Gemonio Informa n. 9

Notiziario informativo sull’operato dell’Amministrazione Comunale
N. 9 - Inverno 2011/12
I s c r i z i o n e R e g i s t r o Tr i b u n a l e d i Va r e s e N . 4 7 7 d e l 2 6 / 4 / 8 6 - D i r e t t o r e r e s p o n s a b i l e : F a b i o F e l l i - S t a m p a : G r a f i c h e S c r i b a s . r. l . - S a n g i a n o ( Va )
EDITORIALE
Il giorno 6 di novembre, prima domenica dopo la ricorrenza del " 4 Novembre, Festa
della Vittoria, delle Forze Armate e dell' Unita' Nazionale" e' stata, come di consueto, l'occasione per ritrovarci presso il Parco delle Rimembranze di S. Pietro per
celebrare insieme l’anniversario del 4 novembre, festa della vittoria, dell’unità
nazionale e delle forze armate.
Nell’anno in corso, oltretutto, ricorre anche il 150 anniversario dell’unità nazionale,
150 anni dal 17 marzo 1861, data di proclamazione dello Stato nazionale Italiano e
quindi di inizio di un lungo e faticoso percorso di costruzione di uno Stato, unito
non solo dalla forza delle armi, ma da stretti legami politici, sociali ed economici.
Nelle celebrazioni della ricorrenza del 4 novembre degli anni trascorsi, accostandoci alla lapide di Piazza della Vittoria ed ai cippi commemorativi del Parco delle
Rimembranze abbiamo focalizzato la nostra attenzione sul significato dell’estremo
sacrificio di una generazione di Italiani i quali, combattendo la più sanguinosa delle
guerre che la storia della nostra patria ricordi, conseguirono quella Vittoria, sancita
dall’armistizio di Villa Giusti il 4 novembre 1918, che ancora oggi noi giustamente
ricordiamo e celebriamo.Così come nel corso degli anni abbiamo ricordato con sincera gratitudine che occorreva doverosamente rinnovare, l’importanza dell’opera di
tutte le nostre forze armate le quali, anche in tempo di pace, collaborano con la
popolazione civile in occasione di eventi e catastrofi naturali che avvengono sul
suolo italiano così come collaborano in importanti missioni internazionali di controllo del terrorismo, di pacificazione e di tutela della sicurezza, missioni queste ad
alto contenuto di specializzazione e di rischio portando al di fuori dei confini
nazionali un’importante immagine di professionalità ed efficienza.
Ma la riflessione che io, con queste righe, ho l’opportunità di condividere con la
nostra comunità è riferita all’interpretazione ed la significato che il termine “ Unità
nazionale” secondo me ha o dovrebbe avere.
Lo stato italiano, nelle figure di tutte le sue istituzioni, ha disposto per il giorno 17
marzo di quest’anno, cerimonie di celebrazione dell’Unità Nazionale accompagnate, come purtroppo troppo spesso accade in Italia, da commenti e manifestazioni
sia di approvazione che di dissenso che si sono spinte in alcune occasioni all’eccesso. E cosi' quello che avrebbe dovuto essere un’occasione di partecipazione e di
intima riflessione sul significato di Unità Nazionale si è trasformato in una occasione perduta se la inquadriamo nell’ottica di quello che è rimasto in ognuno di noi di
quell’evento. Come mai?
Personalmente ritengo che la ragione, o meglio, la verita', fra chi avrebbe voluto
bruciare il nostro tricolore e dividere ancor più quel poco che è rimasto da dividere e chi ha agitato il concetto di Unità Nazionale come un randello pronto a colpire
chiunque osasse criticarne il significato, non stia né da una parte, né dall’altra.
Dico questo perche' penso che il credere in un concetto come l’Unità Nazionale e
quindi sentirsi parte di una nazione sia un vero e proprio sentimento, e i sentimenti, essendo moti dell’animo, non possono e non devono essere confusi con gli atteggiamenti. Un atteggiamento può essere imposto, un sentimento, no.Io mi sono interrogato allora, al tempo in cui fu costituita questa ricorrenza di tipo straordinario
come mi interrogo ancor oggi: ma come è possibile che gli italiani fatichino ancora,
dopo 150 anni, innumerevoli generazioni e due sanguinose guerre, a sentirsi tutti
parte di un’unica nazione, ad avere un’unica identità nazionale? Perdonatemi il
paragone forse un poco irriverente, ma come mai ci riescono quando gioca la nazionale italiana di calcio e non ci riescono quando in gioco ci sono questioni ben più
importanti? Non sarà forse che invece i semplici cittadini italiani questo sentimento lo provano veramente mentre le divisioni, per altri tipi di interesse, sono altrove?
Le nostre più alte Istituzioni sono rette da una classe politica la quale, dopo averci
magistralmente spiegato l’alto valore della nostra Unità Nazionale, ( salvo in molti,
troppi, non sapere cosa e' effettivamente avvenuto il 17 marzo 1861 ! ) trascorso il
17 marzo, ha continuato ad operare nel segno della contrapposizione, della lacerazione, della divisione nonostante il grave momento di congiuntura socio economica che, non solo l’Italia, ma l’Europa intera sta attraversando. Con buona pace dell’
Unità Nazionale.
“Divide et impera”, dividi e domina dicevano i romani. Una classe politica divisa e
aspramente contrapposta, addirittura all’interno degli stessi schieramenti, come
quella italiana genera inevitabilmente una divisione a livello sociale che pare essere, purtroppo, realmente premeditata con le conseguenze che ognuno di noi può
avvertire nei fatti e nella vita di tutti giorni. Una
divisione sociale che oscura il sentimento di unità
NELLE PAGINE INTERNE
e che fa assumere ai cittadini un atteggiamento di
contrapposizione che si adegua alle posizioni dettate dai vari schieramenti politici.
Il momento di difficile congiuntura socio economica che l’Italia sta attraversando richiede unità,
coesione e condivisione per essere superato.
L’esatto contrario dell’esempio che ci viene dato
dalla nostra classe politica!Ed è esattamente questo il motivo per cui, personalmente, mi sono
accostato con estrema diffidenza ai proclami ed
alle celebrazioni del 17 marzo.
Noi siamo un piccola comunità, è vero, però nel
nostro piccolo possiamo dare il nostro contributo
ed essere di esempio, soprattutto a noi stessi, nel
creare una vera identità.Il sentirsi parte di una
comunita', il collaborare, l'essere positivamente
propositivi significa avere come obiettivo il bene comune e quindi il benessere del
nostro paese. Uniti si puo' anche essere diventare una forza. Divisi certamente no.
Teniamo dunque ben saldi i concetti di comunità, di solidarietà, di collaborazione e
di rispetto delle regole e delle varie diversità. Operiamoci affinché il nostro paese
diventi un luogo sempre migliore dove vivere. E’ il contributo che noi, cittadini di
Gemonio, possiamo dare alla nostra Patria. Ed in questo io credo.
Ci sono occasioni come feste, eventi, celebrazioni come tanti altri momenti di
aggregazione organizzati nel nostro paese, che, se meditati, possono servire per rinvigorire il nostro sentimento di unità.
Uno di questi, per me, e' stata la celebrazione del 4 novembre, al nostro Parco delle
Rimembranze. Pensandoci un attimo, in raccoglimento davanti a quei cippi che
ricordano giovani gemoniesi che hanno dato la vita per l’Italia, ripensando al loro
ed al sacrificio dei 650.000 caduti della Prima Guerra Mondiale è stato inevitabile
sentirsi nel profondo commossi, coinvolti, partecipi. E per me, come penso per
tanti altri, davanti a quei cippi non credo sia stato poi così difficile sentirci tutti e
prima di tutto, italiani.
Amministratori 2-4
Cultura
5-10
Enti e Associazioni11-14
Minoranza
15
Partiti
16-18
Avvisi e Dati Utili 19-23
Calendario Eventi 24
A tutti i gemoniesi i migliori auguri per un sereno Natale e un felice anno nuovo.
Il Sindaco
Fabio Felli
L’Amministrazione Comunale, i Gruppi, le Associazioni di Gemonio
Augurano a tutti Buone Feste!
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N. 9 - Inverno 2011/12
IL NUOVO STRUMENTO URBANISTICO
IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT)
Con la legge 11 marzo 2005 n. 12 (Legge per il governo del territorio),
la Regione Lombardia ha introdotto un nuovo modello di
Pianificazione Territoriale, innovandone i contenuti e le procedure,
ampliando le funzioni e le finalità consentendo ai comuni di poter
meglio rispondere alle esigenze e necessità presenti sul territorio
comunale.
Il Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) sostituisce il vecchio Piano
Regolatore Generale (P.R.G.) ed è il nuovo strumento urbanistico
che definisce l'assetto dell'intero territorio comunale presentando
maggiori caratteristiche di flessibilità e di partecipazione rispetto
alla precedente normativa
L’Amministrazione comunale di Gemonio con delibera della Giunta
n. ……………. del ……………ha dato avvio alle procedure per la
redazione del “ PGT “Piano di Governo del Territorio , ai sensi della
Legge Regionale 11 marzo 2005, n. 12.
Criteri e obiettivi
Il nuovo PGT dovrà recepire i principi, le modalità e i criteri definiti
dalla Legge Regionale n. 12 del 2005 e fornire all’Amministrazione
Comunale gli strumenti più efficaci per garantire il recupero della
storia e delle tradizioni locali , la valorizzazione del patrimonio dell’ambiente naturale, un equilibrio fra la tutela ambientale ed edilizia con lo sviluppo economico , una migliore qualità del sistema dei
servizi e della viabilità, una riqualificazione del tessuto edilizio esistente e una corretta programmazione delle nuove aree di sviluppo o
di trasformazione,
Gli obiettivi che l’Amministrazione intende conseguire con il
nuovo PGT, in accordo con le previsioni ad efficacia prevalente di
livello sovracomunale, ambientalmente sostenibili, sono indirizzati
al miglioramento della vivibilità dei luoghi attraverso, l’utilizzazione
ottimale delle risorse paesaggistiche, ambientali ed energetiche l’ottimizzazione del sistema viabilistico e di quello dei servizi.
In primo luogo, con riferimento alla primaria esigenza dell’abitazione – oggetto della maggior parte delle istanze pervenute dai cittadini
nella fase preliminare alla stesura del Piano – la compatibilità con le
esigenze di tutela del territorio esige l’attenzione alla riduzione del
consumo del suolo, mirando principalmente al completamento dei
lotti interclusi e dei comparti liberi posti ai margini dell’abitato.
Una particolare attenzione, in questa prima fase di impostazione, è
stata posta nei riguardi delle finalità che i cittadini intendono perseguire in conseguenza delle istanze presentate. Con idonei correttivi
si è inteso privilegiare chi ha manifestato la necessità di realizzare
l’abitazione per sé o i propri familiari mentre si è voluto trattare in
modo differente chi intende utilizzare il suolo a scopo intensivo e
imprenditoriale
Parallelamente, dovrà essere favorito il riuso del patrimonio edilizio
esistente, garantendone nel contempo la preservazione in termini di
identificazione e tutela dei segni caratteristici della storia e della cultura materiale che vengono a caratterizzare l’ambiente costruito.
A questi fini, il PGT opererà attraverso specifiche norme del Piano
delle Regole, tali da garantire la realizzazione ed il recupero degli
edifici con caratteristiche dimensionali ed architettoniche compatibili con l’ambiente e l’edificato circostante ed in grado di valorizzare
i caratteri tipologici ricorrenti.
Anche gli ambiti di trasformazione, peraltro necessari, vengono individuati in aree già urbanizzate o prossime al tessuto consolidato e
per lo più sono la conferma di previsioni già contenute nei piani
vigenti.
Al servizio della qualità urbana, verrà perseguito l’obiettivo del mantenimento di aree verdi e servizi; il tutto sulla base della effettiva
attuabilità sia in termini economici che dal punto di vista della disponibilità delle aree necessarie.
Dal punto di vista dello sviluppo economico, ed in particolare delle
esigenze territoriali che questo comporta, si persegue lo stesso obiettivo di favorire la concentrazione degli insediamenti produttivi, individuando i nuovi possibili ambiti di trasformazione in adiacenza ad
aree già impegnate dal settore produttivo.
Al fine di favorire l’integrazione del sistema produttivo e dei servizi
con il tessuto sociale, sarà agevolata l’introduzione di funzioni terziarie nei diversi ambiti del tessuto consolidato, così come sarà favorito lo sviluppo delle attività commerciali di vicinato mediante incentivi funzionali e volumetrici e premiando l’offerta dal punto di vista
qualitativo.
Per le aree esterne all’abitato, infine, costituenti il patrimonio naturale sia agricolo che boschivo, si prevedono interventi tesi a favorire
la connessione degli ecosistemi, la tutela degli spazi a maggiore naturalità e degli elementi con connotazione paesistica, la fruizione dei
punti focali di interesse paesaggistico, storico, individuate nel territorio.
Gli obiettivi e gli strumenti sin qui descritti, vengono riassunti sinteticamente nelle schede seguenti.
OBIETTIVO 1
miglioramento della qualità dell’ambiente urbano
AZIONI
• La salvaguardia della memoria storica e dell'ambiente,
attraverso la preservazione del patrimonio storico,
artistico ed ambientale e dei relativi segni nonché,
della cultura materiale e degli elementi del paesaggio
sedimentati nel tempo.
• La definizione delle norme specifiche per la disciplina degli interventi di recupero e di riutilizzo del
patrimonio edilizio esistente, con particolare riguardo a quello compreso nel centro storico e del loro intorno, al fine di assicurare il rispetto delle valenze tipologiche e morfologiche e conservarne la matrice di origine.
• La riduzione del consumo del suolo con il completamento dei lotti interclusi e l’utilizzo dei comparti
liberi posti a margine dell’edificato.
• La individuazione di norme e prescrizioni che, disciplinando la realizzazione dei nuovi edifici, ne assicurino
caratteristiche dimensionali ed architettoniche tali da
garantirne la compatibilità con l’ambiente e l’edificato
circostante, nonché la valorizzazione dei caratteri tipologici ricorrenti ed il miglioramento del rapporto tra i
fronti dei fabbricati e le aree libere.
• La preservazione di alcune aree libere interstiziali
al fine di favorire interventi che garantiscano la continuità del verde privato.
• L’individuazione di ambiti di trasformazione, in
aree in parte già urbanizzate o prossime all’urbanizzato.
• L’eventuale introduzione - nella disciplina dei diritti
edificatori - di criteri di “compensazione”, “incentivazione” e “perequazione”, per essi intendendosi:
- “compensazione”, il trasferimento su altra area di proprietà di un volume esistente di cui si prevede la demolizione;
- “incentivazione”, l’incremento di volumetria su
un’area edificabile, a fronte della esecuzione di un intervento di interesse pubblico e/o sociale;
- “perequazione”, attribuzione –ad esempio, in un ampio
comparto edificabile- di un indice minimo di edificabilità, di modo che tutti i proprietari di aree comprese nel
comparto possano usufruire dei benefici derivanti dai
diritti edificatori (anche mediante la loro alienazione),
nonché sopportare i corrispondenti oneri per il reperimento, ad esempio, delle aree necessarie per le urbanizzazioni del comparto stesso.
• La creazione di un sistema di mobilità pedonale con il
completamento della dotazione di marciapiedi e la
creazione di nuove connessioni viarie.
• La verifica del sistema dei parcheggi, in particolare
modo riferito ai nuclei storici e alle zone centrali del
paese.
• Il potenziamento e completamento delle aree verdi.
• La riqualifica e potenziamento della dotazione dei servizi.
OBIETTIVO 2
Contenere le criticità ambientali e migliorare la
tutela e la riqualificazione del patrimonio naturale,
potenziando la connettività ambientale e la biodiversità:
AZIONI
• il favorire la connessione degli ecosistemi salvaguardando e valorizzando i residui spazi naturali
• la salvaguardia del sistema di verde urbano e potenziamento del sistema connettivo
• la promozione - anche sulla base dei contenuti del
Piano di indirizzo Forestale - e la riqualificazione delle
aree boscate, rafforzandone la valenza anche attraverso
la loro fruibilità
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N. 9 - Inverno 2011/12
• l’individuazione e valorizzazione della sentieristica, con definizione di indirizzi e di norme finalizzati al
mantenimento, la cura e la pulizia dei percorsi naturalistici e delle piste ciclopedonali
• l’indicazione delle azioni di mitigazione delle infrastrutture e viabilità
OBIETTIVO 3
Favorire la compatibilità delle attività primarie,
secondarie e terziarie con l’ambiente urbano, in
vista di un miglior sviluppo del sistema socio-economico:
AZIONI
• la concentrazione degli insediamenti produttivi,
• il mantenimento o la trasformazione delle strutture produttive in attività economicamente vantaggiose anche per la comunità, individuando funzioni e attività consone che riducano al minimo
le interferenze con il contesto ambientale
• la ammissione nelle zone del centro del paese di esercizi commerciali di vicinato, pubblici esercizi ed attività artigianali di servizio, individuando incentivi per la
qualità dell’offerta
• la promozione e la riconversione delle aree dimesse
con altre funzioni compatibili con le destinazioni degli
amibiti limitrofi
• la ammissione di funzioni terziarie nei vari ambiti sia
di tessuto consolidato, sia di trasformazione sia di riqualificazione, di modo che possano così interagire con il
sistema produttivo e dei servizi
• l’attenta valutazione di eventuali riduzioni delle aree
effettivamente utilizzate per scopi agricoli.
OBIETTIVO 4
Migliorare la dotazione di servizi
e l’offerta di opportunità ai cittadini:
AZIONI
• il favorire lo sviluppo ed il miglioramento dei servizi
essenziali, garantendone una corretta distribuzione nel
territorio
• la previsione di nuove aree per parcheggio pubblico in zone strategiche del tessuto urbanizzato
• il potenziamento della fruibilità delle presenze con
valenza storico culturale ed in particolare del patrimonio architettonico
• la valutazione della dotazione di servizi presenti, programmandone lo sviluppo ed il potenziamento, a seconda delle possibilità di investimento del Comune
• la valutazione dei nuovi servizi che si intendono realizzare considerando economicamente la loro attuazione
nel breve- medio-lungo periodo
• l’identificazione di specifiche modalità di utilizzo di
aree per attrezzature esistenti e delle funzioni principali
in esse realizzabili
• il ricorso a particolari dispositivi perequativi al fine di
evitare di acquisire aree marginali di limitate dimensioni e quindi non significative per il progetto di riorganizzazione e valorizzazione dei servizi
• la costruzione di un "paese più vivibile "attraverso il
ridisegno ed il potenziamento di spazi e luoghi pedonali, l'estensione della rete di percorsi ciclo pedonali, la
riorganizzazione del sistema della sosta.”
• l’incentivazione della iniziativa privata tramite sistemi
che consentano ai privati di realizzare e di gestire in
forza di convenzioni le previsioni di servizi.
OBIETTIVO 5
Migliorare il livello delle infrastrutture a servizio
del trasporto e della circolazione:
AZIONI
• la verifica del calibro delle carreggiate delle strade esistenti per garantire il rispetto delle norme vigenti con
conseguente incremento delle soglie di sicurezza
•la localizzazione di nuove previsioni viarie relazionandole con la
rete stradale esistente valutando tutte le connessioni minori anche a
livello ciclo-pedonale
•il definire per classe le infrastrutture esistenti al fine di stabilire
una precisa normativa sulle distanze e la valorizzazione tra strade e
costruito.
il PGT è articolato in tre atti:
•Documento di Piano
•Piano dei Servizi
•Piano delle Regole
Il documento di piano è lo strumento che, sulla base degli
elementi conoscitivi del territorio e tenuto conto degli atti di
programmazione sovra comunale, definisce il quadro programmatorio di riferimento per lo sviluppo economico , sociale e infrastrutturale del Comune, determinando le politiche
per la residenza e per ogni altra attività.
E’ uno strumento che non ha effetti diretti sul regime giuridico dei suoli, e deve essere aggiornato con cadenza almeno
quinquennale.
- il piano dei servizi è lo strumento che deve assicurare una
dotazione equa di aree per attrezzature e servizi pubblici e di
interesse generale atta a soddisfare le esigenze della popolazione e deve identificare le necessità di nuovi servizi pubblici;
Non ha un termine di validità ed è sempre modificabile con
effetti sul regime giuridico dei suoli.
- il piano delle regole è lo strumento di controllo e di disciplina della qualità urbana e territoriale; ha valore prescrittivo
e produce effetti diretti sul regime giuridico dei suoli; ha validità indeterminata e quindi è sempre modificabile.
Deve in particolare definire gli ambiti del tessuto urbano consolidato, le aree agricole, le aree di pregio ambientale, le aree
non soggette a trasformazione, deve dettare le norme per la
pianificazione dei nuclei di antica formazione, deve identificare i parametri, gli indici e modalità insediative, deve quindi stabilire le volumetrie e gli indici consentiti e può determinare
le modalità per la perequazione , l’incentivazione e la compensazione, e cioè modalità che – in taluni comparti privi delle
necessarie opere di urbanizzazione – mirano a far ripartire tra
tutti i proprietari degli immobili in essi compresi sia i diritti
edificatori ammessi nei comparti stessi che gli oneri per le inerenti dotazioni di aree per opere di urbanizzazione.
I principi base del nuovo PGT saranno:
- la pubblicità e la trasparenza delle attività che conducono alla
formazione del PGT;
- la partecipazione dei cittadini e delle associazioni;
- la possibile integrazione dei contenuti da parte dei privati.
La legge 12/05, infatti, prescrive che nel processo d’elaborazione
degli atti di pianificazione territoriale comunale devono essere coinvolti
sia i cittadini che
i soggetti pubblici e privati;
l’Amministrazione Comunale di Gemonio ha previsto di organizzare i seguenti momenti di confronto con la cittadinanza:
- primo momento di partecipazione previsto per legge : in fase di
avvio del processo di elaborazione del piano vengono raccolti i suggerimenti di coloro che hanno interesse ad esprimere le proprie
valutazioni ; ( fase già espletata)
- secondo momento di verifica e valutazione del PGT prima di
procedere alla adozione del Piano verranno promosse delle consultazioni per acquisire i pareri delle parti sociali ed economiche e
verrà effettuata una conferenza di valutazione del rapporto ambientale
- terzo momento : dopo l’adozione del Piano potranno essere raccolte le osservazioni allo stesso presentate da cittadini, enti e associazioni.
a cura del Si ndaco, F a bi o F e l l i
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N. 9 - Inverno 2011/12
LAVORI PUBBLICI
BILANCIO COMUNALE
Prospetto e programmazione per la realizzazione
delle opere Pubbliche 2011/2012
Gentili Concittadini,
Un altro anno è volato via e ci troviamo, come di consueto in questo periodo, a fare un veloce resoconto dell'andamento economico finanziario del
nostro comune.
Di seguito riporto una rapida sintesi dei fatti salienti inerenti le principali
entrate ed uscite del comune.
Come premessa occorre far notare
come questa Amministrazione
Comunale stia proseguendo, nonostante il periodo di grande difficoltà
economica nel quale versano le
Pubbliche Amministrazioni, nella
realizzazione di quanto promesso ai
cittadini in campagna elettorale.
Tutte le opere sopra descritte erano
contenute nel nostro programma
elettorale e la realizzazione delle
stesse testimonia l’attenta opera di
programmazione messa in atto.
OPERE PROGRAMMATE
Sono in fase di esecuzione le opere
per la realizzazione della nuova rotatoria all’intersezione tra la via
Castelli e la via Verdi con progetto
concordato con questa Ammini-strazione Comunale e spese a carico
dell’ Ente Provincia di Varese.
Nel corso dell’anno 2012 sarà dato
l’avvio ad altre importanti opere
quali:
• la ristrutturazione del Salone
delle Feste presso la sede
comunale
• il rifacimento delle scalinate. Per il
momento il progetto prevede le più
importanti e deteriorate ( Via Battisti
• Via Verdi, Via Battisti – Stazione,
Via Rocco Cellina–Via Indipendenza)
• sistemazione dell’incrocio viario
Via Verdi – Via Clivio
• potenziamento serbatoio idrico in
Via Gorizia
Verrà dato seguito al programma di
rifacimento della asfaltature di alcune strade comunali.
COMPLETAMENTO LAVORI
DI RISTRUTTURAZIONE
ACQUEDOTTO
Sono stati completati i lavori di
ristrutturazione del civico acquedotto – in particolare
S e r b a t o io R o nc a r i: (serbatoio primario del civico acquedotto dove
hanno recapito le risorse idriche
delle 14 sorgenti del sistema acquedottistico)
• Consolidamento struttura serbatoio con ripristino originaria capacità
accumulo idrico (che prima dell’intervento per ragioni di sicurezza era
ridotto a circa il 60% di capienza – da
320 a 410 mc) con bonifica del serbatoio preesistente
• Realizzazione di nuova porzione di
fabbricato in ampliamento al serbatoio per nuova stazione di sollevamento principale del civico acquedotto ubicata sul lato opposto alla
originaria area ,con approntamento
di nuovi impianti tecnologici.
• Razionalizzazione e adeguamento
tecnologico delle tubazioni idriche di
ingresso e di uscita dal serbatoio con
l’approntamento di nuove saracinesche di chiusura e di nuova tubazione
by-pass per la nuova stazione di sollevamento per il funzionamento
d’emergenza , con nuovi collegamen-
ti alle tubazioni idriche preesistenti .
S e r b a t o io Tr ie s t e : (serbatoio di
rilancio intermedio e distribuzione)
• Realizzazione nuova tubazione
acquedottistica con apposita pompa
di sollevamento per potenziamento
erogazione idrica nella zona residenziale della parte alta del paese (via
Gorizia e via alla Mirabella)
S e r b a t o io Va l l à : (serbatoio finale
in quota)
• Parziale consolidamento strutturale e realizzazione opere di adeguamento tecnologico tubazioni per
recepimento nuove risorse idriche
provenienti dal nuovo campo pozzi
idrici posto in comune di Brenta.
MESSA IN ESERCIZIO DEL
CAMPO POZZI DI BRENTA
A seguito del completamento dei
lavori e dell’effettuazione di tutte le
analisi sulla qualità delle nuove risorse idriche (analisi stagionali e annuali – analisi Asl - Controanalisi aggiuntive Asl richieste espressamente da
questa Amministrazione Comunale
per ulteriori verifiche qualitative) nel
mese di Ottobre 2011, previa comunicazioni agli Enti competenti e alla cittadinanza, si è dato inizio alla messa
in funzione dei nuovi pozzi idrici e le
acque provenienti dal campo pozzi di
Brenta sono state inserite nel sistema
acquedottistico comunale.
INTERVENTI DI
MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI SCOLASTICI.
A seguito dell’erogazione di un contributo statale, nel corso dell’ultima
estate si è realizzato un intervento di
messa in sicurezza e sostituzione parziale di alcuni infissi delle scuole elementari e medie onde determinare
un miglioramento dello standard qualitativo e della sicurezza degli
ambienti scolastici.
ASFALATURE VIE
COMUNALI E RIFACIMENTO
SEGNALETICA ORIZZONTALE .
Si sono realizzati i rifacimenti delle
asfaltature di diverse strade , in prosecuzione del prgram-ma generale
sulla sistemazione del sistema viario
del territorio comunale che è in fase
di attuazione già dal 2008 Questo
lotto d’intervento ha interessato : via
al Roccolo (parziale) - via Mulino
della Prea ( tratto finale) via Grasso –
piazzale Rosaspina ( stazione ferroviaria) – via Curti ( tratto) – via
Campiuso (tratto) – via Gorizia (tratto) – via alla Mirabella _- via Mazzini
(tratto) – via Speri .
Il rifacimento della segnaletica orizzontale su tutto il sistema viario
comunale (con particolare attenzione alla segnaletica per miglioramento
sicurezza stradale quale per attraversamenti pedonali – parcheggi – linee
di stop e precedenze – zebrature.. )
ENTRATE
1) Posso sbagliare, ma credo che si sia toccato forse il minimo storico
negli incassi relativi agli oneri di urbanizzazione (euro 59mila al 30/9)
, non discostandosi fondamentalmente dalle previsioni di inizio anno.
Del resto, come già rilevato in passato, stante la nota situazione economica, non ci si poteva attendere dati significativamente diversi.
Nessuna variante significativa circa le altre voci di entrata (contributi
statali, affitti ed Ici 2° casa) rispetto alle previsioni di inizio anno.
È di questi giorni la positiva notizia dell'arrivo nelle casse comunali
del contributo statale (170mila euro) relativo al rifacimento del salone
delle feste e della pavimentazione antistante l'ingresso del comune
USCITE
Sotto il profilo delle uscite da segnalare come l’acquedotto si confer2) mi purtroppo una delle voci più incisive delle spese correnti, e ciò
nonostante l' entrata in funzione del “nuovo”bacino Roncari, oggetto
di importanti lavori svolti di inizio anno. Il problema non è più da
tempo quello di restare privi di acqua , quanto le tubazioni dell'acquedotto ormai vetusto e che necessitano di continui interventi di manutenzione.
Da segnalare poi l'”esplosione” della spesa per il sociale, prevedibile
ed inevitabile conseguenza della grave crisi economico finanziaria. Il
dato del 2011 costituisce anch'esso un record negativo, al pari degli
OOUU, se paragonato ai dati degli anni precedenti.
Le altre voci di spesa non necessitano di particolari commenti.
Nonostante il momento difficile che attraversiamo, il nostro resta un
comune che continua a beneficiare della oculata gestione dei precedenti
esercizi e confidiamo di riuscire a mantenere il nostro ente in tale condizione, con interventi mirati e con qualche inevitabile sacrificio sul fronte
delle spese.
I migliori auguri di buone feste e felice anno nuovo.
Riccardo Contini
Assessore al Bilancio
POLITICHE SOCIALI
Così come confermato dai dati nazionali, anche a Gemonio le richieste di
intervento a carico dei Servizi Sociali hanno registrato un marcato aumento anche quest’anno, e la tendenza e le previsioni per l’anno a venire non
sono certo meno preoccupanti. Per fornire dei dati concreti e precisi, si è
passati da Euro 60.631,08 del 2008 agli attuali Euro 133.260 determinando
un aumento percentuale del 125% circa. I picchi maggiori di richieste si sono
verificati nell’anno 2010 (Euro 122.927,67) ed appunto 2011 (Euro 133.260).
Per quest’anno, in particolare, nella primavera dopo gli ulteriori tagli governativi, ci siamo trovati in seria difficoltà ad affrontare le richieste per stato
di indigenza, ed è stato merito del Presidente della Regione Lombardia
Roberto Formigoni di aver preso la saggia ma difficoltosa decisione di intervenire per colmare il vuoto finanziario dovuto ai tagli dello Stato, mettendo
a disposizione la differenza economica per fornirci una disponibilità almeno pari a quella del 2010 e conseguentemente consentirci nuovamente di
poter soddisfare le problematiche dei nostri concittadini più sfortunati.
Circa l’attività svolta sul territorio, sempre vigile ed attenta, abbiamo dovuto affrontare delle situazioni a carattere di urgenza ed emergenza, quindi
con un grado di complessità notevole, che con ampia soddisfazione del sottoscritto sono state prontamente risolte con pari reattività, grazie alla capacità degli operatori presenti che hanno dimostrato competenza e perizia nell’agire.
A questo proposito, devo ricordare e considerare molto positivamente la
Convenzione Quadro con il Comune di Cocquio Trevisago per lo svolgimento in forma coordinata dei Servizi Socio-assistenziali, e mi è gradita l’occasione per esprimere apprezzamento per l’operato competente e puntuale
svolto dalla dott.ssa De Masi e dal dott. Bonavia che hanno migliorato la
qualità del servizio da noi reso al pubblico.
Ringraziando anche tutti i componenti della Commissione “Politiche Sociali
ed Ecologia” per il loro impegno, porgo a tutti i Gemoniesi i migliori Auguri
per un Buon Natale ed un Prospero Anno Nuovo.
Dario Frattini
Consigliere delegato alle Politiche Sociali
a cura del Si ndaco, F a bi o F e l l i
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N. 9 - Inverno 2011/12
ASSESSORATO ALLO SPORT, TEMPO LIBERO
E PROBLEMATICHE GIOVANILI
Anche quest’anno, nonostante le difficoltà economiche che si stanno attraversando,
l’Amministrazione
di
Gemonio è riuscita comunque a reperire le risorse necessarie al fine di riproporre tutte le ormai tradizionali manifestazioni sportive e culturali, che consentono di concretizzare momenti di
aggregazione fondamentali per la vita
del nostro paese.
In particolare nel mese di aprile si è
disputata la classica g a r a di mou n t a i n
b i k e , tappa fissa del circuito regionale,
proposta per le diverse categorie previste dal regolamento.
Nei mesi di maggio e giugno, presso il
Tennis Club Gemonio, si sono disputati
i Campionati a squadre regionali, con la
partecipazione di due formazioni
maschili ed una femminile.
Tra giugno e luglio si è disputato il torneo nazionale di tennis di terza categoria maschile e femminile, limitato alla
categoria 3.4, appuntamento di punta
della stagione tennistica, con la partecipazione di moltissimi atleti provenienti
dai vari circoli di Lombardia e
Piemonte.
Da segnalare a riguardo la brillante prestazione degli atleti del nostro club, con
la vittoria conseguita nel torneo maschile e il secondo posto ottenuto nel tabellone femminile. Da segnalare con particolare soddisfazione sono poi tutte le
attività sportive proposte da Spes e
Fides Oratorio, sempre pronte a coinvolgere con crescente entusiasmo i
nostri ragazzi nelle attività di calcio e
basket.
Sempre a giugno la Pro-Loco ha organizzato il Palio dei Rioni, vero momento
di aggregazione, folklore, campanilismo
e sana competizione per tutti. Per una
settimana l’area sportiva del nostro
paese è diventata il centro dell’interesse
dei Gemoniesi, impegnati in gare e competizioni di vario tipo; al termine il trofeo del Palio è stato vinto con merito
dal Rione S.Pietro. Accanto a queste
manifestazioni sportive ormai consolidate va sottolineata la bellissima iniziativa organizzata, nel mese di marzo,
dalla Commissione Sport, Tempo
Libero e Problematiche Giovanili, in
collaborazione con tutte le associazioni
presenti nel nostro paese.
Nel dettaglio è stata realizzata una gior-
nata dello sport per atleti diversamente
abili, conclusasi con un momento conviviale tutti insieme. Goal, canestri,
sano agonismo sono stati il corollario al
vero significato della giornata, rappresentato dalla “lezione di vita” che questi
atleti hanno impartito a tutti coloro che
hanno assistito, dimostrando valori che
vanno aldilà dell’aspetto agonistico.
Oltre agli avvenimenti sportivi, occorre
sottolineare che sono state riproposte
le iniziative di aggregazione già sperimentate in passato, con protagonista la
nostra bellissima Piazza Vittoria. A
luglio è stata organizzata la serata
P i z z a s ot t o l e s t e l l e ”, con musica e
“P
balli, dove al sempre piacevole momento tutti insieme viene associato l’obiettivo di devolvere in beneficienza il ricavato della serata. I bravissimi pizzaioli
presenti hanno sfornate ben 450 pizze,
per la gioia dei numerosissimi buongustai presenti in piazza. Con lo stesso spirito e a grande richiesta, nel mese di
agosto la piazza si è riempita nuovamente per la tradizionale cena estiva.
Tutte queste occasioni, come le varie
manifestazioni organizzate presso il
Parco delle Feste, devono servire per
permetterci di stare insieme, di conoscerci, di condividere esperienze, tutti
aspetti che sembrano essere assolutamente normali ma che in realtà pare
siano sempre più difficili da concretizzare. Risotto coi funghi o polenta e brasato non sono certo la priorità di tali
occasioni, ma il tramite per permetterci
di “fare gruppo” all’interno del nostro
paese. L’organizzazione di tutte queste
proposte non si realizza con un colpo di
bacchetta magica, occorre la presenza
concreta delle persone che, con il loro
impegno, la passione, la collaborazione,
rendono possibile tutto ciò. Credo che a
volte sia sufficiente un piccolo sforzo di
ognuno di noi, perché la vera forza di
una squadra è il lavoro di gruppo dei
singoli che compongono le varie associazioni.
Ringrazio tutte le persone che dedicano
tempo ed impegno per creare occasioni
di aggregazione nel nostro paese, per
tutti i cittadini ed in particolare per tutti
i nostri ragazzi. Le porte delle nostre
associazioni sono sempre aperte per
coloro i quali vogliano entrare a farvi
parte, il mio invito a “farsi avanti” è
rivolto a tutti ed in particolare ai numerosi nuovi arrivati nel nostro paese. Più
siamo e meglio possiamo lavorare!!!
Concludo augurando a tutte le associazioni e a tutti i Gemoniesi un sereno
Natale e un felice 2012!
L’Assessore allo Sport, Tempo Libero e
Problematiche Giovanili
Romano Piva
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N. 9 - Inverno 2011/12
INCONTRI DI PRIMAVERA E AUTUNNO 2011
Anche quest’anno la Commissione Cultura
si è impegnata per offrire interessanti serate culturali ai propri concittadini.
Il 12 maggio è stata presentata dal Prof.
Carlo Martegani al Museo Bodini la serata
“La prima traversata delle Alpi ovvero Il
Mito di Geo Chavez”: dove abbiamo conosciuto la storia di un asso del volo. Lo sfortunato pilota è stato l’unico concorrente ad
avere il coraggio di prendere il volo durante la manifestazione Circuito aereo internazionale di Milano, tenutasi dal 18 al 24 settembre 1910 per sorvolare il Sempione.
Domodossola a Briga e infine a Parigi dove
furono celebrati i funerali solenni. Nel 1957
le spoglie di Geo, su richiesta del governo
peruviano (paese d’origine dei genitori),
verranno portate a Lima.
Durante la serata inoltre il Prof. Martegani
ci ha dato la possibilità di vedere dal vivo
alcuni straordinari modelli di idrovolanti
degli anni ’20 e ’30 da lui costruiti seguendo
fedelmente i disegni originali.
Il 19 maggio sempre al Museo Bodini si è
tenuta una serata molto particolare: “A
tavola da nord … a sud … in difesa della
cucina tradizionale”. In questa occasione
la Sig.ra Nicoletta Montemarano ha presenta il suo libro «Le ricette di Nicoletta», raccolta di ricette tradizionali della Basilicata
e Santino Pacco e Luigi Toia ci hanno raccontato l’attività della Confraternita
“Magistero dei Bruscitt” di Busto Grande.
Da che mondo è mondo l’uomo si nutre,
perché complicarsi la vita cucinando piatti
troppo elaborati? Con la Sig.ra Nicoletta
abbiamo fatto un bel viaggio tra i ricordi, le
Venerdì 23 settembre Chavez, dopo alcuni
giorni di rinvio a causa delle avverse condizioni meteo, decide di partire dalla
Svizzera, nonostante il forte vento, ed effettua la traversata delle Alpi in 44 minuti e 56
secondi.
E’ il primo trasvolatore delle Alpi e batte
anche il record di percorrenza tra Briga e
Domodossola, migliora di oltre 20 minuti il
record ottenuto in treno passando per il
tunnel del Sempione (1 ora e 7 minuti).
Durante l’atterraggio nella piana di
Domodossola, il suo rudimentale aereo si
ribalta e dopo quattro giorni l’eroico aviatore, a seguito dei traumi riportati durante
quell'atterraggio, muore all'ospedale di
Domodossola.
Aveva 23 anni il giovanissimo francese di
origine peruviana, biondo, occhi azzurri,
ricco, appena laureato in ingegneria, nella
carlinga del suo Bleriot XII di legno e tela,
con un barografo appeso al collo, una bussola e un tachimetro, scomparve nel cielo e
divenne un mito di ardimento.
L’umanità piange in lui un mondo di vaghe
speranze, un avvenire luminoso intravisto e
svanito. La sua salma venne trasportata da
tradizioni, e la cultura culinaria di Melfi e
dintorni, visti e raccontati attraverso gli
occhi e la memoria di una (allora) bambina:
di quando il pane si faceva esclusivamente
in casa, e le polpette di pane con la pasta
fresca fatta in casa costituivano il pranzo
della domenica, … quando il grano si mieteva e la terra si coltivava con la forza delle
braccia…. Tutto questo è per non dimenticare le proprie origini, di ciò che era e ciò
che sarà…
La Sig.ra Nicoletta ci ha anche deliziati con
esempi pratici della sua cucina confrontandosi con un tema tipicamente nordico
come la polenta!
Il Magistero dei Bruscitt di Busto Grande è
una Confraternita riconosciuta a livello
nazionale e internazionale, fu fondata nel
1975 dal primo Gran Maestro Bruno
Grampa, medico umanista, cultore delle
tradizioni cittadine, poeta in "Bustocco",
difensore dei costumi locali e cuoco per
passione, che radunò attorno ad una tavola
imbandita una "compagnia" di amici, come
Lui, amatori del "Buon Vivere".
Il Magistero è impegnato nella difesa dei
costumi locali, nel diffondere la cucina
rustica bustocca e soprattutto la Ricetta dei
Bruscitt che riporto nel box qui accanto.
I rappresentanti dell' Accademia
Italiana della Cucina e quelli del
Magistero dei Bruscitt, facendo risultare i risultati degli studi e ricerche
condotti, con il presente atto dichiarano e codificano
gli ingredienti, il modo, i tempi e la
esecuzione della ricetta per la preparazione dei "Bruscitt" perché in ogni
opportuna sede ne sia data la giusta
divulgazione.
Si riporta di seguito la ricetta calcolata per sei persone:
CARNE: 2 (due) chilogrammi di carne di
bovino adulto fra polpa reale - tampetto o diaframma - fustello o lombatello
- cappello del prete.
ALTRI INGREDIENTI: burro grammi 100
(cento); pancetta o battuto di lardo
grammi 30 (trenta); "erba bona" (semi di
finocchio selvatico) due cucchiaini da
caffè; aglio (uno spicchio); vino rosso
(Barbera o Barolo o Barbaresco o
Gattinara) un bicchiere da tavola; sale
e pepe quanto basta.
PREPARAZIONE: con un coltello ben
affilato (onde non farne perdere il
sugo) tagliare la carne a pezzetti grossi come una mandorla (la carne non va
tritata).
E' elemento indispensabile mantenere
integro il sugo della carne che verrà
rilasciato con la cottura e si mescolerà al burro.
In una pentola di grosso spessore mettere la carne a freddo con il burro, la
pancetta (non affumicata) a pezzetti o
il battuto di lardo, sale e pepe.
Aggiungere in mezzo alla carne un sacchetto di garza ben chiuso contente la
"erba bona" e l'aglio.
COTTURA: porre la pentola sul fuoco a
fiamma molto bassa, coperchiata e con
due pesi sul coperchio.
Cuocere per due o tre ore secondo la
qualità della carne tenendo sempre il
fuoco molto basso.
FINITURA: ogni quindici minuti di cottura è necessario rimestare con un cucchiaio di legno prestando attenzione a
non rompere il sacchetto di garza.
Periodicamente provvedere a qualche
assaggio e se vi fosse troppo liquido
scoprire la pentola o, nel caso vi fosse
carenza di liquido aggiungere solo
burro.
Evitare l'aggiunta, durante la cottura,
di altri odori o brodo.
Quando si è prossimi alla ultimazione
della cottura togliere il sacchetto dei
profumi, alzare la fiamma e aggiungere
il vino rosso; dopo alcuni minuti di
cottura a fiamma vivace ed a pentola
scoperta continuare la cottura a
fuoco bassissimo sino a che, annusando, sia scomparsa l'asprezza iniziale del
vino, situazione che denota l'avvenuto
amalgama del vino con il burro.
A questo punto togliere dal fuoco e
servire ben caldo accompagnando questo piatto con polenta di farina macinata grossa o con fette di "pane misto"
di Busto Arsizio.
I Comparenti tutti
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N. 9 - Inverno 2011/12
Il 26 maggio alla Chiesa di San Pietro si è tenuto il concerto
dell’Ensemble Vermeer.
La musica antica del ‘600, il Barocco, le atmosfere e le sfumature che contraddistinguono il suo vasto e ancora troppo poco
conosciuto repertorio, sono state restituite dai colori del suono
di copie di strumenti originali dell’epoca protagonisti di questo
concerto.
L’Ensemble Vermeer, formato da Emma Bolamperti (clavicembalo), Mirko Pramparo (flauto traversiere) e Stefano Rapetti
(flauto dolce), è nata nel 2010 dalla comune passione per la
musica antica di questi giovani e propone brani di celebri autori di diversi ambienti culturali europei quali Telemann, Handel,
Scarlatti, Quantz. La serata è risultata un grande affresco sul
periodo Barocco da scoprire attraverso l’alternarsi e l’intrecciarsi delle diverse voci e degli stili che caratterizzano ogni
autore, il timbro veramente unico che questi strumenti hanno
saputo restituire e la profonda passione che gli interpreti hanno
trasmesso attraverso la sublime esecuzione hanno comunicato
al pubblico grandi emozioni.
Il 24 novembre: è ritornato sempre al Museo Bodini il Prof
Martegani che ha raccontato la storia della Caproni, famosa
fabbrica varesina di aerei; titolo della conferenza “100 anni fa …
la Caproni”.
Ancora da segnalare che il 2 novembre 2011 presso il Museo
Bodini è iniziato un corso di storia dell’Arte del XX secolo a
cura della Dott.ssa Simona Gamberoni, le lezioni si tengono il
mercoledì dalle 19.00 alle 20.00 e proseguiranno sino a maggio
2012. Chi volesse aderire può ancora iscriversi presso la biblioteca comunale al costo di €. 15,00 al mese.
Dopo aver raccontato tutte le iniziative che abbiamo realizzato
nel corso di quest’anno dobbiamo però registrare anche 2
dimissioni tra i membri della Commissione Cultura, quelle di
Sabrina Mattioni (Presidente della Commissione) e quelle di
Giada Stoppa, entrambe giovani artiste l’una nel campo della
pittura e incisione e l’altra nell’ambito del teatro, che hanno
dovuto rinunciare a continuare ad apportare il loro prezioso
contributo per motivi di lavoro. A nome mio in primis e poi a
nome di tutta la Commissione vorrei ringraziarle per quanto
hanno fatto!
La commissione cultura negli incontri d’autunno ha
poi proposto :
Il 10 novembre: al Museo Civico Bodini in occasione del 150°
anniversario dell’Unità d’Italia una serata dal titolo “VOTO
ANCH’IO? … NO TU NO! “ ovvero una carrellata di storie,
aneddoti, cronache e curiosità delle prime elezioni amministrative e politiche a Gemonio ed in Valcuvia . Il relatore Gianni
Pozzi durante la serata ha mostrato un “reperto” storico risorgimentale, recuperato in un paese vicino.
Contemporaneamente do il benvenuto nella Commissione
Cultura ai due nuovi membri che le sostituiscono: Laura Salvini
e Brunella Del Marco e auguro loro un buon lavoro!
Mi congratulo poi per la nomina all’unanimità del nuovo presidente della Commissione: l’architetto Pozzi.
Ricordo infine a chiunque volesse essere informato sugli eventi
organizzati dalla Commissione Cultura di Gemonio di lasciare il
proprio indirizzo mail all’Ufficio Anagrafe del Comune.
Finalmente concludo augurando Buone Feste a tutti e dandovi
un arrivederci alle prossime iniziative della Commissione
Il 17 novembre: sempre al Museo Bodini incontro con Elia
Cozzi, astrofisico e Paola Rimoldi, musicista, per la serata dal
tema SINFONIE PLANETARIE”, intrighi e misteri nel sistema
planetario con intermezzi musicali dal vivo
Monica Campanerut
Per essere informati sulle manifestazioni a carattere culturale, artistico, musicale, ecc.
che si terranno nel Comune di Gemonio scrivete allʼindirizzo mail: [email protected]!
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N. 9 - Inverno 2011/12
Dalla Biblioteca Comunale
UNA POESIA PER GEMONIO
Tra i numerosi concorsi letterari e di poesia che vengono
indetti durante l’anno vi segnalo quello che nella scorsa
primavera ha visto impegnati alcuni alunni della nostra
scuola elementare o “primaria”, come adesso si deve dire.
Il concorso di poesia, riservato agli studenti,è stato indetto a Bisuschio ed era intitolato a “Anna Maria Sanzo”, preside di quella scuola, poetessa recentemente scomparsa.
Tra i numerosissimi partecipanti alcuni di Gemonio – tutti
di quinta elementare, oggi però già in prima media - e tra
le poesie inviate anche una premiata.
Un terzo premio con questa motivazione: “ Con poche
parole, ma ben strutturate, ha saputo descrivere il proprio paese riuscendo a trasformare la poesia in qualcosa di piacevole all'orecchio. Parla di strade che s'incontrano nella piazza per proseguire fino al bosco, della
chiesa e delle vecchie case, di parchi e di cortili, che
rispecchiano l'operosità degli abitanti e il “gusto di trovarsi insieme dietro una banda che da cent'anni suona”
Questa dunque la poesia, dal titolo “ IL MIO PAESE” e
come si sottolinea correttamente, ispirata alla poesia
"Liguria" di Vincenzo Cardarelli.
È Gemonio un paese tranquillo.
Le strade in salita,
le lunghe scalette
s' incontrano nella piazza,
al sole
e proseguono oltre, fino dove
diventano sentieri dentro al bosco.
La chiesa e la fontana,
le vecchie case,
i chiusi cortili,
le ville eleganti
i verdi parchi,
il castelletto
in alto…
parlano ancora di vita operosa,
di cose belle, di tutto ben curato,
di feste
e gusto di trovarsi insieme
dietro una banda che da cent'anni suona.
Per saperne di più e per leggere tutte quante le
numerosissime poesie partecipanti potete venire in
biblioteca a leggere il fascicolo che le raccoglie o, se
proprio siete pigri, potete consultare il sito
www.icbisuschio.it.
L’Antunieta la cumpì cent’ann!
Sti 2-1-1911 – Gimon 2-1-2011
Incoo a Gimon se festegia un gran cumplean
l’Antunieta Rimazza Martinoia le compiss i cent’ann,
par l’ucasiun in gésa se diis na mesa de ringraziament
in piaza gh’è la banda e un rinfresch par la gent.
La so saluut le bòna nunustant l’età,
lée le surid sempar cun cordialità,
adess i so ricord in un poeu nebià
ma pòoch tem fa ne parlava con lucidità.
La diseva che a scora de tuséta
l’è sempar staia nà baluseta,
pussé granda tucc i di, Sti Gimon a pée senza paura,
par vegnì a laurà in manifatura.
A re dumeniga nà’bala gh’è piaseva,
al risturant Stefanoli lé nava se l’è pudeva,
tra ‘n valzer, un tango ‘n fostrott
stò siit par lée, l’è stai galeott.
Ar ball, sempar in pista
la cugnusu ur sò Batista
fioeu unich, purtee d’albergo, cà sòa ‘n scioor
chel gh’ha dichiarà ‘e so amòor.
Lée intant lé sugnava, lé se diseva: Ma si Antunieta
và a Gimon a fàa re scioreta!
Inscì cunvinta, innamurada
a 21 ann l’è sé spusada.
Ur viagg de nozz (Stì Gimon) l’è stai nà delusiun
a metà strada ‘r mutor du re machina
l’è nai ‘n ebuliziun,
re machina le se muveva pù né nanz ne’ndre
i sposs rabia gh’è tucà rivà a pée!
Sòtt a re direziun d’ur suocero (veduv in cà)
l’Antunieta tanti robb umil l’ha duvù imparà,
pulii ‘ne stala, mung re vaca e senza manésc
cuur a fàa fen giò ai Barésc.
Nel temp liber, gratis, le faseva i puntur ai marà,
i decott d’erb even la so specialità,
cun sta cura, tucc guarì,
se mai sentì di che un quai ven l’ha fai murì.
I so fieu, Clorinda e Pepino, cun coor
(cun re nuora Carla) gh’è fan adrée cun amòor
e lée setada giò in pultrona calma e quita
l’è se diis: Antonieta, adess sì che te sé na scioreta!
Cara Antonieta tanti Auguri de bòna cuntinuaziun
da parent, amiis e da tuta la pupulaziun!
Francesco Biasoli
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N. 9 - Inverno 2011/12
FESTA DEL 4 NOVEMBRE:
Perché è la più italiana
di tutte le ricorrenze.
a cura di Doride Sandri - Gruppo Alpini Gemonio
Il 4 novembre è veramente la più
italiana di tutte le ricorrenze,
anche se non è più un giorno
festivo. È stata infatti l'unica
festa nazionale che abbia attraversato tutte le "età" dell'Italia:
liberale, fascista e repubblicana.
E oggi, in occasione dei 150 anni
dell'Unità d'Italia è, a maggior
ragione, ancora più rilevante. Ma
non tutti sanno perché il 4
novembre è un giorno così importante.
Il 4 novembre si festeggia la
Giornata dell'Unità Nazionale e
delle Forze Armate. In questa
data vengono celebrate, in particolare:
l'anniversario della fine della prima guerra mondiale per l'Italia;
la festa delle Forze Armate italiane;
la festa dell'Unità nazionale.
Come festa, è stata molto sentita specialmente negli anni '50 e '60.
Fino al 1977, è stata un giorno festivo a tutti gli effetti.
Ma da quell'anno, a causa della riforma del calendario delle festività nazionali introdotta per ragioni economiche, è stata resa "festa
mobile" che cadeva nella prima domenica di novembre.
Nella seconda metà del secolo scorso, durante la festa delle Forze
Armate, è stata pratica diffusa quella di aprire al pubblico le caserme, per favorire l'incontro fra militari e civili, con dimostrazioni
sportive e simulazioni militari dei soldati.
Nelle principali città italiane, inoltre, si tenevano concerti in piazza
delle bande militari. Nella seconda metà degli anni '60 e nella prima
metà degli anni '70, la festa delle Forze Armate è stata soggetta a
contestazioni, da parte di vari gruppi, anche in relazione alla richiesta di riconoscimento del diritto all'obiezione di coscienza.
Il 4 novembre ha ritrovato nuovo vigore con la presidenza di Carlo
Azeglio Ciampi (1999-2006) e oggi è di nuovo molto sentita dalle
autorità, che rendono omaggio al Milite Ignoto, la cui salma riposa
presso l'Altare della Patria a Roma, e si recano in visita al Sacrario
di Redipuglia dove sono custodite le salme di 100.000 caduti nella
guerra del '15-'18.
Anche a Gemonio, L’Amministrazione Comunale, in collaborazione
con il Gruppo Alpini che è custode della bandiera dei “Combattenti
e Reduci”, ha commemorato il 4 novembre al Parco delle
Rimembranze adiacente la chiesa di San Pietro.
Festa del 2 Giugno
Questʼanno, per la seconda volta, sono con Voi
per festeggiare il Vostro 18° compleanno in un
giorno però particolare per la nostra Nazione:”
la commemorazione del 65° anniversario della
Festa della Repubblica Italiana” ed il 150° anniversario dellʼUnità dʼItalia.
Celebrare questo evento è segno di apertura al
territorio, alla cittadinanza e soprattutto ai giovani perché attraverso varie forme partecipative, comprendano il senso profondo e lʼaltissimo
valore etico e storico di una ricorrenza non solo
rievocativa ,ma intesa come momento di riaffermazione e diffusione degli altissimi valori di cui
la nostra Costituzione è portatrice.
E dopo questo inizio, non da meno, sono per
Voi tutti, il compimento dei 18 anni che Vi portano ad entrare nel mondo dei “maggiorenni”,
un giorno atteso da chiunque nella propria vita,
oggi diventate grandi!
Senza ombra di dubbio diventare maggiorenni
è una sensazione bellissima, ti senti un poʼ più
libero, è lʼaspettativa di tutti i giovani.
Maggiorenne è sinonimo di autonomia, di macchina, libertà dai genitori e nelle scelte, di divertimento, ammissione al voto …
Ma la vera autonomia è che noi dobbiamo
rispettare noi stessi e gli altri, credere nei valori che contraddistinguono il percorso di ognuno
di noi, perché solo in questo modo riusciremo a
diventare veri “attori” della nostra vita.
La nostra realtà colma di stimoli, ci porta spesso ad avere una visione alterata delle cose,
spesso ci fa credere che è meglio “cogliere lʼattimo”, piuttosto che riflettere sul senso delle
cose, il consumismo, la velocità con cui gli
oggetti vanno eliminati e sostituiti ci porta ad
avere una percezione di insicurezza, di fragilità,
di caducità di tutto.
Vi auguro di poter essere in ogni istante attori
consapevoli della Vostra vita e delle Vostre
scelte.
Anche i piccoli gesti hanno forza infinita.
Claudia Fantoni
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N. 9 - Inverno 2011/12
ASILO INFANTILE
SCUOLA MATERNA “G. CORDA”
ENTE MORALE
FESTA DEGLI ALBERI 2011
- Piazza Diaz 1 – 21036 Gemonio
Considerando da cittadini di Gemonio l’importanza
che riveste e che ha rivestito per anni l’Asilo G.
Corda (Ente Morale) come punto di riferimento per
la funzione educativa, formativa ad impronta cattolica che ha sicuramente aiutato a crescere tanti bambini di tante generazioni che ora vivono nel nostro
territorio e che oggi si auspicano di poter usufruire
di tale istituzione per i propri figli, con questo spirito
ci siamo proposti e siamo stati eletti dal Consiglio
Comunale di Gemonio per adempiere a tale mandato come Consiglio di Amministrazione.
L’impronta e l’impostazione data, seppur in un breve
periodo di tempo, dal CDA precedente ha reso subito in sintonia il nostro modo di intendere e di continuare nella stessa direzione di lavoro e di scelta.
Iniziare ad amministrare un Ente, prima ancora di
voler pensare e valutare possibilità ed opportunità di
effettuare qualsiasi intervento vuol dire analizzare
attentamente anche la sua realtà economica.
Questa per altro già ben nota come illustrata ampiamente e chiaramente da un precedente articolo pubblicato su Gemonio Informa n. 8 inverno 2010/2011
risulta ad oggi visti gli attuali momenti meritevole di
una maggiore attenzione.
Tutto questo esposto non significa essere nell’impossibilità di mantenere il passo e gli standard funzionali ed educativi dell’asilo, ma di dover forse prendere
in futuro decisioni che permettano alla nostra Scuola
di operare con serenità.
Uno dei nostri primi obbiettivi per migliorare il servizio per le famiglie Gemoniesi è quello di aprire la
nuova sezione Primavera dei bambini che hanno
compiuto i due anni e mezzo in modo di aiutare i
genitori insieme alle nostre insegnanti ad iniziare il
loro percorso educativo e formativo fino all’inserimento nelle scuole primarie.
Ottimizzare i costi di gestione a vari livelli con interventi mirati sulle forniture e sugli acquisti mantenendo uguali standard qualitativi sono obbiettivi da perseguire nelle nostre scelte per ottenere una razionalizzazione.
La collaborazione tra amministratori, corpo insegnanti, genitori e famiglie sono auspicabili al fine di
far funzionare al meglio la nostra Scuola Materna,
per questo motivo il Presidente e ogni componente
del Comitato di Amministrazione si rende sempre
disponibile a richiesta di confronto e incontro.
Si ringrazia l’Amministrazione comunale per lo spazio a
noi riservato su questo giornalino “Gemonio Informa
2011”, il Comitato di Amministrazione augura Buon
Natale e felice Anno Nuovo a tutti.
Gorla Gabriella
Presidente Scuola Materna G. Corda Gemonio
L’Amministrazione Comunale ringrazia
per la fattiva collaborazione la Scuola Primaria
e Secondaria di Gemonio.
AMICO ALBERO
ALBERO!
SEI L’AMICO MIO DEL CUORE
SEMPRE ELEGANTE COME UN SIGNORE
SIA QUANDO SEI VESTITO DI FIORI
BIANCHI A PRIMAVERA,
SIA SE SEI COPERTO SOLO DI FIOCCHI STANCHI
NELLA SERA.
STAMATTINA TI HO VISTO TRISTE
PERDERE UNA FOGLIA GIALLA,
DANZA VA LIBERA
COME L’ULTIMA FARFALLA.
ALBERO!
SEI L’AMICO MIO DEL CUORE
QUALUNQUE SIA IL TUO COLORE.
Poesia scritta dagli alunni della classe 1 della scuola primaria di
Gemonio 3-10-2011 in occasione della Festa degli Alberi.
Durante una conversazione fatta in classe 1° i bambini stessi
hanno fatto queste considerazioni che hanno poi liberamente
illustrato:
• GLI ALBERI CI FANNO OMBRA
• GLI ALBERI CI DANNO I FRUTTI
• GLI ALBERI DANNO RIPARO AGLI ANIMALI
• GLI ALBERI RENDONO PULITA L’ARIA
• GLI ALBERI FANNO I FIORI
• GLI ALBERI CI DANNO IL LEGNO
• GLI ALBERI FERMANO LE FRANE
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ENTI
E
ASSOCIAZION I
N. 9 - Inverno 2011/12
GRUPPO ALPINI - GEMONIO
Referente sig. ADRIANO FRIGNATI
tel. 0332/601282
Un anno in prima linea, guardando al domani.
Stiamo scrivendo questa sintesi dell’attività del gruppo,
proprio nel mese di novembre dedicato al ricordo di
chi ci ha lasciato, dei nostri famigliari, dei nostri conoscenti e di quanti –
benemeriti dell’Italia come i soldati ed in
particolare gli alpini di
ieri e di oggi, caduti o
feriti in guerra o nelle
missioni di pace, che,
ci hanno consegnato
valori che costituiscono il nostro essere
uomini, cittadini italiani e alpini oggi e nella
storia recente. In questi giorni avviene il
ricordo alla memoria,
di chi è andato avanti
per sentirlo vicino e
attingere al suo esempio – ecco il richiamo
ai giovani.
E per i non giovani di età, una sorta di appello e di chiamata a raccolta per tutti coloro che hanno fatto la naia
negli alpini, ad aderire alla nostra associazione, di venire a “Baita”, così non avremo paura del futuro (associativo), che, anche se non è più come quello di una volta,
il futuro è in noi prima ancora che accada e possiamo
imparare a conoscerlo se saremo uniti e in prima linea,
come famiglia alpina, custode dei valori dell’Italia.
Anche in questo 2011, 81° del nostro gruppo, con le
ridotte forze di cui disponiamo, siamo stati ugualmente
in prima linea per: Commemorazione del 4 Novembre Cerimonia per il 150° anniversario dell’unità d’Italia Ricordo del 25 aprile 66°della Liberazione - Festa del 2
Giugno 65° anniversario della proclamazione della
Repubblica Italiana –
81° Festa sociale del
nostro
gruppo
Container di alimenti
per gli abitanti di
Aulla – Progetto umanitario per Haiti (con
la zona 7)- Banco
Alimentare, raccolta e
distribuzione
alle
famiglie in difficoltà Collaborazione con le
associazioni
del
paese, ed altre cose.
Nel rinnovare l’invito
ad aderire alla nostra
associazione come
“Socio Alpino” o
“Amico degli Alpini”
vi ricordiamo che la
nostra sede è nel cortile del Municipio ed è aperta il 1° e 3° giovedì del mese
alle ore 21+/-. Il nostro Capogruppo è l’Alp. Adriano
Frignati tel. 0332601282.
Il Gruppo Alpini di Gemonio augura a tutti un sereno Santo Natale e proficuo anno 2012.
SQUADRA VOLONTARI
ANTINCENDIO
PROTEZIONE CIVILE
UN ALTRO ANNO CON LA SQUADRA
VOLONTARI ANTINCENDIO E PROTEZIONE
CIVILE DI GEMONIO
Anche quest’anno la Squadra Volontari Protezione
Civile Antincendio Gemonio ha spento una candelina in
più e come ogni fine anno si tirano le somme del periodo appena trascorso. L’anno trascorso ha portato via
con se un uomo a noi molto caro in quanto socio fondatore della nostra squadra, un uomo che ha dato molto
anche al nostro paese: Enzo Mari. Ricorderemo il caro
Enzo oltre che per i suoi manicaretti (sempre molto
apprezzati da grandi e piccoli), soprattutto per la passione e la genuinità che metteva in ogni compito a lui
assegnato e per la disponibilità che aveva sempre nei
nostri riguardi, ci mancherà molto, era doveroso iniziare questo articolo con un suo ricordo.
Vorremmo utilizzare queste righe per un altro ringraziamento, come è noto nella notte tra il 15 E il 16 ottobre,
abbiamo subito un furto di notevole importanza, dei
ladri (ancora non noti) hanno violato la nostra sede di
via Fiume (in molti lo conoscono come il “funtanun”)
privandoci di parecchie attrezzature acquistate negli
anni. La nostra reazione è stata di assoluto sgomento e
notevole indignazione, pacata nella mattinata del giorno successivo, da una telefonata in cui un nostro compaesano ci ha comunicato che avrebbe pagato tutte le
spese per l’acquisto di nuove attrezzature. Cogliamo
dunque l’occasione per ringraziare pubblicamente il
dott. Edoardo Curti che ha dimostrato ancora una volta
di avere a cuore il proprio paese.
Le normali attività sono proseguite anche quest’anno,
oltre agli interventi zonali (piccoli incendi, disinfestazione da calabroni, gare ciclistiche…) abbiamo ormai
una consolidata collaborazione con la Protezione Civile
Provinciale, intervenendo dunque anche in tutte le iniziative provinciali organizzate, ma anche nelle emergenze (ricerche persone, allerte meteo…). La tradizionale “Sagra dell’asparago e della fragola”, svoltasi nel
mese di maggio, è andata particolarmente bene quest’anno, con un’affluenza di persone molto alta come
non accadeva da tempo, complice anche il bel tempo,
per questo rimandiamo al prossimo anno e ringraziamo
tutte le persone che ci hanno aiutato per la buona riuscita della festa.
Rinnoviamo l’invito, come ogni anno, alle nuove iscrizioni. Siamo in molti ma largo ai giovani (ma anche ai
meno giovani…), chiunque volesse essere dei nostri è
ben accetto il martedì sera nella nostra sede di Piazza
Vittoria dalle ore 21 in poi.
Ricordiamo che è attivo un numero di telefono h24 per
le emergenze: 339 7303124
A tutti i compaesani un augurio di buone feste e di un
sereno 2012 da tutti i Volontari della Squadra
Protezione Civile Antincendio Gemonio.
Bodini Claudio
consigliere delegato alla Protezione Civile
ASSOCIAZION I
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N. 9 - Inverno 2011/12
Presidente Referente: Sig. Andrea Piva tel. 338/2269679
L’anno che sta per concludersi è stato contraddistinto dalla scomparsa del Presidente “storico” del
Tennis Club Gemonio, Renato Miglierina, che, dall’inizio degli anni Ottanta, ha ricoperto tale incarico
con impegno, passione e dedizione, conducendo la
nostra associazione sportiva dilettantistica ad una
crescita continua.
Nello spazio che abitualmente ogni anno
l’Amministrazione Comunale ci concede su questo
notiziario, credo sia innanzitutto doveroso ricordare
con ammirazione il lavoro che in trent’anni Renato
ha fatto per il Tennis Club Gemonio. Per il sottoscritto è stata una grande emozione prenderne il testimone alla guida del club, da febbraio cerco di seguire il
suo esempio con entusiasmo, ricordando quanto
negli anni Renato mi ha insegnato ed ha insegnato ad
ognuno di noi. Insieme ai compagni di squadra del
settore agonistico riflettevamo sul fatto che è strano
non sentire il suo incitamento in occasione delle
competizioni, Renato Miglierina era per tutti il
“Presidente”, sempre presente e primo tifoso di
ognuno di noi.
Rinnovando il ringraziamento a Renato per quanto ci
ha lasciato, anche quest’anno il Tennis Club Gemonio
ha presentato e realizzato un intenso programma di
attività agonistica ed amatoriale (al termine dell’articolo vengono riportati i risultati dei tornei disputati).
In ordine cronologico a maggio si sono svolte le partite dei gironi relativi ai Campionati a squadre. Il
Tennis Club Gemonio ha partecipato ai vari incontri
con tre squadre, nel dettaglio una selezione femminile in serie D2 e due selezioni maschili, una in serie D2
e l’altra in serie D4. Le due squadre maschili hanno
sfiorato la qualificazione al tabellone ad eliminazione
diretta piazzandosi immediatamente a ridosso delle
prime posizioni, mentre la compagine femminile si è
qualificata alla fase finale tenutasi a settembre, nella
quale, dopo aver brillantemente superato il primo
turno, si è dovuta arrendere alla fortissima formazione del TC Brusaporto, proprio ad un passo dalla promozione in serie D1. Ringrazio tutti i giocatori per
l’impegno dimostrato e rivolgo un applauso particolare alle ragazze per l’importante risultato raggiunto.
Alla metà di giugno si è disputato l’evento agonistico
più importante della stagione, il Torneo FIT di Terza
Categoria maschile e femminile “Città di Gemonio –
1° Memorial Renato Miglierina”, torneo limitato al
gruppo 3.4, diretto dal Giudice Arbitro Franco De
Grassi. Un centinaio di giocatori e giocatrici, provenienti da numerosi circoli di Lombardia e Piemonte,
si sono sfidati in avvincenti partite che, per tre setti-
mane, hanno visto la partecipazione di tanto pubblico, appassionato e competente.
Domenica 25 settembre i soci, prevalentemente
impegnati nell’attività amatoriale, si sono cimentati in un simpatico torneo di doppio giallo della
mezz’ora. La giornata, aldilà dell’aspetto sportivo,
è stata una bellissima occasione di aggregazione
fra i simpatizzanti del tennis; inoltre – e questo
aspetto è stato particolarmente apprezzato – i partecipanti hanno potuto gustare una serie di prelibatezze culinarie in compagnia.
Infine tra ottobre e novembre si sono disputati i
consueti tornei sociali di singolare e doppio, che
sanciscono la conclusione della stagione sportiva.
Ottima la partecipazione dei soci e il livello del
gioco espresso, con sano agonismo e voglia di
superarsi in entrambe le competizioni.
Il bilancio dell’attività annuale è sicuramente
molto positivo. L’impegno da parte di tutti i soci è
stato importante per garantire la buona riuscita
delle varie manifestazioni proposte. A riguardo
ringrazio sentitamente tutti i membri del nuovo
Consiglio Direttivo, insediatosi nel mese di febbraio. Ognuno ha cercato di mettere a disposizione impegno e competenza nei diversi ambiti che, in un’associazione sportiva dilettantistica, sono presenti. L’obiettivo di tutti noi deve essere quello di migliorare sempre, con
disponibilità e voglia di fare, dando l’esempio, con il nostro comportamento, a tutti coloro
che vorranno avvicinarsi alla nostra associazione sportiva.
Ringrazio inoltre l’Amministrazione Comunale, sempre presente nella vita del nostro club,
con la quale è stata formalizzata una convenzione per l’utilizzo e la gestione dei campi da tennis. Il sogno che da qualche anno si manifesta nei tennisti gemoniesi è quello di poter avere
una copertura su uno dei due campi. Un campo coperto agevolerebbe, durante l’inverno, l’attività agonistica ma soprattutto darebbe un grande impulso alla realizzazione di corsi di tennis per i nostri bambini e ragazzi.
Noi ci prepariamo sin d’ora alla prossima stagione, con rinnovato entusiasmo!
Concludo augurando un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo al Sindaco, a tutta
l’Amministrazione Comunale, a tutte le altre associazioni operanti a Gemonio, a tutti i
Gemoniesi e a tutti i soci del Tennis Club. Buon tennis!!!
Il Presidente del Tennis Club
Andrea Piva
CLASSIFICA TORNEI 2011
TORNEO F.I.T. 3° CATEGORIA
• Classifica Maschile
1° Piva Andrea
T.C. Gemonio
2° Belloni Giacomo T.C. La Talpa
3° Beghetto Andrea T.C. La Talpa
3° Fiocco Matteo
T.C. Varallo Pombia
• Classifica Femminile
1° Melandri Giulia
T.C. Luino
2° Anatrini Stefania T.C. Gemonio
3° Skerl Micaela
T.C. Bergamo
3° Lamaro Alice
T.C. Gallarate
TORNEO SOCIALE SINGOLARE
• Classifica FINALE
1° Piva Andrea
2° Menzago Carlo
3° La Gioia Michele
4° Piatti Daniele
TORNEO SOCIALE SINGOLARE
1° Piva Romano / Piva Andrea
2° Callegarini Lauro/Colpo Giuliano
GRUPPO ARTISTICO GEMONIESE
ENTI
E
Presidente: Iva Pozzana Cavicchiolo
Il “GRUPPO ARTISTICO GEMONIESE” esiste tuttora ed alcuni giorni fa, incontrando un gruppetto di ex allievi, li vidi
entusiasmarsi parlando dei lavori da loro eseguiti durante i CORSI DI ARTE APPLICATA frequentati negli scorsi anni.
Il loro occhi si illuminarono quando dissi che si potrebbe riprendere l’attività ARTISTICA, che aveva dato loro molte
soddisfazioni.
C’è però la difficoltà che tutti loro sono già impegnati con:
esercitazioni scolastiche, fisiche, di nuoto, danza, musicali, etc. … e non hanno più ore libere per le loro creazioni.
Per accontentarli sarei disposta e riceverne dei gruppetti ogni tanto, previ accordi telefonici e far confezionare oggetti di MODA
o per FESTE FAMILIARI o NATALIZIE, PASQUALI, etc.
Attendo conferma al n. telefonico 0332/601370.
Nel mio ATELIER è aperta la mia MOSTRA sulle DOLOMITI fino al 30.11.2011 pomeriggio in
Via Statuto n. 14 – Piazza Cadorna - Gemonio.
Continua l’impegno del nostro Gruppo nel sostenere il finanziamento dei due Ambulatori di Senologia e
Dermatologia al fine della prevenzione dei tumori.
Per quanto riguarda la Dermatologia, già da alcuni mesi presta la sua opera la Dott.ssa Isabella Salvemini
dell’Ospedale di Varese.
Referente:
Ermanna Marpillero
Barabino
Per l’ambulatorio di Senologia, avendo lasciato la Dott.ssa Gianlorenzi per motivi familiari, a partire da
gennaio 2012 opererà uno specialista dell’Ospedale di Cittiglio.
Ermanna Marpillero Barabino
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ENTI
E
ASSOCIAZION I
N. 9 - Inverno 2011/12
CORPO MUSICALE
Gemoniese
Gentili concittadini,
un altro anno è già passato e come sempre siamo a fare un bilancio delle attività svolte nel corso dello stesso; anche quest’anno
l’attività del corpo musicale si è divisa fra appuntamenti istituzionali e occasioni di intrattenimento e di ascolto di buona
musica.
Gli appuntamenti istituzionali a cui abbiamo partecipato sono
stati il 25 Aprile, il 1° Maggio, 1 2 Giugno Festa della Repubblica,
che quest’anno si è tenuto a causa del maltempo presso la palestra comunale e durante il quale, oltre al battesimo civico dei
18enni, cosa ormai divenuta tradizionale, si è festeggiato anche
il 150° anniversario dell’unità d’Italia, e come ultimo appuntamento il 4 novembre anniversario della vittoria che si è tenuto
presso la Chiesa di San Pietro dove è ubicato il cimitero dei
caduti della grande guerra.
Il maggiore impegno è stato comunque il concertone tenutosi il
29 Maggio a Varese nel magnifico parco di Villa Milius dove con
il contributo organizzativo di sei Bande musicali, tutte dirette
dal Maestro Gemoniese Alessandro Ancellotti si è forse vista
una esibizione unica, oltre cento musicanti, che sarà difficile
ripetere, a cui hanno presenziato anche il sindaco di Varese ed
il Presidente della Provincia oltre a numeroso pubblico di cui
una parte era anche costituita da Gemoniesi.
Per continuare con le manifestazioni ricordiamo che il 01 maggio si è anche partecipato al concerto tenutosi a Villa Frua a
Laveno Mombello tenutosi nel pomeriggio, ed il 27 Giugno si è
effettuato un concerto presso la Chiesa di San Pietro in occasione dell’apertura dell’annuale sagra omonima. Nel mese di luglio
si sono effettuati alcuni concerti nei cortili dei vari rioni di
Gemonio, cogliamo qui l’occasione per ringraziare tutti coloro
che hanno permesso, con la loro disponibilità, il buon risultato
conseguito. Per finire con il programma musicale ricordiamo
che il 10 dicembre prossimo si terrà il tradizionale concerto di
Natale con lo scambio degli auguri fra la banda e tutti coloro
che vorranno partecipare, vi aspettiamo numerosissimi. Come
ultima cosa vorremmo ricordare che quest’anno abbiamo ripreso, dopo che da alcuni anni era stata accantonata, l’iniziativa di
effettuare il pranzo sociale aperto a tutta la cittadinanza, infatti
il 30 ottobre u.s. presso il Centro Polivalente di Via Curti si è
tenuto il suddetto pranzo, che pensiamo, visto l’ottimo risultato
in termini di partecipazione (praticamente il tutto esaurito), di
riproporre anche per gli anni a venire.
Nell’articolo dello scorso anno citavamo la scuola allievi, dicendo che 4 di essi avevano già uno strumento, ebbene, questi quattro quest’anno hanno esordito in banda e si stanno comportando molto bene; naturalmente l’iniziativa continua ed anche quest’anno si faranno degli incontri nelle scuole per vedere di incrementare il numero degli allievi.
Questo è quanto volevamo portare a conoscenza della comunità, cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro siano essi
semplici cittadini, associazioni o amministratori, che con il loro
aiuto e sostegno ci permettono di portare avanti, con non poche
difficoltà anche finanziarie, gli scopi ed i valori che il corpo
musicale interpreta.
Confidando di vedervi sempre più numerosi alle nostre manifestazioni, vi auguriamo un Buon natale ed un Felice Anno Nuovo.
Il Corpo Musicale
CENTRO SOCIALE RICREATIVO ANZIANI - Gemonio
Via E.Curti 8/A 21036 GEMONIO - VA - Tel. e Fax 0332/601922
Orario apertura: mar-ven h. 9-12 e 15-18, sab 9-12
Referente: sig. Alfredo Gaioni, presidente .
Come ogni anno attraverso queste notiziario possiamo far conoscere tutto quanto il nostro Centro Sociale Ricreativo Anziani ha
realizzato e che riteniamo sia positivamente riuscito.
In primavera si è tenuta presso la sede l’Assemblea dei Soci
durante la quale è stato illustrato il programma annuale ed
approvato il bilancio 2010. A carnevale è stata proposta la classica “Polenta per la terza età”: i partecipanti hanno potuto gustare
un succulento menù e trascorrere un pomeriggio giocando a
tombola. Alcuni premi in palio sono stati offerti dai titolari di
attività commerciali del nostro paese.
A metà maggio hanno riscosso un grande successo la gita a
Bergamo e a Sotto il Monte con pranzo in un agriturismo a
Brembate Sopra e la tradizionale arborellata presso la nostra
sede. A giugno anche quest’anno è stato organizzato il soggiorno
marino a Cesenatico. Grande la soddisfazione dei numerosi partecipanti. Durante l’estate si è svolto l’ormai collaudato “Torneo
di bocce” aperto a tutti i soci e giunto alla sua 5° edizione. Il torneo, che ha visto una folta partecipazione femminile tale da permettere di effettuare una batteria tutta “rosa”, si è chiuso con il
pranzo durante il quale sono state consegnate le coppe ai vincitori.
In autunno sono state assai apprezzate la castagnata in sede e la
gita ai vigneti della Valle Versa con pranzo a Varzi e visita del centro storico nel pomeriggio. Grande entusiasmo ha riscosso il
“Concerto Lirico” della Corale S.Giovanni Battista di Caravate
dedicato al 150° dell’Unità d’Italia. Il folto pubblico presente ha
calorosamente applaudito ed apprezzato la bravura di tutti i cantori e i musicisti. Le attività si concluderanno con il ”Pranzo di
Natale della Terza Età” e il Veglione di Capodanno.
Durante l’anno ogni venerdì sera si balla dalle ore 21 alle ore 24
con musica dal vivo. Come sempre, per mantenere fede allo spirito di solidarietà che anima il nostro gruppo, abbiamo continuato il sostegno a distanza di Cadet il nostro bimbo di Haiti, abbiamo erogato contributi alla Caritas di Gemonio, all’Associazione
Gemonio Donne e all’associazione Varese per l’Oncologia, abbiamo partecipato alla retribuzione dell’infermiera professionale
per la misurazione della pressione.Infine abbiamo rinnovato la
nostra sede con l’imbiancata delle pareti, delle travi del soffitto e
la sostituzione degli arredi con dotazione di nuovi frigoriferi e
lavastoviglie; il tutto ha comportato un impegno economico e di
lavoro non indifferente. Ora i volontari dispongono di un’attrezzatura più funzionale e i soci godono di un locale più accogliente. La buona riuscita di ciò che è stato fatto va a merito di tutti
quanti hanno partecipato e vuole essere un invito a chi, avendo
idee nuove e buona volontà, volesse darci una mano.
Ogni consiglio è prezioso ed ogni attivo collaboratore sarà il benvenuto.
Nell’augurare a tutti un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo,
ricordiamo che il Centro è aperto dal martedì al venerdì dalle 9
alle 12 e dalle 15 alle 18 ed il sabato solo la mattina.
IL COMITATO DI GESTIONE
ENTI
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ASSOCIAZION I
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N. 9 - Inverno 2011/12
bilità anche di prenotazione ed asporto per mangiarsela tranquillamente a casa! É buona anche per i non “Mirabellesi”!
Referente Rione Mirabella: Adriano Carini
É uno dei 4 rioni di Gemonio, quello della “parte alta” della collina: infatti il simbolo viene rappresentato dal “castelletto” che dall’alto guarda il resto del rione, sovrastando la “valle dei merli”
(per questo il merlo nel simbolo).
Ogni anno il Rione Mirabella si impegna in diverse attività:
• Presepe Meccanico in Movimento
Nasce nel 1984 come semplici sagome stilizzate della natività, in
Piazza Diaz (Piazzetta dell’Asilo), replicato nel 1985 e nel 1986 si
sposta nel prato dell’Asilo (che allora arrivava fino al muretto dei
nuovi parcheggi). Nel 1987 nasce il vero e proprio Presepe
Meccanico in Movimento, stimato e conosciuto in tutta la zona;
viene costruito a fianco e, a volte, addirittura attorno alla fontana in Piazzetta. Nel 1993 viene bruciato probabilmente da un atto
di vandalismo; per questo nel 1994 si riesce solo a fare una parte
del presepe. Ma i creatori, caparbi, lo ricostruiscono e nel 1995
torna al suo splendore, ospitato nella corte del Municipio; ora le
casette e le costruzioni rappresentano fedelmente e con minuziosa precisione luoghi, edifici e “spaccati” caratteristici di Gemonio
e del nostro Rione. É uno dei pochi presepi meccanici in movimento della zona e dei più longevi, che attira molte persone
anche da fuori paese (assieme al Presepe in Chiesa a S.Pietro).
Nel periodo natalizio (dall'8 Dicembre fino all'Epifania) il
Presepe Meccanico in Movimento si potrà visitare nel cortile
interno del Municipio. Andatelo a vedere, ne vale la pena!
• Palio dei rioni
Dopo un secondo ed un terzo posto nelle ultime 2 edizioni, il Rione
Mirabella è chiamato ad una rivincita importante nei confronti dei
rivali di sempre.
L'ultima edizione del Palio ha visto i colori giallorossi vittoriosi in
molte gare e tornei, ma questo non è stato sufficiente e ci vorrà il
contributo di tutti per riportare il trofeo all'ombra del Castelletto.
Il Palio organizzato dalla Pro Loco è inoltre l'occasione ideale per
incontrare vecchi amici e nuovi arrivati. Una festa per Gemonio e
un'opportunità per grandi e piccoli per mettersi alla prova e riportare in alto i nostri colori.
Referente Rione Mirabella
Emanuele Cogliati
Se qualcuno, ragazzo o adulto, fosse interessato a ciò che
facciamo e volesse collaborare, saremmo lieti di accettarlo;
soprattutto i nuovi cittadini!
Per qualsiasi informazione:
Emanuele Cogliati
Gianni Fumasi
0332.601089
0332.602413
Oppure iscriviti al gruppo Facebook:
Rione Mirabella - Gemonio
• Polentata di carnevale
Come ogni anno (dal 1989!) in Piazza Diaz (Piazzetta dell’Asilo)
la domenica di carnevale ci sarà la classica polentata, con possi-
SEZIONE CACCIATORI
GEMONIO 2011
La Sezione Cacciatori di Gemonio da sempre presente nel nostro Comune, anche se in parte frammentata per motivi di suddivisione di ambiti territoriali di caccia (1 e 2) e di associazionismo venatorio, si trova oggi ad essere unificata nello spirito
di Associazione concepita per aggregare ed unificare persone che vivono una identica passione nell’ambito del proprio territorio e nelle proprie tradizioni.
Dalla attuazione e messa in vigore della Legge Quadro n. 157 del 1992 di fatto tutta la fauna selvatica è stata acquisita come
patrimonio indisponibile dello Stato con possibilità di accesso regolamentata da leggi, norme ed emendamenti Statali e
Regionali.
Questo ha comportato una graduale modificazione nell’intendere e vivere l’attività venatoria.
Il cacciatore “moderno” non è colui che preleva la selvaggina ma diventa gestore del proprio territorio, attore nella attuazione di piani di ripopolamento e di ripristino e mantenimento ambientale; programma e confronta le proprie forme di prelievo
con piani previsti da Norme Regionali, Provinciali e degli Ambiti Territoriali di caccia.
A Gemonio è stata impiantata e viene gestita dai cacciatori una struttura adibita a “voliera a cielo aperto” allo scopo di incrementare animali selvatici stanziali.
Alcuni cacciatori abilitati a forme di caccia di selezione partecipano a tali piani previsti dalle Provincie per mantenere in
equilibrio specie di ungulati presenti nel nostro territorio.
Durante la stagione venatoria a cadenza predefinita alcuni cacciatori della nostra sezione si impegnano ad effettuare immissioni integrative di esemplari di fauna stanziale al fine di non impoverire eccessivamente e contenere la pressione venatoria
sulla specie.
Attività di ripristino di viabilità su sentieri e strade interpoderali da ostacoli naturali vengono all’occorrenza effettuate.
Siamo una Associazione numericamente non enorme ma attiva, ringraziamo pertanto l’Amministrazione Comunale di
Gemonio per lo spazio e l’opportunità dataci su questo giornalino di poterci esprimere.
Si coglie l’occasione per porgere a tutte le Associazioni e da tutti i gemoniesi un augurio di Buone Feste e Felice Anno Nuovo.
Il Presidente Dr. Miglierina T. 0332601881
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N. 9 - Inverno 2011/12
Sono ormai quasi due anni che sono
entrato a far parte del Consiglio Comunale
in qualità di Consigliere di minoranza e
ritengo opportuno e doveroso far conoscere, per primo a chi mi ha eletto, ma, anche
a tutti i gemoniesi, le mie impressioni
riguardanti questa esperienza e le mie opinioni
maturate
nei
confronti
dell’Amministrazione Comunale.
Premesso che mi sono trovato in questa situazione con poca
esperienza, coinvolto in questa
avventura dal gruppo di
“Proposte nuove” con i cui componenti continuo a confrontarmi
e a concordare le posizioni da sostenere di volta in volta in
Consiglio Comunale, ritengo di poter dire, pur con davanti ancora tanta strada da compiere, che ho iniziato a farmi un’opinione
sul modo di operare di questa Amministrazione.
Come prima cosa devo affermare che mi aspettavo qualcosa di
diverso.
Certamente non pensavo che amministrare volesse dire risolvere
tutti i problemi di una comunità.
Ritenevo, però, che l’approccio alle varie questioni fosse più
ragionato, più coinvolgente e che le decisioni fossero frutto di
valutazioni e discussioni (in primo luogo nella maggioranza magari dopo aver sentito e valutato le varie necessità e aspettative della gente) e poi confrontate con la minoranza.
Invece, a mia impressione, è che l’Amministrazione di Gemonio
sia (passatemi il termine) un’amministrazione prettamente
“ragionieristica”: le scelte non sono frutto di priorità ma solo
basate sui “soldi” che a inizio anno si sono previsti in bilancio.
Cerco di spiegarmi meglio: se un cittadino si rivolge al Comune
per dei problemi ad inizio anno, può essere ascoltato e magari
esaudito nelle sue richieste, ma…esaurito il capitolo di spesa,
viene mandato dai dipendenti, i quali si limitano a comunicargli
che non ci sono disponibilità di bilancio…. e viene invitato a
rivolgersi altrove.
Un altro esempio:
la Scuola materna di Gemonio si può definire comunale, infatti la
quasi totalità del Consiglio di amministrazione è nominata dal
Comune.
Anche questa realtà è gestita “ragionieristicamente”.
Il consiglio sembra più interessato a far quadrare il bilancio che
all’educazione dei bambini (nel senso più completo del termine)….
Ancora un altro esempio:
si sta approntando il nuovo P.G.T. (Piano di Governo del
Territorio, lo strumento che sarà alla base della vita del paese
almeno per i prossimi vent’anni): nessuno ne sa niente, non solo
il Consiglio Comunale nella sua totalità ma neppure i Consiglieri
di maggioranza. (figuriamoci quelli di minoranza!)
Inoltre nessuna realtà comunale (cittadini, associazioni, tecnici
operanti sul territorio….) è stata preliminarmente contattata per
sentire delle opinioni, delle idee.
E’vero che l’approvazione del piano è di competenza del
Consiglio Comunale, ma ritengo che uno strumento di tale portata e importanza non possa essere redatto…di nascosto, senza
minimamente ascoltare coloro che ne saranno i fruitori.
Un ultimo esempio:
sono state istituite alcune commissioni consultive: in quella
riguardante la sanità-assistenza-servizi sociali, già l’anno scorso
si era deciso (amministratori concordi) di effettuare un’indagine
conoscitiva sulla popolazione al fine di individuare i soggetti ed
i nuclei famigliari in difficoltà….a tutt’oggi tutto tace. (Forse questa volta non per ragioni economiche, perché non dovrebbe comportare grandi spese, ma più per ragioni… politiche)
E si potrebbe continuare con altri esempi….
Sia ben chiaro, sono a conoscenza dei problemi economici che in
questi tempi affliggono i Comuni (e non solo loro), ma proprio
per questo e a maggior ragione, ritengo che le varie questioni
dovrebbero essere affrontate in un modo diverso, valutando le
possibili soluzioni, non solo con il metro dei “soldi”, ma con maggiore attenzione e maggior vicinanza a quelle che sono le priorità
e le vere necessità del vivere di una comunità.
Elenchiamo alcune delle attività che abbiamo svolto nel 2011, che approfondiremo nel
prossimo numero del nostro notiziario (La
Collina), e alcune considerazioni.
•
Fondo di Solidarietà Anticrisi. Abbiamo
chiesto in Consiglio Comunale di riattivarlo
per i gemoniesi in difficoltà economica.
Proposta respinta dalla Maggioranza perché
nel 2010 nessuno ha avuto i titoli per accedere al bando.
• Consiglio di Amministrazione Scuola Materna. Il Consiglio è
stato nominato il 18 luglio, dopo che i consiglieri proposti dalla
Maggioranza nel mese di marzo (Sindaco, Vice Sindaco, un
Consigliere e la Presidentessa) si sono dimessi. Un forte ritardo che
dimostra una scarsa efficienza dell’Amministrazione comunale nel
gestire il problema asilo.
• Modifica del Piano Regolatore. Di fianco alla Chiesa di San Pietro
la ditta che costruirà il “famoso” centro commerciale ha chiesto di
spostare un tubo del gas che si trova proprio dove sono previsti gli
scavi. Ovviamente abbiamo votato contro, mentre la Maggioranza
ha approvato. Secondo noi, votare contro avrebbe ritardato di molto
i lavori e forse fermato la costruzione.
• PGT. Dopo due nostre richieste di potere visionare la bozza del
Piano di Governo del Territorio di prossima attuazione, il 31/05 il
Comune ci ha risposto che a quella data non erano ancora disponibili documenti. Siamo rimasti sorpresi in quanto i primi incontri tecnici risalgono a marzo 2009 e non è possibile che in due anni non sia
stato prodotto nessun documento visionabile. Abbiamo protestato
in Consiglio Comunale, ma non essendo l’argomento all’ordine del
giorno siamo stati zittiti da Segretario e Sindaco. Ora attendiamo
che il Sindaco convochi per la prima volta la popolazione a PGT
ormai adottato e su cui sarà molto difficile proporre modifiche,
anche se ci proveremo lo stesso. Siamo meravigliati dal fatto che la
liste di minoranza non siano mai state coinvolte in un processo così
delicato e che riguarda l'intera popolazione, non solo la parte che ha
votato il Sindaco. La maggioranza della popolazione ha votato le
altre tre liste, per cui un coinvolgimento di tutti i consiglieri era
doveroso.
• Richiesta informazioni sulla qualità delle acque: analisi svolte in
primavera hanno rilevato nell’acqua dei pozzi di Brenta, oggi immessa nel nostro acquedotto, la presenza di sostanze che derivano dal-
l’agricoltura e di un colorante che ci è stato garantito scompariranno a poco a poco. Per precauzione abbiamo chiesto che i risultati
delle analisi siano sempre pubblicati sul sito internet del Comune.
Lo ribadiamo, perché a oggi (03/11/2011) i risultati non sono ancora
stati pubblicati.
• Unione dei Comuni: il 25 luglio il Consiglio dell’Unione dei
Comuni del Medio Verbano ha posticipato la nostra uscita all’anno
prossimo. Ci chiediamo anzitutto quale sarà l’alternativa visto che
ancora non ci è stata spiegata. Inoltre speriamo che il nostro
Sindaco si attivi subito perché sia presa a breve una decisione definitiva (dentro o fuori, basta telenovele), perché chi ci sta andando
di mezzo è il personale dipendente.
• Fondi per controlli ambientali: dopo la conferma che a Caravate
si bruceranno rifiuti (due anni fa siamo invece stati tacciati di fare
terrorismo proprio dalla lista che oggi ci amministra), sono stati
stanziati su nostra richiesta 5.000 euro per le analisi dell’aria. Il
Sindaco si era impegnato a convocare i Comuni limitrofi per trovare altri fondi, ma non è stato più indetto alcun incontro ufficiale.
Inoltre il Sindaco non convoca la Commissione Ambiente da un
anno! Lo invitiamo perciò a convocare con la massima urgenza i
Sindaci dei Comuni limitrofi e a far partire entro questa primavera i
controlli dell’aria per cui sono stati stanziati i fondi.
• Attività di Gemonio 2010: siamo sempre presenti nelle varie realtà comunali, come il Consiglio della Scuola Materna, la Pro Loco e
le Commissioni. Inoltre collaboriamo attivamente con il Comitato
Ambiente Verbano, attento alle problematiche ambientali
del
nostro
territorio.
Seguiteci
su
Facebook
(Gemonio2010) e sui siti www.comitatoambienteverbano.org e
www.gemonio2010.it.
Potete leggerci inoltre sul nostro notiziario “La Collina” che con il
prossimo numero esce per la quarta volta.
Rileviamo che nel 2011 l’Amministrazione comunale si è mossa
molto meno rispetto all’anno passato quando invece sono state
messe in atto molte iniziative anche grazie alle nostre proposte, a
cui però quest’anno è stato dato poco seguito. Speriamo che il 2012
porti a qualcosa di più concreto perché l’elenco delle promesse elettorali, ricordiamo alla Maggioranza, è molto lungo.
Auguri quindi di buon lavoro all’Amministrazione e un felice anno
nuovo a tutta la comunità gemoniese.
Gruppo Gemonio 2010
Paolo Clarà e Gregorio Arioli
Teodoro Mancini
– capogruppo “Proposte Nuove”
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N. 9 - Inverno 2011/12
Le questioni che in questo periodo sono oggetto della massima considerazione da parte nostra, sono quelle
all’ordine del giorno dell’agenda politica della nostra amministrazione comunale e degli organismi competenti che suscitano notevole interesse nell’opinione pubblica. Si tratta, infatti, di temi sensibili come l’ambiente:
cementificio-rifiuti; territorio: P.G.T. (Piano Governo del Territorio); infanzia: asilo.
Noi riteniamo che, almeno per quelle che condizioneranno il futuro del nostro paese, le decisioni finali debbano rappresentare la sintesi di un serio confronto con i cittadini.
Le Amministrazioni passano i cittadini restano con le conseguenze delle decisioni adottate.
A mb i e n t e : I l C e me n t i f i ci o e i Ri f i u t i
E’ bene ricordare che le istituzioni competenti (Regione, Provincia, Comuni), omettendo qualsiasi forma di
trasparenza e informazione verso cittadini, hanno rilasciato regolare autorizzazione alla “Colacem” di bruciare combustibili derivati da rifiuti (CDR). La tenacia di alcuni cittadini, nel procurarsi la relativa documentazione, ha, infatti, consentito alle popolazioni interessate di essere informate delle decisioni prese. Per dare alle
suddette popolazioni la possibilità di organizzarsi e seguire con partecipazione la trasformazione in atto, dell’impianto di combustione del cementificio, si è costituito un Comitato di cittadini. Chiunque fosse interessato può iscriversi: h t t p : //www. co mi t a t o a mb i e n t e v e r b a n o . o r g
Per quanto ci riguarda la questione rifiuti, non è riducibile a un’inconcludente dichiarazione: favorevoli o contrari. E’ un argomento che va affrontato con senso di responsabilità e senza fare demagogia. Per noi il problema dello smaltimento dei rifiuti non è “dove smaltire” ma “come smaltire”: il dove potrebbe essere qualunque
luogo, il come deve essere necessariamente rispettoso dell’ambiente ma soprattutto della salute dei cittadini.
Non siamo pregiudizialmente contrari che il cementificio bruci CDR. L’alternativa sarebbe la costruzione di un
altro impianto sul nostro territorio. Siamo assolutamente contrari invece se ciò dovesse diventare business
per le società addette allo smaltimento e per i gestori degli impianti. Consideriamo indispensabile che ai cittadini – mediante lettura diretta e immediata - siano fornite tutte le informazioni inerenti ai processi di combustione (cosa esce dal camino) e riteniamo che il notevole abbattimento dei costi per lo smaltimento non
dovrà diventare “utile” per le società coinvolte bensì portare una riduzione della bolletta a carico dei cittadini.
Te r r i t o r i o : P G T ( P i a n o d i G o ve r n o d e l Te r r i t o r i o )
Il Piano di Governo del territorio (ex piano regolatore) rappresenta lo strumento che determinerà lo sviluppo
urbanistico futuro di tutti i Comuni d’Italia, quindi anche il nostro. L’abusivismo edilizio, un cancro, e l’imponente cementificazione del suolo nazionale degli ultimi decenni, autorizzata dai piani regolatori comunali, con
occhio rivolto più all’interesse delle immobiliari e ai bilanci dei comuni piuttosto che a tutelare il territorio,
sono considerati come causa principale, complici gli eventi atmosferici, del dissesto idro-geologico del territorio italiano. E’ necessario, quindi, riconsiderare il tipo di sviluppo urbanistico. Occorre, in primo luogo, considerare fondamentale la partecipazione dei cittadini alla determinazione del piano edificatorio e in secondo
luogo che l’edificazione futura si realizzi costruendo il nuovo in sostituzione del vecchio, senza aumento di
volumi.
L’ i n f a n z i a : A s i l o
La scuola materna di Gemonio è senza dubbio tra le più qualificate della nostra zona. Si avvale di un corpo
docente di prim'ordine la cui professionalità compensa ampiamente qualche piccola carenza logistica dovuta
essenzialmente alla data di nascita dello stabile. Ultimamente però, ragioni economiche, organizzative e politiche, stanno determinando momenti di tensione tra insegnati e Consiglio di AmministrazioneAmministrazione Comunale.
E’ comprensibile che in tempi di magra economica, assicurare l’equilibrio di bilancio all’ente non è cosa facile. Quindi, accertate le entrate, non sono da escludere provvedimenti – anche di riorganizzazione del lavoro
dei dipendenti – finalizzati al contenimento dei costi di gestione. Tali provvedimenti però, se necessari,
dovranno essere assunti esclusivamente mediante il faticoso metodo della condivisione e la concertazione tra
le parti. Non deve sfuggire come il perdurare del clima di tensione andrebbe a ledere soprattutto la serenità
dei dipendenti con conseguente rischio di pesanti ricadute sul buon funzionamento della scuola materna.
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Auguri di Buone Feste a Voi e alle Vostre Famiglie.
P a r t i t o D e mo cr a t i co
C i r co l o d i G e mo n i o
[email protected]
Il Direttivo: Alessia Chiesa (Segretario).
Francesco Riva; Rita Martinoia; Piero Martinoia; Angelina Strambi; Rosario Finali; Carlo Pili (Consiglieri)
Mario De Angelis (Tesoriere).
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Le infinite polemiche che vengono messe in atto pressoché ogni giorno ed a più livelli per indebolire il nostro movimento non potranno né scalfire né intralciare il nostro
cammino ed i nostri progetti.
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Mai come in questo periodo di crisi economica, politica, occupazionale ed imprenditoriale dobbiamo continuare ad impegnarci e lavorare per ribadire e confermare che
al centro della nostra azione politica ci sono le persone che vivono nel nostro territorio.
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N. 9 - Inverno 2011/12
Per le nostre realtà Comunali pochi se ne sono accorti (o preferiscono sorvolare) che nelle manovre finanziarie approvate tra luglio e settembre sono stati inseriti i criteri che vedono premiati i Comuni virtuosi.
I Comuni che ben amministrano subiscono meno tagli e quindi non hanno la necessità di aumentare le
tasse ai propri cittadini; si premia così chi spende in maniera oculata i soldi pubblici.
A conferma di questo e solamente grazie alla volontà ed all’impegno della Lega Nord sono entrati nelle
casse del nostro Comune in data 31/10/2011 un contributo di €170.000 che verranno destinati ed impiegati alla completa ristrutturazione del piazzale e del sottostante Salone Comunale, un ulteriore contributo di
€30.000 che è stato destinato ad interventi di messa in sicurezza delle Scuole Medie.
Tutto questo ancora grazie al nostro concittadino, On. Umberto Bossi, ai Parlamentari del nostro movimento politico, ai Consiglieri ed Assessori del nostro Comune sempre attivi nel garantire e nel tutelare il
bene del nostro paese.
Nelle serate trascorse presso la nostra Sede di Gemonio, nel continuo confronto tra noi che rappresentiamo una parte del Gruppo Consigliare di maggioranza nascono idee e si sviluppano progetti che diventano
poi realtà per il nostro paese.
La coesione e la condivisione di progettualità politiche ed ideative sono parte integrante del nostro
metodo di lavoro che non offre eccessivo spazio a divagazioni soggettive ed isolate.
Così si è verificato con l’idea di dotare Gemonio di apparecchi DEA (defibrillatori esterni semiautomatici) e di abilitare un numero di persone al loro utilizzo ed impiego.
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Questo progetto che è poi stato portato a conoscenza e condivisione con tutti i componenti della nostra
Amministrazione, presentato a tutte le Associazioni e verrà realizzato a breve.
Valutata l’importanza e la reale utilità pratica per tutti i cittadini Gemonio si farà interprete e promotore
di questo progetto anche in altri Comuni ed Enti Locali.
Sono per altro già iniziati i lavori di costruzione e realizzazione della nuova rotatoria stradale sita in
Via Verdi (incrocio con Via Castelli) allo scopo di rendere più sicura e fluida la viabilità stradale in uscita
dal paese.
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Questa importante opera viene interamente finanziata e coperta a costo zero per il nostro Comune per
volontà ed impegno di componenti politici della Lega Nord.
Nell’ottica di migliorarsi sempre di poter operare al meglio ed in modo proficuo per la nostra gente ed il
nostro territorio siamo sempre disponibili al colloquio ed al confronto con tutte le persone che desiderano incontrarci e vogliano entrare a far parte del Nostro Movimento, in ogni momento e sempre presenti il
lunedì sera dalle ore 21,00 presso la nostra Sede in Gemonio.
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Questa importante opera viene interamente finanziata e coperta a costo zero per il nostro Comune per
volontà ed impegno di componenti politici della Lega Nord.
Un sentito ringraziamento alla Amministrazione Comunale per lo spazio a noi riservato in questo giornalino.
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Un sincero augurio di Buon Natale e Felice 2012 a tutti.
P.S. iniziative isolate al fine di strumentalizzare ricorrenze Civili a carattere Nazionale come la data del 4
Novembre che sono essenza e sintesi del nostro passato ci trovano in assoluto disaccordo.
L’impegno che noi abbiamo assunto nei confronti dei nostri concittadini è quello di presenziare e condividere ricorrenze e manifestazioni nel nostro Comune e non altrove.
Con saluti e riverenze Ministeriali non si offrono servizi e non si costruiscono opere utili ai gemoniesi.
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N. 9 - Inverno 2011/12
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GRANDI EVENTI
In questi tempi il Governo ha
preso delle decisioni che incideranno sulla gestione amministrativa dei Comuni d’Italia.
Ci riferiamo all’attuazione dei
seguenti provvedimenti:
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In assenza di serie controriforme legislative e norme di funzionalità, si impone la presenza di uffici nelle varie realtà.
Anche qui grande confusione.
Prima proposta: norma di accorpamento dei comuni sotto
i 1000 abitanti in mega comuni di 5000 unità; seconda proposta: solo accorpamenti dei servizi, gestione che in parecchi casi si sovrappone alle esistenti “Comunità Montane”.
Tutto questo in funzione di un risparmio di spese. Quali e
in che entità? Non si sà.
1. attuazione del “decentramento” amministrativa
che và sotto la voce federalismo;
2. accorpamento dei piccoli comuni con popolazione
inferiore ai 1000 abitanti che particolarmente interessa la Valcuvia ed il luinese;
3. minacciata abolizione delle PROVINCIE, il tutto
7. ABOLIZIONE DELLE PROVINCIE
generalizzato al risparmio delle spese folli del
L’anacronistico progetto di abolizione delle Provincie è
bilancio dello Stato e delle Regioni.
Alcuni argomenti andranno trattati singolarmente e sui
quali esprimeremo i nostri fondati dubbi e dissensi.
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che rende difficile la vita alle imprese ed ai cittadini, crearono un deleterio sistema amministrativo, che, unitamente
a leggi sbagliate riguardanti l’assetto comunale, portarono,
e lo si vede, alla indispensabilità di una organizzazione
amministrativa per piccoli e grandi comuni.
1. DECENTRAMENTO AMMINISTRATIVO
I punti proposti sono 9, ma esamineremo sinteticamente
quelli sui quali non condividiamo il contenuto.
Cronologicamente:
2. Punto n. 4 – Nel 2014 arriverà l’I.M.U.
Imposta Municipale propria;
3. Punto n. 5 – Tassa sul Turismo di Euro 5 a persona;
4. Punto n. 6 – Tassa di scopo per realizzare infrastrutture;
5. Punto n. 9 – Lotta all’evasione fiscale che prevede
la compartecipazione dei Comuni del 50% dei recuperi.
Sinteticamente diamo un giudizio sui provvedimenti
adottati ed elencati.
Se in linea di massima si può essere d’accordo, i contenuti dei punti trattati ci trova decisamente contrari
alle norme: n. 4 per la fumosità della norma; n. 5 non
si possono penalizzare oltre misura i turisti che sono
una fonte impostante per le risorse nazionali; n. 6 –
essendo materia assai “volatile” serve assolutamente
un “organo di controllo” tipo una “Corte dei Conti”
provinciale che effettivamente sovrintenda alle verifiche contabili e di indirizzo che non siano la riesumazione dei pallidi “CO.RE.CO” che tutto controllava e
tutto passava; n. 9 – assolutamente contrari perché
non è possibile trasformare i Comuni in RUFFIANI
degli inefficienti uffici statali che controllano i soliti
noti. Per quanto riguarda i punti previsti per il 2014
rimaniamo scettici. In Italia un governo fa un altro
subito dopo disfa.
6. ACCORPAMENTO DEI PICCOLI COMUNI
La Provincia di Varese è nata nel 1927 a seguito della separazione del nostro territorio dalla Provincia di Como. La
costituzione della nuova Provincia aveva previsto anche
l’accorpamento di piccoli Comuni, con la conseguente
creazioni di Amministrazioni più vaste. Tutto funzionò
sino al 1945. I nuovi orizzonti costituzionali diedero la possibilità alle varie comunità minori (poi cresciute amministrativamente) di formare il proprio comune dotato di una
propria amministrazione. Il degrado delle amministrazione
statale e regionale, la demenziale burocrazia asfissiante
fuori dal tempo. Le Provincie nacquero con l’Unità d’Italia,
fanno parte del patrimonio culturale, amministrativo e
politivo del territorio nazionale. L’assurdo decreto di soppressione per ragioni di “bottega” rappresentante bricciole
di risparmio di fronte al “profondo rosso” del disavanzo
statale unitamente allo spreco di denaro pubblico da parte
delle “Regioni”, enti brutta copia del governo di Roma,
amministrativamente inutili, ufficio di collocamento dei
“trombati” alle elezioni nazionali. Ma vogliamo evidenziare la “perla” del provvedimento: la ventilata soppressione
delle Provincie di TRIESTE e GORIZIA oggi soli baluardo
alla slavizzazione “territori redenti” che costarono la vita a
600.000 morti nella guerra 15-18, tutto questo quanto pomposamente si festeggia il 150° dell’Unità!
CONCLUSIONE
Tutto quanto scritto evidenzia il dissenso ai provvedimenti
governativi. Per non essere catalogati nel numero dei parolai dissenzienti, qui di seguito elenchiamo alcune nostre
proposte:
1. abolizione delle Regioni a Statuto Speciale ed
Ordinario, ormai inutili dopo il decentramento, trasformandole in Associazioni di Provincie a costo
zero;
2. abolizione delle “Comunità Montane” ridotte a
doppioni rispetto alle normative sull’accorpamento dei servizi tra Comuni;
3. reale taglio ai benefici delle “casta” romana e regionale e dei privilegi istituzionali agli ex di alto rango;
4. “mobilità” per i burocrati nazionali, regionali e
comunali che rendono la vita difficile a tutti.
P.G.T. DI GEMONIO
Concludiamo questo intervento che esula dai canoni normali di proposte amministrative sempre trattate, proponendo all’Amministrazione Comunale di Gemonio una
nostra proposta di istituzione (come avvenuto con altri
Sindaci) di una “Commissione Urbanstica” a carattere temporaneo composta da tecnici del paese, che GRATUITAMENTE collabora con gli estensori del P.G.T. e dell’Ufficio
Tecnico Comunale alla formazione del piano, in previsione
anche della nuova legge regionale sull’edilizia ora in elaborazione.
Concludiamo augurando
BUONE FESTE a tutti i Gemoniesi.
Carlo Visconti
N. 9 - Inverno 2011/12
UR CINEMA DE GIMON
Ur paes prim in Valcuvia per fabrich, cumere, scool
e beleza el gheva ul so “cinema”.
L’eva metù due a des ghè la ex “Carnavali”.
Li even tut prad, gheva de frunt la tesitura
“Radice” (in coe condumini) e ur cinema
l’eva metu in mez.
Un capanun cun denanz l’ingres e ur lucal de
pruieziun al prim pian. L’eva gesti del la “Società
Opraia”. In ul lucal se proietavan pediculo dul temp,
se faseven vegni cumpagni teatrai (me ricordi una
recita de la “Cavalleria Rusticana” in prosa)
se faseven manifestaziun in di ricurenz patriotich.
Un ricord particular l’è quel de la “befana Fascista”
che se tegneva cun la partecipaziun dul Pudestà e
dul Segretari pulitich del PNF e tanta gent
a vedee recitaa e premiaa i fieu di scool.
I premi even mia sufistica cume che de ades,
cinsisteven in un panetunin de due ti e mez, un
quaderno o duu, un lapis de la Ditta “Castelli” tut
bianch, scrit in bleu e verd, cerc triculor in testa.
A lora l’eva già un quai cos.
Un ann in un “saggio folcloristico” particolar,
cun alter tre tusan (u mai capi perché han cata feu
l’unic masc propri mi) aveven cumbinà
una cuposiziun de roos par faa un balet.
Un grand suces.
Me ricordi pù che premi avevum vinciù.
Me ricordi però al al carneva de Intra sevum rivà
segunt dopo un grup lucal vesti de suldà.
Anche li un premi, bambul per tuc.
U reclamà cume masc du la cumpagnia e man dai
una automobil, bela, culorada che faseva un figurun.
Ul cinema l’è nai inanz fin dopo la guera.
In ultim ul bigliet el se pagava 5 franch, posto
unico. Me ricordi duu titul de film: “Aldebaran” de
guera e “la Mummia” con Boris Karlof.
De scapaa.
Per furtuna prima dul film greve i cartun dul
Topolino. Peu tut fini per fa post al prugne.
Ul cinema l’è stai vendu e asurbi de la fabrica e
lunica roba che se ved in camò
l’è una part de la scrita “CINEMA DI …” insegna
che ha resistù ai tempi e a la pitura moderna.
Se pensa cun nostalgia ai temp pasà
perché ghe pasà anca la giuvineza.
Però l’è giust ricurda.
Carlo Visconti
AVVISO
Lʼ Assessorato alle Politiche Sociali a mezzo
della Commissione Comunale Sanità,
Assistenza, Servizi Sociali ed Ecologia:
per migliorare i servizi erogati e per offrire
alla popolazione una sempre migliore condizione di benessere globale,
CERCA
PERSONE VOLENTEROSE E CAPACI
per offrire del tempo a servizio di compaesani con qualche difficoltà in più…
Per dare una mano, non serve avere grandi
doti, basta solo un poʼ del tuo tempo:
ad esempio servono sempre…
• autisti per il trasporto di persone che hanno
bisogno di cure mediche;
• autisti per lʼaccompagnamento di anziani
nei supermarket limitrofi;
• autisti per il trasporto in farmacia;
• persone che si prestino a fare la spesa alle
persone anziane che non si possono muovere da casa;
• infermieri e/o OSS volontari per la misurazione della pressione;
• persone che possano anche solo passare
qualche ora a fare compagnia in casa di
persone sole.
E altri incarichi a cui ognuno di noi può servire a seconda delle proprie capacità e titoli.
Per accogliere le vostre gentili candidature è stato istituito uno sportello che sarà
aperto il GIOVEDÌ dalle 17 alle 18 nel
Palazzo Comunale, in cui sarà possibile
richiedere tutte le informazioni del caso.
Certi di una vostra collaborazione, vi ringraziamo anticipatamente.
“Un grand'uomo riceve sempre l'aiuto di tutti
perché ha il dono di ricavare qualcosa di buono
da tutto e da tutti” (J.R.)
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N. 9 - Inverno 2011/12
AVVISO
PROROGA CARTA IDENTITA’
CON L’ART. 31 DEL DECRETO LEGGE 25.06.2008 N. 112 LA VALIDITA’ TEMPORALE DELLA CARTA IDENTITA’, GIA’ DI 5
ANNI, E’ STATA ELEVATA A 10 ANNI. LA PREFETTURA DI VARESE HA COMUNICATO CHE SI STANNO VERIFICANDO
MOLTEPLICI CASI DI NON RICONOSCIMENTO DA PARTE DI ALCUNE AUTORITA’ DI FRONTIERA DELLA PROCEDURA
DI PROROGA DELLA CARTA IDENTITA’, MEDIANTE TIMBRO APPOSTO DAGLI UFFICI COMUNALI. SI CONSIGLIA, A CHI
VOLESSE UTILIZZARLA PER L’ESPATRIO ALL’ESTERO, DI CHIEDERE IL RILASCIO DI UNA NUOVA CARTA IDENTITA’.
PASSAPORTO ELETTRONICO
l Ministero dell’Interno in collaborazione con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ha realizzato, in via sperimentale , un
sistema informatico denominato “Agenda Passaporto”, che agevola il cittadino nello svolgimento di tutti quegli adempimenti
correlati con il rilascio del passaporto elettronico.
A tale riguardo è stato progettato un calendario / agenda elettronico gestito direttamente dalla Questura di Varese, con la collaborazione degli UFFICI DEMOGRAFICI dei Comuni, in quanto già predisposti al ricevimento, presso i loro sportelli, delle
domande di rilascio di passaporto. Presso l’Ufficio Anagrafe è possibile prenotare l’appuntamento per il rilascio del passaporto elettronico.
REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA
DEI FUNGHI EPIGEI
L’Amministrazione Comunale con Deliberazione n. 26 del 26.07.2010, ha approvato il RE G O L A M E N T O P E R L A R A C C O L TA D E I F UN G H I E P I G E I , predisposto dalla Comunità Montana Valli del Verbano. Il suddetto Regolamento è vigente su tutto
il territorio dei Comuni associati. Di seguito si elencano le varie casistiche:
•
Raccolta gratuita per i residenti sul territorio dei Comuni delle Valli del Verbano;
•
Raccolta previo versamento annuo di € 30,00 per i residenti sul territorio dei Comuni che NON hanno
aderito al regolamento;
•
Raccolta gratuita per i ragazzi al di sotto dei 14 anni (residenti e non)
ATTENZIONE : il limite giornaliero pro capite consentito è determinato in 3 kg.
IL COMUNE DI GEMONIO TI INFORMA CON UN SMS
L’Amministrazione Comunale di Gemonio è lieta di comunicarti l’avvenuta attivazione del servizio di informazione tramite
SMS, con il quale si prefigge l’obiettivo di informare tutti i suoi cittadini in merito ad eventi, manifestazioni, avvisi di pubblica utilità o di emergenza con l’immediatezza e l’efficienza tipica dei nuovi mezzi di comunicazione.
L’iniziativa, avviata circa un mese fa, ha riscosso un notevole successo, come testimoniano le numerosissime adesioni sin ora
pervenute presso gli uffici comunali.
L’Amministrazione, nel ringraziare tutti i cittadini che hanno già aderito al servizio SMS, invita tutti coloro i quali non lo avessero ancora fatto a valutarne l’opportunità compilando la relativa modulistica, con la quale sarà possibile sottoscrivere anche
il servizio informativo complementare via e-mail istituito dalla Commissione Cultura/Biblioteca e dalla Pro Loco di Gemonio.
L’adesione ai suddetti servizi è volontaria, gratuita e disciplinata nel rispetto delle vigenti normative di legge in merito alla tutela della privacy.
Il Consigliere Delegato
C l a u d i a F a n t on i
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N. 9 - Inverno 2011/12
UFFICIO ANAGRAFE
SITUAZIONE ALLA DATA DEL 31.10.2011
Popolazione alla data del 31.10.2010
Nati
Morti
Emigrati
Immigrati
Cittadini comunitari iscritti in anagrafe
Cittadini extracomunitari iscritti in anagrafe
Famiglie
Matrimoni
di cui religiosi n. 9 - civili n. 4
n.2918
n. 41
n. 25
n. 169
n. 178
n. 57
n. 239
n.1206
n. 13
CITTADINI COMUNITARI RESIDENTI
SUDDIVISI PER NAZIONALITÀ
Austria
Belgio
Finlandia
Francia
Polonia
Repubblica Ceca
n.
n.
n.
n.
n.
n.
1
2
1
3
6
2
Paesi Bassi
Gran Bretagna
Germania
Bulgaria
Lussemburgo
Romania
n.
n.
n.
n.
n.
n.
2
3
13
3
1
20
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
n.
2
1
1
1
2
4
23
5
4
1
4
5
2
CITTADINI EXTRACOMUNITARI RESIDENTI
SUDDIVISI PER NAZIONALITÀ
Albania
Serbia
Ucraina
Svizzera
Costa d’Avorio
Marocco
Senegal
Egitto
El Salvador
U.S.A
Cuba
Ecuador
Etiopia
n. 35
n. 7
n. 6
n. 2
n. 3
n.105
n. 2
n. 4
n. 3
n. 3
n. 1
n. 11
n. 5
Moldava
Pakistan
Macedonia
Sierra Leone
Ghana
Sri Lanka
Tunisia
Brasile
Filippine
Colombia
Perù
Burkina Faso
Cina
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N. 9 - Inverno 2011/12
AMBULATORI COMUNALI
Dott.ssa TIZIANA COTTI (Medico di Base)
Riceve su appuntamento - Tel. 0332.610311
LUNEDÌ
MARTEDÌ
09.00 / 12.30
MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
09.00 / 12.30
VENERDÌ
14.00 / 19.00
14.00 / 17.30
14.00 / 18.30
Dott. SALVATORE LA SALA (Medico di Base)
Tel. 0332.601024 - 348.2461305
LUNEDÌ
MARTEDÌ
10.30 / 11.30 appuntamento
09.00 / 10.00 appuntamento
18.30 / 19.00 appuntamento
11.00 / 12.00 appuntamento
11.00 / 12.00 appuntamento
11.00 / 12.00 appuntamento
18.30 / 19.00 appuntamento
MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
VENERDÌ
11.30 / 12.30 libera affluenza
10.00 / 11.00 libera affluenza
19.00 / 19.30 libera affluenza
12.00 / 13.00 appuntamento
12.00 / 13.00 appuntamento
12.00 / 13.00 libera affluenza
19.00 / 19.30 libera affluenza
DOTT. MARZULLO (Pediatra di base)
Riceve su appuntamento - Tel. 0332.604216
LUNEDÌ
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
VENERDÌ
09.00 / 12.00
15.00 / 18.00
09.00 / 12.00
15.00 / 18.00
09.00 / 12.00
Ambulatorio prevenzione tumori al seno
Per appuntamenti: Tel. 0332.617065
MERCOLEDÌ 16.45 / 18.00 un mercoledì al mese
Ambulatorio prevenzione tumori alla pelle
Per appuntamenti: Tel. 0332.617065
SABATO
09.00 / 11.00 un sabato al mese
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N. 9 - Inverno 2011/12
IL CONSIGLIO COMUNALE
(in carica dal 30/03/2010)
FABIO FELLI - Sindaco
Maggioranza:
ROMANO PIVA
Vice Sindaco ed Assessore
con delega ai Servizi Sportivi
Tempo Libero e Problematiche
Giovanili
CINZIA VILLA
Assessore con delega
alla semplificazione e
individuazione dei livelli ottimali
di Gestione dei Servizi
RICCARDO CONTINI
Assessore Esterno con Delega
al Bilancio
Minoranza:
ADRIANO CARINI
PAOLO CLARÀ
ALBERTO MAILLI
TEODORO MANCINI
LISTA
LISTA
LISTA
LISTA
“Gemonio 2010
“Gemonio 2010
“Uniti e Presenti”
“Proposte Nuove”
CLAUDIO BODINI
Consigliere Comunale con
delega alla Protezione Civile
e Manutenzione Territorio
MONICA CAMPANERUT
Consigliere Comunale con
delega alla Cultura
CLAUDIA FANTONI
Consigliere Comunale con delega
alla Pubblica Istruzione
DARIO FRATTINI
Consigliere Comunale con
delega alle Politiche Sociali
TIZIANO MIGLIERINA
Consigliere Comunale
SALVATORE PALAZZO
Consigliere comunale con delega
ai rapporti con le associazioni
Il Sindaco, gli Assessori e i Consiglieri Comunali di Maggioranza ricevono i cittadini presso la Sede Comunale su appuntamento.
Per maggiori informazioni contattare lʼUfficio Segreteria (tel. 0332/617064, e-mail [email protected]).
COMUNE DI GEMONIO - ORARI APERTURA UFFICI
UFFICIO ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE E PROTOCOLLO
0332/617065 - [email protected]
UFFICIO CONTRATTI e TRIBUTI
0332/617068 - [email protected]
UFFICIO POLIZIA LOCALE
0332/617067 - [email protected]
MARTEDI
GIOVEDI
SABATO
17.00 / 18.00
10.30 / 12.00
10.00 / 12.00
17.00 / 18.00
solo i sabati con data dispari
UFFICIO RAGIONERIA
0332/617063 - [email protected]
ACQUEDOTTO
tel. 0332 601501
Comune di Gemonio
UFFICIO SEGRETERIA
0332/617064 - [email protected]
LUNEDI
MARTEDI
MERCOLEDI
GIOVEDI
VENERDI
SABATO
10.30 / 12.30
10.30 / 12.30
10.30 / 12.30
10.30 / 12.30
10.30 / 12.30
10.00 / 12.00
SABATO
10.00 / 12.00 SPORTELLO I.C.I.
solo maggio / giugno e novembre /dicembre
ASSISTENTE SOCIALE presso COMUNE
previo appuntamento al 0332 601501
17.00 / 18.00
CIMITERO COMUNALE
Orari apertura
17.00 / 18.00
solo uff. anagrafe, stato civile,
protocollo ed elettorale
dal 1 aprile al 31 ottobre:
8.00 / 19.00
dal 1 novembre al 31 marzo: 8.00 / 17.00
112
numero UNICO gratuito per TUTTE le EMERGENZE:
UFFICIO TECNICO
0332/617066 - [email protected]
MARTEDI
MERCOLEDI
GIOVEDI
VENERDI
11.00 / 12.00 17.00 / 18.00
11.00 / 12.00
17.00 / 18.00
11.00 / 12.00
carabinieri
polizia locale
polizia di stato
soccorso sanitario
vigili del fuoco
protezione civile regionale
GAS METANO
S.I.ME. S.p.A. via Oberdan n. 5, 21033 Cittiglio (VA) Tel. 0332. 604874
Orari apertura: LUNEDI’ 9.00 / 12.30
GIOVEDÌ 9.00 / 12.30
ATTENZIONE: IL PRESENTE FOGLIO CON ORARI E NUMERI UTILI, SOSTITUISCE IL RETRO DEL CALENDARIO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA.
24
N. 9 - Inverno 2011/12
COMUNE DI GEMONIO
COMUNE DI GEMONIO
CALENDARIO
DEGLI
EVENTI
CALENDARIO DEGLI EVENTI
Vengono qui riportate le date delle iniziative in programma nel nostro paese per il 2012 organizzate dalle varie
associazioni operanti sul territorio comunale, che ci sono state comunicate durante la riunione del 25.11.2011.
Si tenga conto che si tratta di date provvisorie, che possono essere soggette a variazioni.
MESE
GIORNI
GENNAIO
INIZIATIVA
LUOGO
ASSOCIAZIONE PROPONENTE
Serate danzanti al Venerdì
fino al 30 Marzo.
Riprenderanno il 14 Settembre.
Sala Polivalente
C. Soc. Ricreativo Anziani Gemonio
FEBBRAIO
17
12
17 - ore 14.00
17
19
19
21
Assemblea Ordinaria dei Soci
Pranzo
Festa di Carnevale
Serata danzante di Carnevale
Polenta da asporto di Carnevale
Carnevale Gemoniese
Pranzo di Carnevale della Terza Età
Sala Cons. Comunale
Sala Polivalente
Scuola Mat. G. Corda
Parco delle Feste
P.zza Diaz
Centro Polivalente
Sala Polivalente
Pro Loco
Centro Aiuto alla Vita
Scuola Mat. G. Corda
C. Soc. Ricreativo Anziani Gemonio
C. Soc. Ricreativo Anziani Gemonio
Pro Loco
C. Soc. Ricreativo Anziani Gemonio
MARZO
3
18
19
25
Assemblea dei Soci
Pranzo
Tortelli di San Giuseppe
Gara di Mountain Bike
Sala Polivalente
Sala Polivalente
Parco Feste
Centro Sportivo
C. Soc. Ricreativo Anziani Gemonio
Gemonio Donne
C. Soc. Ricreativo Anziani Gemonio
25
25
dall’1 al 31
Pranzo
Banda
Apertura Chiesa S. Pietro con
servizio custodia
Banda
Sala Polivalente
Parco Feste
Chiesa di S. Pietro
Gruppo Farina
Corpo Musicale Gemoniese
Pro Loco
Festa dei Cortili con Sagra dell’Aspargo
Parco Feste
P. Feste - C. di Calcio
APRILE
MAGGIO
1
12/13
18/19
20
27
GIUGNO
dal’1 al 30
2
3
5
9/23
dal 15
29
30
Tutti i Lunedì
LUGLIO
dall’1 al 31
1
7
15
21/22/28/29
AGOSTO
dall’1 al 31
25
Motoclub Gemonio in Rock VI°
2° Moto Incontro Fed.Mot.It.
Alborellata
Pranzo
Apertura Chiesa di S. Pietro con
servizio custodia
Banda
Gita in Val Loana
Mostra Fotografica
Torneo di Tennis
Torneo di Bocce
Concerto San Pietro
Festa Lega Nord
Banda
Pizza sotto le stelle
Apertura Chiesa di S. Pietro con
servizio custodia
Festa Lega Nord
Festa Gastronomica con Musica
Torneo di calcetto
Festa Democratica
Parco Feste
Sala Polivalente
Municipio
Pro Loco, Amm.Comunali e altri c. Gemoniesi
Corpo Musicale Gemoniese
Volontari Antincendio Proloco
Moto Club Gemonio
Pro Loco con Moto Club
C. Soc. Ricreativo Anziani Gemonio
Corpo Musicale Gemoniese
Pro Loco
Alpeggio di Scaredi
Museo Bodini
Campi da Tennis
Parco Feste
Chiesa San Pietro
Parco Feste
Corpo Musicale Gemoniese
Pro Loco
Pro Loco
Tennis Club Gemonio
C. Soc. Ricreativo Anziani Gemonio
Pro Loco
Lega Nord
Corpo Musicale Gemoniese
P.zza Vittoria
Pro Loco, Amm.Comunali e altri c. Gemoniesi
Pro Loco
Parco Feste
Centro Polivalente
Campo sportivo
Parco Feste
Lega Nord
Pro Loco
Laveno Calcio
Partito Democratico
Pro Loco
Apertura Chiesa di S. Pietro con
servizio custodia
Festa In Piazza
Pro Loco, Amm.Comunali e altri c. Gemoniesi
SETTEMBRE
23
30
OTTOBRE
14
14
14
24
NOVEMBRE
4
Camminata sul sentiero Cadorna
Apertura Chiesa di S. Pietro con
servizio custodia
Castagnata
3° Sagra della Polenta
FestaSociale
Castagnata
Pranzo
Banda
Sentiero Cadorna
Pro Loco
Pro Loco
Rione S. Pietro
Centro Polivalente
Giardino Municipio
Parco Feste
Rione S. Pietro
Pro Loco
Gruppo Alpini
C. Soc. Ricreativo Anziani Gemonio
DICEMBRE
1
9
Concerto
Pranzo di Natale della Terza Età
Palestra Comunale
Sala Polivalente
30
Capodanno
Concerti di Gala
Manifestazione del Natale
Presepe Artistico
Sala Polivalente
Palestra Comunale
P.zza Vittoria
Chiesa di S. Pietro
Corpo Musicale Gemoniese
C. Soc. Ricreativo Anziani Gemonio
C. Soc. Ricreativo Anziani Gemonio
C. Soc. Ricreativo Anziani Gemonio
Corpo Musicale Gemoniese
Pro Loco
Pro Loco