Interpretazione oroscopo

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Interpretazione oroscopo
Il Sole nel tema natale di Franca.
Il Sole
nel tema natale di Franca
nata il 24/03/1988 a Napoli, ore 17.15
Tema natale interpretato da Paolo Quagliarella – [email protected]
Il Sole nel tema natale di Franca.
Il Sole di Franca nata il 24/03/1988 a Napoli, ore 17.15
Il Sole, Apollo per i greci, nel tuo tema Franca è situato in settima casa nel segno
dell’Ariete. La realizzazione ideale per te passa attraverso i valori arietini e della casa
che lo ospita. E’ importante essere riconosciuta come una persona che è disponibile nei
confronti degli altri, che in qualche modo agisce e sacrifica la propria azione per tenere
assieme gli equilibri.
Franca tu cerchi l’unione con la tua parte femminile che richiede di essere indipendente
e riconosciuta pubblicamente, essere importante per gli altri, comunicare con gli altri,
essere utile è una caratteristica fondamentale che ritorna nell’interpretazione.
La domanda che sorge è che: preso atto della necessità solare, come puoi riuscire a
realizzarla? Una possibile strada è, prima di tutto, capire quali siano gli altri simboli,
le altre divinità in relazione con lui. Marte il pianeta che è responsabile dell’energia
solare si trova in Capricorno nella casa riguardante la famiglia, le radici, il nido, questo
indica che potresti avere difficoltà a essere flessibile, è un modo di essere che si scontra
con le valenze di settima casa che ci parlano della necessità di mediare, Marte rafforza,
però, la volontà, l’energia, la caparbietà.
Nettuno/Poseidone è il governatore della settima casa che ospita il Sole ed è in aspetto
di tensione con lui, sempre dalla quarta casa. Nettuno/Poseidone e il Sole/Apollo,
secondo il mito, avevano eretto le mura di Troia, ma il Re Laomedonte non volle pagare
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il debito per il lavoro svolto dalle divinità, allora Nettuno/Poseidone mandò un mostro
marino a distruggere la città. Il mostro, inoltre, era in procinto di uccidere anche la
figlia del Re che fu salvata da Ercole che come vedremo è in relazione anch’esso
mitologicamente con il Sole.
Questo mito evidenzia come per te, Franca, affinché tu realizzi il suo Sole, debba in
qualche modo pagare i servigi di Nettuno. La settima casa rappresenta anche il settore
delle relazioni di coppia che possono eventualmente sciogliersi a causa della troppa
rigidità, di problemi connessi con la propria identità femminile, di ruolo nella coppia,
il mostro marino distrugge le mura, lascia l’individuo alla mercé delle paure e fobie
personali. A Nettuno era sacro il toro, nel segno corrispondente troviamo ben due
pianeti Venere e Giove, inoltre Venere è opposta a Plutone/Ade in seconda casa, con
queste ultime informazioni comprendiamo che le problematiche affettive possono
davvero prendere forma qualora il Sole non si realizzi o tu non t’incammini, alla ricerca
della sua realizzazione. Cara Franca, rischieresti di vivere come Proserpina con Ade,
relazioni alterne fatte di estrema passionalità e di timore dell’altro che ti porterebbero
stagionalmente ad allontanarti, questo perché il Sole in Ariete non trova il suo
equilibrio o non ti muovi lungo la strada destinica simbolicamente evidenziata dagli
astri. Sono numerosi gli altri elementi in gioco da mettere in relazione con il Sole che
vedremo più avanti, ma anche soltanto questi elementi mitico-archetipici possono
aprire e stimolarti alla riflessione.
E’ fondamentale, però, Franca, se lo riterrai opportuno, che dopo aver letto
l’interpretazione, ci sia il confronto con me, affinché sia messo a conoscenza della tua
vera vita, delle tue esperienze per fornirti stimoli simbolici ed esempi concreti,
metafore che possano aiutarti a comprendere. Io non devo offrirti soluzioni, che per
altro non ho, ma comunicare, stimolare i tuoi archetipi affinché diventino
rappresentazioni utili e reali nella tua vita. L’astrologo non è un mago, ma un
comunicatore, un medium fra il soggetto e il suo tema, è sempre il soggetto che decide
se e come vivere i propri simboli interiori.
Un’altra configurazione importante per il Sole è il quadrato a T formato da Luna e dalla
congiunzione Saturno-Urano. I quattro pianeti sono coinvolti simbolicamente nel mito
della castrazione di Urano, da parte di Saturno con la conseguente liberazione degli dèi
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olimpici e di Gea Luna. Questi aspetti con l’astro diurno sono fortemente individuanti
a prescindere dal colore della configurazione. L’aspetto ci conferma ulteriormente che
la realizzazione profonda di sé, ovvero il sentirsi centrata, passi per te dalle dinamiche
di quarta casa (famiglia, profondità interiore), settima casa (rapporti con gli altri,
partner), decima casa (realizzazione delle aspirazioni). L’età dell’oro, non ci sarebbe
mai stata senza Crono/Saturno, che non rappresenta necessariamente la privazione, ma
l’eliminazione di ciò che è superfluo o che è ormai “fuori tempo”, non più attuale.
Kerényi scrive: “A Crono è legato per noi il ricordo dell’età aurea. Il suo regno
coincide con un periodo felice del mondo, di cui si parlerà più tardi. L’ulteriore storia
di Crono, che altri poeti raccontarono più estesamente di Esiodo, mostra quanto
strettamente siano connessi tra loro i due periodi. In quel tempo, nell’età aurea, il
miele stillava dalle querce. I seguaci di Orfeo sapevano che, quando Zeus gli aveva
messo le catene, Crono dormiva inebriato dal miele – il vino infatti non esisteva
ancora. Egli aveva incatenato il padre, per trascinare l’antico dio in quel luogo, dove
Crono – e con lui anche l’età, aurea – permanevano ancora, cioè sulle Isole dei Beati,
all’estremo margine della terra. Zeus si era recato lì con suo padre. Lì le aure spiranti
dall’Oceano accarezzavano la torre di Crono, e lì egli è re, «lo sposo di Rea, dea che
troneggia in alto, sopra ogni cosa”.
La mitologia del Graal, di Perceval, della domanda da porre al Re ferito è accostabile
alla visita da parte dell’uomo a Crono, che nella sua ricerca incessabile della verità si
spinge oltre il proprio tempo, ma dimentica di porre la giusta domanda. Questo è quello
che deve evitare Franca, devi porre la giusta domanda a Saturno, ovvero: cosa c’è che
mi fa restare attaccata al mio presente che è comunque, ormai, il mio passato che mi
addormenta e mi frena? Quali sono le mie vere responsabilità rispetto alla famiglia,
agli altri affinché possa realizzarmi? Saturno/Crono richiama alle proprie
responsabilità che significa farsi carico delle conseguenze in funzione di una scelta,
una risposta effettuata o fornita o per la quale ci si è impegnati a farlo. Nel mito, Crono,
ha avuto la responsabilità della castrazione del figlio Urano, ciò la condotto a divenire
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Re a propria volta, ma con il timore di essere anche lui spodestato da uno dei suoi figli,
do ut des. Nello stesso tempo ha scelto di divorarli nel momento in cui Rea li metteva
alla luce, si assunto la responsabilità di farlo e ne ha pagato le conseguenze attraverso
le catene di Giove/Zeus.
Come ricorda Jacques Derrida, l’uomo non può rispondere a tutte le chiamate, così
come in effetti ha fatto Saturno scegliendo fra salvare sé stesso o i propri figli. Questo
mito, da un certo punto di vista, è assimilabile a quello biblico di Abramo in cui
quest’ultimo deve scegliere fra l’obbedire a Dio o salvare il proprio figlio, Isacco.
Franca, quindi, devi trovare la forza di scegliere e assumerti le tue responsabilità e di
farlo rispetto ai settori della vita simbolicamente coinvolti.
Ercole e la fatica delle cavalle di Diomede
Per affrontare simbolicamente la posizione solare nell’oroscopo dobbiamo ricorrere
alle 12 fatiche di Ercole e comprendere perché gli furono affidate. Zeus aveva stabilito
che i troni di Tirinto e di Micene sarebbero stati destinati al primo nato della stirpe
di Perseo, tentando, in questo modo, di assegnare il trono a suo figlio Eracle. Sua
moglie Era, però, intervenne e fece in modo che prima di Eracle nascesse Euristeo,
che divenne quindi il re delle due città.
Era fece in modo che Eracle fosse anche sottomesso a Euristeo, che ne sfruttò le
potenzialità per fargli compiere una serie di imprese al di là di ogni forza umana,
divenute note come le dodici fatiche di Eracle. Ercole è un eroe solare che deve cercare
d’integrare la sua parte femminile, Era, che desidera metterlo alla prova, attraverso
Euristeo, il destino antagonista.
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Il Sole in Ariete è in relazione con il mito di Ercole, eroe solare, e con la fatica legata
al furto delle cavalle di Diomede, racconto ricchissimo di significati simbolici.
Diomede era figlio di Marte, l’Ariete è governato da questo pianeta, inoltre il principe
era, come scrive Kerenji: “[…] uno dei più terribili dèi della Morte. Si diceva che
tenesse le sue cavalle selvagge legate con catene di ferro alla mangiatoia di bronzo e
le nutrisse con la carne degli infelici stranieri.” I cavalli venivano raffigurati come gli
animali che trainavano il carro dell’eroe, uno degli appellativi del re degli inferi era
klytópolos, «celebre per i suoi cavalli». Le giumenche di Diomede erano quattro.
Nell’antichità spesso i cavalli venivano utilizzati per squartare gli uomini condannati
a morte che venivano attaccati per gli arti agli animali e a loro volta venivano lanciati
nella corsa. I 4 cavalli rappresentano i 4 elementi costituenti l’uomo (Acqua, Aria,
Terra e Fuoco) che se non ben integrati possono distruggerlo. I 4 segni che formano
la croce dei segni cardinali, ovvero lo scheletro dello zodiaco, sono l’Ariete (Marte ne
è il governatore), la Bilancia (Marte è in esilio), il Capricorno (Marte è in esaltazione),
il Cancro (Marte è in caduta). Durante il tragitto per recarsi da Diomede Ercole si
ferma dal re Admeto il cui nome significa “colui che non si sottomette”. Per lungo
tempo, presso di lui aveva servito come pastore di armenti il divino Apollo che era
stato punito da Zeus. La divinità solare aveva aiutato Admeto a sposare la bella Alcesti
e nello stesso tempo ad allontanare la data di morte del Re facendo ubriacare le Moire
intervenute al matrimonio. Ma non potendo sfuggire per sempre alla morte
quest’ultima venne per accogliere a sé Admeto, ma sua moglie Alcesti si consegnò al
posto del marito. Quindi, di fatto, Apollo aveva semplicemente allungato la vita di
Admeto, ma non salvato dalla morte. Fu, invece, Ercole, dopo aver scoperto che
Tanatos stava portando via con sé Alcesti che combatté con la morte e la salvò. Apollo
con l’inganno allunga la vita, Ercole con la forza sconfigge la morte. Apollo e Ercole
sono fratellastri essendo entrambi figli di Giove/Zeus e portano con sé in modi diversi
i valori solari.
Il tuo Sole erculeo in Ariete, Franca, è ribelle, indomito, non si sottomette, ma con il
suo modo di fare rischia di perdere i propri cari, la propria famiglia, le proprie
sicurezze. Ercole nel tuo caso è rappresentato dall’Ascendente in Vergine che è
opposto alla casa che ospita il Sole, devi utilizzare gli strumenti che il segno ti offre
per riuscire nella tua impresa di realizzazione ovvero: intelligenza, doti di analisi
accurata, capacità di cogliere le sfumature.
Ercole giunge finalmente da Diomede come narra Kerényi: “Lasciato Admeto, Eracle
si recò dal figlio di Ares, il crudele Diomede, uno dei più terribili dèi della Morte. Si
diceva che tenesse le sue cavalle selvagge legate con catene di ferro alla mangiatoia
di bronzo e le nutrisse con la carne degli infelici stranieri. Per domare gli animali
Eracle gettò loro in pasto il loro padrone e poi le portò con sé a Micene. Euristeo
avrebbe consacrato i destrieri a Era e la loro razza si sarebbe conservata, pare, fino
al tempo di Alessandro Magno.”
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Ancora una volta Eracle usa la forza per rapire le cavalle di Marte. Di fatto Ercole
s’impadronisce dei quattro elementi zodiacali, della struttura cardinale dello zodiaco,
si appropria delle pulsioni, le cavalle, che vengono consacrate ad Era, la sua parte
femminile, che abbiamo descritto in precedenza. Allo stesso modo le tue pulsioni
arietine devono essere consacrate alla tua parte femminile, la Luna in Gemelli in
decima casa, devono essere indirizzate verso uno scopo, un’aspirazione all’ordine e
all’equilibrio delle parti, ancora una volta attraverso la comunicazione, l’intelletto, la
velocità di pensiero, i risvolti pratici, concreti che possono tornare utili: Mercurio che
governa il segno dei Gemelli è in Pesci in sesta casa. Ercole non ha paura della morte,
come abbiamo visto rileggendo questa fatica, è impavido, caratteristica dell’Ariete che
si sacrifica in prima persona per le cause che ritiene giuste, ma senza pensare. Questo
è quello che accade a te, Franca, quando entrano in gioco la famiglia, il partner, le
relazioni con gli altri, devi sentirti viva mediando, ma rischi di dimenticare il tuo vero
essere che è anche una parte di pensiero e non solo di azione. In un’altra versione del
mito Ercole tornando dall’impresa di Diomede s’imbatte in altri figli di Marte fra cui
Licaone e Cicno, quest’ultimo collaborava come servitore di Apollo, durante una
battaglia lo uccise e Marte cercò vendetta combattendo con l’eroe. A interrompere la
guerra fra Marte e Eracle, mentre combattevano intorno al corpo esanime di Cicno è
stato Zeus/Giove che ha scagliato la sua folgore per dividerli. Sembra che ci sia
qualcosa di personale fra Marte e Eracle, che poi passa anche ad Apollo. Il
riconoscimento come figlio di Zeus è fondamentale, ma lui è un semidio, quindi
mortale, a differenza degli altri due. Ercole rappresenta, infatti, il percorso umano
dell’eroe attraverso le dodici fatiche e i dodici segni zodiacali. Il tuo Marte, Franca, in
Capricorno in quarta casa (famiglia) conferma ancora una volta che le difficoltà, le
prove da superare provengono da questo settore o anche dalla tua anima ribelle che non
trova riposo. Giove/Zeus nel tuo tema è nel segno del Toro in ottava casa, un aiuto può
giungere quindi dal significato simbolico di questa posizione. Come ulteriore
conferma notiamo che Giove governa la quarta casa (famiglia), Giove allarga e cerca
risorse altrove, cerca risorse dagli altri che possono essere sia affettive che materiali,
la base per essere felice è per te Franca nella possibilità di abbandonarti agli affetti
famigliari o di coppia, quando uno dei due obiettivi e realizzato, l’altro spesso viene
raggiunto inconsapevolmente, appare. Più cerchi di tenere il controllo affettivo, più
questo ti sfugge, abbandonarsi alle emozioni è un passo fondamentale. Kerényi ricorda
ancora che il Sole annuncia la volontà di Giove, quindi, Giove desidera che la famiglia
sia superata in un concetto più ampio in cui gli equilibri siano mantenuti da te e non
siano escludenti altri soggetti. Il nido famigliare è fondamentale, ma non deve
sopraffarti o legarti eccessivamente ad esso devi costruire la tua strada che passa dai
simboli esposti ma non si ferma lì.
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Il Sole nel tema natale di Franca.
Il Sole forma una quadratura con Urano, come abbiamo visto, quest’ultimo è sconfitto
da Saturno. Per superare Urano e non esserne vittima, il che significherebbe perdere il
controllo del proprio corpo o in
qualche modo diventare vittima di
una routine che può creare nervosismi
e fastidi, è necessario guardare al mito
di Prometeo, colui il quale aveva
rubato il fuoco divino per consegnarlo
agli uomini. Prometeo/Urano deve
prendere il meglio che possiede dalla
famiglia, emozioni, affetti, sicurezze,
anche Urano è in quarta casa, e
cercare d’integrarli con i valori di
settima casa (la coppia, gli altri). Affinché Urano venga integrato, Franca, devi
immaginare di guardare al mondo come un’entità in cui tutto è in relazione con ogni
cosa, un’azione che compi per far stare bene gli altri, deve, prima di tutto, far star bene
te. La cosa che devi cercare di non fare è utilizzare ricatti emotivi con chi ti sta vicino
per ottenere la loro attenzione, devi cercare di lasciare spazio agli altri di esprimere le
proprie idee nell’ambito della coppia e della famiglia, devi parlare con loro senza
importi. La rivoluzione parte prima di tutto da te, devi sciogliere i nodi familiari o di
coppia del passato per sentirti centrata/realizzata.
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