TI PORTO AL MUSEO offerte didattiche
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TI PORTO AL MUSEO offerte didattiche
OFFERTE FORMATIVE PER LE SCUOLE VISITE GUIDATE ALLA SCOPERTA DEL MUSEO SOFFICI La visita guidata sarà adeguata all’età degli alunni: il grado di approfondimento e il registro linguistico verranno calibrati in base alla classe di appartenenza e alla conoscenza degli argomenti svolti nell’anno scolastico. La visita guidata dall’operatore didattico prevede l’osservazione delle opere di Ardengo Soffici, in ordine cronologico e tematico, partendo dai primi disegni realizzati a Parigi, dove l’artista si era trasferito, per passare ai quadri realizzati al ritorno definitivo in Italia, alle opere più legate ai cubisti e poi ai futuristi, fino ai ritratti di famiglia e ai paesaggi, che tanto hanno caratterizzato l’intera opera di Soffici. SCARICA IL PDF ALLA SCOPERTA DEL MUSEO SOFFICI Passo dopo passo, gli alunni potranno individuare i percorsi e le fasi stilistiche che l’artista ha attraversato durante la sua lunga e poliedrica attività di: pittore, scrittore, polemista, critico d’arte e giornalista. L’attività è pensata in forma dialogica, ogni alunno è invitato a partecipare attivamente attraverso una serie di domande e sollecitazioni alla riflessione. Si aiuteranno i ragazzi all’analisi descrittiva e alla lettura dei quadri, per decodificare certi simboli e scoprirne i significati nascosti. Ripercorrendo le fasi attraversate dall’artista (cubo-futurismo, realismo sintetico, ritorno all’ordine) si potrà accennare alle varie correnti artistiche del Novecento; inoltre, saranno individuati e confrontati i diversi generi artistici: il ritratto, la natura morta, il paesaggio, la scomposizione futurista, la pittura murale. Il percorso si conclude nella saletta video con la visione di un’intervista Rai del 1957, “Dieci minuti con Ardengo Soffici”, che mostra l’artista nella sua casa-studio di Poggio a Caiano mentre parla di se stesso e analizza le proprie opere. Il documentario è una valida testimonianza per completare la conoscenza dell’artista, per comprendere i cambiamenti del territorio rispetto al passato, e per capire infine l’attaccamento di Soffici al paese in cui viveva, e che egli ha rappresentato per tutta la vita. Durata 1 h e 30’ Costo 3 € a studente. Per info e prenotazioni: Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì) [email protected] Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini ESPLORANDO IL MUSEO SOFFICI Schede didattiche alla scoperta delle opere di Ardengo Soffici Attività rivolta agli studenti della scuola primaria da effettuare all’interno del Museo Soffici La visita guidata dall’operatore didattico prevede l’osservazione delle opere di Ardengo Soffici, con l’aiuto di alcune schede didattiche che saranno distribuite a ciascun allievo. Le schede sono mirate a far acquisire i contenuti attraverso un apprendimento interattivo, che consenta agli studenti di sviluppare un pensiero critico e una riflessione più approfondita sulle opere, senza limitarsi alla sola osservazione. SCARICA IL PDF ESPLORANDO IL MUSEO SOFFICI Il percorso all’interno del museo seguirà un ordine cronologico e tematico, partendo dai primi disegni realizzati a Parigi, dove l’artista si era trasferito, per passare ai quadri realizzati al ritorno definitivo in Italia, alle opere più legate ai cubisti e poi ai futuristi, fino ai ritratti di famiglia e ai paesaggi, che tanto hanno caratterizzato l’intera opera di Soffici. Passo dopo passo, gli alunni potranno individuare i percorsi e le fasi stilistiche che l’artista ha attraversato durante la sua lunga e poliedrica attività di pittore, scrittore, polemista, critico d’arte e giornalista. Con il supporto delle schede didattiche i ragazzi saranno stimolati all’analisi descrittiva e alla lettura dei quadri, per decodificarne i simboli e scoprirne i significati nascosti. Grazie agli esercizi proposti nelle schede, da effettuare di fronte alle opere, o riprendere anche in classe, gli alunni si cimenteranno nell’uso della quadrettatura per ingrandire un disegno e ottenere una corretta proporzione delle parti, saranno invitati a riflettere sulla definizione di uno stile, sulla scomposizione del soggetto secondo la tecnica cubista, attraverso l’esempio di Picasso, e infine dovranno misurarsi con la “caccia ai particolari” mediante il riconoscimento e l’osservazione diretta delle opere. Ripercorrendo le fasi attraversate dall’artista (cubo-futurismo, realismo sintetico, ritorno all’ordine) si potrà accennare alle varie correnti artistiche del Novecento; inoltre, saranno individuati e confrontati i diversi generi artistici: il ritratto, la natura morta, il paesaggio, la scomposizione futurista, la pittura murale. Il percorso si conclude nella saletta video con la visione di un’intervista Rai del 1957, “Dieci minuti con Ardengo Soffici”, che mostra l’artista nella sua casa-studio di Poggio a Caiano mentre parla di se stesso e analizza le proprie opere. Il documentario è una valida testimonianza per completare la conoscenza dell’artista, per comprendere i cambiamenti del territorio rispetto al passato, e per capire infine l’attaccamento di Soffici al paese in cui viveva, e che egli ha rappresentato per tutta la vita. Durata 1 h e 30’ Costo 3 € a studente Per info e prenotazioni: Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì) [email protected] Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini LABORATORI DIDATTICI ARDENGO SI E’ MONTATO LA TESTA: SCOMPONIAMO SOFFICI! Laboratorio creativo sulla scomposizione delle forme e la tecnica del collage Attività rivolta agli studenti della scuola primaria e secondaria di I grado, da unire alla visita guidata del Museo Soffici (vedi ALLA SCOPERTA DEL MUSEO SOFFICI) Dopo aver visitato il Museo Soffici al I piano delle Scuderie Medicee, gli alunni potranno scendere nelle sale della Biblioteca Comunale “F. Inverni”, dove troveranno allestiti i tavoli da lavoro, con il materiale di cancelleria (forbici, carta colorata, pennarelli, colla) fornito per lo svolgimento dell’attività manuale. SCARICA IL PDF ARDENGO SI E’ MONTATO LA TESTA: SCOMPONIAMO SOFFICI! Dopo aver appreso, attraverso l’osservazione delle opere dell’artista nel Museo, i vari generi artistici e le tecniche affrontate da Soffici durante la sua carriera, dalla figuratività all’astrazione, dal collage alla scomposizione delle forme, sarà chiesto agli alunni di cimentarsi in un proprio elaborato artistico su questi temi, con l’aiuto dell’operatore. Sarà fornita a ciascun ragazzo una copia dell’autoritratto di Ardengo Soffici, visto nel Museo, e con carta velina e pennarello nero saranno invitati a ricopiare le sue componenti. Poi sarà chiesto a ciascuno di scomporre l’immagine a piacere, usando la propria fantasia, attraverso la tecnica del collage con carta velina colorata. L’obiettivo didattico è finalizzato a comprendere la differenza tra un soggetto rappresentato in maniera figurativa e la rappresentazione del medesimo soggetto attraverso la scomposizione delle forme. Durata della visita al Museo Soffici + laboratorio = 2 h e 30’ Costo: 6 euro ad alunno (comprensivo del materiale didattico e di cancelleria) N.B. Il laboratorio creativo potrà essere svolto esclusivamente il lunedì Per info e prenotazioni: Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì) [email protected] Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini ORA TOCCA A NOI: COMPORRE UNA NATURA MORTA Laboratorio creativo sulla composizione di una natura morta Attività rivolta agli studenti della scuola primaria e secondaria di I grado, da unire alla visita guidata del Museo Soffici (vedi ALLA SCOPERTA DEL MUSEO SOFFICI) Dopo aver visitato il Museo Soffici al I piano delle Scuderie Medicee, gli alunni si cimenteranno nella realizzazione una natura morta, mediante l’osservazione dal vero. Il laboratorio verrà svolto nelle sale della Biblioteca Comunale “F. Inverni”, dove saranno allestiti i tavoli da lavoro con il materiale di cancelleria (album da disegni, matite, cartoncini, pennarelli, ecc.) SCARICA IL PDF ORA TOCCA A NOI: COMPORRE UNA NATURA MORTA Dopo aver appreso, attraverso l’osservazione delle opere dell’artista nel Museo, i vari generi artistici e le tecniche affrontate da Soffici durante la sua carriera, dalla figuratività all’astrazione, dal collage alla scomposizione delle forme, sarà chiesto agli alunni di cimentarsi in un proprio elaborato artistico su questi temi, con l’aiuto dell’operatore. Partendo da un’opera vista nel Museo (Natura morta con popone), sarà chiesto a ciascun ragazzo di realizzare su un proprio foglio una natura morta, copiandola dal vero, attraverso l’osservazione di alcuni oggetti disposti su un tavolo. Nell’elaborato sarà usata anche la tecnica dello stencil per la propria firma, espediente usato dallo stesso Soffici. L’obiettivo didattico è finalizzato alla rappresentazione di oggetti attraverso l’osservazione dal vero e attraverso la propria interpretazione personale: per la realizzazione dell’elaborato saranno i ragazzi stessi a scegliere quale tecnica usare, fra quelle illustrate nel corso della visita. Si richiede capacità di osservazione, fantasia, decisione autonoma e individuale della tecnica, verifica delle cose apprese durante la visita e loro messa in pratica. Durata della visita al Museo Soffici + laboratorio = 2 h e 30’ Costo: 6 euro ad alunno (comprensivo del materiale didattico e di cancelleria) N.B. Il laboratorio creativo potrà essere svolto esclusivamente il lunedì Per info e prenotazioni: Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì) [email protected] Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini SINTESI DELLA CITTA’ DI… Laboratorio creativo sul paesaggio Attività rivolta agli studenti della scuola primaria e secondaria di I grado, da unire alla visita guidata del Museo Soffici (vedi ALLA SCOPERTA DEL MUSEO SOFFICI) Dopo la visita del Museo Soffici al I piano delle Scuderie Medicee, gli alunni saranno invitati a sedersi attorno ai tavoli della Biblioteca Comunale “F. Inverni”, dove troveranno tutto il materiale di cancelleria (album da disegni, matite, cartoncini, pennarelli) necessario per realizzare un elaborato dedicato al paesaggio. Divisi in squadre, ciascun gruppo si confronterà con immagini del proprio territorio di appartenenza: il risultato finale sarà un unico foglio-cartellone, “Sintesi” della loro città. SCARICA IL PDF SINTESI DELLA CITTA’ DI… Dopo aver appreso, attraverso l’osservazione delle opere dell’artista nel Museo, i vari generi artistici e le tecniche affrontate da Soffici durante la sua carriera, dalla figuratività all’astrazione, dal collage alla scomposizione delle forme, sarà chiesto agli alunni di cimentarsi in un proprio elaborato artistico su questi temi, con l’aiuto dell’operatore. Dopo la visita del Museo, la classe avrà ben presente che il paesaggio è stato uno dei temi cardine per l’attività pittorica di Soffici, il quale ripetutamente ha raffigurato nei suoi quadri il suo paese, Poggio a Caiano, spesso dipingendo quello che osservava dalle finestre della sua casa. In una fase del suo percorso artistico, Soffici dipinse un quadro (che sarà spiegato ai ragazzi) dal titolo “Sintesi della città di Prato”, in cui egli aveva cercato di rappresentare con estrema semplificazione delle forme e sintesi i maggiori punti della città. La classe sarà divisa in 4 gruppi di lavoro; a ciascun gruppo sarà data una fotografia o una cartolina che rappresenta una parte significativa della città (un monumento, la chiesa, la piazza, ecc.). I ragazzi di ogni gruppo dovranno raffigurare sul proprio foglio quella parte della città, non solo copiandola, ma trasformandola con la propria fantasia, attraverso i colori e le forme, scegliendo la tecnica che più preferiscono. Quando ciascun gruppo avrà terminato il proprio lavoro, sarà chiesto di unire in unico foglio-cartellone i 4 elaborati, che sarà la “Sintesi” della loro città, e che potranno portare in classe come ricordo della visita al Museo Soffici. In questo laboratorio viene chiesto ai ragazzi di rapportarsi con il territorio in cui vivono, cercare di rappresentarlo e confrontarsi con esso a seconda della loro personale interpretazione. Durata della visita al Museo Soffici + laboratorio = 2 h e 30’ Costo: 6 euro ad alunno (comprensivo del materiale didattico e di cancelleria) N.B. Il laboratorio creativo potrà essere svolto esclusivamente il lunedì Per info e prenotazioni: Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì) [email protected] Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini ESSERE ALL’AVANGUARDIA Introduzione alle tematiche del primo Novecento nelle arti figurative Attività rivolta agli studenti della scuola secondaria di I e II grado da effettuare nella sala conferenze “N. Tribolo” delle Scuderie Medicee La spiegazione dell’operatore si svolgerà con la proiezione di immagini attraverso un power point, in cui saranno illustrate opere famose e rappresentative dei maggiori movimenti d’avanguardia del primo ‘900 in Europa e in Italia (Impressionismo, Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Metafisica, ecc.). SCARICA IL PDF ESSERE ALL’AVANGUARDIA Questo laboratorio si sviluppa mediante l’illustrazione di opere famose e rappresentative dei maggiori movimenti d’avanguardia del primo ‘900 in Europa e in Italia (Impressionismo, Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Metafisica, ecc.). In questo sostrato culturale Soffici ebbe la propria formazione artistica: avendo trascorso sette anni a Parigi, fucina delle tendenze artistiche europee, ebbe modo di conoscere i maggiori protagonisti dell’arte contemporanea, da Picasso a Braque, da Apollinaire a Derain, mentre in Italia si legò al gruppo dei Futuristi, esponendo assieme a loro le proprio opere. Questa attività è finalizzata ad offrire una panoramica dei maggiori movimenti artistici di inizio ‘900, ma servirà anche ad inquadrare Soffici, di cui la classe avrà visitato il museo, all’interno del panorama internazionale e nazionale dell’arte. Durata della visita al Museo Soffici + laboratorio = 2 h e 30’ Costo: 6 euro ad alunno (visita al museo 3 € + laboratorio 3 €) Per info e prenotazioni: Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì) [email protected] Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- LA TOSCANA IN EUROPA, L’EUROPA IN TOSCANA Un percorso attraverso le amicizie intellettuali di Soffici Attività rivolta agli studenti della scuola secondaria di I e II grado da effettuare nella sala conferenze “N. Tribolo” delle Scuderie Medicee La spiegazione dell’operatore si svolgerà con la proiezione di immagini attraverso un power point, in cui sarà illustrata quella rete di amicizie, conoscenze e contatti con i maggiori intellettuali del tempo, che Soffici intraprese nel suo settennale soggiorno a Parigi – che decretò la sua formazione artistica – e che poi continuò a mantenere anche al suo ritorno in Italia. SCARICA IL PDF LA TOSCANA IN EUROPA, L’EUROPA IN TOSCANA Dal suo “quartier generale” che era Poggio a Caiano, Soffici riuscì a tenere relazioni e scambi epistolari con artisti ed intellettuali non solo di tutta Italia, ma anche con francesi, inglesi, russi e polacchi; portò quindi l’Europa in Toscana e la Toscana in Europa. Partendo dall’operato di Soffici, questo laboratorio dimostrerà che si aprono tante possibilità di lettura, che potranno interessare cinquant’anni della storia dell’arte italiana ed europea, dagli inizi del ‘900 fino al secondo dopoguerra. Essendo stato artista poliedrico (pittore, poeta, narratore, critico letterario e saggista), Soffici rappresenta la creatività del nostro Paese coniugando un’esperienza internazionale e una profonda partecipazione all’insieme culturale italiano. Questa lezione d’approfondimento può essere seguita nella sala conferenze delle Scuderie Medicee, al termine della visita del Museo Soffici: attraverso un apprendimento interattivo si consentirà agli studenti di sviluppare un pensiero critico e un atteggiamento razionale nell’approccio ai temi accennati durante la visita del museo. Durata della visita al Museo Soffici + laboratorio = 2 h e 30’ Costo: 6 euro ad alunno (visita al museo 3 € + laboratorio 3 €) Per info e prenotazioni: Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì) [email protected] Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini “IO SONO IL PAESE, E IL PAESE E’ DIVENTATO ME” Il paesaggio è stato il tema centrale nell’operato artistico di Soffici Attività rivolta agli studenti della scuola secondaria di I e II grado da effettuare nella sala conferenze “N. Tribolo” delle Scuderie Medicee La spiegazione dell’operatore si svolgerà con la proiezione di immagini attraverso un power point, in cui saranno mostrati altri quadri di Soffici, oltre a quelli già visti al museo, incentrati sulla maggior tematica che l’artista ha affrontato nel corso della sua vita: il paesaggio. SCARICA IL PDF “IO SONO IL PAESE, E IL PAESE E’ DIVENTATO ME” Il paesaggio che Soffici dipinse in tanti suoi quadri era principalmente il suo paese, Poggio a Caiano: terra amata, ammirata, riprodotta tante volte sulla tela, osservando il panorama dalle finestre del suo studio-abitazione. Come disse Soffici in un’intervista Rai del 1957 (che sarà mostrata alla classe in visita al museo) “a furia di amarlo, di guardarlo e di rappresentarlo, io sono diventato il paese, e il paese è diventato me”. Questa sorta di identificazione tra Soffici e il paese, tanto che l’artista veniva chiamato l’”Uomo del Poggio”, sottolinea quanto fu importante per l’artista l’osservazione del vero e della natura, tema portante attorno a cui ruota tutta la sua opera. Durata della visita al Museo Soffici + laboratorio = 2 h e 30’ Costo: 6 euro ad alunno (visita al museo 3 € + laboratorio 3 €) Per info e prenotazioni: Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì) [email protected] Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- Progetto Integrato VISITA GUIDATA MUSEO ARDENGO SOFFICI, VILLA MEDICEA e MUSEO DELLA NATURA MORTA Questo percorso integrato consente di affiancare alla visita del Museo Ardengo Soffici altre realtà museali del territorio (la Villa Medicea e il Museo della Natura Morta); nasce così una possibilità di visita che abbraccia diverse tematiche, dal Rinascimento al Novecento, per poter soddisfare le diverse esigenze scolastiche e ampliare la conoscenza del territorio. SCARICA IL PDF Villa Medicea di Poggio a Caiano: Piazza de’Medici durata della visita: 1 h e 30’ Costo: 3 euro a bambino Biglietto gratuito Modalità di visita: l’entrata alla Villa Medicea di Poggio a Caiano (pianterreno e primo piano) si effettua a partire dalle ore 8.30, al 30° minuto di ogni ora, per un’ora (es. 8.309.30-10.30-11.30…e così via). Chiuso il 2° e 3° lunedì del mese. A seguire, breve visita nel giardino (mezz’ora) La Storia: La Villa Medicea di Poggio a Caiano è uno dei maggiori esempi di architettura rinascimentale in Italia, per mano dell’architetto Giuliano da Sangallo, che dal 1485 realizzò su commissione di Lorenzo il Magnifico una delle più affascinanti Ville suburbane appartenute alla Famiglia Medici. Dopo la Dinastia de’Medici, la Villa passò ai Lorena, sotto i quali fu costruita la “limonaia”, usata tutt’oggi per conservare gli agrumi nei mesi invernali. Nei primi anni dell’800, la Villa fu abitata da Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di Napoleone e Granduchessa di Toscana. Infine la Villa fu residenza autunnale del Re Vittorio Emanuele II. Nel 1919 i Savoia donarono la Villa allo Stato; dal 1984 la Villa è diventata un Museo Nazionale ed è oggi gestita dalla Soprintendenza del Polo Museale Fiorentino. All’interno, nel “Salone Leone X”, sono presenti, in ottimo stato conservativo, affreschi di Pontormo, Andrea del Sarto, Franciabigio e Alessandro Allori, risalenti al XVI Secolo. La Villa si eleva su un “poggio” ed è circondata dal giardino all’Italiana, che ospita gli immancabili agrumi, e da un parco all’inglese che si estende fino al fiume Ombrone. La Visita Guidata: La visita all’interno delle sale monumentali dura circa un’ora ed è incentrata sull’analisi storico, artistica e architettonica della Villa Medicea, con un registro linguistico adatto agli alunni delle scuole primaria e secondaria di I grado. All’esterno sono visibili i giardini, la visita dura all’incirca trenta minuti. Saranno toccati temi quali: il concetto di villa, il giardino all’italiana e il parco all’inglese, le coltivazioni al tempo dei Medici, le Scuderie Medicee come punto di sosta dei viaggiatori. *** E’ possibile abbinare la visita alla Limonaia nel giardino della Villa, concordando l’appuntamento con il giardiniere della villa, tramite l’operatrice didattica. Museo della Natura Morta Poggio a Caiano: II piano Villa Medicea, piazza de’Medici durata della visita: 1 h e 30’ Costo: 3 euro a bambino Biglietto gratuito Modalità di visita: l’entrata al Museo della Natura Morta, al secondo piano della Villa Medicea di Poggio a Caiano, si effettua a partire dalle ore 9.00, al 60° minuto di ogni ora, per un’ora (es. 9.00-10.00-11.00…e così via). Chiuso il 2° e 3° lunedì del mese. A seguire, breve visita nel giardino (mezz’ora) All’interno del Museo della Natura Morta, fino a metà dicembre 2014, è in corso la mostra “Pergamene fiorite” (due sale), dedicate ai dipinti su pergamena, dai primi decenni del Seicento ai primi decenni del Settecento. Viene così mostrato un aspetto particolare e raffinato del vasto panorama della Natura morta toscana. Il supporto compatto della pergamena o carta pecora – come tradizionalmente veniva chiamata – consentiva una definizione lenticolare e cromaticamente variegata del soggetto raffigurato: le cromie stese sulla pergamena conservavano densità e consistenza, molto più che sulla carta, e il disegno poteva avere la precisa definizione di una miniatura. La Storia: Il 17 giugno 2007 è stato inaugurato a Poggio a Caiano il primo Museo della Natura Morta in Italia. All'ultimo piano della Villa Medicea sono oggi esposti più di 200 opere di natura morta, raccolti fra la fine del 1500 ed il 1700 dalla Famiglia Medici, che già dalla metà del Cinquecento si mostrò attenta all’illustrazione naturalistica. Il Museo è un’occasione importante per poter ammirare, riuniti assieme, una gran parte delle opere che finora erano nei depositi degli Uffizi o di Palazzo Pitti. Le 16 sale del museo ricostruiscono cronologicamente il formarsi delle collezioni medicee di natura morta, il genere con cui era costume arredare e decorare gli interni delle ville di campagna, che formavano un corollario di residenze per la caccia e lo svago, attorno alla Reggia di Palazzo Pitti, nucleo del potere e del prestigio mediceo. La Visita Guidata: La visita si sviluppa seguendo tre macro-argomenti: i fiori, gli animali, la frutta, attraverso l’analisi e la lettura dei dipinti. Saranno affrontati temi quali: il concetto di “natura morta”, natura morta scientifica e naturalistica, il collezionismo mediceo, l’attività venatoria nel barco mediceo, il concetto di “meraviglia e stranezze della natura”, le diverse stagionalità della frutta, la ricchezza delle specie animali e vegetali. *** E’ possibile abbinare la visita alla Limonaia nel giardino della Villa, concordando l’appuntamento con il giardiniere della villa, tramite l’operatrice didattica. N.B. Per chi volesse visitare entrambi i luoghi museali (Museo della Natura Morta e Villa Medicea di Poggio a Caiano + giardino) il tempo di visita sarà di 2 ore e 30’.