Il mercatino di beneficenza aiuta i bambini indiani
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Il mercatino di beneficenza aiuta i bambini indiani
>AI:BED Cronaca di Roma Martedì 26 novembre 2013 9 DOLCE VITA Ponte Milvio Un fiume di ragazzine al party per il lancio del nuovo «Cioè» Assalto agli idoli della televisione ■ È statauna delle primissime uscite in pubblico dopo «X Factor»: i FreeBoys sono stati tra gli ospiti d’onore di «Cioè The Party», la grande festa per le giovani lettrici del settimanale «Cioè». Una bella conferma per l’unica boyband italiana, composta da Enrico Nadai, Kevan Gulia e Simone Frulio, dopo la recente avventura al talent-show di SkyUno. I FreeBoys hanno preparato uno speciale show-case per tuttele loro fan. Tanti sono i vip amati dai teenager presso il Crazy Bull Cafè in via Riano a Ponte Milvio. Dalla famosissima serie tv «Violetta» so- no arrivati Ruggero Pasquarelli (che interpreta Federico) e Simone Lijoi (Luca). E sempre dal mondo Disney è arrivata l’attrice Valentina Colombo(Giuliain«LifeBites»). Inambito musicale, oltre ai FreeBoys, presente il cantante Davide Papasidero, vincitore dell’ultima edizione del Festival di Castrocaro. La festa è stata presentata da Anastasia Kuzmina, la ballerina di origine ucraine vincitrice dell’edizione 2012 di «Ballando con le Stelle» insieme a Andrés Gil. Ad accogliere gli ospiti anche il direttore del nuovo settimale, Marco Iafrate. (Foto Sirolesi) X Factor FreeBoys Violetta Pasquarelli-Lijoi Life Bites Valentina Colombo Polo Club Anche oggi (dalle 9 alle 19) shopping di abiti e oggetti per la casa Il mercatino di beneficenza aiuta i bambini indiani Incontro delle amiche delle missionarie dell’Immacolata Amiche Nicoletta Di Nunno e Desideria Ferruzzi Perle di bon ton I balli dei diciotto anni tra smoking, abiti lunghi e sobria eleganza di Claudia Ruffo di Calabria Danze «Mi concedi questo ballo?» Così gli uomini invitavano le donne a ballare ■ Che bei ricordi i balli di 18 anni…(ben diversi da quelle festicciole che chiamano diciottesimi). Che belli quei ragazzi con lo smoking e le ragazze in lungo! La nostalgia non è tanto del divertimento in se, ogni cosa ha il suo tempo e la sua età, ma per il trionfo della bellezza, della cura dell'ospitalità, del piacere del bel vestire, delledanzeseppure conqualchegoffagine sparsa per inesperienza. Che meraviglia quelle fiaccole lungo il viale di ingresso, la visione della festeggiata con il suo bell'abito bianco che salutava e riceveva all'arrivo degli ospiti, quei saloni addobbaticon graziaesobria eleganza.I genitorifieri che conversavano coni pochie selezionati adulti ammessi ai festeggiamenti. Che emozione vedereil primo valzercon il papà amezzanotte e che emozione il mio primo invito! Non sono mancate le pestate di piedi al mio povero cavaliere ma ancora ricordo il batticuore alle parole «mi concedi questo ballo?». Parlo come una vecchietta mi rendo conto eppure ho solo 44 anni! Devopreoccuparmi? No, èstoria recente e vissuta e come tale vale la pena ricordarla e raccontarla. Sento dire da amici che ancora oggi ci sono gran bei balli in giro per l'Europa, sono gli italiani che hanno perso un po' questa bella tradizione ma all'estero è ancora molto attuale.Il più bel ballo della mia vita, senzadubbio ed esitazione, fu quello di Cinzia Aldobrandinia Frascati.Non solo la madre èuna straordinaria organizzatrice ma la villa era spettacolare etirata al massimo.Il giardino pensile illuminato magicamente, i buffet erano dei trionfi di bontà e i balli impeccabili con valzer e quadriglie ben coordinati. Ma specialmente la festeggiata era bella ed eterea come un angelo che condolcezza si presentava allasocietà. Unamagia indimenticabile che auguro a tutti i diciottenni di vivere. ■ Abiti per tutta la famiglia e oggetti per la casa. Tutto nel mercatino solidale organizzato ieri e oggi (dalle 9 alle 19) alla Casina Sociale del Roma Polo Club, in via dei Campi sportivi, 43. Sono arrivate in tante ieri, da mattina a sera, rispondendo al richiamo dell’Associazione Amici delle Missionarie dell’Immacolata che da anni si occupa dei bambini poveri indiani. La vendita di beneficenza è stata organizzata da AllegraGiuliani, Nicoletta Di Nunno e GabriellaFresa aiutatedaRita Melidoni,DesideriaFerruzzi, Chicca Formilli Fendi, Christiane Mercieca, Lilla Vaccaro, Gaia Zonchello, Nicoletta Sulli e don Paolo. Il ricavato di questa due giorni di mercatino servirà, in toto, al mantenimento del Vimala Dermatological Centre di Mumbai e delle 75 piccole ospiti. L’associazione fin dal 1994 si occupa di raccogliere dalla strada e curare tanti piccoli indiani attraverso l’adozione a distanza. Ai bambini, una volta guariti, viene data la possibilità di frequentare la scuola e di trovare un lavoro. In particolare, i soldi raccolti serviranno per dare una dote alle ragazze chesi sposeranno. «Cerchiamodiseguirle almeno sino ai vent’anni - racconta Gabriella Fresa perché i genitori spesso se ne vogliono liberare facendole sposare a 14 anni». Ieri all’appello di Allegra, Nicoletta e Gabriella sono arrivate, tra gli altri: Elisabetta Ferracini, Laura Melidoni, Veronica Pesci, Polissena di Bagno Perrone, Benedetta Geronzi, Ludovica di Montezemolo, Sandra Carraro, Lorenza Trapani, Rossana Letta, Francesca Malagò, Milly Marchini (la mamma di Alfio), Elisabetta Poli, Cesara Buonamici, le principesse Elika del Drago e Maria Camilla Pallavicini e Barbara Orefici. Kat. Per. Ferracini, Giuliani e Melidoni Pesci e di Bagno Perrone Benedetta Geronzi Chicca Formilli Fendi e Rita Melidoni Rampa Mignanelli Nell’atelier di Giada Curti la manifestazione organizzata da Isabella Rauti Anche la moda dice «no» alla violenza Promotrice Isabella Rauti ■ Nella Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, Isabella Rauti - Consigliere del Ministro dell'Interno per le Politiche di contrasto del femminicidio - si è fatta promotrice, insieme a Centro Indivenire e Obiettivo Psicologia, dell'evento «Insieme contro la violenza» all'interno dell'AtelierGiadaCurti a Rampa Mignanelli, proprio a un passo da Piazza di Spagna. Gustando tè e biscottini, gli ospiti, tra cui Livia Azzariti, Matteo Branciamore, Janet De Nardis ed Elisabetta Pellini, hanno potuto ammirare le fotodiYuliya Galicheva, visionare il cortometraggio «Metamorfosi» di Gilles Rocca con Manuel Ferrarini, e ascoltare lalettura sul tema della violen- Padrona di casa Giada Curti za sulle donne di Massimo Reale. Nell'occasione èstato allestito un piccolo set fotografico per premettere ai partecipanti di lasciarsi ritrarre con indosso la maglietta «Stop al femminicidio». «Soltanto attraverso la sinergia tra i vari soggetti, il mondo associativo e istituzionale, ma anche quello della moda, dello sport e dello spettacolo,si può trovare una soluzione al problema così sommerso e diffuso della violenza di genere - soprattutto quella domestica - che è una responsabilità collettiva», ha commentato Isabella Rauti. «Da tempo mi occupo di lotta al femminicidio - ha detto Giada Curti - Sono stata la prima a fare l’abito anti-stalking». Maria Elena Capitanio