foglio informativo - Credito Trevigiano

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foglio informativo - Credito Trevigiano
INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE
OFFERTO A CONSUMATORI
MUTUO IPOTECARIO/FONDIARIO (MCD)
INFORMAZIONI SUL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO DEL CREDITO
CREDITO TREVIGIANO – Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa
Sede legale e amministrativa: Via Stazione 3-5 / 31050 Fanzolo di Vedelago (TV)
Tel: 0423/7011 Fax: 0423/701650
Sito Internet www.creditotrevigiano.it
E-mail: [email protected]
E-mail certificata: [email protected]
Iscriz. Registro Imprese di TV, C.F. e P.IVA n° 00274980267
Iscriz. Albo Az. Di Credito n° 941 - C.C.I.A.A. Treviso R.E.A. n° 11265
Iscriz. Albo Cooperative n° A160193 del 23.06.2005
Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo
Aderente al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo
Cod.ABI 8917-7
CHE COS'È IL CREDITO IMMOBILIARE
Il credito immobiliare è un finanziamento a medio-lungo termine. In generale la sua durata va da un minimo di 5 a un
massimo di 30 anni.
Di solito viene chiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o
rifinanziare contratti di credito immobiliare già ottenuti per la stessa finalità.
Il credito immobiliare può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”.
Il cliente rimborsa il credito con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso
che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
I TIPI DI CREDITO IMMOBILIARE E I LORO RISCHI
Finanziamento a tasso fisso
Il tasso di interesse e l’importo delle singole rate rimangono fissi per tutta la durata del contratto.
Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato.
Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso,
degli importi delle singole rate, e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle
variazioni delle condizioni di mercato.
Finanziamento a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più
parametri di indicizzazione fissati nel contratto (ad es., Euribor, Eurirs, etc.).
Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate, determinato
dall’incremento del parametro di indicizzazione rilevato periodicamente.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere
eventuali aumenti dell’importo delle rate.
Finanziamento a due tipi di tasso
Il mutuo è suddiviso in due parti: una con il tasso fisso, una con il tasso variabile.
Il doppio tasso è consigliabile a chi preferisce una soluzione intermedia tra il tasso fisso e il tasso variabile,
equilibrando vantaggi e svantaggi di ciascuno.
Mutuo a tasso variabile indicizzato al tasso BCE
Tele tipologia di mutuo è frutto di un provvedimento legislativo (D.L. n. 185/2008 – il c.d. Decreto anti-crisi, convertito
nella legge 28 gennaio 2009, n. 2) riguardante, appunto, i mutui ipotecari finalizzati all’acquisto dell’abitazione
principale e consente di stipulare un contratto di mutuo avente un tasso variabile indicizzato al tasso sulle operazioni di
rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea aumentato di uno spread tale che il tasso complessivo sia
comunque in linea con quello praticato per le altre forme di indicizzazione offerte dalla Banca.
Trattandosi di un mutuo indicizzato ad un parametro, nel corso del rapporto può verificarsi un aumento del valore del
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parametro preso a riferimento con conseguente aumento dell’importo della rata a carico del cliente.
Altro
Polizze abbinate ai finanziamenti: vedasi sezione SERVIZI ACCESSORI
Rischi specifici legati alla tipologia di contratto
�
�
�
�
Quando il tasso del mutuo è indicizzato, è possibile che il Cliente paghi una rata più elevata di quella
originaria se il parametro di riferimento aumenta nel corso degli anni. Se invece il valore del parametro
diminuisce, ma il contratto prevede un limite minimo (floor), l’importo della rata non si riduce oltre detto valore.
La banca può sciogliere il contratto per mancato o ritardato pagamento anche solo di una rata. Lo
scioglimento del contratto comporta la restituzione immediata del debito residuo.
Se il cliente non può saldare il debito, la banca può agire in via giudiziaria. Se c’è un fideiussore, anche lui è
tenuto a rimborsare quanto dovuto.
L’intermediario segnala il cliente non affidabile alla Centrale dei Rischi, segnalazione che compromette la
possibilità di ottenere finanziamenti in futuro.
Per saperne di più:
Non appena disponibile da parte di Banca d’Italia sarà possibile consultare La Guida pratica “Comprare una
casa. Il mutuo ipotecario in parole semplici”, che aiuta a orientarsi nella scelta.
Tale Guida sarà disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali e sul sito www.creditotrevigiano.it.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL FINANZIAMENTO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
I TAEG di seguito esposti sono calcolati considerando:
Tasso fisso 3,00%
Tasso variabile 2,00%
Due tipi di tasso 2,20%
Tasso BCE 2,00%
- Spese incasso rata € 1,25 (Mensile)
- Spese Istruttoria € 500,00
- Imposta D.P.R. 601/1973 € 250,00
- Spese Perizia € 231,80
- Spese assicurazione immobile € 1.192,50 (ipotesi capitale assicurato € 150.000 - premio casa garanzia base
€ 119,25 x 10 anni)
TAEG TASSO FISSO
Importo totale del credito: €
100.000,00
Durata del finanziamento
(anni): 10
T.A.E.G.: 3,55%
Costo totale del credito: €
18.219,21
Importo totale dovuto dal
cliente: € 118.219,21
T.A.E.G.: 2,51%
Costo totale del credito: €
12.762,52
Importo totale dovuto dal
cliente: € 112.762,52
T.A.E.G.: 2,72%
Costo totale del credito: €
13.840,61
Importo totale dovuto dal
cliente: € 113.840,61
TAEG TASSO VARIABILE
Importo totale del credito: €
100.000,00
Durata del finanziamento
(anni): 10
TAEG A DUE TIPIDI DI TASSO
Importo totale del credito: €
100.000,00
Durata del finanziamento
(anni): 10
TAEG TASSO VARIABILE INDICIZZATO AL TASSO BCE
Importo totale del credito: €
100.000,00
Costo totale del credito: €
12.762,52
Importo totale dovuto dal
cliente: € 112.762,52
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese per il notaio e l’iscrizione dell’ipoteca ed eventuali penali. Per
i finanziamenti a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo, in quanto può subire variazioni
determinate dall’andamento del parametro di indicizzazione.
Durata del finanziamento
(anni): 10
T.A.E.G.: 2,51%
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Importo massimo finanziabile
80% del valore di perizia dell'immobile
Durata
Massima 30 anni (Tasso variabile/Due Tipi di tasso/Tasso
BCE)
Massima 25 anni (Tasso fisso)
Garanzie accettate
Iscrizione Ipotecaria. La valutazione dell'immobile è
obbligatoria. La Perizia è eseguita da un professionista
incaricato dalla banca individuato tra soggetti dotati di
professionalità e indipendenza secondo predeterminati
standard.
Valute disponibili
Euro
TASSI DISPONIBILI
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso fisso/ Tasso variabile/ Due tipi di Tasso/Tasso BCE
di seguito dettagliati i TASSI MASSIMI APPLICABILI
Tasso fisso
IRS (Interest rate swap) Euro lettera riferito alla durata
complessiva del finanziamento, pubblicato di norma su “Il
Sole 24Ore” 2 giorni lavorativi precedenti la formulazione
dell'offerta vincolante e arrotondato allo 0,10 superiore +
SPREAD massimo 6,00
Tasso variabile
Euribor 3 mesi/360 lettera puntuale, arrotondato allo 0,10
superiore (determinato all’inizio di ogni trimestre e rilevato
l'ultimo gg lavorativo del mese che precede la chiusura del
trimestre stesso - revisione trimestrale) +SPREAD
massimo 6,00%
primi 24 mesi tasso fisso: 1,15% per soci e figli di soci 1,30% per i clienti
Due tipi di tasso (riservato esclusivamente per credito 1^
dal 25^ mese tasso variabile inidicizzato all'Euribor 3/mesi
CASA)
(medesimo parametro del tasso variabile) + SPREAD
massimo 2,20%
Tasso B.C.E. o T.U.R.: Tasso sulle operazioni di
Tasso B.C.E. (riservato esclusivamente per credito 1^
rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea +
CASA)
SPREAD massimo 6,00%
Nota su Tasso variabile
Parametri diversi potranno essere applicati su preventiva
richiesta dalla clientela e/o concordati.
Tasso di interesse di preammortamento
Pari al tasso di interesse nominale annuo
Tasso minimo contrattuale
Pari allo spread applicato
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
Tasso di riferimento: IRS 10 Y / 6M
Data
Valore
11.01.2017
0,8%
16.11.2016
0,7%
29.06.2016
0,4%
Tasso di riferimento: EURIBOR 3M / 360 PUNTUALE ARR. 0,10
Data
Valore
01.01.2017
-0,3%
01.10.2016
-0,2%
01.07.2016
-0,2%
Tasso di riferimento: B.C.E. (T.U.R. PUNTUALE)
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Data
Valore
16.03.2016
0%
10.09.2014
0,05%
11.06.2014
0,15%
Il tasso applicato al singolo contratto può essere diverso, a seconda del valore del parametro al
momento della stipula.
SPESE
Spese per la stipula del contratto
sull'importo finanziato/richiesto: 1,00% (minimo € 300)
in caso di finanziamento 1^ CASA la commissione viene
ridotta come segue:
0,50% (minimo € 300) clienti
0,25% (minimo € 200) soci/figli di soci
Istruttoria
Commissione per erogazione contestuale alla stipula del 0,25% sull'importo finanziato
mutuo
Commissione per finanziamento con piano di rientro € 500,00 Massimo
libero (elaborazione manuale di un piano di
ammortamento personalizzato)
In caso di mutuo trasferito da altra banca/intermediario (ai
Nota su spese istruttoria, commissione erogazione / sensi art. 8 D.L. 31/12/2007 convertito con modificazioni
nella Legge 40/2007) non verranno applicate le
finanziamento, perizia tecnica
commissioni.
Perizia tecnica
Secondo il seguente prospetto:
Spese trasferta funzionario per stipula fuori sede Banca
€ 250,00
Imposta D.P.R. 601
In base alla normativa vigente
Spese per la gestione del rapporto
Gestione pratica
€ 0,00
Incasso rata
Massimo € 12,00 per singola rata
Invio comunicazioni periodiche
POSTA: €
2,00
CASELLARIO ELETTRONICO: €
0,00
PIANO DI AMMORTAMENTO
Tipo di ammortamento
FRANCESE A RATE COST. POSTIC.
Tipologia di rata
Costante all'erogazione
Periodicità delle rate
Mensile, bimestrale, trimestrale, semestrale
Tipo calendario
GIORNI COMMERCIALI / 360
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Periodicità preammortamento
Mensile, bimestrale, trimestrale, semestrale
Tipo preammortamento
NESSUN PREAMMORTAMENTO
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento
personalizzato eventualmente contenuto nel Prospetto Informativo Europeo Standardizzato.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
TASSO FISSO
Tasso di
applicato
3%
interesse Durata
del Importo della
finanziamento (anni)
mensile
per
capitale
di:
100.000,00
10
€
965,61
rata Se
il
tasso
di Se
il
tasso
di
un interesse
aumenta interesse diminuisce
€ del 2% dopo 2 anni
del 2% dopo 2 anni
Non previsto
Non previsto
TASSO VARIABILE
La presente tabella tiene conto dell'eventuale previsione di un tasso minimo
Tasso di interesse Durata
del Importo della rata Se
il
tasso
di
applicato
finanziamento (anni)
mensile
per
un interesse
aumenta
capitale
di:
€ del 2% dopo 2 anni
100.000,00
2%
10
€
920,13
€ 1.035,69
Se
il
tasso
di
interesse diminuisce
del 2% dopo 2 anni
€
920,13
DUE TIPI DI TASSO
La presente tabella tiene conto dell'eventuale previsione di un tasso minimo
La prima riga rappresenta l’esempio di ammortamento per il primo biennio.
La seconda riga rappresenta l’esempio di ammortamento dalla 25^ rata, calcolato sull’intera durata del finanziamento
e NON considerando il tasso agevolato del primo biennio.
Tasso di interesse Durata
del Importo della rata Se
il
tasso
di Se
il
tasso
di
applicato
finanziamento (anni)
mensile
per
un interesse
aumenta interesse diminuisce
capitale
di:
€ del 2% dopo 2 anni
del 2% dopo 2 anni
100.000,00
1,3%
10
€
889,12
Non previsto
Non previsto
2,2%
10
€
929,12
€ 1.044,89
€
929,12
TASSO B.C.E.
La presente tabella tiene conto dell'eventuale previsione di un tasso minimo
Tasso di interesse Durata
del Importo della rata Se
il
tasso
di
applicato
finanziamento (anni)
mensile
per
un interesse
aumenta
capitale
di:
€ del 2% dopo 2 anni
100.000,00
2%
10
€
920,13
€ 1.056,08
Se
il
tasso
di
interesse diminuisce
del 2% dopo 2 anni
€
920,13
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo alle
rispettive classi di operazioni omogenee, può essere consultato in filiale e sul sito internet (www.creditotrevigiano.it).
SERVIZI ACCESSORI
� Assicurazione Immobile obbligatoria
Il consumatore è tenuto a sottoscrivere una polizza contro il rischio di incendio dell’immobile.
Al cliente è riconosciuta libera scelta in merito alla compagnia assicurativa alla quale rivolgersi.
Se la polizza è sottoscritta attraverso il Credito Trevigiano il costo è determinato dal dettaglio delle coperture
assicurative richieste.
Esempio di calcolo del premio assicurativo per Polizza “VENETO PROTEZIONE CASA”:
Capitale assicurato € 100.000 (valore fabbricato garanzia base) € 100.000 x 0,795/1000 = € 79,50 premio annuo
comprensivo di imposte (di cui € 16,25 quota parte percepita dalla banca)
� Polizza assicurativa facoltativa
A copertura del rimborso del credito derivante dal finanziamento il cliente ha la possibilità di sottoscrivere una polizza
assicurativa a fronte dei rischi morte o invalidità totale e permanente da infortunio e malattia o perdita involontaria
d’impiego. Al cliente è riconosciuta libera scelta in merito alla compagnia assicurativa alla quale rivolgersi.
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Per maggiori informazioni sulle polizze assicurative intermediate dal Credito Trevigiano, ed in particolare sul dettaglio
delle coperture, dei relativi limiti, dei costi, della facoltà di recesso e delle retrocessioni riconosciute all’intermediario, si
rimanda ai rispettivi Fascicoli Informativi disponibili sul sito internet della banca alla sezione "Trasparenza/Fogli
Informativi di Terzi/Assicurazioni" e presso le filiali della banca stessa.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE NON INCLUSE NEL TAEG
Tasso di mora (oltre il tasso in vigore)
2 punti percentuali
Base calcolo interessi mora
Importo rata
In caso di risoluzione o decadenza del beneficio del termine ("evento"), sull’importo complessivamente
dovuto, con la sola esclusione degli interessi di mora già maturati, saranno calcolati, dalla data dell'evento
risolutivo o di decadenza del termine e sino al momento dell’effettivo pagamento, interessi di mora in
misura fissa nella ragione annua pari al tasso contrattuale in vigore al momento della risoluzione o
decadenza del beneficio del termine aumentato dei punti percentuali sopraindicati.
Rilascio atti di assenso a restrizione / cancellazione € 300,00 (con procedura diversa da quella disciplinata
ipoteca
dalla L.40/2007 - Trasposizione Ipotecaria)
Cancellazione ipoteca con procedura semplificata
€ 0,00 (L.40/2007 Decreto Bersani Bis)
Accollo mutuo, rinnovo ipoteca, frazionamento
€ 300,00 (oltre alle spese notarili a carico del cliente)
Ristrutturazione / rinegoziazione
€ 0,00
Compenso onnicomprensivo per decurtazione del mutuo 3%
in corso di ammortamento (in % sul debito decurtato)
Compenso onnicomprensivo per estinzione anticipata del 3%
mutuo (in % sul debito residuo)
Nota su Compenso onnicomprensivo:
Al cliente non verrà applicata la presente commissione qualora il finanziamento stipulato o accollato sia finalizzato
all’acquisto, costruzione o ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione, ciò ai sensi dell’art. 7 della L.
40 del 02/04/2007.
Sospensione pagamento rate
Adempimenti notarili
Imposta di registro
Tasse ipotecarie
Recupero spese per Visure Catastali, Cerved, ecc.
Lettere, raccomandate, telegrammi a clientela
Spese di avviso rata insoluta
Solleciti telefonici
Rilascio certificazioni interessi
Gestione anagrafiche, liberatorie garanzie ecc.
Spese rilascio attestazioni capacità finanziaria,
referenze, ecc.
Diritti d’urgenza
Spese per copia documentazione o per copia
conforme
Ulteriori spese per diritti d’urgenza su richiesta
documentazione
Gratuito
Secondo il tariffario del professionista.
In base alla normativa vigente
In base alla normativa vigente
€ 500,00
€ 26,00
€ 15,00
€ 26,00
€ 20,00
€ 70,00
€ 150,00
€ 300,00
Le spese saranno pari ai costi sostenuti per la produzione
della documentazione richiesta
€ 15,00
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell'istruttoria
La banca concede il finanziamento, a condizione che
l’istruttoria abbia esito favorevole, entro 60 giorni dalla
richiesta del cliente.
Disponibilità dell'importo
Entro 8 giorni dalla stipula, salva l’acquisizione delle
garanzie concordate.
Nel caso di Portabilità del Mutuo (art. 7 della legge
40/2007) la somma viene consegnata mediante emissione
di assegno circolare non trasferibile intestato alla banca
passiva.
ALTRO
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SERVIZI DI CONSULENZA
Il cliente può ricevere un servizio di consulenza da parte:
Link Soluzioni S.r.l.
www.linksoluzioni.it
Iscritta all’OAM al nr. M229
e iscritta al nr. E000049167 del RUI
Via G. Galilei, 13/1 – 31057 Silea (TV) - Italy
tel. +39.0422.363163
fax +39.0422.1836045
PEC [email protected]
C. F./P. IVA/R.I. TV 03828860266
Informazioni sul servizio di consulenza
Gamma dei prodotti considerati ai fini della
consulenza
Compenso dovuto dal consumatore per la
consulenza
Commissione corrisposta dal finanziatore
all’intermediario del credito per la
consulenza
MUTUO IPOTECARIO / FONDIARIO RESIDENZIALE (MCD)
7,00%
€ 0,00
INFORMAZIONI E DOCUMENTI PER LA VERIFICA DEL MERITO DI CREDITO
Per consentire al finanziatore di valutare il merito di credito, il cliente deve fornire le informazioni e i documenti indicati
entro 15 giorni della richiesta.
Il credito non può essere concesso se il cliente non fornisce le informazioni e i documenti richiesti.
1 - DOCUMENTI ANAGRAFICI (per ciascun richiedente/garante/terzo datore d’ipoteca)
Fotocopia documento di identità (valido e leggibile)
Fotocopia tesserino codice fiscale
Autocertificazione stato di famiglia e regime patrimoniale
Per i cittadini stranieri è necessario fornire anche:
Fotocopia Permesso di Soggiorno rilasciato per motivi di lavoro subordinato a tempo indeterminato o di lavoro
autonomo o per motivi familiari oppure carta di soggiorno.
In caso di Separazione/Divorzio è necessario fornire anche:
Separazioni consensuali: Omologa del Tribunale
Separazioni giudiziarie: Sentenza del Giudice.
2 - DOCUMENTI REDDITUALI
Documenti reddituali per lavoratori dipendenti, atipici e pensionati:
Ultimi due Cedolino stipendio/pensione
Ultimo CUD / Dichiarazione dei redditi (730/Unico) con relative ricevute di presentazione
Dichiarazione datore di lavoro attestante data di assunzione, qualifica professionale e tipo contratto (solo se
l’informazione non è disponibile da busta paga o dichiarazione dei redditi)
Per lavoratori atipici: Estratto conto degli ultimi 6 mesi
Per dipendenti e pensionati: Estratto conto degli ultimi 3 mesi
Documenti reddituali per professionisti:
Mod. Unico degli ultimi due anni con relative ricevute di presentazione
Mod. Unico dello Studio Professionale riferito agli ultimi due anni completo di ricevuta di presentazione
Certificato di iscrizione all’Albo professionale (qualora presente)
Estratto conto degli ultimi 3 mesi
Documenti reddituali per imprenditori:
Mod. Unico degli ultimi due anni con relative ricevute di pagamento
Certificato CCIIA aggiornato (in caso di ditta individuale)
Modello Unico dell’Azienda ultimi due anni
Estratto conto degli ultimi 3 mesi
3 - DOCUMENTI RELATIVI ALL’IMMOBILE
Copia Atto di provenienza dell’immobile
Planimetria Catastale
Certificato di agibilità (se disponibile)
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Dettaglio spese di ristrutturazione, fatture, o computo metrico (solo mutui per ristrutturazione / costruzione)
Concessione edilizia e/o autorizzazione comunale e/o segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) o altra
documentazione relativa alle procedure (solo mutui per ristrutturazione / costruzione)
Contratto d'appalto sottoscritto dalle parti (solo mutuo per ristrutturazione / costruzione)
Compromesso di vendita, datato e sottoscritto dalle parti (solo mutuo per acquisto).
Valutazione dell’immobile (c.d. perizia) da parte di un perito. La Banca si riserva la possibilità di far effettuare la
valutazione da tecnici di suo gradimento con costi a carico del Cliente.
In caso di Mutuo con finalità particolari (a titolo esemplificativo: consolido passività in essere, liquidità, surroga) è
necessario fornire anche:
Copia dell’atto di mutuo precedente
Conteggio estintivo della Banca
In caso di Mutuo in asta è necessario fornire anche:
Avviso di vendita o Avviso d’asta
Verbale di Aggiudicazione
Perizia redatta dal CTU
In caso di Donazione è necessario fornire anche:
Copia dell’atto di donazione
Certificato storico di famiglia del donante.
Per la verifica del merito di credito, il Finanziatore si avvale di informazioni ottenute tramite la
consultazione di banche dati previa sottoscrizione della richiesta di concessione di mutuo
richiedenti e garanti.
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI
Estinzione anticipata
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento con un preavviso di almeno 0 giorni senza
dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto
contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo.
Portabilità del finanziamento
Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un altro finanziatore, il cliente non
deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo
contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro 8 giorni decorrenti dalla data
dell’integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso.
Reclami
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami del Credito Trevigiano secondo una delle seguenti modalità:
� mediante una lettera circostanziata,
� compilando l'apposito modulo disponibile presso la Filiale e scaricabile dal sito internet della Banca,
da trasmettere:
o a mani direttamente alla filiale di riferimento;
o via raccomandata A/R, all’indirizzo: all’Ufficio Reclami del Credito Trevigiano, Via Stazione 3-5, 31050
Fanzolo di Vedelago (TV) ;
o via fax, al numero 0423/701650;
o via posta elettronica, all’indirizzo [email protected];
o via posta elettronica certificata, all’indirizzo [email protected].
L’Ufficio Reclami provvede ad evadere la richiesta entro i termini previsti dalla normativa di riferimento ovvero:
o 30 giorni per reclami aventi ad oggetto i servizi bancari e finanziari (quali ad esempio i conti correnti, i
mutui, i prestiti personali);
o 45 giorni per i reclami relativi all’attività di intermediazione assicurativa (ad eccezione dei reclami inerenti il
collocamento di polizze e operazioni di cui ai rami III e V del d.lgs. n. 209/2005 - cd. “prodotti finanziariassicurativi” – sottoscritte dopo il 1° luglio 2007, a cui la Banca è tenuta a rispondere entro il termine di 60
giorni);
o 60 giorni per i reclami riguardanti la prestazione di servizi di investimento (quali ad esempio negoziazioni
per conto proprio, esecuzione di ordini per conto dei clienti, ricezione e trasmissione di ordini, sottoscrizione
e/o collocamento di strumenti finanziari, gestione di portafogli, consulenza in materia di investimenti) e la
distribuzione di prodotti finanziari-assicurativi (polizze Unit-linked e Index-linked -Ramo III- e prodotti
finanziari di capitalizzazione -Ramo V-).
Se il Cliente non è soddisfatto dell’esito del reclamo o non ha ricevuto risposta entro i termini fissati per legge,
può:
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esperire la procedura di mediazione innanzi all’organismo Conciliatore Bancario Finanziario (per maggiori
informazioni consultare la guida e il regolamento messi a disposizione presso le Filiali e nella sezione “Reclami”
del sito web della Banca, www.creditotrevigiano.it, nonché il sito web del Conciliatore,
www.conciliatorebancario.it) oppure presso uno degli organismi di mediazione iscritti nell’apposito registro
presso il Ministero di Giustizia, previo accordo tra le parti e con l’assistenza di un avvocato;
oppure
�
ricorrere ad un sistema stragiudiziale di risoluzione delle controversie che, a seconda dell’oggetto della
controversia, potrà essere l’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) o l’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF).
Solo dopo aver esperito una procedura di mediazione o aver presentato ricorso ad un sistema stragiudiziale di
risoluzione delle controversie, il Cliente, qualora dovesse ritenersi ancora insoddisfatto, potrà rivolgersi al giudice
ordinario.
In ogni caso, il Cliente potrà presentare un esposto all’Autorità di vigilanza di settore competente (Banca d’Italia,
Consob, Ivass, Covip) a seconda dell’oggetto della controversia.
Avvertenza: si invita il Cliente a consultare l’informativa in materia disponibile presso tutte le filiali e sul sito
Internet della banca alla sezione “Reclami”.
CONSEGUENZE DELL'INADEMPIMENTO PER IL CLIENTE
Se il cliente non adempie gli obblighi previsti dal contratto, può andare incontro a conseguenze negative.
Per esempio, in caso di ritardo nel pagamento delle rate il finanziatore applica il tasso di mora.
Se l’inadempimento è grave, il finanziatore può risolvere il contratto e assumere iniziative per soddisfare il proprio
credito. Per esempio, se il finanziamento è garantito da un’ipoteca, può far vendere l’immobile e soddisfarsi sul
ricavato.
LEGENDA
Ipoteca
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può
pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e
farlo vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per
mutui a tasso variabile)/ Parametro di determinare il tasso di interesse.
riferimento (per i mutui a tasso fisso)
Perizia
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di ammortamento
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle
singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito
nel contratto.
Piano di ammortamento “francese”
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota
capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano
soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito,
l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Piano di ammortamento “italiano”
Ogni rata è composta da una quota di capitale sempre uguale per tutto il
periodo di ammortamento e da una quota interessi che diminuisce nel
tempo.
Piano di ammortamento “tedesco”
Prevede una rata costante e il pagamento degli interessi in anticipo, cioè
all'inizio del periodo in cui maturano. La prima rata è costituita solo da
interessi ed è pagata al momento del rilascio del prestito; l’ultima è
costituita solo dal capitale.
Quota capitale
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi
Quota della rata costituita dagli interessi maturati..
Rata costante
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la
durata del mutuo.
Rata crescente
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del
numero delle rate pagate.
Rata decrescente
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del
numero delle rate pagate
Rimborso in un’unica soluzione
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto.
Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Spread
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso annuo effettivo globale Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in
(TAEG)
percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il
tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria
della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese,
per esempio quelle notarili.
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Tasso
di
interesse
preammortamento
di Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va
dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima
rata.
Tasso di interesse nominale annuo
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale
compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel
pagamento delle rate.
Tasso effettivo globale medio Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e
(TEGM)
delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. E’ utilizzato per il
calcolo del cosiddetto “tasso soglia”, ossia il limite oltre il quale il tasso
d’interesse diviene usurario.
Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna
confrontarlo con il “tasso soglia” riferito ai mutui a tasso fisso oppure con il
“tasso soglia” dei mutui a tasso variabile, in vigore nel trimestre in cui il
contratto di mutuo è stato stipulato.
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