Poca qualità alla luce del sole

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Poca qualità alla luce del sole
VIDEOPROIETTORI ALLA PROVA
Poca qualità
alla luce del sole
Portare il grande schermo a casa si può, ma a caro prezzo.
Se ben posizionati e al buio, con questi apparecchi la visione
è buona. Ma con la stanza illuminata, meglio la tv.
S
pente le luci, si abbassa lo
schermo e inizia la proiezione. Una volta questo rito riuniva famiglia e amici per rivedere
insieme i filmini delle vacanze:
la qualità non era il massimo e
il rumore dell’apparecchio sovrastava addirittura le voci nel
filmato. Oggi i nuovi proiettori
regalano il miraggio di un cinema a casa: la qualità delle immagini è molto migliorata.
I videoproiettori si distinguono
in base alla tecnologia (Lcd, a
cristalli liquidi; Dlp, a microspecchi; Crt, a tubo catodico), per
il tipo di uso (per presentazioni,
come home cinema), per la risoluzione (il numero di pixel che
formano l’immagine).
Diversamente dai televisori, i
videoproiettori non sono dotati
né di casse né di sintonizzatore: per proiettare le immagini
devono essere collegati a una
fonte (videoregistratore, lettore
Dvd, computer, console di giochi e così via). Il vantaggio che
hanno però rispetto alla tv è che
le immagini vengono proiettate
su uno schermo di dimensioni molto superiori. Lo schermo
può essere sia un pannello bianco
(una parete, un muro della stanza
dipinto in modo uniforme e con
vernice bianca) sia un telone di
materiale appositamente progettato. Con questa seconda soluzione, si hanno solitamente risultati
migliori.
Le caratteristiche dei videoproiettori sono tante, le funzioni
anche: il nostro test vi illuminerà
nella scelta del prodotto per un apparecchi ed è anche la ragioacquisto più in linea con le vostre ne per cui non è pensabile che
esigenze.
possano facilmente sostituire il
televisore di casa.
In nove alle prove
■ I campioni sono piccoli e
Per il nostro test abbiamo leggeri (il peso varia da 2,1 a 5,7
preso in considerazione nove kg) e, quindi, più o meno porvideoproiettori Lcd e Dlp per tatili. I proiettori possono essere
home cinema adatti a riprodurre montati al soffitto in modo del’alta definizione (720 linee), ma finitivo o, in alternativa, possonon l’altissima (1.080 linee).
no essere trasportati da stanza a
Prima di testare le caratteristiche stanza e appoggiati su un piano
dei nostri campioni, è doveroso dall’altezza adeguata. I piedini
fare una premessa: più oscurate regolabili non mancano in nesla stanza, migliore sarà la qua- sun modello. L’unica eccezione è
lità dell’immagine. Questa è la LG, che può essere solo appeso a
condizione per poter godere al una parete.
meglio la proiezione da questi ■ I modelli del test hanno vari
Dove installare il proiettore
←
Nuova distanza =
distanza in tabella x larghezza desiderata
dello schermo in metri / 1,5
Usate questa formula per calcolare la
distanza del proiettore dallo schermo:
otterrete l’immagine della dimensione
desiderata. Fate riferimento alle distanze in tabella per ogni modello.
Per esempio: con il modello Sony
per produrre un’immagine sullo
schermo della dimensione di
←
2,5 m, calcolerete:
2 m X (2,5/1,5) = 3,3 m
2/3,1 m
3,1 m X (2,5/1,5) = 5,1 m
→
2,5 m
•
3,3/5,1 m
•
1,5 m
→
Per avere un’immagine di 2,5 m dovrete posizionare il vostro proiettore
a una distanza dallo schermo compresa tra 3,3 m (senza uso di zoom)
e 5,1 m (con zoom).
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VIDEOPROIETTORI: CLASSIFICA PER QUALITÀ
perdita di luminosità
(in %) con uso dello
zoom al massimo
visione in alta
definizione (720 linee)
visione in definizione
standard (DVD)
uso come
schermo pc
Totale
Utilizzo con luce
14 x 40 x 31
1
M
M
A
2,1 - 4,1
•
•••
39%
B
B
B
B
D
B
LCD
15 x 36 x 38
1
M
M
A
2 - 3,1
•••
•••••
14%
B
B
B
B
E
C
SANYO PLV-Z5
1.280 X 720
LCD
17 x 38 x 30
2
M
M
A
2,1 - 4,1
•••
•••••
38%
B
B
B
BFC
D
B
MITSUBISHI HC 1100
1.280 X 720
DLP
14 x 30 x 25
1
M
M
C
2,5 - 3
n.d.
n.d.
11%
B
B
B
B
D
C
INFOCUS IN76
1.280 X 720
DLP
16 x 36 x 36
1
M
M
C
2,3 - 3
n.d.
n.d.
8%
B
B
B
B
D
D
HITACHI PJ-TX300
1.280 X 720
LCD
18 x 34 x 30
1
M
M
A
1,9 - 3
••
••••
22%
B
B
B
BFC
E
B
Tecnologia
Rumorosità
possibilità di
regolazione verticale
dell’immagine (2)
possibilità di
regolazione orizzontale
dell’immagine (2)
LCD
1.280 X 720
messa a fuoco (1)
1.280 X 720
zoom (1)
PANASONIC PT-AX100E
Risoluzione
numero di porte
HDMI
distanza dalla
schermo per
un’immagine larga
1,5 metri (min / max)
Qualità dell’immagine
SONY VPL-HS60
MARCA e modello
BENQ PE 7700
1.280 X 720
DLP
13 x 39 x 32
1
M
M
C
2 - 2,7
n.d.
n.d.
10%
B
C
B
BFC
E
B
EPSON EMP-TW 700
1.280 X 720
LCD
15 x 41 x 35
1
M
M
A
2,1 - 4,5
••
•••••
39%
B
B
B
BFC
E
C
LG AN110
1.280 X 768
DLP
25 x 43 x 10
1
E
E
C
2,5 - 3,6
n.d.
•••
36%
C
B
B
C
D
C
A ottimo; B buono; C medio; D mediocre; E pessimo
(1) M: manuale, E: elettronico
(2) da • a •••••, più pallini indicano maggiore possibilità di spostare l’immagine
n.d. non disponibile: solo regolazione elettronica (Keystone)
ingressi per collegare i diversi dispositivi. In tabella indichiamo
il numero di ingressi Hdmi per
la visione dell’alta definizione.
■ Tutti i modelli hanno la regolazione della messa a fuoco: solo il modello LG ha la regolazione elettronica, che permette di
aggiustare la messa a fuoco con il
telecomando. Può essere utile se
montate il proiettore in una posizione difficile da raggiungere.
■ Per valutare la versatilità dei
proiettori, abbiamo considerato il
numero e il tipo di connessioni,
l’ampiezza dello zoom e così via.
■ Per riuscire a ottenere un’immagine della dimensione desi-
derata, il proiettore deve essere
posizionato alla giusta distanza
dallo schermo.
Non sempre però è possibile e i
produttori hanno previsto alcuni stratagemmi per regolare la
larghezza dell’immagine e della
forma. Uno di questi accorgimenti è lo zoom, che ha proprio
questa funzione e non manca in
nessun modello.
Fate attenzione: l’uso dello zoom
comporta una diminuzione della
luminosità (in tabella la percentuale). Se è possibile, è meglio
evitarlo: in alternativa, posizionate il proiettore più vicino allo
schermo. In tabella vi indichia-
ESEMPIO DI DISTORSIONE
VERTICALE
>
>
Se il proiettore non è perpendicolare,
l’immagine risulta distorta.
La regolazione Keystone rimedia
all’inconveniente con tecniche digitali.
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Posizionamento
Versatilità
Misure (a x l x p) in cm
Connessioni e
caratteristiche
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>
mo, a titolo di esempio, a quale
distanza dallo schermo si può
installare il videoproiettore per
ottenere una larghezza d’immagine di 1,5 m. Se volete avere
immagini di larghezza diversa, la
distanza cambia (usate la formula
nel riquadro a pagina 37).
■ Tutti i modelli testati sono
dotati della regolazione Keystone
(i dettagli nel riquadro accanto):
si tratta però di una correzione
elettronica che provoca una perdita di definizione dell’immagine. Esiste un altro modo per
ottenere lo stesso risultato, senza
però peggiorare la qualità della
visione: metà dei modelli permettono di spostare fisicamente
la lente e regolare manualmente la posizione dell’immagine,
orizzontalmente e verticalmente
(in tabella, più pallini indicano maggior capacità di spostare
l’immagine).
La qualità conta,
il rumore pure
■ In generale i nostri campioni
offrono un buon livello di visione,
collegando sia dispositivi ad alta
definizione sia a definizione standard (lettori Dvd). Buoni i risultati anche se si usa lo schermo del
videoproiettore come monitor del
Consumo energetico
in standby
% risparmio
energetico
B
A
16
31
B
1.583 - 1.749
2.000
319
C
C
17
23
B
1.399 - 1.599
non dichiarato
425
C
C
16
23
B
1.799
3.000
389
C
E
19
22
B
1.620
3.000
396
C
E
16
24
BFC
1.850
3.000
285
B
D
9
11
BFC
1.260 - 1.440
non dichiarato
257
% riduzione
luminosità
GIUDIZIO GLOBALE
Prezzi
in euro
(gennaio
2007)
min-max
Durata della
lampada
dichiarata dal
produttore
(in ore)
Costo sostituzione
lampada in euro
Facilità d’uso
Modalità di
funzionamento
economica
C
E
18
32
BFC
1.435 - 1.599
3.000
492
B
D
n.d.
n.d.
BFC
1.899
3.000
408
C
E
17
24
BFC
1.990
4.000
102
te la luminosità (nella tabella trovate la percentuale). Tuttavia se il
locale è ben oscurato, questa funzione può essere tranquillamente
utilizzata. Mitsubishi in Eco mode fa risparmiare il 19% di energia; Hitachi solo il 9%. Epson
non ha nemmeno la funzione.
■ Cambiare la lampada non
è difficile, ma piuttosto pesante
per il portafoglio (quella per il
modello Benq costa 492 euro).
Tra l’altro per tutti modelli è
necessario usare solo la lampada
specifica e quindi non si possono
scegliere alternative più economiche. Le istruzioni spiegano bene i
passaggi per la sostituzione, con
illustrazioni e avvertenze.
Ti interessa acquistare
uno dei prodotti
valutati positivamente
da questo test?
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Sempre troppo cari
pc. I nostri campioni sono stati
sottoposti a una serie di prove di
visione alle quali hanno partecipato esperti e semplici appassionati: senza alcuna eccezione, hanno ottenuto giudizi positivi.
Un consiglio: prima di acquistare un modello Dlp, provatelo per
capire se la visione vi crea problemi. Guardando lo schermo, muovete la testa da destra a sinistra
e viceversa: le persone con vista
sensibile potrebbero avvertire
una fastidiosa sensazione, dovuta
all’effetto arcobaleno. Si tratta di
un fenomeno causato dalla tecnologia usata nei sistemi Dlp.
■ I sistemi di proiezione frontale richiedono l’oscurità totale della stanza per ottenere le migliori
condizioni di visione. Maggiore è
la quantità di luce nella stanza,
meno visibile è lo schermo.
Nella prova dell’utilizzo diurno,
tutti i modelli hanno ottenuto un
giudizio negativo o addirittura
pessimo: anche poca luce compromette notevolmente la visione.
Per vedere un film a qualsiasi ora
è meglio scegliere un televisore.
■ In passato uno svantaggio
legato all’uso del videoproiettore
era la rumorosità del ventilatore, impiegato per raffreddare la
lampada. In questo test i modelli
vanno invece bene: quattro campioni sono particolarmente silenziosi. Solo Infocus si merita un
giudizio negativo.
■ Con la prova sulla facilità d’uso, abbiamo verificato se i
modelli sono semplici da usare
(chiarezza del manuale, del menu on-screen...). Molti si fermano
alla sufficienza; solo tre ricevono
un giudizio positivo.
■ La maggior parte dei proiettori consuma da 175 a 200W in
modalità standard; molto meno
in stand by. Infocus però assorbe
troppo in stand by (circa 12W) e
lo abbiamo penalizzato.
■ Se utilizzate la modalità di
funzionamento economica (spesso
indicata come Eco mode) il videoproiettore diminuirà automaticamente il livello di luminosità a
favore di un maggiore risparmio
energetico: il ventilatore sarà meno rumoroso e la lampada avrà
una maggiore durata.
Non sottovalutiamo questa cautela: una lampada (la cui durata di
vita media secondo i produttori è
di circa 3.000 ore, cioè 3 anni se
si usa il proiettore 3 ore al giorno)
ha un costo molto alto, che parte
da un minimo di 200 euro. Lo
svantaggio più evidente dell’Eco
mode è che si riduce notevolmen-
Ricreare l’home cinema a casa costa caro, molto caro.
Con i modelli del test si va da un
minimo di 1.260 euro di Mitsubishi a un massimo di 1.990 di
LG (sono più di 260 biglietti del
cinema...).
Il modello più caro poi non si dimostra neanche il migliore. Come
sempre, il prezzo dello stesso modello può essere diverso a seconda
del punto vendita: visto la spesa
sostenuta, prima di acquistare,
fate un giro tra i negozi. Potreste
risparmiare fino a 200 euro.
Sony VPL-HS60
1399 - 1599 euro
Miglior Acquisto
Se siete appassionati di cinema, i videoproiettori vi offrono uno schermo molto più ampio di quello della tv.
Non possono però sostituirla, perché hanno ancora molti
problemi: la qualità della visione può esser troppo facilmente compromessa dalla luce, dagli spazi mal calcolati
e da un’installazione non perfetta. Un modello spicca
nel test: Panasonic PT-AX100E (1.583-1749 euro) si
aggiudica il titolo di Migliore del Test. Sony VPL- HS60
(1.399-1.599 euro), invece, ottiene il titolo di Miglior Acquisto per il buon rapporto tra qualità e prezzo.
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