ProgettoUomo novembre.pub

IL FILO D’AGENTO
DELL’AUSER
di
M ARCO D EL P RET E
L’ ” A u s e r “, è u n ’ as s o c i az i o n e d i
v o l o n t a ri at o pro m o s s a d a S P I
( S i n d a c at o Pe n s i o n at i I t al i an i )
e C G I L, p re s e n t e s u l t e r ri t o r i o
n az i o n al e d a o l t re 1 5 an n i e c o n t a d u e c e n t o m i l a i s c r i t t i d e i q u al i
s e s s an t a m i l a v o l o n t a ri at t i v i . L ’ ” A u s e r” è n at a c o n
l o s c o po d i m i g l i o r a re l a
q u al i t à d e l l a v i t a d e g l i an z i a n i , v al o ri z z are l e l o ro
s t e s s e ri s o rs e e f a r c re s c e re i l l o ro r u o l o c o m e
r i s o rs a ge n e ra l e d e l l a s o c i e t à c re a n d o , o c c as i o n i d i
s o c i a l i z z az i o n e i n c u i po s s o n o c o n f ro n t a rs i , rac c o n t a rs i e s e n t i rs i u t i l i .
I l “ fi l o d ’ a rg e n t o ” è u n a d e l l e i n i z i at i v e p ro m o s s e ; s i
t r at t a d i u n n u m e ro v e rd e
8 0 0 9 9 59 8 8 a c u i po s s o n o
t e l e fo n are g l i an z i an i pe r
a v e re g r at u i t ame n t e c o n s i g l i e as s i s t e n z a.
L ’ ” A u s e r” è pre s e n t e a
F ra t t am a g g i o re c o n u n a s e d e
s i t a i n v i a G e n o i n o , 33 ; l a s e d e
f r at t e s e è n a t a n e l d i c e m b re 2 0 0 2 g ra z i e al l ’ i m pe g n o d i u n
g r u p po d i an z i an i e g i o v a n i u n i t i
d a u n u n i c o c o m u n e d e n o m i n at o re : e s s e re u t i l i ag l i a l t ri .
T r a l e pr i m e p ro p o ste dell’
“ A u s e r” d i
F ra t t am a g g i o re r i c o rd i a m o q u e l l a d e n o m i n at a: “b as t a
u n d i t o e l ’ au s e r t i d à u n a m an o ” : l ’ as s i s t e n z a t e l e fo n i c a at t i v a pe r 2 g i o rn i a s e t t i m an a d i u n
o pe r at o re - v o l o n t a ri o p ro n t o a
f o rn i re t u t t e l e i n fo rm az i o n i n e c e s s a ri e ri g u ar d a n t i : s an i t à , fi s c o e as s i s t e n z a, m a s o p ra t t u t t o u n a pe rs o n a am i c a c o n c u i
p a rl a re .
I n o l t re d a l l a p ri m a s e t t i m a n a d i
n o v e m bre d i q u e s t ’ a n n o ri p re n d e i l s e rv i z i o d i c o n s u l e n z e g r at u i t e c u r at e d al D o t t . P as q u al e
A u l e t t a pe r l e c o n s u l e n z e s an i t a ri e e d ag l i A v v . R o s a ri o A u l e t t a ( c i v i l i s t a) e R o be r t o M ar c he s e ( pe n al i s t a) pe r l e c o n s u l e n z e
le gali.
P A GI N A 1 4
Questa è musica!
Chiedete agli esperti di musica quali sono state
le più grandi band americane di tutti i tempi, e
vedrete che a questa domanda tutti risponderanno che se si parla di pop-rock a stelle e strisce non si possono non menzionare i Beach Boys,
un gruppo davvero seminale, formato dai tre
fratelli Wilson, Brian,Carl e Dennis, con un cugino e
un amico d'infanzia, al secolo Mike Love e Al
Jardine. Mente del gruppo era il maggiore dei
Wilson, Brian, che con le sue immortali melodie
trascinò il gruppo a vendite milionarie nella prima metà degli anni sessanta. Da poche settimane è uscito "Smile", album che doveva vedere la
luce nel 1967, e di cui le indiscrezioni dicevano
dovesse essere un opera epocale, la cui uscita è
stata però posticipata di 37 anni perchè Brian
Wilson ne incendiò i nastri dopo aver ascoltato
Sgt. Pepper
dei Beatles,
un album
ritenuto inarrivabile dal più
talentuoso dei
Beach Boys. Il
brano di cui
Titolo: “Diario dall’Islam”
Autore: Magdi Allam
Editore: Mondadori, E. 7,40
Nel bianco è il
nuovo romanzo
di Ken Follett.
Segna il ritorno
dello scrittore
gallese, autore
della Cruna
dell’ago e
molti bestseller
mondiali, al
thriller puro,
basato su una tematica di scottante attualità: le
armi biologiche. La vicenda, ambientata in Scozia, si svolge nell’arco di un giorno e mezzo; è
una corsa contro il tempo costellata di minacce
e insidiosi pericoli, per impedire che un virus
letale si diffonda seminando la morte nel mondo intero. I protagonisti principali sono Stanley
Oxenford, un famoso e ricco scienziato, proprietario dei laboratori in cui si sperimenta l’antidoto
all’agente virale; Toni Gallo, l’affascinante ex
poliziotta addetta ai servizi di sicurezza dell’Oxenford Medical; Kit Oxenford, figlio del professore con il vizio del gioco e amicizie pericolose;
Vedeteli!
di Salvatore Martinelli
vogliamo parlare è "Good Vibration",un pezzo
del 1966 ripreso dal geniale musicista nel recente "Smile", una canzone questa che "I ragazzi
della spiaggia" partorirono dopo sei mesi di
incisione, e che rappresenta meglio di ogni altra
del loro invidiabile catalogo l'essenza del loro
sound, fatto di melodie stupefacenti, di armonie
vocali che non hanno eguali nella storia del
rock, il tutto miscelato con un pizzico di psichedelia. Altra musica è quella dei Cure, band britannica, simbolo del genere dark, da pochi mesi
tornati alla ribalta con un nuovo lavoro. I Cure
sono la creatura di Robert Smith, vero e proprio
padre-padrone del gruppo, l'artefice unico dei
continui cambi di formazione della band. Il brano che vogliamo proporre all'attenzione dei
nostri lettori è un pezzo del 1989, "Lullaby", inclusa nell'album "Disintegration", emblema di un
filone musicale, il gotico, molto amato da Robert
Smith, ed è caratterizzata da un bellissimo arrangiamento d'archi e da un incedere lento,
quasi ipnotico, che ne fa una sorta di ninnananna Il pezzo è stato recentemente ripreso da
un musicista italiano, Gatto Panceri, che ha voluto
così rendere omaggio a uno dei suoi gruppi
preferiti.
di Marco Del Prete
GOYA— La Maja denuda (1800)
Olio su tela, cm 97 x 190
Madrid, Museo Nacional del Prado
Progetto Vivaio
Leggeteli!
Nigel Buchanan, una leggenda negli ambienti della malavita, noto per avere compiuto furti “eccellenti”. Le loro vite si intrecciano indissolubilmente in una concitata vigilia
di Natale, quando il virus Madoba-2 viene
sottratto dalle mura del laboratorio Oxenford, causando la morte di un addetto alla
ricerca. Dopo i suoi ultimi successi, Le gazze
ladre e Il volo del calabrone , ambientati
durante la Seconda guerra mondiale, Ken
Follett torna al presente con una storia piena di tensione, che riecheggia le atmosfere
di un suo famoso thriller a sfondo scientifico,
Il terzo gemello . Ricorrendo all’espediente
narrativo della corsa contro il tempo, l’autore
intreccia una trama piena di tensione, che
riesce a trasportare i lettori in prima linea al
fianco degli attori della vicenda. I personaggi, originali e ben caratterizzati, con le loro
passioni, le loro debolezze e le loro intuizioni, completano il quadro, dando vita a un
romanzo che offre una piacevole lettura,
spettacolarità e spunti di riflessione sul tema
attuale della minaccia biologica.
di Salvatore Martinelli
Il cinema-teatro De Rosa quest'anno offre al
pubblico una serie di spettacoli teatrali per tutti
i gusti. Il programma della stagione prevede
quindici spettacoli, divisi in tre sezioni: comici,
contemporanei e prosa, più alcuni spettacoli
per bambini, inclusi nella sezione primi applausi.
Tra gli spettacoli comici spicca quello di Simone
Schettino, comico napoletano conosciuto al
grande pubblico soprattutto per le frequenti
apparizioni televisive, dal titolo "Dove eravamo
rimasti??", mentre per gli spettacoli di prosa
sono da segnalare "La cantata dei pastori", di
e con Peppe Barra, un classico del repertorio
del poliedrico artista napoletano e "Non ti
pago" di Luigi De Filippo, figlio del grande
Peppino De Filippo, una commedia questa
scritta dal fratello di Peppino, Eduardo. Dalla
commedia "Non ti pago" è stato tratto anche un
film, del 1942, con la regia di Carlo Ludovico
Bragaglia, che vedeva come protagonisti i tre
fratelli De Filippo, Eduardo, Peppino e Titina.
Altro spettacolo degno di essere menzionato è
"Signora in rosso", previsto per venerdì dodici
novembre e
diretto da
Ivan Stefanutti e
da Alessandro Spadorcia,
che vede
come protagonisti Alena
Seredova e
Gianfranco
D'angelo, da
tutti ricordato per la
partecipazione a uno del
programmi
televisivi più
seguiti negli
anni ottanta,
"Drive-in".
"Signora in rosso" è una
sorta di remake in chiave teatrale dell'omonimo film del 1984 di Gene Wilder, regista e
interprete principale della pellicola, che a
sua volta era un rifacimento di una commedia
francese del 1976 diretta da Yves Robert e
intitolata "Certi piccolissimi peccati. Il film di
Gene Wilder aveva fra i suoi punti di forza la
colonna sonora, firmata da Steve Wonder,
che prese l'Oscar per la canzone "I just called
to say I love you", diventata diventata negli
anni uno dei classici del repertorio dell'artista
americano.
Anno i numero 3