StoCrete FM - Sto Italia

Scheda tecnica
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StoCrete FM
Malta fine minerale, spessore dello strato 2-5 mm
Caratteristiche
Funzione
Formazione di un legame duraturo con il sottofondo, resistente allo strappo ed al
taglio.
Consente la lavorazione in più spessori di strato.
Materiale monocomponente.
Lavorazione
Consente la lavorazione a mano e mediante spruzzatura.
Possibilità di spessori variabili.
Campo di applicazione
Impiego in ambienti interni ed esterni.
Lavorazione su supporti in calcestruzzo e cemento armato.
Non adatto a superfici calpestabili o carrozzabili!
Dati tecnici
Categoria prodotto
Malta fine.
Dati caratteristici
Criterio
Norma / direttiva di prova
Valore
Unità di misura
Densità malta fresca
Adesività (14 giorni)
Res. a flesso-trazione (28 gg)
Res. a compressione (28 gg)
Modulo elastico, dinam. (28 gg)
DIN EN 1015-6
DIN EN 1542
DIN EN 196-1
DIN EN 196-1
TP BE-PCC e/o SPCC
2,1
> 1,5
6-10
20-30
16000
kg/dm³
N/mm²1)
N/mm²1)
N/mm²1)
N/mm²1)
1)
N/mm² = MPa
I dati caratteristici elencati sono valori medi. A causa dell’impiego di materie
prime naturali nei ns. prodotti, il valore determinato per la singola fornitura può
risultare lievemente differente senza per questo pregiudicare l’idoneità del
prodotto.
Indicaz. di lavorazione
Preparazione del
supporto
Requisiti richiesti per il supporto:
Il supporto in calcestruzzo deve essere portante e privo di sostanze omogenee o
eterogenee ad azione distaccante nonché di componenti che favoriscono la
corrosione (ad esempio cloruri). Strati poco solidi o accumuli di malte fluide vanno
rimossi.
Il supporto deve essere umido in base all’apposita definizione della direttiva di
ripristino 2001-10.
Resistenza allo strappo: valore medio 1,3 N/mm²
Resistenza allo strappo: valore singolo minimo consentito 0,8 N/mm²
Preparazione del supporto:
Il supporto deve essere preparato con adeguati procedimenti meccanici, ad
esempio sabbiandolo con particelle solide oppure mediante getti d’acqua ad alta
pressione (> 800 bar) in modo da ottenere un legame solido e duraturo tra lo
stucco fine ed i sottofondi in calcestruzzo, PCC o SPCC. Pori e cavità vanno
aperti sufficientemente.
Eventuali punti mancanti e vuoti presenti nell’area vicina alla superficie del
supporto di calcestruzzo devono essere chiusi osservando le regole del ripristino
di calcestruzzo.
Temperatura di
lavorazione
Temperatura minima di lavorazione: +5 °C.
Temperatura massima di lavorazione: +30 °C.
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StoCrete FM
Malta fine minerale, spessore dello strato 2-5 mm
Composizione del
rivestimento
1. Trattamento preliminare del supporto
2. Stuccatura raschiata per chiudere pori e cavità
3. Stuccatura fine con StoCrete FM
Rapporto di miscelazione 25,0 kg di StoCrete FM / 4,0 litri d’acqua = 1,00 : 0,16 in peso
Procedimento di
miscelazione
Introdurre prima l’acqua nel recipiente ed aggiungere poi la malta secca
industriale. Miscelare per circa 2 minuti, lasciare maturare per 3 minuti prima di
rimescolare per altri 30 secondi.
Tempo di lavorazione
Con 5 °C circa 35 minuti
Con 23 °C circa 25 minuti
Con 30 °C circa 15 minuti
Consumo
Articolo
Tipo di applicazione
Materiale per cm di profondità della rottura/spessore strato
Lavorazione
Consumo circa
1,8-1,85 kg/m²
1. Preparazione del supporto
Eventuali punti mancanti e vuoti presenti nell’area vicina alla superficie del
supporto di calcestruzzo devono essere chiusi osservando le regole del ripristino
di calcestruzzo prima di procedere alla stuccatura con StoCrete FM.
Prima di applicare la malta StoCrete FM il supporto in calcestruzzo deve essere
bagnato a sufficienza (per la prima volta 24 ore prima). Al momento
dell’applicazione della malta il supporto dovrà tuttavia essersi asciugato tanto da
presentarsi solo umido-opaco.
2. Stuccatura raschiata
Per chiudere pori e cavità del supporto applicare StoCrete FM con la spatola a
punta quadra sul calcestruzzo umido-opaco eseguendo una raschiatura a strato
sottile.
3. Stuccatura di finitura
La malta fine PCC StoCrete FM si stende manualmente o a macchina sulla
stuccatura raschiata appena applicata. (Per ottenere un legame di adesione
ottimale si raccomanda di operare fresco su fresco.)
La lavorazione successiva prevede la lisciatura della superficie. Levigare i punti
di attacco della spatola con una spugna senza ulteriore apporto di acqua.
Spessore strato 2-5 mm; consumo ca. 2,1 kg/m² e mm di spessore dello strato
(materiale miscelato).
Per raggiungere le caratteristiche tecniche richieste a StoCrete FM è
indispensabile effettuare un trattamento finale sufficiente ed accurato.
4. Trattamento finale
Le malte minerali fini PCC devono essere curati in modo da impedire che l’acqua
di preparazione – necessaria per consentire un corretto processo di presa –
possa fuoriuscire dall’area trattata.
Una spruzzatura con acqua dello stucco fresco non è ammessa per evitare di
modificare il rapporto acqua/cemento e di dilavare il cemento non ancora indurito.
In seguito la zona deve essere sottoposta ad una intensa spruzzatura di acqua.
Al termine del trattamento finale la malta fine deve presentare il 50 % della sua
solidità nominale.
I metodi del trattamento finale sono:
1) Copertura con teloni o tappetini.
2) Aumento dell’umidità dello strato d’aria di copertura.
3) Trattamento chimico.
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Malta fine minerale, spessore dello strato 2-5 mm
Questo trattamento finale deve essere protratto fino a quando la malta fine non
avrà raggiunto il 50% della sua solidità finale, vale a dire in condizioni normali
secondo ZTV-ING per almeno 3 giorni.
Durante questa fase di trattamento finale non si dovrà verificare nessuna
variazione di colore da scuro a chiaro.
La spruzzatura di acqua sulla superficie di malta fine nell’ambito del trattamento
finale è consentita solo quando la superficie è ormai resistente alla pioggia, cioè,
a seconda delle condizioni atmosferiche, dopo 6-24 ore.
Una sequenza alternata di essiccazione ed inumidimento della malta fine durante
il tempo previsto per il trattamento finale può provocare la distruzione della
matrice della malta stessa e di conseguenza causare la formazione di crepe e
bolle.
Un trattamento finale con mezzi chimici è ammesso solo se i lavori successivi
sono compatibili con tale metodo.
Vanno osservate le istruzioni riportate dalle rispettive informative
1) “Direttiva per il trattamento finale del calcestruzzo” del DAfStb (febbraio 1984)
2) Scheda informativa B8 “trattamento finale del calcestruzzo” della Bauberatung
Zement (11/2002).
Nota bene:
La bagnatura preliminare del supporto di calcestruzzo prima dell’applicazione
della malta svolge un ruolo essenziale per il successivo trattamento finale poiché
ha lo scopo di garantire che il supporto sia saturo d’acqua e non tenda quindi ad
assorbire l’acqua contenuta nella malta fresca. Come descritto al punto del
trattamento preliminare del supporto, quest’ultimo deve essere “umido” nel senso
della definizione data dalla direttiva di ripristino.
Lavorazione a mano:
Nella lavorazione manuale il materiale si applica con una spatola a punta quadra.
Lavorazione a macchina:
Per la lavorazione a macchina si prestano gli impianti di spruzzatura PFT-N2V,
Strobel e Sigmajet 2002 Vario.
Passaggio alla successiva fase di lavorazione con 20 °C / 65 % di umidità relativa
dell’aria con:
- malta fluida minerale dopo 1 giorno
- sigillante dopo 2 giorni.
Pulizia degli attrezzi
Pulire con acqua subito dopo l’uso; una volta rappreso il materiale si rimuove solo
meccanicamente.
Dati di fornitura
Imballi
Sacco da 25,0 kg, numero di articolo 0734-002.
Stoccaggio
Condizioni di stoccaggio
Conservare in luogo asciutto ed al riparo dal gelo. Evitare l’irraggiamento diretto
del sole.
Durata in magazzino
Nella confezione originale fino a … (vedi imballaggio).
Questo prodotto è classificato a basso contenuto di cromati secondo la TRGS
613. Il fabbricante assicura queste proprietà fino alla scadenza della massima
durata in magazzino. Pertanto l’acquirente è pregato di tenere conto
dell’indicazione della durata in magazzino garantita che emerge dal numero di
lotto riportato sulla confezione stessa.
Spiegazione del numero di lotto: ad es. 4520013223
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Malta fine minerale, spessore dello strato 2-5 mm
Nell’esempio il fabbricante garantisce una durata in magazzino fino alla fine della
settimana 52 del 2004 (cifre 1-3 del numero di lotto). Il listino fornisce ulteriori
spiegazioni in merito.
Indicazioni speciali
Sicurezza
In base alla vigente direttiva UE questo prodotto è soggetto all’obbligo di
identificazione. Al momento del primo acquisto l’acquirente riceve una scheda di
sicurezza CE ed è pregato di osservare le informazioni relative alla
manipolazione del prodotto, al suo stoccaggio ed allo smaltimento.
GIS-CODE
ZP1
N. revisione
StoCrete FM/DE/DE/019
Validità a partire dal
13/08/2005
Tutte le applicazioni non espressamente menzionate nella presente scheda
tecnica sono ammesse solo dietro relativa consultazione della Sto Italia srl.
Le schede di prodotto di cui sopra si basano sulle attuali conoscenze scientifiche
ed esperienze tecniche del settore, in vista di un uso professionale del prodotto;
pertanto, si raccomanda di applicare lo stesso con la dovuta perizia ed esperienza,
tenendo conto anche delle condizioni e delle circostanze del caso, in quanto gli
agenti e le condizioni ambientali esterni al prodotto quali, a mero titolo
esemplificativo e non esaustivo, la struttura del sottofondo, l’assorbimento, l’età del
materiale di confronto e le condizioni di luce, possono modificare la resa del
prodotto applicato.
Le suddette schede, quindi, non determinano, in alcun caso, la responsabilità di Sto
Italia per eventuali vizi e/o danni di ogni e qualsiasi natura, cagionati al compratore,
all’utilizzatore o a terzi, derivanti dall’utilizzo non conforme o comunque improprio
del prodotto.
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