neomedievalismi: gothic revival e neo romanico
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neomedievalismi: gothic revival e neo romanico
• • • • • • NEOMEDIEVALISMI: GOTHIC REVIVAL E NEO ROMANICO Il ‘700 è il secolo del Bello ideale, assoluto, ma anche della coscienza storica degli stili: ogni epoca e paese ha le proprie caratteristiche estetiche, che possono diventare fonti di libera ispirazione nel presente (Relativismo, Storicismo). Ad esempio, nell’ambito del Neoclassicismo si sviluppò il dibattito tra i fautori dello stile romano (Piranesi, Stile Impero) e i sostenitori della purezza classica greca (Neogreco, Purismo, Primitivismo), convinti che l’architettura, come la società, avesse raggiunto le sue forme migliori e più pure nella fase più antica, semplice e primitiva Verso il 1750, nell’ambito del gusto per il Pittoresco, in Inghilterra si diffuse la moda del Gothic Revival: la villa di Strawberry Hill (a destra), progettata da Horace Walpole nel 1750, è un esempio di Gothic Revival pittoresco, letterario, di ricostruzione fantasiosa, creativa, del Medioevo, priva dello studio filologico delle qualità strutturali, dei materiali, delle tecniche, delle proporzioni e funzioni del Gotico: le decorazioni gotiche dei soffitti erano in cartapesta, i mobili erano del ‘600, monumenti gotici furono copiati e decontestualizzati (ad esempio una tomba della cattedrale di Canterbury fu riprodotta come camino in una camera della villa) (http://youtu.be/zV1ql8Tfqcw) Nell’ambito del Relativismo romantico l’idea di Bellezza cambia e si passa dall’ideale razionalistico del Bello assoluto, classico, al Bello relativo, storicizzato, e anche al piacere negativo, al Male, al Terribile, al Brutto. Per Hegel l’arte romantica rappresenta “tutte le sfere della vita e tutte le apparenze: il grandissimo e il piccolissimo, l’altissimo e il vilissimo, la moralità, l’immoralità e il male” (Lezioni sull’estetica, 1832) Nell’età della Restaurazione, in polemica con gli ideali progressisti, razionalisti e universalistici dell’Illuminismo, della Rivoluzione francese e dell’età napoleonica, il Romanticismo recupera la tradizione religiosa, letteraria, figurativa, artigianale e di costume Generi artistici tipicamente romantici furono il romanzo storico, il melodramma, la pittura di storia, la pittura purista (Nazareni, Preraffaelliti) e in architettura il revival neomedievalista Il Gothic Revival romantico avviene nell’ambito di una visione sentimentale del passato come metafora del presente. In architettura la moda neogotica si diffuse in tutta Europa, con valore ◦ nazionalistico: il Medioevo è l’epoca in cui hanno le radici le nazioni e i popoli nordici e il Gotico è il loro stile nazionale, simbolo della conquistata indipendenza dalla cultura classica greco-romana ◦ religioso: il Medioevo è visto come il tempo del trionfo del Cristianesimo, di una spiritualità cristiana originaria, pura, profonda politico-ideologico: si vede nel cantiere gotico una comunità di costruttori, un esempio da imitare dell’ideale romantico di opera d’arte totale, di unione di arte e artigianato, di coincidenza di arte e vita, nella cattedrale gotica il risultato dello sforzo comune di tutta una società, l’espressione alta dei suoi valori • Revival filologico: del Gotico si studiano i materiali, le logiche costruttive e strutturali, i rapporti tra strutture e decorazioni • Nell’800 il Neogotico fu adottato in tutta Europa come linguaggio architettonico adatto a edifici pubblici (ad esempio i palazzi municipali di Monaco di Baviera e di Vienna, il parlamento di Westminster a Londra, il parlamento ungherese di Budapest) e a chiese (ad esempio la Votivkirche di Vienna e le facciate di Santa Croce e di Santa Maria del Fiore a Firenze) • In Italia il Neomedievalismo assume le forme del Neoromanico: lo stile romanico è visto come un prodotto nazionale, italico, dell’età dei liberi Comuni in lotta contro l’Impero e perciò adatto ad esprimere il collegamento tra Comuni e Italia risorgimentale, tra religiosità medievale e cattolicesimo romantico. Teorici del Neoromanico furono gli architetti padovani Pietro Selvatico Estense e Camillo Boito, teorico del restauro conservativo • L’Eclettismo è lo stile architettonico tipico dell’800, fra Neoclassicismo e Art Nouveau: nell’opera di un architetto o in un edificio gli stili del passato o esotici si contaminano, il Moresco si mescola con il Classico, il Romanico, il Gotico, il Rinascimentale e il Barocco, le citazioni stilistiche si sovrappongono, le decorazioni nascondono le strutture. Nasce lo stile Beaux-Arts, di cui è un esempio l’Opéra di Parigi ◦