In manette “cavallo” della droga, in auto 20 chili di
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In manette “cavallo” della droga, in auto 20 chili di
-MSGR - 06 UMBRIA - 37 - 02/12/15-N: 37 Perugia Mercoledì 2 Dicembre 2015 www.ilmessaggero.it In manette “cavallo” della droga, in auto 20 chili di hashish `Il trentottenne è stato arrestato insieme a una donna OPERAZIONE DELL’ARMA CITTÀ DI CASTELLO Dall’hashish recuperato si sarebbero potute ottenere circa 50.000 singole dosi. Questo il bilancio dell’operazione condotta dall’Arma che ha portato all’arresto il presunto organizzatore e spacciatore di oltre venti chili di sostanza stupefacente. L’operazione è stata effettuata dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobi- le della Compagnia Città di Castello. La misura cautelare è stata emessa sulla base delle complesse ed articolate indagini condotte dai militari dell’Arma, sviluppate a seguito dell’arresto di due persone, un uomo di 38 anni e una donna di 39 anni, avvenuto lo scorso ottobre perchè ritenuti responsabili del reato di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, e del contestuale sequestro di oltre 20 chilogrammi di hashish e somma contante pari a 1.100 euro circa. Le investigazioni successivamente condotte hanno infatti permesso di acquisire elementi di col- pevolezza nei confronti dell’arrestato, tali da ritenerlo come colui che commissionò l’acquisto dalla Spagna dell’ingente quantitativo di droga sequestrato e che successivamente si premurò delle fasi organizzative relative al trasporto e all’arrivo della droga nel territorio tifernate. Nell’ottobre scorso, nella periferia cittadina, confinante con la Toscana, nel corso di un servizio mirato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri notavano, nei pressi di un incrocio, una macchina sospetta con targa italiana. A quel punto i militari decidevano di seguire il veicolo e lo fermavano subito dopo. Il conducente, un 38enne originario di Città di Castello, e una donna 39enne di nazionalità spagnola, venivano fatti scendere dal mezzo e sottoposto ai controlli per accertarne l‘identità. Durante queste operazioni, i due avevano assunto un atteggiamento ansioso ed agitato tanto da far suscitare nei militari sospetti. Una volta condotti in caserma per più accurati accertamenti, e attraverso l’ausilio delle unità cinofile, veniva rinvenuta, all’interno del portabagagli della vettura, sostanza stupefacente del tipo hashish. La droga, avente peso di circa 20,6 chilogrammi, era suddivisa in 206 panetti ricoperti di cellophane per un valore al dettaglio quantificato in circa 200.000 CITTÀ DI CASTELLO L’operazione è stata condotta dai Carabinieri `L’evento dedicato ai migranti. In piazza una barca simbolo PARCO FLUVIALE © RIPRODUZIONE RISERVATA CITTÀ DI CASTELLO Il defibrillatore donato al Canoa Club © RIPRODUZIONE RISERVATA Papa Francesco accende presepe e albero di Natale L’Associazione Carabinieri dona salvavita al Canoa club CITTÀ DI CASTELLO L'associazione nazionale carabinieri in congedo ha donato un defibrillatore al canoa club che servirà, in caso di necessità, anche a coloro che frequentano il rinnovato percorso verde che affianca il fiume Tevere. Nel giorno in cui l'arma dei carabinieri ha onorato la patrona, Virgo Fidelis, con la deposizione di una corona di alloro presso il monumento ai caduti ed in cattedrale con la santa messa celebrata dal vescovo, monsignor Domenico Cancian, si è svolta nel pomeriggio la consegna del prezioso strumento "salvavita" al presidente del canoa club, Sandro Paoloni. «Un gesto toccante di solidarietà concreta da parte di chi ogni giorno vigila sulla sicurezza dei cittadini mettendo a rischio la propria vita», ha precisato Paoloni, sottolineando la fondamentale collaborazione e vicinanza all'attività del club da parte di tutte le forze dell'ordine e dei vigili del fuoco. Il presidente della associazione nazionale carabinieri in congedo di Città di Castello, Mario Menghi ha ricordato le numerose iniziative che il sodalizio ha portato avanti nel tempo a favore della collettività e delle persone in difficoltà, rimarcando la necessità di un sempre più stretto collegamento con tutte le associazioni e gruppi di volontariato che operano nel territorio. Grazie a questa importante donazione strumentale la sede del canoa club e il parco fluviale sarà sempre più accessibile a tutti. La sede nautica del club oltre che essere a "Zero barriere" e dunque accessibile ai disabili, diventerà un vero e proprio fulcro per alcune attività sportive di ragazzi e adulti in difficoltà. Alle celebrazioni della Virgo Fidelis hanno preso parte i vertici dell'arma, il comandante compagnia carabinieri di Città di Castello, Giuseppe Manichino e il luogotenente, Fabrizio Capanti, unitamente ai rappresentanti delle forze dell'ordine e delle istituzioni locali. Giorgio Galvani euro. Inoltre, i due erano in possesso anche di 1.100 euro circa in contanti che, sulla scorta degli accertamenti condotti successivamente, pare costituissero il prezzo della loro prestazione di trasporto della sostanza dalla Spagna verso l’Italia. In quella circostanza, il veicolo, la droga e i soldi furono sottoposti a sequestro. Infine, nel corso dell’attività di esecuzione della misura cautelare, nel domicilio dell’arrestato sono stati rinvenuti e sequestrati ulteriori 80 grammi circa di hashish e 2.800 euro in contanti, quest’ultimi ritenuti verosimilmente provento dell’attività illecita. LA CERIMONIA MAGIONE Le strutture ricettive sotto la lente del Comune Alberghi, le stelle sono tante Partono le verifiche dei Vigili `La classificazione vecchia scadrà alla fine di questo mese L’INIZIATIVA MAGIONE Alberghi, bed and breakfast, country houses e agriturismi, il Comune vuole verificare le “stelle” di appartenenza e promette controlli a campione di molte delle strutture ricettive presenti nel territorio di Magione, zone lacustri comprese. Parte la verifica ufficiale sul mantenimento della classificazione delle strutture ricettive presenti per il quinquennio 2016/2020, la vecchia scadrà proprio a fine mese. La prima fase sarà caratterizzata dalla richiesta, da parte dell'Amministrazione comunale, di presentazione del titolare di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, che autocertifica il rispetto dei requisiti minimi obbligatori n base alla tipologia di appartenenza dell’attività, previsti dalla legge Regionale 13/2013. Il Comune, in sostanza, vuole essere aggiornato sulla situazione della ricettività turistica, valutando per ciascuna la classificazione comunicata a suo tempo che ora richiede un aggiornamento o una conferma, a garanzia della qualità dell'offerta turistica, che si concentra soprattutto durate la stagione estiva. Insieme con la dichiarazione de- PER AGRITURISMI BED AND BREAKFAST COUNTRY HOUSES E STRUTTURE RICETTIVE SCATTERANNO I CONTROLLI DEL COMUNE gli albergatori, il Comune chiede anche di tenere conto di una specifica tabella di classificazione che dovrà essere restituita, debitamente compilata, agli uffici comunali entro il 31 dicembre prossimo. Successivamente, dopi l'istruttoria del caso, partiranno i controlli. Che non saranno fatti sulla totalità delle strutture ma su alcune estratte a sorte. Tutti dovranno aver dichiarato la proprio reale situazione in tema di classificazione della propria struttura in termini di servizi e di offerta. Poi scatteranno, come detto, mediante sorteggio, le verifiche a campione del 10% delle dichiarazioni presentate per case e appartamenti vacanze, affittacamere (ma anche appartamenti mobiliati), bed and breakfast e agriturismi. Controllo completo, invece, per le strutture che variano la classificazione attuale. Selenio Canestrelli © RIPRODUZIONE RISERVATA ASSISI Anche quest’anno festa grande ad Assisi per il tradizionale presepio e albero di Natale. Anche in questa occasione, infatti, sarà Papa Francesco ad accendere, domenica 6 (ma da Roma via web), l'albero di Natale e il Presepe nella piazza antistante la Basilica Inferiore di San Francesco in Assisi dedicati ai migranti. Per l'occasione verrà installata una barca di circa sette metri proveniente da Lampedusa che ha salvato nove tunisini e che rappresenta tutte le barche che portano i vivi in Europa e tutte le barche che affondano nel mare. IL PROGRAMMA Nel pomeriggio, alle 17, si terrà la Santa Messa in Cappella Papale presieduta dal Prefetto della Casa Pontificia, Monsignor Georg Gänswein. Al termine della celebrazione, alle 18.20, si terrà la cerimonia di accensione e benedizione durante la quale verranno consegnati ai bambini delle famiglie più bisognose i giocattoli offerti dalle Ferrovie dello Stato. Tra i presenti 31 profughi ospitati dalla Caritas Diocesana di Assisi provenienti da Afghanistan, Camerun, Nigeria e Siria. Prima di questa cerimonia, alle 15, si terrà presso la sala stampa del Sacro Convento di Assisi, l'iniziativa "No hate speech" lanciata dalla carta di Roma contro il linguaggio violento e discriminatorio. Per l'occasione verrà annunciata anche la nascita della rete "illuminare le periferie del mondo" che si propone l'obiettivo di far uscire dall'oscuramento mediatico temi, persone e periferie dimenticate o cancellate. Un'iniziativa nata durante l'ultima marcia Perugia Assisi e condivisa da Rivista San Francesco, Articolo 21, Tavola della pace e tutte le associazioni dei giornalisti italiani. GLI OSPITI Saranno presenti, tra gli altri: il Custode del Sacro Convento, Padre Mauro Gambetti, il direttore della rivista San Francesco, Padre Enzo Fortunato, il portavoce di Articolo21, Beppe Giulietti, l'Associazione Carta di Roma, Anna Meli, il Segretario Usigrai, Vittorio di Trapani, il Portavoce Unicef Italia, Andrea Iacomini, e il portavoce della Tavola della Pace, Flavio Lotti. Durante i lavori, coordinati dalla giornalista Elisa Marincola, saranno proiettati i filmati di Valerio Cataldi, inviato del TG2. Alla cerimonia di accensione dell'albero di Natale e del presepe parteciperà anche un coro di voci bianche, 100 alunni dell’Istituto Comprensivo Assisi 1, che si esibirà con i tradizionali canti natalizi. Per maggiori informazioni www.sanfrancesco.org. © RIPRODUZIONE RISERVATA ASSISI Presepe e albero Ci pensa Papa Francesco «Spostiamo l’antenna di 500 metri» Furti in appartamento e migranti RICHIESTA DEL COMITATO ASSISI Un passo in avanti sulla via della delocalizzazione dell'antenna della discordia al quartiere Caminaccio, alle porte di Santa Maria degli Angeli. Almeno questa sembra essere la direzione imboccata dopo l'ennesima protesta del comitato che da mesi è impegnato nella battaglia contro l'installazione del ripetitore in un parcheggio pubblico, e l'incontro che c'è stato ieri a Santa Maria degli Angeli fra sindaco, giunta, tecnici comunali e rappresentanti del gestore telefonico. Dopo l'incontro istituzionale, c'è stato quello fra un delegato del comitato e quelli del gestore, accolti da un gruppo di residenti che hanno protestato con cartelli con scritto Perché proprio lì e Delocalizzare a 500 metri. Proprio quella di installare l'antenna su uno spiazzo a 500 metri di distanza è la proposta messa sul piatto dal comitato Il Caminaccio, che ieri ha motivato la protesta direttamente ai delegati della compagnia telefonica, dicendo successivamente che «da indiscrezioni si è potuto capire che la società si è mostrata disponibile a valutare una delocalizzazione anche se deve verificarne la fattibilità e deve avere l'avvallo dell'amministratore delegato prima di procedere ad eventuali cambiamenti nei lavori». Rispetto all' area dove è stato avviato il cantiere per l'installazione dell'antenna, a due passi dalla statua il Cristo delle Genti, quella proposta dal comitato risulta "non impattante a livello paesaggistico e defilata da abitazioni, scuole e servizi". Intanto Claudia Travicelli, in qualità di presidente, ha convocato per domani mattina a partire dalle 9 la terza commissione consiliare, che fra le altre cose si deve occupare anche della costituzione di una commissione speciale di indagine sulle antenne, includendo nei gruppi di lavoro tutte le parti coinvolte, comitati inclusi. E' ancora lunga insomma la strada per arrivate alla conclusione della vicenda, cominciata oramai da settimane. Un punto di svolta pareva essere arrivato nei giorni scorsi con un secco no al proseguimento dei lavori da parte del consiglio comunale, ma operai e mezzi si erano presentati sul posto con tanto di antenna. Riccardo Gasperini © RIPRODUZIONE RISERVATA Tre extracomunitari non in regola POLIZIA CITTÀ DI CASTELLO Immigrazione clandestina e furti negli appartamenti. Questi gli obiettivi dei controlli a tappeto effettuati dalla Polizia di Stato ieri nel corso dell’intero pomeriggio e in serata. I controlli delle forze dell’ordine hanno riguardato il territorio urbano di Città di Castello e la sua periferia. Circa un centinaio le persone identificate, trentuno con precedenti penali. In campo sono stati messi numerosi equipaggi del Commissariato di Città di Castello e del Reparto prevenzione crimine “Um- -TRX IL:01/12/15 bria-Marche” di Perugia che hanno setacciato il territorio procedendo a identificazioni e ispezioni all’interno delle vetture fermate. Gli agenti stanno valutando la posizione di tre soggetti extracomunitari, la cui documentazione amministrativa relativa ai permessi di soggiorno, è risultata incompleta. Le forze dell’ordine hanno anche ottemperato alle richieste pervenute da numerose telefonate di cittadini che hanno segnalato alla Sala operativa del Commissariato la presenza di autovetture con a bordo individui sospetti. 22:08-NOTE: © RIPRODUZIONE RISERVATA