Baleari - Gocce di Rugiada Cermenate

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Baleari - Gocce di Rugiada Cermenate
Baleari
Guida turistica della Spagna - Baleari
Circondate dalle acque blu del Mediterraneo al largo della costa orientale della Spagna, le isole
Baleari sono invase ogni estate da un esercito di turisti provenienti da ogni dove alla ricerca di
divertimenti. Ciò non sorprende, considerata la bellezza delle spiagge, il sole e la sfrenata vita
notturna che esse offrono. Sorprende piuttosto come le isole siano riuscite a mantenere la loro
integrità, la loro identità e un forte legame con il passato. Oltre alle discoteche e alle spiagge ci sono
infatti cattedrali gotiche, rovine dell'età della pietra, piccoli villaggi di pescatori, immensi oliveti e
aranceti. Delle quattro isole, Maiorca è la più grande, seguita da Minorca, Ibiza e dalla minuscola
Formentera. Ibiza attira amanti delle feste, gay hippy e modaioli ed è un crocevia di culture fra i più
bizzarri al mondo.
IBIZA
Paradiso dei nottambuli o semplicemente paradiso; dove la musica non si ascolta ma si respira.
E’ l’Isola più frequentata e più conosciuta dell’arcipelago delle Baleari; è caratterizzata dalla sua
atmosfera, dal suo ambiente cosmopolita e stravagante. Sole, mare, spiagge, ristoranti e locali. Un
mix indispensabile per trascorrere un’estate all’insegna del divertimento assoluto e del relax tanto
sognato e meritato.
Ad Ibiza si può ballare fino all’alba, le sue notti sono eterne ed è per questo che vi consigliamo di
non farle cominciare troppo presto. I ristoranti si riempiono dalle dieci di sera in poi e le cucine
rimangono aperte fino alle 02.00 del mattino. Le discoteche iniziano a popolarsi intorno alla una di
notte e rimangono aperti fino all’alba, momento in cui tutte le persone dell’isola accorrono sulle
spiagge e sulla terrazza del famoso locale "Space" per ammirare, danzando, il sorgere del sole.
FESTE A IBIZA
- 23 giugno - Fuochi artificiali di Sant joan
- 16 luglio - Giorno del Carmen (festa marinara)
- dal 1 al 8 agosto - Festeggiamenti per il Santo Patrono
FESTE A SANT ANTONIO:
-24 agosto - Festeggiamenti di Sant bartolomè
-24 ottobre - Festeggiamenti di Sant Rafael
FESTE A SANT JOSEP:
-28 agosto - Festeggiamenti di Sant Agustì.
FESTE ASANTA EULÀRIA:
- 15 agosto - Festeggiamenti di Cala Llonga
FESTE A SANTO JOAN LABRITJA:
- 24 giugno - Festeggiamenti di Sant Joan
- 29 settembre - Festeggiamenti di Sant Miquel
SPIAGGE
Las Salinas: è la più glamour anche se ancora naturale. Da essa si possono vedere l'isola di
Formentera e gli scogli di Los Fleus. E’adatta ad un pubblico vivace e attivo. Dista 11 chilometri da
Ibiza, in direzione dell'aeroporto, alla rotonda di San Jordì voltare a sinistra e seguire le indicazioni
attraversando le saline.
Playa d'en Bossa: è una tra le spiagge di sabbia più affollate durante tutto il giorno. Considerata
anche la più rumorosa perché popolata da bar che accolgono gente che ha tanta voglia di divertirsi e
fare sport. Dal centro di Ibiza è a 3 km in direzione dell'aeroporto; si può raggiungere anche a piedi,
in bicicletta o in autobus.
Talamanca: una spiaggia diversa dalle precedenti. Qui si può praticare la vela, fare il bagno e
prendere il sole in totale tranquillità. Si trova a circa un chilometro dal centro di Ibiza percorrendo il
Paseo Maritimo.
Platja des Cavallet: Sabbia bianca e finissima per più di un chilometro numerose colonie di uccelli
acquatici, che la rendono particolarmente gradita agli amanti della vita naturale. E' frequente la
presenza di nudisti. Adatta per un pubblico che ama la natura e le attività sportive.
MERCATINI
Quando si viaggia, chi non ama visitare e curiosare tra le bancarelle dei mercatini? Sono presenti in
tutte le città e paesini del mondo; ma ogni qual volta visitiamo una località nuova non riusciamo a
fare a meno di andare a vedere cosa ci viene proposto dalla gente del luogo.
Molteplici e differenti sono i prodotti che è possibile acquistare ad Ibiza: la pelle ed il cuoio, la
ceramica, gli strumenti musicali e le “alpargatas”(calzature con suola di corda intrecciata) e poi
gioielli in argento, bambù e smalto e tanto altro ancora. Passeggiando tra le bancarelle a ritmo di
salsa si ha anche la possibilità di osservare ragazze/i che si fanno acconciare trecce rasta.
I turisti andando via si lasciano alle spalle un ambiente allegro e festoso.
Orario di Apertura e chiusura dei Mercati
(da Pasqua ad Ottobre)
- SANTA EULÀRIA (sulle Ramblas)
Lunedì e martedì - Giovedì e sabato 9.30 -15 - Lug/ago fino alle 22.30
- ES CANAR (al club Punta Arabi). Il più grande di tutti - Mercoledì 9-19
- SAN MIQUEL (vendita di artigianato artistico all'ora dello spettacolo folcloristico alla chiesa)
Giovedì 17-21
- PLATJA D'EN BOSSA (Davanti al Sagrato) - Venerdì 11-20
- LAS DALIAS al km. 12 della PM 810 poco prima di San Carlos,
( il mercatino hippy più originale e ricco di tradizione) - SABATO (tutto l'anno) 11-21
PALMA DE MAIORCA
Maiorca è l’isola più estesa di tutte le Baleari e anche la prima ad aver ”conosciuto” il turismo.
L’isola, come tutto l’arcipelago, gode di un ottimo clima, e la stagione migliore per visitarla è
quella che và da maggio ad ottobre. Il mix di bel mare, bel clima, buona cucina, ospitalità e prezzi
vantaggiosi ne fanno una meta fra le più ambite a livello europeo da persone di ogni età.
DA VISITARE
Meta d’obbligo per una visita è sicuramente la capitate Palma, cittadina molto vivace, con negozi e
caffè colorati che si affacciano lungo i vicoli della zona medievale. Da non perdere ovviamente la
Cattedrale, una fra le cinque chiese più belle di tutta la Spagna e soprattutto la vista che si gode dai
torrioni del Castello di Bellver su tutta la città. Per gli appassionati della fotografia non può
mancare un’escursione al Belvedere di Cap de Formentor: si tratta della punta più settentrionale
dell'isola, che si raggiunge attraverso una stradina tortuosa e che offre dei punti di osservazione
magnifici sulla scogliera che cade vertiginosamente a picco nel mare. Altre escursioni impedibili
durante un viaggio a Palma di Maiorca sono sicuramente Le Grotte del Drago a Porto Cristo, che
oltre ad offrire il classico percorso tra stalattiti e stalagmiti, vi lasceranno un ricordo unico, grazie al
vero concerto che vi si svolge all'interno.
Da non lasciare in secondo piano in questa bellissima isola sono senza alcun dubbio le spiagge, tra
queste spiccano sicuramente Cala Mesquida, molto frequentata dai turisti italiani, può essere
considerata la più bella della Costa nord, ampia, sabbiosa, con un mare che digrada lentamente e dal
colore cristallino. Platja de Formentor, bella, sia per l'acqua verde smeraldo, sia per il paesaggio
della baia.
ISOLA DI CABRERA Al riparo dalla confusione che invade le isole Baleari ogni estate, Cabrera è
un paradiso di tranquillità. L’isola è stata dichiarata parco nazionale marittimo e terrestre nel 1991,
e il suo accesso è controllato dall’Istituto Nazionale Spagnolo per la Conservazione della Natura.
Consigliamo una visita a Cabrera a tutti coloro che amano le visite ad alto valore paesaggistico e
ecologico, ricordando ai naviganti che per attraccare è necessario un permesso.
Una volta alla settimana, dalla costa meridionale di Maiorca viene organizzata un’escursione in
barca per l’isola.
FORMENTERA
Formentera non ha ancora un aeroporto data la sua piccola superficie, per tanto l’unica maniera di
accedere all’isola è per via marittima da Ibiza. Arrivando ad Ibiza, la prima cosa da fare è prendere
un taxi o un autobus e dirigersi verso il porto, lì potrete comperare un biglietto per prendere
l’imbarcazione che vi condurrà al porto di La Savina, a Formentera. Tutto il tragitto dura dai 30
minuti ad un’ora, dipende dal tipo di imbarcazione.
Un’isola caratterizzata per la sua natura incontaminata e per le sue spiagge selvagge dove il
costume
da
bagno
è
quasi
ovunque
facoltativo.
Il mezzo di trasporto più usato è la bicicletta; la si può noleggiare ovunque soprattutto nelle
vicinanze del porto di La Savina.
Formentera è un luogo perfetto dove si può usufruire di qualsiasi sport acquatico; l’ultimo luogo del
mediterraneo dove il tempo libero non passa mai. Le sue spiagge sono bellissime. Una spiaggia
incantevole è a Cala Sahona, protetta da una baia a mezzaluna. Le più gettonate sono le spiagge
gemelle di Illetes, si può sciegliere l’una o l’altra a seconda di come tira il vento: solitamente
quando il mare è increspato da un lato è perfettamente piatto dall’altro.
DA VEDERE
LA SAVINA E' una cittadina situata nella zona settentrionale di Formentera, ed è uno dei porti più
caratteristici dell'isola. Deriva il suo nome dall'isolotto omonimo, che in antico si trovava all'entrata
del porto e che fu in seguito unito all'isola da un moletto artificiale.
Il porto di La Savina è molto apprezzato dalle navi passeggeri, dagli yatch, ma anche dalle barche
da pesca. E' il porto principale di Formentera e, di solito, vi accedono i visitatori e i turisti, anche
perché l'isola non dispone ancora di un aeroporto.
MINORCA
Meno conosciuta e frequentata rispetto alla “cugina” Palma de Maiorca e a Ibiza, negli ultimi anni è
oggetto di riscoperta da parte del turismo europeo, che ne apprezza la tranquillità e il bel mare.
L’isola gode di un ottimo clima ed è consigliata soprattutto nell’arco estivo (maggio-setembre). e
per le “albarques”, le tipiche calzature locali.
DA VISITARE
Plaza de la Conquesta e il Centro Storico: la visita può iniziare da Carrer Nou, la zona più animata
di Mahon, nei pressi della quale si trovano il Municipio e la Chiesa di Santa Maria.
Da visitare l’antica Cattedrale, il Castello di San Nicolau, sul mare, e gli splendidi palazzi Olilvares,
Salort e del Conte di Saura.
CUCINA E VINI
Nell’isola si possono degustare tutte le specialità della cucina spagnola, dalla paella alle zuppe, sia
di carne che di pesce.
MANIFESTAZIONI
Tra le principali ricorrenze delle Baleari vale la pena ricordare la Festa di San Joan (giugno),
dedicata ai cavalli, che si svolge a Ciutadella de Maiorca, in un contesto animatissimo. Numerose le
altre manifestazioni durante il periodo estivo, sia a livello civile che religioso.
INFORMAZIONI UTILI
-LINGUA: Spagnolo e catalano; l'inglese è parlato ovunque.
-MONETA: Euro.
-FUSO ORARIO: Nessuna differenza di orario rispetto all’Italia.
-ORE IN VOLO: Circa 2 ore di volo se non sono previsti scali.
-PREFISSO TELEFONICO : Dall’ Italia: 0034 971+numero locale.
-MISURE ED ELETTRICITA’: Sistema metrico decimale; 220V, 50Hz. Stessa presa elettrica
italiana.
-CLIMA: Classico clima mediterraneo, con estati molto calde, primavera ed autunno miti ed inverni
freddi e piovosi.
-VACCINAZIONI: Non richieste.
-DOCUMENTI: Obbligatorio portare con sé il passaporto o la carta di’identità valida per l’espatrio.
COME ARRIVARE E SPOSTARSI
Se si considera che i voli interni tra le isole durano circa 30', gli spostamenti in aereo sono costosi.
Un volo da Palma di Maiorca a Ibiza o Minorca (Maó) vi costerà circa 40€, mentre i traghetti tra le
isole hanno tariffe tra i 16 e i 21€. Attualmente ci sono compagnie low cost che volano direttamente
su Ibiza.
A Maiorca esistono due linee ferroviarie e una completa rete di autobus che permette ai visitatori di
raggiungere qualsiasi località dell’isola. Vi sono inoltre una trentina di agenzie di noleggio auto e si
possono prendere a nolo biciclette in molti dei villaggi dell’isola. Minorca non ha una rete di
trasporti altrettanto sviluppata e per raggiungere Maó dall’aeroporto dovrete prendere un taxi. Tre
compagnie di autobus fanno servizio sull’isola e vi sono diverse agenzie di noleggio di auto, moto e
biciclette.
La rete dei trasporti di Ibiza dispone di linee di autobus che raggiungono tutte le località dell’isola.
Esiste inoltre un ‘disco bus’ che effettua un percorso circolare “non-stop”, collegando le maggiori
discoteche dell’isola.
Formentera è raggiungibile con un breve viaggio in traghetto. All’arrivo sull’isola è possibile
noleggiare biciclette, che restano il mezzo più comodo per spostarsi.
QUANDO ANDARE
L’alta stagione alle Baleari corrisponde al periodo estivo (giugno, luglio e agosto), che è il periodo
in cui è impossibile sottrarsi ai disagi delle spiagge sovraffollate, dei prezzi alle stelle e delle
difficoltà a trovare alloggio. Disagi tuttavia compensati dal clima ideale di questa stagione: durante
questi mesi, infatti, la temperatura si mantiene quasi sempre intorno ai 27°.
Per chi non ama la folla e preferisce visitare le isole in un periodo meno costoso, i mesi più indicati
sono maggio, giugno, settembre e ottobre, quando il clima è ancora mite e le strutture ricettive più
abbordabili. In inverno (dicembre, gennaio e febbraio) il clima più freddo e l’impossibilità di stare
sulla spiaggia o fare il bagno allontana le orde di turisti. Ma anche in questa stagione non mancano i
giorni di sole, che si dice siano circa 300 all’anno.
EVENTI E FESTIVITA'
Tra le feste tradizionali che si svolgono in diversi villaggi e città delle Baleari, una delle più
importanti è la Festa de San Joan, che ha luogo a Ciutadella il 18, 23 e 24 giugno. Di grande
interesse sono anche le feste di La Devallament (23 marzo) a Pollensa e di Sa Pobla (16 e 17
gennaio), in onore di San Antonio Abad, e la festa del Giorno de La Beata (3 settembre) a Santa
Margarita. A Ibiza, la festa più importante si svolge tra il 30 luglio e il 5 agosto.
SPORT E TEMPO LIBERO
Le Isole Baleari sono celebri per i ritrovi mondani, le discoteche, le serate all'aperto, le notti
frenetiche e 'alternative'. Sulle spiagge è possibile svolgere le principali attività acquatiche: vela,
pesca e yachting. Gli sportivi potranno anche divertirsi con lo sci nautico, il windsurf, il paracadute
ascensionale e le immersioni. Gli amanti di attività più tradizionali potranno svagarsi andando in
bicicletta o facendo escursioni a piedi.
GASTRONOMIA E PIATTI TIPICI
La cucina tradizionale è stata un poco dimenticata, ma pare destinata a risorgere. È la cucina delle
sostanziose zuppe come le sopas mallorquinas de mattanza, del sofrito ibecenco, fritto alla moda di
Ibiza, delle melanzane, principale prodotto degli orti isolani. Un capitolo a sé stante meritano alcuni
pesci e crostacei del mare delle Baleari (ottimo il grn misto di mare alla maiorchina o i filetti di San
Pietro con datteri di mare). Minorca ha una cucina tutta particolare, rispetto a quella di Maiorca e di
Ibiza, non estranea a certe influenze storiche britanniche, e rappresenta un punto interessante per
gustare particolari frutti di mare e ottime zuppe.