comune di conversano

COMUNE DI CONVERSANO
TEATRO PUBBLICO PUGLIESE
TEATRO NORBA
Stagione di prosa 2014/15
Oggi 23 gennaio al Teatro Norba alle 21 (porte aperte dalle 20) prosegue la stagione di prosa 2014/2015
organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese per il Comune di Conversano con Nato tra le cosce della terra,
della compagnia italo-francese Ezio Schiavulli, fuori abbonamento, in scena anche al Teatro Traetta di
Bitonto il giorno dopo, 24 gennaio.
Quattro danzatori sostenuti da una creazione musicale inedita e "live" del gruppo etno-folk italiano
U'Munacidde, composto da otto musicisti. Il lavoro musicale è il risultato di una lunga ricerca tra canti
e musiche della Murgia (Puglia) che mette in luce i brani indegnamente dimenticati. La creazione
coreografica concentra movimenti e atteggiamenti di un‘energia naturale del sud Italia, dove le
differenze ritmiche nutrono le follie. Il progetto coreografico "Nete Jinte o Pecciöne Terre" nasce dalla
volontà di ricostruire un‘energia e atmosfera del sud Italia, in chiave scenica, nel contrasto tra
l‘astrazione e il concreto.
Concezione generale Michele Ardito & Ezio Schiavulli; percorso sonoro, live U’munacidde; costumi
K.brunEEL, Donatella Scarati; scenografie Arnauld Flour; disegni Michele Ardito; creazione e regia luci
Matthieu Patriarca; con Sabine Gautrain, Philippe Lebhar, Kevin Bruneel, Ezio Schiavulli; coreografie
EZIO SCHIAVULLI in collaborazione con i danzatori.
Si prosegue venerdì 6 febbraio in scena c’è Tullio Solenghi con l’ “Amadeus” di Peter Shaffer, la storia
tutta italiana del compositore Antonio Salieri sull’amore, la rabbia e l’ invidia dei confronti del grande
Wolfgang Amadeus Mozart. L’ambientazione passa dalla fine del 700, al primo ventennio dell’800 nel
quale Salieri, ormai vecchio e malato mette in giro la voce infondata di aver assassinato Mozart nel
1791. Per essere ricordato se non come compositore almeno come assassino.
Un lavoro “ad alta tensione emotiva”, con Sebastiano Lo Monaco impegnato nella duplice dimensione di
determinato narratore e di appassionato interprete del libro Liberi Tutti di Pietro Grasso nello
spettacolo “Dopo il silenzio”, in scena il 20 febbraio. Per portare anche a teatro l’esempio limpido ed
eroico di coloro che hanno combattuto contro l’orrore della mafia, anche rischio della vita.
Se Venerdì 27 Febbraio è in programma fuori abbonamento il concerto della Grande Orchestra Ligonzo,
venerdi 13 marzo per denunciare l’incoscienza con cui ci stiamo abituando alla violenza, riducendola a
show televisivo o meta per gite dell’orrore, ecco “Psycho killer- quanto mi dai se ti uccido?” lavoro
ispirato al libro “Quanto mi dai se ti uccido?” di Walter Spennato. Grazie a due splendidi musicisti, lo
spettatore si scopre nemico e allo stesso tempo complice del protagonista, con cui condivide un
immaginario ricco di citazioni cinematografiche e musicali.
“La doppia vita dei numeri” delle compagnie Cuori con le Ali e ‘i TeatrAli’ è in programma il 20 marzo
fuori abbonamento, un lavoro ispirato al testo di Erri De Luca in cui fratello e sorella decidono di
passare insieme, da single, le ore che precedono la mezzanotte di capodanno. Questa diventa occasione
per aprire una porta sul passato, un passaggio attraverso il quale recuperare l’integrità della famiglia.
Uno spettacolo ironico e carico della vitalità tipica del nostro Sud dove tra tradizioni e superstizione
vince il divertimento.
Chiude questa stagione un appuntamento tutto al femminile: il 30 marzo è di scena “Donne in cerca di
guai” con Corinne Clery, Barbara Bouchet, e la partecipazione straordinaria di Iva Zanicchi. Una
commedia che si regge su una serie di delicati comici equilibri, dove i cinque protagonisti sono
continuamente sotto pressione e affrontano crisi di mezza età e solitudine con gusto, eleganza e grande
divertimento.