progetto con-tatto i progetti 2008-09

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progetto con-tatto i progetti 2008-09
PROGETTO CON-TATTO
Proposte per crescere i volontari di domani
I PROGETTI 2008-09
I LABORATORI DI CLOWNERIE E TRUCCO
1) I clown
L’associazione Il Piccolo Principe, presente con i suoi dottorclown all’Ospedale
“All’Angelo” di Mestre nei reparti di Pediatria e Geriatria, organizza corsi di
apprendimento sulle motivazioni e le tecniche collegate alla terapia del sorriso per
affrontare la sofferenza. Ogni corso si svolge in 5 pomeriggi da 2 ore ciascuno e si
conclude con uno spettacolo che viene portato in un luogo di solidarietà cittadino (casa
di riposo, centro per disabili, scuole).
I corsi vengono concordati a seconda del numero di ragazzi e possono essere svolti anche
a scuola, in orario pomeridiano (o diurno se inserito in un progetto didattico) purché ci
siano almeno 6-8 studenti iscritti.
2) Il trucco di carnevale
L’Associazione Il Castello propone il corso di trucco carnevalesco che si svilupperà per 2
ore in soli 2 pomeriggi settimanali e si concluderà con il trucco dei turisti, da parte dei
ragazzi, al Carnevale di Venezia. Il ricavato sarà devoluto ad iniziative di solidarietà.
3) “Biutiful”
L’Associazione Aipd propone il corso di make-up tenuto da una estetista, nel quale
inserire anche ragazze con Sindrome di Down, per sviluppare un percorso di cura di sé
insieme alle coetanee.
VOLONTARIATO EQUO E SOLIDALE
I ragazzi faranno esperienza in negozio, parteciperanno a corsi di formazione sul
commercio equo e solidale, selezioneranno prodotti e progetti di sostegno
internazionale e organizzeranno mercatini della solidarietà.
Botteghe disponibili:
Aquaaltra: Venezia Campo Santa Margherita
Il Fontego: Mestre Via Ca’ Savorgnan
Curcuma: Mestre Via Felisati
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PROGETTI DOPOSCUOLA CON BAMBINI STRANIERI E LABORATORI
D’INTEGRAZIONE
1) Proposta dell’associazione Il Castello, Ceis
I ragazzi s’impegneranno, per un pomeriggio alla settimana, ad incontrare i bambini
stranieri di una scuola elementare per sostenere l’apprendimento della lingua italiana.
Zone: Mestre e Venezia.
2) Proposta dell’associazione Amici di Casa Famiglia
I ragazzi s’impegneranno in un pomeriggio alla settimana ad incontrare i bambini ospiti a
Casa Famiglia nell’Isola della Giudecca e le loro mamme per momenti di vita insieme.
3) Proposta dell’Osservatorio
I ragazzi parteciperanno ai laboratori di animazione bimbi che potranno svolgersi nelle
scuole materne ed elementari di Mestre e Venezia. L’obiettivo è lo sviluppo di percorsi
di integrazione culturale e socializzazione.
PROGETTI DI SOCIALIZZAZIONE CON BAMBINI DISABILI
1) Proposta dell’associazione Aipd: Insieme a Casa Più
L’Associazione Italiana Persone Down coinvolge gli studenti nell’organizzazione di
iniziative in cui i ragazzi down possano fare esperienze di autonomia, come la
realizzazione del giornalino dell’Associazione.
2) Proposta dell’associazione Senza Frontiere: Pomeriggi al Castelletto
L’Associazione Senza Frontiere coinvolge gli studenti in pomeriggi d’insegnamento,
rivolti ai ragazzi disabili, dell’uso di videogiochi e di software, nella costruzione di
manufatti e nei giochi di socializzazione.
3) L’ANFFAS, Associazione Nazionale Famiglie di persone con disabilità
intellettiva e/o relazionale
propone agli studenti la collaborazione al Progetto Girasole, finalizzato all’assistenza di
bambini disabili, nello svolgimento dei compiti per casa e nei laboratori di:
psicomotricità e yoga
musica
drammatizzazione
manualità creativa
scrittura creativa in gruppo
ludoteca e cineforum
4) L’Orione Musical Group, del Movimento Orionino di Volontariato,
propone agli studenti la partecipazione alle giornate con persone disabili che si svolgono
ogni prima domenica del mese: passeggiate al parco, pranzo insieme, accompagnamento
ad attività sportive o al cinema.
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VOLONTARIATO E ANZIANI
1) Proposta dell’associazione Antea e Auser: raccontaci una storia
Il Progetto “Un po’ di calore in casa di riposo” prevede l’animazione nelle case di riposo
del Comune di Venezia. I ragazzi che aderiscono al progetto danno la propria
disponibilità per passare un’ora del proprio tempo con gli ospiti della casa di riposo,
come gli anziani che hanno difficoltà visive, che desiderano semplicemente sentire una
voce giovane che dialoga con loro o che hanno voglia di compagnia.
VOLONTARI MUSICA
1) Le band musicali
I ragazzi s’impegneranno nella costituzione di band musicali che avranno lo scopo di
portare momenti di animazione agli anziani, ai bambini e alle feste associative.
L’associazione mette a disposizione un educatore musicale, strumenti e sala musica.
E’ una proposta dell’associazione Il Castello.
PROGETTI SPORTIVI CON I RAGAZZI DISABILI
1) Proposta dell’associazione UP SPORT: Sport Laguna
Corsi per imparare l’utilizzo di natanti (canoe, voga veneta, vela, vela al terzo,
dragonboat) assieme a ragazzi diversamente abili, per esplorare e scoprire l’ambiente e
l’ecosistema della laguna. Attività primavera-estate 2009.
PROGETTI POVERTA’
1) Proposta del Banco Alimentare
Partecipazione alle giornata di raccolta viveri (29 novembre 2008).
2) Mense
I ragazzi possono partecipare alla distribuzione dei pasti nelle mense cittadine.
VOLONTARI PER L’AMBIENTE
1) Proposta dell’Associazione Archeologi veneziani
L’Associazione Archeologi propone ai ragazzi un corso di formazione sull’archeologia
nel territorio veneziano, organizzando giornate di scavo alla ricerca di reperti nelle
isole e in laguna, la catalogazione e la cura dei materiali raccolti.
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PROGETTI DONO
1) Proposta di Bambini del mondo
L’Associazione propone di aiutare il personale della libreria Feltrinelli durante il periodo
natalizio, nella realizzazione dei pacchetti regalo. Il contributo ricevuto dalla libreria
verrà destinato al sostegno di un Progetto di solidarietà internazionale.
2) AISM gazebo raccolta fondi per finanziamento ricerca
Sabato 11 e domenica 12 Ottobre 2008 “UNA MELA PER LA VITA”
Sabato 7 e domenica 8 marzo 2009 “La Gardenia dell’AISM”
VOLONTARI SCUOLA-LAVORO
1) Proposte dell’Osservatorio agli Istituti professionali
Le proposte sono rivolte agli studenti delle scuole professionali che si preparano ad
entrare nel mondo del lavoro, acquisendo capacità che possono essere sperimentate nel
mondo della solidarietà.
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