DI - Biblioteca Digital de Obras Raras
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%m * & T-m.?-; r.tr S K •.'«?> DEDALUS - Acervo - FM S^ S G 10700059650 0'C DIZIONARIO MEDICO CON LA ETIMOLOGIA DI TUTTE LE VOCI DERIVANTI DAL GRECO REDATTO DAL D.r NICOLA PALLI Seconda edizione riveduta ed accresciuta NAPOLI CASA EDITRICE CAV. DOTT. V. PASQUALE R. UN IV PROPRIETÀ LETTERARIA. A IMO PADRE MIO MIGLIORE AMICO CARO PADRE Gradisci di cuore questo qualunque siasi lavoro, che „„ non ad altri ho creduto offrire se non a te, in segno di g'ratitudin e e di amore Natovi, IUIJUO \S69 T u o figlio KJICOtA PAfcM PREFAZIONE I vocaboli della scienza medica sono pressoché tutti di greca origine, e quasi tutti esprimono con molta esattezza e precisione l'idea che in essi si racchiude. Compilare perciò un Dizionario che li raccogliesse, e li dichiarasse nella loro etimologia era opera che potea riuscire vantaggiosa ai cultori della medicina. Il Dottor Nicola Palli ebbe l'utile pensiero di soddisfare tale bisogno, e il suo lavoro fu benevolmente accolto in guisa che la prima edizione dell'opera fu in breve tempo esaurita. Questo fatto ne ha consigliato a dare in luce una nuova impressione dell'opera più esatta nella correzione, più elegante nel sesto, e più compiuLa per molte aggiunte che l'Autore vi ha fatto. E grato sperare che alle fatiche, ed al buon volere di lui sia per rispondere nuovamente il favore e la benevolenza del pubblico. Napoli, luglio 1869. L'EDITORE AB AC A B A R T I C O L AZIONE, daauapA C A T A P O S I , da a privativa, B-poai? apàrlhrosis, abarticolazio-e Y.OLxaTiO§Yicalapothi, declutizione. Sin. Diartrosi , Dearticola- ne ; senza declutizione. Abolizione. mento della declutizione. V O G E L ABLEPSIA , da a privativa, e usa questo vocabolo per espri$kérM blépo , vedere. Senza vi- mere ancora la declutizione dosta: cieco. Sin. Ablessia. lorosa. A B R A C H I A , da a privativa, e A C A T A R S I A , da a privativa, ppayltov brachion, braccio, senza e xaSapó? catharós, pulito; senbraccio. Vizio di conformazione za pulizia. Sporcizia di tutto il del feto che nasce senza u n o od corpo. a m b e le braccia. A C A T A S T A T I C O , da àxaidGTOLIOC, acatdstatos, disordinato ; AC n o m e composto da a privat. xaxd cala, ediaxyjjjLi istimi. Diconsi ACANTOCEFALO , da axavSa le febbri a periodi, e sintomi dcantha , spina, e xE<paX>j cefali, incostanti. testa; testa spinosa. N o m e dato A C E F A L O , da a privativa, e v.iad una specie di verme che di- ycùj\ cefali, testa; senza testa. Si mora negl'intestini, ove si attac- dà questo n o m e agli embrioni, ca per mezzo di una certa pro- ed ai feti malamente conformati, minenza armata di spini curvi, nei quali manca la testa, e talla quale sembra destinata anche volta il collo, il torace, ed andi tromba. che la parte superiore dell' adACARDIA,da aprivativa,exap- dome. 5ia cardia, cuore; senza cuore. A C E F A L O B R A C H I A , da a priDicesi lo stato del feto mancante vativa , xstpaXv^ cefali. testa, e di cuore , per deviazione orga- [SpayUov brachion, braccio; senza nica. testa e senza braccio. Feto che A C A T A L E P S I A , da a privati- non ha ne testa né braccio.Vizio va, e xaxaXajjL^avw catalambàno, di conformazione. sorprendere, cogliere. Dinota lo A C E F A L O C A B D I A , da aprivastato opposto alla Catalessia, edtiva, e 7.ioa\-r\ cefali testa, e xapEpilessia. Sin. Acalalesi, Acata-Sia cardia, cuore; senza testa, e lessia. senza cuore. Indica u n feto pri- AC — S — AC A C E R I D E , da a privativa, e vo di testa, e di cuore, per dezvjpó? cirós, cera; senza cera. Diviazione organica. A C E F A L O C I S T E , da a privati- consi quegli empiastri che nella loro composizione n o n vi entra va, xecpaX^ cefali,testa, e xùoxiqcila cera. stis, vescica; vescica senza testa. ACESIO, da&cscis dcesis, guaQuesto vocabolo fu usato la pririgione, cura; n o m e che nasce m a volta daLAENNEC per indicare certi vermi vescicolari mol- dal verbo àxào{ia.i acéome, curato frequenti neli' u o m o , i quali re, guarire. Epiteto dato ad Asembrano mancanti di testa, e pollo qual Dio della medicina. A C E S O D I N O , da àx=ojj.ai acéodi corpo. me, guarire, curare, ed òSùvyj oA C E F A L O C H I R O , da a privatidini, dolore. Epiteto dato a tutti va, xe?aX^ cefali, testa, Qydg chir, m a n o ; senza testa e senza mano. quei rimedii che curano, o miFeto privo di testa, e di mani,per tigano il dolore. A C E S T O , da àxÉcTy;? acéslis, deviazione organica. medico. N o m e dato ad Apollo A G E F A L O G A S T R O , da a priDio della medicina. vativa, Xc^paX^ cefali , testa, qual e ACHEIRIA, da a privativa, e yacty^p gastir, ventre; senza testa, e senza ventre. Mostro pri- •/zip chir, m a n o . Dicesi in anatovo di testa, e di ventre ; ovvero mia patologica u n feto che nache ha ventre , m a né petto né sce senza una od a m b e le mani, •fpcf o per deviazione organica. A C E F A L O P O D I A , da a privaA C H I R O , da a privativa , e tiva, xzyoikYi cefali, testa, e TCOÙ? yzip chir, m a n o ; senza m a n o . pus, piede. Intendesi in anato- Monco". mia patologica una deviazione AClANOBLESSIA,da a privaorganica in cui il feto nasce sen- tiva, xuavó? cianós , azzurro e za testa, e senza piedi. Mostruo- (SXémo blépo, vedere; senza vesità. dere l'azzurro. Vizio della vista A C E F A L O S T O M O , da a pri- nel non discernere il colore azvativa xecpaXyj cefali, testa e axó^a zurro. stórna, bocca; bocca senza testa. ACICIDE, da a privativa, e Epiteto che si dà ai feti acefali, x(xu? cicis, robusto, virile; sennei quali alla parte superiore za robustezza. Dicesi d'un u o m o del tronco trovasi un'apertura debole, inetto a muoversi. simile alla bocca. AGIESIA , da a privativa , e A C E F A L O T O R A C I C A , da a mdc, ciis, participio del verbo privativa, xstpaXv] cefali, testa,xuw e ciò , concepire ; n o n conceSwpa£ thórax, petto. Dicesi in pito. N o m e dato da V O G E L alla anatomia patologica quella de- sterilità della donna. viazione organica in cui il feto ACINESIA, da a privativa, e è senza testa, e senza petto. Mo- XIVYJOK; cinisis, movimento; senstruosità. za m o v i m e n t o . G A L E N O usò que- AC — 9 — AC A C O S M I A , da a privativa, e sto vocabolo per dinotare quell'istante di riposo, che separa y.óo\).o<; cósmos, ordine; senza orla sistole dalla diastole nel bat- dine. Dicesi la irregolarità dei giorni critici nelle febbri. tito del cuore. A C R O C O L I A , da axpo? dcros, A C M A S T I C A , da àxu,a§w acmdzo, fiorire , invigorire. Così di- s o m m o , e x0A)Ì choli, bile; som* consi alcune febbri che dal lo- m a bile. Dinota lo sdegno, e l'ira ro principio, sino allafinenon grande. A C R E O , da a privativa, e xpeas aumentano d'intensità. A C M E , da àxjjiTJ acmi, vigore. créas, carne; senza carne. Vale Si dice 1' epoca della malattia, ad indicare le persone molto m a in cui essa è al più alto grado gre. ACRISIA , da a privativa, e d'intensità. A C N E da a/vyj dchni, guscio xpioi? crisis , giudizio ; senza di grano. Dinota l'infiammazio- giudizio. Significa la mancanne delle glandole sebacee, e dei za della crisi in una malattia. follicoli piliferi, che quando Questo vocabolo fu adoperato s'infiammano presentano la for- da I P P O C R A T E per indicare la rim a del guscio di un acino di soluzione di certi morbi che avvengono senza fenomeni crigrano. AC0LAS1A , da àxoXacta aco-tici , o l'usava per esprimere la lasia, intemperanza. Dicesi di disposizione di una malattia la colui che è intemperante nel quale dà indizio di non doversi mangiare, bere, e nei piaceri ve- aspettare nessuna crisi. Alcuni moderni usano questo vocabolo nerei. A C O L O G I A , da.di.xoc, dcos, mper e - dinotare il periodo d'irritadela, rimedio, e Xóyoq logos, di-zione di una malattia , durante scorso; discorso dei rimedii. No- il quale i sintomi crescendo di m e dato alla materia medica. forza , o pur anche serbando il loro stato di violenza, fan crede(fuori uso). A C O M I A , da a privativa , e re che la crisi non può effettuirsi. xópuj comi, chioma; senza chioACROCHIRO , da àxpóxfip am a . Così dicesi la mancanza dei cróchir, n o m e composto da àxpov capelli. dcron , estremità , e ytig chir, A C O N D I L O , da a privativa, e mano.Esprimeva I P P O C R A T E tutxovSuXo? cóndilos, articolazioneta la parte dell'antibraccio, fino digitale; senza articolazione nel- all'estremità delle dita. le dita. Dicesi di persona le cui A C R O C L I A R O , da àxpovàcron, dita delle mani sono talmente s o m m o , e yXoepóc, cloerós, tiepigrasse, da non scorgervi le giun- do. Dicesi del bagno molto caldo. ture o i nodi. A C R 0 C 0 R D 0 , da àxpoxopSiòv A C O R I A , da a privativa, e acrocordón, verruca, porro. xopico corèo , saziare ; senza sa- A C R O M A T I C O , da a privativa zietà. F a m e lupina. e ypwjjia chróma, colore; senza AC — 10 — AD colore. Aggiunto di tutto ciò che AD manca, di colore. A C R O M F A L O , da dxpov dcron, estremità, ed òjjupaXó? omfalós,ÀDEFACIA, da dSvjv ddin, coombellico. Estremità del cordo- piosamente, e cpórfoj fdgo, mangiare ; mangiare copiosamente. ne ombellicale. A C R O M I O , da àxpópiiov acro- Dicesi della fame eccessiva, del mion, spalla. Dinota propria- desiderio continuo degli alimenmente 1' apofìsi che termina la ti, sintomo di alcune malattie , spina della scapula in alto, ed ed anche un'affezione speciale. Sin. Addefagia. all'esterno. A C R O N F A L O , da ccxpov dcron, A D D O M I N O S C O P I A , dalla vosommità , ed òjAcpaXó? omfalós,ce latina abdomen , ventre , e ombellico; sommità dell'ombel- axoTiéoì scopéo, esaminare. Elico. Parte media ombellicale. sprime l'esplorazione addomiACROPATIA, da dxpov dcron, nale. estremità , e TtàBoc, pathos, ma- A D E C T O , da a privativa , e lattia; malattia dell' estremità. 8dxvw ddcno, mordere ; senza Dicesi d'un male di una estre- mordere. N o m e dato ai farmachi che hanno la virtù di calmamità qualunque del corpo. ACROPIDE , da dxpo-rii? dcro-re la irritazione , ovvero gli pis, che secondo I P P O C R A T E vuol accidenti cagionati dai rimedii troppo attivi, o dalle morsicadire lingua. ACROPSILO , da axpov dcron,ture. estremità , etyikóspsilós, nudo; ADELFISSIA , da crMkov.0% estremità nuda. Dinota quella adelfiós, fratello. Epiteto che si parte del m e m b r o virile non co- dà al consenso, all'armonia, ed attinenza delle parti organiche verta dal prepuzio. A C R O R I M O , da. axpov dcron, tra di loro. estremità, e piv rin, naso. Estre- A D E L I D E , da a privativa , e mità del naso, ed anche di tutta òr[ko<z dilos , chiaro; senza chiarezza. Dicesi sintomo adelide , la sua estensione. A C R O T E R I A S M O , da dxpo- qualora non è manifesto. tyjpio^ew acrotiriàzin , troncare A D E L I P A R I A , da d ^ v ddin, l'estremità. Questo vocabolo era copiosamente, e Xnrapo? lipain uso dagli antichi per espri- n$s,pinguedinoso; copiosamente mere 1' amputazione degli arti. pinguedinoso. N o m e dato da ACROTERIO, da àxpóx^ acró- A L I B E R T alla Polisarcia: tis, sommità, estremità. Vale per A D E LO, da dS^Xo? a dilos, non apparente, oscuro. Dinota spel'estremità del corpo. ACUSTICA , da dxoùw acùo, cialmente la traspirazione che si sentire , ascoltare. Parte della fa pei pori della cute, senza vefìsica che tratta delle diverse dersi il sudore. A D E L Q F L E B O , dafàr^oc,riproprietà dei suoni. AD — Il — AD dilos, oscuro, non apparente, eil n o m e di febbre adenomenin(pkity fléps , vena ; vena non gea ap- alla malattia mucosa epiparente. Dicesi per quelle per- demica osservata a Gottinga nel sone che hanno le vene non 1760, e descritta da R O E D E R , e visibili, per piccolezza, o per W A G L E R . Questa malattia tien molta pinguedine. sede nella m e m b r a n a in terna del A D E M O N I A , da òà^oviv. adi- condotto alimentare, e specialmonta, ansietà, molestia, tristez- mente nelle sue cripte mucose. za d' animo. Vocabolo usato da Il detto P I N E L ne compose u n alcuni autori per esprimere l'a- ordine di febbre detta febbre gitazione, l'ansietà che avviene mucosa, o pituitosa. in alcune malattie. A D E N O N C O S 1 , da doyjv adin, A D E N A L G I A , da do>jv adin, glandola, edòyxoc, óncos,tumore. glandola, ed dXvcx; dlgos, dolore;Tumore fatto da una gianduia. dolore glandolare. Dolore che ha A D E N O N E R V O S A , ( febbre ) sede in una glandola. da àSvjv adin, gianduia e veùpov ADENEMFRASSIA da dovjv névron, nervo.PINEL chiamò col adin, glandola, ed èjxcppdiTw em- n o m e di febbre adenonervosa fratto, ostruire; glandola ostrut-la peste di Levante, caratterizta. N o m e dato all' ingorgo glan- zata da buboni, o carboncelli, e dolare. da una profonda alterazione del A D E N I T E , dafà-fradin glan- sistema nervoso, nonché delle dola. Infiammazione delle glan- forze vitali. dole. Sin. Adenitide. A D E N O S C L E R O S I , da àfrfo A D E N O F A R I N G I T E , da dS^v adin, gianduia, e oxXvjpóg sclirós, adin, glandola, e «pdpiryi; fdrinx,duro. S W E D I A U R dà questo n o m e faringe. Infiammazione delle alle durezze glandulari non doamigdale e della faringe, lorose , m a semplicemente tuADENOFTALMIA, da àa>$v a- mefatte , quando però non passano allo stato scirroso. din,glandola, ed ò^ak\i.óc, ofthalADENOSI,dadS>p adin, gianmós, occhio. Infiammazione dei follicoli di Meibomio. Sin. Ade- duia. Trattato delle malattie croniche, che han sede nel sistema nottalmia. A D E N O G R A F I A , da àtyv adiri,glandulare. A L I E R T . glandola, e ypacpv] grafi, descri- A D E N O S O , da dSv^v adin, gianzione. Descrizione delle glando- duia. Aggiunto di tumore od ascesso delle glandule , o che si le. rassomiglia alle medesime. A D E N O L O G I A , da dS^v adin, glandola, e Xó^oc, lògos , discor-A D E N O T O M I A , da dò/;v adin, so. Discorso, trattato sulle glan- gianduia, e TE'JJIVW Urano, tagliare. Sezione, notomia delle glan dole. A D E N O M E N I N G E A , (febbre), dui e. da d5>jv adin, glandola, e u^vi^ A D I A F O R O , da a privativa, e minigx, membrana. P I N E L pose BIOL^ÌOU diaféri, interessare, im AD - 12 - AF portare. Epiteto che si dà alle ne affezioni nervose. I sensi delpersone apate, cioè indifferenti la vista, dell' udito,e del tatto in ad ogni cosa tanto buona, che tal caso acquistano u n s o m m o grado di eccitabilità, che ogni cattiva. lieve impressione diventa loro ADINAMIA, da a privativa, e penosa e spaventevole. 8ùva{M<; dinamis, forza. DebolezA E R O L O G I A , da dvfa air, aria, za, abbattimento delle forze per elóyoc, lògos, discorso; discorso qualche malattia. Dicesi di u n ordine di morbi che cagionano dell'aria. Trattato delle proprietà dell'aria. alterazione nell' eccitamento. A E R O S T A T I C A , da à^oair, aADIAPLASTO, da a privativa, ria,e e dia.izka.xxo) diapldtto, formare;c-caS^aio stathmdo, pesare; non formato.Epiteto dato al feto pesare 1' aria.Ramo della fìsica le cui m e m b r a non sono ancora che determina la gravità dell'aria, l'equilibrio della medesima, svolte. ADIAPNEUSTICA , da a priva- e considera gli effetti che provativa, e Siairvsio diapnéo, traspira-no i corpi immersi in questo re; senza traspirazione. Mancan- fluido. za di traspirazione, sintomo co- AF m u n e ad un gran n u m e r o di malattie. AFEPSEMO,daà<?£'!Éw afepséo, A D I A R R E A , da a privativa, bollire. Decozione. èìd dia, per, e ps'io rèo, fluire, A F E R E S I , da dsaipÉw aferéo, scorrere; senzaflusso. Diconsile portar via.Dinota l'ablazione (voritensioni di umori, che dovreb- cabolo poco usato). bero esser espulsi. AFESSIA, da d.ziv.z dfesis, reA D I A R T R O , da a privativa, ed missione , n o m e che nasce dal dp^pów arlhróo, articolare; sen- verbo àcpiyjjn afiimi, rimettere. za articolare. M e m b r o che non Dicesi della remissione di una si può articolare. malattia. AE AFIDROSI, da dcptSpiooi? afidrosis,nome composto da d'ito opo AERODINAMIA, da à^p air, asenza, ed iSpóto idróo , sudare; ria, eSùvafu? dinamis, forza; for- senza sudare. Cessamento , o za aerea. Parte dellafìsicache si mancanza del sudore. occupa dei fenomeni dipendenti A F I L A N T R O P I A , da a privatidallapressione atmosferica. va CHXO? filos,amico,ed dvSpwiro? A E R O F O B I A , da otypair, aria, dnthropos, u o m o ; senza amicizia e cpo^s'co fobéo, te mere; timore deldell' u o m o . Mania che produce l'aria. Secondo A U R E L I A N O l'av- la noia di vivere cogli uomini, versione dell' aria e della luce ed invece si desidera la solitucostituiscono un sintomo fre- dine. quente nella rabbia, ed in alcuAFISO, da a privativa, e cpuo;- AF — 13 — AG \I.OLfìsima,flato ; senza flato. DiDicesi la mancanza, o sospensiocesi di cosa che non promuove, ne della secrezione lattea. né produce flato. A G A N O B L E F A R O , da d-^av dA F O N I A , da a privativa , e gan, molto ; e Qkivaplc, bléfaris, (ptovvj foni, voce; senza voce. Di-palpebra.CELIO chiamò con quecesi la perdita della voce, o la sto n o m e quel vizio delle palpeprivazione della medesima. bre, le quali si attaccano fra loro A F O R E T O , da a privativa , ee non lasciano aprire 1' occhio; «popeto forèo, tollerare; senza tol- oppure quando le palpebre adelerare. Così diconsi i rimedii in- riscono all'occhio. tollerabili. A G E L A S T I A , da a privativa, A F O R I S M O , da dcpoptojjió? afo- e 7c'Xw? gélos , riso; senza riso. rismós, determinazione , distin-Dicesi la severità del volto. zione, n o m e che nasce dal verA G E N E S I A , da a privativa , bo d<pop(§w aforizo , distingue- e YSVEOI<; génesis , generazione. re, determinare. Dicesi d'un di- Impossibilità di generare , stescorso separato, e distinto. G A - rilità. Questa impotenza malaL E N O intendea per aforismo u n mente vien confusa da qualdiscorso il quale spiega più bre- che autore con 1' anafrodisia, vemente che si può tutte le pro- o con la mancanza dell' appeprietà di una cosa. tito venereo , che non esclude ' A F R O D I S I A , da dcppoSixy] afro-punto la capacità per l'atto gediti, Venere. Età della pubertà, nerativo. In anatomia patologibisogno della Venere. ca s'intende la deviazione orgaA F R O D I S I A S M O , da dcppoStxv] nica per mancanza degli organi, afroditi, Venere. Esprime 1' atto o per difetto nel loro sviluppo. del congiungimento tra l'uomo A G E R A S I A , da a privativa, e e la donna. Copula. -yyjpa? giras, vecchiaia. Dicesi lo A F R O N E S I , da a-privativa, stato di u n u o m o che è giunto e yoty frin, mente , intelletto; alla vecchiaja senza patire né insenza mente. Dicesi il perverti- debolimento sensibile, né infermento delle facoltà intellettua- mità alcuna. Vecchiezza vigoroli, la follia. sa e vegeta. A F T A , da dTiito apio , accen- A G E U S T I A , da a privativa, e dere, infiammare. L' afta ha as- ^sùoi; gévsis, gusto; senza gusto. sunto questo n o m e per la sen- Abolizione, o diminuzione della sazione ardente che fa soffrire facoltà di percepire i sapori. Vaai malati affetti, specialmente rii patologi fecero dell' Ageunel m o m e n t o in cui inghiotti- stia un genere di malattia, m e n scono bevande sapide , o calde. tre essa è u n sintomo di varii AG morbi. AGALASSIA , da a privativa, AGIRIA, da dyupt$ dgiris, ame ydlaZ, gdlax, latte; senza latte.masso. Dicesi l'opacità del cristallino. AG — 14 — AG mittente , ed infine il gravò diAGLAOFONO , da d^Xac? adi tutte le funzioni. glaós, chiaro,e <pwv^ foni, voce sordine ; AGONISTICA, da àfóv agón, voce chiara. Intendesi di persolotta. Esprime l'esercizio igiènina che ha la voce chiara. A G L A O P E , da dyXaó? aglaós, co che si fa in ginnastica. bello , ed Coty óps, volto. Espri- A G R I A , da dyptaivw agrièno, m e una persona di bello aspetto. esasperare, irritare. N o m e adotAGL1A , da dyXtvj aglii, cica-tato da alcuni autori per espritrice. Dinota la cicatrice bian- mere l'erpete rosicchiante. A G R I O P S O R A , da d-fpia agria ca nella cornea. Sin. Aglie. AGLICE, da a privativa, e yXu- fiero, e (pwpapsóra,scabbia;scabKÓC, glicós , dolce; privo di dol-bia fiera, di difficile guarigione. 4GRI0TIMIA , da dypwxyj? acezza. Dicesi delle cose amare. A G L O S S I A , da a privativa, griótis, feroce , e SIJJLÓS thimós, e vXìoaaa glòssa, lingua. Priva- animo ; carattere , animo fezione della lingua; senza lin- roce ; inclinazione ad atti crudeli. S W E D I A U R n' ha fatto tre spegua. A G L O S S O , da a privativa , ecie , cioè agriotimia ambiziosa , -fiocca glòssa lingua. Colui chereligiosa, ed idrofobica. A G R I P N I A , da a privativa, è privo di lingua. A G L O S S O S T O M O G R A F I A , da ed UTIVO? epnos, sonno; mancana privativa , yXcoooa glòssa, lin-za del sonno. Così dicesi lo stato morboso durante il quale vi è gua, axó\ux. stóma, bocca, e-^pacpto grafo , descrivere. Descrizione diminuzione, o mancanza totale del sonno. S A U V A G E S considi una bocca priva di lingua. 1 AGNISTICO,da d^v^w agnizo, dera l 'agripnia per una malattia, purgare. Dicesi d' u n rimedio m a in realtà non è che u n sintomo. che agisce da purgante. A G R I P N O C O M I A , da a privatiA G O M F O S I , da a privativa, e 7©u.cp£io gomféo, inchiodare ; va, UTIVO? ipnos, sonno, e xwjjia non inchiodato. Dicesi per m e - còma, sopore. Dinota lo stato di tafora lo stato dei denti quando sopore, che viene alternato con l'insonnio. vacillano negli alveoli. A G O N I A , da ovovia, agonia, A G R I P P A , da dypa agra, catestremo, fine. Spazio di tempo tura, e TTOÙ? pus, piede; cattura più o m e n o lungo che precede pei piedi. Espressione di molti la morte. L' u o m o in tale stato autori per dinotare il parto in cui perdei sensi, e l'intelletto; si il feto, nascendo, vien raccolto manifesta il rantolo, ed una pro- pei piedi. fonda alterazione nei lineamenti AI della faccia ; tutto annunzia F e- AIDO, da a privativa, ed sISo? stremo della vita e la prossima idos , forma; senza forma. Di cedistruzione mediante il sudor si di persona deforme. freddo generale , il polso inter- A — lo — AL A I M N E S T O , da dei ai, sem- medici Galenici ne estesero più pre, e {Jtvdoj mndo, ricordare ; ri-oltre l'uso, e l'appropriarono ancordare sempre. Vocabolo che coraa tutti quei rimedii che handinota colui il quale ha la m e - no la virtù di combattere le mamoria che gli dura sempre. lattie putride, maligne, e pestiAIPALE da dzi ai, sempre, e lenziali, considerandole di una Tidlkia pàlio, muovere, agitare; materia morbosa tutta speciale, muoversi sempre. Epiteto che si che facea d'uopo neutralizzarla, dà al cuore per essere sempre od espellerla dal corpo. in continuo movimento. Sin. ALESSIPIRETICO. da dli& Aipalo. aléxo, scacciare, allontanare, e AIPATIA, da àzi ai, sempre, -'irjixiqpirctòs, febbre. Dicesi di e ~drsoz, pàthos, affezione; semun rimedio che allontana la febpre all'etto , continuamente ma- bre. Febbrifugo. lato. ALESSITERIO. V- Alessifarmaco. AL ALFITIDONE, da dX'^sv dlfiton, farina. Dinota la frattura del ALALIA, da a privativa e XaXid cranio in cui le ossa sono stritoMìa, loquela; senza loquela. Mulate, e ridotte come farina. tezza, privazione della parola. A L F O , da dXtpó; aifós, specie A L A L O , da aprivativa, eXdXs; di squama bianca. Gli autori in làlos, loquente. Ghie privo di fagenerale indicano con questo vovella. cabolo una specie di lebbra. ValA L A O , da a privativa, e Xdw fo forma uno dei tre generi di lào, vedere. Privo del vedere. malattia a cui C E L S O diede il noCicco. m e di Vitiligine. XLIUERT con queALAZIO, daakqàls,fiore di sasto n o m e chiamò la lebbra squale. Rimedio fatto con sale purmosa. W I L L A N e B A T E M A N denogante. minarono lebbra alfadea una maALESSICACIA, da dX^ao alattia da essi descritta. lexeo, scacciare, e xaxia cada, A L G E M A , da dljr^nx àlgirna, malvagità. Espulsione di tutti i dolore, sofferenza. Diconsi tutte mali. le malattie che danno molto a A L E S S I F A R M A C O , da dXs^w soffrire agl'infermi. aléxo,allontanare, respingere, e ALLEÒTICO, da dXXd"i-j altpdpjjiaxiov fdrmacon, veleno. Rilatto , mutare, cambiare. G A L E medio interno che ha lavirtù di N O così chiamava i medicamenti respingere, distruggere, o preche avevano la virtù di depuservare il corpo dagli effetti norare il sanmie. Sin. Alliotico. civi dei veleni. Sin. Alessiterio, ALL0C11USIA, da dXÀsc àllos, Antitodo, Controvveleno; questa altro, e ~fpizchróa, colore; altro era la ideaclie i medici Greci ancolore. Dicesi quando un mornettevano a questo vocabolo. I bo riduce l'infermo di altro co- AL — 16 — AM AMBE, dad|/.(3vj ambi, sommilore , scolorito, o privo del cotà. N o m e dato da IPPOCRATE ad lorito naturale. ALLOTRIOFAGIA,dadXXóxpio? una macchina di sua invenzione, che serviva a ridurre le lusallótrios, estraneo, e <pd"f(o fdgo, mangiare. Depravazione dell'ap- sazioni dell' omero ; denominapetito, che fa mangiare sostanze vala così perchè la macchina era non alimentari. Vocabolo poco più elevata del paziente. AMBLIOPIA,da à^l<)<;amblis, usato. A L M A , da dXjjux dima, salto. ottuso, oscuro, ed ó'ut(5|jiat óptoIPPOCRATE U S Ò questo nome per me, vedere; vedere ottuso. Oscuesprimere il primo muoversi dei ramento , indebolimento della vista; in generale questo vocafeto nell'utero. ALOGOTROFIA, da dXoyo? «- bolo esprime il primo grado dell'amaurosi; Sin. Ambliosmo, logos, irregolarità, e xpoyy] trofi, nutrizione; irregolarità di nutri-Ambilite. AMBLOMIA, da d^Xwjxa àmzione. Indica un alteramento della nutrizione da imprimere bloma, aborto. Parto abortivo. AMBLOTICO , da d^Xuwcixó? un anormale aumento ad alcune parti del corpo, a segno tale, amblioticós, abortivo. Vocabolo che mutano in un modo vizioso usato da alcuni autori per dinotare i medicamenti che promuola loro forma. ALOPECIA, da dXwTrsxia alo-vono 1' aborto. Sin. Amblosie, Ambloiridio. pecia , caduta dei capelli. Malattia che fa cadere i capelli, ac- A M E N E M O da a privativa, compagnata da lesione più o e yAyoc, ménos, animo , forza ; meno grave della pelle nel sito senza forza. Epiteto che si dà a chi è debole, infermo, senza forin cui essa si manifesta. ALUSIA , da a privativa , e za. Àcuio lùo , lavare il corpo. Asti- AMENIA, da a privativa , e pjv min, mese; senza mese. Dinenza del bagno. cesi, per un modo di dire, il siAM lenzio uterino che non funzioAMAUROSI, da djxaupwoi? a- na per moltissimo tempo. Evvi màvrosis , oscurità. Questa ma-l'amenia naturale, e l'accidentalattia è caratterizzata dalla per- le. dita totale, o quasi completa del- AMENOMANIA, dalla voce lala vista, e dalla immobilità del- tina amoenus, allegro, e dalla la pupilla, nel mentre che i va-greca [/.avia mania , furore. Erii umori dell' occhio conserva- sprime il delirio gajo. no la loro trasparenza ; questo AMENORREA, da a privativa, ultimo carattere però si osser- \àpj min, mese, e psw rèo, scorva solamente nelYamaurosi sem-rere, fluire; senza flusso mensiplice. le. Dicesi la soppressione accidentale dei mestrui, o la loro AM — 17 - AN diminuzione. S A U V A G E S le dà il guscio membranoso che rin<n o m e di Menostasia, facendola chiude il feto. Sin. Amnio. *"* derivare da JJLTJV min, mese; e AMORFIA, da a privativa , e Grcdoi? stàsis, stazione. Stazionejj.sp'f/; morfi, forma ; senza fordel mese. Fi.AMANTl'ha deno- ma. Dicesi la deformità, il vizio minata Amcnia, composto da a di conformazione. privativa, e j/.^v min, mese. Sen- A M O R F O , da a privativa, za mese. |j.sp'f/; morfi forma : senza forAMICHI, da à\w/y[ amichi, la-ma.Colui che è deforme. cerazione. Dinota una leggiera AN scoiticatura. A M I G D A L E , da d;wy5aX>5 ada à*id and, preposiziomigdo.li, mandorla. Glandule m uANA, cose, o meglio ammasso di fol- ne che indicalostesso. Si usa nel licoli mucosi , situate una per le ricette mediche a dinotare ciascun lato nell'istmo delle fau- porzioneegualedidue farmachi. A N A B A S E da àvdZav.z anàci, tra le colonne del velo palabasis , ascensione. Con questo tino; le amigdale o tonsille sono ovali, appianate dall'interno al- vocabolo esprimesi il periodo di l'esterno, e questa loro figurale accrescimento della malattia. À N A B O L O , da àvd and sofa paragonare alle mandorle inpra; e pdXXw ballo, gettare: getvolte nel loro guscio legnoso. tare in sopra. Dicesi la evacuaAMIGDALITÌDE, da à^SaXyj amigdalì, mandorla. Infiamma- zione di materie per la parte suzione delle amigdale, o tonsille. periore. A N A B R O C H I S M O , da àvd ami, Sin. Amigdalite. con , attraverso ; e £>ó/o; bróAMITTICO,da d p o o w amisso, chos, nodo scorrevole; con nodo o pure d[i.UTTto aniilto, lacerare. scorrevole. Operazione immagiDicesi d' un topico corrosivo. nata dagli antichi per rimediare AMMOCOSI.da «JJL;J.O<; dmmos, arena; ed ò'xpis (kris, ammasso;al rovesciamento delle ciglia ammasso di arena. Vuol dire il contro il globo dell'occhio. Tro1 lagno di arena, o l'arte di con- vasi descritta questa operazione nelle opere dlppocRATE di C E L servare intatti icadaveri. AMNESIA, da a privativa, e S O , e di P A O L O d'EGIXA. jjLvyjGTi; mnislis, memoria; senza A X A B R O S A , da àvx3ow<;xw amemoria. Dinoia la diminuzio- nabrósco, corrodere. Corrosione. A N A G A T A R S I , da àvd anà, ne, d'abolizione completa della in alto ; e xaraipw calli ro, purmemoria. Sintomo comune a gare.Evacuazione per le vie sumolto malattie.. periori : I P P O C R A T E con questo A M N I O S , da dy.viov amnion, n o m e volle esprimere la evam e m b r a n a che involge il feto. Costituisce ramnios la membra- cuazione degli sputi , o della .i pei polna più interna componente il marcia che si effettua AN — 18 — AN moni. In tempi a noi più vicini, opporsi alle emorragie, ed alle alcuni autori appigliandosi alla flussioni. A N A C O L L E M O , da dvax$XX>j|Jta strettezza dell'etimologia di questo vocabolo, l'hanno voluto in anacóllima , aglutinamento. Egenerale adottare a tutte le spe- pitema frontale. Sin. Anacollecie d'evacuazioni che avvengono mato. A N A C O N T I C L I S M O , da àvzper la parte superiore; come il vomito, la espettorazione, la sa- xovx^co anacontizo, gargarizzare; gargarismo. livazione. A N A C R E M P S I , da àvd and, in A N A C A T ARTICO, da àvd and, in alto; e x a S m p w cathéro, pur- su, in fuori, e punto ripto gitgare. Dicesi dei medicamenti tare. Significa l'uscita della mache promuovono la espettora- teria per la bocca, accompagnata da sputo violento. Sin. Anazione, il vomito. A N A C E S T O , da àvd and, al crempside. disopra, ed dxeci? àcesis cura; al A N A C T E S I , da àvdxxriaig anddisopra della cura. Epiteto che clisis, ricuperazione. Così dicesi quando si ricuperano le forze si dà ai mali incurabili. perdute da malattia. A N A G I N E M O , da dvoxivyjoi? anacinisis , impulsione. Dinota A N A D I P L O S I , da dvaoraXów una impulsione comunicata a anadiplóo, raddoppiare. Dinota tutto il corpo in alcuni eserci- quando gli accessi di una febbre intermittente si raddoppiano. zi! ginnastici. A N A D O S I , da dvaoiSwfjLt anàANACIRIOSI, da dvaxipiwoi? anaciriosis, gravità, autorità. E-didomi, introdurre, trasportare. sprime la gravità e 1' autorità, Epiteto che esprime la introduche deve serbare il medico in- zione del chilo negli organi. A N A D R O M E , da d v a S p o ^ ananzi agli ammalati. A N A C L A S I , da dvaxXdco ana- nadromi, alzamento per sopra. ciao, ritorcere. Dicesi di una Significa il trasporto degli u m o articolazione, allorché si ripie- ri verso le parti superiori. A N A F A L A N T I A S I , da àvaoaga alla parte esterna. ANACLISI, da dvdxX'.oi<^ and- Xavctaot? anafalantiasis, calvizie clisis , stazione al letto. Signi-nelle sopracciglia. Malattia che fica la situazione del malato nel porta la caduta dei peli delle sopracciglia. suo letto. Sin. Decubito. A N A F I A , da a privativa , ed A N A C O J A , da a privativa, ed àyy\ afi, tatto. Dicesila diminudxoùw acùo, udire; senza udito. zione , o perdita assoluta del Dicesi la sordità perfetta. A N A C O L L E M A T O , da dvaxòX- tatto. X7]ji.a anacóllima, aglutinamento. A N A F O N E S 1 , da dva<pwvsw aDiconsi i medicamenti agluti- nafonéo , gridare , ' o parlare ad nanti, che gli antichi applicava- alta voce. A N A F O R A , da àvd and, in su, no alla faccia , con l'intento di AN — 19 - AN e cpopso foréo, portare; portare insi occupa della dietetica necessu. Esprime l'evacuazione per saria ai convalescenti. le vie superiori. A N A L E T T I C O , da àvoXijirtucó; A N A F R O D I S I A , da a privati- analipticós, ricuperante, rifuciva, ed dfpoSitTj afroditi, Venere; lante. Si dà questo n o m e a tutte senza Venere. Significa la dimi- quelle sostanze, che hanno la nuzione, o mancanza dell'appe- virtù di ristorare le forze pertito venereo. N o n devesi confon- dute. dere l'Anafrodisia con l'atonia A N A L G I A , da a privativa, ed degli organi genitali, la quale otXyoq àlgos, dolore; senza dolonon esenta dai violenti deside- re. Esprime l'assenza del dolorii. re. Sin. Analgesia. A N A F R O D I T O , da a privativa, A N A L G I C O , da a privativa, ed od àyooàixYi afrodili, Venere; senO X Y ° ? àlgos, dolore. Epiteto che za Venere. Dicesi di colui che si dà ai rimedii che mitigano o non prova desiderii voluttuosi. tolgono il dolore. A N A G O G E , da à.vd and, in su, A N A L O S I , da dvdXwcis anàloed dyLO ago, condurre; condurre sis, consunzione; n o m e che nain su. Dinota l'evacuazione per sce dal verbo dvaXioxw analisco, le vie superiori. consumare. Dicesi la consunzioA N A G R A F E , da àva^pacp'/j ana- ne, il peggioramento del malato. grafi, prescrizione. Così dicesila A N A L O T I C O , dadvaXwxw anaricetta, la formola medica. lisco, consumare. Rimedio che A N A L C E , da a privativa, ed distrugge la carne. Sostanze che à\xr\ alci, forza; senza forza. Edimagrano, e consumano, Sin. piteto di persona debole, imbe- Escarotico. cille. A N A L T E , da a privativa, ed dX A N A L D I A , da a privativa, ed So<; dllhos, rimedio; senza rimedXSc'w aidèo crescere; senza cre- dio. Epiteto che si dà ad un morscenza. Dicesi la mancanza di bo grave, che non ha verun rinutrizione. medio. A N A L E S S I A , daàvdXij^t; anàA N A M N E S I , da àvdpyjot; alipsis, ricuperazione. Dinota ilndmnisis, reminiscenza. Ritorno ristabilimento delle forze; con- della memoria. valescenza. Sin. Analepsia. GILANAMNESTICO,dadvajjiv^cxw B E R T ha usato questo vocabolo anamnisco, richiamare alla m e in un senso allatto diverso; cioè moria. Segni anamnestici, dia voler dinotare un affezione consi tutti quei segni c o m m e nervosa, la quale risiede nello morativi, i quali si riferiscono 6tomaco, che produce lassezza al passato. congiunta a spasmo. N o n usato. ANANDRIO,dadvav6po<; dnanA N A L E T T I C A , da dvoX>jTrctxó^ dros, castrato, effeminato. Sin. analipticós, ricuperante, rifuciApospado. lante. R a m o della medicina, che A N A P A U S I , da dvdTajci- and- AN — 20 — AN pavsis, riposo. Dicesi la remis- anapnéo, respirare. Medicamensione degli accidenti morbosi. to che facilita la respirazione. A N A P È S I A , da dva-iiSTEia ana- Sin. Anapnoico pétia, rilasciamento; nasce dal A N A P S I G H E da àvatyuyji averbo àva-iteidus anapetào, rila- napsichì , refrigerio, rinfrescasciare, dilatare. Dinota la dila- mento. ANARISTESI, da àvdpioxoq atazione dei vasi dell'orifizio d'un ndristos, privo di pranzo. Asticanale; o d'un viscere cavo quanenza dal pranzare. lunque. A N A R R E A , da dvappèto anarA N A P L A S I , da dvduXam? anàplasis, riformazione. Esprime larèo, rifluire; verbo composto da consolidazione dei frammenti à.và. and, e péto reo. Dinota 1' afflusso degli umori verso la parte d'un osso. A N A P L E R O S I , da dva-Xvjpóto superiore. anapliróo, empire. Azione di em- A N A R R E G N 1 M 0 , da dvappyjpire. Operazione chirurgica con yvùto anarrignio, rompere. N o m e cui si supplisce ad u n organo relativo alle ulceri, che si rinnomancante. Parte della chirurgia vano per la rottura della l'oro che si occupa della riproduzione cicatrice avvenuta troppo solledi alcune parti, le quali ne sono cita. A N A R R I N O , da àvdand, per, capaci. Sin. Protesi. A N A P L E R O T I C O , da dvaidyj pv^v rin,naso; per ìlnaso. Diconsi pdto anapliróo, empire.Nome da-i medicamenti idonei alle malatto ai farmachi nei quali si sup- tie del naso. ANARROPIA da àvappoiria pone che vi sia la virtù di agevolare la produzione delle car- anarropia, volgimento in su; noni e la cicatrice delle ferite m e composto da à.và.and, e bé-M répo, volgere sopra. Si dà quecon perdita di sostanza. A N A P L E U S I , da dvauXéto>ana- sto n o m e alla flussione verso le parti superiori. pléo, verbo composto da à.và. and, e T:\ioi pléo, che vuol dire scio- A N A R T R O , da a privativa, ed gliere le vele del bastimento. dp&pov drthron , articolazione ; Metaforicamente si usa in medi- senza articolazione. Esprime un cina a dimostrare il distacco d'un u o m o tanto pingue , e carnoso osso rotto; più rettamente dicesi che non lascia distinguere le la caduta dei denti guasti, c o m e articolazioni. A N A S A R C A , da àvd and , inse sisciogliessero dai proprii altorno, e adp'E, sdrx, carne ; cioè veoli. A N A P N E U S I , da dvauvsw ana- acqua intorno le carni; essendo pnéo, respirare; verbo composto sottinteso il vocabolo acqua. Intumescenza generale del corpo, da à.vd and. e uvèto pnéo*. Dicesi 1 la funzione respiratoria, respi- e degli arti, prodotto da sierosita. razione. A N A S P A S I , da àvaoirato anaA N A P N E U S T I C O , da àvaitvsw AN — 21 — AN spdo, contrarre; verbo composto separare le parti del corpo degli da àvd and, e oiidto spdo. Inten- animali per conoscerne la fordesi la contrazione generale del m a , e situazione degli organi, corpo, specialmente dello stoma- le relazioni, e la struttura. Per l'uomo direbbesi meglio Androco. A N A S T A L T I C O , da dvaotsXXto tomia , derivante da àrrtp anir, anastéllo, arrestare. Epiteto cheu o m o ; e -ÉJJLVW témno tagliare. si dà ai medicamenti i quali Per gli animali bruti Zootomia, hanno la virtù di arrestare, re- da §wov zóon, animale , e - E J M O primere il sangue. Sin. Stittico, témno, tagliare. A N A T R E S I , da dviztr,ciz amìAstringente, Catastaltico. Fuori trisis, perforamento. Questo vouso. A N A S T A S 1 , da àvd and, sopra, cabolo esprime la trapanazione. e nxdoiz, stàsis, stazione; stazio-A N A T R I B E , da àvdxpvl^ aflane in sopra. Dicesi il correre, e tripsis, fregagione. Dicesi la fril'arrestarsi degli umori verso le zione. Sin. Anatrissia. A N A T R O P E , d a àvaxpov.i anaparti superiori. A N A S T O M O S I , da dvdo-ojjia a- tropi, rivolgimento. Dinota il rindstoma , imboccatura ; n o m e volgimento, o ladissoluzione delcomposto da àvd and, e OTÓpia lo stomaco per vomito ostinato. stórna. Vale per esprimere la co- A N A T T E S I da àvax-cdojjiaL amunicazione di due vasi dello nactdome, ricuperare. Significa stesso genere i quali hanno il ricupero delle forze; ristabiorigine da due tronchi differen- limento. A N A U D I A , da dvaoSr,? anavti; o pure di due nervi A N A S T O M O T I C O da àvdaxo- dis, senza voce; composto da a {jia andstoma , imboccatura. Ciò privativa, ed aùSrj aodi, voce. che si riferisce all'anastomosi. Dicesi l'estinzione della voce. A N C H I L O B L E F A R O , da d-fxùA N A S T R A G A L O , da a privativa , ed àoTpdYaXc<; astrdgalos,XTJ anch'ili unione , e fJXscpdpov bléfaron , palpebra , unione di tallone. Senza tallone. A N A S T R O F I A , da àvao?pc':;io palpebra. Dicesi la unione non naturale dell'orlo libero delle anastréfo, rivolgere. Dinota l'inversione, l'estraversionc di una palpebre ; e talvolta l'aderenza ancora di queste m e m b r a n e col parte. ANATIMIASI,daàvdanàe ru- globo dell'occhio. otato ihimido, esalare. Così chia- A N C H I L O G L O S S O , da àr^n m a n o alcuni autori quella eva- anchili, unione, e ^Xcooca glòssa porazione , od esalazione che lingua; unione della lingua. Stasuccede nello stomaco , o nelle to di aderenza della lingua; che intestina quando vi è indige- impedisce i liberi movimenti di quest'orfano. stione. ANCIIÌLOMERISMO, dad-pcuA N A T O M I A , da àvaxcjjLvio anatémno, tagliare. Val quanto dire Xrj anch'ili, unione , e ydpoq me- AN — 22 — AN ros, parte. Esprime 1' aderenzamito , ed olecrano ; alcuni anaviziosa di una qualsiasi parte. tomici han dato questo nome** alle tre porzioni del tricipite N o n usato. A N C H I L O P E , da dy/t dnchi, brachiale, ed al muscolo ancovicino,ed &fyóps, occhio; vicino neo. A N C T E R A , da dYXTTjpidgio anl'occhio. Si dà questo n o m e ad u n certo tumore situato verso ctiridzo , unire. Per senso tral'angolo maggiore dell' occhio, slato i chirurgi dicono la lista, davanti o presso il sacco lagri- o fettuccia con cerotto adesivo, che serve a tenere ravvicinate male. ANCHILOSI, da dYxuXtooi^ an- le labbra di una ferita. chilosis, curvatura. Malattia che A N G T E R I A S M O , da à^xx^pidconsiste nella perdita compiuta §w anctiridzo fermare , unire. dei movimenti spettanti alle ar^ Dicesi la infìbulazione. ticolazioni artrodiali. È stata così A N D R A N O T O M I A , da àvqp achiamata 1' anchilosi dall' acca-nir, u o m o , ed dva~é[xv(o anatémdere spesso che gli arti riman- no, tagliare. Dinota l'anatomia, gono in uno stato di permanen- o dissezione del corpo u m a n o . A N D R O G I N O , da àvip anir, te piegatura, ed immobilità Sin. u o m o , e yuv>] gini , donna ; uoAncilosi. A N G H I L O T O M I A , (la d/pcùXo?mo-donna. Questo vocabolo fu anchilos, curvo, e TÌ^VIO témnoadoperato da alcuni per indicatagliare. Operazione con la quale re l'uòmo effeminato ; e da alsi taglia il frenulo della lingua, tri per esprimere gì' individui allorehè impedisce il libero m o - nei quali trovansi riuniti gli orvimento, e l'articolazione della gani genitali d'ambo i sessi; in tal caso 1' Androginia sarebbe parola. A N C H I L O T O M O , da dyxùXog sin. di Ermafrodismo. anchilos, curvo , e XÌ\I.VIÙ témno,A N D R O M A N I A , da àv^p anir, tagliare. P A O L O D ' E M I N A diede u o m o e (xavia mania , furore. questo n o m e a tutte le specie di Adoperasi per esprimere la pascoltelli, la cui lama presenta sione estrema delle donne per una curva. S C U L T E T poi chiamò gli uomini; furore uterino.Sin. anchilotomo un istrumento cur- Ninfomania. A N D R O T O M I A , da àvyp anir, vo , che serviva per tagliare il u o m o , e xé\KVtù témno-, tagliare, frenulo della lingua. ANGISTROIDE , da d-puoipov Dicesi la sezione del corpo uànchistron, uncino, amo; edetSo?m a n o . idos, forma. Epiteto dato all'apo- A N E B O , da a privativa, e vùpicpvj nlmfi , sposa. Dinota la donfisicoracoide, per avere la rassomiglianza dell'uncino. Sin. An- na che è nubile; impubere. A N E G P I E T O , da a privativa, droide. A N C O N E O , da dvxtóv ancón , e icùov pion, marcia; senza margomito.Ciò che è relativo al go- cia. Significa un tumore che AN AN non suppura , ovvero con dif- mancanza di sentimento in cui ficoltà. rimane taluno senza essere atA N E I L E M O , da dvstXyjpia ani- tonito. lima, svolgimento.Dinota il pas- ANEPITIM1A, da a privativa, saggio dei gas intestinali verso ed èiurufua epithimta, desiderio; la parte superiore del canale di- senza desiderio. Significa la digestivo. Sin. Aneilise. minuzione , o l'abolizione delA N E M I A , da a privativa , edl'appetito venereo; vale ancora ai[/.aéma; sangue; senza sangue. per la diminuzione o cessazioDicesi la privazione del sangue. ne della fame, e della sete. Diminuzione grandissima delA N E R E T I C O , da dvatpéio anela massa del sangue. Sin. Ane- réo, uccidere. Epiteto che si dà mosi. ai medicamenti velenosi, che A N E M O F T O R I A , da dvs{xo?ri- producono l'immediata morte. nemos, aria, e cpScpd fthorà cor- ANESIA, da dvsct? ànesis, reruzione ; corruzione dell' aria.missione. Dicesi la remissione Esprime la infezione, la corru- o il miglioramento nei sintomi. zione dell' aria. A N E S T E S I A , da a privativa, A N E M O M E T R O , da avz\koq à-ed atoSrjoig ésthisù, senso ; sennemos, aria, e \kéxpov métron, miza senso. Dinota la privazione sura ; misura dell' aria. Istru- delle facoltà sensitive. mento che serve a segnare la A N E T I C O , da dvettx<$s anelidirezione, la forza, e la durata cós , reprimente. Vocabolo che dei venti. indica un rimedio calmante, il A N E N C E F A L I A , da a privati- quale rimette e diminuisce la va, ed èyxéfpaXov cncèfalon, cer-intensità dei sintomi. vello; senza cervello. Con queA N E U R I S M A , àvzvpiapóc, artesto vocabolo s'intende quella vrismós , dilatazione , rilasciadeviazione organica consistente mento. Dicesi il tumore formato nellamancanzapiùo m e n o com- dalla dilatazione delle membrapiuta del cranio, o dell' encefa- ne arteriose, o dalla loro rottura. lo; questo vizio di conformazioA N FI ARTROSI, da d,a=i amfi, ne è conosciuto ancora col no- intorno, ed àpSpov àrlrhon, arti m e di Acefalia falsa , Acefalia colazione; intorno l'articolaziospuria, o Acrania. ne. Dinota l'articolazione che A N E N C E F A L O da a privati- non permette alle ossa che m o va, ed èfxs^aXov encéfalon , cervimenti oscuri, ed appena senvello; senza cervello. S'intende sibili , e senza scorrimento di d' un feto , o neonato privo in superficie. Sin. Diartrosi, Sinarparte, od all'intuUo del cervello. trosi. Articolazione mista. A N E O S T A S I A , da dvctu; àneos, A N F I D E O , da à'^'.òùù amfìdèo, muto, tacito, e credei; stdsis, stalegare intorno. N o m e dato da zione; stare tacito, muto. Dino- alcuni anatomici alla parte suta lo stupore della mente , la periore dell'orificio della mairi- AN _ 24 AN ce, essendo come una legaccia ©v angion, vaso, iiStop idor, aequa, e Ts'|j.vto témno, tagliare. A N F I M E R I N A , da àjupi amfi, Dissezione dei vasi linfatici. Sin. ogni, ed ^{Jispa iméra , giorno; Angeioidrotomia. ogni giorno. Così dicesi la febA N G I O L O G I A , da à^dov anbre che ritorna ogni giorno. gion, vaso, e IÓ^OQ lògos, discorANFISFALFI , da dpuct amfi, so. Parte della notomia che tratintorno, e otpdXXto sfallo, errare.ta dei vasi degli animali. Sin. Significa il traballare; il non reg- Angelologia. gersi sulle gambe. A N G I E T T A S T A , da à^dov an•ANFITEATRO , da à^i amfi, gion, vaso, ed ixxaais; éclasis , eintorno, e Ssatpov théatron, tea-stensione. Dicesi la dilatazione tro. Locale di figura ovale con dei vasi. più ordini di scaglioni a cerANG101DESI, da à^sXov angion chio, e con aja nel mezzo, detta vaso ed olòéio idèo gonfiare; arena. gonfiore dei vasi. Dinota il turA N G I N A , dadf^to dncho, stran- gore dei vasi sanguigni. golare. Flemmasia della m e m ANGIOPIRIA , "da à^elov anbrana mucosa che comprende gion, vaso, e nup pir fuoco. Ala dietro bocca , la faringe , la L I R E R T COSÌ chiama la febbre laringe, le tonsille , la trachea, infiammatoria, che forma il seed anche l'origine dei bronchi sto genere della famiglia delle e dell'esofago ; viene accompa- angiosi nel suo quadro nosolognata da febbre, difficoltà d'in- gico. ghiottire , e pericolo di soffoca- A N G I O R R A G I A , da à^dov anmento. Sin. Scheranzia , Squi- gion, vaso, e psto rèo, fluire. Sinanzia, Cinanche, Ginangia. gnifica l'emorragia attiva; flusA N G I O G R A F I A , daà^kov an- so sanguigno per eccesso d'ecgion, vaso, eypdtpto grafo, descri-citamento generale. Sin. Angevere; descrizione de'vasi. Parte iorragia. della notomia, che tratta la deA N G I O R R E A , da à^zlov anscrizione dei vasi. Sin. Ageio- gion, vaso, e psio rèo, fluire. Egrafìa. morragia passiva; flusso sanguiA N G I O I D R O G R A F I A , da à^ei- gno per difetto di forza vitale, ov angion, vaso , iiotop idor, a- locale o generale. Sin. Angequa, e ypdcpto grafo, descrivere. iorrea. Descrizione dei vasi linfatici. A N G I O S I , da àyyzXov angion, Sin. Angeioidrografia. vaso. Diconsi le malattie che atANGIÓIDROLOGIA, daàneiov taccano il sistema vascolare sanangion, vaso, iiStop idor acqua, guigno. e lóyoc, lògos , discorso. Discor- A N G 1 0 T E L E T T A S I A , da àyso, trattato dei vasi linfatici. Sin. -jfsl'ov angion, vaso , T S X O ; , télos, fine , ed ixxaaiq éclasis, Angeioidrologia. A N G I O I D R Ò T O M I A , da à^sì- estensione. Dilatazione dell'ei'% ì T*f*01 Jì ì*f* AN AN stremità dei vasi. Sin. Telan- lore. V O G E L U S Ò questo vocabolo geltasia. * per dinotare u n genere di maA N G I 0 T E N I C 0 , d a àT>dGv an- lattia, che mentre si esacerbano gion, vaso, e xzbm tino, stende- gli altri sintomi, non vi è dolore; distensione dei vasi. P I X E L re. Tale sarebbe la gangrena. così chiama la febbre comuneA N O D I N O , da a privativa, ed mente detta infiammatoria, nel- òòùv/j odini , dolore ; senza^dola quale riconosce non solo la lore. Rimedio che ha la Virtù di pienezza e distensione dei vasi, togliere, o diminuire il dolore. prodoti a dalla pletora sanguiANOIA, da dvoioi dnia, demengna m a bensì un eccitamento za, imbecillità ; composto da a primitivo delle forze organiche privativa, e vóo; nóos , mente. del sistema vascolare ; o pure Senza mente. una specie d'irritazione delle tuA N O M A L I A , da a privativa, niche arteriose. ed èj^aXó? omalós, eguale, regoANGONi^dady/to anc/io, strin- lare; senza regolarità. Dinota la gere, strangolare. Dinota quel irregolarità, l'ineguaglianza. senso di stringimento della laA N O M E O , da a privativa ed ringe, spinto talvolta fino al ti- o\i.rAn% òuiios, simile; senza sim o r e della soffocazione. E sem- militudine. N o m e usato da I P : pre sintomo nervoso. P O C R A T I : per indicare gli umori A N I D R O S I , d a a privativa, ed contrarii alla natura. iopóto idróo, sudare; senza suda- A N O M F A L O , da a privativa, re. Esprimo la diminuzione , o ed òy-paXó; omfalós, ombellico; cessazione del sudore. senza ombellico. Esprime la ANISOSTENO.da a privativa, mancanza dell'ombellico. laoc, isos, eguale , e G^ZVÓZ sthe-A N O M O C K F A L O , da a privatinòs , forza; senza eguale forza. va, vó'ioc, nómos, regola, e Y.ZZCLEpiteto che si dà a quei musco- Xr; cefali testa ; testa senza regoli, che non hanno la stessa for- la. G E O F F R O Y S. H I L A I R E COSÌ deza paragonati insieme. nomina tutti gli esseri la cui A N I S O T A C H I T H da a priva- testa presenta qualche irregolativa, ÌGGZ, isos, eguale , e Tay;j;rità, o deformità. tachis, veloce; senza eguaglian- ANOPSIA,, da a privativa, ed za, e veloce. Epiteto dato al pol- (o| óps , vista ; senza vista. Priso che presenta il doppio carat- vazione della vista, cecità. tere, cioè d'ineguaglianza, e ceA N O R C H I T E , da a privativa, lerità. ed cpyt; órchis testicolo; senza A N O C H I L O , da àvd ami , so- testicolo. Così chiamasi la manpra, e /s'-X©c chihs, labbro. Così canza del testicolo. dicesi il labbro superiore. A N 0 R C H 1 C 0 , da a privativa, ANODINlA,da a privativa, ed ed ò'px1? órchis , testicolo; senza òoùv>j odini, dolore; senza dolo- testicolo. Dicesi di colui che è ro. Significala mancanza deldo- privo di testicolo. AN _ 26 - AN A N O R E S S I A da a privativa, §o[/.ai antagonizome, ripugnare, ed ops^i? órexis, appetito; senzaesser contrario. In medicina queappetito. Dinota la mancanza, o sto vocabolo si usa per esprimediminuzione dell'appetito. re qualunque organo che eserA N O R G A N O G E N I A , da a pri- cita un' azione tutta opposta a vativa, opyoivov Organon, organo; quella praticata da u n altro. Così eyévzGiqgénesis, generazione; geper esempio dicesi l'azione di nerazione inorganica. Dicesi lo u n muscolo che si scorcia, m e n studio dell' origine dei corpi tre u n altro muscolo, posto neiinorganici. l'istesso luogo, m a in senso conA N O R G A N O G R A F I A , da a pri- trario, si allunga. vativa, op^avov Organon, organo, A N T A P O D O S I , da àvxatób'oGiz e adepto grafo , descrivere. De- antapódosis, successione. Signiscrizione dei corpi inorganici. fica la ripetizione degli accessi A N O R G A N O L O G I A , da a pri- nelle febbri. vativa, 6pya.vov Organon, organo, A N T E R I D E , da dv£o? dnthos e XÓ70? lògos, discorso. Discor- fiore. Anticamente cosìdicevanso, trattato sopra i corpi inorga- si tutte le composizioni medicinici. nali in cui vi entravano princiA N O R G I C O , da a privativa, ed palmente i fiori. -opyavov Organon, organo ; senza A N T E R O T I C O , da àvxi anti, organo. Inorganico , ciò che è contro,ed£pb)<;éros,amore; consenza vita. tro 1' amore. Epiteto dato al riA N O R G I S M O , da a. privativa,medio contro la passione di aed opyavovOrganon, organo; inor- moreganico. Ifisiologitedeschi con A N T I A F R O D I S I A C O , da àvxi questo vocabolo indicano il m o n - anti, contro, ed àtppoSrcv] afrodido esteriore, ossiala natura mor- ti, Venere; contro la Venere. Si ta, 0 fazione di tutti gì' influssi dà questo n o m e a diverse sostanesteriori sopra l'organismo con- ze medicamentose credute idosiderato come unità. nee a combattere, 0 scemare gli ANOSFRESIA, da a privativa, appetiti venerei. Ovvero rimeed ooippyjo'.?ósfrisis, odorato; sen- dio contro i mali venerei. za odorato. Esprime la diminuA N T A L G I C O , da àvxi anti, conzione o perdita dell'odorato. tro, ed dX-f©? dlgos, dolore; conANOSIA, da a privativa, e vó- tro il dolore. Rimedio che calce? nósos, malattia ; senza ma- m a , o fa cessare il dolore. Sin. lattia. Dinota lo stato di sanità, Antalgico, Anodino. privazione di malattia. A N T I A R T R I T 1 G 0 , da àvxi anANSIS, da d^q dnxis, stran- ti, contro, ed dp^pityj? arthrilis, golamento. Secondo S W E D I A U R morbo articolare. Rimedio condicesi lo strangolamento lo strin- tro 1' artritide. gimento. A N T I A T R O F I C O , da àvxi anti, A N T A G O N I S M O , da dviaytovi- contro, ed d'pocpia atrofia, tabe» AN — 27 — AN scenza, magrezza. Rimedio con- bruciamene; contro l'abbruciatro l'atrofìa. mento. Rimedio contro il cauA N T I B R A C C I O , fa àvxi anti, so, o febbre ardente. Specie di contro, e PpayCwv brachion, brac-febbre che affligge gì' infermi cio. È la parte degli arti supe- d'intollerabii caldo, e di ardenriori composta delle due ossa tissima sete, e spesso lo conduce radio, e cubito. Si dice antibrac-a morte. Sin. Causo , Causone. cio perchè quando si piega , A N T I C N E M I O , da àvxi anti, aprende situazione opposta al vanti, e xvv^r/j cnimi, tibia. Dibraccio. cesi la parte anteriore della A N T I C A C H E T I C O , da àvxi an gamba. ti, contro, xaxó; cacós , cattivo, ANTICOLICO, da àvxianti, coned è'Et; èxis , abitudine ; contro tro, e xtoXov cilon, intestino crasla cattiva abitudine, dicesi del so. Rimedio contro la colica, corpo. Rimedio contro la ca- malattia in cui si soffrono dochessia. Stato di peggioramen- lori spasmodici degl' intestini to, od alterazione generale del e specialmente dei crassi. corpo,che si manifestanelle maANTIDIARREICO, da àvxi anlattie croniche, quando prendo- ti, contro, old dia, al, e psio rèo, no sinistro aspetto. fluire; contrario al flusso.RimeANTICACOCHIMICO, da àvxi dio contro la diarrea. Sin. Ananti, contro, xaxóc, cacós , cattitidiarroico. vo, e yy^óc, chimós , umore. Ri- ANTIDINIGO, da àvxianli,conmedio che combatte la cacochi- tro , e 6tv/| dini , vertigine. Rimia. Stato depravato degli umo- medio contro la vertigine. ri, od abbondanza di cattivi uANTIDISSENTERICO, da dvtt mori nella massa del sangue , anti, contro, 3ù; dis, male , ed provvedenti dallo sconcerto ìvxipov énteron, intestino; contro delle secrezioni, od escrezioni. il male intestinale. Rimedio ANTICARGINOMATOSO.dadv- contro la dissenteria ; malattia xi anti, contro, e xapxivoc, carciche recaflussoventrale fr equennos , cancro ; contro il cancro.te, e sanguigno, causato per eRimedio per distruggerei! car- sulcerazione degl'intestini gracinoma. cili o grossi, ovvero degli uni, A N T I G A R D I O , da àvxi anti, a-e degli altri. B R O U S S A I S le diede vanti, e xapSia cardia, cuore; il n o m e di colile, perchè la più avanti il cuore. Così chiamasi gran parte dell'intestino infiamquella parte alquanto cava sot- mato appartiene al Colon. to il petto, in fine dello sterno, A N T I D O T O , da àvxiooxov antiche corrisponde al cuore, detta dolon, rimedio.Rimedio che imc o m u n e m e n t e bocca dello sto- pedisce gli effetti del veleno. maco, o scorbieolo del cuore. Vale anche per alleviamento , ANTICAUSOTICO, da àvxi an- conforto pronto rimedio. Sin. ti, contro , e xaùot? caùsis, ab-Alessifarmaco, Gontroveleno. AN — 28 —. AN ÀNTIDRIMICO , da àvxi anti, tro i veleni. Sin. Alessifarmaco, contro , e Spipiù? drimis , acre ; Contraveleno, Antidoto. ANTIFLOGISTICO, da àvxi uncontro l'acrità. Epiteto di rimedio che corregge V acrità degli ii, contro , e ykóyioaiq flógosis , infiammazione. Rimedio contro umori. ANTIDR0F0BIC0,da Addan- l'infiammazione, e le disposiinfiammatorie. ti, contro , -uStop idor , acqua,zioni e ANTIFTIRICO , da àvxi anti, cpopéto fobéo , intimorire; contro il timore dell'acqua. Rimedio contro, e cpScip fthir, pidocchio. per l'idrofobia; malattia in cui Epiteto di rimedii che uccido• il principal sintomo è l'orrore no i pidocchi. Sin.Antiftiriaco. A N T I G A L A T T I C O , da àvxi andell' acqua. ti, contro, e yàlaE, gdlax, latte. A N T I D R O P I C O , da àvxi anti , contro, ed uopto^ idrops, idropi-Rimedio contro la secrezione del latte. sia. Rimedio per l'idropisia. ANTILISSO, da àvxi anti, conANTIEFIALTICO,da àvxi an^, contro, ed èciaX-yj? efiàllis , m otro, - e Xùcoa lissa, rabbia. Rimelestia.Rimedio contro l'incubo. dio contro la rabbia canina. A N T I M E L A N C O L I C O , da àvxi, Sin. Antifialtico. anti, contro, j;.éXa? melos, nero, ANTIELMINTICO, da àvxi ane yolri choli, bile; contro la bile ti, contro, ed èXjuv? elmins, vernera. Si usa per esprimere un m e . Rimedio contro i vermi. A N T I E M E T I C O , da àvxi anti, rimedio contro la melanconia. ANTIMETISTICO,daàvxi ancontro, ed i\i.zxoc, émetos, vomiti, contro, e JJL=3TJ méthi, ubriato. Rimedio che seda il vomito , prodotto da forti dose d' e-chezza. Rimedio contro 1' ubriachezza. metico. A N T I N A R C O T I C O , da àvxi unA N T I E M O R R A G I C O , da àvxi ti, contro, e vdpxt\ narri, sopore. anti, contro, al\i.a éma, sangue, o e psto rèo, fluire; contro il flus-Rimedio contro il sopore so sanguigno. Tutti gli astrin- f eccessiva sonnolenza. A N T I N E F R I T I C O , da àvxi angenti, e gli stillici sono antiemorragici. Sin. Antemorragico, ti , contro , e vscpps; nefrós rene. Rimedio per le malattie dei Antimorragico. ANTIEPILETTICO, da àvxi an- reni. A N T I O D O N T A L G I C O , da àvxi ti, contro , ed ìnX'fixxixóg epilianti, contro, òScù? odùs, dente, cticós, attaccato da mal caduco. ed akyoq dlgos, dolore. Rimedio Rimedio contro 1' epilessia. ANTIERPETIi.O, da àvxi anti,contro il dolore dei denti. contro , ed sp-vj? érpis , erpete. A N T I O F I D O , da àvxi anti, contro , ed oqic ófis , serpente. RiRimedio contro 1' erpete. A N T I F A R M A C O , da àvxi anti, medio contro la morsicatura dei serpenti. contro, e (pàp\j.a.xov fdrmacon, A N T I O R G A S T I G O , da àvxianrimedio. Rimedio che si dà con- AN AN ti, contro , ed oprato orgdo , sti- A N T I P O D A G R I C O , dadvxt anmolare. N o m e dato al medica- ti contro e -sòd^pa podagra , mento che calma lo stimolo de- mal di piede. Rimedio contro gli umori. Rimedio per l'orga- la trotta. s m o . Sin. Controstimolante. ÀNTIPSORICO da àvxi anti, A N T I P A R A L I T I C O , da dvxian- contro , e itópa psóra, scabbia. ti, contro, e -apdXjc'.c panilisis, Rimedio per la scabbia.Sin.Anparalisi.Rimedio perla paralisi. tiscabbioso. ' A N T I P A T I A , da àvxi-d^ta ANTIPTIALICO, da àvxi anti, antipàthia , ripugnanza. (Mie-iocontro, e -xùw pilo, sputare.Rin o m e esprime in medicina l'av- medi,) che frena la Iroppo abversione, la ripugnanza che ha bondarne salivazione. qualche nostro organo per cerA N f IRACIIITICO, da àvtC ante influenze esterne.Cosi taluni ti, contro, e òà/iz richis, spina odori o certi sapori vengono dorsale; contro la incubazione abborriti dal senso dell'odorato, della spina dorsale. Rimedio pel o del gusto; come pure; qualche rachitismo. alimento nausea lo stomaco. A N T I R R E A . d a àvxi anti, conA N T I P E R I S T A L T I C O , da àvxi tro, e pito rèo, scorrere, fluire.E anti, contro, TCSOI peri, intorno,piteto dei rimedii valevoli a e oxaXxtxó; slallicós contraziofermare i flussi. ne. Dicesi il molo degf intestiANTISi :i ) LIGI > da àvxi anti, ni contrario al peristaltico. contro, e cxwXy4; scólix, verme. ANTIPIICO , da àvxi anti conRimedio contro i vermi. Sin. tro, e -Zov pion, marcia. Contro Vermi fu tre. la marcia. Rimedio che eoppriANTISETTICO , da àvxi anli m o o diminuisce la suppura- contro , e GY^IHZ sipsis , putredizione ne. Rimedio contro la putridiANTIPIRETICO, da àvxi anti, tà , o che s' oppone alla putrecontro, e -upzxógpìrrlós,febbre;fazione. contro la febbre. Rimedio febANTISPASI, da àvxi ani», conbrifugo. tro , e c-àco spio attirare Li ANTIPIROTICO, da àvxi anti, medicina si usa questo vocabocontro , e wip pir fuoco ; con-lo per dinotare una avulsione, Iro il fuoco. Rimedio per la o ritorno di umori verso uni scottatura. patte i quali erano uià in m o A N T I P N U T I C O da àvxi anti, vimento . per portarsi sulla parcontro , ed \J-VGZ ipnos, sonno. te opposta. Rimedio che sgombra il sopoANTISPASMODICO da àvxi re, la sonnolenza. anti, contro, e c-xsuóc spasmós, A N T I P O C O N D R I A C O , da àvxi contrazione spasmo. Rimedio anti, contro, ù-oyóvòpta ipocon-contro irli off'Iti spasmodici. dria , mal umore , mal esseANTISPASTICO, da àvxi anli, re. Rimedio per l'ipocondria. contro, e cràio spdo. a!tirare. E- AN — 30 — AN piteto generale di tutti i rime- pov blèfaron , palpebra. Carbondii che operano per rivulsione, chio , o tubercolo infiammatoo attirano gli umori dalla parte rio che nasce sulle palpebre , ed in poco tempo si rende duro. opposta cui erano diretti. ANTISTERIGO , da àvxi anti, A N T R A C O D E , da dv3pa£ dncontro, ed uaxspa istéra, utero.thrax, carbone, ed sISo? idos, somiglianza. Dicesi mestruo anRimedio contro l'isterismo. ANT1TASI, da àvxi anti, con- tracode, perchè è nero come il tro, e xà£i£ tdxis, ordine; controcarbone, febbre antracode. A N T R A G O S I , da dv^pdxtooi? l'ordine. Dinota il tirarsi inanthrdcosis, carbonchio. Si è dadietro delle ossa , le quali mal to questo n o m e al carbonchio combaciano. ANTITISIGO, da àvxi anti,con-che s' appalesa sulle palpebre. tro, e cp^ioi? fthisis, corruzione. ANTROPIATRIA,dadv5pw7to; Rimedio contro la tisichezza. dnthropos, u o m o , e ìaxpia iatria, ANTITERICO , da àvxi anti, medicina. Medicina per l'uomo. contro, ed ìxxspó? icterós , mor- A N T R O P O C H I M I C A , da dvbo giallo. Rimedio contro l'it- Spwjto? dnthropos, u o m o , e yyi \kziaLchimia, chimica. Parte della terizia. ANTIZIMICO, da àvxi anti, con-chimica la quale fa l'analisi dei tro, e gù|i.y] zimi, lievito. Signi- diversi tessuti che compongono fica ciò che impedisce la fer- il corpo u m a n o , e dimostra le relazioni che possono avere coi mentazione. A N T R A C E , dadv&pai; dnthrax, fenomeni chimici alcune azioni carbone. Tumore infiammato- vitali che in essa succedono. A N T R O P O F A G I A , da dvSptorio di natura eresipelatoso, del tessuto cellulare succutaneo, e ixo£ dnthropos, u o m o , e cpà^to fódella pelle. Sorge in varie par- go, mangiare. Esprime l'azione ti del corpo , circoscritto ed e- di mangiare la carne u m a n a . levato in punta, sulla quale si Inclinazione di certi individui, formano una o più flittene, ac- e di talune nazioni a mangiare compagnate da dolore gravissi- carne u m a n a . A N T R O P O F A G O , da dvSptoiro; m o , e calore ardente; degenera per lo più in gangrena. Si di- dnthropos, u o m o , e <pd^to fógo, vide in antrace benigno, o sem- mangiare. Colui che mangia la plice ; ed in maligno , o pesti-carne umana. A N T R O P O G E N I A , da dv^ptolenziale. Quest' ultimo è sintoxtoq dnthropos, u o m o , e "fsvscis nia di febbri pestilenziali. É stato chiamato antrace, perchè génesis , generazione. Scienza è molto nero ed abbruciante co- della generazione dell'uomo. A N T R O P O L I T E , da dv^ptoiro? m e il carbone. Sin. Antracia , dnthropos, u o m o , e l&oq lithos, Carbonchio. A N T R A G O B L E F A R O , da dv- pietra. N o m e dato ad alcune supSpa£ dnthrax, carbone, e ^Xscpa- poste pietrificazioni di ossa u- AN — 31 — AO mane, che sono d'ordinario ossa témno, tagliare. Sezione, od anadi bruti dell' antico continente, tomia del corpo u m a n o . Vocaoppure ossa u m a n e incrastate; bolo più proprio di anatomia. senza mutarsi la natura delle AO parti animali. A N T R O P O L O G I A , da avSpi*da a privativa, ed •ftoq dnihropos, u o m o , e \óyoz AOCLESIA, lògos, discorso. Trattato sulla co- òyXrjps; ochlirós, molesto; senza molestia. Calma, privazione di noscenza anatomica, e fisiologica dell'uomo. Ragionamento, o molestia in alcune malattie. A O R T A , da àopx-r, aorti, artediscorso intorno all'uomo. Trattato delle facoltà intellettuali ria massima. Dicesi l'arteria che nasce immediatamente dal vendell'uomo. A N T R O P O M E T R I A , da &vfpu>- tricolo sinistro del cuore; e divisa in due rami o tronchi, si T W ? dnthropos, u o m o , e \t.ixpov métron, misura. R a m o della sparge in tutte le parti del scienza esterna del corpo uma- corpo. no, il cui oggetto è difissarele A O R T E U R I S M O , da àopT>$ aordimensioni del corpo dell' uo- ti , arteria massima, ed àvcm o , e le proporzioni delle sue upw]X5; anevrismós, dilatazione. diverse parti in tutte le varietà S W E D I A U R ha dato questo n o m e all'aneurisma dell'aorta. di rar..:e, di età, e di sesso. À0SM1A, da a privativa, ed A N T R O P O M O R F O L O G I A , da dv^ptouo? dnthropos, u o m o , jjtop-ÒGjjrq osmi , odore ; senza odore. Dinota la mancanza d'odo<ZYÌ morfi, forma, e \6yoc, lògos, discorso. Scienza della forma rato. A O T O , da a privativa, ed oùc delle diverse parti che componus orecchio; senza orecchio. Prigono il corpo u m a n o . A N T R O P O N O M I A , da dvSpto- vo d'orecchio. tioq dnthropos, u o m o , e vófjLO? A O T T A L M I A , da a privativa, nómos, legge. Cognizione delle ed òz^oCk^óq ofthalmós, occhio: leggi particolari che regolano la senz'occhio. Mancanza d'un occhio, o d'entrambi. formazione dell'uomo. AOTTALMO'IROFIA, da a priA N T R O P O S O F I A da dvSpwvativa, òsraÀ;/.c; ofthalmós, ocir<5;, dnthropos, u o m o , e oocpia sofia, sapienza. Conoscenza della chio e xpozrt trofi, nutrizione ; senza nutrizione dell' ocnatura dell'uomo. A N T R O P O S O M A T O L O G I A , da chio. Consunzione diminuziodvSpwKO? dnthropos, u o m o oòijjia ne di volume del bulbo dell'occhio. sòma, corpo, e \6yoz. lògos, diA O T T A L M O , da a privativa, scorso. Trattato, o discorso sul ed òcpiraXa^; ofthalmós, occhio. corpo umano. i A N T R O P O T O M I A da tópw- Dicesi di chi nasce senza un occhio, o d'entrambi. 7.0$ dnthropos , u o m o , e TSJAVW AP AP 2 — AP APELO, da direXo? dpelos, Ulcera, Piaga. APAGMA, da àzà.yuìapdgo, verAPEPSIA , da a privativa , e ino composto da àrio apó, ed àytoTtsitxio pèplo, digerire; senza diago, allontanare. Dinota l'allon- gerire. Difficoltà di digerire, Intanamento dei frammenti d' u n digestione. Sin. Dispepsia. osso fratturato. A P E R I T T O , da a privativa, e A P A L L A C B , da dflaXXapj apah itepixxcpia, perittoma, sterco; senlagi, cambiamento. Esprime il za sterco. Epiteto che davano gli passaggio dello stato di malat- antichi ai cibi i quali credevano tia a quello di sanità. dar pochissimo escremento. •APALESS1CAC0, da àicaXXdxAPIRESSIA, da a privativa, e Tto apallàtto liberare , e xaxó? wpzxóc. pìrelós, febbre; senza febeacós, male; liberare dal male. bre. Intermissione - o cessazioLiberatore dei mali. Sopranno- ne della febbre. T e m p o che corm e di Esculapio. re tra due accessi nelle febbri A P A N T R O P I A , da a privativa, intermittenti. ed dvS-ptoTto? dnthropos, u o m o . APIRETICO, da a privativa, e Avversione per la compagnia nupzxóqpiretós, febbre; senza febdegli uomini, ed inclinazione bre. Aggiunto di giorno dell'inper la solitudine. Sin. Antropo- termissione della febbre. Malatfobia. tia che non va accompagnata da APATIA, da a privativa, e ud- sintomi febbrili. $0$pàthos, affezione; senza affe- APLESTIA, da àicXyjcxia aplizione. Con questo vocabolo si stia, Insaziabilità, Voracità. indica quello stato delle facoltà APLEURISIA, da a privativa, morali dell' u o m o che lo rende eTikzupdplevrà, costola. MancanInsuscettibile , privo d' affetti, za di costole per deviazione ormancante d'ogni passione. ganica. A P E C H I M A , da àxdiyr^iy. api- A P L E U R O , da a privativa, e chima, rimbombo. Specie di frat- TiXsupd plevrà, costola. Privo di tura d' osso prodotta da isfru- costole. mento contundente , la quale A P N E A , da a privativa, e nvs'w avviene in parte distante ed op- pnéo, respirare; senza respiraposta a quella che ha ricevuto re. ERACLinE usò questo voil colpo. È così detta per somi- cabolo per indicare lo stato di glianza dell'eco che si sente in morte appaiente che avviene luoghi lontani, od anche oppo- nell'asfissia, ed in qualche donsti a quelli donde parte la voce. na isterica. Sin. Asfissia, ApneuSin. Apechemia, stica. ^ APEDIA, da a privativa, e TIOCI- A P N E O L O G I A , da a privativa, Siov, pedion , fanciullo; senza itvs'to pnéo, respirare, e Xó^oq lòfanciullo. Dicesi la sterilità , la gos, discorso. Trattato, discorso privazione di figli. dell'apnea. AP — 33 — AP A P N E O S T I C A , da a privativa, esprimere una evacuazione pare. Ttvfw pnéo, respirare; senza re-ziale spontanea, od ottenuta dalspirare. Mancanza, sospensione l'arte. del respiro. APOCIESIA, da diwxùjjois aAPNOESFISSIA, da a privati- pociisis, Generazione , Puerpeva, ttvfw pnéo, respirare, e o^uy-rio, Parto. JK$S sfìgmós, polso. Sospensione A P O C O P E , daditoxoTO] apocopi, della re spi razione, e del polso. troncamento. Dinota la separaSin. Asfissia. zione totale di una parte del corAPOBIOSI, da atto apó, senza,. po. Frattura nella quale il pezzo e pio? bios, vita; senza vita. Se- d'osso è separato, o levato,via. parazione dell'anima dai corpo, Sin. Apocopa. ossia morte. APOCRISI , da àrco/puo apoAPOilAPNISMO, d.iàiwxaiww- chrio, separare. Significa l'epió? apocapnìsmós, fumicazione; spulsione dal corpo degli escren o m e composto da àrcd apó, e menti, o delle altre materie suxaTwl§w capnizo. Fumicazione di perflue. vapori aromatici, che si aspiraA P O C R O S T I C O , da àTWxpoOw no per mezzo di una canna, o apocrùo, arrestare, reprimere. d? un imbuto. Diconsi i rimedii valevoli ad arAPOCATARSI,daduoxdSapcis restare e ripercuotere gli umori apocàtharsis, spurgo. Dicesi loche gettansi su qualche parte. spurgo di bile per vomito, e per Sin. Apocrustico. secesso. T U C I D I D E parla dell' a- APODACRITICO , da ditoSapocatarsi sintomo della m e m o - xpùw apodacrio, manifestare le rabile peste di Atene. lagrime. Esprime un rimedio A P O C A T A R T I G O , da àrcoxa- che nel pi incipio eccita le lagriSapxtxó; apocdtharticós, spurgam e , indi le arresta restringendo tole. Epiteto dei rimedii che i loro vasi escretori. purgano il corpo, tanto per le A P O D I T E R O da diroSùto apovie superiori, che per le infe- dio, spogliare. Stanza in cui i riori. Greci si spogliavano prima di A P O C A T A S T A S I , da àrcoxaxd- entrare nel bagno. tnaoi? apocatdstasìs, restituzio- A P O D O , da a privativa, e zcùc, ne. Restituzione, ritorno nel pus, piede; senza piede. N o m e primiero slato d'una funzione che si dà ai mostri umani, che del corpo alterata, o supposta nascono senza piedi. tale per qualche malattia. A P O D O P N I C O , da àzòooGv; aA P O C E N O S I , da dìcoxsvów a- pódosis, restituzione,e zvio) pnéo, poccnóo, evacuare. Evacuazione,respirare; restituire la respiraod emorragia facile ed abbon- zione. Soffietto che adoprasi per dante, non accompagnata uè da animare la respirazione degl'inirritazione, né da febbre. CA- dividui caduti in'asfissia. Dicesi ..) S T E L L I usa questo vocabolo per soffietto apodopnico. AP — U — .AP APOFISI,da dirócpuci? apófisis, polépo, decorticare. Significa il parte esuberante dell'osso, ov- disquamarsi della cute. vero una parte nata dall' altra. A P O L E P S I A , d a d u ó X ^ apóDinota.la protuberanza delle os- lipsis, Ritenzione, Soppressione. sa, che rende più stabile le arAPOLESSIA, da àuoXyj^eia apoticolazioni, e ne agevola il m o - tixia, cessazione, n o m e compoto. In anatomia però si applica sto da à-iió apó, e Xyjijcia lixia. questo vocabolo con indifferen- Dicesi la vecchiezza decrepita. za a tutte le protuberanze ossee. APOLINOSI, da àTioXivtooi? aA P O F L E M M A T I S M O , da àizo- polinosis, legatura. Metodo di o«pXsYl^axilto apoflegmatizo, pur-perare lafìstolastercoracea col garsi della pituita. F u dato que- mezzo della legatura fatta col sto n o m e dagli Antichi a quei me- filo di lino. dicamenti che provocano la seA P O M A G M A , da àzó^d^u. acrezione delle m e m b r a n e muco- pómagma asciugature. Dinota se, le quali investono la cavità tutto ciò che è buono per asciunasale, boccale, e le glandule sa- gare, Astringente. livari. Sin. Errino, Scialagogo. A P O M A T E M A , da àzo^à^GK; A P O F T O R A , da àzo^dpbì a- apomdthisis , dimenticanza di poflhiro, abortire, verbo compo-quel che si è imparato. Oblio sto da duo apó, e <p&eipto fthiro.delle cose imparate. Sin. ApoVocabolo adoperato da IPPOCRA- matisia, Apomatesi TEper indicare l'aborto d'un feto A P O M E L E , da àzó\s.zli apómecorrotto nell'utero. li, decotto dolcissimo. Liquore AP0FT0RIGO, da diro^cipto preparato con mele ed aceto,cotapofthiro, abortire. Medicamentoti insieme per qualche istante. che promuove l'aborto. Sin. AAPOMITTOSI, da dTrojjiùxxto apoftoro. pomitto, nettarsi il naso. S A U V A A P O G A L A T T I S M O , da àiraya- G E S esprime con questo vocaboXaxxi|to apogalactizo, togliere illo una specie di spasmo, consilatte. Vocabolo usato da IPPO- stente, nel tremore laterale delC R A T E per dinotare lo slattamen- la testa, congiunto alla respirato dei bambini. zione sonora ed agitazione del APOGEUSIA, da àr.ò apó, sen-tronco, avente per iscopo di eza, e ysucis gévsis, gusto; senzaspellere dalle narici alcune m u gusto. Alterazione del senso del cosità. S A G A R ne estese il signigusto. ficato, e lo applicò al tremore A P O G O N O , da àzóyovoq apó- generale del corpo , accompagonos, feto vivente. Dicesi di u n gnato dalla respirazione stertofeto capace di vivere. rosa. APOLEIA, da àTióXsia apólia, A P O N E U R O G R A F I A , da dttoperdizione. Esprime la perdita vsupooig aponévrosis, espansione della memoria. membranosa dei tendini, e fpdAPOLEPISMA, da àitote™ a- <pw grafo, descrizione. Parte dei*..-, AP — 3o — AP la notomia che descrive le apo- re gli umóri dalle piaghe, o feneurosi, od espansioni lendino- rite. A P O P L A N E S I , daditOTrXdv>jois se dei muscoli. A P O N E U R O L O G I A , da diwvs- apoplànisis , derivazione, sviaypociS aponévrosis, espansione mento. Dicesi lo sviamento demembranosa dei tendini, e Xó- gli umori da una parte del corpo ad un altra con vantaggio delys% lògos, discorso. Trattato, dil'infermo. scorso sulle aponeurosi. APOPLESSIA, dTiorcXjjXTto apoA P O N E U R O S I , d&àuoviupoGiq aponévrosis, espansione m e m - plilto, percuotere. Infermità nelbranosa dei tendini. Membrana la quale si sospendono i moviformata di tessuto fibroso, che menti volontarii dei sensi; solo serve d'inserzione, o d'involu- la respirazione, e la circolazione procedono in regola. È stata cro ai muscoli A P O N E U R O T I C O , daàitoviopo- cosi chiamata , perchè gì' indim$ aponévrosis,espansione m e m -vidui colpiti da tale malattia cabranosa dei tendini. Membrana dono di repente al pari delle vitformata di tessuto fibroso, che time che s'immolano. APOPNISSIA, da àzozviyio aserve d'inserzione', o d'involupopnigo, soffocare. Dicesi il sencro ai mustoli. APONEUROTICO.dadhraviupo- timento di soffocazione. Sin. AApopnixia. G'.qaponévrosis,espansione m e mpopnissi, APOPSICHIA, da dirò apó, lunbranosa dei tendini. Dicesi deli le m e m b r a n e che hanno rela- gi, etyuyjipsichi, anima; lungi zione, e rassomiglianza con l'a- dall'anima. Dinota il gran deliquio d'animo, per cui l'ammaponeurosi. A P O N E U R O T O M I A , daàitovs- lato sembra privo di vita. "jpocKz; aponévrosis espansione APOPTOSI, da duouiittto apomembranosa dei tendini e xé- pipto , cadere in giù. RilasciaJ M O témno, tagliare. Parte della mento d'una fasciatura. A P O R I A , da ditopia aporia , notomia che ha per iscopo la Angoscia, Ansietà. dissezione delle aponeurosi. A P O R O T O , da a privativa, e APONIPSIDE, da diwviircto aponipto, lavare.Gli Antichi così TCtopdwporóo, incallire; senza inchiamavano la lavanda esterna callire. D I O S C O R I D E diede questo di tutto il corpo, o di alcune del- n o m e alle ossa fratturate che non si consolidano, ovvero dole sue parti. A P O N O , da a privativa, e TCÓ- po molto tempo. A P O R R I A , da àxtóppityic. apórvo? pónos, dolore , sofferenza; ripsis, caduta. Dinota lo stato di fenza dolore. Medicamento che calma i dolori ; e ristora dalla colui al quale cadono i capelli. APOSCASI, da àtcócx^t? apófatica. APOPIESMA, da àicoictèCi» apo- schipsis, scarificazione. Vocabo pìéto, spremere. Atto di preme- Io usato da IPPOCRATE,che espri- AP — 36 — AP m e Scarificazione , Incisione , sea, che leva il gusto degli aliPicchiatura. Apertura di una menti. vena. Sin. Aposcasia , Aposca- APOSPASMA,dadudcuacpia apóspasma , cosa distaccata , nosmo. APOSGEPSIA , da duocx^uxto m e che nasce da àxiOGndiù apoaposchipto , trasportare. Dicesispdo, distaccare. Staccamento , il rapido trasporto d'un umore, o lacerazione dei legamenti. A P O S P O N G I S M O , daàuocuóY da una parte all'altra del corpo. Sin. Aposchemia, Aposchema, •Yiojjia apospóngisma, pulizia, nome" che nasce dal verbo àuoMetastasi. A P Q S C H E P A R N I S M O , da duc- ouoyyigio apospongizo, nettare , oxsuapviojjLÓs aposcheparnismós ,pulire. Dinota l'azione di pulin o m e composto da àiuò apó , e re adoperando la spugna. axsuapvov schéparnon, ascia.Vo- APOSTA SI, da àudcxaGic; apócabolo adoperato dai medici stasis, separazione, allontanaGreci , per dinotare una ferita mento. Dicesi la separazione obliqua del cranio con perdita d' uri frammento di qualche di sostanza praticata da uno stru- frattura. Crisi d' una malattia mento tagliente, nella quale un con abbondante escrezione. Vapezzo d' osso del cranio viene le ancora per dinotare T ascesinteramente staccato , a simili- so, che è un tumore formato tudine d' un coppone dal colpo dalla separazione della marcia. APOSTASSI , da duóoxa^i? adi ascia. APOSFACELISI,da ducccpaxc- póstaxis, distillazione. IPPOCRAT E con questo n o m e indicò l'eXigio aposfacelizp, putrefare. Gli Antichi con tal vocabolo chia- morragia nasale , che sgorga a mavano la putrefazione della goccia a goccia. Altre volte l'apcarne, che succede nelle ferite, plicò allo scolo ed al flusso in o dalla legatura troppo stretta. generale. APOSIRMA , da duooùpco apo- A P O S T E M A , da duóoxyjjjia asiro, torre via, verbo compostopóstima , ascesso , umore conda duo apó, e cupio siro. Alcunivertito in marcia. G A L E N O disautori danno questo n o m e al se, essere il mutamento, od il laceramento, o scorticatura del- passaggio di una infiammaziola pelle. Altri 1' applicano alla ne alla suppurazione. A P O S T E R I M M O , daàuccxyipryseparazione d'una parte di que{ / . a apostirigma , sostegno. Masto inviluppo , ed anche delle lattia che si sostiene , dicesi ossa. APOSITIA, da duooixia aposi- propriamente la malattia crolio, inappetenza. Abbonamento,nica desi' intestini. o fastidio dei cibi. Sin. Aposi- A P O T È L E S M O , da àuoxeXéw apoteléo , terminare ,finire.Ezia. APOSITICO , da duooixtxóv a- sprime il termine - di una malattia. positicón, ciò che produce nau- AP _ 37 — AR APOTESI, datóSectsapóthe-m o . Dinota lo svenimento , il sis, deposizione. I P P O C R A T E dà deliquio, mancanza d'animo. questo n o m e all'azione di situa- APTISTO , da a privativa , e re convenevolmente un m e m - irtuw plio ,. sputare ; senza spubro fratturato, o slogato; appli- tare. Epiteto di coloro che sono candovi le bande necessarie , affetti da Pleurilide, e che non perchè resti nellaposizionecon- sputano mai. Sintomo pericolovenevole per ottenere una per- so di questa malattia. fetta guarigione. A P O T O , da a privativa, e uo- AR xóv polón, bevanda. N o m e dato ARACNOIDE , da àpépiov aa chi non sente il bisogno di rdchnion tela di ragno. Si dà bere. questo n o m e alla seconda m e m A P O T R A N S I , da d u ^ p a u m ; brana delle meningi cerebraapóthravsis, rottura , frattura ; li. Detta così perchè rassomin o m e che nasce dal verbo àxoglia alla tela di ragno. Sin. ASpduw apotràvo, rompere, spezracnea. Gli Antichi diedero detzare. Significa la frattura con to n o m e per epiteto alla capferita della superficie d' un ossula del cristallino , ed a quelso , le cui schegge s'apprela dell'umor vitreo. sentano in m o d o da poterle eA R A G N O I D I T E , da àpdyyiov strarre. ardchnion , tela di grano. M e m APOTRIPSI, da duoxpi3to apobrana simile alla tela di ragno. tribo , nettare. Operazione con Dicesi 1' infiammazione dell' acui si raschia la cornea col Siracnoide. strottalmo, o con lime finissime A R A E O T I C O N , da dpatwxixó? fatte appositamente, quando arareoticòs, rarefaciente. Rimedio cuile delle sue macchie sono a cui si dà la virtù di rarefare divenute molto spesse,e promigli umori. M E I S S N E R chiama con nenti, generate da nuove pelliquesto n o m e il calorico perchè cole contio natura o dalle lararefaciente per eccellenza. mine naturali della cornea stesA R C H E , da àpyrt archi, prinsa divenuta molto grossa. cipio. Esprime il primo perioA P O Z E M A , da dud^jjia apózedo di una malattia. ma , decotto , n o m e che nasce A RCOPTOMA,da àpx<5? archós, dal verbo duo§ew apozéo, bolliintestino retto, e Trctojxa ptóma, re. Dicesi il decolto di differencaduta. Dicesi la caduta,il proti piante , radici , foglie , fiori, lasso dell'intestino retto. Sin. frutta, semenze, legni ec., adA reo p tosi. dolcito con sciroppo , zuccheA R C O R R A G I A , da òpY<5? arro, o mele chiarificato. Sin. Achós, intestino retto, e £?w rèo, posoma. scorrere,fluire.SignificaremorAPS1CHIA, da a privativa, e ragia attiva, od acuta dell'ano. : 4^X4 psiefù , animo ; senza ani- AR — 38 — AR A R C O R R E A , da àpyóz archós, cabolo per dinotare ancora l'abintestino retto, e peto rèo, scor- bassamento, o la mancanza del rere, fluire. Dinota l'emorragia polso a segno tale da non essere più sensibile. Sin. Aritmica. passiva, o cronica dell' ano. A R G O S I R I N G A , da àpyòc, ar- A R M O N I A , da dpfjtovia armochós, intestino retto, e oupiy? si-nia , unione , congiungimento. rinx,fistola.Si dà questo n o m e G A L E N O , ed altri anatomici che lo seguirono diedero questo noallafìstoladell'ano. A R E G M A , d a àpyóc, argós, bian-m e ad u n genere di sinartrosi co. Dicesi la macchia bianca od articolazione immobile, nelnella cornea. Vocabolo usato da la quale 1' unione delle ossa si pochi autori. Sin. Argemone. effettua per una semplice esatA R E U M A T I C O , da a privati- ta apposizione, o mediante denva e psùjjia révma , flussione; tature poco sensibili, c o m e si vesenza flussione. Dicesi di chi rifica nella maggior parte delle non ha avuto ancora flussione, ossa facciali. A R O M A , da àpiojjia aroma, proo reuma. ARIA, da à^p air, aria. Fluidofumo. Principio odorante. Sin. permanente, mobilissimo , tra- Aromato. sparenti ssimo, senza colore, o- A R R A F O , da a privativa , e dore e sapore, pesante, compres- pot<p>3 rafi sutura; senza sutura. sibile e perfettamente elastico. Dicesi d'un cranio che non ha ARICIMONE, da àpaupuov ari- sutura. cimon, facile concepimento. IP- A R R E A , da a privativa, e psw P O C R A T E diede questo n o m e alle rèo, fluire. Esprime la flussione donne che con faciltà divengo- d'umori soppressa, o mancante. A R R E N O G E N I A , da àpc^v àrno gravide. sin, maschio, e yeivo^.cfJ. ginome, ^ ARISTOLOGHICO , da apiGxoc, generare. Dinota la generazione dristos, ottimo , e Xoyaa lochia, puerperio ; ottimo puerperio. di maschi. A R R O S T I A , da àppióoxyj|jUX orDirebbesi dei rimedii idonei a mettere in regola le purgazioni, róstima-, infermità. Indica la indi che sgravansi le donne dopo fermità del corpo, la imbecillità della mente. il parto. Lochii. A R T E R I A , da à^p air, aria, e ARITNOIDE, da àpùxawa arixvjpéto Urèo contenere. N o m e lena, ciato , ed zldoq idos , form a ; forma di ciato. N o m e dato dato all'arterie. Questo vocaboa due cartilagini, le quali unite lo fu adoperato da' Greci per einsieme ad altre, formano la im- sprimere la trachea-arteria, organo che serve per passaggio boccatura della laringe, all'aria che va nei pulmoni. Più A R I T M O da a privativa, e pu3-|iiÓ£ rihmós, regolarità. Dinota tardi se ne valse E R A S I S T R A T O ad la irregolarità del polso.Taluni indicare i vasi conosciuti oggiautori si servono di questo vo- dì col n o m e di arteriosi, che AR — 39 — AR erano U n o a lui confusi con le pel disagio sofferto nel parto vene. difficile. A R T E R I E T T A S I A , da oprata A R T O M E L E , da àoxoq àrtos, artiHa, arteria, ed gxxaot? écla- pane , e jiiXt mèli, mele. Signisis, dilatazione. A L I B E R T dàque-fica il cataplasma preparato con sto n o m e agli aneurismi, che pane e mele. formano nella sua nosologia l'otA R T R E N B O L O , da dpSpov àrtavo genere delle angiosi. thron, articolazione, év én, denA R T E R I O C A L A S I A , da dpxyjpia tro, e fìàXXto bàlio, mettere; metartiria, arteria, e /aXàio chaldo, tere dentro l'articolazione, lstrurilasciare, dilatare. Dinotala di- mento di chirurgia che serve latazione, il rilasciamento di tut- per rimettere nella sua articolate le arterie , o della loro mag- zione naturale u n osso slogalo. gior parte. Questa malattia ha A R T R I T I C O , da dpSpov àr per carattere palpitazioni, e bat- thron, articolazione. Ciò che è titi in tutte le parti del corpo. relativo alle articolazioni. DinoSin. Arteriostoria. Arterioftoria. ta ancora il rimedio atto a guaA R T E R I O G R A F 1 A , da dpxyjpia rire l'artritide. artiria arteria, e fpàyi*) grafo, A R T R I T I D E , da dp^pixi? ardescrivere. Parte della notomia, thritis, m o r b o articolare. Dicesi che ha per oggetto la descrizio- l'infiammazione delle articolane delle arterie. zioni; morbo articolare. SeconA R T E R 1 0 L 0 G I A , da dpxyjpia do alcuni significa la Gotta. Sin. artiria, arteria, e Xó-yo? lògos, Artrite, Artetica, Gotta artetica. discorso. Parte della notomia A R T R O C A C E , da dpSpov drohe tratta delle arterie. thron, articolazione, e xaxia cu A R T E U I O T O M I A da àp-ajpia eia, malattia; malattia dell'artiartiria, arteria, e xs'imo témno,colazione. Questo n o m e fu dato tagliare, l'arte della notomia, a molte affezion i articolari, c o m e che ha per oggetto la dissezio alle ulceri fungose delle articono dell'arterie. Dicesi pure l'o- lazioni, all'osteosarcoma. M a in perazione del salasso sulle ar- particolare si usa a dinotare la terie, che si pratica soltanto al- carie delle superficie articolari. le tempie, e dietro le orecchie. ARTRODIA,daopapov«rtòroH, A R T E R I T I D G , da dpxyjpia ar- articolazione, ed uòoq idos, spetiria, arteria. Esprime la infiam-cie, forma. Specie darticolazio mazione delle arterie. ne, che ha il capo dell'osso qua A H T K U R I S M A , da dpxyjpia ar- si piano , ed è ricevuto nella tiria, arteria, ed èupu; ecris, dicavità poco profonda d' u n allatato; arteria dilata. N o m e dato tro osso. É tale f articolazione da S W E D I A U R all'aneurisma. dell'omero con la cavità glenoiA R T I Z O O , da apri arti, breve dea della scapula, c o m e pure le e §<i»} zoi, vita ; breve vita. Di-ossa del metacarpo con le prifesi il bambino di breve vita, m e falangi delle dita. AR - 40 — AS 1 A R T R O D I A L E , da àpSpovJr- diverse specie di articolazioni, thron , articolazione , ed elSo? c o m e Diartrosi, Enartrosi, Siidos, forma, specie. Che ha i ca-TI 1 X*\ T*0^ìÌ A R T R Ò S P O N G O , da àpSpov ratteri dell'artrodia. Si dice aràrthron , articolazione , e GUÒYticolazione artrodiale. yoq spóngos , spugna. Esprime A R T R O D I N I A , da àpSpov àrthron , articolazione , ed èSuvyj tal n o m e il fungo delle articoodini, dolore. Dinota il dolore lazioni; il tumore bianco. articolare. Può questo sintomo dipendere da certa lesione del- AS le parti che compongono l'artiASCELO da a privativa , e colazione , o riuscire simpatico Gxikoc, schélos, gamba. Che è sendi malattie spettanti ad organi za gamba. Sin. Ascele , Asceto, lontani. C U L L E N dà il n o m e ArAschele. trodinia al reumatismo cronico. ASCESIA, da dGxyjct? àschisis, A R T R O F L O G O S I , da dp&pov esercizio. Dinota l'esercizio del àr thron, articolazione, e tpXóytocorpo. 015 flógosis , infiammazione. EA S C H E L I A , da a privativa, e sprime Y infiammazione delle Gxi\oq schélos, gamba. Dicesi in articolazioni prodotta da causa anatomia patologica un feto che esterna e violenta. nasce senza una od a m b e le gamA R T R O N A L G I A , da ap&pov àrbe , per deviazione organica. thron , articolazione , ed àXyoc, A S C H E M O , da a privativa , e àlgos , dolore. Diconsi i dolori cyyj[;.a schima, forma; senza fornelle articolazioni. Sin. Artralm a . N o m e dato a coloro che sono giamal formati. A R T R O P U O S I , da dpSpov àrASGITE, da Ò.GXÓC, ascós, otre. ihron, articolazione, e TUÌOV pion Dicesi l'idropisia formata nella marcia; suppurazione delle arcavità del peritoneo. Gli han ticolazioni. C U L L E N con questo dato questa rassomiglianza, pervocabolo indicò una certa m a chè in realtà gonfiandosi 1' adlattia che attacca le articolaziod o m e oltre misura, sembra un ni, e che differisce dalla Gotta, otre pieno. e dal Reumatismo perchè può ASE, da doyj àsi, fastidio. Diterminare mediante la suppuranota 1' ansietà epigastrica. Mal zione, mentre che secondo lui, essere generale. il Reumatismo, e la Gotta, non ASELGOTRIPSIA, da doéX^sia hanno mai per esito la suppuasélgia, libine, e xpi^to tribo, frerazione. gare; fregare la libidine. Indica ARTROSI, da ap&pov àrthron, l'onanismo delle donne, amore articolazione. Indica 1' articolalesbico. Sin. Aselgotrissia, Trizione in generale. Questo vocabadismo. bolo entra in composizione di alASFISSIA , da a privativa, e cune voci , le quali esprimono AS - 4! — AS o%\ìy\kóssfigmós, polso; senza polno, che fa girare la prima verso. Malattia in cui avviene la tebra. sospensione subitanea del polASSIMETRIA, da a privativa, so, della respirazione , e d'ogni e ou{jtjjL£Tp(a simmetria, proporsentimente;si rimanecome mor- zione. Difetto di proporzione o to. Essa provviene da strango- di corrispondenza tra le parti lamento, sommersione , od in- di una cosa, e specialmente tra spirazione di gas improrii alla quelle che compongono il corvita, irritanti o deleterii. po u m a n o . A S M A , da àoSjj.a dsthma, reA S S O D E , da dou»5yj? asódis, spirazione difficile. Affezione nausea, fastidio. S A U V A G E S diespasmodica,e periodica degli or- de questo n o m e a certa febbre, gani respiratorii, in cui tanto la indicata da B A I L L O N col n o m e di inspirazione,quanto l'espirazio- terzana assode, i principali sinne si eseguono con grandissima tomi sono anoressia , disgusto pena. Gl'infermi sentono strin- sensibilissimo ansietà ed angersi i precnrdii. Il tormento è gosce precordiali che giungono maggiore nella notte che nel fino alla lipotimia. Sin. Assodo. giorno, più all'aria chiusa e riA S T E N I A da a privativa , e scaldata che a quella libera e aSévoq slhènos, forza; senza forpura.Sin. Asima,Asmo, Astenia. za. G A L E N O adoperò questo voA S O D E , da àoióSyjs asódis, fa-cabolo per dinotare la privaziostidio, molestia. Epiteto di una ne di forza, la debolezza, l'affiefebbre continua, il cui sintomo volimento. S A U V A G E S per astepredominante è la molestia , il nia intende un genere di m a fastidio, e l'ansietà. Vedi Assodo. lattia e lo distingue in tante ASPASIA da àG-Acog aspd- specie per quante sono le cause sios, ravvolgimento. Dicesi un che lo producono. gomitolo di lana inzuppato di ASTENICO da a privativa, e decozione di noce di galla, o di G^ZVOC, slhènos, forza; senza foraltre materie stitiche, che s'in- za. Che appartiene all'Astenia. troduce india vagina per proA S T E N O P I A , da tósvyj- adurvi stringimento. stiicnis, debole ed u><|> òps, viA S P E R M A T I S M O , da a priva- sta. Alterazione della vista, per tiva , e ouc'pjjia spèrma, seme; cui l'individuo non può a lungo senza seme. Significa il riflusso osservare un oggetto, perchè lo dello sperma nella vescica, nel comincia a vedere confuso e m o m e n t o in cui dovrebb'essere traballante. ejaculato. Sin. Aspermasia. ASTEN0P1RIA , da a privatiASSE, da d§wv àxon, perno. va, cxivoq slhènos, forza, e impeCon questo vocabolo s'indica la to? piretós, febbre : febbre senseconda vertebra cervicale , at- za forza. N o m e dato da S W E tesoché la sua apofìsi odontoide D I A U R alla febbre atassica malirappresenta una specie di per- gna. AS — 42 — AT A T A R A S S I A , da a privativa , A S T E R N I A , da a privativa, e sxepvov stérnon, petto. Dicesi in e xapayjyj tarachi, disturbo; senanatomia patologica un.feto che za disturbo. Imperturbazione, nasce senza petto, per deviazio- Tranquillità di spirito. Sin. A ' tarario. ne organica. ATASSIA , da a privativa , e ASTISIA, da a privativa , ed raxyj[ju istimi, eriggere; senza ere-xd^ig tdxis, ordine ; senza ordizione. Dinota la impotenza , il ne. Irregolarità , vocabolo che difetto di erezione della verga. si adopera per esprimere il sovA S T O M O , da a privativa , e vertimento dell'ordine dei gioroxójJLa stórna bocca ; privo di ni critici, e degli altri fenomeni della malattia. bocca. Mostro senza bocca. ATASSICO, da a privativa, e A S T R A G A L O , da àoxpdyaXo? astràgalos, tallone. Osso corto,xàfy.z tàxis, ordine; senz'ordine, della forma d'un cubo irregola- irregolarità. Ciò che annunzia re, situato nella regione poste- l'atassia. P I N E L chiama febbre ariore e superiore del collo del tossica, la febbre maligna e nerpiede , è uno dei sette ossi del vosa , perchè si annunzia con tarso, il più grande dopo il cal- disordine apparente nei sintomi. A T E G N I A , da a privativa , e cagno, sta come incastrato fra i xèxvov técnon, generazione; sendue malleoli. A S T R O B O L I S M O , da doxpov za generazione. Così denominatistron, astro, e (SdXXio bàlio ; si fe-la sterilità. Sin. Atecma. rire, colpire. Esprime l'azione , A T E R A , da dSyjpa athira, poldegli astri sopra la persona, Si- tiglia , polenta. Specie di fariderazione, Apoplessia. Antica- nata liquida fatta con sottilissimente attribuivansi le malattie m a farina di Zea. TJsavasi per repentine e funeste agl'influssi cibo , e per empiastro medicinale. degli astri. A T E R O M A , da àSyjpa athira, AT poltiglia, pappa, ed ÒJJIÓ<; omós , ATANASIA, da a privativa, esimile. Si dà il n o m e di atero^dva.xoq thànatos , morte ; privo m a ad u n tumore formato da di morte. Epiteto di un elettua- una cisti che contiene una mario , che è antidoto a varie m a - teria bianca e fitta simile alla lattie del fegato e dei reni. poltiglia. ATARACTAPOIESIA, da a priA T E R O M A T O B L E F A R O , dadvativa, xapayy) tarachi, disturbo, Syjpa athira, poltiglia, ossia alee uoiiio piéo* fare ; intrepidezzaroma , xòiv tón , delle , e ^Xecpànell'operare. Qualità che, secon- ptov blefdron, palpebre; ateroma do I P P O C R A T E , deve possedere delle palpebre. Dinota u n picilmedico al massimo grado. Sin. col tumore ateromatoso che ha Ataratopoesi. sede sulle palpebre,specialmem te alle superiori. AT - 43 - AT ATIMIA, da a privativa, eSuA T M I D O M E T R O , da àxyàq al\kóq thimós , animo , coraggiomós ; , vapore , e (is'xpov métron , senza coraggio, pusillanimità. misura. Istrumento che si usa Vocabolo adoperato da alcuni per misurare la evaporazione autori per dinotare quell'abbat- dell'acqui. Sin. Atmometro. timento, o scoraggiamento che ATOCIA, da a privativa, e tósi osserva in cert' infermi nel xo; tócos, parto; senza parto. Dicorso di alcune malattie. S W E - nota la sterilità, l'incapacità di D I A U R si valse di questo n o m e poter concepire. per indicare la Melanconia. A T O C O , da a privativa, e xóATIPICO , da a privativa , exo? tócos, parto; senza parto. Exurcos lipos, tipo; senza tipo.Chepiteto che si dà a tutti quei rinon ha tipo regolare. medii che impediscono il conA T L A N T E , da dxXas àlias, At-cepimento, e cagionano la stelante. Esprime la prima verte- rilità. Sin. Atocio. bra cervicale, detta cosi perchè A T O N I A , da a privativa, e xósorregge tutto il peso della te vos tónos, tuono, tensione; sensta a somiglianza dell'Atlante za tonacità. Difetto di forza, Indella favola. frallimento, Diminuzione delA T L E T I C O , da dSXyjxixó; a- la contrattilità organica. Si apthliticns, combattitore, gladiatoplica propriamente questo vore. Vocabolo usato in medicina cabolo alle molecole,alle fibre, per indicare l'abito generale del ai vasi, ed ai tessuti che comcorpo degl' individui il cui si- pongono il solido vivo. stema muscolare predomina soA T O N I A T O N B L E F A R O , da a pra, tutti ^li altri , come negli privativa xòvoq tónos , tuono atleti dell'antica Grecia. Dicesi xtóv lm, delle, e (3Xs<p(piov blefdsalute atletica per dinotare che ron, palpebre. Si dice il prolasé fortissima. so delle palpebre superiori, sicA T L I P T O da a privativa e ché non è dato all'infermo scoSXi^io thlibo, oppiimere ; senza prire interamente l'occhio. oppressione. Si riferisce al polA T R A C H E L E , da a privativa. so eguale, e che non ha vermi e xpdyyjXc; tràchilos, collo; senimpedimento. Sin. Atlitto. za colìo. Che ha il collo molto A T L O I D E , da dxXa; àlias, At-breve, o non ne ha affatto. lante, ed eloog idos, forma; for- A T R G S I A , da a privativa e m a d'Atlante.CHAUSSU:R così de- -paio trào, .perforare ; non pernominò la prima vertebra cer- forato. Dinota la imperforaziovicale. ne, l'otturamento delle apertuA T M I D I A T R I A , da àx^óq at- re naturali. Sin. Atletismo. mòs, vapore,e ìaxpixyj intrici, m e - A T R O F I A da a privativa e dicina. Applicazione di vapori, xpG^y] trofi nutrizione ; senza o di gas alla pelle con iscopo te- nutrizione. Esprime la dimarapeutico. Siu. Atmidiatricia. grazione del corpo., o di alcuna AT — 44 — AZ delle sue parti che, non essen- nei , senza scopo determinato , do più capace di nutrizione di- come in qualche specie di deminuisce insensibilmentedi vo- lirio, e di mania. AUTOPSIA , da duxó? avtós , lume. ATTINOBOLISMO, da àxxiv a- stesso , ed otyiq ópsis , visione. Dicesi l'azione di vedere coi rjroctin, raggio, e @dXXto ballo, gettare. Questo vocabolo esprime prii sensi.Sin.Autossia,Autopia. l'atto momentaneo dello spirito animale , che porta ai muscoli AZ come organi dei moti volontarii , il comando dell' anima, oAZAFIA, da a privativa, e oadella volontà. Sin. Actinoboli- <pv]C safis, chiaro; senza chiarezza. Vocabolo che dinotala mansmo. canza di chiarezza della voce A.U per vizio del velo palatino. AZIGOS, da #§070? dzigos,imAUTARGIA, da àvxapxia avtar- pari. Da G A L E N O fu detta vena cia, Sobrietà, Temperanza, Fru-dzigos, quella che si porta dalla galità nel vivere. mesenterica inferiore , o più " AUTEMERON-E, da àuxóq avlós,spesso da una delle lombari, 0 stesso, ed y^j/ipa iméra, giorno; dalla renale destra , alla vena lo stesso giorno. Significa un cava superiore vicino al suo inmedicamento che sana, o giova gresso nell' orecchietta destra. nel giorno stesso in cui si è È detta impari perchè non acpreso. compagnata da arteria come le AUTEMESIA , da àuxó? avlós , altre vene. C H A U S S I E R la n o m ò stesso, ed episxo? émetos , vomi-prdombo toracica, onde indicare to. Malattia che secondo la clas- la sua situazione davanti delle sificazione nosologica di ALI- vertebre lombari, e del petto. B E R T consiste nel vomito sponAZOTO, da a privativa, e gioyj taneo , com' egli dice di per se,zoi vita ; privo di vita. È una che non è sintomo di altra ma- sostanza semplice detta elemenlattia, e che sopravviene senza tare, la quale è il principal comcausa apparente. ponente dell' aria atmosferica, AUTOFONIA , da àuxó? avlós,trovasi in composizione dei tesstesso, e cpóvog fónos, uccisione.suti organici nonché in molti Vocabolo che dinotailsuicidio. vegetabili. Nello stato di gas è A U T O F O N O da àuxóg avlós ,invisibile, elastico , non atto a stesso, e cpóvo? fónos, uccisione.mantenere la combustione, peDicesi il suiccida. riscono, gli animali che lo reA U T O M A T I C O , da àux©>axo? spirano, e da quest'ultima quaavlómatos, spontaneo. In patolo-lità prese il n o m e di azoto,cioè gia, diconsi movimenti automati-che priva gli animali dalla vici, quelli che accadono sponta- ta, gas improprio alla vita. BA — 45 — BD pne, bàros, peso, ptixpsv mélron misura, e -ypàcpio grafo , scriveBALANITE, da pdXavo? bàia re. Istrumento che indica su di nos , ghianda. Infiammazione una carta le variazioni continue del ghiande ; assume questo della pressione atmosferica. BASIOCERATOGLOSSO,da£dnome perchè si rassomiglia ad una ghianda. Sin. Balanitide. Gt; bàsis, base, YÌOOLC, céras, corM L A N O R R A G I A , da fidXavo; no, e YÀiÒGca glòssa, lingua. Nom e dato ad una porzione del bàlanos, ghianda,e plw rèo, scormuscolo loghsso,che s'inserisce rere. Con questo vocabolo si esprime lo scolo mucoso del al cornetto dell' osso Ioide , ed alla base della lingua. ghiande. BARICEFALO, da papù? bdris, BASIOFARINGEO , da pdois bàsis, base, e ^dpuY? fàrinx, fagrave, e xscfaXyj cefali, testa ; testa grave. Dicesi di persona che ringe. N o m e dato da W I N S L O W abbia la testa molto grave, pe- ad un pajo di muscoli del faringe; così detti perchè s'attacsante. BARICOITE, da fapve baris ,cano alla basi; dell'osso Ioide,e grave, ed àxouto acuo , sentire, del Faringe. sentirti grave. Dinota la durezHASIOGf OSSO, damaci; bàsis, za di udito, il primo grado del- base , e -j-Xióooa glòssa , lingua. la sordità. Sin. Baricozia , Ba- Dinota un pajo di museoli delriecoja. la lingua, i quali nascono carBA1UF0NIA , 6z $apù$ baris,nosi alla base dell'osso Ioide, e grave, e cptovy] foni, voce Espri-s'inseriscono nella radice della m o la difficoltà di parlare; len- lingua. Servono a tirarla al fontezza nella pronunzia. do della bocca. BARINOSI A da $ap\>q baris, B A T M O da ^arjik bathmis grave, e VÓGG<; nósos, malattia.Siappoggio, grado. Esprime la cadicedi una malattia mollo m a ve. vità d'un osso destinato a riceBARINOSI) , da £apu; baris vere l'eminenza di un altro u.v grave e vóaoc. nósos malati ia.so,e particolarmente quella che ('hi è attaccato da univo morbo. si osserva anteriormente e poBARIPICUON, da fapu? baris, steriormente all'estremità in l'è . grave, e uixpò? pi eros amaro ; rioredell'omero. Sin. Baimi .e. amaro grave. Che è molto ama- BD ro si diedt; tal n o m e propria- BDELIGMIA da '{ZzUxx*\uti mente all' assenzio. bdelillome, avere in fastidio , aB A R O M E T R O , da $dpcz bàros, vor a uoja.Dicesi fabborrimenpeso , e jjitpov metron, misura. to dei cibi. Fetore iusorportaStrumento cosi chiamato per- bile e nauseante. chè serve a misurare la gravità BDELLOMETRO da V,iu% dell'aria. B A R O M E T R O G R A F O , da pdBA BE — 46 — BL BL bdélla, mignatta , e [/ixpov metron, misura. Strumento che fa l'istesso ufficio delle mignatte BLAPSIGONIA,da QMnxublàpei salassi capillari. É formato pto, nuocere, e yovyj goni, genedi una ventosa, in cui, da una razione. Dinota il detrimento parte vi è adattata una tromba della generazione, per cui il feaspirante che deve fare il voto to non arriva al suo compidella campana, e dell' altra poi mento? B L A P S I G O N O , da pXdTtxto blduna capsula di cuojo in cui s'inpto, nuocere, e "fovyj goni, genetroduce uno stiletto d' acciajo razione. Esprime una sostanza che porta lo scarificatore. nociva al feto, o che impedisce BE la generazione. B L A S T O D E R M A , da pXdcxyj[Jia BECHICO,da ^yixóc, bichicós, blàstima, germoglio, e os'pfxadèrbuono per la tosse. Dinota u n ma, pelle. N o m e datodaPoNOER medicamento relativo o proprio al corpo membraniforme che si alla tosse, ossia sostanza meditrova sotto la cicatrice dell'ovo, camentoso che indistintamente ed il cui sviluppo produce il adoprasi per le varie specie di pollo. tossi. Sin. Pettorale. BLEGROPIRIA , da ^Iriypóc B E G M A , da pyJYya bigma , eblichrós, lento, e Ttupsxo?,pirotós, spettorazione. Materia che si febbre.Nome dato da alcuni ausputa tossendo. tori alla febbre lento-nervosa. B E L E N O I D E , da ps'Xo? bélos , B L E F A R I T E , da pXé<p*pov bléfreccia, ed éààqidos, forma;forfaron, palpebra.Dinota l'infiamm a di freccia. Con questo vocamazione palpebrale.Sin. Blefabolo chiamasi l'apofìsi stiloide ritide. dell' osso temporale , e del cuB L E F A R O E D E M A , da pXéyabito. pov bléfaron, palpebra , ed èiSyjBI pia idima , tumore ; gonfiore palpebrale. Dicesi la gonfiezza BIOLOGIA, da §ioc, bios, vita, di una od a m b e le palpebre e kóyoq lògos, discorso; discorso prodotta da sierosità raccolta sulla vita. Trattato della vita, e nel tessuto cellulare. Questo degli agenti che la sorreggono. gonfiore è pallido, trasparente, BIOLOGICA , da $ioq bios, vimolle, e sotto la pressione delta , e X Ó Y ° ? l°Sos » discorso. Dile dita vi rimane la impressiocesi ciò che è attinente alla vine che lentamente svanisce. ta spettante allo studio delle B L E F A R O G N E S M O , da pXétpafunzioni animali. pov bléfaron, palpebra, e xvyjojxói; cnismós, prurito. Molesta sensazione che sforza V u o m o a fregarsi le palpebre. BL — 47 — BL B L E F A R O E N F I S E M A , da 0Xé- prodotta da paralisi del muscoipapov bléfaron, palpebra év én,lo elavatore di essa. GÌ' indivicon , e ^uoyjiwt fisima, gonfiore.dui che ne sono affetti, non posMalattia che presenta un tumo- sono vedere gli oggetti, se prire prodotto da raccolta di aria m a non alzano la palpebra coir nel tessuto cellulare delle pal- le dita, e subito che cessano di pebre. Tale gonfiezza impedisce sostenerla , l'occhio di nuov» il loro liberomovimeoto, e com- vien coverto. Sin. Blefarottosi. pressa con le dita stride; il coB L E F A R O S P A S M O , da SXs?alore della pelle è al naturale. pov bléfaron, palpebra, e G-aG-xóg B L E F A R O F L O G O S I , da fki- spàsmos , contrazione. Esprime yapov bléfaron, palpebra, e <pXó-la involontaria contrazione, o Ywoi? flógosis infiammazione. convulsione delle palpebre, per Dinota la infiammazione delle cui l'occhio vien da esse coperto palpebre. Sin. Blefarotite , Ble- in m o d o , che appena si può afarotide, Blefaroftalmia. prire con le dita. BGEFAROFTALMOFLOGOSI , BLEFAROSSI.da (SX^apsv bléda (ÌX^apov bléfaron , palpebra,faron, palpebra. Iutendesi con òfècù.\t.ó<; ofthalmós, occhioquesto ,e n o m e la scarificazione <f\óyb)oi<; flógosis, i n flammazione. dei vasi dell'occhio e specialInfiammazione delle palpebre, e mente delle palpebre che st dell'occhio. pratica allorquando queste son BLEFAKOGRAI'IA, da pXs?a- pregne di sanane. pov bléfaron, palpebra , e Ypdopw BLEFARQSSISTO da £X<!?agrafo descriver!!. Descrizione pov bléfaron, palpebra,e §'JW xio, delle palpebro, e dello loro ma- raschiare. Istrumento, fuori uso lattie. di cui si servivano gli Antichi B L G F A R O L O G I A , da gXàpapov per asportare le callosità della bléfaron, palpebra, e Xó^oq lògos, superficie interna delle palpediscoi so. Discorso, trattato sul- bre. le palpebre, e loro malattie. B L E F A R O T I D E , da pAzapot B L E F A K O N C O S I , da fki^pov bléfaron, palpebra. N o m e che inbléfaron, palpebra, ed ofKO<; òntende la infiammazione delle cos, tumore.Tumore palpebrale. palpebre; lo stesso che BlefiroB L E F A R O P L A S T I A , da £Xi?a- llogosi. Sin. Blefarotite Blefapov bléfaron, palpebra, e -XaGxó;rotitide. {ìlastós,finto,artificiale. Diqesi B L E F A R O T T O S I . V Blefaroa palpebra formata artificial- ptosi. mente con gl'integumenti vicini. B L E N N E L I T R I A Ja 0Xévva B L E F A R O P T O S I , da gX^apcv blén a, moccio, ed ÉXjGxpov élibléfaron, palpebra, e TruÒ<;i;ptó-stron, involucro, vale per Vagisis, caduta. Significa la caduta,na. Malattia c h e , secondo A L I il rilasciamento della palpebra B K R T , consiste nel catarro vngi superiore innanzi all'occhio, naie delle donne. BL — 48 — BL B L E N N E N T E R I A , da pXsvva re. Ciò che appartiene alla Jblennorragia. blénna, moccio , ed evxepov énteB L E N N O R R E A , da pXÉvva blénron, intestino ; moccio intestinale. N o m e dato da A L I R E R T al na, moccio, e psto rèo, fluire, scorrere. Con questo vocabolo si flusso dissenterico. BLENNISTMIA, da pXIvva blén -esprime la blennorragia passata no, moccio , ed ÌGB\IÓC, isthmós,allo stato cronico. BLENNOSI, da [ÒXÌVVOL Hènna, gola. A L I B E R T indica con questo n o m e l'affezione catarrale della moccio. N o m e dato da A L I B E R T membrana mucosa del laringe, a tutti i catarri delle membrane mucose. e faringe. BLExNNOTORACE , da ^Xevva B L E N N O F T A L M I A , da pXsvva blénna, moccio, e Siópa£ thórax, blénna, moccio, ed òcp$aXp.5(; ofthalmós, occhio. A L I B E R T fa con-petto. Con questo n o m e viene sistere questa malattia in uno chiamato da A L I B E R T il catarro scolo,mucoso dall'occhio pro- polmonale. B L E N N O T O R R E A , da ^Xs'vva dotto da irritazione della m e m brana congiuntivale dell' oc- blénna, moccio, o'jqùs,orecchio, e ps'to rèo fluire. A L I B E R T COSÌ chio. BLENNOPIRlA,da ^kivvablén- denomina il flusso marcioso delna, moccio e uupsxó? pirelós,l'orecchio. Sin.Blennozia, Otorfebbre. A L I B E R T ha descritto con rea. B L E N N O T T A L M I A . VediBlenquesto n o m e le malattie conosciute dagli autori col n o m e di no ('tal mia. Vedi BlennotorFebbre mesenterica, Febbre lentoBLENNOZIA. rea. nervosa, Febbre quotidiana gastriBLENNURETRIA da ^Xsvva ca, Febbre mucosa. BLENNORINIA, àa$Uvvablén- blénna, moccio, ed oùpyjxyjp urina, moccio, e piv rin, naso. No- tir, uretra; moccio uretrale. Con m e col quale A L I R E R T indica la questo vocabolo A L I B E R T esprir 07^1 7" i. Ci m e la Blennorragia. B L E N O R R A G I A , da ^Xsvva B L E N N U R 1 A , da pXsvva Menblénna, moccio, e ps'w rèo , fluina, moccio, ed oùpov ùron, orire, scorrere. Dinota la infiam- na; orina mocciosa. A L I B E R T dà mazione acuta dell'uretra nel- questo n o m e al catarro vescicale. l'uomo, dell'uretra e della vagiBLESTR.SMO da (SXyjoxpojjLÓ; na nella donna , la quale è se- blistrismós,'agitazione. IPPOCRAguita da scolo di materia gial- T E indica con questa voce una liccia o verdognola: malattia che smodata agitazione ed inquietuè spesso effettod'infezione sifili- dine , cagionata dalla soverchia tica. Dicesi con più proprietà tumultuosa effervescenza* del Blennuretria. sangue, per cui il corpo è conB L E N N O R R A G I C O , da ^Xsvva tinuamente tormentato ed abblénna, moccio, e ps'to rèo, flui-battuto. BO BO - 49 — BR stro della trachea-arteria; è lungo più di u n pollice, e termina BOLIMIA. Vedi Bulimia. poi col dividersi in due rami , BORBORIGMO , da p©pg*puY- dei quali uno forma la carotide \LÓ$ borborigmós, mormorio. Que-primitiva destra, e l'altro la sucsto vocabolo esprime quel cupo clavia dell' istesso lato destro rumore che tramandano i gas incominciando dal tronco braintestinali, i quali circolano con chiale. isforzo dentro il tubo intestinafi R ACC IO ,da (2pav (tov &rac/ii<w, le. Sin. Borborimmo. braccio. Gli Antichi con questo B O T A N I C A , da (Ssxdvyj botdni, n o m e intendevano tutto il traterba , pianta. Intendesi quella to di m e m b r o che incomincia scienza naturale che ha per i- dalla spalla , e termina al carscopo di conoscere i vegetabili, po. Oggigiorno si dice soltanto la loro struttura, i caratteri chequella porzione sostenuta dalli distinguono, e le funzioni che l' o m e r o , che s'estende dall' oesercitano i loro differenti or- moplata al cubito, denominangani. Sin. Fitologia, Botando- dosi Antibraccio il restante dal gligomito fino al carpo. 110TRIO, da yj~pGc bótros, fos- B R A G H I 0 N C 0 S 1 , da Ppayiiov sa, cavità.GALENO, e P A O L O d'E- Irachion , braccio, ed o-yxc;^»C I N A adottarono questo vocabo- cos, tumore Dicesi d'un tumolo por esprimere la ulcerazione re sviluppato nel braccio. della cornea trasparente, o delB R A C H I P N E A , da £payv; brala sclerotica. Si presenta que- chis,breve, e %vsrt pnoì,fiato.Dist'ulcera in sulL? prime sotto nota la respirazione breve , e forma di piccola incavatura an- talvolta lenta, che si osserva in golosa, che sempre più profon- certe malattie. dandosi puòfinalmenteprodurBRACIIIPOTO, da (Epa/O; bra re lo Sta/ilmna, chis, breve, e Trivio pino, bevere. BR Colui che beve poco. BRADIPEPSIA, da ppaSu; braBRAGIUOCEFALICO , da £pa dis, tardo e rJ'l'.z pépsis digeyuov brachion, braccio, e Xc^aÀy;stione; tarda lenta digestione. cefali, testa. Che appartiene alDicesi la lentezza nel digerii e, braccio ed alla testa; n o m e da- sintomo d'indebolimento nell'ato ad un grosso tronco arterio- zione dello stomaco. Sin. B.aso detto ancora arteria inno- dipesia. minata, perchè gli Antichi non B R A D I S P E R M A T I S M O daSpa gli avevano assegnato nessun 5-j; hradis, lento, tar lo, e Gzip^y. n o m e . Nasce dalla parte ante- spèrma, seme. Dinota la finta riore e destra dell'are ) dell'aor- ejaculazione dello sperma. ta , e vi a situarsi noi lato de- BRADITOCIA. da jpt^z hradis, tardo lento e xó/.c: ijcos, BR — 50 — BU parto. Così chiamasi il parto Dinota la raucedine della voce. lento. B R O N C O R R A G I A , da ^pó^yoc, B R E F O T R O F I O , da j3ps<poc bré- brónchos, gola, e péto rèo, fluire. fos, fanciullo , e xpo^yj trofi, nuEmorragia, per la via dei brontrimento. Ospedale ove si nu- chi. Sin. Emottisi. triscono e allevano i fanciulli. B R O N G O T O M I A , da. ^póyyoc B R E F O T T O N I A , da^piyoqbré- brónchos , gola , e xé|/.vio témno, fos , fanciullo , e xxóvoq ctónos, tagliare; taglio della gola. Opeuccisione. Infanticidio, Uccisio- razione che consiste nell'incidene del feto. re la parte anteriore del collo, B R E G M A , da ^ p r ^ a brègma, ed aprire la trachea-arteria , od sincipite ; Vertice della testa; il laringe, oppure ambidue queSommità della testa ; i parietali sti canali nel contempo. Quediconsi ossa bregmatis. sti tre modi di operare ebbero B R I G M O , da (3puYp.ó; brigmós, il n o m e di Tracheotomia , l'incistridore. Dinota lo stridore dei sione della trachea ; Laringotodenti per convulsione della ma- mia, l'incisione della laringe; e scella inferiore. Tracheo-laringotomia, l'incisione B R O M O L O G I A , da ^pCo^a brò- contemporanea della trachea, e mo, alimento, e Xàyog lògos, di-del laringe. scorso. Parte dell'Igiene che trat- B R O N C O T O M O , da $pór/,pz ta degli alimenti, descrivendo i brónchos . gola , e xs'pwio témno, principii che li compongono, le tagliare. Istrumento a forma di loro diverse preparazioni, le va- lancetta, il quale è contenuto in rie alterazioni che possono su- u n cannello piatto , aperto in bire, i condimenti , e gli effettiuna delle sue estremità , e nelprodotti da tali sostanze. Sin. l'altra terminato da due ale. SerBromatologia. ve per incidere, ed aprire le vie B R O M A T O L O G I A . V Bromo- aeree. logia. BU B R O N C H I T E , da ^pó^yoqbrèmchos, gola. N o m e dato all'infiam-BUANTROPIA , da £sù; bus, mazione della m e m b r a n a muco- bue, ed dv$ptoTxo<; dntropos, uosa dei bronchi. Sin. Bronchitide. m o . Monomania per cui l'uomo BRONCOGELE da £ p % 0 < ; si crede essere trasformato in bue. brónchos, gola, e xyjXyj cili, tumoB U B O N E , da p0upióv bubón inre. Dicesi l'ernia della membraguine.Dinota u n tumore infiamna interna della laringe, e della trachea. Impropriamente vien u- matorio dei gangli linfatici, o sato ancora a dinotare lo svilup- del tessuto cellulare degl'inguipo morboso del corpo tiroide. ni. Questo n o m e fu dato dagli Antichi per esprimere i soli tuSin. Gozzo. B R 0 N G 0 F 0 N 1 A , da (3p0Yyj5? mori infìammatorii delle glandobrónchos,gola, e cptovyj foni, voce. BU — ;>i — CA le inguinali; dipoi fu applicato, sa che può dirsi malattia , poia tutti gl'ingorghi glandolari ché eccede in paragone delle forcioè delle ascelle , del collo , e ze digestive dello stomaco. Quedei dintorni della mascella in- sta voracità di mangiare diventa feriore. Dicesi bubone semplice, talvolta così pressante , da proquando risulta da infiammazio- durre svenimenti qualora non ne primitiva dei tessuti che ne si soddisfa prontamente. Sin. sono la sede,bubonevenereo,quan- Bulimo, Bolimia. do la causa ne è la sifilide; e buCA bonepestilenziale, allorquando sopravviene nel corso della peste. B U B O N O C E L E , da ?*ugwv bù- CAGAGOGO , da xdxxyj càcchi, bon, inguine, e xyjXyj citi, tumo-sterco , ed dvto ago . spingere. re. Si è dato questo n o m e all'er- Unguento che si compone di alnia inguinale, a quella propria- lume bollito con mele. P A O L O mente che limitasi all'inguine; D ' E G I N A consigliava ungersene mentre poi dicesi Oscheocele la l'ano onde provocare abbonstessa affezione , allorché il tu- danti egestioni. CACHESSIA , da xaxs; cacós, more scende nello scroto. Sin. cattivo, ed 3;'.; éxis , abitudine, Bubononcosi. B U B 0 N O C I S T 0 C E L E da £ou- cattiva abitudine del corpo. Sia lo depravalo od alterazione ge'itóv bubtm, inguine, YÙav.q cislis, nerale del corpo, diesi manite vescica, e: xyjXyj citi, tumore. Dicesi l'ernia all' inguine l'ormata slancile malattiecroniche, quandal prolasso della vescica orina- do prendono sinistro aspetto. Si manifesta la cachessia con scorla. lorazione pertinace del volto, B U B O N O N C O S I , da (EG^IÓV bithòn, inguine, ed ó'yxo; óncos, tu-con debolezza di forze, con dil more. Lo stesso che Bubonoee- fìcoltà del respiro, e degli eserle ernia inguinale limitata al- cizi del corpo. GAGIIETICO da y.axó: cacós, 1 inguine. B U F T A L M I A , da ryà bù, par- cattivo, ed i\\.% éxis, abitudine; ticella aumentativa ed ò^raX- cattiva abitudine del corpo. Chi jj.i; ofthalmós , occhio ; occhio patiscediCachessia.Rimedio che grande. Dinota l'aumento di vo- giova alla Cachessia. Si dice anlume dell' occhio con protube- cora delle ulcere maligne, e proranza , prodotta da lieve Idrot- priamente diquellecheson luntalmia , o da abbondante secre- ghe e difficili a guarire. CACOCHILIA, da V.T/A% cacos, zione del liquido che forma il cattivo, e yuXó; chilós, chilo. Dicorpo vitreo. Sin. Buttalmia, Enota la cattiva elaborazione ilei so tal mia. BULIMIA, da (3SJ bù, particel- chilo; Digestione irregolare. la aumentativa , e XIJJLS; lim>$, CACOGIUMIA da zoxe; catti fame. Dicesi la fame cosi inten- vo, e y.'JV-s; chimós, uumre. G A - CA — 52 - CA C A C O P A T I A , da xaxóq cacós, con questo n o m e esprime lo stato depravato degli umori, cattivo, e TtdSo? pàthos, malattia. o l'abbondanza di cattivi umori Dicesi di una malattia la quale nella massa del sangue , prov- si manifesta di cattiva indole. C A C O P R A G I A , daxaxóg cacós, vedente dallo sconcerto delle cattivo, e irpdxxto prdtto, operasecrezioni od escrezioni. C A C O C H I M O , da xmòc, cacós, re. Dinota f alteramente delle cattivo, e yyy.óc, chimós, umore.funzioni nutritive. C A G O R A C H I T E , da xaxó? caChi è affetto da Cacochimia. Si adopera ancora questo vocabolo cós, cattivo, e pdyic. rdchis, spiX)er indicare la costituzione di na del dorso. Deformità della qnegl'individui, che per ogni colonna vertebrale. G A C O R R I T M O , d a x a x ó ; cacós, piccola causa espone a malattie lunghe, e senza carattere deter- cattivo, e p\)$\t.óq rithmós, conminato, o pure che sono conti- sonanza (intendesi del polso.) In nuamente martoriati da tali ma- medicina s' adopera questo vocabolo per indicare il polso irrelattie. G A C O C N E M O , da xaxóq cacós, golare, che non serba alcun orcattivo , e xvyjpiyj cnimi , gamba;dine. C A G O S G E L O da xaxó? cacós, g a m b a cattiva. Dicesi di chi ha storte o molto sottili, grosse, cattivo, e Gxèloz, schélos, gamba. Chi ha cattive gambe. Sin. Calunghe, o corte le gambe. CACOGOLIA , da xaxóq cacós, conemo. cattivo, e yoXvj choli bile; cattiva CACOSFISSIA, da xaxó? cacós, bile. Affezione la quale ha per cattivo, e G<pu£t<; , sfixis, polso. provvenienza l'alterazione della Dicesi il cattivo stato del polso, che osservasi in certe malattie, bile. C À G O E T O , da'xaxó? cacós, cat- ed annunzia grave pericolo. tivo, ed yjSo? ithos, indole ; cat- CAGOSI , da xaxóto cacào, vitiva indole. G A L E N O dinotò con ziare. Dinota la cattiva disposiquesto n o m e le piaghe maligne, zione del corpo. Corruzione del corpo. chiamandole ulcere cacoete, perCACOSINTESIA , da xaxo? cachè la loro guarigione avviene dqpo molto tempo, e con stento, cós, cattivo, e awSmiq sinthesis, C A C O F O N I A , da xaxo? cacós, composizione. Cattiva costruziocattivo, e «ptovyj foni, voce, catti-ne del corpo u m a n o . C A C O S I N T E T O , da xaxó; tava voce. Lesione , vizio della cós, cattivo, e OXÌVSÒXQV sinthelon, ^ voce. CACOFONICO, da xaxo? cacós, composto .Epiteto di persona mal cattivo , e cpiovy] foni. voce. Chicostruita, mal fatta. CAGOSIZIA,daxax0i;cacó5,catpatisce di Cacofonia. tivo, e orxiov sition, cibo. DinoGACONICHIA, de xaxó? cacós, ©attivo , ed ovu| ónix , unghia.ta la ripugnanza per gli alimenti. J C A C Ó S O M I O , da xaxo? eaeós, Deformità delle unghie. LENO CA — IS> CA eattivo, e cwjjia sòma, corpo. Di- CALASTICO, da yakdo\ko$cha cesi del corpo deforme, mal làsmos, rilasciamento. G A L E N O . diede questo n o m e a quei farfatto. C A C O S T O M A C O , da xaxó? ca- machi che hanno la virtù di diminuire la tensione delle fibre. cós, attivo, e enó\LOt.yo<; stómachos, CALAZIO, da ydXaga chàlaza, stomaco. Aggiunto di persona che abbia cattivo stomaco ; o grandine. Dicesi d' u n tumore pure di quei cibi che vengono delle palpebre duro , rotondo, rigettati dallo stomaco, o che trasparente , il quale rassomiglia ad u n grano di gragnuola. fan male. C A C 0 S T 0 M O , da xaxó? cacós, Sin. Calasi a, Calaza, Calazi a. cattivo , e GX6\IT. stóma , bocca. C A L L I B L E F A R O , da wlòyaChi ha male di bocca. Chi ha lós, bello , e pXs'sapGv bléfaron, palpebra. Epiteto dato ai medicattiva bocca. CACOTANASSIA, da xaxo? ca- camenti che servono per far rendere belle le palpebre, e le, cós, cattivo, e Srdvaxo? thdnatos, sopracciglia. morte. Cattiva morte. CAC0T1MIA , da xax<5? cacós, CALLIPEDIA, da xaXó; calòs, cattivo, e Supids thimós, animo, bello, e r.aXc pés , fanciullo. Dispinto. Dinota il cattivo stato cesi l'arte chimerica d'avere bei figli. delle facoltà intellettuali. C A M A R O S I da xaj^dpa camaC A C O T R I C H I A , da xaxóq cara , volta, arco. G A L E N O diede cós, cattivo, e Sp{| thrix , capello. Alterazione del tessuto dei questo n o m e ad una specie di frattura del cranio i cui framcapelli. CAGOTROFIA, da xaxòc, cacós,menti si sollevano al di fuori a cattivo, e xpocpy) trofi , nutrizio-m o d o di volta. Sin. Camaramo. G A M P S I D E , da xd^càmpsis, ne. Dinota il cattivo stato della curvatura. Deformità del corpo nutrizione. CAITOSI, da xaixyj chéti, pelo.che consiste nella curvatura non Stato dei capelli, e dei peli duri naturale di qualche m e m b r o . e spessi come il crinedei cavalli. Lo stesso di Contrazione. C A N G R E N A , da ipdw gì do, C A L A M E D O N E , da xdXafxo^catamos,canna,ed tl8o$idos, forma.mangiare, consumare. Malattia Vocabolo che indica, secondo al- consistente in un lavoro orgacuni, la frattura obliqua, secon- nico lutto speciale , che ha pei effetto di determinare la nioite do altri quella longitudinale. CALASIA , da yaXdto chàlao, di uno o più tessuti e di sotrilasciare. Dinotai! rilasciamen- trarre dalle leggi vitali una porto, od allontanamento d'una par- zione più o m e n o grande di m a te della cornea , staccata dalla teria organizzata, la quale riensclerotica per ferita , o per Ip- tra sotto il solo impero dello popio , talché gli oggetti si ve-* leggi fisiche. C A R C I N O M A , da xapxivs; cur dono confusi. CA — 54 - CA cinos, cancro, granchio. Alcuni C A R D I A T O M I A , da xapSia carautori adoperano questo vocabo- dia, cuore, e XSJÀVIO témno, taglialo qual sinonimo di Cancro. Al- re. Parte della notomia, che intri poi danno il n o m e di Carci- segna il m o d o di preparare, e tan o m a al cancro incipiente , ed gliare le diverse parti del cuore. C A R D I E C T A S U , da xapSia al cancro encefaloideo. È detto cardia, cuore, ed exxaoit; éclasis, così il Carcinoma perchè è u n male incurabile , e lentamente estensione. A L I B E R T dà questo distrugge i tessuti che ne sono n o m e all'aumento straordinario attaccati, a somiglianza del gran- di volume del cuore , generato chio il quale rode, enon abban- dall'addensamento dell'intima sostanza di quest'organo, ovvedona mai la sua preda. CARDIA, da xapSia cardia, cuo- ro dalla dilatazione eccessiva re. N o m e improprio, che espri- delle sue cavità. m e l'orifìzio superiore dello sto- CARDIELCOSI, da xoipòia carmaco , vien detto così perchè dia , cuore , ed sXxtooig élcosis, ulcerazione. N o m e dato per disituato vicino al cuore. C A R D I A F L O G O S I , da xapSia notare la ulcerazione del cuore. cardia, cuore, e «pXócptOGi? flógo- C A R D I E U R I S M A , da xapSia sis, infiammazione. Dinota l'in- cardia, cuore, ed èupuvto evrino, fiammazione del.cuore prodotta dilatare. Esprime la dilatazione da violenta lesione traumatica. anormale del cuore. C A R D I O C E L E , da xapSia carC A R D I A G R A F I A , da xapSia cardia, cuore, e ypacpj grafi, de-dia, cuore, e xyjXyj citi, tumore. scrizione. Parte della notomia, Dicesi 1' ernia del cuore. Sin. che ha per oggetto la descrizio- Cardionco. C A R D I O G M O , da xapSuovjjió; ne del cuore. CARDIALGIA , da xapSia car-cardiogmós , dolore di stomaco. Lo stesso che Cardialgia, m a più dia, cuore, ed dX-yo? dlgos , dolore. Impropriamente dicesi il propriamente vien usato questo dolore nella regione epigastri- n o m e per significare 1' aneurica, la cui sede n'è l'orificio su- s m a vero che si forma nell'arco periore dello stomaco. Dicesi dell'aorta presso il cuore, 0 nel ancora Passione cardiaca, Dolo- cuore stesso. C A R D I O N C O , daxapSia cardia, re di stomaco. CARDIALOGIA da xapSia car- cuore, ed ò^xaq oncós , tumore. S A U V A G E S intende la dilatazione dia, cuore, e Xó^oc, lògos, discorso. Parte della notomia , che aneurismatica del cuore. Sin. tratta delle diverse parti del Cardiocele. GARDI0RESSIA,daxap3iamrcuore. t G A R D I A N A S T R O F I A , da xap- dia, cuore , e pyjooto risso franSia cardia, cuore, ed àvaoxpocpyj gere. Dinota la lacerazione del anastrofi, inversione. Dicesilacuore. C A R D I P E R I C A R D I T E , daxaptrasposizione del cuore. CA — o.) — CA gliere. Azione diraccoglierecon Sia cardia , cuore, e r.zpv/.ipSia pericardia, intorno il cuore.la m a n o . Continuo movimento Vocabolo che esprime la infiam- automatico ed in particolare mazione simultanea del cuore e delie dita che si osserva in certi del pericardio. Sin. Cardiperi- malati. Sin. Cariologia. Vedi questo vocabolo. carditidc C A T A C A S M A , da xaxdyacjjia C A R D I T E , da xapSia cardia, cuore. Si dà tal n o m e all'infiam- calàchasma. apertura. Dicesi la mazione del tessuto proprio del Screpolatura, la Scarificazione. cuore. È questa una malattia Con questo n o m e indicavano gli rara che appena si rinviene Antichi quelle incisioni che si qualche esempio ben avverato fanno sulla pelle mediante gran negli annali di medicina. Sin. numero di aperture. C A T A C E R A S T I C O , da xaxaxi Carditide. CAREBARIA,daxdpyj rari, te po-Gic, catacérasis, temperamento. sta , e ^dpGC, bàros, peso. Peso Si dava anticamente questo nonella testa dolor di capo con m e ai rimedii che si credevano possedere la virtù di temperare senso di piave oppressione. C A R P O L O G I A , da xàpy^ cór- L'acrimonia degli umori, erano fos, paglia , e Xr;to légo , racco-per solilo frutta dolci contegliere Azione di raccogliere i nenti un principio mucoso-zucfuscelli di [taglia. Fenomeno cherino. GATAGHESI, daxaxayiw catagrave, che consiste in un movimento continuo, ed automatico chéo, versare. Con questo vocache fanno taluni ammalati con bolo I P P O C R A T I : esprimeva le le mani , ed in [(articolare con abluzioni di acqua fredda. CATACLASI, da xaxaxXdw cale dita. Sembra che cercassero deifiocchettinell'aria, o pure tacldo torcere. Storcimento dL che togliessoro la lanugine dal- una parte qualunque del corpo. li! lenzuola o coperto; quest'ul- É stato però adoperato più partimo movimento si conosce in ticolarmente a dinotare un afispecialità col n o m ò di Crocidi- fezione spasmodica, che produce la distorsione degli occhi. smo. C A R P O , da xap-ó; curpós, pul- CAT.YCLIDIO da xaxd catà so. Costituisce una parte delle sotto, e xXc'.Siov didion, clavicom e m b r a toraciche che tieu sede la. N o m e dato alla prima costotra l'antibraccio e la m a n o . È la, perchè sottoposta alla claviformato di otto ossicini disposti cola. a due .ordini: cioè Scafatele, Se- C A T A C L I N O , iKixaxoxXivw camìlunare, Cuneiforme, Pisi forme.taclino. giacere sul letto; verbo composto da y/x-.à catà . e xXivw Trapezio , Trapezaide , Grandosso, o Capitato, ed Unciforme. clino. N o m e che vien dato a coC A R P O L O G I A , da xap-s; cur- loro i quali sono obligati di stapós , polso , e X£fw ku° » racco-re sempre in letto per malattia CA — oo — CA cronica,o per mancanza di forze. serbano quella positura che aC A T A C R I S T O , da xaxd cala , veano nel principio, o che si dà per, e ypito chrio, ungere.Epite- loro durante lo stato convulsito dei rimedii che si adoperano vo. Sin. Catalessi, Catalepsia. CATALISI, da xaxaXów catalio, per via di unzione. C A T A F O R A , daxaxd catà, giù, disciogliere. Dicesi lo stato di e cpépto fero, portare ; portare inu n infermo che è prossimo a giù. Dinota una specie di male morire. C A T A M E N I E , da xaxd catà, letargico o soporifero, detto così perchè le m e m b r a lasciate per , e pjv min , mese. Purghe cadono in balia del loro proprio mensili delle donne , Mestrui. C A T A P L A S M A , da xaxd catà, peso. Primo dato del Coma. CATAFRATTA,daxaxd<ppaxxo; sopra, e icXdo|/.a plasma, fattura. Empiastro e propriamente ricatàfractos . armatura corazza. G A L E N O diede questo n o m e ad medio esterno , di molle consiuna specie di fasciatura, di cui stenza, fatto di sostanze vegetasi fa uso per le lussazioni, o per bili , animali , ò minerali che fratture delle coste delle ver- si applica alla superfìcie del tebre , delle clavicole , e dello corpo. CATAPLESSIA,daxoxaTiXyjoaw sterno. La nominò così, perchè eataplisso , stupefare. Dinota un rassomiglia in eerto m o d o ad una corazza, simile a quella che subitaneo torpore che invade un portavano i soldati Romani chia- m e m b r o , o qualunque parte del corpo. mati Catafratti. C A T A G M A , da xaxd^to catàgo, GATAPSISIA, daxaxa^uxtoratapsieho, rinfrescare. Dicesi il rompere. Dicesi la frattura. C A T A G M A T T C O , da x d x a ^ a raffreddamento del corpo senza càtagma, rottura.Aggiunto di ri- traspirazione . e senza tremito. medio idoneo a risaldare le frat- Costituisce un carattere distinture ed ajutare la formazione tivo della febbre Algida. Sin. Catapsisi. del callo. CATAPTOSI.da xaxaitrnxio caCATALESSIA , da xaxdXyj^s tapipto , cadere in giù ; verbo catàlipsis , sorpresa ; n o m e che nasce dal verbo xaxaXaj/.pdvto composto da xaxd catà , giù e catalambàno , cogliere sul fatto.TUÌUXIO pipto, cadere. Dinota la caDassi tal n o m e ad una malattia duta subitanea del corpo sul nervosa intermittente-ed apire- suolo. Viene pure adoperato tica,la quale consiste in attacchi questo n o m e da alcuni per eper solito caratterizzati dal so- sprimere la caduta cagionata da spendimento, d'ordinario com- u n attacco di Epilessia; da altri piuto, del senso, e da una rigi- poi si usa per dire lo stato di un dezza tetanica generale o par- individuo che da sano addivieziale del sistema muscolare.Nel- ne malato. Sin. Catattosi. 1' attacco il corpo e le m e m b r a C A T A R A T T A . Vedi Cateratta, CA — 57 — CA CATARESSIA.da xaxappyfyvtjjit me con questo vocabolo il bricatarrighnimi, rompere. IPPO- vido di freddo per il corpo. C R A T E esprimeva la virtù che C A T A S C A S M O , da xaxd catà, posseggono i rimediiCatarretici. giù, e oxdfto scàzo , scarificare. Lo usava ancora per esprimere Dinota la scarificazione profonl'evacuazione alvina di sangue, da che si fa nelle gangrene , e C A T A R R E T I C O , da xaxappvft- negli sfaceli. v.\v. catarrighnimi, rompere. CoC A T A S T A L T I C O , da xaxasxs'X sì denominò I P P O C R A T E i medi- Xw calastéllo , reprimere. N o m e camenti di natura dissolvente, che si dà ai rimedii AstringenC A T A R R O , da xaxd cala, giù, ti, Stilici, Ripercussivi. Lo stese pxto rèo fluire scorrere. In- so che Anastaltico. flammazione delle m e m b r a n e CATASTASI,da xaxdoxaot? cumucose, il cui principale feno- t'ista.sis, stato , maniera di essem e n o è lo scolo di certa quan- re. Dicesi la forma e condiziotita di liquido da esse segre- ne delle malattie, il colore e fegato, sterna disposizione di tutto il C A T A R R O P I A da xaxd catà corpo dell'infermo. giù, e pi-io répo, inclinare. YoC A T A T A S I , da xaxaxdoow cacabolo che esprime 1' afflusso taldsso, mettere in ordine coldei liquidi verso le parli infe- locare. Si dà questo n o m e alla rieri, e più particolarmente ver- riduzione delle m e m b r a fraltuso i visceii addominali. rate. GATARSIA, da xaraipto cathé- C A T A T T O S I , Vedi Cataptosi. ro, purgare. Evacuazione natuG A T E M E R I N A da xaxd catd rale , od artificiale che succede per ed rt\kipx ìmèra gioì in». per una parte qualunque del Yien dato questo n o m e alla febcorpo. bre remittente quotidiana , la C A T A R T I C O , da xarapxyjpiov quale non presenta accessi isocathartirion, purgativo. Medica- lati ed accompagnati da apiresmento che ha virtù purgativa, sia compiuta; m a uno stato febC A T A R T I S M O , da xaxapxi^w brile continuo con leggiera esacatarlizo raccomodare. Dicesi cerbazione. Sin. Anfimerina. propriamente la riduzione d'un CATEONOSI, da xaxa-.ovno faosso slogato, o fuori della sua teonèo, aspergere. Dinota l'ablusituazione naturale. zione. CATASARt.A , da xaxd catd C A T E R A T T A , di xaxapdxxy;; per, e odp§ .«Jr.r, carne. Dinota cataràctìs, confusione, offusca1 idropisia tra carne e pelle.Spe- mento.Si dà questo n o m e ad una eie d'idropisia generale , chia- malattia la quale consiste nella mata ancora Anasarca. opacità del cristallino o della sua C A T A S A R C O C H I M I A , da xaxd m e m b r a n a , i cui segni princieatti, per, odp\ sdrx, carne, e yu- pali sono; diminuzione progresJAWV chimón \ inverna. Si espiri- si va e lenla delia vista,finoal- CA — 58 — CA l'estinzione quasi assoluta; una trodotto in qualsivoglia canale macchia di vario colore secon- tanto naturale che accidentale. do i casi è situata immediata- Se ne ristrinse dippoi l'uso, e si mente dietro la pupilla, la qua- appropriò tal n o m e a dinotare le conserva la sua mobilità. IP- un istrumento per lo più d' ar. P O C R A T E fino ai suoi tempi ri- gento, curvo , il quale s' introteneva che la cateratta fosse una duce in vescica per diversi usi malattia, del cristallino , e che chirurgichi, la quale introdun o m ò Glaucoma;, presto però si zione fu detta Cateterismo. abbandonò questa opinione , e CATOCATARTICO,da xdxtocaper gran tempo si ebbero idee to, di sotto , e xaSmpio cathéro oscure intorno la natura e la purgare. Dicesi dei rimedii che sede di questa affezione.Ai tem- purgano per secesso. G A T O C H E , da xaxsyto catécho, pi di C E L S O si attribuiva questo m o r b o ad una certa m e m b r a n a ritenere. Dinota un'affezione soche formavasi dietro la pupilla porosa, con convulsione di tutto per condensamento dell' u m o r il corpo, la quale-obbliga 1' amvitreo. Verso la metà del secolo malato a rimanere nella posiziodecimosettimo si scoprì la vera ne in cui f ha sorpreso. Alcuni sede della cateratta ; o per m e - questo vocabolo l'hanno per siglio dire , si ebbe per veridica nonimo di Coma vigile, Sin. Catoco. la opinione d'IppocRATE. CATERESI, da xaSaipéto cathe- C A T O C H I L O , daxdxtocato, di réo, sottrarre, abbattere. Dicesi sotto, e yzTkoc, chélos, labbro.Cosi l'esaurimento, la perdita, o l'e- denominasi il labbro inferiore. C A T O C O , Vedi Catoche. vacuazione che non dipende dalCATOLICO,daxaS©Xwó?catfiol'effetto del salasso , o dei purlicós, generale. Anticamente diganti. CATERETICO.daxaaaipécoca- cevasi umore Catolico , quello Iheréo , distruggere sottrarre.che si rinviene per tutto il corAggiunto di sostanze lievemen- po ; e rimedio Catolico quello te caustiche, delle quali si fa che si appropriava a qualunque uso per distruggere le carni fun- malattia. N o m e d'un elettuario gose, che sogliono nascere nel- minorativo oggi poco usato. C A T O M I S M O , da xdxto càio, le piaghe; ovvero per far scomparire le escrescenze che svi- sotto, ed &\koq ómos, omero. 0luppano sulle m e m b r a n e m u - perazione chirurgica che usavasi anticamente per ridurre la cose. Sin. Sarcofago. C A T E T E R E , da xaàcxyjp cathe- lussazione dell'omero.Il chirurlir catetere ; n o m e che nasce go dopo aver messo la sua spaldal verbo xaSiyjp.1 cathiimi,man- la sotto l'ascella del braccio lusdar giù. Anticamente indicava- sato, alzava il paziente da terra, si con tal n o m e qualunque istru- e lasciava al solo peso del corpo mento destinato ad essere in- dell'infermo la cura di operare AC - 59 — CE CEFALAGRAFIA.daxscfoXyj cela contro-estensione , e la coatfali, testa, e Y?a?*i 9rafì> descritazionc. C A T O R E T I C O , da xàxiù càto, zione. Descrizione delle parti di sotto, e pao rèo, scorrere.Che che c o m p o n g o n o la testa. C E F A L A L G I A da xsqpaXyj cepurga.Purgativo.Sin.Catoterico. fali, testa, ed 0X70; àlgos , doloC A U L E D O N E , da xauXó; cav\6s , ceppo. Specie di frattura re. Dicesi il dolore accidentale trasversale delle ossa, i cui fram- del capo. C E F A L A L G I C O , da xe<paX>j cementi rimangono divisi c o m e fali, testa, ed 0X70? àlgos, dolotanti ceppi. C A G N O , da yauvoi; chaùnos, re. Si è dato questo n o m e ad una molle fungoso. Epiteto che si febbre quotidiana, con rinnovadà ai tumori di molle consisten- mento dei brividi e del calore di testa; dicesi febbre cefalalgiza, o fungosi. C A U S O , da xaùot? càvsis , ab-ca. S A U V A G E S la n o m ò Cefalalgia bruciamento ; n o m e che nasce febbricosa. dal verbo /.aito céo, bruciare. Feb- C E F A L A L O G I A , da x£?aXyj cebre ardente la quale affligge gli fali, testa, e X Ó Y O ; lògos, discorinfermi nei mesi estivi, con ca- so. Ragionamento, discorso solore ardente , ed ardentissima pra la testa. sete, (! spesso conduci! a morte. C E F A L A R T I C O , da xz?*lrt cefali, lesta, ed dpxi§to artizo, perSin. Causone. CAUSTICO, da xa-jGXSipó; cav- fezionare. F u dato dagli Antichi stirós, ardente; n o m e che nascequesto n o m e ai rimedii valevodal verbo xaiw céo, bruciare.So- li a combattere le affezioni del stanza clic per azione chimica capo. Ritenevansi pei Cefalartici i scialatogli! gli errini certi tutta particolare disorganizza converte in escara i tessuti con purganti che si credevano for i quali si mette a contatto. Sin. ni ti di una azione speciale per Escarotico Cateretico , Arsivo, i mali del capo. Fuori uso. G G F A L A T O M I A , da xs(paX>j ceCauterio. fali, testa, e XSJJIVW témno, tagliaCE re. Parte dell'anatomia, che ha CEDMA, da x^Sdto ceduo, sporgere. Dicesi 1' ingorgo , o flus- per iscopo di dissecare la testa. sione cronica delle articolazio- Sin. Cefalotomia. C E F A L E A , da xzz<zkrt cefali ni. Tumefazione delle parti getesta. Adozione del capo, che fa nitali. C E F A L A G I I A da XcfaXyj cefa- sentire intollerabil dolore in celli, testa, ed à^poidgra, presa. No-ti tempi con ritorno periodico, m e dato alla irritazione cefali- ed è accompagnato da linnio d'oca, quando succede all'artritica. recchi, da occhi accesi, la dila tazione della vene della fronte, Gotta al capo. 0 da rossore nel volto. In genemie gli autori per Cefalea in- CE — 60 — GB tendono la Cefalalgia cronica. e to^yj tomi, origine. N o m e dato CEFÀLICO da xecpaXyj cefali,da Z E L L E R ai tumori sanguigni testa.Che ha corrispondenza col- che sogliono nascere sulla testa la testa. Aggiunto di Rimedio dei fanciulli. C E F A L O M E T R O , da xscpaXyj cebuono per le malattie del capo, fali, testa, e y.éxpov mètron, midetto altrimenti Cefalartico. sura. Si dà questo n o m e ad u n C E F A L I T E , da xscpaXyj cefali, testa.Dicesi l'infiammazione del- istrumento , che serve a misula testa, ossia del cervello. Sin. rare le dimensioni della testa d'un feto dentro dell'utero', nei Cefalitide. C E F A L O C E L E , da xscpaXyj ce- parti diffìcili. A I T K E N nominò ancora Cefalometro una vite, la fali, testa , e xyjXyj cili, tumore. Dinota l'ernia del cervello , ov- quale attraversando la estremivero un tumore in qualche par- tà di una branca del suo forcite del capo, che nasce dal cere- pe, impedisce con la prominenbro , ed esce per qualche aper- za maggiore o minore che le si tura preternaturale del cranio. fa produrre , il ravvicinamento C E F A L O F A R I N G E O , d a xscpaXyj dell' altra branca , in m o d o che si oppone alla soverchia comcefali, testa, e cpdpir^ fdrinx, gola. N o m e dato ad un pajo di m u - pressione della testa del feto , scoli, i quali hanno origine nèl- durante la sua estrazione; serve 1' articolazione del capo con la pur anche questa vite a misuprima vertebra, e s'inseriscono rare il diametro della testa colnella parte più alta della farin- locata fra i cucchai del forcipe. CEFALOPIOSI, da xscpaXyj cege. Servono per tirare la farinfali, testa, e TIÙOV pion, marcia. ge in alto ed in dietro. Dicesi Dicesi l'ascesso della testa. ancora aponeurosi cefalofaringea, C E F A L O P O N I A , da xscpaXyj ceper dinotare che appartiene alla fali, testa , e novoz pónos , dolor testa ed alla faringe. re. Si dà questo n o m e al dolore . C E F A L O F I M O , da xscpaXyj cefadi capo più c o m u n e m e n t e diceli, testa , e <pìi[/.a fimo , tumore. Esprime un tumore sopravve- si Cefalalgia. CEFALOSSIA, da xscpaXyj cefanuto alla testa. C E F A L O F L O G O S I , da xs^aXyj li,, testa, e ko^òq loxós, obliquo. Dinota il rovesciamento della cefali, testa, e cpXòYtooic flógosis , testa sopra u n a delle due spalle. infiammazione. Dicesi l'infiamC E F A L O T O M I A , Vedi Cefalamazione della testa. tomia. CEFALOGENESI.da xscpaXyj cefali, testa, e YS'VSOIC; génesis , ge-C E F A L O T R O T O , da xe^oXyj cenerazione. Storia dello sviluppo fali, testa, e xptooi? trósis, ferita. della lesta durante ivarij perio- Epiteto che si dà a coloro i quali sono feriti nel capo. di della vita dell'uomo. CELIACO, da xotXia cilia, venC E F A L O M A T O M O , da xstpaXyj tre, intestino, Gli antichi si va'cefali, testa, au/a éma , sangue, CE — Gì — CE levano di questo epitelo per e- consiste nella vacuità dei vasi sprimere le malattie degli orga- sanguigni, cagionata per l'ordini digestivi. Oggigiorno vien nario da astinenza. Stato oppochiamata l'arteria celiaca, e tron-sto della Pletora. co celiaco , che è u n r a m o più C E N O L O G I A , da xotvó? cinós, considerevole dell' aorta addo- comune, e \er\oc, lògos, discorso. minale, la quale reca il sangue Discorso in c o m u n e tra varii inalio stomaco, al fegato , al pan- dividui. Espressione adoperata creas, alla milza ec. per dinotare un consulto fatto CELIDONIA, Vedi Chelidonia. da molti medici uniti insieme CELIMA, dax0'.Xia cilia, ven- C E N O S I , da xsvwot? cénosis, tre. Dinota tale vocabolo la in- evacuazione. Dicesi l'evacuaziotumescenza,flatulenzaaddomi- ne di tutti gli umori del corpo. nale. C E N O T I C O , da Xcvoxyj; cenólis, C E L O S T O M I A , da xoTXos ci- vacuità. Epiteto che danno gli los, cavo, e axópa storna, bocca. Antichi ai purganti violenti. Dicesi lo stato particolare della C E R A S M O , da xs'paojjia céravoce che diventa oscura , c o m e sma, miscuglio. I medici Greci se partisse da un luogo lontano. indicavano con questo n o m e un C E L O S T O M O , da xoìXo? cilos,miscuglio di acqua calda , e di cavo, e cx0j/.a stóma, bocca. Co- acqua fredda. Si usa ancora da si diconsi coloro che parlano alcuni questo vocabolo a dinonella gole o nel naso ; sembra tare una bevanda di varii liquie ho la loro voce rimbombi, co- di mischiati insieme. m e quando si parla in una caC E R A T I ASI da xigaq céras, verna , o in un sito che vi sia corno. Si dice una escrescenza f eco. cornea, che nasce sulla fronte, C E L O T O M I A , daxyjXyjci/», tu- o sulle tempio. more, e Xi[i.v(o témno tagliare. C K R A T I T E , da xipai% céras, Si dà tal nomeall'operazione che corno. Vocabolo introdotto di RI praticava in addietro onde ot- recente nel linguaggio medico, tenere la cura radicale dell'er- chedinotala infiammazione Ielnie , e che oggidì si eseguisce la cornea trasparente. Sin. Cesolamente nei casi in cui sono ratitide, Cornettide. strangolati i visceri contenuti C E N A T O C E L E , daxépo? céras, in siffatti tumori. corno,e xyjXyj citi, tumore.Dinota CENGRIO, daxsv/po? cénchros, l'ernia della cornea trasparente. miglio. Specie d'Erpete a piccoC E R A T O F A R I N O E O , da xspa; le pustole, le quali rassomiglia- ccras , corno e ^dp'r{l f trias, no al «rano di miglio.Dicesi an- gola. N o m e dato alle fibre Carco ra Erpete migliarino. li >se, le quali nascono dal gran C E N E A N G I À , daxsvi; cenós, corno dell'Ioide, e che fan [iurvuoto, ed àfYctsv anghion, vaso. te della tunica muscolare della Dinota quella malattia, la quale faringe. CE — 62 — CH G E R A T O G L O S S O , da xspa? cé- il taglio della cornea trasparerite nella operazione della Ceratoras, corno, e YXtoooa glòssa, lingua. Si dà questo n o m e ad una tomia. CERCOSI, da xs'pxo? cércos, coporzione del muscolo Ioglosso. da. Si dà questo n o m e ad un eC E R A T O I D E , da xspa? céras, corno, ed zìSoq idos, forma. Gliscrescenza poli posa, più o meno anatomici Greci dinotarono con lunga, per lo più cilindrica, che questo vocabolo la cornea tra- nasce all'utero , od alla vagina. sparente , perchè rassomiglia Alcuni appropriano questo nom e ancora al prolungamento alla sostanza del corno. C E R A T O M A L A G M A , da xyjpó? della Clitoride. cirós, cera, e p.aXaxó? malacós, CERIONE, da xvjpiov cirion, famolle. Medicamento di consi- vo, tessuto di ceia ove le api ristenza più molledell'empiaslro, pongono il mele. Dicesi una vacomposto di cera ed olio; si ap rietà di tigna, le cui croste si soplicava anticamente per uso e- migliano ai favi di mele. ALIsterno. Sin. Geratomalamma. B E R T la chiama tigna favosa. GERATONISSI, da xspa? céras,CH corno, e vùooto nisso , pungere. Operazione che praticasi intro- CHEILALGIA, da yzikoq chilos, ducendo un ago nell'occhio da labbro, ed dk^o^ àlgos , dolore. un punto determinato della cor- Dinota il dolore delle labbra. nea , e si abbassa il cristallino Sin. Chilalgia. dopo aver lacerato la sua capC H E I L O G A G E , da yzikoq chisula. los, labbro, e xaxia caria , malC E R A T O S T AFILINO, da xzpaq vagità. N o m e dato ad un tumocéras, corno , e oxacpuXvj stafili, re che si offre con indurimenugola. Si dà questo n o m e ad un to, e rossore delle labbra, senza fascio difibrecarnose, le quali calore né dolore , e che non va dal gran corno dell' osso Ioide, mai in suppurazione : è epidesi portano all'ugola. mico in Inghilterra, ed in IseoG E R A T O T O M Ì A , da xèpac, cézia dove principalmente incruras, corno, e XZ\KVÌ<Ì témno, ta-delisce sui fanciulli. Sin. Chigliare. Operazione con la quale si taglia la cornea trasparente, CHEILOFIMO, da xstXo? chilos, con lo scopo di estrarre il cri- labbro, e cpùjjia fima, tumore. Distallino affeUo da cateratta, per cesi F enfiato delle labbra. Sin. dare uscita alla marcia in caso Chilofimo. C H E I L O N E . da yzikot chilos, dTpopion, ovvero al siero quanlabbro. Dinotasi col tal n o m e il do avviene l'Idroftalmia. tumore di uno dei due labbri. GERATOTOMO.daxspa? céras corno, e XSJJWIO témno , tagliare. Sin. Chilone. GHEILORRAGIA, da yfloqchiVengono chiamate le varie specie di coltelli che si usano per CH — or, _ CH lo» labbro , e piio rèo , fluire , C H E R A T O T O M O , Vedi Ceratoscorrere. Esprime lo scolo di tomo. sangue dalle labbra. Sin. ChiC H G Z A N A N C E , dayi&chézo, lo rragia. cacare, ed dvd'poj andnci, necesC H E L O T O M I A , VediCelotomia. sità. N o m e dato dagli Antichi CIIEMOSI , da yr(;/.y] chimi, a-ad una composizione di mele pertura, cavità. DiYosi la violen- ed allume r che facean bollire ta infiammazione della congiun- insieme. Avea per effetto questo tiva oculare, nella quale questa composto di provocare le evam e m b r a n a si gonfia enorme cuazioni alvine ungendolo inmente , »: forma attorno la cor- torno l'ano. Non è più usato. nea trasparente uno sporgiineuCHILIFERO , da y;jXó? chilos, lo che la comprime, e la fa sem- succo, e cpspw fero, portare. Agbrare al fondo'di una cavità. giunto dato ai vasi Chiliferi,che G I I G N O D E H M A T O S I , da yyjv nascono dalla superficie interchin, uva, e òip\kOL dèrma, pelle. na degl'intestini tenui e proDinota una malattia della pelle, priamente dall'ultima parte del la quale si riempie d'innume duodeno, da tutto il digiuno e revoli tubercoli minuti e palli- dalla prima porzione dell' ileo. di, simili a quelli che si veggo- Vengono detti così perchè trano nella polle dell'oca. spot tano il chilo nel canale toC H E U A F U O S I N G , da yaipro racico. Diconsi ancora Vene latrfuro , rallegrarsi ed dcfpooùvy; tee, Vasi aselliani. afrosini follia. Dicesi la pazzia CHILO, da /'JXÓ; chilos, succo. g.ija nella quale gli ammalati E un liquido estratto dagli alisi crcdonoPrincipi, Imperatori, menti, o per dir meglio dal ChiDivinità, ec. m o , per mezzo dell'assorbimenC H E R O T I T E , Yedi Oratilo to in test inalo. Esso ò bianco come GIIGHATOCKLG, Yedi Cerato- il latte o bianco roseo; di un ocele. dore quasi analogo a quello delCIIGIIATOFARINGEO, Yedi lo sperma; di sapore dolce o apCei-atol'ariiiLrio. pena salato; di un peso specifiGIlGRATuGLdSSO, V Gerato- co superioreaquellodel sangueglosso. C H I L O N E , daysD.0; chilos, labCHERATi )IDE,Vedi Ceratoide. bro. N o m e dato da Y O O K L alla CIIERATUNISSI, da xfpa; cé- infiammazione delle labbra. Diras, corno, e VJGGIO nisso , pun-cesi ancora chi è di grosse labgere. Dinota la puntura della bra. cornea, operazione che si prati CHILOPE.IO, Vedi Chilopojecu mediante un apposito ago, il tico. quale s'introduce nell* occhio CHILOPOJESI composto .la p >r determinato punto della cor- yjkóq chilos, suci'o, e r.i'.ii4pié'>, nea, con Io scopo di spezzare od lare Dinota la fui inazione del abbassare il cristallino. Chilo. CH — 64 — CI CHTRARTROCACE,dax£Ìpcfo'r CHILOPOJETICO, dayylóq chilos , succo , e Ttoisio piéo , fare.m a n o , dpSpov àrthron, articolaVocabolo che si riferisce ai vasi zione, e xaxoto cacào, affliggere. i quali trasportano il Chilo. Sin. Dicesi la carie dell'articolazione Chilopejo. radio-carpica. Sin. Cirartrocace. CHILOSI, da /uXtóoic; chilósis, CHIRIATRIA, daxsip chir, machilificazione. N o m e che indi- no , e iaxptxyj iatrici, medicina. ca f azione mediante la qua- Vale lo stesso di Chirurgia. le si esercitala digestione duoC H I R I A T R O , da/eip chir, madenale, ossia la formazione del no, e laxpoc; iatrós, medico. VaChilo. le Io stesso di Chirurgo. G H I M E L L O N E da yj-tp.a chiC H I R O N I O , da yzipm chiron, ma , inverno , e xXdto Udo , sof-maligno.Aggiunto di ulcera mafrire. N o m e dato da S U I O A S ai ligna ed inveterata, i cui margeloni o pedignoni. gini sono callosi, duri, e diffiC H I M O , da yup.d<; chimès, suc- cili a cicatrizzare. co. Succo animale, lo stesso di C H I R O T E C A , d a yzip c/ornaChilo. Pur tuttavia i fisiologi no, e Syjxyj thici, guaina. Dicesi adottano questa parola per di- il guanto, l'involucro della manotare la massa alimentare, che no, fasciatura che si adatta alle si trasforma in una sostanza vi- dita. Vi è la chiroteca intiera che scosa bigiccia, di un sapore dol- covre le dita in tutta la loro e* cigno scipito , di odore legger- stensione e la semi-chirotica la mente acido, alla quale si è da- quale abbraccia la base soltanto to il n o m e di Chimo. d'ogni dito. CHIMOSI, dayyy.ioGiq chimosis, CHIR0TRD3IA , da xeip chir, chimificazione. Dicesi la con- m a n o , e xpi(2io tribo, fregare.Vaversione dei boli alimentari in le lo stesso di Fregagione. Chimo. C H I R U R G I A , da yzip chir, C H I O T O M O , daxiov don, so- m a n o ed zp^ov érgon , opestegno, exsp.v.io témno,tagliare. I-ra. Dicesi la parte della mediMiumenlo inventato daDi-SAULT na, limitata alla cognizione delper. tagliare gì' imbrigliamenti le malattie che richiedono l'apaccidentali del retto , della ve- plicazione della m a n o , degl'iscica, e della vagina; e che l'ap- strumenti , e dei topici, come plicò quindi alla recisione delle mezzi essenziali di guarigione. Tonsille e dell'Ugola. Sin. Chiriaria. C H I R A G R A , da yvsip chir, m a - CI no, ed dypa agra, presa. Indica CIANODERMIA, da xiiavo?ciflla gotta qualora prende le mani nos, azzurro, e Sspfxa dèrma, pella quale ordinariamente tien se- le; pelle azzurra. Sintomo prinde nell'estremità della m a n o , cipale di varie malattie , nelle nei legamenti, o nelle articolazioni delle dita. CI — Co — CI quali si manifesta u n colorito CIFOSI, da xu^pc? cifós,curvo. azzurro che si spande in tutti Vizio di conformazione della gl'integumenti. Questo vocabo- spina dorsale, per cui le vertelo sarebbe più proprio di quello bre s'inclinano all' infuori. Maconosciuto fin ora col n o m e di lattia che riconosce ordinariaCianosi .Sin.Cianosi.Cianopatia. mente u n vizio radicale. Sin. CIANOPATIA , da xùav0? cia-Cifos, Cifone. nos,azzurro, e rdr0? pàthos, m a - CILLOSI, da mUóqcillós, zoplattia. Sintomo di malattie, che po. Dicesi lo zoppicamento per offrono la pelle di colore azzur- vizio di conformazione, ovvero ro. Sin. Cianosi. per mutilamento. Alcuni usano CIANOSI, da xóavos cianos, az-ancora questo vocabolo per dizurro. Sintomo di varie malat- notare il cronico tremolio delle tie che hanno per principale ca- palpebre superiori. rattere di spandere un colorito C I M A T O D E , da xfya cima , azzurro per tutta la pelle. Itte- flutto, ed zlòoq idos , forma. Erizia blu degli Antichi, Morbo piteto che si dà ad una specie ceruleo. di polso fluttuante , che si osCIBISTITOMO, da xifìwi? cibi-serva nelle persone cadute nelsis, sacco, e xiuvco témno, taglia-lo stato di debolezza. re . N u m e dato da P E T I T R A D E L ad CINANTROPIA, da xutov don, un istrumento che serve per a- cane , ed dvirpiorog dnthropos prire la Cassida del Cristallino u o m o . Specie di pazzia nella nell'operazione della Cateratta. quale il malato si crede trasforSin. Gistitomo. mato in cane. CICLOPE, daxuxXo? eidos, cer- CINCLISI, da XÌYXX(§W cinch chio, ed tò'| òps, occhio; cerchiozo agitare. I P P O C R A T E dinota dell' occhio. Dinota questo vo- con questo vocabolo i movimencabolo in Anatomia Patologica ti del petto quando vi è ostacoun vizio di conformazione degli lo nella respirazione. Dicesi anocchi, nei quali i due globi ot- cora quel movimento continuo tici sono più o m e n o confusi in- ed involontario delle palpebre. sieme , che sembrano formare Sin. Cinclismo. un sol occhio. Sin. Ciclopo. C I N O D E C T O , da xutov don , C I C L O T O M O , da xóxXs; eidos, cane, e Sdxvio damo, mordere. cerchio, e XS;J.VM témno,tagliare.Epiteto die si ila a colui che è Istrumento immaginatodaGui:- morsicalo dal cane. Sin. CinoRIN, per incidere la cornea tra- detto. sparente nella operazione della C I N O D O N T E da x-iwv don , Cateratta. cane, ed òòoJr odds, don le. Cosi C1ESI0L0GIA , da xyyjGi; cii-diconsi i denti chiamati conni sis , gravidanza , e ìó^o; lògosnemente , Canini. discorso. Discorso, trattato dei CINOLISSA, da x.Jtov don. cifenomeni della gravidanza. ne, e '/SJGGT. lista,rabbia.Vien CI — 66 — CI C I R S O M F A L O , daxipoo'c cir.detta la rabbia prodotta da una morsicatura di cane rabbioso. sós, varice, ed òjAcpaXò? omfalós, CINORESSIA , da xutov don , ombellico. Dicesi il tumore forcane, ed 0ps£i? órexis, appetito;mato dalla dilatazione varicosa fame canina. N o m e dato dagli delle vene che s' avvicinano alAntichi per dinotare una malat- l' ombellico. Dipende ordinariatia che produce straordinaria mente quest'affezione dalla prefame , e che per lo più è cagio- senza di u n ernia ombellicale » nata da nevrosi dello stomaco. la quale comprimendo le vene che la circondano, rende anguSin. Bulimia. CIOFORIA, da xÙ0? dos, feto, sta la loro circolazione, e ne siee cpspto fero, portare. Dicesi Io gue perciò la dilatazione delle stato, il tempo di una donna in medesime. Sin. Variconfalo. CIRSOTOMIA , da xipGÓq circinta. sós , varice , e xs'jmo témno , taCIRAGRA, Vedi Chiragra. C I R A R T R O C A C E , V Chirar- gliare. Vien così chiamata la estirpazione delle varici ; la setrocace. CIRROSI, da xippo? cirrós,ros-zione delle vene varicose. CIRSOTTALMIA.Lo stessoGirsi gno. N o m e dato da L A E N N E C ad una concrezione granellosa softalmia. GIRTOSI, daxupxoot? cirtosìs, di color giallo-rosso , la quale gobbosità. Dicesi la Gobbosità, si trova particolarmente nel fevocabolo che taluni autori lo gato. ritengono per sinonimo di RaCIRSOCELE, da xipGÒq cirsós, chitismo. Sin. Girtoma. varice , e xyjXyj cili, tumore. ECISTALGIA, da xuoxic cistis, sprime la dilatazione varicosa delle vene del cordone sperma- vescica, ed dX-\oc, àlgos, dolore. tico. Molti autori usano tal no- Dinota il dolore nervoso che m e qual sinonimo di Varicole, tien sede nella vescica, sintomo P U T T chiamaCirsocele la dilata- di varie malattie. C I S T A N A S T R O F I A , da XUGXI? zione varicosa delle vene del cordone spermatico , e Varico- cistis, vescica, ed dvaoxpocpyj anacele la dilatazione delle vene strofi , inversione. Dicesi 1' indello scroto ammorbate per va- versione, il rovesciamento della vescica prodotto da vizio conrici. genito. Sin. Gistanastrofe. CIRSOFTALMIA , da xtooóq cirsós , varice , ed ècpèaXp.05 of-C I S T E N C E F A L O , da xùoxis & thalmós , occhio. Vocabolo chestis, vescica, ed è-yxàyGÙ.o<;encéfa,dinota 1' oftalmia nella quale i los, cervello. Così chiamaSAINTvasi della congiuntiva sono di- H I L A I R E i mostri , il cui cer-. latati dal sangue, e formano pa- vello è sviluppato in m o d o che recchi cercini rossi e varicosi gli emisferi offrono una forma sulla superfìcie dell'occhio.Sin, di vescica. CISTEOLITE, da xùcxi; cistis, Girsottalmia. CI — 67 — CI vescica,eX&oqlUhos,pietra. Di- cesi lo scolo mucoso che ha 0 nota la pietra che si forma in rigine dalla vescica urinaria, prodotto da flemmasia della vescica. Calcolo vescicale. CISTEPÀTOLITIASI,daxó<m« m e m b r a n a mucosa, di detto organo. cistis, vescica, yjrap ipar, fegato, e X&iact; lilhiasis, m o r b o calco- CISTITE, da xuctts cisti* vesciloso. Si è dato questo n o m e per ca. Infiammazione acuta della intendere u n complesso di ac- vescica urinaria. P u ò attaccare cidenti prodotto dalla presenza una m e m b r a n a di questo ergano od iusiememente tutte e tre. dei calcoli biliari. C I S T E P I P L O O C E L E v da xù«- Sin. Cistitide, Cistiflogia, Cistiflogosi. Tig cistis, vescica, i%inloov opiploon, omento, e xyjjXyj cili, tumo- CISTITOMO, daxóoxt; cistis, re. Dicesi l'ernia della vescica vescica, eJW'JXVM témno, tagliare. complicata con l'Epiploocele. N o m e dato da L E S A G E ad u n istrumento di sua invenzione, Sin. Epiploocistocele. CISTI, da xóoxi? clstisf vesci-che serve per aprire la Capsula ca. Indicasi con tal n o m e un nella sua parte anteriore per l'osacco membranoso, senza aper- perazione della Cateratta. Sin. tura il quale nasce accidental- Cibistitomo. C I S T O B L A S T E M A , «la xùsxi? mente nella spessezza dui nostri tessuti, e dtdle nostre cavità, e cistis; vescica , e £Xd5xy;;j.a biache contiene materia di diverso sima, germoglio. Sviluppo delle enere, da formare un tumore cellule, dei nodi, e dei nucleuli. C I S T O B U B O N O C E L E , da xùi varia forma o grossezza, per , lo più assume la figura globbo- cni; cistis, vescica, 30 j'itóv/>u'»j/j, inguine, e xyjXyj cili, tumore. Esa. Sin. Cistide, Cistidi. CISTICO, da x\i<ni$ cistis, ve-spriine Pernia della vescica uscica. Che è relativo alla vesci- rinaria attraverso l'anello inguica, alla cistifellea, al condotto nale. bile cistico, al calcolo cisticoec. CISTOCELE, da '/.ùcxiq cistis, Epiteto di rimedio per i mali vescica, ex^Xyj cili, tumore. Dicesi l'ernia della vescica uridella vescica. CISTIFLOGOSI, da xOoxt; ci- naria. slis, vescica, e 9X^1001; flógosis,CISTODINIA, da X«JGXI; cistis, infiammazione. Dinota la infiam- vescica, ed ÒÒJV/J odiai, dolore. mazione della vescica urinaria. Dolore che tien sede nella vescica urinaria, prodotto da cauSin. Cistitlogia, Cistite. sa reumatica, a differenza del CISTIRRAGIA, da XOGTI; cistis, vescica, e piio rèo, scorre-dolore nervoso, che vien espresre. V O G E L indicò con questo no- so col n o m e di Cistalgia. ClSTOFLEMMATICO.da/JGXi; m e la emorragia della vescica. CISTIRREA. da xwii; cistis,cistis, vescica, e cXi^ia flégma, vescica, e piio rjo, scorrere. Di- m u c o . Che partecip 1 dei cara; § CI _ 68 — CI teri del m u c o vescicale. Sin. Ci- scroto, e xyjXvj cili,' tumore. Dicesil'ernia della vescica urinastoflegmatico. C I S T 0 F L 0 G I A % dà xuoxt?, ci- ria nello scroto. C I S T O S O M A T O M I A , da xuoxt? stis, vescica, e cpXócptoctc;' ftógosis, infiammazione. Infiammazione cistis vescica, Gwy.cn. sòma, corpo, della vescica urinaria. Sin. Ci- e xspto témno, tagliare. Incisione del corpo della vescica ustite, Gistiflogosi. C I S T O F L O G O S I , Vedi Gisto- rinaria. CISTOSPASTICO , da xùcxtg: flogia. CISTOLITICA, da xuoxt? ci- cistis, vescica, e audio spaó, contrarre. Epiteto usato da molti stis, vescica, e XiS-o?, lithos, pietra. Aggiunto di iscuria per cal- autori per dinotare le affezioni dipendenti dallo spasmo delio coli vescicali. CISTOLITICO, da-xuoxt? ci- sfintere, della vescica urinaria. Sin. Cistispasmo. stis, vescica, e XiS-o? lithos, pietra. Che concerne il calcolo ve- C 1 S T 0 S T E N 0 C 0 R I A , da xuc/*i no 1 p cxt? cistis, vescica, e GxzvoyiùpiaL C I S T O M E R O C E L E , da XUGXI?, stenochoria, angustia. Dinotalo cistis, vescica, {Jtyjpó? mirós, co-inspessimento della vescica uriscia, e xyjXyj cili, tumóre. Dicesinaria, pel quale se ne diminuiPernia della vescica urinaria sce la sua capacità. per l'arco crurale. C I S T O T O M I A ?> da xùoxt? ciCISTOPIIGO, da XÙGXICJ cistis,stis, vescica, e XS'JJIVIO témno, tavescica, e xxuov pion marcia. Ciò gliare. Operazione che consiste che è relativo alla suppurazione nel taglio'della vescica urinaria della vescica urinaria. per estrarne la pietra. Vocabolo CIST0PLEG1G0, da xùoxi? ci- sostituito in questi ultimi temstis, vescica, e ixXyjGOto plisso, pi con maggior proprietà a quelcolpire. Che concerne la para- lo di Litotomia, che ad onta lisi di vescica. della sua improprietà è ancora C1STOPLESSIA, da xùcxiq ci- tuttavia in uso. stis, vescica, e uXyjooto plisso, col-C I S T O T O M I S T A , da xuoxt; cipire. Paralisi della vescica uri- stis, vescica, e xs'y.vio témno, tanaria. Lo stesso di Cistoplegia. gliare. Si appropria questo noGISTOPTOSI, da xiioxi? cistis,m e al chirurgo che estrae i calvescica, e nx&Giq ptósis, caduta.coli dalla vescica urinaria. V O G E L indicò con questo n o m e C I S T O T O M O , da xùoxi? cistis, il rilasciamento o prolasso della vescica, e xépm témno., tagliavescica urinaria attraverso dèi re. Si dà questo n o m e ad un suo collo. Malattia molto rara, coltello con dòrso tagliente, che intorno la quale si hanno dociv serve per incidere la vescica umenti equivoci. Sin: Cistottosi. rinaria., Sin. di Litotomo vocaC I S T O S C H E O C E L E , daxuoxt? bolo non pìtiprio. cistis, vescica, O G X S O ? óscheos, C I S T O T R A C H E L O T O M I A , da GL - 60 — CL scuoti; cistis, vescica, xpdyyfkoqma regione, e XiyA logos, ditràchibs, collo, e Xcjtvto témno, scorso. Discorso, trattato dTtagliare. Esprime l'incisione del giene che comprende l'aria e tutte le sue qualità, la luce, collo della vescica urinaria. C I S T O T R O M B O I D E , da XJGXI? l'elettricità, le stagioni, i luocistis, vescica, e r p ó ^ ; thróm-ghi, la temperatura e le abitabos, grumo. Ciò che riguarda la zioni. CLINICA, da xXivvj clini, letpresenza dei grnmi di sangue to. Dicesi il luogo d'insegnanella vescica urinaria. mento, che si effettua a letto CL del malato. Metodo di trattare CLASMA, da xXdtoctóo rompegl'infermi a letto. Sin. Medire. Vocabolo che dinota la frat- cina pratica, Medicina clinica. tura. Sin. Clasi, Clasis. CLINOIDE, daxXivy; clini, letCLEISAGRA, da xXstòwv cli- to, ed SÌ00; idos, forma. N o m e dion, clavicola, ed dypa agra, che si dà a quattro apofisi delpresa. Così denominano lamag- l'osso Sfenoide, che han sede gior parte degli autori la gotta nella sua parte superiore ; venche ha sede nell'articolazione gono così chiamate per la soCleidosternale. miglianza che offrono ai piedi CLEPSIDRA, da XUTCXIÙ clép- del letto. to, nascondere, ed C8wp idor, C L O A S M A , da xXod§to clodzo, acqua. N o m e d'un istrumento verdeggiare. Dinota questo nousato nei tempi di P A R A C E L S O , m e alcune macchie di color verche serviva per fare le fumiga- de-giallo, che deturpano a prezioni nell'interno dell'utero. ferenza le donne gravide; essi; CLIMA, da xXijxac/fma, regio- occupano la faccia, il basso veune. Spazio della superficie ter- tre, e gl'inguini, sono estese, restre compreso da due circoli indolenti, spesso piane ed alcuparalleli all' Equatore, dove la ne volte aspre allatto. durata del più lungo giorno dei CL0N1C0, da xXsvs; elónos, solstizio estivo differisce di un tumulto,agitazione. Epiteto che ora, o di mezz'ora, in più od si dà a delle convulsioni, alin m e n o , da quello del più lun- lorché offrono conti-azioni inego giornodei due altrispazii tra guali e successive. Dicesi ancoi quali esso e situato; quindi ra polso clonico , qualora queabbiamo climi di un'ora, e cli- sto non serba uniformità nelle mi di mezz'ora. Più comune- vibrazioni. Sin. Clonismo. mente s'intende la regione di un C L O P E M A N I A , da xXsinj dopi, paese, principalmente riguardo furto, e jxavia mania, pazzia. Si all'aria che vi si respira, ed alla dice quella inclinazione irresitemperatura. stibile al furto? senza che 1' uoCLL\LVrOLOGIA,daxXhta cli-m o fosse spinto dalla necessità. CLOROSI, da yXwsó; chlorós, CO — 70 — CO COLECISTITE, da yokfi choli, bile, e xuoxt? cistis, vescica. Dinota l'infiammazione della vescichetta biliare. C O L E D O C O , da ypM choli, bile, e Ss'x0!J.at déchome, ricevere. Dicesi quel canale della bile che è formato dalla riunione del canale epatico, e del condotto cistico. Per gli antichi questo n o m e era generico, e l'adoperavano a tutte le vie percorse dalla bile. COLEDOGRAFIA,daxoX>j choli, bile, e Ypdcpto grafo, descriveCNESMO, da xvvjapióc cnismós, re. Descrizione dell'apparecchio prurito. Dicesi la Prurigine, il secretare della bile. Solletico. C O L E D O L O G I A , da xoXvj choli, CNIDOSI, da xvyjSyj midi, orbile, e "kó^oq lócos, discorso. tica. Dinota il prurito pungiTrattato, Istoria della bile. tivo , simile a quello dell' OrCOLELITIASI, daxoXyj choli. tica. bile, e XrBiaoi? lithiasis, pietrifiGNIMA, da xvyjp.a cnima, prucazione. Esprime la formazione rito. Dicesi il leggiero prurito. dei calcoli biliari nel fegato, e CO nella vescichetta biliare. COLELITO, da x°M choli, biC0F0SI, da xuoóq cofós, sordo. Diminuzione o perdita tota- le, e XÌ9-0? lithos, pietra. Dicesi il calcolo biliare. le dell'udito, Sordità. G0IL0MA, da xoTkoq chilos, COLEMESIA,dax0Xyjc7K^, biconcavo. Dicesi l'ulcera rotonda le, ed sp.s'to eméo, vomitare. Die cava della cornea trasparente. nota il vomito di bile. C O L E O C E L E da xoXs.©? coSin. Celoma. 7 C O L A G O G O , da x«Xyj cholì, bi-leós, vagina, e x !^ cili, tumole, ed dyto ago, condurre. N o m e re.Tumore nella vagina, formatdato dagli antichi ai purganti i to da prolasso di qualche viscere quali aveano la virtù di condur- addominale. re via la bile, o purgarla per se- COLEPIRIA, dayplri choli, bile, e Tcup pir, fuoco. A L I B E R T dà cesso. COLECISTI, da XOXYJ choli, bi-questo n o m e alla febbre biliosa. Sin. Goleopiria. le, e xùcxis cistis* vescica. Dicesi COLEPOJESI, da ypli choli, la vescichetta biliare. Sin. Colebile, e TX0IS'IO piéo, fare. Si dice cistide. l'abbondante secrezione di bile. Sin. Policolia. verde. È la Clorosi una malattia che vien caratterizzata da scoloramento, da pallore della pelle e specialmente della faccia, congiunto a debolezza abituale, a depravazione delle forze digestive, ed a parecchi accidenti nervosi. Si osserva questa malattia specialmente nelle fanciulle non ancora od irregolarmente mestruate. Sin. Morbo virgineo, Itterizia bianca. CN C O L E R A , da x«Xyj choli, bile, CO — 7I - CO lo stomaco che ha sede il dolora e££o rèo, scorrere,fluire. Il prim o che usò questo vocabolo fu nel ventricolo ec. COLITE, da xtóXsv colon, inI P P O C R A T E , ed è pervenuto fino a noi. Esprime una malattia testino crasso. Infiammazione accompagnata da frequenti vo- dell' intestino Colon. Sin. Coli1 miti biliosi, con ripetute, ege- tide. C O L O N , da xwXov colon, intestioni alvine, contrazione degli arti, e raffreddamento delle e- stino crasso. Dicesi la seconda stremità; il polso diventa debo- porzione dell'intestino crasso. GOLOSI, da yolr, choli, bile. lissimo ed impercettibile. I m e dici non sono d'accordo intorno A L I B E R T da queslonome alla terla sede e causa prossima di que- za famiglia della sua nosologia sto male, che suol essere epi- naturale, che comprende tutte demico, e sovente fa strage del le affezioni morbose del fegato genero umano. Dicesi ancora e della milza. C O L O S O , da ytoXó; cholós, Cholera Morbus, Passio Chozoppo. Dinota u n m e m b r o , che lera. G O L E R R A G I A , da yoXyj choli,è divenuto inetto ad eseguire i bile, e piG refluire. N o m e dato movimenti per causa di distorda A L I R E R T al Cholera morbus. sione. Sin. Coloma. C O L E S T E R I N A , da yoXyj cho- C O L P O C E L E , da X0X-0; cólli, file, o Gxzpziq stereós soli-pos, seno, e xyjXyj cili, tumore. do. È una sostanza a squame Si dà questo n o m e all'ernia vabianche e splendenti, fusibile ginale. Sin. Elitrocele. al fuoco, raffreddatasi si cristal- GOLPOPTOSI, da X0X-0; còllizza in fibre radianti, solubile pos seno, e r:ióci; ptósis, cadunell'alcool, senza odore, ed insi- ta. Dicesi il prolasso della vapida. Si rinviene nella maggior gina. Lo stesso di Colpottosi. C O L P O R R A G I A , da xóXr.0; parte dei calcoli biliari, in certe concrezioni cerebrali, nel tes- cólpos, seno, e ps'to rèo, scorrer.), suto scirroso, e nelle sierosità di fluire. Dinota lo scolo di sangue per la vagina. Lo stesso di certi Idroceli. COLICA, da XIÒXGV colon in- Golporrea. COLPOSI, da xóX-0; cólpos, testino crasso. Dinota una m a lattia, la quale produce dolori seno. Si dà questo n o m e all'inspasmodici degP intestini , e fiammazione della vagina. C O M A , da vM\xn.còttia, sonno principalmente dei crassi. Si usa questo n o m e ancora per e- profondo; n o m e che nasce da sprimere i dolori d'altri visceri XE(O céo, giacere. È il c o m a u n addominali; quindi si dice Co- sintomo di gravi malattie, che lica epatica, quella che dipendedirettamente n per consenso atdall'irritazione dui fegato: Coli- taccano il cervello; consiste in ca emorroidale quando la causa un grado di sopore in cui il manasce dall'emorroidi: Colica del-lato è suscettibile di esser ri- co - n — co chiamato a se stesso, ed alla la degenerazione cartilaginosa, conoscenza. Sin. Catafora. C O N D R O G R A F I A , da yórìpoc, CONDILO, da xovSuXo? cóndi- chóndros, cartilagine, e ypdcpw los, nodo, prominenza. Dicesi grafo, scrivere. Descrizione anaquella prominenza ossea che tomica delle cartilagini. presentano le articolazioni delle CONDROLOGIA , da xovSpos dita quando sono piegate. Si è chóndros, cartilagine, e Xófoc; lòdato ancora questo n o m e a quel- gos, discorso. Parte anatomica le eminenze che sono piane nel che tratta delle cartilagini. maggior tratto della loro estenC O N D R O M A , daxóvSpoq chónsione e rotonde nel rimanente. dros. cartilagine, ed ÓJ/.Ó? omós, Si usa ancora tal n o m e per di- simile. Diconsi certi tumori notare talune eminenze ossee carnosi, per lo più piccoli, monon articolari, come le tubero- bili, duri, di forma angolosa ed sità laterali dell'estremità infe- irregolare, i quali prendono riore dell'Omero ec. questo n o m e per la durezza ecC O N D I L O M A , da XÓVS-JXO? con- cessiva che presentano, da rasdilos, nodo, prominenza. Dinotasomigliarla alla consistenza carl'escrescenza carnosa che na- tilaginea. sce ad a m b o i sessi intorno l'aC O N D R O S I N D E S M O , da yóvno, il perineo, o le parti genita- Zpoc, chóndros, cartilagine, e cuvli. H a assunto questo n o m e , Ssc^o? sindesmos, congiunzioperchè si è creduto avere una ne. Dinota il legamento cartilacerta analogia di forma con le ginoso; ovvero la unione di due prominenze ossee, ovvero con ossa mediante una cartilagine. u n nodo di corda. C O N D R O T O M I A , da yóvSpo? C O N D R O F A R I N G E O , da yóv- chóndros , cartilagine , e xspivw Spo? chóndros, cartilagine, e cpd- témno, tagliare. Parte dell'anapiryi; fdrinx, gola. Diconsi le fi-tomia che ha per iscopo la disbre della tunica muscolare della sezione delle cartilagini. faringe, le quali hanno origine C O N O F T A L M O , da xwvo? códalla piccola apofìsi dell'osso nos, cono, ed ò^oiky.òqofthalmós, Ioide, e che fan parte col Co- occhio. Vien detto lo Stafìloma strittore medio. dell'occhio, per la sua figura C0NDR0GL0SS0, da xóvdpoq conica che offre. Sin. Conotchóndros, cartilagine, e YXtòooa talmo. classa, lingua. Si dà questo no- C O N O I D E , daxCùvoqcónos, com e ad un fascetto di fibre car- no, ed sISo? idos, forma. Epitenose, che dalla piccola apofìsi to che si usa spesso in anatomia, dell'osso Ioide, si porta alla lin- per indicare u n organo il quale gua, e che fa parte coll'Ioglosso. presenta la forma d'un cono.Sin. C O N D R O G E N I A , da xóvSpo? Conoideo. chóndros, cartilagine, e ^ÌVZGIC, C O P R A G O G O , da xóupo? eógénesis , generazione. Esprimepros, sterco, ed d^w dgot con- co - 75 - CO durre. Dicesi dei rimedii che lungata, e ricurva comeil beeed hanno la virtù di evacuare le d'un corvo, cheper questa rasfecce dagl'intestini. somiglianza gli fu dato questo COPRIEMETICO, da %6r.poq n o m e . cópros, sterco, ed èjjiw eméo, C O R D A P S O , da yopvh dardi, vomitare. Chi m a n d a gli escre- intestino, ed àuxu>*àpto, accenmenti per vomito attaccalo dal dere. Vien cosi chiamata la CoVolvolo. lica fortissima prodotta da spaCOPROCRASIA, da xizpG% có- s m o o strangolamento degP intepros sterco, ed òxpaGia acrasia, stini. Sin. Ileo. incontinenza. Dinota la evacuaCOREA, da yspsia choria, balzione involontaria delle materie lo. Dicesi quel morbo cronico fecali. Sin. Copracrasia. nervoso, che ha per carattere C O P R O E M E S I , da v.Gzpoz có-dei fenomeni disordinati parpros, sterco, ed euetòc; emetós, ziali o generali del sistema m u vomito. Indica il vomito di ma- scolare, congiunti ad una leggieterie stercoracee. ra alterazione delle facoltà inC0PR0F0RIA, da xótpoq có- tellettuali. Questa malattia si pros, sterco, e cpfpto, fero, portaosserva più frequentemente dore, condurre. Esprime l'azione po l'infanzia fino alla pubertà. d'un purgante, che porta vie le Fu detta ancora Coremania; Miofecce lirbia, Scelotirbe , Ballo di S. C O P R O U R E A , da xrfirpo? có- Vito perchè in Germania, ove pros, sterco, e peto rèo, fluire. incominciò ad osservarsi queEvacuazione frequente e copio- sto morbo, gl'infermi andavasa di materio fecali liquide , no in pellegrinaggio ogni anno sierose, mucoso o puriformi. in una cappella di S. Vito, danSin. Diarrea. zando notte e giorno [ter guaCOPROSCLEROSI, da xorps? rire. cópros, sterco, e cxXyjpds sclirós, COREOMANIA, da, y0psia choduro. Diconsi lo materio sterco- ria, ballo, e jjLavta mania, pazracee allorché sono dure. zia. Così han chiamato taluni il COPROSTASIA, da v.ir.pG% cóballo di S. Vito. Vedi Corea. pros, sterco, e oxdGt; stasa, sta- CORIZZA da xipuga còriza, zione-ritenzione. N o m e che di- moccio nasale. Infiammazione f t a la ritenzione delle fecce della m e m b r a n a mucosa delle gl'intestini crassi. Forma par- fosse nasali, e di quella che vedelie Enterosi nella nosologia ste i varii seni comunicanti con di A L I B E R T . esse, la quale ha per carattere CORACOIDE, da xópa? cói-ax,principale la distillazione di corvo, ed eI5o<; idos, forma. No-moccio liquido. Sin. Coriza. m e dato da G A L E N O all'apofisi C O R O I D E , da xóp'.Gv còrion, che sormonta l'angolo inferiore corio, ed c'òs; idos, forma. Indella scapola; essa e stretta, al- dica tal n o m e una delle mera- co — 74 — CR brane dell'occhio, situata tra la coscia, e dal greco àb{OQ àlgos, Retina e la Sclerotica, è liscia e dolore. Dolore dell'articolazione lucente alla faccia interna, vel- Coxofemorale. É quasi sempre lutata e coperta da strato nero- fenomeno del T u m o r e bianco, gnolo all' esterno. o del Reumatismo. Sin. CoCOROIDITE, da xoptov còrion, xagra. corio, ed s!So<; idos, forma. Di- C O X A R T R O C A C E , dal latino cesi l'infiammazione della coroi- coxa, coscia, e dal greco dpSpov de. Sin. Caroiditide. àrthron, articolazione, e xaxia C 0 R 0 N 0 I D E , da xopwvvj coro- cada, male: male dell'articolani, cornacchia, ed zlòoq idos,zione della coscia. Dicesi la caforma. Epiteto che si dà per la rie dell'articolazione Coxofemoforma del becco di una Cornac- rale. chia ad un'eminenza triangolaCR re della mascella inferiore, situata alla sua parte anteriore e CRANIO, da xpdvstov crdnion, superiore, al cui vertice s'at- elmo. Riunione delle ossa della tacca il muscolo temporale.Chia- testa, che formano una scatola, masi ancora con tal n o m e l'apo- la quale serve a contenere e fìsi del cubito, situata avanti ed proteggere il cervello ed i suoi al disotto dell'olecrano. Sin. involucri. È stato GOSÌ chiamaCoronoideo. to, perchè il cranio protegge e COSMETICO, da xoojjisto co- difende il Cervello, come un sméo, ornare, abbellire. Dicon- Elmo. si tutti quei mezzi valevoli ad C R A N I O L O G I A , da xpdvstov abbellire la pelle, rendendola crdnion, cranio, eXóyos lògos, dipiù biancao più rossa, più mor- scorso. Trattato delle induzioni bida e liscia. che si traggono dai bernoccoli COTILOIDE , da xoxuXyj colili, che presenta la superfìcie del cavità, ed fòoq idos, forma. Si Cranio, relativamente alle didà questo n o m e ad una cavità sposizioni ed inclinazioni moquasi emisferica, incavata nella rali di ciascun individuo. Sin. porzione della faccia esterna del- Cranologia. ÌTschio, rivolta in avanti ed in C R A N I O M A N Z I A , da xpdvstov basso, la quale serve per rice- crdnion, cranio, e [/.avxsia manvere la testa del femore. Vien Ha, predizione. Ispezione che detta-ancora Acetabolo. si fa sul cranio di u n individuo G O N A G R A , dal latino coxa, onde indovinare le disposizioni coscia, e dal greco dypa agra, morali di esso. presa. Dicesi il dolore che prenC R A N I O M E T R I A , da xpdvstov de l'articolazione Coxofemorale, crdnion, cranio, e \kixpov métron sintomo di Reumatismo, e del misura. M o d o di adoperare delT u m o r e bianco. Sin. Coxalgia. le determinazioni matematiche, C O X A L G I A , dal latino coxa, CR — 73 — CR onde ridurre i varii gradi di ca- ge, cosi detta perchè ha la forpacità del cranio ad u n pic- m a d'un anello. colo n u m e r o di forinole semC R I M O D E , da XVJJJIS; crimós, plici. freddo. Gli antichi diederoqueCRANIOSCOPIA, da xpàvv.ov sto n o m e ad una febbre conticrdnion, cranio, e G X O - S W scopéo nua erisi pelatosa, la quale era esaminare, considerare. Questo accompagnata da calore ardenvocabolo fu posto in uso dai te nell'interno, e da freddo nelmedici dopo i lavori di G A L L l'esterno. sull'anatomia efisiologiadel CRINOMIRO, daxpivov crfoon, cervello. Dinota l'esplorazione giglio, e jjLvpov miron, unguendel cranio, con la quale si cer- to. Unguento estratto daifiori ca di conoscere la configurazio- del Giglio. ne del Cervello da quella del CRIPS0RCH1DE, da xpy-xw Cranio che lo riveste, e di poter cripto, nascondere, ed Gpyy% órdeterminare cosi lo stato gene- chis, testicolo. Vizio di conforrale e relativo delle diverse par- mazione in taluni, che hanno i ti che compongono l'Encefalo, e testicoli nascosti nell'addome. che costituiscono , secondo i Sin. Criptosorchide, CrittosorCranioscopi, degli organi parti- chide. colari destinati allo sviluppo CRIPTA, da xpu-xó; criptós, delle differenti disposizioni in- nascosto,occulto. Vien dato quetellettuali ed affettive degli uo- sto n o m e a dei piccoli organi mini. secretori, che han sede nella G R A N I O T O M O , da xpdvstov grossezza della pelle e delle crànion, cranio, e XÌ\VH>) traino,m e m b r a n e mucose; si distintagliare. Istrumento che serve guono in Cripte mucose e sea dividere il cranio del feto, per bacee, secondo la materia che diminuire le dimensioni, allor- secregano. Ordinariamente diché la testa non si può altri- consi ancora Follicoli. CRIPTOCEFALO, da xpùuXto menti estrarle, e che perciò si cripto, nascondere, e xscpaXr, cerende il parto difficile. CRASI, da xpdoi? crdsis, tem-fali, testa: testa nascosta. N o m e peramento. Indica la qualità o dato da G E O F F H O Y ai mostri la stato speciale del sangue. Se- cui testa è piccolissima e n o n condo G A L E N O dinota il misto apparente al di fuori, trovasi degli umori che costituiscono ridotta ad un'unione di pani le diverse specie di tempera- ossee poste sopra la colonna, mento. Sin. Temperamento, U- cervicale dritta. In Zoologia dicesi u n genere d'insetti dell'ormorismo. Costituzione. CRICOIDE, da xpixo? cricos,dine dei Coleotteri, famiglia delanello, ed stòo; idos, forma. Di-le Crisomdinc, che hanno la t cesi una cartilagine che entra sta nascosta sotto il torace. Sin nella composizione della larin- Criitocefalo. Ctì - 76 - DA CRIPTOPIICO, da xpuTrxo? lare, situato obliquamente ed triptós, nascosto, e nùov pion.alquanto a sinistra nel petto, df marcia. Gli antichi vollero di- viso nell' interno da varie canotare con questo vocabolo lo vità. stato malaticcio d'un individuo cagionato da raccolta purulenta DA di occulta sede. Sin. Grittopiico. DAGRICISTALGIA, da Sdxpu CRISI, da xpici? crisis, giudizio. Dicesi del mutamento re- dàcri> lagrima, xuoxt? cistis, vepentino d'un morbo nel bene o scica, sacco, ed dX^oc, àlgos, donel male. Risultato dello sforzo lore. Dicesi il dolore che si sendella natura, che tende a di- te al sacco lagrimale. DACRIGISTITE , f da Sdxpu , struggere l'azione d'una causa dàcri, lagrima, e XUGXI? cistis, morbifica per mezzo d'una evescica, sacco. V a indicata con morragia, di sudori, di orine, o questo n o m e la infiammazione di egestioni. GRITTOPIICO, Vedi Cripto- del sacco lagrimale. DACRIGELO, da Sdxpu dàcri, piico. lagrima, e ysXdto geldo, ridere, GRITTOSORCHIDE, Vedi GripEpiteto che si dà a coloro che sorchide. per l'eccesso riso spargono le CR0CID1SM0, da xpoxidiG\ì.óq lagrime. crocidismós, raccoglimento di fiocchi. Diconsi dei movimenti D A G R I N O M O , da Sdxpu dàcri, automatici che praticano alcuni lagrima, e VOJJLÓ? nomós, sito. infermi in certe malattie. Sin. N o m e dato da V O G E L alla lagriCarfologia; vedi questo voca- mazione prodotta da restringi' mento dei punti lagrimali. Sin. bolo. Dacrinoma. CRONICO, da y_póvoq chronós, D A G R I O A D E N A L G I A , da Sdtempo. Aggiunto di male, il quale è di lunga durata, e di xpu dàcri, lagrima, dSyjv adin, gianduia, ed àkyoz àlgos, dololento corso. re. Esprime il dolore che si C R O T A F I T E , da xpdxacpo? crótafos, tempia. N o m e dato aisente nella gianduia lagrimale. D A G R I O A D E N I T E , da Sdxpu due muscoli che han sede nelle tempia, e che generalmente dàcri, lagrima, ed àdv^ adin, diconsi ancora Muscoli tempo- gianduia. Dicesi l'infiammazione della gianduia lagrimale. rali. Sin. Dacrio adenitide. G R O T A F O , da xpóxacfo? cróD A G R I O R L E N N O R R E A , d a Utafos, tempia. Dinota la Cefalalgia che tien sede nelle regioni xpvdàcri, lagrima, (SXsvva blénna, moccio, e péto rèo, fluire, temporali. CUORE, da xs'ap céar, cuore,scorrere. Dinota lo scolo di lae contratto x5>jp cir. Dicesi quel-grime miste a mucosità. DACRIOCISTE, da Sdxpu dàl'organo cavo di natura musco- DA — 77 — DA Dacriorrisi; vedi questo vocacri, lagrima, e xutrti? cistis, vescica, sacco. Indica il sacco la- bolo. DACTILIO, Vedi Dattilio. grimale. DACTILIOTECA, Vedi DattiDACRIOCISTITE, da Sdxpu dàcri, lagrima, e XUGXI? dstis,lioteca. DACTILITE, Vedi Dattilite. vescica, sacco. Dicesi l'infiamD A F N E L E O , da Sdcfvyj dafni, mazione del Sacco lagrimale. D A C R I O D E , da Saxpuóa- da- lauro, ed IXatov éleon, oiio. Nocrióis, lagrimoso. Epiteto chem e ohe fu dato presso i Greci si dà alle ulcere le quali stilla- all'olio estratto dalle bacche di no di continno materia puru- Lauro. D A M A S O N I O , da Sabato dalenta. DACRIOEMORRISI, da Sdxpu mao, domare, sottomettere. Epidàcri, lagrima, alpia éma, san- teto, che si dà ai rimedii i quali gue, e béw rèo,fluire,scorrere. hanno la virtù di neutralizzare Si dicelo scolo di lagrime miste i veleni, o d'impedire il loro nocumento. a sangue. DARSI, da Ss'pto clèro, scortiD A C R I N O M A , Vedi Dacricare. Dicesi in anatomia l'azionomo. DACRIOPKBLENNOIDEO, da ne che si fa distaccando la [ielle ed il tessuto cellulare degli Sdxpu (birri, lagrima, ùty óps, occhio, [iXivva blénna, moccio,organi animali. ed zlòsq idos, rassomiglianza. Vi- D A R T O S , da Sapxó; dart.s, zio della gianduia lagrimale, la scorticato. N o m e di una interquale segrega le lagrime simili na tunica dei testicoli, la quale forma un'involucro particolare al moccio. ed isolato a ciascun testicolo, è DACRIOPIK », da Sdxpu ti ieri, lagrima, e TTOISIO pica, produrre.stata così chiamata perchè si Si dà questo n o m e a tutte le attiene strettamente ed immesostanze elio producono la la- diatamente sotto la pelle, in grimazione, irritando il globo m o d o che si toglie scorticanfluir occhio, ed attivando la se- dola. D A R T R O , da Sapxó: </«<•/•«, grcziouo della glandola lagriscorticato. Malattia la, quale male. DACR10PI0RREA, da Sdxpu oonsist} in una infiammazione il più delle volte cronica, della dàcri, lagrima, r.'Jov, pian, marcia, e òsco rèa, scorre re,fluire.pelle che presentasi sotto forma Dicesi lo scolo di lagrime puru- di vescichette pruriginose, le quali coprendosi tramandano lenti. DAGRIi IRRISI, da Sdxpu dàcri un umore viscoso, e disseccanlagrima, e pilo rèo,finire,cor- dosi formano delle crosteo scarere Dinota il flusso di lagri- glie: ò stata cosi chiamami perchè la pelle comparisce ro«<i m e . Lagrimazione. DACRIRREA, Lo stesso che come SJ fosse escoriata. DE — 78 — DE BASITE, da Sacu? dasis, pe-cie di pazzia, nella quale l'uoloso. Dinota 1' accrescimento m o si crede invaso dal Demonio. straordinario dei peli sopra parD E N T A G R A , da òSoù; odus, ti che sono ordinariamente dente, ed dypa agra, presa. Iprive. strumento a forma di tanaglia, DATTILIO, da SdxxuXo? dà- che serve per cavare i denti. ctilos, dito. N o m e dato da V O - D E N T E , da òSou; odus, denG E L all' aderenza congenita ed te. Diconsi quei piccoli corpi accidentale delle dita fra di lo- compatti e molto duri, impianro. Sin. Dactilio. tati negli alveoli delle mascelle, DATTILIOTEGA, da SdxxuXo? che servono per afferrare dividàctilos, dito, e Sryjxvj thici, guaidere e triturare i cibi. Sono forna. Istrumento chirurgico che mati i denti da due strati l'eserve a mantenere il pollice e sterno chiamato smalto, e l'inle altre dita nella distensione. terno osso od avorio. Ciascuna Sin. Dactiloteca. mascella è guarnita nell'età aDATTiLITE, da SdxxuXo? dà- dulta di sedici denti, cioè quatctilos, dito. Dicesi l'infiamma-tro incisivi, due canini, e dieci zione del dito, ossia il Paterec- molari. Ogni dente è formato di cio. Sin. Dattilitide, Dactilite. due parti, l'esterna chiamata corona, e l'interna radice; esse DE sono distinte da uno restringiDELETERIO, da SyjXsto dilèo, mento che vien detto collo. I nuocere, offendere. Vocabolo denti incisivi, i canini ed i molaadoperato dai medici e Farma- ri piccoli hanno una sola radicisti, per indicare qualunque ce, i molari grossi poi ne consostanza che induce con varia- tano due o tre. Generalmente i bile prestezza un funesto at- bambini nascono senza denti, i tacco alla sanità del corpo del- primi a spuntare sono gl'incisivi, l'uomo. Si applica propriamen- e non prima della fine del prite questo n o m e ai veleni, ed ai m o anno. miasmi. D E R E N C E F A L O , daSvjpyj diri, D E L T O I D E , da A dèlta, D ma-collo, ed z^xzcakoq encéfalos, ceriuscolo dei Greci, ed zlòoq idos,vello. Così furono chiamati da forma. Così chiamasi quel gros- G E O F F R O Y - S A I N T - H I L A I R E i moso muscolo attaccato alla Sca- stri che presentano il cervello pola ed alla parte superiore del- piccolissimo, posto negli occil'Omero, che serve per- elevare pitali, ovvero sulle vertebre ceril braccio. E così detto perchè vicali le quali sono aperte nella rassomiglia alla lettera A, dèlta.parte posteriore, ed allargate a DEMONOMANIA da Saijuov forma di bacino o di guscio. démon, demonio, e jjiavia mania, D E R M A , da Ss'pjjuz dèrma, pelfurore, pazzia. Dicesi una spe- le. Lo stesso che Pelle, e pn> piiamente gii anatomici inten- DE — 79 - DI dono la parte più profonda e Parte dell'anatomia che insegna più solida della Pelle. Sin. Der- a preparare la pelle. ni ide. D E S M O F L O G I A , (Ì3LGIG\XG; deD E R M A T A G R A , daS-'pjjia dèr- smós, legamento, e ?X0Y<OG'.C, ma, pelle, ed &ypa agra, presa. flógosis, infiammazione. D C J S Ì N o m e dato ad una malattia che la tumefazione dei legamenti. prende la pelle, detta volgar- Sin. Desmite. mente Pellagra. Sin. DermoD E S M O G R A F I A , da SSG;JLÓ; tagra. désmos, legamento, e ypdstograD E R M A T O I D E , da M?\i<x dèr-fo, descrivere. Parte dell'anatoma, pelle, edciSosidos, simile. mia la quale si occupa della deGli anatomici usano questo vo- scrizione dei legamenti. cabolo per indicare alcuni tesD E S M O L O G I A , da SSG;JIÓ; desuti della nostra economia, i smós, legamento, e Xóyo; logos, quali hanno una consistenza discorso. Trattato sopra i legasimile alla pelle, ed un'analo- menti. gia con la sua tessitura. Alcuni D E S M O S O , da SSG;JL0- désmos, han dato questo epiteto anche legamento. Gli anatomici intenalla Dura madre. Sin. Dermo- dono con questo nome' tutti i cide. tessutifibrosiod albuglnosi del D E R M A T O R R A G I A , da Sip;xa nostro corpo. dèrma, pelle, e pito rèo, fluire. D E S M O T O M I A , daSsG;;.ó; desDicesi l'emorragia della pelle, inò?, legamonlo, e xsjxvto témno, che ordinariamente ò prodotta tagliare. Dissezione dei legada causa traumatica. Sin. Der- menti. morrauia. D E U T E R I A da Siuxspo; dèaD E R M I D E . Vedi Derma. te ras secondo. N o m e dato da D E R M I T I D E , daSiov.a dèrma, V O G E L per dinotare gli accidenpelle. Dinota V infiammazione ti prodotti dalla ritenzione dei 'della pelle. la Secondina. D E M O G R A F I A , da 5sp;xa D E I T E U O P A T I A , da Sfy-sps; dèrma, pelle, evpd^ta grafo, de- dcvteros , secondo , e -oro; pàscrivere. Parte dell'anatomia la thos, malattia. Dicesi d'un'affequale tratta la descrizione della zione, che dipende ùa un'altra pelle. malattia sviluppatasi primitiva DERMOIDE,VediDermatoide. mente. Morbo secondano. D E R M O L O G I A , da Sip;xa dèr- DI ma, pelle, ti \6yaq lògos, discorDIABETE, da S-.a3aivto diabéso. Trattato sulla pelle. no, passare atti -a verso. Si dà queD E R M O T A G R A , Vedi Derma- sto n o m e ad una malattia cara: tagra. terizzata da escrezione copiosisD E R M O T O M I A . da 5s>|xa dèr- sima di orina delle volte cari ma, pelle, e X:;AV(O témno, tagliare. Dissezione della pelle. DI — S O - DI ca di materia zuccherosa , con preparato con le capsule dissecsete ardente, e magrezza di tut- cate del papavero sonnifero. Ato il corpo , per cui le bevande gisce da sonnifero. DIACOPE,da 8iaxoTcyj diacopi, passan subito. Sin. Diabetica. D I A B O T A N O , dadiddid, con, separazióne. Vien chiamata con e (toxdvyj botàni, erba. Empiastroquesto n o m e una specie di fratformato con gran n u m e r o di tura del cranio prodotta da ierbe, e che riguardasi c o m e ri- strumento tagliente, e che form a una fessura per lungo. solvente e fondente, DIABROSI, da Sia dia , attra- DIACORESI, da Sta dia, per, verso, e Pptóoxto brusco, rodere.e xopsto corèo , purgare. Dinota Vale lo stesso di Corrosione, E- una qualunque escrezione, DIACORISI, da Slatto pigio diarosione. DIABROTICO, da Sta dia , at- chorizo,separare.Indicano i chitraverso , e §piòoxto brósco , ro-rurgi con questo n o m e una quadere. Epiteto che si dà ai medi- lunque separazione di una cocamenti, i quali hanno la virtù sa dall' altra.. di corrodere i nostri tessuti, sui DIACRANICO, da M dia, nel, quali sono applicabili.Sono più xpdvsiov crànion, cranio. Epiteattivi degli Escarotici , e m e n o to dato da C H A U S S I E R alla mascella inferiore , perchè unidei Caustici. DIACALASI,da SiayaXdto dia- ta con articolazione mobile nel chalào, rompere, rilasciare. Di- Cranio. Sin. Diacraniano. DIACRISI,da SidxptGi? didcrinota la frattura delle ossa del sis, separazione. Dinota questo Cranio, o l'allontanamento delvocabolo la separazione degli le suture. DIACAUSIA , da Siaxaito dia-umori nelle malattie. céo, bruciare. Dicesi il forte ca- DIACRITICA, da Siaxpivto diacrino, giudicare. Arte di giudilore, il riscaldamento. DIACAUSTICO, da Sia dia, at- care.Facoltà che possiede il Medi conoscere quello che traverso , e xauoxixós cavsticós dico , conviene nelle malattie. bruciante , scottante. Cosa che DIADESIA , da SiaSsEio? diabrucia, che cauterizza per rarefazione , come sono i raggi so- déxios, destro. I P P O C R A T E si vallari concentrati per mezzo d'u- se di questo vocabolo per dinotare il trasporto della materia na lente. DIAGHILON, da Sia dia, con, morbifìca da una parte del core yykóq chilos . succo. N o m e dipo all' altra, a somiglianza delcerti empiastri composti con la destrezza che si ha quando succhi muccilaginosi, che sono u n oggetto da una m a n o prontamente si porta all'altra. cavati dalle piante. D I A D E S A , SiaSsyo^ai diadem A G O D I O , da Sia dia, con, e xwSsia codia, testa di papavero. chome, succedere. Gli antichi Si dà tal n o m e allo sciroppo medici dinotavano con questo DI — 81 — DI vocabolo la disposizione di una f r a m m a , Diaflagma, Diaflaggrave malattia, la quale era se- mate. guita dalla comparsa di un' al- D I A F R A G M A T O C E L E , da 5idtra malattia di minore intensi- (ppa^pia diafragma , divisione, (vedi Diafragma), e x>jXy] cili, tà. Sin. Diadoche. DIAFILATTICO, da StapuXdY tumore. Dinota l'ernia del Diafragma. Sin. Diaframmatocele. TU> diafilàllo, custodire, diffondere. Epiteto che si dà ai medi- D I A F R A G M I T E , da S-.dspayya camenti i quali hanno la virtù diafragma, divisione, separaziodi preservare dalle malattie. Sin. ne; (vedi Diafragma). Dicesil'infìammazione del Diafragma, Profilattico. malattia molto rara. Sin. DiaDIAFISI, da Sidtpuoi? diàfisis, divisione. Si adopera questo vo- frammile. cabolo per dinotare la parte m e - D I A F R A M M A , Lo stesso che dia delle ossa lunghe. A M B R O G I O Diafragma; vedi questo vocaP A R E O si serviva ancora di que- bolo. DI A F R A M M I T E , Lo stesso che sto n o m e per indicare uno dei legamenti dell'articolazione del Diafragmite; vedi questo vocabolo. Ginocchio. DIAFORESI, da Siacpépw dia- D I A F R A M M A T O C E L E , L o stesféro, trasportare. Dicesi l'au- so che Diafragmatocele; vedi mento dell'attività della pelle, questo vocabolo. ondo si ha copioso sudore. Sta- DIAFTORA, da Swq&opi diaflhorà, corruzione. I P P O C R A T E si to che precede il sudore. DIAFORETICO, da Stampo) valse di questo vocabolo per didiaféro, trasportare. Diconsi tut-notare la corruzione del feto ti quei farmachi, i quali hanno nel seno materno. Altri poi l'ula virtù di determinare nella sarono per esprimere la pretepelle un eccitamento, che ac- sa corruzione degli <ahrnenti cresce la traspirazione, onde si nello stomaco. ha il sudore. Dicesi ancora Feb- DIAFTORICO , da Sta^spd brerfta/bre//ca,quellafebbrecon- diaflhorà, corruzione. Si dà quetinua, colliquativa, accompa- sto epiteto a tutte le sostanze le gnata da continuo sudore oleo- quali corrompono od imputridiscono le parti ove sono appliso, e viscoso. D I A F R A G M A , da StdippOYjwt cate. DIAGNOSI, da Siiyvwct;, diadiafragma , divisione. Dicòsi quel largo muscolo impari, di gnosis, cognizione, discernimenforma ovale, situato trasversal- to. Dicesi la cognizione della mente tra il Torace e l'Addome, malattia, che si ricava dall'esail quale divide internamente m e dei sintomi, e delle cacumi. DIAGRIDIO, da S-.d dia"di, e queste due cavità. Si chiama ancora Sotto, Setto trasverso , Sdxpu dàcri, lagrima. I Greci Panuicolo, Diazoma. Sin. Dia- indicarono con questo n o m e il DI — S2 — DI DIAPLASI, da StaicXdcrabi diasucco addensato della Scarno plàsso, conformare, riformare. nea. G A L E N O usò questo vocabolo per DIAION, da Sia dia, con, ed ìov ion, viola- Pastiglia medica- significare la riduzione di u n mentosa, in cui entra nellasua osso lussato o fratturato, nella composizione la viola c o m e so- sua situazione naturale. DIAPNOICO, da SiaKvsito diastanza principale. pnio, trasparire. Epiteto dato ai DIALEIP1RA, da SiaXsmw dialipo, cessare, e -rcùp pir, fuo-farmachi, i quali hanno la prò-, prietà di accrescere insensibilco, che vale per febbre. N o m e damente la traspirazione; essi soto alla febbre intermittente. no m e n o attivi dei Diaforetici. DIALEPSIA, da SidXsi^i? dia.-Hpsis, tvedasciamento. I P P O C R A T ESin. Diapnotico. D I A R R A G I A , da Sioppyjpujw usò questo vocabolo per dinodiarrignimi, rompere, frangere. tare gl'intervalli che si lasciano nelle circonvoluzioni dì certe N o m e dato da J A M E S alla frattura dell'osso temporale. fasciature. Sin. Dialessia. DIALISI, da SidXucig didlisis, D I A R R E A , da Stappata diardissoluzione. Dinotala soluzio- réo, scorrere, fluire. Flusso venne di continuità. Il languore trale. Evacuazione frequente e copiosa di materie fecali liquidelle m e m b r a . D I A N A N C A S M O , da Sia dia, de, sierose, mucose, o puriforcon, ed dvayxd£to anancdzo, mi;sintomo,aldir di PINEL,d'insforzare, costringere, Dicesi la fiammazione della membrana restituzione di qualche m e m - mucosa degl'intestini. Dicesi bro nella sua situazione natura- ancheEnteri te, Coprorrea, Smossa di corpo, Flusso di corpo, le fatta con violenza. D I A P A S M A , da Staratola did- Scorrenza. Sin, Diarria. D I A R T R O D I A L E , daSidpSpwpasma, spargimento. Si adopera questo vocabolo per dinotare GI<; diàrthrosis, dearticolazione, tutte le polveri che spargonsi ed siSo? idos, forma. Che è della forma, che appartiene alle sul corpo c o m e profumi. D1APEDESI, da SiaiuSuio dia- Diartrosi. pidio, trasudare, trapelare. Si di- D I A R T R O S I , da SidpSpwct; ce il trasudamento di sangue at- diàrthrosis, dearticolazione. Ditraverso le pareti dei vasi; detto consi le articolazioni mobili più comunemente Emorragia fatte dalla testa di alcune ossa in una cavità più o m e n o prodella pelle. fonda, per cui queste possono D1AP1ESI da StaituyjGt? diapiisis, suppurazione. L o stesso chefare movimenti in più maniere. Sin. Dearticolazione, AnfiarSuppurazione. DIAPIETICO, da SiaTcùyjci? dia- trosi. piisis, suppurazione. L o stesso DIASOSTICA , da Siactógw diasózo, conservare, salvare. Diche suppurativo, Maturatìvo. DI — 83 — DI cesi quella branca della medi- doperà nel senso di Stato morboso. B R O W N ed altri moderni cinachiamata Igiene. DIASOSTICO, da 5www§u> dia- accompagnano questo n o m e con sózo, salvare, conservare. Epi- l'aggiunto di Salutare, Stenica, teto che si dà a tutti i mezzi, Astenica, Ipostenica. DIATESICO, daSidryjGt? diache appresta l'Igiene perla conthisis, disposizione. Dicesi tutto servazione della salute. DIASTASI, da Sidcxacis dia- ciò che è attinente alla Diatesi. Stanis, separazione, distanza. Di- D I A T E S I M E T R O , da S u g e t e nota la separazione forzata del- diàthisis, disposizione, e jjisxpov le ossa che sono articolate per métron, misura. Dottrina i m m a ginglimo laterale. Gli antichi si ginata da R A S O R I , con cui si ha servivano di questa parola per la norma del grado della m a indicare le tre dimensioni del lattia, la quale si appoggia sulcorpo u m a n o cioè, lunghezza, la tolleranza dei farmachi, n o n larghezza e grossezza. I P P O C R A T Eche sulla capacità morbosa. D 1 A T E S S A R 0 N E , da Sia, con, o G A L E N O esprimevano la dio xÌGG'xpzq téssares, quattro. Nosgiunzione delle suture. DIASTEMAZIA, da Sidoxyjfia m e d'un elettuario che si comdiàslima, separazione, interval- pone di quattro sostanze, cioè lo, divisione. Deviazione orga- di Genziana, di Aristolocchia nica con fessurasela linea m e - rotonda, di Bacche di lauro, e di Mirra, le quali s'incorporano diana del corpo. DIASTOLE, da SiaoxoXyj dia- col miele e con l'estratto di Gistoli, dilatazione. Dicesi lo sta-nepro, vien detto ancora Terriato di dilatazione del cuore e del- ca diatessarone. La sua virtù è le arterie, allorché ricevono il quella d'esser tonica ed eccitante; oggi è poco in uso, per lo sangue. DIASTOLICO, da SiaoxoXyj dia- passato si amministrava c o m e stoli, dilatazione. Aggiunto datoAlessifarmaco. DIATRION, da Sia dia, con, e al moto ordinario e naturale del cuore e delle arterie, che chia- xpiaMa, tre. Specie di farmaco, cosi chiamato perchè formato masi Diastole. D I A S T R O F I A , da 8taox?s>o di tre sostanze. diastrèfo . pervertire. Rimovi- D I A Z O S T E R O da &d dai meuto delle ossa, dei muscoli, per, e £tooxy;p zostir, cinto. Nom e della duodecima vertebra dei tendini, e dei nervi. dorsale,cosi detta perchè su di DIATESI, daSidryjot; diàthisis, disposizione. Esprime que- essa vi passa il cinto d'Ila sto vocabolo la disposizione ad spada. DICROTO, da Si; dis, d u e , e una specie particolare di malattia, e questo significato gli vien xpóxo; crótos, battito. Dicesi il dato dal maggior n u m e r o degli battilo del polso, che durante la Autori. Più comunemente sì a diastole dà la sensazione di due DI — 84 — DI battute. Da taluni vien chiama- quale si occupa a dar regole per il m o d o di somministrare il to polso rimbalzante. DIDIMALG1A, da SiSupio; didi-vitto agl'infermi, sopratutto nei mos, testicolo, ed akyoc, àlgos,morbi cronici, e durante le convalescenze, e che riguarda pardolore. Dolore dei testicoli. DIERESI, da Siaipsci? diére-ticolarmente la scelta, la qualisis, divisione, separazione. Spe-tà, la quantità, ed il m o d o di cie di operazione chirurgica, la preparare gli alimenti. Si usa quale tende a dividere le parti ancora la parola Igiene, che ha unite contro l'ordine naturale, lo stesso significato. DIETETICO, da Siaixa dieta, e si pongono ostacoli per impedirne la riunione; come pure regime, m o d o di vivere. Si dequando è necessaria la separa- nominano gli agenti terapeutici zione di queste parti per il ri- somministrati dall' Igiene, dei quali si giova il medico per stabilimento della sanità. DIERETICO, da Siaipsois die- combattere le malattie. resis, separazione, divisione. Di- DIGASTRICO, daSi? dis, due, nota questa parola in generale e yaoxyjp gastir, ventre. Epiteto alcuni agenti meccanici o chi- che si dà a tutti i muscoli che mici, iquali hanno la proprietà hanno doppio ventre, ossia che di dividere, o d'operare una so- sono divisi in due porzioni carluzione di continuità su di un nose e sostenuti da u n tendine. N o m e proprio d'un muscolo tessuto. DIETA, da Siaixa dieta, regi-della mascella inferiore, formam e , m o d o di vivere. Questo vo- to di due. ventri, esso abbassa cabolo è sinonimo d'Igiene pre- la mascella inferiore, ed eleva so nella estensione del proprio il Ioide e lo porta innanzi ; da significato, ed indica il buono CHArjssiERfu chiamato Mastoido e sapiente uso di tutti gli agen- geniano. D I N A M O M E T R O , da Sùvapu? ti necessarii al sano mantenimento del nostro corpo: però lo dinamis, forza, potenza, e jiixpov si adopera più comunemente métron, misura. Dicesi un istruper dinotare l'uso abituale di mento d'invenzione di R E G N I E R certe sostanze alimentari, sic- il quale serve a misurare la forché dicesi Dieta animale, qualo-za muscolare dell'uomo, e di ra si fa uso di sole carni; Dietaqualche animale, nonché la potenza di alcune macchine. vegetabile, per esprimere il vitto composto di vegetabili: e Dieta D I O D O N C E F A L O , da Sic: dis, due, òSou£ odùs, dente, e xscpaXyj lattea, se il vitto è di solo latte. Regola di vitto, e per lo più a- cefali, testa. N o m e dato da SAstinenza di cibo afinedi sanità. INT-HILAIRE a quei mostri, che DIETETICA, da Siaixa dieta, sono forniti di doppia linea d'osregime, m o d o di vivere. Dicesi sa dentarie. D I O F T A L M O , da Si? dis, due, quella parte della medicina, la DI — SO- DI ed ò$9aX]id{ ofthalmós, occhio. thosis, correzione. Operazione Specie di fasciatura ger gli oc- che ha per iscopo di ridurre chi, altrimenti detta Binocolo; una frattura od una lussazione. D I O R T R O S I , da Stdp&pwoi? che si applica per mantenere un apparecchio sopra ambidue diàrthrosis, connessione dell'articolazione. Dicesi la restauragli occhi. Sin.Diottalmo. DIONCOSI, da 0107x1001? dión- zione delle parti nellaloro protosis, gonfiagione. Cosi chiama-pria situazione. D I O T T A L M O , Lo stesso di vano 1 Metodici la pletora, che reputavano essere la diffusione Dioftalmo; vedi questo vocadei liquidi nella circolazione, o bolo. DIOTTRICA, da Sid dio, attrala ritenzione degli umori escreverso, ed oTtxojxai òptomt, vedementizii. DIONISIACO, da Aidvuoo? dio- re. Partedella Fisica che consinisos, Bacco. Diconsi le escre- dera la proprietà della luce rescenze ossee, o carnose che na- fratta; ovvero glieffettichequescono sulle parti laterali della sta produce nell'attraversare i fronte presso le tempia; e si dà corpi diafani di diversa denancora questo n o m e a persona sità. DIOTTRO, Lo stesso che Dioche ha simili escrescenze: hanno assunto tal n o m e perchè fu- ptro; vedi questo vocabolo. D1PL0E, da SiuXdo? diplóos, rono paragonate alle corna, con doppio. Dinotala sostanza spuncui i Poeti rappresentano Dionigio il Dio del vino. Sin. Dioni- giosa che si contiene fra le lamine compatte delle ossa del sisco. DIOPTRO, da Sid dia, attra- cranio, o dell'ossa larghe in geverso, ed òVcojJiai óptome, vede- nerale. I P P O C R A T E esprimeva le re; vedere attraverso. N o m e di due lamine compatte delle ossa un istrumento, che serve per del cranio con la sostanza spundilatare le aperture naturali, al- giosa intermedia. DIPLOCEFALIA, da li-XÓGq l'oggetto di rendere più facile la ispezione attraverso del m e - diplóos, doppio, e xs9aXyj cefali, desimo in parli situate più pro- testa. Mostro che nasce con due fondamente. E stato comune- DIPLOGASTRICA, da SutXó^ mente sostituito a questo voca- diplóos, doppio, e Yaoxyjp gaslir, bolo quello di Specolo non ventre. Deviazione organica , in cui il feto presenta doppio molto proprio. Sin. Diottro. DIORROSI, da Siappusw diar- ventricolo. riéo, scorrere in abbondanza. DIPLOGENESIA, da SntXóo? Secrezione di gran copia di ori- diplóos, doppio, e-févtaisgénesis, natile riduce l'infermo allo sta- generazione. Dicesi la deviazioto di consunzione. Sin. Dior- ne organica con riunione dei Tesi. germi. DÌ0RT0SI, da Sióp&wct? diór- DI — 86 — DI D I P L O M O , da StuXóo? diplóos, cile, e x^Xó? chilos, chilo. Dedoppio. Epiteto dato a tutto cic- pravazione del Chilo. DISCHIMIA, d a 8 ù ? d w , diffiche è relativo al Diploe, dicencile, e x^l^ó? chimós, succo, tidosi Sostanza diploica, o Tessuto more. Alterazione degli umori. diploico. Sin. Diploetico. DIPLOIDE,^da SnCkóot; diplóos DISCINESIA, da Su? dis, diffìdoppio, ed siSo? idos, forma, cile, e xivyjoi? cinisis, movimenspecie. L o stesso che Diploe; to. Dicesi la difficoltà dei movimenti volontarii. S A U V A G E S , e vedi questo vocabolo. DIPLOPIA, da Bntkóoq diplóos,D A A R han posto la Discinesìa doppio, ed totj; óps, vista. Vizio nella classe delle malattie didella vista, in cui ogni oggetto pendenti da debolezza. apparisce doppio. L'individuo ' DISCOFO, da Su? dis, diffìciin tal caso vede alcune volte gli le, e xuyóq cofós, sordo. Chi è oggetti duplicati soltanto quan- d'orecchio duro, ottuso. DISCOLIA, da Sii? dis, difficido li guarda con i due occhi, e chiudendone uno li vede sem- le , e x 0Ay ] choli, bile. Dinota la plici; ed altre volte li vede dop- depravazione della bile. DISCRASIA, da Su? c i m a l e , pii sì con a m b o gli occhi, che e xpdoi? crdsis, temperamento, con u n o solo. D I P L O T O R A C I C A , da SiirXo'o? disposizione. Dicesi la mala disposizione, il cattivo temperadiplóos, doppio, e StòpaJ; thórax, petto. Mostruosità per cui u n mento. Alterazione degli u m o ri, i quali han perduto le loro feto nasce con doppio petto. DIPSETICO, da Stya dipsa, qualità naturali, ed han preso1 sete. Aggiunto dato ad alcune altre morbose. DISCR0JA,da8ù? dis, male, e sostanze che promuovono la seXpóa chróa, colore. Alterazione te. Sin.Dissetico. DISAFIA, daòvqdis, diffìcile, del colorito naturale della peled dcpyj ufi, tatto. Dinota la le- le. Denominansi Discroje le malattie di natura Cachettica, sione, l'alterazione del tatto. ^ DISASTROSI, da Su? dis, dif- le quali producono u n deforme e non naturale colore alla pelle. fìcile, ed dpSpov àrthron, articoDISGROPSIA, da Su? dis, malazione. Esprime la cattiva conformazione di un'articolazione. le, ypàcf. chróa, colore, ed &ty DISGATABROSI, da Su? dis, óps, vista. Vizio dell'occhio per diffìcile, e xaxa(3ptócxio catabró- il quale mal si vedono i colori. sco, inghiottire. Dicesi la diffi- DISDAGRIA, da Su? dis, male, e Sdxpu dàcri, lagrima. Alcoltà d'inghiottire. DISGATAPOSI , da Su? dis, terazione delle lagrime. DISECCRISI, da Su? dis, difdiffìcile, e xaxarcivio catapino, bevere. Dinota la difficoltà di fìcile, ed sxpuoi? écrisis, escrezione. Diffìcile escrezione. bere. DISGHILIA, da Su? dis, diffi- DISECIA,da8ù?<2is, diffìcile,. DI — 87 — DI ed dxouto acùo, sentire. Indebo- m o di malattia di u n o degli orlimento dell'udito; primo grado gani che concorre alla declutidi sordità. Sin. Disecea. zione. L o stesso che Acataposi. D I S E C O J A , d a Su? dis, diffiDISFONIA, da Sue dis, difficicile, ed attedi acoi, udito. Dicesi le, e yi'ìvrjoni, voce. Disordine, la diminuzione o la perdita to- alterazione della voce. tale dell'udito. DISFORIA, da Suocpopsw di^DISEMIA,da5ù?dfa,male,ed sforéo, soffrire. Stato di sofferenai|xa éma, sangue. Dinota la de- za, di patimento, di angoscia pravazione del sangue. dell'infermo. Impazienza nella D I S E M O R R E A . d a S ù ? dis, dif- malattia. ficile, aijj.a éma, sangue, e psto DISGALIA, da 5-J; dis, male, rèo, fluire. Difficoltà che prova e ^dkagalà, latte. Depravazioil sangue a fluire. ne del latte. DISENTERIA, da Su? dis, ma- D I S G E N N E S I A , da SO? dis, le, ed evxspov énteron, intestino; male, e 'ye'vsGi? gènesis, generamale intestinale. Si dà questo zione. Esprime la lesione delle n o m e ad una delle forme del- funzioni degli organi genitali. l'Enterite acuta, i cui sintomi DISGEUSIA, da Su? dis, male, particolari sono flusso di ven- e yeùci? gérsis, gusto. Depravatre frequente e sanguigno, cau- zione del senso del gusto; si asato da esulcerazione degl'inte- dopera anche abusivamente per stini ed accompagnato da dolo- dinotare il pervertimento del ri e punture negl'intestini gra- gusto. cili o grassi, ovvero tanto negli DISIDRIA, da Su? dis, male, uni che negli altri. B R O U S S A I S ed ìSpió? idrós, sudore. Alterachiamò la Disenteria col n o m e zione del sudore. di Colite, per la ragione che la DISLALIA, da Su; dis, diffipiù gran porzione dell'intestino cile, eXoXia Mia, loquela. Difinfiammato appartiene al Co- ficoltà di parlare. lon. Sin. Dissenteria. DISLOCHIA, da Su? dis, difDISESTERIA, da Su? dis, dif- ficile, e \oyt\a. lochia, puerpefìcile, ed àia^x^ptov eslhitirion, rio. Dicesi lo stato di una donsenso esterno. Dinota la lesione na in puerperio, alla quale sodei sensi esterni. praggiungono disordini nella DISESTESIA, da 6Ù? dis, dif- secrezione ed escrezione dei fìcile, ed dtoSyjoi? èsthisis, sen-lochi i. sazione. Difficoltà, diminuzione DISMEXIA.da Sùqdis, difficidella sensibilità. le, e{Jiy;v7?if;i,mese. Flusso m e n DISFAGIA, da 66? dis, diffi- sile difficoltoso. Disordine dei cile, e ^oryto fógo, mangiare. Di- mestrui. Sin. Dismenorragia, cesi la difficoltà, od anche la Dismenorrea. impossibilità d'inghiottire tanD I S M E N O R R A G I A , daSu? dfe, 4o le bevande, che i cibi; sinto- difficile, uyjv min, mese, e pèw DI — 88 — DI rèo, fluire. Mestruazione diffìci- DISOSMIA, da Su?; dis male, le. Dicesi propriamente quella ed òo[/,yj osmi, odore; cattivo 0mestruazione la cui comparsa dore. Lo stesso che Disosfresia. DISOSTOSI, daSu?cfós, male, è preceduta od accompagnata da gravi sintomi. Sin. Disme- ed òoxsov ostéon, osso. Dinota la cattiva conformazione delle nia, Dismenorrea. D I S M E N O R R E A , da Su? dis, ossa. DISPEPSIA, da Su? dis, diffidiffìcile, pjv min, mese, e òsco rèo, fluire. Flusso mensile dif- cile, e Ttsitxw pèplo, digerire. ficoltoso. Mestruazione disordi- Dicesi la digestione lenta, difnata. Sin. Dismenia, Dismenor- fìcile, e dolorosa. D I S P E R M A S I A , da Su? dis, difragia. ficile, e cuspf/.a spèrma, seme. DISODIA, da SucioSia disodia, odore cattivo. Dicesi quella fe- Dinota la difficoltà, o l'impossitida esalazione prodotta da al- bilità dell'emissione spermaticune malattie che han sede in ca. Sin. Dispermatismo. D I S P E R M A T I S M O , L o stesso alcune parti del nostro corpo, che tale a dire nelle narici, nella Dispermasia; vedi questo bocca, nello stomaco, nei polmo- vocabolo. ni ec; dicendosi Disodia nasale, DISPERMIA, da Su? dis, male, e ous'p[/,a spèrma, seme. Alteraboccale, stomacale, pulmonale ec. DISODONTIASI, da Su? dis, zione dello sperma. difficile, ed òSovxiaoi? odonliasis, DISPIONIA, da Su? dis, male, dentizione. N o m e che indica la e itiap piar, pinguedine. Significa la depravazione del grasso. difficile dentizione. DISONIRIA, da Su? dis, male, DISPNEA, da Su? dis, difficied ovsipoq óniros, sogno; catti- le, e iwsio pnéo, respirare. Difvo sogno. Affanno, molestia ficoltà di respirare, sintomo coche provasi nei sogni spavente- m u n e a tutte le malattie di petto. Dicesi ancora il primo grado voli. DISOPSIA, da Su? dis, diffi- dell' A s m a . cile, ed w ^ ópSj vista. Difficoltà DISTANASIÀ, da Sù<? dis, difdi vedere; Diminuzione della ficile, e §a.vdxoq thanàtos, morte. Esprime la morte stentata, vista. Sin. Disopia. DISORESSIA, da Su? dis, dif- e penosa. ficile, ed ops£i? órexis, appetito. DISTECHIASI, L o stesso che A L I B E R T così denomina la perdi- Distichiasi; vedi questo vocata, od il disordine dell'appetito bolo. DISTELASIA, da Su? dis, difprodotto da un'affezione quafìcile, e SyjXdgo) thilàzo, allatlunque. DISOSFRESIA, da Su?, dis m a - tare. Dinota la impossibilità, la inattitudine della donna ad alle, ed ÒG^pr^Giqósfrisis, odorato. Dicesi l'alterazione del senso DISTESIA, da SO? dis, difficidell'odorato. DI — 80 DO le, e ordoi? stdsis, stato. Signi- DITTI OIDE, da Stxwov diciUmt fica lo stalo di cattivo umore, rete, ed eiSo? idos, forma. Drcesi la tessitura dei rami dell'ard'impazienza del malato. DI8TICHIASI, da 8t? dis, due, teria Carotide alla base del Cere oxiyo$ stichos, ordine. Viziovello, che rassomiglia alla rete. dell'orlo libero delle palpebre, Sin. Dictioide. in cui vi sono due ordini di ci- DITTIOPSIA, da Sixtuov dieglia, l'uno dei quali si piega tion, rete, ed City óps, vista. Vicontro il globo dell'occhio, lo zio dell'occhio, per il quale si irrita l'infiamma,e nedetermina veggono ombre ramose che sol'ulcerazione, Sin. Distechiasi. migliano ad una rete, o ad una DISTIMIA, da Su? dis, male, tela di ragno. Sin. Dictiopsia, DIURESI, da Sid dia, attrae 9uj*d? thimós, animo. Dinota verso, ed oupov ùron, orina. Ababbattimento d'animo. DISTOCIA, daSùc dis, diffici- bondante secrezione ed escrele, e xóxo? tócos, parto. Parto dif-zione di orina, prodotta da rificile; S A U V A G E S ed altri nosolo-medii diuretici. DIURETICO, da Stadia, attragi intendono con queslo n o m e verso, ed oupov ùron, orina. Si tutti i casi di parto che non si possono eseguire con le sole dà questo n o m e a qualunque forzo naturali, ovvero che si ef- sostanza che confaciltà aumenfettuano con gran fatica e peri- ta la secrezione ed escrezione dell'orina. colo. DIST0C0LOGIA, da Su?, dis, DO difficile, xóxo? tócos, parto, eDOCIMASIA, da 5oxi\uxaia doXdyo; lògos, discorso. Discorso,cimasia, sperimento, esame. Si trattato sopra i parti difficili. adopera questo vocabolo in m e DISTONIA, da Su? dis, diffi- dicina legale per dinotare quelcile, e X0V5? tónos, tuono, ten- la operazione.che si fa assoggetsione. Dicesi l'alterazione della tando i polmoni d'un neonato ad un esame, per determinare tonicità d'un tessuto. DISTRICHI ASI, da Su?, dis, se egli abbia e pur no respirato male, e &p(?" thrix, capello. Dif-nel nascere: vien detto Docimaficile riproduzione dei capelli, sia pulmonale. In chimica intendevi l'arie di sperimentare caduti per malattia. DISURESIA, da 6ù? dis, diffi- un minerale, e determinare la cile, ed oupov ùron, orina. Ma- natura e le proporzioni dei suoi lattia che presentadifficoltànel componenti, ad oggetto di vaiolare i prodotti che dallo scavo Temettero l'orina. DISURIA, da SO? dis, difficile, di esso in grande si possono speed òupèto urèo, orinare Orinare rare. Sin. Docimastica. con difficoltà, con dolore e con D0C1MAS0L0GIA, da S07.1y.dsenso di calore in un punto più o m e n o esteso dell'uretra. DR — 90 — EC strappare. Nome d'un empia§o> docimdzo, sperimentare, estro depilatorio, composto d'osplorare, e ló"^oq lògos, discorso. Trattato sopra l'arte di esplo-lio e pece. rare nei parti. DOCIMASTICA, Lo stesso di EC Docimasia; vedi questo vocaECBIRSOMA, da ex eh, fuori, bolo, DODECADATTILO, daStóSsxa e pùpoa birsa, pelle. Dinota questo nome qualunque osso lusd'ódeca, dodici, e SdxxuXo? ddcsato tilos, dito. Nome dato alla, prima o fratturato, che sollevanporzione intestinale , così dettado la pelle esce al di fuori. EGBOLIGO, da ex eh, fuori, e per essere lunga dodici dita pdXXto bàlio, gettare. Aggiunto trasverse; più comunemente didi tutti i rimedii che hanno la cesi. Duodeno. virtù di accelerare il parto, o DOTINENTERITE, da SoSiyjv promuovere l'aborto. dothiin, furuncolo, ed Ivxspov énteron, intestino. Flogosi fu- EGGHIMOMA, Lo stesso di Ecruncolare intestinale. Infiam- chimosi; vedi questo vocabolo. mazione acuta delle cripte acu- ECCHIMOSI, da sxxùfuooi? 6cminate del PEYER, o dei follico- chimosis, raccoglimento di sangue. Stravaso di sangue nel li isolati del B R U N N E R . tessuto degli organi, prodotto DR da rottura dei vasi sanguigni o dall'esaltamento morboso, per DRACONZIASI , da Spdxtov cui dràcon, Drago. Malattia endemi- si forma un tumore livido ca dell'Africa, dell'Asia,, e del- o nero, molle cedevole al tatto l'America , massime tra gli e che ordinariamente arreca Schiavi, che si produce da lun-poco o niun dolore. Dicesi anghi e sottili vermi, i quali han cora Effusione di sangue, Infilsede sotto la pelle e che cagio- trazione e secondo alcuni Ecchisi.Sin. Ecchimoma. nano viva infiammazione. DRASTICO, da Spaoxixó? dra- ECCLISI, da sxXsi^i? éclipsìs, mancanza, privazione. Dicesi il siicós , attivo, efficace. Nome Deliquio dell'animo, e delle fordato ai purganti energici, i quali operano con violenza irritando ze, che cagionano l'Asfissia, la Sincope, e la Lipotimia. Sin. Eil tubo gastro-enterico. clisi. DRIMIFAGIA, da SpijjLÙ? drimis, acre, e <pdyio fàgo, man- EGGOPE, daèxxóVcto, eccópto, giare. Eccessivo gusto di man- tagliare, dividere. Ferita delgiare cose acri. Dicesi Drimi- l'ossa del cranio fatta da strufago colui che è dominato da mento tagliente, il quale abbia agito obbliquamente alla loro lai passione. DHOPACE, da Spialo drépo,superficie, senza produrre perdita di sostanza. EC • - 91 — EC ECFISESI, da sx eh, fuori, e E C C O P E O . d a iMÓirMeccópto, tagliare, dividere. Istrumento 9Uodti)fisào,respirare. Esprime che rassomiglia ad u n a specie una grande e subitanea espiradi scalpello, di cui si serviva- zione, nella quale esce una no gli antichi chirurgi per esci- gran colonna d'aria ad u n temdere qualche parte nocevole od po dai polmoni. Respirazione inutile delle ossa, e specialmen- d'un u o m o anelante. ECFiSI, da Ixouotc écfisis , te di quelle del cranio, il coltello lenticolare è una varietà escrescenza, protuberanza. Vale lo stesso di Apofìsi. Qualche di questo istrumento. E C C O P R O T I C O , da ixeh, fuo- autore ha dato questo n o m e al ri, e xo^po; cópros, sterco. Di- Duodeno, chiamandolo Ecfisi consi Eccoprotici alcuni pur- dello stomaco. ECFRASSI ,da èx^ppdoow ecfrósganti di natura zuccherosa, oso, dilatare, aprire. Dicesi il dileosa, subacida, o mucilaginosa, che operano blandamente latamento, 0 l'apertura dei pori dopo esserne avvenuto l'assor- cutanei. ECFI'ATTICO , da éx<ppircw bimento; e per la lieve azione ecfràtto, aprire, dilatare. Rimemeccanica rilasciarne che eserdio che ha la virtù di aprire i citano sul tubo gastro-enterico promuovonodolcemente la ven- canali o condotti ingorgati. E C H I N O C O C C O , da èyho^echitrale evacuazione. ECDARSI, da IxSfpw erdéro, nos, riccio, e xdxxo? cóccos, grascorticare. Dicesi l'escoriazione no. Si dà questo n o m e ad un genere di verme intestinale deldella pelle. E C D O H A , da éxSspw ecdéro, l'ordine dei Cistici. H a il corpo scorticare. Significa l'azione in subovato, la testa fornita d'una generale di scorticare, ed in corona d'uncini, e di boccucce particolare esprime quella del succhiami. E C H I N O F T A L M I A , da èva©* canale uretrale. echinos, riccio, ed òfSaXjxo? ofECDORIO, da dxSssw ecdéro, thalmós, occhio. Infiammazione scorticare. Diresi d'un rimedio topico il quale agisce da esca- palpebrale, durante la quale le rotico, caustico, o valevole in ciglia sono ritte ed arricciate. generale ad escoriare le parti a Sin. Echinottalmia. E C H I N O R L N G O . da b/hoq ecui viene applicato. EGF1AS, dasx?ud; ecfiàs, ap-chinos, riccio, e cùif/o? rinchos, pendice, giunta. F u dato que- becco. N o m e d'un genere di sto n o m e dai medici Greci al- vermi intestinali della famiglia l'appendi ce vermicolare dell'in- degli Acantocefali. Il loro corpo e allungato, rotondo, 0 tricolotestino cieco. ECFISA.dasxM, fuori,ecùoa so, elastico, inerme od armato; fisa,fiato.Dinota l'emissione dei il collo è molto breve, o puro fiati per l'uretra o per la vagina.lungo, proboscide ritirabile con EC 92 — EC uncini disposti in serie subglo- tocchi, ed i Latini Lincti. Sin. bose, od ovale, od allungata. Eclemma. S'attaccano agi' intestini per la ECPIEMA, daèxicùyjiJLaecpfwna, loro tromba, e spesso li perfo- suppurazione. Dinota la suppurano, e per ciò si trovano nel- razione, l'ascesso. Sin. Ecpiesi, ECPIESI, da IxTrOyjot? ecpiisis, la spessezza delle tuniche intestinali e nella cavità addomina- suppurazione. Lo stesso di Ecle, o aderenti agl'intestini all'e- piema. sterno. Nell'uomo vi annida la ECPIESMA, daixTtts'Sio ecpiézo, sola specie detta Echinorinco bi-comprimere. Dicesi una frattura del cranio, nella quale il cercorno. E G H I N O T T A L M I A , Lo stesso vello ed i suoi involucri vengodi Echinoftalmìa; vedi questo no ad essere compressi dalle schegge ossee depresse. Sin. vocabolo. E C L A M P S I A , da èxXd[wtw e- Empiesma. Intendesi ancora con ciómpo, risplendere. I P P O C R A T E questo n o m e lo sporgimento o usò questo vocabolo metafori- l'uscita dell'occhio attraverso le camente, per dinotare V esalta- palpebre per causa estranea al mento delle proprietà vitali; lo globo dell'occhio, e che non vi scintillare del fuoco della vita è aumento nel suo volume. E G P L E R O M A , dasxuXyjpóioeeche accende nell'epoca della pupliróo, empire. Riempimento con bertà. I moderni se ne valgono per esprimere quella malattia dei cuscinetti, di cui si fa uso convulsiva cronica, con perdita per togliere le ineguaglianze di dei sensi durante il parosismo, qualche parte del corpo, affinche attacca i fanciulli, onde lo- chè l'applicazione della fasciaro sembra di veder brillare agli tura sia più uniforme. ECPLESSIA , da ixuXyjooto mocchi una luce passeggiera, che plisso, stupire. Dicesi lo stupore. volgarmente dicesi veder le stelle. E G P N O E , da sxnvoyj ecpnoi, eAttacca altresì le donne gravispirazione. Movimento del torade nel corso della gravidanza o nel travaglio del parto, ce per cui 1' aria viene espulsa che da S A U V A G E S fu detta E- dai polmoni. Espirazione. dampsia parturientium. Sin. E- ECPTOSI, da àx eh, fuori, e Tixtooi? ptósis, caduta. Indica lo clampside. E C L E G M A , da èxXsixio eclicho,smovimento delle ossa lussate, leccare,lambire. N o m e d'un me- o dei frammenti d'un a frattura. dicamento di consistenza molle Dinota ancora la caduta delle adoprato dagli antichi nelle af- parti cangrenate, o l'ernia delfezioni polmonali, che si rasso- le parti molli. Sin. Ecptome. migliava al»Looc ed alfElettua- ECREGMA,daIxpyj,YJA.aecn^ma, rìo: gli fu dato questo n o m e per- uscita. Era usato questo vocaché veniva lambito colla lingua. bolo dagli antichi medici per I medici Arabi lo chiamavano dinotare l'uscita della materia EC — 93 — EG purulenta da un ascesso avve- eia pustolosa degl'integumenti, nuto naturalmente. che comparisce improvvisamenECRITMO, da ex eh, fuori, e te e dura poco tempo. frifyóq rilhmós, misura ; fuori ECTIMATA, da IxSuuxi éethimisura. Epiteto che si dà al pol- ma , pustola. V O G E L diede tale so quando è irregolare e non denominazione a certi tumori serba ordine e misura nei bat- duri ed ineguali, i quali sviluptiti. pano alla pelle, e che in seguiE C R O E , da ex eh,fuori, e £sw to scompariscono. rèo, scorrere,fluire.Evacuazio- ECT1M0SI, da ex eh, fuori, e ne, o scolo d'umori per qualche ~rj\i.6^ thimós, animo; fuori aniparte del corpo. m o . Dicesi la forte agitazione E C S A R C O M A , da Ixéh, fuori, dello spirito prodotta da straoro odp? sàrx, carne. Dicesi un'e- dinaria emozione d'allegrezza. screscenza o vegetazione fungoE C T O M A , da èxTOjuj ertomi, re sa di qualunque siasi natura. cisione. Esprime l'ablazione, la Sin. Ipersarcosi. amputazione. ECTASI, da èxxsivw ectino, di- ECTOPIA, da ix eh, fuori, e stendere. Malattia in cui il pa- xóno? tópos, sito. Dinota lo smoziente è privo di sentimento e vimento delle ossa fuori il loro di moto nello m e m b r a , le qua- sito naturale; lussazione. li rimangono distese e nella siECTOPISIA, da ix eh, fuori, tuazione in cui erano nel prin- e XGZG% tópos, sito. Dicesi la sicipio dell'accesso. Dicesi anco- tuazione anormale e permanenra la distensioni!, l'allungamen- te d'un viscere, d'un osso, o delto, o Io sviluppo della pelle. l'orificio di qualunque canale fiECTELINSI, da èxSyjXùvw ecthi- se reto re. Uno, ammollire. Dinota la molECTOPOGISTI, da ex /-/i, fuolezza della pelle, e dello carni. ri, xó-s; tópos, sito, e xùoxi; riRilasciamento d'una fasciatura. sii*, vescica. Si dice il rimoviECTILf JTICO, da ex eh, fuori, mento della vescica dal proprio o T U X O ; tilos, callo. Epiteto datosito; edEetopocistieuliconsi tutai rimedii valevoli per distrug- ti i mali che dipendono da sigere i calli, i porri,le verrughe,mile rimovimeuto. od altre escrescenze cutanee. ECTRAPELOGASTRO da èEGTILLOTICO, da ixxiXXto ce- xxpdtisXo; ectrapelos, divergente, nila, strappare, svellere. Epitetoe Yar:"/Ì? gaslir, ventre. Dinota di rimedio che ha la virtù di colui che ha il ventre eccessisvellerò i peli superflui da una vamente grande, mostruoso , arte del corpo. Dicesi ancora cioè che devia dall'ordine regolare. epilatorio. ECTIMA, da Ixru jxa éethima, e- E G T R I M M A , da ex eh, da, e santema.pustola.IppocRATE die- xpqjuxa trimma, ciò che è tritade questo n o m e ad una flemma- to. Dicesi 1 ulcerazione della E EC — 94 — ED pelle delle parti del corpo, che ED han contatto col letto. Piaga di decubito. EGTROPIO, da èxxpstcw ectré-EDEMA, da òiSs'oo idèo , gonpo, volgere. Rovesciamento del- fiare. Generalmente si usa quele palpebre all'esterno , in con- sto vocabolo per esprimere quaseguenza di escrescenza carno- lunque tumore, m a particolarsa, piaga,; ulcera o cicatrice mal mente dinota un tumore formato da sierosità raccolta nel tesfatta EGTROSI, da sxxptóoto ectróso,suto cellulare, che comparisce sotto forma di tumore molle e futuro di sxxixptóoxto ectitrósco, abortire. Dicesi 1' aborto. Sin. freddo, cedevole alla pressione del dito e che lascia Y impresEctrosmo. E G T R O S M O , da iKxpto^a éctro-sione per qualche tempo , senma , aborto. Lo stesso che le- za recare verun dolore. Questa malattia attacca indistintamenttosi. ECTR0TlC0,da sxxixpióoxio ec- te tutte le parti del corpo , m a titrósco, abortire. Rimedio chepiù di frequente le estremità inferiori. fa abortire. E C Z E M A , da sxgs'to eczéo, bol- E D E M A T O B L E F A R O , da otlire. W I L M A N e B A T E M A N usaro- Syjpia idima gonfiore xév tòn, no questo vocabolo per esprime- delle, e (SXscpdpov bléfaron , palre una malattia della pelle ca- pebre.Dicesi il gonfiore edemaratterizzata da pustole, le qualitoso delle palpebre. E D E M O S A R G A , da oiSyj^a iditramandano una materia molto ardente: esse sono assai ravvi- ma, gonfiore, e capè" sàrx, carne. cinate fra di loro, ed han sede Dinota un tumore il quale partea preferenza sulla faccia dorsale cipa dell'Edema, e del Sarcoma. delle mani, sugli antibracci, sul E D I A G R A F I A , da diSoiov eviso, sopra le orecchie ed il col- dion , pudende , e -ypaepto grafo, lo.Compariscono ordinariamen- descrivere.Parte dell'anatomia, te queste pustole in maniera che descrive gli organi della successiva, ognuna di esse per- generazione. Sin. Edeagrafìa , corre il suo corso indipendente- Aidojagrafìa-, EDIALOGIA, da aìSoiov edion, mente da quelle che l'avvicinano. Si annunzia la loro eruzio- pudende, eXóyo? lògos,discorso. ne con senso di formicolio del- Trattato, discorso sulle parti gela pelle, e con calore spinto al nitali.Sin. Edealogia, Edìologia, Aidojologia. bruciore. Sin. Eczesma. EGZESI da èxgsoi? eczésis , E D I A P A L M O , da atStov edion, effervescenza. Lo stesso diEcze- genitale , eroxXo?pàlos , vibrazione. Lo stesso che Satiriasi, m a ; vedi questo vocabolo. E C Z E S M A , Sinonimo di Ecze- Priapismo. Sin. Aidojopalmo , Aedeppalmo, Ediopalmo. m a ; vedi questo vocabolo. FF — 95 — EF •EDIATOMIA, da al5Tov edion, chia che comparisce sulla pelpudende, e TÉJAVW témno, taglia- le posteriormente alla nascita. re. Parte dell'anatomia, che ha IPPOCRA.TE diede questo n o m e per iscopo di dissecare ce parti alle macchie della pelle prodotgenitali. Sin. Edeatomia, Aido- ta dai raggi solari, o cagionate jatornia. da infiammazione. S A U V A G E S ed EDIODINIA , da atSTov edion,A L I R E R T indicarono le macchie pudende, ed óSùvnj odiai, dolo- scorbutiche. P L A T E R impropriare. Dolore degli organi genitali. mente chiama Efelidi le pustoSin. Edijodiuia. le della scabbia. ED01TE, da aiSìov edion, pu- E F F I M E R A , da io éf, per iti dende. Dicesi f inflamir.azione epi, di, ed yjyipaiméra, giorno. degli organi genitali. Sin. E Dicesi d' una febbre che ha la dioite. durata di un giorno. Sin. EfiEDOJOIIREA. daaiSTov edion, mera. udendo e pilo reo scorrere, EFFIMEROPIRA, da è<?éf, per uire. Scolo mucoso delle parti Hiepi, di, r^ipz iméra, giorno, genitali; specie di Blenorrea. e -ipsxó; piretós, febbre. Febbre EDOPSOFIA, da aiSìov edion, di un giorno, o quotidiana. pudende, e i|/òcpo? psófos, strepi- EFIALTE, da È?-.dX:ri? efidltls, to. Emissione diflatidalla ve- incubo. Dicesi l'Incubo. Epilesscica per l'uretra ; o dall' utero sia od A s m a notturno diOvLENO. per la vagina. Sin. Ediopsofia. EFIDROSI da é?iSptooi; efhE D R A , d a i-Spaédra, vestigio. drosis, sudore. I P P O C R A T E espriI P P O C R A T E denomina Edra una m e con questo n o m e un sudore spedo di frattura delle ossa del incompleto, o generale, il quacranio, nella quale vi rimane il le riesce criticoe salutare. S A U vestigio dell'istrumento lesivo. V A G E S nella sua nosologia forma Dicesi ancora incisione sempli- venti specie di Efìdrosi, cioè Ece delle ossa nel cranio. fidrosi spontanea ; scorbutica ; EF febbrile; diaforetica; etica; degli esantemi; febbrile intermit EFEBO, da è?y;£ia efìbia , pu- tente; di uno dei lati del corpo. bertà. N o m e che si dà ai fan- lattea; oleosa; nera; gialla; oriciulli d'ambo i sessi allorquan- nosa; sanguinolenta; azzurra ; do sono pubescenti. saburrale; acida; salina; vinosa; E F E L C E , da èo éf, per i-i epi,e verde. sopra , ed sXxo? élcos , ulcera. EF1PPI0. da ZOÌT.Z'.GV eflpion, Dicesi quella crosta che copre sella da cavallo; n o m e compoP ulcera ; o pure il coagulo di sto da I? éf, per èri epi, sopra, saugue espulso tossendo. ed ì~o? ippos, cavallo. Vocabolo E F E L I D E , da è?yjX(; cfilis usato , anticamente per dinotare macchia solare.Dinota una mac- quella parte dell' osso Sfenoide delta sella equina, o sella tunica. EL — 96 — EL E F O D O , da è> éf, per é m epi,mia prodotta da ulcera nella pusopra, ed ÒSO? odós, via , cam-pilla. mino. Epiteto dato dagli AntiELCOSI, da eXxoe* élcos, ulcechi ai vasi, o condotti per cui ra. Dicesi quando una parte del scorrono le materie escremen- corpo è tormentata da lungo tizie. tempo da ulcera, o carie. ELCTICO, da èXxuio elcio, ti EL. rare, attrarre, Vale lo stesso che Epispastico. ELAINA, dazloiiovéleon, olio. ELEFANTIASI, da eXs<pa? ékVien così chiamata una sostan- fas, Elefante. Flogosi cronica za, fluida, che ha Y apparenza della pelle, la quale diventa dell'olio vegetabile, più leggie- dura, tumefatta, ineguale, squara dell'acqua, quasi senza odo- mosa , corrugata, e termina re, senza colore o d' una tinta spesso con l'ulcerarsi. Ordinacitrina, solubile nelf alcool, la riamente ha sede alle gambe ed quale si ottiene dalle sostanze ai piedi. F u così detta dal perorganiche grasse. F u scoperta chè si rassomigliò la pelle mada C H E V R E U L nel 1813. Sin. 0- lata, a quella dell'Elefante. Sin. leina, Elefanzia, Elefanziasi. E L A T A T E R I O , da èXaxyjp eia- E L E O M E L I , da sXaiov éleon, tir, agitatore. F u dato antica-olio, e JÀSXI mèli, mele. Balsamo mente questo n o m e ad un e- di cui parla DIOSCORIDE che è stratto preparato con i frutti dolce al gusto, molto oleoso e della Momordìca, famiglia delle denso come il mele: distilla dal Oucurbitacee di L I N N E O , il qualetronco d'un albero della Siria. agiva da purgante violento. Og- La sua virtù è purgativa. gi non è più usato. E L E O S A C C A R O , da sXaiov ékELCIDRIONE, da éXxùSpiov el- on, olio, e GCLxydpov sacchàron, cidrion ulceretta. Dicesi una zucchero. Mistura d'un olio esspecie d'elcoma, od ulcera della senzialeconlo zucchero, la quacornea, detta così perchè molto le si prepara triturando le due superficiale. Sin Elcidrio. sostanze sino all'ultima loro nEXCISTRO, dasXxùto eldo, ti-nione. Sin. Eleozzaccaro. rare. N o m e d'un istrumento d'oELETTRICITÀ', da yjXsxxpw stetricia a forma d'uncino, con ilectron, succino, ossia ambra cui gli Antichi estraevano il fe- gialla. F u così chiamata sulle to dall'utero materno. Sin Elci- prime la proprietà di alcuni cor,stere. pi, tosto che sono stropicciati, ELGOLOGIA, da IXxo? élcos,di attirarne o respingerne altri, ulcera, e Xóvo? lògos, discorso.e l'ambra a preferenza possiede Trattato sulle ulceri. in grado superiore questa proE L C O M A , da eXxo? élcos, ul-prietà, da cui l'elettricità ne ha cera. Dinota una specie d'oftal- preso il nome. In seguito si EL — 97 — EL usò il n o m e di elettricità per voluzione, giro. Vien dato quedinotare u n fluido impondera- sto n o m e alla sinuosità semilubile, il coi accumulamento si nare , che forma il padigliomanifesta con delle scintille, ne dell' orecchio : dicesi ancoche fa provare al sistema ner- ra grande doppiatura dell'orecvoso delle sensazioni più o me- chio. ELICOIDE, da SXtg élix, invono forti, e producono effetti analoghi o identici a quelli del lucro, circonvoluzione, ed siSo? idos, forma. P A O L O D'EGINA chiafulmine. Sin. Elettricismo. E L E T T R O L O G I A , daiJXsxtpov m a con questo n o m e la tunica vaginale del cordone spermatiilectron, ambra, (vediElettricità), e \oyj-lògos, discorso. Trattato,co, perchè di forma spirale. ELIGMA, da iXiooto elisso, riteoria dell'Elettricità. E L E T T R O M E T R O , daijXexxpov volgere. Dicesi la depressione delle ossa del cranio prodotta ilectron, ambra (vedi Elettricità), e piixpov métron, misura. Dicesi da istrumento contundente,senun istrumento che è destinato za soluzione di continuità; le a determinare la quantità ap- ossa in tal caso da cave che eprossimativa di fluido elettrico rano verso il cervello, divengono convesse, e concave al diche rinchiude un corpo. E L E T T H O M I C I I O M E T R O , da fuori. yjXsxxpov ilectron, ambra (vedi ELIOFOBIA, dar4Xio? ilios, Soe f6$oq fóbos, timore, avverElettricità) \kixpóq mi eros, le, piccolo, o \Lixpov, métron, misura.sione. Dinota una malattia di Chiamasi un istrumento il qua- occhi, in cui l'infermo non può le è dostinato ad indicare la più esporsi al Sole, od alla luce piccola quantità d'Elettricismo. troppo viva. ELIOSI, da yp.io? ilios, Sole. ELETTROSCOPIO da yjXsxxpsv ikclron, ambra (vedi Elet- Insolazione. Gli Antichi l'usatricità), e GXOTCSM scopéo, consi- vano come rimedio, che eonsiderare, esaminare. Istrumento steva.nell'esporre gl'infermi di che è destinalo a far conoscere, alcune malattie nudi ai raggi l'elettricità d'un corpo, e pro- solari. ELITRIDE, da vigilo, torcepriamente a determinare la quantità d'elettricismo che re- re, intrecciare, e 3pi? thrix, cagna nell'aria, ondò che s'appli- pello. Male endemico della Polonia, nel quale i capelli divenca al Parafulmine. E L E T T R O T E R A P I A , da >}Xex- gono grossi, ed intrecciati fra loro da non potersi in alcun tpov ilectron, ambra (vedi Eletm o d o separare, e che segrega tricità) e SspaiKia therapia, guarigione. Metodo di curare alcu- no un sozzo untume. Dicesi aune malattie con l'uso dell'elet- cora Tricoma. ELITRO, da IXuxpov èlitron, tricità. ELICE, da SXt? élix, circon- involucro. N o m e dato da IPPO- EL — 98 — EM G R A T E alle membrane che invol- verme.Rimedio contro i vermi; gono la midolla spinale. lo stesso di Elmintagogo. ELITROGELE, da sXuxpov èli- E L M I N T O L O G I A , da iXpiiv? tron, involucro, e xyjXyj cili, tuélmins, verme, e \6yoq lògos, dimore. Dicesi l'ernia formata scorso. Parte della Zoologia che nella vagina per la caduta del- tratta la storia naturale dei l'utero in essa. Sin. Colpocele. vermi. ELITROIDE,daeXuxpov élitron, ELMINTOPIRA, da sXu.iv? élinvolucro, ed slSo? idos, forma. mins, verme, e itupsxó? piretós, Chiamasi il prolungamento del febbre. Dicesi la febbre vermiperitoneo che accompagna il te- nosa. sticolo, quando oltrepassa l'aE L O D E , da eXo? élos, palude. nello inguinale e si getta nello Gli Antichi diedero il nome di scroto, il quale forma una gua- febbre elode, ad una febbre inina speciale. fiammatoria epidemica, conELITROITE, da sXuxpov éli- giunta a copiosi ed inutili sutron, involucro, guaina. Dicesi dori: secondo BLANCARn fu dato l'infiammazione della vagina. questo n o m e dal perchè il maSin. Elitroitide, Elitri te, Col- lato dalla grande umidità del posi. sudore di cui coprivasi il corpo, L ELITROPTOSI, da sXuxpov éli-sembrava trovarsi in mezzo ad tron, involucro, e uxtooi? ptósis, un luogo umido, paludoso. caduta. C A L L I S E N diede questo ELOPIRA, dasXo? élos, palude n o m e al rovesciamento della e irupsxo? piretós, febbre. Vien vagina..Sin. Elitrottosi. così chiamata la febbre che reELITRORRAGIA, da sXuxpov gna nei luoghi paludosi. élitron, involucro, guaina, e ps'io ELOSI, da siXs'to ileo, girare, rèo, fluire, scorrere. Dinota lo rotolare. Dinota la convulsione scolo di sangue dalla vagina. dei muscoli motori dell'occhio, ELITROTTOSI, Lo stesso di azione di muovere spesso le Elitroptosi; vedi questo voca- palpebre. bolo. EM E L M I N T A G O G O , da SXJJLIV? élmins, verme, ed d^to ago, tra-EMAFOBIA, dacd\i.a.éma, sansportare, condurre. Epiteto da- gue, e <po(2o? fóbos, timore. Orto ai medicamenti che hanno rore, timore del sangue. Sin. la virtù di espellere i vermi in- Emofobia. E M A F O B O , da alu.a éma, santestinali. gue, e <pó£o? fóbos, timore. EpiELMINTIASI, da zk^vzèlmins, verme. Stato morboso determi- teto che si dà a chi soffre nel nato dalla presenza dei vermi vedere il sangue. Sin. Ematofonelle vie intestinali. Sin. Elmin-bo, Emofobo. E M A G O G O , aijwiéma, sangue, tisia. ELMINTICO, da IXu.iv? élmins, EM — 99 — EM ed Àtyw ago, trasportare, condur- sangue; più propriamente diconre. Epiteto che si dà ai rimedii si quei tumori costituiti da inche hanno la virtù di favorire filtramento o stravaso di sangue l'uscita del sangue; e propria- negl'involucri membranosi dei mente di promuovere i mestrui, testicoli, nei cordoni spermatici» ò nel tessuto cellulare dello ed ilflussoemorroidale. E M A L O P I A , da ai;j.a éma, san- scroto: R I C H T E R e molti autori gue, ed City ópS, occhio. Dicesiammettono tre specie di E m a lo spandimento di sangue nel tocele, secondo che il sangue è globo dell' occhio, causalo da sparso nella tunica vaginale, nelcaduta, percossa, od ulcera. Va-la tunica albuginea, o nel tessule lo stesso di Ecchimosi. Sin. to cellulare dello scroto. E M A T O G E L I A , dai altèrna, Errratoftalmia. sangue, e xotXia cllia , ventre. EMASTATICA, da aljjia éma, sangue, eGxdGizstdsis, stazione. Dicesi l'effusione di sangue nel Parte della Fisiologiache tratta ventre. EMATOCIIEZIA, da al;j.a éma, della forza inerente ai vasi sansangue , ed i/./xio ecchéo, verguigni. sare. Dinota il versamento sanE M A T O P O R I A , da at;xa éma , sangue, ed disopia aporia, man- guigno. EMAT0CIIIS1, da aiua éma canza. Difetto nella quantità di sangue;valelostessodi Anemia. sangue,ed IX/UGI; écehisis, effuE M A T G M K S I da atya éma, sione. Esprime f effusione di sangue, ed :;j.ao emèo, vomita- sangue dal naso, dall'ano, o dalre. Dicesi il vomito di sangue, l'utero; essa delle volte è critichusgorga dalla superficie della ca, ed altrefiatesintomatica. moni li rana mucosa dello stoma- EMATOGISTIDE, daaljiaéma, sangue, e XJGX-.? dstis, vescica. co. Sin. Etnaleuiesia. E M A T E X G E F A L O , da ai;jia è- Raccolta di sangue nella vescima, sangue, od syxi:jaXo? enee- ca orinaria; o pure tumore cifalos, cervello. Dinota l'effusio-stico che contiene sangue. E M A T O D E , da aiy.a éma, sanne ili sangue nel cervello. gue, ed eiSo; idos , forma. F u EMATICO, daaijjta éma, sangue. Aggiunto di tulio ciò che detto Tumore, o Fungo ematode dai chirurgi inglesi una speha rapporto col sangue. E M A T I D R O S I , da a?y.a éma , cialità del Cancro molle, per i sangue, od ìSpiò? idrós, sudore. molti vasi sanguigni che vi si trovano, perchè reca frequenti Sudore sangu.gno. EMATOCEF.\LO,Lo slusso che emorragie, e per l'apparenza Ematencofalo; vedi questo vo- fungosa che presenta. P E L L B T A X nelle sue lezioni cliniche decabolo. E M A T O C E L E , da atjxa éma , scrive questa malattia col n o m e sangue, e xijXyj cili, tumore. E-di Cancro fungoso. Dicesi ancospriine un tumore formato dal ra Ematonco. EM - 100 — EM E M A T 0 P 0 E T I C O , daa?u.a«mtì, E M A T O G R A F I A , daatya éma, sangue, e Ypdcpto grafo, descri-sangue, e TCOIS'IO piéo, fare. Rivere. Descrizione del sangue. medio che aumenta, e promuoE M A T O L O G I A , da aiu.a éma, ve la sanguificazione. Sin. Emasangue, e Xóyo? lògos, discorso.topoietico. E M A T O P O N I A , da aipia éma, Trattato, discorso sopra il sansangue, e nsvia penta, povertà. gue. E M A T O M A , da aiy.a éma, san- Dinota la Cachessia, laTabe per gue, ed ò\ióq omós, simile. Tu- scarsezza di sangue. E M A T O P S I A , da aiu.a éma, more sanguigno, che nasce spesangue, ed City óps, vista. Vizio cialmente nei Neonati. E M A T O M E T R A , da aip.a éma, della vista, per cui si vedono sangue, è [xyjxpa mitra, utero. gli oggetti tutti rossi color di Dinota l'effusione sanguigna sangue. E M A T O R R A G I A , da aliamo, nell'utero, emorragia uterina. E M A T O N G I A , da aipia éma, sangue, e péto rèo, fluire, scorsangue, edo-yxo? óncos, tumore. rere. Dicesi l'uscita di sangue Tumore sanguigno per rianio- per rottura di vasi. E M A T O S C H E O C E L E , da aipia ne di vasi più o m e n o dilatati. E M A T O N G O , da cavèrna,san- éma, sangue , ÒGyzov óscheon, gue, ed oyxo?* óncos, tumore. scroto, e xyjXyj cili, "tumore. TuVocabolo sostituito da A L I B E R T more dello scroto, prodotto dal sangue raccoltovi. Sin. Ematoa quello di Ematode. E M A T O N F A L O , da aiu.a éma, scheosi* sangue, ed b^akóq omfalós, om- E M A T O S I , da aip.a éma, san*bellico. Dicesi l'ernia ombelli- gue. Dinota la Sanguificazione, cale, nel cui sacco vi si contie- formazione del sangue. EMATOSPILIA, da aljta éma, ne una sierosità sanguinolenta; ovvero allorché l'ernia presenta sangue, eGiako^spilos, macchia. alla sua superfìcie un numero N ó m e dato da A L I B E R T a certe di vene varicose. Sin. Ematon- macchie rosse o purpuree, azzurre, livide, o violacee, accomfalocele. E M A T O N F A L O C E L E , da aip.a pagnate da continuo flusso sanéma, sangue, òp^aXo? omfalós, guigno perfaperturadelle m e m ombellico, exvjXyj cili, tumore.brane mucose. Costituisce queLo stesso di Ematonfalo ; vedi st'affezione il dodicesimo genere delle angiosi di detto autore. questo vocabolo. E M A T O S T E O , da a!u.a éma, E M A T O N Z I A , Lo stesso di Ematonco; vedi questo vocabolo. sangue, ed òoxs'ov ostéon, osso. EMATOPOESI, da aip.a éma, Raccolta di sangue in un osso. sangue, e TCOISIO piéo, fare. Di- E M A T O T O R A G E , da alu.a éma, cesi la formazione del sangue, sangue, e S-tópa?" thórax, petto. Sanguificazione. Sin. Ematopo- Raccolta di sangue nella cavità iesi. del petto. £M - 101 - EM EMATOTORACOCELE, da al- émbrion, feto, e&kàutlhào, romf ita éma, sangue, Stipa? thórax, pere. N o m e che si dà ad u n ^ 1 strumento il quale serve per petto, e xy]Xyj cili, tumore. Eninfrangere le ossa del feto, onfiato formatosi nel petto da racde agevolarne l'estrazione. colta di sangue. EMBRIOTOCIA, da è>2puov E M A T O Z E M I C A , da altèrna, sangue, e £yju.(a zimla, danno. émbrion, feto, e xóxo; tócos, pa*Specie d'atrofìa prodotta da e- to. Vocabolo creato da S C H U R I G per dinotare alcuni casi , nei morragia perniciosa. E M A T U R I A , daauMKfoui, san- quali si vede una bambina con gue, ed oxtpGv ùron, orina; ori- un feto nel proprio utero. E M B R I O T O M I A , da sjxppuov na sanguigna. Malattia per cui si orina sangue, prodotta da fe- émbrion, feto, e xéjxvw témno, tarita o contusione della vescica, gliare. Operazione la quale cono dei reni; oppuredalla presen- siste nel tagliare in pezzi u n feto nel seno materno, morto za dei calcoli in vescica. EMBOLIA, Lo stesso che Em- prima di nascere , riuscendo impossibile estrarlo altrimenti. bolismo. EMBOLISMO, da èu.pdXXto em- B L A N C A R D intende altresì con ballo, interporre. Dicesi d'unquesto vocabolo l'anatomia del g r u m o sanguigno che s'inter- feto. pone nella circolazione, e la in- E M B R I 0 T 0 M 0 , dagttppuov émbrion, feto, e TS'JJLVW témno, tatercetta. Sin. Embolia. EMBRIOGRAFIA, da I:i3?uov gliare. Istrumento destinato a émbrion , foto, e vpd^w grafo, tagliare u n feto morto nell' udescrivere. Descrizione del feto. tero materno. Lo stesso di E m E M B R I O L O G I A , da e>5puov briotlasto. émbrion, feto, e X075? lògos, di- EMBRIOTONIA, da saSpuov scorso. Trattato sopra il foto. émbrion, feto, e xxetvw e tino, ucE M B R I O N E , da ijxSpjov ém- cidere. Dicesi un operazione, brion, feto; n o m e composto da che oggigiorno vien riprovata, tv én, dentro, e £puio brio, ger-la quale si faceva consistere mogliare, pullulare. Dicesi il nell'uccisione del feto dentro il germe dei corpi organizzati nel seno materno, onde facilitare il primo periodo del loro svilup- parto. E M B R I U L C H I A , da èuSpucv po; principio della formazione dell'animale. Nellaspecie uma- émbrion, feto, ed sX/.Jto elcio, tina il germe assume il n o m e di rare. Estrazione del feto, con embrione, allorquandocomincia- l'ajuto d'un istrumento di ferro no ad essere visibili le forme a forma d'uncino, descritto da del corpo e delle membra; gli F A O R I Z I O D ' A C Q U A P E N D E N T E , che si dà poi il n o m e di feto ad unaportava il n o m e di Embriidco. E M B R O C C A jda svftfyw enbré' cert'epocadtsuo incremento. E M B R I O T L A S T O , da è>2pusv cho, irrigare. Liquidomedica- EM — 402 — EM mentoso con cui si fanno baEMIOPIA, da yju.tcu? imisis. gnature su d'una parte malata. metà, ed City óps, vista. Si dà Sin. Embroccazione. questo n o m e ad un affezione delEMERALOPIA, da y^spainté- l'organo della vist'a, per cui il ra, giorno, ed City óps, vista. .Vipaziente distingue soltanto la zio della vista, che consiste metà degli oggetti. Sin. Emionella facoltà di vedere gli og- psia. getti solo quando sono illumiEMIPAGIA, da yjjucu?1 imisis, nati dai raggi del sole. Procede metà, e tcdYio? pdgios, stabile, questa malattia spesso da A m a - fìsso. Dolore continuo che ha urosi. Dicesi ancora dai latini sede nella metà della testa. Visus diurnus, Ambliopia crepuEMIPLEGIA, da yju.iou? imisis, soolaris, Coecilas nocturna, Disometà, e iuXy]ooto plisso, colpire. pia tenebrarum. Dinota la paralisi di una metà E M E R O P A T I A , dafyépa ime- laterale del corpo. Sin. Emira, giorno, e itàBoq pàthos, m a -plessia. lattia. Si dicono con questo noEMIPLESSIA, L o stesso che m e certe affezioni le quali non Emiplegia; vedi questo vocasi osservano che di giorno, o bolo. che durano solo u n giorno. EMITR1TEA, da T^IGMZ imisis, E M E T I C O , da SJJISXO? émetos, metà , e xpixo? tritos, terzo. Divomito. Dinota tutte quelle so- cesi una malattia acuta, che si stanze, che prese internamen- reputava un.tempo febbre semite, hanno la proprietà di pro- terzana, perchè offriva il dopdurre il vomito. pio carattere, cioè della febbre E M E T O L O G I A , dasu.sxo? éme- terzana, e della quotidiana. tos, vomito, e X070? lògos., diS A U V A G E S riguarda la Emitritea scorso. Trattato sopra il vomi- c o m e u n a specie di febbre conto, ed i vomiti. tinua, i cui parossismi ritornaEMICRANIA, da 7jjMou?Mmsis, no tutti i giorni, ed incomincia metà, e xpdvsiov crdnion, cranio. l'uno dei due giorni mediante Varietà della Cefalalgia, nella gran brivido, c o m e se la terzaquale il dolore occupa circa la na, die'egli, fosse complicata metà della testa. con la quotidiana continua. DiE M I E N C E F A L O , d a % t o u ? m z - stìngue egli la vera Emitritea, sis, metà, edè^xscpaXo? encéfalos che ha il corso di sette giorni, cervello. G E O F F R O Y S. H I L A I R E dalla falsa la quale è m e n o gradiede questo n o m e ai mostri ve ma'dura per più tempo; dà in cui sono aboliti gli organi il n o m e a quest' ultima di anfìdei sensi non avendo che gl'in- merina pseudo emitritea, detta da dizii apparenti superficialmente G A L E N O hemitritaceus natus. alla faccia, m a che però conser- E M M E N A G 0 G 0 , d a alu.a éma, vano la scatola cerebrale, ed il sangue, jjiyjv min, mese, ed d^w cervello in u n o stato normale. ago condurre. Diconsi. general- EM — 103 — EM E M 0 P R 0 C T I A , da aqxa éma, mente tutti quei rimedii che hanno la virtù di promuovere sangue, e -npioxxó? proetós, ano. N o m e dato da A L I B B R T all'ela mestruazione. E M M E N À G O L O G I A , da ai\ui morragia che ha luogo per la éma, sangue, JITJV min, mese, via dell'ano, comunemente deto^w» ago, condurre, e X070? lò- ta Emorroide. Sin. Emoprocgos, discorso. Trattato sopra i zia. EMOPTISI, Lo stesso di Emotrimedii che promuovono i m e tisi; vedi questo vocabolo. strui, detti Emmenagoghi. EM0RMESI,daaì|iae7no, sanE M M E N O L O G I A , da alvaéma, sangue, yajv min, mese, e kóyjq gue, ed ópn») ormi, impeto. Dilògos, discorso. Trattato sopra cesi il repentino ingorgodisangue in qualche parte del corpo. la mestruazione. E M O R R A G I A , da a![xa éma, E M M E N O S T A S I A , da atu.a sangue, e ps'to rèo,fluire, scoréma, sangue, UT$V min, mese, e axdaiq slàsis, stazione. Dinota larere. Dinota l'uscita del sangue per rottura dei vasi che lo con soppressione dei mestrui. E M M E T R O P I A , da sv én, nel- tengono, qualunque sia la causa di lai fenomeno, il luogo in la, y.ixoGv métron, misura,ed City óps, vista. Dicesi la vista nella cui si effettua, chefluiscaall'egiusta misura. Visione giusta, sterno, 0 che si sparga in qualche parte interna del corpo. e normale. E.MMKTBMPO. da év In, nella, Sin. Ematorragia. \dxpov métron, misura, ed City E M O R R E A , da aljxa éma, sanóps, vista. Dicesi di colui che gue, epiui rèo,fluire,scorrere. Lo stesso di Emorragia, m a più vede nella giusta misura. KMODIA* da àijjiwSia emodia, particolarmente significa seconstupore dei denti. Dicesi l'alle- do alcuni un flusso di sangue gamento, Io stupore dei denti. lento ed in poca quantità; seSecondo alcuni intendesi anco- condo altri un emorragia pas' ra il tramandare saliva mista siva. E M O R R I N I A , da atua éma, al sangue. EMOFOBIA, Lo stesso che E- sangue, e piv ria naso. Dicesi il mafobuT, vedi questo vocabolo. flusso di sangue dalle narici. .EMORROIDE, da aiaa éma, EMOI'UBO, Lo stesso di finasangue, e ps'to rèo,fluire,scorfobo; vedi questo vocabolo. EMOPLA.SIA, da aìjxa mia, rere. L'etimologia di tal vocasangue, e irXdvyj plani, errore. bolo è sinonimo di Emorragia, Esprime lo scolo di sangue per pur tuttaviadalppocRATE fino ai vie insolite, c o m e per le orec- §iorni nostri dinota uno scolo chie, per gli occhi, perla polle, i sangue che si effettua pei vail quale supplisco all'epistassi gì dell'ano, e dell'intestino retabituale, al flusso emorroidale, to. Si usa per lo più nel plurale dicendo Emorroidi aperte, Emorai mestrui, ec. EM — 104 — EM roidi cieche, Emorroidi chiuse,ovvero per togliere il cattivo odore. Sin. Moroide, Morice. E M P I A R T R O N E . d a iv én, denE M 0 R R 0 I G 0 G 0 , da aiu.a éma, sangue, psto, rèo, scorrere, flui-tro, TCUOV pion, marcia, ed àpre, eddvto ago, condurre. Rime- 9-pov àrthron, articolazione. Racdio che ha la virtù di promuo- colta di marcia dentro una cavere la secrezione del sangue vità articolare. E M P I A S T R O , da ejjnuXacxpov emorroidale. EM0RR0SG0PIA,daaiu.a éma, émplastron, ammasso, impasto. sangue, ps'to rèo, scorrere, ecxo-Medicamento più o meno' consiTtsto scopéo esaminare. E s a m e stente, il quale si rammollisce del sangue estratto col salasso, col calore, ed aderisce sulle onde conoscere la sua qualità. parti ove si applica: differisce E M O S T A S I , da cd^cnéma, san- dall'unguento per essere più gue, e oxdoi? stdsis, stazione.duro, e contenere maggior dose Dicesi il ristagno del sangue di resina e cera, o parecchi osnei vasi, prodotto da pletora. sidi metallici, i quali danno maggior consistenza ai corpi Sin. Emostasia. EMOSTASIA, Lo stesso che grassi che entrano nella sua composizione. Sin. Impiastro. Emòstasi. E M P I E M A , da év én, dentro, e EMOSTATICO, da aiu.a éma, TCÙOV pion, marcia. Raccolta di sangue, e oxdoi?* stdsis, stazione. Rimedio che ha la virtù di fer- marcia o versamento di qualsivoglia liquido nella cavità del mare la emorragia. E M O T T A L M I A , da aip.a éma, petto, od in quella delle pleure. sangue, ed òcp&aXp.óg ofthalmós, ^EMPIESI, da év én, dentro, e occhio. Dinota lo spargimento lùiov pion, marcia. Dicesi la racdi sangue nelle camere dell'oc- colta di marcia dentro una delle chio, prodotto daflogosiacutao camere del globo dell' occhio. L'ippopio, e l'onice sono altretcronica. Sin. Emoftalmia. EMOTTISI, da aiy.a éma, san- tante specie. gue, e nxùto ptio, sputare. Spu- E M P I E S M A , L o stesso di Ecto di sangue prodotto da emor- piesma; vedi questo vocabolo. E M P I O C E F A L O , da év én, denragia della m e m b r a n a mucosa, che tappezza le vie aeree dalla tro, iiùov pion, marcia, e xscpaXyj laringe fino all'ultima ramifica- cefali, testa. Raccolta di marcia zione dei bronchi. Sin. Emopti- nella cavità del cranio. sia, Emoptisi, Emottisia, E m o - ^ E M P I O C E L E , da sv én, dentro, uùov pian, marcia, e xyjXyj ctii, tutossia. E M P A S M A , da s^udooto em- more. Dicesi la raccolta di marpàsso, spargere sopra. Polvere cia in u n cranio. E M P I O N F A L O , da év én, denaromatica, che si sparge su di una parte del corpo per assor- tro, nuov pion, marcia, ed èw.bire la traspirazione cutanea, tpaXóg omfalós, ombellico. Rao- EM — 105 — EN EMPR0ST0T0N0, da lppo-=. colta di marcia nel sacco di un »rnia ombellicale, o qualunque c3sv émprosthen, avanti, e xóvo? iscesso che ha sede nella regio- tónos, tensione. Varietà del tetano che si presenta con incurvane ombellicale. EMPIOSCHEOCELE, da sv én, mento della parte anteriore del dentro, rùovpion, marcia, oaye-corpo. È contrario all' Opistotono. ov óscheon, scroto, exTjXyj cili, tuE M P T O I C O , daaiu.a<fma, san» more. Dinota un tumore nello gue, e irtutó ptio, sputare. Episcroto, formato da raccolta di teto di coloro che sputano sanmarcia. E M P I O T O R A C E da èv én, den- gue. tro, iwov pion, marcia, e Stipa?" EMURESIA,da odièrna, santhòrax, pelto. Raccolta di mar- gue, ed oupov ùron, orina. L o stesso che Ematuria. XVII genecia nella cavità del petto. re delle Angiosi di A L I B E R T . E M P I O T T A L M O , da év in, dentro, uùov pion, marcia, ed EN Ò9&aXu.d? ofthalmós, occhio. ENANTESI, da èvavxiov enanRaccolta di marcia dentro l'oc- tion, contrario. G A L E N O diede chio. questo n o m e all'anastomosi dei E M P I R E U M A , da éu.itpyjoy.0? vasi ascendenti e discendenti. emprismós, combustione. Senso ENANTIOSI, dasvavuiooi? cd'abbruciamento che si sente nantiosis, contraddizione. N o m e dalle sostanze vegetabili ed ani- dato dai Pitagorici a ciascuna mali, le quali han subito l'azio- delle dieci opposizioni, che rene eccessiva del fuoco. Dicesi putavano la origine di tutte le ancora il calore che rimane nel- cose. Sin. Enanziosia. la declinazione della febbre. E N A R T R O S I , da sv én, dentro, EMPIREUMATICO, da éppyj- ed dpS-pov àrthron, articolazione. apóz emprismós, combustione. Dicesi di quelle articolazioni Che ha odore, e sapore d'ab- nelle quali la cavità profonda bruciato. di un osso riceve la testa grossa EMPIRICO, da èiMtsteia empi- d'un altro osso, e che permette ria, esperienza. Dicesi il Medi- movimenti in tutti i sensi. co che cura l'infermo per sola E N G A N T I D E , da ève», dentro esperienza, senza scienza teori- e xdv^oq cànthos, angolo dell'occa, e senza ragionamento. chio. Dinota un certo tumore EMPIRISMO, da éy.i:sipia em- formato dallo sviluppo morbopiria, esperienza. Medicina fon- so o dalla degenerazione della data dalla sola esperienza, la caruncola lagrimale , il quale quale presta i rimedii senza crescendo per gradi comprime principiì e senza raziocinio. i condotti lagrimali e ne copre E M P N E U M A T O S I , da èv én, i punti, onde la deformità, sa.dentro, e irvsùjxa pnéoma, aria, Tento. Lo stesso di Enfisema. EN — 106 — EN gce una lagrimazione continua nio, e del canale vertebrale, il e spesso anche 1' Etropio. Sin. quale costituisce il centro del Encanti. maggior numero dei nervi. E N C A R A S S I , da ìvèn, dentro, E N C E F A L O C E L E , da èvxstpaXo? e yapdocto charàsso , incidere. encéfalos, cervello, e xyjXyj cili, Incisione, scarificazione profon- tumore. Dinota u n tumore che da, che penetra dentro la carne. formasi in u n punto del cranio Sin. Encarassia. per la rimozione di una parte E N C A T A L E P S I A , da èvxaxd- del cervello, e propriamenteokrityi^encatàlipsis, sorpresa. Queve la ossificazione non è ancosto vocabolo nelle opere d'fppo- ra formata,, c o m e avviene nei C R A T E è sinonimo di Apoplessia. fanciulli di fresco nati. Ernia Sin. Encatalessia. del cervello. E N C A U M A , da SYxaujxa éncav- E N C E F A L O G I A , da è^xscpaXo? ma, bruciore. Dinota 1' ulcera encéfalos, cervello,e kó^oszlógos, profonda delle tonache dell'oc- discorso. Trattato, discorso sochio con uscita degli umori, e pra il cervello. perdita di sostanza. E N G E F A L O I D E , da è-yxscpaXo? E N G E F A L A L G I A , d a spcscpaXo? encéfalos, cervello, ed siSo? idos, encéfalos, cervello, ed ak^oc, àlforma, specie. L A E N N E C diede gos, dolore. Dolore nel cervello. questo n o m e ad una materia E N C E F A L I , da èv én, dentro , bianca omogenea, più o meno exscpaXyj cefali/, testa. Diconsiconsistente, ricoperta di punti certi vermi che nascono dentro rosei la quale è simile alla sola testa, e cagionano dolori vio- stanza del cervello , risultante lenti, dai quali risulta talvolta dalla fusione o rammollimento aberrazione di mente. dei tumori scirrosi o canceE N C E F A L I C O , da èv én, den- rosi. tro, e xscpaXyj cefali, testa. Ag- E N G E F A L O T O M I A , das-pcstpagiunto delle m e m b r a n e , arterie, Xoc* encéfalos, cervello, e xsy.vio e vene che si contengono den- témno, tagliare. Dissezione del tro la testa. cervello. E N C E F A L I T E , da éTxÉcpaXo? E N C E L I A L G I A , da èjxoiXiov encéfalos , cervello. Infiamma-encilion, intestino, ed àk^oq àlzione del cervello. Sin. Encefa- gos, dolore. Dicesi il dolore deliti de. gl' intestini. E N C E F A L O , da épcscpaXc? enE N C E L I O , da èv én, dentro, e céfalos, cervello; n o m e compo-xoiXia cilia, ventre. Epiteto che sto da èv én, dentro, e xscpaXyj ce-comprende tutto ciò che racfali, testa, cioè quello che rac-chi udesi dentro l'addome. chiudesi dentro la testa. Si dà E N G E L I T E , da èYxoiXioy endquesto n o m e a queir organo di lion, intestino. Infiammazione molle consistenza, polposo, che degf intestini. Sin. Encelitide. £ixontiene nella cavità del craE N C H I M O M A , Lo stesso che EN — 107 — EN Enchimosi; vedi questo voca- dttópy,jxa eórima, elevazione, sospensione. Dicesi quella nuvobolo. ENCH1M0SI, da èxxùjjiwot? en letta che galleggia sull' orina. chimosis, raccoglimento di san- ENFISEMA, da év én, dentro, gue. Dinota l'effusione improv- e qpuodw fisào, gonfiare. Enfiavisa di sangue dai vasi cutanei. gione, o tumore formato dall'aria sparsa sotto la pelle fra le Sin. Enchimoma. ENCISTI, da sv én, dentro, e cellule della m e m b r a n a adipoxioxi? cistis, vescica. Dicesi unsa. Il colore della pèlle in tal tumore od ascesso avvolto da caso diventa alquanto trasparente, o pure rimane allo stato nauna membrana. ENCOLPISMO, da év én, den- turale; la tumescenza cede alla tro, e xóXr:o? cólpos, seno. E-pressione, m a non appena quesprime l'iniezione che si prati- sta cessata , ri toma allo stato primiero. Sin. Empneumatosi. ca nella vagina. E N F R A G M A . d a èvcppaY|AÓ? enE N C O P E , da b(xfM encopi taglio. Ferita prodotta da istru- /ra0mó$,otturamento. Dinotal'ostacolo che cagiona il feto da se mento tagliente. Sin. Eccope. ENGRISTO, da éf/plwencArfo, stesso nell'uscirc dall'utero maungere N o m e dato ai rimedii terno, in caso di parto diffìcile. liquidi che s'adoperano per un- Sin. Enframma. E N F R A M M A , Vedi Enfragma. zione. ENTRASSI, Lo stesso che EnE N D E M I A , da sv én nel, e S/JJAO; dimos, popolo. Frequenza frassia; vedi questo vocabolo. ENFRASSIA, daivcfpdGoto endi malattia che attacca abitualiiienh; il maggior numero degli frdsso, otturare , ostruire. Indica l'ostruzione di qualche caabitanti di una contrada. E N D E M I C O , da év én, nel, e nale, prodotta dallainateria ineIr^ioq dimos, popolo. Aggiunto renti* alla sua tunica interna. ili morbo,che ò abituale in cer- Sin. Enfrassi. ENTRATTICO da ivzpdoobi ti paesi, per causa dell' acqua, della situazione, del m o d o di enfràsso, otturare. Aggiuntodelle sostanze che otturano i pori vivere ec. Sin. Endemio. ENDERMICi», da èvèn, dentro, della pelle. Sin.Eufractico, Ene 5ip[xa dèrma, pelle. Epiteto plastico. ENGASTRIM1SM0, da èv én, dato ad un nuovo metodo di applicare i rimedii al corpo urna dentro, faoxr.p gastir, ventre, e no per mezzo della pelle, espo- y.y=ro? mithos, parola. Modo di parlare, che consiste nel domisto da L E S I E U R il primo. E N E M O N E , daév én, dentro , nare la voce in m o d o che non ed aìua éma, sangue. Rimedio sembra uscir dalla bocca, m a esterno che ha la virtù di fer- come se partisse dal ventre , o venisse da lontano. Sin. Ventri* mare l'emorragia. E N E O R E M A , da èv én, in, ed loquio. EN — 108 — EN E N G I S O M A , da bfìl& engizo, ENTERANCHIEMFRASSIA.da accostarsi. Dicesi una specie di Ivxspov énteron, intestino, d^to frattura dell' osso del cranio , àncho, strozzare, e ypdGaoi fràsper cui un frammento dell'osso so , otturare. Ostruzione per separato poggia sulla dura m a - strozzamento del tubo intestidre, e trovasi coperto dall'osso nale. sano. E N T E R E L E S I A , da svxspov E N O G A L A , da oìvo? inos, vi- énteron, intestino, ed éiXsto ileo, no, e ydXa gàia, latte. Bevanda volgere. N o m e dato da A L I R E R T composta di vino e latte. al Volvolo, il quale consiste nelE N O M E L E , da ©ivo? inos, vi- l'inversione del moto peristalno, e j/iXi mèli, mele. Pozione tico degl' intestini, che cagiona composta di vino e mele; vino il vomito delle materie stercomielato. racee. E N O R M O N E , da èv én, con, ed E N T E R E N C H I T O , da svxspov èpp.yj ormi, impeto. N o m e dato énteron, intestino, ed éx^sto eda I P P O C R A T E all'attività vitale, chéo, versare. Istrumento il cui che equivale all'Eccitabilità di uso è di fare iniezioni negl'inBROWN. testini. ENRITMO, daèv én,con, epuS-E N T E R E U R I S M A , da svxspov JJIÒ? rithmós consonanza. Dicesi énteron, intestino, ed èupu? evris del polso che batte con regola- dilatato. Dicesi la dilatazione degl' intestini. rità. E N T E R A D E N E , d a svxspov, èn- ENTERICO,da svxspov énteron, teron, intestino, ed dSyjv adin, intestino. Ciò che appartiene agianduia. Chiamansicon tal no- gF intestini, 0 che ha relazione coi medesimi. Dicesi ancora mem e le glandule intestinali. E N T E R A D E N O G R A F I A , da sv- dicamento enterico, quello che ha xspov énteron, intestino, dSvjV a-la virtù di guarire i mali intedin , gianduia, e ypacptò grafo , stinali. E N T E R I T E , da svxspov énteron, descrivere. Descrizione delle intestino. Dinota l'infiammazioglandule intestinali. E N T E R A D E N O L O G I A , da Iv- ne degl' intestini. Sin. Enterititepov énteron, intestino, d8vjv a-de, Enteroflogia, Enteroflogosi. din, gianduia, e XÓ70? lògos, di- E N T E R O B T J B O N O C E L E , da svscorso. Trattato delle glandule, xspov énteron, intestino, (2ou(hòv ossia dei follicoli mucosi inte- bubón, inguine, e xyjXyj cili, tustinali , e particolarmente di more. Dicesi l'ernia inguinale, quelli che portano il n o m e di limitata all'inguine ; lo stesso di Bubonocele. glandule delPeyer. E N T E R A L G I A , da svxspov én- E N T E R O C E L E , da svxspov énteron, intestino, ed dl^oc àlgos,teron, intestino, e xyjXyj cili, tudolore. Dolore intestinale, detto more. Generale denominazione di tutte le ernie addominali, ancora Colica. EN 109 — EN semplici o composte, con sacco cili, tumore. Ernia addominale o senza , formate unicamente formata dall' intestino e dall'odagl' intestini. mento. E N T E R O C E L I A , da ivrspovrfnENTEROEPIPLOOCIRSONFAteron, intestino, e xoiXia cilia, LO, daSvxspov énteron, intestino, ventre, addome. N o m e sostitui- k-drXoov epiploon, omento. xtpoó§ to da A L I B E R T a quello di Ente- cirsós, varice, ed òjjKpaXó? omfarocele. lós, ombellico. Ernia ombellicaE N T E R O C I R S O M F A L O , da sv- le formata dallafuoriuscita delxepov énteron, intestino, xipod? l'intestino, dell'omento, e comcirsós, varice, ed è5x90X0? omfa-plicata a varici. lós, ombellico. Ernia ombellica- E N T E R O E P I P L O O C I S T O C E L E , le, formata dalla caduta dell'in- da svxspov énteron, intestino èvitestino, e complicata a varici. zkoov epiploon, omento, xuoxt? E N T E R O C I S T O C E L E , da svxs- cistis, vescica , e xyjXyj cili , tupov énteron, intestino, xùoxi? ri-more. Ernia formala dall' inteslis, vescica, e xyjXyj cili, tumore. stino, dall' omento, e dalla veSi dà questo n o m e all'ernia del- scica. la vescica, complicata con quelENTEROEPIPLOEMATONFAla degl intestfni. LO, da svxspov énteron, intestino, E N T E R O E M A T O N F A L O , T da éul'ttXoov epiploon, omento, alfxa Svxspov énteron, intestino, atjxa éma, sangue, ed 051190X0; omfaéma, sanguo, ed òjxcpaXd? omfà- lós, ombellico. Ernia ombtdlitós,ombellico. Dicesi l'ernia om- cale formata dall' uscita dell'inbellicale, che vien formata dal- testino, dell'omento, e da cumula fuori uscita dell* intestino, e lo di sangue. da un cumulo di sangue. ENTEROEPIPLOOENPIONTAG N T K R O E N P J O N F A L O , da zv- LO, da ivrepov énteron, intestino-, XIOGV énteron,intestino, ìvén, in, è-Ì7tXoov epiploon, omento, év én, TSÌGV pion, marcia, ed ò^aikòq in,-ùovpion, marcia, edóji^paXó? omfalós, ombellico. Erniaombel- omfalós ombellico. Ernia omlieale formata dall'uscita dell'in- bellicale formata dall'uscita deltestino, e da una copia di mar- l'intestino, dell'omento, e con cia. raccolta di marcia. ENTER0EPIPL00BUB0N0CEENTER0EPIP1J »nlDR0N FALE.da ivxzpiv énteron, intestino, LÒ, da svxspov éntervn, intesa irizkGOv epiploon, omento, £ou£tóvno, ÈTinxXoov epiploon, omento, bubón, inguine e xyjXyj cili, tu-ùòtop idor, acqua , ed ójArpaXo*? more. Ernia formata dall' inte- omfal <x, omhellico. Ernia omstino . e dall' omento usciti in-bellicale format a dall'uscita delsieme per l'anello inguinale. l'intestino, dellomento, e comE N T E R O E P I P L O O C E L E , da plicata da raccoltadi siero. Ivtepov èfìleron , intestina, érci-E N T E R 0 E P 1 P L 0 0 L I P 0 N F A L 0 , R X O O V epiploon, omento, e xrjXyjda fvxepov, mtiron, intestino E N __ 140 — EN èmuXoovepiploon, omento, Xuto? tumore. Ernia formata dall'inteUpos, adipe, ed ópicpaXó? omfalós,stino, e dal ventricolo. E N T E R O G R A F I A , da Svxspov ombellico. Ernia ombellicale formata dall'uscita dell' intesti- énteron,' intestino, e Ypdcpto, grdfo no, dell'.omento, e complicata descrivere. Descrizione degl'intestini. con materia pinguedinosa. E N T E R O I D R O C E L E . da IvxsENTEROEPIPLOOMEROGELE da svxspov énteron, intestino, è-iii-pov énteron, intestino, \>$uìp idor, TtXoov epiploon, omento, u.yjpó?acqua, e xyjXyj cili, tumore. Dinota l'idropisia dello scroto [imirós, coscia, e xvjXyj cili, tumore. Dicesi l'ernia crurale , for- drocele), con discesa dell' intemata dalla discesa dell'intestino stino. E N T E R O I D R O N F A L O , da sve dell'omento. xspov énteron, intestino, uStop iENTEROEPIPLOOSGHEOCELE, dor, acqua, ed òjjicpaXó? omfalós, da svxspov énteron, intestino, ImttXoov epiploon, omento, ÒGyz-ombellico. Dicesi l'ernia ombellicale, nel cui sacco oltre l'inteó? oscheós, scroto, e xyjXyj cili, tumore. Dinota l'ernia nella stino si contiene una quantità vaquale l'intestino e l'omento scen- riabile di siero. E N T E R O L I P O N F A L O , da^ svdono nello scroto. E N T E R O E P I P L O O P N E U M A - xspov, énteron, intestino, khoc, T O N F A L O , da svxspov énteron, Upos, adipe, ed ó^cpaXo? omfalós intestino, èmirXoov epiploon, o-ombellico. Ernia ombellicale mento, itvsup.a pnévma, aria, ed con fuori uscita dell'intestino, e complicata con una quantità di ò\ky(xkóq omfalós,ombellico. Ernia ombellicale, formata dall'in- adipe. E N T E R O L I T I A S I , da svxspov testino, e dall' omento con racénteron, intestino, e Xi3o? lithos, colta di aria. E N T E R O F I S E , da svxspov én- pietra. Dinota la formazione di calcoli nel tubo intestinale. teron, intestino, e cpuoa fisa, flaE N T E R O L O G I A , da svxspov to. Dicesi la timpanitide inteénteron, intestino, eXóvo? lògos, stinale. E N T E R O F L O G I A , da svxspov discorso. Trattato 0 discorso sui visceri in generale, ed in parénteron, intestino, e 9X071001? flògosis infiammazione. Lo stesso ticolare sopra gl'intestini. E N T E R O M E R O C E L E , da svxsche Enteroflogosi. E N T E R O F L O G O S I , da svxspov pov énteron , intestino , u.y]pó; énteron, intestino, e 9X071001? mirós, coscia, exyjXyj cili, tumore. Ernia formata dall' uscita flógosis, infiammazione. Infiammazione intestinale. Sin. Ente- dell' intestino attraverso dell' arite, Enteritide, Enteroflogia. nello crurale. E N T E R O M E S E N T E R I C O , da E N T E R O G A S T R O C E L E , da svxspov énteron, intestino, e y.zsvxspov énteron, intestino, Yaosvxspiov mesentérion, mesenteoxr;p gastir, ventre, e xyjXyj cili, EN — u\ — EN re. Ciò che si riferisce agl'inte- rere A L I B E R T cosi chiama la diarrea, che costituisce il secondo stini, ed al mesentere. E N T E R O M K S E N T E R I T E , da genere delle.enterosi nella sua fvxspov énteron, intestino, e |^s- nosologia naturale. osvxépiov mesentérion, mesente- E t f T E R O S A R C O C E L E , da svre. Chiamano con tal n o m e al- xspov énteron, intestino, Gz.pq, sàrx, carne, exijXyjdfi, tumore. cuni autori la tabeinfantile, perchè vien riguardata c o m e una Dicesi l'ernia formata dall'inteflemmasia intestinale, e dei gan- stino in complicanza col sarcoCftlfì gli i mesenterici. ENTERONFALO.dalvxspov én- ' E N T E R 0 3 A R C O N F A L O , da teron, intestino, ed ó;x?aXÌc; om- svxspov énteron, intestino, Gàp\ falós, ombellico. Dicesi l'erniasàrx, carne, ed ò^oXO*; omfaformati dall'uscita dell'intesti- lós, ombellico. Ernia ombellino attraverso l'anello ombelli- cale con fuori uscita dell'intestino, e con escrescenza carnosa. cale. Sin. Enteronfalocele. E N T E R O S C H E O C E L E , dasvxs E N T E R O N F A L O G E L E , da Ivxtpov énteron, intestino, ó\koa pov énteron , intestino , óoysó? Xo; omfalós, ombellico, e xyjXyj oscheòs, scroto, e xyjXyjd/f, tumociti, tumore. Lo stesso che En-re. Ernia formata dalla cadut 1 dell'intestino nello scroto. Sin. te confalo. E N T G R O P E R I S T O L G , da sv- 0.sdì eoe e le. ENTEIUJTOMIA, da svxspov xspov énteron , intestino, zzpi énteron, intestino, e xs';xvio témno, peri, intorno, e ouoxcXXio sistdlo, comprimere. Dinota lo strango- tagliare. Dicesi in anatomia la dissezione degl'intestini. lamento degl' intestini. E N T E R O T U M O , da svxspov énE N T E UOPI RI A, dalvxsoov énteron, intestino, e XÌ\LVUÌ témno, teron, intestino, e -jpsxo; piretós, lebbre. ALIIII.HT dà questo tagliare. Istrumento destinato n o m o alla febbre mesenterica dela dividere il tubo intestinale R A G L I V I , ed alla febbre entero- per tutta la sua lunghezza. mesentericaài P E T I T e diSi:imi:s. ENTIPOSI, da SVXJT:ÒCO entipóo, G N T E R O R A F I A , da Svxspov imprimere, scolpire. Dicesi la énteron, intestino, e pa?y; rafi,cavità glenoid'-a della scapola E N T L A S I , da fvrXao-.? ènlhla cucitura. Sutura che praticasi ondo mantenere in contatto le sis, rottura. Dinota una frattura labbra d'una ferita dell'intesti- comminutiva delle ossadel cranio con coniic:amento dello no. Sin. Euterorafo. E N T E R O R R A G I A , da zvxzpov schegge ossee; ve ne sono tre énteron, intestino, e psu> rèo, specie Yecpiesma, Yengisoma, eia scorrere. Dicesi lo scolo di san- camerazione. Sui. Eutlasia. E N T 0 Z 0 0 , da sv én, dentro, gue dagl'intestini. E N T E R O R R E A , da svxspov en e Zùov zóon, animale. Vermi che teron, intestino, e pito rèo, scor si sviluppano in uua parte d i EN — 112 — EP tèssuti animali. M A C K E N Z I E rifeEO risce sei specie principali di entozoi che si sono osservati sino al presente nei diversi ele- E0L0DERM0 da àióloq eólos, menti dell'occhio. 1. lo ecchi-oscuro, e 5épp.a dèrma , pelle. nococco; 2. il cistocerco; 3. laDicesi fila- di persona.che ha la pelle macchiata. ria medinensis; 4. lafilariaoculi EONESI, da dióvyjoi?ednws,ahumani; 5. il monostoma oculi hwnani; 6. finalmente il distoma spersione.Dicesi lo spruzzo d'acqua, o di altro rimedio liquido omli humani. E N T R I G O M A , da sv én, con, e sulla parte malata. xpr/topia trichoma, pelo.Dicesi l'eEP stremo margine delle palpebre ove sono impiantate le ciglia. EPACMASTICA, da èui epi, E N T R O P I O , da èv én, dentro, sopra, ed dxp;yj acmi, vigore. Age xpsuto trèpo, volgere; volge-giunto di febbre la quale cresce re in dentro. N o m e dato ad una sempre più di forza, e violenza. malattia, nella quale le palpeEPAFERESI,da ini epi, sopra, bre si arrovesciano interna- ed dcpaipsoi? aféresis, toglimenmente verso il globo dell'oc- to. Dinota il salasso ripetuto. chio. E P A G O G I O , da èm^iov eE N U L E L G I A , da svoùXov énu- pagógion, prepuzio. N o m e dato, Im, gengiva, ed àk^oc, dlgos, dodai Greci al prepuzio. lore. Dinota il dolore delle genE P A N A D I P L O S I , da havagive. SiirXiooi? epanadiplosis, ripetizioE N U L E M A T O R R E A , ^da svoù- ne. Lo stesso di Parosismo. Xov ènulon, gengiva, a!p.a éma, EPANASTASIA, da éitavdoxasangue, e psto rèo, scorrere. E- oi? epanàstasis , ripetizione. Lo sprime lo scolo di sangue dalle stesso di Parosismo. gengive. E P A N A S T E M A , da Hi epi, soENULODINIA, dasvouXovmw- pra, ed dvioxyjp.1 anistimi, sollekm, gengiva, ed òSùvyj odini, do-vare. N o m e d'una pustola rubilore. Dolore delle gengive; lo conda e molle, che si solleva stesso di Enulalgia. sulla congiuntiva dell' occhio. E N U L O F L O G O S I , da evouXov Sin. Epanistema. ènulon, gengiva, e 9X071001? fló- E P A N I S T E M A , Lo stesso diEgosis, infiammazione. Infiam- panastema. mazione delle gengive. E P A R M A , da ird epi, sopra, dasvm,in,edóu- ed àipio ero, alzare. ProminenfENURESI, psto urèo, orinare. Escrezione za, che secondo alcuni è il tuinvolontaria delle orine. Sin. more che sorge vicino l'orecchio Enuresia. detto volgarmente Orecchione. Lo stesso che Eparsia. EP — 413 — EP E P A T A L G I A , da f,ra? ipar, fé- EPATOCISTICO, dayjrcap ipar, calo, ed dX^o? àlgos, dolore. Do- fegato, e xùoxi?; cistis, vescica. lore del fegato caratterizzalo da Aggiunto di ciò che è relativo al ingrata sensazione gravaliva, o fegato, ed alla vescichetta bida altro dolore in quest'organo. liare. EPATOFLOGOSI,dafcap ipar, SfUVAGEs fa dipendere questo doloro daUa presenza dei calco- fegato , e 9X071001; flógosis, inli biliari ; dalla degenerazione fiammazione. Dicesi l'infiamscirrosa del fegato; dal sempli- mazione del fegato; lo stesso di ce ingorgamento od indurimen- Epatite. EPATOFRASSIA da yjitap ito di questo viscere; dalla itterizia; dalla degenerazione stea- par, fegato, e cpdooio fràsso, ottomatosa del fegato; da qualche turare. Lo stesso di Epatoenascesso formatosi in esso; dalla frassia. A L I B E R T con tal n o m e infiammazione del fegato, o del- indica tutte le alterazioni patola vescichetta biliare ; e final- logiche del fegato, che costituimente dalla presenza di calcoli scono il settimo genere delle nel rene destro fatto sede di colosi, nella terza famiglia delqualche ascesso. La epatalgia la sua nosologia naturale. E P A T O G A S T R I C O , da y;-ap tcostituisce sempre un sintomo. par, fegato,e-(OLGxrtpgastlr, venE P A T A P O S T E M A , da r,-ap ipar, fegato, ed à-ÓGxy(u.a apósti- tre. Epitelo di ciò che ha relama, ascesso. Dinota l'ascesso del zione col fegato ed il ventre. Sin. Epaticogastrico, Gastroefegato. E P A T E , da yj-ap ipar, fegato. patico. E P A T O G R A F I A , dar.noptpar, Lo stesso di fegato. E P A T E N F R A S S I A , da fcap fegato, e^pdcpto grafo, descriveipar, fegato, ed év^ppdooto en- re. Descrizione del fegato. (ràsso, otturare. Ostruzione del E P A T O L O G I A , dayj-ap ipar, fegato, e XÓ70; lògos, discorso. fegato. Sin. Epatofrassia. E P A T I R R E A , da /,-ap ipar , Trattato, discorso sopra il fefegato, e ps'to rèo, finire. N o m e gato. E P A T O N C O , da fcap ipar, feGenerico usato dagli Antichi per inotare ogni specie di diarrea, gato, ed 07x0; óncos, tumore. supponendo che le materie pro- T u m o r e del fegato. E P A T u N F A L O , da r,-ap ipar, cedessero dal fegato. E P A T I T E , da rér.ap ipar, fegafegato,*ed ò7.90X0? omfalós, omto. Infiammazione del parenchi- bellico. N o m e speciale dell'ernia del fegato, che avviene atm a del fegato. Sin. Epatitide. EPATOCELi:, jla yjnap ipar, traverso delfombellico. fegato, ex*jX»i cili. tumore. Er- E P A T O P A R E T T A M A , da yjna? nia formala dal fegato, che esce ipar, fegato, e Traps'/.xac'.; parécattraverso le pareti del basso tasis, estensione. s Estrema tumefazione del fegato. ventre. EP — 4M — EP E P A T O T O M I A , da yfrap ipar, e ypM choli, bile. Sinonimo di fegato, e XSJAVIO témno, tagliare. bilioso, colerico. Dissezione del fegato. EPICONDILO, da ixd. epi soEPICARPIO, daèniepi, sopra, pra, e xóv&uXoc: cónditos, giune xàpitó? carpós, polso. Topico tura. N o m e imposto da C H A U S irritante, che gli Antichi appli- SIER alla tuberosità esterna delcavano sul polso nel principio l'estremità inferiore dell'omero. dell'accesso delle febbri interEPICORDO, da èri epi, sopra, mittenti, reputandolo c o m e feb- e yppòii chordi, intestino. Nobrifugo. m e dato dai Greci al mesenEPICAUMA, da ini epi, sopra,terio. e xaajta càvma, calore, incenEPICORIO, da hi epi, sopra, dio. Ulcera della cornea traspa- e ytopiov chorion, regione. Che rente, la quale fa soffrire una appartiene, che è in luogo en* sensazione ardente simile a demico. Sin. Epicorion. quella idie risulta dall'azione EPICRANIO, da èri epi, sopra, del fuoco. e xpdvsiov crdnion, cranio. EpiEPICEMASIA, daenixoiu.dou.oi teto delle parti situate sopra il epicimàome, dormire. Dicesi con cranio. Sin. Pericranio. tal n o m e il sonno. EPIGRASI, da ivi epi, sopra, EPICERASTICO, da STitxspdv- e xpdoi? cràsis, mescolanza. Divuyii epicerànnimi, temperare. cesi un composto di rimedii che Diconsi i medicamenti emol- si amministrano con lo scopo lienti, rinfrescanti, ed aciduli,!di rinfrescare, mitigare, e miquali si adoperano per tempe- gliorare gli umori. rare ò'diminuire l'acrimonia deE P I C R A T I C A M E N T E , da éutgli umori. xpdxsia epicrétia , continenza. EPICIEMA, da èrd epi, sopra,Dicesi d'un rimedio ehesiprene xùto ciò, concepire. Dicesi la de poco per volta, di tempo in superfetazione , o il concepi- tempo, una mattina sì, e l'almenfo d'un nuovo feto, dopo tra no. che u n altro è stato già conceEPICRISI, da M epi, sopra, pito. e xptoi? e m ù , giudizio.Criterio, EPICINDINO, da èri epi, so- giudizio che si dà sopra lo stato pra, e xivSuvov cindinon, perico- di una malattia, e l'esito che essa lo. Aggiunto di male che è mol- deve avere. Sin. Crisi. to pericoloso. EPIDEMIA, da èri epi, sopra, EPICOFOSI, VediCofosi. e Syjp? dimos, popolo. InfluenEPICOLICO, da siri epi, sopra,za di malattia, che attacca una e xòiXov colon, intestino crasso.quantità di uomini del medesiAggiunto delle parti della re- m o paese, o della medesima regione addominale, che sono gione. Sin. Epidimia. contigue al Colon. E P I D E R M I D E , da èri epi, soEPIGOLO, da krd epi, sopra, pra, e òzppadérma, pelle. M e m - EP — Ilo -- EP brana inorganica, priva di vasi malattia, la cui comparsa non è e di nervi, che costituisce la necessaria per istabilire il caparte più superficiale della cu- rattere dalla medesima. te. Sin. Epidemia. EPIFISI, da s-i epi, sopra, E P I D E R M O I D E , da ird epi, so-e cfuto fio, nascere. Diconsi quei pra, Gtyya. dèrma, pelle, ed el- punti ossei che sviluppansi ineo? idos, forma, specie. Dicesi dipendentemente dalla parte ciò che somigliaaU'epidermide. principale dell'osso, e sono seEPIDESI , da èri epi, sopra, parati da una cartilagine che si e Òéoi dèo, legare. Dicesi l'ap- annulla con l'avvenire degli plicazione d'una fasciatura, o anni. di una legatura. EPI FLEBO, da èri epi, sopra, EP1DESIA, da èri epi, sopra, e <f\ityfléps,vena. Aggiunto di e 62*10 dèo, legare. Azione di fre- coloro che hanno le vene assai nare l'emorragia d'ima ferita, superficiali, e molto ampie. mediante l'in fasciatura. EPIFLOGISMO. da èri epi, soEPIDIDIMO, da ìxdepi, sopra, pra, e 9X07^10 ftogizo, infiame Slòujio? didimos, testicolo. Pic- mare. Dicesi l'ardore, il calore colo corpo oblungo, o glandola infiammante. situata sul dorso di ciascun teEPIFORA, da èri epi, sopra. sticolo, e che è riguardata c o m e e cps'pw fero, portare. Questo voun prolungamento di esso. Ser- cabolo preso nel senso generale ve per ricevere il seme, perfe- significa il trasporto contro nazionarlo, e trasportarlo nei vasi tura degli umori in qualunque rispettivi. parte del corpo; in particolare EPIDOSI, da iTttòooiiepidosis, poi indica una malattia dell'occrescenza. In generale dinota chio, che consiste nel continuo l'aumento naturale del corpo; in scolo di lagrime, prodotto da particolare poi significa l'accre- uno stimolo estraneo d quale scimento di qualunque sua par- ne aumenta la secrezione, o da te per effetto di malattia. compressione ed intassamento E P I D R O M E , da èri «pi, sopra, delle vie lagrimali. oSpijxo? dromos, corso. AffluenE P I G A S T R A L G I A , da s-i epi, za, corso degli umori sopra una sopra, TfaGxyjp gastir, ventre; ed parte del corpo. à'/^o; dlgos, dolore. Dinota il EPIFANIA, da i-:zà'.vr,\i.v. e- nell'epigastrio. dolore pifénome, apparire, verbo comEPIGASTRICO, da èri epi, soposto da zzi epi, e cdcvopoi fé-pra, e yaox^p gastir, ventre. Ciò nome, Dicesi l'abitudine esterna che appartiene all' epigastrio, del corpo. dicendosi arteria, o vena epigaE P I F E N O M E N O , da èri epi, strica; regione epigastrica-, centro sopra, e 9atvo<ia» fènome, appa- epigastrico. rire. Esprime un sintomo so EPIGASTRIO, da èri epi, sopiaggi unto nel corso di una pra, e Tfaorjjp gastir, ventre. No- EP — 416 — EP E P I G L O T T I T E , da émYXwxxf? m e dato alla parte superiore e epiglottis, linguetta. Dicesi l'inmedia dell'addome. E P I G A S T R O C E L E , da Hi epi, fiammazione dell'Epiglottide. sopra, yaaxyjp gastir, ventre, e E P I G O N A T O , da hi epi, soxyjXyj cili, tumore. Ernia che av-pra, e YÓVU gòni, ginocchio. Diviene nella regione epigastrica, cesi quell'osso largo, e rotondo verso la parte superiore della che copre l'articolazione del ginocchio , detto comunemente linea alba. EPIGENESI, da èri epi, sopra,rotula, patella. Sin. Epigonatide. e ys'vsoi? génesis, generazione. EPIGONIA, da èri epi, sopra, Sistema col quale si spiega la e "yòvo? gònos, generazione. Diformazione dei corpi organici, nota la superfetazione. EPILENSIA. Meglio Epilessia. per u n addizione successiva delle loro diverse parti, sogget- EPILESSIA , da érLiXau|dvio te però a leggi determinate. Si epilambdno, sorprendere. N o m e usa ancora questo vocabolo a dato ad una malattia apiretica, dinotare un sintomo, che so- cronica, ed intermittente del pravviene nel corso di una ma- cervello, che si manifesta con lattia, senza cambiarne la natu- attacchi convulsivi, in generale di breve durata, con perdita ira. Sin. Epigenesia. EPIGENESIA. Lo stesso di E- stantanea e compiuta delle copigenesi; vedi questo vocabolo. gnizioni, con turgore rosso vioE P I G E N O M E N O , da èri epi, laceo della faccia, contorcimensopra, e ^ivou.ai ginome, nasce- to della bocca e degli occhi, re. Si dà questo n o m e agli ac- immobilità delle pupille, e spucidenti che sopravvengono nel m a alla bocca. Volgarmente corso di una malattia, attribuiti chiamasi morbo sacro, mal cadua colpa del malato, o ad incuria co, morbo erculeo, mal maestro, di chi lo assiste. Sin. Epifeno- morbo comiziale, morbo astrale, male di S. Giovanni ec. Sin. Emeno. E P I G L O T T A , da éurYXtoxxic- pilensia. cpiglottis, linguetta, n o m e com- E P I N E F E L O , da èri epi, soposto da irà epi, e "yXwooa glòs-pra, e vscps'Xyj neféli, nuvola. Disa, lingua. Dicesi u n corpo fì- cesi quella nuvoletta che scorbrocartilaginoso, sottile, flessi-gesi sulle orine. EPINITTIDE, da èra epi, sobile, elastico, liscio, schiacciato ed ovoide, il quale s' attacca pra, e vuxxóc? nictós, notte, genial margine superiore della fac- tivo del n o m e vui; nix, notte. cia interna della cartilagine Ti- N o m e d'una eruzione di pustoroide, c o m e ancora alla base le livide, rosse o biancastre, della lingua. Sin. Epiglottide. che sviluppansi sulla pelle duE P I G L O T T I D E . Lo stesso che rante la notte, e scompaiono ne) Epiglotta ; vedi questo voca- giorno. Sin. Albosi. E P I N O Z I O N E , da èri epi, so bolo. EP — 417 — EP ra, e vwxo? nótos, dorso. N o m eéma, sangue, ed ò^ttkó^omfalós, alo ad alcuni anatomici alla ombellico. Dinota l'ernia omscapula, perchè situata sopra bellicale formatadall'uscitadelil dorso. l'omento, e con raccolta di sanK P 1 P A R 0 S I S M 0 , da èri epi, gue. sopra, e ropo^uojjio? paroxismós, E P I P L O E N P I O N F A L O , da sesacerbazione. Accesso veemen- ri-Xoov epiploon, omento, iv én, te di febbre, che replicasi nel- dentro, TTJOV pion, marcia, ed lo stesso giorno. òjxcpoXo'? omfalós, ombellico. ErEPIPECHIDE, da tri epi, so- nia ombellicale formata dall'upra, erijyjcpichis, gomito. No- scita dell'omento, con raccolta m o elio indica la parte superio- di marcia. re del gomito. E P I P L O E N T E R O C E L E , da éEPI PLASMA, da èri epi, so- ri-Xoov, epiploon, omento, svxspra, e TrXdojxo plasma, fattura. pov énteron, intestino, e xyjXyj ciLo stesso che Cataplasma. li, tumore. Lo stesso che Ente EPIPLEROSI,dasri*p{, sopra, roepiploocele; vedi questo vocaeuXyjpwoi? plirosis, riempimen-bolo. to. Dinota la pienezza, e distenE P I P L O F L O G O S L da ÌZÌZKGGV sione delle arterie. epiploon, intestino, e 9X0^1001?; EPlPLOBf'NONOCGLE da è- (lógosis, infiammazione. Dicesi rizkoGv epiploon, omento, (3O-J- l'infiammazione dell'omento. fkov bubón, inguine, e xyjXyj cili, EPIPLOICO, da iri-Xoov epitumore. Ernia formata dall'o- ploon, omento. Che appartiene mento attraverso l'anello ingui- all'omento, 0 che è della sua nale; lo stesso di Bubonocele. natura. EPIPLOCELE, da srirXoov, e- K P I P L O I D R O N F A L O , da sripiploon, omento, e xyjXyj cili, tuT:XOOV epiploon, omento, Oowp more. Indica l'ernia formata idor, aequa, ed 0^90X0; omfalós, dall'omento. ombellico. Ernia ombellicale E P I P L O C I R S O N F A L O , da s formata dalla caduta dell'omenrircXoov epiploon, omento, xipoó; to, con raccolta di siero. cirsós, varice, ed ò^alóq om- KPIPLOITIDE da -ri-Xoov falòs, ombellico. Ernia ombelli-epiploon, omento. Dicesi la inealo formata dall' uscita del- fiammazione dell'omento acl'omento , e complicala a va compagnata da febbre infiam rici. materia, e dolore lancinante E P I P L O C I S T O C E L E , da éri- nella regione media e superiore nXoov epiploon, omento, xùoxi?dell'addome. Sin. Kpiploite. cistis, vescica, e xyjXyj cili, turno EPIPLOLIP11NFALO da izi ro. Ernia della vescica urinaria itXoov epiploon, omento, Xirco? complicata con l'epiplocele. Upos, adipe, ed Ò;JL9O/,O; omfalós, E P I P L O E M A T O N F A L O , da s- omhellico. Dinota l'ernia omzfàhsov, epiploon, omento, aìjxobellicale formata dall'uscita del- EP — 418 — EP l'omento, ed accompagnata da riunione con la porzióne tramateria pinguedinosa. sversa dello stesso intestino. E P I P L O M E R O C E L E , da èriE P I P L O O G A S T R O C O L I C O , da -Èkoov epiploon, omento, jxyjpó? èrizkoov epiploon, omento, ^amirós, coscia, e xyjXyj cili, tumooxy^p gastir , ventre, e xtòXov, re. Dicesi l'ernia formata dall'o- colon, intestino crasso. Grande mento attraverso l'arco crurale. epiploon; piegatura del peritoE P I P L O N F A L O , da èzizloov neo che s'attacca da una parte epiploon, omento, ed ò^akóq alla convessità dell'arco del coomfalós, ombellico. Dinota l'er- lon, dall' altra alla grande curnia ombellicale formata dal- vatura del ventricolo, e che poi l'omento. Sin. Epiplonfalocele. discende più 0 m e n o in basso E P I P L O N F A L O G E L E , da sri- sulla massa degl'intestini. JXGOV epiploon, omento, 051.90X0? E P I P L O O G A S T R O E P A T I G O , da omfolós, ombellico, e xyjXyj cili,érircXoov epiploon, omento, "Yatumore. L o stesso che Epiplon- oxvjp gastir, ventre, ed yjirap ipar, falo. fegato. Piccolo epiploon; piegaEPIPLONFRASSIA, da izizlo- tura del peritoneo che s'estende ov epiploon, omento, e cppdootodalla scissura trasversale del fefràsso, otturare. Significa l'o- gato, dal collo della vescichetstruzione, l'indurimento dell'o- ta biliare, dal fascetto dei'vasi mento. epatici, e dal diaframma, alla E P I P L O O , da éTcwtXsto epipléo,piccola curvatura del ventriconuotare, n o m e composto da zzi lo, dall' inserzione dell' esofago, epi, sopra, e TCXS'IO piéo, galleg- fino all'origine del duodeno. giare. Si d à q u e s t o n o m e a d u n a EPIPLOÓGASTROSPLENICO, grande doppiatura del perito- da sriìiXoov epiploon, omento, neo, a forma di sacco m e m b r a - yooxyjp gastir, ventre, e oiiXyjv noso grande e molto sottile, splin, milza. Piegatura del pericircondato da parecchie fasce toneo, che trovasi fra la faccia pinguedinose, che cuoprono al- concava della milza e del ventrettante arterie e vene unite tricolo dal suo orifìcio dell'esoinsieme; esso si parte dallo sto- fago, sino alla curvatura magm a c o e dal colon, ed ondeggia giore; riceve i vasi brevi nell'inliberamente d'avanti degl'inte- tervallo delle due sue lamine, stini. Volgarmente dicesi RetiE P I P L O O N . Lo stesso di Epicella, Pannicolo, Zirbo. Sin. E- ploo; vedi questo vocabolo. piploon. EPIPLOPNEUMATONFALO , EPIPL00C0LIC0,da èzizloov da èzizkoov epiploon , omento , epiploon, omento,e xwXov colon,7cvsùy.a pnévma, aria, ed òu.<paXó? intestino crasso.Terzoepiploon; omfalós, ombellico.Dinota l'ernia piegatura del peritoneo che si ombellicale formata dalla fuori rinviene lungo la parte ascen- uscita dell'omento, e da raccoldente del colon, sino alla sua ta d'aria. CT - 419 - EP E P I P L O S A R C O M F A L O , da e G^axpa sfera, globo. Si è dato Èri~Xoov epiploon, omento, ©àpi;questo n o m e da alcuni anatosàrx, carne, ed 05x90X0; omfalós,mici alle circonvoluzioni , ed ombellico. Dicesi l'erniaombèl- alle sinuosità della sostanza elicale formata dall'omento e sterna del cervello. EPISINANCHE, da zzi epi, socomplicata da u n escrescenza pra, ed àjtbi àncho , soffocare. carnosa. E P I P L O S C H E O C E L E , da èri- Spasmo della faringe. Sin. EpiTXOGV epiploon, omento, © O / E O ? sinangina. éscheos, scroto, e XTJXTJ etti/tu- EPIS1NANGINA. Lo stesso di rno re. Ernia dello scroto, for- Episinanche. EPISINTETICA da snoùvrs mata dalla caduta dell'omento. 1 EPIPODIO , da èri epi, sopra,ci? episinthesis, convenio, n o m e e T:OÙ; pus, piede. Dicesi di chi composto da èri epi, sopra , e nasce con un piede sópra l'altro. oùv3soi? sinthesis, riunione. AgEPIPOLASI, da ÈiKsoXaìw? e- giunto di setta di antichi medipipoléos, superficialmente.Modo ci, il cui scopo era di conciliare i principii dei Metodici con di sublimazione. EPIRREA, da èri epi, sopra,e quelli dei Dogmatici edegliEmpéto rèo, fluire. Dinota l'affluenza pirici. EPISIOCELE , da èniotov epidegli umori su d'un punto del sion , pudende , e xr(Xyj cili. tucorpo animale. Sin. Epirroe. EPIRROG. Lo stesso di Epir- more. Dicesi l'ernia delle grandi labbra delle pudende. rea. EPISARCA, da èri epi, sopra, EPISIORRAGIA , da srioiov e0 capi sàrx, carne. Idropisia ge- pision, pudende, e péto rèo, scornerale, 0 spandimento di umo- rere,fluire.Scolo di sangue dalri tra la pelle ed il tessuto cel- le grandi labbra. lulare , c o m e si verifica ancora EPISPADIA, da èri epi,sopra, e ondw spào , attrarre. Dinota nell' Anasarca. EPISC11ESI, da è-ricytGiq epiquel vizio di conformazione per schesis, ritenzione. Dicesi la ri cui il meato urinario è ape ito tenzione, o soppressione di uno india parte superiore del pene, scolo; ovvero di qualche secre- più o m e n o presso al pube.Vocabolo impropi io. poiché seconzione naturale. EPISGHIONE , da èri <•/*', so-do la sua etimologia dinoterebpra, ed ìoytov ischion, coscia.Fube attrazione, 0 rovesciamento «lato questo n o m e dai Greci al all'insti. K P 1 S P A S M 0 da èri epi , sopubi*. EPISEMASIA , da èri epi so- pra, e GT.iG'xiq spasmós, contraf>ra, e oyjy.sio'w simióo, segnare. zione. Azione di contrarre , di Muoia l'invasione di una ina attrai re. EPISPAST1C0, da èri. epi, solatna. pra, e c-dto spao, attrarre. AgEPISFERlA.dairit/u, sopra, EP — 420 — EP giunto di rimedio topico,il qua- Séot? thésis, disposizione. Esprile messo a contatto con la pelle m e la rettificazione d'un m e m vi cagiona viva sensazione ed ir- bro curvo, col mezzo d'un adatritazione , a cui ben tosto suc- to istrumento. cede la flittena. E P I T R O C L E A , da èiti epi, soEPISTAFILLNO, da èri epi, so- pra, e xpoyCkia. trochilia, carrupra, e oxa9uXyj stufili, uvola.Che cola. N o m e dato da C H A U S S I E R è sopra dell' uvola; diconsi an- alla protuberanza ineguale e rocora due muscoli dalla loro po- tonda, posta presso l'estremità sizione sull'uvola, che secondo cubitale dell'omero, alquanto W I N S L O W chiamatisipalatostafi-sopra la sua troclea articolare. lini. EPITTIMA, da èri epi, sopra, EPISTASI. da èiri epi, sopra, e XÌSTJJU tilhimi, porre. Indica e oxdoi? stdsis , stazione. Indica questo n o m e qualunque rimequella sostanza che galleggia dio topico- che s'applica all'esull'orma, l'opposto dell' Iposta-sterno del corpo, il quale non si, o Sedimento. abbia la consistenza del molle EPISTASSI, da zzi epi, sopra, cataplasma, né quella dell'une cxdgto stàzo, distillare,goccio- guento o dell' empiastro, m a lare. N o m e dato da P I N E L e V O - che è m e n o ed assai più umido. G E L all'emorragia nasale, che A- Si distinguono le Epittime in liL I B E R T la chiama Emorrina. quide, secche, emollienti, toEPISTROFEO, da smoxpscpto e- niche, astringenti, irritanti, ecpistréfo, volgere. N o m e dato dacitanti, e narcotiche. P O L L U X alla seconda vertebra EPIZOOZIA, da èziepi, sopra, del collo, a motivo della sua a- e gioov zóon, animale. Dicesi pofìsi odontoide, per la quale una malattia generale contagios'aggira la testa su questa ver- sa, che ad u n tempo attacca tebra. Sin. Àssoide. gran n u m e r o d'animali. Sin. EEPITASI, da srixaoi? epitasis,pizootia. Enzoozia, distensione, veemenza. Dicesi E P O M I D E , da M epi, sopra, il principio ed aumento del pa- ed toy.0? ómos, omero. Regione rosismo febbrile. superiore della spalla. Sin. EE P I T E C N O , da STÌÌ epi, sopra, pomis. e xixxto Udo, partorire. Epiteto E P O N F A L O , da èrd epi, sopra, dato alle donne assai feconde. ed òjttpoXóc; omfalós, ombellico. EPITELIO, da zzi epi, sopra, Rimedio che applicato sulfome SrrfkYithili, capezzolo. Ruiscmo bellico, ha la virtù di promuoindicò con questo n o m e quello vere le ventrali evacuazioni, strato sottile d'epidermide che c o m e l'olio di Crotontiglio, e cuopre le parti sprovviste del qualche altro drastico. derma, come sui capezzoli delE P T A F A R M A C O , da litri eple mammelle, sulle labbra ec. td, sette, e ^dpu-axov fàrmacon, EPITESI, da èri epi, sopra, emedicamento. Rimedio di vir* ER — 121 tu lassativa, suppurativa, e cicatrizzante nella cui composizione vi entrano sette ingredienti. Sin. Ettafarmaco. E P U L I D E , da èri epi, sopra, ed IvouXov ènulon, gengiva. Tumore od escrescenza di carne che sorge sulle gengive. EPULOTiCO.dasrie/»', sopra, e«i òuXyj uli, cicatrice. Cicatrizzante, Incarnai ivo. — ER re. Che è relativo all'amore; dicesi quindi delirio erotico, passione erotica, mania erotica. E R O T O M A N I A , da spio? èros, amore, e IAOVÌO mania, furore* Varietà di pazzia per eccesso di amore. E R P E T E , da ipr.w érpo, serpeggiare. Malattia della pelle consistente in una quantità di bolle formate di piccoli tumori rossi, accompagnati da prurito, ER che cuopronsi di scaglie forforacee, e raramente di croste; ERIMIA, da >j?su.o? iremos, quieto, placido. G A L E N O indicò talvolta ha l'apparenza di ulcecon questo n o m e il riposo del ra alla pelle, ed altrefiaten o n polso, ossia quel piccolo inter- è che un semplice eritema di vallo di tempo che passa tra la questo tessuto. IPPOCBATEdiede sistole e la diastole delle arterie. tale n o m e a questa malattia, ERITEMA da spó3pyjp.a eri- per indicare uno dei principali thrima, rossore. N o m e dato ad fenomeni che essa presenta, una flemmasia superficiale del- cioè di estendersi serpeggiando la pelle caratterizzata principal- alla superfìcie della pelle. G A L E mente da rossore e calore. For- N O attenendosi alla stessa osm a l'eritema il sesto genere servazione adottò al vocabolo dell* ordine degli esantemi di erpete quello di serpigo. P A O L O D'EGIDA la chiamò formica. Vi ò Wii.r.AX e R A T E M A N . l'erpete, crostacea, l'erpete eriE R I T R E M A . L o stesso di Eritemoidd, l'erpete forforacea, l'ertema. pete flittenoide,l'erpete pustoK R I T R O C O M E , da spuSpd? erithrós, rosso, e xójiyj còmi, chiù losa, l'erpete rodente, e l'erpete squamosa. m a . Di chioma rossa. ERITROIDE, da spuSpó; eri- E R R I N O , da èv én, dentro, o thrós, rosso, od e'^o? Utos, spe-piv rin, naso. Diconsi tutti quei cie, forma. Epiteto dato alla tu- medicamenti che si applicano nica interna dei testicoli, perchè nella m e m b r a n a mucosa che risparsa di fibre carnose che la veste le cavità nasali, qualunque sieno le loro proprietà. Esfanno sembrar rossiccia. E R M A F R O D I T O , da isun*? er- si sono sotto forma secca, polmis, Mercurio, ed Acppoò'ixyj afw- verosa, molle, solida, liquida, diti, Venere. Dicesi di quelli o d i vapore. Sin. Eni ino. ERRIPSIA, da spsirao ertpo, elio riuniscono ambidue i sessi. EROTICO, da !pw; èros, amo- cadere. Dinoia la prostrazione, l'abbattimento di forze. ES — 422 — ES Sin. Esartroma, Esartrosi, EES sarticolazione. E S A R T R O M A . Lo stèsso diEESAFARMACO, da gg ex, sei, sartrema; vedi questo vocabolo. e cpdppiaxov fdrmacon, medicaESARTROSI. Lo stesso che mento. Empiastro composto di Esartrema; vedi questo vocasei ingredienti. bolo. ESAFO, da è\ ex, in, ed dcpdio E S C A R A , da èoydpo eschdra, afdo, palpare. Esplorazione del- crosta. Dicesi una parte qualo stato dell'utero con l'intro- lunque dei corpo privata della duzione del dito in vagina. vita per l'applicazione del cauE S A L M A , da è?" ex, fuori, ed stico attuale o potenziale, ovveSXpLO dima, salto. Dicesi lo smo- ro per motivo di gangrena, o vimento delle vertebre. di contusione violentissima. E S A M B L O M A , da è\ ex, fuo- Sin. Eschera. ri, ed dj/$Xioj;.a àmbloma, aborESELCISMO, da è?sXxto exèlco, to. Lo stesso di Esamblosi. tirar fuori. Dinota il conficcaESAMBLOSI, da è? ex, fuori, mento , la depressione delle ed àyjpkbìGiqàmblosis, aborto. Siossa. gnifica l'aborto, la sconciatura. ESELGOSI,da è| £c,fuori, ed Sin. Esambloma. IXxo<? élcos, ulcera. EsulceraESANTEMA,daè^ov^sto exan- zione. théo, fiorire. Dicèsi la efflore- ^ESEMIA, da il ex, fuori, ed scenza, od eruzione cutanea, aljjta éma, sangue. Uscita copioaccompagnata da febbre, con sa di sangue da qualche parte soluzione di continuità o senza. del corpo. E S A N T R O P I A , da k%, ex, fuo- E S E M O , da è?" ex, fuori, ed ri, ed dvSptono? dnthropos, uo- aiu.a éma, sangue. Dicesi di com o . Avversione per la società lui che per qualche causa abdegli uomini, malinconia. bia fatto gran perdita di sangue. E S A R A G M A , da è£ ex, fuori, ESQCISTI, di !2*u> éxo, fuori; e ed àpayu.0? aragmós, ammacca- xùoxi? cistis, vescica. Dinota il mento, rottura. Dinota la frat- rovesciamento della vescica uritura con lacerazione. Sin. Esa- naria Sin. Esocistide. ramma. ESOCISTIDE, Lo stesso di EE S A R M A , da éHaipto ex ro, e- socisti: vedi questo vocabolo. levare. Tumore sporgente, ri.ESOCO, da iloyji exochi, emialzato. nenza. T u m o r e che sporge dalE S A R T R E M A , da è\ ex, fuori,l'ano. ed dp^povarZ/iron, articolazione. ESOFAGITE, da lotoso,denSeparazione, o slogamento di tro, e <pdYio fàgo, mangiare. Ind uè ossa articolate per diartrosi, fiammazione dell'esofago. Siri. o per articolazione mobile. Co- Esofagi ride, Esofauoflogosi. munemente dicesi Lussazione. ESOFAGITIDE. Lo stesso di ES — 123 — ES Esofagite ; vedi questo toca- ed òuupoXó? omfalós, ombellico. Si dà questo n o m e all'ernia in bolo. B S O F A G O , dalou» éso, den- generale dell'ombellico. ESONEIROSI, da è?" ex, fuori, tro, e ?ÌY(O, fógo, mangiare. N o m e dato al canale cilindrico ed ovsipo; óniros, sogno. Pollumuscolo-membranoso, alquan- zione notturna. ESOSTOSI, da é§ ex, fuori, to compresso dal lavanti all'indietro, che si estende dalla parte ed ÒOXÌGV ostéon, osso. T u m o r e inferiore del faringe fino all' a- di natura ossea, che sviluppa pertura cardiaca dello stomaco. alla superficie, o nella cavità Ila ricevuto questo n o m e per d'un osso. ESOTICO, da é?toxixó? exoticós, l'uso a che è destinato, cioè di far attraversare il bolo alimen- straniero. Ciò che è straniero, tosoche discende nello stomaco. che viene da paesi estranei. DiE S O F A G 0 F L 0 G 0 S I , da soio cesi delle piante e dei mediciéso, dentro, 90710/aoo, mangiare,nali d'altre regioni che vengoe 9X07(001? flógosis, infiammazio-no per via del commercio. ESOTICOMANIA, da sgtoxtxd? ne. Infiammazioni! dell'esofago. exoticós, straniero, e jiavia maSin. Esofagite, Esofagitide. E S O F A G O R R A G I A . d a loto éso. nia, furore. Preferenza escludentro, 90710 fógo, mangiare, e siva per le cose forestiere, sinòso rèo,fluire,scorrere. Dicesi golarmente dei medicamenti. E S O T T A L M I A . L o stesso di l'emorragia dell'esofago. E S O F A G O T O M I A , da lotoso, Esoftalmia; vedi questo vocadentro, 90710 fógo, mangiare e bolo. ESTASI, da è? ex, fuori, e xs'ir/to témno, tagliare. Operazione chirurgica, che consiste nel oxdoi; stdsis, stazione. Dinota penetrare mediante il taglio alla una specie di malattia che si asparte superiore dell'esofago,on- somiglia alla catalessia dalla de estrarre qualche corpo e- quale diversifica solo perchè i veri Catalettici non hanno alcun straneo ivi arrestato. E S O F T A L M I A , da e?w èxo, sentimento esteriore, e non rifuori, ed ècp&oXjxo; ofthalmós, cordano niente di tutto ciò che occhio. Malattia dell' occhio è passato nel tempo del parosisper cui il globo esce fuori della m o , né serbano alcuna rimempropria cavità.Sin. Esotlalmia. branza quando il parosismo è E S O M E T R A , datato éxo, fuo- finito: gli Estatici invece sono ri, e pr-.pz. mitra, utero. Prolas-seni pi e occupati d'un idta molto viva,tisi rieordan di quello so, caduta dell'utero. E M J N C O M A , da é§ ex, fuori, che loiv) è avvenuto. E S T E M A . Lo stessodi Estesia; ed 57x0; óncos, tumore. Dicesi d'un tumore che è molto gran- vedi quesio vocabolo. ESTESI A, da aìorr.o»; ésthisis, de e prominente E S O N F A L O , da è? ér, fuori, senso. Dicesi la facoltà di cono- ET —m — ET scere gli oggetti grati od ingra- màcchia. Dicesi una malattia ti col mezzo dei sensi. per la quale alterati gli umori ESTESEIOGRAFIA, da a'ioSy)- dell'occhio, diventano neri ed 01? ésthisis, senso, e 7pdcpo grafo, oscuri. Sin. Aitemoma. descrivere. Descrizione dei senE T E R O G E N I A , da sxspo? étesi. ros, altro, e 7SVS01? génesis, gè* ESTESEIOLOGIA, da awS'/joi? nerazione. Deviazione organica ésthisis, senso, e XÓ70? lògos, dicon qualità estranee al prodotscorso. Trattato sugli organi dei to della generazione. sensi. E T E R O M O R F O , da sxspo? éteESTESEIOTOMIA, da dioici? ros, altro, e jxopcpvj morfi, forma. ésthisis, senso, e xs'pivio témno, Composto di elementi, di cui la tagliare. Dissezione degli orga- forma è novella ed inconosciuni dei sensi. ta negli elementi organici ordiE S T E T E R I O , da aìcSyjxyjpiov narii. esthitirion, istrumento per sen- ETICO, da B o ? ethos, abituditire. Dicesi il centro delle sen- ne, consuetudine. Abituale. Che sazioni; facoltà di sentire, di sta nella consuetudine del corcomprendere; sensibilità; sen- po; aggiunto di febbre quotidiasorio comune; strumento per na cronica e lenta , accompasentire. gnata da emaciazione di tutto il ESTROFIA, da è? ex, fuori, e corpo. oxpscpto stréfo, rivolgere; Rivol- ETICOPIR A, da s£o? ethos, abigimento di certi organi per vizio tudine, e Ttùp pir, fuoco, vale per di conformazione, che impedi- febbre. N o m e dato alla febbre sce e rende deforme il moto. etica. ESTROFOSIA , da oioxpo? ETIOLOGIA, da où.xiaetia, cauislros, stimolo, e 910? fós, fuoco. sa, e XÓ70? lògos discorso. Parte Calore, fuoco nato da amore fu- della patologia, che tratta la]corioso. Lo stesso che Estromania. noscenza delle eause d'elle ma. E S T R O M A N I A , da oioxpo? lattie. Sin. Aetiologia, Aitioloistros, stimolo, e pixvia mania,gia, Eziologia. furore. Desiderio furioso del coi- ETIOPATIA, daalxiaetóa, cauto, il quale nell'uomo dicesi Sa- sa, e zd^oc; pàthos, morbo. SeIvriari, e nella donna Ninfoma-condo P U C C I N O T T I s'intende con nia. tal vocabolo, quella malattia che E S T R O P L E G I A , da oioxpo? nasce e si sostiene per la preistros, stimolo, e TiXyjooio plisso, senza di una causa occasionale percuotere. Lo stesso di Estro- morbosa, la quale con le sue mania. immutate qualità fa continua ET impressione sulla fibra. ETEMOMA, da oSo? ethos, neETIOPE, da ai3o? ethos, nero ro bruciato, e JJUÒ u.o? mómos, bruciato , ed to^ óps, aspetto. Gli antichi chimici diedero quo- EU — 425 — EU sto n o m e a certi composti m e - corpo, conveniente al temperatallici, denominandoli etiope mi-mento, all'età, ed al sesso. Connerale, etiope marziale, etiope antrario di Discrasia. timoniale, etiope per se. E U C R O E , da eu év, bene, e ETISIA, da ?£sioi? fthisis, cor-ypòi chróa, colore. Tinta vivaruzione, n o m e che nasce dal ce della pelle, in particolare delverbo 9»sipto fthiro, corrompe-la faccia, che annunzia perfetta re. Genere di malattia che si pre- salute. senta con estenuazione, e conE U D I A P N E U S T I A , da cu év, sunzione di tutto il corpo, ac- bene, e òiarvsio diapnéo, respicompagnala da febbre lenta o rare. Dicesi l'ottimo stato della etica. Slato di colui che è preso respirazione. da febbre etica. Sin. Ettisia. E U D I O M E T R I , da suoiaeutffc*. E T M O I D E , da r~\t.óq ithmós, serenità,e jjièxpov métron, misura. crivello, ed dòoq idos, forma. Parte dellafisicache insegna a N o m e di uno degli otto ossi del conoscere le proporzioni dei cranio, alla cui base vien situa- componenti dell'aria. to; esso è fragilissimo, e leggieE U D I O M E T R O , da sùòio; èvro, presenta una forma quasi dios, sereno, e \kixpov métron, cubica; ha ricevuto questo no- misura. N o m e d'un istrumento m e per i molti fori che presen- inventato da P R I E S T L E Y , migliota alla parte superiore. rato da 15ATII, e perfezionalo da E T T A F A R M A C O . V. Eptafar- F O N T A N \ , il quale serve a miraaco. surare la quantità d'ossigeno ETTOPIA, da ex ék, fuori, e contenuta nell'aria, od in altra xo-o? tópos, luogo. N o m e gene- sostanza aeriforme. rico dello slogamento delle parEUELCIA, da SJ èv, bene, ed ti organiche; dell'ernie; e delle eXxo? élcos, ulcera. Facilità di lussazioni. Sin. Ectopia. guarire le ulcere. E T T R O P I O . Vedi Ectropio. E U E M E A , da su év, bene, ed EU È;ASIO cmèo, vomitare. Facilt.'i di vomitare. EUCHILIA, da su év, bene, e XuXó; chilos, succo. Dicesilabuo- E U E M E O , da su èv, bene, ed na qualità di fluidi in un corpo s;j.ito cmèo, vomitale. Dicesi di colui che vomita con faciltà vivente. EUCIIIMIA, da su èv, bene, e T EUEMIA, da su éo, bene, ed yuu.0; chimòs, succo. Buona qua- a aa éma, sangue. Buona natulità dei liquidi del corpo, lo ra del sangue. EUERETISIA. Lo stesso di Estesso di Euchilia. EL'CRASIA, da SJ év. bene, e ueretismo. xpóoi? cràsis, temperamento. Di- E U E R E T I S M O , da sua- bene, nota la buona disposizione del ed spsr'.rj-ó; erethisnus, irritazione. Regalare irritazione dei muscoli Siu. Eueretisu. EU — 126 — EU E U E S S A N A L O T I C O , da su èv, poter servire da custodi negli bene, ed dvaXioxto analisco, con-Harem. sumare. Dicesi del cibo che con EUPATIA, da su én, bene e faciltà vien digerito. icdSo? pàthos, malattia. DisposiEUESS1A, da su év, bene, ed zione dell' animo a soffrire iniS,iqéxis, abito. Dinota la buonatrepidamente e con rassegnazioconformazione del corpo. ne una malattia, od un' operaEUESTESIA, da su év, bene, zione. ed a'io&yjoi? ésthisis, senso. E- E U P N E A , da su év, bene, e sprime la sensibilità regolare. Ttvs'topnéo, respirare. Esprime la EUFLOGIA, da su év, bene, e facile respirazione. 9X071001? flógosis, infiammazio- E U R I N O , da su év, bene, e Mv ne. Dicesila infiammazione be- rin, naso. Di buon naso, di buon nigna. I Greci intendono con odorato. tal n o m e il vajuolo benigno. E U R I T M O , da su év, bene, e EUFONIA, da su év, bene, e puS-jxó? rithmós, consonanza, in90vyj foni, voce. Suono, 0 voce tendesi del polso. Polso buono, e che è grato all'orecchio. regolare. E U F O R B O , da su év, bene, e EUSEMIA, da su év, bene, e 9op^yj forbì, cibo. Dicesi di ciòoyj[/.siov simion, segno. Dinota un che alimenta bene, che forni- complesso di segni favorevoli scebuon cibo. in una malattia. EUFORIA,dasu<?'ubene,e9spio EUSIZIA, da su év, bene, e fero, portare, condurre. Dinota oixiov sition , cibo, alimento. la facoltà con la quale si sop- Buona disposizione dello stoporta una malattia, ovvero l'a- maco a ricevere e digerire gli zione d'un rimedio. alimenti. E U F R A N O R E , da su év, bene, EUSTENIA, da su év, bene, e 9pyjv frin, mente, ed dvyjp anir,o^svo? sthénos, forza. Stato noru o m o . Chiamasi l'uomo dotato male delle forze. di buona mente. E U S T O M A C O , da su év, bene, E U F R 0 N 1 0 , da su év, bene, e e Gxó\ka.yoqstómachos ventricolo. 9?yjv frin, mente. Di buona Aggiunto di rimedio che è buomente. no a guarire i mali dello stomaE U N O S O , da su év, facile, e co, ed a corroborarlo. SÒGOZ nósos, malattia. Dicesi di E U T A N A S I A , da su év, bene, colui che facilmente si a m - e SàvoLxoz thànatos, morte. Dicemala, si la morte placida, senza agonia E U N U C O , daèuvyj eum, letto, ed 0 dolore. £xw écho, tenere. N o m e di colo- t EUTASSIA, da su év, bene, e ro che mancano degli organi xd?i? tàxis, ordine. Dinotala regenitali. F u dato tale epiteto golare disposizione delle varie dagli orientali a quelli che so- parti del corpo u m a n o . no privi degli organi virili per EUTESIA, da eu cu» bene, e EZ — *27 — FA 94ot? thésis, disposizione. Buonaiscopo la conoscenza delle cauconformazione del corpo; otem- se delle malattie. Sin. Etiologia, peramento naturale. Aerologia, Aitiologia. EUTIMIA, da su év, bene, e 9^110? Ihimós, animo. Dicesi la FA tranquillità dello spirito; stato buono delle facoltà mentali; su- FACODE, da ?oxó? facós, lenperiorità di coraggio per soffri- te, ed sioo? idos, forma; similo re le operazioni più dolorose, alla lente. Dicesi una macchia lenticolare. od i mali della vita. FACOIDE, da 90x0?: facós, lenELTl.MO. Vedi Eutimia. EUTOCIA, da eu év, bene, e te, ed siòo? idos, forma. Fu chiaxo*xo? tócos, parto. Indica il par-mato corpo facoide, il cristallino dell' occhio, perchè presentala to felice. forma di una lenticchia. EUTONIA, da eu év, bene, e TÒVO? tónos, tensione. Forza nel- F A C O S C 0 T 0 M A , da 90x0*? falo stendersi; o forza degli orga- cós, lente, e G X Ó X O ? seótos, caligine. Dinota la opacità della lenni; fermezza. EUTROFIA, da eu èv, bene, e te cristallina. xpo^yj trofl nutrimento. Buona FACOSI, da 90x0? facós, lente. nutrizione; stalo di pinguedine Macchia nera nell'occhio, che e vigore, indizio di buona nu- si somiglia ad una lenticchia. F A G E D E N I C O , da <f<t^éBaxna trizione. fagédena, m o r b o che corrode. EUZJJODINAMIA, da su év, bene, tyna zòo, vivere, e ò'jvajxi? Erodente, Corrosivo. Dicesi Poidinamis, forza. Questo vocabolo cera maligna e corrosiva. Chiaò slato recentemente da G I L B E R T matisi ancora con questo n o m e i introdotto per dinotare uno sta- rimedii usati per consumare le carni fungose. to di sanità perfetta. F A L A G R O M A , da 9oXoxpd? faEV lacrós, calvo. Lo stesso che FaEVANDRO, da su év, bene, ed lacrosi. érti? anir, u o m o . Dicesi di un FALACROSI, da ^aXaxpó; fau o m o forte, o buono. lacrós, calvo. N o m e che vien daEVELIO, da su év, bene, ed to alla calvizie, ossia caduta dei <Xto? ilios, Sole. Cui fa bene ilcapelli. Sin. Falacra, Falacrosole. m a , Falacrotide. FALLITIDE, da caXXÓ? fallò*, EZ pene. Infiammazione del pene. Sin. FallolloLrosi. EZIOLOGIA, daaixiaetia,cauF A L L O C A M P S I D E . da 9oXX©* ta, e Xd^c; lògos, discorso. Parfallós, pene, e X O ^ ^ I G càmpsis, to della patologia, che ha per curvatura. Incurvatura del pene. FALLOCRIPSI, da ?oXX©?/a/- FA — 128 — FA iès, pene, e xpùiruo cripto, na-della[faringe,detta comunemenscondere. Retrazione del pene. te Angina gutturale, Angina faF A L L O F L O G O S I , da 9aXXó?; ringea. Sin. Faringite. fallós, pene, e 9X071001? flógosis,F A R I N C O C E L E , da yàp^l fàinfiammazione. Dicesi l'infiam- rinx, faringe, e xvjXyj cili, tumomazione del pene. Sin. Falliti- re. Prolasso della faringe; ernia de, Fallite. formata dell'eccessivo dilata; FALLOPSOFIA, da yaklóq fal- mento di quest'organo. lós, pene, e (J/Ó90? psófos, gorgo- FARINGOGLOSSIO, da (pàpirtf glio. Uscita d'aria dall'uretra fàrinx, faringe, e 7X10000 glòssa, virile. lingua. N o m e dato da C H A U S S I E R FALLORRAGIA,da9aXXó?/aJ- al nervo glossofaringeo. lòs, pene e psto rèo, fluire,scorre- F A R I N G O G R A F I A , da^dp^l re. F u dato da taluni questo no- fàrinx, faringe, e 7pÓ9to grafo, m e alla Blennorragia; m a comu- descrivere. Descrizióne della fanemente s'adopera per esprime- ringe. re la emorragia che avviene nelFARINGOLISI, da (odp^l fàla superficie del ghiande. rinx, faringe, e Xuoi? lisis, soluF A L L O R R E A , d a 9oXXó? fallós,zione. Paralisia dei muscoli che pene, e psto rèo, fluire, scorrere.appartengono alla faringe. Sin. L o stesso che Blennorrea. Faringoplegia. F A L L O T O M I A , da ? aXXó? falF A R I N G O L O G I A , da fdpirrS lós, pene, e xs'u.vto témno, taglia-fàrinx, faringe, e X070? lògos, dire. Amputazione del pene. scorso. Trattato soprala faringe. F A R I N G E , da (fdp^l fdrinx, F A R I N G O P E R I S T O L E , da 901faringe, gola. Dicesi quel canale PU7I fdrinx, faringe, e TisptoxsXmuscolo membranoso, irrego- Xto peristèllo, comprimere, conlarmente infundibuliforme, che trarre. Dinota la compressione, forma una parte delle vie ali- la contrazione della faringe. mentari. Vien situato sotto la F A R I N G O P L E G I A , da «pdptrfS parte media della base del cra- fàrinx, faringe, ercXyjxxtopjitto, nio, sopra dell'esofago, dietro percuotere, colpire. Paralisi delle fosse nasali, il velo palati- la faringe; lo stesso di Faringono, l'istmo delle fauci e la la- lisi. ringe. F A R I N G O R R A G I A , daqréputf F A R I N G E U R I S M A , da 9dpu T ? fàrinx, faringe, e péto rèo, fluifàrinx, faringe, ed sùpi? evris,re, scorrere. Esprime lo scolo dilatato. Dilatazione morbosa di sangue dai vasi della faringe. della faringe. F A R I N G O S P A S M O , da <pdpu7.5 FARINGITE. Lo stesso che fdrinx, faringe, e oiraopió? spasFarìngitide, vedi questo voca- mós, contrazione. Costrizione bolo. spasmodica della faringe. FÀRINGITIDE, da 9Ópu7?" fa- F A R I N G O S T A F I L I N O , da ?d-: ringe, faringe. Infiammazione pu7^ fàrinx, faringe, e oxa9uXvj; FA — 129 — FÉ stufili, uvola. Aggiunto dei m u scorso. N o m e dato daPLENK alla scoli che hanno lelazione con dottrina di scrivere bene le rila faringe. cette mediche. F A R I N G O T O M I A , da 9*puTg F A R M A C 0 C H I M 1 A , da cdppuxfàrinx, faringe, e xs';rno témno, xov fàrmacon, medicamento e tagliare. Dicesi un 'operazione ysiuio chimia , chimica. Parte chirurgica, che consiste nello della chimica che tratta della scarificare le Amigdale infiam- preparazione dei rimedii chimate, e talmente! gonfie, da im- mici. pedire la declutizione. F A R M A C O L O G I A , d a 9dpu.axov FARINGI)T()MU da ?dpu7? fàrmacon, medicamento, e X07O; fdrinx, faringi;, e x:'|xvto témno, lògos, discorso. Parte della m e tagliare N o m e d'un istrumento dicina che tratta delle proprietà inventato da PI/TIT, che serve e del m o d o d'agire dei medicaper scarificare le Amigdale, al- menti, 0 dei veleni. Sin. Acolorché sono infiammate e gon- logia. fie, e che minacciano la soffoca- F A R M A C O P E A , da ?dp;jta/ov zione, od impediscono la declu- fàrmacon, medicamento, o-ois'wr tizione. Serveancora detto istru- piéo, fare. Trattato che insegna mento per aprire gli ascessi «die il m o d o di comporre i rinvilii. formatisi imi tessuto delle Amig- Fondaco di medicinali. Speziedale, e nelle pareti della faringe ria. E composto il F.iriti'-iotomo di F A R M A C O P d S I A , da9dpw.axov una lancetta nascosta dentro un fàrmacon, medicamento, e -or/;; cannello o guaina d' argento, ]>n(is, bevanda, pozione. Difesi leggiermente curvata, lunga e una bevanda medicinale, e parpiatta. ticolarmente catartica. F A R M A C I A , da cfdpv-axov far- F A T N n K R A G l A , da ?dxvy, fàtmacon, uicduameuto, rimedio. ui, alveolo, e ps'to rèo, scorrere. Arte di scegliere preparare, Indica l'emorragia dall'alveolo comporre, e conservare i rime- d'un dente. Alcuni scrivono Fatdii. Dicesi anche il luogo ove si niorragia. conservano e si vendono i me- FÉ dicamenti, comunemente detto FENIGMO, da soivixo; finicos, Spe/.ieria. rosso. Rossore della pelle senza F A R M A C O , da syvxoxov, fàr- fenomeni simpalici, malamente macon, medicamento. Dinota un chiamato da qualche autore Itmezzo tratto dalla farmacia per terìzia rossa. Sin. F e n i m m o . risanare , od alleviare le inferF E N O M E N O , da oaivoy.*'. féno mità. me, apparire. Dicesi qualunque F A R M A C O C A T A G R A F O L O G I A , oggetto che cade sotlo i nostri da (pdpjiaxov far macon , medica- sensi. la medicina intendesi omento , xoxaifpdvio calligrafo prescrivere, e X070; lògos di* FI — 130 — FI gni cambiamento percettibile ai FILOBIOSIA, da qtkoq yUos, sensi , sopraggiunto in qualsi- amico, e fio? bios, vita. Amore voglia organo o funzione, si nel- della vita, istinto della propria l'uomo sano, che malato; donde conservazione. ebbe origine la distinzione dei FILOPATRIDALGIA, da?iXo? fenomeni infisiologici,e mor- filos, amico, tcaxpi? patris, pabosi. tria, ed 0X70? àlgos, dolore. StaF E N 0 M E N 0 G E N I A , da 90170- to di malattia causato dal dispiaJJIOI fénome, apparire, e 7SV0? gè-cere d'esser lontano dal proprio nos, origine. Origine dei feno- paese. Sin. Nostalgia. meni. F I L O P A T R I D O M A N I A , da 91FENOMENOLOGIA,da<poivofjiai Xo? filos, amico, zoixpiq patris, fénome, apparire , e XÓ70? logos,patria, e u.avio mania, furore. discorso. Trattato, o scienza dei Delirio malinconico per essere fenomeni ; lo stesso che Sinto- lontano dalla patria. Sin. Nomatologia. stalgia. F E N Ò M E N O S G O P I A , da 9aivoFIMO, da 90^*0 fima, gonfiojjiai fénome, apparire e oxorcsto re. Tubercolo. Tumore, e spescopéo, osservare, esaminare. E-cialmente infiammazione con same dei fenomeni. suppurazione dei ganglii linfatici. S A U V A G E S sotto questo noFI m e comprende la risipola, l'edema, l'enfisema, lo scirro, il FIGETLONE, da 9Ù7£$Xov fìgethlon, largo tumore. Dicesi unflemmone, il bubone, la parotumore infiammatorio, erisipe- tide , 1' antrace , ed il carcilatoso, duro, teso, largo, poco n o m a . FIMOSI, da 9iy.ioot? ftmosis, elevato, pieno di piccole pustole, accompagnato da dolore e ristringimento, n o m e che nacalore abbruciarne; tien sede sce dal verbo 9iy.óto/ì'mdo, strinnei gangli linfatici sottocutanei. gere , chiudere. Malattia che FILANTROPIA, da 91X0? filos,consiste nella eccessiva stretamico, ed dvSptOTi©?- dnthropos,tezza dell'apertura del prepuzio, u o m o . Dinota l'amore degli uo- in m o d o che non può essere ricondotto posteriormente alla comini in «renerale. F I L A N T R O P O , da 91X0? fi- rona del ghiande; essa può eslos,amico, ed ovidotto? dnthro-sere naturale od accidentale. pos, u o m o . Colui che a m a tutti Dinota ancora un male degli occhi, per cui le palpebre non gli uomini. FILIATRO, da 91X0?» filos, a-possono aprirsi, perchè sono mico, e iaxpó? iatrós, medico.fortemente ligate da una mate* Chi è amico dei medici; ovve- ria glutinosa. FIMOSICO, da 911X1001?/ìmosw, ro che per proprio genio si addice allo studio della medicina. ristringimento. Che è relativo alla, fimosi. S A U V A G E S chiama FI — 151 — Fr iscuriafimosica,quella che di- natura, e 7pd9ta grafo, descripende dalla fimosi. vere. Descrizione delle cose naF I S C O C E F A L O . Vedi Fisoce- turali. falo. FISIOLOGIA, da 9J01; fisis, FISCOCELE. Vedi Fisocele. natura, e XÓ70? lògos, discorso. F I S C O N I A , da tpuodw fisào, Questo vocabolo nel suo vero sofilare,gonfiare. N o m e dalo da significato etimologico dinota S A U V A G E S alla gonfiagione del la storia della natura, lo stesso basso ventre prodotta da m a - che Fisica, m a però in medicilattia. na si usa per esprimere queHa FISEMA, da 9Ùoy;;j.a fisima, scienza che tratta dei fenomeni gonfiagione. Dicesi la tumefa della vita. rione, la gonfiezza. FISIONOMIA, da 9Ì01? fisis, FISENCEFALIA, da ouoo/wa, natura, e TVWJOJ gnòmi, conoflato, soffio; ed 67x2*90X0? encé-scenza. Dinota la conoscenza falos, cervello. Insolita presenzadel naturale degli uomini, dai di gas nei ventricoli del cervel- lineamenti del volto. Sin. Fisolo, o sopra di questo viscere. nomia. FISENTERIA, da 91*00 fisa, F I S O B L E F A R O , da cuodioAflato, solilo, ed Ivxspov énteron,sào, gonfiare, e $kiyapov bléfaintestino. Raccolta insolita di ron, palpebra. Gonfiagione engas negl'intestini. fisemalica delle palpebre. FISICA, da9UG1; fisis, natura. FISOCEFALO, da 9uodto fisào, Scienza delle cose naturali, del- gonfiare, e x^aXi) cefali, lesta. le loro cagioni, ed effetti. Gonfiore, enlìsematico della teFISICO, da 9UOIX0*?fisicós,na- sta. Sin. Fisocefalo. turale. Colui che coltiva la fisi- FISOCELE, da suodio fisào, ca, scienziato difisica.Sin. Fi gonfiare, e xyjXyj cili, tumore. siciano, Fisiziano. Ernia dello scroto con raccolta FISIOGNOMIA. Vedi Fisio- d'aria. Sin. Piieumatocele. nomia. FISOCELIA da 9Ù00 fisa, F I S I O G N O M O N I A , da 9Ù01? fiato, soffio, e xoùia cilia, venfisis, natura, e Yvtójuov gnómon,tre. Dicesi la Timpanitide. conoscitore. Arte d'indovinare F 1 S 0 M E T I U , da ?ùoa fisa, il carattere, ed il morale del- fiato, soffio, e jjrTJxpa mitra, utel'uomo dai lineamenti del volto ro. Distendimento dell' utero Sin. Fisiognomia, Fisiognomo- per raccolta di gas; Gravidanza nica. gassosa. F I S I O G N O M O N I G A . Vedi FiFISONGO. da 9Ù00 fisa, flato, siognomonia. soffio, ed 07x0; óncos, tumore. FIS10GNOSIA, da 9U01?' fisis,Enfi Un che contiene aria, <» quanatura, e Yvwot? gn<>sis, cognilunque altro gas. zione Scienza della natura. F I S H N F A L O , da ?ù-x fisa, Fl.-IOGRAPIA, da fjoi? fisis, fiato, ^MIìo, ed 'J\L.Z ùi ; tfaljs, FI — 132 — FL ombellico. Gonfiore formato da pianta, e 7VÌ001? gnósis, cognizione. Scienza delle piante. aria nell'ombellico. F1T0GRAFIA, da 9UXÓV fitón, F I S O N O M I A . Lo stesso che pianta, e 7pÓ9to grafo, descriveFisionomia; vedi questo vocare. Descrizione delle piante. bolo. FITOISMO , da 9UXÓV fitón, F I S O P E R I C A R D I O , da 9uoa fisa,fiato,soffio, 7ts.pt peri, in-pianta. Dicesi l'insieme di tutti torno, e xapSia cardia, cuore. i fenomeni della vita dei vegeDinota l'esistenza di gas intorno tabili. FITOLOGIA, da 9UXÓV fitón, il cuore, ossia nel pericardio. pianta, e Xó^oq lògos, discorso. F I S O P N E U M O N I A , da cpùca fisa, fiato, soffio e irvsupvtov Trattato sulle piante, più comupnévmon, polmone. Dicesi l'en- nemente detto Botanica. F I T O L O G O , da 9UXÓVfitón,pifiato del polmone. FISOPSOFlA, ( da 91100 fisa, anta, e XÓ70? lògos, discorso. Cofiato,soffio,etyóyozpsófos,stre- lui che descrive le piante; scritpito, rumore. Scoppio clamo- tore che tratta delle piante. F I T O T O M I A , da 9UXÓVfitón, roso di gas. FISOSCHEO, da 9000 fisa, fia-pianta, e xsp.vio témno, tagliare. to, soffio, ed ÒGyzoQóscheos, scroAnatomia dei vegetabili. to. T u m o r e formato da raccolta FL d'aria nello scroto. F I S O R A G H I D E , da muco fisa, FLEBARTERIODIALISI , da fiato, soffio, e pdyyc, ràchis, spi-qfkèty flèps, vena, dpxyjpia artiria, na dorsale. Gas raccolto nel ca- arteria, e oidXuGt? diàlisis, scionale vertebrale. glimento. Dicesi l'aneurisma ^ F I S O S P A * M O , da cpùoa fisa, varicoso. fiato, soffio, e OTTOOJJLÓ? spasmós, F L E B E C T A S I A , da city flèps, contrazione. Timpani fide pro- vena , ed sxxaoi? éclasis, dilatadotta da stringimento spasmo- zione. Vocabolo introdotto di dico di qualche punto del tubo recente nella nomenglatura meintestinale; Colica flatulenta. dica, per dinotareladilatazionè F 1 S 0 T 0 R A G E , da 91100 fisa, d'una vena; lo stato varicoso delfiato, soffio, e 9-topag thórax, le vene. Sin. Flebettasia. petto. Accumulo di gas nella F L E B E T T A S I A . Lo stesso di cavità del petto. Fleb ectasia FITOCHIMIA, da 9UXÓV fitón, F L E B E U R I S M A , d ^ X s ^ flèps, pianta, eyy\i.icr, chimi a, chimica. vena , ed supù? evris , dilatato. Chimica vegetabile. Dicesi la vena dilatata ; Vaf F I T O G N O M O N I C A , da yvxóv fi-rice. tón, pianta, e 7vióp.yj gnòmi,cono- F L E B I T E . L o stesso che Flescenza. Caratteristica delle pian- bitide. te, malamente detta Fisonomia. F L E B I T T D E , da cpXstb flèps, veF I T O G N O S I A , da 9UXÓV fitón, FL — 133 — FI na. Infiammazione della vena. di sciogliere ed evacuare la pituita. Sin. Flebite. FLEBOGRAFIA. àanjkétyfléps, F L E M M O P I R A , da <?liy\M flégpituita, e TTJO pir , fuoco , vena, e 7pÓ9w grafo, descrivere. ma che vale per febbre. Dicesi la febDescrizione delle vene. bre pituitosa. mucosa. FLEBOLOGIA, da fkity flèps, vena , e X070? lògos , discorso. F L E M M AS lA ,da9X£7jiooia fUgmasia, infiammazione, nomeche Trattato sulf • vene. nasce dal verbo 9X2710 /lego,-ar* F L E R O R R A G I A , da olity fi -ps, vena, e piw rèo,fluire.Emorra- deve, infiammare. Dinotai'infiammazione in generale; ed in gia venosa. particolare calore violento ecFLEBORRESIA, da <?\éty flèps, vena, e py,?i? rixis, rottura. Rot-citato da febbre. Sin. Flemmatura di una vena; lo stesso che zia. F L E M M ASICO da 9X571*00*0 Fleborragia. FLEBOTOMIA, da ykity flèps,flegmasia , infiammazione. Glie vena, e xx'ptvw témno, tagliare. tiene l'infiammazione. F L E M M A T O R I U G I A , da9X^7Operazione chirurgica, che con sisto nell'apertura del la vena con jxo flégma , pituita , e piw rèo la lancetta. Parte dell'anatomia scorrere,filire. Dicesi il Catarche tratta della disseziono del- ro, la Corizza. F L K M M Y T O R R E A , da ^kij,^ le vene. F L E B O T O M O , da o\ìty flèpsflégma, pituita, e piw rèo, fluire. vena, a XÌJAVIO témno, tagliare. Lo stesso che Catarro. FLKMMAZIA. Vedi FìemmaColui die cava sangui! dalla vena. Lancetta per cavar san- sia. F L E M M I M E N O T I D E , da 9Xegue. : F L E B O T T A L M O T O M I A , da 71*0 flégma, pituita, ed rirtv imin, membrana. Dicesi l'inìi.imffkity flèps, vena, Ó9^oXy.o'? ofthalmós, occhio, e TÌJXVW témno, ta- mazioue delle m e m b r a n e m u gliare. Dicesi il salasso dell'oc- cose. F L E M M O N E , da 9X57^0715 /lechio. gmoni, infiammazione. In geneF L E M M A da (pX^pta flégma, pituita. N o m e di uno dei quat- ralo dicesi l'infiammazione vatro umori degli Antichi. Sputo sta e profonda, con calore smoviscoso, e glutinoso. I chimici dato; in particolare poi dinota passali chiamavano ancora con un tumore infiammatorio duro, tal n o m e il prodotto acqueo del- accompagnato da rossore, dolola distillazione di materia u- re e calore. F L K M M O N O D E , da 9X575107»! mida. F L E M M A G O G O , da «pX^jia flegmoni, in li un mazione, ed eiflégma, pituita, ed AYWego, spin- òo? idos, forma.Che rassomiglia Sere, coudurre. Aggiunto di me- al flemmoni?. ELISI, da 9Xu§w (liso, m a n icameulo che ha la proprietà FL — 134 — FO FLOGOSI, da 9XÓ71001? flógodar fuori. Eruzione di vescisis, infiammazione. Lo stesso chette alla pelle. FLISTENA, da 9X^10 flizo,che Flemmasia, Infiammazione. F L O G O S T O S I , da 9XÓ71001? mandar fuori. Malattia che geflógosis, infiammazione, ed òoxinera buboni pieni d'umore sieov ostèon osso. Infiammazione roso. F L I T T E N A , da 9Xùxxotva fli-delle ossa. ctena, bolla, pustola. I mèdici greci adoperarono questo voca- FO bolo, per indicare certe bolle o pustole trasparenti, formate dal- FOBODIPSO, da «pc^o? fóbos, l'epidermide per sierosità ab- timore, e òitya dipsa, sete. Lo bondante, c o m e avviene nelle stesso che Idrofobia. FONICA, da 9tovyj foni, voce. scottature. F L I T T E N O I D E , da 9Xùxxaivo Dottrina o scienza dei suoni. flictena, bolla, pustola, ed sioo?Acustica. idos, forma. Che si rassomiglia FONICO, da 9tovyj foni, voce. alle flittene; 0 che è caratteriz Lo stesso che Acustico. F O N O M A N I A , da 9ÓV0? fónos, zato daflittene,dicendosi Erpete uccisione, e y.ovia mania, furoflitlenoidedi B A T E M A N ; Erpete flittenoide a zona di A L I B E H T ; Risi-re. Specie di pazzia con tendenza all'uccisione. pola flitlenoide. F O N O N U S I , da 90V7] foni, vo FL1TTIDE. Vedi Flittena. .ce, e vÓGoq nósos, malattia. MaFLIZACIO , da 9X^10 flizo , mandar fuori. G A L E N O diede lattia della voce. F O S F E N O , da 910? fós, luce, e questo n o m e alle bolle o flittene cagionate da scottatura. W I L - 9divorai fénome, apparire. Fu dato questo n o m e da S E R R E D'UL A N e B A T E M A N indicarono una ZÈS quando comprimendo sul specie particolare di pustola. F L O B O T O M I A . Meglio Flebo- globo oculare, si producono fenomeni luminosi provocati dalla tomia. FLOGISMO, da 9X07^10 flogizo,eccitazione mediata delle fibrilinfiammare. Dinota la infiam- le sensitive della retina. F O S F O R O , da 910? fós, luce, e mazione in generale. 9Spto fero, portare; che porta luF L O G O G A S T R I D E , da 9X07(0 ce. Dicesi un corpo semplice, il ci? flógosis, infiammazione , e 7aoxy;p gastir ventre. Infiam- quale non esiste mai puro in natura, m a che si trova combimazione del ventricolo. FLOGOPIRA, da 9X071001? fló-nato con l'ossigeno ; è solido, gosis, infiammazione, ezvp pir,trasparente o semi-trasparente, fuoco, che vale per febbre. Dicesisplendente, privodi colore od alquanto giallastro, pieghevole, la febbre infiammatoria. FLOGOSATO,da 9X07(001? flógo-moltissimo se è puro, insipidosis, infiammazione. Infiammato.di odore d'aglio penetrante. PO — 155 — FR fOSGEX», da 9 w ? fós, luce, e 7»VOJAOI ginome, generare. NoFR m e dato da D A V T ad un composto risultante dal la combinazio- FRENE, da zpivz; frénes, diane del cloro con l'ossido di car- framma. Dicesi il diaframma. bonio, e che si chiamò quindi FRENESIA, da zprpfrin,menacido clorossicarbonico. te. Dinota il delirio continualo FOTODISFORIA, da 910; fós,e furioso, accompagnato da febluce, òu? dis, male, e 9-pio/ero,bre acuta, sintoma d'infiammaportare. Dicesi una specie (fl- zione del cervello 0 delle sue perstesia per la quale mal si membrane. Si usa ancora peresopporta la luce. sprimere il furore, la pazzia. FRENICO , da sps'vs? fréivs, FOTOFOBIA, da 9ió;/fo, luce, e consto fobéo, temere. Av-diaframina. N o m e di due arterie versione alla luce, cagionala da del tronco discendente, che diOltalmia, Madarosi; ec. onde di strihuisconsi nel diaframma, e ocelli non possono soffri re sen- nel pericardio; e di due tronchi za dolore, neanche una debole della vena cava, che anch'essi luce. penetrano nel diaframma. ChiaFOTOFOBO, da 910; fós, luce,mansi nervi frenici quelli some fò'so? fobos, timore. Dicesi diminislrati al diaframma dagli chi fugge la luce. ultimi dorsali, dai primi lombaFOT.H'O» >FT\LMO, da 9(0? ri, e dai cervicali. Dicesi anche la espansione lendinosa fós, luce, 90'so; fóbos, timore, frenica ed Ò9raX;jLo; ofthalmós, occhio. Loalla quale s'inseriscono le fibre muscolari del diaframma. Stesso che Nittalopo. FOTOLUGIA, da 91Ò; fos luce, F R K M C n G A S T R I C »,da9?s'vs? e X070; lògos, discorso. Trattatofrénes, diaframma, e 700x^0 gastir, venire. N o m e dato dagli asopra la luce FOTOMETRIA, da^ws/i», lu- natomici a quella patte del pece, e •jLixps"(o mei rèo, misurare.ritoneo, che unisce il diafram Trattalo od arte di misurare m a alln stomaco. KRENIG0SPLKNIC0,d.i9psvs? la luce. F O T O M E T R O , da ?w? fi*, lu-frénes, diaframma, t'or.Xr.v</</<»!, ci1 - e \dxpGv métron misura. milza. Dicesi quella porzione Strumento che misura la densi del peritoneo in tei posta tra il diaframma e la milza. Li della lu-e FRENISMO, Vedi Frenesia. FOTOP.MA. da ? w ; fs, luce, ed City óps, occhio. V1/.10 dell'oc FRENITI-:, da 9pxvs? frénes, ehio,che fa vedere strisce lumi- diaframma. Fu dato qu-sto no nosi', mentre iu realtà non esi- m e da alcuni anatomici all'infiammazione del diati anima. stono. Sin. Freniliile FRENITIDE, Vedi Frenile FT —• 156 — GA F R E N O L O G I A , da apyjv frin, sis, consunzione, tabe, e Xo'70? mente, e XÓ70? lògos, discorso.lògos, discorso. Trattato sulla tiDottrina delle facoltà mentali. SlcllBZZcl FTISIÓPNEUMONIA, da <p&Sistema di G A L L . Vedi Cranio01? fthisis, consunzione, tabe, e scopia. FRENOSPLENIGO, da 9psvs? TCVSUJJUOV pnévmon, polmone. Dicesi la tisichezza polmonare. fr 'nes, diaframma, e Gzk"i\vspU.n, FTISURIA, da ? 3 I G Ì ? fthisis, milza. Dicesi il ligamento che sostiene l'unione del diaframma consunzione, tabe, ed oùpov ùron, orina. Dinota la tisichezza proe della milza. FRIGASMO, da 9pixyj frichi,dotta dal Diabete. F T O E . Lo stesso di Ftisia; vetremito febbrile. Dinota il bridi questo vocabolo. vido di freddo precursore della F T O N G O D I S F O R I A , da <?5Ófebbre. •yoqfthóngos, suono, Si? dis, maFRICODE, da 9pixyj frichi, tremito febbrile. Aggiunto di feb- le, e os'pto fero,portare. Iperestebre,nella quale il tremito di fred-sia per la quale mal si soffre il do è molto inteuso, e di lunga suono. F T O R A , da a~rzipa fthiro, cordurata. rompere guastare. Dicesi la FT Sconciatura, l'Aborto. FTORICO, da cj£opd flhorà, FTIN'ODE, da 93-ivio flhino , consumare, liquefare. Lo stesso corruzione. Medicamento che promuove l'aborto. che Tisico. FT1RIASI, da <fiiip fthir, pi-F T O R O , da o^ópo^flhòros, dandocchio. Moltiplicazione straor- no , rovina. Dinota un corpo dinaria di pidocchi, sopra di una semplice che distrugge i vasi in regione o di tutta.la superfìcie cui si rinchiude, e con l'Idrogedel corpo. Malattia degli occhi, no forma l'acido idroftorico, o cagionata dalle piattole annidate acido fluorico. sotto la pelle del margine delie GA palpebre, ove sporgono i peli. Malattia delle piante prodotta da GALATTACRASIA, da 70X0 una quantità d'insetti, che ne gàia, latte, ed dxpoxia acratia, corrodono le foglie ed ifiori.Sin.intemperanza. Lo stesso che Galattirrea. Fleriasi. G A L A T T I C O , da 70X0 g'.la, FTISI. Lo stesso che Ftisia. latte.Nome dato all'acido lattico. FTISIA, da 9SÌGI? fthisis, conG A L A T T I F E R O . Lo stesso che sunzione, tabe. Lo stesso che Galattoforo; vedi questo vocaTisichezza. Sin. Ftisi, Ftoe. bolo. FTISICO, da 9.^01x0? flhisi&ós, G A L A T T I R R E A , da ydlxgala, tabico. Lo stesso che Tisico. latte, e psto rèo, fluire, scorrere, ^TISIOLOGIA , da 9^101? fthi- GA — 137 — GA Dicesi lo scolo spontaneo di lat- sportano il chilo, il quale prote , cui van soggette le donne senta l'aspetto del latte. G A L A T T O G R A F I A , da ydXot incinte o dopo il parto, per la troppo abbondante secrezione gàia, latte, eifpdqpwf/rd/ò, descriod escrezione di latte. Sin. Ga- vere. Descrizione dei succhi lattei. Sin. Galactografia. lattacrasia. G A L A T T O L O G 1 A , da ydkagóGALATTISCIIESI, da7dX*odla, latte, e oyfoi? schèsis, riten-la, latte, e XÓ70? lògos, discorso. zione. Dinolà la ritenzione o Trattato dei succhi lattei. Sin. soppressione del latte. Spoppa- Galactologia. G A L A T T O M E T R O , da7dXa$ómento. Sin. Galactischesi. 0 A L A T T O , d&yikigàla, latte. la, latte, e y-sxpov métron, misuN o m e dato da P L I N I O alla Glaux ra. Istrninmto che fa conoscemarittima, perchè le attribuiva re la quantità dell'acqua mescola proprietà di promuovere la lata col latte. Sin.Galactometro. G A L A T T O P I R A , dayakxgàh, secrezione dei latte. Sin. Galatte, e nù? pir, fuoco, che vale lacto. G A L A T T O D E , da Y dXo gita, per febbre. Dicesi la febbre latlatte, ed sioo; idos, somiglianza.tea. Sin Galactopira. GALATTOPI.ANIA , da vdX* Dicesi l'orina che presenta ileogàia, latte, e ixXdvyj plani, errore loro del latte. Sin. Galaclo le. G A L A T T O F A G O , da T d X o gl- Dinota la me'astasi lattea. G A L A T T O P O I E S I , da7dXo//à. ia, latte, o 9Ó7W fàgo, mangiare. Chi mangia latte. Così chia- la, latto, e itois'w piéo, fare. Famatisi ancora i bambini della coltà delle glandolo m a m m a r i ) prima età. F u dato pur anche di separare il latte. Sin.Galacloquesto n o m e ad alcuni popoli 'poiesi. G A L A T T O P O I E T I C O , da 70X0 nomadi della Scizia, pei quali gita, latle, e nodi* piéo, fare. Si il latte era bevanda e cibo. G A LATTI ) FI LO, da 7*Xa gàia,dà questo noni.; ai farmachi, od latte, e y(Xo? filos,amico. A m a n -ai cibi che aumentano la quante del latte, dei cibi di latte; od tità del latte. Dicesi facoltà galal? topoietica, quella che posseggoaggiunto di ehi è tale. G A L A T T O F O R O , da yéXa gà- no le glandole m a m m a r i e di se-ia, latte; e9^pw fero, portare. Fugregne il latte. Sin. Galattosi. G A L A T T O P O S I A . da 70X0 fladato questo noim; dagli anatomici ai canali escretori del lat- to, latte, e 1:001? phis, b -vanda. te. Aggiunto d'un istrumento Cura in cui viene esclusivamenproprio a facilitare l'allattamen- te prescrit'o Fuso «lei latte. Dieto. Epiteto dei farmachi che gè ta lattea. R ;gime latteo.Sui. Canerano molto latto, e lo dirigo- laci oposia. G A L A T T O P O T , ) , dxydkagdno verso i capezzoli. Diconsi gala, latte, enoxóvpo/àii. bevanda. lattofori ancora t vasi lattei linfatici dogi' intestini, perchè tra-Chi beve coutiuuimoule latte; CA — 158 GA che adopera la dieta lattea. Sin. c o m e la milza, il timo, e le capsule surrenali. Galactopoto. G A L A T T O S I da 70X0 gàia , G A R G A L I S M O , da7op7aXiou.ó? latte. Dinota la secrezione del gargalismós, titillamento. Dicesi latte. Convertimento in latte. il prurito, la pnirigine. Sin. Gargalo. Sin. Galactosi. G A R G A R E O , da 7op7opewv GALATTOZEMICA da 70X0 gargareón, morbo dell'ugola. gàia, latte, e Zyi\da. zimia, danno. G A R G A R I S M O , da 7ap7api§u Specie d'atrofia che distrugge gargarizo, mandar fuori. Dinota il latte. Sin. Galactozemica. G A L A T T U R I A , da 90X0 gàia, u n rimedio liquido, composto latte, ed oùpov ùron, orina. Dice- d'acqua di decozione di latte, si l'orina bianca simile al latte. di mele, ec. il quale s'adopera per le malattie della bocca, e Sin. Galacturia. G A L E A N T R O P I A , da 70X73 ga- della gola. Dicesi anche 1' atto del gargarizzarsi. Sin. Gargheli, gatto, ed dv^pbizo^ànthropos, u o m o . Specie di pazzia in cui rismo, Sgargarismo. G A R G H E R I S M O , Meglio Garl'uomo si crede trasformato in garismo. gatto. Sin. Galeantrofìa. GASCOPIO, dalla voce gas, e G A N G L I O , da ^.^kiov ganglion, con torsione, tubercolo. IPPO- oxotrsto scopéo. esaminare. N o m e C R A T E dinotò con questo n o m e i d'un istrumento destinato a ripiccoli tumori sinoviaii, che na- levare le quantità più piccole scono vicino ai tendini, o sul del gas ossigeno, miste con alloro tragitto ed in vicinanza tri fluidi aeriformi. delle articolazioni. Gli anatomi- GAS0CHIM1A, dalla voce gas, ci chiamano ancoracerli piccoli e /yjjisia chimia, chimica. Parte organi di figura rotonda, che della chimica che tratta dei gas. interrompono la continuità dei Sin. Gazochimia. G A S O M E T R I A , dalla voce gas, nervi, i quali sono composti di filamenti nervosi, e di certa so- e jxs'xpov métron, misura. Dicesi stanza propria. Alcuniautori m o - la misura dei gas. G A S O M E T R O , dalla voce ga*, derni hanno esteso di molto il significato, riponendo fra i gan- e jjis'xpov métron, misura. Istruglii quasi tutte le parti del cen- mento che serve a misurare la tro nervoso. S O E M M E R I N G para- quantità dei gas. Sin. Gazomegonò le glandole linfatiche ai tro. G A S T E R A L G I A , da 7aoxyjp gaganglii dei nervi; e C H A U S S I E R ha dato loro positivamente il stir venire, ed 0X70?- àlgos, dolore. Dinota il dolore che tien n o m e di ganglii linfatici. Diconsi finalmente ganglii vascolarisede nello stomaco. Sin. Gasanguigni, quegli organi forma stralgia. GASTER.VNGIEMFRASSIA, da ti principalmente dalla riunione , dei vasi sanguigni e linfatici, 7aoxy)p gastir, ventre d^/w «n» GA — 139 — GA cho, strangolare, ed èji^pdoow oxrép gastir , ventre , a privaemfrdsso, otturare. N o m e dato tiva , e òuvoy.'.? dinamis , forza. da V O G E L all'ostruzione del pi- Aggiunto di febbre, nella quale loro. campeggiano sintomi gastrici, G A S T E R E M F R A S S I , da70oxr(p ed adinamici. gastir, ventre, ed é]X9pdoow em- G A S T R O A R A C N O I D I T E , da fràsso, otturare. Dicesi l'ostru- 700x7,0 gastir , ventre ed dpózione del ventricolo. xvtov aràchnion, tela di ragno, GASTERISTEROTOMIA da nome della seconda membrana del7ooxr,p gastir, ventre;ùox-'potsté- le meningi cerebrali, perchè si rasra. utero, e XOJMJ tomi, taglio, somiglia alla tela di ragno, vedi Operazione cesarea, che consiste Aracnoide. Infiammazione del nel taglio delle pareti addomi ventricolo , e dell' aracnoide. nali ed uterine, onde estrarre Sin. Gastroaracnoiditide. per questa via il feto. G A S T R O A R T R I T E , da 7«cx)fc G A S T R A L G I A . Lo stesso che gastir, ventre, edipzpov àrthron, Gastralgia; vedi questo voca- articolazione. N o m e dato da bolo. Ruorssus alla gotta la quaG A S T R I C I S M O , da 7»oxyjp ga- le, egli, la repula provvedenstir, ventre. Dinota tutte le affe-te dalla casti ite. zioni dello stomaco, le quali G A S T R O A T A S S I A , da 7 0 0 ^ 0 derivano da accumulo di savor- astlr, ventre, a privativa, e tora. Soi. Gisti icità. 1? tdsis, ordine. Dinota la febG A S T R I C O , da 7aoxrép gastir, bre che offre sintomi gastrici, ventre C o die appartiene, o si ed atassiei. riferisce allo stomaco. G A S T R O A T A S S I C O , da 700x7,? GASTRIMARGIA da 7acxy;p qnstir, ventre, a privativa, e xdgastir, ventre, e p.dp70? màrgos, ?i? làxis, online- Che appartiefolli' stolto. Ditesi rinlempe ne al ventricolo, ed all'atassia. rati za nel mauiriare, la golosità. G A S T R O H R O N G H I T E , da 70G . W n U M I T O . da 7aoxy;p ga- GXttp gastir, venire, e ^07-/0; stir venire, e ;j.ùiro; mithos, di- brónchos, gola. Dinota finti.unsborso. Dicesi di colui che par- mazione dello stomaco, e della la nel o stomaco, e la voc • sem- m e m b r a n a 111 u osa dei bronchi bra venire (la lontano. Sin. Gi- Sin. G.i-trobronchitide. striloquio, Eugastriinilo, VenGASTROBROSIA da 700x75 triloquio. gastir, ventre, e £pwot; brasis, G A S T R I T E , da 7*™;? dnslir< corrosione N o m e dato da ALIvenire. Significa !a infiamma B E R T al perforamento dello stozione dello stomaco. Sin. Ga- maco. slritide. G A S T R 0 C A R D 1 T E . da 700x7]? G A S T R I T I D E , Lo stesso che gastir, ventre, e xapòia cardia, Gastrite. inule. I trancisi iudic.ua> la G A S T R O A D I N A M I C A , da 7 0 infiammazione del ventricolo. GA — 140 — GA complicata ad irritazione del piploon, perchè è situato allo cuore. Dicesi ancora Y aneu- stomaco, ed al colon. G A S T R O G O L I T E , da 7aoxyje risma che va congiunto con la gastrite. Sin. Gastrocardi- gastir, ventre, e xioXovcófon, intestino crasso. Infiammazione ti de. GASTR0CEFALITE,da7aoxyjp dello stomaco e delle intestina crasse. Sin. Gastrocolitide. gastir, ventre, e XS97.X7J cefali, G A S T R O D E R M I T E , da7aoxyjp testa. Dinota Y infiammazione del ventricolo complicata a gastir, ventre, e Ss'pu.a dèrma, quella del cervello e delle sue pelle. Infiammazione dello stom e m b r a n e . Sin. Gastrocefali- m a c o e della pelle. I francesi chiamano con questo notide. G A S T R O C E L E , da 700x7]? ga- m e gli esantemi accompagnati da febbre. Sin. Gastrodermistir, ventre, e xyjXyj cili, tumore. N o m e dato all'ernia dello sto- tide. GASTR0DIAL1SI, da 700x7]? maco, che avviene attraverso della parte superiore della li- gastir, ventre, e SidXuci? didlisis, dissoluzione. Dicesi unafenea bianca. Sin. Gastrocelia. G A S T R O C I S T E , da 700x7]? ga- rita penetrante nello stomaco. stir, ventre, e xuóxi? cistis, ve-G A S T R 0 D 1 N I A , da 7aoxy;p scica. Infiammazione contem- gastir, ventre, ed òouvyj odini, poranea del ventricolo, e della dolore. N o m e che indica un vescica urinaria. Questa com- affezione, la quale si annunzia plicazione s'incontra spesso in con leggiero dolore, con senso quelle febbri dette da taluni a- di ansietà o di stringimento d inamiche od atassiche. Sin. nella regione epigastrica, senza minaccia di lipotimia, che da Gastrocistitide. G A S T R O G N E M I O , da 700x7]? quest'ultimo carattere si distingastir, ventre, e xv7]p.yj cnimi,gue la gastrodinia dalla cargamba. Che appartiene alla dialgia. G A S T R O E N G E F A L I T E , da70gamba. Gli anatomici chiamano muscoli gastrocncmici, due oxyjp gastir, ventre, ed 57x^90X0? grossi muscoli, che formano la encéfalos, cervello. Infiammapolpa della gamba, altrimenti zione dello stomaco e del cervello. Sin. Gastroencefalitide. detti gemelli. GASTR0ENTERALGIA,da7OG A S T R O C O L E C I S T I T E , da7acxyjp gastir, ventre, svxspov énteoxyjp gastir, ventre, yoXyj choli, ron, intestino, ed 0X70? dlgos, bile, e xuoxi? cistis, vescica. Infiammazione dello stomaco e dolore. Dolore dello stomaco e della vescichetta biliare. Sin. degl'intestini. G A S T R 0 E N T E R 0 C 0 L I T E , da Gastrocolecistitide. G A S T R O C O L I C O , da 7aoxyjp, 7aoxyjp gastir, ventre, svxspov gastir,ventre,e xtoXov có7o»,inte-énteron, intestino, e xtoXov colon, ttino crasso. Dicesi il grande e- intestino crasso. Infiammazio- GA — 141 — GA ne dello stomaco, dell'intestino gestir, ventre, e 9?s'vs? frénes, tenue, e del crasso. Sin. Gastro- diaframma. Che appartiene al ventricolo ed al diaframma; diente rocoluide. G A S T R O E P A T I C O , da 7 0 0 ^ 0 cendosi legamento gaslrofrenico una piegatura del peritoneo, gastir, ventre, ed yjTiap ipar, fegato. N o m e dato al piccolo epi- che discende dalla faccia infeploon, che s'estende tra lo sto- riore del diaframma al carmaco ed il fegato;alcuni autori dia. G A S T R O I S T E R I T E , da 700x7,? chiamano ancora con questo gastir, ventre, ed ùoxs'po istéra, n o m e l'arteria coronaria stomautero. Infiammazione dello stochica. Sin. Epaticogastrico. G A S T R O E P A T I T E , da 700x7]? maco e dell'utero. Sin. Gastrometrite. gastir, ventre, ed y^nap ipar, feG A S T R O I S T E R O T O M I A , Vedi gato. Infiammazione del ventricolo e dei fegato. Sin. Ga- Gasterisleiotomia. G A S T R 0 L A R 1 N G I T E , da 70htroepatide. GASTROEPIPLOICO da 70- ox7]p gastir, ventre, e Xd?u7? Idcxyjp gastir, ventre, ed s-i-Xoovrin.r, gola, fauce. Infiammazioepiploon, omento. Che appartie- ne dello stomaco e della larinne al ventricolo od all'omento, ge. Sin. Gastrolaringitide. dicendosi, arteria gaslmcpìphi- G A S T R O L I T O , da 700x7]? gastir, ventre, e Àifroo ìillios, pieca; ganglio gastraepiploiro; nervo tra. Concrezione lapidea nel vengastroepiploico; e vena gastrocpitricolo. ploica. da 700x730 G A S T R O E P I P L O I T E , _ da 70- C A S T R O M A N I A cxyjp gastir, ventre, ed èzizkoov gastir, ventri', e pavia mania, epiploon, omento. Infiammazio- furore, pazzia. Passione di manne del ventricolo e delfomeuto. giali- lautamente. G A S T R 0 M H N 1 N G I T E , da 70G A S T R O E S o F A G I T G , da 70GXT]? gastir , ventre, e U^vrY^ cviipgastir, venire, loto éso, dentro, e 90710 fógo, mangiare. In- mlninx, membrana. Infiammafiammazione del ventricolo e zione del ventricolo e delle medell'esofago. Sin. Gaslroesofa- ningi cerebrali. ì>in. Gastruuieniii'jitide. gitide. G A S T R O M E T R I T E , da 700x7]? G A S T R O F A R I N G I T E , da 70gastir, ventre, e ;JC/-?O mitra, uOXÌtp gastir, ventre, e 9dpv7j fdrinx, fauce, gola. Intìamniazio- tero. Infiammazione del ventrine del ventricolo e della farin- colo e dell' uleio; lo stesso di Gaslroisterite. ge. Sin. Gastrofari nitide. G A S T R O N E F R I T E , da 700x7]? G A S T R 0 F L O G 0 S I . da 700x15? gastir, ventre, e vsspò; uefròs, gastir, ventre, e 9X071001? flógosis, infiammazione. Dicesi la iene. Infiammazione del veninfiammazione dello stomaco. tricolo e dei reni; queste due G A S T R O F R E . M C O , da 700x7]? flogosi si osservano talvolta nel GA — 142 — GA diabete, e nella renella. Sin. Ga- rere, fluire. Dicesi l'emorragia dello stomaco; l'esaltazione del Stronefritide. G A S T R O P A T I A ,( da 7aoxyjp sangue alla superficie interna del ventricolo. gastir, ventre, e ixdSo? pàthos, G A S T R O S C O P I A , da 700x7]? passione. Patimento che sentesi gastir, ventre, e OXOTCSIO scopéo, al ventricolo. G A S T R O P A T I C O , da 7aoxyjp esaminare, considerare. Esame gastir, ventre, e zd^oq pàthos,dello stomaco. GASTROSEISI, da 7aoxyjp gapassione. Dicesi tutto ciò che si riferisce al dolore del ven- stir, ventre, e osiw «0,. scuotere, agitare. Dicesi la commotricolo. zione dello stomaco. G A S T R O P E R I C A R D I T E % da 7aoxyjp gastir, ventre, zzpi pe- GASTROSI, da 7aoxyjp gastir, ri, intorno, e xapòiacardia, cuo-ventre. N o m e dato alla prima re. Infiammazione del ventri- famiglia della nosologia natucolo e del pericardio. Sin. Ga- rale di A L I B E R T , che comprende tutte le malattie del venstropericardi tide. GASTROPERITONlTE.da 70- tricolo. cxYjp gastir, ventre, itspiperi, in- G A S T R O S P L E N I C O , da7aoxyjp torno, exsivto tino, stendere. In-gastir, ventre, e GTtXyjv, splin, fiammazione del ventricolo e milza. Che appartiene al vendel peritoneo. Sin. Gastroperi- tricolo ed alla milza. Di cesi epiploon gastrosplenico, la doppiatutonitide. GASTROPLEURISIA, da 70- ra del peritoneo che s'attacca cx^p gastir, ventre, e TtXsupd alla milza ed allo stomaco. pletora, costola, m e m b r a n a sot- G A S T R O SPLENITE, da 70to le costole. Infiammazione cxyjp gastir, ventre, e GZI^Vsplin, dello stomaco, e della pleura. milza. Indica una flogosi delio stomaco intermittente, con tuSin. Gastropleuritide. G A S T R O P N E U M O N I A , da 70- mefazione dolorosa della milza. Sin. Gastrosplenitide. cxyjp gastir, ventre, e TCVcUjuov G A S T R O T O M I A , da 7aoxyjp pnévmon, polmone. Infiammazione dello stomaco e del pol- gastir, ventre, e XS'JJIVW témno, m o n e . Sin. Gastropneumoni- tagliare. Dicesi l'apertura, l'incisione che si pratica nell'addotide. GASTR0RAF1A, da 70oxyjp ga- m e , per levare u n feto vivo dall'utero materno. stir, ventre, e pa9yj raf'i, cucituG A S T R O U R E T R I T E , da 70ra. Dinota l'operazione chirurgica, che consiste nella riunio- oxyjp gastir, ventre, e óupyjxyjp wne delle ferite penetranti nel- ritir, uretra. Infiammazione del I' addome , mediante la su- ventricolo, e del canale uretrale. Sin. Gastrouretritide. tura. G A S T R O R R A G I A , da 700x7]? gastir,-ventre, e psto rèo, scor- Gì — li.' — Gì d'un u o m o che ha la voce di donna. GINECOLOGIA, da TUV»] gìni, GELASMO, da 7sXdw gelào, donna, e X070? lògos, discorso. ridere. Dicesi il riso involonta- Istoria, trattato della donna; rio, spasmodico, sardonico. Dottrina delle sue malattie. G E N E R A Z I O N E , da7s'vsot? gè- GINECOMANIA, da TUVÌJ gini, nesi*, generazione, nascimento.donna, e uovio mania, furore. Intendesi quella funzione, me- Sfrenata tendenza pel sesso femdiante la quale i corpi organiz- mineo. zati viventi si riproducono, danG I N K C O M A S T O , da YUVT] gini, do origine a nuovi individui donna, e {tooxo? maslós, m a m simili ad essi, e coi quali essi mella. Dicesi d'un u o m o che perpetuano di continuo la pro- ha le mammelle voluminose pria specie. c o m e le donne. G E N O M E T A B I L E , da 7SV0? gè- G I N G C O M I O , da rM O^i, nos, genere, famiglia, e IASXO'ÌO- donna, e xoyito corneo, curare. Xyj metiboli, cambiamento. Di-Ospedale ove si curano esclusicesi il mutamento del genere, vamente le donne. della specie. GINE(:OTROFIO, daYUVT] gini, G E R O C O M I A , da7S>rv gèron, donna, è T?o:py, trofl, nutrimen. vecchio, e xop.f(o corneo, cura-to. Conservatorio di fanciulle, re. Parte dell'Igiene che presta ove si educano e si nutriscono. i mezzi onde conservare la saGìNGLIMO, da 7177X^0; ginluto dei vecchi. glimós, cardine di porta. Dicesi G E R 0 C 0 M I O , da fipuvgéron, l'articolazione a cerniera, od a vecchio, e xo{ii§w comizo, tra- movimenti alternativi in duo sportare. Ricovero ove si tra- direzioni opposte, come l'artisportano i vecchi decrepiti, ed colazione del gomito, del giinvalidi. nocchio, del collo del piede.ee; G E R O P I R A , da ispó; ierós, vien della ancora Articolazione sacro , e zìa pir, fuoco. Fuo- alternativa co sacro, specie di risipoia con G I N G U M O I D A L E , da 7177X11vivo rossore che molesta il jtó?, ginglitans, cardine di porta, tronco. ed sioo? idos, simile. ArticoGì lazione che si rassomiglia al ginglimo. Sin. Ginglimoide , GINANTROPO, da 7^7] gini, donna, ed óv^pwno?" ànthropos, Gingliforme. GÌNGLIMOIDE. Lo stesso che u o m o . N o m e dato all'ErmafroGinglimoidale dito. G I N E C O F O N O . da TU'"! 9"><, Gì NI DE, da jjvrt gini, donna, donna, e fwyyj foni, voce. Di cesied sioo? idos, forma. Ermafrodito il quale tiene più del s--.--^ femminile, che del mascolino. GÈ GL — \U — GL GINNASTICA , da 7uy.vd£w d'un osso, il quale è destinato 1 gimnàzo, esercitare , lavorare. all'articolazione d un altro ; diParte dell' Igiene che tratta de- cendosi fessura glenoidale, quella gli effetti dei differenti esercizii che è situata nella cavitàgleriòindotti sull' economia animale; de dell'osso temporale; legamenB O E R A A V E ed H A L L E ne hanno to 0 cercine glenoidale, quello attrattato sotto il n o m e latino di taccato intorno la cavità glenoiGesta od Ada. Arte di fare gli de della scapola. G L E N O I D E , da -fkrpviglini, caesercizii del corpo per sanità, vità, ed sioo? idos, forma. Epiteper difesa , o per divertimento; presso i Greci ed i Romani era- to dato alle cavità articolari povi la ginnastica medica, e mili- co profonde; come quella deltare. Sin. Gimnastica, Gimnica. l'osso temporale, e della scapola. GINNOSI , da 7'jp.vó? gimnós , Sin. Glenoideo. G L E N O I D E O , Lo stesso dì Glenudo. Dinota la nudità, o mancanza d'integumento delle ossa. noide. GINOCCHIO, da 70VU gòni, gi- GLICERINA, da 7XUXÙ? glicis, nocchio. Articolazione formata dolce. Principio dolce di SCHEEdalla congiunzione della coscia L E . N o m e dato in questi ultimi tempi da C H E V R E D L ad una socon la gamba. stanza, che si ottiene trattando GL la maggior parte delle sostanze grasse mediante le. basi; essa è GLAUCOMA, da 7Xauxó? glaveós, ceruleo. Anticamente s'in- quasi priva di colore, di sapore dicava con questo vocabolo la dolce, e deliquescente. G L O S S A C A T O G O . V. Glossoopacità del cristallino, 0 della catoco. cornea. Oggigiorno dicesi u n a GLOSSALGIA, da•y'k&GGa glòsmalattia dell'occhio che si presa , lingua , ed 0X70? àlgos, dosenta con opacità di color azzurrognolo dell'umor vitreo, od an- lore. Dolore della lingua prodotche della sua capsula, congiun- to dalla infiammazione di queta a paralisi della retina e per- st'organo. GLOSSITE, da 7X10000 glòssa, dita più. o m e n o grave della vilingua. Infiammazione dellalinsta. Sin. Glaucosi. GLAUGOSI.Lo stesso cheGlau- gua; se ne distinguono due specie diverse a cagione della loro coma; vedi questo vocabolo. sede; la prima è superficiale, e G L E N A , da -yXyjvvj glint, cavità. Dicesi la cavità articolare poco limitata alla m e m b r a n a mucoprofonda delle ossa. Sin. Glene. sa, ed e frequente; la seconda G L E N E , Lo stesso di Glena. attacca il parenchima dell'orgaG L E N O I D A L E , da -fk^glini, no, ed è assai rara; purtuttavia cavità, ed zlòoqidos, forma. Ag-si conosceva fin dai tempi d' IPgiunto di cavità poco profonda P O C R A T E , G A L E N O , A R E T E O , A E ZIO, AVICENNA, PAREO, E FORB- GL — 145 — GN «re, i quali r han descritta, e GLOSSORRAGIA, da 7X1000* riportato delle osservazioni. Sin. glòssa, lingua, e piw rèo, fluire, Glossitide. scorrere. Emorragia della linGLOSSOCATOCO, da fXwooo gua. glòssa, lingua, xdtw calo, sotto,GLOSSOSCOPIA, da 7X10000 ed iyut écho, tenere. Istrumentoglòssa, lingua, e oxoriw scopéo, destinato a mantenere la lingua esaminare.Dicesi l'esplorazione abbassata, onde iscoprirla insino della lingua. al fondo; ovvero per agevolare GLOSSOSPASMO, da Y X W O C O le operazioni che si praticano glòssa, lingua, e ©itocjAO? spasulle fauci. Sin. Glossacatoco. smós, contrazione. Affezione spa GLOSSOCELE,da jXwooaotó* srnodica della lingua. sa, lingua, e xjjXyj dli, tumore. GLOSSOTOMIA da fl&aeat Dicesi la protuberanza perma- glòssa, lingua, e xiyivw témno, tanente della lingua fuori della gliare. Dissezione , amputaziobocca. Sin. Glossotosi, Glossop- ne della lingua. tosi. GLOSSOTOSI, Lo stesso di GLOSSOFLOGOSI, da 7X10000 Glossoptosi; vedi questo vocaglòssa, lingua, e 9XÓ7W01? flógobolo. sis, infiammazione. Infiamma- G LOTTI DE, da 7X10000 glòssa, zione della lingua; vedi glossite. lingua, ed vZo^idos, forma. DiGLOSSOGRAFIA, da 7X10000 cesi l'apertura che si osserva glòssa, lingua, e 7pdcw grafo, alla parte superiore della larindescrivere. Descrizione della ge, la quale è oblunga e stretta lingua. anteriormente, e più larga poGLOSSOLOGIA . da 7Xtòoca steriormente. Sin. Gioita, glòssa, lingua, e X070; lògos,GN discorso.Parte auatomicache trat- GNATOCEFALO , da TVOTOC ta della lingua. gnàthos, mascella, e xsooXyj cefaGLOSSOMANZIA, da 7X10000 li, testi. N o m e dato da G B O F glòssa, lingua, e jjiavTsia manda,F R O Y ai mostri, i quali non hanpredizione. Prognosi nelle ma- no la testa esternamente visibilattie, fatta dalle qualità della le, ma bensì le mascelle molto lingua. voluminose GLOSSOPLEGIA, da 7X10000 GNATORRAGIA da iy>&o<i glòssa, lingua, e idyjooto plisso, gnàthos, mascella, epftorèo', fluicolpire. Dicesi la paralisi della re, scorrere. Dicesi lo scolo di lingua, con perdita di molo o sangue dagli alveoli delle madi senso di quest'organo, ovve scelle; ovvero dalla superficie ro d'entrambi. interna delle guance. GLOSS0PT0SI,da7XwocatfldjG N A T W S P A S M O , da Tvcfòoc sa, lingua, e rtwot? plósw, cadu-gnàthos, mascella, eoicaou-ós spata. Procidenza, caduta della lin10 gua. Sin. Glossotosi. QJ — Ii3 — ic- smós, contrazione. Dinota lacon- m e , e £dXXw bd Ihi gè ttare. Lo trazione spasmodica dei musco- stesso che spermatorrea. G O N O C E L E , da 7ÓVU gòni, gi. li elevatori, e depressori della nocchio, exr^dli, tumore.Tumascella inferiore. mefazione del ginocchio. IndiG0 ca ancora il gonfiamento del testicolo,, o del cordone spermaGONAGRASIA, da 70VJJ goni, tico, prodotto da ritenzione di geme, ed àxpoxia acratia, incon-sperma nei canali seminiferi; tinenza. Dicesi la involontaria facendolo derivare da 70vyj<jFom, perdita dello sperma,, e la im- seme, e xifkrt cili, tumore. potenza di ritenerlo. Sin. S-per- G O N O F L O G O S I , da-ydw gèni, masia. ginocchio, e 9X071001? flógosis, G O N A G R A , da 7ÓVU gòni, gi- infiammazione. Dicesi l'infiamnocchio, ed d7pa agra, presa. mazione del ginocchio. N o m e dato alla gotta qualora riG O N O I D E , datemi goni, seme, siede nell'articolazione del gi- ed EIÒO? idos, simile. N o m e che nocchio. Sin. Goniagra. si dà all'umore, il quale si rasG O N A L G I A , da 7ÓVU gòni, gi- somiglia allo sperma. nocchio, ed 0X70? àlgos,dolore. G O N O R R E A , da 70V75 goni, seDolore del ginocchio, sintomo m e , e psto rèo, fluire, scorrere. d'infiammazione di questa arti- Dinota un flusso morboso delle colazione; alcune volte però è parti genitali d'ambo i sessi, fenomeno simpatico d'infiam- per lo più per effetto di contamazione dell'articolazione coxo- gione sifilitica, che ha la rassofemorale. Sin. Gonialgia. miglianza dello sperma. S W E G O N A R T R O C A C E , da yóvu gò- D I A U R le diede il n o m e di Blenni, ginocchio, dpSpov àrthron, norrea. Sin. Gomarrea,Scolazioaiticolazione, e xoxiocacia, ma- ne, Sfilato. le. Dinota la-carie dell'articolaG O N O R R O I C O , da 70vyj goni, zione del ginocchio. seme, e psto rèo,fluire,scorreGONFOSI, da 70^.90? gómfos, re. Aggiunto di tutto ciò che sichiodo, zeppa. G A L E N O appro- riferisce alla Gonorrea. priò questo n o m e ad una specie G O N O Z E M I A , da 70vyj goni, d'articolazione, nella quale un seme, e §yjp.ia zimia, danno. Lo osso sembra conficcato a guisa stesso che Spermasia di chiodo in un altro osso; c o m e IG sarebbero i denti negli alveoli. Sin. Gomfosi, Conclavazione. ICORE, da iyCìùichór, marcia, G O N I A G R A , Lo stesso che Go- sangue corrotto. Dinota un cernagra; vedi questo vocabolo. to u m o r e tenue, rossastro,d'orGONIALGIA, Lo stesso di Go- dinario fetido ed acre, che infiamma le parti ove tocca} è menalgia; vedi questo vocabolo. G 0 N 0 B 0 L I A , datovi goni, se- ID — 147 — ID scolato spesso al sangue, e flui-to, checontieneidatidi. Sin. locasce dai tessuti infiammati ed e- tocele. IDATIGERA, dalla voce greca sulcerati. ICOROIDE.daixwpt'cMr, mar- ùooxi? idatis, vescichetta, e dalcia, ed gfòo; idos, forma. Siero- la latina gero, pollare. Genere sità che si somiglia alla sanie di verme intestinale vescicolare, che cola dalle ulcere. Sudore la cui cisti esterna rinchiude malsano, e di natura icorosa. un verme libero, e per io più solitario. Ve ne sono tre specie Sin. Icoroso. di questo genere, delle quali la ID hydaligera lanceolata vive net IDARTRO, Lo stesso che Idrarmuscoli dell'uomo. tro; vedi questo vocabolo. IDATOCELE.Vedi Idatidocele. I D A R T R O S I , Lo stesso che IDATOIDE, da uòwp idor, acIdrartrosi ; vedi questo voca- qua, ed eìòo? idos, simile. Dicebolo. si di ciò che ha l'apparenza delIDATIDE, da Maxi?idatis, ve- l'acqua. Aggiunto di orina limscichetta, bolla che contiene ac- pidadelle persone affette da anaqua. Dinota un tumore ripieno sarca. Alcuni anatomici chiamadi sierosità. Gonfiamento dei no ancora con questo n o m e l'uvasi linfatici. Più particolarmen- more acqueo dell'occhio. te intendesi una vescichetta pieIDEA,da iòsa idèa,immagine. na di linfa, quasi della grandez- Dicesi la rappresentanza menza d'un uovo, che suol nascere tale d'un oggetto esteriore. Nasulle palpebre; ovvero ogni ve- tura od essere d'una cosa. scichetta che s'ingenera nelle IDEOLOGIA, da iti* idèa, imparti esterne od interne del cor- magine, e XÒ70? lògos, discorso. po. Vien dato per ullimo que- Parte della metafisica che tratta sto n o m e ad un genere di venni delle quistioni relative alla naintestinali parcnchimatosi , la tura dell'anima, ed alla sua oricui vescica ha un sol corpo ed gine. Scienza delle facolià inteluna sola testa. lettuali dell'uomo. I D A T I D O B L E F A R O , da ù6ox(? IDIOCRASI, Lo stesso che Iidatis, vescichetta, bolla conte-dioerasia: vedi questo vocabolo. nente acqua, e SXt?opov bléfa IDIOCRASI A, da ìò'.o; Idios, ron, palpebra. Veseiehetla al- proprio, e xpiG'.s crdsis, tempequanto diafana contenente sie- ramento. Dinota il temperamenro, situata sul margine delle pal- to particolare di ciascun indivipebre. duo. Costituzione propria di ciaI D A T I D O C E L E , daùoixisida- scun individuo. Sin. Idiocrasi. tis, vescichetta, bolla the con- IDIOELETTRICO, da ìò-.o; i tiene acqua, e xyjXr,fi/i, tumore. dios, proprio, ed ìjXexxpov ilectron. Specie di ernia spuria dello scro- elettro. Aggiunto dalo ai corpi non conduttori dell'elettricità, i ID — 148 — ID quali strofinati manifestano la festa a forma di macchie 0 pa. presenza di questofluido,che ri- pule di color rosso chiaro od oscuro, distinte, rialzate, più m a n e alla loro superficie. o m e n o larghe; han sede sullo IDIOPATIA, daiò'ioqidios, proprio, e zóSoc, pàthos, affezione.scroto, alla parte interna delle Dicesi d'una malattia primitiva, coscie, dell'antibraccio e c ; e che non è effetto o complicazio- dopo qualche tempo terminano ne di un'altra. Sin. Protopatico, squamandosi. Hanno assunto questo n o m e , perchè si reputaEssenziale, Primitivo. IDIOPATICO, da iSioc- idios, no prodotte dall' uso del merproprio, e zdéroq pàthos, affe- curio. Sin, Idrargiriasi, Eritezione. Che appartiene all' idio- m a mercuriale, Lebbra mercuriale. patia. 1 D R A R G I R 0 , da uStop idor, IDIOSINCRASIA, da 1S10? «acqua, ed dp7Ùpwv argirion, ardios, proprio, oùv sin, con, e xpà01? cràsis, temperamento. Inten-gento. Argento vivo, Mercurio. IDRARGIROSI, da uopdpYupc; desi una certa disposizione particolare, che si determina in al- idrdrriros, argento vivo. Dicesi cuni individui, la quale risulta la fregagione fatta col mercudalla maggiore o minore energia rio. Cura di una malattia con vitale compartita alla funzione 1' uso esterno, od interno del mercurio. d'un dato loro organo. I D R A R T R O , da uStop idor, ac IDIOTROFO, da i8io?tdtos, proqua, ed dpirpov àrthron, articoprio, e xpoffiyj trofi, nutrimento. Dicesi degli animali che si- nu- lazione. Dinota f idropisia di triscono degl' individui della una cavità articolare. Sin. Idrar* tron. Idrartrone, propria specie. IDIOTROPIA, da 1S10? idios, I D R A R T R O N , Lo stesso che proprio, e xpózoq trópos, manie-Idrartro. I D R A R T R O N E , Lo stesso che ra, consuetudine. Costituzione Idrartro. speciale di ciascun individuo; lo I D R A T O , da uStop idor, acstesso che Idiocrasia. qua. P R O U S T così chiamò la I D R A G O G O , da uoiop idor, acqua, ed 070 ago, condurre. No- combinazione degli ossidi mem e dato ai rimedii che si repu- tallici con l'acqua. Diconsi an^ tavano validi ad eliminare le sie- cora tutti quei corpi nella cui rosità sparse od infiltrate nei tes- composizione vi entra l'acqua. suti del corpo. Sin. Antidropico, I D R A U L I C A , dauStop idor, acqua, ed duXó? avlós, canale. ParIdrotico. te della meccanica che tratta IDRARGIRIA, da ùSpdp7upo? idràrgiros, argento vivo ; n o m esul m o d o dei fluidi, e specialcomposto da uStop idor, acqua, mente dell' acqua , ed insegua ed dp7Ùpiov argirion, argento. l'arte di condurla, ed innalzarEruzione cutanea, che si mani- la. Di cesi macchina idraulica, ID — 149 — ID quella di cui si fa uso per in- mata dalla fuori uscita dell' innalzare, o condurre l'acqua. testino, dell'omento, e con racIDRELEO, da Oó*w? idor, ac- colta di siero. Sin. Idroenteroqua, ed IXoiov éleon. olio. Me- epiplonfalo. scolanza di olio c o m u n e con I D R E N T G R O N F A L O , daùòwo acqua. Sin. I lrelio, Idroleo. idor, acqua, svxspov énteron, inIDRENCEFALICO (Li ùowp testino, ed ÒU.90XÓ? omfalós,omidor, acqua, sv én, dentro, e xs-bellico. Dinota l'ernia omhelli?oXy; cefali testa. Spellante al-cale con uscita dell1 intestino, l'idivncefalo. Diconsi grida en- e complicata con raccolta di cefaliche quelle che mandano isierosità nel sacco erniario.^ Sin. fanciulli ammalati d'Idrocefalo Idroen ter 011 falò. acuto. Sin. Mroencefalico. IDREPIPLOCELE da Oòw? IDRENCEFALO.da Joto? idor, idor, acqua , sr.i-Xoov epiploon, acqua, sv én, dentro, e xs?oXyj omento, e xyjXyj c/li, tumore. Ecefali, testa. Vocabolo adoperatopiplo.-.elc. accoppiato con racda alcuni.autori per indicare coltadi siero nel sacco erniario l'idrocefalo acuto dei fanciulli. Sin. Idroepiplocele. I D R E N C E F A L O C E L E , daùòtoo IDREPIPI.UN D'ALO da 3?wo irfor.acqua.sv én, dentro,xssaXyj idor, acqua , ini-Xoov epiploon, cefali, testa, e xyjXyj cili,tumore omento ed 0^90X0? omfalós Dicesi l'idrocefalo cronico. Sin. oiiih-'llico. Ernia ombellicale eIdr oencefalorele. piploica, con raccolta di siero I D R E N T E H D G E L E , da ÌGup nel suo sacco. idor, acqua, Ivxspov énteron, in- IDREPIPLOO , daùowp Idor, testino,e xyjXyjcMt, tumore. Spe- acqua, ed iri-Xoov epiploon , 0cie d'ernia dello scroto prodot- meuto. Rinvolta di siero fra le ta dalia discesa dell'intestino , lamine dell'omento. Sin. Idroee complicata a raccolta sie- piploo. rosa. II)RISCIIESI,da iòpió? idrós. IDRENTEROEPIPLOCELE.da sudore, ed so/w éscho, conteneOSwp idor, actjua, svxspov énte- re, avere. Dicèsi la soppressioron, intestino, zziz'kGov epiploon, ne dei sudore. omento, e xyjXyj cili, tumore.Di- IDROA, da iòpw; idrós, sudocesi l'ernia nel cui sacco si con- re. F u questo vocabolo adottato tiene rimestino, l'omento, ed è dai medici greci per dinotare complicata con idrocele. Sin. I- indistintamente quelle papule, droenteroepiplocele , Idroepi- vescichette, o pustole che sviploenterocele. luppano sulla pelle in sudore, I D R E N T E R O E P I P L O N F A L O , specialmente nei ealdi estivi. È da iiòwp idor, acqua, ivxtpov én-sUito tradotto in latino col noUron, intestino, tidfeXoov epiploon,m e di Sud imina, Papulae, Pastoomento,ed $«.90X0? omfalòs.om- lae sudorosae, i quali nomi furobelhcj. Ernia ombellicale for- no adottati come deuominazio- ID — 130 — ID ne nosologica da P. F R A N K , PII D R O C E F A L O , da uÒwp idor, N E L , ed altri. acqua, e xs9oXy; cefali, testa. InJ D R O A D D O M I N E , dal greco, dica la idropisia della testa, uòtop idor , acqua , e dal latinoqualunque sia la sede dello abdomen, ventre. Lo stesso che spandimento, la differenza dei Ascite. sintomi che può cagionare , o I D R O B A L L O , da uòtop idor, che si appalesano, e la natura acqua , e ^dXXto ballo gettare. delle cause produttrici. Sin. IMacchinetta con la quale i chi- drocefalio, Idrocefalia. ìurgi iniettano fluidi negl' inI D R O C E L E , da uòwp idor, actestini per Livia dell' ano. qua, e xyjXyj cili, tumore. DinoI D R O B E L O , da uòwp idor, ac- ta F idropisia dello scroto; Vi è qua e (JoXyj boli gettamento. l' idrocele per spandimento; F iTumefazione della pelle dello drocele congenito; e f idrocele acscroto per sierosità raccoltavi, cidentale. Sin. Idroscheo, Idroche rende la cute di siffatta re- scheocele. gione liscia e lucente; premenIDROCELIA, da uòtop idor, acdo col dito sul tumore vi rima- qua, e xoìkicLcilia, ventre. Idrone la impressione; e progreden- pisia del ventre. do l'infiltramento del siero, anIDROGHIMIA, da uòtop idor, che la verga diventa edematosa. acqua, e yu;j,io chimia, chimici. Sin. Idrobele. Parte della chimica che tratta IDRORLEFARO.da uòtop idor, dei liquidi, e specialmente delacqua, e ^Xs^apov bléfaron, pal-le, acque. Sin. Idrochimica. pebra. T u m o r e sieroso , od i- I D R O G I R S O C E L E , da uòtop dropisia delle palpebre. idor, acqua, xipoó? cirsós, variIDROGARDIA, da uÒwp idor, ce, exyjXyjc/ii, tumore. Idrocele acqua, e xapòio cardia , cuore. della tunica vaginale del testiIdropisia dei Pericardio ; sino- colo, complicato con dilatazione nimo di Idropericardia. varicosa delle vene del cordone IDROCEFALIA, dauSiop idor, spermatico. Sin. Idrocircocele. acqua, e XS9-/X7] cefali, testa. No- IDROCISTI, da uòtop idor, acm e dato da A L I B E R T all' Idroce- qua, e xuoxi? cistis, vescica. Difalo; costituisce il primo gene- cesi di una cisti che racchiude re delle leucosi nella sua noso- u n liquido sieroso. Sin. Idrologia naturale. ciste. I D R O C E F A L I A Lo stesso che I D R O D E R M A , da uòtop idor, Idrocefalo; vedi questo vocabolo. acqua, e Òspp.a dèrma, pelle. Lo IDROCEFALITE,dau5too idor, stesso che Anasarca. Sin. Idro^ acqua, e xssaXvj cefali, testa. Didermide. cesi P infiammazione del cerI D R O D E R M I D E , Lo stesso che vello, seguita da spandimene Idroderma. sieroso nei suoi ventricoli. Sin. 1DRODINAMIA, da uòtop idor, Idrocefalitide. acqua, e Suvajxt? dinamis, forza, IH — 151 — ID potenza. Parte della fisica che lattia, il cui principal fenomesi occupa del movimento dei no è 1' avversione all' acqua. fluidi, c o m e ancora delle leggi I D R O F O B O da U Ò M O idor, di equilibrio e di pressione dei acqua , e 90? 5 ? fibos , timore.. medesimi. Che ha paura dell'acqua; dicesi IDftOENCEFALOCELE.Lostes di ehi è affetto da Idrofobia. so che Idrencefaloceie ; vedi I D R O F T A L M I A , Lo stesso che questo vocabolo. Idrottalmia; vedi questo vocaI D R O E N T E R O C E L E . Lo stes bolo. so che Mreuterocele; vedi queIDROGALA da ùòtop idor , sto vocabolo. acqua, e 70X0 gàia, latte. Dice1 D R 0 E N T E R 0 E P I P L 0 C E L E , si il latte misto, od allungato Lo stesso (lie Idrenteroe pi plo- con l'acqua. Sin. Idrogalo. rale; vedi questo vocabolo. I D R O G A L O , Lo stesso che II D R O E N T E R O K P I P L O N F A L O , d rosala. Lo stesso che Idrenle.roepiplouII) H O C ASTRI A da Gòtop tfalo; vedi questo vocabolo. dor , acqua e 700x7;? gastir I D R O E N T K R O N F A L O , Lo stes venire. Si è scritto sotto tal tiso che Idrenteronfalo ; vedi tolo una malattia di natura equesto vocabolo quivoca , che si farebbe consiI D R D E P I P L O C G L E , Lo stesso stere in una raccolta di siero«he Idropiplocele; vedi questo sità od altro liquido morboso vocabolo. nella cavità dello stomaco; forIDROEPIPLGNFALO.I.ostes se la malattia è costituita da un so che Idrepiplonfalo; vedi que- a m m a s s o d'idatidi o da una sto vocabolo, ci>li sierosa sviluppatasi nelle IDROGPIPLO >, Lo stesso che pareti del ventricolo, o sulla Idrepiploo; vedi questo voca- sua superficie. bolo. I DUIJG ASTRO, da iòwp idor, IDIIOFISOCELE.daùòw? idor, acqua, e 7O0X7]p gastir, ventie. acqua, 9O00 fisa, aria, vento, e Lo glosso che Ascile. XJJXifj cili, tumore. Si dà questo I D R O G E N O , da U O M O idor, an o m e all'ernia, nel cui sacco rqua, e 7sivovoi ginome , geneoltre gli organi rimossi , con- rare Corpo semplice, non m e tiene siero e (ras. tallico ; s o m m a m e n t e sparso I D R O F I S D M E T R V , da SòNop nella natura uve si presenta Irfor, acqua, 9Ù00 fisa, vento, a-sotto diveisi siali ; fa jiarte di ria, 0 pixpo mitra, utero. Idro- tulle le sostanze vegetabili ed pisia dell' utero complicala con animali, ed e uno dei princisviluppo di gas. pali componenti dell'acqua. L IDROFOBI V da ù£wo idor privo di odore, e sapore , s' acacqua, e ?o2lw febèo, intimori- cende rapidamente al conlatto re. Dinota l'orrore dell'acqua dell' ossigeno . ed è assai più o d 1 altri liquidi. Rabbia, ma- leggiero dell' aria. in — 152 — ID IDROISTERA, da uòtop idor , sus, saccatus,vel cistìcus, da S A U acqua , ed ùoxspa istéra, utero.V A G E S ; la terza specie finalmenIdropisia dell'utero. te, quando la raccolta sierosa IDROISTEROCELE , da uòtop avviene nel corso della graviidor, acqua, uoxs'pa istéra, utedanza, detta hgdrometra graviro, e xypXyjci/i, tumore. T u m o r e darum. Oltre a queste tre spedell'utero formato da raccolta cie, S A U V A G E S vi ripone ancora di siero. la raccolta di sangue, o di u n IDROLEO, Lo stesso che Idre- liquido puriforme in quest'orlco; vedi questo vocabolo. gano; non che la idropisia del1DROLEROSI , da uòtop idor, le ovaje. acqua, e Xyjp^y.0 lirima, delirio, I D R O M E T R I A , da uòtop idor, pazzia. Specie di malinconia, acqua, e ysxpii<) metréo, misudetta così perchè chi ne soffre rare. Parte dellafisica,che ina m a d' andare errando sulle segna il m o d o di misurare il sponde dei fiumi. peso, la forza, eia velocità delIDROLOGIA da uòtop idor, l'acqua. acqua, e XÓ70?fogos,discorso. I D R O M F A L O , Lo stesso che Trattato sulla natura e proprie- Idronfalo. tà delle acque in generale. I D R O N F A L O , daf uòtop idor, I D R O M A N I A , da uòtop idor, acqua , ed op^oXó?' omfalós , acqua , e p.avia mania , pazzia ombellico. Dinota l'ernia omfurore; N o m e dato daSTRAMBio bellicale, nel cui sacco vi esiste a quella smania, che hanno i una raccolta di siero;ovvero dipellagrosi di gettarsi nel!' ac- cesi un tumore fluttuante, molqua. le, trasparente , prodotto da acI D R O M E L E , da uòtop idor, cumulo di siero nelf ombellico acqua, e y.s'Xi mèli, mele. Dicesiin caso d'ascile. la bevanda fatta con acqua e I D R O N O S O da tòpto? idrós, mele. sudore, e VÓGGC nósos, malattia. I D R O M E T R A , da uòtop idor, N o m e dato da F O H E S T O ad una acqua , e p.yjxpo mitra , utero. febbre effìmera accompagnata Accumulo di siero nella cavità con sudore. Sin. Idronosi. dell'utero. Il maggior numero I D R O P E ; da uòtop idor, acdei patologi ammette tre specie qua ed w4» óps , aspetto. Lo d'idrometra; la prima, quando stesso che Idropisia; vedi queil liquido si contiene nella ca- sto vocabolo. vità dell'utero, e che dicesi aIDROPEDESI, da tòptò? idrós, scite deli utero, od hgdrometrasudore, ae xc^Sdio piddo, saltellascitica secondo S A U V A G K S ; la sere, zampillare. Dicesi l'abbonconda, allorché il siero si forma dante, e straordinario sudore ; da idatidi svoltesi nelf utero, il grondar del sudore. detto hgdrometra .hydatica da A- IDROPER1CARDIO , da uòtop S T R U C , ed hydrops uteri vescicoidor, acqua, tcspi peri, intorno, ID — 153 — ID IDROPOIDE, dafàputyidrops, e xopólo cardia, cuore. Sierosità accumulata nella cavità del idropico, ed slòio? idos, simile. pericardio ; lo stesso che Idro- N o m e dell' escrezioni acquose simili a quelle degl'Idropici. cardia. IDROPIRA, da tò>w; idrós, su- I D R O P O T O , da uòwp idor, adore, e iwp pir, fuoco, che valecqua,e-0X7,?pó//s, bevitore. Diper feb'tre. Dicesi la febbre concesi di chi è bevitore d'acqua; o che b ;vo solo acqua. incessante SU lare, IDRORACHITIDE <la ùÒtop IDI10PIIIETIC0. da iòpw? idrós, sudon;, e rrjpsxó; pirelis,idor, ac [in, e pdyt? richis, spifebbre. E.iilelo dato alle febbii na ilorsal '.. Idropisia della spia c o m lagnile da sudore; ov- na dorsale. Sin. Idrorachite, Ivino al lo malattie accompagnate drora hia. I D R O R A C U I A , Lo stesso che da febbre con sudore. Idrorachitide ; vedi questo voIDROPISIA, da uòtop idor, acqua, ed City óps aspetto. Si ria cabolo. I D R O R A C H I T E , L o stesso che questo n o m e per esprimere quella malattia, la quale consi- Idrorachitide ; vedi questo voste nella raccolta sierosa per cabolo. I D R O R H E A , da uòwp idor, acsecrezione avanzata nel tessuto cellulare sottocutaneo , e nelle qua, e psto rèo, fluire, scorrere. cavila degli organi special- Dinoti il flusso dell'umore acmente in quelle rivestite da queo dell'occhio, prodotto da ferita o fistola della -oruea. m e m b r a n a sierosa. IDROPLANI A, datòpo;idrós, IDltORRODlNn, da ùòopMor» acqua, e piGov r»don, rosa. Besudine, e z't.dv^ plani, errore. Dinota il trasporlo del sudore vanda nauseante fatta con acqua per una via diversa dalla nalu- ed olioili rose. Sin. Idrorrodon. I D U O R R O D o N , Lo stesso che rale. IDR I P N E C M A T O G E L E , da Idrorrodoue; vedi questo vocaùòwp idor, acqua -VS'UJJIO pnév-bolo. I D R O S A C C A R O , da ù3wp ttfor, ma, aria , e xyjXyj cdi tumore. acqua, e oaxydptov sacchdrion , Lo stesso che Idroflsooele. IDI10PNEUM0NIA da Ù8wp zucchero. Bevanda di acqua e idor, acqua, e iw&jAMV/mrrmo/», zucchero. IDROSALPINGO.daùÒw? idor, polmone. N o m e dato da S A U acqua, e odXTr.7? s ilpingx, tromV A O K S all'edema del polmone. I D R O P N K I M O S A R C A , da ù- ba. Raccolta ili siero nelle trom5wp i'</<>r,acqna. rvsujiopnérma, be di Fallopp o. 1 D R O S A R C A . d a W w ? vh,r, acaria, venlo, e cdp?5irx, carne. N o m e dato da M. A. S B V E H I K O a qua, e G%p\ s trx, carne. Li stescerti ascessi contenenti siero , so ili Anasarva. gas, ed una materia simile alla IDROSARCOGF.LE. da ùfcop icarne. dor, acqua, oóp^ sàrx, carne, e 1C. — I5i - IG xyjXyj cili, tumore. T u m o r e for-igrós, umido,fidpcqbàros, peso, mato da raccolta sierosa in un e Gxozihi scopéo, esaminare. Nosarcocele. m e d'un istrumento che serve I D R O S C H E O , da uòtop idor, per conoscere il peso d" un liacqua, ed òoyso? óscheos, scroto.quido. N o m e sostituito da A L I B K R T alI G R O B L E F A R I C O , da ftpóq l'Idrocele. igrós, umido e (ìXsoapov 'bléfaI D R O S C H E O C E L E , da uòtop i- ron, palpebra. Epiteto dato ai dor, acqua,, OG/ZGZ óscheos, scrocondotti escretori della gianduto, e xyjXyj cili, 'tumore. Lo stes-ia lagrimale, e degli orificii che so che Idrocele. versano le lagrime al disotto IDROSI, da iòptò? idrós, su- della palpebra superiore. dore. Dicesi il sudore morboso. I G R O C I R S O C E L E , da irypó? IDROSTEO, da uòtop idor, a- igrós, umido, xtpoó? cirsós, vacqua, ed òoxs'ov ostèon, osso.rice, e xyjXyj cili, tumore. Lo Specie d'idropisia dell'estremi- stesso che Idrocirsocele. tà compatte delle grandi ossa I G R O E U D I O M E T R O , da ùTpó? cilindriche. igrós, umido, suòlo? évdios, seIDROTERAPIA, da uòtop idor, reno, e jis'xpov mélron, misura. acqua, e Sspaixsia therapia, gua-Istrumento col quale si misurigione. Metodo di curare le rano i gradi dell' umido, e delmalattie con l'acqua. l'asciutto. IDROTITE, da SÒtop idor, aIGROFOBIA, da {,700? igrós, cqua, ed tóxó? olós, genitivo del umido, e 90^=10 /bWo,'intimorin o m e ou? ùs, orecchio. Idropi- re.Dicesi fabborrimeiitodi quasia dell'orecchio. lunque liquido. I D R O T O R A C E , da uòtop idor, I G R O F T A L M I A , da U7pó? iacqua, e Swpa£ thórax, petto. gròs, umido, ed Ó9^oXu.ó? ofthalIdropisia del petto , e special- mós, occhio. Lo stesso cheldrotmente quella raccolta nella ca- talmia ; vedi questo vocabolo. vità delle pleure. Sin. Iorottalmia. I D R O T T A L M I A , da uòtop idor, I G R Ó F T A L M I C O , dau7pó; iaequa , ed ò?raXp.ó? ofthalmós, gròs, umido, ed Ó9raXu.o? ofocchio. Idropisia dell'occhio. thalmós, occhio. Lo stesso che Sin. Idroftalmia. Igroblefarico.Sin.Igrottalmico. IG IGROLOGIA , da U7O0? igrós, umido, e XÓ70? lògos, discorso. IGIENE, da iryiaivw igiéno, star sano. Dicesi quella parte Parte della medicina che tratta metodica della medicina, la qua- degli umori del corpo umano. I G R O M E T R I A , da Ù7pó? igrós, le dà le regole per conservare la umido, e jisxpsw metréo, misusan ita del corpo. Sin. Diasostica. rare. Parte dellafisica,che inI G R O B A R A S C O P O , da Ù7pó; segna a valutare la quantità di acqua in vapore che si contiene IL — 155 — IP nell'atmosfera. Sin. Igroscopia. milunare, parabolica o circo4 I G R O M E T R O , da Ù70O? igrós, lare della m e m b r a n a mucosa umido, 0 jui-pov mèlròn, misu- della vulva, la quale chiude in ra. Istrumento che serve a mi- parte , e qualche volta anche surare l'umidità dell'aria. Sin. all' intutto, 1' ingresso della vaIgroscopio. gina nelle vergini. IGROSCOPIA, da Ù7po? igrós, IMENOGRAFIA.da ùj^v imhi, umido, e oxorsto scopéo , osser-membrana, e 7pd?w grafo, devare, esaminare. Lo stesso che scrivere. Parte del l'anatomia che Igrometria; vedi questo voca- descrive le membrane. bolo. I M E N O L O G I A , da ÙJU$V imin, IGROSCOPIO, da !>7p4? igrós, membrana, e XÓ70? lògos, discorumido, e oxorsto scopéo , osser-so. Trattalo sulle membrane. vare, esaminare. Lo stesso che 1 M E N 0 T O M I A , da ùj^v imin, Igrometro ; vedi questo voca- membrana, e xs'p.vi.> témno, tagliabolo. re. Dissezione delle m e m b r a n e . IL Sezione dell' Imene , quando questa m e m b r a n a chiudendo ILKM.Y. da iiXsw ileo , volgo re. I P P O C I U T K indicò con questo tutto, od in parte il meato della n o m e il contorcimento doloro- vagina, si oppone allo scolo dei so degl' intesimi ; 1' inguaina- mestrui, ed al coito. mentn intestinale. ILEO, da è'.Xs'w ileo, volgere. Si dà questo n o m e ad una por- IPERBOLICO, da ùzep^oXyj tzione dell' intestino tenue che perboli, esuberanza, eccedenza. va dal Digiuno al Cieco. Dicon- G A L E N O diede questo epiteto ail si due ossa attaccale posterior- una posizione forzala del corpo, mente all' osso sacro ed ante- nella (piale il tronco, e le m e m riormente al pube, che forma- bra sono piegale, o distese più fortemente che nello sialo nano il bacino. ILLUSI, da tXXo; ilhs, losco. turale IPKHCATARSI, da j-sp iptr, Svolgimento degli occhi; Strasopra, e xdropoi; ciilharsis,purbismo. ILnNE, da 7/0? f/o*. chiodo. ga. Dicesi la sopra purgazione. N o m e dato ali ernia dell' iride. Effetto d' un purgante troppo quando la prominenza è callosa violento. IPERCIIINESIA, Vedi It>ercisimile alla testa d' un chiodo; nesia. dicesi anche Clave. Sin. llon. IPERCINKSIA, da ùzip ipér, IM sopra , e xtvyjo*.; cinisis movimento. Dinoia il morboso acIMENE, da ùu.r|v imiti , membrana. Dicesi una piegatura se- crescimento della forza motrice dei muscoli, c o m e nel tela- IP — 156 - IP no. Idoneità , abilità nervosa I P E R F L E M M A S I A , da W p t*. per, sopra, e 9Xs7Ji.aoia flegmasid, portata all' estremo grado. IPERGRISI, da ùzip ipér so- infiammazione. Dinota una grave infiammazione. pra , e xpìoi; crisis , giudizio. IPERGENESIA, da bzép ipér, Crisi di una malattia molto piùsopra, e 7SVS01? génesis, generaforte dell' ordinario. I P E R D I N A M I A , da ùrrsp ipér, zione. Deviazione organica della sopra, e òuvap.i; dinamis, forza. forza motrice. IPERGEUSJA, da ùizs'p ipér, Indica Y eccesso della forza visopra e 7SU01? gévsis gusto. tale. IP^RFIDROSI , Vedi Iperfì- Soverchia sensibilità del senso del gusto. drosi. IPERIDROSI da ùizs'p ipér , 1PEREME>IA, da ùzép ipér sopra, ed iòptó? idrós , sudore. sopra, ed S;JLSXO? émetos, vomito. Dicesi il vomito eccessivo. Sin. Sudore eccessivo. IPERMESIA da bzip ipér, Ipermesia. IPEREMIA, da ìnisp ipér , so- sopra, ed sp.sxo? émetos, vomito. Vomito eccedente. Sin. Iperepra, ed oip.a éma, sangue. I P E R E N G E F A L O , daimsp ipér, mesia. sopra , ed £7x190X0? encéfalos, IPERMETROPIA.da hzip ipér, cervello. Mostioacervello nudo. oltre, jjts'xpov métron, misura, ed IPEREPIDESI , da ù-s'p ipér, City óps, vista. Significa la visiosopra, ed sr.iòooi? cpidosis, au-ne oltre la misura recolare. 1 P E R M E T R 0 P 0 , da bzip ip-'r, mento. N o m e dato alì'accrescimento straordinario che posso- oltre, ]t.ixpGv métron, misura,ed no prendere talune parti situate City óps, vista. Colui che vede all' esterno del corpo c o m e la oltre la misura. 1PER0:->MIA, da ÙTis'p ipér, soverga, la clitoride, le m a m m e l pra, ed òop.yj osmi, odore. Odore le ec. IPERESIA, da ù-yjpsoia ipire- troppo acuto. IPEROSTOSI da xtzip ipér, sia, funzione, ufficio. Dicesi la funzione che adempie un orga- sopra, ed òoxs'ov ostéon , osso. no, o,l un apparecchio di organi. Escrescenza ossea; Esoslosi. IPERESTESIA , da ùirs'p ipér, I P E R S A R C O S I da ùasp ipér, sopra, e capi; sarx, carne. Si dà sopra, ed dioryjoi; ésthisis,senso. questo n o m e a delle escrescenEccessiva sensibilità. IPERETISIA , da ù-sp ipér , ze molli e fungose, che nascosopra, ed spsàio erétho, irritare.no sulla superfìcie delle piaghe, e delle ferite. Diconsi anAccresciuta irritabilità. cora alcune piccole escrescenze I P E R F A R I N G E O , daù^sp ipér, sopra, e cpdpU7£ fàrinx, faringe. carnose, dette anche Caruncole, Aggiunto dei muscoli situati le quali sorgono fra le palpebre nella parte superiore della fa- ed il globo dell' occhio. I P E R S T E N I A , da ùrcsp ipért ringe. IP — 157 — IP sopra, e oSivoc slhènos (orza. IPOCATARSI da ù-o ipó. Aumento di forza; Sopraeccita- soli », e xdrapci? eàtharsis, purroenio. ga. Purga leggiera, mediocre. IPKRSTESIA , da Hip ipér, Sin. Ipocatarsia. sopra, ed aìolnjGi? ésthisis, sen: IP0CATARS1A , Lo stesso di so. Dicesi l'incremento della Ipocatarsi. sensibilità. IPOCHIMA, da izó ipó, sotto I P E R T M I A , dainrfp ipér, so- e yioì chéo, spargere. N o m e dapra, e SUJMJ? thimós, ira , sma- to alla cateratta. Sin. Ipochisi. nia. Esprime la smania feIPOCHISI, Lo slesso che Iporoce. chi m a . IPERTONIA, da Hip ipér, so- IPOCOFOSI, da Irto ipó, sotto ra , e TOVO? tónos , tensione.e XW90; cofós, sordo. Sordità inccesso di vigore, di tensione completa; giado leggiero di sordelie parti, e dei tessuli d' un dità Sin. Ipocofosia. corpo vivente. 1P0C0F0SIA, Lo stesso che IPERTROFIA da fatfp ipér, Ipocofosi. sopra, e xp09yj trofi, nutrizione;. IPOCONDRIA, da ùicoxóvòpia Dinota l'eccessivo nutrimento, ipochóndria , mal umore mal o sviluppo anormale d' un tes- essere. Malattia cronica nella suto o d' un organo. quale si soffi-»' nei nei vi. IPERZOODINAMIA , ila ùr.fp I P O C O V ILO da ù-ó ipó, ipér, sopra, fwov zóon, anima sollu. e yivGpG^ chóndros, cartile, e 8ùvou.i? dinamis, forza. Di- lagine. Diconsi le due parli lacesi 1' eccesso di forza degli a- titali e superiori dell'addome, nimali , e particolarmente nel- limitate dai lembo cartilaginoso 1' uomo. delle coMol»* spuri»;. IPNOBATOSI, daùirvo? ipnos, J P O U U N I O , daù-ó ipó, sotto sonno, e £dto bào, andare. Son- e xpdvstov crdnion, le»'a. Diconnambulismo. si gli ascessi, che bau sede tra 1 P N 0 H A T E da urrvo? ipnos, il cranio, e la dura madre. sonno, e £dw bào, andare SouIPOEMA, da JT:Ó ipó. sotto, ed uambulo. ai'AO éma . sangue. Dinota una IPNOBATICA, da ùrcvo; ipnos, malattia degli occhi, che consonno, e £dto bào, andare. Di- siste in uno stravaso di sanm.e cesi d* una febbre nervosa del soltn e dieliH della cornea, sonnambulo. I P U F A S I , Lo .«.tesso che IpoIPN0L0G1A. da ù-vo? ipnos, fa< 1 sonno, e XÓ70? l>gos , discorso. .1* .FA SIA, da J-Ó ipó. sotto, Trattato sul sonno. e odo.; fisis, apparizione. ConIPNOLOGICA. da ùsvo? ipnos, vulsione per cui le palpebre sonno, e X^fo; lògos, discorso. s'avvicinano tanto 1'una sulParte dell' igiene, che tratta del l'altra, che permcllouo poco acsunno. cesso alla luce, e fra i margini IP — 158 — IP IPOGLOSSO, da ùiró ipó, sotto,di esse scorgesi soltanto il biane 7X10000 glòssa, lingua. Epiteto co dell'occhio. Sin. Ipofasi. IPOFORA, da uno' ipó, sotto, dato ad u n pajo di nervi situati e 9spto fero, portare. Ulcera pro-in parte sotto la lingua, che presiedono ai movimenti dei m u fonda, e fistolosa. I P J F T A L M I A , Lo stesso che scoli di tal organo. Costituiscono il nono pajo dei nervi enceIpottalmia. IPOGALA, da uno ipó, sotto, e falici, secondo la enumerazione 70X0 gàia, latte. Intendesi la m e - di W I L L I S , ed il duodecimo patastasi del latte dietro la cor- jo, giusta quella di alcuni monea, in una od ambedue le ca- derni anatomici. Sono stati anmere dell' occhio, le quali si cora chiamati nervi linguali, od riempiono di vero e pretto lat- inglossi. 1P0M0CLI0, daÙTió ipó, sotto, te, ovvero contengono u n urnore acquoso torbido e lattigi- e p.oyXó? mochlós, leva. Punto d'appoggio in una leva. Sottonoso. IPOGASTRIO,daÙTió ipó, sotto, leva. e 7aoxyjp gastir, ventre. Regione 1P0PED10, da trrcó ipó, sotto, e inferiore dell' addome , al di- •noù? pus, piede. Dicesi il catasotto d' una linea tirata dall'una plasma, che è destinato ad apall' altra delle creste iliache an- plicarsi alle piante dei piedi. 1P0PI0, da UTÌÓ ipó, sotto, e teriori e superiori, e va sino al pube; Inguini diconsi le parti TCÙOV pion,marcia.Nome dato alla raccolta di marcia, o di materia IPOGASTROCELE; da uno .ipó, sotto, 7aoxy]p gastir ventre e puriforme nelle camere dell'ocxyjXyj cili, tumore. Ernia forma-chio. È quest' affezione ordinata nella regione ipogastrica, at- riamente effetto della violenta traverso lefibredisgiunte della infìammagione che attaccale tuparte inferiore della linea alba.niche interne dell'occhio, e spe" 1 P 0 G A S T R 0 R E S S I A , da bzà cialmente della m e m b r a n a finische riveste la faccia poipó, sotto, 7aoxyjp gastir, ventre sima, e pvjcoio risso, rompere. Dicesi lasteriore della cornea, e tappezza rottura dell' ipogastrio; sventra- la camera anteriore. Sin. Ipopion. mento. IPOGEA, da ÙTIÓ ipó, sotto, e IPOSARCA, da ùitS ipó, sotto, 7sa géa, terra. Dinota un sotter- e odpi sàrx. carne. Specie d'araneo in cui si deponevano i nasarca, i cui umori non solo cadaveri u m a n i interi, o ridotti trovansi fra la sostanza del tessuto cellulare, m a anche al diin cenere. IPOGLOSSIDE, daùxcó ipó, sot- sotto. L I N N E O chiamò con queto, e 7X10000 glòssa, lingua. In- sto n o m e alcuni tumori addofiammazione, od esulcerazione minali, che non fanno sentire alcun suono, né veruna fluttuasotto la lingua. zione, per la loro profonda sede. IP — 159 — IR I P O S F A G M A , da tao, ipó, sot- re. Esprime la inquietudine di to, e 09d|w, sfdzo, scannare, uc-un malato che non trova riposo cidere; atto di scannare. Dicesi in veruna situazione. lo stravaso di sangue nella conI P O T E C A R E , da Ho ipó, sotgiuntiva. to, e 7s'vop thénar, palma della IPOSPADlÀ,da imo tp<L sotto, mano. Dicesi la protuberanza eozdiiispào, attrarre. Dicesi quelsituala nell'interno della palma vizio di conformazione, allorché della mano, formata dai musco1' uretra si apre alla base del li abduttore, e flessore breve, del ghiande, o al disotto del pene. dito mignolo. IPOSPATISMO , da Hi ipó, IPOTTALMiA, da ù-o ipó, sotsotto, e ond^rj spàthi , spatola.to, ed Ò9.raXp.o; ofthalmós, ocOperazione che praticavano gli chio. Dinota la infiammazione antichi in caso d'otlalmia cro- dell' occhio nella sua parte innica; essa consisteva, secondo feriore, al disotto della palpoP A O L O D'EGIDA, nel praticare tre bra inferiore e dietro di essa. incisioni parallele sulla fronte. Dicesi ancora il gonfiamento ee di staccare poscia con una dematoso della palpebra infespatola le parti molli che copro- riore. Sin. Ipoflalmia. no il pericranio, ad oggetto di IPPANTROPIA , da ì--o; ipdenudarlo per certa estensione. pos, cavallo ed dv^ponto? dnSiffatta operazione assurda e da thropos u o m o . Malinconia, o gran tempo abbandonata. delirio in cui la persona affetIPOSTAFILE, da \tzb ipó, sot-ta si crede trasformata in cato, e oxa<puXj$ stufili, ugola. Divallo. nota il prolungamento dell'ugoIPPIATRICA dafes*;ippos, la. Sin. Ipostafile. cavallo, e ioxptxyj latrici, mediIP0STAF1L0 , Lo stesso che cina. Arte di conoscere, e curaIpostafile. re le malattie dei bruti, e speIPOSTASI, da imo* ipó, sotto, cialmente dei cavalli. Più coe crdct? stàsis, stazione. Dicesimunemente dicesi Veterinaria, il deposito, il sedimento del- Mascalcia. l'orina. Sin. 1 postema. IPPIATRO, da Izzoq ippos,caI P O S T E M A , Lo stesso che I- vallo, e ioxpó? ialrós, medico. postasi. Colui che professa l'arte di cuIPOSTENIA, da Ho ipó, sotto,rare le malattie dei cavalli, ed o oSivo? sthénos, forza. Diminu-altre bestie. Più comunemente detto Veterinario. itone di forza. IR I P O S T E R N A L E , da Ho ipó, «olio, e oSWpvov stérnon, petto.IRIDE, da -pi; iris, iride,arco N o m e dato da GEOFFiioYal coar- celeste. N o m e datoad una m e m brana siluata nel!'interno .delto pezzo dello sterno. IPOSTROFE, ùaHóipó, sotto, Gtpijw strfo, volgere, gira- IR — 160 — IS l'occhio, per i varii colori che IRIDOTOMIA, da' ìpiq, iris, iessa presenta. ride, e XSJAVIO témno, tagliare. DilRIDENKLEISIS,da Ipi? iris, i-cesi l'incisione d'una parte delride, edZVX\ZÌL<Ì enclio, chiudere.l'iride,senza farne asportazione. L o stesso che Iridesis. Sin. Iridotomia. 1RIDES1S, da ipi? iris, iride, e IRID0PT0SI, da Ipi? iris, iri8sto dèo, legare. Operazione di de, e TixtoGi? ptósis, caduta. Dipupilla artificiale, ove attraver- cesi il prolasso, o la procidenza so una ferita della cornea si ot- dell'iride. Sin. Indottosi. tiene una procidenza dell'iride, IR1D0TT0SI, Lo stesso che Iche mantiensi in sito sia con la ridoptosi. legatura, sia senza legatura. IS IRIDETOMIA, daìpiqiris, iriISCHEMIA, da loyio ischo, ride, exsp.vto témno, tagliare. Recitenere, ed aip.a éma, sangue. sione d'una porzione dell'iride, Dinota la ritenzione, o soppresper formare la pupilla artificiale. sione morbosa d' u n flusso di IR1DITE, da tpi? iris, iride. sangue abituale, c o m e il flusso Infiammazione dell' iride. Sin. emorroidale, mestruale, ec. Iriditide. ISCHIAGRA,da ìoyiov ischion, IR1D0DIALISIS, daipi? iris, anca, coscia, ed #7pa agra, preiride , e SidXuoi? diàlisis , dissa. Dolore che si soffre all'anca. soluzione. Dicesi il distacco delISCHIALGIA,da ìoyiov ischion, l'iride dal suo bordo ciliare nelanca, coscia, ed 0X70? àlgos, dol'operazione della pupilla artifilore.Dolore del fianco, odelfarPirli P IRID0D0NESIS, da Ipi? iris, ticolazione coxo-femorale, opiride,e^ovùo donéo,agitare. Tre- pure lungo il tragitto del nervo molio dell'iride, che suole os- ischiatico. I S C H 1 A T 0 C E L E , Lo stesso servarsi quando la lente cristallina è lassata ed atrofizzata, o che Ischiocele ; vedi questo vopure quando l'umor vitreo si è cabolo. ISCHIDROSI, da 'ioyio ischo, rifatto assai fluido. tenere, ed (Spiò? idrós, sudore. 1RID0RESIS, da Ipi? iris, iriEsprime la soppressione morde, e.Sspio clèro, decorticare. Voce usata daDesMARRES per indicare bosa del sudore , o della traspil'operazione della pupilla arti- razione cutanea. ISCHlOCELE,daioyiov ischion, ficiale col metodo dell'Iridotoanca, coscia, e xyjXyj cili, tumore. mia, m a che l'iride dev'essere Dinota l'ernia, in cui le viscere pigiata con una pinzetta, e cacciata fuori della cornea con smosse escono dalla grande amolta sollecitudine , onde dila- pertura ischiatica. 1SCN0F0N1A, da ioyvó? ischcerare gli attacchi che essa ha nós, tenue, e 910V75 foni , voce. potuto formare con la capsula Tenuità della voce. della lente cristallina. IS — 161 — ISC0BLENN1A, da kxto ischo,spensione IS spesso incompiuta ritenere, e 2X*vva blénna, moc- delle facoltà intellettuali. Sin. cio. Dicesi la sospensione dello Isteria scolo moccioso nasale,uretrale, ISTÉRITE, da ùoxspo istéra o vaginale. utero. Infiammazione dell'uteISCOCOILlA.da laxyìtoclto,ri- ro. Sin. Isteriride. tenere, e xoiX'.a cilia, ventre. Ri- I S T E K O B U B O N O C E L E , da ùotenzione delle materie fecali. zipa. istéra, utero, ^ou^tóv bubón, Stitichezza. inguine, e xy,rt dli, tumore. DiISCOG ALATTIA.da 10710 ischo, cesi l'ernia inguinale, formata ritenere, e 70X0 gàia, latte. Di- dal prolasso dell'utero. nota la mancanza di latte nelle I S T E H O C E L E , da ùoxs'po istémammelle. ra, utero, e'xyjXyj dli, tumore ErISCOLOCIIIA, daioyw ischo , nia formata dall'utero. ritenere, 0 Xoysio lochia, lochii. 1STER0CISTIC0, da Ocxipa iDicesi la soppressione dei lo- stèro, utero, e /.Joxt; cistis, vechii. scica. Aggiunto di lutto ciò eh.; ISCOMENIA, da iox«> ischo, ri-ha relazione contemporanea altenere, e j/.y;v min, mese. Sop- l'utero ed alla vescica urinaria. pressione dei mestrui. ISTEROCISTni : i: LE, da Ooxspo ISCOP.OSl, da lo/io ischo, ri-istéra, utero, xùoxi; dslis, vescitenere, e miov?>fon, ìnarcia. So- ca, e xyjXyj cili, iunior.*. Dicesi spensione d'una escrezione pu- l'ernia formata dall'utero, e dalrulenta. Sin. seopiosia. la vescica urinaria. ISCUHIA, da ì'oyiu ischo, rite- lSTKll()FISI,da ùoxfpo istéra, nere, ed oupov ùron, orina. Ri- utero, e oùoo fisa, aria, fiato. tenzione d'urina; rattenimento Distensione dell'utero, prodotta d'orina. da sostanze gassose. I S O C R O N O , da \GG% isos,egua- ISTER0FLOG0SI da ùoxs'po le, e ypóvGq chrònos, tempo,Che istéra, utero, e 0X07(001: flógosis, è di tèmpo eguale e diconsi i infiammazione. Infiammazione movimenti che avvengono in dell'utero. Sin. laterite, Mellite. un m e d e s i m o tempo c o m e i ISTERlXÌASTHMCKLE, da ùobattiti delle arterie,e del cuore. xs'po istéra, utero. 700x7,0 gastir, ISTEUALGlA.daùoxspo istéra, ventre, e /.r}.rt citi, tumore. Erutero, ed 0X70? àlgos,dolore.Do- nia ventrale format 1 dall'utero. lore dell'utero. ISTE ù O G RAFIA, da ùoxs'po iISTEsUSMO, da ùoxs'po istéra,st-ra, uter.i, »? 700910 grafo, deutero. Dinota un' affezione con- scrivere. Descrizione dell'utero. vulsiva apiretica ordinariamenISTE.IOLOGIA, da ùox-'po iste te di luuga durata la quale ra, utero, e Ào'/o; lògos, discorcomponesi di accessi <»d attacchi so. Trattato sopra l'utero. che hanno per carattere le conISTEROLOSSIA, da Ùoxs'po, ivulsioni generali, e certa so- stara, eXo?ó?fosó$,obliquo. D J - j§ _ 102 — fS riazione obliqua dell' utero^ E- tato da C O U T O I I L Y , che serve ad sprime anche le diverse obliqui- incidere i margini dell'orificio tà dell'utero nel corso della gra- uterino. V e n' è uno semplice,1 ossia ad una lama; ed uno dopvidanza. I S T E R O M A N I A , daùcxs'po^é- pio, o a due lame. ISTEROTOMIA, da ùoxspo istéra, utero, e p.avid mania, furore. Sinonimo di Ninfomania; ra, utero, e xspvvto témno, tagliare. N o m e dato all' operazione» Furore uterino. I S T E R O M E R O C E L E , da ùoxspo cesarea. istéra, utero, p.y]pó? mirós, co I S T E R O T O M O , da ùoxspo istéscia, e xyjXyj citi, tumore. Erniara, utero , e tiy,vto témno, taformata dalla caduta dell' utero gliare. N o m e d'un istrumento inventato da F L A M A N T , per inper l'arco crurale. I S T E R O N F A L O ; E L E , da ùoxé- cidere l'utero attraverso il con-. pa, istéra, utero, òu.oaXó? omja-dotto vaginale. lós, ombellico, e xyjXyj cili, tu- I S T E R O T O M O T O C H I A , Lo more. Dinota l'ernia ombellica- stesso che Isterotomotocia. I S T E R O T O M O T O C I A , da ùoxsle, formata dal! uscita dell' upo istéra, utero, xop^ tomi, tatero. ISTEROPLEGIA, da ùoxépo i- glio, exóxo? tócos, parto. N o m e stcra, utero, e TcXyjcoioplisso, col-dato da R O U S S E T all' Operaziopire. Dicesi la paralisi, o rilas- ne cesarea. satezza dell' utero. Sin. Istero- ISTEROTTOSI, L o stesso che Isteroptosi; vedi questo vocaparalisi. ISTEROPSOFIA, da ùoxs'po i- bolo. stéra, utero, etyóyoqpsófos,stre- ISTOGENIA , da toxó? istós, pito. Esprime i secessi di flati tela , tessuto, e 7ÉVS01? génèsis, generazione. Dicesi la formadell'utero. ISTEROPTOSI, da ùoxspo i&tè-zione dei tessuti organici. ra,utero, e ZXÒÌG^ ptósis, caduta. I S T O G R A F I A , da toxó? istós, N o m e che si dà alla caduta, od tela, tessuto, e 7pócpto grafo, dearrovesciamento dell'utero. Sin. scrivere. Descrizione dei tes: suti organici. Isterottosi. I S T O L O G I A , da ioxó? istós, I S T E R O R R A G I A , da ùcxs'pa istéra , utero, e peto rèo, fluire,tessuto, e X070? lògos, discorso. scorrere. Emorragia dell'utero. Storia dei tessuti organici; e seI S T E R O R R E A , da ùoxspo isté-condo alcuni , anatomia gene-" ra, utero, e péto rèo, fluire, scor-rale. I S T O N O M I A , da iaxóq istós i rere. Dicesi lo scolo di mucositessuto, e VO;J.O? nómos, regola. tà, o marcia dell' utero. I S T E R O S T O M A T O M O , da ù- Storia delle regole, che presie--;] dono alla formazione ed alla exspa istéra, utero, Gxó\kastóma, bocca, e xstjivto témno, tagliare.- giusta posizione dei tessuti or-i; N o m e d' un istrumento inven- ganici. JA — 165 — JO ISTRICIASI, da 0? is, porco, JATREUSI, da ioxps'uio iatrée &o(§ thrix, pelo. Chiamasi un vo, medicare, curare. Dicesi l'emale, in cui secondo P L B N K , sor- sercizio della medicina. gono papille che in qualche maJATREUSIOLOGIA.da ioxpsuw niera si somigliano alle rigide ialrém, medicare, curare, e \6setole del porco. 70? lògos, discorso. Dottrina d'esercitar bene la medicina , e di IT stabilire le giuste indicazioni ITTERIZIA, da bnepd? icterós, terapeutiche. m o r b o giallo. Alterazione orgaJATRICO, da ìoxptxó? ialricós, nica di qualche punto dell'ap- medicinale. Aggiunto di tutto parecchio biliare, caratterizzata ciò che ha relazione con la m e da color giallo e verdiccio, che dicina. {)rimieramente si manifesta alJ A T R I N A , d a ìoxpó? iatrós, a sclerotica, alle tempie, ed al medico. N o m e dato alle donne collo, e poi si spande per tutto che esercitano la medicina. Si il corpo. usa ancora in significato di levaITTIOFAGI A, da t/jrù? ichtis,trice. pesce, e 90710 fngo, mangiare. Di- JATRO, da ìoxpò? iatrós mecesi l'abitudine di alimentarsi dico. N o m e di colui che eserdi pesci. cita la medicina. ITTIOSI.da ty5u; ichtis, pesce. JATROCHIMIA, da ioxpó; iaN o m e dato ad mìa malattia della trós, medico, e y/^sto chimia, pelle, caratterizzata dall'inspes- chimica. Metodo di curare le simento dell'epidermide a for- malattie con le preparazioni m a di squame più 0 m e n o chimiche. spesse. JATROFISICA, da ioxps'uto i«JA trèvo, curare, a suoi? ftsis, natuJALOIDE. da ùoXo? ialos vera. Fisica applicata alla meditro , ed sìòo? idos, simile. Ag- cina. iunto di una sottilissima m e m - JO rana trasparente, che contiene JOD10, da lostòV,? ioidis, viol'umor vitreo dell'occhio. letto, n o m e composto da tovfon, JAMATOLOGIA, daiou.o lama, viola, ed sìòo? idos, simile. Norimedio,0X070?lògos, discorso. m e di una sostanza semplice, Trattato dei rimedii; Farmaco* non metallica, scoperta nel 1813 logia. da C O U R T O I S , detta cosi perchè JATRALETTO.daiaxpoVa/rcfc, riscaldata si volatilizza tramanmodico, edàXsi5(o alt fi, ungere.dando dei belli vapori color vioN o m e dato al medico che cura letto. Essa è solida , in piccole le malattie per via di unzioni, lamine di color grigio nerastro, fregagioni, ed empias'.ri. di lucenlv'/xa metallica seusibi* LA — 164 — LE lissima, di lieve tenacità simile molte cartilagini mobili, situaalla piombagine; ha sapore for- to alla parte anteriore e supete dispiacevole; odore simile a riore del collo, sopra della traquello del cloruro di zolfo; e chea-arteria, con la quale cotinge la pelle e la carta in munica, sotto dell' osso joide, e della base della lingua. giallo. L A R I N G I T E , da Uputf là.IOIDE, dalla lettera greca u, ed sioo? idos, forma. N o m e dato rinx , laringe. Infiammazione ad un osso situato nella parte della laringe. Sin. Laringitide. L A R I N G O G R A F I A , da làp^l anteriore del collo , sotto la base della lingua , e sopra della làrinx, laringe , e 7pdcpio grufo, laringe. H a preso questo n o m e descrivere. Descrizione della per la rassomiglianza che pre- laringe. L A R I N G O L O G I A , da Idpvfc senta ad un u greco. làrinx , laringe , e XÓ70? lògos LA discorso. Trattato sulla laringe. L A R I N G O T O M I A da X d p ^ LAGOCHILO, da Xa7tó? lai;ós, làrinx , laringe , e XS'JJLVIO témno, lepre , e ysiXo? chilos , labbro. Diconsi coloro che hanno il tagliare. Dicesi una operazione labbro superiore simile a quel- chirurgica , che consiste nello del lepre; detto perciò labbro f apertura della laringe per estrarne qualche corpo estraneo; leporino. L A G O F T A L M I A , daXo7io? lo- 0 per dar passaggio all' aria, la quale non può introdursi per gos, lepre,ed òqSaly.óq ofthalmós, occhio. Chiamansi con tal n o m e la gola. LATIFROSINIA, daXrpyj Utili, quelle persone che hanno le palpebre superiori stirate all'in dimenticanza, e cspVjV frin, mensu, in m o d o che esse non co- te. Depravazione della immaprono intieramente Y occhio ginazione, e del raziocinio; perneanche durante il sonno. Si è dita della memoria che avviene dato questo n o m e ; perchè dice- dopo le frenesie, le febbri atassi che il lepre dorme con le siche, 1' apoplessia, ec. palpebre aperte. Sin. Lagot- LE talmia. LEBBRA, da Xs'-o? lépos, corL A G O S T O M A , da XaTtó? logos, teccia, squama. F u dato questo lepre, e oxóp.a stóma, bocca. L o n o m e a quasi tutte le malattie stesso che labbro leporino. croniche della pelle , giunte al L A G O T T A L M I A . L o stesso che loro massimo grado; in seguito Lagoftalmia; vedi questo voca- si restrinse il significato , e si bolo. appropriò ad una flemmasia L A R I N G E , da Xdpu7?* làrinx,cronica della pelle , la quale è laringe. Dicesi quel!' organo ca- caratterizzata da piastre squavo, formato dalla riunione di IE — 183 — LE rhose di diversa dimensione, squama, ed È»5O? idos, forma. quasi sempre circolari od orbi- Che ha la forma delle squame. colali, attorniate da un cerchio Dicesi sutura lepipoide o squarossastro. Regna questa malat- mosa , quella dell' osso tempotia ancora in Oriente, e special- rale mente nell'Egitto, nella Siria, LÉPTOCHIMIA, da Xsrrxo? leped in qualche paese dell' Ame- tós, sottile , e y.u-j.0? chims, timore. Dicesi lo stato degli umorica Settentrionale. LEIFEMO, da Xsfew lipo, man-ri spogliati della maggior parte care, ed aljwt éma, sangue. Di- dei loro principii. LEPTOCROA, da Xsx^xó? leptùs, cesi d'una persona mancante sottile, eypw? chrós, pelle. Didi sangue. Sin. Anemo. nota la pelle sottile. LEIOPODO, da XzXot lios, piaLEPTOFONIA, da Xsnxó; Upno, e «où? pus, piede. Dinota colui che ha la pianta del piede tós, sottile , e ?wvyj foni , voce. piana, invece d'averla concava. Dicesi la voce sottile, Debolezza LEIPODERMIA, Lo stesso che della voce. Lipodermia ; vedi questo voca- LEPTONTlCO,daXsrxùvto U-pti no, attenuare. Lo stesso che Atbolo. LEIPOMERIA, Lo stesso che tenuante. LEPTOTRICHIA, da Xsr:xo? Lipomeria ; vedi questo vocaleplós, sottile, e rpi? thrix, etbolo. LEIPOPSICHIA, Lo stesso che pollo. Eccessivafinezzadei caLipopsichia; vedi questo voca- pelli. LESSIFARMACO , Lo stesso bolo. LEIPOTIMIA, Lo stesso che che Alessi farmaco; vedi questo Lipotiraia; vedi questo voca- vocabolo. LESSIPIRETICO , Lo stesso bolo. LEONTIASl , da Xstov lèon , che Alessipiretico; vedi questo leone. N o m e dato all'Elefantia- vocabolo. si quando attacca il volto, atte- LETARGIA , Lo stesso che so le rughe profonde che im- Letargo; vedi questo vocabolo. prime alla fronte, dando al viso LETARGO,da Xiro; lithos, pieuna espressione simile a quella tra, ed 0070; argós, ozioso, Cioè che presenta il leone pertur- corpo immobile come la pietra. Indicava questo vocabolo ogur bato. L E P I D O S A R C O M A , da Xs^i? specie di sopore ; qualunque lepts, squama, ado^sàrx, car-souno morboso. Oggi intendevi ne, ed èyLÓiomós, simile. Tu- il sonno , che per qualsivoglia more carnoso coperto di squa- causa si prolunga molto più m e irregolari, che M. A. S E V E - del termine ordinario. LEI CETIOPIA. da Xsuxó; IceR I N O dice d'aver osservato nelCÒS, bianco, ed City óps, aspetto. l'interno della bocca, LEPIP01UK , da Xeni; lepis,Dicesi lo stato degli Albini; li- LE — 166 — LI nota ancora la pelle dell' infer- terna della vagina del collo m o , che offre una tinta bianca dell' utero o della sua cavità. da per tutto. L E U C O S I , da Xsuxó? levcòs, L E U C I N A da Xsuxóc- levcòs .bianco. A L I B E R T dà questo n o m e bianco. N o m e d' una sostanza alle malattie che attaccano i vabianca ottenuta in questi ultimi si linfatici di che forma la settempi da B R A C O N N Q T trattando tima famiglia della Sua nosolola fibrina e la gelatina con 1' a- gia naturale. cido solforico. H a sapore di brodo di carne, è in forma di LI cristalli appianati, e circolari. ^LETJCOFLEMMASIA , da Xsu- LICANTROPIA, da Kìxoqlicos, lupo, ed dvSrpioixo? dnthropos, uoxó? levcòs, bianco, e oké7p.o flégma, pituita. Infiltramento gene- m o . Specie di delirio malincorale di siero nel tessuto cellu- nico , per cui F u o m o s' immagina d' esser trasformato in lulare; lo stesso che Anasarca. L E U C O M A , da Xsuxó? levcòs po, e di notte va errando talora bianco, ed Ó;J.Ó? omós, simile. intorno ai sepolcri imitando: Macchia bianca della cornea tra- Y urlo ed il portamento di que sparente da non confondersi sto animale. LICORESSIA, da Xùxo? licos, con 1'Albugine, prodotta dalla lupo, ed ops?t? òrexis, appetito. cicatrizzazione di qualche ferita , od ulcera di siffatta m e m - Dicesi una varietà della Bulimia, nella quale l'individuo afbrana . L E U C O M O R I A , da Xoyp.y] lo- fetto tramanda il cibo per vomiclimi, selva, p.topta moria, stol- to, o per secesso. LIENTERIA, daXsTo? lios , litezza. Specie di malinconia, per scio, ed Ivxspov énteron, intesticui f u o m o teme il consorzio no. F u dato questo n o m e ad udegli nomini , e va errando in na varietà della diarrea , nella luoghi solitarii. L E U C O P A T I A , da Xsuxó? lev- quale si evacuanoicibi digeriti còs, bianco, e -arò? pathos, af- per metà. Gli antichi posero fezione. Stato degli Albini ; lo questo n o m e , supponendo che gl'intestini fossero lisci, e scorstesso che Leucetiopia. revoli; sicché le materie alimenLEUCOPIRIA , da Xsuxó? levcòs bianco , e xcùp pir fuoco, tari li attraversassero facilmenche vale per febbre..Nome dato te, prima di essere perfettamente digerite. da A L I B E R T alla febbre etica. L E U C O R R E A , da Xsuxó? lev- LICISMA , da Xu7i§to ligizo. còs, bianco, e psto rèo, scorrere,torcere. Dinota il contorcimenfluire. Dicesi lo scolo mucoso to di una giuntura , in m o d o dalle parti genitali della donna, però da non risultarne perfetta prodotto da infiammazione , od lussazione. L I N F A N G I E T T A S I A , dal latiirritazione della m e m b r a n a in- LI — 167 — LI L I P A R O ' E L E , da Xiitopó; lino, hjmpha, e dal greco £77210* parós, grasso, e X^XJ} cili, tumoangion, vaso , ed sxxooi; éclasis, estensione. Dilatazione morbo- re. Dinota il li p o m a dello scroto. L I P A R O T R I C H I A , da Xi-apó? sa dei vasi linfatici. liparós, grasso, e xy.\lhrix, caLINFANGIOGRAPIA,dal latino lympha, e dal greco à-pféiov pello. Dicesi la grassezza dei angion, vaso, e 7pd?u> grafo, de- capelli. LIPEMANIA, da l'jzrt tipi, afscrivere. Descrizione dei vasi flizione, tristezza, exiiiimania, linfatici. LINFANG10IT1DE. dal latino furore, pazzia. N o m e dato da Elympha, e dal greco 077S10V an- S Q U I R O L ad una specie di pazzia gioli, vaso. Dicesi l'infiammazio-malinconica, nella quale dominano le afflizioni morali triste, n ne dei vasi linfatici. LINFANCIOLOGIA.dal latino penoso. LIPIIUA, da XS-TUO lipo, m a n lympha. e dal greco 077310*/ ancare e trip pie fuoco. N o m e gioli, vaso, e Xóyo; lògos, discorso. Trattalo soprai vasi linfatici. d'una malattia acuta, nella quaLlNFKi;itlS.\IA,dallalino/>/'/i- le I' infermo sente grandissimo pha, e dal greco supù; eoris, am- calore 11 dl'interno, ni mire l'epio largo. Dinoia 1' ampiezza sterno del corpo e le estremità soffrono intensa freddo. anormali! dei vasi linfatici. LIPndl.KFAR'l.daXko? Hp«s, LINFUCIIEZIA.dal latino lympha, od;d greco ys'jio ehézo, ca- grasso, i; Uisopov bléfaron, palcare. N o m e dato alla diarrea li dna. Tumore encistieo che formasi particolari:! "ite nella sierosa. LINFuNCOSI, dal latino lym- m e m b r a n a adiposa della palpepha e dal greco 07x0; óncos, bra superiore. LI fu'A'A.V.da X?-o? Upos, tumore. T u m o r e linfatico. LI\l'(ilUti:\. dal latino lym- grass ). e //,/./, cili. Iunior « Erpha, v dal greco pfto rèo , scor- nia adiposa. I 1 quale si unni ferere, fluire. Secrezione, o scolo sta sotto l'aspetto d' un tumore! io, formato dall'uscita di picdi linfa. LlNTO'fuMIA, dal latino lym- cola massa di grasso appartepha, e dal greco xo;x/; tomi ta- nenle alla pingu- Une del periglio. Dissezione dei vasi linfa- toneo, in certi punti più abbondanti di essa. tici. LIPilDEUMV da X-ir.to lipo, LIPA, Lo stesso che Lip ira. L I P A R A , da Xi-apia liparia, mancale, e GÌyi% dèrmi, pelle. grass -ita. Vengano chiamati Dinota la m.mcan t della pelle gli empiastri che nella loro su qualche parte del corpo e composizione abbondano di so- particolarmente la privazione stanze grasse ; ovvero diconsi del prepuzio. Sin. Lipodermia. l.lfiiDKHMi» da Iv-.vt lipo, le orine, od altri escrementi a m a u c uè, e òivi.a dèi :, pelle. venti un aspetto adiposo. LI ~ 168 — LI Dicesi degl' individui che sono trasportare. N o m e dato ai rimeprivi di pelle in qualche parte dii che prescrivevansi anticadel corpo , e specialmente di mente* con l'intento di procuquelli che mancano delprepuzio. rare l'uscita delle renelle, che LIPOMA, da XÉTCO? Upos, gras- rinVengonsi nelle vie urinarie. LITARG1A, Lo stesso che Leso. T u m o r e adiposo, ossia ammasso di materia pinguedinosa targia; vedi questo vocabolo. LITARGIRIO. da XBo? lithos, contenuta in una cisti, che forpietra, ed dp7Ùpiov argirion, armasi nel tessuto cellulare. L I P O M E R I A da Xsiuto lipo, gento. Così chiamasi il protosmancare, e \dpoq méros , parte. sido di piombo, che si presenEsprime la privazione di una o ta in lamine cristalline e brillanti. più. parti del corpo umano. LIPOPSICHIA, da Xsuao lipo, LITIASI, da XiSxooi? lithiasis, mancare, e ^uyyj psichi, anima. pietrificazione. Dinota alcune Abolizione repentina del senso, produzioni morbose , che avdel moto , e della respirazione. vengono nelle vie urinarie le quali hanno rassomiglianza , LIPOTIMIA , da Xsnuo lipo mancare, e S-u;Ì.O? thimós, ani- per la propria durezza , con le m o . Svenimento, Deliquio, os- pietre. Oggi dicesi ancora di sia sospensione quasi completa altre malattie delle arterie , e e momentanea del sentimento, delle m e m b r a n e . Chiamansi per e del movimento , con persi- ultimo col n o m e di litiasi, varie stenza delle funzioni circolato- concrezioni , ossia tumoretti rie e respiratorie ; da che si di- duri ed impietriti che nascono stingue secondo gli autori , verso il margine delle palpedalla sincope , nella quale vi è bre. Costituisce la litiasi Y un1' abolizione , o la diminuzione decimo genere delle uro si nella sensibilissima della circolazio- nosologia di A L I B E R T . L1TISIA, Lo stesso che Litiane, e della respirazione. LISI, daXuoi? lisis, soluzione.si; vedi questo vocabolo. Dicesi un movimento critico , # L I T O C T A S T O , da IBoq lithos, i cui fenomeni sono poco nota- pietra, e xxdto ciào, acquistare. bili che appena s' avvertono. Dicesi di varii istrumenti, il cui uso è di estrarre i corpi estraLISSA, da kioGoilissa, rabbia. Dicesi una malattia propria dei nei dalla vescica. Questi istrucani, altrimenti detta Idrofobia.menti sono di uso quasi escluSi dà questo n o m e ancora ad sivo della litotrisia. Il loro tipo alcune vescichette che han sede è il frangipielra. L I T O L A B I O , da X B o ? lithos , sotto la lingua dei morsicati da cane arrabbiato , osservate da pietra, e Xa^yj labi, presa. N o m e dato ad un istrumento di ferro M A R O C C H E L L I e da altri. L I T A G O G O , da Xfèo? lithos ,a forma di pinzetta , che serve pietra, ed 0710 ago, condurre. ad afferrare la pietra dalla ve- u — 169 — LO scica nella operazione della Ci- calcoli; nonché qualunque corpo solido e di certo v o l u m e , stotomia. L I T O L O G I A , da Xfòoe. lithos,che siasi introdotto accidental?ietra, e X4y©$ lògos, discorso. mente in quest' organo. Direbbesi meglio Cistotomia; vedi 'rattato delle pietre. L I T O M E T R O , da X O o ? lithos, questo vocabolo. L I T 0 T 0 M 0 , di X S o ; lithos, pietra, e uitpov métron, misura. Dicesi u n istrumento, che ser- pietra, e XSJAVIO témno, tagliare. ve ad esplorare, e conoscere la Istrumento tagliente, destinato grossezza della pietra contenuta ad aprire li vescica urinaria per cavarne la pietra. Direbbesi m e nella vescica urinaria. LITONTRITTICO da Xi.ro? glio Cistotomo: vedi questo vocabolo. lithos, pietra, e xpifiio tribo, triL1T0TRITIA, da Xiro? lithos, tare. Aggiunto dato ai rimedii che introdotti nello stomaco , pietra e xpi3i> tribo, tritare. od iniettati nella vescica, si sup- Dicesi un operazione , che per posero forniti della proprietà (li mezzo della quale si stritolano sciogliere le pietre e le con- i calcoli contenuti nella vescica crezioni calcolose che risiedono urinaria con apposito istruin vescica. Diconsi ancora i mento introdotto per il canale mezzi meccanici adoperati re- uretrale. Sin. Lilotrizia. LITOTHIZIA Lo stesso che centemente con lo scopo di frangere i calcoli, ed agevolare così Litotritia; vedi questo vocalndo. la loro uscita per la via dell' u- LO retra. L I T o P E R E , Lo stesso che Li- LOCHI, da Xoysio lochia, puertopedion; vedi questo vocabolo. perio. Purgaglieli di che sgraLITOPEDION, da Xiro; lithos,vansi le donne per le vie sespietra, e -o'.òtov pedion, bambi- suali, durante il [«rimo tempo no. Dinota il feto pietrificato del puerperi*). LuOIIlORRAGlA da Xoysio nel seno della madre Vi sono lochia puerperio , e psto rèo , osservazioni su questo caso raro di A U G K . N I O , SCIIKNKIO, LlCE- fluire, scorrere. Dicesi Y emorragia nel puerperio. T O , G A S P A R O R E J E S , SI;.NNI:UTO L O C H I O R R E A da Xoysio loed altri. LIT0SC0PI0, daXi.ro; lithos,chia. puerperio, e òito rèo, scorpietra, e oxozs'to scopéo, esami- re, fluire Dinota 1 abbondante nare. L o slesso che Litometro. flusso puerperale , e quindi L I T O T O M I A , da Xiro; hthos ,morboso. LOIMt(GRAFIA, da >.o-.u.ó? lipietra, e xs';j.vto tramo, tagliare. nux, peste, e 7pi:io grafo deSi dà questo n o m e ad un' opescrivere. D.-sccizionc delia porazione chirurgica la (piale consisto nell'api ire la vescica uri- sto. naria ond' estrarro u n o , o più LU — 170 — M\ LOlMOPiRA, da Xoqjió? limós, peste, e r.up pir, fuoco, che vale MA per febbre. Dicesi la febbre pestilenziale. M A C L O S I N A , da u.ayXoouvyj LOPIZ1A , Meglio Alopecia ; machlosini , lascivia. Lo stesso vedi questo vocabolo. che Ninfomania. L O H D O S I , da XopSó? lordós , M A C R O B I O T I G O , da p.oxpó? curvo. Dinota lo incurvamento macrós, lungo, e $ioq bios, vita. della spina dorsale, per il quale Che vive lunga vita. Dicesi arie questa diventa concava all' in- macrobiotica , quella di vivere dietro, e convessa al d' avanti, lungamente , cioè ramo dell' IPuò esser congenito , od acci- glene che ha per iscopo di dare dentale prodotto da malattia delle regole salutari, onde procella spina dorsale. lungare la vita. L O S S A R T R O , da Xo£ó? loxós, M A G R O C E F A L O , da pwcxpó; obliquo, ed dpSpov àrthron, ar- macrós, lungo, e xscpaXyj cefali, ticolazione. Esprime un vizio, testa. F u dato questo n o m e a in cui la naturale situazione coloro che hanno la testa più delle ossa , congiunte per arti- lunga, di quella che dev'essere colazione mobile , è cangiata naturalmente. Disposizione di e depravata; ovvero significa la una nazione dell' Asia, di cui fa deviazione permanente del ca- menzione P L I N I O . pò , e dei muscoli dei piedi, M A C R O F I S O C E F A L O , da u.odelle braccia, ec. prodotto non xpó? macrós , lungo , cpuoa/tsa, da lussazione , ne da stato spa- aria, e xscpaXyj cefali, testa. A M smodico, m a dipendente quasi B R O G I O P A R E O dà questo nome sempre da disquilibrio delle for- all'enfisema della testa d'un ze spettanti ai muscoli situati feto , che crescendo molto di attorno d' un articolazione. volume , riesce molto difficile , LOSSOPSIA , da kotóc loxós , e delle volte anche impossibile obliquo , ed City óps vista. Di- il parto , senza 1' apertura del nota un vizio dell' occhio , in tumore. cui l'infermo non può vedere M A C R O M E R I A, da p.axpó? magli oggetti che obliquamente. eros, lungo, e \>.zpoqméros, parte. Dinota lo sviluppo eccessivo CU d' un solo m e m b r o del corpo. M A C R O P N E A , da p.axpó? maL U C E , da Xuxyj liei, luce. Di- eros, lungo, e TIVSIO pnéo, respicesi quel fluido imponderabile, rare. Dicesi la lenta respirache è generalmente sparso nel- zione. la natura, mediante il quale M A C R O S C E L E , da p.axoó? maposti gh oggetti in varia di- eros , lungo, e oxsXo? schélos, stanza, vengono percepiti dagli gamba. Epiteto di chi ha le organi della vista. g a m b e molto lunghe. MA - 171 — MA M A C R O S O M I A , da jwtxpo? ma- pelle. Dicesi di colui che ha la crós, lungo, e o&\uisóma, cor- pelle molle. po. Eccedente sviluppo del corM A L A C O S A R C O S I , da paXapo u m a n o . xd? malacós, molle, e aàfó sàrx, M A D A R O S I , da tt*5ap<5? ma carne. Carne floscia, o che è di darós, calvo. Caduta o mancan- costituzione molle. za dei peli, specialmente delM A L A C O S T E O S I , da uakaxó<; le sopracciglia , e delle palpe- malacós, moli»;, ed GGXÌGV ostéon, bre. osso. Esprime il rammollimenM A G N E T I S M O , da uo r ^xi? to delle ossa, o l'ossatura molle. magnitis, calamita, attrazione. M A L A C T 1 C 0 , da u.oXoxxadc. N o m e dato daifisicialla serie malarticós, emolliente. Dicesi il dei fenomeni che presenta la rimedio emolliente. Sin. Malalcalamita prima di conoscersi tieo. che detti fenomeni «miravano N A L \ G M A . da pioXdooto monella categoria degli eff-ni elet- lòsso, ammollire. N o m e dato al trici. Dicesi magnetismo animale, cataplasma, od a qualunque ri0 zoomagnetismo un principio medio esterno emolliente. Sin. Speciale ipoteticamente a m m e s - M a l a m m a . so, onde spiegare celli fenomeM ALANI IONI A, Meglio Melanni che suppongoiisi avere la colia. loro sede particolare nel sisteM A L I N C O N I A , Lo slesso che m a nervoso o trasmettersi da Melancolia ; vedi questo vocaun corpo vivente ad un altro bolo. per semplici» tallo od anche M A N I A , da p.ovio mania fuper solo effetto della volontà. rore Dicasi lo sialo d'irregolaMALACIA da jxoXoxio mala- re esaltazione dello spirilo, che ria, mollezza, languore del cor- m e n a ad alti esterni impetuosi, po. Dinota la depravazione del e sfrenati. Altri definiscono la gusto, dell'appetito, in cui, ad mania una malinconia spinta un avversione generale, si uni- all' estremo periodo. sce il desiderio di mangiare soMANICOMIO, da •xavia mania, stanze poco o niente alimentari. furore, e xoj/iio coméo, aver cue talvolta cose che ordinaria- ra. ( (spedale ove si ricoverano mente ripugnano, o sono di no- i pazzi. cumento; in quest'ultimo caso MANINCONIA Vedi Malindicesi Pica. 141 malaria costitui- conia. sce una neuronosi della digeM A N O M E T R O , da y.avó? mastione, che si osserva nelle don- nós,raro, e jxsxpov métron mine isteriche . clorotiche . ed insura. Dicesì un istruni'wto, che particolare nel tempo della gra- serve a determinare la rarefavidanza. zione dell' aria nel recipiente M A L A C O D E K M O . da y.oXo/.ó; della macchina pu--lunatica. malacós, molle, e os'pjia dèrma, M A N O S O ' P i ù , da ;j.avó; m o MA — 172 — ME fluire, scorrere. Emorragia delnòs', raro, e oxous'to scopéo, esaminare. Lo stesso che Mano- le mammelle. metro. M A R A S M O , da u.apaou.0? ma- ME rasmós , appassimento. Dinota 1' ultimo grado d' emaciazione, MECOMETRO, da \ufaoq micos, che sopraggiunge in molte ma- lunghezza, e pixpov métron, misura. Istrumento che serve a lattie croniche. misurare la lunghezza del corM A R A S M O P I R A , da p.apaop.ó? marasmós, appassimento , e uùp po , e specialmente quella del feto. È usato di frequente nelpir , fuoco, che vale per febbre. Y ospizio della Maternità di PaN o m e dato alla febbre etica. M A R M A R I G E , da p.app.aip(o rigi. marmerò, risplendere.Vizio del- M E G A L A N T R O P O G E N E S I A , da la vista , per cui si veggono p.s'70? mégas, grande, dvrptono; splendori, e scintille di fuoco. dnthropos, u o m o , e 7ÉVS01? génesis, generazione. I fisiologi diSin. Fotopsia. MASTITE, da p.ooxó? mastós, notano conquesto vocabolo l'armammella. Infiammazione del- te chimerica di procreare prole le mammelle. Sin. Mastide,Ma- robusta e leggiadra. M E G A L O C E L I A , da ^dXyjmestitide, Mastoflogosi. MASTITIDE , Lo stesso che gàli, grande, e xoiXio cilia, ventre. Dicesi 1' aumento di voluMastite. MASTODINIA, da p.aoxó? ma- m e del ventre. stós, mammella, ed òouvyj odini, M E G A L O F O N I A , da pfdXyj madolore. N o m e dato ad una ma- gali, grande, e ©tovyj foni, voce. lattia, che consiste in un dolore Dinota 1' aumento della voce. M E G A L O S P L A N C N I A , da \ucontinuo, o periodico ad una 7dXyj megàli, grande, e OTtXdyyvov od a m b e le mammelle. M A S T O F L O G O S I , da u.aoxó? spldnchnon, viscere. Esprime un mastós, mammella , e 9X071001?tumore formato in uno dei visceri addominali. flógosis, infiammazione. Lo stesM E G A L O S P L E N I A , da ^dXv] so che Mastite. MASTOIDE, da p.aoxó? mastós, megàli , grande , e OÙX/JV splin, mammella, ed sioo? idos, forma. milza. Tumefazione della milza. M E L A N A G O G O , da p.sXa; meDicesi f apofìsi dell' osso temlos, nero, ed 0710 dgo , condurporale, che si assomiglia aduna re, spingere. Aggiunto dei purpiccola mammella. ' M A S T O N C O , da p.ooxó? ma- ganti, che si adoperavano anticamente con P intento di evastós, mammella, ed 07x0? óncos, tumore. T u m o r e delle m a m - cuare l'atrabile. M E L A N A R R A G 1 A , da u.s'Xa? melle. M A S T O R R A G I A , da p.ooxó? melos, nero e psto rèo fluire, mastós, mammella , e psto rèo,scorrere. Dicesi il vomito di ME — 173 — ME sangue nero , sintomo di Ga- superficie degli organi alterati. strorragia. Essa ha per carattere distintivo M E L A N C L O R O , da n & a c me- una tinta nera variamente calos, nero, e yXtopó; chlorós, verrica. de. Aggiunto di persona affetta M E L E N O R R A G I A , da jjisXa? da itterizia nera. mélas, nero, e psto rèo , scorreM E L A N C L O R O S I , da uiXo? re,fluire.Lo stesso che Melamélas, nei o , e yXtopó? chlorós,narra<:ia; vedi questo vocabolo. verde. Dinota l'itterizia nera, MKLICERIDE, da yiXt mèli, malattia ordinariamente lunga miele, exyjpó; ci rós, cera. Di ce si e senza febbre, the tinge di ne- un tumore cistico,di consistenza ro la pelle. molle, privo di rossore ed inM E L A N G O L I A, da p.s'Xoc mé- dolente, che contiene una malas, nero, e yoXyj choli, bile. Diteria gialliccia, e densa a sominota ordinariamente questo vo- glianza del miele. cabolo quello slato di tristezMKLOSI, da p^Xnoic milosis, za abituale, senza disordinedel- tasto, n o m e c h c nasce dal veiho la ragione. I medici indicano u.r(Xóio milóo, tastare. Dicesi faancora quella varietà d'aliena- zione di tastare di esplorare zione mentale caratterizzata da una ferita. delirio, che s" aggira sopra una M K N A G O C o , Lo stesso elio particolare sede d' idee e che Emnienagog >; vedi questo voEsumilo L chiamò Monomania. caboli». Gli Antichi diedero questo noM h N E S P A f S I A , da ^v min, m e , perché facean dipendere la mese, e ZWJG'.$ pàvsis, cessazioMelancolia dall' azione praticata ne, fu proj usto questo vocabodalla Mie nera, od atrabile sul lo da CAMMINI., per dinotato la cervello. cessazione del flusso mestruo. M E L A N C O N I A , Lo stesso che Altri dissero Menopausa. Melancolia. M E N I N G E , da •irlv.';"~ mininx, M E L A N I C A , da ;jiXa; méhs, membrana. Generalmente quenero. N o m e con cili s'indicò in sto vocabolo esprime membrana; questi ultimi tempi una cena masi adopera particolarmente sostanza, che fu riposta fra gli perdinotare i tre involucri m e m acidi, la quale rende 1' orina di branosi dell' apparato celebro colore nero in alcuni casi di ma- spinale, cioè la lì ira madre, o lattia. Essa è ani ora poco cono- Dura meninge; la Pia madre; e sciuta. YAracnoi!'. M E L A N O S I , da uiXa? mélas, M E N I N G I T E , da jDJvr;; mi nero. N o m e dato da LAKS.NI:e, e uinx, membrana. Infiammaziodescritto la prima volta da lui, ne delle meningi. P I N E L chiama ad una sostanza liquida e soli- ancora con tal n o m e la frenesia. da, che accidentalmente si de- Sin. Meniiuritide. pone nel parenchima , od alla MENLNCuCELU.da p.v-? m. ME — 17-4 — ME nìnx, m e m b r a n a , e xyjXyj cili,Emorragia di qualsivoglia partumore. N o m e dato da P A L L E T - te,che ritorna periodicamente in T A ad un tumore prodotto da ogni mese, sostituendosi ai meraccolta di siero tra il cerebro strui che non ancora comparvee le meningi, che rammollisce ro, o cessarono di comparire. M E N 0 S T A S 1 , Lo stesso che dette m e m b r a n e e le spinge attraverso le suture, onde ne ri- Menostasia. sulta il tumore ; si può quindi MENOSTASIA,da jujvmfo, mestabilire essere il Meningocele s e ^ oxdoi? stdsis, stazione. SAUordinariamente Y effetto dell' i- V A G E S ed altri autori dinotarono con questo vocabolo la ritenziodrocefalo. M E N I N G O F I L A C E , d a p ^ v ^ ne o soppressione della mestruamininx, membrana, e cpuXa^ fi- zione;a differenza dell'Amenorlax, custode. Dicesi un istru- rea solo perchè in quest'ultima mento, che s'adopera nella m e - i mestrui sono all' intutto sopdicatura dopo f operazione del pressi. M E N T A G R A , dalla voce latina trapano. M E N I N G O R R E A , da ^.yjvij? mentum,mento,e dalla greca d^pa mininx, membrana, e psto rèo, agra, presa. Dicesi una specie fluire, scorrere. Dinota lo stra- d'erpete crostoso,, che s'appalevaso, o raccolta d'un fluido so- sa particolarmente sul mento, e sulle parti laterali della faccia. pra, sotto, o fra le meningi. MENING0SINF1SI, da JJLTJVI^ I patologi inglesi han sostituito mininx, membrana, e cu^uyj? a questo vocabolo quello di Sisimfiis, congiunto. Concrezionecosi. M E R A T R O F I A , da pipo? wr'm, delle meningi con le ossa del parte, ed dxpocia atrofia, smagricranio. M E N O P A U S A , Lo stesso che mento. Dinota il dimagramento Menespausia; vedi questo voca- di qualche parte del corpo. M E S E N T E R I O , da pioocmesos, bolo. MEN0PLANIA,dap.^v min, me- medio,ed svxspov énteron,intestise, e TìXdvyj plani,errore. Dicesi no. il Vien dato questo n o m e a diverse doppiature peritoneali, deviamento dello scolo mestruam a specialmente ad una di esle, per altra parte del corpo. MENORRAGIA.dajujv min, me- se formata da due lamine sierose, e può reo, scorrere, fluire. Di-se,il cui margine posteriore brenota lo scolo abbondante del san- vissimo si fissa alla porzione gue mestruo, spinto a segno che lombare della rachide, mentre che il suo orlo anteriore molto sconcerta la sanità. esteso, ondulato, e ripiegato M E N O R R E A , da ju$vmm, m e se, e psto rèo, scorrere, fluire. serve di attacco all' intestino tenue,a cui forma un involucro N o m e dato al flusso mestruo. M E N O S S E N I A , da y.y]v min, esterno. M E S E N T E R I T E , dauioo? rièmese, e ZJvoq xénos, estraneo. HE - 173 - ME tot, medio, ed ivxspov énteron, M E S O G A S T R I C O , da ttioo; intestino. Dinota Pinfiammazio- mésos, medio, e 700x150 gastir,, ne del mesenterio. Alcuhi auto- ventre. Che occupa la metà del ri in questi ultimi tempi,diede- ventre; dicendosi regione mesoro tal n o m e a queir affezione gaslricaAa, regione ombellicale^. MESOGLOSSO.da ydooi mésos, tubercolosa delle glandole m e senteriche.che la reputarono co- medio, e 7X10000glòssa, lingua. m e effetto d'infiammazione del N o m e dato da alcuni anatomici mesenterio. Sin. Mesenteritide. al muscolo ganioglosso. DiconMESOCEFALICO,da uioo? me- si pure i nervi che scorrono in mezzo delia lingua. »os, medio, e xs?oXyj cefali, testa. M E S o M L R I A , da UÌGGZ, mésos, C H A U S S I E H diede questo n o m e medio, e y.r,pó? mirós, coscia. alFarteria basilare. M E S O C E F A L O , da \>.ÌGGq me-Parte del corpo che è posta fra le cosce sos, medio, e xefoXyj cefali, testa. M E S O N F A L O . d a p.s'00; mésos, N o m e dato daCiuussiEn al ponmedio, ed opi^aXo^ omfalvs, omte di Yarolio. M E S O C E L O C E L E , da \LÌGO$ bellico. Si dà questo n o m e almésos, medio, oxiXo? «c/w'fos, co-l'ombellico, perchè situato nel scia, e xyjXii] dli, tumore. Dicesimezzo dell' addome. MESOPLEUIU.da uioo? mésos, Pernia perineale. medio, e rXs-jpd plevrà, costola. M E S O C E L O F I M A , da piioo? Aggiunto dato da varii anatomimésos, medio, OYÀ\O^ schélos, coscia, e sùyia fima, tumore. Di- ci ai muscoli intercostali. M E S O T E N A R E , (la ;xsoo? ménota uu tumore sviluppatosi sos, medio, e rs'vop thénar, palalla regione perineale. M E S 0 C 0 L O N , da \dooq mésos, m a della mano. N o m e dato da medio, e xtoXov colon, intestino W I N S L O W alla porzione profonclasso. Dicesi una piegatura da del muscolo flessore breve membranosa, formala dal peri- del pollice, congiuutaalf addutoneo, che s'attacca a tutta Y e- lore di questo dito. M E S O S C E L O F I M A , Vedi Mestensione dell' orlo posteriore dell'intestino Colon. Sin. Meso- socelofima. M E T A M O L E L O G I A , da jxs'xo colo. M E S O C O N D R I A C O , da JAÌOO; oXy) metaboli, cambiamento, 0 ! m' .sf).«,medio,e yóvòpo^ chóndros, 070? lògos, discorso. Trattato cartilagine. N o m e dato da B O K - ilei cambiamenti che possono R H A A V K a due fascetti di fibre avvenire durante il corso delle carnose, situate fra gli archi malattie. M E T A C A R P O , da jtstd metà, canilaninosi della trachea. dopo, e xopnó? carpò*, polso. MESOCRANIO.dajiioo? mésos, medio, e xpdvstov crdnion, capo. Dicesi quella parte della mano, Vieri cosi detto il centro della che è compresa tra il carpo e le dita. te»U. ME — 176 — ME M E T A C O R E S I , da {Jtsxa)(wpto corpo, od in alcune delle sue metachoró, passare. Dinota il pas-parti. M E T A S I N C R I T I C O , da [Jisxd saggio di una malattia da una metà, tra , e ou7xpioi? sincrisis, parte del corpo in un'altra. M E T A M O R F O P S I A , da JJLSXO- comparazione. Che appartiene p,op<póio metamorfóo, trasformare alla Metasincrisi.Gdi antichi cosi chiamavano i rimedii cui attried City óps, vista. Visione sfigurata, prodotta da u n vizio del- buivasi la virtù di determinare l'occhio, la quale fa vedere le fi-la Metasincrisi, la rigenerazione gure degli oggetti differenti di del corpo, o d'alcune delle sue quel che sono: Vi è anche la parti. M E T A S T A S I , da u.sxdoxaoi? Metamorfopsia immaginaria , cioè veder cose non presenti, e metàstasis, trasmutazione, traquesta è propria dei deliranti. sferimento. Dinotarono gli anM E T A M O R F O S I , da y.sxap.op- tichi medici con tal vocabolo il 9010 metamorfóo, trasformare. Di- trasporto di una materia ^morcesi il mutamento della forma; bosa da u n organo ad un altro, n o m e che danno i naturalisti ai rimanendo inalterata la sua naCambiamenti successivi, di cui tura. Secondo i moderni esprivanno soggetti certi animali du- m e u n mutamento del male o rante la loro vita sì nella confì- nella sola sede, ovvero contemgurazionev che nella loro inti- poraneamente nella sedo e nella forma della malattia. m a struttura. M E T A T E S I , da p.sxaxfòy]iJ.imeM E T A P O R O P O J E S I , da p.sxd rndà, oltre, zépoc, póros, meato,tatithimi, trasportare. Processo e lioisto piéo, fare. G A L E N O di- operatorio che consiste nello notò con questo vocabolo il smuovere, per maggior utile cambiamento nei pori, e nel- dell' infermo, la cagione della l'estremità capillari sanguigne. sua malattia; come spingere M E T A P T O S I , da p.sxd metà, nello stomaco un corpo estraneo oltre, e irxtooi? ptósìs, caduta.impegnato nelf esofago, abbasTrasporto di una materia mor- sare il cristallino nelf operaziobosa da u n luogo all' altro del ne della cateratta, ec. M E T A T T O S I , Lo stesso che corpo dell'infermo.Cambiamento nel bene, o nel male di una Metaptosi; vedi questo vocabolo. M E T E M E R I N A , da \xzxd metà,, malattia Sin. Metattosi. M E T À S C H E M A T I S M O , d a p.sxd tra, ed y}p,spa iméra, giorno. Agmetà, oltre, e o y % a schfma, for- giunto di febbre, e vale Quotim a . Dicesi il cambiamento della diana. M E T E O R I S M O , da p.sxs.iopo?; forma di una malattia. metéoroSi, elevato. Esprime la METASINCRISI,dap.sxd meta, gonfiagione dell'addome in partra, e ctyxpioic, sincrisis, comparazione. Trasformazione, cam- te od in tutto, prodotta da flabiamento che si fa in tutto il tuosità. ME — 177 — ME M E T O P A N T R A L G I A , da nitui- fràsso, otturare. Ostruzione del TLOH,métopon, fronte , dVcpov àn- Pulero. tran cavità, e 0X70; óJgos.dolore. M E T R E U R I S M A , da pttxpami Dolore che si fa sentire nei seni tra, utero,ed supù? evris, ampio, frontali. largo. Dicesi la dilatazione delM E T O P A N T R I T E , da pixio-ov l' utero. métopon , Ironie , ed dvxpov dn- METR10PATIA da uixpto? tron, cavità. Infiammazione dei mèirios, moderato, mediocre geni frontali. Sin. Metopantri- e -diro; pàthos, affezione. Stato tide. moderato d«'i dolori, dei patiM E T O P O D I N I A , da uixwirov nienti, e delle passioni. métopon, fronte, ed óÒuvyj odiai, M E T R I T E da uyjxpo mitra, dolore. Dolore alla front».-. utero. Infiammazione dell' uteM E T O P O M A N Z I A , da psxiorov ro. Sin. Metri tide. métopon, fronte, e p.ovxsta manMETIUTO, da ps'xpov m>tron, tici, predizione. Lo stesso chemisura, spazio. Dicesi una speMetoposropia. eie di terzana, detta anche EmiMETOPOSCOP1A, da pixtorov tritea. métopon, fronte, e GXGziiosmpn), M E T R O C A M P S I A , da p.y;xpa esaminare, osservare. Arte di mitra, utero, e xdjryi; càm}>sis, conoscere l'inclinazione ci' in- piegatura. Dinota f inflessione dole di un individuo, osservan- dell'utero. do la sua Dolile. M E T U O C E L E , da-jo-xpo mitra, MKTOPOSCOl'O, da p.sxto-ov utero, e xyjXr, c/7i, tumore. Esprimétopon,fronte, e oxoiréto scopro,m o 1" ernia formata dalla disceosservare, esaminare. Dicesi di sa dell'utero. colui che è esperto in MelopoMETHOCELIDI, da p./.xx.p miscopia; Fisonomista. lir,madre, exypvl; eilis,macchia, METRAI.J'.IA, da [ir'pzmitra, neo.IppocRATi: chiama con queutero, ed 0X70; dlgos, dolore. sto n o m e i nei materni. Dolore all' Uteio. METUODINIA.da pyppam.ira, METR\NASTR(iFIA.da p.xpo utero, ed Ò5ùvyj odiai, dolore. mitra, utero, ed dvacxpo:;/; ana- Dolore dell'utero. strofi, rivolgimento. Dinota il M E T R O F Loti OSI da -xr-pi rovesciamento dell' utero. mitra,utero, e 9X071001? flògusts, METRELCoSI.da u.rtxpo»iy:rfl. infiammazione. Difesi l'infiamutero, ed IXxo; élcos ulcera. mazione dell' utero. Ulcerazione dell'utero. M E T K O L O S S I A . da -vr-pi miMETRENCll.TE, da u.y,xpo mi- tra, utero, e Xo;ó; /»/..>, oblitra, utero, iv ri», dentro, e yùio •JUO. Obliquità dell' UteiO.OSSia chio, versare. Liquido che s'in-inclinazione di esso verso un ietta nell'utero. lato. M E T R E N F R A S S I A , da jufoa M E T R O M A N 1 A . da jxr.xpo mi mitra, utero, ed ipzpàoGM em- tra, utero, e JAOVÌO mania, furo- ME — 178 — MI re. Dinota il furore uterino, sinonimo di Ninfomania. MI M E T R O P O L I P O , da [*yjxpa mitra, utero, e TCOXÙTUOU? polipus, M I A S M A , da U.IOOJAO miasma, polipo,nome composto da iroXu? impurità. Diconsi miasmi alcupolis, molto, e uou?pws, piede, ne particelle deleterie, volatili, Dicesi il polipo uterino. sconosciute nella loro composiMETROPTOSI,dap.yjxpamiìra, zione chimica, capaci di sparutero, e rctooi? ptósis, caduta, gersi nelf aria, e di aderire a L o stesso che lsteroptosi, ed certi corpi con una variabile Isterottosi. tenacità; siffatte particelle non M E T R O R R A G I A , da p.yjxpami- differiscono per nulla dalle etra, utero, e psto rèo, fluire, manazioni ora isolate , ed ora scorrere. Dicesi lo scolo di san- mescolate insieme, che si progue dall'utero, che ecceda ili- ducono dalla decomposizione miti della mestruazione, o che putrida di corpi organizzati, e avvenga in tempo diverso da dalla traspirazione degli esseri quello destinato a tale funzione, viventi in istato di sanità o di La metrorragia ha ricevuto di- malattia, quando per la ristretverse denominazioni date dagli tezza del luogo concentransi autori in varie lingue, che cor- a tal segno da viziare l'aria che rispondono alle seguenti, me- vi si respira. striti smodali; perdita uterina; MICOSI, da p.uxyj? micis, funperdita di sangue; emorragia ute- go. Dicesi 1' escrescenza fungorina. sa. Sin. Ipersarcosi. M E T R O R R E A , da p.^xpa mitra, M I C R E N C E F A L O , da p p ó ? utero, e òzio rèo, fluire, scorre- micrós , piccolo , ed rf/scpaXo? re. Scolo di qualunque materia encéfalos, cervello. Cervello picdalfutero. Alcuni chiamano con colo. tal n o m e la leucorrea ; ed altri MIGROCUSTICO.da u:ixpó? mila metrorragia cronica. eros piccolo , ed dxouto acùo, METRORRESSIA da p.yjxpa udire. N o m e d' u n istrumento, mitra, utero, e pyjcoiorisso,rom- il cui uso è di far udire i più pere. Rottura , lacerazione del- deboli suoni. 1' utero. M I C R O F O N O da p.txpó? miM E T R O T O M I A , da y.y]xpa mi- eros, piccolo, e cptovyj foni, voce. tra, utero , e xspvto témno ta- Portavoce. gliare. Sezione dell'utero, ossia M I C R O F T A L M O , da u.txoó?7moperazione cesarea. eros, piccolo, ed ó?SaXp.o? ofM E T R O T O M O , da p.y]xpa mi- thalmós, occhio. Che ha gli octra, utero, exsp.vto témno, taglia- chi piccoli. Sin. Microttalmo. re. N o m e d' un istrumento che M I C R O G R A F I A , da p.ixpó? miserve a tagliare 1' utero. eros, piccolo, e ypdcpio grafo;descrivere. Descrizione degli og- MI — 179 — MI getti, che sono visibili solo al dei malati nell' espirare P aria microscopio. che esce dai polmoni. Sin. MicMICROLOGIA, da puxpd? mi- tismo. eros, piccolo, e X070; lògos, di- MIDESI, da y.u5dto middo, corscorso. Trattato degli oggetti di rompersi, farsi putrido. Esprigrande piccolezza. m e la corruzione di una parMICROMELIA , da jitxpd? mi- te del corpo, con scolo di sieeros piccolo , e \ki\ot; melos, rosità fetente. Dicesi ancora lo m e m b r o . Piccolezza degli arti. scolo cisposo , o purulento del MICROMERIA. da p.ixpo; mi- margine delle palpebre. Sin. crd*,piccolo, e u.;po? méros,par- Midosi. te. Difetto dei corpo che consiMIDOSI, Lo stesso che Mideste nelf avere una parte più s ; vedi questo vocabolo. piccola del naturale. MIDRIASI.da pwfipiaoi? miMICRORCHIDE, dau.ixpo^mt- driasis , vizio dell' occhio. Gli crós, piccolo , ed opyt; órchis, autori non sono tulli d'accortesticolo. Piccolo testicolo. Que- do circa il vero valore di questi organi talvolta sono talmen- sto vocabolo; alcuni intendono te piccoli da eguagliare la gran- la dilatazione morbosa, ed imdezza d' un fagiuolo, e ciò di- mobilità più 0 m e n o grande pende 0 da una mancanza del- della pupilla , conservando la lo sviluppo naturale , ovvero retina la sua sensibilità in parper atrofia ; iu ogni caso 1' uo-te, od in tutto; altri poi esprim o perde la facoltà di gene- m o n o l'indebolimento della virare. sta per effetto d' ìdfottalmia. MICROSCOPIO, da nixpd? mi- MIELITE , da psXd; mielòs. eros piccolo , e oxoitlw scopéo,midolla. N o m e dato recenteosservare. N o m e d' un istru- mente alla infiammazione deimento formato d' una o più la midolla spinale. Sin. Mielilenti ,- coni Innate in m o d o da lido. MIELOFTISI da jwsXó; miingrandire le cose minutissime. MICIIOSOMIA, da piapó? mi- elòs , midolla e oirio'.; fthisis, consunzione, tabe, Incesi la tieros, piccolo, e aCi\ka.sòma, cor pò. Dicesi la corporatura mol- sichezza dorsale prodotta da irritazione cronica della midolto piccola. M I C R O T R A C H E L O , da y.-.xpó; la spinale. Sin. Mietutisi. micrós, piccolo, e xpdyyjXo; tra- MIELOTISI , Lo stesso che chilos, collo. Aggiunto di chi haMieloftisi; vedi questo vocabolo. MI1O0EFALO. da u.uìo miia, il collo molto corto. mosca , e xssaXyj cefali •< sa. M I C R O T T A L M O , Lo stesso che Microftalmo ; vedi questo Dicesi un piccolo lumorelu» nero formato dall'ernia dell'ivocabolo. MICTESMO , da iu$xr,jjio miri-ride attraverso .la cornea tri ma, muggito. Dinota il gemito sparente , il quale si somiglia MI — 180 — MI M I O G R A F I A , dap.uiòv mión, alla testa di una mosca; quanmuscolo, e 7pd9to grafo, descrido poi è più grosso chiamasi vere. Descrizione dei muscoli. Stafìloma. Sin. Miocefalo. MIOLOGIA,da u.uióv mión,muMIIODESOPSIA, da p.uia miia, scolo, e XÓ70? lògos, discorso. mosca , sioo? idos , forma , ed City óp£,-vista. Vizio dell'occhio,Parte dell' anatomia che tratta per cui veggonsi sopra tutti dei muscoli. M I O N A R C O S I , da p.utóv mión, gli oggetti dei punti neri a muscolo, e vdpxyj nàrci, torpoforma di mosche. Sin. Miodere. Dicesi il senso di torpore sopsia. MILFOSI, da piXcpioot? mllfo- nei muscoli. sis, caduta delle sopracciglia. M 1 0 P A L M 0 , da p.uióv mión, Malattia delle palpebre, da cui muscolo, e iraXp.0? palmós, trecadono i peli, edinepitelli com- more.Dinota il sussulto dei muscoli, e dei tendini. pariscono rossi. Sin. Miltosi. MILOIOIDEA , da [AuXy] mili, MIOPIA, da p.u? mis, sorcio, dente molare , ed slSo? idos, ed City óps, vista. Vista corta, 0 forma. N o m e d' una eminenza confusione ed oscurità di vista ossea, che si osserva verso gli riguardo agli oggetti lontani, ultimi denti molari della m a - simile a quella del sorcio.Si può far derivare ancora tal n o m e da scella inferiore. MILTOSI, Lo stesso che Mil- p.ùio mio, chiudere ed City óps, occhio, attesoché i miopi guarfosi; vedi questo vocabolo. MI0CELIALG1A, da p.utóvmión, dano serrando per metà le palmuscolo, xoiXia cilia , addome,pebre. ed 0X70? àlgos , dolore. Dinota MIORESSIA, da p.uióv mión, il dolore nei muscoli addomi- muscolo, e pyjootorisso,rompere. Lacerazione dei muscoli. nali. MIOCELITE , da p.utóv mión, MIOSI, dap.uto mio, chiudere. muscolo , e xoiXia cilia , ad- Dicesi il ristringimento, 0 rindome. Infiammazione dei m u - serramento della pupilla, che scoli addominali. Sin. Mioceli- dipende da infiammazione dell'iride; da spasmo delle fibre tide. MIODESOPSIA, Lo stesso che orbicolari dell'iride nelle affeMiiodesopsia; vedi questo vo- zioni isteriche, ipocondriache, 0 spasmodiche; da paralisi delle cabolo. MIODINIA , da p.utóv mión, fibre rette dell' iride; ed infine muscolo, ed òoyjvy] odini , dolo-da vizio congenito. MIOSITE, da p.uióv mión, mure. Dolore muscolare, prodotto scolo. Dicesi 1' infiammazione per lo più da reumatismo. MI0FL0G0SI, da p.u(óv mión, dei muscoli. Alcuni chiamano anche con questo n o m e il Reumuscolo, e 9X071001? flógosis, infiammazione. Dinota F infiam- matismo. Sin. Miositide. M I 0 T 0 M I A , da u.uióv mión, mazione dei muscoli. MI — 18! — MO muscolo, e Xijivio témno, taglia- quale trovasi la mucosità conre. Dissezione dei muscoli! creta. MIRMECIA,da ptpyafemlrmix, formica. Si da questo n o m e ad MN una specie di verruca, che naMNEMECEFALIC >, da >jv»j|«j sce nella palma delle mani, e mnimi,memoria,e xsoaXyj cefali, nella pianta dei piedi, la quale testa. Aggiunto di un balsamo, fa sentire una sensazione di forche anticamente reputavasi efmicolio molto incomoda. Sia. ficace a conservare perpetua la Mirmecio.Mirmecismo, Mirinememoria nelf animo. ciasi. MNEMONICO, da uvyjjiyj mniMIRMECIASI, Lo stesso che mi, memoria. Aggiunto di tutto Mirmecia. ciò che serve ad aiutare la meMIRMECIO.Lo stesso che Mirmoria. mecia. MO MIHMECISMO, Lo stesso che MOGILALISMO, (laudami Mirmecia. MISANTROPIA, da utooc mi- gis, difficilmente, e XoXs'to laléo, sos, odio, ed dvSptoito? dnthro-parlare. Dicesi la difficoltà di pos, uomo. Dicesi P odio che si parlare, di pronunziare. M O N O C O L O , dalla voce greca porta in generale agli uomini, ed alla società. Contrario di jxdvo? mónos, solo, e dalla latina oculus, occhio. Che ha un solo Filantropia. MISANTROPO.da JMCO? misos, occhio. Aggiunto di canocchiale, odio, ed dviopwito? dnthropos,quello con cui si guarda con un uomo. Odiatore degli uomini; e sol occhio. Dicesi in chirurgia talvolta si usa per u o m o di mal una fasciatura.destinata a manumore, che fugge la società. tenere sopra un sol occhio animalato un apparecchio qualunContrario di Filantropo. MISOGAMIA, da |uoo; misos, que. MONOGAMIA,da jidvoc mónos, odio, e 70UO? gàmos, matrimonio. Avversione al matrimo- solo, e 70^.0; gàmos, matrimonio. Dicesi lo stato di colui che nio. MISOGINIA, da piwoc. misos, si è ammogliato una sola volta. odio.efuvV, gini, donna. Avver- M O N O G A M O , da uovo? mónos, solo, e 700©? gdmos, mal ri ino sione al sesso femminile. MISOPSICHIA, ùauXoot; misos,uio. Dinota colui che ha avuto odio, etyvyfil)S^eM, anima. Di-una sola moglie. M O N O G A S T I U C O , da |wvo$ cesi la noia del vivere, malattia di spirito propria delle anime fnóiios.solo.e yaaxifìp gastir, ventre. Che ha un solo ventre. deboli. MONOGRAFIA, da uovo: móMISOSARCOM.V,da {tu?o mtxa, muco, e odp? sàrx, carne. Dinota una specie di sarcoceie, nel MO — 182 — NA nos, solo, e 7pÓ9to grafo, descri- M O N O S I Z I A , da y.dvo? mónos, vere. Descrizione di una sola solo, e GÌxoq silos, cibo. Abituopera, o d' u n autore particola- dine di mangiare una sola volre. Dicesi ancora u n trattato ta al giorno. speciale di una malattia, ovvero M O R F O L O G I A , da y.opyfi morfi, d'una classe di morbi che han- forma, e X070? lògos, discorso. no fra di loro una certa affinità Trattato delle forme delle parti naturale. elementari dei tessuti animali. M O N O M A N I A , d a piovo? mónos, M O R O C O M I O , da p.opd? móros, solo, e piavia mania, furore. Di- stolto, e xop.s'10 corneo,aver cura. nota una specie di follia, in cui Dicesi l'ospedale in cui si cura. l'alienazione mentale si versa no i pazzi. sopra una speciale serie d'idee. M O R O I D E , Lo stesso che EDividersi in Monomania allegra, morroide ; vedi questo vocaed in Monomania mesta. bolo. M O N O P A G I A , Lo stesso che M O R O S I , da p.opd? morós, stolMonopegia. to. Specie di follia e di stupidiM0N0PEGIA,da p.óvo? mónos, tà, per l'ordinario conseguenza solo, e TOJXXÓ? pictós ,fìsso.Di-dell'Epilessia, e della Letargia. ' cesi il dolore fìsso in u n solo NA punto della testa. M O N O P E D E , da p.dvo? mónos, NARCOSI,da vdpxyj nàrci, torsolo, e tcoù? pus, piede. Che ha pore, stupore. Dinota lo stato u n solo piede. Mostruosità. di stupore, 0 torpore per condiM O N O P S I , Lo stesso che Mo- zione morbosa dei nervi, massinopso. m a m e n t e di quelli delle estreM 0 N 0 P S O , da p.cvo? mónos, mità, con senso di formicolio solo, ed tót^ óps, occhio. Chi ha nella parte che è affetta. u n solo occhio; n o m e col quale N A R C O T I C O , da vdpxy; nani, si caratterizza u n genere di m o - torpore, stupore. N o m e dato a struosità, in cui essendo le due tutti quei farmachi, che hanno orbite confuse per mancanza di la proprietà di scemare l'attivisviluppo del naso, e delle fosse tà del sistema nervoso, e pronasali, il feto sembra dotato di durre u n certo grado di torpou n solo occhio. Più comune- re; di stupore, e di sonnolenza. mente dicesi Monocolo. N A R C O T I N A , da vdpxy] nàrci, M O N O R C H I D E , da póvo? mó- torpore,stupore.Dicesi un prinnos, solo, ed opyi? órchis, testi-cipio particolare dell' oppio, il colo. Aggiunto di u o m o , o di quale nello stato di purezza è qualunque altro animale, che bianco, sotto forma di aghi seabbia u n solo testicolo. tacei, pieghevoli; è d'esso senza M O N O S C E L O . d a p.óvo? mónos, odore e sapore; e si scioglie solo, e oxs'Xo? seélos, gamba.Mo-negli olii, nel!' etere, e negli stio nato con una sola gamba. NE — 183 — NE acidi. F u scoperto nel 1803 da che presenta una nuvola nella DEROSKK. sua superficie. N E F E L O P I A , Lo stesso che NE Nefelopsia. N E F E L O P I S A , da vscs'Xyj neNECROFOBIA, da vexeó?tieféli, nuvola, nebbia, ed City óps, erós, morto, e yù^éta fobéo, tevista. Vizio della vista, per cui mere. Timore di morire; feno- l'individuo vede gli oggetti com e n o di malattia ipocondrica. m e a traverso d'una nebbia di N E C R O F O B O . d a vexpd? necrós, una tela, o delle tenebre. morto , e <fi}oz fóbos, timore. NEFRALGIA.da vsspó; nefròs, Colui che ha timore della morte. rene, ed 0X70? àlgos, dolore.DiNECROLOGIA.davsxpo? necrós, nota il dolore di uno, od a m b o morto, e Xd70? lògos, discorso.i reni, sintomo d'infiammazioRegistro particolare dei morti ne, o della presenza di calcoli d'una comunità. Registro sul in questi organi. quale si scrivono i nomi degli N E F R E L C O S I , da vs?pd; neammalati che muoiono, come fròs, rene,ed sXxo? élcos, ulcera. pure le lesioni per cui inoriro- Dicesi l'ulcerazione dei reni. no.e le particolarità che presenN E F R E L M I N T I C O , da v£9pd? tano i loro cadaveri. nefròs, rene, ed 2X|Atv? élmins, NECROSCOPIA, da vexpd? ti<?- verme. Aggiunto di ciò che è eros, morto, e o/.o-s'to scopéo, ospertinente ai vermi, che sono. servare, esaminare. Dicesi l'e- nei reni. same dei cadaveri, o l'apertura N E F R E N F R A S S I , Lo stesso di essi. che Nefrenfrassia. N E C R O S I , da vsxpó; necrós, N E F R E N F R A S S I A, da vs?pó; morto. Dinota la mortificazione w/h$s,rene,ed è^pdcoto emfròsdel tessuto osseo. so, otturare. Ostruzione, ingorNEFELIO, da vsos'Xy; neféli,irò, lesione organica dei reni. nebbia, nuvola. Dicesi una picNKFIlKTICO.MefflioNefritico. cola macchia bianca, prodotta N E F R I N A , da vs;pó; nefròs, dalla cicatrizzazione superficia- rene. N o m e dato da T H O M P S O N le della cornea. Si dà questo no- all' urea. m e ancora a quella specie di N E F R I T E , da vs;pó; nefms, leggiera nuvoletta, che nuota rene. Infiammazione dei reni, sulle orine, ovvero a quelle lie Sin. Nefriiide. vi macchie bianche,che s'osserNEFRITICO, davsspo? n*rròs. vano sulla superficie delle un- rene. Ciò che è relativo ai reni; ghie le quali somigliano a nu- dicendosi dolore nefritico; colica volette. nefritica: cura nefritica, ec. N E F E L O I D E A , daveips'Xy; wfèNEFRITI D E Lo stesso C I K ti, nebbia, nuvola,ed tI6oc.W(w. Nefrite. forma. Aggiunto dato all'orina N E F R O C A T T 0 L 1 C 0 , da veopó? NE — 184 — NE nefròs, rene, e xo&oXixd? catho- NEFROPIICO.da vscppó?\nèfrós, licós, generale. Rimedio poten-rene, e TCÙOV pion, marcia. Aggiunto di affezione prodotta dalte pel mal dei reni. NEFROCELE.da vzypóc,nefrós,la suppurazione dei reni. rene, e xyjXy; cili, tumore. Dice- NEFROPIOSI,da vscppó? nefròs, rene, e TCÙOV pion,marcia. Supsi 1' ernia formata dal rene. N E F R O F L E G M A T I C O , da vs- purazione dei reni. N E F R O P L E G I A , da vscppó? neypósnefrós,rene,e ylzY\t.y. flégma, fròs, rene, e itXyjooio plisso, colmuco.Aggiunto dato anticamente all'iscuria prodotta dalla pre- pire. Dicesi la paralisi, od atosenza di copiose mucosità nel- nia dei reni. N E F R O P L E G I G O , da vscppó? 1' orina. N E F R O F L E M M A T I G O . L o stes- nefròs, rene, e uXyjooio plisso, colpire. Iscuria che vien repuso che Nefroflegmatico. N E F R O F L O G O S I , da vscppó? tata effetto di paralisi dei reni. nefròs, rene, e 9X071001? flógosis,N E F R O R R A G I A , da vscppó? neinfiammazione. Dinota l'infiam- fròs, rene, e psio reo,fluire,scormazione dei reni; lo stesso che rere. Esprime Y emorragia renale. Nefrite. NEFROSPASTICO, da vscppó? NEFROGRAFIA.da vscppó? ne nefròs , rene, e Gzdo spào, atfrós, rene, e 7pdcpio grafo, descritrarre. Dolore, che viene provere. Descrizione dei reni. NEFROLITE, da vscppó? nefròs,dotto da spasmo dei reni. rene, e XOo? lithos, pietra. Cai NEFROTOMIA.davscppó? nefròs colo renale, nato dentro la cavi- rene, e xi\j.vixì témno, tagliare. Operazione chirurgica, la quale tà o sostanza del rene. NEFR0LIT1ASI, da vscppó? ne- consiste nel praticare un incisione nella regione lombare, e fròs, rene, e Xi3o? lithos, pietra. che deve penetrare fino nel tesLo stesso che Nefrolite. NEFROLITICO, da vscppó? ne- suto del rene , onde estrarre i calcoli sviluppati nella cavità 0 fròs, rene, e XBo? lithos, pietra. Aggiunto dato ad effetto, od al- nella sostanza del medesimo. N E F R O T R O M B O I D E , da vstro prodotto, dalla presenza di cppó?ne/rós,rene, Spoppo? thrómun Nefrolito. N E F R O L I T O , Lo stesso che bos, grumo,ed =100? idós, forma. Nefrolite; vedi questo vocabolo. Affezione prodotta da coagulo di NEFROLITOTOMIA, da vscppó? sangue nei reni. N E O G A L O , da vso? néos, nuonefròs, rene, Xt3o? lithos, pietra, e xop,yj tomi, taglio. N o m e dato vo, e 70X0 gàia, latte. Dicesi il da ScHURia all'incisione del re- latte separato dopo il colostro. NEOPLASMA,davso?fté?os,nuone, ond'estrarne il calcolo. vo, e •rcXdop.a plasma, creazione. NECROLOGIA, da vscppó? nePerturbamento del potere trofròs, rene, e X070? lògos, discorfico, che ha per effetto la geneso. Trattato sopra i reni. NE — 183 — NE razione di tessuti novelli di neo- al dolore, per solito fiorissimo, plasmi, o di tessuti omeomorfi, fissato sul tragitto d' un nervo. od eteromorfi. e che s' appalesa ad accessi irN E U R A L G I A , Vedi Nevral- regolari, o periodici. Sin. Neugia. rafgia. NEURASTENIA, Vedi NevraNEVRASTENIA, da vs-ipov néstenia. vron, nervo, ed do^s'vsto asthéN E U R I L E M A , Vedi Nevri- nia, debolezza. Dinota la debolema. lezza nervosa. L'opposto di N E U R 1 L E M A T I C O , Vedi Ne- Nevrostrnia. Sin. Neurastenia. vrilomatico. N E V R I L E M A , da vsùsov néN E U R I L E M I T E , Vedi Nevri vron, nervo, ed siXyjjta dima, inlem ite. volucro. N o m e dato ad una N E U R I M E N E , Vedi Nevrimene. membrana fina trasparente , NEURITE, Vedi Nevrite. che serve d1 involucro ai nerNEURORLACIA, Vedi Nevro- vi. Sin. Neurilema. niipil NEVRI [.EMATICO, da vs-ipov NELRODINIA , Vedi >'evro- névron, nervo, ed iù.rt;J.O ilima, dinia. involucro. Aggiunto di ciò che N E I U O G A M I A , Vedi Nevro- è relativo ai Nevrilema. Sin. gamia. Neurilematico. N E U H O G R A F 1 A , Vedi NcvroNEVRILKMITE, da vzìptv négrafla. vron , nervo , ed fiXyjao ilima, N E U R O L O G I A , Vedi Nevro- involucro. Dicesi l' infiammalogia. zione del Nevrii ina. Sin. NeuN E U R O M V , Vedi Nevroma. rilemitiile, N-urilemite Nt-vriNEUROMvTOSO Vedi Nc- lemili le. vromatoso. N E V H I M E N K , da vvipGv ne N E L R O N U S O , Vedi Nevro- vron, nervo.ed ÙJÌ/.V imin, m e m nuso. brana. Si dà questo n o m e alla N E F R O P A T I A Vedi Nevro- membrana die involge i nervi, patia. ed è p Ù proprio di Nevrilema. NEf'UOPIRA.VediNevropira. Sin. Neurimeiie. NEOUOSI, Vedi Nevrosi. NEVIUTE, da vsàpov névron, NHLROSTHNIA, Vedi Nevro- nervo. Infiammazione dei nerstenia. vi. Sin. NeuriU',Nevritide. NeuNEUROTICO. Vedi Nevrotico. ri lide. N E F R O T O M I A , Vedi NevroNEVIU iBLACLV. la vs-ipov nétomia. vron, nervo, e 2Xo/.-a blacia, inN E U R O T O M O , Vedi Nevro- fingardaggine, ozio. Esprime il tomo. torpore nervoso. Sin. NeuroN E V R A L G I A . da vsùpov né- blacia. vron, nervo, ed 0X70? àlgos, do- NEVU<d)INIA davsvpov néloro. N o m e dato da CfiAi/ssiEn vron , nervo ed òòj//; odiai, NE - 186 — NI dolore. Lo stesso che Nevral- febbre nervosa. Sin. Neuropira. gia. Sin. Neurodinia. N E V R O S I , da vsùpov névron, N E V R O G A M I A , da vsùpov névron, nervo, e 70^0? gàmos,ma- nervo. I patologi usano questo trimonio. Chiamano alcuni con vocabolo per esprimere tutte questo n o m e il magnetismo a- le malattie dei nervi in generale. Sin. Neurosi. nimale. Sin. Neurogamia. N E V R O S T E N I A , da vsùpov néN E V R O G R A F I A , da vsùpov nevron , nervo , e cSsvo? slhènos, vron, nervo, e 7pdtpto grafo, descrivere. Descrizione dei ner- forza. N o m e adottato dal Dott. G I A N N I N I , per esprimere P ecvi. Sin. Neurografia. N E V R 0 L 0 G I A , d a vsùpov né- cesso d'irritabilità nervosa. Sin. Neurostenia. vron, nervo, e XÓ70? lògos , discorso. Trattato sopra i nervi. N E V R O T I C O , davsùpov névron, nervo. Dicesi d'un rimedio che Sin. Neurologia. N E V R O M A , da vsùpov névron, opera particolarmente sui nernervo. Chiamasi un tumore del vi. Sin. Neurotico, Nervino. genere dei carnosi , od anche N E V R O T O M I A , da vsùpov népiù duro che nasce talvolta vron, nervo, e xsp.vto témno , tanella sostanza cellulare , 0 nel gliare. Dissezione dei nervi. tessuto proprio dei nervi , co- I chirurgi esprimono ancora m e pure vicino ad essi. Or- quella operazione, in cui si efdinariamente è mobile , circo- fettua il taglio di qualche nerscritto e profondo e secondo vo. Sin. Neurotomia. N E V R O T O M O , da vsùpov né1' opinione di O O I E R , vien prodotto dal gonfiamento di un vron, nervo> e xs'p.vto témno, tagliare. Scalpello lungo, stretto nervo. Sin. Neuroma. N E V R O M A T O S O , da vsùpov né- ed a due tagli, che s' adopera vron, nervo. Che si riferisce al per dissecare i nervi. Sin. NeuNevroma; dicendosi dialesi ne-rotomo. vromatosa, espressione usata da NI M O N T E G G I A . Sin. Neuromatoso. NICTALOPIA, da vuxxó? nicN E V R O N U S O , da vsùpov né- tós, genitivo di vùi; nix , notte, vron, nervo, e vóco? nósos, ma- ed dty óps, vista. Dinota la dilattia. Lo stesso che Nevrosi; minuzione, o l'abolimento delvedi questo vocabolo. Sin.Neu- la facoltà visiva durante il giorronuso. no , e che solo nella notte eN E V R O P A T I A , da vsùpov né- sercitasi regolarmente questa vron, nervo, e ttdS-o? pàthos, af-funzione. Sin. Nittalopia. fezione. Malattia nervosa. Sin. N I C T A L O P O , da vuxxó? nictós, Neuropatia. genitivo di vù£ nix , notte , ed N E V R O P I R A da vsùpov né- City óps , vista. Dicesi di colui vron, nervo e icùp pir , fuoco, che vale per febbre. Dicesi la NI - 187 - NO che è affetto di Nictalopia. Sin. slagmós. sonno. I P P O C R A T E chiaNittalopo. m ò con questo n o m e il sonno NICTOBASI, da vuxxd? nictós,con continuo cader del capo. D a genitivo di vu| nix , notte , equesta derivazione fu detta anèiui bào, andare. Lo stesso che cora Nistagmo dell occhio, lo spaSonnambulismo. Sin. Nittoba- smodico muovere degli occhi. si, Nictobatasi, Nittobatosi. NITTALOPIA, Lo slesso che NICT0BATAS1, Lo stesso che Nictalopia ; vedi questo vocaNictobasi; vedi questo vocabolo. bolo. NICTOBATICO, da vuxxd? niN I T T A L O P O , Lo stesso che ctós, genitivo di vói; nix, notte, Nictalopo;vedi questo vocabolo. efyduabào,andare.Lo stesso che N1TT0BASI , Lo stesso che Sonnambulo. Sin. Nittobatico, Nictobasi ; vedi questo vocaNictobato, Nittobato. bolo. NICTOBATO.Lo stesso che NiNITTOBATASI, Lo stesso che ctobatico;vedi queslo vocabolo. Nictobatasi; vedi questo vocaNINFE, da vùu-cpyj nimfi, spo-bolo. sa. Chiamansi Ninfe due dopNITTOBATICO, Lo stesso che piature membranose, dette an- Nictobalico; vedi questo voca*cora piccole labbra, le quali sobolo. no situate sulle parti laterali N I T T O B A T O Lo stesso che dell' apertura della vulva. Nictobato; vedi questo vocabolo. N I N F O M A N I A,da vuu.<pyj nimfi,NO sposa, e jtovlo mania furore NOSEMA. da vocéw nosèo, amDesiderio eccessivo, e morboso malarsi Malattia in generale. che hanno talvolta le donne NOSOCOMIO, da vdoo? nósos, f>er il coito. In questo stato malattia e xoy.s'10 corneo , aver a donna alia vista del maschio cura. Luogo,o Stabilimento pu s' accende, e gli domanda sod- blieo, in cui si curano i maladisfazione venerea, non curan- ti. Sin. Nosodochio. do la decenza , Y onore e le NOSOCOMIO da vdooc nósos, conseguenze. Dicesi anche Ten- malattia e xous'to corneo , aver tiggiue, Furore uterino, Metro- cura. Direttore d'ospedale, ed mania, Isteromania, Androma- anche Infermiere. nia, Erotomia Estromania, E N0S0DOCHIO , da vo'005 nóst, poni Affi A sos, malattia e òr/oy.ai déchoNINFOTOMlÀ.davùpor, nimfi, me ricevere ammettere. Lo sposa, e toj«j tomi, taglio. Ope- slesso che Nosocomio. razione che consiste nel reciN O S O G K N ESI, da vic^ nósos, dere una , od a m b e le ninfe, malattia, e 7s'vsct;ofn«i"5, ^eneovvero una parto di esse: co- razioiie Origine e formazione stituisce la circoncisione delle di una malattia. Dottrina deldonne. N I S T A G M O , davucxo7|i0« ni NO — 188 — OD 1' origine , e formazione della molte malattie come di pleurite, di peripneumonia, di tisi, malattia. NOSOGRAFIA, davóoo? nósos, di carie nelle vertebre, di aneumalattia, e 7pdcpto grafo, descri-risma dei grossi vasi precorvere. Descrizione , od esposi- diali, di affezione della midolzione dei fenomeni di una ma- la spinale, e di reuma. N O T E N C E F A L O , da vùxoqnólattia. NOSOGRAFIGO, da vÓGoq nó- tos, dorso , ed s7xscpaXo? encéfalos , cervello. N o m e dato da sos, malattia, e 7pdcpw grafo, descrivere'. Dicesi di chi si oc- G O E F F R O Y ai mostri il cui cercupa della descrizione delle vello di comune grossezza, forma in parte ernia attraverso malattie. N 0 S 0 G R A F 0 , Lo stesso che gli occipitali superiori, e s'appoggia per gran tratto sulle Nosografico. vertebre dorsali aperte posteNOSOLOGIA, da vóaoc, nósos, riormente. malattia, e X070? lògos , discorNOTEOMIELITE, da vtoxo? nóso. Trattato sulle malattie. NOSOLOGISTA, da vòooc, nó-tos, dorso, e p.usXó? mielós , midolla. Infiammazione della misos, malattia, e XÓ70? lògos , discorso. Dinota colui che si oc- dolla vertebrale, o dei suoi incupa della scienza delle ma- volucri. Sin. Noteomielitide. N O T O M I A , Lo stesso che Alattie. natomia; vedi questo vocabolo. N O S O L O G O , Lo stesso che OC Nosologista. NOSTALGIA, da vóoxoc nóstos, OCROPIRA, da tòypó? ochrós, ritorno, ed dk^oc, àlgos, dolore. Sentimento invincibile di tri- giallo, e rcùp pir, fuoco , che stezza, cagionata per la lonta- vale per febbre. Dicesi la febbre nanza dalla patria, dalla fami- gialla. glia, e dagli amici, con ardenOD te brama di ritornarvi. NOSTALGICO, da vÓGXoq nó-ODASSISMO, da Ò5o£iop.ó? 0stos, ritorno, ed 0X70? àlgos, dodaxismós , prurito delle gengilore. Dicesi di colui che è af- ve. Dicesi un prurito doloroso, fetto da Nostalgia. che annunzia vicina l'uscita dei N0ST1ALGIA Lo stesso che denti. Nostalgia. O D O N T A G O G O , da òSou? 0NOSTOMANIA, da vÓGXoq nó- dus -, dente , ed 0710 ago , constos, ritorno, e p.avia mania, fu-durre , spingere. N o m e d' un rore. Lo stesso che Nostalgia; istrumento, che serve per cavedi questo vocabolo. vare i denti. NOTALGIA , da vtoxo? nótos, ODONTAGIÌA, da èSoù? odus, dorso, ed 0X70? àlgos dolore. Dolore del dorso, fenomeno di OD - 189 - OD dente,ed d7paùj/ra,presa. Dolore pire. Istrumento per pulire i dei denti, che avviene aria com- denti. parsa di qualche dolore reuO D O N T O O R A F I A , da òòou? 0matico, od artritico. dùs, dente , e 700910 gréifo, deO D O N T A L G I A , da óSoóc odUs, scrivere. Parte dell' anatomia. dente , ed 5X70? àlgos , dolore.che si occupa a descrivere 1 Dolore che si manifesta nei denti. denti. O D O N T O I D E , da òooù; odùs, O D O N T A L G I C O , da òòou? 0- dente. ed sìòo; idos forma. dùs, dente, ed 0U70? àlgos, do- Aggiunto dell' apofisi conica, lore. Ciò che è relativo all' o- che sormonta il corpo della dontalgia. Si adopera anche a- seconda vertebra cervicale; è busivamente questo vocabolo, slata così chiamata perchè si per dinotare quelle sostanze rassomiglia ad un dente capropriamente dette Antiodontal- nino. giche, le quali si suppongono O D O N T O L I T E , da òòoù; odùs, dotate della proprietà di far dente, e XiHro; lithos, pietra. Incessare il dolore dei denti. dica il tartaro che si forma Sin. Odontico. nei denli, sostanza terriform •. O D O N T 1 A S I , da òòovxfooi; 0- gialliccia, composta di fosfato dontiasis, dentizione. C H A U S S I E Rdi calce m u c o ec. solubile usò questo vocabolo per dino- nelf aiido idroclorico. Sin. 0 tare il complesso dei fenome- dontolitiasi. ni prodotto dallo sviluppo , e O D O N T O L I T I A S l , Lo stesso dalla distruzione dei denti. che Odontolite. O D O N T I C O , Meglio OdontalO D O N T O L O G I A , da òòoù? 0gico. dùs dente , e X070? lògos , diO D O N T I R R E A , da òòou; odùs, scorso. Parte deU'anatomiache dente, e ps\o rèo, fluire, scorre- tratta dei denti. re. Flusso di sangue dall'alO D O N T O R R A G I A , da òòoù? veolo d' un dente strappato. odùs, dente, e osto rèo, fluire, O D O N T I T I D E , da òòou; odus, se nere. Emorragia che succedente. Infiammazione dei den- de da un alveolo, dopo che si ti , 0 piuttosto del loro nervo. è cavato un dente. O D O N T O F I A , da òòou; odós, ODo.N'fO'fLtMA , da Ò Ò O J ; dente, e ouw fio, nascere. Den- odùs. dente, e tsyvr, tèe fini", arte. tizione ; Uscita dei denti dagli Dicesi l'aite di conservale sani alveoli. e belli i denti. Cognizione di O D O N T O G E N I A , da òòou? 0- tutto ciò che è relativo alla stodus, dente, e 7£vsot? gènesis, gè ria dei (lenii,alle loro malattie, iterazione. Formazione dei den- ed ai mezzi di rimediarvi. Arte ti; Dentizione. del donli>Ui. O D O N T O G L I F O da òòou? 0O D O N T O T E R A P I V . da òÒo-J; dùs, dente, e 7XO3W glifo , scol-odùs, dente, e Zzpzzzi^therapm, 0F _ 190 — OF guarigione. Arte di guarire le altre parti di esso.Sin. Ottalmia Oftalmi'te, Ottalmite. malattie dei denti. OFTALMIATRIA,da òcp^oXpió? 0D0NT0TRIB0,daò5où?od«s, ofthalmós,occhio e iaxpsla iatria, dente, e xpi^to tribo, fregare. Dicesi di tutto ciò, che serve a fre- cura. Parte della medicina che gare e pulire i denti. Dentifri- tratta sulla cura delle malattie degli occhi, medicina oculare ; cio. Sin. Odontotripto. 0D0NT0TRIPT0,Lo stesso che Oculistica. Sin.Ottalmiatria, OfOdontotribo ; vedi questo voca- talmoiatria, Oftalmobiotica. O F T A L M I A T R O , da òcpSaXp.0? bolo. ofthalmós,occhio, e iaxpó? iatrós, OF medico. Medico degli occhi ; OFIASI, daócpi? ófis, serpente.Oculista. Sin. Ottalmiatro, OfSi dà questo n o m e ad una spe- talmoiatro. O F T A L M I T E , da òcp$aXu.ó? ofcie d'alopecia, o calvizie parziathalmós, occhio. Infiammazione le, in cui gli spazii privi di capelli o di peli hanno la forma di degli occhio ; lo stesso che Ofsinuosità, da rassomigliare alla talmia. pelle macchiata d' u n serpente. 0 F T A L M 0 B I 0 T I C A , daòcpSaXp.ó? ofthalmós, occhio , e pio? Sin. Ofiosi. 0FI0FAG0, da òcpi? ófis, ser-bios, vita. Lo stesso che Oftalpente, e 90710 fógo, mangiare. miatria; vedi questo vocabolo. Davasi questo n o m e anticamen- Sin. Ottalmobiotica. te ad un popolo dell' Etiopia, O F T A L M O B L E N N O R R E A , da perchè credevasi che mangiasse òy§v.k\kóqofthalmós,occhio, pXs'vva blénna,moccio, e psto rèo, fluiserpenti. OFRIFTIRIASI, da òcppù? o/Vis, re. Dicesi ilflussopuriforme delsopracciglio,e cpSsip fthir,pidoc-le palpebre, costituito da matechio.! Malattia in cui si genera- ria più o m e n o densa, ordinariano pidocchi alle sopracciglia. mente di natura sifilitica. Sin. OttalmoblennorreaSin. Ofrittiriasi. O F T A L M O C E L E , da Ò^OX[JLÓ? OFRITTIRIASI,Lo stesso che ofthalmós, occhio, e xyjXyj cili, tuOfriftiriasì. OFTALGIA, da ocf£aXu.ó? of- more. Sporgenza del globo dell' occhio fuori della propria cathalmós, occhio, ed 0X70? àlgos, dolore. Dicesi il dolore che tien vità; lo stesso che Esoftalmia. sede nelf occhio. Sin. Ottal- Sin. Ottalmocele. O F T A L M O D I N I A , da ò<f$aXu.ó? gia. ofthalmós,occhio, ed òòùvy] odini, OFTALMIA, da òcp£aXy.ó? oftMlmós, occhio. Dinota l'infiam- dolore. Dolore dell'occhio. Sin. mazione dell' occhio, e può at- Ottalmodinia. taccare la congiuntiva, la Scle- O F T A L M O D U L l A , d a òcpSaXu.ó? rotica, f Iride, le Palpebre od ofthalmós, occhio, e SouXeia dulia, servitù. Titolo d'un trattato OP - 191 - OF sulle malattie degli occhi publi- Oftalmiatro; vedi questo vocacato nel 1583dal distinto oculi- bolo. Sin. Ottalmoiatro. sta GIORGIO BARTISH. Sin. OttalO F T A L M O L I M A , daóc?&aX|xd? modulia. ofthalmós, occhio, e XujAjfj limi, OFTALMOFIMA, da ò^oX^ds danno. Distruzione deU'occhio. ofthalmós, occhio, e fùuo fima,Sin. Ottalmolima. tumore. Tumefazione del globo O F T A L M O L O G I A , da ò«p3oXdell' occhio. Sin. Ottalmofìraa, ixd? ofthalmós , occhio , e Xd70? Oftalmoncia. lògos discorso. Trattato degli O P T A L M O F L E B O T O M I A da occhi. Sin. Ottalmologia. dfdoXytd? ofthalmós, occhio, <jkity O F T A L M O M E T R O , da ò ? 5aX flèps, vena, e xojity) tomi, taglio. p.d? ofthalmós , occhio , e jiixpov Operazione che consiste nei ca- métron, misura. Istrumento che vare una quantità di sangue serve a misurare la capacità dall'occhio, per sollevarlo dalla della camera dell'occhio. Sin. gonfiagione della congiuntiva, Ottalmometro. cagionata dal flusso vascolare O F T A L M O N C I A , da óq&oXud? varicoso. Sin. Ottalmofleboto- ofthalmós, occhio, ed S Y X O ? ónmia. cos, tumore. Tumefazione del0FTALM0FL0G0SI,daò<p^aX- l'occhio; lo stesso che Oftalmojid? ofthalmós, occhio , e 9X0 fima. Sin. Ottalmoncia. fiaaii; flógosis, infiammazione. Di0 F T A L M 0 N C O , Lo stesso che nota P infianimazione degli oc- Oftalmoncia. Sin. Ottalmonco. chi. Sin. Ottaìmoflogosi. O F T A L M O N E U f i O S I , da òoO F T A L M O F T I R I A S I , da ò<p- SoXad? ofthalmós , occhio, e vs&aX|i.d? ofthalmós, occhio, e ©£sipùpov névron nervo. Infiammaflhir, pidocchio. Malattia in cuizione degli occhi, accompagnadegl'insetti simili a pidocchi ta da alterazione dei nervi. Sin. escono dalla congiuntiva o dal Ottalmoneurosi. bianco dell'occhio, o s'insinuaO F T A L M O N O S O L O G I A , daò?no perfino nella sua cavità.Sin. £aXu;d? ofthalmós , occhio , vóOttalmofliriasi. co; nósos, malattia, e XÓ70? lòO F T A L M O G R A F I A , da òcpSoX- gos, discorso. Trattalo delle mau.ó; ofthalmós, occhio, e 7pd?tolattie degli occhi. Sin. Ottalmografo, descrivere. Descrizione nosolouia. dell' occhio. Sin. Ottalmourafia. O F T A L M u P O N I A , da òqdotXOFTALMOJATRIA, da òcpoX- •xóq ofthalmós occhio , e tcdvo? \kói oftlialmós, occhio, e iatpsia pònos, molestia, dolore. Lo stes iatria, cura.Lo stesso che Oftal-so che Oftalmia ; vedi ques'.o miatria; vedi questo vocabolo. vocabolo. Sin. OUalmopoiiia. Sin. Ottalmoiatria. O F T A L M O P T O S I , da òo^oXO F T A L M O J A T R O , da ò?^oX- JAÓ? ofthalmós, occhio , e -xtÒoi? ud? ofthalmós, occhio, e iotpó?ptósis, caduta. Malattia in cui iatrós, medico. Lo stesso cheP occhio , conservando la sua OF — 192 — OF naturale grossezza, esce tutto so, o di cerchio, il cui uso è di od in parte dalla cavità dell'or- mantenere le palpebre aperte, bita. Sin. Ottalmoptosi , Esof- e Y occhio fermo nelle diverse talmia. operazioni che vi si praticano, O F T A L M O R R A G I A , da òcpSoX- e specialmente in quella della p.o; ofthalmós , occhio e psto cateratta. Sin. Ottalmostato rèo, fluire, scorrere. Dicesi 1' e- O F T A L M O S T E R E S I , daòcpSoXmorragia dell' occhio. Sin. Ot- pvo? afthalmós, occhio, e oxs'pyjai? talmorragia. stérisis , privazione. Dinota la O F T A L M O R R E A , da òcp9-aXp.Ó? perdita di uno , o d' ambidue ofthalmós, occhio, e psto rèo, fluigli occhi. Sin. Ottalmosteresi re, scorrere. Flusso di sangue 0 F T A L M 0 T E R 1 P E U T I G A , da dall' occhio. Sin. Ottalmorrea. óc?SaXp.ó? ofthalmós , occhio , e O F T A L M O S C O P I A , da ócpSaX- SspaTTsuw therapévo, curare. Parp.ó? ofthalmós , occhio , e GXO- te della medicina , la quale TÌSIO scopéo , esaminare. R a m oinsegna il m o d o di guarire le della Fisiognomonia, che dagli malattie degli occhi ; Oculistiocchi, dal loro sguardo e dal ca. Sin. Ottalmoterapeutica. muoversi si deduce il tempe^ O F T A L M O T O M I A , da òcpSaXramento, P indole, ed il costu- p.ó? ofthalmós occhio , e xsy.vto m e dell' u o m o . Sin. Ottalmo- témno, tagliare. Dissezione anascopia. tomica dell' occhio. Incisione OFTALMOSSISI, da òcpSaXp.0? della cornea. Estirpazione del ofthalmós, occhio, e Hùto xio, roglobo dell' occhio. Sin, Ottaldere. Dicesi un operazione, che motomia. consiste nel fregare la congiun- OL tiva con una ruvida spatola, onde provocare scolo di san- tOLECRANARTROCACE, da tòXsvyj oléni, gomito , xpdvov erague. Sin. Ottalmossisi. non, capo, apice , e xaxia cacio, OFTALMOSSISTRO,da òcpàaXp.o? ofthalmós, occhio, e £ùcxpovmale. Dicesi la carie dell' articolazione del cubito. x<stron , rasiera , stregghia. IO L E C R A N I C O , da tòXsvyj oléni, strumento destinato a raschiare 1' occhio. E una specie di spaz- gomito, e xpdvov crànon, apice, zola fatta con le reste della capo. Che è relativo all'olecrano. O L E C R A N O , da tòXsvyj oléni, spiga d' orzo , o d' avena , di gomito, e xpdvov crànon, capo,acui gli antichi si valevano per scarificare le palpebre. Sin. Ot- pice. Chiamasi con questo n o m e l'apofìsi superiore dell'osso del talmossistro. cubito, che forma la protubeO F T A L M O S T A T O , da ò^aXp.o; ofthalmós, occhio, ed 'ìoxyjturanza del gomito. Sin. Acroistmi, stare, collocare. Si è da- lenio. OLEICO, da è'Xatov éleon, olio. to questo n o m e a varii istrumenti a forma d' uncino ottu- OL — 193 — OM N o m e d'un acido liquido, oleo- poco, e zlov pion, pinguedine. so, giallastro, cristallizzabile in Difetto di grassezza. aghi bianchi, il quale formasi OLIGOPOSIA,da 0X170? "ligos, nella saponificazione dei corpi poco, e tool? pósis, bevanda. A grassi. stinenza da le bevande. OLEINA, da §Xoiov éleon, olio. OLIGOPSICHIA, da 0X170?» oliDicesi la sostanza liquida dei gos, poco etyvytfpsichi, anima. corpi oleosi. Sin. Elaina. Dinota la pusillanimità. O L E O S A C C A R O da IXoiov èOLIGOS1ALIA, da ÒX170? oliUon, olio, e oaxxdpov saccfvàron,gos, poco, e cioXov sialon,-saliva. zucchero. Lo stesso che Eleo- Difetto della saliva. saccaro; vedi questo vocabolo. O L I G O S P E R M 1 A , da 0X170? O L I G O B L E N N I A , da òXtyo? o- oligos, poco, e oirippuz spèrma, ligos, poco, e fkivva blénna, mocseme. Difetto di spenna. cio. Difetto del m u c o . O L I G O S P E R M O , da 0X170? oliOLIGOCHILIA, da òU-^oq oli- gos, poco, e oits'ppa spèrma,seme. gos, poco, e /uXd? chilos. succo. Aggiunto di chi ha poco sperDifetto di sughi mitritizii. ma. OLIGOCIIILO.daòXtyo?* oligos, OLIGOTROFIA,daòXi7o;<%os, poco, e yykóq chilos, succo. Ag-poco, e xpo-^ trofi, nutrimento. giunto di cibo che dà poco Dicesi il diletto, o la mancanza chilo. di nutrimento. Dieta d'alimento. 0LIG0CII1MIA, da 0X170? oli- Principio d' atrofia. gos,poco,e yy\kózchimós, succo OLIGOURESIA, da 0X170? oliLo stesso che Oligochilia. gos, poco, ed oupov ùron, orina. 0L1G0C0LIA, da 0X170? ollgos,Dinota la scarsezza dell orina. poco, e ycXyj choli, bile. Poco OLIGOCRESI, Lo stesso che abbondante secrezione di bile. Oligouresia. 0LIG0C0PR1A, da 0X170; oli- ÒLOSLMFISI.da òXo;ó/>«, tutgos, poco, e v.izpGz,cópros, sterco. to, e oup.cuo'.? simfisis, coerenza. Ilarità dtdle eirestioni alvine Esprime la connessione totale OLIGODACÙIA, da 0X170? oli- di alcune parli del corpo. gos,poco, e òdxpu dàcri, lagrima. O L O T O N I C O , daòXo; «/.«.tutDifetto (f u m o r e lagrimale. to, e xóvo; lónos, tensione. NoOLIGOEMIA, da èXtyo? oligos,m e dato da S A I V A G E S al tetano poco, ed aìpio éma, sangue. Di- generale. fetto di sanane. OM OLIG IG A LI A. da 0X170; oligos, OMAGRA.da iò;j.o? (imo^.spalla. poco, e 70X0 */'//«, latte. Difetto ed dvpo agra, presa. Dicesi la di latte. grotta della spalla ; dolor." eh • OLIGOIDRIA, da ÒXC?©* oligos, prende la spalla. Sin. Omalgia poco, ed tòptó? idrós, sudore. O M A L G I A , daiVjio;v i >•., >p u* Difetto di sudore. OLIGOPIONIA.da ©Xty©? oligos. OM — 194 — OM la, ed 0X70? àlgos, dolore. Lota dell' intestino. Sin. Onfalocele. stesso che Omagra. O M A R T R O C A C E , da top.ó? ómos, O M F A L O E P I P L O O C E L E , dai spalla, dpàpov àrthron, articola-òp.cpaXó? omfalós, ombellico, èzizione, e xaxìa cada, male, vizio. zkoov epiploon , omento , e xyjXyj Dinota la carie dell' articolazio- cili, tumore. Ernia ombellicale, formata dall' uscita dell' omenne scapolo-omerale. O M E O M O R F O , daou.010? ómios, to. Sin. Onfaloepiploocele. O M F A L O F I M A , daòp.<paXo?cwisimile, e p.0p<pv] morfi, forma. Tessuti di cui gli elementi han- falós , ombellico , e cpùp.a fima, no una forma simile a quelli, tumore. Lo stesso che Omfaloche esistono normalmente nel cele. Sin Onfaloftma. O M F A L O M A N Z I A , daójjupaXó? corpo. omfalós , ombellico, e p.avxsia O M E O P A T I A , da òp.010? ómios, mantia, predizione. Arte favolosimile, e zd^oq pàthos, affezione. sa di predire il numero dei fiSimilia similibus; dottrina medica divulgata in Germania da gliuoli, che una donna dovrà S A M U E L E H A H N E M A N N , secondo avere ancora in sua vita, seconil quale, un agente che nei sani do il numero dei nodi che preproduce una determi nata malat- senta il cordone ombellicale del tia, dovrà essere somministrato primofiglio.Sin. Onfalomanzia. O M F A L O M E S E N T E R I C O , da contro di questa ov' essa s'appalesi. Metodo opposto all'Allopa- òp.cpoXd? omfalós , ombellico , e p.sosvxs'piov mesentérion, mesentia. Sin. Omiopatia. O M E O P A T O G E N I O T E R A P I A , terio. Aggiunto delle arterie, da òp.010? ómios, simile zdSoc, e delle vene, che appartengono pàthos , affezione , 7s'vo? génos,all' ombellico , ed al mesentegenere, eSspausia therapio, gua-rio. Sin. Onfalomesenterico. rigione. N o m e più proprio dato O M F A L O N C O , da òp.cpoXó? omal metodo di H A H N E M A N N , che falàs, ombellico, ed 07x0? óncos, più comunemente dicesi Omeo- tumore. Lo stesso che Omfalocele. Sin. Onfalonco. patia. O M F A L E L C O S I , da op-cpaXó? O M F A L O N Z I A , da èp.cpaXó? omfalós, ombellico, ed 07x0? óncos, omfalós, ombellico, ed è'Xxo? élcos ulcera. Dicesi 1' esulcera- tumore. Lo stesso che Omfalozione dell' ombellico. Sin. On- cele. Sin. Onfalonzia. O M F A L O R R A G I A , da òu.cpaXó? falelcosi. omfalós , ombellico , e psto rèo, 0MFALIT1DE, da òjjupaXo? omfalós, ombellico. Infiammazionefluire, scorrere. Emorragia deldell' ombellico. Sin. Onfalitide. l'ombellico, particolarmente nei O M F A L O C E L E , daòp.<paXo?om- neonati, quando non si allacciò il cordone ombellicale , ovvero falós, ombellico, e xyjXyj cili, tumore. Dinota l'ernia ombellica- si allentò la legatura. Sin. Onfale , formata dalla fuori usci- lorragia. OM — 193 — ON O M F A L O R R E S S I , da òjjupoXd? similare. Lo stesso che Assimiomfalós, ombellico, e pyjooto rislazione. so, rompere. Dicesi Y ernia in- O M O P A T I A , da òu.010; ómios, testinale, che avviene all' anel- simile, e naso? pàthos, affeziolo ombellicale, con rottura del ne. Terza classe delle malattie peritoneo. Sin.Onfalorressi. comprese nella patologia di PuO M F A L O T O M I A , da òu.<poXd? CI.VOTTI, che le fa consistere in omfalós, ombellico, e xé\t,via témun processo morboso di natura no, tagliare. Recisione del cor- idiopatica. done ombellicale. Sin. OnfaloO M O T O N I C O , da òu.010? ómios, tomia. simile, e xóvo; tónos , tensione. OMIOPATIA , Lo stesso che Aggiunto delle malattie che Omeopatia ; vedi questo voca- hanno sempre lo stesso corso. bolo. O M O T O N O , da òp.010; ómios, OMNIFAGO, dal latino omnis, simile, e xóvo; tónos, tensione. tutto, e dal greco 90710 fógo, Aggiunto di febbre, nella quale mangiare. Dicesi di chi mangia i sintomi si mantengono all'iindistintamente ogni cosa. Sin. stesso grado d'intensità, in tutOmnivoro, Onnivoro. to il corso della malattia. OMOALGIA , da (5{jio? ómos, ON «palla, ed 0X70? àlgos , dolore. ONCOSI, da 07x0? óncos tuDinota il dolore che molesta la more. N o m e generico dei tumospalla. ri solidi, e consistenti. 0M0C0TILE, da tou.oe ómos, O N C O T O M I A , da 07x0; óncos. spalla, e xoxuXyj cotili, cavità.tumore, e xs'jxvto témno, tagliare Nome dato alla cavità glenoi- Dicesi l'operazione , che si fa dea , situata all' estremità del aprendo un tumore , e specialcollo dell' omoplata, la quale mente un ascesso , con istruriceve la testa dell' omero. mento tagliente. OMOFAGIA , da iou.d? omós, ONEIRODINIA. da òvsipo;ónicrudo , e 90710 fàgo, mangiare.ros, soglio, ed òòuvyj odini doAbitudine di mangiare la carne lore. C U L L E N dinotò con questo cruda. n o m e quel genere di malatt.a O M O PAGO, da è\kòzomós, cru- che comprende 1' incubo , ed il do, e 90710 fàgo , mangiare. Co-sonnambulismo. Il primo chiamò lui che mangia la carne cruda. oneirodinia gravaliva perche OMOGENEITÀ,daou.oto? ómios, gl'iudividui affetti sembrano simile, e 7^vo? génos , genere. oppressi da certo peso, che loro Ciò che è di simile natura, del- comprime particolann- -me il la stessa specie. petto; ed il secondo denominò O M O G E N E O , da ©aoio? omióo, oneirodinia attiva , che consisle simile, e 7évo? génos, genere. in u n sonno morboso durante Della stessa natura. 0M0I0SI, da éjwtdw omióo, as- ON — 196 — 00 il quale 1' u o m o s'abbandona a ONICHIA, da ovu? ónix , undiversi movimenti. Sin. Oniro- ghia. Dicesi l'infiammazione nei lati d' un dito, proveniente daldinia. 0NEIR0GIN0, da ovsipo? óni- l' unghia immersa nella pelle più del naturale. ros, sogno, e 7uvyj gini , donna. ONICOFTORIA, da ovu? ónix, Sogno voluttuoso. unghia, e cpS-opd fthorà , corru0NEIR0G0N0, da òvsipo? óni zione, distruzione. Dinota Y alros, sogno , e 70vyj goni , seme. terazione morbosa delle unghie. Dicesi la polluzione notturna. ONICOGRIPOSI, da òvu£ ónix, O N E I R 0 G O N 0 R R E A , da òvsi unghia, e 7pùictooi? griposis, inpoc óniros, sogno, 70vyj goni, sem e , e psto rèo,fluire, scorrere.curvamento. Incurvatura irregolare delle unghie. Lo stesso che Oneirogono. ONICONUSI, da òvu!- ónix, unQNE1R0MANZIA , da ò'vsipo? óniros, sogno, e p.avxsia mantia,ghia, e VÓGOC, nósos, malattia. Epredizione. Arte di predire l'av- sprime la malattia delle unghie. 0NIC0PT0SI, da ovu? ónix , venire dai sogni. O N F A L E L C O S I , Vedi Omfa- unghia, e zx&ciq ptósis, caduta. Caduta delle unghie. lelcosi. ONIRODINIA, da òvsipo? óni0NFAL1TIDE , Vedi Omfaliros, sogno, ed òSùvy] odini, dolotide. O N F A L O C E L E , Vedi Omfalo- re. Lo stesso che Oneirodinia; pp] p vedi questo vocabolo. 0NFAL0EP1PL00CELE , V ONIROLOGIA, da óvsipo? óniOmfaloepiploocele. ros, sogno, e XÓ70? lògos, discorONFALOFIMA, Vedi Omfalo- so. Dottrina, trattato dei soani. fìma. 0NIR0MANZ1A, da òvstpoc óONFALOMANZIA, V. Omfalo- niros. sogno , e pavxsia mantia, manzia. predizione. Lo stesso che OneiO N F A L O M E S E N T E R I C O , Ve- romanzia. di Omfalomesenterico. ON1SSIDE , da ovu| ónix unONFALONCO,Vedi Omfalonco. ghia. N o m e che indica collettiONFALONZIA , Vedi Omfa- vamente le diverse infiammalonzia. zioni della radice dell'unghie. ONFALORRAGIA V Omfa- 00 lo rragia. OODEOCELE, da ióost8yj? ooiONFALORRESSI, V Omfalor- dis, ovale, e xyjXyj cili, tumore. ressi. Dicesi 1' ernia del forame ovale O N F A L O T O M I A , V. Omfalo -della pelvi. tomia. OOFORITE, da ibóv oón, uovo, ONICHESALLASSI, da ovu? ó- e cpipto fero, portare. Infiammanix, ungnia, ed àlkdaGbì allàsso, zione dell' ovario. mutare. Degenerazione , e deformità delle unghie. OP — 107 — OR O P S O M A N I A , da ctytv pson, companatico, e JJUZ/;io mania,furore. Dicesi il gusto eccessiOPISTOCRANIO, ©itto&sv ópivo d'alcun alimento; ed anche sthen , indietro , e xpdvstov crdGhiottoneria. nion, cranio. Dicesi la parte poOR steriore della testa. OPISTOGASTRICA.da omorsv ORCHIALGIA,da opxi? órchis, ópisthen, indietro , e yaoxrip gastir, ventre.Nome dato daCHAUs-testicolo , ed 0X70? àlgos doloSIER all' arteria celiaca, ramo re. Dolore dei testicoli, che può essere idiopatico, simpatico, o dell'aorta discendente. OPISTOTONO, da OKIOSEV ópi- consensuale. sthen, indietro,e xòvo? tónos, ten- ORCHIOCELE.daòp/i; órchis, sione. Varietà del tetano, in cui testicolo,e xr,Xyj cili,tumore.Tusi contraggono i muscoli della m o r e dei testicoli. Sin. Orchioparte posteriore del corpo, e lo donco. 0 R C H I 0 D 0 N C 0 da òpyi; órcontorcono indietro. O P O D E O C E L E , da òud? opós ,chis, testicolo, ed 07x0; óncos, umore , 68d? odós , via , e xyjXyjtumore. Lo stesso che Orchiocecili, tumore. N o m e dato da S.\- le ; vedi questo vocabolo. ORCHIONSIA, daòp/t; órchis, O A R all'ernia accanto ai genitali testicolo, ed òuo{o usta, sostanza. nei maschi, e presso il labbro della vulva nelle donne, che e- Malattia che attacca la sostanza sce pel foro sotto-pubico, desti- dei testicoli. ORCIIIOTOMIA.daòpyi; órchis, nato a trasmettere i vasi. 0 P S I G 0 N 0 , da òiptyovo? opsi-testicolo, e xs;xvio Ir inno, tagliagonos , n o m e composto da ò'^s're. Dicesi la castrazione. Sin. opsé, tardi, e 7SÌVOJJLOI gimone, ge-Orcotomia. O R C H I T E , da òp/i? órchis, tenerare. Aggiunto dei denti della sapienza o del giudizio,delti sticolo. Infiammazione dei tecosi perchè sono gli ultimi a sticoli*. Sin. Orchilide. 0RCH1TIDE. L o stesso che spuntare. OPSIONUSI, da City óps, vista,Orchite. e VOGO; nósos, malattia. Malattia ORCODINIA, da òpyt; órchis, testicolo, ed 0o-jvyj odim', dolore. della vista. Lo O P S O F A G I A , da òtyov ópson , stesso che Orchialgia ; vedi companatico, e <pd7to fàgo,man- questo vocabolo. 0KC0FL0G0SI,da òp//.; firehis, giate. Dinota l'abitudine di far testicolo, 69X07100'.; (lógo*is, inuso smoderato di cibi squifiammazione. Lo stesso che Orsiti. chite: vedi questo vocabolo. O P S O F A G O , da òtyov ópson O R C O T O M I A , da ÒV//.? órchis. companatico, e 90710 fàgo, mantesticolo, e xixvtotei.no, tagliare giare. Lo stesso che Ghiotto. OP OR — 198 — OS Lo stesso che Orchiotomia; vedi za. R a m o della chirurgia, che consiste nell'arte di correggere questo vocabolo. O R G A N O G E N I A , da opjavov o prevenire con mezzi meccanici i vizii di conformazione dei Organon, organo, e7svsoi? génesis, generazione. Formazione degli fanciulli, e specialmente la irregolare direzione delle ossa, o organi vitali. O R G A N O G R A F I A , da opyavov delle superfìcie articolari. Oggi Organon, organo, e 7pdcpto grafo,quest' arte s'applica anche agli descrivere. Descrizione degli adulti, raddrizzandosi e togliendosi con mezzi meccanici le organi. ORGAN0L0GIA,daop7avov Or- principali deformità del corpo ganon, organo, ekó^oqlógos, di- u m a n o . O R T O P N E A , da óp£ó? orthós, scorso. Trattato sugli organi considerati nella loro notomia, retto, e itvsio pnéo , respirare. enelle loro funzioni fisiologicheDifficoltà di respirare quasi sofO R G A N O S C O P I A , da òp7avov focante, ossia Dispnea fortissim a nella quale i malati sono coOrganon, organo, e oxoits'to scopéo, esaminare. Osservazione, e stu- stretti di tenersi dritti per poter resnirare. dio sugli organi vitali. ORTOSTADIA,da òp$ó$orthós, O R G A S M O , da òp7Óio orgào, desiderare con ardenza. Impe- dritto, e oxdòio? stddios fermo, tuoso e straordinario movimen- stabile. Dicesi lo stato di una to della macchina animale, di persona affetta da malattia, m a qualche sistema o parte di esso non a segno di doversene stare il quale dura per u n determina- a letto. Alcuni indicano lo stato to tempo. Stato di eccitamento, perfettamente sano, in cui l'uodi eretismo di u n organo. Au- m o può attendere alle sue occupazioni. mento dell' azione vitale. 0RR0CHESIA,da òppóq orrós,OS siero, e ysgio. chézo, cacare. Di-OSCHEITE da ooxso? óscheos, cesi la diarrea sierosa. scroto. Infiam mazione dello scroO R R O R R E A , da óppó? -orrós,to. Sin. Oscheitide. siero, e psto rèo, fluire, scorrere. OSGHEITIDE, Lo stesso che Flusso di sierosità. Oscheite. O R T O C O L O N , da òp£ó? orthós, O S C H E O da ooyzoc, óscheos, retto, e xtoXov colon, m e m b r o . scroto. Dicesi lo scroto. Lo stesso che Anchilosi. Nell'an- O S C H E O C A L A S I A , da boyzoc, chilosi però il m e m b r o , la cui óscheos, scroto, exaXd£io chalàzo, articolazione non è più mobile, allargare, distendere. T u m o r e sovente è piegato mentre che considerevole dello scroto pronelf Ortocolon rimane sempre dotto dalla esuberante nutrizioteso. ne del tessuto cellulare, o dal ORTOPEDIA, da òp£ó? orlhos, retto, e zowio pedia, fanciullez- OS - 199 — OS distendimento della pelle dello O S C H E O N C I A , da Borfiù* ósscroto; differisce dal sarcocele cheos, scroto, ed 07x0? óncos, tuin quanto che il testicolo rima- more. T u m o r e dello scroto; lo ne sano. stesso che Oscheocele. O S C H E O C A R C I N O M A , da So0SCHE0N1SSI ; da òoytoq ósyco? óscheos, scroto, e xooxfvo?cheos, scroto,e vdaoionisso, puncarcinos, cancro. Dicesi il carci-gere. Puntura dello scroto ; Pan o m a dello scroto. racentesi che si fanello scroto. OSCHEOCELE.daooxeo? ósche- O S C H E O N Z I A , w d a o^oq ósos, scroto,e XTJXT] cili, tumore.Dicheos, scroto, ed 07x0; óncos, tunota 1' ernia inguinale, allorché more. Lo stesso cheOscheoncia; le parti rimosse discendono nel- vedi questo vocabolo. lo scroto. S A U V A G E S indicò ancoO S C H E O T I D F , Lo stesso che ra con questo n o m e , quasi tut- Oscheite; vedi questo vocabolo. ti i tumori che han sede nello OSCHEOTITIDE, Lo stesso che scroto, c o m e Y idrocele, il variOscheite; vedi questo vocabolo. cocele, lo spermatocele, le emalo-OSFALGIA, Meglio Osfialgia. OSFIALGIA, da 0096? osfis, OSCIÌEOENTEROCELE, da ocX^o? , óscheos, scroto . è'vxepov lombo, ed 0X70? àlgos, dolore. Esprime il dolore nei lombi. énteron, intestino, e xyjXyj cili, tumore. Lo stesso che Entero- Sin. Osfalgia. OSITFLOGOSI, da Ò09O? osfis, scheocele; vedi questo vocabolo. O S C H E O E N T E R O E P I P L O O C E - lombo, e 9X071001?flógosis,inLE, da èoyzoz óscheos, scroto, è'v-fiammazione.Infiammazione dei xepov énteron, intestino, ènhrXoov lombi. epiploon, omento, e x>p\y] cili, tu-OSFIOCELE, da Ò09O? osfis, more. Lo stesso che Enteroepi- lombo, e xyjXyj cili, tumore. Erplooscheocele ; vedi questo vo- nia lombare. OSFITE, daÒG9Ó; os/fe, lombo. cabolo. Infiammazione del tessuto celO S C H E O E P I P L O O C E L E , da GGlulare dei lombi. Sin. Osfuide. /eo? óscheos,scroto, sia-Xoov epiploon, omento, exyjXyj cili, tumo- OSFiTIDE, Lo stesso che Osre. Lo stesso che Epiploscheo- fìte. OSFRESIOLOGIA, da òoo^ot? cele; vedi questo vocabolo. 0 S C H E 0 F 1 M 0 , da òoyjioz ós ósfrisis, odorato, 0X070; lògos, cheos, scroto, e cùp.a fimo, tu- discorso. Dottrina, trattato del more. Lo stesso che Oscheocele; senso dell' olfatto, edegli odori. O S M A Z O M A da GG'XY, osmi,odovedi questo vocabolo. re, e §toud? zomòs, brodo. SoO S C H E O F L O G O S I , da oaytoi stanza di colore bruno rossi uno, óscheos, scroto, e 9X071001; flógosis, infiammazione. Lo stesso d' odore e sapore di brodo, de che Oscheite . vedi questo vo- hquescente.solub le nell'alcool, la quale trovasi nella carne m u cabolo. scolare degli animali. Si rinvie OS — 200 — OS ne ancora nel siero del sangue, Gas permanente, abbondantee nella materia bianca del cer- mente sparso nella natura, privello. Sin.Osmazomo. vo di colore e di odore , insipiO S M A Z O M O , Lo stesso che do, più grave dell'aria; ed è soOsmazoma. stegno della combustione. F u OSMEDISFORIA, da'oojuj osmi, detto sulle prime Aria di fuoco, odore, Su? dis, male, e 9s'pto fero, Aria deflogisticata, Aria pura,Aportare. Eccessiva sensibilità, ria vitale, efinalmenteOssigeno per la quale mal si sopportano da L A V O I S I E R cioè generatore gli odori. degli acidi, poiché nelf epoca 0SS1C0JA, da ò£u? oxis, acuto,in cui fu scoperto falsamente ed dxóuto acuo, udire. Acutezza credevasi che facesse parte comolto fina del senso dell' udito. stituente di tutti gli acidi. L'osDicesi ancora il dolore acuto sigeno costituisce più del quinnelf orecchio. to dell' aria atmosferica, e nove 0SSICRAT0, da ò£u? oxis, aci- decimi del peso dell' acqua. do, e xpdoi? cràsis, mescolanza.Prende parte ancora in molti Specie di limonea composta di composti minerali, entra in tutacqua, miele ed aceto. ti i corpi organizzati, ed è indiOSSIDO, da ò£u? oxis, acido. spensabile alla respirazione, od Indicansi con questo n o m e tut- al mantenimento di quei fenote le combinazioni dell'ossigeno meni., il cui complesso dicesi con un corpo semplice. vita. Fu scoperto da P R I E S T L E Y 0SS1F0N1A, daòtu; oxis, acu- nel 1774. to, e 9to,vy] foni, voce. Voce acu- O S S I G E N O M E T R I A , da ò£u? ta, sintomo d'infiammazione o oxis, acido, 7sivop.at ginome, gedi spasmo della laringe. nerare, e p.sxps'10 metréo , misuOSSIFRESIA, da ©?u? oxis, rare. Parte della chimica , che acuto, ed óocppyjoi? ósfrisis, odoinsegna il m o d o di misurare la rato. Sviluppo eccessivo del sen- quantità d' ossigeno. so dell' odorato. O S S I G E N O M E T R O , da ©£u? OSSIGALA, daè£u? oxis,acido,oxis, acido, 7s1.voy.a1 ginome, geeyólagàla, latte. Latteinacidito. nerare, e pixpov métron, misura. OSSIGENESI, da ò?u? oxis, a- Istrumento che determina la cido , e 7SVS01? gènesis, genera-quantità d' ossigeno che si conzione. Malattia dipendente da tiene nell'aria. disordine dell'ossigenazione dei OSS1GEUSIA, da ò£u? oxis, atessuti organici. Classe d'infer- cuto, e7sùoi? gévsis, gusto. Ecmità descritte nella nosologia di cessiva sensibilità del senso del BAUMES. gusto. OSSIGENE, Lo stesso che OsOSSIMELE, da ò£ù? oxis , acisigeno. do, e p.sXi mèli, miele. Sciroppo OSSIGENO, da òHu? oxis, aci- di aceto preparato col miele. do, e 7slvou.ai ginome, generare. 0SSIN0SMA, da ò£u? oxis, a- OS — 201 — OS culo, evdoo? nósos, malattia. Ma- OSTEOCLASI.da òoxs'ov ostèon^ lattia acuta. osso , e xXdot? cldsis , rottura. OSSIOPIA, da ò£ó? oxis, acu- Chiamasi la frattura c o m m i n u to, ed 10^ óps, vista. Sviluppo ti va d' u n osso. eccessivo del senso della vista; O S T E O C O P O , da òoxs'ov ostèon, Vista acuta. osso, e xoTco? cópos, fatica. DiceOSSIOSFRESIA, da ògO* oxis, si il dolore profondo e fisso io acuto, ed oo9pyjot; ósfrisis, odo-u n punto d' un osso , e nelle rato. Olfatto acuto. parti ad esso aderenti e che OSSIREGMIA, da ó?u? oxis, a- d'ordinario è sintomo generale cido, ed ioivr^ia erévgo, ruttare. di sifilide. Eruttazione acida. OSTEODINIA.da òoxs'ov ostèon, OSSIRRODINO , da ò§0? oxis,osso, ed oòjvyj odini, dolore. Doacido, e póò'Gv ródon. rosa. Lini-lore osteocopio, Ostealma. mento composto di olio ed aceO S T E O F I M O , da òoxs'ov ostèon, to rosato. osso, e 9Ùjxa fima, tumore TuOSSISACCARO, da ò£ù? oxis, m o r e osseo. acido, eoo/.ydpov sacchdron, zuc- O S T E O F L O G O S l , da òoxs'ov ochero. Bevanda che si prepara sléon, osso, e 9X07(001? flógosis, con aceto e zucchero, c o m e YOs- infiammazione. Infiammazione slmele ; più c o m u n e m e n t e di- delle ossa. cesi Zuzzacchera. Sin. OssizacO S T E O F T O R I A da òoxs'ov ocaro. sléon, osso, e 93-opd fthorà corOSSIZACCAHO, Lo stesso che ruzione. Distruzione delle ossa Ossisacciro. per esulcerazione, volgarmente O S T A G R A , da òoxs'ov ostèon,detta Spina ventosa. osso, ed d7po agra, presa. DiceO S T E O G E N E S I da GGXZCV o si una tanaglietta acconcia ad sléon, osso, e 7ÌVS01? gènesis, geafferrare ed estrarre le ossa. nerazione. Formazione o svilupCavadenti. po delle ossa. Sin. OsteogeneOSTEALGIA, da òoxs'ov ostèon, sia. Osteogenia. osso , ed 0X70? àlgos , dolore. O S T E O G L N H S I A , Lo stesso Dinota il dolore nelle ossa. che Osleouenesi. OSTEITIDE, da òoxs'ov ostèon, O S T E O G E N I A , Lo stesso che osso. Infiammazione delle ossa. Osteogenesi. OSTEMPIOSI, da òoxs'ov ostèon, O S T E O G R A F I A , da òoxs'ov oosso, ìvén, dentro, e -ùov pion, stèon, osso, e 7009(0 grafo demarcia. Suppurazione delleossa. scrivere. Descrizione delle o<sa. O S T E O C E L E , da boxiov ostèon. 0 S T E 0 L 1 T ) , da ÒGXÌOV >st.on. osso.exyJXyj cili, tumore. T u m o -osso, e Xiro? lithos, pietra, si dà re, od enfialo più 0 m e n o roton- questo n o m e alle pietrificazioni do, pedicellato, duro, diviso per ossee. entro da varii tramezzi cartilaOSTEOLOGIA, da òoxs'ov >st>'on, ginei od ossei. osso,eXÓ7o; lògos, discorso. Pai- OS — 205 —• OT te dell' anatomia che tratta del- carne; è il vero cancro dell' osso, come la necrosi ne è la ganie ossa del corpo u m a n o . grena. È stata questa malattia O S T E O M A L A C H I A , da òoxs'ov ostèon, osso, e p.aXaxó? malacós,descritta anche sotto il n o m e di molle. Rammollimento del tes- Carnificazione ossea , Rammollisuto osseo. Sin Osteomalacia, mento delle ossa , e C O O P E R la chiama Esoslcsi fungosa della Osteomalassia. membrana midollare, perchè , eO S T E O M A L A C I A , Lo stesso gli opina , essere la sua sede che Osteomalachia. O S T E O M A L A S S I A , da òoxs'ov dapprima in siffatta m e m b r a n a . ostèon, osso, e piaXdooio molòsso,Sin. Osteosarcosi. O S T E O S A R C O S I , Lo stesso ammollire. Lo stesso che Osteoche Osteosarcoma.' malachia. O S T E O N C O , da òaxéov ostèon, OSTEOSI, da òoxs'ov ostèon, ososso, de 07x0? óncos, tumore. Lo so. Parte dell' anatomia , che tratta della storia e generazione stesso che Osteocele. delle ossa. O S T E O N E C R O S I , da òoxs'ov 0stéon, osso, e vsxpó? necrós, mor- 0 S T E 0 S T E A T O M A , da òoxsov ostèon, osso, oxs'ap stéar, sego, to. Mortificazione delle ossa. OSTEONUSI, da òoxiov ostèon,ed òp.ó? omós, simile. N o m e dato da M U R R A Y , L U D W I G , e P O R osso , e VÓGOZ nósos , malattia. T A L ad una degenerazione delMalattia delle ossa. OSTEONCIA, da òoxs'ov ostèon, tessuto osseo , la cui sostanza osso , ed 07x0? óncos, tumore. somigliasi al sego. OSTEOTILO, da òoxs'ov ostèon, T u m o r e osseo. Sin. Osteonzia. OSTEONZIA , Lo stesso che osso, e xuXo? tilos, callo. Dinota il callo d' un osso rotto. Osteoncia. O S T E O T O M I A , da òoxsov 0O S T E O P O R O S I , da òoxs'ov 0stéon, osso , e xsp.vto témno , tastéon, osso, e Tròpo? póros , meato. Degenerazione particolare gliare. Dissezione delle ossa. dell' ossa, in cui la sostanza di- OT venta spugnosa , porosa , e fraOTACUSTICO , da toxó? otós, gile. genitivo di ©u? ùs, orecchio, ed OSTEOPSATIROSI da òoxs'ov dxóuto aedo, udire. Istrumento, ostèon, osso,e4*aSupó? psathirós, o tutto ciò che è valido a perfragile, friabile. Fragilità mor- fezionare il senso dell' udito. bosa delle ossa. O T A G R A , da tòxó? otós, geniO S T E O S A R C O M A , da òoxsov tivo di ou?tis.orecchio, ed d7pa ostèon, osso, e càpZ, sàrx, carne. agra, presa. L o stesso che 0Dicesi una malattia che attacca talgia. il tessuto osseo , le cui lamine O T A L G I A , da toxò? otós, genidopo essersi considerevolmente tivo di ou? ùs, orecchio, ed 0X70? distese, si rammolliscono , e si riducono alla consistenza della OT — 203 — OT àlgos, dolore. Dicesi il dolorel' orecchio. Materia purulenta d'orecchio. nelf orecchio. OTALGICO, 'da wxd? otós, ge- OTORRAGIA, da wxd? otós, genitivo di ou? ùs, orecchio , ed nitivo di ou?ws, orecchio, e ©s'io dX70C àlgos, dolore. Aggiunto dirèo,fluire,scorrere. Lo stesso rimedio contro l'otalgia. che Otorrea, m a più comuneO T E N C H I T E , da wxd? otós,mente dicesi lo scolo di sangue genitivo di o&? d$, orecchio , ivdell' orecchio. én, dentro, e x^w c/iio , sparge- O T O R R E A , da wxd? otós, genire. Dicesi la siringa, che serve tivo di o\tqtis, orecchio e péti) per fare iniezioni nell'orecchio, rèo,fluire,scorrere. Scolo cro0 la materia che s'inietta. nico sieroso , mucoso , 0 puruOTICO, da wxd? otós, genitivolento dall'orecchio. Sin. Otirdi ou? ds, orecchio. Rimedio rea. Otorragia, Blennotorrea. contro le malattie d' orecchio. OTOTOMJA, da wxd? otós, ge0T1RREA, Lo stesso che 0- nitivo di o\tq ùs, orecchio, e xitoirea. u,vw témno , tagliare. Dissezione OTITE, Lo stesso che Oti- dell' orecchio. tide. OTTALGIA, Lo stesso cheOfOTITIDE, da wxd? otós, geni- talgia. tivo di ou?tìs , orecchio. Espri- OTTALMIA, Lo stesso cheOf m e l'infiammazione interna od talmia. esterna dell' orecchio. Sin. 0- O T T A L M I A T R I A , Lo stesso tite. che Oflalmiatria. OTOCELE, da lòxd? otós, geni- O T T A L M I A T R O , Lostessoche tivo di ou; ùs, orecchio , e xyjXyjOftalmiatro. dli, tumore. T u m o r e dell'orec- OTTALMlTE,Lo stesso cheOchio. ftalmite. OTOFLOGO y SI , da ùxóq otós, OTTALMOBIOTICA.Lo stesso genitivo di ou? ùs , orecchio, e che Oftalmobiotica. 9Xd7toot?fligosis, infiammazio- O T T A L M t ( H L E N N O R R E A , Lo ne. Infiammazione dell' orec- stesso che Oftalmoblennorrea. chio. Sin. Otitide. OTTALMOCELE.Lo stesso che OTOGRAFI A, da toxó? otós, ge-Oftalmocele. nitivo di ovk ùs, orecchio, e 7pd- 0TTALM0DIN1A Lo stesso 910 orà/b,descrivere.Descrizione che Oftalmodinia. dell'orecchio. O T T A L M O D U L I A Lo stesso OTOLOGIA, da (bxó? otós ge- che OfUilmodulia. nitivo di ou? ùs, orecchio , e Xd- O T T A LM0F1M A,Lo stesso che 70? lògos, discorso. Trattato del-Oftalmofima. l'orecchio. O T T A L M O F L E B O T d M I A , Lo OTOPIOSI, da wxd? otós, geni-stesso che Oftalmoflebotomia. tivo di ou? ùs, orecchio , e rJov n T T A L M O F L O G O S l , Losies pfon, marcia. Suppurazione del- so che Ofialraollogosi. OT — 20 ì — PA OTTICA , da oircojjiai óptorhe,, OTTALMOFTIRIASI, Lo stesvedere. Parte della fìsica , che so che Oftalmoftiriasi. O T T A L M O G R A F I A , Lo stesso tratta della luce , dei colori, e della visione. che Oftalmografia. OTTALMOJATRIA , Lo stesso OTTICO,da òVcojjiai óptome,vedere. Aggiunto di tutto ciò che che Oftalmojatria. concerne la visione, o la vista. O T T A L M O J A T R O , Lo stesso Appartenente alla vista , od alcho Oftalmojatro. OTTALMOLIMA,Lo stesso che l'occhio. Oftalmolina. OU O T T A L M O L O G I A Lo stesso che Oftalmologia. OULORRAGIA , da ouXov il/on, O T T A L M O M E T R O , Lo stesso gengiva, e psto rèo, fluire, scorche Oftalmometro. rere. Flusso di sangue dalle OTTALMONCIA,Lo stesso che gengive,che s'osserva nello stoOftalmoncia. macace , ed in altre affezioni O T T A L M O N C O , Lo stesso che scorbutiche. Oftalmonco. O T T A L M O N E U R O S I , Lo stes- OV so che Oftalmoneurosi. OTTALMONOSOLOGIA,Lo stes- OVARIONCO , dal latino ovarium , ovaja , e dal greco 07x0? so che Of'lalmonosologia. O T T A L M O P O N I A , Lo stesso óncos, tumore formato dalfovaja, 0 dalla tromba di Falloppio. che Oftalmoponia. OTTALMOPTOSI , Lo stesso OZ che Oftalmoptosi. OTTALMOttRAGIA, Lo stesso OZE, da ògyj òzi, fetore. PARAche Oftalmorragia. C E L S O diede questo n o m e al feOTTALMORRÈA,fco stesso che tore di bocca. Oftalmorrea. OZENA, da ó§yj òzi, fetore.DiOTTALMOSCOPIA , Lo stesso cesi una esulcerazione , che atche OfLalmoscopia. tacca la membrana pituitaria, OTTALMOSSISI.Lo slesso che la quale tramanda una fetidità Oftalmossisi. con l'aria che si espira dalle OTTALMOSSISTRO.Lo stesso narici. che Oftalmossistro. PA O T T A L M O S T A T O , Lo stesso PACHEABLEFAROSI,dawxxù? che Oftalmostato. O T T A L M O S T E R E S I , Lo stes- pachis, spesso, denso, e ^Xs^apov bléfaron, palpebra. Dicesi l'isso che Oftalmosteresi. OTTALMOTERAPEUTICA, Lo pessimento del tessuto delle palstesso che Oftalmoterapeutica. pebre, tanto per Y infìammazioO T T A L M O T O M I A , Lo stesso che Oftalmotomia. PA — 205 — PA ne cronica, quanto per lo svi- purganti, ai quali attribuì vasi luppo di tubercoli in esso tes- la proprietà di evacuare tutti gli suto. umori. Estratto panchimagogo, PACHI ATIGO, da itcr/ó? pachis, composto di aloe, coloquintide, spesso, denso. Condensante, In- sena, elleboro nero, agarico, e grassante. scamonea. PACHICHIMIA, da ra*xu? paP A N C R E A S , da zdvpàn, tutto chis, denso, spesso, e x u ^ ? chi-e xpsa?créas, carne; tutto carne. mo*, umore. Ispessimento mor- Dicesi quella glandola, di strutboso degli umori. tura granulosa, simile alle glanPACHISMO, daiuaxu? pachis, dole salivari, situata nella parte denso, spesso. L o stesso che postetiore della regione epigaPolisarcia ; vedi questo voca- strica, propriamente trasversalbolo. mente sulla colonna vertebrale, PACHITE, da it«xù? pachis, fra le tre porzioni del duodeno, denso, spesso. Lo stesso che Po- dietro lo stomaco, e sulla destra lisarcia; vedi questo vocabolo. della milza. PALINDROMI A, da irdXtv pàlin, P A N C R E ATALGIA,da-dv pan, di nuovo, e Spoppo? drómos, cor- tutto, xps'a; créas, carne.ed 0X70? so. Dinota la recidiva di una ma- àlgos, dolore.Dolorechehasede lattia. Qualche autore indica con nel pancreas. questo vocabolo un ingorgamenP A N C H L A T E M F R A S S I A , da to di liquidi nell' interno del zàv pan, tutto, xps'a?(reas,carne, corpo. ed èu-spóooio emfrdsso, otturare. P A L I N G E N E S I , da udXtv pà- Esprime l'ostruzione del panlin, di nuovo, e 7Évsoi? génesis, PANCREATICO, da r:òv pan, generazione. Rigenerazione di tutto, e xpsa; créas, carne. Ciò checchessia. che appartiene al pancreas,come PALLNIDRISI, dairdXivpó/Mi, i vasi escretori di questa glanindietro, ed tSpuoi? idrisis, co-dola, il fluido che separa, le arstituzione, stabilimento. Espri- terie, le veni-, ed i nervi. m e la diminuzione di volume, PA.NCREA'iTDE, da -dv pan, l'Abbassamento. tutto, e /oso; créas, carne. InPALIRREA, da itdXw pd/t'n,di fiammazione del pancreas. Dinuovo, e psto rèo,fluire,scorre- cesi pure Pancreatilide, Pancreare. Dicesi uno scolo recidivo. tite. P A N A C E A , da Ttdv pan, tutto, PA.NCRKAT0NS1 A, da zdvjmn, ed òxiw acéo, guarire. Dinota lutto, xpso;créas,carne, ed0*7x0? un rimedio universale, applica- óncos, tumore. Tumefazione del bile a tutti imali. pancreas. P A N C H I M A G O G O , da nov pdn P A N C I O T T O , da ziv pan, tuttutte, pu.ó? chimós, umore, ed to, e yprtGr.i; christós, utile,buoàtyw ago, condurre, spingere. no. N o m e dato ai rim - lii, cui N o m e dato dagli antichi a certi NE — 206 — NI attribuivasi la virtù di risanare continue, che diminuiscono di intensità. tutte le malattie. P A R A C M E , da itapaxp.yj paracP A N D E M I A , da zdv pan, tutto e Syj^o; dimos, popolo. Malattia mi, languore, cessazione di viche attacca tutti gli abitanti di gore. Dinota lo stato d' una mau n paese; dicesi comunemente lattia in declinazione. P A R A C N E M O , da Tcopd para, malattia, affezione pandemica. vicino, e xvyjpc/j cnimi, gamba. PANTAGOGO,daTidvpan,tutto ed d7w ago, condurre, spingere. Aggiunto d' u n osso detto anche Epiteto dato ai rimedii atti ad Peroneo, Fibula^ il quale è situaespellere ogni sorta d'umore. to nella parte esterna della gamba P A R A C O E , da zoLpa.xo\)i<ì paraSin. Panchimagogo. P A N T O F A G I A , da zàv pan, cùo, udir male. Lo stesso che tutto, e 90710 fàgo, mangiare. Paracusia. P A R A C O P E , da irapaxoTcyj paDicesi 1' appetito vorace. P A N T O F A G O , daudvpaw.tutto racopi, alienazione di mente. e 90710 fàgo, mangiare. Che si Vien dato questo n o m e al delirio nutrisce d'ogni specie d' ali- dei febbricitanti, ed anche a qualunque altra m a lieve aliemento. nazione di mente, cagionata da P A R A C E N T A R I O , Lo stesso immaginazione esaltata. che Paracenterione. P A R A C R O M A , da zapd para, P A R A C E N T E R I O N E , da uapaxsvxsw paracentéo, pungere, ver-contro, e ypd^.<x chróma, colore. bo composto da zapdpard,presso Dicesi la vista abbagliata da die xsvxsto centéo, puugere. N o m eversi colori. PARACRONIC0,da Tropo para, dato da V O O L H C U S E al piccolo al di là, ey^póvo? chrónos, tempo. tre quarti, usato per la punzione dell'occhio affetto d'idro- Così dicesi ciò che è fuori di tempo. pisia. P A R A C R O S I , Lo stesso che ' PARACENTESI.daTrapoxsvxsto paracentéo, pungere, verbo com-Paracroma. P A R A C R U S I , L o stesso che posto da irapd para, presso, e xsvxsw centéo, pungere. DinotaParacroma. PARACUSIA, da tuapaxouw pal'operazione chirurgica,che consiste nella perforazione dell' ad- ratilo, udir male. Depravazione d o m e degl'idropici, onde dar dell' udito. PARAFIA, da Tcopd para, conuscita al siero raccoltovi. PARACIESIA , da Tiapd para , tro, ed à9yj afi, tatto. Stato morfuori, e xùyjoi? ciisis, gravidan-boso del senso del tatto. PARAFINOSI, da uopo para, za. Dicesi la gravidanza estrauoltre, e 9(^1001? flmosis, stringiPARACMASTICO,da Ttopoxu.aoxtxó? paracmasticós, remissionemento. Dicesi lo strangolamendi vigore.Nome dato alle febbri to del ghiande, prodotto dall' apertura troppo stretta del pre- PA — 207 — PA puzio.il quale portato con forza Dinota l'incastramento incomdietro la base del ghiande, non pleto della testa del feto nello può più ricoprirlo e vi cagiona stretto della pelvi. strangolamento. È l'opposto del- P A R A G U S T I A , L o stesso che la fimosi. Parageusia. PARAFONIA, da icapd para, P A R A L A M P S I , da -opd para, vizio, e ytawfifoni, voce. Dinotaoltre, e Xdpnuwtómpo, splendere, la viziosa articolazione dei suo- Vien detta una varietà dell' albuni della voce. gine, che forma sulla cornea PARAFORA, da itapO90pd pa- una macchia splendente, e perraferà, delirio. Esprime un lie-lacea. Sin. Paralarnpside. ve delirio. P A R A L A M P S I D E , Lo stesso PARAFRENESIA, da iropdpa- che Paralampsi. ra, presso, e 9ps've? frénes, dia- PARALISI, Lo stesso che Pa framma. N o m e dato al delirio ralisia. prodotto dall'infiammazione del PARALISIA, da icapdXuct? padiaframma. Sin. Parafrenesi. ràlisis, scioglimento, rilasciaPARAFRENESI, Lo stesso che mento. Intendesi la diminuzioparafrenesia. ne, o l'abolizione completa di PARAFRENITE, daitopd para, una parte del corpo, tanto del presso, e ypivzq frénes, diafram-senso, che del moto ; d' onde ne ma. Infiammazione del diafram- ebbe la qualificazione di paralima. Sin. Parafrenitide. si incompleta, e di paralisi comPARAFRENITTDE, Lo stesso pleta. Sin. Paralisi. che Palafreni te. PARANOIA , da *o?d para , PARAFROSINE, da Ttapa9po- fuori, e VÒG% nóos, mente. Decvm,parafrosini, vaneggiamento.menza, malattia che consiste Delirio. Malattia in cui il prin- nelf incapacità ed inettitudine cipal sintomo è un errore nel- a ragionare. P immaginazione. PARANOLOGIA.dazopd para, PARAGEUSIA, da itopd para, fuori, vòoq nóos, mente, e X07O? contro, e 7SÙ01? gèvsis, gusto.lògos, discorso. Parte della m e Pervertimento del gusto. dicina legale, che ha per oggetPARAGLOSSA, da uopo parò, to di riconoscere se una persosopra e 7X10000 glòssa, lingua.na fosse veramente forsennata. Dicesi la tumefazione della linPARAPLEGIA, Lo stesso che gua, che talvolta sembra rove- Paraplessia. sciata nella faringe. P A R A PLESSI A, da naod para, P A R A G O G O , da wxpd para, oltre, e itXyjooto plisso, colpire. dentro, ed 0710 ago, condurre. Dicesi la paralisi della metà inRiduzione d'una lussazione, o feriore del corpo. Sin. Parad'una frattura. plegia. P A R A G O N F O S I , da mpd para, PARAPLEURIS1 A,da i:o?d paquasi, e ifdu<po? gómfos, chiodo. ra, quasi, e rvXsupixi? pleuriti*, PA — 208 — PA pleurite.Falsa pleuritide,o pleu- Dislogamento d'un organo arodinia, cioè dolore che simula nimale. P A R A T R I M M A , da uapaxpipto la infiammazione delle pleure, senza che questa infiammazione paratribo , fregare oltremodo, n o m e composto da Tcopd para, vi sia. oltre, e xpi(3io tribo, fregare. DiP A H A P L E U R I T I D E , Lo stesso nota Y ulcerazione dell'osso sache Parapleurissia. PARAPOPLESSIA, dazapdpa- cro , o dell' incanalatura delle rà, quasi, e uXyjooio plisso , col-natiche per fregamento. P A R A T R O F I A , da Trapd para, pire. Dinota uno stato soporoso, oltre, e xpo9yj trofi, nutrizione. che simula Y apoplessia. P A R A I T M O , da Trapd para, Lo stesso che Ipertrofìa. contro, e puSp.ó; rilhmós, conso- P A R E G O R I C O , da Tcapy^opsto nanza. Dicesi del polso il cui parigoréo, calmare. N o m e dato ritmo non è per nulla relativo ai medicamenti calmanti, anodini. allo stato dell' individuo. P A R E M P T O S I , da itapeuitiircw P A R A R T R E M A , Lo stesso che parempipto, accadere. Dicesi un Parartroma. P A R A R T R O M A , dazapàparà, accidente, che avviene inaspetquasi, ed dpS-pov àrthron , arti- tatamente nel corso d' una macolazione. Lussazione incom- lattia. P A R E N C E F A L I T I D E da ZOLpleta. P A R A S C E P A S T R O , da xcapd pz^xz^akic, parencefalis , cervelpara, sopra, e oxsud^to schepàzo,letto, n o m e composto da Tcapd coprire. Significa la fasciatura parò, presso, vicino, ed 57x5*90Xo? encéfalos , cervello. Dinota che ravvolge la testa. P A R A S P A D I A , da Tiapd para, l'infiammazione del cervelletto. presso , e OTÌÓIO spào , attrarre. P A R E N C E F A L O , da 1:0007x6N o m e dato all' apertura dell' u- 90X1? parencefalis , cervelletto, n o m e composto da Tiapd para, retra di sotto, o di fianco. P A R A S T R E M M A , da irapa- presso , vicino , ed 57x590X0? rrps^io parastréfo , pervertire ,encéfalos , cervello. N o m e dato contorcere. Dicesi lo storcimen- al cervelletto. P A R E N C E F A L O C È L E , da TTOto convulsivo della bocca , o p 57x590X1? parencefalis,cervelletd'altra parte della faccia. P A R A T I M I A , da napd para, to, e xyjXyj cili tumore. Dicesi contro, e Sup.ó; thimós , animo.1' ernia del cervelletto. P A R E N C H I M A , da Tcopd para, Stato morboso dell' animo. da , sv én , dentro , e yjiiù chio, P A R A T O N I A , da Tiapd para, al di là, e xóvo? tónos, tensione.fondere. N o m e indeterminato, Dinota la tensione abnorme di che si usa per indicare il complesso delle parti costituenti il qualche parte organica. P A R A T O P I A , da uopo para, tessuto proprio degli organi al di là, e xózoq tópos , luogo.glandolosi negli animali; ovve- PA — 209 — PA ro quel tessuto proprio d' u n P A R O F O B I A , da Trapd para, viscere, che forma parte dei presso, e 9dpo? fóbos, timore. tessuti semplici o composti.Pol- Paura vana dell'acqua, specie pa che forma la base delle parti d'idrofobia. molli dei vegetabili. P A R O N F A L O C E L E , da Tropo P A R E N C H I M A T I C O , da itopd para, presso, òjj^aXd? omfalós, para, da , èv én , dentro , e x«w ombellico, e xyjXyj cili, tumore. chio , fondere. Appartenente alErnia che si forma accanto alparenchima. l'ombellico. P A R E N C H I M A T O S O , da Trapd P A R O N I C H I A , da Ttapd parrf, para, da, év én , dentro , e xuwpresso , ed ovvi ónix, unghia. chio, fondere. Che è formato daN o m e dato al patereccio. parenchima; dicendosi organo, P A R O R C H I D E , Lo stesso che viscere parenchimatoso ; struttura Parorchidia. farenchimatosa. P A R O R C H I D I A , da uopo para, PARESI, da itdpsot? pàresis, vizio, ed opyt? órchis, testicolo. remissione, allentamento. Dice- Si dà questonome a qualunque si la paralisi incipiente,che pri- posizione viziosa di uno, 0 d'amva il malato dal solo moto. Sin. bo i testicoli, per la quale essi occupano una sede diversa da PARESTESIA, da ttapd para, quellache naturalmente dovrebal di là, ed dtoSvjot? ésthisis,senbero avere. so. Indica lo stato morboso delP A H O R C H I D I O , Lo stesso che la sensibilità. Parorchidia. PARISTMIA , da Tcopd para, presso, vicino, ed loppio ? islhmós, P A R O R C H I D O , da -apó para, istmo delle fauci. Diconsi con vizio, ed opyt? órchis, testicolo. Dicesi colui che ha il difetto delquesto n o m e le tonsille. PARISTMITE, da zapdparà, la parorchidia. presso,vicino,ed ioSp.d? islhmós, P A R O R C H I D U L N T K H O C E L E istmo delle fauci. Dicesi Y in da zcLpdpard, vizio, opyt? órchis, flammazione delle tonsille. Sin. testicolo, svxspov énteron, intestino, e xy*Xyj cili, tumore. Ernia Paristmitide. PARISTMIALGIA, da Trapd pa- intestinale complicata con rimo ra, presso, vicino, io3u,d? isth-vimento del testicolo dal promós, istmo delle fauci, ed 0X70? prio luogo, o con ritenzione di àlgos, dolore. Dolore delle ton-questo nell'addome. PAROSISMO,da-apo;uc;jió;pasille. «~ PARISTMIOFLOGOSI, da-apó roxismós, esacerbamento, stimopara , presso , vicino , ioirpó? lo. Esprime l'accesso delle febisthmós, istmo delle fauci, e 9X0-bri intermittenti, ed anche P o Yioot? flógosis, infiammazione.sacerbazione che avviene spesse Lo stesso che paristmite ; vedi volte nelle febbri continue. Talora pigliasi per l'intiera durata questo vocabolo. dell'attacco febbrile. Si usa au- PA — 210 — PA cora per in dicare l'esacerbamen- tis, parotide, n o m e composto da to dei sintomi, ripetuti con va- irapd para, vicino, ed toxó? otós, ria frequenza nel corso di qual- genitivo di ou? ùs, orecchio. Inche malattia. I greci indicavano fiammazione della gianduia palo spazio di tempo che corre tra rotide. il principio della febbre , ed il PAROTiTIDE, Lo stesso che principio della declinazione di Parotite. essa. P A R O T O N C O , Lo stesso che P A R O S M I A , da Trapd para , Parotidonco. contro, ed ÒOJJLV) osmi, odore. Vi- P A R O T O N Z I A , Lo stesso che zio del senso dell'olfatto. Parotidonzia. PAROSSISMO, Lo stesso che P A R U L I A , Lo stesso che PaParosismo. nili de. PAROSSISTICO , da Tcapo£uP A R U L I D E , da Tcopd para, via\Koqparoxismós, esacerbamento.cino, ed o\ikov ùlon , gengiva. Epiteto dato ai giorni , in cui F u dato questo n o m e ad alcuni avviene il parosismo o l'accesso piccoli ascessi, che formansinel della febbre. tessuto fioro-mucoso delle genP A R O T I D E , da Traptoxtg^arotfs, give, d'ordinario per effetto d'oparotide, n o m e composto da Tro- dontalgia, o carie, tanto dei denpo para, vicino, ed wxd? otós, ti, che degli alveoli. genitivo di ou? tis , orecchio. P A S M A , da Ttdooto passo, sparChiamatisi due glandule saliva- gere sopra. Medicamento d'ali, situate ciascuna sotto l'orec- spersione a m o d o di polvere o chio, immediatamente dietro la farina. branca ascendente della mascelP A T E M A , da zàS^cupàthima, la inferiore. sofferenza, afflizione. Dicesi una P A R O T I D E O , daTioptoxi? paro- sensazione molesta, segnatatis, parotide, n o m e composto damente dell'animo, cagione asTrapd porci, vicino, ed toxó? otós, saifeconda di malattie del corpo. genitivo di ou? ùs , orecchio. PATEMATOLOGIA,daTrd£vjp.a Che appartiene, o che è relativo pàthima, sofferenza, afflizione, e alla gianduia parotide. XÓ70? lògos, discorso. Trattato, PAROTIDICO , Lo stesso che discorso delle passioni. Parotideo. P A T O , da TrdSo? pàthos, affeP A R O T I D O N C O , da uaptoxi? zione. Lo stesso che Patema. parotis, parotide, n o m e compo- P A T O G E N I A , dazàSoqpàlhos, sto da Tiapd para, vicino, wxó? affezione, e 7SVS01? génesis, geotós,^ genitivo di ou? ùs,orecchio, nerazione.Ramo della patologia, ed 07x0? óncos, tumore. T u m e - che tratta della produzione, e fazione della gianduia parotide. sviluppo delle malattie. PAR0TID0NZIA,Lo stesso che P A T 0 G N 0 M 0 N I A , da zdSoq Parotidonco. pàthos, affezione, e 7Vtóp;yj gnòmi, P A R O T I D E , da Troptoxì? paro- conoscenza. Dicesi la conoscen- PE — 211 — PE za delle malattie, e dei loro fe- Angina secca, la quale è molto nomi caratteristici. pericolosa pei fanciulli. P A T O G N O M O N I C O , da Ttdào? P E D A R T R O C A C E , da -oioó? p<U/kw,'affezione, e-^ù^ gnòmi, pedós, genitivo di -ot; pés, fanconoscenza. Aggiunto dato ai ciullo, dpièpov àrthron, articolasegni caratteristici di una ma- zione, e xaxio cada, male. Nolattia. m e dato da M. A. S E V E R I N O ad PATOLOGIA, dsLttdSospàthos,una malattia che prende ordinaaffezione, eXd70? lògos, discorso.riamente i fanciulli, la quale Parte principale della scienza •consiste in un gonfiamento nomedica, laquale comprende tut- tabile delle articolazioni, ove te le cognizioni che riguardano succede quasi sempre la carie la storia delle malattie. delle ossa. PATOLOGICO, da TrdSos pàP E D A T R 0 F 1 A , da -otòó? pethos, affezione, e X070? lògos, didós , genitivo di -ai? pés, fanscorso. Appartenente alla Pato- ciullo, ed dxpo9la atrofia, malogia. grezza Consunzione dei fanciulPATOLOGISTA, da TTO-OO? pà- li, ossia tabe mesenterica. thos, affezione, e Xd70? lògos, di- PEDERASTIA, da TCOIOÓ; pescorso. Chi si occupa a scrivere dós , genitivo di -a"; pés, fansulla Patologia. ciullo, ed spaoxyj? erastis, amanPATOLOGO, Lo stesso che Pa- te. Atto venereo turpe, praticatologista. to da persone del medesimo sesPATOPATRIALGIA, daTrdào? so maschile; più comunemente pàthos, affezione, iraxpi? patris, dicesi Sodomia. patria, ed à>£0? àlgos, dolore. PEDIALGIA, da -000; podós, Lo stesso che Nostalgia ; vedi genitivo di -où; pus, piede, ed questo vocabolo. 0X705 àlgos, dolore. Nevralgia PAUSlMONIA,daTrauci?pdii$w, del piede. cessazione, e {«jv min, mese. Di- PEDIATRIA, da-otòó; pedós, cesi la cessazione dei mestrui genitivo di TCOÌ; pés, fanciullo, delle donne. e ìoxpsto latria, medicina. Cura PE 0 metodo di curare le mulatti.PECHIAGRA, da TÓJXU? pichis, dei fanciulli. cubilo , ed d7po agra , presa. P E D 1 A T R 0 da TTOÒÓ; podós, Dicesi una specie di gotta, che genitivo di zo\>q piis, piede, e prende il cubito. ìaxpó; iatrós, medico. .Nome daPfiDANCONE, da-oiòó; pedós, to alle persone che curano le genitivo di noi? pés, fanciullo, malattie dei piedi, ossia che proed &7XW àncho , strangolare. curano di sanare i calli, le duSpecie d'angina epidemica ma- rezze, ec. ligna, che I P P O C R A T E chiamava PEDIONALGIA. da r.oòó? pò dós, genitivo di zo^ pus, piede ed 5X70? àlgos, dolore. Lo stesso PE 212 — PE che Pedialgia; vedi questo vo- macchia livida formata dal sangue diffuso per la pelle, e dicesi cabolo. P E D I O N E U R A L G I A , da TCOÒÓ? Melasma se è nera. Macchia scorpodós, genitivo di TTOÙ? pus, pie- butica. Malattia pustolosa emorde, vsùpov névron, nervo, ed dX- ragica di Werlhof. 70? dlgos, dolore. Lo stesso che P E L L A G R A , dal latino pellis, Pedialgia; vedi questo vocabolo. pelle , e dal greco d7pa agra, P E D O B A R O M A C R O M E T R O , da presa. Dicesi una malattia della TtaiSd? pedós, genitivo di irai? pelle, dell'ordine delle Impetigini, che attacca particolarmente pés, fanciullo, pdpo? frdros,peso, p.axpó? macrós, lungo, e p.sxpov il dorso delle mani, e dei piedi, métron, misura. Istrumento che con senso molesto di stiramenserve per misurare il peso e la to, prurito, ed ardore, a cui succede la screpolatura della cutilunghezza dei neonati. P E D O B A R O M E T R O , da Traioó? cola, la quale caduta, si presenpedós, genitivo di irai? pés, fan-tano macchie irregolari, rossicciullo, (3dpo? bàros , peso, e p.s'- CG G luCGllti xpovmétron, misura. Bilancia che P E L V I M E T R O , dal latino>pelserve per determinare il peso di vis, bacino, e dal greco \i.éxpov métron, misura. N o m e d'un isu n fanciullo. P E D 0 C 0 M I 0 , da zaioóz pedós, trumento che serve a misurare genitivo di zoiqpés, fanciullo, e i diversi diametri del bacino. xopiio corneo, aver cura. Ospeda- PELVIMETRIA, dal latino pelle destinato per curare i soli vis, bacino, e dal greco p.sxps'w metréo misurare. Dicesi l'arte, 0 fanciulli. P E D O F L E B O T O M I A , dauoiòó? 1' azione di misurare il bacino. pedós, genitivo di Trai? pés, fan- P E M F I G O , da zz\i.^ pémfix , bolla. Infiammazione della pelciullo, (flzty flpés, vena, e xspvto témno, tagliare. Dicesi l'opera- le, caratterizzata specialmente zione del salasso nei fanciulli. da una 0 più bolle, voluminose, PEDOTROFIA,daTtaioó;pedds, giallastre, e trasparenti, la cui genitivo di zcuqpés, fanciullo, e eruzione può essere simultanea xp09yj trofi, nutrizione. Parte 0 successiva ; dopo alcuni giordella medicina, la quale si oc- ni di durata ogni bolla termina cupa del nutrimento dei fan- con la effusione del liquido che essa contiene , formando una ciulli. P E D 0 T R 0 F I 0 , daTraiSó? pedós, crosta variamente grossa od una genitivo di zaXqpés, fanciullo, e esulcerazione superficiale. xposyj trofi , nutrizione. Luogo P E M F I G O I D E , da ZZ\LOII pémfix, bolla, ed siòo? idos, forma. ove si allevano i fanciulli. PELIOMA, Lo stesso che Pe- Aggiunto di febbre, cagionata dal Pemfìgo, c o m u n e m e n t e detliosi. PELIOSI, da TTSXIO?pélios., livi- ta febbre bullosa, 0 vescicolare. P E N F I G O , Vedi Pemfìgo. do. Specie d'ecchimosi, ossia PE — 215 P E N F I G O I D E , Vedi Pemfigoide. P E O F L O G O S I , da uso? péos, pene, e fXdYWGu;flógosis,infiammazione. Dicesi l'infiammazione del pene. P E P A S M O , daTteTialvwpg/^no, cuocere. Dinota la concozione della materia morbosa. PEPASTICO, da TrETroivw pepéno, cuocere. N o m e dato agli aenti farmaceutici, creduti vali- — PE no, e £dXXw bàlio, mettere, porre. I P P O C R A T E con questo vocabolo intendeva 1' abito l'ordinamento, P acconciamento d'una persona; m a ordinariamente si usa per indicare il trasporto di umori, o di materie morbose dalle parti interne sulla superficie del corpo. PERIBROSI.da zzpi p^H,intorno, e Ppwot? brósis, corrosione. Erosione , esulcerazione delle commessure palpebrali , e più i ad operare la concozione desovente della interna, e specialgli umori, secondo gli umoristi. mente degli angoli degli occhi. PEPSI, Lo stesso Che Pepsia. PERICARDIO,da Trspi peri, inPEPSIA, da TTSTrxw pèplo, digetorno, e xapSia cardia, cuori1. rire. Cozione, o digestione dei Sacco membranoso,fìbrosierocibi , o degli umori del corpo. so, composto di due m e m b r a n e , Sin. Pepsi, Pepsia, Pepside. di figura triangolare il quale PEPSIDE, da TtiTtxw peplo, diinvolge e custodisce il cuore, gerire. Lo stesso che Pepsia. ed una porzione dei tronchi arPEPSINA, da TTSTrxw pèplo, diteriosi e venosi, che s'aprono in gerire. Dicesi u n alcaloide che quest' organo. si presenta a forma di scagliette P E R I C A R D I T E , dà zzpi peri, biancastre, traslucide, dotate di intorno, e xapòta cardia, cuore. un odore che ricorda alcuni forDicesi l'infiammazione del Pemaggi, di sapore alquanto nauricardio. Sin. Pericarditide. seante, come acerbo, piccante; PERICARDITI D E , Lo stesso è solubile nel!' acqua, e nell'alche Pericardite. cool anidro. PERICARPIO, da zzpi peri, inPEPTICO, Lo stesso che Pepatorno, e xap~c; carpòs, polso. stico; vedi questo vocabolo. Topico rubefacente, che s' apPERIALGIA, da Trept peri, inplica sul polso. torno, ed 0X70? àlgos, dolore. PERICuNDRlO, Lo stesso che Dinota un dolore violento. che Pericondro. è diffuso in tutto il corpo. P E R l C O N D R O da zzpi peri, PER1BLESSIA ,da Ttspi peri, inintorno,e yòvopG% chóndros, cartorno , e pX^Ttw blépo vedere. tilagine. Dicest la m e m b r a n a che Sguardo*stravolto, che s' osser involge le cartilagini. Il Periva nel delirio, in cui gli occhi condro è riguardo allacartilagisi m u o v o n o con celerità in alto ne.ciòcheèiilPeriostio alle ossa. ed in basso, a destra ed a siniPERICRANIO. da -spi /vrf.instra. torno, e xpdvstov crànion. cranio. P E R I B O L E , da rapi peri intor- § PE — 214 — PE Dicesi il periostio, che riveste P E R I N E U R L O , da Trspi peri, la superfìcie esterna delle ossa intorno, e vsùpov névron, nervo. del cranio. Sin. Epicranio. Membrana che involge i nervi. PERIDATTILIO, da zzpi peri, PERINITTIDE, da Trspt peri, intorno, e SdxxuXo? dddilos, dito. intorno,e vuxxó;m'ctós, genitivo N o m e dato dagli anatomici al di vù^nix, notte. Eruzione esanlungo flessore c o m u n e del pol- tematica, che s'osserva soltanto lice. nella notte. P E R I D E R E A . da Trspi peri, in- PERIODICITÀ, da Trspi peri, torno, e Ss'pyj déri, collo. Dinotaintorno, edòSó? odós, cammino. questo n o m e l'avviticchiarsi del Dicesi l'attitudine che hanno cordone ombellicale intorno al certi fenomeni fisiologici, o pacollo del feto. tologici di riprodursi ad epoche PERIDESMIO, Lo stesso che determinate, dopo intervalli più Peridesmo. o m e n o lunghi. P E R I D E S M O , da Trspi peri, in- PERIODINIA, dazzpiperi, intorno, e 8sop.ó? desmòs, legame. torno, ed òSùvyj odini, dolore. Iscuria prodotta dallegame, che Dolore gagliardo, che occupa u n Stringe il pene all'intorno. Sin. punto determinato del corpo. Peridesmio. P E R I O D O , da zzpi peri, intorPERIERESI, da Trspi peri, in- no, ed ò5ó? odós, cammino. I torno, ed òpuooto orisso, scavare.patologi usano questo vocabolo Gli antichi davano questo n o m e per indicare le fasi successive, alla incisione, che soleano fare che percorre una malattia. intorno ai grossi ascessi. Oggi PERIOSTEO, Vedi Periostio. s' adopera tale incisione, solaPERIOSTIO, da TrspC peri, inmente quando si vuole estirpa- torno, ed òoxs'ov ostèon, osso.Dire un tumore di grosso cali- cesi la m e m b r a n a tenace, fibrobro. sa, e bianca, che veste esteriorPERIFIMOSI, da zzpi peri, in-mente le ossa. Sin. Periosteo. torno, e 9*p.woi? fimosis, strin- PERIOSTITE, da zzpi peri, ingimento. Lo stesso che Parafì- torno, ed òoxs'ov ostèon, osso.Inmosi. fiammazione del Periostio. Sin. PERINEO, ùàzzpivzov perineon,Periostitide. perineo,nome composto dairspi PERlOSTiTIDE, Lo stesso che peri, intorno, e vaiw néo, abita- Periostite. re. Dicesi quello spazio comprePERIOSTOSI, daTrsptpm, inso tra l'ano, e le parti genitali, torno, ed òoxsov ostèon, osso.Tuin due parti laterali ed eguali, more prodotto dal gonfiamento diviso per mezzo da una linea del Periostio. detta Rafe, o Sutura. PERIPIEMA, da Trspi peri, inP E R 1 N E O G E L E , da Trspivsov torno, e TCUOV pion, marcia. Traperineon, perineo, e xyjXyj cili, tusudamento purulento alla supermore. JErnia del perineo. fìcie di u n organo. PE — 215 — PE P E R I P L E U M O N I A , L o stesso scoli che s1 attaccano all' Ugola, che Peripneumonia. ed alla Faringe. PERIPLISIA, da TrspI peri, in- P E R I S T A L T I C O , da -spi peri, torno, e itXóois plisis, lavacro.intorno , e cxoXxixc? slalticós , Lo stesso che Flusso. contrazione. Vien detto quel P E R I P N E U M O N I A , da Trspi m o d o naturale dall'alto al basso peri, intorno,ei*viu{iwvj!mà>mon, dello stomaco, e degl'intestini, polmone. Infiammazione dei chiamato ancora Moto vermicopolmoni. lave. PERIPSISSIA, da iteci peri, in- P E R I S T O L E , da raptoxs'XXw torno, e tybyoq psichos, freddo.peristéllo, contrarre.Dicesi il m o Diminuzione notabile di calore; to peristaltico. Sensazione di freddo per tutto P E R I S T R O M A , da Trspi peri, il corpo. Brivido. intorno, eoxpwp.a stroma, strato. PERIRREA, da «spi peri, in- Vien detta la m e m b r a n a interna torno, e péto rèo,fluire,scorre- che tappezza gì' intestini. re. I P P O C R A T E diede questo noP E R I T E S T E , dal greco itspl m e alle evacuazioni simultanee peri, intorno, e dal latino teslis, per varie parti del corpo. testicolo. N o m e dato alla tunica PERIRRESSI, da Ttepi* peri, in-Albuginea dei testicoli. torno, epyjoow risso, rompere. P E R I T O M E , da Trspi peri, inDicesi la rottura totale d' u n os- torno, e xop.y) tomi, taglio. Opeso, o d'un muscolo. razione che consiste nel taglio PERISFALSI, da ixpipeH, in- del Prepuzio, necessaria alcune tomo, e C9dXXw sfallo, girare.volte per motivo sanitario.PresDinota quel moto circolare, con so gli Ebrei era'comandata dalla cui si spinge u n osso lussato religione. Più c o m u n e m e n t e dinella propria cavità. cesi Circoncisione. PERIS1STOLE, da Ttspt peri, P E R I T O N E I T E , Lo stesso che intorno, e ouoxoXyj sistoli,contraPeritonite. rione. Esprime l'intervallo tra P E R I T O N E I T I D E , Lo stesso i due moti del cuore, o del pol- che Peritonitide. so, cioè tra la Sistole e la DiaP E R I T O N E O , dazzpiperi, instole. torno, e xstvto tino, stendere; PERISTAFILINO, danepl peri, stendersi d'intorno. Dicesi una intorno, e oxa9uXyj stafili, ugola. m e m b r a n a sottile, che veste le Che è d'intorno all'Ugola. Di- pareti della cavità addominale, consi due muscoli distinti in e circonda in tutto, o in parte Peristafilino esterno,ed in Peristala massa degli organi ivi rinfilino interno. chiusi. PERISTAFILINOFAR1NGEO , P E R I T O N E O R R E S S I , da zzpi darapiperì, intorno, <sxa.(f\ìkfislaperi, intorno, xsivw Uno, stendefili, ugola, e yépvyt fàringa, fare, e òy'jOGW risso, rompere. Diringe. Aggiunto dato ai m u - nota la rottura del peritoueo. PI — 216 — PI P E R I T O N I T E , Lo stesso che dicesi chi ha la bile molto amara, il bilioso. Peritonitide. PERLTONITIDE, da zzpi peri, PICROTOSSINA, da Trtxpó? piintorno, e xsivto' tino, stendere;crós, amaro, e xoEixóv toxicón, stendersi d' intorno. Ìndica l'in- veleno. Base salificabile organifiammazione della m e m b r a n a ca, di sapore molto amaro, cristallizza in prismi quadrangolaperitoneale. P E R I T R O P E , da TrspixpOTcyj pe- ri bianchi, rilucenti, e semiritropi, giro. Dicesi il corso de-trasparenti; fu scoperta da B A U L L A Y nei frutti del Menispermum gli umori. P E R I T T O M E , da Trsptxxóv pe- cocculus di L I N N E O . La sua aziorittón, superfluo. Diconsi le m a -ne è velenosa. PIESTRO, darasatopiézo,preterie morbose, che rimangono negli organi animali dopo il cor- mere, stringere. Lo stesso che so di una grave malattia, e che Embriotlasto; vedi questo vocabolo. conviene mandarle fuori. PIG0FLOG0SI, da TO^yj pighi, P E R I Z O M A , da Trspt§wvvup.ipenatica, e 9X071001? flógosis, infiamrizónnimi, cingere, .attorniare. F u dato questo n o m e da FAimi- mazione delle natiche. PILORO, da TryjXyj pili, porta, zio D' H I L O E N alle fasciature per e oùpo? uros, custode. N o m e del1' ernie, o per le fratture. P E R O D A T T I L E O , da zzpiperi, l' orifìcio inferiore dello stomaco, munito d'un cercine circointorno, e SdxxuXo? dàctilos,dito. R I O L A N O chiamò con questo vo- lare fìbro mucoso, detto Valvola cabolo il muscolo lungo flessore del piloro, pel quale passano gli alimenti dallo stomaco agi' incomune delle dita. PEROSI, da Tcy]póto piróo, m u - testini. H a ricevuto il piloro tilare. Si dà questo n o m e ai vi- questo n o m e dall' ufficio ch'eszii di conformazione del corpo, so presta, cioè di far passare i che risultano da difetto di svi- cibi allorquando sono ben digeluppo, oda perdita di certe par- riti. P I O C E F A L O da TCUOV. pion, ti. Sin. Perosia. PEROSI A,Lo stesso che Perosi. marcia, e xs9aXyj cefali, testa. Collezione purulenta nella testa. PI PIOCELE, da TCUOV pion, marPICNOSI, da TTUXVÓ? picnós, denso. N o m e dato al condensa- cia, e xyjXyj cili, tumore. T u m o re purulento. mento degli umori. PICNOTICO, da Tcuxvóxyj? pic- PROCELLA, da TCUOV pion, marnótis, densità. Epiteto dato alle cia, e xoiXta cilia, ventre.Dicesi la raccolta di marcia nella cavisostanze ingrassanti. PICROCOLO, da Tcixpó? picrós, tà addominale. amaro, e yoXyj choli, bile. Così PIOCHEZIA,da TTÙOV pion,marcia, e ys§w chézo, cacare. Esprim e la diarrea purulenta. PI — 217 — PI PIOCISTIDE , da iruov pion, PIRENOIDE, t da iropyjv pirin, marcia, e xuoxi? cistis, vescica. nocciuolo, ed siòo? idos, forma. Vomica purulenta, o Postema Epiteto dato all' apofìsi odonsuppurata. Sin. Piocisti. toide. PIOCISTI,Lo stesso che PiociPIRESSIA, da TTjpsoowpfre'wo, stide. febbricitare. Cosi dicesi il temPIOEMESI, da TCÓOV plon,ma.v- po in cui la febbre è nel massicia, ed ijxexo? émetos, vomito. m o vigore. C U L L E N U S Ò tal voDicesi il vomito di marcia. Sin. cabolo nella sua classificazione Pioemesia. delle malattie, qual termine gePIOFTALMIA, da TCUOV pion, nerico, che comprende tutti i marcia, ed 099-oXinó? ofthalmós, mali febbrili. occhio.Lo stesso che Ipopio.Sin. PIRETICO, da -upsxó? piretós, Piottalmia. febbre. Ciò che si riferisce alla PIOFTISI, da TCUOV pion, mar- febbre. Alcuni autori han usato cia, e TCXUW ptio, sputare. Sputo ancora questo n o m e c o m e sinomarcioso. n i m o di Febbrifugo. PIOGENESI, daTTuovpion, marP I R E T O G E N E S I , da Trupsxó? cia, e 7s'vsot?, oinm's,generazio- piretós, febbre, e 7SVS01? génesis, ne. Lo stesso che Piogenia. generazione. Origine, 0 svilupPIOGENIA, da TTUOV pion, mar- po della febbre. cia, e 7eivo{jiai ginome, generare. P1RET0GRAFIA, da Tcupexó? Formazione di marcia. piretós, febbre, e 7pÓ9w grafo, PIOMETRA,da TCUOV pion,mav- descrivere. Descrizione della cia, e {/.yjxpa mitra, utero. Dino- febbre. ta la raccolta di marcia nelf uPIRETOLOGIA, da TTJOSXÓ; pite^p. retós, febbre, e XÓ70; lògos, diPIOPLANIA da TTUOV pion, scorso. Dottrina, trattato delle marcia, eTcXdvyj plani, errore.Di-febbri. cesi la metastasi di marcia. PIRETOLOGISTA. da TTUOSXO? PIORRAGIA, da TCUOV pion, mar- piretós, febbre, 0X070? % o s ' ^icia, e piw rèo, scorrere. Scolo scorso.Medico che si dedica parmarcioso. ticolarmente allo studio delle PIORREA, da TCUOV pion, mar- febbri. cia, e psto rèo, scorrere. Lo sles- PIRETTlCO,dar.J?sxo spire tós, so che Piorragia. febbre, ed svio écho, avere. Lo PIOSI, da TCUOV pion, marcia. stesso che tebbricdante. Lo stesso che Ipopio. PIROFOBIA,da Ttùp /ìir,fuoco, P I O T O R A C E , da iróov pion, e 90£s'io fobéo, intimorì re. Paura marcia, e &wpag thórax, petto. del fuoco. Lo stesso che Pioftalmia ; vedi PIROFOBO, da TTJO pir, fuoco questo vocabolo. e 90^0? fóbos, timore. Chi paPIOTTISI, Lo stessoche Piof- venta il fuoco. tisi; vedi questo vocabolo. PIROGENESI, da Trip pir, fuo- Pf — 218 — PL co, e 7cVSOi; génesis, generazio-quamazione forforacea permane. Dicesi la produzione del nente. fuoco. PÌTTIMA, L O stesso che EpitPIROLOGIA, da Tcup pir,fuoco tima; vedi questo vocabolo. e XÓ70? lògos,discorso. Dottrina, PIULCO, da TCUOV pion, marcia, trattato del fuoco. ed sXxto eleo, tirare. N o m e d'un P I R O M E T R O , da Tcup pir, fuo- istrumento a forma di siringa, co, e p.sxpov métron, misura.No- destinato per estrarrele materie m e di varii istrumenti, che ser- purulenti da diverse cavità del vono a misurare le quantità di corpo. calorico contenuto nei corpi PIURIA, da TCUOV pian, marcia, esposti ad altissima temperatura ed oupov ùron orina. Emissione PIR0N0MIA,da vip pir., fuocopurulenta, bianca, gialla, viscoe vó\i.oqnómos, legge. Arte di re-sa, mista all' orina proveniente golare il fuoco nelle operazioni dalla vescica. chimiche, e chirurgiche. PL I D R O P N E U M A T I C O , da Tcupjn'r, fuoco e zvzv\i.a. pnévma, aria.AgPLADAROTE , da TrXoòapó? giunto di fanale 0 lampada, che pladarós umido. Epiteto dato arde col gas idrogeno. alle caruncole , 0 verruchette PIROSI, da Tcup pir, fuoco. Si cornee, che sorgono nella sudà questo n o m e alla gastrite perficie interna delle palpebre, cronica, poiché desta sensazio- le quali eccitano copiosa lagrine d'ardore cocente nella regio- mazione. ne epigastrica. P L A D A R O M A , Lo stesso che PIRÒS0F1A, da vip pir,fuoco, Pladarosi. e 00910 sofia, sapienza. Scienza P L A D A R O S I , dazlaLÒapóc. piadel fuoco, o Chimica del fuoco. darós, umido. N o m e dato da PIROTECNIA, da TCÙ> pir, fuo- qualche autore ai tumori cistici co, e xsyvyj téchni, arte. Arte di molli, con raccolta di sostanza usare il fuoco. P K R E Y sotto il liquida corrotta. n o m e di Pirotecnia chirurgica, P L A S T A U S S I A , da TiXdooto trattò dei diversi modi di appli- plàsso, formare, ed du£t? àvxis, care il fuoco in alcune malattie. accrescimento. Dicesi l'aumen^ PIROTICO, da uùp pir, fuoco. to della coerenza organica, che N o m e dato ai rimedii caustici ; s'osserva in alcune malattie nello stesso che Caustico. le parti costituenti il sangue. PITIRIASI, da Tcixupov piliron, PLASTICA, da T C X Ó O O W plàsso, forfora. Flogosi cronica, e su- formare. Dinota la produzione perficiale della pelle, che tien organica. sede al capo, al mento, ed alle PLASTICO, damacelo plàsso, ci glie, caratterizzata da piccole formare.Lo stesso cheFormativo, macchie rosse, spesso appena ossia dotato della facoltà di forpercettibili, e seguite dalla des- PL — 210 — PL mare una massa di materia, giu- mento di avorio che applicato sta la somiglianza d' un essere all' esterno delle diverse cavità vivo. I medici indicano una del- del corpo, o di un organo, perle varietà della forza vitale, che cuotendolo tramanda un suono si suppone presiedere ai feno- che è in relazione con lo stato meni della generazione, della fisico di quelle parti. riproduzione e della riparazione P L E T O M E R I A , da rlrfboq plidei tessuti nei corpi organiz- thos, pienezza, e pipo? méros, zati. parte. Soprabbondanza nelle parPLASTODINAMIA, da TrXdocw ti del corpo, o mostruosità per plàsso, formare e oùvapu? dina-eccesso. mis, forza. Forza organica vitale P L E T O R A , dsLttkrftóiWplithòdei tessuti, onde aumentano di ri, abbondanza d'umori. Quanvolume oltre lo stato normale, tità di sangue, o d' umori di o diventano nuovi corpi morbo- buona qualità, oltre il bisogno, si, come lo Scirro, il Cancro, ec.onde destansi malattie. PLATTOLLIA, da TrXdoowpfósPLETORICO, da TrXyjSwpyj pliso, formare, ed òXXuw olito, perthóri, abbondanza d'umori. Che dere. Diminuzione della plasti- è in istato di pletora, o prodotto cità, o coerenza organica, che dalla pletora. Alcuni autori chiasuccede nel sangue in alcuni m a n o febbre pletorica, la febbre casi morbosi. L'opposto di Pia- infiammatoria od angiotenica. PLATÌCORIA, da TTXOXÙ? piaIndica ancora un corpo ripieno tis, largo, e xópyj còri, pupilla. ed assai nutrito. Dicesi la dilatazione morbosa P L E U R A , da TrXeupd plevrd, della pupilla; lo stesso che Mi- m e m b r a n a checinge le costole, driasi, costala. N o m e che si dà a due PLAT1C0RIASI, Lo stesso che m e m b r a n e di natura sierosa, Platicoria. sottili, semitrasparenti, forP L E R O S I , da TrXyjpów pliróo, manti due sacchi senz'apertuempire. Ristabilimento d'un ra, che non comunicano tra di corpo spossato da malattia, o loro, le quali tappezzano interda evacuazioni troppo abbon- namente la cavità toracica, e danti. poi ripiegansi su 1' uno e l'altro PLEROTICO.da ttkripóu pliróo,polmone. Dicesi pleura costale, empire. Aggiunto di rimedio quella porzione delle due pleuingrassante. re che rivestono le pareti del P L E S M O N E , da TrXyjcu.ov>jpli- torace; e pfeurapo/wumate.quella smoni, sazietà. Dicesi la sazietà, che circonda il polmone. stato opposto alla fame. PLEl'RALGIA, da irXsupd pleP L E S S I M E T R O , da irX^oow vrd, pleura, costola, ci 0X70? plisso, percuotere, e uixpov mé-àlgos, dolore. Dinota il dolore ad tron , misura. Dinota un istru- un lato delle costole. P L E U R A P O S T E M A , da -Xsupd PL - 220 — PL plevrà, pleura, costola, ed aitó- della pie lira, e del fegato. Sin. cxyjp.a apóstima, ascesso. Dicesi Pleuroepatitide. P L E U R Q E P A T I T I D E , Lo stesl'ascesso dellapleura. PLEURESIA, Vedi Pleurisia. so che Pieuroepatite. P L E U R 0 F L 0 G 0 S I , da TcXsupd PLEURIS1A , Lo stesso che plevrà, pleura, e 9X071001? flógoPleurite. PLEURITE, da TcXsupd plevrà, sis, infiammazione. Lo stesso pleura, costola. I P P O C R A T E con che Pleurite. questo n o m e intendeva qualun- ' PLEUROGASTRITE,daTcXsupd que specie di dolore cqstale, e plevrà, pleura, e 7aoxyjp gastir, specialmente quello acuto ac- ventre.Esprime l'infiammazione compagnatada febbre. Oggigior- della pleura, e dello stomaco. no si adopera tal vocabolo uni- Sin. Pleurogastritide. P L E U R O G A S T R I T I D E , Lo stescamente per esprimere la infiammazione delle pleure. Sin. so che Pieurogastrite. P L E U R O P E R I C A R D I T E , da Pleuritide. irXsupd pleura, pleura, respi peri, PLEUR1TIDE, Vedi Pleurite. P L E U R O G E F A L I T I D E , da TCXS- intorno, e xapoia cardia, cuore. Indica P infiammazione della tìpàplecrà,pleura,e xs9aXyj cefali, testa. Dinota l'infiammazione pleura, e del pericardio. Sin. delle pleure, e del cervello o Pleuropericarditide. PLEUROPERICARDITIDE, Lo delle sue membrane. P L E U R O C E L E , da TcXsupd ple- stesso che Pleuropericardite. vrà, pleura, e xyjXyj cili, tumore. P L E U R O P E R I P N E U M O N I A , da S A G A R indicò con questo vocabo- TcXsupd plevrà, pleura, irspi peri, lo 1' ernia formata pel prolasso intorno, eicvsup.tov pnévmon, poldella pleura fra gl'interstizii mone. Dicesi l'infiammazione contemporanea della pleura e delle costole. P L E U R O D I N E , Lo stesso che dei polmoni. PLEUROPERITONITE.da TcXsuPleurodinia. PLEURODINIA, da TcXsupd ple- pd plevrà pleura, e irspixóviov vrà, pleura, costola, ed òòuvyj odi-peritónion, peritoneo,nome comni, dolore. Dicesi il dolore, co- posto da Tcspi peri, intorno, e stale, dipendente da reumatis- xsìvto tino, stendere. Esprime m o dei muscoli intercostali, che l'infiammazione della pleura, e simula sino ad un dato punto la del peritoneo. Sin. Pleuroperitonitide. pleurite. Sin. Pleuralgia. P L E U R 0 P E R 1 T 0 N I T I D E , Lo PLEURODlNICO.daTcXsupdpfevrà, pleura, costola, ed òòuvyj stesso che Pleuroperitonite. odini, dolore. Che dipende dalia PLEUROPIESI, daTrXsupd plevrà, pleura, e TTUOV pion, marcia. Pleurodinia. P L E U R O E P A T I T E , da TcXsupd Significa la suppurazione della plevrà, pleura, ed yjicap ipar, fe-pleura. gato. Dinota l'infiammazione ' P L E U R O P N E U M O N I A , da TCXS- fft — 221 — pN upd plevrà, pleura, è Trvs'up.tov pnévma, ària, e .mpSia cardia, pnévmon, polmone. Lo* stesso cuore.Aria contenuta nel cuore. che Pleuroperipneumonia. P N E U M A T O C E F A L O ; da iweùP L E U R O R R A G I A , da TrXeupcL p.o pnévma, aria, e xs9oXyj ce/òit, plevrà, pleura, e e^w rèo, iltiire. testa.-Intumescenza enfisemalo,Dicesi l'emorragia che avviene sa dei-capo. sulla superficie della pleura. P N E U M A T O C E L E , da TTVSÙUÒ P L E U R O R R E A , daifXsupdjDfó- pnévma, aria, e xyjXyj cili, tumovrà, pleura, e èéw rèo, fluire, re. N o m e dato ad un tumore Dinota l'accumulo di fluidi nel- dello scroto formatoda raccolta la pleura. di gas; gli antichi lo chiamavaP L E U R O R T O P N E A , da TcXsupd no ernia ventosa, ernia spuria. plevrà, lato, bpSóq orthós, dritto, PNEUMATODE da TCVSÙ|JUO e itve'w pnéo, respirare. Dolore pnévma, aria. Che è disteso da di un lato del corpo, che sforza gas; prodotto da gas. Aggiunto V infermo a stare seduto per pò- dato da I P P O C R A T E alla respirater respirare. zione corta, e frequente; e da PLEUROSPASMO,. da icXeupd G A L E N O a persona col ventre teplevrà, lato, costola, e GTTOOJJIO? so per flatuosità. spasmós, contrazione. Spasmo P N E U M A T O F L O G O S I , dairveùnel petto o di u n lato del corpo, puov pnévmon, polmone, e 9X0Altrimenti Pleurostotono. 7 w c l S flógosis, infiammazione. PLEUROSTOSI, da uXsupd pte- Dicesi l'infiammazione del polvrà, pleura, ed òoxiov ostèon, mone. osso. Intendesi la ossificazione PNEUMATOFODIA, da TCVSÙU.O della Pleura. pnévma, spirito, aria, e 9 0 ^ w P L E U R O S T O T O N O , da TcXsupd fobèo, intimorire. Pusillanimità pkorà, iato, e xàvoq tónos, ten- che consiste nel paventare gli sione. Dicesi una varietàdel te- spiriti, i fantasmi, oc. tano, in cui il corpo dell' inferP N E U M A T O L O G I A , da Tcvsùaa m o s'incurva lateralmente. Al- pnévma, aria, e X070; lògos, ditrimenti Pleurospasmo. scorso. Trattato sulle proprietà PLICA, da TCXSXW plèco, tesse- dell'aria. re. Avviticchiamento, AttortiP N K U M A T O M E T R A , daoìujwt gliamento inestricabile di ca- pnévma, aria, e ;j./;xpa mitra, utielli 0 di peli; malattia endemi- tero. Timpanitide dell' utero. ca nella Polonia, che viene acP N K U M A T O N F A L O , da ZWJUM compagnatada flogosi della pel- jm^ma.ana.edop^aAO? omfalós, le, e produce il marasmo, e tal- ombellico. Dicesi un tumore volta anche la morte. Altrimenti formato all'ombellico da u n Tricoma ernia intestinale distesa da gas. incorna. ^ P N E U M A T O N F A L O C E L E , da irveuuot pnévma, aria, òu.;o'.o? PNEUMATOCARDIA.daTcveuua omfalós, ombellico, e xr./.r, cdi, PN y>22 — PN tumore. Lo stesso che Pneuma- tisi. N o m e dato alla tisichezza polmonale. tonfalo. P N E U M O G A S T R I C O , da TTVSUP N E U M A T O P E R I C A R D I A , da \kbivpnévmon, polmone, e7aoxyjp zvz\i\x7. pnévma, aria, Tcspi peri, intorno, e xapSia cardia, cuore. gastir, ventre. N o m e dato da Cumulo di fluidi gassosi nella CHA.USSIER al nervo dell' ottavo paio, detto anche nervo vago, il cavità del pericardio. PNEUMATOTORACE,daTCVsù>a quale somministra rami al polpnévma, aria, e S-iópa?' thórax,m o n e ed allo stomaco. P N E U M O G R A F I A , da Trvsup-wv torace. Raccolta di gas nella capnévmon,polmone,e-ipd^tù grafo, vità del petto. PNEUMATORACHIDE.daiwsù- descrivere. Descrizione del polp.a pnévma, aria, e pdyj? ràchis,m o n e . PNEUMOLARINGALGIA da spina dorsale. Dinota la presenza di gas nel canale verte- Trvs'up.tov pnévmon , polmone "Kr»n ] p Xdpu7<; làrinx, laringe, ed 0X70? P N E U M A T O R A C O C E L E , da àlgos, dolore. Titolo d' una disTCVsu[xcupnévma, aria, 9-tópa? thó-sertazione sull'Asma acuto del rax, petto, e xyjXy] cili, tumore. Dot. S U C H E T . Ernia del petto formata da cuPNEUMOLITIASI, da Trvs'upuov mulo di aria. pnévmon, polmone, e Xi^iaoi? P N E U M A T O S I , dazvzùy.(x.pnévlithiasis, pietrificazione. Malattia ma, aria. Intendesi con questo caratterizzata da concrezioni nel n o m e un ordine di malattie, le polmone. quali consistono nell'accumulaP N E U M O L O G I A , da Trvsujjttov mento eccessivo di gas, in parti pnévmon,polmone, e XÓ70? lògos, le quali ne contengono natural- discorso. Trattato del polmone. mente una certa determinata P N E U M O N A L G I A , da Tcvsup.wv quantità; ovvero in parti che pnévmon, polmone, ed 0X70? àlnello stato di sanità non ne con- gos, dolore. N o m e dato all'antengono affatto. Anticamente tali gina del petto. malattie erano chiamate col noP N E U M O N A P O S T E M A , d a TCVS'Um e di malattie ventose. p.wv pnévmon, polmone, ed ÒTCÓP N E U M E M F R A S S I A , da TTVSU- Gxr^aapóstima, ascesso. Dicesi [uovpneumon,polmone,edsp.9pdo- l'ascesso dei polmoni. oto emfràsso, otturare. Dinota P N E U M O N E N F R A S S I , daTcvsuY ostruzione dei bronchi per \xbiv pnévmon, polmone, ed sp> mezzo di mucosità. 9pdoow emfràsso, otturare. Dinota P N E U M O C E L E , da TCVS'UU.WV 1' ostruzione polmonare. pnévmon, polmone, e xxXyj cili, P N E U M O N I A , daTCVSup.tov^ne'utumore. Dicesi P ernia del pol- mon, polmone. Lo stesso che mone. Pneumonite. P N E U M O F T O E , da TTVSÌÌU.IOV PNEUMON1CO da TCVSUJJIWV pnévmon, polmone, e 9$oy] fthoipnévmon, polmone. Aggiunto di PN — 225 — PO rimedio contro le malattie dei no, tagliare Dissezione del polpolmoni. mone. P N E U M O N I T E , da irv^uttwv P N E U M O T O R A C E , da iw!uy.o pnévmon, polmone. Infiamma- pnévma, aria , e Swool; thórax, zione del parenchima del pol- petto. Raccolta di aria nella camone. Sin. Pneumonitide. vità della pleura, o del petto. PNEUMONIT1DE , Lo stesso PNIGALIO, da%vi*fitì pnigo, sofche Pneu monito. focare. Lo stesso che Efialte; veP N E U M O N O C E L E , Lo stesso di questo vocabolo. Sin. Pnigche Pneumocele ; vedi questo mone. vocabolo. PNIGMA, da Tcvfyw pnigo, sofP N E U M O N O F T O E , Lo stesso focare. Soffocazione prodottadal che Pueumoftoe ; vedi questo grado maggiore dell' asma , o vocabolo. della tosse convulsiva. PNEUMONOPLEURITIDE, da P N I G M O N E , Lo stesso che TtV5*ujJiwv pnévmon, polmone , e Pnigalio. tcXeupd plevrà, pleura. Lo stesso PNIGOFOBIA, da TWÌ7W pnigo, che Pleuripneumonia , e Pleu- soffocare, e 90^0? fóbos, paura. ropneumonia. Sin. Pneumono- Dicesi l'angina soffogativa. pleurite. PO PNEUMONORRAGIA, da TTVS'U- PODAGRA, da TTÓSO? pódos, geJUOV pnévmon, polmone, e psto nitivo di TCOÙ; pus, piede, ed drefluire.Lo stesso che Emollisi.7po agra, presa. Dinota la gotta P N E U M O N O R R E A , Lo stesso che prende i piedi. che Pneumorragia. PODAGRICO , Lo stesso che PNEUMONOSCIRRO, da TCVSU- Podagroso. ym pnévmon, polmone, e ox£pPODAGROSO, da TCOOO; pódos, \oqschirros, indurimento. No-genitivo di TCOÙ; pus, piede , ed me dato all' indurimento dei Ó7po agra , presa. Che è attacpolmoni. cato dalla podagra. Che è sogPNEUMORRAGIA, Lo stesso getto a patire di podagra. Che è che Pneuraonorragia; vedi que- relativo a tal morbo. sto vocabolo. PODALGIA , da TTÓOO? pódos, P N E U M O R R E A , Lo stesso che genitivo di Troù?ptis, piede, ed dXPneumonorrea; vedi questo vo- 70? àlgos , dolore. Dolore acuto cabolo. al piede. PNEUMOSI, da TCVSUIMOV pnév- P O D A R T R O C A C E , dai:ó5o?p(Jmon, polmone. A L I B E R T dà que- dos, genitivo dì r.où; piis, piede, sto nome alla quinta famiglia àpSpov àrthron, articolazione, e della sua nosologia naturale, la xaxta cada, male. Fu dato quequale comprende tutte le malat- sto nome alla carie dell'articotie del polmone. lazione del piede. P N E U M O T O M I A , daTtviuuwv pnévmon, polmone, e TIJUVW tém- PO — 224 — PO POLICRONICO, da TTOXÙ? polis, PODOLOGIA, da TTÓSO? pódos, genitivo di TTOÙ? pus, piede , e molto, e ypóvoc, chrónos, tempo. X070? lògos, discorso. Descrizio-Si dà questo n o m e a quei morbi ne del piede, delle sue funzioni, che durano molto tempo , e di raro fanno soccombere gì' innon che delle sue malattie. POGONIASI, da TCÓ70V pógon, fermi. POLIDACRIA, da TTOXÙ? polis, barba. Dicesi lo sviluppo straordinario della barba, sia prema- molto, e Sdxpu dàcri , lagrima. tura nei ragazzi, sia troppo lus- Secrezione abbondante di lasureggiante negli uomini, sia grime. POLIDATTILIA, da TCOXU? ponelle donne. POLIACUSTICO, da TCOXU? po- lis, molto , e SdxxuXo? dàctilos, lis, molto, ed dxoùto acùo, udi-dito. Vizio di conformazione che re. Aggiunto degl'istrumenti alcuni fanciulli portano nascendo, e consiste nell'avere le mani che moltiplicano i suoni. POLIBLENNIA, dazolùqpolis, ed i piedi con più di cinque molto, e pXsvva blénna, moccio. dita. POLIDATTILO, dazoluqpolis, Sovrabbondanza di mucosità. POLIGHEZIA, da TCOXU? polis, molto, e SdxxuXo? dàctilos, dito. molto, e ys§to chézo, cacare. Di-Aggiunto di chi ha più di cinque dita. cesi la diarrea cronica. POLICHILIA , da TCOXU? polis, POLIDINAMIA, daTcoXu?|>oZis, molto, e yuXó? chilos, succo. Ec-molto, e Suvap.i? dinamis, forza. Esprime l'abbondanza di forza. cesso di chilo. POLICHIMIA , da TCOXÙ? polis, POLIDIPSIA, da TCOXU? polis, molto, e òitya. dipsa, sete. Dicesi molto , e yy\f.òq chimós , succo. Dinota la sovrabbondanza di u- la sete inestinguibile, sovente sintomo di febbre; ec. nella nomori; la Pletora. POLICOLIA , da TCOXU? polis, sologia naturale di A L I B E R T comolto, e x°Xyj choli, bile. Secre- stituisce il quarto genere delle zione copiosa di bile. Dicesi an- gastrosi. POLIEMIA,daitoXtie.poJfe, molche l'abbondanza degli elementi della bile nel sangue. Sin. Co- to, ed aipo éma, sangue. Abbondanza di sangue. Pletora. lepojesi. POLIGOPRIA , da TCOXU? polis, P O L I F A G I A , da TCOXÙ? polis, molto, e xórcpo? cópros , sterco.molto, e 90710 fàgo, mangiare. Voracità, o facoltà di digerire Evacuazioni alvine eccessive. POLICRESTO, da TCOXÙ? polis, molte specie d'alimenti. molto, e yjjyjoxó? christòs, utile, P O L I F A G O , da TCOXU? polis, buono. Aggiunto dei rimedii u- molto, e 90710 fàgo, mangiare. tili in molte malattie; dicendosi N o m e di chi mangia molto; di sale policreslo di Glaser, cioè chi sol-mangia indifferentemente gran n u m e r o di sostanze difato di soda ; sale policreslo della Roccella, cioè' tartrato di soda.verse. PO — 225 — PO P O L I F A R M A C I A , da iroXù? po- molto, ed City óps, vista. Difetto lis, molto, e odpuoxov fàrmacon,della vista, per cui gli oggetti si medicamento. Prescrizione di veggono moltiplicati. molti rimedii. POLIORESSIA, da TCOXU? polis, P O L I F A R M A C O , dairoXu?, pò- molto, ed ops?».; órexis, appetilis, molto, e 9dpooxov fàrmacon,to, Dicesi la fame eccessiva che medicamento. Aggiunto di m e - vien seguita da dolor di stomadico che prescrive molti rimedi. co, da lipotimia, e da languore P0L1FISIA , da TTOXÙ? polis, dopo aver mangiato; costituisce molto, e (ftoaftsa,flato.Sovrab-il primo genere delle gastrosi bondanza di flatuosità. nella nosologia naturale di ALIPOLIGALATTIA, daTroXu?/,o- B E R T . Os, molto, c-yd'kagàla, latte. Ab- PJLIOSI, da TroXió?poZids, bianbondanza di latte.Sin. Poligalia. co, canuto. N o m e dato alla caPOLIGALIA, Lo stesso che Po- nizie prematura. POLIPIONIA, da TCOXU? polis, ligalattia. molto, e ZÌGV pion, grasso. DicePOLIGAMIA, da TCOXU? polis, molto, e 7dp.o? gàmos, matrimo- si l'obesità, o l'abbondanza delnio. Moltiplicazione di mogli ad l'adipe. POLIPIOTE, da TCOXÙ; polis, un tempo. molto, e -tov pion, grasso. Che P 0 L I G 0 N I A , d a TCOXU? polis, soffre di Polipionia. molto, e 70V)] goni, generazione. P0L1PI0ZIA , Lo stesso che Dicesi la gran facoltà prolifica; Polipionia. la fertilità s o m m a per parte dei POLIPO, da TCOX-JTCOJ? polipus, maschi. polipo, n o m e composto da TCOXÙ? POLIGURIA, da TCOXÙ? polis, polis, molto, e-où? pus, piede. molto, ed oupov dron, orina. Dinota l'abbondante escrezione di N o m e il ito dagli antichi alla Sepia odopus, poiché i suoi numeorina. POLIIDRIA, da TCOXÙ? polis, rosi Tentacoli riguardavansi comolto ed topw; idrós, sudore m e tanti piedi. I medici chiamaSignifica la sovrabbondanza di no un'escrescenza carnosa, che sviluppasi sulle m e m b r a n e rau sudore. cose ili cui varia la forma, il POLIMERISMO, da-oXu? polis, molto.e u-s'po? mèros, parte. Di- volume la consistenza, e la cesi ima specie di deformità, struttura. P.HJPOSIA da TCOÀ-J? polis che consiste nell'avere eccessimolto, e zic.z pòsis, bevanda. va quantità di parti. POLILIMFIA, dal greco TCOÀ-J? Lo stesso che l'olidipsia. Irropoh's.molto.e dal latino lympha, C R A T E chiama con questo nomi? linfa. Sovrabbondanza di linfa. il vizio dell' ubbriachezza. POLISARCIA, da -oXù? polis, B \ U M E S diede anello questo nomollo, eGipzsirx, cani*'. S\>m«* m e all' Anasarca. POLIOPSIA da K O X Ù ? polis, dato da S A U V A G E S e C U L L E N al- PO — 226 — PO 1' eccessivo accumulo di grasso POMFOLIGE, daTtou^óXuSpomnel tessuto cellulare, il quale fólix, bolla. I greci indicavano produce un aumento più o me- con questo n o m e le macchie no considerevole nel volume prominenti della pelle, prodotdel maggior numero delle di- te dalla puntura dell' ortica.GA.L E N O , e dopo di lui W I L M A N han verse parti del corpo. POLISIAL1A, da TCOXÙ? polis,descritto col n o m e di Pomfolige molto, e oiaXov siaton, saliva.una eruzione di bolle sulla pelEscrezione abbondante di saliva. le, senza febbre,e senza infiamPOLISOMAZIA, da zoKiqpolis,mazione circonvicina. molto, e oto.p.a sòma, corpo. Di- P0R0CEFALO, da Tropo? póros, cesi, la corpulenza; il volume meato, poro, e x£9aXyj cefali, temolto più considerevole del sta. Genere di vermi intestinali che hanno la testa terminata da corpo. POLISOMIA, da TTOXU? polis,pori. molto, e Gdy.cLSÓma, corpo. Di- PJROCELE, da Trtopo? póros, nota la vastità del corpo; od an- callo, e xyjXyj cili, tumore. Diceche la moltiplicità mostruosa si l'ernia i cui involucri sono inspessiti, e quasi callosi. delle membra: POLISPASTO, da TTOXU? polis, P 0 R 0 N F A L O : da Tctòpo?póros, molto, e ornato» spdo attrarre. callo, ed 0^.90X0? omfalós, omChe possiede gran forza d' attra- bellico. Dinota f ernia ombellicale, congiunta a callosità. zione. POLISTOMA, da TCOXU? polis, P0R0TICO, da Trwpo? póros, callo. Rimedio proprio a formamolto, e axò]X0LStóma, bocca. Dicesi un genere di vermi che al- re il callo. POSOLOGIA, da TTÓOO? pósos, ligna nelf u o m o , della famiglia dei Trematoidei, detto così per-quantità, e ~kó*£oqlógos, discorso. Trattato sulla prescrizione della chè tiene sei succhiatoi. POLITROFIA, da TCOXU? polis,dose deirimedii,edel loro peso. molto, e xp©9yj trofi, nutrizione. POSTEMA, Lostestìoche ApoSoverchia nutrizione; molta at- stema; vedi questo vocabolo. P0ST1TE, da TLÒG^ pósthi, tività di nutrizione. prepuzio. Dicesi l'infiammazioPOLIURIA da TCOXU?- polis, ne del prepuzio. Sin. Postitide. molto., ed ohpo.v ùron, orina.. EPOSTITIDE, Lostessoche Poscrezione molto copiosa di orina; costituisce il primo genere stite. delle urosi nella nosologia natu- POSTONCO, da T T Ó O ^ pósthi, prepuzio, ed b^xoz óncos, tumorale di A L I B E R T . POLIURICO, da -zolvq polis,re. Gonfiamento del prepuzio. molto, ed oupov ùron, orina. Ag- Sin. Postonzia. POSTQNZIA, Lostessoche Pr> giunto di ciò-che appartiene, od ha relazione alla Polruria; dicen- stonco. dosi iscuria o paralisi pdiuriea.POST0STEN0SI, da T C Ó O ^ Ó - PR — -227 — PR sthi, prepuzio, e crtsvd? ptenós,si. R a m o della medicina, ossia stretto. Restringimento, coarta- parte dell' igiene, che tratta dei zione, od accorciamento del pre- mezzi da opporsi allo sviluppo puzio. delle malattie, e di prevenire il loro ritorno qualora siensi m a PR nifestate. Sin. Profilassia, Profilattica. PRESBIOPE, da ttpéo^q pròibis, vecchio, ed City óps, vista.PROFILASSIA, L o stesso che Ir POTI 1 l^^l Chi è affetto da Presbiopia.Sin. P R O F I L A T T I C A , Lo 3tessg Presbite. che Profilassi. PRESBIOPIA, da irps'opu? pré- PROFILATTICO, da Trpo9uXdxsbis, vecchio, ed City óps, vista. XOJJLOI profildttome , prevedere , Dicesi quella disposizione vizio- guardarsi. Aggiunto di rimedio. sa della vista, che è c o m u n e nei o mezzo qualunque valido a vecchi, in cui gli oggetti si scor- preservare dalle malattie. gono distintamente solo iu diP R O G N O S T I C O , Lo stesso che stanza, mentre da vicino s' os-Pronostico. servano confusamente. È l'opP R O N O S T I C O , da Trpó prò posto della Miopia. avanti, e 7tvwoxw ginósco, conoPRESBITA, Lo stesso che Pre- scere; cioè presagio. Giudizio sbite. che si pronunzia preventivamenPRESBITE, Lo stesso chePre- te intorno alle mutazioni, che sbiope. sopraggiungono nel corso di una PRESBIZIA, Lo stesso che Pre- malattia. Sin. Prognostico. sbiopia. PROPATIA.da TCOÓ prò, avanti, PRIAPISMO, da TtpidTro?» prià- e Trdioo? pathos,affezione. Dinota pos, m e m b r o virile. Dicesi l'in- il presenti mento di una malattia. comoda e continua erezione del P R O P T O M A , da Trpó prò.avan>ene, senza alcun desiderio vo- ti, e TTXWJJUX ptóma, caduta. Lo. uttuoso, e perciò differisce dal- stesso che Proptosi. a Satinasi. PROPTOSl, dazpópró, avanti PR0CNEM10, daitpó p r i v a n - e Trxwot? ptósis, caduta. Esprime ti, e xv%»j cnimi, gamba. Parte 1' allagamento morboso d'alanteriore della gamba. cune parti del corpo, come delle t P R O D R O M O , da vpó pró.avanlabbra, dell' ugola, delle ninfe w\ efipdjjio?drómos, corso, cioè ec. Sin. Proptoma. precursore, foriero. Dicesi quel PROSFISI, daTrpoo9Ùwpra/"io, tempo che precede l'invasione aderire. Dicesi l'aderenza anord'una malattia. Ghiamansi feno- male di certe parti, che dovrebmeni prodromi, quelli che sono bero stare separate. preludii del male. PROSFISIBLEFARO. da rcpoo PROFILASSI.dawpo^uXdrcottoi 9U»J? pros/iis.fciderente, e £Xs'9opov pròfilettarne,prevedere, guardar- bléfaron, palpebra. Malattia degli PR -_ oog PR occhi, che consiste nell'unione 07x0? óncos, tumore. T u m o r e delle palpebre alla cornea 1 ucida. della prostata. P R O S T A T O N Z I A , L o stesso che P R O S O P A L G I A , da TcpóoiOTCov prósopon, faccia, ed 0X70? àlgos,Prostatonco. P R O S T A T O P L A T U N I A , daTrpó dolore. Dolore alla faccia; Nevralgia, 0 Ticchio doloroso nel- prò, avanti, i'oxy]u.i istimi, stabi1 n fn Ani o lire, collocare, e ZIOLXUVLIÌ platino, PROSÓPOFLOGOSI.'da Tcpócto- dilatare. N o m e dato alla dilataTCOV prósopon, faccia, e 9X071001? zione della prostata. flógosis, infiammazione. Infiam- P R O S T A T O T O M I A , dazpóprò, mazione della faccia. avanti, ioxyjp.t istimi, stabilire, PR0S0P0SI, da upóotoTcov pró- collocare, e XS'JJIVW témno, tagliasopon, faccia. Dicesi l'esplora- re. Incisione della prostata. zione della faccia nello stato di P R O T E S I , da Trpó? prós, presmalattia. so, e iès'oi? thésis, posizione. ParPROSTASI, da tipo prò, avanti,te della chirurgia, che si occue oxdoi? stàsis, stazione. Indicapa di sostituire mediantei mezla preponderanza di uno degli zi artifìcialialcuneparti delcorumori del corpo sopra u n altro. po, che si tolgono, o che sono P R O S T A T A , dairpó>ró>vanti, distrutte da qualche malattia ; ed toxyjp.t istimi, stabilire, col- ovvero di correggere 0 far spalocare. Si dà questo norneaquel rire alcune deformità. corpo glandoloso,situato d'avanP R O T O G A L A , da nptoxo? próti il collo della vescica, e che tos, primo, e 70X0 gàio, latte. abbracciala parte corrisponden- Dinota il primo latte, che si sete del canale dell' uretra. para nella puerpera. P R O S T A T A L G I A , da Trpó prò, P R O T O P A T I A , dairpwtosprdavanti, t'cxyju.i istimi, stabilire,tos, primo, e zàSoq pàthos, affecollocare, ed 0X70? àlgos, dolo- zione. Dicesi la malattia primire. Dolore della prostata. tiva, od essenziale. P R O S T A T I T E , da zpó prò, aPROTOPATICO,daitpwTO?prdvanti, ed toxyjjJii istimi, stabilire,tos, primo, e TCÓSO? pàthos, affecollocare. Dicesi l'infiammazio- zione. Aggiunto di malattia, che ne della prostata. Sin. Prosta- ha.in se la sua causa, e non è titide. conseguenza d' altra malattia. P R O S T A T I T I D E , Lo stesso che P R O T O P L A S M A , da Tcptoxo? Prostatite. prótos, primo, e zk&G]xa.plasma, P R O S T A T O C E L E , da Tcpó prò, creazione. Dicesi la prima foravanti, 'ìoxrjp.1 istimi, stabilire,mazione. collocare, e xyjXyj cili, .tumore. P R O T T A G R A , da uptoxxó? pròIngorgo , 0 tumefazione della dós, ano, ed #7pa agra, presa. prostata. Dolore artritico che prende l'ano. P R O S T A T O N C O , da Tcpó prò, P R O T T A L G I A , daTrpwxxó?proavanti, l'oxyjp.1 istimi, stabilire,edctòs, ano, ed0X70? àlgos, dolore, PR — 229 — PS Dicesi il dolore dell'ano, del- duta. Caduta, o rovesciamento l'estremità dèli' intestino retto, dell'intestino retto. " o delle parti vicine. PROTTiTE.dairpwxtósproc/ds, PS ano. Infiammazione deli' ano. PSELLISMO, da tyiXku pséllo, Sin. Prottitide. PROTITIDE, Lo stesso che balbettare. S A U V A G E S comprese sotto questo n o m e tutti i vizii Prottite. PR0TT0CELE,da Trpwxxó? prò- della pronunzia, come la balbuzie, lo scilinguamento, il tartaclós, ano, e xjJXyj cili, tumore. Ernia dell' ano, o meglio rove- gliare, il parlar nasale, ec. sciamento d" una porzione del- P S E U D A C O E ; datyz\)òrtqpseol' intestino retto attraverso del- dis, falso, ed dxoyj acoi, udito. Udito difettoso. Vizio dell' udito. P ano. PSEUDAFIA, da «psu&js psevP R 0 T T 0 N C 0 , da Trpwxxó? prodis, falso, ed 09^ afì, tatto. Altectós, ano, ed 07x0? óncos, tumore. Tumefazione, gonfiamento razione del senso del tatto. PSEUDIATRO, da ^suoyj? psevdell' ano. dis, falso,elaxoó? iatrós, medico. PROTTONZIA , da Trpwxxó? Falso medico, Medicastro. proctós, ano, ed 07x0? óncos, tuPSEUDIDROPISIA, da tyzwfc more. Lo stesso che Prottonco. psevdis, falso, ed ùòpw^ idrops, PROTTORRAGIA, da Trpwxxó? idropisia. Idropisia spuria,supproctós, ano, e osto rèo, fluire, scorrere. Dicesi lo scolo di san- posta, apparente. PSEUDOAFIA, Lo stesso che gue per l'ano. P R O T T O R R E A , da Trpwxxó? Pseudafia; vedi questo vocabolo. proctós, ano, e psto rèo, fluire,P S E U D O A P O S T E M A , da ^suòr,? scorrere. Lo stesso che Prottor- psevdis, falso, ed à-óoxyip.a apó ragia. Indica ancora lo scolo di slima, ascesso. Dicesi 1'ascessi» falso. mucosità per l'ano. PROTTOSI, da t:pópró, avanti, PSEUDOARTROSI, da tyvrìrt psevdis, falso,ed dprzpGv àrthron, e ircwot? ptósis, caduta. Lo stesso che Proptosi; vedi questo voca- articolazione. Dinota la falsa articolazione. bolo. P S E U D O A S M A , da tys-jòr^pstvPROTTOSTENOSI, da -ptoxxó? dis, falso, ed doru.o aslhma, reproctós,ano, e oxzvózstenós, stretspirazione difficile. Asmi falso to. Restringimento, o coartazioPSEUDOBLE.N'NEMESI da ne morbosa dell'ano. P R O T T O T T O M A , da Trpwxxó? ipsuor,? psevdis, falso, SX-'wa Moiproctós, ano, e Trxwu,opfdma, ca-na, moccio, ed susxo; émetos duta. Dinota il prolasso del- vomito. Dicesi il vomito simulato di mucosità. l'ano. PSEUDOBLEPSIA da AsuòV;? P R O T T O T T O S I , da itowxxó? psevdis, falso, e SXs'r.to /»/,•'/.0, ve proctós, ano, e TTXÌOOI? ptósis, ca- PS — 230 — PS dere. N o m e dato da C U L L E N alla che Pseifdidropisia; vedi questo vista depravata , onde Y u o m o vocabolo. P S E U D O M O R F O S I , da ^su&yj? vede oggetti che esistono soltanpsevdis, falso, e \LOpyr\morfl, forto nella sua immaginazione, o se sono reali, li vede diversa- m a . Dinota la viziosa conformamente da quel che sono di fatto. zione di qualche parte del corpo. P S E U D O P E R I P N E U M O N I A , da Sin. Pseudoblessia. PSEUDOBLESSIA, Lo stesso ^suòyj? psevdis, falso irspi peri, intorno, e ZVZ\Ì]XI.ÙVpnévmon,polche Pseudoblepsia. PSEUDOCATABROSfda^suòy;? mone. Affezione che simulala psevdis, falso, e xaxa(3pwaxw ca-Peripneumonia. tabrósco, inghiottire. Dicesi l'in- PSEUDOPIA, da <j;su8yj? psevdis, falso, ed tó<|; óps, vista. Alghiottir male. PSEUDOCIESIA , da ^suòyj? lucinazione , alteramento del senso della vista. psevdis, falso, exuyjot? ciisis, graPSEUDOPLEURISIA,da <|>su8yj? vidanza. Falsa gravidanza. PSEUDOCLNESIA, da ^suSyj? psevdis,falso, eTcXsuptxi? plevritis, pleurisia. Falsa pleurisia. psevdis, falso, e xuvyjoi? cinisis, P S E U D O P N E U M O N I A , da(psumovimento. Dinota la falsa conÒYiqpsevdis, falso, eTevs'upLtov pnévvulsione. PSEUD0C0JA, da <psu5yj? psev- mon, polmone. Falsa Pneumodis, falso, ed dxouto aedo, udire.nia. PSEUDOPOLIPO,dat{jsuo%pseuFalso udito. PSEUDOEMESI,da tyz^epsev- dis, falso, e TCOXUTCOU? polipus, polipo. Falsaproduzione poliposa. dis, falso, ed sp.sxo? émetos, voPSEDDOPSIA, da <J>suoyj? psevmito. Vomito simulato. PSEUDOESTESIA , da ^suSyj? dis, falso, ed $ty óps, vista. Lo stesso che Pseudoblessia ; vedi psevdis, falso, ed oioSyjoi? ésthiquesto vocabolo. sis, senso. Falsa sensazione. P S E U D O F R E N E S I A , da tyivàfo P S E U D O R A S I , da^suSyj? psevdis, falso, ed opaci? órasis, visiopsevdis, falso, e 9pyjv frin, mente. ne. Lo stesso che Pseudoblessia; Falsa demenza. PSEUDOFTISI,datyw&fcpsev- vedi questo vocabolo. da <J>suoy]; dis, falso, e 9&S101? fthisis, tisi-P S E U D O R E S S I A psevdis, falso, ed óps^i? órexis, chezza, corruzione.Dicesi la tisi appetito. F a m e falsa, ossia senspuria. Sin. Pseudoftisia. PSEUDOFTISIA,Lo stesso che sazione morbosa di fame non provvedente da cagioni natuPseudoftisi. P S E U D O G E U S I A , da cJjsuSy*? rali. psevdis, falso, e 7SÙ01? gévsis, PSEUDOSFRESIA, da ^suSyj? gusto. Falso gusto, ossia de- psevdis, falso, edóo9py)ot?ós/rms, pravazione morbosa di questo odorato. Anormalità, o viziodel1'odorato. Sin. Pseudosmia. senso. PSEUDOoMIA, da tycuò^psevPSEUDOIDROPISIA, Lo stesso PS — 231 — PS dis, falso, ed òou.yj osmi, odore. frescante; Medicamento rinfreLo stesso che Pseudosfresia. scante. P S E U D O T A N A T O , da tyzrife PSIDRACIA, da $u8pdxto psypsevdis, falso, evàvaxGc,lhànatos, dràcia, pustole. T R A L L E S , e P A O morte. Dicesi la morte appa- L O n' E G I N A diedero il n o m e di rente. psidracia, ad alcune eruzioni, PSICAGOGO, datyuyfìpsichi, che hanno la loro sede specialanima, ed &7W ago, condurre. mente sulla testa; m a G A L E N O Aggiunto di rimedio, valido a e varii altri autori le reputarono richiamare all' uso dei sensi lo capaci a svilupparsi ancora sospirito degli ammalati nella sin- pra le altre parti del corpo. W I L cope, nell'apoplessia, ec. L A N e B A T E M A N adottarono siffatPSiCOMETRO,da tyityo<;pslchos, ta denominazione per indicare gelo, e uixpov métron, misura. una specie particolare di pustoIstrumento che serve a misura- le, che le classifìcarouo fra le re i gradi del freddo. Sin. Psi- impetigini, e secondo questi au' croni etro. tori la psidracia, consiste nella PSICONOSOLOGIA, da tyuyà eruzione di piccole pustole,spespsichi, anima, VÓGO<; nósos, ma-so irregolarmente circoscritte, lattia, e XÓ70? lògos, discorso.formanti una leggiera elevatezTrattato delle malattie dell' ani- za sulla pelle, e che terminano ma. poi in croste lamellate; d'ordiPSICOPATIA, daty^yipsichi, nario sviluppano molte ad un anima, e tt&Soc,pàthos, affezione.tempo, che diventano confluenMalattia mentale. ti, e dopo uscita la marcia verPSICROLUSIA, da^u/pó? psi- sano cer'a sierosità, la quale adchròs, freddo, e Xouw lùo, lavare densandosi forma spesso delle N o m e dato alle lavature fredde croste di figura irregolare. al bagno freddo. PSILOMA, dattxiXo?plilos, calP S I C R O M E T R O , Lo stesso che vo. Dicesi la calvizie. Ps* co metro PSILOSI, Lo stesso che PtiloPSICROPÒSIA, daty»y$óqpsi- si; vedi questo vocabolo. chrós, freddo, e TCÓOI? pósis, be- PSITTICO, Lo stesso che Paivanda. Bibita fredda, ©abitudi- etico; vedi questo vocabolo. ne di bere freddo. PSOAFLOGOSI, da tyóa psóa, PSICROPOTA, da i^xpó? psi- lombo, e 9XÒ7W01?flógosis,inchrós, freddo, e TTOXÓV póton, be fìammazione.Infiammaziouedei vanda. Aggiunto di chi beve lombi. freddo. PSOAS, da tyóa psóa, lombo. PSICROTICO, da t}>ux&ó? psi- Dicesi un grosso, e lungo m u chrós,freddo. Aggiunto di malat- scolo, situato nel basso ventre tia dipendente dal freddo. sulla regione dei lombi. Vie il PSICTICO , da 4>uxw psicho, grande, e piccolo psóas. rinfrescare. Lo stesso che RinPSOFESI, da<l/09s'w/wo/eo,stre- PS — 252 — PT pitare. Dicesi Y uscita dei flati che attacca specialmente i marcon qualche sibilo ; altrimenti gini delle palpebre, da renderla rosse, aspre, forforacee, puPsofia. PSOFIA, Lo stesso che Psofe- stolose, tumide, e pruriginose. si. Dicesi ancora lo strepito delPT le ossa. PSOIGA, datyóapsóa, lombo. N o m e dato aduna specie d'atro- PTARMICO, da Trxdpto ptdro, fìa purulenta, o tisi dei lombi. starnutare. Dicesi d'un rimedio PSOITE, datyóapsóa, lombo. atto ad eccitare lo starnuto.Sin. Dinota l'infiammazione dei m u - Errino, Starnutatorio. P T A R M O , da Trxdpto ptdro, starscoli psoas. Sin. Psoitide. PSOITIDE, Lo stesso che nutare. Dinota lo starnuto il quale è anche sintomo di varie Psoite. PSORA, datybìpoLpsóra, scab- malattie. PTERIGIO, daTcxspóv pterón, bia. Dicesi la Rogna malattia ala. Dicesi una escrescenza vadella pelle. ricosa della congiuntiva di figuPSORIASI, datyóipx.psóra, ra triangolare con ispandimento scabbia. Infiammazione cronica della pelle limitala ad una re- di certa sostanza opaca, rossicgione del corpo, od estesa in cia, o cenerognola, che sovente tutta la sua superfìcie, caratte- cresce all' angolo interno delrizzata da piastre squamose di l' occhio, e s'estende sulla corvariabile forma, e dimensione, nea, onde impedisce non poco ed i cui margini per solito irre- la vista. Lo pterigio vien conogolari, non sono prominenti co- sciuto anche col n o m e di Unghia Unguis, Pannus. m e quelli della lebbra. PSORICO, da <kópapsóra, scab- PTERIGOMA,daTrxspóv^er<fo, bia. Ciò che ha relazione, o si ala, ed òp.ó? omós, simile.Nome riferisce alla scabbia, dicendosidato da M. A. S E V E R I N O alla gonfiezza della vulva, che rende difrimedio psorico; affezione, od eruficile, od impossibile il coito. zione psorica. P T I A L A G O G O , darausXov ptiePSORIDI, da^tópa j3sóra,scabbia. N o m e dato da A L I B E R T , ad lon, saliva, ed d.710 ago, condurun ordine di affezioni della pel- re. Aggiunto di rimedio atto a le, il cui carattere generico è di promuovere la saliva. PTIALISMO, daTcxùsXovp^don, destare prurito più o m e n o forte. saliva. Malattia che consiste nelPSOROCOMIO, datyùpapsóra, scabbia, e xopito corneo, aver cu-la salivazione abbondante, e preternaturale. ra. Ospedale pei rognosi. PTILOSI, da irxtXo? ptilos, calPSOROTTALMIA,da <{KÓpa psóvo. ra, scabbia, ed Ò9$oXp.ó; ofthal- Dicesi la caduta, 0 mancanmós, occhio. Vizio cutaneo sal- za dei peli, specialmente delle sedinoso, psorico , o erpetico, sopracciglia, e delie palpebre. RA — 233 — RA PTISMAGOGO, da irxóoua ptis-spina del dorso, ed 0X70? àlgos, ma, sputo, ed àyo ago, condur- dolore. Dolore chetien sede neh re. Lo stesso che Espettorante. la colonna vertebrale. RACHIALGITE.dapdxt? ràchis, PU spina del dorso, ed 0X70? àlgos, PUBITOMIA, dal latino pube, dolore. Infiammazione dellamie dal greco xéjjivw témno, taglia- dolla spinale.Sin.Rachialgitide. RACHIÀLGITIDE, Lo stesso re. Taglio del pube, ossia della che Rachialgite. sinfisi del pube. Sin. SinfisioRACHIDE, da òd/i? ràchis tomia. P U D E N T A G R A , dal latino pu- spina del dorso. N o m e dato alla denda, pudende, e dal greco d7pacolonna vertebrale,© spina doragra, presa. N o m e dato ad una sale,formata dal complesso delmalattia comune ad ambo i ses- le vertebre. si, che prende le parti genitali, RACHIDEO, da pdyi% ràchis, conosciuta ancora col n o m e di spina del dorso. Che è relativo, 0 che appartiene alla spina dorSifilide. RACHIFLOGOSI, da ódyt; ràPULSIL0GI0,dal latino pulsus, polso, e dal greco XÌ7W légo, mo-chis, spina del dorso, e 9X071001? strare. Istrumento che serve per flógosis, infiammazione. Infiamesplorare il moto e la quiete mazione della midolla, 0 spina delle arterie, inventato da SAN- dorsale. RACHIOFIMA, da pdy^ràchis, TORIO. spina del dorso, e 9Ùp.o fima, PULSIMANTIA.dal latino pulsus, polso, e dal greco [/.avxsia tumore.Tumore della spinadormantia, predizione. Parte della RACHIOPARALISI, da òd/t? Semeiotica, che dal polso rileva ràchis, spina del dorso, e zapo lo stato della malattia attuale, Xuoi? pardlisis, rilasciamento. ed i suoi futuri cambiamenti. Dinota la paralisi della spina PULSIMETRO, dal latino pul- dorsale. sus, polso, e pixpov métron, mi- RACHIOPLEGIA, da óot/t? ràsura. Lo stesso che Pulsilogio. chis, spina del il orso, e r.Xr(oow PUOGENIA, da zvovplon,mar- plisso, colpire. Dicesila paralisi cia, e 7Stvo|jiai ginome, generare.dei nervi spinali. RACHIORREUMA, dapali?ràLo stesso che Piogeuia. chis, spina del dorso, e psujia RA RACHIAGRA, da òdvi? ràchis, révma, reuma. Nomedato ai dospina del dorso, ed 0708 agra, lori reumatici della spina dorresa.Dicesi ildolore che pren- sale. RACHIOTOMO,da òd/t; ràchis, e la colonna vertebrale. spina del dorso, exo;j.yj tomi, taRACHIALGIA, da piyiqràchis,glio. Istrumento che serve per S RA — 23 i — RE R A G O I D E , da pa^ragós, gesezionare la cavità della colonna nitivo di pài ràx , acino, ed vertebrale. RAGHISAGRA,da pd^i? ràchis, s?8o? idos, forma. N o m e dato spina del dorso, ed àypa agra, alla seconda tunica dell'occhio, presa. Dolore gottoso che pren- comunemente detta Uvea, pel suo color nero che la fé rassomigliade la spina dorsale. RACAITICO, da pdvi? ràchis. re ad un acino d'uva. spina del dorso. Che è affetto da Rachitide ; dicendosi individuo RE rachitico, affezione rachitica. REASI, da èiw rèo, scorrere. RACHITIDE, da pd/t? ràchis, Dicesi 1' atrofia, o Y assenza tospina del dorso. Questo vocabotale della caruncola lagrimale. lo propriamente indica l'infiamR E M B A S M O , da ps'p.[Bto rémbo, mazione della spina dorsale, sierrare. Si dà questo n o m e alla nonimo di Rachiflogosi; m a più. pazzia errabonda , ed anche al comunemente si usa per esprisonnambulismo. mere quella malattia delle ossa, RESSI, da picelo risso, rome specialmente della spina dorpere. Dinota la rottura di una sale, c o m u n e nei fanciulli, nelvena; o l'apertura spontanea di la quale le ossa si rammolliscouna collezione purulenta. Sin. no, si tumefanno, e si curvano. Ressi s. RACHITISMO, Lo stesso che R E U M A , da psùp.a révma, flusRachitide. sione.Vale lo stesso che Catarro. R A F E , da pa^rafi, cucitura. R E U M A P I R A , Lo stesso che Dicesi in anatomia quella linea Reumatopiria; vedi questo vosporgente, simile ad una cucicabolo. tura, che dall'estremità dell'asta R E U M A T A L G I A , da psù>a révs' estende fino dinanzi all'ano, e ma, flussione , ed 0X70? àlgos, divide lo scroto in due parti edolore. Dolore reumatico. guali. R E U M A T I S M O , dapsuu.axiop.0? RAFESINFISI, da 00975 rafi, revmatismòs,flussione.In origicucitura, e0Ùp.9ioi?sim/ms, coene questo vocabolo dinotava si ne. N o m e dato alla coerenza flussione d'umori sui nostriorgani. della sutura del cranio. Sin.RaOggigiorno s'indica una malatfos infisi. tia che consiste in continuo doR A G A D A , da 0070? ragàs, rotlore nei muscoli, especialmentura, fessura. Diconsi quelle ulte delle m e m b r a . È un infiamcere, che hanno la forma di fesmazione dei tessuti muscolare, sura 0 screpolature, le quali si fibroso, e sinoviale. osservano ordinariamente nelle R E U M A T O P I R A , L o stesso che pieghe dell'ano,nella palmadelReumatopiria. le mani, nella pianta dei piedi, R E U M A T O P I R I A ,da psù>a révsulle labbra, al prepuzio, sulle ma, flussione, e Tcup pir, fuoco, labbra genitali delle donne, ec. RI — 235 — RI che vale per febbre. Chiamasi la Dinota l'arte di ricostruire il lebbre reumatica. naso a chi ne è privo, mediante incisione della pelle della fronRI te, e l'applicazione di essa alla regione nasale. RICNOSI, da òixvó? ricnós, ruRINOPSIA, da ptvrin,naso,ed goso. Diconsi le rughe della City óps, vista. Deformità cagiopelle, effetto della consunzione nata da malattia dell' angolo del corpo. Sin. Rinosi. maggiore dell' occhio, la quale RINALGIA, da ptv rin, naso, dopo d' aver distrutta la radice ed fiX7©c àlgos. dolore. Dolore del naso, permette alla luce di che ha sede nel naso. traversare le narici prima di RINENCEFALO,dap£vrin,naso, giungere all' occhio. èv én, in, e xs9aXyj cefali, cervel- RINORRAFIA,da plv rin,naso, lo. N o m e dato da G E O F F R O Y ad e pa9>j rafi, cucitura. Cucitura un genere di mostro, che nella del naso, che si esegue nell'opetesta ha una tromba o naso, ed razione della Rinoplastica. un sol occhio. R I N O R R A G I A . d a pivrin,naso, RINENCHISIA,dap(vrtn,naso, e ps*w rèo, fluire, scorrere.Scolo ed sxxsw enchéo, versare. Dicesi di sangue pel naso. f infezione d' alcun fluido nel R I N O R R E A , da p(v rin, naso, naso, per via di siringa. e ps*w rèo,fluire,scorrere. Lo R I N E N C H I T E , dapIvnn,naso, stesso che Rinorragia. ed èxyéuì enchéo, versare. N o m e RINOSI, Lo stesso che Ricnodi una siringa propria per le in- si; vedi questo vocabolo. iezioni nel naso. R I N O S T E G N O S I , da p(v rin, RINITE, da p(v rin, naso. In- naso, e oxervó? stegnós, chiuso. fiammazione del naso. Sin. Ri- Naso otturato; od ostruzione nitide. delle fosse nasali. RINITIDE, Lo stesso che RiRINOSTENOSI, da p(vrin,nanite. so, e oxz.vóq stenós,stretto. AccorRINOCNESMO,dap(v rin,naso, ciamento,ocoartazione del naso. e xvyjcuó? cnismós, prurito. DiRIPTICO, da ÓÙTCXW ripto, pucesi il prurito del naso, che per lire. N o m e dato dagli antichi a lo più molesta i ragazzi affetti quei rimedii reputati valevoli a da vermi. liberare il corpo da ogni specie RINOFLOGOSI.da p£v rm.naso, d'impurità e 9X071001; flógosis, infiammazio- RISIPOLA, daspuoiTcsXo? erisine. Esprime l'infiammazione pèlos, fuoco sacro. Infiammaziodel naso. Sin. Rinite. ne acuta, superficiale, e parziaR I N O P L A S T I A , Lo stesso che le della pelle ; caratterizzata da Rinoplastica. u n efllorescenle rossezza, sorR 1 N O P L A S T I C A , da ptv rin, monlabile da bolle, che termina naso, e T&daciiì plàsso, formare. per solito nello spazio di due RO - 236 — SA settenaria con sfogliazione delSA l' epidermide , e caduta delle croste formate dall'umore disecSAFENA, da 009/]? safis, macato delle flittene. nifesto. N o m e dato a due vene R1TID0SI, da puxt? ritis, ruga. Malattia degli occhi, per cui la degli arti inferiori, l'una che cornea s'abbassa e s'increspa, passa avanti il malleolo interno a motivo della mancanza degli e termina con la vena crurale, umori nel!' occhio, e special- e l'altra trovasi dietro il malleolo esterno, e va a mettere fine mente dell'acqueo. nellapoplitea. H a n ricevuto queRITMO, da ptà\LÓc,rithmós,misura. Proporzione del tempo di sto n o m e perchè rendonsi visiu n movimento, al tempo d' un bili sul malleolo. S A F E N O , da oa9yj? safis, maaltro movimento. In medicina nifesto. N o m e di due nervi delsi applica questo vocabolo alla proporzione delle pulsazioni le gambe, chiamati ancoralo plitei. delle arterie. RIZAGRA, dapiga riza,radice, S A R C O C E L E , da odp\ sàrx, ed à^poLàgra, presa. Istrumentocarne, e xyjlyj cili, tumore. Diche serve per estrarre la radice cesi l'affezione cancerosa del testicolo, che rende lo scroto indei denti. ternamente di color rosso di carRO ne. Scirro, 0 cancro del testiRODOMELE, da póSov ròdon, colo. rosa, e p.s*Xi mèli, miele. Dicesi SARCOEPIPLOCELE, da odp| il miele rosato. sàrx, carne, STCITCXOOV epiploon, R O M B O I D E , Lo stesso che omento, e xyjXyj cili, tumore.ErRomboideo. nia completa formata dalla caR 0 M B 0 I D È 0 , da póy.[3o? róm- duta dell' omento nello scroto, bos, rombo, ed zlooqidos, forma. ed accompagnata da escrescenN o m e dato ad un muscolo pari, za carnosa. largo, della figura d'un rombo, S A R C O E P I P L O N F A L O , da Gàpl il quale dal legamento cervicale sàrx, carne, STCITCXOOV epiploon posteriore dell' apofìsi spinosa omento, ed òp/paXó? omfalós,omdell' ultima vertebra cervicale, bellico. Ernia ombellicale forsi porta al margine spinale della mata dall' uscita dell' omento, scapola, e la trae indietro ed in con escrescenza carnosa. alto. Sin. Dorso-scapolare. S A R C O F A G O , da aàpl sàrx, ROPALOSl, da ÒÓTCOXOV rópa- carne, e 90710 fàgo, mangiare. lon, verga, bastone. Malattia deiSinonimo di Caustico, Catereticapelli, che si confondono e si co, Corrosivo. attaccano gli uni agli altri ; lo S A R C O F I M A , da adp%sàrx,cavstesso che Plica polonica. ne,e 9Ùp:a fimo, tumore.Tumore che sviluppa nelle parti molli ; SA — 237 — SC o carne fungosa che nasce sulle re. Dicesi la contusione profonpiaghe. da delle carni. S A R C O I D R O C E L E , da capi S A R C O T L A S M A , da odpqsàrx, sàrx, carne, uowpirfor, acqua, ecarne, e SXdcjJia thldsma,- rottuXTJXT) cili, tumore. Dicesi il sarra. Lo stessoche Sarcotlasia. cocele accompagnato da stravaSATIRI ASI, da coxùptov saliso di siero. rion, eccitamento venereo. InSARGOLOGIA, da cdpl sàrx, dica l'erezione continua del pecarne, e X070? lògos, discorso.ne, con tendenza irresistibile Parte dell' anatomia che tratta al coito. delle carni , ossia delle parti SC molli del corpo. SARCOMA, da odp? sàrx, car- SCELALGIA,da oxs'Xo? schélos, ne, ed ÓJJIÓ? omós, simile. N o m e coscia, ed 0X70? àlgos, dolore. dato ad un tumore di consisten- Dolore che tien sede nellacoscia. SCELETEUSI, da oxs'XXw schélza carnosa, ed indolente. S A R C O M A T O S O , da <sdp\ sàrx,lo, diseccare. Vien così detta la carne, ed ÓJJIÓ? omós, simile.Ag- preparazione degli scheletri, e giunto di escrescenza carnosa. delle m u m m i e . S A R C O N F A L O , da odp\ sàrx, SCELETOPOESI, da oxs'XXw carne, ed óu,9aXó? omfalós, om- schéllo, diseccare, e TCOISIO piéo, bellico. Dinòta u n escrescenza fare. Lo stesso che Sceleteusi. SCELEZIA, da oxsXXto schéllo, carnosa nell' ombellico. diseccare. Dicesi la secchezza, SARCOPIOIDE, da cdpl sirx, carne, TTUOV pion, marcia, ed o magrezza estrema del corpo. e!8o? idos, simile. Aggiunto di SCELOCOSSALGIA, dal greco sputo dei tisici, che sembra mi- oxsXoc schélos, gamba,dal latino coxa, coscia, e dal greco 0X70? sto di carne, e marcia. SARCOSI, da aàp%sàrx, carne. àlgos, dolore. Cossalgia con doDinota la degenerazione car- lore della gamba. S C E L O F L O G O S I , § da oxs'Xo? nosa. SARCOSTOSI, da adpq sàrx, schélos, gamba, e 9X07W01? flógocarne , ed òoxsov ostèon, osso. sis, infiamma/none. Dinota l'inOssificazione di qualche parte fìammazionc delle gambe. SCELONCO, da oxs'Xo; scliébs, molle, cioè di muscoli. gamba, ed 07x0? óncos, tumore. SARCOTICO, da odpl sàrx, carne. Aggiunto di rimedio cre- Gonfiore delle estremità infeduto valido a riprodurre le par- riori. ti molli, altrimenti detto Jncar- SCELOTIRBE, da oxs'Xo; schélos, gamba, e x-jpSy; Urbi, tumulnativo. SARCOTLASI, Lo stesso che to.Ìndica il vacillare delle gambe, dipendente da Corea, da PaSarcotlasia. SARCOTLASIA, da Q&ÙI sàrx, ralisi, 0 da debolezza. carne, e &Xdw UUdo, schiaccia- SC — 238 — SC S C E P A S T R O ,da ojtSTcd^w sche- pello.Dicesi il biforcamento dei pàzo, coprire. Dicesi una specie capelli alla loro estremità. SCIALAGOGO,daoioXovstofoft, di fasciatura della testa. SCEPSI, da Gxs'Trxojjiai schépto-saliva, ed 0710 dgo, condurre, me, osservare. Osservazione mi- spingere. N o m e dato a tutte le sostanze, che messe a contatto nuta. S C H E L E T R O L O G I A , dall'ita- con la m e m b r a n a boccale, ecciliano scheletro, e dal greco XÓ70?tano copiosa secrezione di-saliva. lògos, discorso. Parte dell'anato- SCIEROPIA,da axiaschia,ommia che tratta delle ossa, e dei bra, ed City óps, vista. Allucinazione della vista, per cui Y amloro legamenti. S C H E L L O M A ,da oxsXXto schéllo,malato vede tutti gli oggetti di diseccare. Flusso palpebrale pu- colore più oscuro del naturale. SGIRINGOTOMIA , Lo stesso riforme, o malattia degli occhi accompagnata da cispa spessa, che Siringotomia ; vedi questo crostosa, ed acre, nella quale vocabolo. SCIRINGOTOMO,Lostesso che gli occhi rimangono aridi,dolorosi, ed infiammati. Sin. Scel- Siringotomo; vedi questo vocabolo. loma. SCIRRO, da oxtppo? schirros, S C H E L O T I R B E , Lo stesso che Scelotirbe; vedi questo voca- durezza. Gli antichi davano questo n o m e a qualunque tumore bolo. S C H E L O N C I A , da oxsXo? sché- duro, indolente, e specialmente los, gamba, ed 07x0? óngos, tu-delle parti glandulose. I m o more. Tumefazione, gonfiezza derni usano tal vocabolo per indicare quelf indurimento che delle estremità inferiori. S C H E N A N Z I A , da 07/10 àncho, precede lo sviluppo del cancro, strangolare. Infiammazione del- e che costituisce propriamente le fauci, e della laringe, accom- il primo stadio. S C I R R O B L E F A R O N C O , da pagnata da febbre, difficoltà di oxtppo? schirros, durezza, [3Xs9a~ inghiottire, e pericolo di soffocapov bléfaron, palpebra, ed 07x0? mento. Sin. Angina. S G H I D A C E D O N , L o stesso che óncos, tumore. Indurimento scirroso delle palpebre. Schidachedone. S C I R R O B L E F AROSI.da oxtppo? S C H I D A C H E D O N E , da c y ^ w schirros, durezza, e j^Xs^apov òféschizo, spaccare, e xyjòo? chidos, molestia, dolore. Dinota la frat- /aron,palpebra. Indica la degenetura dolorosa longitudinale di razione scirrosa delle palpebre. SCIRROCELE,da oxtppo? schiru n osso. Sin. Schidacedon. SCHlNDILESI,daoxi§tos^*zo, ros, durezza e xyjXyj cili, tumore. dividere. Specie d'articolazione T u m o r e scirroso dei testicoli. S C I R R 0 F T A L M 1 A , da oxtppo? diartrodiale. Sin. Schindilezi. schirros, durezza, ed 09^0X^0? SCH1Z0TRICHIA , da o/tgio ofthalmós, occhio. Lo stesso che schizo, dividere, e Spi! thrix, ca- SC — 239 — SC Scleroftalmia ; vedi questo vo- rós, duro. Dicesi lo scirro del cabolo. fegato. SCIRROGASTRIA, da ox^po? SCLEROFTALMIA.da oxXijpo? tehlrros, durezza, e7aoxyjp gastir, sclirós, duro, ed ò^àoXjAÓ? ofthalventre. Dicesi la degenerazione mós, occhio. Specie d' oftalmia, scirrosa del ventricolo; costitui- in cui le palpebre divengono sce Pundecimo genere delle ge- grosse e dure, e perciò difficile strosi, nella prima famiglia del- a potersi muovere. Sin. Sclerotlanosologia naturale diÀLinERT. talmia. SCIRROMA,Lo stessoche ScirSCLEROMA,da ayCkr^óqscliròs, rosi. duro. C H A U S S I E R ed altri autoS C I R R O S A R C A , da axipfc ri indicarono con tal vocabolo schirros, durezza, e capi; sàrx,l'indurimento del tessuto cellucarne. Indurimento del tessuto lare. cellulare SCLERONISSI, da oxXyjpó? scliSCIRRÒSI.da OXÉÒAO? schirros,rós, duro, e vuoow nisso, pungedurezza. Dinota la degenerazio- re. Dicesi 1' operazione della cane scirrosa di qualunque parte teratta, ove s'inficca l'ago nelfi SC 1G PO t ' C £t organica. SCLÉRÒSARCOMA.da oxXyjpó? SGIRROSO.da mi^os schirros, sclirós, duro, e oópl sàrx, carne. durezza. Appartenente a scirro; T u m o r duro, e carnoso, della Che partecipa dello scirro. SCIRROTTALMIA, Lo stesso figura di cresta di gallo, che nasce sulle gengive. che Scirroftalmia. SCLEROSI, Lo stesso che ScleS C L E R E M A , Lo stesso che riasi; vedi questo vocabolo. Scleremia. SCLEREMIA.da oxXyjpó? sctirós, SCLEROTICA, da axX^póqsdiduro. Indurimento del tessuto rós, duro. N o m e dato alla m e m branafibrosa,dura, consistente, cellulare nei neonati. S C L E R E M O , Lo stesso che opaca, e d'un bianco di maireperla, che veste i quattro quinScleremia. SCLERIASI, da cxXr4pó?sch'rtfc, ti posteriori del globo dell' ocduro. Malattia degli occhi, che chio, e nella cui parte anteriore consiste in una callosità nei mar- s'incrosta la cornea trasparente. gini'delle palpebre ; dicesi an- Vien detta anche Cornea opaca. che d'altri indurimenti mor- Sin. Sclera. SCLEROTICO, da oxXyjpó? sclibosi. SCLERLATICO^aoxXnpó? scli- rós, duro. Aggiunto di rimedio rós, duro. N o m e dirimedioche che reputavasi della virtù di acpossiede la virtù d'indurire un crescere la densità dei tessuti del corpo. tessuto organico. SCLEROTICONISSI, Lo stesso SULERISMA, L o stesso che che Scleronissi; vedi questo voSolecismo. SGLERISMO, da oxXn©4? scli cabolo. SC — 240 — SE S C L E R O T T A L M I A , L o stesso SE che Scleroftalmia; vedi questo vocabolo. SCOLEGIASI.daoxwXyji; scólix,SEISI, da §£Ìi?i? zévxis, converme. Stato morboso prodotto nessione. Dicesi l'unione vizioda vermi;più comunemente det- sa delle vertebre fra di loro. S E M I O L O G I A , da oyju.stov sito Elmintiasi. Sin. Scolecodo. mion, segno, e XÓ70? lògos, diSCOLECIOLOGIA, da oxtóXy]?* scorso. R a m o della patologia, scólix, verme, e XÓ70? lògos, diche tratta specialmente dei sescorso. Trattato dei vermi. gni delle malattie; cioè dei feS C O L E C O D O , Lo stesso che nomeni che si presentano nello Scoleciasi. SCOLIOMA,Lo stesso che Sco- stato morboso, considerando il valore che essi hanno perla dialiosi. gnosi e le indicazioni terapeuSCOLIOSI, da oxoXtó? scoliós, tortuoso. Deviazione della co- tiche. SE MEIOSI, da oyjpisiov simion, lonna vertebrale, altrimenti Rasegno. Indicazione, Designaziochitide, Gibbosità. SC0RACRAS1A, da oxtóp scór, ne, Significazione. sterco, ed dxpoxio acratia, incon- SEMEIOTICA, da oyjp.stov sitinenza. Dinota l'uscita involon- mion, segno. Parte della patologia relativa ai segni delle malattie. taria delle materie fecali. SCOTODINIA, da oxóxo? scótos, SEPSI, da oyjcjjt? sipsis, putrebujo, e Stvyj dini, vortice. Allu- fazione. Dinota la putredine. SEPSICHIMIA, da oyj^t? sipsis, cinazione, che dipende dal solo vizio degli organi esterni, m o - putrefazione, e yy\x-óq chimós, strandosi gli oggetti in giro, ed succo, umore. Esprime la putreoscuri. Volgarmente dicesi Ver- dine degli umori, ed anche la loro tendenza a corrompersi. tigine. SEPTICO, da oyjTcto sipo, putreS O T O D I N I A S I , L o stesso che fare. Che induce la putrefazione, Scotodinia. S G O T O M A , da Gxóxoq scótos, la corruzione. SEPTOPIRA, da oyjTrto sipo, bujo. Dicesi l'offuscamento delputrefare, e irùp pir, fuoco, che la vista. vale per febbre. N o m e dato alla S G O T O M A T I C O , da oxóxo?scótos, bujo. Che patisce di Scoto- febbre putrida. Sin. Settopira, Settorrepira. mia. SEPTOSI, da oyjTrio sipo, putreSCOTOMIA, da GXÓXOQ scótos, fare. Malattia nella quale eredebujo. Lo stesso che Scotodinia. Dicesi anche una specie di ce- si da taluni che vi esista la pucità, che consiste nel vedere le tredine, c o m e nelle febbri adinamiche, ed atassiche, e nelle cose m a senza conoscerle. infiammazioni gangrenose. SETTICO, da cyjTrw sipo, pu- SF — 241 — SF trefare. Rimedio topico che cor- m o d a di continua pulsazione rode le carni, disponendole con nella testa. poco dolore alla putrefazione. SFIGMOGRAFIA, dào^^q SETTOPIRA, da OVJTCW sipo, pu-sfigmós, polso, e7pÓ9w grafo, detrefare, e mip pir, fuoco, che va- scrivere. Descrizióne del polso. le per febbre. Febbre putrida; lo S F I G M O L O G I A , da 09U71JIÓ? stesso che Septopira. sfigmós, polso, e XÓ70? lògos, diS E T T O R R E PIRA, da ovpx w sipo, scorso. Trattato del polso. putrefare, e vip pir, fuoco, che SFIGMOLOGO, daa^^óq sfigvale per febbre. Febbre putridamós, ; polso, e X070? lògos, discorlo stesso che Septopira. so. Epiteto di medico molto praSF tico del polso, conoscitore profondo delle sue modificazioni, SFENOCEFALO, da 09^ sfin, e degl'indizii che se ne possono cuneo, e xe9aXy] cefali, testa.Spedesumere. cie d'acefalo, 0 mostro che ha SFIGMOMANZIA, da 09U7pid? Intesta a forma di cuneo. sfigmós, polso, e uovxsta mantia, SFEN01DE, da a^sfin, cuneo, predizione. Arte di predire il ed el8o? idos, forma. Dicesi u n corso della malattia dalle vibraosso impari, simmetrico, situa- zioni del polso. to nella parte inferiore e media S F I G M O M E T R O , da 09U7UÓ? della base del cranio; sostiene sfigmós, polso, e uixpov métron, tutti gli altri ossi del cranio. misura. Istrumento inventato SFENOIDEO, da a^v sfin, cu-da H E R I S S O N che misura la freneo, ed sl8o?ic"os, forma. Vale quenza e la forza del polso. lo stesso che Sfenoidale, Cunei- SFIGMOSCOPIO, da 09U7P1Ó? forme. fìsgmós, polso, e OXOTTSW scopéo, SFIGMICA,da C9U711Ó? sfigmós,osservare, esaminare. Lo stesso polso. Dinota l'arte d'esplorare che Sfigmologo. il polso, conoscerne gl'indizii, e SFINTERE, da 09C77W sftngo, rilevare da questi la natura, lo stringere. N o m e comune di stato, e l'andamento delle ma- molti muscoli, che per la loro lattie. forma anulare sono atti a chiuSFIGMICO,dao9U7jji.ó? sfigmós, dere certe aperture naturali; di polso. Che concerne il, polso ; cui il muscolo orbicolare dette che è relativo al polso. labbra, fu chiamato da D O U G L A S SFIGMOCARTERO da 09U7JXÓ? sfintere della bocca; i tre muscoli sfigmós, polso, exapxepóqcarterós, costrittori della faringe, furono forte, robusto. Epiteto d'amma- detti d a C O W P E R sfintere delle faulato il cui polsobatte con forza. ci; il muscolo costrittore dettavaSFIGMOCEFALO, da 091)7^? gina, fu denominato sfintere della sfigmós, polso, e x£9oXyj cefali, vagina. Però la denominazione testa. Dinota la sensazione inco- di sfintere fu riserbata special* mente ad un muscolo membra* 16 SI — 242 — SI noso, ovale, che circonda 1' e- S I A L O R R E A , da otaXov sialon, stremità inferiore del retto .detto saliva, e psw rèo, fluire; scorresfintere dell'ano; nonché ad ure. n Scolo di saliva, o salivazione altro muscolo, che circonda il morbosa. SIALOSGHESI, Lo stesso che collo della vescica, ed è formato di fibre biancastre, fìbro-cellu-Sialischesi. SIALOSIRINGA, daotaXovsialose, elastiche, e circolari conolon, saliva, e cópiy?* sirinx, fistosciuto col n o m e di sfintere della vescica; esso da molti anatomicila. N o m e dato allafìstolasalinon è riguardato c o m e muscolo vare. SIALOZEMIA,da otaXov sialon, particolare. saliva, e Zfìymzimia, danno.SpeSI cie d' atrofìa nocumentosa per la saliva. SIAGONAGRA, da oia7(óv siaSIFILIRALGIA, dal latino sygón, mascella, edd^pcndgra,prephilis, sifìlide, e dal greco 0X70? sa. Dolore che prende 1' articolazione della mascella, o gotta dlgos, dolore. Dolore prodotto dal contagio sifilitico. della mascella. SIFILIRREA, dal latino syphiSIAG0N0FLOG0SI, dao^tóv siagón, mascella, e 9X071001? fló-lis, sifìlide, e dal greco psto rèo, gosis, infiammazione.Dinota l'in-fluire, scorrere. Dicesi qualunque scolo, prodotto 0 sostenuto fiammazione delle mascelle. S I A L A G O G O , daotaXov sialon, dal virus sifilitico. SIFILOCOMIO, dal latino sysaliva, ed àyiù ago, condurre, philis, sifìlide, e dal greco xopicco spingere.Rimedio che applicato corneo, aver cura. Dinota l'ospeagli organi salivari, promuove maggior secrezione di saliva. dale dei sifilitici. SIFOIDE, da £190? xifos , spaSin. Scialagogo. SIALISCHESI,daoìaXov sialon, da, ed st8o? idos, forma. N o m e saliva, e cyjs'w schéo, ritenere. dato alla cartilagine situata al Ritenzione, 0 soppressione della basso dello sterno, perchè terC O [1 TTO mina in punta. Sin. Xifoide. S I A L 0 G 0 G 0 , L o stesso che SIGMOIDE, da 2 sigma, letteSialagogo. ra maiuscola dei greci, ed si8o? SIALOGRAFIA, da ctaXov sia- idos, forma. Diconsi due superlon, saliva, e 7pÓ9to grafo, de- fìcie concave della estremità suscrivere.Descrizione della saliva periore del radio , incrostate SIAL0L0GIA,da otaXovsialon, di cartilagine, distinte in gransaliva, e XÓ70? lògos, discorso. de e piccola, che s'articolano Trattato sulla saliva. la prima con 1' omero, e la seSIALOPLANIA, da otaXov sia- conda con la estremità superiolon, saliva, e TtXdvyj plani, errore. re del radio. Sono così chiamaDeviazione della saliva. te, per la forma che presentano d'un 2greco. Sin. Sigmoideo.' SI — 243 — SI SIGMOIDEO, L o stesso» che medio di una cartilagine, come Sigmoide. le costole congiunte con lo sterSIMBLEFARO.da ouv sin,con, no mediante le cartilagini di e QX^apov bléfaron, palpebra.prolungamento, ec. Malattia dell' occhio, che consi- SINCONDROTOMIA,dacuv sin, ste nell' unione totale, o parziale con, yóvòpos chóndros, cartilagidella palpebra superiore col glo- ne, e xojjiyj tomi, taglio. Operabo dell'occhio. Sin. Simblefarosi. zione chirurgica, con cui diviS1MBLEFAR0SI, Lo stesso che donsi le ossa del pube nel sito Simblefaro. della sincondrosi, nei casi di SIMB0L0GIA,da ou>(3oXov sim- s o m m a difficoltà di parto per bolon, segno, e X070?; lògos, diristrettezza della pelvi. scorso. Trattato dei segni, 0 sin- SINCOPA, Lo stesso che^Sintomi delle malattie. cope. SIMBULIA, da ouv sin, insie- SINCOPE, da GU7XÓTC"W sincópto me, e (JOUXYJ bull, consiglio. Di- tagliare, uccidere. Dinota quacesi il consulto medico. lunque perdita subitanea del SIMPTOSI, da ouv sin, insie- sentimento, e del movimento, me, e irxwot? ptósis, caduta. In-prodotta dalla cessazione, o daldica l'abbattimento, il languo- l'affievolimento del moto circore delle m e m b r a . Sin. Dialisi. latorio, che porta'il sanimela! SINANCHE, Lo stesso che An- cervello. j gina; vedi questo vocabolo. SINCRANIACA, Lo stesso che SINANCIA, Lo stesso che An- Sincraniana. j dina; vedi questo vocabolo. SINCRANIANA,daoùvsf;i, inSINARTRODIA, Lo stesso che sieme, e xpdvstov crdnion, craSmartrosi. nio. Epiteto che si dà alla m a SINARTROSI, da ouv sin, in- scella superiore, perchè le sue sieme, ed dp^pów arthróo, arti- varie suture la uniscono inticolare. Si dà questo n o m e al- mamente al cranio. l'articolazione, 0 congiunzione SINCRESI, Lo stesso che Sindi ossa, che non hanno alcun crisi. movimento, almeno sensibile. SINCRISI, da OÙTXO'.O*? sinrviSin. Sinartrodia. sis, concrezione, congiungimenSINCHISI, da OUYXS'W sinchéo, to. Dicesi la concrezione, o coaconfondere. Disorganizzazione gulazione prodotta dalla ridudel globo dell'occhio. zione spontanea,oviolenta luna SlNCLESI,da ouv/X^w sincléo, sostanza liquida in una solida, chiudere. Dicesi l'aìteramento per la perdita dell'umido. di qualche vena. SINCRITICO, da ouYXptot? sin' JlNCONDROSI, da oùv sin, in-crisis, concrezione. Epiteto dasieme, 0 YÒvSpo? chóndros, car- to dai medici ai rimedii astrintilagine. Dinota l'unione, la con- genti. •Utione di due ossa con l'inter- SINCRONO, da ouv sin, con, e SI — 244 — SI ypóvo? chrónos, tempo. Lo stes- un pezzetto rotondo di tela fiso che Isocrono;vedi questo vo- na, portante u n filo nel mezzo, cabolo. che s'introduce nell'apertura S I N D E S M O , da ouv8sop.o? sin- fatta dal trapano nel cranio. désmos , legamento. Lo stesso SINECHIA, da ouvé^w sinécho, che Legamento, sostanza bianca, aderire. Malattia dell' occhio, fibrosa e solida, che unisce in- la quale consiste nelf aderenza sieme le parti, e specialmente non naturale dell' iride, 0 delle ossa. l' uvea , con la cornea lucida, o SINDESM0FARINGEO,daouv- con la capsula del cristallino. 8sop.o? sindesmos, legamento, e SINENERGIA, da ouv sin, in9dpu7Ì fàrinx, faringe. Aggiun-sieme, ed svs'p7£ta energia, azioto d'un pajo di muscoli, che ap- ne. Dinota f azione simultanea partengono alla faringe, ed alla di due organi uniti per simlingua. patia. SINDESMOFARINGICO , Lo SINERGIA, da ouv sin, con, stesso che Sindesmofaringeo. ed svs'p7Sia energia, azione. ConSINDESM0GL0SS0,daouv8so- corso di azione organica nello p.o?smcJeswos,legamento,e7Xioo- stato normale. ca glòssa, lingua. Epiteto dato SINERGICO, da ouv sin, con, a due muscoli della lingua. ed svs'p7Sta energia, azione. Che SINDESM0GRAFIA,daouv8so- dipende dalla Sinergia. p.o$ sindesmos, legamento, e7pd- SINEZIZI, da oùv sin, insie9W grafo, descrivere. Descrizio-m e , e §s\>7vup.i zévgnimi , con ne dei legamenti. giungere. Mancanza della puSINDESMOLOGIA , da ouvSs- pilla per vizio di conformazioop.o? sindesmos , legamento . e ne, od otturamento della medeXÓ70? lògos, discorso. Trattato sima, sopraggiunta in seguito dei legamenti. d'infiammazione per effetto delSINDESMOPATIA , da ouvSs- l' operazione della cateratta, o G\xoq sindesmos , legamento , edi violenti ottalmie. Sin. SinircdSo? pàthos, affezione. Malat- zesi. tia, affezione dei legamenti. ' SINFISEOTOMIA , Lo stesso SINDESMOSI, da ouv8sou.o? che Sinfìsiotomia. sindesmos, legamento. Di cesi la SINFISI, da Gupicuot? simfisis, riunione di due, 0 più ossa per aderenza. Dicesi 1' unione fermezzo di legamenti ; articola- m a , e stabile di due ossa, in zione legamentosa. m o d o da non farle muovere seS I N D E S M O T O M I A , da oùvos- paratamente. ay.o? sindesmos , legamento, e SINFISIBLEFARO, da eunu~sp.vto témno, tagliare. Dissezio- ci? simfisis, aderenza, e ^Xs*9ane dei legamenti. pov bléfaron, palpebra. Malattia S I N D O N E , da otvStóv sindón, che consiste nelf unione delle tela, velo. Vien così chiamato* palpebre al bianco dell1 occhio. SI — 245 SINF1SI0T0MIA, da «rivuoi? — SI SINTASI, da ouv sin, insiesimfisis, aderenza, e xojjiy] tomi, m e , e xdEi? tdxis, ordine. Dicetaglio. Operazione che consiste si 1' unione delle parti tra esse, nel taglio della sinfisi del pu- e la loro conservazione nello be. Sin. Sin condro tomia, Sinfì- stato normale. seotomia. SINTECOPIRA , da ouvxyjct? SINFORESI, da oujjups'pw sim- sinlixis, colliquazione, tabe, e fero, condurre. Dicesi il c u m u -irùp pir, fuoco, che vale per feblo, o la congestione di sangue. bre. Chiamasi la febbre colliSINFORETICO da oup/ps'pw quativa. sìmféro, condurre. Epiteto del- SINTESI, da ouv sin, con, e le malattie dipendenti da sem- SÌGic,thésis, posizione. Parte delplice congestione, onde distin- la chirurgia, che tratta dei m o guerle dalle vere infiamma- di di riunire le parti divise e zioni. mantenerle unite, non che di SINOSTEOGRAFIA,da ouv sin, ravvicinare quelle che si diinsieme, òaxéov ostèon, osso, e sgiunsero. Operazione con cui 7PÓ9W grafo , descrivere. De- si riuniscono le parti divise scrizione delle articolazioni. c o m e nelle ferite, nelle f rat tuSINOSTEOLOGIA, da ouv sin, re. ce. insieme, òoxsov ostèon, osso, e SINTESISMO, da oùv sin, con, W70? lògos , discorso. Trattato e Ssot? thésis, posizione. Operadelle articolazioni. zione chirurgica atta a produrSINOSTEOTOMIA, da ouv sin, re la riduzione, ed il ratteniinsieme, òoxs'ov ostèon, osso, e mento delle fratture. Sin. Siuxoayj tomi, taglio. Dissezione tetismo. dell' articolazioni delle ossa. S I N T E T I S M O , Lo stesso che SINOSTOSI, da ouv sin, insie- Sintesismo. me, ed òoxs'ov ostèon, osso. Di- SINTETTICOPIRA, Lo stesso resi la connessione delle ossa che Sintecopira; vedi questo vomediante la sostanza ossea in- cabolo. termedia. S I N T O M A , Lo stesso che Sin O S I N O V I A, da oùv sin, con, ed tomo; vedi questo vocabolo. wóv oón, uovo. N o m e dato ad S 1 N T O M A T I S M 0 , da c-jjjiuxwun fluido trasparente e gluti- \xa s'impiuma, indizio. Metodo di noso, che segregasi nelle cavi- medicina, che tende solo a far tà articolari; il cui uso è quel- cessare il sintomo più notabile ludi lubricare tutte le articola- della malattia, anzi che corn zioni mobili del corpo. È cosi batterne l'origine. chiamato perchè rassomiglia al S 1 N T 0 M A T 0 G R A F I A , da Guy. bianco dell' uovo. Trrtoy.a simploma, indizio, e 700 SINOVIALE, da ouv sin, con, 910 grafo , descrivere. Descried wóv oón, uovo. Che è relati- zione dei sintomi delle malattie. vo alla sinovia. S I N T O M A T O L O G I A , da 0 % - Sì — 246 — SI Trxtopa simptoma, indizio, e Xó- piteto dato a tutte le parti, che 70? lògos, (discorso. Trattato deisi dilatano e si contraggono alsintomi delle malattie. Sin. Fe- ternativamente, c o m e il cuore, p ÌP IT^PTHP nomenologia. S I N T O M O , da oup.Tcxiop.a sim- ' SISTEMATOLOGIA, da oùoxyjptoma indizio. Intendesi per p.a sistima, sistema, e XÓ70? lòsintomo il carattere delle malat- gos , discorso. Trattato, Storia, tie degli organi, percettibile ai Descrizione dei varii sistemi di sensi;Indizio,Segno, Apparenza. medicina. SIRIASI da oipttoat? siriosis, > SISTI, da £ùio xlo, radere. Diardore di capo. Insolazione, od consi lefìlaccicatratte dalla teinfiammazione del cervello e la raschiata, onde coprire le liedelle sue m e m b r a n e per un col- vi escoriazioni. SISTOLE, da ouoxoXyj sistoli, po di sole. SIRIGMO da cupiocw sirisso,contrazione , n o m e che nasce fischiare. Susurro , 0 fischio dal verbo ouoxsXXto sistéllo, contrarre, restringere. Contrazione dell' orecchio. S I R I N G M O , Lo stesso che Si- del cuore, e delle arterie, m o vimento naturale ed alternatiriguio. SIRINGOTOMIA, da oùpryÉ si- vo,con cui questi organi restrinrinx,fìstola,e xs'p.vto témno, ta- gono le loro cavità; movimento gliare. Dinota 1' operazione del opposto a quello di dilatazione, detto Diastole. taglio della fìstola. SISTRI, da ijùoxpov xistron, S I R I N G O T O M O , da c ù p ^ sirinx,fìstola,e xép:vio témno, ta- rastiatojo. Istrumento per ragliare. Bistorino di forma cir- schiare le ossa cariate. colare , il cui uso è di tagliare S I S T R O F E , da ouoxps'910 sistréfo, contorcere. Lo stesso che iljcanale fistoloso. SISARCOSI,Lo stesso cheSis- Contorsione. S1STROTTALMICO. da Euto sarcosi. xio, radere, ed òfòak\i.óc, ofthalSISSARCOSI, da oùv sin, insieme, e Gdp^sdrx, carne. Di- mós, occhio. Istrumento d'incesi il m o d o di trattare le feri- venzione di W O O L H O U S E , fatto te massime quelle della testa, con le glume della Segala diquando cioè le labbra non pos- sposte in m o d o da scarificar le sono avvicinarsi, e conviene parti u m i d e ed infiammate delpromuovere la riproduzione l'occhio, ed estrarne il sangue. delle carni. Dinota ancora f u- Sin. Blefarossistro. S C I O G R A F I A , da otxtov sinione di varie ossa per mezzo tion , cibo , e 7pd9w grafo , dedi muscoli carnosi. SISTALSI, L o stesso che Si- scrivere. Descrizione dei cibi. SITIOLOGIA, da oixìov sition, stole ; vedi questo vocabolo. cibo, e XÓ70? lògos, discorso. SISTALTICO, da ouoxsXXto sistéllo, contrarre, restringere. E-Trattato degli alimenti. SP - SP SPERMAPIETICO, Lo stesso che Spermatopietico. S P E R M A T A C R A S I A , Lo stesSOMATOLOGIA, da ow{«a sòso che Spermacrasia. ma , corpo , e XÓ70?; lògos , di- S P E R M A T A N E N E R G I A , da scorso. Trattato dei solidi del Grrs'pjjia spèrma, seme, a privacorpo umano. tiva, ed èvip7sto energia, efficacia. Dicesi lo stato dello sperSP m a impotente a generare, 0 deSPASMATOBLEFARO, daoTrapravato in qualunque altra m a CJJIÓ? spasmós, contrazione, e (3Xéniera. 9apov bléfaron, palpebra. Con- S P E R M A T E N E R G I A , da OTTSOtrazione , 0 convulsione invo- *xa spèrma, seme, ed Èvs'p7eto lontaria delle palpebre. energia, efficacia. Esprime lo staSPASIMO, Lo stesso che Spa- tosano,ed efficace dello sperma. smo. SPERMATICO, da Gzepy.cn spèrSPASMO, da OTTOGU,Ó; spasmós, ma, seme. Che è relativo allo contrazione. Sinonimo di Con- sperma. vulsione. SPERMATISCHESI, Lo stesso SPASMODICO, daoTraou.ó?spa- che Spermatoschesi; vedi quesmós, contrazione. Che è della sto vocabolo. natura dello spasmo , 0 delle S P E R M A T G C E L E , da GTtspp.0 convulsioni, dicendosi affezio-spèrma, seme, e xyjXyj cili, tumone,- contrazione spasmodica, riso re. Dinota la gonfiezza del tespasmodico. Epiteto dato ancorasticolo per dilatazione morbosa ai medicamenti che calmano del cordone spermatico, e delgli spasmi, 0 convulsioni. Sin. l'epididimo. Convulsivo. S P E R M A T O F T O R A , da orrs'pS I S M O L O G I A , da oiraou-ó? p,a spèrma, seme , e fòopàfthospasmós , contrazione , e XÓ70? rà, corruzione. Di cesi la corrulògoi, discorso. Trattato degli zione dello sperma. spasimi, e delle convulsioni. SPERMATOLEPSI, da crespua S P E R M A , da orrs'pu.aspèrma, spèrma, seme, e X SITUO lipo, laseme. Dicesi quel liquido biau- sciare. Dinota una piccola perco, e denso, che si separa nei dita di sperma , o pulluzione testicoli, il quale serve alla fe-diurna. condazione. Altrimenti Seme , SPERMATOLOGIA, da OTtspna Seme virile, Semenza. spèrma, seme, e XÓ70? lògos, diSPERMACRASIA , da orrs'pu.0 scorso. Trattato sullo sperma. spèrma, seme, ed òxpaota aera- S P E R M A T O P A T I A , da orrspuot rla, incontinenza. Dinota lo sco-spèrma, seme, e -aro; pàthos, lo involontario dello sperma. affezione. Dolore, o patimenSin. Spermatacrasia. to cagionato da ritenzione di sperma. SO SP — 248 — SP S P E R M A T O Z O I , da OTrs'pu.o S P E R M A T O P E , Lo stesso che spèrma, seme, e §toov sdon,^aniSpermatopoetico. S P E R M A T O P E I A , L o stesso male. N o m e dato dai fisiologi agli animaletti spermatici. che Spermatopoesi. SPERMOLITO, da 0TCs'pp.a spèrSPERMATOPEITICO, Lo stesma, seme, e Xi9o? lithos, pietra. so che Spermatopoetico. SPERMATOPIETICO, Lo stes- Concrezione dura , e quasi pietrosa, che si rinviene nelle veso che Spermatopoetico. % S P E R M A T O P L A N I A , da ousp- scichette seminali. SPERMOLOGO.da OTrspu.0 spèrJJLO spèrma, seme, e TcXdvyj plani , errore. Deviazione dello ma , seme , e XÓ70? lògos, disperma, cioè uscita di esso da scorso. N o m e dato agli autori che trattano dello sperma. una parte non adattata. SPILOMA., da CTTIXÓW spilóo , i S P E R M A T O P O E I A , Lo stesso macchiare. Diconsi le macchie che Spermatopoesi. S P E R M A T O P O E S I , da GTCspy.o che si portano dalla nascita. spèrma, seme, e Tcoiyjct? piisis S P I N T E R O M E T R O , daoTCtvSyjp fattura. Dinota la preparazione, spinthir, scintilla, e p.s*xpov métron , misura. Istrumento che la segrezione dello sperma. serve a misurare la forza delle S P E R M A T O P O E T I C O , da ouspJA,0 spèrma, seme, e TCÒIS'W piéo, scintille elettriche. fare. Epiteto dato agli alimenti, S P L A N C N E N F R A S S I , da CTCXÒ7ed ai farmachi che attivano la yyov splànchnon, viscere, ed sp.secrezione spermatica, ne ac- 9pdoow emfràsso , otturare. 0crescono la quantità, e danno struzione dei visceri. SPLANCNETJRISMA,daoTcXd7energia agli organi ove si elayyov splànchnon , viscere, ed sbora. S P E R M A T O R R E A , da OTCspp.o upùvto evrino, dilatare. Ampliaspèrma, seme, e psoi rèo, fluire,zione eccessiva d'un viscere. S P L A N C N I C O , da Gzld^yvov scorrere. Lo stesso che Spermacrasi a ; vedi questo vocabolo. splànchnon, viscere. Che è relativo ai visceri; Viscerale. Sin. Gonobolia. SPLANCNIDIO, da OTCXÓ7XVOV S P E R M A T O S C H E S I , da OTcs'pu o spèrma, seme, e oysw schéo, splànchnon, viscere. Piccolo viritenere. Indica la ritenzione SCGTG SPLANCNITIDE,dacTcXd7XV0v dello sperma. Sin. Spermatisplànchnon, viscere. Dicesi l'inschesi. SPERMATOSI, da 0Trspp.a spèr- fiammazione dei visceri. S P L A N C N O D I N I A , da OTCXOY ma, seme. Dicesi la produzione yyov splànchnon, viscere, ed òdello sperma. S P E R M A T O Z E M I A , da OTrs'pp.o 8ùvyj odini, dolore. Dinota il dospèrma , seme , e §yìina zimia ,lore dei visceri. S P L A N C N O F T A R S I , Lo stesso danno. Dinota la perdita dello che Splancnoftora, sperma. SP — 249 — SF ^PNCNOFTORA, da 011X07- yyov splànchnon, viscere, e xéy.•flMtylà/ncfmon, viscere, e 9S-0vw témno, tagliare. Dissezione pi flhorà, corruzione. Distru- dei visceri. zione ,ficorruzione d' u n vi- S P L E N A L G I A , da cniXijv splin, scere. ' milza , ed 0X70? àlgos, dolore. SPLANCNOGRAFIA,da OTrXd7- Dinota il dolore della milza, ywv splànchnon, viscere, e 7pd-ovvero nella regione di que910 grafo, descrivere. Descrizio-st' organo. ne dei visceri. SPLENALGICO.da OTTXVJV spUn, SPLANCNOLISI,da azkd^vov milza , ed 0X70? àlgos, dolore. splànchnon, viscere, e Xuot?, liAggiunto di febbre, laqualeJè sti, scioglimento. Rilasciamen-remittente ed accompagnata da to dei visceri. . ostruzione di milza; dicendosi SPLANCNOLITIASI,da 0TrXd7- febbre splenalgica. vvov splànchnon, viscere, e Xt- SPLENELCOSI.da atMp splin, $(aoi? lithiasis, pietrificazione. milza, ed eXxo? élcos, ulcera. Dinota la concrezione calcolosa Suppurazione, ulcerazione delformatasi in qualche viscere. la milza. S P L A N C N O L I T O , da 0^X07S P L E N E N F R A S S I A , da oitXrjv pw splànchnon, viscere, e Xt-. splin, milza ed è|X9pdoow em§05 Ulhos, pietra. Lo stesso chefràsso, otturare.Ostruzione, alteSplancnolitiasi. razione del tessuto della milza. SPLANCNOPAT1A, da OTrXdY S P L E N E O T O M I A , M e g h o Spie, yvov splànchnon, viscere, e TTÓ-notomia. STO? pàthos, affezione. Patimen- S P L E N E T I C O , da orrXvjv splin, to, affezione ai visceri. milza. Colui che ha male alla SPLANCNOSCOPIA,da 0TrXd7- milza. Aggiunto di rimedii che Xvov splànchnon, viscere, e axo-giovano a guarire le ostruzioitsto scopéo , osservare , esamini della milza. Altrimenti Splenare. Ispezione anatomica dei nico. visceri. SPLENETTASI.da orrXyjv splin, SPLANCNOSIMPATIA , da milza, ed exxaot? éctasis, estenonXttTyvov splànchnon, viscere, sione. Lo stesso che Splenopaouv sin, insieme, e TTÓSO? pàthos,rettasi ; vedi questo vocabolo. affezione. N o m e che si dà alla SPLENICO,daoTrXyjv sp«n,milreciproca relazione morbosa di za. Aggiunto di persona affetta due organi, od apparecchi del da ostruzione di milza. Aggiun|nostro corpo. to delle arterie, delle vene, e H 8 P L A N C N O L O G I A , da oirXd^ dei plessi nervosi di quest' orXvov splànchnon, viscere, e Xó- gano.Aggiunto dei rimedii confoq lògos, discorso. Parte del- tro le malattie della milza. * anatomia che tratta dei viS P L E N I T E , da oràfr sPli" > sceri. milza.Infiammazione deUa miljftSiANCNOTOMIA, da 011X07- za. Sin. Splenitide., SP — 250 — ST SPLENITIDE, Lo stesso che SPLENOTOMIA,daoTrXy]V^ri«f Splenite. milza, e xsp.vto témno, tagliare. S P L E N O C E L E , d a OTrXyjv splin, Dissezionedellamilza.Sin.Spiemilza, e xyjXyj cili, tumore. Di- neotomia. nota il tumore della milza. SPONDILALGIA.darnróvSuXo? S P L E N O F L O G O S I , da oirXyjv spòndilos, vertebra, ed 0X70? àlsplin, milza, e 9X071001? flógosis, gos , dolore. Dolore delle ver^ infiammazione. Lo stesso che tebre. / Splenite. SPONDILARTROGACE,daorróvS P L E N O F R A S S I A , da crcXyjv 8uXo? spòndilos , vertebra, dpsplin, milza, ed sp^pdooto em- 9-pov àrthron , articolazione , e fràsso, otturare. Lo stesso che xaxó? cacós, male. Dicesi la caSplenenfrassia. rie delle vertebre. S P L E N O G R A F I A , da ouXyjv SPONDILESARTROSI,daoiróvsplin , milza , e ypdybì grafo, 8uXo? spòndilos, vertebra, è£ ex, descrivere. Descrizione della fuori, ed dpSpov èirthron, articomilza. lazione. Lussazione delle verSPLENOLOGIA,daoTcXy]Vsp^n, tebre. milza , e XÓ70? lògos , discorso. SPONDILITE , da OTCÓVSUXO? Trattato della milza. spòndilos, vertebra. Dinota l'inS P L E N O M A L A C I A , da CTcXyjv fiammazione di una o più versplin, milza, e p;aXaxó? malacós, tebre. Sin. Spondilitide. molle. Dicesi il rammollimento SPONDILITIDE, L o stesso della milza. che Spondilite. S P L E N O N C O , da crcXyjv splin-, SPONDILO,da OTCÓVSUXO? spònmilza, ed 07x0? óncos, tumore, dilos , vertebra. L o stesso che T u m o r e della milza. Vertebra. SPLENONZIA, da OTcXyjv splin, S P O N D I L O P A T I A , da GTCÓVGUmilza, ed 07x0? óncos, tumore, koc, spòndilos, vertebra, ezdSoq Lo stesso che Splenonco, Spie- pàthos, affezione. Malattia in nocele. generale della colonna verteSPLENOPARETTASI,daoTcXyjv brale. splin, milza, e za.pzxxa.aiqpare- SPORADICO, da GTCEtpw spiro, ctasis, estensione. Aumento di seminare.Dicesi di malattia che volume della milza. Sin. Spie- attacca sparsamente alcuni innettasi . dividui d'un dato paese, a difS P L E N O R R A G I A , da OTCXVJV ferenza delle malattie epidemisplin, milza, e psw rèo , fini- che , ed endemiche le quali atre, scorrere. Emorragia provve- taccano quasi tutti gl'individui. niente dalla milza. S P L E N O S O , da CTcXyjv splin,, ST milza, e VÓGOZ nósos , malattia. Chi ha malata la milza, 0 voluS T A F I L A G R A , da 0x096X7] stam mosa. fiUì ugola, ed d7pa agra, presas, ST — 251 — ST Pinzetta che s'adopera neU' o- ticós, restringente. Aggiunto dei perazione dell'ugola. rimedii che hanno la proprietà1 S T A F I L E , da oxo9uX>] slafili,di riunire ed eguagliare le lab4 ugola. N o m e dato a quella par- bra delle*ferite. te glandulosa alla estremità del STASI, da oxdot? stdsis, stapalato presso le fauci. zione. Significa la dimora proS T A F I L E C O M O , da oxa^k-n lungata di sangue o d'altro ustafili, ugola, e XOJAS'W corneo, cumore in qualche parte organirare. Istrumento per tagliare ca , non cagionata da verun eced estrarre 1' ugola. cesso d'azione, o da veruno afSTAFILINO.da oxo9ÙX>j stafili, flusso;lo stesso che Stagnamento. ugola. Che appartiene all' ugo- STASSI, da oxdi^to stàzo, stilla, e dicesi propriamente d'un lare. Stillicidio di sangue dal muscolo. naso. S T A F I L O M A , da oxo^ùXy] sta- S T E A T O C E L E , da oxs'ap stéar, fili, ugola, ed ÓJJLÓ? omós, simi-sego, e xyjXyj cili, tumore. Dicesi le. Malattia dell' occhio. che fa un tumore dello scroto formato perdere alla cornea la sua tra- da una raccolta di sostanza sisparenza naturale, la solleva so- mile al sego. pra l'occhio , e la fa spuntare S T E A T O M A , da oxs'ap stéar, fuori dalle palpebre a guisa di sego, ed òp.ó? omós, simile. Tutumore simile all' ugola, di co- more cistico, in cui vi si conlor biancastro o periato, con tiene una sostanza simile al perdita totale della vista. sego. STAFIL0NC0,da 0x096X7] sta- S T E A T O M A T O B L E F A R O , da fili , ugola, ed 07x0? óncos, tuoxs'ap stéar, sego, òpó; omós, simore. Tumefazione dell'ugola. mile, xwv tón, delle, e pXe9dpiov STAFILONZIA, Lo stesso che blefàron, palpebre. Tumore enStafilonco. cistico delle palpebre superiori, S T A F I L O R A F I A , da oxo9uXy] formato da sostanza simile al stafili, ugola, e 0097] ràfi, cucisego. tura. Roux propose questo noS T E A T O M A T O S O , da oxs'ap m e per indicare un' operazione stéar, sego, ed òpo; omós, simichirurgica, la quale consiste le. Aggiunto di ciò che è della nel praticare dei punti di cuci- natura dello Steatoma, o che tura al velo palatino, con Y in- ne partecipa. tento di rimediare alla divisioSTEATOSI, da oxs'ap stéar, sene congenita od accidentale, di go. Formazione, 0 genesi di socui può essere questa parte af- stanza sebacea. fetta. STEGNOSI, da GXSTVÓ? stegnós, S T A F I L O T T O S I , da orapùXyj stretto. Rimedio astringente. stafili, ugola, e irtwot? ptósis, ca-STEIROSI, da oxstpo; stiros, duta. Sporgenza dell' ugola. sterile. Dicesi la sterilità. STALT1C0, da cxaÀmó'c, stal- S T E N L A , da G$ÌVG<; sthénos, ST — 252 — ST forza, vigore. Dinota l'eccesso istrumento di legno, d'invendi forza, di tonicità, di rigidez- zione di L A E N N E C , che ha la forza dei tessuti; Esaltamento del- m a cilindrica di variabile lunl'azione organica. L'opposto ghezza, il cui uso è di esplorare da'^respirazione, e le pulsadell' astenia, dell' atonia. zioni del cuore. S T E N I C O , da oSsvo? sthénos, forza, vigore. Dicesi di malattia STILOGLOSSO, da oxyjXvj stili, prodotta dalla stenia, cioè che ceppo, stelo, e 7X01000 glòssa . vi regna eccesso, di forza, di vi- lingua. Epiteto dei muscoli appartenenti all'apofìsi stiloide ed gore, di energia. S T E N O C A R D I A , da oxsvó? ste- alla lingua. nós, stretto , e xapSìo cardia , STILOIDE, da oxyjXvj stili, cepcuore. N o m e dato a quella m a - po, stelo, ed stSo? idos, forma. lattia conosciuta comunemente N o m e dato alla seconda apofìsi dell' osso temporale, poiché ha col n o m e di angina pedoris. S T E N O C O R I A , da oxsvó? ste-la forma di uno stiletto, o d'un nós, stretto, e yùpoq chóros, luo-ceppo. Aggiunto dato alle altre go , spazio. Restringimento di due apofìsi allungate a forma qualche parte. Vizio, o malattia di stelo, che appartengono una dell' occhio, in cui la pupilla in alfe stremila inferiore délYulna, m o d o anormale va costantemen- e 1' altra a quella del radio. STILOIDEA , Lo stesso che te restringendosi. Sin. StenocoStiloide. riasi. ST1TIC0, da 0x6910 stifo, reSTEN0C0RIASI,Lo stesso che stringere. Dicesi d'un rimedio Stenocoria. S T E N O S I , da oxsvó? stenós ,che ha la proprietà di restrinstretto. Coartazione, restringi- gere i tessuti organici. Sin.Stitmento d' una parte del corpo. tico, Stiptico, Astringente. , S T O M A C A C E , da oxóp.o stòma, S T E R E O L O G I A , da oxspsó? e xaxó? cacós, male. Nostereós, solido, e XÓ70? lògos, bocca, discorso. Trattato, o studio , dei m e dato da P L I N I O ad una masolidi organici. L'opposto di lattia delle gengive, che consiste in un rammollimento ed Igrologia. S T E R N A L G I A , da Gxipvovstér-esulcerazione delle medesime, non, petto, ed 0X75? àlgos, dolo-con fetore della bocca, e gemito re. N o m e dato all'angina di di sangue al m i n i m o contatto, 0 caduta dei denti; è effetto quapetto. ' S T E R N O D I N I A , da oxspvov si sempre di affezione scorbustérnon , petto ed òSùvyj odini tica. , S T O M A C A L G I A , da cxójjiaxo? dolore. Angina pettorale. Sin. stómachos, ventricolo, ed 0X70?" Sternalgia. STETOSCOPIO, da oxvfioqsti-àlgos, dolore. Dicesi il dolore dello stomaco. thos, petto, e OXOTTSW scopéo, osS T O M A C O F L O G O S I , da oxóservare, esaminare. N o m e d'un ST — 255 — TE uovo? stómachos, ventricolo, e compagnala da dolore e bru9X07WOIC.flógosis,infiammazio- ciore dell'uretra, e da continuo ne. Dinota l'infiammazione del- stimolo di orinare. lo stomaco. Sin. Gastrite. STREBLOSI, da otpegXó? streSTOMALGIA, da ordwo stóma, blós, tortuoso.Contorsione,Storbocca, ed à\yos àlgos, dolore.cimento, Storta. Dolore della bocca. TA STOMATICO, da OXÓ\UJL stóma, bocca. Rimedio giovevole per TARASSI, da xapdoow taràsso, le malattie della bocca, e della turbare. Dicesi lo sconcerto degola. gl' intestini per qualunque caSTOMATITE, da OXÓJJLO stóma, gione. Principio d' oftalmia , bocca.Infiammazione della boc- consistente in calore ed umidica. Sin. Stornatitide. tà prodotta da leggiera causa STOMATiTIDE, Lo stesso che esterna, cioè da fregamento, da Stomatite. fumo, ec. STOMATOFIMA, da oxópia stó- TARMICO , da Trxdpw plàro , ma, bocca, e 9upia flrna, tumo-starnutare. Rimedio atto ad ecre. Tumore della bocca. citare lo starnuto. Sin. PtarS T O M A T O G R A F I A , da oxóp.o mico. stóma, bocca, e 7pd9to grafo, de- TASSI, da xdoow tasso, ordiscrivere. Descrizione anatomi- nare , collocare. Dicesi la riduca della bocca. zione di qualche parte del corS T O M A T O R R A G I A da oxóu.a po nel suo sito naturale, come stóma, bocca, e ps'w rèo, fluire, la manualità che si usa per fiscorrere. N o m e dato da F R A N K durre un'ernia, o la riduzione al profluvio di sangue, che ha delle ossa lussate, 0 fratturate. origine da uno 0 più punti del- TE la cavità boccale. TELANGETTASIA, da xéXo? S T O M O G R A F I A,Lo stesso che tèlos,fine,d^stov angion, vaso, Stomatografìa. ed sxxaot? éctasis , estensione. STRABISMO, da oxpapó? stra- Dinotala dilatazione dell'estrebós, losco. Difetto di paralleli- mità dei vasi. I nosologi Alesmo tra gli assi dei raggi vi- manni chiamano con questo suali , per cui non guardano i n o m e quei tumori m o U i , eladue occhi lo stesso oggetto in stici . vascolari e di tessuto spupari tempo, m a torcendosi mi- gnoso, che un tempo diceansi rano in senso diverso 1' un dal- Aneurismi spugnosi , Aneurismi l'altro. per anastomosi. Sin. AngiotelatSTRANGURIA,daoxpd75slróruc, lasia. goccia, ed oupov dron, orina. T E N A R E , da Sévop thénar Dicesi la s o m m a difficoltà di evacuare l'orina per cui si espelle a goccia a goccia , ac- TE — 254 — TE palma della m a n o . Dicesi quel- tratta della cura delle malattie, la protuberanza che formano i e dei mezzi onde guarirle o mimuscoli abduttore breve, oppo- tigarle. nente, e breveflessoredel polT E R A P E U T I C O , da SspoTrs'uw' lice alla parte anteriore ed e- therapévo, curare, sanare. Che sterna della m a n o . appartiene alla terapeutica. TENESMO,da xstvto tino, sten- TERIGIO, Lo stesso che Pfcedere. Dinota quello stimolo do- rigio ; vedi questo vocabolo. loroso, che accompagna la eT E R I G O M A , Lo stesso che screzione delle materie fecali, Pterigoma ; vedi questo vocaa cui si aggiunge u n continuo bolo. desiderio d'andar di corpo, con T E R M A L E , da Sspy.ó? thermos, calore, bruciore , e tensione caldo.Nome dato alle acque minella regione dell'ano. Vien nerali, che escono dalla terra dato ancora questo n o m e alla più o m e n o calde. brama continua di espellere T E R M A N T I C O , da &spp.oivto 1' orina con calore, e bruciore therméno , scaldare. Aggiunto al collo della vescica, detto te- dei rimedii che riscaldano, aunesmo vescicole, o del collo della mentano e ravvivano il calore vescica. naturale. T E N O N T A G R A , da xs'vwv té- TERMIATRIA, da %zpy.óq'thernon, tendine, ed #7pa agra, pre- mós, caldo, e ìaxpsta ialria, m e sa. Dolore gottoso, o reumatico dicina. Parte della terapeutica che prende i tendini. che tratta delle acque minerali T E O M A N I A , da Osò? Theós, calde. Dio, e p.avta mania, pazzia, fu- T E R M O L O G I A , da Ssppó? therrore. Pazzia religiosa, delirio mos, caldo, e XÓ70? lògos, discorche m e n a il malato a parlare so, Trattato sull'acque minerali solo di religione, di Dio, e dei calde. Santi ; ovvero si crede essere TERMOMETRO da Ssppó? Dio, avere corrispondenza con thermos, caldo, e ps'xpov métron, i Santi, o con gli Angeli, essere misurd. Istrumento che fa coispirato o profeta mandato a re- noscere i varii gradi di caloridimere il genere u m a n o . co dell' aria ," 0 di" qualunque TEORIA, Lo stesso che Teo- siasi corpo 0 fluido che gli g; rica. ponga a contatto. TEORICA, da Sstopta theoria, TERMOPOSIA,da Sspp.ó? thercontemplazione , meditazione. mos, caldo, e TTÓOI? pósis, bevanScienza speculativa, che dà re- da. Uso d'acqua calda 0 tiepida gola alla pratica e rende ragio- per bevanda. ne delle operazioni. T E R M O S C O P I O , da $zpy.óq TERAPEUTICA, da SspoTCs'uw thermos, caldo, e OXOTCS'W scopéo;therapévo, curare, sanare.Dicesiosservare. Istrumento che fa quella parte della medicina che conoscere le variazioni del cai- TI — 255 — TI do e del freddo. Differisce dal prodotto per lunga fatica ; ovTermometro, perchè questo mi- vero la tunica pallida e dura sura i cangiamenti del caldo e che formasi nell'ulcere. Dinota del freddo, ed il Termoscopio, ancora talune pustole migliali non fa che indicarli. della* faccia interna delle palpeT E T A N O , da TSTOVÓ? tetanós,bre, le quali da principio son teso. Dicesi una malattia carat- piene d'icore, m a poi screpoterizzata da rigidezza, e tensio- landosi le loro margini divenne convulsiva di uno o/molti tano dure e callose.Sin.Tiloma. muscoli, e talvolta da tutti i TIMIATECNIA , da Suu.iojio muscoli soggetti all'impero dei- thimiama, suffumigio, e xsy^vyj la volontà. tèchni, arte. Dinota l'arte d'adoT E T A R T O F I A , da xs'xopxo? té- perare i profumi in medicina tartos, quarto, e 9uyjfii,indole. come mezzo terapeutico. In chiDinota una specie di febbre re- mica significa l'arte del profumittente, i cui parosismi simili miere. ritornano ogni quattro giorni, TIMPANITE, da XÙU.TTOVOV timed imitano il carattere della panon, tamburo. Dicesi la tufebbre quartana intermittente. mefazione del ventre, prodotta T E T R A F A R M A C O , da xs'xpo da accumulo di gas nel canale tètra, quattro, e 9Ópp.axov fàrma-digestivo, 0 nella cavità del pecon , medicamento. N o m e ge- ritoneo , per cui la pelle delnerico antico di medicamento l'addome rimane sì fortemente compostodiquattro ingredienti, distesa, che toccandola rende e comprende Empiastri , Un- u n suono di tamburo. Chiamasi guenti , Lavatorii. ec. ancora Timpamlide Idropisia TI secca, Idropisia ventosa. TIALAGOGO, Lo stesso che TIMPANITIDE, Lo stesso che Ptialagogo ; vedi questo voca- Timpanite. bolo. " TIROIDE, da rjpsó? thireós, TIALlSMO.Lo stesso chePtia- scudo, ed stòo? idos , forma. lismo; vedi questo vocabolo. Vien detta cartilagine tiroide, la TIFLOSI , da XU9X0? tiflòs maggiore , di tutte le cartilagini cieco. Dicesi la cecità. della laringe, di cui occupa la TILOMA.Lo stesso cheTilosi. parte anteriore, ed è cosi detTILOSI, da xùXo? tilos, callo.ta perchè rassomiglia ad uno N o m e che si dà in generale ad scudo. ogni escrescenza dura del corTI R O N C O , da Supsó? thireós, po, m a specialmente dicesi l'in- scudo, ed 07x0? óncos, tumore. durimento della superficie del- Tumefazione del corpo tiroide. la pelle nella palma della m a TISI, da <<5zio'.zfthisis,corno, e nella pianta del piede, ruzione. Dinota ogni slato di consunzione, qualunque ne sia d'altronde la causa. Oggi più 70 - - 25G - T0 T 0 C 0 L 0 G I A , da xóxo? tócos. •particolarmente s'applica il vocabolo di tisi per indicare lo parto, e XÓ70? lògos, discorso. stato di deperimento, che ri- Trattato 0 dottrina dei parti. T0C0TECNIC0,da xoxó? tócos, sulta da malattia cronica dell' apparecchio respiratorio, ac- parto, e xe'/vy] téchni, arte. Che compagnato sempre da tosse, è relativo alfarte ostetrica. T 0 M 0 T 0 C I A , da'tojAv] tomi, sputo purulento, febbre etica ed emaciazione. Sin. Tisico , taglio, e xóxo? tócos, «parto. Par to fatto con l'ajuto d'un incisioTisichezza, Tisicume. ne; vocabolo sostituito da alcuTL ni autori a quello di Operazione TLASI, daSXdto thlào, infran- cesarea. T O N I C O , da xóvo? tónos, ten gere. Indica la depressione , o sione. Aggiunto degli spasmi rottura delle ossa piane del craaccompagnati da contrazione nio fatta da istrumento contundente, per cui le ossa che pri- permanente o tetanica. N o m e m a della frattura erano conca- dei farmachi che applicati tanto ve, diventano convesse verso il esternamente, che internamencervello, e viceversa.Alcuni di- te hanno la proprietà di eccitacono Eligma. Dinota ancora la re lentamente l'azione vitale dei depressione del cranio senza nostri tessuti. TOPICO, da XÓTTO? lópos, luofrattura nel feto o nei fanciulli, prodotta da istrumento contun- go. Epiteto dato ai rimedii esterni che s'applicano sulle parti dente. Sin. Tlasma. T L A S M A , Lo stesso che Tlasi. malate. Aggiunto di malattia loTLiPSI, da SXìpw thlibo, com-cale, onde distinguerla dai mali primere. Compressione o strin- che molestano l'intiero corpo. gimento dei vasi per causa e- Dicesi Chirurgia topica, quella sterna. Compressione dello sto- che riguarda qualche parte del m a c o cagionata dall'esorbitanza corpo. T O R A C E , da Swpa£ thòrax, degli alimenti. petto. Dicesi quella parte del T L I S S E N C E F A L O , da SXi^io tronco, che racchiude i princithlibo, comprimere, ed £7x590X0? encéfalos, cervello. Dicesi d'unpali organi della respirazione e feto con cervello schiacciato , della circolazione , formando per causa esterna traumatica. una cavità circoscritta dallo sterno, dalle costole, dalla spina TO dorsale, e dal diaframma. T0C0C0MI0,da xóxo? tócos, T O R A C E N T E S I , da&wpaf thòparto, e xop.éto corneo, aver cura. rax, petto, e xsvxsw centéo, punOspedale per le partorienti po- gere. Operazione che consiste vere. nel perforare il petto, per dar uscita alla marcia raccolta in questacavitàin caso d'empiema. TR — 257 — TR T O R A C O C E L E , da »wpo? thó- Dlcesi il catarro cronico della rax, petto, e xyjXyj cili, tumore. Ernia del petto, che sporge fra TRACHELOFIMA.da xpàyyìkós le costole per prolasso del pol- tràchibs, collo, e 9upia fvma, tumone. more. Lo stesso che Gozzo. TORACOCISTIDE, da Swpa? T R A C H E L O F L O G O S I , da xodthórax, peti©, e xucrct? cistis, veX>]Xo? tràchilos , coUo , e 9X0"scica. Idropisia cistica del pet- 7wot? flógosis, infiammazione. to* o Idatidi bel petto. Infiammazione del collo. TORACODINIA, da Scopai thó- T R A C H E L O S P A S M O , datprfrax, petto, ed òSuvyj odini, dolo-yjfjXo? tràchilos, collo, e OTTOOJXOS re. Dolore del petto. spasmós, contrazione. Dinota lo T O R A C O M E T R I A , da Stópo? spasmo del collo. thórax, petto, e p.s'xpov métron , TRACHELOCELE ,da tpdx>jXos misura. Arte di misurare le di- tràchilos,collo, e xyjXyj, cili, tumomensioni del torace. re. Lo stesso che Gozzo. Sin. TraTORACOSCOPIA , da Stópo? chelofima. thórax, petto, e OXOTTSW scopéo , TRACHEOPIOSI da xpoxeta osservare, esaminare. Arte di e trachia, trachea, e TCUOV pion , splorare il petto, per indagarne marcia. Suppurazione della trala sede della malattia. chea, o tisi tracheale. TOSI, da TTXWOI? ptósis, cadu- TRACHEOHRAGIA.da xpaxeta ta. Affezione che produce lo slo- trachia, trachea, e psto rèo, fluigamento delle parti organiche. re, scorrere. Indica lo scolo di TOSSICO, da xo^ixóv toxicón ,sangue per la trachea. veleno. N o m e collettivo con il T R A C H E O T O M I A , da xpaxela quale s'indicano tutte quelle trachia, trachea, e xép.vw témno. sostanze, che introdotte in poca tagliare. Operazione che considose%nell'economia animale, o ste nel taglio della trachea, onapplicate per qualsivoglia ma- d'evitare l'imminente pericolo nierasulcorpo vivente, distrug- di soffocazione 0 per estranee gono la sanità o annientano la qualche corpo estraneo. Sin. vita. Broncotomia. TOSSICOLOGIA , da xo^ixóv T R A C O M A , da -paxù? trachls, toxicón, veleno, e XÓ70? lògos,aspro. Oftalmia con asprezzadeldiscorso. Trattato sopra i veleni. la superfìcie della congiuntiva TOSSICOSO, da xo£txóv tox icón,palpebrale. veleno. Lo stesso che Velenoso. T R A U M A T I C O , da xpoùuo trà%' TR vma, ferita. Che è relativo, o che TRACHELOBLENNORREA.da appartiene alle ferite. Diconsi tpd/yjXo? tràchilos, coUo, pXe'vvomalattie traumatiche, quelle che blémia, moccio,e péw rèo, fluire. dipendono da lesionifisiche_ come le fratture, le ferite, le lussazioni, le contusioni, e simili. TR — 258 — TR Aggiunto di rimedio proprio alla contro il globo dell'occhio. Sin* T^T*1 P lìlrl"^"l cura delle ferite. T R I F A R M A C O , da tpeT? tris , TRAUMATOGOMIO, da xpaù>o tre, e 9dpp;oxov fàrmacon, meditràvma, ferita , e xopiw corneo, curare. Ospedale per la cura camento. Dicesi d'un medicamento composto di tre ingrelì PTI P "fPT*I tp TRICHIASI, da Spi? trhix, ca-dienti. pello. Questo vocabolo indiche- TRIGASTRICO,daxpst? *m,tre, rebbe propriamente qualunque e 7aoxyjp gastir, ventre. Aggiunto malattia di capelli, maperlo più di muscoli formati a tre fasci di si dà al solo rovesciamento delle fibre carnose , che lasciano inciglia verso il globo dell'occhio,termezzi a guisa di ventre. TRIGLOCHINE , da xpsì? tris,, ovvero alla morbosa degenerazione di false ciglia aUa super- tre, e 7XWXÌV glochin, punta. Valfìcie interna delle palpebre. vole triangolari, situate all'orifìcio del ventricolo destro del TRICHISMO, da Spi! thrix, capeUo. Dicesi una specie di frat- cuore. Sin. Tricuspidale, Tricutura del cranio, o d'altro osso a spide. TRIGONO, da xpst? tris, tre, e fórma di fessura e quasi capil7iovio gonio, angolo. L I E U T A U D lare. diede il nome di trigono vescicoTRIGOIDE , da Spi|. thrix, capello, ed sl8o? idos, forma. Ag- le , alla porzione triangolare e giunto delle fratture , in cui le più solida della vescica, situata ossa si rompono in pezzi capil- presso il suo collo. CHAUSSIER chiamò trigono cerebrale, la volta lari. TRICOMA, da xpixwp.a tricho-a tre pilastri del cervello. TRIOFTALMO , da xpst? tris , ma, treccia di capelli. Genere di malattia contagiosa , cronica tre , ed Ò9SaXp,ó? ofthalmós , oced endemica nella Polonia, spe- chio. Mostro nato con tre occhi. cialmente nella Lituania, in cui Sin. Triottalmo. i-capelli s'ingrossano, s'intrec- TRIORCHIDE , da xpst? tris , ciano , e non si possono in ve- tre, ed óp/i? órchis, testicolo. Chi run modo separare, perchè so- ha tre testicoli. TRIOTTALMO, Lo stesso che no attaccati da un sozzo untum e . Più comunemente dicesi Trioftalmo. TRISMO, da xpicp.ó? trismós , Plica. stridore. N o m e dato ad una speTRICONUSI, da Spi? thrix, cacie di tetano, ossia contrazione mello, e vóoo? nósos, malattia. Dispasmodica dei muscoli elevanota la malattia dei capelli. TRICOPATIA , da Spi? thrix,tori della mascella inferiore , onde questa è fortemente tirata capello, e TrdSo? pàthos, affezioeontro la superiore. ne. Lo stesso cfìe Triconusi. TRICOSi, da Spi? thrix, camel- TRISPLANCNICO,da xpel? tris, lo. Rovesciamento delle ciglia tre, e GzKdjypv spldncfton, visce- TR — 259 — UL re. Epiteto dato al nervo gran simpatico, perchè diramasi sugli UL organi contenuti nelle tre grandi cavità splancniche. ULITE, da ouXov ùlon, gengiTRISTIMANIA, dal latino tri- va. Infiammazione delle gengislis, triste , e dal greco uovia ve. Sin. Ulitide. mania , furore. Monomania ac ULITIDE, Lo stesso che Ulite. compagnata con tristezza. U L O N C O , da ouXov ùlon , genTRITEOFIA, daxpixo? tritos, giva, ed 07x0? óncos, tumore. terzo, e 9uyjfii,indole. Dicesi un Dicesi la gonfiezza delle gengive. genere di febbre remittente conU L O R R A G I A , da ouXov ùlon, tinua, il cui parossismo, che co- gengiva, e £iio rèo,fluire,scormincia con il freddo nell' inva- rere. Scolo di sangue dalle gensione , ritorna ad ogni secondo give. giorno, continuando il calorfebULOSI, da òuXów ulóo , deaerile nei giorni di remissione, trizzare. Lo stesso che CicatrizT R O C H I N O , da xpoxdw irò- zazione. chào, rivolgere. N o m e dato da URACRASIA , da oupov ùron, C H A U S S I E R alle due tuberosità orina, ed dxpaoio acrasia, inconsuperiori dell'omero. tinenza. Dinota P incontinenza T R O C L E A , da xpoxó? trochòs , d'orina. ruota. Indica l'eminenza articoU R E A , da oupov ùron, orina. lare interna dell'estremità infe Principio 0sostanza immediata, riore dell'omero, la quale forma solida, a lamine di color madreuna specie di girella, su cui si perla , che fa parte dell' orina rivolge il gomito nel moto del- dell'uomo , e di tutti i quadruP antibraccio. pedi, scoperta da B O N E L L B . TROCOIDE, da xpoxàz trochòs, URECCHISI, da oupov tiron, oruota, ed eI8o? idos, forma. Epi- rina, ed sxxuoi? écchisis, effusioteto dato a qualunque articola- ne. Effusione od infiltramento zione , per cui un osso a guisa d'orina nel tessuto cellulare. di perno s'inserisce in un altro, U R E M I A , da oupov ùron, oricome una ruota al proprio asse, na, ed aip.o éma, sangue. Dicesi T R O M B O , da Spoppo?* thròm- il piscio sanguigno. bos, g r u m o di sangue. Dinota un U R E T E R A L G I A ^da oùpujnfc g r u m o sanguigno, della forma uritir, uretere, ed 01X70? <%os, di un piccolo tumore duro , ro- dolore. Dolore che seutesi negli tondo, e violaceo, che si forma ureteri. nel cavo d'una ferita. U R E T E R E , da oùpr.xy;? uritir, TROMBOSI, da Spójj$o? thróm- uretere. N o m e di due canali lun^ bos, grumo. Cumulo di latte nei ghi, cilindrici , e membranosi canafi-galattoferi. che conducono l'orina dai reni nella vescica. U R E T E R I T E , da oùpyjxyjp u n m — 260 — UR tir, uretere. Infiammazione de- U R E T R A , da oùpyjSpa urithra, uretra. Vien chiamato quel cagli ureteri. Sin. Ureteritide. URETERITIGA, da oùpyjxyjp u- nale lungo, membranoso, e di ritir , uretere. Disuria prodottaforma cilindrica, che dalla veda infiammazione degli ureteri. scica conduce fuori le orine nei URETERITIDE, Lo stesso che due sessi, jed anche lo sperma nei maschi. Ureterite. U R E T R A L E , da oùpyjSpa uriURETERODIALISI, da oùpyjxyjp thra, uretra. Che appartiene aluritir, uretere, e SidXuoi? diàlisis, dissoluzione. Dinota la dissolu- l' uretra ; dicesi cresta uretrale ,. il Verumontanum. zione degli ureteri. ^ U R E T E R O F L E M M A T I C O , da U R E T R A L G I A da oùpyjSpa urithra, uretra , ed 0X70? àlgos , oùpyjxyjp uritir, uretere, e 9Xs7p.a flèmma, muco. Prodotto dalla pre-dolore. Dicesi il dolore che si sente nelf uretra. senza del m u c o negli ureteri. U R E T R E L M I N T I C A , da oùpyjURETEROLITIASI, da oùpyjxyjp Spa urithra , uretra , ed sXpitv? wn7ir,uretere,e XiSiaot? lithiasis, pietrificazione. Affezione calco- élmins, verme. Dinota^ l'iscuria losa, o calcolo rimasto nell'ure- uretrale verminosa. È formata questa iscuria dalla presenza tere. URETEROLITICA, da oùpyjxyjp nell'uretra d'un corpo lungo , e cilindrico, che fu creduto veruritir, uretere, e XiSiaot? lithiasis, pietrificazione. Iscuria prodotta m e , m a in realtà è una membrada calcoli formati negli ureteri. na prodotta nelf uretra 0 negli ureteri di un umore concresciSin. Ureterolitiasi. URETEROPIICO , da oùpyjxyjp bile separatosi dalla infiammauritir, uretere, ezbovpion, mar-zione della m e m b r a n a interna cia. Prodotto dalla presenza di di questi canali. U R E T R I D E , da oùpyjSpa u marcia nell'uretere. U R E T E R O R R A G I A , da oùpyjxyjp rithra, uretra. Infiammazione acuta, o cronica dell'uretra. uritir, uretere, e psw rèo, fluire, U R E T R I M E N O I D E , Lo stesso scorrere. Emorragia degli ureche Uretroimenoide; vedi questo teri . U R E T E R O S T O M A T I C O , da où- vocabolo. -pVjxyjp uritir, uretere, e oxóp.a URETRITIGA , da oùpyjSpa ustòma, bocca. Prodotto dall'ottu- rithra, uretra. Iscuria prodotta ramento dell' orificio dell' ure- da infiammazione dell'uretra. U R E T R I T I D E , Lo stesso che tere. URETICO, da oupov ùron, ori- Uretride. na. Diconsi uretici i rimedii che > U R E T R O B L E N N O R R E A , da promuovono le orine, altrimen- oùpyjSpa urithra, uretra , pXsvva blénna, moccio, eps'wre'o, fluire, ti Diuretico. Chiamansi uretici ancora gli ammalati che orina- scorrere. Scolo di m u c o dall'uretra. no frequentemente. UR — 261 — UR URETROCISTICA, da oùpyjSpa U R E T R O S P A S M O , da oùpyjSpa urithra , uretra , e xùoxt? dstis, urithra, uretra , e oiraojjid? spavescica. Indica l'iscuria per m e - smós, contrazione. Stringimento strui ritenuti nella vagina. spasmodico dell' uretra. U R E T R 0 F 1 M A , da oùpyjSpa uURETROSTOMATICA, daoùpyjrithra, uretra, e 9ÙJJUX fima , tuSpaurilhra, uretra, e axó]iastóma, more. Dinota la gonfiezza di bocca. Iscuria che dipende da qualche parte dell'uretra. ostruzione dell'orifìcio del canaU R E T R O F L E M M A T I C A , da où- URETRÒTOMIA , da oùpyjSpa pyjSpa urithra , uretra e 9XI- urithra , uretra, e xsp.vw témno , 7[!iia flégma , muco. Iscuria pro- tagliare. Incisione deU'uretra. dotta da m u c o dentro l'uretra. U R E T R O T O M O , da oùpyjSpa uURETROFRASSIA.da oùpyjSpa rithra, uretra , e xs'p.vw lémnò , urithra, uretra, e 9pdoow fràsso, tagliare. Istrumento destinato otturare. Ostruzione dell'uretra. per incidere il canale dell'uretra. U R E T H O I M E N O I D E , da oùpyjU R E T R O T R O M B O I D E , da oùSpa urithra, uretra, Opiyjv imin, pyjSpa urithra, uretra , Spoppo? membrana, ed si5o? idos, forma.trómbos, grumo, ed sioo? idos , Iscuria prodotta dalla presenza forma. Affezione dell'uretra prodi una m e m b r a n a formatasi ac- veniente da grumo di §angùe. cidentalmente nell'uretra. Aggiunto d'iscuria che dipende URETROLITICA, da oùpyjSpa, da un g r u m o di sangue nelf uurithra, uretra, e XiSo? lithos, retra. pietra. Iscuria prodotta da un URICO, da oupov ùron, orina. calcolo soffermato nelf uretra. N o m e d' un acido bianco , insiURETROPIICA, da oùpyjSpa u- pido, e senza odore, che trovasi rlthra, uretra, e TTUOV pion, mar-nell'orina. Altrimenti acido litico. cia. Iscuria dipendente da marURINOLOGIA, da oupov àron, cia che chiude il canale uretrale. orina , e XÓ70? lògos , discorso. U R E T R O P I U R I A , da oùpyjSpa Trattato sull'orma. urithra, uretra, TTUOV pion, mar- URISCHESI, da oupov tiron, 0cia, ed oupov ùron orina. Dicesi rina, e oys'ot? schésis, ritenzione. l'emissione d'orina mista a pus, Di cesi la ritenzione dell'orina. per suppurazione della membraUROCELE, da oupov tiron, oj£nache tapezza la cavità uretrale. na, e xyjXyj cili, tumore. T u m o U R E T R O R R A G I A , da oùpyjSpa re formato da infiltramento di urithra,uretra, e psto rèo, fluire, orina nello scroto. scorrere. Emorragia dell'uretra, UROCHEZIA, da oupov ùron , per lo più sintomo d'infiamma- orina, e yjl^ chézo. evacuare. zione, od alterazione della m e m - Dinota il profluvio urinoso. brana mucosa di questo canale. UROCISTI, da oupovtiron,,ori U R E T K O R R E A , da oùpyjSpa u- na, e xùoxt? cistis vescica. Signirithra, uretra, e £5*10 rèo, fluire, fica la vescica urinaria. scorrere Scolo per l'uretra. UR — 262 — VA UROCISTIDE.da oupov ùron,ovi- U R O P L A N I A , da oupof ùron, na,e WJOXI? clsfo's,vescica. Infiam- orina, ezldv^plàni, errore. De1 mazione della vescica urinaria. viazione dell'orine dalle vie naUROGLEPSI,daoupov«ron,ori- turali. UROPOIETICO, Lo stesso che na,exXs'Trxy]?ci<?p^'s,involamento. Perdita involontaria deU'orina. Uropietico;vedi questo vocabolo. UROCRISIA, da olpov ùron, o- U R O R R A G I A , da oupov ùron , orina, e ps'w rèo,fluire.Flusso rina, e xpiot? crisis , giudizio. Giudizio che si fa d'una malat- morboso d'orina; dicesi anche il tia, in seguito all' osservazione Diabete. 1 U R O R R E A,da oupov ùron,orina, ed esame della qualità dell'ori na. Dinota ancora la crisi di una e psw rèo,fluire.Flusso morboso malattia che succede per le orine. d'orina; lo stesso che Urorragia, -UROGRITICO, da oupov ùron, m a trattandosi diflussocronico orina, e xpiot? crisis, giudizio.s'adopera in preferenza Urorrea. UROSCOPIA da olpov ùron , Aggiunto4di ^egno tratto dall'eorina, e OXOTCS'IO scopéo, osservasame dell'orina. URODINIA, da oupov ùron, o- re. Dinota l'esame che si fa sull'orma. Sin.-Uranoscopia. tfina, ed oouvyj odini, dolore. DoU R 0 S 1 , da oupov ùron orina. lore che si sente nell'orinare. N o m e dato da A L I B E R T alle maUROLITIASI, da oupov ùron , lattie delle vie urinarie, che fororina, e Xtftóooi? lithiasis, pietri«ficazione."Dicesi il mal della m a n o la qù&rta famiglia della sua nosologia naturale. pietra in vescica. _ i, UROLITO, pa oupov ùron, ori-UT na, e XiSo? lithos, pietra. Dinota UTEROMANIA, dal latino uteil calcolo orinario. rus, utero, e dal greco p,avia ma^UROMANZIA , da oupov ùron, nia, furore. Dicesi il furore uOrina, e piavxsia mantia , predi- terino; lo stesso che Ninfomania. zione. Significa l'arte di conoU T E R O S T O M A T O M O , daliascere le malattie coll'osservazio- tino ulerùs . utero , e dal greco ne delle orine. cxóp.a stórna, bocca, e xopvyj tomi, U R O N O L O G I A , da oupov ùron, taglio. N o m e dato da C O N T O C L Y orina, e XÓ70? lògos, discorso.ad u n istrumento di sua invenTrattato sulf orina. zione, per incidere gli orli del . CRONOSCOPIA, da oupov ùron, collo dell'utero in caso di conUrinale OXOTCSW scopéo esamina- vulsioni nel m o m e n t o de} parto. re. Lo stesso che Uroscopia; veVA di questo vocabolo. JEIROPIETICO, da oupov ùron , VARICOCÉLE, dal latino vaorina, e Tcots'w piéo, fare. Dicesi rix, varice, e dal greco xyjXy) cili, d'un rimedio proprio a promuovere la segrezione dell' orina. Sin. Uropoietico. ffi — 263 — ZO tmmore.Dilatazione varicosa del- rito, e rossezza della congiuntile ;vene'del cordonespermatico. va, sènza segrezione di lagrime Sii|. ^ifsocele. o diieisposità. •>?• V A R I C O N F A L O , dal latino va- ZEROTRIBIA, dafypóqanrós, 'rix, varice, e dal greco ò>9aXó?secco , e Tptpw tribo ; fregare. omfalós, ombellico. T u m o r e va-Chiamasi con questo n o m e la ricoso, formato dalla dilatazione fregagione secca. delle vene che serpeggiano in- ZI torno Tombellico. XI ZIFOIDE, Lo stesso che Xifoide, vedi questo vocabolo. XIFOIDE, da ^90? xlfos, spaZIFOIDEO, Lo stesso che Xfe da, ed eI8o<? idos, forma. N o m efoideo; vedi questo vocabolo. dato alla cartilagine situata al Z I F O S T E R N A L E , Lo stesso basso dello sterno » detta così che Xifosternale ; vedi questo perchè ha la forma della punta vocabolo. d'una spda.Sin.Sifoide,Zifoide. ZIGOMA> da §U7Ów zvgóo, con-* XlFOIDEO,da 5I90? xifos, spa-giungere. Dibonsi due ogsadel-^ da, ed elSoc* idos, forma. Che èla parte htferale e# media deHa^ relativo alla cartilagine Xifòide. faccia, le cui eminenzf s'unisca* X I F O S T E R N A L E , £a ^90? a£ no con F apofìsi angolare ester- . fos , spada , e oxépvov stérnon, na dell'osso frontale. petto. N o m e dato da B E C L A R D al- ZIGOMATICO, da l^óta zigòqfr. l'appendice xifoide dello sterno. congiungere. Che è relativo a F ZE lo zigoma. ZELOTIPIA, da §yjXo? zilos, a- ZIMOLOGIA, da §ù{tfj zimil^ more, e XÙTTXW lipto, percuotere.mento, e X070? Zd<^$,. discorsi). Dinota la gelosia molto ardente, Trattato sulla fermentazione: Z I M O M E T R O , da,§ù>?) zimi, la quale è portata al punto da produrre uno stato malaticcio, fermento, e pis'xpov métron, misura. Specie di termometro", che una specie di monomania. ZERASIA, da Zflpóq xirós, sec-serve a misurare il calore svico. Vien dato questo n o m e alla luppatosi dalla fermentazione. ZIMOSIMETRO, Meglio Z i m o " secchezza dei capelli. ZEROFAGIA,da §>5pó? xirós, sec-metro. co, e 90710 fàgo, mangiare. Dicesi ZIMOTECNIA , da $Ì\M zimi, l'uso esclusivo di alimenti secchi. fermento, e TS'XV>1 tèmi, arte. Z E R O F T A L M I A , da |>jpó? xi-Arte d'eccitare la fermentazione rós, secco , ed ò9&«Xuds ofthal- Z1MOZIMETRO, Meglio Zim<* mós, occhio. Specie d'oftalmia metro. ZO caratterizzata da bruciore, pruZOANTROPIA, da l&WXóm, £0 ~~ §64 — ZO $nimale,ed avSpiùzosàìithropos, ; ZOOLOGIA,, qa jgftov zóon, *• u o m o . Specie di •monomQjna , nimale, e XÓ70%/<5^os,j discorso. per cui l'uomo si crede tragpr- Parte della storia; ninfale ; che, inatò in animale. fratta sullo studio degli":animali \ Z 0 0 C H 1 M A , da § i W «don, a-, in generale. nimale, e » é i a qhimja, chimiZOOLOGISTA , Lo stesso cne ca. Parte della chimicafìsiolo-ZóoM^o. * : gica, che spiega l'influenza deZ O p L O G O , da §wov zóon, anigli agènti chimici sui corpi ani- male; e X07©? lògos , discorso. màli,|..e le proprietà chimiche Naturalista che si dedica spedi questi. Altrimenti chimica a- cialmente allo studio degli aninimale, Zoochimismo. mali. ZOOCHIMISJIO, Lo stesso che Z O O M A G N E T I S M O , da |toov Zoochimia. zóon, animale, e'\ka-\vy]xi<; magrii-, ZOOFAGIA , da gtoov zóon , a- tis, calamita. Dicesi il magnetinimale, e'9d7to fógo, mangiare, s m o animale. Dicesi l'abitudine di mangiare Z O O M A T I N A , Lo stesso che esclusivamente sostanze ani- Zooematina ; vedi questo vocamalì. bolo. - ZOOEMATINA, dà |toov zóon, ZOONICO , da §wov zóon, anr^uimale; ed aipo éma, sangue, male-. N o m e dato datBp R T H O L L E T N o m e d' una sostanza scipita , all' acido acetico prodotto dàlia priva d*odore , insolubile nel- distillazione di materie animali. l'acqua, solubile negli acidi e ZOONOMIA, da §toov zóon, a,negli alcali, che'forma la parte nimale, e vóp.o? nómoé legge> colorante del sangue! Sin: Zoo- Scienza delle leggi della vita amatina. . * nimale, ovverofisiologiaappliZ 0 0 G E N 0 , da §wov zóon, ani- cata alla ^patologia, ed alla tera* male, e 7uvópiat ginome, genera- peutica. È anche titolo di'un. O; re. Sostanza nutritiva e rinfre- pera di D A R W I N assai pregiata. scante,rche consiste in una gèZ O O N O M I C O , da §toov zóon , latina chimicamente estratta animale,?© vópio? nómos, legge. dalle ossa. Che è relativo alla Zoonomia. ZOOSPERMI, da §wov zóon, am Z00G0NIA, da §w.ov zóon ,. animale, 13 7ovyj goni, generazio- nimale, e OTrspp;a spèrma, seme. ne. Trattato sulla generazione Genere d'esseri microscopici del degli animali. la famiglia delle Cercarie, deb ZOOGRAFIA, da gtoov zóon , Y ordine dei Ginnodi, che ritroànimale, e 7pd9W grafo, descri- vansi nello sperma degli anivere. Descrizione degli animali, mali. ZOOIATRIA, da gtooy zóon, a- , Z00T0MIA , da |wov zóon , a pimale, e ìaxpsia iatrià , medi- nimale, e xsp.vw^mno,tagliare •cma.Medicinadegli animali.Sin. Anatomia degli animali. Ippratrica. ftofr #f I «I vffc.-1.kjL «W&msf'-'ì" » 'Jkài. ^ ffi$: * &1&' , |y'1' , ,r " % ^ fe^ L&1 A «v* ORIENTAÇÕES PARA O USO Esta é uma cópia digital de um documento (ou parte dele) que pertence a um dos acervos que fazem parte da Biblioteca Digital de Obras Raras e Especiais da USP. Trata-se de uma referência a um documento original. Neste sentido, procuramos manter a integridade e a autenticidade da fonte, não realizando alterações no ambiente digital – com exceção de ajustes de cor, contraste e definição. 1. 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