14-06-09, Cronaca Siziano, furto di notte da 1.500 euro SIZIANO

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14-06-09, Cronaca Siziano, furto di notte da 1.500 euro SIZIANO
14-06-09, Cronaca
Siziano, furto di notte da 1.500 euro
SIZIANO. Hanno sfondato a sassate il vetro della porta e sono entrati nei locali
del Centro riparazioni Tv di Domenico Mastrodonato in via Sant’Anna 42. I ladri
hanno fatto scattare il sistema di allarme e hanno avuto solo il tempo di portare
fuori un mixer del valore di 1500 euro. Poi sono fuggiti prima dell’arrivo dei
carabinieri. I militari hanno eseguito un sopralluogo e hanno trovato il sasso usato
per rompere il vetro antisfondamento. E’ una pietra da giardino del peso di
almeno tre chili. I banditi sono fuggiti a bordo di un’auto che nessuno ha visto:
era parcheggiata ad almeno duecento metri dal luogo del furto. Il furto • stato
messo a segno la scorsa notte verso l’una e mezza. I ladri hanno parcheggiato
l’automobile nella zona artigianale del paese. Uno di loro • rimasto al volante a
fare da palo mentre i due complici sono arrivati a piedi davanti al Centro
riparazioni Tv con una grossa pietra che doveva essere usata come ariete.
L’hanno scagliata contro la parte bassa del vetro della porta che ha resistito.
L’hanno lanciata altre volte contro la parte superiore sempre del vetro che ha
ceduto. I ladri sono riusciti ad aprire un foro e, uno di loro, • entrato. Ma il
sistema di allarme • scattato in pochi secondi. ‚La persona che ha fatto irruzione
dentro il negozio - spiega al telefono il titolare Domenico Mastrodonato - era
sicuramente di corporatura molto esile perch• il foro della porta • piccolo. Ero a
casa dove sono collegato con l’allarme. L’ho sentito e mi sono precipitato sul
posto. Abito in paese e quindi sono arrivato in pochi minuti. Ma i ladri sono stati
piƒ veloci„. All’irruzione hanno assistito anche due testimoni che hanno chiesto
l’intervento dei carabinieri. I ladri sapevano di avere poco tempo a disposizione.
Hanno preso un mixer con le cuffie, che sono state trovate distrutte vicino
all’ingresso del negozio, e sono fuggiti in fretta e furia. I testimoni li hanno visti
correre per oltre duecento metri. Sono risaliti sull’auto e si sono allontanati.
‚Quando sono arrivato sul posto era tutto finito - conclude Domenico
Mastrodonato - e c’erano anche i carabinieri. I ladri sono stati molto veloci. Per
fortuna il valore del bottino non • ingente. Purtroppo i furti sono diventati
all’ordine del giorno„. I carabinieri della locale stazione hanno aperto un’inchiesta
ma non ci sono tracce dei ladri. (a. a.)