c. bronte, jane eyre, it

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c. bronte, jane eyre, it
Leggere…
Jane Eyre
Charlotte Brontë
carla aira
Il periodo Vittoriano
contesto storico
Il periodo vittoriano prende il nome dalla Regina Victoria di Hannover, che regnò in Gran
Bretagna dal 1837 al 1901 e che personificò il successo dell'Inghilterra industriale ( Crystal
Palace, 1851) e della sua espansione coloniale (fu proclamata imperatrice delle Indie nel 1877
). La Regina Victoria impostò un modello di vita basato su dignità e rispettabilità incutendo il
timore di essere rifiutati dalla società, se non si seguivano i suoi rigidi codici morali. Nella
seconda metà del secolo, le scoperte tecnologiche e scientifiche e le teorie sull'origine
dell'uomo (Charles Darwin, L'origine delle specie ), sfidarono il ruolo della religione e l'autorità
della Bibbia, offrendo una spiegazione razionale. Gli autori coscienti della nuova atmosfera
misero al centro del loro mondo la bellezza, che divenne loro fede e difesa dalle brutture
dell’Inghilterra industriale.
Epoca di riforme – La Regina Vittoria salì al trono quando le riforme erano appena iniziata.
Punto di svolta fu la Legge di Riforma del 1834 per disciplinare i collegi elettorali. La politica
industriale basata sulla divisione del lavoro e del libero commercio (laissez faire) non aveva
beneficiato le masse e aveva spesso esacerbato i problemi sociali come l'urbanizzazione, le
condizioni di vita e di sfruttamento dei lavoratori. Dal 1833, in seguito alla Legge di Riforma,
una serie di progetti di legge vennero approvati in Parlamento, destinati a migliorare gli
standard di vita e di lavoro della maggioranza della popolazione (leggi sulle fabbriche, sull’
istruzione, sulle abitazioni e sulla salute). Le idee indicate nel Manifesto Comunista del 1848 e
ne Il Capitale (1867) di Karl Marx contribuirono a impostare i diritti delle classi lavoratrici e
di vederli riconosciuti. Prima della fine del secolo, i sindacati (organizzazioni dei lavoratori)
furono in grado di esprimere il proprio partito, il partito laburista, e di eleggere un
rappresentante in Parlamento (1893).
L'Impero - Nella seconda metà del secolo, durante il Ministero conservatore di Benjamin
Disraeli, l'Inghilterra assunse un enorme potere politico e gradualmente consolidò il suo
impero, che si estendeva dal Canada alla Nuova Zelanda, comprendendo Sud Africa, India,
Australia e un certo numero di isole del Mediterraneo, Atlantico e Pacifico. Coinvolta nella
Guerra di Crimea (1854-1856), in difesa dell'Impero Ottomano contro la Russia, l'Inghilterra
non venne implicata nella Guerra Civile Americana (1861-1865); combatté invece in India e
in Sudan (1863-1882), e, alla fine del secolo, fu impegnata nella Guerra Boera , in Sudafrica
(1882-1902)
Contesto letterario - Sotto il regno della regina Vittoria, la letteratura si sviluppò grazie al
miglioramento delle vie di comunicazione e ad un nuovo sistema di stampa, diventata un
mezzo per confutare idee e rivelare i pensieri. Questo periodo può essere suddiviso in tre fasi:
Prima fase
Prosa - gli scrittori si identificarono con la loro età, scrissero lunghi libri pubblicati a puntate
e strutturarono ogni episodio come una storia a sé. Cercarono di attirare le masse con
suspense e con l'appello al sensazionale. Il loro motto era falli (i lettori) aspettare, falli
piangere e falli ridere . Autori principali: Charles Dickens, William M. Thackerey, Charlotte ed
Emily Brontë
Poesia - I poeti in un primo tempo seguirono il modello romantico, ma ben presto iniziarono
a riflettere un senso di disagio. Svilupparono il monologo drammatico - una persona rivela i
suoi pensieri e sentimenti inconsciamente ad un ascoltatore silenzioso. Autori principali:
Lord Alfred Tennyson e Robert Browning.
Reazione anti-vittoriana
Prosa - un senso di insoddisfazione e ribellione, provocati da nuove teorie scientifiche e
filosofiche ( Charles Darwin: L’origine delle specie ) pervase questo periodo. Il realismo delle
opere rispecchiava lo scontro tra uomo e ambiente, illusione e realtà, e portò al naturalismo:
l'uomo non è più responsabile delle sue azioni in quanto sono determinate da forze che
sfuggono al suo controllo. Il compito dello scrittore divenne quello di registrare gli eventi
oggettivamente, senza commenti. Autori principali: George Eliot (Mary Ann Evans) e Thomas
Hardy.
Poesia - Gli autori seguirono le teorie di John Ruskin (1819-1900) contro la massificazione e il
materialismo della società; i Preraffaelliti proclamarono un ritorno alla semplicità e alla
natura come via di fuga da questo mondo, idealizzando e abbellendo la realtà.
Autori principali: Dante Gabriel Rossetti e sua sorella Cristina.
Tardo vittoriani
Prosa - Gli scrittori cercarono una via di fuga in loro stessi, mettendo in evidenza i contrasti
tra le classi e le razze e le contraddizioni del colonialismo. L’ Estetismo portò all'estremo ogni
tentativo di fuga dal mondo reale fornendo un modo per evitare frustrazioni e incertezze,
reagendo contro l'utilitarismo e le restrizioni morali, e la rottura delle conven zioni sociali per
mezzo della libera immaginazione. Autori principali: Robert Louis Stevenson (il doppio) ,
Rudyard Kipling (colonialismo) e Oscar Wilde (portavoce dell’ Estetismo).
Poesia – L’ Estetismo fu portato avanti dai poeti seguaci del Rossetti, ma la voce più originale
della poesia fu quella di un poeta isolato, Gerald Manley Hopkins, che unì la passione lirica
con la sua vera fede religiosa e utilizzò un linguaggio musicale e sensuale, identificando
materia e forma.
Teatro - dopo un lungo periodo di sterilità a causa della mancanza di nuove idee e delle
richieste del pubblico che voleva commedie divertenti, grandi effetti e attori famosi, il tetaro
vide la sua rinascita nel 1890 grazie all'influenza di drammaturghi russi , norvegesi (H. Ibsen)
e francesi che concentrarono la loro attenzione sullo studio psicologico dei personaggi, in
particolare, delle donne. Autori principali: Oscar Wilde e George Bernard Shaw.
Charlotte Brontë (1816 - 1855) - la vita e le opere
Charlotte Brontë nacque nel 1816, la terza figlia del reverendo Patrick Brontë e di sua moglie
Maria. Nel 1820 la famiglia Brontë si trasferì a Haworth, dove la signora Brontë morì l'anno
successivo. Nel 1824 le quattro figlie maggiori andarono in un collegio per figli di pastori
protestanti a Cowan Bridge. L'anno successivo Maria ed Elisabetta, le due figlie maggiori,
morirono e Charlotte ed Emily tornarono a casa. Nel 1826 Charlotte, Emily, Branwell, e Ann
iniziarono a scrivere un opera su un mondo immaginario, Angria. Nel 1831 Charlotte divenne
allieva presso la scuola di Roe Head, ma la lasciò l’anno successivo per insegnare alle sue
sorelle a casa. Dal 1839 fu governante in diverse famiglie. Al suo ritorno a Haworth le tre
sorelle, guidate da Charlotte, decisero di aprire una scuola, ma non ebbero successo e, nel
1842, Charlotte ed Emily andarono a Bruxelles per completare i loro studi; Charlotte vi rimase
fino al 1844. Iniziarono poi a scrivere sotto lo pseudonimo di Currer, Ellis e Acton Bell . Nel
1848 Charlotte e Ann visitarono i loro editori a Londra, e rivelarono le vere identità. Nello
stesso anno Branwell Brontë, ormai alcolizzato e drogato, morì seguito da Emily. Ann morì
l'anno seguente. Nel 1849 Charlotte, in visita a Londra, iniziò a muoversi nei circoli letterari,
venendo a conoscere Thackeray e Mrs. Gaskell. Nello stesso anno Charlotte curò varie opere
di sua sorella. Il reverendo A.B. Nicholls di Haworth le fece un proposta di matrimonio nel
1852. Il padre di Charlotte obiettò con violenza, e in un primo momento, anche lei lo rifiutò,
poi nel 1854, si sposarono: Charlotte lo ammirava, ma non lo amava. Nel 1854 Charlotte, in
attesa di un bambino, prese una polmonite e, dopo una malattia lunga e dolorosa, morì,
probabilmente di disidratazione. Nel 1857 Mrs. Gaskell pubblicò La vita di Charlotte Brontë
Romanzi
 Il Professore : Un racconto (1857), pubblicato postumo, è la storia di un giovane uomo, la
sua maturazione, i suoi amori, e la sua carriera come professore. La storia si basa sulle
esperienze di Charlotte a Bruxelles nel 1842.
 Jane Eyre (1847), ancora scritto sotto lo pseudonimo di Currer Bell, rappresenta un
primo esempio di romanzo femminista: l'eroina riesce a mantenersi indipendente senza
essere oppressa da un’ autorità maschile.
 Shirley (1849) fu un romanzo sociale, la cui popolarità portò il nome Shirley, inizialmente
solo maschile, a diventare nome di donna. Il romanzo è ambientato nello Yorkshire, nel
periodo 1811-1812, durante le guerre napoleoniche, la conseguente depressione
industriale risultante e le rivolte dei luddisti
 Villette (1853) è la storia di una povera ragazza che diventerà direttrice di una scuola.
Jane Eyre (1847)
Storia
Jane Eyre è un romanzo che unisce elementi romantici e gotici con una visione tutta nuova di
una donna che vuole guadagnarsi la propria vita senza dipendere da uomini. Jane Eyre è una
narrazione in prima persona degli anni formativi del personaggio del titolo: una ragazza
inglese con un viso semplice e una personalità intelligente e passionale. E 'stato pubblicato
prima come Jane Eyre: An Autobiography (Un’autobiografia) . E 'la storia di una povera orfana
che, dopo aver trascorso molti anni in collegio disumano di Lowood, all'età di diciotto anni,
ottiene un posto come governante a Thornfield Hall. Jane è l'insegnante di Adèle, una giovane
francese il cui tutore, il signor Rochester, è sempre assente. Quando Edward Rochester arriva,
i due diventano amici, anche strani eventi turbano la loro relazione. Alla fine, Rochester le
chiede di sposarlo e Jane accetta la sua proposta. Ma, la mattina di nozze, un giamaicano, un
cero signor Richard Mason, interrompe la cerimonia e rivela che il signor Rochester è ancora
sposato con sua sorella Berta, una creola che, in realtà, è una pazza violento tenuta in una
stanza segreta . Delusa, Jane lascia Thornfield, ma un giorno sente la voce angosciata – e
soprannaturale - di Mr. Rochester che la chiama e lei torna a Thornfield. Ora è ricca, perché un
suo zio le ha lasciato una fortuna, mentre la casa del signor Rochester è stata bruciata e lui è
cieco e senza una mano. Ma sono riuniti.
Fonti
Fonti autobiografiche - la morte di Helen Burns di tubercolosi ricorda la morte di sorelle di
Charlotte Brontë ,Maria ed Elisabetta, che morirono di tubercolosi durante l'infanzia a causa
delle condizioni inumane delle loro scuola, La Scuola delle Figlie del Clero (Lowood nel libro)
a Cowan Bridge, nei pressi di Tunstall in Lancashire; Mr. Brocklehurst si basa sul reverendo
William Carus Wilson (1791-1859), il ministro evangelico che gestiva la scuola; la
depravazione di John Reed, alcolista e drogato ricorda la fine del fratello di Charlotte,
Branwell, diventato tossicodipendente e alcolizzato negli anni precedenti la morte; come
Charlotte, Jane diventa una governante. Inoltre, sia Jane sia Charlotte, sono donne che cercano
di migliorare la propria posizione sociale, lavorando come insegnanti e non sposando un
uomo ricco. Il maniero gotico di Thornfield è ispirato Nord Lees Hall, vicino a Hathersage nel
Peak District che Charlotte Brontë e la sua amica Ellen Nussey avevano visitato nell'estate del
1845 (Ellen Nussey descrisse il luogo in una lettera del 22 luglio 1845). Si diceva che nella
residenza della famiglia fosse confinata la prima proprietaria Agnes Ashurst , ormai pazza:
era in una camera imbottita al secondo piano. ( La vita di Charlotte Brontë - 1857 di Elizabeth
Gaskell)
Le fonti letterarie – il romanticismo è ancora molto presente in questo romanzo: Thornfield
Hall, è un tipico castello gotico, con stanze segrete; Mr. Rochester è come un eroe byroniano
con un misterioso passato e contrastanti personalità; la pazza in soffitta (Bertha) è vista come
un vampiro ( Ha succhiato il sangue: Ha detto che avrebbe purificato il mio cuore , capitolo 20).
Lo stile di scrittura usato è il linguaggio sensoriale
Ambientazione - La storia si svolge in cinque luoghi diversi che assumono un particolare
significato nella vita di Jane: in Gateshead Hall,Jane trascorre la sua triste infanzia; a Lowood,
la durissima scuola , conosce severità e crudeltà, ma anche l’amicizia di Elene Burns; a
Thornfield, dove lavora come governante, incontra l’amore; a Moor House,dove vivono i suoi
cugini, cerca di riprendersi e conosce un altro tipo di affetto; a; Ferndean Manor rincontra - e
per sempre - Mr. Rochester. In particolare Thornfield assume un significato simbolico: 'La
grandi case e le grandi proprietà hanno bisogno di un grande proprietario' (Cap. 11), dice Mrs.
Fairfax e la casa, decadente e solitaria, sembra riprendere vita all’arrivo di Mr. Rochester.
Inoltre c’è un’analogia tra Mr. Rochester con il suo viso squadrato e la dura casa di Thornfield:
sono entrambe impressionanti e non paiono interessato alla bellezza, come dice Jane.
Characters
Jane Eyre fa di tutto per poter asserire la propria identità in una società dominata dall’uo mo.
Disprezza il puritanesimo di Mr. Brocklehurst, direttore del collegio ma rifiuta anche una
devozione remissiva di Helen Burns che porge l’altra guancia. Per lei la religione è un modo
per controllare passioni eccessive senza reprimere il proprio io. La posizione sociale di Jane e
il suo comportamento sono talvolta ambigui: è povera, ma colta; è un’orfana ma di buona
famiglia; è educata, con belle maniere, ma è una governante, senza alcun potere; critica il
classismo, ma dimostra di essere un sofisticata e conscia della propria superiorità
intellettuale. Cresciuta con un sentimento di alienazione a causa delle sue esperienze con la
famiglia Reed e a Lowood, teme di non riuscire a trovare il senso della casa e della comunità e
si innamora di Mr. Rochester perché sono simili, ma anche perché è la prima persona che le
offre un amore duraturo ed una vera casa. Ciononostante esita quando egli le propone di
sposarlo perché significherebbe sposare il proprio padrone e quindi rinunciare
all’indipendenza. Sceglie di aspettare finché non sarà più influenzata da povertà, solitudine e
vulnerabilità psicologica.
Edward Rochester, severo, duro, non particolarmente bello, affascina Jane perché sono
intellettualmente simili, anzi Jane è superiore e lo dimostra quando si scopre il primo
matrimonio di lui e quando alla fine Mr. Rochester è solo, senza casa e cieco.
St. John Rivers è la controparte di Mr. Rocherster. Mr. Rochester ha occhi passionali e un
comportamento duro: rappresenta la passione; John Rivers è austero e spesso associato con
la pietra e il ghiaccio. Propone a Jane di sposarlo e le offre la possibilità di mostrare
pienamente le proprie capacità lavorando e vivendo con lui in India, ma per Jane questo
significherebbe rinunciare ai suoi sentimenti e si sentirebbe in prigione. La sua proposta
permette a Jane di capire che si è completamente liberi solo quando si vive una relazione di
reciproca dipendenza
Helen Burns rappresenta la religiosità ascetica e remissive. Serve da antagonista sia a Mr.
Brocklehurst sia a Jane. Brocklehurst usa la religione per controllare gli altri mentre Helen
impersona tolleranza e accettazione. Jane cerca la felicità nella vita terrena, pur credendo in
Dio, Helen è sicura che troverà pace in Paradiso.
Commento
Gli argomenti principali trattati in Jane Eyre sono ancora moderni e appartengono alla nostra
esperienza quotidiana. In tutto il romanzo Jane cerca di stabilire un equilibrio tra il dovere
morale e la felicità terrena nonostante i tre principali personaggi maschili, Brocklehurst,
Rochester, e St. John, cerchino di mantenere Jane in una posizione subordinata e impedirle di
esprimere i propri pensieri e sentimenti. Jane manifesta la sua moralità con l'amore,
l'indipendenza, e il perdono, ma non si arrende mai, neppure dopo il matrimonio in quanto
Mr. Rochester , ora cieco, dipendente da lei. Attraverso Jane, C. Brontë smentisce gli
stereotipi vittoriani sulle donne, articolando tra le prime della sua epoca una filosofia
femminista radicale.
Fortuna
Jane Eyre has supplied material for many a work in the centuries to come :
Rebecca (1939) di Daphne Du Maurier (1907 – 1989)
In Rebecca la protagonista non ha un nome, e inizia la sua storia con il ricordo del suo primo
incontro con Maxim, suo futuro marito, a Monte Carlo, l’anno prima. I problemi iniziano
quando la coppia torna nella tenuta di lui a Manderley, luogo dove la prima moglie di Maxim,
Rebecca, era annegata in una baia l'anno precedente. Rebecca sembra sempre presente nella
casa; la governante, la signora Danvers, le è ancora devota e spaventa e intimorisce la sua
nuova padrona. Durante un ballo in costume la nuova moglie indossa un bellissimo costume,
non sapendo che è lo stesso vestito che indossava Rebecca all'ultimo ballo. La festa finisce in
un disastro: Maxim è inorridito, e l'eroina si convince che lui non potrà mai amarla. Il giorno
seguente, alcuni subacquei, nuotando vicino ad una nave, trovano i resti della barca a vela di
Rebecca, con il cadavere di Rebecca all’interno. Questa scoperta obbliga Maxim a raccontare la
verità: Rebecca era una donna malvagia, che viveva una vita segreta e corrotta con molti
amanti , tra i quali il cugino, Jack Favell. Una volta gli aveva rivelato di essere incinta del figlio
di Favell e Maxim, furioso, le aveva a sparato e l’aveva gettata in mare. Nel corso delle indagini
il magistrato locale, scopre che Rebecca stava morendo di cancro, e che era sterile. Questo
fornisce un motivo di presunto suicidio e Maxim è salvo. Rebecca è stato adattato più volte; la
versione più celebre è quella di Alfred Hitchcock, Rebecca la prima moglie, del 1940 (nel finale
la morte di Rebecca è incidentale).
Daphne du Maurier nacque a Londra, figlia di un importante manager teatrale e di una attrice.
Ricevette un’istruzione a casa e a Parigi, ma i suoi romanzi sono in genere ambientati nella costa sud
della Cornovaglia dove viveva nel suo palazzo di Menabilly. Il nonno George du Maurier fu autore e
disegnatore nel periodico Punch e suoi parenti erano i bambini Llewelyn Davies, che ispirarono i
personaggi di J. M. Barrie nella commedia Peter Pan, il Bambino che non voleva crescere. Queste
relazioni in campo letterario aiutarono D. Du Maurier a pubblicare il suo primo libro, The Loving
Spirit, nel 1931. Altri romanzi di successo furono Jamaica Inn (1936); Rebecca (1938), scritto in
Egitto; My Cousin Rachel (1951); The Scapegoat (1957); The Birds and Other Stories (1963); The
Flight of the Falcon (1965) e The House on the Strand (1969). La maggior parte delle sue opere sono
state adattate per il cinema.
Wide Sargasso Sea (Il grande Mare dei Sargassi, 1966) di Jean Rhys (1890 – 1979)
Jean Rhys, nata Ella Gwendolen Rees Williams in Dominica, Indie occidentali, visse
principalmente in Europa e in Inghilterra. Scrisse Wide Sargasso Sea come un "prequel" di
Jane Eyre di Charlotte Brontë. Nel romanzo, la scrittrice dà voce alla moglie pazza di Edward
Rochester, Antoinette Bertha Mason, una donna bianca delle Indie Occidentali, e affronta il
tema delle culture in conflitto, di dominanza e dipendenza. La protagonista viene chiamata
"negra-bianca" dai suoi compagni neri in Dominica. Sposa una autoritario inglese, Edward
Rochester, lo segue nel suo paese e finisce confinata nella soffitta della casa di campagna di
un suo marito. Jane Rhys ha detto in un'intervista: "La moglie pazza di Jane Eyre mi
interessava da sempre, ero convinta che Charlotte Brontë avesse qualcosa contro le Indie
Occidentali, ed ero arrabbiata." Edward è un personaggio tormentato, che ammette che "lei
[Bertha] mi aveva lasciato la sete e tutta la mia vita sarebbe stata tormentata da sete e la
nostalgia per ciò che avevo perso.". Nella sua follia e miseria Antonietta brucia la casa e se
stessa. La risposta Rhys non è la solidarietà tra le donne: le sue eroine sono vittime sia degli
uomini paterni sia di una società, in cui le donne non riescono a fornirsi protezione
reciproca.
Jean Rhys - nacque Ella Gwendolen Rees Williams in Dominicana. Dopo la morte del padre
intraprese molti lavori - corista, mannequin, modella di artista. Nel 1919 lasciò il suo paese e
visse soprattutto a Parigi dove iniziò a scrivere e dove ambientò la maggior parte dei suoi scritti.
Tra i suoi primi lavori ci sono The Left Bank (1927), Quartet (originariamente Postures, 1928), After
Leaving Mr Mackenzie (1930), Voyage in the Dark (1934) e Good Morning, Midnight (1939), tutti su
donne sfruttate e sullo auto sfruttamento della sessualità a vari livelli e moment della vita..
Disconosciuta per circa 20 anni, venne riscoperta grazie all’entusiasmo dello scrittore Francis
Wyndham, mentre viveva da reclusa in Cornovaglia. Lì scrisse Wide Sargasso Sea (1966) – per il
quale fu riconosciuta Fellow of the Royal Society of Literature – e Tigers are Better-Looking (1968).
Nel 1974 incontrò Ford Madox Ford, romanziere e critico che l’aiutò nella sua carriera letteraria.
Morì nel 1979.
Mrs Rochester: A Sequel to Jane Eyre (Il seguito di Jane Eyre1997) di Hilary Bailey
(1936 -)
Mrs Rochester: A Sequel to Jane Eyre - Jane Eyre, ora Mrs. Rochester, vive nel piccolo
palazzo di Ferndean con il marito che si sta riprendendo ed è migliorato nell’atteggiamento
grazie all’amore di Jane e di suo figlio. Ma quando i due decide di ricostruire Thornfield Hall e
di trasferirvisi, il passato torna a perseguitarli, si riaprono vecchie ferrite e presagi dei
vendette .
Hilary Baily scrittrice ed editrice, sposata con Michael Moorcock dal 1962 al 1978, ha scritto testi di
fantascienza e di fantasy come The Fall of Frenchy Steiner (1964); Everything Blowing Up: An
Adventure of Una Persson, Heroine of Time and Space (1980); In Reason's Ear (1965); All the Days of
my Life (1984), una Moll Flanders modernizzata (Daniel Defoe, 1722) che inizia nel 1941 e termina
nel 1996; Frankenstein's Bride (1995), un sequel di Frankenstein; Or, the Modern Prometheus (1818)
di Mary Shelley nel quale lo scienziato mantiene la parola data e crea una compagna per
Frankenstein; The Strange Adventures of Charlotte Holmes: Sister of the More Famous Sherlock (1994)
e Miles and Flora: A Sequel , romanzo che prende spunto da The Turn of the Screw (1997) di Henry
James con l’aggiunta di elementi fantastici .
Adele: Jane Eyre's Hidden Story (Storia segreta di Jane Eyre, 2000; seconda versione
The French Dancer's Bastard: The Story of Adele From Jane Eyre, - La storia di Adele vista
da Jane Eyre 2006) di Emma Tennant (1937 - )
The French Dancer's Bastard (2006) narra la vita di Adele, figlia di Mr. Rochester e della
celebre attrice parigina Céline Varens. Adèle è un’ infelice ragazzina di 14 anni . Quando
Edward Fairfax Rochester – probabilmente suo padre – la porta a Thornfield Hall sente una
forte nostalgia di casa: desidera tornare alla brillante vita parigina e da sua madre. Le cose
cambiano con l’arrivo della seria, ma affettuosa e giovane governante, Jane Eyre. Il tempo
passa, Adele vede nascere l’amore tra Jane Mr. Rochester e diventa curiosa , vuole sapere
cosa nasconde il misterioso palazzo. Il giorno del matrimonio di Jane e Rochester, Adèle si
trova coinvolta suo malgrado in quella che sarà la catastrofe. Rimandata in Francia, è delusa e
spaventata: cerca sua madre in una Parigi che non è quella spensierata e modaiola dei suoi
ricordi, ma un mondo di persone false e di sfruttatori. Cresce e impara- alla fine trova amore e
salvezza tra le rovine che aveva lasciato.
Emma Tennant , scozzese, figlia del secondo barone Christopher Grey Tennant Glenconner,
trascorse le vacanze della sua infanzia nel palazzo di famiglia in stile gotico The Glen nel
Peeblesshire, ma crebbe nella Londra modaiola degli anni 1950 e 1960 dove lavorò per Queen
magazine e per Vogue. A 26 anni pubblicò il suo primo romanzo, The Colour of Rain, sotto
pseudonimo. Tra il 1975 1979, diresse la rivista letteraria Bananas, che lanciò parecchi giovani
scrittori principianti. Scrisse thrillers, libri per bambini, fantasy e parecchie revisioni di capolavori
classici come il seguito di Pride and Prejudice di Jane Austen intitolato Pemberley. Ha anche scritto
due autobiografie - Girlitude e Burnt Diaries (entrambe del 1999), la seconda sulla sua relazione con
Ted Hughes. The Autobiography of the Queen, scritta con Hilary Bailey, è stata pubblicata nel 2007.
The Eyre Affair (L’affare Ryre, 2001) di Jasper Fforde (1961 - )
L’eroina di The Eyre Affair è Thursday Next, una ragazza che vive tra i limiti di tempo e
spazio: suo zio ha inventato una specie di macchina del tempo che le permette di entrare nei
romanzi. fisicamente. Ma l’invenzione cade in mani sbagliate e un terribile criminale,
Acheroon Hades, riesce a rapire Jane Eyre mentre dorme. Thursday Next combatte contro
criminali e sfida Acheron Hades. Non solo, le sue inchieste la riportano a Swindon, dove vive il
suo mai dimenticato primo amore. L’eroina di Fforde e le sue avventure tra mondi paralleli
tengono l’attenzione del lettore sempre viva tra storia, letteratura e cucina.
J. Fforde , londinese, è figlio del 24° cassiere della Banca d’Inghilterra e la maggior parte dei suoi
parenti sono famosi nel campo letterario. Inizia la sua carriera come cameramen (focus puller) nel
cinema in film quail The Trial, Quills, GoldenEye, e Entrapment. Ha pubblicato The Eyre Affair nel
2001, il primo di una serie in cui la protagonista è la detective letteraria Thursday Next . Nel 2005 ha
pubblicato The Big Over Easy un rifacimento del suo primo romanzo Who Killed Humpty Dumpty? un
Nursery Crime ambientato nel futuro il cui protagonista è l’investigatore Jack Spratt . Della stessa
serie sono The Fourth Bear (2006) basato sulla storia di Riccioli d’oro e I tre orsacchiotti e The Last
Great Tortoise Race (2014). Altri successi: The Last Dragonslayer (2010) e Shades of Grey (2011).
Jenna Starborn (2002) di Sharon Shinn (1957 -), una storia di fantascienza.
Jenna Starborn - Jenna è Jane e Mr. Ravensbeck è Mr. Rochester. La storia si svolge nel
lontano futuro. Jenna è una dei tanti bambini generati in” serbatoi” su commissione da sua
“Zia” Rentley. Quando “Zia” Rentley concepisce un figlio suo, inizia a maltrattare Jenna finché
i servizi sociali non se ne prendono cura e la mandano ad una scuola di meccanica.
Diplomatasi, fa domanda per lavorare come esperta in tecnologie alla Thorrastone Park, dove
incontra l’enigmatico, ma affascinavate Mr. Ravenbeck. La descrizione della società con le
diverse classi sia di tipo sociale sia di tipo tecnologico (gen-tanks, cyborgs) - viene descritta
con realismo e la storia della moglie pazza è terribile e getta una luce di comprensione sui
protagonisti.
Sharon Shinn (1957 -) Americana, scrive romanzi per adulti e giovani unendo aspetti di
fantascienza, fantasy e romanzo. Lavora come giornalista a St. Louis, Missouri ed è laureate alla
Northwestern University. Tra i suoi scritti ci sono le serie di Shifting Circles, Samaria, e the Twelve
Houses, e la riscrittura di Jane Eyre, Jenna Starborn.
Jane Rochester (2002) di Kimberly A. Bennett
Jane Rochester inizia dove Jane Eyre finisce, con il matrimonio tra Mr. Rochestre e Jane e
segue la coppia principalmente tra i problemi del primo anno di matrimonio. La vita della
coppia non è molto facile: Mr. Rochester è depresso a causa dei dolori delle ferite e per Jane
non è facile affrontare la nuova situazione di moglie di un uomo di vasta esperienza: è
preoccupata e confusa , per fortuna il marito è affettuoso e paziente. Il libro descrive alcune
scene di sesso ma senza entrare nei dettagli, solo come parte della vita matrimoniale.
Jane Rochester è il primo romanzo di Kimberly A. Bennet,, scrittrice americana che ha pubblicato in
seguito Soiled Doves, (2011) una raccolta di poesie storiche ambientate a Seattle in un bordello del
1910: le poesie si basano su documenti e sono monologhi drammatici in verso libero che si
focalizzano soprattutto su prostitute legalizzate a cui viene dato modo di raccontare la propria storia.
La Bambinaia Francese (2004, Eng.: The French Child) di Bianca Pitztorno (Sassari
1942 -)
La Bambinaia Francese è un romanzo basato sulla storia di Jane Eyre di C. Brontë, ma
narrato dal punto di vista di Celine Varen, la giovane figlia di Mr. Rochester. In una note
invernale molto fredda, Sophie, figlia di un tipografo e dia una sarta, sviene per la fame a casa
di Celine Varens, l’ etòile dell’Opera di Parigi. Dopo aver perso i genitori Sophie inizia a
lavorare come governante in casa della ballerina e poi, a 14 anni, salva la vita della ballerina e
della figlia dai loro persecutori francesi e inglesi.
Bianca Pitzorno vive e lavora Milano. Famosa per I suoi romanzi per adolescenti è ambasciatrice
per l’UNICEF. Dopo essersi laureata in letteratura italiana, si è specializzata in cinema e televisione e
ha lavorato per programmi culturali in RAI. Dal 1970 al 2011 B. Pitztorno ha pubblicato cinquanta
saggi, traduzioni, e romanzi per bambini e adulti tra i quali Ascolta il mio cuore, Polissena del
Porcello, La casa sull’albero, La voce segreta e L’incredibile storia di Lavinia. Le sue storie riguardano
la vita quotidiana di bambini e ragazzi dei nostri tempi con humour e realismo..
Jane Airhead (2010) di Kay Woodward
Jane Airhead parla di Charlotte, una a teenager che frequenta la scuola Harraby
Comprehensive e che ama il libro Jane Eyre di Charlotte Bronte pe la sua atmosfera gotica, e
per l’eroe appassionato e misterioso, Mr. Rochester. Sogna di vivere in un palazzo Gotico nella
campagna dello Yorkshire e di incontrare l’uomo della sua vita. Sfortunatamente non ha una
vita amorosa – è attratta da Jack Burley, che non la considera. Ma se lei non può vivere la sua
storia d’amore, forse sua madre può e inizia a cercare un Mr. Rochester per sua madre …. e
alla fine ci riesce: è il bell’insegnante di francese appena arrivato . Al solito le sue speranze
sono frustrate : l’uomo si rivela diverso da come Charlotte pensava fosse. Kay Woodward
“usa” Jane Eyre come riferimento e rende omaggio a Charlotte Brontë, dando la possibilità ai
giovani di avvicinarsi al questo grande classico.
Kay Woodward nasce a Barrow-in-Furness e frequenta il college a Brighton. Vive a New Forest con
suo marito e sua figlia. Pubblica libri per ragazzi del 1992 – prima lavorava come editor. Tra gli altri
suoi successi: Wuthering Hearts –influenzato da Wuthering Heights di Emily Brontë – e la serie Skate
School.
Adattamenti
Le tematiche e le atmosfere hanno attracto molti registi. Tra le versioni più celebri sono :
1934 – Jane Eyre, diretto da Christy Cabanne, il primo film muto con musiche
1944 - Jane Eyre, un remake scritto da Aldous Huxley e diretto da Robert Stevenson,
interpretato da Orson Wells
1970 - Jane Eyre, un film per la TV diretto da Delbert Mann
1996 – Jane Eyre, del regista italiano Franco Zeffirelli
2006 – Jane Eyre , una serie TV diretta da Susanna White
2011 -Jane Eyre, diretto da Cary Juji Fukunaga interpreato da Mia Wasikowska e Michael
Fassbinder
Notes
Focus puller - un tecnico che mette a fuoco le lenti di una cinepresa in movimento.