Allegato 1: ARPA - Sostenibilità ambientale

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Allegato 1: ARPA - Sostenibilità ambientale
RECUPERODELLE FUNZIONALITA’ BALNEARI E RICREATIVE
DEL PO
Autorità di Bacino del Po .
Parma 7 marzo 2007
Criteri di sostenibilità ambientale ex lege
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Previsione d’impatto ambientale
Aspetti autorizzativi
Riccardo Franchini, Barbara Dellantonio, Francesca Garbarini, Camillo Pedrelli
premessa
L’attività di cava è soggetta a VIA
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Aspetto rilevante è la tutela della falda
Altro aspetto è il recupero ambientale
L’autorizzazione contiene la prescrizione di
monitoraggio delle acque sotterranee con
piezometri
VIA- Stato delle Acque superficiali e Sotterranee
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Descrizione di inquadramento dello stato delle acque
superficiali e sotterrane
Mappa dei bacini, dei corpi idrici principali, fontanili,
cascate, sistema irriguo, ecc.
Mappa della rete locale attuale per lo scolo delle
acque meteoriche
Descrizione delle caratteristiche idrologiche attuali
nei bacini interessati dalle opere di cava
VIA - OPERE DI MITIGAZIONE PER L’INSERIMENTO
DELLE OPERE DI CAVA
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Descrizione delle misure che si sono considerate nella fase di
cava
per mitigare gli impatti prodotti negli ecosistemi e per
migliorare l’inserimento nel paesaggio (come piantagioni
arboree ed arbustive, opere di ingegneria naturalistica, ecc.)
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Mappa delle misure che si sono considerate nella fase di cava
per la mitigazione degli impatti prodotti negli ecosistemi e per
l’inserimento nel paesaggio (p.e. opere a verde, ecc.)
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Descrizione di sistemazioni di restituzione e modalità di utilizzo
finale dei siti di cava (p.e. riutilizzo di suolo fertile asportato,
creazione di tappeti erbosi, ecc.) Descrizione del programma di
monitoraggio ambientale
VIA- STATO DEL SUOLO E SOTTOSUOLO
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Descrizione d’inquadramento geologico
Carta geologica generale Sezioni geologiche
rappresentative
Opportunità e limiti
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La prescrizione di ripristino naturalistico
facilità il recupero paesistico
I dati piezometrici danno lo stato delle acque
Mancano i dati di qualità e escursione delle
acque superficiali
Mancano i dati di qualità per la balneazione
Monitoraggio acque di falda
PIEZOMETRI
Posizionamento a monte e a valle rispetto al
senso di flusso della falda
Numero adeguato all’estensione dell’area di
cava
Monitoraggio acque di falda
FREQUENZA MONITORAGGIO
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Misurazione livello piezometrico: mensile
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Analisi chimica: semestrale
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Relazione attività di monitoraggio: annuale
Monitoraggio acque di falda
PARAMETRI
pH,
conducibilità,
alcalinità,
durezza,
ammoniaca, nitriti, nitrati, cloruri, solfati,
ossidabilità, ferro, residuo fisso a 180°,
calcio, magnesio, piombo, cromo totale,
cadmio, idrocarburi totali
LIMITE: LA CRISI IDRICA
Piezometro 6
(soggiacenza da p.c.)
Rappresentazione dati
di livello per un
piezometro nella cava
“Bosco della Lite” a
Polesine Parmense
(Pr)
01/01/01
0,00
-1,00
-2,00
-3,00
-4,00
-5,00
-6,00
-7,00
-8,00
-9,00
01/01/02
01/01/03
01/01/04
01/01/05
Aspetti autorizzativi
Riferimento D.L.vo 152/2006 norma quadro per la
tutela delle acque:
z il progetto deve considerare la presenza di scarico
in acque superficiali ( art. 74) e eventuali scambi con
le acque sotterranee (?)
( art. 104) e si configura come scarico domestico ai
sensi della Emilia RomagnaL11053/2003 Regione
senza limiti, se non ci sono trattamenti(?)
z La balneazione è soggetta ad autorizzazione ( art .
83) o solo alla verifica dei parametri.(?)
z
Limiti di legge per la balneazione
Ai sensi del DPR 8 giugno 1982 n. 470 (attuazione
Direttiva 76/160/CEE) si
intendono per:
"acque di balneazione" le acque dolci, correnti o di
lago e le acque marine nelle quali la balneazione è
epressamente autorizzata
Limiti di legge per la balneazione
Anche la Direttiva 2006/7/CE che abroga la
direttiva 76/160/CEE non è applicabile ad
"acque confinate create artificialmente e
separate dalle acque superficiali" . Nel caso
la stessa venisse applicata dalle autorità
sanitarie, oltre ai parametri sanitari
tradizionali contemplati anche dalla legge
vigente n. 470, si dovrebbero valutare i
"rischi da cianobatteri".
Ulteriori considerazioni
Un'altra considerazione da fare, riguarda
la multifunzionalità nella fruizione della cava
ripristinata; il recupero a laghetto da adibire
eventualmente a tempo libero, pesca
sportiva, itticoltura, oasi naturalistica in
ambiente umido, precluderebbero comunque
a priori l'eventuale utilizzo ad uso balneabile.
proposta
Importante che il progetto definisca la
natura struttura del bacino o parte di
esso destinato alla balneazione in
relazione agli scambi idraulici:
z per stabilire il regime di autorizzazione
si devono produrre alcuni casi esempio
schematici di progetto tipo sulla base
delle esperienze
z
Grazie per l’attenzione