TI PORTO AL MUSEO offerte didattiche

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TI PORTO AL MUSEO offerte didattiche
OFFERTE FORMATIVE PER LE SCUOLE
VISITE GUIDATE
ALLA SCOPERTA DEL MUSEO SOFFICI
La visita guidata sarà adeguata all’età degli alunni: il grado di approfondimento e il
registro linguistico verranno calibrati in base alla classe di appartenenza e alla
conoscenza degli argomenti svolti nell’anno scolastico.
La visita guidata dall’operatore didattico prevede l’osservazione delle opere di Ardengo
Soffici, in ordine cronologico e tematico, partendo dai primi disegni realizzati a Parigi,
dove l’artista si era trasferito, per passare ai quadri realizzati al ritorno definitivo in Italia,
alle opere più legate ai cubisti e poi ai futuristi, fino ai ritratti di famiglia e ai paesaggi, che
tanto hanno caratterizzato l’intera opera di Soffici.
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ALLA SCOPERTA DEL MUSEO SOFFICI
Passo dopo passo, gli alunni potranno individuare i percorsi e le fasi stilistiche che l’artista
ha attraversato durante la sua lunga e poliedrica attività di: pittore, scrittore, polemista,
critico d’arte e giornalista. L’attività è pensata in forma dialogica, ogni alunno è invitato a
partecipare attivamente attraverso una serie di domande e sollecitazioni alla riflessione. Si
aiuteranno i ragazzi all’analisi descrittiva e alla lettura dei quadri, per decodificare certi
simboli e scoprirne i significati nascosti. Ripercorrendo le fasi attraversate dall’artista
(cubo-futurismo, realismo sintetico, ritorno all’ordine) si potrà accennare alle varie
correnti artistiche del Novecento; inoltre, saranno individuati e confrontati i diversi generi
artistici: il ritratto, la natura morta, il paesaggio, la scomposizione futurista, la pittura
murale.
Il percorso si conclude nella saletta video con la visione di un’intervista Rai del 1957, “Dieci
minuti con Ardengo Soffici”, che mostra l’artista nella sua casa-studio di Poggio a Caiano
mentre parla di se stesso e analizza le proprie opere. Il documentario è una valida
testimonianza per completare la conoscenza dell’artista, per comprendere i cambiamenti
del territorio rispetto al passato, e per capire infine l’attaccamento di Soffici al paese in cui
viveva, e che egli ha rappresentato per tutta la vita.
Durata 1 h e 30’
Costo 3 € a studente.
Per info e prenotazioni:
Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì)
[email protected]
Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini
ESPLORANDO IL MUSEO SOFFICI
Schede didattiche alla scoperta delle opere di Ardengo Soffici
Attività rivolta agli studenti della scuola primaria da effettuare all’interno del Museo
Soffici
La visita guidata dall’operatore didattico prevede l’osservazione delle opere di Ardengo
Soffici, con l’aiuto di alcune schede didattiche che saranno distribuite a ciascun allievo.
Le schede sono mirate a far acquisire i contenuti attraverso un apprendimento interattivo,
che consenta agli studenti di sviluppare un pensiero critico e una riflessione più
approfondita sulle opere, senza limitarsi alla sola osservazione.
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ESPLORANDO IL MUSEO SOFFICI
Il percorso all’interno del museo seguirà un ordine cronologico e tematico, partendo dai
primi disegni realizzati a Parigi, dove l’artista si era trasferito, per passare ai quadri
realizzati al ritorno definitivo in Italia, alle opere più legate ai cubisti e poi ai futuristi, fino
ai ritratti di famiglia e ai paesaggi, che tanto hanno caratterizzato l’intera opera di Soffici.
Passo dopo passo, gli alunni potranno individuare i percorsi e le fasi stilistiche che l’artista
ha attraversato durante la sua lunga e poliedrica attività di pittore, scrittore, polemista,
critico d’arte e giornalista.
Con il supporto delle schede didattiche i ragazzi saranno stimolati all’analisi descrittiva e
alla lettura dei quadri, per decodificarne i simboli e scoprirne i significati nascosti. Grazie
agli esercizi proposti nelle schede, da effettuare di fronte alle opere, o riprendere anche in
classe, gli alunni si cimenteranno nell’uso della quadrettatura per ingrandire un disegno e
ottenere una corretta proporzione delle parti, saranno invitati a riflettere sulla definizione
di uno stile, sulla scomposizione del soggetto secondo la tecnica cubista, attraverso
l’esempio di Picasso, e infine dovranno misurarsi con la “caccia ai particolari” mediante il
riconoscimento e l’osservazione diretta delle opere.
Ripercorrendo le fasi attraversate dall’artista (cubo-futurismo, realismo sintetico, ritorno
all’ordine) si potrà accennare alle varie correnti artistiche del Novecento; inoltre, saranno
individuati e confrontati i diversi generi artistici: il ritratto, la natura morta, il paesaggio, la
scomposizione futurista, la pittura murale.
Il percorso si conclude nella saletta video con la visione di un’intervista Rai del 1957, “Dieci
minuti con Ardengo Soffici”, che mostra l’artista nella sua casa-studio di Poggio a Caiano
mentre parla di se stesso e analizza le proprie opere. Il documentario è una valida
testimonianza per completare la conoscenza dell’artista, per comprendere i cambiamenti
del territorio rispetto al passato, e per capire infine l’attaccamento di Soffici al paese in cui
viveva, e che egli ha rappresentato per tutta la vita.
Durata 1 h e 30’
Costo 3 € a studente
Per info e prenotazioni:
Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì)
[email protected]
Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini
LABORATORI DIDATTICI
ARDENGO SI E’ MONTATO LA TESTA:
SCOMPONIAMO SOFFICI!
Laboratorio creativo sulla scomposizione delle forme e la tecnica del collage
Attività rivolta agli studenti della scuola primaria e secondaria di I grado, da unire alla
visita guidata del Museo Soffici (vedi ALLA SCOPERTA DEL MUSEO SOFFICI)
Dopo aver visitato il Museo Soffici al I piano delle Scuderie Medicee, gli alunni potranno
scendere nelle sale della Biblioteca Comunale “F. Inverni”, dove troveranno allestiti i tavoli
da lavoro, con il materiale di cancelleria (forbici, carta colorata, pennarelli, colla) fornito
per lo svolgimento dell’attività manuale.
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ARDENGO SI E’ MONTATO LA TESTA:
SCOMPONIAMO SOFFICI!
Dopo aver appreso, attraverso l’osservazione delle opere dell’artista nel Museo, i vari
generi artistici e le tecniche affrontate da Soffici durante la sua carriera, dalla figuratività
all’astrazione, dal collage alla scomposizione delle forme, sarà chiesto agli alunni di
cimentarsi in un proprio elaborato artistico su questi temi, con l’aiuto dell’operatore.
Sarà fornita a ciascun ragazzo una copia dell’autoritratto di Ardengo Soffici, visto nel
Museo, e con carta velina e pennarello nero saranno invitati a ricopiare le sue componenti.
Poi sarà chiesto a ciascuno di scomporre l’immagine a piacere, usando la propria fantasia,
attraverso la tecnica del collage con carta velina colorata.
L’obiettivo didattico è finalizzato a comprendere la differenza tra un soggetto
rappresentato in maniera figurativa e la rappresentazione del medesimo soggetto
attraverso la scomposizione delle forme.
Durata della visita al Museo Soffici + laboratorio = 2 h e 30’
Costo: 6 euro ad alunno (comprensivo del materiale didattico e di cancelleria)
N.B. Il laboratorio creativo potrà essere svolto esclusivamente il lunedì
Per info e prenotazioni:
Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì)
[email protected]
Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini
ORA TOCCA A NOI: COMPORRE UNA NATURA MORTA
Laboratorio creativo sulla composizione di una natura morta
Attività rivolta agli studenti della scuola primaria e secondaria di I grado, da unire alla
visita guidata del Museo Soffici (vedi ALLA SCOPERTA DEL MUSEO SOFFICI)
Dopo aver visitato il Museo Soffici al I piano delle Scuderie Medicee, gli alunni si
cimenteranno nella realizzazione una natura morta, mediante l’osservazione dal vero. Il
laboratorio verrà svolto nelle sale della Biblioteca Comunale “F. Inverni”, dove saranno
allestiti i tavoli da lavoro con il materiale di cancelleria (album da disegni, matite,
cartoncini, pennarelli, ecc.)
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ORA TOCCA A NOI: COMPORRE UNA NATURA MORTA
Dopo aver appreso, attraverso l’osservazione delle opere dell’artista nel Museo, i vari
generi artistici e le tecniche affrontate da Soffici durante la sua carriera, dalla figuratività
all’astrazione, dal collage alla scomposizione delle forme, sarà chiesto agli alunni di
cimentarsi in un proprio elaborato artistico su questi temi, con l’aiuto dell’operatore.
Partendo da un’opera vista nel Museo (Natura morta con popone), sarà chiesto a ciascun
ragazzo di realizzare su un proprio foglio una natura morta, copiandola dal vero, attraverso
l’osservazione di alcuni oggetti disposti su un tavolo. Nell’elaborato sarà usata anche la
tecnica dello stencil per la propria firma, espediente usato dallo stesso Soffici.
L’obiettivo didattico è finalizzato alla rappresentazione di oggetti attraverso l’osservazione
dal vero e attraverso la propria interpretazione personale: per la realizzazione
dell’elaborato saranno i ragazzi stessi a scegliere quale tecnica usare, fra quelle illustrate
nel corso della visita. Si richiede capacità di osservazione, fantasia, decisione autonoma e
individuale della tecnica, verifica delle cose apprese durante la visita e loro messa in
pratica.
Durata della visita al Museo Soffici + laboratorio = 2 h e 30’
Costo: 6 euro ad alunno (comprensivo del materiale didattico e di cancelleria)
N.B. Il laboratorio creativo potrà essere svolto esclusivamente il lunedì
Per info e prenotazioni:
Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì)
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Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini
SINTESI DELLA CITTA’ DI…
Laboratorio creativo sul paesaggio
Attività rivolta agli studenti della scuola primaria e secondaria di I grado, da unire alla
visita guidata del Museo Soffici (vedi ALLA SCOPERTA DEL MUSEO SOFFICI)
Dopo la visita del Museo Soffici al I piano delle Scuderie Medicee, gli alunni saranno
invitati a sedersi attorno ai tavoli della Biblioteca Comunale “F. Inverni”, dove troveranno
tutto il materiale di cancelleria (album da disegni, matite, cartoncini, pennarelli)
necessario per realizzare un elaborato dedicato al paesaggio. Divisi in squadre, ciascun
gruppo si confronterà con immagini del proprio territorio di appartenenza: il risultato
finale sarà un unico foglio-cartellone, “Sintesi” della loro città.
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SINTESI DELLA CITTA’ DI…
Dopo aver appreso, attraverso l’osservazione delle opere dell’artista nel Museo, i vari
generi artistici e le tecniche affrontate da Soffici durante la sua carriera, dalla figuratività
all’astrazione, dal collage alla scomposizione delle forme, sarà chiesto agli alunni di
cimentarsi in un proprio elaborato artistico su questi temi, con l’aiuto dell’operatore.
Dopo la visita del Museo, la classe avrà ben presente che il paesaggio è stato uno dei temi
cardine per l’attività pittorica di Soffici, il quale ripetutamente ha raffigurato nei suoi
quadri il suo paese, Poggio a Caiano, spesso dipingendo quello che osservava dalle finestre
della sua casa. In una fase del suo percorso artistico, Soffici dipinse un quadro (che sarà
spiegato ai ragazzi) dal titolo “Sintesi della città di Prato”, in cui egli aveva cercato di
rappresentare con estrema semplificazione delle forme e sintesi i maggiori punti della città.
La classe sarà divisa in 4 gruppi di lavoro; a ciascun gruppo sarà data una fotografia o una
cartolina che rappresenta una parte significativa della città (un monumento, la chiesa, la
piazza, ecc.). I ragazzi di ogni gruppo dovranno raffigurare sul proprio foglio quella parte
della città, non solo copiandola, ma trasformandola con la propria fantasia, attraverso i
colori e le forme, scegliendo la tecnica che più preferiscono.
Quando ciascun gruppo avrà terminato il proprio lavoro, sarà chiesto di unire in unico
foglio-cartellone i 4 elaborati, che sarà la “Sintesi” della loro città, e che potranno portare
in classe come ricordo della visita al Museo Soffici.
In questo laboratorio viene chiesto ai ragazzi di rapportarsi con il territorio in cui vivono,
cercare di rappresentarlo e confrontarsi con esso a seconda della loro personale
interpretazione.
Durata della visita al Museo Soffici + laboratorio = 2 h e 30’
Costo: 6 euro ad alunno (comprensivo del materiale didattico e di cancelleria)
N.B. Il laboratorio creativo potrà essere svolto esclusivamente il lunedì
Per info e prenotazioni:
Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì)
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Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini
ESSERE ALL’AVANGUARDIA
Introduzione alle tematiche del primo Novecento nelle arti figurative
Attività rivolta agli studenti della scuola secondaria di I e II grado da effettuare nella
sala conferenze “N. Tribolo” delle Scuderie Medicee
La spiegazione dell’operatore si svolgerà con la proiezione di immagini attraverso un
power point, in cui saranno illustrate opere famose e rappresentative dei maggiori
movimenti d’avanguardia del primo ‘900 in Europa e in Italia (Impressionismo,
Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Metafisica, ecc.).
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ESSERE ALL’AVANGUARDIA
Questo laboratorio si sviluppa mediante l’illustrazione di opere famose e rappresentative
dei maggiori movimenti d’avanguardia del primo ‘900 in Europa e in Italia
(Impressionismo, Espressionismo, Cubismo, Futurismo, Astrattismo, Metafisica, ecc.).
In questo sostrato culturale Soffici ebbe la propria formazione artistica: avendo trascorso
sette anni a Parigi, fucina delle tendenze artistiche europee, ebbe modo di conoscere i
maggiori protagonisti dell’arte contemporanea, da Picasso a Braque, da Apollinaire a
Derain, mentre in Italia si legò al gruppo dei Futuristi, esponendo assieme a loro le proprio
opere.
Questa attività è finalizzata ad offrire una panoramica dei maggiori movimenti artistici di
inizio ‘900, ma servirà anche ad inquadrare Soffici, di cui la classe avrà visitato il museo,
all’interno del panorama internazionale e nazionale dell’arte.
Durata della visita al Museo Soffici + laboratorio = 2 h e 30’
Costo: 6 euro ad alunno (visita al museo 3 € + laboratorio 3 €)
Per info e prenotazioni:
Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì)
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Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini
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LA TOSCANA IN EUROPA, L’EUROPA IN TOSCANA
Un percorso attraverso le amicizie intellettuali di Soffici
Attività rivolta agli studenti della scuola secondaria di I e II grado da effettuare nella
sala conferenze “N. Tribolo” delle Scuderie Medicee
La spiegazione dell’operatore si svolgerà con la proiezione di immagini attraverso un
power point, in cui sarà illustrata quella rete di amicizie, conoscenze e contatti con i
maggiori intellettuali del tempo, che Soffici intraprese nel suo settennale soggiorno a Parigi
– che decretò la sua formazione artistica – e che poi continuò a mantenere anche al suo
ritorno in Italia.
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LA TOSCANA IN EUROPA, L’EUROPA IN TOSCANA
Dal suo “quartier generale” che era Poggio a Caiano, Soffici riuscì a tenere relazioni e
scambi epistolari con artisti ed intellettuali non solo di tutta Italia, ma anche con francesi,
inglesi, russi e polacchi; portò quindi l’Europa in Toscana e la Toscana in Europa.
Partendo dall’operato di Soffici, questo laboratorio dimostrerà che si aprono tante
possibilità di lettura, che potranno interessare cinquant’anni della storia dell’arte italiana
ed europea, dagli inizi del ‘900 fino al secondo dopoguerra. Essendo stato artista poliedrico
(pittore, poeta, narratore, critico letterario e saggista), Soffici rappresenta la creatività del
nostro Paese coniugando un’esperienza internazionale e una profonda partecipazione
all’insieme culturale italiano.
Questa lezione d’approfondimento può essere seguita nella sala conferenze delle Scuderie
Medicee, al termine della visita del Museo Soffici: attraverso un apprendimento interattivo
si consentirà agli studenti di sviluppare un pensiero critico e un atteggiamento razionale
nell’approccio ai temi accennati durante la visita del museo.
Durata della visita al Museo Soffici + laboratorio = 2 h e 30’
Costo: 6 euro ad alunno (visita al museo 3 € + laboratorio 3 €)
Per info e prenotazioni:
Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì)
[email protected]
Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini
“IO SONO IL PAESE, E IL PAESE E’ DIVENTATO ME”
Il paesaggio è stato il tema centrale nell’operato artistico di Soffici
Attività rivolta agli studenti della scuola secondaria di I e II grado da effettuare nella
sala conferenze “N. Tribolo” delle Scuderie Medicee
La spiegazione dell’operatore si svolgerà con la proiezione di immagini attraverso un
power point, in cui saranno mostrati altri quadri di Soffici, oltre a quelli già visti al museo,
incentrati sulla maggior tematica che l’artista ha affrontato nel corso della sua vita: il
paesaggio.
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“IO SONO IL PAESE, E IL PAESE E’ DIVENTATO ME”
Il paesaggio che Soffici dipinse in tanti suoi quadri era principalmente il suo paese, Poggio
a Caiano: terra amata, ammirata, riprodotta tante volte sulla tela, osservando il panorama
dalle finestre del suo studio-abitazione. Come disse Soffici in un’intervista Rai del 1957
(che sarà mostrata alla classe in visita al museo) “a furia di amarlo, di guardarlo e di
rappresentarlo, io sono diventato il paese, e il paese è diventato me”. Questa sorta di
identificazione tra Soffici e il paese, tanto che l’artista veniva chiamato l’”Uomo del
Poggio”, sottolinea quanto fu importante per l’artista l’osservazione del vero e della natura,
tema portante attorno a cui ruota tutta la sua opera.
Durata della visita al Museo Soffici + laboratorio = 2 h e 30’
Costo: 6 euro ad alunno (visita al museo 3 € + laboratorio 3 €)
Per info e prenotazioni:
Biblioteca Comunale “F. Inverni” Poggio a Caiano: tel. 055 8701283 (chiuso il lunedì)
[email protected]
Ideazione del progetto e operatore didattico: Giulia Ballerini
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Progetto Integrato
VISITA GUIDATA
MUSEO ARDENGO SOFFICI,
VILLA MEDICEA
e MUSEO DELLA NATURA MORTA
Questo percorso integrato consente di affiancare alla visita del Museo Ardengo Soffici altre
realtà museali del territorio (la Villa Medicea e il Museo della Natura Morta); nasce così
una possibilità di visita che abbraccia diverse tematiche, dal Rinascimento al Novecento,
per poter soddisfare le diverse esigenze scolastiche e ampliare la conoscenza del territorio.
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Villa Medicea
di Poggio a Caiano:
Piazza de’Medici
durata della visita: 1 h e 30’
Costo: 3 euro a bambino
Biglietto gratuito
Modalità di visita: l’entrata alla Villa Medicea di Poggio a Caiano (pianterreno e primo
piano) si effettua a partire dalle ore 8.30, al 30° minuto di ogni ora, per un’ora (es. 8.309.30-10.30-11.30…e così via). Chiuso il 2° e 3° lunedì del mese.
A seguire, breve visita nel giardino (mezz’ora)
La Storia:
La Villa Medicea di Poggio a Caiano è uno dei maggiori esempi di architettura
rinascimentale in Italia, per mano dell’architetto Giuliano da Sangallo, che dal 1485
realizzò su commissione di Lorenzo il Magnifico una delle più affascinanti Ville suburbane
appartenute alla Famiglia Medici. Dopo la Dinastia de’Medici, la Villa passò ai Lorena,
sotto i quali fu costruita la “limonaia”, usata tutt’oggi per conservare gli agrumi nei mesi
invernali.
Nei primi anni dell’800, la Villa fu abitata da Elisa Bonaparte Baciocchi, sorella di
Napoleone e Granduchessa di Toscana.
Infine la Villa fu residenza autunnale del Re Vittorio Emanuele II.
Nel 1919 i Savoia donarono la Villa allo Stato; dal 1984 la Villa è diventata un Museo
Nazionale ed è oggi gestita dalla Soprintendenza del Polo Museale Fiorentino.
All’interno, nel “Salone Leone X”, sono presenti, in ottimo stato conservativo, affreschi di
Pontormo, Andrea del Sarto, Franciabigio e Alessandro Allori, risalenti al XVI Secolo.
La Villa si eleva su un “poggio” ed è circondata dal giardino all’Italiana, che ospita gli
immancabili agrumi, e da un parco all’inglese che si estende fino al fiume Ombrone.
La Visita Guidata:
La visita all’interno delle sale monumentali dura circa un’ora ed è incentrata sull’analisi
storico, artistica e architettonica della Villa Medicea, con un registro linguistico adatto agli
alunni delle scuole primaria e secondaria di I grado.
All’esterno sono visibili i giardini, la visita dura all’incirca trenta minuti. Saranno toccati
temi quali: il concetto di villa, il giardino all’italiana e il parco all’inglese, le coltivazioni al
tempo dei Medici, le Scuderie Medicee come punto di sosta dei viaggiatori.
*** E’ possibile abbinare la visita alla Limonaia nel giardino della Villa, concordando
l’appuntamento con il giardiniere della villa, tramite l’operatrice didattica.
Museo della Natura Morta
Poggio a Caiano:
II piano Villa Medicea, piazza de’Medici
durata della visita: 1 h e 30’
Costo: 3 euro a bambino
Biglietto gratuito
Modalità di visita: l’entrata al Museo della Natura Morta, al secondo piano della Villa
Medicea di Poggio a Caiano, si effettua a partire dalle ore 9.00, al 60° minuto di ogni ora,
per un’ora (es. 9.00-10.00-11.00…e così via). Chiuso il 2° e 3° lunedì del mese.
A seguire, breve visita nel giardino (mezz’ora)
All’interno del Museo della Natura Morta, fino a metà dicembre 2014, è in corso la
mostra “Pergamene fiorite” (due sale), dedicate ai dipinti su pergamena, dai primi
decenni del Seicento ai primi decenni del Settecento. Viene così mostrato un aspetto
particolare e raffinato del vasto panorama della Natura morta toscana. Il supporto
compatto della pergamena o carta pecora – come tradizionalmente veniva chiamata –
consentiva una definizione lenticolare e cromaticamente variegata del soggetto
raffigurato: le cromie stese sulla pergamena conservavano densità e consistenza, molto
più che sulla carta, e il disegno poteva avere la precisa definizione di una miniatura.
La Storia:
Il 17 giugno 2007 è stato inaugurato a Poggio a Caiano il primo Museo della Natura Morta
in Italia. All'ultimo piano della Villa Medicea sono oggi esposti più di 200 opere di natura
morta, raccolti fra la fine del 1500 ed il 1700 dalla Famiglia Medici, che già dalla metà del
Cinquecento si mostrò attenta all’illustrazione naturalistica.
Il Museo è un’occasione importante per poter ammirare, riuniti assieme, una gran parte
delle opere che finora erano nei depositi degli Uffizi o di Palazzo Pitti. Le 16 sale del museo
ricostruiscono cronologicamente il formarsi delle collezioni medicee di natura morta, il
genere con cui era costume arredare e decorare gli interni delle ville di campagna, che
formavano un corollario di residenze per la caccia e lo svago, attorno alla Reggia di Palazzo
Pitti, nucleo del potere e del prestigio mediceo.
La Visita Guidata:
La visita si sviluppa seguendo tre macro-argomenti: i fiori, gli animali, la frutta, attraverso
l’analisi e la lettura dei dipinti. Saranno affrontati temi quali: il concetto di “natura morta”,
natura morta scientifica e naturalistica, il collezionismo mediceo, l’attività venatoria nel
barco mediceo, il concetto di “meraviglia e stranezze della natura”, le diverse stagionalità
della frutta, la ricchezza delle specie animali e vegetali.
*** E’ possibile abbinare la visita alla Limonaia nel giardino della Villa, concordando
l’appuntamento con il giardiniere della villa, tramite l’operatrice didattica.
N.B. Per chi volesse visitare entrambi i luoghi museali (Museo della Natura
Morta e Villa Medicea di Poggio a Caiano + giardino) il tempo di visita sarà di
2 ore e 30’.