Introduzione MeTallIC Color VerNICI MeTallIzzaTe
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Introduzione MeTallIC Color VerNICI MeTallIzzaTe
Introduzione Vernici metallizzate Su cortesia di Merck Pigmenti metallici Vernici Metallizzate Pigmenti ad assorbimento Apparenza Oggi le finiture ad effetto giocano un ruolo dominante in molte applicazioni poichè rendono un oggetto particolarmente attraente. A differenza dei colori pastello convenzionali, le finiture ad effetto cambiano il loro aspetto con l’angolo di osservazione e le condizioni di illuminazione. Le finiture ad interferenza mostrano non solo un cambio di luminosità a seconda dell’angolo di osservazione, ma anche un cambio di cromaticità e di tono. Gli ultimi sviluppi riguardano speciali pigmenti che creano un effetto di scintillio quando le condizioni di illuminazione passano dalla luce solare al cielo coperto. Vernici Metallic Color Metallizzate Pigmenti ad interferenza Proprietà fisiche Valutazione visiva delle vernici ad effetto Poichè le finiture metallizzate mostrano un cambio di luminosità con angoli diversi di osservazione, il campione deve essere ruotato per creare lo stesso effetto durante la valutazione visiva. Questo effetto è anche detto „flop chiaro-scuro“. Più le variazioni di luminosità tra gli angoli di osservazione sono grandi e più accentuati diventano i contorni di un oggetto. Al fine di osservare il cambio di colore delle finiture ad interferenza, il pannello dovrebbe essere mosso per aumentare o diminuire l’angolo di incidenza della luce. Servizio Tecnico Valutazione visiva di vernici metallizzate tradizionali Valutazione visiva delle vernici ad effetto con cambio di colore 95 Indice BYK-Gardner GmbH • Lausitzer Strasse 8 • 82538 Geretsried • Germany • Tel +49 8171 3493-0 • Fax +49 8171 3493-140 Misurazione strumentale delle vernici ad effetto Negli ultimi anni una nuova generazione di speciali pigmenti ad effetto è diventata sempre più popolare. Per alcuni di questi nuovi pigmenti il colore viaggia in uno spazio davvero ampio. Su cortesia di Merck Misurazione del colore multi-angolo Le norme ASTM, DIN e ISO definiscono la misurazione del colore multi-angolo per descrivere oggettivamente il colore delle finiture metallizzate. Studi di ricerca dimostrano che sono necessari da un minimo di tre a cinque angoli di osservazione. La geometria di misura per gli strumenti multi-angolo viene specificata dagli angoli aspeculari. L'angolo aspeculare è l'angolo di osservazione misurato dalla direzione speculare nel piano di illuminazione. L'angolo è positivo se misurato dalla direzione speculare verso la direzione normale. Speciali pigmenti ad effetto che viaggiano attraverso diversi quadranti L'illuminazione direzionale viene usata invece dell'illuminazione circonferenziale perchè l'illuminazione circonferenziale minimizza il contributo degli effetti della direzione come l'effetto veneziana e le irregolarità superficiali. Quindi, facendo la media con l'illuminazione circonferenziale si avrà che i dati colorimetrici di due campioni saranno gli stessi, mentre visivamente i due campioni non coincidono. Per il controllo qualità possono essere usati i dati colorimetrici L*, a*, b* (o L*, C*, h°) e il ΔE*. Le tolleranze di solito sono più alte per il quasi speculare (15°, 25°) e per gli angoli di flop (75°, 110°) rispetto alla tolleranza a 45°. Per avere un parametro di tolleranza unico indipendente, devono essere usati dei fattori ponderali. Pertanto, le aziende automobilistiche hanno spesso stabilito specifiche del delta ΔECMC o delta ΔE‘ basate sulla DIN 6175-2 usando strumenti a 3 o 5 angoli. Un altro indice utile è il flop index, una misura della variazione di luminosità di un colore metallizzato in base alla rotazione nell'intero range di angoli di osservazione. 96 Misurazione del viaggio del colore "dietro il gloss" a -15° BYK-Gardner GmbH • Lausitzer Strasse 8 • 82538 Geretsried • Germany • Tel +49 8171 3493-0 • Fax +49 8171 3493-140 Su cortesia di Merck Per catturare completamente il viaggio del colore di questi pigmenti ad interferenza è necessario aggiungere angoli di illuminazione e di osservazione. Per rendere l'intera procedura per l'uso industriale con uno strumento portatile, si è visto che un angolo addizionale dietro il gloss, ad es. -15° è di aiuto. Caratterizzazione delle lamelle Campione 1 Campione 2 Oltre ai cambi di colore, la nostra percezione totale è anche influenzata dall'effetto delle lamelle metalliche o dei pigmenti speciali. L'effetto cambia con le condizioni di illuminazione, per esempio luce solare diretta o cielo coperto. Apparenza Colore uguale ma differenza visiva Luce solare diretta Cielo nuvoloso Sotto la luce solare diretta si può osservare un'impressione di luccichio o sparkling. Questo effetto è spesso descritto con termini diversi come scintillio, micro-brillantezza o glint ed è generato dalla riflessione dei pigmenti ad effetto individuali. Pertanto, è influenzato da ■ tipo e dimensione delle lamelle ■ concentrazione del pigmento ad effetto ■ orientamento del pigmento ad effetto ■ metodo di applicazione L'impressione di sparkle cambia a seconda dell'angolo di illuminazione. A parte l'effetto di sparkle sotto la luce solare diretta, in condizioni di cielo coperto si può osservare un altro effetto che è descritto come una struttura ottica, nuvolatura o aspetto sale e pepe. La struttura visiva può essere influenzata dal diametro della lamella o dalla loro orientazione, risultando in un modulo non uniforme e irregolare. L'angolo di osservazione è di poca importanza quando si valuta la grana. Diffuso Δb* -0.35 0.16 -0.65 -0.10 0.46 0.69 0.25 0.19 0.20 0.05 -0.11 -0.11 0.42 0.43 0.48 0.00 -0.60 -0.89 ΔSparkle ΔGrana 7.85 4.17 1.48 3.81 Caratterizzando le finiture ad effetto sotto diversi angoli di osservazione e in diverse condizioni di illuminazione, lo spettrofotometro BYK-mac misura oggettivamente l'impressione totale del colore: ■ La misurazione multi-angolo (6 angoli) definisce chiaramente il flop chiaro-scuro e il flop del colore delle finiture ad effetto ■ Il controllo dello sparkle e della grana con una camera CCD ad alta risoluzione simula le variazioni degli effetti in condizioni di illuminazione diretta e diffusa Servizio Tecnico Colore multi-angolo e misurazione degli effetti con il BYK-mac Proprietà fisiche Grana 15° 45° 75° Δa* Vernici Metallizzate Sparkle -15° 15° 25° 45° 75° 110° ΔL* La misura del colore tradizionale con 5 angoli calcola i valori del colore facendo una media della riflessione spettrale in tutta l'area illuminata e quindi non può fare nessuna differenza tra il colore di una base colorata e la riflessione delle lamelle di alluminio. Pertanto, due finiture ad effetto possono avere gli stessi valori di colore con uno spettrofotometro a 5 angoli, ma visivamente apparire diversi. La differenza visiva è dovuta agli effetti delle lamelle. Geometrie di misura degli effetti del BYK-mac 97 Indice BYK-Gardner GmbH • Lausitzer Strasse 8 • 82538 Geretsried • Germany • Tel +49 8171 3493-0 • Fax +49 8171 3493-140 Misura dello sparkle sotto 3 angoli con illuminazione diretta L'impressione dello sparkle cambia con l'angolo di illuminazione. Pertanto lo spettrofotometro BYK-mac illumina il campione sotto tre angoli diversi 15°/45°/75° con LED molto luminosi ed effettua una foto con una camera CCD situata sulla perpendicolare. L'occhio umano è meno critico in una variazione all'interno del grado di sparkle rispetto alla variazione da grado a grado. Pertanto, l'asse maggiore dell'ellisse è verso le linee di grado di sparkle. Per usare il modello come strumento Passa/Non Passa per il lotto di vernice o nel CQ di un componente, viene calcolata la differenza di sparkle totale tra il campione e lo standard. Misura della grana sotto l'illuminazione diffusa Basso sparkle Alto sparkle La grana viene valutata effettuando una fotografia con la camera CCD in condizioni di illuminazione diffusa, creata da una semisfera rivestita di bianco. La foto viene analizzata usando gli istogrammi dei livelli di luminosità da cui l'uniformità delle aree chiare e scure viene riassunta in un valore di grana. Le foto vengono analizzate mediante algoritmi di analisi delle immagini usando gli istogrammi dei livelli di luminosità come base per il calcolo dei parametri di sparkle. Per permettere una differenziazione migliore, l'effetto di sparkle viene descritto con un sistema bidimensionale: area di sparkle e intensità di sparkle per ciascun angolo. Grana fine Grana grossa Un valore della grana pari a zero indicherà un colore pastello; mentre, maggiore il valore e più grezzo apparirà il campione sotto l'illuminazione diffusa. Influenza della dimensione di lamella sullo sparkle e sulla grana Per semplicità l'area e l'intensità di sparkle vengono combinate in un unico valore: grado di sparkle. Il grado di sparkle è rappresentato dalle linee colorate nel diagramma. La valutazione dello sparkle viene effettuata confrontando un campione ad uno standard definito – come per la misura del colore. Pertanto, i dati di sparkle vengono mostrati anche in un grafico delle differenze. Al fine di impostare dei limiti di accettabilità visiva, è stato sviluppato insieme con diversi partners dell'industria automobilistica, dei pigmenti e delle vernici un nuovo modello di tolleranza dello sparkle. Come linea guida sono state usate le differenze pesate della misura del colore, risultando così in un modello di tolleranza ellittico. 98 I dati di sparkle e grana danno un'indicazione della dimensione della lamella e dei livelli di concentrazione. L'esempio riportato mostra una finitura silver con tre diverse dimensioni di lamella (25 µm - 34 µm - 54 µm). Visivamente, la finitura silver con i pigmenti di alluminio più grossi appare più scintillante sotto l'illuminazione diretta e più "grezza" sotto l'illuminazione diffusa. La misurazione con il BYK-mac è correlata con la percezione visiva: area di sparkle, intensità di sparkle e grana aumentano con la dimensione delle lamelle. BYK-Gardner GmbH • Lausitzer Strasse 8 • 82538 Geretsried • Germany • Tel +49 8171 3493-0 • Fax +49 8171 3493-140 Influenza dell'orientamento delle lamelle sull'impressione totale del colore I dati di misura del BYK-mac si correlano alla percezione visiva. L'area di sparkle per il sistema con l'additivo ceroso a 75° è minore di quella degli altri due sistemi. Poichè lo sparkle a 75° valuta le lamelle che non sono orientate parallelamente, ciò mostra chiaramente che usando l'additivo AQUATIX® della BYK-Chemie l'orientamento delle lamelle di alluminio migliora. Eppure, visivamente la carrozzeria era considerevolmente più scintillante dei paraurti. I dati di misura del BYK-mac riflettono chiaramente l'impressione visiva osservando i dati di sparkle a 75°. La misura di sparkle a 75° valuta le lamelle di alluminio che non sono orientate parallelamente; pertanto le variazioni principali possono essere viste in un'area di sparkle più alta. Info! Per ulteriori informazioni sulla percezione visiva delle finiture ad effetto, V. byko-spectra effect a pag. 127. 99 Indice BYK-Gardner GmbH • Lausitzer Strasse 8 • 82538 Geretsried • Germany • Tel +49 8171 3493-0 • Fax +49 8171 3493-140 Servizio Tecnico Il BYK-mac misura l'impressione totale del colore Proprietà fisiche Il ΔEDIN è ben al di sotto di 1 per tutti i punti di misura Vernici Metallizzate Diversi metodi di applicazione Per aumentare l'efficienza della verniciatura, l'applicazione della base colorata sta andando verso il 100% di applicazione elettrostatica. Le finiture metalliche che contengono lamelle di alluminio più grosse mostreranno più lamelle orientate non parallelamente. Il risultato sarà un flop chiaro-scuro più basso e sparkling maggiore ad angoli di illuminazione più bassi (75°). Nell'esempio seguente la base colorata della carrozzeria è stata applicata elettrostaticamente al 100% e i paraurti sono stati verniciati con applicazione elettrostatica/pneumatica. La differenza totale di colore usando il ΔEDIN medio era accettabile. Apparenza Oltre al tipo di lamelle e ai livelli di concentrazione, il confronto dell'area di sparkle agli angoli di 15° e 75° dà informazioni sull'orientamento delle lamelle. Diversi additivi reologici L'orientamento delle lamelle può essere anche influenzata dalla formulazione della vernice, ad es. additivi reologici. Poichè le lamelle di alluminio fini hanno più spigoli e di conseguenza viene diffusa più luce, l'orientamento è più importante che per i pigmenti più grossi. L'uso di un additivo reologico ottimizzato comporterà un flop chiaro-scuro migliore e meno sparkle ad angoli di sfioramento bassi. Nell'esempio seguente un sistema ad acqua è stato valutato usando tre diversi additivi reologici: un sistema standard, un additivo acrilico e l'AQUATIX®, una cera della BYK-Chemie. Visivamente i tre pannelli sembrano uguali sotto l'illuminazione diretta ad angoli perpendicolari. Quando si confronta l'angolo di sfioramento più basso, il sistema che usa la cera della BYK-Chemie mostra sparkling minore.