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Unioncamere Lombardia Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 N° 16 Giugno 2004 Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 2 Sommario 1. EXECUTIVE SUMMARY 3 2. INDICATORE CONGIUNTURALE DI ACCESSIBILITÀ INTERCONTINENTALE 4 Rilevazione giugno 2004 4 Analisi del mercato del trasporto aereo intercontinentale 7 3. 4. 5. INDICATORE CONGIUNTURALE DI PRESSIONE COMPETITIVA 17 3.1 Rilevazione giugno 2004 17 3.2 Analisi di alcuni aspetti del mercato aereo del Nord Italia 18 NOTE METODOLOGICHE 25 Perché un indicatore di accessibilità intercontinentale 25 Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore di accessibilità intercontinentale 25 Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore di pressione competitiva 26 ALLEGATO 27 CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 1. 3 Executive summary Il presente rapporto contiene i dati della sedicesima rilevazione promossa da Unioncamere Lombardia in collaborazione con il CERTeT dell’Università Bocconi, per tenere sotto osservazione l’evoluzione dell’hub di Malpensa 2000. I dati evidenziano una ripresa netta del numero complessivo dei voli rispetto alla rilevazione di dicembre. Tale aumento è in parte dovuto alla stagionalità dei servizi di trasporto aereo che si verifica durante l’estate ed in parte dovuta proprio ad una ripresa del traffico aereo superiore a quanto previsto dalla stessa IATA (International Air Transport Association). La rilevazione si riferisce alla settimana dal 7 al 13 giugno 2004 (orario della stagione estiva), e mostra che: Ø Il valore dell’indicatore CERTeT Unioncamere Lombardia riferito a Malpensa aumenta, infatti passa da un valore di 29,42 (dicembre 2003) a 33,49 (giugno 2004), e mostra una ripresa dell’hub in termini assoluti, anche se la posizione rispetto ai propri competitor rimane immutata. Ø Il divario di accessibilità intercontinentale rispetto ai principali competitori rimane notevole: Francoforte registra 94,73, Parigi 87,50 ed Amsterdam 76,72. Il benchmark di riferimento rimane Londra, che dispone della migliore accessibilità intercontinentale. Ø Roma sopravanza Malpensa, facendo registrare un indice pari a 38,79 mentre Madrid rimane stabile a 28,48. Vera sorpresa della presente rilevazione è Monaco di Baviera, che per la seconda stagione estiva consecutiva raggiunge valori molto elevati, incalzando Malpensa; l’hub bavarese registra 29,43 punteggio più elevato dalla nascita del secondo hub tedesco . Ø La pressione competitiva sul Nord Italia diminuisce in modo sensibile (-20%), passando dal valore di 75 (dicembre 2003) a 55,8 (giugno 2004). Tale “crollo” è dovuto, nonostante l’aumento dell’offerta in termini di posti feeder sul mercato nazionale, alla riduzione specifica dell’offerta su Linate. Ø Linate passa dai 12.879 posti offerti sui voli feeder a dicembre 2003, ai 11.341 della stagione estiva attuale. Sullo scalo milanese si sta registrando una nuova riduzione dell’offerta di voli e posti feeder, che dovrà essere confermata nelle prossime rilevazioni. Ø Sul resto degli aeroporti del Nord Italia la pressione continua ad aumentare. Infatti si assiste ad un incremento dell’indice di quasi 6 punti percentuali rispetto all’orario invernale, con un’offerta complessiva del 33,3% superiore al settembre 1998. Venezia mantiene la leadership conquistata a giugno 2000 e fa registrare un’ulteriore ripresa del numero di posti offerti verso l’estero, passando da 17.332 a 20.122, e sono da segnalare gli incrementi dell’offerta fatti registrare da Firenze, Pisa e Verona. Parigi Charles de Gaulle è il principale hub verso cui si dirigono i passeggeri del Nord Italia, seguito da Francoforte e Monaco di Baviera, in considerevole aumento. Air France, alleata di Alitalia, è la compagnia che offre il maggior numero di voli feeder sull’hub francese, ben 218, presidiando tutti i principali aeroporti dell’Italia settentrionale. Considerando anche la nostra compagnia di bandiera, operanti in code sharing con la compagnia transalpina, i voli risultano essere 231. La metodologia utilizzata nel presente lavoro è stata sviluppata su incarico di Unioncamere Lombardia. La presente ricerca è stata diretta dal Dott. Roberto Zucchetti, coordinatore dell’area trasporti del CERTeT, con la collaborazione del Dott. Alberto Milotti, del Dott. Paolo Lio, e del Dott. Giuseppe Siciliano, ricercatori del CERTeT. CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 2. 4 Indicatore congiunturale di accessibilità intercontinentale 1 Rilevazione giugno 2004 La ripresa del trasporto aereo è apparsa evidente secondo quanto descritto dai dati IATA relativi alla prima metà del 2004; si registra un incremento del 20,4% del traffico passeggeri e del 13,0% di quello merci rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Dobbiamo considerare che nel primo semestre 2003 si fronteggiava l’epidemia di Sars e l’inizio della guerra in Iraq che avevano contribuito a raffreddare la ripresa. La nota dolente sottolineata dalla IATA riguarda il continuo aumento del prezzo del carburante, che potrebbe ripercuotersi sulle performance delle compagnie aeree, sui prezzi dei biglietti e dunque sulla domanda finale; tuttavia l’incremento registrato ha colto di sorpresa anche gli operatori del settore che interpretano la crescita come un segnale positivo dovuto anche alla ripresa economica. L’incremento, se paragonato con l’anno 2000, risulta più contenuto, ma comunque pari all’8,4% per i passeggeri e al 16,2% per le merci, facendo intravedere dunque il superamento delle difficoltà riscontrate nel triennio 2001-2003. L’aumento del traffico non va di pari passo con un aumento della capacità, segno che le compagnie aeree incrementano il tasso di riempimento dei propri voli, aggiungendo capacità solo dove necessario. Per quello che riguarda la realtà italiana, il primo semestre 2004 è stato segnato dalla crisi di Alitalia, il principale vettore nazionale, la cui posizione sul mercato intercontinentale era già fortemente arretrata rispetto ai principali vettori europei: Alitalia offriva solo la metà dei posti rispetto ad Iberia sul mercato intercontinentale, un quarto rispetto ad Air France e circa 1/6 di quelli di British Airways. La situazione del vettore di riferimento ha dirette ripercussione sui due hub italiani di Malpensa e Fiumicino e sul primo in particolare visto che la maggior parte delle operazioni di lungo raggio di Alitalia si concentrano sull’aeroporto milanese. La presente rilevazione conferma Londra come l’area metropolitana europea più accessibile dal resto del mondo, seguita a poca distanza dal centro finanziario continentale più importante, ossia Francoforte, che si agevola dall’essere hub di Lufthansa e della Star Alliance. Le due aree sopracitate sopravanzano Parigi, il cui trend è comunque in continua ascesa. Al quarto posto, a completare quelle che sono le principali porte di ingresso e di uscita del traffico intercontinentale da e verso l’Europa, troviamo Amsterdam. L’accessibilità garantita da queste quattro grandi realtà è un mix tra l’importanza della destinazione stessa e la possibilità di poter contare su compagnie aeree in grado di sviluppare fortemente i propri hub con traffico di lungo raggio e con una adeguata rete di federaggio capace di alimentare gli scali intercontinentali: non si può quindi prescindere dal fatto che su Londra, Francoforte, Parigi e Amsterdam fanno perno compagnie rispettivamente come British Airways, Lufthansa, Air France e KLM, ossia i primi quattro operatori europei. Alle spalle dei principali gateway europei troviamo una lista di hub di secondo livello e/o direzionali, relativamente importanti rispetto ai primi ma comunque con una accessibilità significativa. 1 La metodologia utilizzata per il calcolo dell'indicatore è richiamata al paragrafo 4.2 ed è compiutamente illustrata in: Unioncamere Lombardia – Indicatori congiunturali del trasporto aereo, brochure, Milano, dicembre 1998 CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 5 Tab. 1: Indicatore CERTeT - Unioncamere Lombardia di accessibilità intercontinentale Hub set-98 giu-99 dic-99 giu-00 dic-00 giu-01 dic-01 giu-02 dic-02 giu-03 dic-03 Londra 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 Francoforte 90,99 87,6 89,12 90,82 88,81 90,42 89,05 92,12 92,53 91,69 95,99 94,73 Parigi 83,88 79,54 81,11 84,16 84,12 84,12 81,46 84,74 82,43 82,79 86,1 87,50 Amsterdam 78,61 74,39 74,55 78,01 75,12 77,3 74,43 79,31 76,02 75,16 72,73 76,72 Roma 51,61 34,18 34,57 38,32 38,24 36,02 30,41 33,04 34,91 36,43 34,24 38,79 Zurigo 54,43 52,64 52,17 54,16 51,27 50,62 41,85 44,26 43,07 39,42 34,09 37,78 Milano 23,02 34,26 34,84 37,93 34,54 31,46 28,58 30,71 32,73 27,76 29,42 33,49 Monaco 23,62 20,03 22,52 20,39 21,92 21,59 17,84 25,22 24,79 18,83 28,99 29,43 28,81 22,21 28,48 Madrid 33,93 32,36 29,52 28,65 29,5 29,7 29,18 30,84 28,13 Fonte: Elaborazioni CERTeT su Programmi operativi delle compagnie aeree2. giu-04 Roma fa parte di questo secondo gruppo, agevolata dall’essere destinazione finale appetibile in particolare durante il periodo estivo; quello che manca a Fiumicino è la connettività, le compagnie non fanno hub su Roma se non Alitalia, in parte visto che da Fiumicino garantisce solo il 30% della sua offerta di lungo raggio. Sullo scalo romano arrivano ben 45 compagnie aeree straniere che effettuano voli intercontinentali e l’accessibilità internazionale di Roma si deve più a loro che non al vettore di riferimento. Zurigo, alle spalle di Roma, continua a vivere momenti di difficoltà a seguito del fallimento di Swissair. Le ultime notizie che prevedono un divorzio consensuale tra SWISS e l’alleanza OneWorld non sono positive per lo scalo elvetico che cercava il rilancio come hub direzionale all’interno dell’alleanza con British Airways e Am erican Airlines. La compagnia svizzera, che pare 2 Date di riferimento: Settembre – 7-13 settembre 1998 Giugno – 14-20 giugno 1999 Dicembre - 16-22 dicembre 1999 Giugno – 5-11 giugno 2000 Dicembre - 11-17 dicembre 2000 Giugno – 4 –10 giugno 2001 Dicembre – 19 – 25 novembre 2001 Giugno – 3-9 giugno 2002 Dicembre – 30 novembre-5 dicembre 2002 Giugno – 9-15 giugno 2003 Dicembre – 3-9 novembre 2003 Giugno – 7-13 giugno 2003 CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 6 essere nell’orbita di Lufthansa, ha perso quel ruolo di global carrier che aveva prima del fallimento, coinvolgendo pesantemente l’hub di Zurigo che ne ha risentito in termini di immagine e di accessibilità. Il recupero di Milano, rispetto alla precedente stagione, pone la città al 7° posto in Europa per accessibilità intercontinentale; tra le novità di questa stagione i voli Alitalia per Washington e New Delhi, che permettono un recupero di punteggio dopo l’abbandono di United Airlines della tratta per la capitale americana e la carenza di collegamenti verso il Far East; ancora non sono stati ripristinati i collegamenti per Hong Kong e Pechino ed è stato posticipato il progetto di Alitalia per l volo verso Shangai. Monaco continua a crescere prepotentemente, anche se parte dei suoi flussi sono ancora fortemente stagionali in qualità di supporto all’hub di Francoforte. Tuttavia la strategia di Star Alliance che ha puntato molto sullo scalo bavarese, ha portato Monaco per la prima volta a superare Madrid nella presente rilevazione. Indicatore CERTeT - Unioncamere Lombardia di accessibilità intercontinentale 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 Londra Francoforte Parigi Amsterdam Roma Zurigo Milano Monaco Madrid giu-04 giu-03 giu-02 giu-01 giu-00 Fonte: Elaborazioni CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree Madrid rimane stabile rispetto alla stagione invernale, ma Iberia ha già preparato un piano di espansione verso il Sud America, prevedendo nuovi voli diretti verso Panama e Guatemala con aeromobili di grande capacità come gli A340 a partire dal 1°ottobre 2004. Iberia sta ristrutturando le sue operazione verso l’America centrale, depotenziando il proprio mini-hub di Miami in favore dei voli diretti da Madrid. In questa rilevazione è stato allargato l’ambito di osservazione anche ad altre importanti realtà europee anche per non restringere eccessivamente quello che è l’ambito della regional competition europea: alle spalle di Madrid troviamo così nell’ordine Vienna (28,44), Istanbul (27,00), Copenhagen (18,19), Manchester (17,22) e Barcellona (16,84). CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 7 Analisi del mercato del trasporto aereo intercontinentale Il presente paragrafo fornisce un’analisi approfondita delle caratteristiche del mercato aereo intercontinentale e permette di tenere sotto osservazione i cambiamenti riscontrati nel numero dei voli, nelle destinazioni servite e nelle scelte operate dalle compagnie aeree. Londra è il principale polo di attrazione europeo, servendo ben 166 destinazioni intercontinentali. Parigi e Francoforte seguono con 156 e 137 destinazioni intercontinentali rispettivamente. Da un’analisi dei dati si riscontra che le destinazioni servite da Francoforte si mantengono sui livelli dei mesi precedenti, mentre da Parigi l’incremento di offerta è stato notevole, recuperando l’orario estivo dell’anno precedente ed aumentando ulteriormente. Air France in particolare aveva annunciato a marzo l’incremento di capacità dei suoi servizi con l’introduzione dei servizi verso Canton (Cina), Tehran (Iran), Pointe-Noire (Rep. Congo), Malabo (Guinea Equatoriale), Kuwait City (Kuwait), Doha (Qatar) e Tashkent (Uzbekistan). La tabella sottostante evidenzia, quante siano le destinazioni direttamente collegate con ogni scalo e come queste siano variate durante le rilevazioni periodiche. Tab. 2: Numero di destinazioni intercontinentali dirette Hub set-98 giu-99 dic-99 giu-00 dic-00 giu-01 dic-01 giu-02 dic-02 giu-03 dic-03 giu-04 Londra 166 151 146 145 138 136 143 138 137 143 138 160 Parigi 154 142 150 132 131 129 132 128 134 137 114 156 Francoforte 137 148 141 134 136 129 138 128 130 133 127 133 Amsterdam 121 116 115 111 102 95 95 98 96 96 80 109 Roma 66 80 64 65 74 74 64 57 53 56 60 54 Milano 30 51 49 54 52 48 48 51 57 48 47 59 Madrid 51 59 57 56 50 51 52 50 53 52 50 46 Monaco 48 44 55 35 46 40 45 44 46 43 34 50 Zurigo 83 74 78 62 63 62 56 53 57 53 40 43 Vienna 35 Istanbul 38 Barcelona 30 Manchester 26 Copenhagen 19 - Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. Da notare che tutti gli hub considerati hanno registrato incrementi nel numero delle destinazioni intercontinentali servite, sia per il periodo estivo, che notoriamente influenza il trasporto aereo, sia per una ripresa che sembra avviata nonostante le difficoltà. Amsterdam dopo quattro anni ha nuovamente superato la soglia delle 100 destinazioni. Sono stati ripristinati i voli e la capacità verso importanti destinazioni come Miami, Houston e Minneapolis; sono 23 le destinazioni raggiungibili da Amsterdam in Nord America, 12 delle quali servite dalla sola KLM. La fusione tra Air France e KLM, in parte temuta dagli olandesi per la vicinanza dell’hub di Charles de Gaulle, è stata invece gestita a beneficio di entrambi gli scali che stanno perseguendo la specializzazione dei traffici in funzione di una complementarietà per l’Alleanza. Roma recupera le destinazioni del vecchio orario estivo, portando il totale complessivo a 66 destinazioni. Alitalia ripristina su Fiumicino il collegamento verso Toronto e potenzia quello per New York. Inoltre in code-sharing con l’alleata Delta sono iniziati i voli verso Boston cinque giorni alla settimana. CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 8 Milano ha incrementato la propria offerta arrivata a 59 destinazioni, anche se molte di queste sono verso luoghi di villeggiatura dei carabi, quindi meno significativi dal punto di vista dell’accessibilità per il territorio. La novità, come accennato in precedenza, è il volo verso New Delhi, che permette un rafforzamento della posizione di Alitalia sul mercato indiano che si configura al 3° posto come vettore europeo alle spalle di Lufthansa e British Airways e a pari merito con Air France per numero di voli offerti verso il sub-continente indiano. Un altro servizio degno di nota è il volo verso Bangkok offerto da Thai; la capitale thailandese è servita con voli diretti da Malpensa sia dalla compagnia di bandiera asiatica che da Blue Panorama che aveva cominciato il servizio di linea lo scorso inverno. Malpensa continua invece a crescere nel trasporto cargo, arricchendo continuamente la propria offerta; dopo la Cathay Pacific e la EVA Air è arrivata la China Airlines, che atterra sullo scalo milanese con un Boeing 747-400F, l’aeromobile cargo attualmente più capiente. Il collegamento cargo con Taipei si aggiunge a quello passeggeri effettuato dalla stessa compagnia da Roma Fiumicino. Madrid e Zurigo hanno confermato le loro destinazioni aumentando la propria offerta estiva; la capitale spagnola serve direttamente 51 destinazioni rispetto alle 46 del precedente orario, mentre l’hub svizzeroincrementa di sole 3 destinazioni passando da 40 a 43. Per Zurigo, come accennato, l’abbandono dell’alleanza OneWorld da parte di SWISS si ripercuoterà negativamente; verranno meno i piani di fare di Zurigo l’hub direzionale dell’alleanza verso il Medio Oriente e l’Asia, piani previsti anche per decongestionare in parte lo scalo di Londra Heathrow da quelle tratte che sarebbe stato più conveniente servire dall’aeroporto svizzero. Credono invece nello scalo altre compagnie aeree asiatiche, tra cui Singapore Airlines, Thai, Malaysia Airlines e Srilankan oltre a Korean Air che, sebbene alleata di Alitalia in SkyTeam, preferisce servire Zurigo invece di Malpensa. Monaco è sicuramente la sorpresa di questo orario estivo 2004. Le destinazioni raggiunte sono passate da 34 a 50 facendo in modo che l’aeroporto tedesco abbia oltrepassato quello svizzero. Ma la vera sorpresa si ottiene da un’analisi delle destinazioni servite e dalle compagnie che effettuano i servizi; si scopre così che se monaco ha perso i collegamenti con il Sud Africa, concentrati nuovamente su Francoforte, si aggiungono voli e destinazioni turistiche come Colombo (Sri Lanka) e Windhoek (Namibia) solo in misura limitata rispetto a destinazioni molto più importanti dal punto di vista commerciale: Boston e Charlotte in USA, Montreal e Vancouver in Canada, Delhi in India, Tehran in Iran, Pechino, Hong Kong e Canton in Cina che si aggiungono a Shangai il cui servizio è cominciato già qualche mese fa. Tutte destinazioni servite da Lufthansa (ad eccezione di Montreal servita dall’affiliata Condor), almeno 3 volte a settimana e in alcuni casi quotidianamente. Si scopre così che al di là delle alpi si sta facendo quello che forse tutti vorrebbero a Malpensa, un hub efficiente in grado di gestire traffici di lungo raggio supportato da una rete di federaggio adeguata e capillare. Nella parte dedicata all’indicatore continentale vedremo come non sia un caso che lo scalo di Monaco di Baviera sia ai vertici dell’accessibilità continentale, dopo aver costruito tutta la rete di servizi di breve raggio che fanno perno sullo scalo. Monaco si agevola dunque di Lufthansa e Star Alliance, della congestione di Francoforte, del progetto dei tedeschi di sviluppare un secondo hub complementare al primo senza eccessive sovrapposizioni e soprattutto in maniera graduale, con una progettualità accurata e ben definita anche nelle tempistiche; il tracollo di Zurigo e i ritardi su Malpensa hanno poi agevolato lo scalo bavarese oltre le aspettative facendone un pericoloso concorrente ed il principale hub di riferimento di tutto il Nord Est del nostro paese! Dall’andamento del numero di voli complessivo si scorge un dato a riprova di quanto detto all’inizio; si sono recuperati i numeri del 2000. Questa estate sono stati programmati oltre 6.600 voli intercontinentali dai principali hub analizzati. Aggiungendo i numeri di Vienna (162 voli), CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 9 Istanbul (228 voli), Copenhaghen (88 voli), Manchester (162 voli) e Barcellona (56) si arriva ad oltre 7.300 voli intercontinentali. Tab. 3: Numero di voli programmati verso destinazioni intercontinentali Hub Londra Parigi Francoforte Amsterdam Madrid Zurigo Roma Milano Monaco Totale set-98 giu-99 1.957 2.004 dic-99 1.918 giu-00 1.970 dic-00 giu-01 dic-01 2.042 2.007 1.732 giu-02 dic-02 1.852 1.852 giu-03 dic-03 giu-04 1.901 1.663 2087 1.300 1.112 1.254 1.043 1.290 1.027 1.325 987 1.344 985 1.332 934 1.149 856 1.266 886 1.225 930 1.206 958 1.084 848 833 446 753 581 723 580 720 373 732 407 709 392 629 379 683 382 687 379 663 388 552 319 399 467 417 304 397 282 362 320 356 294 358 286 293 220 294 224 291 235 275 263 217 213 156 248 6.918 281 181 6.818 266 223 6.706 314 143 6.514 315 178 6.653 271 156 6.445 229 133 5.620 248 148 5.983 279 173 6.051 246 143 6.043 215 127 5.416 1473 1089 723 419 266 307 315 192 6.871 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. L’aeroporto di Heathrow (Londra) è sempre lo scalo col maggior numero di voli intercontinentali: allargando l’ambito di osservazione all’intero sistema londinese e ricomprendendo anche Gatwick e Stansted si arriva ad oltre 2.000 voli settimanali. Il sistema parigino, con in testa Charles de Gaulle, segue con 1.473 collegamenti. Francoforte, che concentra tutti i voli sull’unico grande scalo internazionale, registra oltre 1.000 voli a settimana verso destinazioni extra-europee. A seguire troviamo Amsterdam con poco più di 700 voli. Il grafico sottostante riepiloga come si ripartiscono le frequenze dei voli intercontinentali tra i principali sistemi aeroportuali continentali; da segnalare come i 4 principali sistemi convogliano oltre il 70% del traffico intercontinentale tra l’Europa ed il resto del mondo. Figura 1: Ripartizione dei voli intercontinentali tra i principali hub europei considerati Londra 27% Parigi 19% Barcelona 1% Copenhagen 1% Manchester 2% Vienna 2% Istambul 3% MonacoZurigo 3% 3% Milano Roma 4% 4% Francoforte 15% Madrid 6% Amsterdam 10% I due hub italiani raccolgono il 4% dei voli intercontinentali, sicuramente non molto rispetto all’importanza dei territori considerati. La logica hub&spoke predilige la concentrazione del traffico CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 10 e non è un caso che i voli intercontinentali si siano polarizzati attorno ai 4 hub su cui si basano le principali compagnie aeree europee attrezzate per il lungo raggio: British Airways 134 aeromobili, Air France 99 aeromobili, Lufthansa 78 velivoli e KLM 53 aeromobili di lungo raggio. Alitalia dispone invece di 24 aeromobili di lungo raggio tentando di presidiare due hub. Lufthansa, che come abbiamo visto precedentemente sta cominciando a sviluppare Monaco in funzione complementare con Francoforte, dispone di una flotta di lungo raggio che è tre volte quella di Alitalia. La tabella sottostante evidenzia quali siano le specificità geografiche di ogni aeroporto: Londra è il punto di riferimento di ogni area di destinazione ad eccezione dell’America Latina che fa perno su Madrid. Tab. 4a: Numero di voli intercontinentali per grandi aree di destinazione Area Africa America Sett. America Medio Asia Giappone Oceania Totale Latina Oriente Londra Heathrow 231 199 989 755 139 86 339 339 51 51 273 252 65 58 2087 1740 Gatwick Francoforte Parigi 32 128 529 234 399 53 95 0 293 0 33 21 141 7 0 347 1089 CDG 250 372 370 173 116 226 225 48 48 116 105 9 9 1473 1123 Orly Amsterdam Zurigo 279 94 2 268 57 97 1 165 0 21 11 78 0 0 350 723 Roma Milano 40 83 79 89 108 76 5 15 55 68 48 37 13 8 13 51 45 55 0 0 0 266 307 315 Madrid Monaco 63 15 87 96 243 1 6 38 0 6 20 36 0 0 419 192 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. Tab. 4b: Numero di destinazioni intercontinentali per grandi aree di destinazione America America Medio Africa Settentrio Asia Giappone Oceania Totale Latina Oriente nale Londra 48 29 17 3 166 37 30 2 Heathrow 26 25 18 30 2 16 3 120 Gatwick 11 23 11 0 0 1 0 46 Francoforte 41 3 26 31 19 16 1 137 Parigi 67 22 22 25 2 16 2 156 CDG 41 21 16 24 2 12 2 118 Orly 26 1 6 1 0 4 0 38 Amsterdam 29 23 21 22 2 12 0 109 Zurigo 14 11 1 10 1 6 0 43 Roma 18 12 7 15 2 12 0 66 Milano 18 8 15 7 2 9 0 59 Madrid 12 9 24 2 0 4 0 51 Monaco 12 15 4 10 1 8 0 50 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. Area Parigi mantiene la leadership per quel che riguarda il numero di destinazioni in Africa, così come Francoforte per l’Asia e il Giappone. Madrid rimane il punto di riferimento principale per l’America CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 11 Latina anche se il numero di destinazione è inferiore a quello del sistema londinese le cui destinazioni sono però per la gran parte le piccole isole delle Antille. La tavola successiva illustra invece il traffico intercontinentale suddiviso per compagnia aerea; le compagnie che offrono la maggiore offerta di voli commerciali extra europei sono come previsto le quattro “major” continentali, British Airways, Air France, Lufthansa e KLM. Le rispettive alleanze, ossia OneWorld, SkyTeam e Star continuano a raccogliere adesioni: in particolare in quest’ultima entreranno la portoghese TAP, la sudafricana SAA ed il vettore regionale finlandese Blue1. Attualmente fanno capo alla Star Alliance 18 compagnie aeree con un network che offre 15.000 voli giornalieri per 833 destinazioni in 152 paesi. Movimenti anche in SkyTeam, che dopo la fusione tra Air France e KLM cerca di consolidarsi dal lato americano con quelle che erano le partner della compagnia olandese, Northwest e Continental; a settembre dovrebbe essere formalizzato l’ingresso dei due giganti americani del trasporto aereo nell’alleanza che fa capo a Delta Airlines e Air France. Sempre con SkyTeam stanno avviando collaborazioni Kenya Airways e Aeroflot, la grande compagnia russa. Tab. 5: Voli intercontinentali programmati dalle principali compagnie aeree Airline A M S B C N C P HF C O F R A I S T British Airways Air France Lufthansa KLM-Royal Dutch United Airlines American Airlines Delta Air Lines Continental A. Iberia Alitalia US Airways Royal Air Maroc Emirates Air Canada Virgin Atlantic A. Altre Comp. 473 LON PAR Altre M A D MAN MUC MXP VIE Z R H LGW LHR CDG ORY Dest 72 620 7 539 54 30 90 12 356 69 14 14 14 21 19 35 14 73 14 42 159 26 7 125 14 5 4 245 16 88 14 40 14 14 338 60 14 21 302 39 21 7 7 59 80 2 287 261 251 231 188 14 14 35 56 14 14 225 7 13 14 41 14 14 7 14 14 4 4 7 14 48 98 334 24 11 699 623 575 356 28 21 23 Tot 14 14 158 5 7 7 14 28 7 146 367 214 2 9 21 28 105 37 119 524 50 9 21 8 21 58 4 3 68 185 7 3 40 4 167 162 982 3863 6 131 87 162 177 158 198 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. Alitalia continua ad occupare il decimo posto. La compagnia di bandiera italiana punta sempre su Malpensa come hub principale per i voli intercontinentali, posizionando sullo scalo milanese 158 voli settimanali, contro i 73 su Fiumicino. In questo frangente di difficoltà del vettore nazionale può essere interessante capire quale sia la market share del nostro vettore di riferimento, anche per comprendere quali potrebbero essere gli effetti di una crisi irreversibile della compagnia aerea. Alitalia rappresenta circa un terzo, precisamente il 32%, dei posti offerti dall’Italia verso destinazioni intercontinentali; punti di forza sono il mercato del Nord America con il 38% di market share e l’Africa con una percentuale molto simile, il 37,5%. Alitalia conta invece solo per il 22% del mercato con O/D l’Asia e per il 24% per la zona del Medio Oriente. Per quello che riguarda il mercato dell’america latina Alitalia è in media con il dato globale, ossia il 32% dei posti offerti. Raggruppando tutta l’offerta delle altre compagnie italiane, Blue Panorama, Air Europe e LaudaAirItalia si ottiene una market share in termini di posti offerti pari al 9%. Ciò significa che Alitalia rimane comunque indispensabile per il trasporto intercontinentale in Italia; difficilmente questo traffico sarebbe servito direttamente da altri vettori che avrebbero tutto l’interesse a convogliarlo tramite i loro hub. Fa riflettere inoltre che il trasporto aereo da e per il nostro paese sia CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 12 appannaggio dei nostri vettori solo per il 40% circa, mentre la restante quota di mercato è in mano a vettori stranieri e americani in primis che hanno una market share del 22%. Tab. 6: Destinazioni raggiungibili da Malpensa (serie storica aggiornata a giugno 2004) N. Voli Giu 1999 N. Voli Dic 1999 N. Voli Giu 2000 N. Voli Dic 2000 N. Voli Giu 2001 N. Voli Dic 2001 N. Voli Giu 2002 N. Voli Dic 2002 N. Voli Giu 2003 Buenos Aires - - - 2 - - - - - 2 - Compagnia Destinazione Aerolineas Argentinas N.Voli N.Voli Dic Giu 2003 2004 Sao Paulo - - - 1 - - - - - - Air Algerie Algiers - - - - 2 1 2 - - - - Air Bourbon St Denis de la Reunion - - - - - - - - - - 1 Air Canada Toronto - - - - - 4 - - - - Air China Shanghai Pu Dong Apt 3 3 3 3 3 3 4 4 2 Air Europe Cancun - - - - - - - - - - - 1 - 1 Beijing Air Lanka Alitalia 4 2 3 1 1 1 1 1 - - - - - 1 1 2 1 - Cayo largo del Sur Ciego de Avila Colombo Havana Mahe Island Malè Mauritius Montego bay Punta Cana - - - 1 1 - - 2 1 1 - 3 1 2 - - 4 1 1 - 3 1 2 1 - 2 3 1 - 2 3 1 1 - 1 1 1 1 1 - 1 2 2 1 1 Colombo - - - 3 - - - - - - 1 1 1 - - - - - - - - 2 - - 1 Mauritius - - - - - 1 1 1 1 - 1 Mahe Island 1 1 2 2 - - - - - - - Accra Algiers Amman Beijing Beirut Boston Buenos Aires Cairo Caracas Casablanca Chicago Dakar 3 4 3 6 7 4 7 5 7 7 2 2 4 3 5 7 3 7 3 7 7 2 2 5 3 6 7 3 7 3 7 7 2 2 2 6 3 6 7 5 14 3 7 7 2 3 2 6 3 7 7 3 14 5 7 7 3 3 2 3 7 7 3 7 6 7 7 2 4 4 7 7 2 7 6 7 7 3 3 2 4 7 7 3 14 6 7 7 3 4 3 3 7 7 2 14 4 7 7 4 2 4 1 5 7 4 14 4 1 6 - 5 6 8 7 4 14 5 7 7 4 Air Antananarivo Madagascar Air Mauritius Air Seychelles 3 CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 13 N. Voli Dic 1999 3 2 3 1 N. Voli Giu 2000 4 3 3 1 N. Voli Dic 2000 4 3 3 3 N. Voli Giu 2001 4 5 3 3 N. Voli Dic 2001 4 4 2 N. Voli Giu 2002 4 5 - N. Voli Dic 2002 Damascus Dubai Hong Kong Jeddah N. Voli Giu 1999 3 2 3 1 4 5 - N. Voli Giu 2003 3 3 - Johannesburg 6 5 5 5 - - - - Lagos Los Angeles Miami Mumbai Nairobi New York Newark Liberty Int. Osaka Rio de Janeiro San Francisco Sao Paulo Singapore Sydney Teheran Tel Aviv Tokyo Toronto Tripoli Tunisi Washington Dulles Airport 3 7 2 3 2 12 2 7 2 3 3 7 2 7 3 3 3 14 2 7 3 6 14 3 7 7 6 14 3 7 7 6 14 4 7 6 7 3 7 7 14 ALM American Airlines Compagnia Destinazione N.Voli N.Voli Dic Giu 2003 2004 3 4 - 4 5 - - - 4 7 6 14 2 7 7 7 5 7 6 7 7 7 - 3 3 3 3 3 3 3 5 - - 2 3 - - - - - - - - - - 7 7 7 7 7 - - - - - - 3 3 3 1 13 5 5 5 4 3 3 1 7 5 3 3 4 3 3 1 14 4 5 3 7 4 1 14 5 3 7 6 2 14 5 5 3 7 6 2 7 5 3 7 6 3 7 7 5 3 7 4 3 7 7 5 3 7 5 3 7 7 7 3 7 5 2 7 7 5 3 7 5 5 7 7 6 4 7 - - - - - - - - - - 7 Tripoli - - 1 - - - - - - - - Chicago 7 7 7 7 7 - - - - - - Miami Orlando 7 - 7 - 7 - 12 - 7 - - - - - AVENSA Caracas - - - 3 - - - - - - - Blue Panama Airlines Bangkok - - - - - - - - - - 2 Cayo Coco Cayo largo del Sur Havana Holguin Phuket - - - - - - - - - - 1 - - - - - - - - - - 1 - - - - - - - - - - 4 1 1 Santiago (CU) - - - - - - - - - - 1 CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 N. Voli Giu 1999 N. Voli Dic 1999 N. Voli Giu 2000 N. Voli Dic 2000 N. Voli Giu 2001 N. Voli Dic 2001 N. Voli Giu 2002 N. Voli Dic 2002 N. Voli Giu 2003 Varadero Juan Gualberto Gomez Apt - - - - - - - - - - 1 Miami - - - - - - - - 7 5 7 5 7 Compagnia Destinazione Continental Airlines 14 Newark Liberty Int. New York N.Voli N.Voli Dic Giu 2003 2004 - 7 6 7 7 7 6 7 6 7 - Cayo Largo Havana Santiago Varadero - - 2 4 1 1 2 4 1 1 - - - - - - 1 - Atlanta - - - - - - 7 7 7 7 7 New York Portland 7 - 7 - 7 - 7 - 7 - 6 - 7 - 7 7 - 4 - 7 - Mombasa - - - - - - - - - 1 - Nairobi Jomo Kenyatta - - - - - - - - - 1 1 Cairo Hurghada Luxor Sharm el Sh. 2 1 1 5 1 1 4 1 1 1 4 1 1 1 4 1 1 1 2 1 - 1 1 - 3 1 1 1 4 1 1 1 2 1 - 4 1 1 1 El Al Israel Airlines Tel Aviv 4 4 4 4 3 3 6 5 4 4 6 Emirates Dubai - - 3 3 4 4 4 4 4 4 4 Eritrean Airlines Asmara - - - - - - - - 2 1 2 Jeddah Colombo - - - - - 1 - - - - Malè Malè Abu Dhabi Bahrein - - - 2 1 3 3 1 1 3 1 - 2 - 1 - 2 - 1 - Iran Air Terhan - - - - - - - - - - 1 Japan Airlines Tokyo 4 5 5 5 4 4 4 5 4 4 4 Lauda Air S.p.a. Antigua - - - - - - 1 - - - - Barbados Camaguey Cancun Cayo Largo del Sur - - - - - 2 1 3 1 1 3 1 1 5 3 1 4 - - - - - - - 1 - - - Cubana Delta Air Lines East African SAF ari Air Egyptair Eurofly Gulf Air CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 Compagnia Destinazione 15 N. Voli Giu 1999 N. Voli Dic 1999 N. Voli Giu 2000 N. Voli Dic 2000 N. Voli Giu 2001 N. Voli Dic 2001 N. Voli Giu 2002 N. Voli Dic 2002 N. Voli Giu 2003 - - - - - - - 1 - - - - - - - - 1 1 1 1 1 - 1 3 3 3 2 1 1 2 3 1 2 1 2 1 2 2 1 1 1 - 2 1 3 2 1 N.Voli N.Voli Dic Giu 2003 2004 Ciego de Avila Colombo Havana Holguin La Romana Malè Montego Bay Punta Cana Santiago (Cuba) S. Domingo Varadero - - - - - 1 1 - - - - 2 - 2 - 3 - 2 - 2 - 1 - 1 - 1 - - - Lybian arab Airlines Tripoli - - - - 1 - - - - - - Middle East Airlines Beirut - - - - - - 3 3 3 4 4 Qatar Airways Doha - - - - - - - 4 4 4 4 Royal Air Maroc Agadir - - - - - - - - - - 1 Casablanca Marrakech Jeddah Riyad 8 1 2 7 2 2 7 2 2 6 2 2 2 7 1 2 2 6 2 2 7 2 2 7 2 2 7 2 2 3 2 2 7 2 2 Johannesburg - - - - - - - 4 4 4 3 Colombo - - - - 3 - - - - - - Aleppo - - - - - - - - - - 1 Saudia South African Airw. SriLankan SyriN Arab Airlines Damascus - - - - - - - - - - 1 T. A. de Capo Verde Sal - - 1 - 1 - - - - - - Thai Airways International Bangkok - - - - - - - - - - 2 Tunis Air Tozeur 1 1 1 - - - - - - - Tunisi 2 2 2 - 2 2 2 2 2 1 2 S. Diego - - - - - 7 - - - - - S. Francisco Washington Curitiba Fortaleza Iguassu Recife 7 7 7 7 14 7 7 7 7 7 7 - - - - - 1 1 - - - - - 1 1 7 7 1 7 - - - - United Airlines VARIG CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 Compagnia Destinazione Ryo de Janeiro Salvador San Paolo Yemen Airways Sanaa 16 N. Voli Giu 1999 N. Voli Dic 1999 N. Voli Giu 2000 N. Voli Dic 2000 N. Voli Giu 2001 N. Voli Dic 2001 N. Voli Giu 2002 N. Voli Dic 2002 N. Voli Giu 2003 - - - - - 6 8 1 7 7 7 - - - - - 5 7 1 7 7 7 7 - - - - - - 1 1 1 - - Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi N.Voli N.Voli Dic Giu 2003 2004 Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 17 Indicatore congiunturale di pressione competitiva 3 3. 3.1 Rilevazione giugno 2004 L’indicatore mostra la pressione competitiva esercitata dagli hub stranieri su Malpensa e sull’intero sistema aeroportuale del Nord Italia attraverso l’utilizzazione di voli feeder che “alimentano” i voli di lungo raggio che le principali compagnie aeree europee e le loro alleate effettuano dagli hub di riferimento. Tale “pressione è diminuita nei primi mesi successivi all’apertura del nuovo scalo, fino a raggiungere il minimo a Dicembre 2000, per effetto del Decreto emesso dal Ministero dei Trasporti nell'aprile 2000 sulla ripartizione del traffico tra gli aeroporti milanesi. Da giugno 2001 a giugno 2002 il valore dell’indicatore torna a salire per effetto della maggiore offerta delle compagnie aeree europee sul Nord Italia. Tab. 7: Indicatore CERTeT - Unioncamere Lombardia di pressione competitiva Set-98 Nov-98 Giu-99 Dic-99 Giu-00 Dic-00 Giu-01 Dic-01 Giu-02 Dic-02 Giu-03 Dic-03 Giu-04 INDICATORE 100,0 95,9 85,8 80,0 66,1 50,5 61,6 66,4 69,9 69,5 64,3 75,0 55,3 Posti Offerti 98.671 96.902 88.265 91.069 73.572 76.265 89.976 81.082 85.916 86.167 88.516 81.998 84.202 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. giu -04 gi u03 giu -02 gi u01 gi u00 ot t-9 9 ap r-9 9 ge n99 se t-9 8 Indicatore CERTeT - Unioncamere Lombardia di pressione competitiva Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. 3 La metodologia utilizzata per il calcolo dell'indicatore è richiamata al paragrafo 4.3 ed è compiutamente illustrata in: Unioncamere Lombardia – Indicatori congiunturali del trasporto aereo, brochure, Milano, dicembre 1998 CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 18 Posto uguale a 100 il valore dell'indicatore di settembre 1998, esso si riduce a 76,1 (-24% circa) nel mese di marzo 1999 per poi risalire fino a raggiungere 86,3 nel mese di ottobre 1999. Dall'introduzione dell'orario invernale 1999-2000 il valore comincia a calare fino al livello minimo assoluto di 50,5 registrato nel dicembre 2000. per aumentare nuovamente fino al valore di 69,9, raggiunto nella rilevazione estiva 2002. Con l’orario estivo 2004 la pressione competitiva riprende a scendere, fino 55,3. Ciò è dovuto al contemporaneo incremento dell’offerta sul mercato nazionale e dalla riduzione della stessa su Linate, come analizzato più in dettaglio nella tab. 14. Il numero di posti offerti su voli feeder dagli aeroporti del Nord Italia verso gli hub stranieri considerati si mantiene in linea con l’offerta degli ultimi due anni, registrando un semplice incremento del 2,7% (2.204 posti feeder) rispetto all'ultima rilevazione. 3.2 Analisi di alcuni aspetti del mercato aereo del Nord Italia Il presente paragrafo fornisce un’analisi dettagliata di alcuni aspetti del mercato aereo del Nord Italia e permette di tenere sotto osservazione i cambiamenti che si hanno nel numero dei voli, nelle destinazioni servite e nelle scelte operate dalle compagnie aeree. In questa fase dello studio parte dell’analisi è stata estesa anche ai due hub nazionali di Milano Malpensa e Roma Fiumicino. Tab. 8: Numero di posti offerti su voli feeder verso gli hub europei Set-98 Nov-98 Giu-99 Dic-99 Giu-00 Dic-00 Giu-01 Dic-01 Giu-02 Dic-02 Giu-03 Dic-03 Giu-04 Parigi–CDG 19.697 20.884 18.924 26.485 18.140 22.124 24.078 26.432 29.402 29.316 29.697 28.775 24.050 Francoforte 18.487 17.692 20.740 21.208 19.604 13.824 16.804 17.228 17.930 18.640 15.360 15.950 16.411 Monaco di B. 12.490 12.116 10.014 10.938 10.436 15.608 8.558 8.824 9.586 11.544 10.052 11.236 10.562 5.396 6.696 5.488 6.270 7.360 9.498 9.390 7.846 9.576 8.664 9.690 9.048 10.990 7.791 1.152 5.856 7.526 6.819 7.668 6.922 10.450 7.749 8.406 5.334 4.513 4.650 3.633 3.633 3.633 3.633 5.313 5.726 6.552 6.880 11.991 10.364 7.322 10.346 6.419 6.354 3.780 3.335 3.312 3.188 3.104 3.157 9.021 10.311 8.013 8.496 5.368 8.553 12.677 3.570 3.322 3.488 2.813 0 0 672 672 0 0 0 0 0 768 768 768 0 Londra G. 9.426 Amsterdam 13.149 Madrid Londra H. Zurigo Parigi-ORY 5.075 11.326 9.166 3.824 0 0 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. Tab. 9: Indice dei posti offerti su voli feeder verso gli hub europei Set-98 Nov-98 Giu-99 Dic-99 Giu-00 Dic-00 Giu-01 Dic-01 Giu-02 Dic-02 Giu-03 Dic-03 Giu-04 Parigi–CDG 100,0 106,0 96,1 134.5 92.1 112.3 122.2 134.2 149.3 148,8 150,8 146,1 122,1 Francoforte 100,0 95,7 112,2 114.7 106.0 74.8 90.9 93.2 97.0 100,8 83,1 86,3 88,8 Monaco di B. 100,0 114,3 88,8 94.2 59.5 94.8 92.4 80.5 90.0 84,6 87,6 83,6 125,0 Londra G. 100,0 97,2 57,2 71.0 58.2 66.5 78.1 100,8 99.6 83,2 101,6 91,9 102,8 Amsterdam 100,0 105,9 91,5 64.6 91.3 56.7 57.2 51.9 58.3 52,6 79,5 58,9 63,9 Madrid 100,0 105,1 75,3 88.9 91.6 71.6 71.6 71.6 71.6 104,7 112,8 129,1 135,6 Londra H. 100,0 68,8 83,6 59.3 8.8 44.5 56.1 33,4 29.4 29,2 28,1 27,4 27,9 Zurigo 100,0 97,0 80,2 68.5 70.6 76.7 140.5 39.6 36.8 38,7 31,2 0,0 0,0 Parigi-ORY 100,0 100,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 114,3 114,3 0,0 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 19 Dopo il consolidamento dell’alleanza tra Alitalia ed Air France all’interno dello Sky Team, Parigi Charles De Gaulle si conferma come primo hub europeo per offerta feeder: l’aeroporto francese mantiene la propria posizione di vertice davanti a Francoforte, pur con un’offerta in sensibile calo rispetto alla rilevazione precedente. Al contrario l’hub tedesco di Lufthansa presenta un’offerta feeder in aumento rispetto all’inverno 2003-2004, che gli permette di recuperare nei confronti di Roissy, ma soprattutto sembra invertire la tendenza che ha caratterizzato l’offerta di Lufthansa dopo il Decreto Bersani del 2000. Parigi offre 24.050 posti feeder settimanali, il 50% in più rispetto al secondo concorrente sul mercato italiano, Francoforte, che si ferma a 16.411: la differenza è data dalla maggiore capillarità dell’offerta di Air France, soprattutto per le aree dell’Italia centrosettentrionale e dall’ormai completa operatività dell’alleanza con Alitalia. Il sistema londinese (Heathrow + Gatwick) offre nel complesso oltre 12.847 posti, con un’offerta che vede Gatwick tornare sui livelli della scorsa stagione estiva, dopo il calo dell’inverno 2004 . Monaco di Baviera, dopo gli investimenti nel nuovo terminal da 50 milioni di passeggeri, si mantiene al terzo posto tra gli hub europei e conferma la leadership per il maggior numero di destinazioni in Italia Settentrionale, nove aeroporti sui dieci considerati. Amsterdam si conferma al quinto posto, con un’offerta di posti in netto recupero rispetto all’orario invernale, nonostante la riduzione del numero di voli operati da KLM e dall’alleata Transavia. Madrid mantiene costante la propria offerta rispetto alla rilevazione di dicembre 2003, grazie all’aumento della capacità degli aeromobili utilizzati, più che all’aumento delle frequenze dei collegamenti. Spariscono dal panorama del Nord Italia Zurigo e Parigi Orly, ma i due casi sono notevolmente differenti: • per il secondo hub parigino si tratta della conseguenza del fallimento di Gandalf che lo collegava a Bergamo Orio al Serio, e l’aeroporto rimane ugualmente collegato all’Italia con voli low cost di Volare o con il collegamento da Venezia operato da Corsair. • Per l’aeroporto elvetico si tratta di un persistere delle conseguenze del fallimento di Swissair, e della debolezza strutturale della nuova compagnia di bandiera svizzera Swiss. Dopo aver esaminato la pressione competitiva esercitata dagli hub di destinazione, le tavole 10 a e 10 b permettono di rilevare come essa si ripartisca tra gli aeroporti del Nord Italia, attraverso il raffronto dell'offerta di posti verso gli hub esteri. CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 20 Tab. 10.a: Numero di posti offerti su voli feeder verso l'estero dagli aeroporti del Nord Italia Set-98 Nov-98 Giu-99 Dic-99 Giu-00 Dic-00 Giu-01 Dic-01 Giu-02 Dic-02 Giu-03 Dic-03 Giu-04 Milano Linate 44.025 37.592 24.946 20.900 15.964 8.581 11.656 14.944 14.768 14.119 12.665 12.879 11.341 Nord Italia (di cui): Bergamo Bologna Brescia Cuneo Firenze Genova Parma Pisa Rimini Torino Trieste Venezia Verona 54.646 59.310 63.311 70 169 57 608 67.684 78.320 66.068 71.148 72.138 75.851 69.119 72.861 11.922 14.499 4.619 4.619 4.044 3.864 3.280 2.614 11.230 11.070 1.830 1.876 14.009 16.926 3.712 3.842 1.642 1.596 1.768 2.044 1.918 1.412 1.596 1.044 14.336 15.926 12.514 15.544 16.489 14.478 16.248 17.260 5.725 6.400 6.604 7.160 8.280 8.280 8.140 8.610 2.289 4.987 2.212 3.892 4.542 3.132 3.682 3.740 2.936 2.936 2.832 2.240 3.915 3.114 4.626 3.293 11.881 13.278 8.748 13.738 13.126 11.206 12.575 13.008 1.876 1.356 1.012 966 966 920 966 920 18.914 19.572 18.048 18.824 25.298 20.438 20.401 20.761 3.712 4.118 3.870 3.276 3.786 3.088 2.914 3.502 3.620 3.130 2.362 16.534 15.767 11.396 8.477 8.260 9.008 3.694 3.278 3.632 6.246 3.987 6.820 10.098 12.281 10.847 966 920 1.460 21.208 17.332 20.122 5.008 4.164 7.214 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. Tab. 10.b: Indice dei posti offerti su voli feeder verso l'estero dagli aeroporti del Nord Italia Set-98 Nov-98 Giu-99 Dic-99 Giu-00 Dic-00 Giu-01 Dic-01 Giu-02 Dic-02 Giu-03 Dic-03 Giu-04 Milano Linate 100,0 85,4 56,7 47.5 36.3 19,5 26,5 33,9 33,5 32,1 28,8 29,3 25,8 Nord Italia (di cui): Bergamo Bologna Brescia Cuneo Firenze Genova Parma Pisa Rimini Torino Trieste Venezia Verona 100,0 108,5 115,9 128.4 105.4 123,9 143,3 120,9 130,2 132,0 138,8 126,5 133,3 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 121,6 100,0 95,5 79,7 98,6 102,5 120,8 103,5 187,9 120,2 123,9 56,6 89,5 105,8 102,5 135,0 100,0 182.6 133.6 138.6 123.3 89.5 118.2 74.1 139.7 110.9 202.3 105.0 143.0 54.7 86.3 77.9 55.3 128.8 104.3 233,9 130,4 155,0 96,2 68,3 122,3 52,8 134,4 88,3 219,5 138,3 179,3 112,3 119,4 116,9 52,8 180,6 102,0 161,6 121,4 179,3 77,4 94,9 99,8 50,3 145,9 83,2 182,6 136,3 176,2 91,0 141,0 112,0 52,8 145,6 78,5 119,5 144,8 186,4 92,5 100,4 115,8 50,3 148,2 94,3 414,2 138,7 183,5 91,3 190,4 89,9 52,8 151,4 134,9 358,1 132,3 178,8 81,1 121,6 109,4 50,3 123,7 112,2 270,3 95,6 195,0 89,8 207,9 96,6 79,8 143,6 194,3 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. La presente rilevazione di giugno mette in risalto come l'offerta di traffico su Milano Linate sia ulteriormente in diminuzione, fino a raggiungere un totale di 11.341, il valore più basso dopo il minimo storico, fatto registrare a dicembre 2000, sotto i pieni effetti del Primo Decreto Bersani. Il confronto con gli altri aeroporti del Nord Italia conferma ancora una volta la strategia delle compagnie aeree straniere: costrette a ridurre il proprio impegno sull’aeroporto milanese, hanno CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 21 preferito puntare le proprie forze sugli altri importanti centri del Nord Italia. Oggi la situazione appare ormai abbastanza stabilizzata, con Linate che rimane alle spalle di Venezia (unico sopra i 20.000 posti offerti) e Bologna, che però risente della temporanea chiusura della pista, dovuta ai lavori di rinnovo dell’infrastruttura aeroportuale. Lo scalo felsineo è rimasto infatti chiuso per circa due mesi da metà maggio a metà luglio e i voli normalmente operati dal G. Marconi sono stati trasferiti in parte a Rimini e in parte a Forlì4. Le compagnie aeree straniere, hanno ulteriormente aumentato la propria offerta di posti su voli feeder dagli aeroporti del Nord Italia. Nel complesso, infatti, l’insieme degli aeroporti considerati (escluso Linate) ha fatto registrare un incremento di 3.742 posti messi a disposizione, mentre lo scalo milanese supera oggi di poco gli 11.000 posti settimanali. Venezia mantiene la leadership nazionale con un nuovo balzo dell’offerta, che passa da 17.332 a 20.122 posti. Come detto nel paragrafo precedente, Linate ha subito un ulteriore calo della disponibilità di posti, mentre le compagnie straniere hanno intensificato la propria offerta su tutto il territorio del Nord Italia. Particolarmente rilevanti gli incrementi di posti fatti registrare da • Pisa, che torna ai livelli dello scorso anno grazie all’incremento dell’offerta su Amsterdam; • Verona (+73%) ottenuto grazie al nuovo collegamento su Amsterdam e al notevole incremento dell’offerta su Gatwick e Monaco Tab. 11: Numero di voli feeder programmati (giugno 2004) Aeroporti italiani Bergamo Bologna Firenze Genova Linate Pisa Torino Trieste Venezia Verona Totale Hub AMS CDG FCO FRA LGW LHR MAD MUC MXP ORY ZRH Totale 20 14 6 14 28 33 21 33 129 153 42 28 28 34 21 21 32 8 31 14 106 7 27 160 14 0 21 7 236 6 19 21 28 7 21 21 123 33 47 35 7 21 35 178 67 25 21 21 21 42 34 28 22 21 34 21 223 122 4 19 20 20 20 39 66 231 367 158 85 21 77 254 98 0 0 1357 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. In questa e nelle successive tavole sono state utilizzate le sigle degli hub considerati. Legenda: AMS CDG FRA LGW LHR MAD MUC MXP FCO ORY ZRH Amsterdam Parigi Charles De Gaulle Francoforte Londra Gatwick Londra Heathrow Madrid Monaco di Baviera Milano Malpensa Roma Fiumicino Parigi Orly Zurigo Osservando la tabella 11, Venezia risulta essere l’aeroporto del Nord Italia dal quale parte il maggior numero di voli feeder verso l’estero (escludendo quindi al momento Malpensa e 4 Nel calcolo dell’indicatore, per omogeneità ris petto alle rilevazioni precedenti, tali voli sono stati comunque attribuiti tutti allo scalo bolognese. CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 22 Fiumicino), con una copertura del 18,8% del totale (168 su 892 voli verso l’estero). L’aeroporto lagunare consente il collegamento con voli feeder verso tutti gli hub europei tranne quello di Londra Heathrow, servito però da Alitalia (con un volo non considerato di adduzione, ma utilizzato per il traffico point to point) e di Orly, servito solo da Bergamo (anche in questo caso esiste però il collegamento, operato da Corsari e da Volare). Estendendo l'analisi anche agli aeroporti hub di Roma Fiumicino e Milano Malpensa, si rileva che il leader rimane Linate, da cui parte il 17% dei voli complessivamente offerti dalle compagnie aeree sul Nord Italia, con un'offerta in calo (236 voli rispetto ai 256 di dicembre). L’aeroporto milanese non serve tutti gli hub considerati a causa delle limitazioni alle destinazioni raggiungibili imposte dal decreto di ripartizione dei voli sul sistema milanese. Manca infatti Monaco, oltre a Gatwick e Orly, ma questi ultimi per le politiche delle compagnie aeree di bandiera di servire da Milano solo gli altri hub di Heathrow e Charles De Gaulle. Inoltre i collegamenti con l’altro hub nazionale di Fiumicino sono i due terzi dell’offerta complessiva feeder dall’aeroporto Forlanini. L’aeroporto di Bologna sconta in questa rilevazione I già descritti problemi legati agli investimenti in corso presso l’aeroporto “G. Marconi”. Considerando l’offerta complessiva di Bologna, Rimini e Forlì come se fosse posizionata sul solo capoluogo emiliano, da qui partono 129 voli settimanali, tutti verso l’estero. Gli hub nazionali di Roma Fiumicino e Milano Malpensa assorbono il 34,2% dei voli feeder sul mercato del Nord Italia, e Malpensa si posiziona al 7,2%. Monaco risulta essere la principale destinazione europea, con 254 (+42) voli in partenza dai principali aeroporti del Nord Italia conseguenza del potenziamento dell’offerta della Star Alliance dopo la piena operatività del nuovo hub tedesco. Tab. 12: Voli feeder programmati dalle compagnie aeree (giugno 2004) Compagnia Alitalia Air France Lufthansa British Airways KLM Iberia Transavia Airlines Totale AMS CDG 13 218 FCO 367 FRA LGW LHR 85 21 Hub MAD 158 MUC MXP 98 ORY ZRH 98 0 0 254 42 77 24 66 231 367 158 85 21 77 254 Totale 478 218 412 106 42 77 24 1357 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. I dati riportati nella tabella 12 permettono di individuare l’offerta di voli feeder, diretti verso gli hub europei considerati, operata dalle compagnie aeree sul Nord Italia. Su un’offerta globale di 1.357 voli feeder verso gli hub considerati, Alitalia ne fornisce 478 (pari al 35,2%, percentuale in calo di quasi due punti rispetto a dicembre 2003) di cui: 367 sull’hub di Roma Fiumicino, 98 su Milano Malpensa e 13 su Parigi Charles De Gaulle . La compagnia tedesca Lufthansa costituisce la seconda forza presente sul mercato del Nord Italia con 412 voli (rispetto ai 187 della rilevazione precedente). Di rilievo l’ingresso in forze della capogruppo della Star Alliance che opera ora direttamente i collegamenti che fino alla stagione CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 23 invernale erano lasciati alla partecipata Air Dolomiti, che oggi si concentra soprattutto sui voli “regionali” non diretti verso hub tedeschi ma verso altre destinazioni importanti per il mercato italiano (es. Vienna). L’offerta della compagnia francese Air France è pari a 218 voli settimanali, con un incremento di quasi venti collegamenti. La compagnia francese alimenta l’hub di Charles de Gaulle anche con i collegamenti operati da Alitalia all’interno dell’alleanza Sky Team. British Airways, per i problemi di congestione di Heathrow, potenzia la propria offerta esclusivamente verso Gatwick (da 76 a 85 voli settimanali), grazie ai nuovi voli da Verona. Tab. 13: Voli feeder in partenza dagli aeroporti del Nord Italia (giugno 2004) Compagnia Alitalia Lufthansa Air France British Airways Iberia KLM Transavia Airlines Totale MI LIN 173 14 14 21 7 7 236 VE 55 62 42 22 21 21 223 BO 66 28 21 14 129 TO 47 70 33 7 21 Aeroporti italiani FI PI VR 49 42 20 62 21 59 42 19 19 28 20 7 178 6 123 153 4 122 GE 46 31 21 8 106 TS BG 46 21 6 67 14 20 Totale 478 412 218 106 77 42 24 1357 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. La tabella n. 13 permette di individuare come le compagnie aeree hanno distribuito la propria offerta di voli feeder fra gli aeroporti del Nord Italia. Alitalia serve la maggior parte degli aeroporti considerati (fatta eccezione per Bergamo) con voli feeder verso Milano, Roma e Parigi. L’offerta della compagnia di bandiera si è ridotta considerevolmente dai 600 voli offerti durante la stagione invernale, nonostante i nuovi servizi da Verona introdotti nel marzo 2004. Tale riduzione non si spiega solo con la mancata offerta da Bologna, ma ha interessato soprattutto Venezia (-31 voli), Firenze, Genova e Pisa (+ 11). E’ rimasto invece inalterato il livello di servizio offerta a Linate. Questi servizi si concentrano maggiormente sugli aeroporti di Milano Linate (36,2%) e Venezia (11,5%) che risultano i più importanti dell’area considerata per volume di traffico passeggeri. Seguono Firenze, Torino, Pisa, Genova, Trieste e Verona, con il caveat già ricordato per la variazione dell’offerta di Bologna. L’offerta di Lufthansa, che si presenta come il secondo carrier presente sul mercato nazionale per voli offerti, incrementa esponenzialmente da 187 a 412 voli settimanali. Ciò avviene in conseguenza della decisione, evidenziata dagli orari ufficiali, del carrier tedesco di operare in prima persona collegamenti che fino alla stagione scorsa erano demandati alla partecipata Air Dolomiti. Air France incrementa la propria offerta sul Nord Italia con 218 voli settimanali contro i 197 della rilevazione invernale. L’offerta è equamente ripartita tra gli aeroporti considerati, seppur con una maggiore presenza in termini di frequenze sugli scali di Firenze e di Torino. CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 24 La British Airways mantiene costante la propria offerta da Linate mentre incrementa i collegamenti con gli altri scali, passando da 97 a 106 voli settimanali (+9%), in particolare potenziando su Verona con l’introduzione del secondo e del terzo volo giornaliero (20 settimanali la nuova offerta). Tab. 14: Numero di posti offerti su voli feeder (giugno 2003) Hub LHR Aeroporti italiani AMS CDG FCO FRA LGW MAD Bergamo 2.086 Bologna 1.414 3.103 3.363 1.504 Firenze 0 4200 1848 2240 Genova 1.190 4800 912 Milano Linate 854 4.237 24.227 1693 3.157 1400 Pisa 894 950 1386 3192 350 Torino 3.682 6.663 3567 798 1.050 Trieste 3408 Venezia 2.562 5.738 5.100 4.316 2508 2.576 Verona 596 950 2620 1.232 2280 Totale 8.406 24.050 50.052 16.411 9.690 3.157 6.880 Fonte: Elaborazione CERTeT su programmi operativi delle compagnie aeree. MUC 276 2.012 2568 1530 1.434 1750 1.460 2.422 2156 15.608 MXP 2002 644 1.366 1.260 1.823 7.095 ORY ZRH Totale 2.362 11.396 12.858 9.076 35.568 9.572 17.510 6.128 27.045 9.834 141.349 L’offerta globale operata dalle compagnie aeree sul Nord Italia è pari a 141.349 posti su voli feeder, con una riduzione di oltre 17.000 posti rispetto alla rilevazione di dicembre 2003. Tale decremento è dovuto principalmente alle sensibili riduzioni dell’offerta di Air France, generalizzata su tutto il Nord, e di Alitalia su Fiumicino (- 10.000 posti) cali non compensati dall’incremento dell’offerta verso Amsterdam e Monaco . Di questi 140.000 posti, 50.052 (pari al 35,4% contro il 38,3% di dicembre) sono sull’hub di Fiumicino, con una situazione in considerevole diminuzione rispetto all’orario invernale. Sull’hub di Malpensa i posti passano da 16.005 (dicembre) a 7.096 (giugno), con una sensibile riduzione su tutti gli aeroporti di riferimento. I restanti 84.202 posti, pari al 60% del totale, sono diretti verso hub esteri. Quest'ultimo dato è in riduzione rispetto alla rilevazione precedente. L’aeroporto di Milano Linate serve soprattutto Roma Fiumicino. Infatti dei 35.568 posti offerti dall’aeroporto milanese, 24.227 (pari al 68%) sono diretti sull’hub romano. Rispetto a dicembre tale dato risulta pressoché invariato. Secondo per numerosità di posti offerti su voli feeder è l’aeroporto di Venezia, dal quale parte il 19,1% dell’offerta globale operata dalle compagnie aeree (ma il 24% di quelli verso l’estero). L’aeroporto veneto alimenta tutti gli hub considerati (unica eccezione i sistemi londinese e parigino, ai quali è collegato solo con uno dei due hub – rispettivamente Gatwick e Charles De Gaulle). Al contrario di Linate, i posti offerti su voli feeder diretti all'estero costituiscono la maggioranza, ossia il 74,4% (con un lieve aumento dovuto al minor incremento percentuale dell’offerta di Alitalia) del totale dei posti considerati, facendo risaltare l'interesse dimostrato da tutte le compagnie estere per il bacino di utenza dell'aeroporto lagunare, soprattutto nella stagione estiva. Dall’aeroporto di Torino l’offerta di posti su voli feeder è pari a 17.510 contro i 20.212 di dicembre 2003. L’aeroporto S. Pertini di Caselle fa registrare una sensibile riduzione dell’offerta, dovuta soprattutto al disimpegno di KLM e alla riduzione dell’offerta di Air France e British sullo scalo piemontese. Seguono poi Pisa e Verona entrambi con un potenziamento dei servizi di feederaggio rispetto all’orario invernale 2002-2003. CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 4. 25 Note metodologiche5 Perché un indicatore di accessibilità intercontinentale Il rapido processo di globalizzazione dell'economia assegna ai trasporti su lunga distanza un ruolo strategico molto superiore rispetto al passato. Solo se si considera adeguatamente questa trasformazione si riesce a collocare alla giusta scala decisionale la scelta di dotare Milano e l'Italia nord occidentale di un grande aeroporto come Malpensa 2000, aeroporto avente caratteristiche tecniche idonee per gestire un punto di concentrazione e di interscambio del traffico aereo (hub). L'esistenza dell'infrastruttura è però solo la condizione necessaria perché venga offerta all'area una elevata accessibilità: occorre che le compagnie aeree organizzino la propria rete di breve e medio raggio in modo da concentrare sull'aeroporto un volume di domanda tale da giustificare economicamente il mantenimento di un elevato numero di relazioni di lunga distanza. Proprio la rapida globalizzazione delle economie ed il processo di deregolamentazione e liberalizzazione del trasporto aereo avviato negli anni '80 negli Stati Uniti e perseguito con decisione dalla Unione Europea negli anni '90, stanno producendo rapidi cambiamenti nella strategia delle compagnie aeree: alleanze e modificazioni della rete avvengono con una rapidità crescente. Proprio questa rapidità di cambiamenti rende interessante analizzare congiunturalmente un aspetto che in altri tempi sarebbe sembrato strutturale quale il livello di accessibilità di cui gode un'area. L'obiettivo assunto è stato perciò quello di misurare in maniera oggettiva il fenomeno della accessibilità intercontinentale, in modo da verificare se e quando Malpensa 2000 diverrà effettivamente un aeroporto hub in grado di modificare sostanzialmente il posizionamento di Milano e dell'Italia Nord Occidentale nella regional competition europea, almeno sotto il profilo della accessibilità. La mancanza di una adeguata infrastruttura ha consentito negli anni recenti una vera e propria colonizzazione del mercato del Nord Italia da parte di compagnie aeree facenti capo ad hub collocati al di fuori di tale area. Se Malpensa sarà in grado di sviluppare il proprio ruolo di hub, dovremmo assistere ad una riduzione della pressione competitiva esercitata dagli hub concorrenti: al fine di tenere sotto osservazione questo secondo aspetto è stato elaborato un secondo indicatore, denominato “di pressione competitiva”. Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore di accessibilità intercontinentale Per misurare oggettivamente il grado di accessibilità intercontinentale sono stati presi in considerazione tutti i voli diretti che partono dai principali hub europei verso tutte le destinazioni intercontinentali. Questa scelta è stata effettuata in quanto il valore aggiunto dato dalla realizzazione di un hub come Malpensa consiste nel dotare il mercato dell’Italia settentrionale di un’accessibilità diretta verso destinazioni extraeuropee. Per il mercato continentale, infatti, sarebbe stato sufficiente sviluppare il traffico aereo di Milano Linate. La costruzione dell'indicatore tiene successivamente conto sia dell'importanza delle destinazioni servite che della frequenza dei voli 5 Questo paragrafo riprende integralmente il testo del rapporto precedente ed è destinato ai lettori che utilizzano per la prima volta il rapporto periodico. CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 26 nel corso della settimana. Il primo fattore è stato ponderato utilizzando il valore dell’interscambio commerciale delle nazioni considerate con l’Unione Europea. Inoltre, nel caso in cui all’interno di uno stato siano presenti due o più aeroporti, si è scelto di utilizzare un criterio composito: • il 50% del peso economico del Paese interessato viene ripartito in modo paritario tra tutti gli aeroporti collegati; • il rimanente 50% viene ripartito tra gli aeroporti in proporzione al traffico passeggeri 1997 6. Il secondo fattore, frequenza dei voli nel corso della settimana, è stato ponderato utilizzando una funzione di utilità decrescente, in base alla quale il livello di servizio offerto cresce rapidamente fino ad arrivare a 14 voli settimanali (2 collegamenti giornalieri) e successivamente cresce in misura molto limitata. Infatti avere 6 voli intercontinentali al giorno per la stessa destinazione non si differenzia in modo sostanziale rispetto ad averne 2. Obiettivi e caratteristiche dell’indicatore di pressione competitiva Una conferma della capacità di Malpensa 2000 di divenire effettivamente l’hub di riferimento per il mercato dell’Italia settentrionale deve venire dalla diminuzione della pressione competitiva che gli hub stranieri esercitano sul mercato del Nord Italia. L’indicatore della pressione competitiva elaborato dal CERTeT su incarico di Unioncamere Lombardia, si propone di tenere sotto osservazione il numero di posti offerti, con partenza dagli aeroporti del Nord Italia verso hub concorrenti, da parte di compagnie in grado di effettuare agevolazioni tariffarie sulle tratte intercontinentali (voli feeder). Anche in questo caso l'indicatore tiene conto, oltre che del numero di posti offerti, del numero di connessioni e della loro frequenza. L’indicatore è stato destagionalizzato utilizzando come parametro il numero totale di voli settimanali in partenza dagli hub europei verso destinazioni intercontinentali. 6 I dati sono tratti dalle statistiche ufficiali dell’ACI (Airports Council International) CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 5. ALLEGATO CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi 27 Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 28 Voli dagli hub europei considerati verso destinazioni, divise per Stato di appartenenza. Stato Afghanistan Algeria Angola Antigua e Barbuda Antille Olandesi Arabia Saudita Argentina Australia Bahamas Bahrain Bangladesh Barbados Benin Bermuda Brasile Brunei Burkina Faso Camerun Canada Capo Verde Ciad Cile Cina Colom bia Congo Destinazione Kabul Algiers Annaba Batna Bejaia Biskra Constantine Hassi Messaoud Oran Es Senia Tlemcen Luanda AMS BCN CPH 4 FCO 9 FRA 2 2 IST 2 8 MAD 9 2 MAN MUC MXP PAR 6 52 3 1 9 1 5 3 11 6 2 2 Antigua Aruba Bonaire Curacao St Maarten Dammam Jeddah Madinah Riyadh Buenos Aires Min. Pistarini Santa Cruz Viru Viru Melbourne Perth Sydney K. Smith Nassau Bahrain Dhaka Sylhet Barbados Cotonou Bermuda Belo Horizonte T. Neves Porto Alegre Recife Rio de Janeiro Salvador Sao Paulo Guarulhos Bandar Seri Begawan Ouagadougou Douala Calgary Edmonton Halifax Montreal Montreal P. Elliott Trudeau Ottawa Mcdonald Cartier Quebec St Johns Toronto Lester B Pearson Vancouver Whitehorse Sal Ndjamena Santiago A. M. Benitez Beijing Capital Guangzhou Shanghai Pu Dong Bogota Brazzaville Kinshasa N'djili Pointe Noire LON VIE ZRH 10 6 11 12 2 5 1 10 6 10 2 3 6 1 6 5 7 9 3 2 11 3 6 3 7 2 6 3 4 11 7 24 1 19 3 7 2 7 1 5 1 32 5 21 9 3 16 6 5 1 1 7 5 7 7 7 12 7 4 3 7 3 2 2 3 2 14 10 14 4 14 7 8 16 2 7 1 1 7 7 1 14 3 14 7 14 12 23 5 7 11 2 1 10 21 5 28 3 7 7 7 5 24 9 2 60 30 1 11 1 1 6 10 3 7 7 7 4 13 14 5 12 3 3 14 5 8 3 5 2 6 1 CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi 14 5 1 4 12 3 7 7 19 4 3 7 16 6 17 5 3 2 2 14 1 66 3 106 11 7 15 28 2 9 12 78 7 2 7 2 16 10 6 11 12 8 8 41 3 27 68 1 22 3 45 5 45 13 3 18 7 5 3 7 Tot 4 92 3 1 9 1 5 3 11 6 4 6 3 3 154 52 2 4 4 38 81 16 70 29 3 2 2 Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 Stato Corea del Sud Costa d'Avorio Costarica Cuba Ecuador Egitto El Salvador Emirat i Arabi Uniti Eritrea Etiopia Filippine Gabon Gambia Ghana Giamaica Giappone Gibuti Giordania Grenada Groenlandia Guadalupe Guatemala Guinea Guinea Equatoriale Guyana Francese Honduras Honk Kong India Indonesia Iran Isole Cayman Isole Reunion (Francia) Israele Kazakistan Destinazione Seoul Incheon Abidjan San JoseJ. Santamaria Camaguey Cayo Coco Havana Holguin Santiago (CU) Varadero J.G. Gomez Guayaquil Quito Alexandria Borg el Arab Alexandria el Nozha Aswan Cairo Hurghada Luxor Marsa Alam Sharm el Sheikh San Salvador (SV) AMS 8 BCN 5 7 Abu Dhabi Dubai Asmara Addis Ababa Manila Ninoy Aquino Libreville Banjul Accra Kingston N. Manley Montego Bay Nagoya Osaka Kansai Tokyo Narita Apt Djibouti Amman Queen Alia Grenada Kangerlussuaq Pointe-a-Pitre Guatemala City Conakry 7 7 2 2 5 Malabo Cayenne San Pedro Sula Hong Kong Ahmedabad Bangalore Chennai Delhi Kolkata Mumbai Jakarta SoekarnoHatta Tabriz Tehran Grand Cayman Isl. St Denis de la Reunion St Pierre de la Reunion Tel Aviv Ben Gurion Almaty Astana Atyrau Karaganda Kostanay Pavlodar Uralsk CPH FCO 3 FRA 18 IST 2 LON 8 1 2 1 2 MAD MAN MUC MXP 2 1 1 8 2 1 1 14 1 2 2 3 2 16 3 7 7 PAR 14 10 VIE ZRH 2 7 1 1 5 5 29 34 1 2 40 7 4 8 22 19 7 2 1 10 7 4 3 8 2 1 1 5 1 1 1 13 1 1 1 19 7 1 13 15 1 10 1 1 1 2 1 1 2 4 18 1 1 1 7 21 5 6 7 17 28 74 14 3 17 9 2 8 5 2 7 1 1 7 2 2 11 11 7 5 1 7 1 5 7 21 4 4 11 9 7 44 2 14 2 4 15 7 14 7 6 13 5 2 2 7 7 1 8 1 10 4 1 4 7 2 10 7 14 18 5 2 2 2 6 2 2 11 2 11 37 3 11 5 25 7 9 5 2 1 6 14 3 7 7 7 10 3 7 14 10 7 11 5 1 2 5 2 9 2 7 3 3 14 6 7 3 7 6 12 8 6 1 13 12 20 9 3 45 2 0 2 16 3 19 6 6 19 7 3 2 12 21 10 9 4 25 5 2 2 2 1 1 CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi 1 16 3 3 6 2 1 22 13 3 25 Tot 55 10 4 3 2 136 17 9 1 8 8 49 202 11 28 19 8 2 29 13 13 5 42 170 5 70 2 5 25 16 5 14 7 12 103 8 7 9 52 3 72 20 2 61 4 5 23 10 26 3 192 29 4 4 2 2 1 1 Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 Stato Kenya Kirgizistan Kuwait Liberia Libia Madagascar Maldive Malesia Mali Marocco Martinica Mauritania Mauritius Messico Namibia Nicaragua Niger Nigeria Nuova Zelanda Oman Pakistan Panama Perù Puerto Rico Qatar Repubblica Centrafricana Repubblica Dominicana Russia Senegal Seychelles Sierra Leone Singapore Siria Sri Lanka Destinazione Kilimanjaro Mombasa Nairobi Jomo Kenyatta Bishkek Kuwait Beirut Benghazi Mitiga Tripoli Antananarivo Male Kuala Lumpur Kuching Langkawi Penang Bamako Agadir Al Hoceima Casablanca Mohamed V Fez Marrakech Nador Ouarzazate Rabat Tangier Oujda Fort de France Nouakchott Mauritius Cancun Mexico City Windhoek Hosea Kutak o Yaounde Nsimalen Managua Niamey Abuja Kano Lagos Port Harcourt Auckland Muscat Islamabad Karachi Lahore Panama City Tocumen Lima Cayo Largo del Sur Doha AMS 5 BCN CPH FCO FRA IST 2 13 7 5 3 3 4 1 3 7 3 12 3 2 11 3 MAD MAN 1 1 1 9 11 LON 5 2 8 2 1 5 2 MUC 30 MXP PAR 1 1 12 3 21 ZRH Tot 5 4 3 40 9 38 81 6 1 43 9 10 67 3 2 2 10 12 1 1 21 3 14 14 1 3 2 8 4 1 3 18 5 8 5 3 5 1 9 2 3 10 7 1 2 4 2 2 1 1 6 1 12 11 1 2 1 13 14 11 7 14 49 6 26 3 1 1 1 2 7 14 1 2 2 2 7 11 3 3 8 7 8 5 1 1 10 20 2 5 2 14 1 3 24 6 11 1 1 14 4 2 6 1 6 4 2 2 7 2 1 1 6 1 1 1 1 1 1 2 5 7 14 2 7 19 6 3 3 11 2 1 1 2 5 2 1 1 4 6 21 4 5 1 2 2 1 4 1 1 2 2 7 7 2 14 6 7 3 3 2 3 5 2 2 3 2 2 28 2 3 3 5 49 3 10 6 8 6 11 CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi 3 1 4 7 2 1 2 1 1 5 6 7 6 4 9 2 40 5 7 33 23 26 15 1 1 3 4 6 18 3 1 1 136 6 45 3 2 14 11 4 24 6 29 30 65 7 21 1 61 3 3 6 5 1 14 4 7 8 7 5 1 7 3 3 9 12 7 Bangui La Romana Puerto Plata Punta Cana Santo Domingo L. Americas Ekaterinburg Novosibirsk Omsk Dakar Mahe Island Freetown Lungi Singapore Changi Aleppo Damascus Colombo Bandaranaike VIE 14 3 1 24 1 8 4 2 9 13 4 1 5 25 8 3 2 23 11 6 159 12 55 28 Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 Stato St Lucia Sudafrica Sudan Suriname Tahiti Tailandia Taiwan Tanzania Togo Trinidad e Tobago Tunisia Turkmenistan Turks e Caicos Islands Uganda Uruguay USA Uzbekistan Venezuela Destinazione St Lucia Hewanorra Cape Town Johannesburg Khartoum Paramaribo J. A Penge Papeete Bangkok Chiang Mai Phuket Taipei Chiang Kai Shek Dar Es Salaam Lome Port of Spain Tobago Djerba Monastir Tabarka Tozeur Tunis Ashgabat Providenciales Entebbe/Kampala Montevideo Anchorage Atlanta Hartsfieldjackson Baltimore Washington Boston Logan Charlotte Chicago O'Hare Cincinnati Northern Cleveland Hopkins Dallas/Fort Worth Denver Detroit Wayne County Fairbanks International Fort Lauderdale/Hollywood Fort Myers Sw Florida Honolulu Houston George Bush Las Vegas McCarran Los Angeles Memphis Miami Minneapolis New Orleans Louis Armstrong New York J F Kennedy Newark Liberty Orlando Philadelphia Phoenix Sky Harbor Pittsburgh Portland (US) Raleigh/Durham San Diego San Francisco San Juan Luis Munoz Marin Seattle/Tacoma Tampa Washington Dulles Tashkent Caracas Porlamar AMS BCN 4 7 5 CPH FCO FRA IST 7 14 4 1 LON 7 14 38 5 MAD MAN MUC 5 31 MXP PAR 3 10 1 VIE ZRH 10 6 18 9 18 5 9 3 30 5 7 7 32 3 5 4 6 14 10 3 3 12 6 6 153 5 8 3 36 11 5 1 4 5 3 5 1 1 2 2 4 1 18 7 10 1 1 1 1 12 5 1 1 1 10 6 8 2 2 1 6 1 9 6 3 1 2 1 4 49 2 2 1 3 3 7 7 21 7 7 14 7 38 7 7 14 21 14 7 16 7 7 7 14 28 3 35 7 44 7 87 7 7 26 28 14 7 7 7 14 7 28 7 10 7 7 7 7 21 7 21 14 7 16 7 7 14 11 7 7 7 7 1 7 1 21 7 10 21 7 14 1 36 7 31 4 78 7 7 29 7 7 2 14 7 7 21 1 14 18 5 14 5 7 18 18 3 7 14 14 28 22 7 35 14 9 14 14 7 7 7 7 14 7 7 7 14 7 7 1 14 3 2 2 147 7 117 28 237 42 7 65 77 70 1 7 18 8 12 10 12 2 4 124 13 1 3 3 2 2 7 Tot 7 25 92 11 28 4 6 2 8 7 135 47 24 21 6 7 7 7 14 56 17 7 7 21 11 59 7 3 7 CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi 1 7 86 5 172 7 108 35 7 12 7 9 7 7 6 7 21 7 7 7 21 6 16 7 14 14 7 5 53 28 21 2 7 7 7 14 13 7 368 190 45 91 6 14 14 7 21 119 21 49 11 166 23 46 3 Rilevazione periodica sullo sviluppo di Malpensa 2000 – Giugno 2004 Stato Vietnam Yemen Zambia Zimbabwe Destinazione Hanoi Ho Chi Minh City Aden Sanaa Lusaka Harare Totale AMS 702 BCN 196 CPH 88 FCO FRA 2 4 IST 2 6 1 299 1063 228 LON 1 2 3 6 2029 CERTeT Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo Università Commerciale Luigi Bocconi MAD MAN MUC 32 MXP PAR 5 6 VIE ZRH 162 253 2 421 162 191 296 1364 Tot 7 10 1 13 3 6 7454