Programma di max - 12 marzo 15 - Movimento dei Focolari Liguria

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Programma di max - 12 marzo 15 - Movimento dei Focolari Liguria
“Chiara Lubich: l’unità e la politica”
Camera dei deputati
AULETTA DEI GRUPPI di MONTECITORIO
12 marzo 2015
(14:30- 18:30)
Programma di massima
Dialogo aperto, idee, proposte e testimonianze in un convegno che s’inserisce in un
evento mondiale che, nel corso di 3 giorni − a partire dall’attualissimo
insegnamento di vita e di pensiero di Chiara Lubich – vede politici, studiosi ed
esponenti della società civile interrogarsi in molti Paesi, attraverso prospettive
culturali diverse, sul senso e sulle finalità della politica rispetto ai vari livelli di
governo e di rappresentanza, sullo sfondo delle grandi sfide globali.
Apertura (ore 14:30)
Introduzione
Silvio Minnetti; Presidente del Movimento politico per l’unità - Italia
Video
Politics for unity. Making a world of difference. Idee e buone pratiche dal mondo
(presenta Letizia De Torre, Presidente del Centro internazionale del Movimento
politico per l’unità)
Saluti
On. Laura Boldrini - Presidente della Camera dei Deputati
Sen. Pietro Grasso - Presidente del Senato della Repubblica
Dott.ssa Maria Voce - Presidente del Movimento dei focolari
Prima Sessione (15:20 – 16:00)
Una politica che ne valga la pena
La politica soffre di una profonda crisi di consenso che spesso, ben più radicalmente, diventa crisi
di legittimità. In generale, non gode di buona reputazione, non solo in Occidente, ma anche in
tante aree del mondo. Essa viene spesso identificata con la ricerca e l’esercizio del potere, oppure
con il semplice interesse individuale o quello di comunità locali e nazionali non immaginate come
parte di uno scenario più ampio e complesso. Al contrario, tuttavia, il senso della scelta
dell’impegno politico consiste nella decisione di occuparsi non di sé, ma degli altri. Ciò implica
superare i particolarismi, per aprirsi alla comprensione di aspetti delle persone, della vita, della
realtà, che ampliano anche l’orizzonte politico e diventare più capaci di capire e di proporre. Una
fondamentale ragion d’essere della politica è quella di costruire uno sfondo per il sociale. La
politica è l’amore degli amori, che raccoglie nell’unità di un disegno comune la ricchezza delle
persone, dei gruppi e delle comunità, consentendo a ciascuno di realizzare liberamente la propria
vocazione e il proprio progetto.
Introduce e modera
Idee e testimonianze
Daniela Ropelato (docente di Scienza politica, Istituto Universitario
Sophia)
On. Elena Centemero, On. Milena Santerini, Marco Filippeschi
(Sindaco di Pisa), Iole Mucciconi (Referendario Presidenza Consiglio
dei Ministri – Segreteria Generale), Mario Bruno (Sindaco di Alghero)
, Raffaele Scamardì (Assessore alle Politiche dei lavori pubblici,
trasformazione urbana, innovazione e semplificazione
amministrativa XII Municipio - Roma), Dieudonne Upira Sunguma
Via Piave, 15 – 00046 Grottaferrata, Roma (Italy) | tel.+39 06 945407210 | fax +39 06 9412080 | [email protected] | ww.mppu.org
Kagimbi (parlamentare della Repubblica Democratica del Congo), un
giovane rappresentante delle Scuole di partecipazione
del
Movimento politico per l’unità.
Seconda Sessione (ore 16:00 - 17:20)
Tavola rotonda: Fraternità politica?
Il trittico “libertà, uguaglianza, fraternità”, quasi una sintesi del programma politico della
modernità, esprime un’intuizione profonda e sollecita oggi da noi una profonda riflessione: a che
punto siamo con la realizzazione di questa grande aspirazione? Libertà e uguaglianza hanno segnato
profondamente la storia politica dei popoli arrivando ad esprimere frutti di civiltà e creando le
condizioni per la progressiva espressione della dignità della persona umana.
La libertà e l'uguaglianza sono diventati principi giuridici e vengono quotidianamente applicati
come vere e proprie categorie politiche. Ma le maggiori sfide poste dall’attualità reclamano
fortemente l'idea e la pratica della fraternità, e, data la vastità e complessità delle questioni, di
una fraternità universale. C’è una differenza di fondo, con diverse conseguenze politiche, tra
fraternità e solidarietà, o è solo una questione terminologica ? Come collocare, ad esempio, la
riflessione politica sulla giustizia sociale nella prospettiva della fraternità ?
Introduce e modera
Alberto Lo Presti (docente di Storia delle Dottrine politiche,
Pontificia Università Angelicum - Roma e di Teoria politica all'Istituto
Universitario Sophia)
Intervengono
Michele Nicoletti (Filosofia politica, UNI Trento - deputato), Maria Rosaria
Manieri (Filosofia morale, UNI Salento), Antonio Maria Baggio (Filosofia
politica, IUS Sophia), Marco Martino (Dottorando in filosofia politica
all'Istituto Universitario Sophia)
Terza Sessione (17:20-18:20)
Tra globale e universale
La globalizzazione è sempre più identificata come l’estensione a larghe aree del pianeta di uno
specifico modello economico e politico. Essa perciò viene messa in discussione perché non percepita
come realmente universale. E’ davvero possibile vivere in un mondo di popoli liberi, uguali, uniti,
non solo rispettosi l’uno dell’identità dell’altro, ma anche solleciti alle rispettive necessità? La
risposta è una sola: non solo è possibile, ma è l’essenza del progetto politico dell’umanità. È l’unità
dei popoli, nel rispetto delle mille identità, il fine stesso della politica, che la violenza terroristica,
la guerra, l’ingiusta ripartizione delle risorse nel mondo e le disuguaglianze sociali e culturali
sembrano oggi mettere in discussione. Sono questi i tempi in cui ogni popolo deve oltrepassare il
proprio confine e guardare al di là, fino ad amare la patria altrui come la propria. Bisogna rimettere
in moto la pace non come un’idea accanto alle altre, ma come l’idea fondamentale della convivenza
tra gli uomini, È finito il tempo delle “guerre sante”. La guerra non è mai santa, e non lo è mai
stata. Solo la pace è veramente santa.
Introduce e modera
Pasquale Ferrara (diplomatico, Segretario Generale dell’Istituto
Universitario Europeo)
Intervengono
Fabio Petito (International Relations, UNI Sussex UK), Leonardo Becchetti
(Economia Politica, UNI Roma Tor Vergata), Damien Kattar (già Ministro e
Candidato alla Presidenza del Libano- in attesa ultima conferma), Xenia
Tovar e Melchior Nsavyimana (Dottorandi in Science Politiche all’Istituto
Universitario Sophia), una giovane rappresentante dello United World
Project.
Conclusioni (18:20 – 18:30)
Via Piave, 15 – 00046 Grottaferrata, Roma (Italy) | tel.+39 06 945407210 | fax +39 06 9412080 | [email protected] | ww.mppu.org