Video o GIF animate?
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Video o GIF animate?
EMAIL MARKETING GURU Video o GIF animate? Guida per usare contenuti interattivi nelle email 16 VIDEO O GIF ANIMATE? Cosa c’è nell’ebook? Hai mai ricevuto un’email contenente un video? L’idea di inserire un video o una GIF animata nelle tue campagne email può aumentare il coinvolgimento dei tuoi destinatari e aiutarti a illustrare ancora meglio i vantaggi o l’uso dei tuoi prodotti. In questo modo, chi riceve la tua comunicazione si ricorderà meglio, e a lungo, di te. In questa guida scopri: i vantaggi dell’uso di video e GIF animate nelle email come inserire i video nelle email gli strumenti per creare una GIF animata. Scopri MailUp e come funziona Importa i destinatari Scegli i canali Crea il tuo messaggio Sperimenta con il test A/B Invia quando vuoi Monitora le tue campagne Integra con DB esterni Azioni di re-engagement Analizza aperture, clic, errori PROVA MAILUP GRATIS PER 30 GIORNI VIDEO O GIF ANIMATE? Prefazione Video o GIF animate? Il mondo dell’email marketing è in costante sviluppo e ogni giorno nascono nuove tecniche per usare nelle campagne email elementi provenienti dal web marketing. È notizia recente che l’uso di contenuti interattivi come video e GIF animate nelle email sia in aumento. Come vedremo in questo ebook, il trend è dovuto al fatto che inserire (o “embeddare”) video direttamente nei messaggi email è ora possibile grazie all’HTML5 e, per quanto riguarda le GIF animate, è diventato molto più accessibile a molti crearle perché basta usare un semplice editor per immagini come, per esempio, Adobe Photoshop. L’uso di contenuti interattivi nelle campagne email si è dimostrato un ottimo strumento per aumentare l’engagement dei destinatari e il fatturato legato all’invio di DEM. Questo aumento corrisponde a +55% secondo un A/B test fatto da un negoziante online. È importante ricordare che il successo di una campagna email dipende anche dalla qualità del video. Una buona idea può renderlo un successo virale sui social media, come accaduto con la campagna #icebucketchallenge. Se sei un mittente B2B, puoi usare i video per far conoscere ai tuoi destinatari un prodotto o servizio – come il nuovo editor BEE di MailUp – favorendo allo stesso tempo la condivisione social e il passaparola o WOM. Un’ottima idea genera sempre un seguito. VIDEO O GIF ANIMATE? Indice 01 / Video e GIF animate 7 buoni motivi per usarli 02 / Video sì o no nelle email? I pro e contro 03 / Il video embedded Una guida pratica 04 / Client di posta e HTML5 Un aggiornamento 05 / GIF animate Come usarle nelle campagne email 06 / Check-list I contenuti animati aumentano il valore delle tue email! VIDEO O GIF ANIMATE? 01 Video e GIF animate 7 buoni motivi per usarli L’uso di video e GIF animate nelle campagne email genera un notevole ritorno sugli investimenti. Secondo un’indagine americana, l’uso di contenuti interattivi all’interno delle email genera in media un aumento del 280% in più rispetto alle email tradizionali. 7 VANTAGGI DELL’USO DI VIDEO NELLE EMAIL Le tue email si notano e si ricordano di più. Migliori il ROI. Fai conoscere il tuo nome. Offri una dimensione più umana della tua azienda e del tuo prodotto. Moltiplichi le opportunità di cross-selling. Crei buzz sui social media. Con un solo prodotto coinvolgi, informi e illustri soluzioni a clienti, collaboratori e fornitori. Tutorial, spot, testimonianze di clienti o ringraziamenti da parte dell’azienda: le idee per creare video sono infinite! VIDEO O GIF ANIMATE? 02 Video sì o no nelle email? I pro e contro Per rispondere alla domanda, è utile gettare uno sguardo Oltreoceano dove – ci informa un articolo del Content Marketing Institute – il 76% di chi inserisce video nelle email ottiene click-through rate molto più alti, oltre a registrare una maggiore propensione all’acquisto da parte dei prospect, quantificata in una percentuale del 72%. % 2 7 In realtà, la domanda era già emersa e si era scontrata sia con l’impossibilità di molti client di supportare video sia con l’assenza di una valida alternativa. Per fortuna, oggi la situazione è cambiata e sulla base di ricerche approfondite possiamo finalmente dire che i video si possono usare con successo all’interno di una campagna di email marketing. EMAIL <VIDEO> INVIA In termini tecnici, si parla di “embeddare” (dall’inglese to embed) un video, cioè inserirlo nel codice HTML. Il tag <video> ci permette di includere il video nell’HTML del messaggio inviato ai nostri destinatari e di conseguenza permette a loro di visualizzarlo direttamente nel messaggio nella casella di posta, senza usare altri plugin o servizi come YouTube. VIDEO O GIF ANIMATE? 02 PRO CONTRO I video embedded sono visti in media il 40% in più rispetto a quelli semplicemente linkati. I video embedded non sono visualizzati in tutti i client di posta. I mittenti B2C raggiungono circa il 60% della casella dei destinatari e sono qui visibili. Nel settore B2B, questa cifra è pari a circa il 40%. I video embedded offrono un’esperienza dinamica direttamente nella casella di posta dei destinatari. I video embedded non possono essere linkati a un URL o a un’immagine. I video embedded sono uno strumento efficace. Generano circa il 55% di fatturato in più per ogni email inviata (A/B test, retail). Non è possibile tracciare la durata di visualizzazione di ogni destinatario. L’implementazione è facile. Non è possibile tracciare i clic del video embeddato (play, pause e così via). Con un video catturi l’attenzione e offri un’esperienza dinamica. VIDEO O GIF ANIMATE? 03 Il video embedded Una guida pratica Oltre all’aggiornamento di nuovi client di posta e di browser, l’arrivo dell’HTML5 ha reso possibile inserire video nelle email, visualizzando il contenuto in diversi client e browser e permettendoci di scegliere il migliore. Storicamente, l’uso di Adobe Flash è sempre stato scoraggiato per l’impossibilità di supportare qualsiasi client di posta e, quindi, nessun supporto per il video in un’email. L’HTML5, invece, offre un supporto migliore: con Apple Mail e Outlook (in precedenza noto come Hotmail) è possibile la visione del video direttamente nella casella inbox. Ma le novità non sono finite. Nei client dove non è possibile vedere il video, compare un’immagine alternativa – l’immagine di fallback – specificata nel codice HTML, cui è linkata una pagina web per visualizzare il filmato nel browser. Ora che l’HTML5 offre una soluzione per l’inserimento di video nell’email, vediamo come fare. 1 Prepara il file video nei formati: MP4, OGV e WEBM. 2 Crea un’immagine alternativa di fallback che sarà mostrata se il video non può visualizzarsi immediatamente. 3 Usa un servizio come Video for Everybody Code Generator per generare il codice HTML. 4 Inserisci il codice nell’editor HTML del tuo provider email, come MailUp. 5 Linka l’immagine alternativa di fallback alla versione web della tua email o, se preferisci, a un’altra pagina. VIDEO O GIF ANIMATE? 03 Come preparare i file video L’operazione copia e incolla del codice da YouTube (e simili) non è la soluzione ideale. L’inserimento di un video nell’email richiede qualche operazione in più. L’HTML5 arriva in nostro soccorso, perché il codice permette la visualizzazione dei file in diversi formati: il client (di posta o il browser) può scegliere quello adatto. Per esempio, Firefox preferisce il format video .ogv. Come si preparano questi file video e quanto tempo occorre? Per fortuna, è possibile convertire il video in due diversi formati usando tool di conversione come Online Convert. Per molti, le fasi potrebbe essere: Trova il file originale del video: dovrebbe essere in MP4 (o può essere salvato come file MP4) Se il video è già stato caricato su YouTube, fai log in nel tuo account e scarica la versione MP4 Usa il file MP4 come base per generare i file in formato *.ogv e *.webm. Le tre versioni del video sono quelle necessarie per il codice HTML Crea un’immagine alternativa di fallback del video, per esempio con estensione JPG. Nel nostro test, questa è l’immagine usata: Carica i file in un’area web accessibile (per esempio, una cartella del tuo sito web) VIDEO O GIF ANIMATE? 03 Scrivere il codice HTML5 per il video Ora siete pronti per scrivere il codice della vostra email anche se, in realtà, non dovete proprio scrivere nulla. Potete usare un servizio come Video for Everybody Code Generator per generare il codice necessario. Crea il codice HTML da inserire nella tua email Nel messaggio usato per i nostri test, questo è il codice relative al video: <video controls=”controls” poster=”https://dl.dropboxusercontent. com/u/18351710/fallback_image_video_email.jpg” width=”500;”> <source src=”https://dl.dropboxusercontent.com/u/18351710/mailupIntro. mp4 style=”width:500;”> <source src=”https://dl.dropboxusercontent.com/u/18351710/mailupIntro. webm” type=”video/webm” style=”width:500;”> <source src=”https://dl.dropboxusercontent.com/u/18351710/mailupIntro. ogv” type=”video/ogg” style=”width:500;”> <a target=”_blank” href=”http://b7h8c.s47.it/frontend/nl_preview_window. aspx?idNL=17” name=”showInBrowser”> <img alt=”MailUp Preview” src=”https://dl.dropboxusercontent. com/u/18351710/fallback_image_video_email.jpg” title=”Click to play the video in your browser” width=”500;”> </a> </video> VIDEO O GIF ANIMATE? 03 … dove l’immagine alternativa al video – l’immagine di fallback – è linkata alla versione HTML del messaggio creato da MailUp. Se un client di posta non visualizza immediatamente il video, compare l’immagine di fallback linkata alla versione web del messaggio, per definizione mostrata nel browser. Il browser recupererà, mostrandolo, il video. Questa è l’immagine dell’email che abbiamo usato per i nostri test. L’HTML5 permette di inserire video nelle email, in modo facile e veloce. VIDEO O GIF ANIMATE? 04 Client di posta e HTML5 Un aggiornamento Grazie ai nostri test abbiamo scoperto che: Su Apple Mail, in diversi device, si visualizza il video per intero. Sul nuovo Outlook.com il video si visualizza per intero con Internet Explorer 10 e parzialmente con gli altri browser. Sugli altri client di posta, incluso Gmail, non si visualizza il video nella inbox. Il codice fa sì che sia proposta un’immagine alternativa. 03 Avere un’immagine sostitutiva di fallback permette di costruire un’email che può essere letta su diversi clienti di posta, browser e device mobili. Alcuni dei destinatari potrebbero rimanere colpiti dalla possibilità di visualizzare direttamente nella propria casella di posta il video; per altri, invece, potrebbe essere necessario cliccare l’immagine alternativa per vederlo. In fondo, è un compromesso accettabile! Per i nostri test, abbiamo creato un semplice messaggio che incorpora video usando HTML5 e li testa sui principali e più diffusi client di posta, di webmail e su mobile. VIDEO O GIF ANIMATE? 04 I risultati riportati nella tabella segnalano il diverso comportamento dei client nella visualizzazione del messaggio. CLIENT DI POSTA GESTIONE VIDEO NOTE WEB CLIENT iCloud Mail (Apple) Dalla versione Apple Mail 5 Outlook.com IE 10 gestisce i video nelle email. Negli altri browser è necessario cliccare per attivare il video Gmail Compare l’immagine di fallback Yahoo Mail Compare l’immagine di fallback AOL Mail Compare l’immagine di fallback Comcast Email Compare l’immagine di fallback CLIENT MOBILE iPhone Dalla versione Apple Mail 5 iPad Android (Native email client) Compare l’immagine di fallback. Il video non funziona Android (Gmail) Stesso comportamento della versione web per Gmail Android (Outlook App) Compare l’immagine di fallback. Il video non funziona Windows Phone 8 Compare l’immagine di fallback Blackberry Compare l’immagine di fallback Client Desktop Apple Mail 4 Outlook 2011 - Mac Thunderbird (Mozilla) Outlook 2010 Compare l’immagine di fallback Windows Live Mail 2011 Compare l’immagine di fallback VIDEO O GIF ANIMATE? 04 Quanti destinatari vedranno il video nella inbox? Ora avete un’idea di quali client di posta supportano il video in una email e sappiamo come usare l’HTML5 per ottimizzare la visualizzazione. Ma quanti dei destinatari vedranno il video nella inbox? Conoscere quali device e quale sistema operativo usano, ti aiuterà a rispondere alla domanda. Per esempio, puoi consultare i report statistici di MailUp. Il 30% delle aperture avviene su dispositivo mobile, di cui per l’80% su iPhone e iPad. Ciò significa che circa il 24% dei destinatari aprono da mobile e gradirebbero poter visualizzare il video. In più, circa il 28% dei clienti usa Apple OS: una percentuale che si somma al totale di quanti usano un client di posta a che consente di visualizzare il video direttamente nella inbox. Solo il 30% dei tuoi destinatari può visualizzare un video direttamente nella inbox. VIDEO O GIF ANIMATE? 05 GIF animate Come usarle nelle campagne email L’utilizzo di GIF animate nelle email rende riconoscibile il tuo marchio e mostra a clienti e prospect le possibili varianti dei tuoi prodotti e servizi, anche nel poco spazio a disposizione. Una ricerca di Experian ha rivelato che il 52% dei marketer utilizza già le GIF animate nelle proprie email promozionali e che, grazie a questa nuova funzionalità, stanno riscontrando una migliore riuscita delle loro campagne, indipendentemente dall’offerta promossa. Anche i risultati di un recente test A/B condotto da BlueFly confermano che le email contenenti GIF animate generano il 12% in più di ricavi rispetto a email normali. Una GIF animata è un ottimo modo per catturare l’attenzione del tuo destinatario. Ma mai dimenticare l’uso corretto di testi (accattivanti, intriganti e sempre veritieri) e la forza del design (quello giusto per il tuo brand e per chi ha bisogno di te). Distingui la tua comunicazione dal resto delle email che vengono recapitate nella posta in arrivo: attrai l’attenzione, seduci i lettori e preoccupati di coinvolgerli e farli restare con te. VIDEO O GIF ANIMATE? 05 Perché usare una GIF animata nelle tue email? Per mettere in evidenza i tuoi prodotti. Cattura l’attenzione del tuoi destinatari mostrando più prodotti nello stesso momento e negli spesso esigui spazi messi a disposizione nella tua comunicazione. Con normali email statiche non hai questa possibilità: osa e usa tutta la tua creatività! Per richiamare l’attenzione su ciò che è più importante. Quando mandi un’email ai tuoi clienti o potenziali clienti, ti chiedi mai cosa è davvero importante? La conversione! Vuoi che il destinatario scelga di visitare il tuo sito, di compilare un form o di condividere un video? Con le GIF animate puoi creare una storia, attirare l’attenzione del tuo destinatario e portarlo a compiere l’azione che desideri. Per rendere tutto molto più semplice. A volte puoi utilizzare delle GIF animate solo per il gusto di farlo! Le animazioni, infatti, attirano fortemente l’attenzione e sono in grado di provocare una reazione. Prova ad aggiungere un semplice sfondo che ti aiuti a dare “un po’ di vita” alle tue email: non potrai sbagliare! VIDEO O GIF ANIMATE? 05 Vuoi realizzare un GIF personalizzata? PsykoGif: crea GIF animate sfruttando le riprese della tua webcam. WeGif: ottimo servizio online che permette di creare GIF animate da composizioni di foto o da riprese webcam. GifCam: piccolo e facile programma gratuito che permette di creare GIF scattando e componendo tra loro diverse immagini catturate dal desktop. AnimateGif: programma gratuito per Windows che ti permette di trascinare le immagini e le foto che comporranno l’animazione della GIF. Con i controlli cambi la velocità del loop di immagini e modifichi la qualità. KickMyGraphics: permette di creare e modificare GIF già realizzate. Photoshop: Envy Labs ha pubblicato un eccellente tutorial per creare animazioni avanzate con Photoshop. Tutto da provare. VIDEO O GIF ANIMATE? 05 Con MailUp e il nuovo editor BEE, utilizzare GIF animate è un gioco da ragazzi. Crea una nuova email con BEE: seleziona oggetto e note del messaggio e scegli il modello base che preferisci. Dalla barra laterale a destra seleziona un modulo immagine, un gruppo di immagini o un modulo misto (testo + immagine) e trascinalo dove preferisci all’interno del corpo della tua email. Clicca sul bottone “Sfoglia” e carica in una delle cartelle l’immagine desiderata, direttamente dal tuo computer. Ricordati di salvare: ti basta un clic su “Usa questa” in basso a destra. Ora che la tua GIF animata è stata inserita puoi stabilirne il margine, lo sfondo del modulo di lavoro e tante altre specifiche. Inoltre puoi impostare un link diretto e scegliere se adattare automaticamente l’immagine al modulo inserito. Edita le tue immagini senza pensare al codice HTML o CSS Con un po’ di movimento sorprendi il lettore e lo convinci a proseguire il viaggio verso la compilazione di un form. VIDEO O GIF ANIMATE? Check-list Condividi anche tu i 7 motivi per usare un video o una gif animata nelle email? Hai seguito passo a passo la guida pratica? Sai che molti dei destinatari potranno visualizzare direttamente nella inbox il tuo video? Hai letto come creare una GIF animata e sai come inserirla con BEE? se hai risposto sì a tutte le domande, ora sei pronto per creare la tua prima campagna email con video Inizia da subito a far crescere il tuo business. Compila i campi del form online per richiedere e attivare una console gratuita per 30 giorni. RICHIEDI ORA Per un mese puoi creare, inviare e tracciare senza impegno le tue campagne di comunicazione per un massimo di 25 destinatari. ‘Video o GIF animate? Guida per usare contenuti interattivi nelle email.’ di MailUp è distribuito con Licenza Creative Commons. Sono consentite solo riproduzioni parziali dell’opera a condizione che sia indicato il titolo dell’opera originale, l’autore e la frase con il link qui di seguito riportati “L’opera originale è disponibile qui: http://bit.ly/mailupebook16cc”. Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza devono essere richiesti a MailUp scrivendo a [email protected]. Per verificare aggiornamenti ed eventuali modifiche delle condizioni d’uso consultare il sito www.mailup.it. La soluzione per l’invio di email e SMS