TOGNAZZI_17_5 GIORNI

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TOGNAZZI_17_5 GIORNI
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venerdì 21 dicembre 2012
06.5124466
06.5130299
tempolibero
La band culto del punk americano all’Ippodromo di Capannelle. E’ caccia al biglietto
Green Day quattro date in Italia. A Roma il 5 giugno
A pochi giorni dalla pubblicazione dell’album “¡Trè!”, ultimo capitolo della rapidissima trilogia del 2012 iniziata il 25 settembre con “¡Uno!”,
I Green Day hanno annunciato il loro ritorno sui palchi italiani previsto per la prossima estate. Saranno quattro le occasioni per vedere
dal vivo la band americana, due a maggio (Milano e Trieste) e due a giugno, fra le quali spicca la data capitolina di mercoledì 5,
all’Ippodromo di Capannelle ospiti del sempre più maestoso festival Rock in Roma. I biglietti per tutti i concerti saranno in vendita da oggi,
a partire dalle ore 10, sul sito www.ticketone.it. Dalle ore 14, poi, anche nei punti vendita cittadini. Costo: 44 euro + diritti di prevendita.
In scena dal 26 dicembre
Arena misero e nobile
Tognazzi rompiballe
Il teatro è comico
SCATTA IL NATALE
Idee regalo e fotografia. Alla CameraOscura un’occasione da non perdere
C
on una spesa minima di dieci euro ci si toglie il
dubbio di cosa regalare a Natale ai propri amici/parenti. La si può vedere anche sotto questa luce l’interessante iniziativa “Photocraft”, in scena da oggi al 23
dicembre alla CameraOscura (zona Ostiense). In realtà
l’obiettivo concreto del progetto - una vendita a donazione
di stampe fotografiche di giovani leve e autori affermati
(fra loro Lorenzo Castore, Adam Cohen, Lina Pallotta) - è
assai più nobile e decisamente meno consumistico: quello
di ricavare fondi per sostenere il lavoro dell’associazio-
ne-galleria, in un momento di crisi economica che rischia
di schiacciare le piccole realtà culturali come quella di
via Federico Nansen. Le immagini in mostra-mercato,
tutte accompagnate da una certificazione di autenticità,
numerate secondo tiratura e accuratamente riposte in
uno speciale packaging, sono state sviluppate su pellicola
con tecniche assolutamente artigianali; da qui il nome
del progetto stesso: “photo” (fotografia) “craft” (artigianale). Il costo, come detto, partirà dai dieci euro per poi salire
a seconda dei formati. Info orari: www.cameraoscura.org.
Il passaggio all’anno nuovo è all’insegna della comicità. Dal 26 dicembre al 20 gennaio, Geppy
Gleijeses (che ne è anche la regista) e Lello Arena
portano in scena il capolavoro di Eduardo Scarpetta
al Teatro Quirino (via delle Vergini 7) “Miseria e
Nobiltà”. Rappresentata in italiano al posto del
consueto dialetto napoletano, è il tripudio di Felice Sciosciammocca, la maschera che ha
creato Eduardo, con una
trama di amori ostacolati,
con protagonisti il giovane nobile Eugenio e Gemma, figlia di
Gaetano, un
cuoco arricchito. Nello
stesso periodo di programmazione,
Gianmarco
Tognazzi
e
Bruno Armando approdano
sul palco della Sala Umberto (via della Mercede 50) con “Il
Rompiballe”, per la regia di Andrea Brambilla.
Ralph è un killer professionista che si sta apprestando a portare a termine la sua ultima missione.
Ma nella stanza d’albergo accanto a quella dove
alloggia, arriva il pasticcione Francois Pignon.
Un capolavoro della risata di tutti tempi, che ha
ispirato anche il cinema con “L'emmerdeur” di
Molinaro e “Buddy Buddy” di Billy Wilder.
Daniele Stefanoni
Lanificio
Goa
Midnight Magic
La dance è classica
Ben Klock
Sound per duri
Il Christmas Party di “L-Ektrica” al Lanificio
coincide con una serata all’insegna della
dance vecchia maniera. Da Brooklyn a Pietralata, sul palco arrivano i Midnight Magic,
il collettivo newyorkese nato da una costola
degli Hercules & Love Affair e capitanato
dalla voce della esuberante di Tiffany Roth.
I cinque fondono funk, disco, electro e soul,
creando un indissolubile legame fra ritmo e
ascoltatore. Dopo il successo mondiale di
“Drop Me a Line” e “Beam Me Up” il gruppo
porta ora in concerto i brani del nuovo
album “Walking The Midnight Streets”.
E’ il nuovo idolo della dance da club
europea. E della techno, quella d’acciaio. E’
Ben Klock, in consolle al Goa stasera. Il dj
tedesco porta in pista un sound duro e potente che non scende mai a compromessi
e che trae le proprie origini da quello che
oggi è considerato dai più il club migliore
al mondo: il Berghain di Berlino, dove Klock
tra l’altro è resident sin dalla sua apertura
nel 2004. Due gli album alle spalle, “One”
(2009) e “Berghain 04”, compilation del
2010. Giancarlino, come al solito, aprirà le
danze la serata col suo opening dj set.
cinque
Il collettivo fonde funk,
disco, electro e soul
cinque
Il tedesco è resident allo
storico Berghain di Berlino