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Capital social
5.000RON/1998
Il distacco in Romania
L`economia moderna ai fini di essere competitiva richiede, come qualsiasi altro mercato,
essere flessibile e facilmente adattabile per poter affrontare le richieste estremamente
dinamiche. Il mercato del lavoro non fa eccezione. Per rimanere competitivi nelle condizioni
economiche attuali, le imprese locali devono assumere di forma efficiente personale con
esperienza a costi salariali ottimizati.
Una delle opzioni migliori delle multinazionali e il distacco all’estero. Questo presume che la
società locale facente parte di un gruppo straniero metta a disposizione i suoi propri
dipendenti, per occupare una posizione vacante nell sua organizzazione. Tale dipendente
continuerà ad essere rimunerato dalla sede, integrandosi a sua volta con il personale della
compania locale ( rumena ) e rispondendo al suo stesso management.
Perche torna efficiente tale scelta? Prima di tutto offre alla companie locale una prorspettiva
piu ampia con qualle possa colmare qualsiasi carenze per quanto riguarda i skills richiesti dal
mercato. Le companie locali che vogliono attrarre gli expat, termine usato per gli esperti
stranieri, possono scegliere cosi` tra citadini comunitari o non.
Gli apparteneti alla Comunità Europea ed allo Spazio Economico Europeo sono favoriti dalla
libera circolazione e della mancaza assoluta di restrizioni che riguardano lo svillupo di
un`attivita retribuita in Romania. Dall`altra parte, data la pressione finanziaria dovuta alla
crisi economica, fa si che i distaccati extracomunitari richiedono stipendi ridotti.
Considerando anche che il distacco implica un tratamento fiscale preferenziale a livello
individuale.
I dattori di lavoro dovrebberono analizzare l`opzione del distacco all’estero invece dell’
impiego locale, in quanto questo potrebbe influire sui costi salariali per un dipendente locale,
il costo fiscale e` di 83.70 % dello stipendio netto. Se il pacchetto salariale include anche
vantaggi di natura imponibile nel caso di un impiego locale (allogio, trasporto personale),
allora i costi fiscali reali aumentano considerevolmente.
Si stima per un expat distaccato in Romania, che gode di tutti i vantaggi offerti dal Codice
Fiscale rumeno, una ponderazione rapportata sullo stipendio netto del 15,94 % nel caso di un
cittadino extracomunitario ed il 11,94 % nel caso di un citadino dell`UE/SEE. Tra questi
vantaggi fiscali si gode anche, nel caso di distacco, di l`eccezione dell’imponibilità sui
rimborsi delle spese di trasloco per il expat e la famiglia, l`allogio e l`indennita sede estero.
Le differenze nel trattamento fiscale sono generate dalle contribuzioni sociali che devono
essere pagate. Nel caso di un cittadino impiegato da una compania, in base al modulo E101 ed
ulteriormemte E102, sono esenti dal pagamento delle contribuzioni sociali in Romania. Nel
caso di extracomunitari o fuori SEE, essi devono pagare alcune contribuzioni sociali (a.e.
assicurazione sociale sanitaria). Romania ha chiuso accordi con paesi extracomunitari, ad
esempio la Turchia, che prevede l`eccezione al pagamento di contribuzioni sociali rumene in
certe condizioni. Purtroppo questi accordi non sono numerosi. A questi costi fiscali rumeni si
aggiungono anche le contribuzioni sociali del paese d`origine, pero questi offrono a sua volta
altri vantaggi, come la continuita nel sistema di pensioni, prevenzione sociale per la famiglia
che per scelta rimangono nel paese di origine.
Riguardando l`imponibile salariale, in Romania esistono vari trattati per evitare la doppia
imponibilità. Con poche eccezioni, i trattati prevedono che nel caso in quale l’impiegato
straniero supera 183 giorni di presenza in Romania, questo è obbligato a pagare le tasse sul
totale del salario ricevuto dalla fonte rumena. La dichiarazione dell’ingresso salariale ed il
pagamento delle tasse sono obbligatorie e vanno fatte mensilmente. La quota imponibile è del
16 %. La maggioranza dei paesi, principalmente quelli del Europa dell`ovest, per tutto il
periodo del distacco, non percepiscono altre tasse sul salario nel corso dell`anno. Di
conseguenza, il cittadino straniero paga tasse solo in Romania, in alcuni casi con quote piu
basse che nel paese di origine. Se nel paese d`origine non puo essere fermata la trattenuta
delle tasse salariali, il datore di lavoro puo` sostenere finanzialmente nel corso dell`anno il
pagamento delle tasse in Romania, seguendo che alla regolarizzazione annuale questa somma
sia rimborsata alla fine dell`anno, nel paese d`origine, il citadino straniero puo ricevere credito
fiscale per le tasse pagate in Romania a secondo delle leggi specifiche nel paese di residenza.
Tutti questi aspetti dell’espatrio possono sembrare complicati, ma sono facilmente
sorrmontabili con una pianificazione minuziosa, nel contesto della situazione specifica per
ogni datore di lavoro. Dall`altra parte, l`accesso alle risorse umane qualificate, la flessibilità
ed i costi ridotti rappresentano dei vantaggi che possono fare la differenza in una forte
competizione generata dalla crisi finanziaria.
Romulus Badea
Tax Partner