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© La riproduzione e la utilizzazione degli articoli e degli altri materiali pubblicati nel presente giornale sono espressamente riservate Moda Tendenze Scarpe calde e colorate per i bimbi più vanitosi ... Mercoledì 31 Ottobre 2012 PAGINA47 Camoscio, vernice e cuoio. Tutti rigorosamente colorati. Sono le nuove tendenze che in quest'inverno vedremo ai piedi dei bimbi più trendy. Al top ci sono gli stivaletti di origine australiana, famosi per mantenere il piede caldo e comodo. Tantissimi i colori: dal verde acqua al viola, senza rinunciare ai classici nero, grigio e marrone. Per le bambine più vanitose, poi, le ballerine restano le scarpe più amate. In camoscio per le più casual, in vernice colorata per le più raffinate. Stile vintage, invece, per i maschietti, grazie allo strepitoso ritorno dei polacchi. Dal cuoio al camoscio, primeggiano le tonalità invecchiate del marrone e beige, mentre il blu resta sempre il colore maschile per eccellenza. A.S. Ci sono maglie con pensieri e citazioni famose. Sempre in voga quelle coi personaggi dei cartoni animati o dei fumetti o con slogan stampati La t-shirt non va in soffitta Oraèunmezzopercomunicare Ideale per un abbigliamento sportivo, ma anche per spezzare un look impegnato Tutti i brand hanno deciso di puntare sempre più nelle loro collezioni su questo capo dai lettori Se il look è semplice L e borchie non sono per tutti. Io amo la semplicità. Da sempre indosso jeans e maglietta e ne vado fiera. Il look da grandi eventi lo odio. Anche questo è essere alla moda. (Commento all’articolo sulle borchie del 3 ottobre) Una Semplice su www.gds.it Enrica Bordonaro palermo L 'imperativo, adesso, è uno solo: la t-shirt non è più un semplice indumento, ma un modo per comunicare. Dirlo con una maglia, oggi, è il nuovo must. Pensieri, citazioni famose, esclamazioni ironiche e irriverenti: oggi non c'è t-shirt che non trasmetta qualcosa. Un modo per distinguersi, per rendersi unico, scegliendo la frase che più ci rappresenta. Dei veri e propri «fashion wall» dove si trova di tutto: messaggi che celebrano icone della moda e del cinema - da Coco Chanel ad Audrey Hepburn - che fanno il verso alla politica o alle grandi maison, che s'ispirano alle opere d'arte. Non è un caso se tutti i brand hanno deciso di realizzare collezioni che comprendono t-shirt di tutti i tipi. Ci sono quelle di Happiness, brand giovane, economico e al passo coi tempi che s'ispirano al vintage e ai nuovi trend della moda; ci sono quelle di My Boo che fanno il verso ai grandi stilisti; quelle Tee Trend, divertentissime e anche queste con frasi spesso pungenti e irriverenti. E ancora, quelle ispirate ai personaggi dei cartoni animati, Disney in testa, e le collezioni Comix, come quelle proposte da Alcott che ha stampato sulle t-shirt personaggi come Spiderman, Titti, Pacman. Insomma, messaggio o no, c'è da dire comunque che non esiste capo più versatile di una maglia e che quindi è facilissimo utilizzarlo. Un pezzo dalle mille interpretazioni che sta bene a tutte e che può fare davvero la differenza, rendendo particolare anche l'outfit più semplice. Con una t-shirt «giusta», infatti, si può fare qualsiasi cosa. Giocare con le sue molteplici anime è La t-shirt con la stampa di Audrey Hepburn è tra le più indossate facilissimo. Basta soltanto scegliere il proprio abbinamento preferito e reinventarlo ogni giorno. Oppure, provarli tutti! Chi ha detto che una t-shirt non può essere abbinata ad una ca- scata di perle? O ad una sexy gonna a tubino? Una maglia basic, anche in bianco, va benissimo con gonne a vita alta e pump ai piedi. Il tutto accompagnato da una giacca dal taglio maschile. Un modo per essere glam anche per una mattinata in ufficio. Se preferite i pantaloni alle gonne, indossate, invece, una t-shirt, magari con qualche simpatica stampa, sotto un tailleur. Anche in questo caso, smorzerete i toni rigorosi del completo. Se, invece, avete voglia di sfoggiare un look più rock, abbinatela a shorts cortissimi in denim e biker boots ai piedi. Il tocco in più: una lunga collana, tanti bracciali ai polsi e un giubbino in pelle da perfetta motociclista. E se gli shorts non fanno al caso vostro, sostituiteli con un paio di jeans skinny e tacchi altissimi: l'effetto rock sarà lo stesso e il tacco vi slancerà. Accanto alle t-shirt aderenti e fascianti, ci sono quelle da uomo che oggi anche le donne possono indossare. Grandi, che scivolano sulle spalle e molto femminili. La regola per indossarle è non abbinarle ad altri capi oversize. Le t-shirts dal taglio maschile stanno bene su jeans effetto seconda pelle, leggings e minigonne, ma anche in questo caso, su shorts cortissimi. La dritta in più: un nodo laterale, per accorciarla e stringerla sui fianchi. È il momento della t-shirt, dunque, e tutti i brand lo hanno capito e stanno cavalcando l'onda. Se ne trovano di qualsiasi marca, modello e colore. C'è solo l'imbarazzo della scelta. la storia Giovanestilista ispirata dalladelusione amorosa ... Lei si chiama Marianna Iazzetta e dalla sua creatività è nata la linea di t-shirt 5 Fitting Rooms. Particolarità? Una scritta ironica e irriverente che ha conquistato tutte le fashion victim e che viene fuori da una delusione d'amore: il principe azzurro è gay! «L'idea è nata un momento "down" - racconta la Iazzetta - in cui non credevo più negli altri e cercavo solamente di ritrovare me stessa. Alla fine, oltre a raggiungere l'obiettivo personale, ho anche trovato una fonte di sfogo che mi ha permesso oggi di avere più di 80 mila fan, molteplici esperienze lavorative e l'indipendenza. Sono molto orgogliosa di questo progetto perché è la dimostrazione che le delusioni d'amore spesso ti fanno avere degli slanci creativi non indifferenti. Ecco ce l'avevo con gli uomini, tutti quanti, solo che invece di dire “vi odio tutti” ho detto “il principe azzurro è gay”. Ho semplicemente trovato una risposta diversa alle solita domanda "perché io?!?"». Marianna lavora nella moda, ha messo su un blog e si occupa di pubbliche relazioni e di marketing digitale. «L'Istituto Marangoni è stata la "scuola" ufficiale, ma alla fine s'impara sul campo - racconta ancora Marianna -. Lavoro da circa 7 anni e dal primo momento mi sono rimboccata le maniche, ho fatto alcuni stage e altrettanti lavori in qualunque settore della moda. Ad oggi lavoro principalmente nel markeE. B. ting digitale».