Nessuno mi può giudicare - Cinema Verdi

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Nessuno mi può giudicare - Cinema Verdi
Cineforum G. Verdi - Breganze
37°anno
www.cineverdi.it
Nessuno mi può
giudicare
CAST TECNICO ARTISTICO
Regia: Massimiliano Bruno
Sceneggiatura: Massimiliano Bruno,
Edoardo Falcone
Musiche: Giuliano Taviani, Carmelo
Travia
Fotografia: Roberto Forza
Montaggio: Luciana Pandolfelli
Prodotto da: I.I.F. Italian International
Film; in collaborazione con Rai
Cinema
(Italia, 2011)
Durata: 95'
Distribuzione : 01 Distribution
PERSONAGGI E INTERPRETI
Alice: Paola Cortellesi
Giulio: Roul Bova
Lionello Frustace: Rocco Papaleo
Eva: Anna Foglietta
Sofia: Caterina Guzzanti
Non ci rimane che ridere.
Mettiamola così di questi tempi..
Tempi in cui anche girare una
intelligente commedia cinematografica
sulla vita e sulle debolezze del popolo
tricolore non è poi cosa semplice.
D’altra parte sono tempi in cui la
stessa realtà che apprendiamo dalle
cronache di tutti i giorni spesso supera
la finzione (se non l’immaginazione).
Questo film in qualche modo ce ne dà
la conferma.. L’ottimo regista
esordiente Max Bruno in un’intervista
ha affermato: Il film l’abbiamo scritto
un anno prima che scoppiasse lo
scandalo dell’Olgettina. Abbiamo
intervistato le vere escort per
conoscere meglio le motivazioni della
loro scelta e ci hanno raccontato cose
che sono emerse dopo. E’ inevitabile
che si parli un po’ di attualità nel film..
Tuttavia la mia voleva essere ed è a
tutti gli effetti una commedia sui
sentimenti e sull’umanità, non potevo
parlare di ciò che io considero
inumano e cioè del comportamento di
certi esponenti della nostra classe
dirigente.
8° film
Chiaramente il titolo prende spunto
dal percorso tormentato e sofferto che
porta la protagonista ad intraprendere
uno dei mestieri più vecchi del mondo.
Ovvero: la disperazione che porta ad
agire contro la propria volontà per il
bene dei nostri cari. Un percorso che il
regista mette in scena scegliendo
l’arma dell’ironia e della
comprensione. Perché non è solo
Alice che non deve essere giudicata in
base ai pregiudizi e ai luoghi comuni
ma tutto quell’universo di personaggi
che affollano il popolare quartiere
romano. Personaggi diversi,
contrapposti da razza, tifo calcistico e
scelte di vita ma accomunati
dall’identico bisogno di sopravvivere in
tutti i sensi in una realtà dove nulla è
più scontato e il pericolo di non
farcela più a campare è dietro ad ogni
angolo. Il regista si mette a fianco di
ognuno di questi personaggi cercando
di tirare fuori il meglio di ognuno di
loro. Borgatari un po’ coatti, senza
arte né parte, ma nei loro cuori pulsa
un profondo bisogno di essere
compresi e amati. La protagonista si
avvicina a questo universo borgataro
un po’ diffidente e con la puzza sotto il
naso. Paola Cortellesi è davvero
straordinaria nel cimentarsi con
questa svolta di vita che la costringe,
suo malgrado, a dover rinunciare ai
privilegi e ai lussi che il suo “povero”
marito le aveva procurato prima di
morire schiantato. Ma ancor più
straordinaria lo è quando decide di
farsi insegnare l’”arte” da una
altrettanto strepitosa Anna Foglietta,
la Eva escort ormai introdotta nelle
stanze alte del potere politico
finanziario e sportivo. La Cortellesi
imbranata, goffa ed incapace di un
solo movimento seducente diventa
uno degli aspetti piu spassosi del film.
Da antologia della risata la scena al
banco del bar assieme ad Eva.
Dramma, tragedia e divertimento si
mescolano in una serie crescente di
situazioni sempre più dominate dalla
vitalità e dall’energia dei cosiddetti
personaggi di contorno. In particolar
modo di Rocco Papaleo (memorabile
la sua battuta – citazione su Nanni
Moretti ), irriverente, antipaticissimo e
razzista. Lo stesso Roul Bova dà vita
ad una interpretazione convincente e
di grande spessore, come fu con
Ozpetek ne La finestra di fronte.
16 - 17 - 18 - 19 Novembre 2011
Per concludere Nessuno mi può
giudicare è una tenera e
simpaticissima commedia
sentimentale che sa guardare
l’attualità con occhio attento e
sgombro da pregiudizi. Senza
alcuna pretesa sociologica che non
sia quella di riuscire a farci riflettere
sulla nostra fretta ed ansia di
giudicare chiunque non corrispondi
ai nostri criteri personali.
Filiberto Battistello
[email protected]
Il film della prossima settimana
The Conspirator
Di Robert Redford
Durata 123’
In seguito all’assassinio di Abramo Lincoln,
sette uomini e una donna vengono arrestati
con l’accusa di aver cospirato per uccidere
il Presidente, il Vice presidente e il
Segretario di Stato. La donna accusata,
Mary Surratt (Robin Wright), è la
proprietaria della pensione dove John
Wilkes Booth (Toby Kebbell) e gli altri si
riunivano per pianificare l’assassinio.Sullo
sfondo di un’inquieta Washington nel
periodo che segue la Guerra Civile, il
ventottenne Fredrick Aiken (James
McAvoy), valoroso soldato diventato
avvocato, accetta, pur controvoglia, di
difendere Mary Surratt davanti a un
tribunale militare. Durante il processo
Aiken si convince sempre più
dell'innocenza della sua cliente. The
Conspirator analizza la reazione della
nazione all’assassinio di Lincoln, gli
strascichi di quello che fu, allora, l’omicidio
più sconvolgente della storia Americana.
Cineforum G. Verdi - Breganze
8° film
37°anno
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Scheda film
Nessuno mi può giudicare
La locandina
16 - 17 - 18 - 19 Novembre 2011
IL REGISTA
L’ATTRICE
NOME: Massimiliano Bruno
DATA DI NASCITA: 04/06/1970
LUOGO DI NASCITA: Roma
David di Donatello
a Paola Cortellesi per
interpretazione femminile
la
miglior
La colonna sonora
La colonna sonora
comprende naturalmente la canzone
generazionale di Caterina Caselli
nell'interpretazione di Paola
Cortellesi, come sappiamo all'altezza
anche nelle vesti di cantante. Il
brano Nessuno mi può giudicare doveva
essere interpretato inizialmente da
Adriano Celentano ma poi il molleggiato
scartò il pezzo e si presentò a Sanremo
con Il ragazzo della Via Gluck. La spunta
quindi la giovane cantante di Modena,
Caterina Caselli, che diverrà il "Casco
d'oro", per via della sua bionda
acconciatura. La canzone diventerà
invece una sorta di inno, raggiungendo il
milione di copie vendute con molte
settimane di permanenza al primo posto
della classifica e contribuirà a lanciare il
personaggio della Caselli.
Nella tracklist della soundtrack balza
subito all'occhio la presenza di due
evergreen, sebbene figli di mondi
musicali diversi. La sanremese Mi manchi
di Fausto Leali e il successo degli anni
Ottanta, Walking On
Sunshine del gruppo inglese Katrina &
The Waves.
Poliedrico autore, attore e regista.
Esordisce alla regia cinematografica con
il film Nessuno mi può giudicare,. È
autore di molte sceneggiature di
successo, tra cui Notte prima degli
esami, Ex e Maschi contro femmine per
la regia di Fausto Brizzi. Per il teatro
stabilisce una prolifica collaborazione
con Paola Cortellesi per la quale scrive
tre commedie teatrali: "Cose che
capitano" e "Ancora un attimo" che
interpreta al suo fianco e Gli ultimi
saranno ultimi vincitore di numerosi
riconoscimenti come il “Premio ETI - Gli
olimpici del teatro”, il prestigioso
“Premio della critica 2006” e il premio
“Anima”, per l’attualità del testo che
affronta importanti tematiche sociali
legate al mondo del lavoro. Il suo cavallo
di battaglia rimane il monologo "Zero" da
lui scritto e interpretato per la regia di
Furio Andreotti. Per la televisione scrive
per I Cesaroni, Quelli che il calcio, Non
ho l'età.
Conduce varie trasmissioni televisive tra
le quali Saturday Night Live per La7 e
80º minuto per FX. È attore nella serie
televisiva Boris vincitrice del Roma
Fiction Festival e nella serie
dell'Ispettore Coliandro dove interpreta
il ruolo dell'ispettore Borromini.
NOME: Paola Cortellesi
DATA DI NASCITA: 24/11/1973
LUOGO DI NASCITA: Roma,
Lazio, Italia
(2011) Nessuno mi può giudicare
(2010) Le cose che restano
(2010) Maschi contro femmine
(2010) C'è chi dice no
(2009) La fisica dell'acqua
(2009) L'incredibile viaggio della Tartaruga Narratrice
(2008) Due partite (2006) Piano, solo
(2006) Non prendere impegni stasera
(2004) Tu la conosci Claudia?
(2003) Il posto dell'anima
(2002) Passato prossimo
(2002) A cavallo della tigre
(2001) Un altr'anno e poi cresco
(2001) Se fossi in te
(2001) Amarsi può darsi
(2000) Chiedimi se sono felice
VOTAZIONI FILM PRECEDENTI
FILM
Media voto
We Want Sex
Il discorso del Re
The next three days
Il ragazzo con la bicicletta
Habemus Papam
The tree of life
Boris film
4,47
4,36
4,13
3,64
3,41
3,37
2,45