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Molise Dal punto di vista agroalimentare il Molise è famoso per i prodotti ottenuti dalla lavorazione di latte proveniente da pascoli montani davvero incontaminati: latticini, formaggi quali scamorze, stracciate, caciocavalli, caciotte vaccine e poi, naturalmente, i pecorini che ricordano come le greggi transumanti rappresentassero una ricchezza grazie alla triplice attitudine degli ovini a fornire latte, lana e carne. Proprio la carne ovina è rimasta uno degli elementi portanti della cucina locale, proposta con cotture brevi come quelle alla brace per agnelli e capretti o più lunghe come nel caso della pezzata, la pecora adulta fatta bollire per ore in grandi pentole, senza contare le squisite preparazioni a base di interiora (un esempio è il torcinello, frattaglie di agnello avvolte nelle budelline dell’animale) e di parti ingiustamente considerate meno nobili, come la trippetta o la testina. Se la cultura agropastorale consente di utilizzare tutto o quasi dell’agnello, ciò vale ancora di più per il maiale. Dal suino si ottengono salumi importanti come la ventricina e rari come la signora di Conca Casale, ma anche tagli utilissimi per allestire sughi per la pasta. Con ragù di maiale si condiscono in particolare i cavatelli o cavatiell, una pasta tradizionale (servita anche con broccoli e salsiccia oppure con funghi o tartufi) di forma allungata (cinque o sei centimetri) realizzata con acqua e farina o semola, stesa mantenendo un discreto spessore e tagliata a pezzi che poi vengono incavati con l’aiuto delle dita facendoli chiudere o arrotolare su se stessi. scelti per voi Cavatelli 664 Da Filomena Bojano (Cb) 667 Adriano Carovilli (Is) 667 Osteria del Borgo Larino (Cb) Agnello 666 L’Elfo Capracotta (Is) 666 Guado Cannavina Capracotta (Is) 665 Nonna Rosa Campomarino (Cb) Bojano Campobasso 14 km a so di Campobasso ss 17 Da Filomena Aciniello Trattoria Località Limpilli, 199 Tel. 0874 773078 Chiuso il lunedì Orario: pranzo, sabato su prenotazione anche sera Ferie: luglio Coperti: 70 Prezzi: 25-30 euro vini esclusi Carte di credito: CS, MC, Visa, BM Trattoria Via Torino, 4 Tel. 0874 94001 Chiuso domenica e martedì sera Orario: mezzogiorno e sera Ferie: 10-24 agosto Coperti: 50 + 20 esterni Prezzi: 23-28 euro vini esclusi Carte di credito: tutte, BM Bojano, in posizione mediana tra i due capoluoghi di provincia del Molise, ha un’antica tradizione casearia. Posta ai piedi del versante molisano del massiccio del Matese, luogo di ricchi pascoli montani, in passato ha dovuto quasi interamente la sua prosperità ai prodotti di trasformazione del latte e, in particolare, ai formaggi di pasta filata. Questa tradizione è ancora molto viva ma il territorio circostante offre anche altri grandi prodotti, dai legumi ai salumi, fino ai tartufi. Attingendo a piene mani da questo patrimonio, l’osteria della famiglia D’Alessandro (con Filomena in cucina, il marito Teodoro e il figlio Stefano in sala) fa riscoprire i sapori di un tempo con un’impronta culinaria solida e genuina. Ne sono esempio il buon antipasto fatto di saporiti e semplici salumi e di impeccabili latticini (7 €), serviti con verdure di stagione, e le ottime paste di casa, come i cavatelli al sugo classico (6 €), le taccozze con i fagioli, le pappardelle con i porcini (7,50 €). C’è anche un condimento a base di baccalà, proposto anche come secondo piatto: assieme alle trote fornite da un buon allevamento della zona rappresentano l’alternativa ai tipici torcinelli di agnello, alla scamorza arrosto (4 €) e al buonissimo arrosto misto (11 €) di carni di agnello e maiale alla brace. Anche i dolci, in particolare crostate di frutta e tiramisù, sono di fattura casalinga; piccola cantina di buoni vini molisani e uno sfuso dalle poche pretese. Atmosfera familiare in questa trattoria campobassana, ubicata in una tranquilla via nei pressi del vecchio mercato coperto. Schietta e tradizionale la cucina della signora Maria, informale e di contagiosa simpatia la gestione dei tavoli da parte dei figli Christian e Raffaele. Il locale dispone di una saletta e di un’ampia sala “più movimentata”, dove sono in funzione due televisori a un volume comunque sopportabile. In avvio il sostanzioso antipasto misto (8 €) con salumi e formaggi locali, sformati di patate e verdure, frittate, verdure pastellate, pallotte cacio e uova, o quello a base di baccalà (9 €), con carpaccio, parmigiana e polpettine su vellutata di zucchine. Tra i tanti primi, proposti a rotazione, segnaliamo pizza e minestra (torta di mais spezzettata e ripassata in padella con verdure di campo o broccoli), calamarata con baccalà, pomodorini e basilico, passata di fave e scarola, zuppa di fagioli e verdure. Interessanti i secondi a base di interiora, come le trippette di agnellino al sugo (8 €), il fegato di maiale con la rezza e i torcinelli (budelline di agnello ripiene di animelle). In alternativa valide grigliate di carni miste, il filetto di maiale con le peperolesse (peperoni sott’aceto) e il classico baccalà arraganato cotto al forno (9 €). Pizza dolce, semifreddo alle mandorle e nocciole (3,50 €) per chiudere. Ampio spazio, nella carta dei vini, alle migliori etichette regionali. V K Buone carni e salumi nella macelleria di K Fior di latte e scamorze di Bojano dal ca- seificio Biferno, via San Bartolomeo 31, e dal caseificio La Molisanella, via Calderari 109. 664 | Molise Michelina Roselli, in via XXIV Maggio 165. A Matrice (11,5 km), il panificio Petrella Laurino, in via Calvario 55, produce eccellente pane da semola di grano duro e lievito naturale. Campobasso Campomarino 69 km a ne di Campobasso ss 647 La Grotta Da Concetta C Trattoria Via Larino, 9 Tel. 0874 311378 Chiuso sabato, domenica e festivi Orario: mezzogiorno e sera Ferie: in agosto Coperti: 50 Prezzi: 25-30 euro vini esclusi Carte di credito: nessuna Da Nonna Rosa F Trattoria Via Biferno, 41 Tel. 0875 539948-348 9040059 Chiuso il martedì Orario: mezzogiorno e sera Ferie: 10 giorni in settembre, a Natale Coperti: 25 Prezzi: 32-35 euro vini esclusi Carte di credito: tutte, BM V Considerata una sorta di istituzione cittadina, la Grotta 0a Concetta conserva intatto tutto il fascino della vera trattoria tradizionale. Il locale è situato nei pressi del centro storico ed è articolato in due salette. La maestria di Concetta ai fornelli e la simpatica e attenta gestione della sala, da parte dei figli Lucia e Fabio, vi conquisteranno. Ogni giorno un’ampia e variegata clientela affolla i tavoli intenta a degustare la schietta cucina campobassana. Si parte con gli antipasti (9 €): melanzane fritte con provola affumicata, carciofi e peperoni ripieni, pizza di rantinjie (granturco) e peperoni friggitelli. Tra i primi troviamo i cavatelli e le pantacce, da condire con ragù di carne o verdure di stagione, le tagliatelline unt’ e cacio con cipolla fresca e pecorino, oppure piatti a base di legumi e verdure: la zuppa di fagioli cannellini, bietole e pane raffermo (8 €), la pizza e minestra (torta di mais cotta al forno, spezzettata e ripassata in padella con verdure di stagione) e la ciambotta di ortaggi. Secondi sostanziosi con la braciola al sugo (9 €), bollito di gallina, agnello cacio e uova alla molisana, fegato di maiale con la rezza. In alternativa, scamorze arrosto e baccalà arracanato, cotto al forno con pane, uvetta e pinoli. Dolci semplici e buoni con la tradizionale pizza dolce, il semifreddo ricotta e pere, le crostate alla frutta. Piccola cantina, con prevalenza di etichette molisane e abruzzesi. “ Adesso che la sua trattoria, nata nel 1995, è diventata maggiorenne, Giuseppe L’Abbate ha un sogno nel cassetto: trasferirsi in campagna dove poter disporre di un orto per le spezie, gli ortaggi e le verdure. Il ruolo di oste, un po’ burbero ma dal sorriso beffardo, sembra gli sia stato cucito addosso: Giuseppe fa la spola fra il bancone a vista e i tavolini, fermandosi a recitare lentamente il menù e a descrivere i piatti del giorno e i prodotti locali che seleziona e utilizza; intorno a lui, tra cucina e sala, si alternano con fare discreto le brave Gina e Persidia. Si può iniziare con la selezione di salumi, di formaggi e latticini, di cui il Molise è ricco, o le preparazioni a base di verdure e ortaggi o, ancora, la degustazione degli antipasti caldi e freddi (15 €), nella quale capiterà di trovare l’involtino di filetto di maiale con ricotta e zucchine e il carciofo ripieno. Tra le paste fatte in casa ci sono i tagliolini con capperi e olive (9 €), i ravioli di ricotta con ortica o borragine, oppure le orecchiette (che svelano le origini pugliesi dello chef) condite con il ragù d’agnello. La griglia di carbone è sempre accesa in attesa dei tagli di lombatina, filetto, controfiletto, bistecca di agnello o, in alternativa, della salsiccia al peperoncino (9 €). Tra dolci (5 €), mousse al cioccolato con crema al rum o tortino di ricotta con canditi e pan di Spagna. Buona scelta tra i vini con possibilità di abbinamenti virtuosi. Tutto ciò che ci si aspetta di trovare in una trattoria tradizionale: eccellenti materie prime, cucina di territorio e calore umano. E qui sono di casa ” Molise | 665 Capracotta Capracotta 43 km a nord di Isernia 43 km a nord di Isernia Guado Cannavina Azienda agrituristica Contrada Macchia, 11 Tel. 0865 949135 Chiuso il giovedì Orario: mezzogiorno e sera Ferie: non ne fa Coperti: 65 Prezzi: 18-20 euro vini esclusi Carte di credito: tutte, BM novità UV L’agriturismo, elemento integrante dell’azienda zootecnica dedita all’allevamento di bovini, si raggiunge percorrendo la panoramica strada che da Agnone, città famosa per le campane e per i formaggi, conduce a Capracotta. Il locale è arredato con semplicità. In cucina c’è il giovane Felice Amicone con la madre Maria Cristina, bravi a preparare piatti di tradizione buoni e sostanziosi, tanto da far perdonare qualche incertezza. Le materie prime, per quanto possibile, sono prodotte in azienda o reperite da piccoli fornitori locali. Il menù del giorno permette di scegliere tra quattro proposte, sia per i primi sia per i secondi piatti. Si comincia con l’antipasto della casa (6,5 €) con i salumi e i formaggi aziendali in evidenza: salsiccia, soppressata, ricotta e l’ottimo caciocavallo (prodotti che ovviamente è possibile acquistare); a seguire verdure di stagione, fegatini di agnello e zuppa di legumi. Tra i primi piatti, preparati con paste fresche tirate a mano, segnaliamo le sagne e fagioli (4 €), i ravioli di ricotta e verdure, le sagne a pezza al sugo di agnello, gli gnocchi di patate al ragù di carne. Secondi all’insegna delle carni locali: agnello alla griglia (7,5 €) in primis, ma anche ottime salsicce arrosto e nodini di trippa. In alternativa alla carne, la tradizionale scamorza arrosto (5,5 €). Dolci casalinghi di semplice fattura, tra cui va citata l’ostia di Agnone, un dolce tradizionale con mandorle, noci e miele. Disponibile un discreto sfuso di cantine regionali. L’Elfo Ristorante Via Campanelli Tel. 0865 949131 Chiuso il lunedì Orario: mezzogiorno e sera Ferie: variabili in maggio e novembre Coperti: 60 + 20 esterni Prezzi: 28-30 euro vini esclusi Carte di credito: CS, Visa, BM HUV Meta eccellente per il turismo ambientale, Capracotta ha il pregio di essere circondata da boschi, pascoli e piccoli appezzamenti coltivati che la rendono interessante anche dal punto di vista gastronomico: qui sono di casa tartufi, verdure selvatiche, lenticchie e, soprattutto, formaggi e carni pregiate, materie prime che Michele, cuoco del ristorante, utilizza quotidianamente nella preparazione dei suoi piatti. In sala c’è Franca che, con la solita gentilezza, aiuterà nella scelta dei piatti che variano con le stagioni. In avvio, delicati antipasti come il nido di minestra e patan’ con lenticchie e tartufo nero (8 €), lo sformatino di patate e carciofi o voccarusc’ impanisc’ (orapi, pane raffermo e pancetta), legumi e verdure di stagione. In base al periodo, troverete gli ottimi tagliolini al tartufo bianco (16 €), i ravioli con mousse di stracciata e granella di pistacchio, la zuppa di lenticchie, patate e cicoria selvatica, i cicatelli al pesto di orapi e ricotta stagionata. Carni protagoniste dei secondi piatti, grigliate o in preparazioni più elaborate come il cosciotto di castrato brasato agli agrumi (9 €), le nocette di vitello al battuto di lardo e tartufo, la tradizionale pezzata (pecora bollita con erbe aromatiche). Buoni i dolci, dalle crostate al semifreddo di ricotta, fragole e cioccolato (5 €). Non ampia, ma versatile, la carta dei vini. K In via Falconi, il caseificio Pallotta propone specialità altomolisane: stracciata, ricotta, scamorze e caciocavalli. In via Santa Maria di Loreto 13, l’azienda Trotta seleziona e stagiona caciocavalli e pecorini. 666 | Molise Carovilli Larino 25 km a nord di Isernia 56 km a so di Campobasso ss 647 e 87 Adriano Osteria del Borgo Osteria Via Napoli, 14 Tel. 0865 838688 Chiuso il martedì Orario: mezzogiorno e sera Ferie: non ne fa Coperti: 40 Prezzi: 32-35 euro vini esclusi Carte di credito: tutte, BM Osteria Via Cluenzio, 44 Tel. 349 3928013 Chiuso il lunedì Orario: mezzogiorno e sera, sab e dom solo sera Ferie: variabili Coperti: 30 Prezzi: 20-25 euro vini esclusi Carte di credito: tutte, BM Il paesaggio è da cartolina, con il piccolo borgo immerso nel verde dell’Appennino molisano. In un vicolo nei pressi della bella piazza c’è questa austera osteria, a gestione familiare, nota in zona sia per il buon cibo sia per la simpatica irruenza del patron Adriano Scarpitti, che nel ricevere e mettere a proprio agio i suoi ospiti, potrà anche condurli subito in visita alla cucina, dove operano la moglie Maria Saveria e i loro figli. È facile capire come in questo locale sia bandita qualsiasi formalità, con il titolare in sala sempre pronto a raccontare aneddoti. La cucina è di territorio e prende a piene mani ciò che la natura ha da offrire: verdure di stagione, carni ovine, eccellenti formaggi vaccini e pregiati tartufi. Si apre il pasto con una nutrita carrellata di antipasti (15 €), buona parte dei quali accompagnati, quando è stagione, da tartufo bianco o scorzone. Tra i primi è un fiorire di cavatelli, gnocchi e pappardelle, tutti fatti a mano, da condire con ragù di agnello o con salsiccia locale e funghi porcini, ma ci sono anche lasagna in brodo (8 €) e fagottini ripieni di patate, salsiccia e verdure. L’agnello (10 €) è il protagonista indiscusso delle carni: alla brace, sotto la coppa (ossia sotto la brace di camino) o al forno, impanato o ripieno, consente di assaporarne il gusto inconfondibilmente genuino. In alternativa, bistecche e tagliate di vitello o scamorze alla brace. Delicati dolci di fattura casalinga. Vini molisani o del vicino Abruzzo. Gestita con entusiasmo da una brava coppia di giovani, Domenico ai fornelli e la gentile Assunta in sala, questa osteria è situata nel bel centro storico della cittadina molisana che sembra vivere un momento di rinascita come luogo di ritrovo serale per giovani e non. Rinnovata la sala, ma senza stravolgere più di tanto l’arredo, ora si respira un’aria più curata ma sempre intrisa di quella semplicità che si ritrova anche nei piatti, in cui si riflettono il territorio molisano e i suoi prodotti, ivi compresi i vini con una selezione regionale e un buon sfuso. Si può iniziare con l’antipasto del borgo (8 €), ora presentato in un unico piatto, con la gustosa cipollata sotto forma di bruschetta, la frittatina con verdure varie, la classica pallott cac’ e ova, la parmigiana e altre gradevoli preparazioni, secondo l’estro della cucina. Come alternativa, sempre validi i piatti di salumi e formaggi regionali (8 €) che annunciano l’arrivo di cavatelli o di pasta casereccia ai dolci sassi – vale a dire con un pesto di rucola, mandorle e pinoli – di ravioli di borragine (7 €) e di fagottini ripieni di cacio. A seguire c’è un eccellente misto di carne ovina alla brace con agnello, arrosticini di pecora (10 €) e, nel periodo giusto, con i saporiti torcinelli di interiora di agnello; in alternativa è disponibile l’arrosto misto di carne (10 €). Interessante anche il piccolo menù, offerto a 18 euro. Il sabato e la domenica il locale apre a pranzo solo su prenotazione. K In via Roma, il caseificio Santo Stefano di Roberto D’Andrea produce straordinarie stracciate, ricotte, manteche e caciocavalli a latte crudo. Molise | 667 Montelongo Termoli 54 km a ne di Campobasso ss 87 e 376 68 km a ne di Campobasso ss 647 La Nostrana Osteria Dentro le Mura Trattoria Vico d’Ovidio, 6 Tel. 0874 838133-320 0458250 Chiuso il lunedì Orario: mezzogiorno e sera su prenotazione Ferie: variabili Coperti: 50 Prezzi: 33-35 euro vini esclusi Carte di credito: nessuna C Osteria Via Marinucci, 36 Tel. 0875 705951-349 1969470 Chiuso il mercoledì, in estate la domenica Orario: sera, settembre-marzo anche domenica pranzo Ferie: 10 giorni tra Natale e Capodanno Coperti: 22 + 15 esterni Prezzi: + 35-38 euro vini esclusi Carte di credito: CS, DC, MC, Visa, BM UVR In questo piccolo borgo collinare, prettamente agricolo, Maria Concetta Pannunzio porta avanti, con coraggio e ostinazione, un progetto di recupero dell’autentica cucina contadina molisana. Se consideriamo che arrivare fin qui non è proprio agevole e che gli effetti della crisi economica si fanno sentire, si può comprendere e condividere la decisione di Maria Concetta di aprire esclusivamente su prenotazione. Una volta arrivati, non fate troppo caso alla sobrietà del locale e degli arredi ma concentratevi sulle proposte culinarie che vi saranno elencate a voce. L’antipasto (15 €), sempre molto ricco, si compone di pregevoli salumi e formaggi locali, tra cui un’ottima soppressata lardellata e delle delicate ricottine di pecora, il tutto accompagnato da fichi caramellati e composte di frutta; a seguire una croccante giardiniera, verdure stufate, lampascioni sott’olio e frittate con verdure di stagione. Tra i primi – tutte le paste sono fatte a mano – citiamo le orecchiette al ragù di carni miste (9 €), i fusilli al ragù di fegatazza (salsiccia di fegato), i frascatelli al sugo di pomodoro e ricotta di pecora, i troccoli con mollica e sugo di baccalà (8 €). Secondi robusti e saporiti, sempre all’insegna della tradizione: pecora brodettata, costatine di maiale in umido con patate, baccalà arracanato (11 €) e la succulenta miscisca, un arrosto di pecora avvolto in un trito di peperoni dolci e piccanti. Dolci fatti in casa. In cantina, vino sfuso e qualche bottiglia regionale. 668 | Molise È bello inoltrarsi tra le viuzze del borgo vecchio, all’interno delle mura cittadine che affacciano sul porto e sulla spiaggia. Dei tanti locali di diverso genere che animano la zona, alcuni hanno sposato una filosofia rigorosa di qualità. Come la minuscola osteria di Antonio e Lina Terzano: cucina a vista, pochissimi tavoli interni e qualche coperto nello spazio pedonale esterno per il periodo estivo. Il suggerimento alla prenotazione è d’obbligo, e se non riuscite al primo tentativo non desistete, perché perdereste l’occasione di assaggiare una cucina di mare autentica e fantasiosa. A parte i crudi di pesce (che possono fare salire un po’ il conto), si può cominciare con alcuni piatti preparati con pesci poveri o recuperando vecchie ricette locali, ma non solo: ecco allora zena zuena (alici fritte con crema di patate al basilico in omaggio agli amici genovesi), vongole alla termolese in brodetto di cipolle (6 €), minestra di crostacei con cicoria, merluzzo in pastella e zafferano (8 €), colazione del pescatore (tradizionale spuntino di bordo) e sgombro con peperoni arrosto (6 €). Tra i primi, la chitarrina con la seppia ripiena al sugo, le taccozze in brodetto di rombo o le orecchiette con mazzancolle e rape (13 €). Infine gustose triglie alla ’ngorda (14 €), la croccante frittura, il san pietro in guazzetto; per gustare al meglio la tradizionale zuppa di pesce conviene limitarsi con le altre portate. Buoni dolci (3 €) e cantina ben selezionata. “ Un’osteria fatta di passione e competenza, di materie prime giornaliere di prim’ordine e di una mano mai invadente che esalta le stagioni del mare e dell’orto ” oltre alle osterie Campobasso Vecchia Trattoria Da Tonino Ristorante Corso Vittorio Emanuele, 8 Tel. 0874 415200 Chiuso domenica sera e lunedì, in inverno anche martedì e mercoledì sera, in luglio e agosto chiuso sabato e domenica Orario: mezzogiorno e sera Ferie: 1 settimana in gennaio e 1 in luglio Coperti: 25 Prezzi: 45 euro vini esclusi Carte di credito: tutte, BM Aldo Casilli e sua moglie Maria Margherita Lombardi, sono alla guida, da oltre vent’anni, di questo ristorante. Campobasso non è città a grande vocazione turistica ma comunque offre diversi spunti al visitatore accorto, e la Vecchia Trattoria è uno di questi: in un ambiente familiare il patron guida gli ospiti tra due menù degustazione da 20 e 40 euro nei quali è possibile combinare i piatti e suggerisce le pietanze della stagione dalla carta: ci sono piatti di baccalà a formare un percorso, ma anche sformati di verdure e ortaggi, la Cupola del Cardinale, una sorta di timballo di bucatini riccamente condita, riproposizione di una vecchia ricetta dell’Ottocento, i ravioli di melanzane e pomodorini (10 €), la faraona farcita sottopelle, le costolette di agnello arracanate (18 €) e il filetto di vitello al caciocavallo. Dolci al cucchiaio da non mancare. Guglionesi (Cb) 58 km a ne di Campobasso Ribo Ristorante Contrada Malecoste, 7 Tel. 0875 680655 Chiuso il lunedì Orario: mezzogiorno e sera Ferie: variabili Coperti: 55 Prezzi: 45 euro vini esclusi Carte di credito: tutte Bobo Vincenzi e sua moglie Rita hanno creato, in questo un piccolo borgo, immersa nella natura, una struttura che comprende il ristorante Ribo, l’enoteca Terramia e alcune camere per il soggiorno. E se all’enoteca si sceglie tra sformati di verdure, salumi, formaggi e carni che Bobo scova sul territorio, nella casa di fronte comanda il pesce: si comincia con una serie di antipasti tra crudi, marinati e caldi, che possono essere scelti singolarmente come i cartoccini con verdure e parmigiana di alici (4 €) o il cappuccino di mare con purea di fagioli bianchi e neri e crostacei gratinati con salsa di tartufo se in stagione. Immancabili gli spaghetti spezzati in brodo di crostacei (10 €), la crespella ripiena di ricotta e pescatrice e poi zuppe, grigliate di pesci di spina (18-20 €) e una fragrante frittura di paranza. Vini regionali e non e fresca chiusura con sorbetti e gelati di frutta e ortaggi. Molise | 669