Corriere dell`Umbria del 4 giugno 2011

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Corriere dell`Umbria del 4 giugno 2011
Associazione Dare - Estratto rassegna stampa
Sabato, 4 giugno 2011
La straordinaria storia di un giovane di Bari e del suo incontro fatale con il musical di Assisi
Francesco folgorato da Ò Chiara di DioÓ
ASSISI - Francesco Troilo, un casco di capelli ricci e
ventÕ anni trascorsi nella provincia di Bari. Un ragazzo
come tanti, maglietta, jeans e scarpe da ginnastica. Lo
distingue una folgorazione sulle vie lasciate dal poverello, nella cittˆ della pietra rosa. Due anni fa, appena.
Francesco arriva ad Assisi in gita con due amici e si ferma al teatro Metastasio per assistere al musical Ò Chiara
di DioÓ , glielo hanno consigliato e ci tiene perchŽ ha nel
cuore lÕ opera di San Francesco, non a caso ne porta con
orgoglio il nome. Il musical • messo in scena dalla compagnia di Carlo Tedeschi in pianta stabile al Metastasio
da pi• di un anno. EÕ il 2009 e Francesco di Bari ha idee
semplici in testa, per diletto porta avanti lÕ interesse per
il teatro con un gruppo amatoriale del suo paese, ma
• ben lontano dallÕ idea di diventare qualcuno. Ò Non ci
sono le condizioni, è tutto troppo difficile “ pensa così
Francesco durante i pomeriggi trascorsi a fare le prove
con i suoi compagni. Eppure quel giorno ad Assisi qualcosa succede. Il musical al Metastasio • folgorante. Ò La
spiritualitˆ del personaggio. Il rapporto tra Francesco e
Chiara, quella passione nel portare avanti le proprie idee
nonostante tutto e tuttiÓ • questo a colpire diritto al cuore Troilo, tanto da rimuginarci sopra e tornare pi• volte
su quei passi di danza e su quelle musiche così coinvolgenti che gli spettatori applaudono con emozione.
Per Troilo il musical Ò Chiara di DioÓ diventa quacosa
pi• di uno spettacolo, si trasforma in unÕ esperienza di
vita e gli permette di entrare in una nuova prospettiva
del futuro. Il caso lo aiuta. EÕ autunno e il suo gruppo
teatrale mette in proggramma un periodo di formazione
proprio a Rimini nel centro diretto dal maestro Carlo
Tedeschi, il Piccolo Paese del Lago di Monte Colombo.
Troilo e Tedeschi si conoscono così. E fra loro nasce un
buon rapporto che porta Francesco a lasciare la sua cittˆ
ed entrare in Accademia a Monte Colombo. Non passa
neppure un anno e Francesco si sente pronto. Vuole buttarsi, entrare nel vivo degli spettacoli messi in scena da
Tedeschi. Anzi, vorrebbe proprio avere la parte di Francesco in Ò Chiara di DioÓ .
Quella che aveva visto recitare poco pi• di un anno prima
da Cruz Brancacci ora sua compagno di avventura e Ò collegaÓ . Il caso gli viene incontro ancora una vlta. Il musical
• richiesto e Tedeschi decide di riportarlo in scena in una
versione ancora
pi• ricca: con
effetti speciali
che impreziosiscono la storia
di una leggenda
divina nata ad
Assisi e condivisa dallÕ umanitˆ . Per Troilo
cÕ • per˜ ancora
da farsi le ossa:
eccolo in Ò Patto di luceÓ e poi
• un irriverente
Pulcinella ne
Ò LÕ incredibile
showÓ di Sillitti. Infine, arriva
il Ò siÓ di Tedeschi. Francesco Troilo sarˆ San Francesco nel nuovo allestimento di Ò Chiara di DioÓ .
Il musical debutta questa sera al Metastasio e a calcare
la scena cÕ • proprio quel ragazzo che solo due anni fa
era seduto tra il pubblico alle prese con una passione
d un sogno dai connotati fantastici quanto impossibili.
Adesso non • pi• un sogno per Francesco: Ò Ho cercato
di mettermi addosso tutta la spiritualitˆ del personaggio - dice - e di aggiungerci qualcosa di mio. Spero di
saper dare agli altri le emozioni che provoÓ . Ed • sulla
canzone Ò BrividiÓ che il trasporto diventa pi• forte: Ò •
un momento speciale - aggiunge lÕ attore - dove diventa
veramente tangibile il sentimento di San Francesco per
ChiaraÓ . Inutile dire che i genitoro del ragazzo, diventato in poco tempo attore sono entusiasti: Ò Apprezzano
molto la mia scelta - dice lui - perchŽ permette di portare
avanti la mia passione in modo sano e poi lÕ opera on la
Compagnia di Carlo Tedeschi non si ferma qui, siamo
impegnati su pi• fronti dal Rimini alla SiciiliaÓ .
Sarˆ il caso, il mondo, la vita eppure nel nome di Francesco e sotto il cielo di Assisi continuano a capitare fatti
straordinari da quasi mille anni.