note di regia
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note di regia
Come un messaggio in una bottiglia regia di Alessandro Migliucci drammaturgia di Alessandro Migliucci, con la collaborazione di Barbara Fero e gli studenti del laboratorio con Lorenzo Ammirati, Martina Bernardinello, Daniele Carosi, Arianna Ciccolo, Letizia Colluccelli, Celie Cortecchi, Beatrice Donati, Jacopo Giancaspro, Valeria Girotti, Alessandro Lenzi, Andrea Malpezzi, Paolo Martini, Federico Rinaldi, Cristina Saccani, Ilaria Sutti, Francesco Vaira, Matilde Vezzelli, Lorenzo Viglietti, Federico Zambrotta Uno spaccato sulla vita degli adolescenti di oggi, uno sguardo sulle loro emozioni e il loro modo di vivere. Le loro passioni, i loro sogni e le loro paure. Un complesso intreccio di situazioni che ruota attorno a questa età: l'adolescenza. Ognuno degli studenti che partecipano al laboratorio ha contribuito a donare un pezzo di sé per la riuscita di questo spettacolo, ognuno di loro ha condiviso qualcosa che giaceva nella parte più profonda del cuore per poter dare testimonianza di quanto sia difficile crescere. Questo spettacolo è un insieme di forti emozioni e di testimonianze vere che gridano per non farsi dimenticare, per essere ricordate, custodite, ascoltate. Parole affidate ai racconti degli attori sulla scena, parole che vogliono arrivare al cuore di chi le ascolta per essere tramandate... Come un messaggio in una bottiglia. Tempest regia di Lea Cirianni con Elena Bartolini, Valentina Berlato, Martina Bortolotti, Irene Calisti, Riccardo Canzini, Enrico Carrocciolo, Alice Casali, Davide Cavalieri, Elena Colojanni, Valentina Lenzi, Gabriele Mylonopoulos, Costanza Francesca Quadrelli, Francesco Ricciardi, Rebecca Rimondi, Silvia Samoggia, Eleonora Zuelli Un autore un po’ svogliato, Will, ovvero William Shakespeare, deve scrivere una nuova opera. Ad aiutarlo nell’impresa il suo fedele assistente Trinculo e i suoi affezionati spiritelli, muse ispiratrici. Così, per magia, appare una tempesta e una nave in mezzo al mare. Sulla nave un capitano, il duca di Milano Antonio, Gonzalo, il re di Napoli Alonso, e suo figlio Ferdinando. Ma un naufragio fa finire gli sventurati in una strana isola, governata, -lo scopriranno in seguito- da una potente maga di nome Prospera. Questa è anche la sorella di Antonio, che l’aveva cacciata da Milano per rubarle il ducato. Con l’aiuto di Calibano, mostro a due teste, dello spiritello tuttofare Ariel e di un tocco di magia, Prospera riesce a riavere ciò che le avevano tolto. Per aggiungere un po’ di romanticismo, alla fine fa anche scattare l’amore fra la sua giovane figlia Miranda e il bel Ferdinando. Gli spettacoli sono in concorso al Festival delle Scuole 2013 In scena 17 e 18 maggio, dalle ore 21 all’Itc Teatro di San Lazzaro