Il nuovo sistema Fila - Confindustria Ceramica
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Il nuovo sistema Fila - Confindustria Ceramica
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Bisognava porre rimedio all’eccesso di indebitamento pubblico, accumulato in decenni di comportamenti non virtuosi da parte dell’amministrazione pubblica, che ha mostrato i propri limiti e rischi nel momento in cui la crisi mondiale ha accelerato. Il Governo in questi pochi mesi ha già messo in campo una serie di provvedimenti che sono stati sintetizzati di volta in volta con titoli significativi come Decreto Salva Italia, Decreto Semplificazioni e Decreto Liberalizzazioni, ai quali sta per aggiungersi il provvedimento, oggetto proprio in questi giorni di grande dibattito, della Riforma del Mercato del Lavoro. Di tutti questi provvedimenti l’impatto finora più immediato e incisivo, ma purtroppo depressivo per l’economia, è stato determinato dall’aumento dell’imposizione fiscale che si è aggiunta a quella esistente, già a livelli record. Sono da considerarsi provvedimenti parafiscali e analogamente depressivi per l’economia anche gli aumenti di tariffe di vario tipo e dei prezzi dell’energia, che non hanno niente a che fare con i meccanismi del mercato. Ci auguriamo che possano però arrivare presto anche gli effetti positivi di quelle norme pro crescita, pure contenute nei provvedimenti citati, alcuni dei quali devono però essere resi operativi da ulteriori decisioni governative, quali la riduzione del cuneo fiscale e previdenziale sul costo del lavoro e la separazione della Snam, proprietaria delle infrastrutture per il trasporto del metano, dall’Eni, fornitore predominante di questo principale e per noi fondamentale fattore energetico. Altri provvedimenti tra quelli già varati non potranno avere effetti di rilancio dell’economia se non nel medio o lungo periodo. Riteniamo che il Governo abbia correttamente operato avendo di fronte la necessità urgente di costruire un argine contro il rischio reale di insolvenza del debito pubblico, che avrebbe aperto scenari disastrosi per il nostro Paese, ma siamo altrettanto convinti che altre misure urgenti debbano essere ora adottate per consentire la ripresa dell’economia. La fase di recessione che stiamo vivendo, con la caduta del Pil, rischia infatti di neutralizzare le manovre correttive di bilancio che sono state fino ad oggi intraprese. Per favorire la ripresa dell’economia il Paese non può che puntare nell’immediato sui punti forti del nostro sistema, tra i quali c’è senz’altro la nostra industria manifatturiera, seconda in Europa solo alla Germania e che continua a garantire la tenuta della nostra bilancia commerciale. Le nostre imprese manifatturiere esportatrici possono fare ancora di più e creare le condizioni anche per la crescita dell’occupazione se il Paese riuscirà a rendere più competitivo il contesto nel quale esse sono obbligate ad operare. Ci aspettiamo quindi che tra i prossimi provvedimenti di questo Governo ci siano anche quelli che sono indispensabili per ridurre il peso fiscale e parafiscale. E questi provvedimenti oltre alla lotta all’evasione non possono non riguardare una forte lotta contro gli sprechi della spesa pubblica, l’eliminazione di tanti enti inutili, la privatizzazione delle attività economiche ancora gestite dall’ente pubblico che, oltre alla riduzione delle inefficienze e del malgoverno, potrebbe rappresentare un contributo al miglioramento delle finanze pubbliche. Salutiamo con piacere la designazione di Giorgio Squinzi quale prossimo presidente di Confindustria. Ci complimentiamo con lui e formuliamo i nostri migliori auguri per questa prestigiosa nomina, che è per noi anche motivo di orgoglio, dato che, per sua stessa ammissione, l’avventura imprenditoriale di Giorgio Squinzi ha coinciso con la nascita e lo sviluppo del nostro settore industriale. Siamo certi che Squinzi saprà interpretare con autorevolezza e indipendenza il suo ruolo e darà un importante contributo agli sforzi necessari per fare uscire il Paese dalle secche, operando soprattutto su quei temi che sono tra le nostre, ma non solo, priorità: costo dell’energia, made in ltaly, riattivazione del settore dell’edilizia attraverso interventi volti a svecchiare il patrimonio edilizio e incentivazioni sulle nuove costruzioni. 2012 gennaio/febbraio CER 5 ENERGY SOLUTIONS FOR YOUR BUSINESS Shell, uno dei principali fornitori di gas a livello globale, è oggi al servizio delle aziende italiane. Perché scegliere Shell come fornitore di gas? 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SpA Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Modena al n°551 in data 13/2/1974 ISSN 1828 1052 Direttore Responsabile Franco Manfredini Direttore Editoriale Andrea Serri ([email protected]) Redazione Martina Abati ([email protected]) Laura Franceschi ([email protected]) Valentina Pellati ([email protected]) Simone Ricci ([email protected]) Segreteria di redazione Patrizia Gilioli ([email protected]) Barbara Maffei ([email protected]) [email protected] Hanno collaborato a questo numero Christine Abbate, Barbara Benini, Kristin Coleman, Simone Di Veroli, Cristina Faedi, Thomas Foschini, Luciano Galassini, Donato Grosser, Luca Luberto, Elena Pasoli Direzione, redazione, amministrazione: Edi.Cer. SpA Società Unipersonale Viale Monte Santo, 40 - 41049 Sassuolo (Modena) tel. 0536 804 585 - fax 0536 806 510 [email protected] cod.fisc. 00853700367 pollini MOSAICI COMPOSIZIONI TAGLIO LINEARE TAGLIO ecologico A SPACCO TAGLIO IDROGETTO LISTELLI IN ACCIAIO LISTELLI IN VETRO LEVIGATURA LEVIG LAPPATURA SATINATURA SQUADRATURA LISTONI RETTIFICATI MICROMOSAICO PROGETTIAMO salvaguardando l’ambiente E RISPARMIANDO L’ACQUA Pubblicità Pool Magazine, di Mariarosa Morselli Via Giardini 466 - 41124 Modena Tel. 059 344 455 Fax 059 344 544 - [email protected] Stampa Arbe Industrie Grafiche Associata a A.N.E.S. ASSOCIAZIONE NAZIONALE EDITORIA PERIODICA SPECIALIZZATA Abbonamenti Italia: 21 euro (anno 2012) - 42 euro (biennale 2012-2013) Europa: 78 euro (anno 2012) - 140 euro (biennale 2012-2013) Extra Europa: 110 euro (anno 2012) - 200 euro (biennale 2012-2013) Numeri arretrati 6,00 euro C/C postale n° 10505410 intestato a Edi.Cer. SpA Società Unipersonale Viale Monte Santo, 40 Sassuolo (Modena) Questa rivista Le è stata inviata tramite abbonamento. L’indirizzo in nostro possesso verrà utilizzato, oltre che per l’invio della rivista, anche per la spedizione di altre riviste e/o per l’inoltro di proposte di abbonamento. Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 è nel Suo diritto richiedere la cessazione dell’invio e/o l’aggiornamento o la cancellazione dei dati in nostro possesso, che sono comunque trattati in conformità al “testo unico sulla privacy”. Si autorizza la riproduzione dei testi e delle fotografie purché recante citazione espressa della fonte. Chiuso in tipografia il 02/04/2012 TEL. 0536-853085 E.MAIL: [email protected] 1962-2012: 50 YEARS OF WORLDWIDE ITALIAN EXCELLENCE Why 50 years young? Our longevity lies in the continuous research, innovation, experience, customer assistance and high-quality alumina linings and grinding media. 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Confezione 4PHASES Risparmio di cartone fino all’80% in base ai formati Organizzazione della produzione in tempo reale Il nuovo standard di confezionamento Unica fornitura di cartone Cambio formato in meno di 1 minuto 8 ore di autonomia del magazzino cartone Importante aumento della produttività cernews aziende ceramiche a cura di Laura Franceschi Del Conca Official supplier di Toro Rosso Firmato l’accordo tra Ceramica Del Conca e la Scuderia di Formula 1 Toro Rosso per la fornitura di pavimenti e rivestimenti nella nuova sede di Faenza della squadra. Del Conca potrà fregiarsi, per le stagioni 2012 e 2013, del titolo di Official Supplier Toro Rosso e attivare una serie di importanti operazioni di marketing e corporate hospitality. “E’ un onore lavorare per Toro Rosso – ha spiegato Enzo Donald Mularoni, CEO del Gruppo Del Conca – visto che condividiamo la passione per tecnologia, grandi prestazioni ed eccellenza made in Italy. Questa commessa di prestigio ha un significato davvero importante perché ci da la possibilità di poter accomunare il nostro marchio alle tecnologie sofisticatissime della Formula 1”. Il prodotto scelto dalla Scuderia Da sinistra: Franz Tost, team principal Toro Rosso, e Enzo Donald Mularoni, CEO del Gruppo Del Conca è progettato appositamente per ambienti soggetti a grandi carichi e garantisce, grazie alla facilità di pulizia la massima igienicità. www.delconca.com Nuova applicazione per iPad firmata Trend Un architetto digitale, per visualizzare in anteprima l’effetto di decine di combinazioni di colori, decori e materiali e scegliere l’aspetto degli ambienti di casa: sono queste le caratteristiche di iTrend 1.3, l’ultima versione dell’applicazione per iPad, sviluppata da Trend e scaricabile gratuitamente dall’Apple Store. La App aggiornata presenta importanti novità come la funzione Wheel che permette di visualizzare, con il semplice tocco dell’area del mosaico applicato, una ‘ruota’ di proposte più chiare o più scure dello stesso motivo. Mentre la nuova MyMix consente di cambiare o creare a piacimento il mosaico da applicare all’immagine attingendo a tutti i colori e le fughe presenti nel catalogo Trend. A fine processo, le immagini ottenute e le MyMix personalizzate possono essere salvate sull’iPad, ma anche condivise con amici inviandole come allegato nei messaggi di posta elettronica. www.trend-vi.com 12 CER marzo/aprile 2012 Per l’invio di comunicati stampa: [email protected] ambienti di lavoro sani per Fap Fap Ceramiche, confermando la vocazione di azienda amica dell’ambiente, ha eliminato 12.000 metri quadrati di coperture in eternit dai tetti dei propri capannoni. Per garantire un ambiente di lavoro sano, l’azienda ha rimosso completamente il fibrocemento, sostituendolo con moderni ed ecologici pannelli di copertura misti, realizzati in lamiere di acciaio ed isolante poliuretanico. Un importante investimento economico sostenuto da Fap per sottolineare quanto l’ambiente e la salute siano beni preziosi e soprattutto comuni. Forte di questa vocazione, l’azienda volge i propri sforzi al rispetto dell’habitat in cui viviamo e alla garanzia delle migliori condizioni di lavoro possibili. www.fapceramiche.com Lo spazio mutevole Spick and Span di Lea Un interno borghese in cui una quinta rivestita in ceramica fa da sfondo a uno spazio che riproduce in chiave ironica l’estrema cura e pulizia di un contesto domestico. È questo Spick and Span, lo Scenario 07 con cui Lea Ceramiche Showroom ha aperto il 2012. L’installazione, firmata da Diego Grandi, ha come protagonista la nuova collezione Kensington. La quinta, rivestita dal decoro Jewel continua con la lastra sottile Slimtech Shade a tutta altezza, riproduce un effetto “intonaco” molto naturale. Una cornice in rovere separa le due sezioni: la boiserie in basso e il bianco intenso della parete superiore fanno da sfondo agli arredi in stile anni ‘50. La ceramica diventa così l’elemento decorativo di uno spazio o, in abbinamento con altri materiali, può essere utilizzata per ricoprire gli interni degli armadi contenitori. L’impressione è quella di entrare all’interno di una casa e di immergersi in una scena reale, per poi ritrovarsi nel mondo Lea Ceramiche. www.ceramichelea.it + The secret lies in the ingredients We believe a ceramic product is more than just the sum of its parts. There needs to be an additional ingredient able to create something truly unique. There needs to be a dream. Italia . Indonesia . Espana . Brasil . South Africa www.smalticeram.it cernews aziende ceramiche Il 75° anniversario di Mapei La fantasia di Paul Smith in tavola Mapei celebra nel 2012 i 75 anni di attività e per festeggiare lancia una campagna pubblicitaria dedicata. La campagna, che è stata sviluppata e coordinata dall’agenzia di comunicazione Welcome e da Carlo Stanga, illustratore italiano apprezzato a livello internazionale, ha come slogan “Da 75 anni Mapei realizza piccoli e grandi sogni”. Un concept che vuole privilegiare i toni pacati e rilassati, con una forte attenzione alla concreta realtà aziendale. “Abbiamo scelto di celebrare questo traguardo – ha dichiarato Adriana Spazzoli, responsabile Comunicazione & Marketing Operativo di Mapei – senza troppi trionfalismi o ‘facili’ slogan, privilegiando invece uno stile più concreto che da sempre contraddistingue il nostro modo di lavorare. Riteniamo infatti concretezza e trasparenza valori fondamentali che ci accompagnano sin dalla nostra nascita e che – sono certa – ci rappresenteranno anche in futuro”. www.mapei.com Lo scorso 8 febbraio, in occasione dell’evento gastronomico “Mani in pasta!” al ristorante VUN del Park Hyatt Milano, è stato presentato il piatto che Richard Ginori ha realizzato in collaborazione con Park Hyatt Milano e Paul Smith. L’idea del celebre stilista inglese di cimentarsi nella fantasia applicata alla tavola nacque proprio nel corso di una serata nella quale lo chef Andrea Aprea stupì Smith con le proprie creazioni, in cui l’estetica dialoga con i sapori. Il risultato di questa ispirazione è il servizio esclusivo creato da Richard Ginori e realizzato in 200 pezzi unici in porcellana, numerati e firmati dallo stilista. Le caratteristiche fantasie di Paul Smith sono state realizzate da decoratori che, a mano, hanno reso ogni piatto un unico. www.richardginori1735.com Cisa Ceramiche “Made in Japan” insieme a Kaori Shiina Dal 3 marzo al 1 aprile è stata allestita, negli spazi della Triennale di Milano, la mostra “Made in Japan. L’Estetica del Fare”. Cisa Ceramiche ha partecipato all’evento collaborando alla realizzazione dell’installazione “Asutomorrow” della designer giapponese Kaori Shiina. L’opera è infatti stata creata con la collezione Ume, realizzata dalla designer per l’azienda sassolese, in cui elementi floreali, geometrie rettilinee e sobrie tinte unite che traggono ispirazione dall’antica cultura giapponese del fiore di pruno, simboleggiano la rinascita di un Paese duramente colpito dal terremoto che lo ha devastato. Un messaggio di rinascita dunque, rappresentato dai disegni e dalle texture ispirate alle carte Chiyogami ed ai pregiati decori orientali della collezione che si fondono in un’installazione che desidera trasmettere un messaggio di positività e di speranza come la delicatezza del fiore, Ume in giapponese, che sboccia in primavera dopo un duro inverno. www.ceramichecisa.it 14 CER marzo/aprile 2012 Cielo porta il sanitario italiano a Teheran Forte della strategia di espansione internazionale, Ceramica Cielo ha rinnovato la sua presenza nella rete distributiva all’interno del nuovo showroom Dream House Co. (www.dreamhouseco.com), nel cuore di Teheran, in Iran. Lo spazio, progettato ed allestito in modo estremamente ricercato, ospita al suo interno le collezioni dell’azienda, fra cui le linee più innovative nate dalla collaborazione con nomi prestigiosi del design contemporaneo come 5.5 Designers, Karim Rashid e Claudio Silvestrin. La presenza delle collezioni 100% made in Italy nella capitale iraniana fa di Cielo la portavoce di un mindstyle legato alla tradizione produttiva del proprio territorio e alla qualità del design del prodotto industriale per il bagno, mostrando le potenzialità e le peculiarità della manifattura ceramica italiana, storicamente presente anche nel distretto di Civita Castellana, dove l’azienda ha sede nel comune di Fabrica di Roma. www.ceramicacielo.it VISIT US IN CERAMITEC 2012 - HALL A6, STAND 313 cernews aziende ceramiche Il Green Italy di Casalgrande Padana Cerdomus sbarca su App Store “Green Italy”, il nuovo libro di Ermete Realacci, analizza casi di eccellenza nel perseguimento di una filosofia economica ecocompatibile. In particolare, Realacci dedica il capitolo “Nanoparticelle e tradizione” a Casalgrande Padana, descrivendola come modello da seguire quale azienda innovatrice e capace di trasmettere con orgoglio il rapporto profondo con il territorio. Le piastrelle antibatteriche Bios, create dall’azienda in collaborazione con il dipartimento di Microbiologia dell’Università di Modena, rappresentano il corretto equilibrio tra progresso tecnologico, protezione dell’ambiente e responsabilità sociale divenendo nel saggio un esempio di successo made in Italy per combattere “in modo verde” la crisi economica. www.casalgrandepadana.it È disponibile su App Store iCerdomus, la nuova applicazione per iPad firmata Cerdomus. L’App offre una vetrina ricca di contenuti interattivi utile a professionisti, addetti ai lavori, dealers e clienti, interfacciata con i principali social network e navigabile seguendo suggestioni visive, ma anche esigenze professionali specifiche, con la possibilità, grazie al localizzatore, di identificare immediatamente il rivenditore più vicino. iCerdomus rappresenta un’interfaccia importantissima per la comunicazione offrendo agli utenti, professionisti o clienti, un approccio alle collezioni al passo con i tempi e mettendo inoltre a disposizione della rete commerciale un efficace strumento per sviluppare e migliorare le performance. www.cerdomus.com Globo sostiene il design Dal 29 febbraio al 28 marzo Giulio Iacchetti ha presentato, nella Chiesa di Santo Stefano Rotondo a Roma, il suo progetto “Cruciale” con la mostra “20 croci + 1”. Una delle rare chiese romane a pianta centrale ha ospitato così un’inedita contaminazione tra sacro e profano, tra arte ed architettura in un dialogo serrato la cui protagonista era la croce. Il progetto è nato dalla considerazione che il design contemporaneo non riguarda più solo la mera cultura materiale, ma si rivolge alla produzione di oggetti che rispondono anche a funzioni legate alla sfera emotiva, sentimentale e spirituale. L’esposizione è realizzata grazie al sostegno di Ceramica Globo che fuori dai canonici eventi fieristici e commerciali segna un ulteriore passo in avanti nel suo percorso di affermazione nel mondo del progetto sottolineando la passione verso l’arte e il design, con il coraggio di una presenza al contempo discreta e silente. www.ceramicaglobo.com 16 CER marzo/aprile 2012 La prima volta di Mutina Con uno stand disegnato appositamente da Patricia Urquiola, Mutina partecipa per la prima volta al Salone del Mobile di Milano. Dopo ICFF 2011, New York (International and Contemporary Furniture Fair), Cersaie 2011, IDS 2012, Interior Design Show (Toronto), la designer firma per la quarta volta gli spazi espositivi dell’azienda all’interno dei quali verrà presentata la sua nuova collezione Azulej insieme alla linea Tex creata dai Raw Edges. “Il rapporto ormai collaudato con i nostri designer ci ha consentito di creare un gruppo di lavoro consolidato – afferma Massimo Orsini, presidente di Mutina Ceramiche – in cui la condivisione di sfide e successi è totale. Il loro sostegno è fondamentale nei momenti importanti per la nostra azienda. Saranno infatti tutti presenti nel nostro spazio sia con l’esposizione delle proprie collezioni che personalmente, mercoledì 18 aprile, per partecipare al lancio dei nuovi prodotti”. www.mutina.it cernews aziende ceramiche Panariagroup approva il bilancio 2011 Lo stile Ricchetti nel nuovo sito web Il Consiglio di Amministrazione di Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. ha approvato il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2011. “Panariagroup grazie al suo solido posizionamento nel mercato di fascia alta e di lusso e alla provata capacità di proporre prodotti tecnicamente ed esteticamente innovativi – ha affermato Emilio Mussini, Presidente di Panariagroup – ha riportato nel 2011, pur in un contesto generale sfavorevole, una crescita dei volumi sul mercato domestico associata a un incremento anche sui principali mercati esteri”. Nel 2011 i ricavi netti delle vendite consolidati sono stati pari a 291,4 milioni di euro, in crescita rispetto al 2010 del 2,2% pari a (+6,2 milioni di euro). Il margine operativo lordo nel 2011 risulta pari a 25,6 milioni di euro, corrispondente al 8,4% sui ricavi dalle vendite. Il margine operativo netto nel 2011 risulta pari a 5 milioni di euro: i due principali fattori che hanno inciso sulla riduzione della marginalità del Gruppo sono stati l’ncremento delle tariffe energetiche di energia elettrica e metano e l’aumento dei prezzi di acquisto delle materie prime (feldspati e zirconio) e dei loro costi di trasporto. L’utile netto consolidato del 2011 è pari a 1,6 milioni di euro. Per quanto riguarda il mercato internazionale, l’incidenza dei mercati europei sul fatturato complessivo si è attestata al 40%, mentre l’incidenza del mercato italiano sul fatturato si è attestata al 29%, con una una buona crescita del 3,2%. L’incidenza del mercato nord americano sulle vendite totali è pari a circa il 22%. www.panariagroup.it E’ online il nuovo sito web di Ceramiche Ricchetti, una rinnovata piattaforma virtuale, dallostilefresco, giovane e accattivante, e dedicata interamente all’azienda. Il portale è costituito da tre macroaree: Ricchetti Collezioni Ceramiche, attraverso la quale il visitatore può scoprire la storia, la tradizione e l’eccellenza produttiva dell’azienda; Roberto Cavalli Home Luxury Tiles, sezione che propone l’esclusiva collezione di rivestimenti e pavimenti in ceramica firmata dallo stilista Roberto Cavalli; infine, l’area Manifattura del Duca, una sezione pensata per mostrare e raccontare alcune collezioni d’eccellenza proposte dall’azienda. “Il nuovo sito web si inserisce nel progetto complessivo di rinnovamento già avviato dal Gruppo, e portato avanti anche da Ceramiche Ricchetti, che punta come sempre ad alti livelli di qualità ma anche di immagine – ha affermato Andrea Zannoni, executive manager del Gruppo Ceramiche Ricchetti. La nuova interfaccia grafica rispecchia tutti gli effettivi valori su cui si fonda l’azienda: ricerca, estetica, design, ma soprattutto servizio al cliente, il quale può usufruire liberamente di uno strumento davvero utile alla conoscenza del prodotto Ricchetti”. www.ricchetti.it Laufen: l’ad Fabbrocini alla guida di Roca Italia Gaetano Fabbrocini, attuale amministratore delegato Laufen Italia, dal primo Marzo 2012 ha assunto anche l’incarico di direttore generale Roca Italia. Dal 1999 Laufen fa parte del gruppo spagnolo Roca e ne costituisce la punta di diamante nel settore del lusso. In quanto consociata giuridicamente autonoma, Laufen persegue all’interno del gruppo una politica aziendale indipendente, da cui ne consegue che molti mercati internazionali vengono gestiti separatamente da entrambi i marchi. Nel 2007 anche la società svizzera Similor Group, la più antica azienda produttrice di rubinetteria al mondo, si è unita al gruppo Roca. La proficua alleanza tra le consociate si manifesta già in alcuni soluzioni complete per il bagno, che includono ora anche la rubinetteria. www.laufen.it “Nuove Prospettive” per Refin Ceramiche Refin ha lanciato la campagna di comunicazione 2012 dedicata al brand e alla nuova collezione Cromie. La squadra, strumento simbolo del disegno tecnico, è l’immagine ricreata con i colori di Cromie Il QR code che rimanda al videoclip e alla App di Nuove ed utilizzata per comunicare il concetto di Prospettive Nuove Prospettive progettuali. Veicolata via web attraverso banner su portali di architettura e design e via mobile tramite sms e vms, la nuova pubblicità è anche diffusa attraverso alcune delle più importanti testate dedicate al mondo del progetto, italiane ed estere. Inoltre, la pagina pubblicitaria è resa interattiva dalla presenza di un QR code che rimanda alla visione del videoclip realizzato sul set fotografico della campagna. Per rafforzare l’attività di comunicazione, da fine marzo è disponibile per iPhone e Smartphone l’applicazione Cromie. La App, basata sul concetto creativo di utilizzo delle forme e dei colori della collezione, permette di elaborare graficamente le proprie foto giocando con tutte le varianti di Cromie ed il risultato può essere condiviso con i propri contatti tramite social network. Gli artwork realizzati con la App Cromie ed inviati a Refin saranno esposti durante il Fuorisalone 2012 presso Refin Studio, lo showroom milanese dell’azienda in Foro Buonaparte. www.refin.it 2012 marzo/aprile CER 17 cernews dall’Italia e dal mondo a cura di Laura Franceschi Per l’invio di comunicati stampa: [email protected] Florim e Nuova Era: partnership di 48 macchinari La tecnologia di Euromeccanica in Europa e Sud America Nuova Era, azienda controllata da System S.p.A., con sede a Casalgrande di Reggio Emilia, dal 2008 al 2011 ha attivato una produttiva collaborazione con Florim Ceramiche per la fornitura di 48 macchinari. La partnership è frutto di una consolidata e comprovata qualità tecnologica firmata Nuova Era, specializzata nello sviluppo di impianti per industrie ceramiche. Robofloor, Robobox, Robotech sono gli impianti di punta scelti dall’azienda ceramica assieme a macchinari per carico e scarico forno. www.nuovaera.it Euromeccanica ha recentemente concluso un importante accordo di fornitura nel mercato polacco con il cliente Tubazin. È stato fornito un sistema tintometrico per la preparazione di paste serigrafiche e di smalti coloranti con la stessa testata di dosaggio presso lo stabilimento di Ozorków, Polonia. L’investimento va nella direzione di rendere sempre più affidabile il processo produttivo della preparazione di paste serigrafiche e smalti per meglio raggiungere i principali obiettivi aziendali come il controllo dei costi SITI B&T in Egitto, India ed Arabia Saudita SITI-B&T Group continua a siglare importanti contratti per la fornitura dei propri impianti in tutto il mondo. È stata infatti avviata con successo la nuova linea di monocottura installata presso la ceramica Al Masia, Varsina, in Egitto. La fornitura dedicata alla produzione di monocottura in pasta rossa, ha una capacità di oltre 20.000 m2/giorno ed è composta da due presse da 3.000 ton con relativi carrelli di caricamento, da due essiccatoi verticali, da un forno a rulli bicanale con bocca di alimentazione di 2.850 mm e 148 metri di lunghezza con relativo preforno. Inoltre, l’azienda ha acquisito contratti per la fornitura di 4 macchine per la decorazione digitale in India presso le ceramiche Advatech Cera Tile, GreenCity e Simpolo. Presso la ceramica Advatech Cera Tile, verrà installata una Keramagic KM1120-910/4_6 tra le più grandi in India, mentre una Keramagic KM700-350/4_6 è stata venduta alla ceramica GreenCity. Mentre due macchine per la decorazione digitale a getto d’inchiostro della nuova serie Evolve, modelli Evoseven 700-350/6-7 e Evoseven 1120-700/6-7, saranno inserite nelle linee di produzione della ceramica Simpolo. Con Saudi Ceramics, il più importante produttore dell’Arabia Saudita e tra i maggiori player del Middle East, è stato firmato in accordo per il progetto di ampliamento dell’impianto esistente 20/K dedicato alla produzione di piastrelle in monocottura pasta rossa con una capacità produttiva di 13.000 m2/g e in monoporosa da rivestimento con una capacità produttiva giornaliera di 25.400 mq. La fornitura si articolerà in tre fasi e comprenderà un forno a rulli bicanale con bocca di alimentazione di 2650 mm e lunghezza pari a 88,8 metri ognuno. www.siti-bt.com 18 CER marzo/aprile 2012 e della qualità produttiva del prodotto finito, oltre all’ottenimento di un prodotto ecocompatibile per una filosofia costruttiva a basso impatto ambientale. Inoltre, il sistema tintometrico Euromeccanica ha consolidato la propria presenza in Sud America. La ceramica San Lorenzo, tra i primi produttori in America Latina, ha scelto di installare il sistema colorimetrico Iride e il sistema tintometrico Raffaello presso le proprie unità produttive in Colombia e a Lima in Perù. www.euromeccanica.com online il nuovo sito web di Ceramicolor Da marzo è online il sito web di Ceramicolor, completamente rinnovato nei contenuti e nella veste grafica. Uno strumento studiato per trovare informazioni sui colori e sugli smalti delle ceramiche. Allineandosi graficamente al portale di Federchimica, il sito si presenta suddiviso in aree, tra le quali è stata aggiunta una sezione dedicata alle news, in cui si possono consultare tutte le notizie del webmagazine di Federchimica e quelle specifiche di Ceramicolor. Per gli associati è stata riservata un’area dedicata, accessibile con password, in cui si possono trovare circolari e documenti associativi. “Il nuovo sito – ha dichiarato Angelo Lami, presidente di Ceramicolor – soddisfa pienamente tutte le esigenze degli associati e nello stesso tempo si pone come strumento chiaro ed immediato per i nostri clienti oltre che per i cittadini che vorranno avere informazioni specifiche riguardanti i colorifici ceramici.” ceramicolor.federchimica.it cernews dall’Italia e dal mondo a Fercam il premio Company to watch Le Steli, il biglietto da visita per la città della ceramica Fercam ha ottenuto il prestigioso riconoscimento “Company to watch” dalla società di analisi di mercato Databank, gruppo Cerved. Il riconoscimento viene assegnato di anno in anno alle società che, oltre ad aver ottenuto una performance di vendita al di sopra della media settoriale, hanno consolidato la loro posizione di leadership nel proprio settore. Gli analisti di Databank hanno motivato l’assegnazione del premio per l’attenta analisi degli scenari nazionali ed internazionali, la razionalizzazione del modello di business, l’adattamento ed ottimizzazione dei processi e dei flussi di attività, la qualità dell’offerta e l’innovazione. www.fercam-trasporti.com Sono state inaugurate lo scorso febbraio Le Steli, opere ceramiche realizzate da Ivo Sassi per la rotonda di Faenza all’incrocio di via Insorti. Un altro “museo a cielo aperto” che fa onore alla città e trasmette un immediato messaggio di quella che è la sua cultura ceramica. L’opera è composta da tre colonne dell’altezza di circa 8 metri, due delle quali di colore rosso selenio e blu cobalto, concesse dall’artista in comodato gratuito per 4 anni. La terza, di tonalità giallo ocra, è stata invece acquistata dalla Banca di Romagna che l’ha concessa in comodato gratuito. Nelle Steli si aprono fessure e spaccature a cui si contrappongono inserti d’oro e d’argento, riflessi metallici, donando all’opera una tensione vibrante che invade perfettamente lo spazio urbano. Mimmo Paladino porta al MIC l’opera ceramica Dal 25 maggio all’8 ottobre il MIC di Faenza ospita la mostra “Mimmo Paladino. Ceramiche”, un percorso espositivo di cento opere dislocato all’interno della collezione permanente del museo come un viaggio di sperimentazione dentro la materia ceramica. La mostra si snoda infatti lungo gli spazi museali con il coinvolgimento diretto ed immediato del visitatore: sculture di grandi dimensioni, installazioni complesse accanto a produzioni minori testimoniano la colta e poliedrica personalità di Paladino, oltre ad alcuni inediti realizzati appositamente per l’occasione faentina che ne sottolineano il connubio con la città. “Paladino inizia l’avventura ceramica nel 1993 a Faenza, presso la Bottega Gatti, ma qualche esperimento iniziale venne realizzato già alla fine degli anni ‘70 a San Lorenzello”, ha spiegato Claudia Casali, direttrice del MIC. “Dai primi anni ’90 la ceramica diviene un suo materiale d’elezione. Si susseguono grandi cicli come gli ormai noti Dormienti, le Maestà, i Testimoni e poi di recente i grandi Dischi e l’imponente Torre”. www.micfaenza.org “Quest’opera dell’artista internazionale Ivo Sassi dà ulteriore prestigio alla nostra città, - ha detto il sindaco Giovanni Malpezzi - ringrazio la Banca di Romagna per il fattivo e fondamentale supporto. L’indirizzo di arredare le rotonde stradali con opere artistiche risale ad una delibera del 2008 del Consiglio Comunale. Le installazioni artistiche devono interpretare il linguaggio contemporaneo e fare riferimento alla tradizione ceramica”. “Questa importante istallazione è una prova di come il connubio tra artista, privati e amministrazione pubblica produce risultati per il territorio”, ha detto Francesco Pinoni, direttore della Banca di Romagna. “Anche in anni difficili come questi, rimane il nostro impegno a dare il contributo al Comune per le attività culturali ed artistiche”. www.comune.faenza.ra.it Sfere, terracotta con ossidi, 2005 2012 marzo/aprile CER 19 Il nuovo sistema Fila per rimuovere le muffe La presenza di muffe e funghi, oltre a rovinare le superfici più belle della nostra casa, può provocare fastidiose irritazioni a occhi, naso e faringe, emicranie e difficoltà di concentrazione. I più esposti al rischio sono soprattutto bambini, anziani e soggetti allergici, ed è per questo che è necessario adottare accorgimenti che eliminino la muffa impedendone la formazione e favoriscano il benessere per la casa e chi ci vive. Rimuoverla a secco infatti non basta: la dispersione delle spore, oltre ad essere pericolosa per la salute, renderà più veloce la sua riformazione nelle superfici domestiche. Con FILAACTIVE1 e FILAACTIVE2, tutto questo diventerà solo un brutto ricordo! FILAACTIVE1 rimuove rapidamente la muffa da pietra, intonaco, cemento, cotto, fughe, ceramica e vetro. Grazie alla sua viscosità che lo rende ideale anche per le pareti verticali, è perfetto per la pulizia di bagni, lavanderie, cantine, soffitte, garage, box doccia, piscine, saune e altri ambienti umidi con presenza di muffe. Pronto all’uso (non va diluito), FILAACTIVE1 è semplicissimo da usare: basta spruzzare il prodotto direttamente sulla superficie da pulire tenendo il flacone in posizione verticale ad una distanza di circa 15-20 cm dal punto di applicazione; lasciare agire per circa 15 minuti. In caso di eccesso di prodotto, tamponate la superficie con un panno umido per evitare possibili gocciolature. Se necessario ripetere l’operazione, quindi risciacquate con una spugna umida. FILAACTIVE1 non va spruzzato su piante, tessuti e metalli (in tal caso lavare immediatamente con acqua), non va usato in combinazione con acidi e va applicato sempre aerando il locale. Dopo la pulizia, inoltre, consigliamo di applicare FILAACTIVE2, che protegge la Da oggi, con FILAACTIVE1 e FILAACTIVE2, la muffa ha i minuti contati; pulizia e prevenzione in due prodotti pronti all’uso, facili da usare nelle zone più a rischio: pareti intonacate, garage e cantina, ma anche sauna, bagno e doccia superficie ed evita il riformarsi della muffa. Il prodotto è disponibile nelle rivendite specializzate e nelle migliori ferramenta in pratiche confezioni ergonomiche con spruzzatore da 500 ml. FILAACTIVE2 impedisce la formazione di muffe in bagni, lavanderie, cantine, soffitte, garage, box doccia, piscine, saune e altri ambienti umidi a rischio muffe. Efficace anche sulle fughe, protegge la superficie a lungo senza alterarne l’aspetto estetico perché penetra a fondo nel materiale senza creare film superficiale. Protettivo a base acqua che sanifica la superficie ostacolando la colonizzazione di muffe, FILAACTIVE2 evita l’annerimento da umidità sulle pareti interne e può essere utilizzato anche come protettivo di fondo prima di tinteggiare. Prima di applicare il prodotto, assicuratevi che la superficie sia perfettamente asciutta e pulita; in caso di muffe pre-esistenti, rimuovetele con FILAACTIVE1 e procedete quindi con l’applicazione di FILAACTIVE2. E’ semplicissimo da usare: basta spruzzare abbondantemente ed cerinformazioni dalle aziende cerpubbliredazionale uniformemente il prodotto tenendo il flacone in posizione verticale ad una distanza di circa 15-20 cm dal punto di applicazione. Su superfici poco assorbenti, tamponate eventuali gocciolature con un panno asciutto e pulito. Il prodotto è disponibile nelle rivendite specializzate e nelle migliori ferramenta in pratiche confezioni ergonomiche con spruzzatore da 500 ml. Fila Industria Chimica S.p.a. Via Garibaldi, 32 35018 San Martino di Lupari (PD) Tel. 049 9467300 - Fax 049 9460753 [email protected] - www.filachim.com 2012 marzo/aprile CER 21 MECTILES ITALIA SRL cernews da Confindustria Ceramica a cura di Simone Ricci nuovo sito per l’Associazione È on line la nuova release del sito web dell’Associazione, che risponde all’indirizzo http://www.confindustriaceramica.it per la parte pubblica, mentre l’indirizzo della parte riservata è http://privato.confindustriaceramica.it/site/login.jsp e vi si accede anche dalla Home Page (box sulla destra). Una nuova veste grafica, più moderna e intuitiva, con l’attivazione del servizio RSS e l’accesso diretto allo Store di iTunes per scaricare la App “Ceramica” delle pubblicazioni edite da Edi.Cer. S.p.A.. Direttamente in Home Page ci sono i principali eventi in programma, nuove notizie aggiornate ed un box dedicato alle notizie provenienti dalle aziende (consultabili anche su iPad). Tra le principali novità, vi è la nuova procedura di assegnazione delle password per l’area riservata alle aziende, la cui gestione viene demandata totalmente agli associati. Proseguono gli incontri sull’alta formazione imprenditoriale Si è tenuto nel pomeriggio del 28 marzo presso la sala conferenze di Confindustria Ceramica, il terzo incontro del percorso di formazione ‘Competere oggi’, organizzato da Confindustria Ceramica e The European House Ambrosetti. L’appuntamento, tenuto da Filippo Peschiera, responsabile della Divisione Finanza, Controllo e Valore di European House Ambrosetti, ha avuto come titolo “Pianificare e gestire la crescita dimensionale dell’azienda” e aveva l’obiettivo di approfondire le moderne tecniche di controllo e di misurazione delle performance d’impresa, con esempi sull’attuale dinamica competitiva vissuta dalle aziende e con un approfondimento sul funzionamento delle tecniche di controllo oggi più affermate. Il quarto convegno, in programma il 29 maggio, verte su “Risorse energetiche e sviluppo tecnologico”, un tema particolarmente interessante anche alla luce dei crescenti costi energetici. Corsi di specializzazione del PoLi.design Da vari anni PoLi.design - Consorzio del Politecnico di Milano organizza una serie di corsi di specializzazione rivolti ad architetti e professionisti su specifiche materie relative alla progettazione. Tali corsi si articolano su lezioni di docenti ed esperti e su testimonianze di aziende e associazioni, tra cui Confindustria Ceramica. Relativamente al corso di Alta Formazione “Hotel Experience Design- Lobby, Lounge Bar, Wellness & Dehors” del settore “Design Experience” (www.designexperience.it) dedicato all’ideazione, progettazione e arredamento degli spazi comuni dell’hotel, la 6° edizione del corso si svolgerà Milano (Campus Bovisa) dal 19 maggio al 1° luglio 2011 per un totale di 216 ore. La 7a edizione del corso “Hotel Experience Design – Lobby, LoungeBar, Wellness & Dehors” si svolgerà al Politecnico di Milano (Campus Bovisa) dal 14 maggio al 29 giugno 2012 per un totale di 216 ore. Relativamente al corso di Alta Formazione “Outdoor Experience Design - Progettare e arredare spazi esterni privati e pubblici” del settore “ “Design Experience” (www.outdoorexperiencedesign. it) dedicato all’ideazione, progettazione e arredamento degli spazi esterni privati e pubblici, la 5a edizione del corso si svolgerà Milano (Campus Bovisa) dal 7 al 29 luglio 2011 per un totale di 132 ore. In entrambi i casi, sono state messe a disposizione delle aziende associate a Confindustria Ceramica alcune borse di studio al solo costo della quota d’iscrizione. Incontro sui costi minimi di trasporto L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), con il parere del 5 marzo scorso, è intervenuta nuovamente sui costi minimi, sottolineando come la definizione di tali costi, ai sensi dell’art. 83 bis del DL 112/08, convertito nella L. 133/08, determini possibili distorsioni della concorrenza, nella misura in cui impone o agevola, la fissazione di tariffe minime per i servizi di trasporto. Al fine di approfondire la portata di questi atti e fornire indicazioni sulle possibili evoluzioni l’Associazione ha organizzato un incontro martedì 20 marzo al quale ha partecipato il dottor Giuseppe Mele, vice direttore Centro Studi Confindustria, che segue direttamente queste tematiche. Era presente anche l’avv. Silvia Piccinini per fornire indicazioni interpretative ed operative e rispondere alle domande delle imprese. 2012 marzo/aprile CER 23 ceragendafiere La tecnologia asiatica in mostra a Guangzhou di Laura Franceschi Una delle fiere di riferimento cinesi, in termini di partecipazione e visitatori attesi, della tecnologia per produrre ceramica. Si presenta con queste credenziali l’edizione 2012 di Ceramics China, l’evento espositivo che si tiene a Guangzhou presso il China Import & Export Fair Pazhou Complex dal 28 al 31 maggio prossimi. La 26a edizione della più importante fiera annuale asiatica dell’industria attiva nella produzione di tecnologie e servizi per la ceramica, alla quale dal 1987 partecipano aziende locali e straniere con l’intento di supportare un canale di promozione tra i vari mercati, vede la presenza di una molteplicità di imprese fornitrici di materie prime, di smalti e colori, di tecnologia, di lavorazioni superficiali del prodotto finito, di gestione ambientale, studi di design e di decoro. Organizzata da Unifair Exhibition Service Co., Ltd., Ceramics China 2012 - secondo le più recenti informazioni degli organizzatori vede la presenza di espositori che, disposti su una superficie di oltre 70.000 metri quadrati con più di 3.800 stand, presentano le più avanzate tecnologie per il mondo ceramico. In termini complessivi, la fiera registra la partecipazione in massima parte di produttori cinesi, anche se non mancano espositori esteri provenienti da Germania, Gran Bretagna, Spagna, Francia, Corea del Sud, Stati Uniti, Giappone, India, Turchia e Singapore. In un’area collettiva, Acimac organizza la partecipazione all’evento di imprese italiane. Secondo le previsioni, la fiera attrarrà circa 50.000 professionisti, un numero che, nei quattro giorni dell’esposizione, supererebbe i 46.497 operatori e visitatori del 2010, provenienti da 72 Paesi, tra i quali anche gruppi dall’India, Vietnam, Egitto, Germania e Corea. 24 CER marzo/aprile 2012 Un evento importante per la Cina che si conferma il maggior produttore mondiale di piastrelle, con quasi 3.800 milioni di metri quadrati prodotti, per la quasi totalità venduti sul mercato interno. La dimensione del mercato cinese costituisce un punto di forza per i produttori locali, che percorrono strategie competitive basate in primo luogo sul prezzo. Il consumo domestico pari a circa 3.800 milioni di metri quadrati (dato anno 2010) origina quasi interamente dalle vendite dei produttori nazionali. Il limitato flusso di importazioni deriva da ragioni quali la struttura distributiva. La Cina si caratterizza per la carenza strutturale degli intermediari commerciali locali. Ciò rende difficoltoso per i produttori esteri introdurre i prodotti nel mercato cinese secondo le modalità tradizionali nei Paesi evoluti. I canali di ingresso sul mercato cinese si basano essenzialmente sul ricorso a joint venture con aziende commerciali locali, l’intermediazione delle Trading Corporation pubbliche e degli agenti di Hong Kong. La vendita delle piastrelle avviene principalmente presso punti vendita generalisti di materiali per la casa, che offrono diverse merceologie attinenti all’edilizia. Significative sono, in tal senso, le catene commerciali che diverse aziende ceramiche italiane hanno costituito nelle principali città cinesi, con il chiaro obiettivo di bypassare le complessità della struttura distributiva tradizionale nonchè sviluppare una politica di brand aziendale caratterizzato dalla italianità del prodotto. [email protected] ceragendafiere Ceramitec 2012 tra tecnica ed efficienza energetica di Laura Franceschi Ceramitec, il salone internazionale per macchinari, apparecchiature, impianti, procedimenti e materie prime per la Ceramica e Metalceramica si svolgerà dal 22 al 25 maggio prossimi presso il Nuovo Centro Fieristico di Monaco di Baviera. Technologies | Innovations | Materials fiere aprile/maggio 2012 MosBuild 2012 Mosca (Russia) Stand Ceramics of Italy e iniziative specifiche 2-5 aprile 2012 Coverings 2012 Orlando (FL, USA) Stand Ceramics of Italy e iniziative specifiche 17-20 aprile 2012 I Saloni 2012 Milano (Italia) Ceramic Design Tour Milano 2012 17-22 aprile 2012 Hospitality Design 2012 Las Vegas (Nevada, USA) Stand Ceramics of Italy con presenza collettiva di aziende ceramiche italiane 15-17 maggio 2012 ICFF 2012 New York (USA) Stand Ceramics of Italy con presenza collettiva di 10 aziende 19-22 maggio 2012 nienti da 35 Paesi, un incremento nelle presenze di espositori (612) rispetto all’edizione precedente. Inoltre, ha visto la presenza di circa 15.000 visitatori specializzati provenienti da 84 Paesi. La quota di presenze straniere è stata pari a circa il 60 percento. Dopo la Germania, l’Italia è stato il Paese con il numero più alto di espositori e visitatori. [email protected] foto Alex Schelbert con questo nuovo payoff Ceramitec si presenta dal 2012 al pubblico specializzato internazionale. La fiera rappresenta infatti un’occasione per incontrare in un’unica sede produttori, utilizzatori e ricercatori del settore della ceramica e della metallurgia delle polveri del mercato mondiale. In occasione della 12a edizione, oltre ai settori classici della ceramica, sono stati potenziati i settori “ceramica tecnica” e “ceramica ad alte prestazioni” per presentare agli espositori e ai visitatori un’offerta espositiva ancora più ampia. Il profilo internazionale degli espositori è rappresentato dalla presenza di oltre il 50 % di aziende provienti dall’estero. Oltre alla forte presenza degli espositori europei è ampia anche la partecipazione di aziende provenienti da Egitto, Brasile, Cina, India, Iran, Giappone, Corea, Messico, Perù, Russia, Ucraina e USA. Taiwan e il Sudafrica partecipano quest’anno per la prima volta alla fiera. Con circa 600 espositori, Ceramitec 2012 copre di nuovo l’intera offerta espositiva della ceramica; dai settori della ceramica classica e delle materie prime alla ceramica tecnica passando per la metalceramica. Particolarmente positivo è il fatto che saranno presenti 60 espositori che non hanno mai esposto a Ceramitec. Gli eventi collaterali nel Ceramitec Forum, che si svolgerà nel padiglione B6, costituiranno di nuovo la piattaforma per la diffusione delle conoscenze e il trasferimento di know-how, per la ricerca e lo sviluppo. Tema centrale che attraversa tutti i settori sarà “l’efficienza energetica” e sarà il fulcro delle conferenze tematiche e delle tavole rotonde. In controtendenza rispetto alla crisi economica, Ceramitec ha registrato nel 2009, con complessivamente 656 aziende prove- Calendario 2012 marzo/aprile CER 25 cerindustria stoviglie cinesi sub judice europeo di Luciano Galassini La massiccia immissione nei mercati di quasi tutto il mondo di prodotti cinesi ha avuto un effetto dirompente sugli equilibri di quei mercati, sia per quanto riguarda i rapporti fornitori-clienti che i prezzi dei prodotti. Tutto ha avuto inizio con l’ammissione della Repubblica popolare cinese nel WTO all’inizio del decennio scorso. A questo fenomeno non ha fatto eccezione il mercato europeo della ceramica da tavola. Dal 2005 in poi con la caduta degli ultimi argini (le c.d. “quote”) alle importazioni, i flussi di stoviglie in porcellana e ceramica originarie della Cina verso i Paesi dell’Unione Europea hanno assunto un andamento di crescita costante e di proporzioni tali da pregiudicare la stessa sopravvivenza dell’industria comunitaria del comparto. Pochi dati bastano ad evidenziare tale assunto: nel 2004 le importazioni cinesi in Europa di stoviglie rappresentavano il 45% di tutte le importazioni; tale quota nel 2011 è salita all’86%. Il prezzo medio del prodotto cinese nel 2011 si è attestato su € 1,45 al kg mentre quello degli altri prodotti importati è stato di € 2,64/kg, con un differenziale quindi di ben l’80%. La quota delle stoviglie La commissione europea ha avviato una indagine antidumping sulle importazioni di ceramica asiatica. Esiti tra 15 mesi in ceramica cinesi nell’UE si aggira oggi oltre il 60% ed è cresciuta anche nel periodo 2007-2011 quando la quota detenuta dai produttori europei è calata dell’8% in un contesto di calo generale dei consumi dei prodotti in questione. Nello stesso periodo si calcola che l’industria comunitaria abbia perso circa 10.000 posti di lavoro e la chiusura di un elevato numero di aziende produttrici presenti su tutto il territorio dell’Unione Europea. Oggi il comparto a livello comunitario occupa circa 25.000 addetti. I dati ora esposti rendono solo un’idea parziale degli effetti drammatici sui conti economici delle aziende europee, ma bastano ad evidenziare la concorrenza sleale ed il grave danno arrecato all’industria comunitaria dalle importazioni in dumping. Questi sono appunto i presupposti per il ricorso allo strumento principe di difesa commerciale previsto dagli accordi WTO, cioè l’antidumping. La condivisione dell’urgenza e della necessità di far uso di tale strumento ha portato i produttori europei di stoviglie in ceramica a presentare un’istanza di procedimento antidumping nei confronti delle importazioni originarie della Cina. Sulla spinta dei produttori italiani e tedeschi, primi promotori e sostenitori, l’intera industria europea attraverso la propria Federazione di settore, FEPF, è ora impegnata a far fronte agli onerosi adempimenti richiesti dal procedi- mento che è stato ufficialmente aperto il 16 febbraio scorso. Per la valutazione della sussistenza dei diversi elementi che vengono presi in esame nel procedimento, e in particola- re dumping e danno, viene costituito un campione di aziende in ciascun Paese, promotore e oggetto di indagine, e in un paese terzo (c.d. “analogo”) al fine di fare i raffronti sui costi di produzione, vendite, redditività, ecc... La procedura è complessa e richiede di norma circa 15 mesi dall’avvio dell’indagine all’adozione delle misure definitive da parte del Consiglio dei Ministri UE. Nella maggior parte dei casi tali misure consistono in dazi aggiuntivi rispetto a quelli in vigore, determinati in relazione ai margini di dumping riscontrati e alle condizioni necessarie per ristabilire il “fair trade” nelle relazioni commerciali. [email protected] 2012 marzo/aprile CER 27 cerPromozione Un nuovo visual per la ceramica italiana di Cristina Faedi La campagna pubblicitaria si basa su un concept che affianca i materiali nazionali alle altre eccellenze mondiali “Simply the best!”: questo l’input alla base del concept della nuova campagna pubblicitaria incentrata sul marchio settoriale dell’industria ceramica italiana Ceramics of Italy, l’emblema che in tutto il mondo garantisce l’eccellenza della produzione ceramica italiana in termini di piastrelle, sanitari e stoviglierie. Un lungo iter pubblicitario che dal 2000 ha accompagnato il marchio e la ceramica italiana attraverso un percorso visivo che ha abbinato l’industria italiana ai principali settori di eccellenza del made in Italy, attraversando il mondo della moda, della gioielleria, dell’arte e della sostenibilità, e facendo leva sul primato mondiale italiano di design e tecnologia, di tradizione ed innovazione, di cultura del prodotto e del territorio, di affidabilità e rispetto per l’ambiente. A sostegno dell’industria ceramica italiana e delle attività dei singoli brand aziendali che ne fanno parte, il marchio Ceramics of Italy “parla” attraverso il suo logo e ribadisce con autorevolezza il concetto di indiscusso primato mondiale della produzione ceramica italiana fatto di qualità, creatività, bellezza, stile, versatilità. Due i visual “Italian Excellence” ideati dall’agenzia Exprimo, che si è aggiudicata la gara, per sancire in maniera accattivante e spiritosa il primato della ceramica italiana fra le eccellenze mondiali: in Italia, la ceramica italiana si colloca a pieno titolo, insindacabilmente ed iconicamente, fra le eccellenze del fashion, del design, delle auto sportive, mentre all’estero viene associata per analogia ai primati universalmente noti per lusso ed incomparabile qualità dello champagne francese, delle berline tedesche, dell’orologeria svizzera e del caviale russo. La campagna pubblicitaria sosterrà le varie iniziative promozionali a livello internazionale, con particolare riferimento a Italia, Nord-America, Europa Occidentale ed Orientale, con specifiche campagne stampa e web. È proprio per rendere più dinamica l’immagine di Ceramics of Italy nel mondo che sono stati inseriti direttamente sulla pagina il codice QR che rimanda alla sezione Prodotti & Tendenze del sito www.laceramicaitaliana.it ed i riferimenti alla pagina Facebook del marchio, due elementi che mirano ad una sempre maggiore diffusione degli aggiornamenti sui prodotti e sugli eventi dell’industria ceramica italiana nel mondo. Confindustria_ADV_RUSSIA_21x29,7_tr.indd 1 Confindustria_ADV_USA MONDO_21x29,7_tr.indd 1 28 CER marzo/aprile 2012 13/03/12 10.13 [email protected] 13/03/12 1 HITO TECHNICAL INDUSTRIES, S.L. www.hito.es www.hito.es www.hito.es www.hito.es www.hito.es www.hito.es www.hito.es www.hito.es www.hito.es www.hito.es www.hito.es www.hito.es Bolas y revestimientos de alúmina de alta densidad High density alumina balls and lining bricks HITO TECHNICAL INDUSTRIES, S.L. www.hito.es Narcís Monturiol, 26 08187 Santa Eulàlia R. (Barcelona) – Spain Tel. +34 938 449 982 Fax +34 938 449 269 E-mail: [email protected] cerreal estate Social Housing, la mappa dei cantieri in Italia di Barbara Benini La progressiva riduzione di risorse pubbliche ha spinto fondazioni a destinare risorse alla costruzione di alloggi a canone e costi calmierati 30 CER marzo/aprile 2012 Si chiama housing sociale ed è il tentativo di rendere accessibili unità abitative, prevalentemente in affitto, ma anche in vendita, a chi, escluso dall’accesso all’edilizia residenziale pubblica per ragioni di reddito, non è tuttavia nelle condizioni di sostenere i costi del libero mercato. Una politica per rispondere al diritto di accedere ad un alloggio adeguato, ma anche molto di più. L’housing sociale, infatti, oltre ad un tetto offre anche contesti socializzanti pensati, progettati e realizzati per migliorare la qualità della vita e delle relazioni. Quattro le tipologie di intervento che lo caratterizzano: affitti a costi calmierati, grazie al ricorso a risorse pubbliche e miste pubblico-privato; agevolazioni per l’acquisto e l’autocostruzione per le fasce di popolazione a reddito medio-basso; soluzioni abitative per bisogni speciali (centri di accoglienza, pensionati, comunità alloggio); soluzioni alternative agli insediamenti illegali. L’argomento è di grande attualità, poiché in Italia la questione abitativa sta tornando a farsi pressante. Il mercato delle costruzioni, nell’ultimo decennio, ha realizzato quasi esclusivamente alloggi destinati alla vendita e ciò, insieme al progressivo ritiro del settore pubblico dagli investimenti immobiliari a fini sociali (nel nostro Paese, dal 1984 al 2004 la produzione di edilizia sociale sovvenzionata è calata da 34mila abitazioni all’anno a circa 1.900, e quella agevolata o convenzionata da 56mila a 11mila) e alla bolla speculativa del mercato immobiliare, ha reso sempre più difficile l’accesso alla casa per vaste categorie di persone, come giovani coppie, pensionati e famiglie monoparentali. È evidente che in un simile contesto, con l’intervento pubblico ridotto all’osso, iniziative di edilizia popolare debbano appoggiarsi all’intervento dei privati, tanto più che, per come si configura, l’housing sociale prevede anche interventi che necessitano di contributi a fondo perduto. Nel 2004 è nata la Fondazione housing Sociale (FHS), emanazione della Fondazione Cariplo, alla quale partecipano anche la Regione Lombardia e l’Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) Lombardia. La FHS eroga contributi a fondo perduto e propone attività di investimento etico, finalizzate a offrire soluzioni abitative a costi calmierati, in collaborazione con altri investitori istituzionali. La Fondazione housing Sociale è una delle più attive in Italia su questo versante e, a oggi, ha promosso numerosi progetti realizzati o in corso di realizzazione. Tutti i progetti sono resi possibili anche grazie alla costituzione di un fondo di investimento nazionale (Fondo Investimenti per l’Abitare), gestito da Cassa Depositi e Prestiti Investimenti. Crema, Progetto CasaCrema L’intervento, già portato a termine, è composto da una scuola per l’infanzia e due blocchi residenziali, rispettivamente di 48 e 42 alloggi: i primi in affitto, i secondi in vendita, tutti a prezzo calmierato. Il cuore del complesso è la piazza, dove far giocare i bambini e organizzare feste e mercati. cerreal estate Intorno alla piazza si sviluppano le residenze, gli esercizi commerciali, la scuola e le aree ciclopedonali. Ogni appartamento ha una loggia abitabile o un piccolo giardino privato. Gli edifici residenziali sono in classe energetica A CENED. Centro storico di Ascoli Piceno L’intervento recupera parte del centro storico cittadino e offre a giovani coppie e famiglie con figli quattro bilocali e tre trilocali a canone contenuto con la validità di 12 anni. Ogni alloggio è dotato di posto auto. Il complesso è già abitato e comprende anche un giardino attrezzato e 213 metri quadrati di spazi comuni per l’offerta di servizi e spazi destinati al tempo libero, all’aggregazione e alla socializzazione. Milano, Via Cenni Il progetto, appena avviato, sarà realizzato entro il 2013. Complessivamente saranno realizzati 4 edifici di 9 piani, per un totale di 124 appartamenti, proposti sia in affitto a canone calmierato, che con patto di futuro acquisto. I destinatari saranno prevalentemente nuovi nuclei familiari e single in uscita dalla famiglia d’origine. Gli edifici comprenderanno anche servizi condominiali, come lavanderia, living comunitario, spazi per orticultura, giardini officinali, oltre a spazi ricreativi, culturali e servizi dedicati ai giovani. L’intera struttura sarà realizzata in legno massiccio ed è stata progettata in classe energetica A. Milano, “Borgo sostenibile” Figino Il cantiere di questo progetto partirà nel 2013 e prevede la realizzazione di 320 alloggi destinati a famiglie numerose, giovani coppie, anziani, professio- Abitiamo Insieme Ascoli. Un incontro nella sala comune del centro nisti che lavorano da casa e persone con disabilità. Il metri quadrati ed è pensato per chi progetto si estenderà su più di 25 non risiede a Milano ma ha la necesmila metri quadrati, con spazi desti- sità di abitarci in maniera transitoria. nati a negozi e a servizi integrativi I lavori partiranno a breve e prevedoper l’abitare, come il living room, ma no la ristrutturazione di un vecchio anche servizi locali e urbani: un pre- studentato in zona Lambrate. sidio medico, il co-lavoro, un centro di sensibilizzazione ambientale e un Parma Social House orto didattico. Il progetto sarà terminato entro il 2012 e si estenderà su 63mila metri Milano, Via Ferrari quadrati, di cui 1.400 destinati a serIl progetto, in fase di definizione, si vizi locali e urbani e 600 a servizi estenderà su 6 mila metri quadrati ed integrativi dell’abitare. Saranno reaè stato pensato per coloro che vivono lizzati sette complessi, per un totale a Milano temporaneamente: studen- di 852 nuovi alloggi: 405 saranno ti, lavoratori in trasferta o in mobi- messi in vendita a prezzo convenziolità, parenti di degenti in cura nelle nato, 182 in affitto con previsione di strutture ospedaliere vicine, come lo riscatto all’ottavo anno e 265 in affitIeo (Istituto europeo di oncologia). Il to a canone sostenibile. complesso mette a disposizione degli Ci sono poi molti altri progetti, ancoutenti più di 200 posti letto suddivisi ra solo in fase di ideazione, legati a in camere, minialloggi, nuclei integrati Fondi locali, emanazione di quello (alloggi composti da 3 o più came- nazionale: 430 alloggi a Pesaro, 180 re singole con soggiorno e cucina in a Verona, 900 a Roma, 500 in procomune), oltre a locali e servizi che vincia di Napoli, 250 a Matera. favoriscano la socializzazione e la con- Ogni regione italiana ha dato vita divisione. Tra questi, anche negozi “a a diversi Fondi per l’housing sociachilometro zero”, per sfruttare la rela- le e ciascuno di essi possiede una zione con il Parco Agricolo Sud, e un dotazione finanziaria da destinare Centro disabili che offre servizi socio- a interventi di questo genere. Non sanitari usufruibili a scala urbana. resta quindi che aspettare e vedere quali progetti prenderanno forma nel Milano, Via Monneret de Villard prossimo futuro. Si tratta di un progetto di residenza [email protected] temporanea che si estenderà su 7.500 2012 marzo/aprile CER 31 SPS/IPC/DRIVES/ITALIA Tecnologie dell’Automazione Elettrica Sistemi e Componenti Fiera e Congresso 22-24 MAGGIO 2012 Parma, Quartiere Fieristico LE RISPOSTE PER L’AUTOMAZIONE Le ultime novità tecnologiche presentate in fiera dalle principali aziende del settore (consulta sul sito l'elenco aggiornato degli espositori) PRODOTTI E SOLUZIONI CONVEGNI SCIENTIFICI - Azionamenti: sistemi e componenti - Componenti elettromeccanici e dispositivi periferici - Tecnologia sensoristica e sensori - Tecnologia di controllo - Pc industriali - IPC - Software industriale - Dispositivi elettromeccanici e digitali - Dispositivi di commutazione in bassa tensione - Dispositivi di interfaccia uomo-macchina - Comunicazione industriale - Formazione e consulenza LE TEMATICHE 22 Maggio Automazione nella sicurezza Safety & Security 23 Maggio L'efficienza in azienda Dalla progettazione alla business intelligence 24 Maggio Network communication La rete come strumento d’interfaccia e controllo nell'industria Registrati online per velocizzare l'accesso gratuito in Fiera su www.sps-italia.net country Report CER USA cerCountry Report usa The recovery of U.S. housing by Simone Di Veroli The U.S. economic outlook is improving, and American consumers are cautiously optimistic about the future. The stock market has returned to pre-crisis levels, unemployment is at its lowest level in four years, and the housing market is recovering. However, there is still an excessive supply of homes in the market which is keeping many builders from starting new construction projects. Housing Starts U.S. 2007-2012 (Thousand Units, Annual Rate) Year U.S. Total One Unit 2-4 Units 5+ Units Multi-Family 2007 1,355 1,046 32 277 309 2008 905 622 18 266 283 2009 554 445 12 98 109 2010 587 471 11 104 116 2011 609 431 11 167 178 2012 - Jan 706 507 18 181 199 2012 - Feb 698 457 8 233 241 Source: U.S. Department of Commerce 34 CER marzo/aprile 2012 Siti B&T secures orders in the USA Crossville adopts Rotodigit system Imports of Sanitaryware to the USA Two new digital decoration machines from the Evolve family have been sold in the United States. One will be installed in the Marazzi USA facility in Florence, Alabama, while the second will be installed during the coming months. They are both Evoseven machines with six colour bars and ten print/colour heads for a printing width of 700 mm. Crossville Ceramics has chosen InkJet Rotodigit from System Ceramics for the decoration of its trim piece range. In January 2012, US imports of ceramic bathroom products and sanitaryware totalled US $68.4 million. China is the top supplier country with $34 million, followed by Mexico in second place with $24.7 million and Thailand third with $3.6 million. Italy is sixth with $521,000. cerCountry Report usa Housing Starts by Region 2007-2012 (Thousand Units, Annual Rate) Year Northeast Midwest South West U.S. Total 2007 143 210 681 321 1,355 2008 121 135 453 196 905 2009 62 97 278 117 554 297 120 587 308 132 609 398 135 706 404 127 698 Housing Starts in the U.S. 2010 71 98 In 2011, housing starts rose to 609,000 units, of which 2011 68 101 431,000 single-family and 178,000 multiple family 2012 - Jan 73 100 units. The residential housing 2012 - Feb 64 103 sector is still far from a normal level of 1.3 to 1.4 million Source: U.S. Department of Commerce units. Interest rates near zero have not sufficiently encourahousing market. According to the ged new home purchases. Department of Commerce, in JanuaIn the first two months of 2012 there ry, housing starts increased by 18% was a significant improvement in the over last year to a seasonally adjusted rate of 706,000 units, Housing Starts U.S. Jan 2000- Feb 2012 and in February by 34% to 698,000 units. housing starts declined by 56% in the Northeast, 53% in the Midwest, 59% in the South, and 64% in the West. In 2010 and 2011 there was a recovery, but it will take time for the construction sector to return to precrisis levels. Housing Starts by Region Housing Starts had a negative performance in the years 2008 and 2009. From 2007 to 2009 all regions experienced high declines: Building Permits Applications for building permits, an indicator of future construction, increased by 19% in the month of January, and by 34% in February. The annual rate was 682,000 units in January, and 717,000 units in February. Source: U.S. Department of Commerce Florida Tile chooses System Imports of tableware to the USA American Marazzi expands in the usa The Panaria Group subsidiary Florida Tile has added a production line to its Lawrenceburg (KY) facility, for which purpose it has ordered a Rotocolor, Easy Line sorting line, Falcon Millennium palletizer and LGV Pallet vehicle from System. US imports of ceramic tableware in January 2012 totalled $28.3 million. China was the top supplier country with $15.1 million, followed by Indonesia in second place with $5.4 million and the UK third with $1.2 million. Italy generated $396,000 from exports to the US. American Marazzi Tile has increased its output at Sunnyvale, Dallas by adopting equipment from System Ceramics, including 30 Rotocolor Evolution machines, and has completing its packaging lines with Qualitron NG automatic sorting systems. 2012 marzo/aprile CER 35 cerCountry Report usa S&P/Case-Shiller Home Price Indices projects was $254 billion (+6.7%) and for nonresidential projects was $285 (+16.6%). Private non-residential construction (offices, commercial, health, education, transportation) declined to less than $250 billion at the end of 2010, but rose to $285 billion in 2011. Total expenditure for public construction fell to $288 billion (-0.5% compared to January 2011). Spending for public residential construction projects was $7 billion (-27.7%) and for nonresidential was $281 (+0.4%). Source: S&P/Case-Shiller Home Price Indices S&P/Case-Shiller Home Price Indices in Major Cities Source: S&P/Case-Shiller Home Price Indices Home prices In January 2012, prices of U.S. homes fell for the fifth consecutive month, and the price of an average house in the major metropolitan areas was back to 2002 levels. The S&P/CaseShiller index, shown above, measures average home prices in the ten and twenty major metropolitan areas. Price trends vary from region to region. New York City and Chi- cago did not experience the steep declines that occurred in Los Angeles and Miami. Private Construction Spending Total expenditure for private construction in the month of January rose to a seasonally adjusted annual rate of $539 billion (+11.7% compared to January 2011). Spending for private residential construction Sales of existing homes Sales of existing homes in February rose to 4.59 million units, 8,8% more than in February 2011. The best performing regions were South and Midwest. The table below shows percentage changes in sales of single-family homes in the four U.S. regions by price range. [email protected] Regional Sales by Price February 2012 - Existing Single Family Homes % Change in Sales from 1 Year Ago Region $0-100K $100-250K $250-500K $500-750K $750K-1M $1M+ Northeast 20.3% 22.6% 15.9% 8.8% -8.1% 1.6% Midwest 14.8% 18.0% 9.4% 1.3% -12.7% -3.8% South 14.0% 18.9% 14.3% 6.0% 9.1% 3.6% West 4.7% 17.8% 12.4% 6.6% 14.4% 5.5% U.S.A. 13.1% 18.9% 13.4% 6.7% 5.3% 3.7% Source: U.S. Department of Commerce 36 CER marzo/aprile 2012 Graphic by CER Foto Vincenzo Conelli il giornale della Ceramica cerCountry Report usa “Italian Ceramics are friendly to design professionals” by Christine Abbate Grzywinski+Pons Ltd is a New York City based practice led by principals Matthew Grzywinski and Amador Pons. As a LEED accredited firm Grzywinski+Pons embraces the principles of sustainability in design. They have developed a diverse body of built work including retail, commercial, hospitality and residential commissions which have garnered international attention. Grzywinski studied at Brown University and the Rhode Island School of Design, earning degrees in Architecture and Industrial Design. As a solo practitioner he designed and administrated the construction of Matt Grzywinksi commercial and retail commissions as well as a host of built residential projects in New York City and beyond before co-founding his practice with Amador Pons in 2002. He has been a speaker, critic and contributor to architectural and urban developmental think tanks, sum- We look at programmatic and functional appropriateness, aesthetics, performance and durability, sustainability and environmental credentials, as well as cost mits and charettes in New York, Los Angeles, Paris, Barcelona, Madrid, Tokyo, Toronto, Basel, Munich and Milan. What are the most important characteristics you consider when specifying a product? We look at programmatic and functional appropriateness, aesthetics, performance and durability (including how a product will age), sustainability and environmental credentials, as well as cost. How often is your specification changed by someone other than the architectural team (ie purchasing agent, developer)? We try to preclude the change of our specifications by others through insistence on being part of the VE process ourselves and by preselecting the products, to some extent, with affordability in mind. Do you have a resource librarian managing your product library? No, as a small firm we manage our resource library ourselves and increWhat characteristics are Italian asingly try to keep it digital (with the ceramics known for? exception of physical samples). Beauty, reliability, being on the forefront of technological advan- Where are you getting most of ces within the industry, and being your continued education training? “friendly” to design professionals Most of our continuing education rather than just direct to consumers training comes through seminars or DIYers. held by manufacturers or online comprehension courses via trade How important is price in spe- publications. cifying products for your current projects? Do you attend tradeshows and if Price - particularly in today’s envi- so, which ones? ronment - is very important. I think If and when I can, I go to tradeshows it plays a far larger role than most because, more often than not, they architects would like it to because if are quite helpful and informative. A we don’t vet the specification we run few that I have attended are: Salone the risk of its substitution via value del Mobile, ICFF, Cersaie and ISH. engineering further down the line. [email protected] 2012 marzo/aprile CER 39 cerCountry Report usa The Ceramic Tile Market has stabilized: an increase is expected in 2012 by Donato Grosser The U.S. economy has been in a recession for five years. From 2006 to 2011 ceramic tile consumption declined by over 40% from a peak of 308 million square meter in 2006 to 173 million square meter in 2011. There were small increase in the last two years, but in 2011 tile consumption (189 million square meters) was still well below the peak of 2006. 40 CER marzo/aprile 2012 The recession hit imports harder than local manufacturers. In addition the decline of the U.S. Dollar caused an increase in import prices. As a result the decline in imports was sharper than the market as a whole. In 2011 tile imports as a whole were 48% lower than in 2006. Imports from Europe (mainly Italy and Spain) were hit by the increase of the Euro; Brazil and other countries lost sales imolaceramica tiles in arizona new CEO at american standard Floor Gres at Kona Residence Tempe Urban Living is a recently constructed residential complex situated in downtown Tempe (Arizona) that combines minimalism and visual appeal. Designed as a 3D pictorial composition, the simplicity of the open-sky living is balanced by the ceramic tiles from Imola Ceramica which were chosen for their high resistance and aesthetic qualities. Last January, the Board of Directors of American Standard Brands announced Jay D. Gould as President and CEO of the Company. “American Standard successfully weathered the challenging business environment, emerging as an even stronger business and is now preparing for a more assertive growth agenda”, said Gould. On Hawaii Big Island, Hagy Belzberg and his practice created a stunning holiday villa with a citadel structure. A significant contribution to the harmonious modularity comes from the choice of using a single floor covering consisting of stone-effect textured tiles - Architech series - produced by Floor Gres. cerCountry Report usa U.S. Consumption of Ceramic Tile, 2006 and 2011 (million square meter) because of their excessive dependence on new residential construction. U.S. manufacturers did better than most importers due to their higher reliance on the commercial sector, and their well established distribution system. It is interesting to note that while imports from Italy went down, the market share of Italian manufacturers in the U.S. remained stable. Besides what is being imported from Italy, there are four Italian companies in the United States with six manufacturing plants. They are Marazzi U.S.A. with three plants, and with one plant each, StonePeak-GranitiFiandre, Florim, and Florida Tile-Panaria. These companies make up about 50% of U.S. tile shipments. If we add half of U.S. shipments (about 30 million square meter) to imports from Italy, the total is about 52 million square meter, not much less than what Italy exported to the U.S. in 2006. Year 2006 2011 % 2011 U.S. Shipments 54.3 58.3 30.8% Mexico 42.0 39.2 20.7% China 32.2 36.4 19.3% Italy 61.4 22.6 11.9% Spain 32.2 6.7 3.5% Brazil 40.0 8.1 4.3% Other countries 46.0 18.0 9.5% 308,1 198.3 100.0% Total Source: U.S. Dept of Commerce and Estimates D. Grosser and Associates In the past five years Home Centers gained market share, and specialized tile distributors and dealers lost market share. Home Centers benefitted form the fact that they sell a large variety of products less dependent on new construction. In addition, they are financially stable. While Home Centers did not suffer too much during the recession, over 20% of Orchid Ceramics leaves US market Florida Tile helps communities The Coem green house Orchid Ceramics quit the US market in 2011 after 9 years. The Colombiabased company has abandoned its US business because it is no longer profitable. Florida Tile is donating 50,000 square feet of ceramic tile to Mountain Re-Source Center (MRC) to help rebuild communities devastated by tornadoes in Eastern Kentucky this month. This is just one example of Florida Tile’s ongoing support of community improvement around the country through the donation of tile materials. In Cape Coral architect Paul Shahriari has carried through a project to convert a ranch style building into a family home known as The Florida High Performance Green House. The floor covering material chosen throughout the living area is the NU_Travertine In Falda series from Ceramica Fioranese. The Quartz series with stone veins from Ceramiche Coem was chosen for the exteriors. 2012 marzo/aprile CER 41 cerCountry Report usa Ceramic Tile Distributors States Tile Contractors and Dealers 2008 2011 % Change 2008-2011 2008 2011 % Change 2008-2011 Arizona 62 41 -33.9% 569 389 -31.6% California 307 255 -16.9% 3,205 2,600 -18.9% Florida 213 132 -38.0% 2,459 1,796 -27.0% Georgia 52 36 -30.8% 589 391 -33.6% New Jersey 77 81 +5.2% 628 527 -16.1% New York 92 61 -33.7% 874 721 -17.5% North Carolina 39 33 -15.4% 771 560 -27.4% South Carolina 20 26 +30.0% 314 218 -30.6% Texas 136 99 -27.2% 1,553 1,174 -24.4% Other 715 589 -17.6% 10,763 8,254 -23.3% U.S.A. 1,713 1,353 -21.0% 21,725 16,630 -23.5% Source: U.S. Dept of Commerce and Estimates D. Grosser and Associates distributors and dealers did not survive the downturn. In some states the percentage of closures reached 30%. In the past, many of us erred because of their optimistic outlook. Every 42 CER marzo/aprile 2012 year some of us expected the second part of the year to be better than the first half. Hopefully this year will be different from the past five years. If the improvement in housing and in the economy in general continues, we can expect an increase in tile consumption between 5% and 15%. [email protected] Best Booth Award for Daltile The value of Visual comfort Crossville introduces Glass tiles Dal-tile took home Best Booth Design award in the over 1,200 sq. ft. category at SURFACES 2012 this February. Dal-Tile President John Turner Jr. and Senior Marketing Director Lori Kirk-Rolley accepted the award for their 4,000 sq. ft. booth that represented the cornerstones of Daltile products: style, design, and quality. The new headquarters of Brocade Communications Systems in San Jose (CA) offers an eloquent example of a corporate space based on a holistic architectural approach. For this purpose, the materials chosen for the floor and wall coverings of the entire project were the strictly Italian-made More collection from Ceramiche Caesar. Crossville is introducing Origins Glass, the newest collection of glass tile design made of post-consumer recycled glass. The mosaics are available in twenty colours all of which incorporate a hint of iridescence and swirl. With every purchase of Origins Glass, Crossville donates to The Common Thread for the Cure, a nonprofit organization offering support to families affected by breast cancer. La fuga epossidica dai colori illimitati firmata Mapei. Kerapoxy Design® Kerapoxy Design® è uno stucco decorativo che valorizza le piastrelle e i mosaici più preziosi. Ha un effetto traslucido, è luminoso, duraturo e facilmente lavorabile. È disponibile in una gamma illimitata di colori che possono essere miscelati con MapeGlitter, glitter colorati metallizzati, creando particolari effetti estetici. Kerapoxy Design®: lo dice la parola stessa. Scopri il nostro mondo: www.mapei.it Da 75 anni aiutiamo a costruire sogni piccoli e grandi. cerCountry Report usa An Interview with Bob Knight by Donato Grosser Tileshop, a leading Californian ceramic tile importer, was founded in 1973 and has been serving the ceramic tile industry for over 35 years. The Web Site of Tileshop shows that the company offers ceramic tiles, including Italian porcelain and a variety of stone tiles, decoratives, and glass mosaics. Ceramic tiles make up more than 75% of its sales, over three quarters of which are imported from Italy. The company imports more than 100 containers of tiles a year and has a turnover in excess of US $5 million. Italian brands include Grazia, Imola, Impronta, Mirage and Supergres, as well as Atlas Concorde, Caesar, Campogalliano, Casalgrande, Cerdomus, Cisa, Del Conca, Edimax, Emiliana, Emmevi, Epoca, Faenza, Fondovalle, Kronos, Magica, Majorca, Monoceram, Panaria, Pastorelli, Tileshop of Berkeley has been importing high quality Italian tiles for thirty years Provenza and Vallelunga. Tileshop has three California showrooms, two in the San Francisco Bay Area (Berkeley and San Jose) and one in the Los Angeles Area (Van Nuys). Each location has sales people servicing the design and architectural community, providing tile not only for residential and small commercial jobs, but for large commercial projects as well. Bob Knight stressed the importance of selling products that combine high quality with innovative design. What are your expectations for the construction market in California in 2012? We expect the overall market to be mostly flat. There is still little activity in residential construction because of the large inventory of unsold housing in the market and soft demand. We are seeing more activity in the commercial sector but have yet to see much in the way of tangible results from this activity. What are the points of strength of Italian ceramic tiles? 44 CER marzo/aprile 2012 Italian ceramic tiles are superior in quality and style. These are the qualities our customers (architects, designers, and homeowners with middle-high income) are looking for. What are the major problems you encounter? Our biggest problem and it is really a huge problem is with pests in Italian containers and the resulting expenses and lost time. Unfortunately, many Italian suppliers do not take this problem seriously. All factories say they are taking major steps to prevent pests from being in their containers, but if all factories did what they say they do, we would not have any problems with snails and other pests. Alongside its sales activities, Tileshop has always maintained strong links with its local area. It has been involved in community projects such as Habitat for Humanity, which involves donating tiles to housing projects, and the Schools & Communities programme in collaboration with LEAP, which aims to bring architecture to schools and local communities by supplying tiles for mosaics and art projects. [email protected] Il futuro 2010 2000 1990 1980 1970 R_evOLUTION L’evOLUZIONe DeL PReSeNTe COMINCIA DAL PASSATO. La storia, l’ingegno, l’esperienza e la professionalità sono un patrimonio che Smaltochimica, da sempre, mette al servizio della ceramica. La chimica e la ricerca sono ancora oggi un elemento determinante per lo sviluppo di nuovi prodotti e per il futuro stesso dell’industria ceramica nel mondo. www.smaltochimica.it cerCountry Report usa Six Italian owned tile factories in the U.S. by Luca Luberto In the United States there are four ceramic tile manufacturing companies owned entirely by Italian ceramic manufacturers. These are Marazzi U.S.A. (MarazziGroup), Florida Tile (PanariaGroup), Florim USA (Florim) and StonePeak (GranitiFiandre). These companies have a total of 6 factories and employ more than 1,200 people. 46 CER marzo/aprile 2012 Alongside this manufacturing presence, Italian groups are conducting increasingly large-scale commercial and logistic activities, such as opening warehouses in order to improve service for local distribution network, opening stores and showrooms and setting up companies to promote ceramic products. Although final figures are not currently available for the whole year, the preliminary estimates for 2011 show positive signs for the domestic market in terms of both volumes and turnover. This demonstrates that the U.S. manufacturers have succeeded in taking advantage of the small increase (around 1%) in domestic ceramic Home Depot reports growth Decline in wood laminates Lowe’s reports an excellent 2011 Home Depot has reported a strong performance in the fourth quarter of 2011, including 5.7% growth in sales (the biggest increase since 2004), while its share price rose by 20% in 2011. Demand for wood laminate floors has dropped sharply as they are considered too expensive. More than half of sales in the United States are made by Home Centers. Lowe’s, one of the leading home centers in the USA, reported a 3.5% rise in sales in 2011 (11% up on 2010), while its share price has gained $1.65 (+6.7%). cerCountry Report usa tile demand in spite of the presence of fierce international competitors, some of whom benefit from favourable currency factors. U.S. production by Italian owned factories in 2010 reached 30 million sq. mt. - about 50% of total U.S. ceramic tile production - and the total sales (29 million sq. mt.) were made entirely in the U.S. domestic market. This indicates a clear strategy on the part of the Italian parent companies of maintaining a presence in their most important overseas market, a market that accounts for almost 10% of total Italian exports in terms of both volumes and value. Italian operations in the USA generated a total turnover of almost € 300 million. This maintains the upward trend of recent years in spite of severe difficulties and uncertainties in a market that has experienced a more than 40% fall in consumption since 2006, compounded by increasingly fierce competition from the leading international producers. The average selling price for tiles produced by Italian companies with facilities in the USA was around US$ 13 per sq.m, equivalent to € Shaw enters multifamily market Antidumping measures Shaw Industries has improved its range of offerings, specialising in the multifamily home sector. Founder and former CEO Bob Shaw reported a company performance that goes against the downward market trend. Last December, the International Trade Administration approved antidumping legislation for Chinese imports of multilayer wood flooring. US importers of Chinese products will be obliged to pay a deposit equivalent to the weighted mean of the antidumping margin (around 3.3%). Companies that receive subsidies from the Chinese government will be subject to a compensatory tariff of 26.7%. 9.81 per sq.m (figure for the whole of 2010), far short of the prices fetched by tiles exported directly from Italy (almost € 13 per sq.m). [email protected] 2012 marzo/aprile CER 47 cerCountry Report usa new Ceramics of Italy booth at Coverings by Kristin Coleman This year Coverings will return to the Orange Country Convention Center in Orlando, Florida from April 17-20, 2012 and Ceramics of Italy will once again take center stage. Organized by Confindustria Ceramica, the Ceramics of Italy pavilion will feature an exciting new booth design by e+i studio, an emerging architecture and design firm based in NYC and headed up by husband and wife team Eva Perez De Vega and Ian Gordon. Based on the idea of an Italian piazza, it will feature tile-clad steps that lift the corners of the pavilion to reveal the ever-popular café, coffee bar and information booth. Surrounding the central stand will be nearly 50 exhibits from Ceramics of Italy member manufacturers showcasing their stylish and sustainable new tile collections. The manufacturers on 48 CER marzo/aprile 2012 display in the Ceramics of Italy exhibit are Atlas Concorde, Caesar, Emilceramica, Fioranese, Floor Gres, Lea and Marazzi. Contributions to the stand were also made by Mapei, Fila, Litokol, Profilpas and Stratos. Ceramics of Italy used the opportunity to find a new exhibit design team to interact with architects around the world. For the first time ever, Confindustria Ceramica contracted Architizer - an international hub for architectural news and projects - to run a global competition to find the new booth design. The Ceramics of Italy Exhibit Design Challenge generated close to 100 submissions. A jury of top architects including Bernard Tschu- cerCountry Report usa mi, Laurinda Spear and Michael P. Johnson selected “Piazza Ceramica” to be the industry’s central stand (booth #4623). The 3,000 square foot pavilion will be transformed into a colorful topography-inspired piazza with a large open gathering space and tileclad steps reminiscent of a piazza church. From the floors and walls to the steps and countertops, nearly every surface in the pavilion will be wrapped in Italian tile – from ceramic mosaics to large and thin-format porcelains. It will also be built on an elevated flooring system, showcasing a solution for uneven floors and hiding unsightly mechanical and electrical services. The new Italian Pavilion will continue to serve as a central hub of activity and hospitality at the show. Located in the middle of the Cera- mics of Italy exhibits, it will create a valley that channels the flow of circulation through the exhibition spaces. It will also provide a large open space for attendees to gather on the show floor, take in an espresso and pick up information on the latest developments in the Italian tile industry. The café will also serve authentic Italian food prepared by the pavilion’s long-running Italian culinary team: Carlo Donadoni and Graziano Sbroggio from Spuntino in Miami. The Ceramics of Italy Press Conference will take place on Wednesday, April 18 at 4:00PM where representatives from the association will introduce the winners of the 2012 Ceramics of Italy Design Competition. Immediately following, Ceramics of Italy will host its annual cocktail party and announce the recipient of the coveted North American Distributor Award, which celebrates the close connection between Italian tile manufacturers and their valued North American partners. In addition, Ceramics of Italy will partecipatein the third edition of the Installation Design Showcase where Atlanta-based architect Foreman Rogers, of the global design firm tvsdesign, will use new collections from Italian tile companies, Coem, Lea, Marazzi, Naxos, Provenza and Sicis to create a thought-provoking 10’x15’ hotel bedroom vignette. Ntca partner David Allen Company will build this entire exhibit - in realtime - on the show floor to demonstrate the highest level of installation excellence. In the weeks leading up to Coverings, Ceramics of Italy will offer a digital sneak of peek what to expect from the Italian Pavilion on its Facebook (www.facebook.com/CeramicTilesOfItaly) and Twitter pages (http://twitter.com/tilesofitaly). [email protected] 2012 marzo/aprile CER 49 cerFORMAZIONE Valore aggiunto per imprese e lavoratori di Simone Ricci Un progetto di formazione per posatori italiani ed un percorso per lavoratori in mobilità testimoniano la ricerca di competività di filiera e responsabilità sociale di settore 50 CER marzo/aprile 2012 L’industria italiana delle piastrelle ha sempre guardato con grande attenzione alla formazione, uno strumento fondamentale di valorizzazione del capitale umano, in un comparto a grande specializzazione come la ceramica, ricco di figure professionali altamente qualificate. Sono frequenti percorsi formativi, interni ed esterni alle aziende, realizzati con il sostegno di istituti di formazione certificati come Cerform e Ifoa i quali, in collaborazione con le associazioni di categoria e le istituzioni locali, individuano un numero elevatissimo di corsi di specializzazione per addetti del settore ceramico ma anche per lavoratori extra-settore, senza dimenticare le persone che si affacciano per la prima volta nel mondo del lavoro. Tutta la filiera ceramica è chiamata a valorizzare e a formare i propri addetti; ecco perché Confindustria Ceramica e Formedil - ente nazionale di formazione per l’edilizia - hanno dato vita al progetto “2T – Training for Tiles”, che ha l’obiettivo di formare almeno 1.000 addetti alla posa ceramica nel prossimo biennio, per un investimento complessivo di circa 200.000 euro. Il corso nasce da un accordo biennale su base nazionale tra Confindustria Ceramica e Formedil ed è dedicato alla formazione di maestranze, anche in cerca di occupazione, nel campo della posa della ceramica. Una scelta strategica, che ha portato anche alla definizione di specifici manuali, basata sul fatto che l’apprezzamento del prodotto ceramico italiano da parte del consumatore richiede specifiche competenze, che devono essere adeguatamente preparate. Il progetto è già avviato: dopo la formazione dei “formatori”, realizzata a gennaio di quest’anno grazie al supporto del Centro Ceramico di Bologna, il primo momento di formazione per i posatori è iniziato nel marzo scorso a Cuneo, in collaborazione con la Scuola Edile territoriale: si tratta di due corsi, della durata di 60 ore e strutturati nella loro versione “base”, che coinvolgono complessivamente 31 giovani, in alcuni casi disoccupati, desiderosi di acquisire una adeguata professionalità sul mestiere di piastrellista posatore. La tappa di Cuneo rappresenta una delle sedici in programma sull’intero territorio nazionale. Accanto a questo, l’ultima novità in termini di formazione è rivolta ai dipendenti in mobilità del distretto ceramico modenese-reggiano. Il “Piano formativo per persone in mobilità del settore ceramico” – il cui valore si cerFORMAZIONE le quali esprimere le loro motivazioni, capacità e competenze. L’oggettiva difficoltà a ricollocare nel comparto, deve spingere a verificare se ci sono opportunità anche in altri settori”. “La sinergia che ha coinvolto i diversi partner – sostiene Claudio Pistoni, presidente di Cerform – parte dal presupposto che ognuno deve fare la sua parte mettendo a sistema le competenze e le conoscenze. Se il piano funzionerà, iniziative analoghe potrebbero essere proposte anche per altri lavoratori disoccupati, con la consapevolezza che è necessario andare oltre il mondo conosciuto per aprire strade verso nuovi mestieri”. “Molto importante – continua Pistoni – è il modulo sulla autoimprenditorialità low cost, che può fornire supporto nella costruzione di percorsi lavorativi autonomi”. “Il Piano formativo, aperto anche a nuove richieste – ha sottolineato Paola Careddu, direttrice di Cerform – è già riuscito a partire con 20 adesioni, selezionate fra i 500 lavoratori in mobilità dal 2010 (età media, 45 anni) provenienti da aziende aderenti a Fondimpresa delle province di Modena e Reggio Emilia. Ogni partecipante può scegliere fra diversi moduli, legati o meno al settore ceramico, con l’obbligo di frequentare almeno l’80% foto Vincenzo Conelli aggira intorno ai 250.000 euro – nasce da un accordo fra Confindustria Ceramica, Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uilcem-Uil, che riconoscono il ruolo strategico della formazione e si sono affidate, per rispondere a un bando di Fondimpresa, ad una associazione temporanea di imprese tra Cerform e Ifoa, che operano in parternariato con Gi Group, agenzia per il lavoro, e in collaborazione con Unimpiego Confindustria. Le Province di Modena e di Reggio Emilia hanno sostenuto e facilitato il contatto con le persone in mobilità che possono essere interessate e coinvolte in questa iniziativa. I corsi sono stati strutturati sulla base delle reali necessità, delle disponibilità e delle aspettative espresse dai lavoratori e dalla rilevazione dei fabbisogni di competenza, intervenendo prima della conclusione della mobilità. È stata svolta preliminarmente un’analisi dei fabbisogni occupazionali delle aziende e dei fabbisogni formativi dei lavoratori, che ha indicato come prioritarie alcune macro aree, sulle quali sono state declinate le singole azioni del Piano e i relativi contenuti specifici. Emilio Mussini – presidente della Commissione Formazione di Confindustria Ceramica – ha richiamato “i valori della responsabilità sociale e della territorialità, ricordando come il settore si sia sviluppato in queste province e i lavoratori siano una risorsa su cui puntare. Confindustria Ceramica e gli altri soggetti devono farsi carico di iniziative rivolte a favore di soggetti altrimenti senza prospettive, per formarle sulle competenze richieste dal mercato, nel- dei singoli moduli (ogni modulo ha la durata di 80 ore) per non perdere l’indennità di mobilità. E’ obbligatorio inserire anche due moduli di orientamento e di ricerca del lavoro, grazie anche alla collaborazione di Unimpiego e di Gi Group”. Le azioni riguardano le fasi e l’insieme dei cicli produttivi delle lavorazioni ceramiche; la conduzione di impianti e l’innovazione di prodotto e di processo; la logistica del magazzino e l’abilitazione alla guida dei carrelli elevatori; l’installazione di fotovoltaico e solare termico; gli strumenti informatici; la lingua inglese, spagnola e il perfezionamento della lingua italiana; l’organizzazione e la gestione di eventi; il disegno meccanico e la progettazione tridimensionale; la progettazione e comunicazione grafica; la cucina e la ristorazione; oltre a un modulo sulla “autoimprenditorialita” low cost, che può fornire supporto nella costruzione di percorsi lavorativi autonomi. [email protected] 2012 marzo/aprile CER 51 cercultura Dove è nata la ceramica? Faenza rende omaggio alla culla della ceramica con una grande sezione espositiva dedicata all’Estremo Oriente di Elena Pasoli Al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza sono in mostra circa 400 manufatti rappresentativi dei principali centri di produzione ceramica dell’Asia estrema, quelli che fecero la storia del commercio internazionale della porcellana dai tempi di Marco Polo fino all’epoca delle Compagnie delle Indie Orientali, grazie alle quali l’Europa conobbe, apprezzò e imitò la genialità tecnica e artistica dei vasai di quei Paesi e di quelle culture lontane. “Era dal 1975 che non veniva realizzata una esposizione completa della collezione di manufatti provenienti dai Paesi a cui risalgono le origini della nostra cultura ceramica “ci spiega Claudia Casali, direttrice del MIC dal febbraio scorso”. Questa sezione permanente contribuisce in maniera sostanziale al percorso storico e culturale che vogliamo offrire al visitatore, seguendo quella vocazione internazionale che è nel dna del nostro museo e sottolinenadone anche il carattere didattico. Tutto il materiale proviene dai nostri depositi, che sono una miniera inesauribile di testimonianze di ogni tempo ed ogni luogo”. Inesauribili davvero, se si pensa che il museo faentino possiede oltre 55.000 pezzi, dei quali solo 9.000 sono in mostra, su 15.000 mq di esposizione. Oggetto di ottime recensioni sulle più prestigiose testate del mondo dell’arte, la sezione propone manufatti provenienti dalla Cina, dal Giappone, dalla Tailandia (l’antico Siam), dal Tibet, dal Vietnam e a breve - risol52 CER marzo/aprile 2012 ti alcuni dettagli burocratici - dalla Corea. Il visitatore, accompagnato da supporti didattici ricchi di notizie storiche, geografiche e tecniche che consentono di godere appieno della visita, scopre le merci meravigliose che giungevano in Europa attraverso la ‘Via della Porcellana’. Dai forni del principale centro manifatturiero dell’Asia, Jingdezhen nella provincia cinese del Jiangxi, provengono i primi esempi di vasellame in pasta di caolino con vetrina acroma, mentre il vasellame di grès rivestito dalle spesse, quasi untuose, vetrine verdi – che in Europa chiamiamo céladon – è rappresentato da alcuni esempi databili tra il V e il X secolo, fino agli splendidi manufatti prodotti nelle rinomate fornaci di Longquan tra il XIII e XV secolo. Particolarmente rappresentativa, per qualità, quantità e varietà tipologica, è poi la raccolta di porcellane con decoro all’ossido di cobalto dipinto sotto la vetrina acroma – i famosi vasi “bianco e blu”- dove figurano splendide stoviglie prodotte a Jingdezhen sia per il raffinato mercato cinese nel periodo delle due ultime dinastie Ming e Qing, sia per l’esportazione verso l’Occidente (i famosi “bianchi e blu” kraak e Swatow particolarmente imitati a Delft, ma non solo) tra il 1550 e il 1650, il periodo di più stretto monopolio del commer- 2 cercultura 3 cio olandese con le Indie orientali. A queste si affiancano non meno eccellenti piatti dello stesso genere “bianco e blu” fatti in Giappone dalle fornaci di Arita, che, particolarmente nel Sei-Settecento, seppe competere, in termini di qualità e quantità, con quelli prodotti in Cina. E ancora di fattura giapponese sono le porcellane Imari sulle quali ai decori “bianco e blu” si aggiunge lo smalto rosso e l’oro. Nella sezione dedicata alla produzione delle fornaci giapponesi figurano, poi, i grès di uso quotidiano, ma di straordinaria raffinatezza, fatti per la maggior parte nelle fornaci di Seto, una località dell’isola di Kyushu, annoverata tra i “sette antichi forni” del Giappone. Non mancano anche numerosi esempi dei grès con coperte di diverso stile (tra cui tazze a coperta rossa o nera nel ben noto stile dei Raku) usati nella ‘Cerimonia del tè’ o quelli, molto meno formali, usati per conservare e consumare un’altra tradizionale bevanda 5 giapponese, il sakè. Assolutamente da non perdere sono poi due eccezionali esempi delle porcellane ottocen4 tesche Bencharong e Lai Nam 1. La sezione espositiva al MIC dedicata Thong, prodotte a Jingdezhen, in all’Estremo Oriente. Cina, per l’uso esclusivo della Corte 2. Bottiglia piriforme decorata con fenici, in pordel Re del Siam, oggi Tailandia, cellana con decoro dipinto all’ossido di cobalto splendidamente decorate a smalti sotto coperta e con montatura in rame sbalzato, proveniente dalla Cina, fornaci di Jingdezhen policromi con scene di ispirazione (1522-1566). buddhista. 3. Ciotola decorata con il motivo degli “Otto La sezione è frutto della pluriennale Immortali”, in porcellana con decoro dipinto collaborazione con il Museo Nazioall’ossido di cobalto sotto coperta e smalto nale d’Arte Orientale ‘Giuseppe all’ossido di rame sopra coperta, proveniente dalla Cina, fornaci di Jingdezhen, Dinastia Qing Tucci’ di Roma, grazie alla quale già (1644-1911), deposito del Museo Orientale di nel 2009 fu restituita alla fruizione Venezia. del pubblico la raccolta di ceramiche 4. Piatto da esportazione con decoro “bianco e islamiche del MIC, che rappresenblu” in stile “Vecchio Imari” prodotto dalle fortano l’ideale ponte tra la produzionaci giapponesi di Arita (circa 1820-1860). 5. Porcellana con coperta all’ossido di ferro ne fittile del mondo mediterraneo (“céladon”) proveniente dalle fornaci cinesi di e quella dell’Estremo Oriente, dal Longquan, sec. XIV. tardo Medio Evo all’inizio dell’Età Moderna. MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza Da ultimo, una considerazione doveViale Baccarini 19 – Faenza rosa per la progettualità lucida e tel. 0546/697311 - [email protected] sapiente che sottende alla completezza del percorso globale offerto dal Orari: martedì - venerdì 10,00 -13,30 sabato, domenica e festivi 10,00 -17,30 museo faentino, che con spirito contemporaneo invita i visitatori a guarLa scelta e lo studio delle opere esposte nella dare ed apprezzare ogni esito ed ogni sezione permanente dedicata all’Estremo Oriente tempo della ceramica: completano, sono stati coordinati da Roberto Ciarla (Museo Nazionale d’Arte Orientale ‘Giuseppe Tucci’ di infatti, il quadro delle eccellenze Roma), con la collaborazione di Fiorella Rispoli artistiche e storiche di tutto il mondo (Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente), di un’area dedicata alle piastrelle induChiara Molinari (collaboratrice del MIC) e del striali - i depositi ne contano 17.000! personale del Museo. - e ai ceramici avanzati e bioceramici Hanno contribuito e sostenuto l’apertura della sezione: Fondazione del Monte e Cassa di per la medicina. [email protected] Risparmio di Faenza Banca di Romagna Provincia di Ravenna e Sistema Museale provinciale. 2012 marzo/aprile CER 53 galleria cer Tecnologie per grès porcellanato, grandi formati e fine linea Materie prime e additivi cergalleria Tecnologie per grès porcellanato, grandi formati e fine linea Dove vanno i grandi formati? di Thomas Foschini Ultime innovazioni in ordine di tempo, le lastre ceramiche hanno ancora grandi margini di sviluppo 56 CER marzo/aprile 2012 Dal 5x10 in grès rosso a lastre ceramiche di quasi 5 mq. In questa “escalation” si condensa tutta la storia della ceramica italiana, e dei fornitori di tecnologia che, dapprima in forma pionieristica, poi con soluzioni sempre più raffinate, hanno lanciato la sfida alla “grande dimensione”. Punto di partenza per chi si misura con questo tipo di produzioni, la necessità di superare alcuni limiti della tradizionale pressatura di polveri nella produzione di grandi formati caratterizzati da un elevato contenuto estetico. Insomma, non solo grandi formati, ma piastrelle “ricche” dal punto di vista della superficie, dell’effetto cromatico, delle decorazioni. Ma si fa presto a dire grandi formati. L’appello, per così dire, è di Franco Stefani, patron della System di Fiorano e pioniere del settore. “Non confondiamo i laminati ceramici con la ceramica tradizionale”, osserva Stefani, che già nel 2000 – la preistoria, per questo tipo di mercato – produceva lastre di 3 mq dallo spessore di pochi millimetri. “Si tratta – puntualizza Stefani – di due mercati, due prodotti, due tecnologie diverse”. I grandi formati, in casa System, sono sinonimo di Laminam, la lastra sottile appena 3 mm eppure capace di raggiungere dimensioni, nelle ultime evoluzioni della tecnologia, di 1.200 x 4.000 mm, quasi 5 mq, appunto. Eliminare i vincoli della forma da stampo, mettere a punto un prodotto che – se pure dopo adeguata formazione – sia in linea anche con le esigenze dei posatori, superare tutti gli ostacoli a livello di complanarità e altre potenziali difettologie: questo l’obiettivo di System che, dopo oltre un decennio di “rodaggio”, può ora confrontarsi con un mercato maturo, anche dal lato posa. “Organizziamo corsi specifici per i posatori – osserva il patron di System – si sta facendo strada un modo del tutto nuovo di intendere il prodotto ceramico, con questo tipo di laminati sempre più richiesti anche per le ristrutturazioni”. Il mercato, sostiene Stefani, esige i grandi formati, mentre “il ridotto peso al mq delle nostre lastre garantisce risparmio di materie prime, facilità di trasporto e di posa”. Tecnologia oramai consolidata, Laminam ha conosciuto i progressi più importanti, negli ultimi tempi, sul fronte estetico: “Possiamo oggi proporre basso e alto rilievo, puntiamo a far diventare que- Tecnologie per grès porcellanato, grandi formati e fine linea cergalleria sto prodotto uno standard globale. Siamo oramai verso i 9 milioni di mq installati nel mondo, e questo grazie all’estrema varietà di impieghi in architettura, della ceramica che viene sempre più utilizzata come complemento d’arredo”. Ma non sono solo le “grandi lastre” ad avere aperto nuove prospettive per l’industria ceramica: le lastre stesse possono infatti essere facilmente convertite in formati più piccoli sia con un taglio in crudo, dopo la pressatura, sia con la lavorazione in cotto, già affermatasi per la necessità di squadrare piastrelle da posare senza fuga. Ed è proprio nel “dopo forno” che si inserisce il core business di BMR, azienda di Scandiano attiva nel settore del taglio, rifinitura e squadratura, rispettivamente, con le tecnologie “Cut crash” – sistema di taglio senza dischi e acqua – “Leviga” e “Squadra”. Perché, osserva Claudio Avanzi, capo area manager BMR per Europa e Sudamerica, il vantaggio dei grandi formati è dato anche dalla possibilità di tagliare le megalastre nel formato voluto, una volta uscite dal forno. Punto di forza dell’offerta BMR? La possibilità di gestire con notevole margine di flessibilità anche produzioni personalizzate, a fronte di una dimensione del lotto medio, sottolinea Avanzi, “passata da 100mila a 10mila mq”. Insomma, da questo punto di vista il grande formato diventa “una complicazione che semplifica”: Bmr interviene sul dopo forno, prende “quello che c’è” e poi lo restituisce al cliente nel formato desiderato, già ret- tificato e levigato. “Le nostre macchine sono modulari, possiamo proporre soluzioni su misura e, tramite i processi di rettifica e lappatura, possiamo ottenere effetti importanti sulla piastrella”. Grandi formati, piccoli lotti. È in questa evoluzione del mercato che si inserisce anche l’offerta Durst, azienda altoatesina produttrice di macchine per la decorazione digitale che ha, da qualche tempo, “aperto le porte” a più colorifici – 5 quelli attualmente certificati Durst – proponendo macchine sempre più grandi, come la gamma 120 HDS, capaci di depositare, a costi decrescenti, importanti quantità di colore. “Per questo – osserva Alberto Bassanello, direttore commerciale di Durst – possiamo proporci come partner privilegiati dei produttori di grandi formati, a cui possiamo offrire sistemi di decorazione senza compromessi”. Altre peculiarità della tecnologia Durst, interessanti per i formati più importanti, “il sistema di applicazione della goccia che garantisce massima nitidezza”, oltre alla possibilità di proporre ogni macchina in “dual line”, per stampare in parallelo due diversi tipi di formati e decorazioni. Sacmi, con la tecnologia Continua, propone la lastra infinita. Punto di partenza, osserva Andrea Bresciani, direttore del laboratorio R&S di Sacmi, le principali criticità che si incontrano nella produzione di questo tipo di formati, dalla notevole riduzione dei cicli di pressatura ai particolari accorgimenti necessari per non vanificare l’estetica del prodotto. Una possibile soluzione, la “doppia pressatura”, che risulta però molto costosa – doppia pressa, doppia fondazione – e poco flessibile riguardo a formati e quantità di materiale applicabile in decorazione. “La tecnologia Continua – assicura Bresciani – supera queste problematiche in quanto prevede un semplice nastro di trasporto delle polveri sul quale si possono eseguire caricamenti multipli e decorazioni a secco fino alla fase di compattazione in continuo a rullo. Dal compattatore esce una lastra continua, di lunghezza teoricamente illimitata, che ha una resistenza meccanica sufficiente al trasporto su rulli e che può essere ulteriormente decorata in superficie prima della pressatura finale”. Tra le due fasi interviene un disco diamantato, che taglia il precompattato nel formato adatto allo stampo, operazione “effettuata a secco, senza fermare il pezzo in avanzamento”, con il risultato che “la fase di pressatura non viene penalizzata in velocità”. Principale sfida “a valle” della tecnologia, la messa a punto di presse più grandi: “Oggi lo standard va dalle 7.500 alle 10.000 tonnellate di forza di chiusura, che consentono formati con profondità fino a 1.200 mm. Sono però in fase di progettazione – rivela Bresciani – modelli come la PH 16000 e la PH 25000 che permetteranno di raggiungere i 300 cm”. Insomma, pezzi dalle dimensioni paragonabili alle lastre di pietra naturale, con il vantaggio di un minor impatto ambientale, maggiore resistenza meccanica e qualità più omogenea, flessibilità negli spessori (da 3 a 30 mm nel caso Sacmi). [email protected] 2012 marzo/aprile CER 57 cergalleria Tecnologie per grès porcellanato, grandi formati e fine linea bmr Via G. Fattori, 6 - 42019 Scandiano (RE) Tel 0522 857868 - Fax 0522 856475 www.bmr.it - [email protected] Squadra - squadratrici a umido e a secco Si rinnova la gamma delle squadratrici Bmr serie Squadra. Sono disponibili ora due versioni di Squadra. - a umido, per porcellanato; - a secco, per monoporosa. A umido, per porcellanato. Da 5 a 9 calibratori, con bisellatori superiori e gli inferiori per i grandi formati. Con Squadra, la piastrella è bloccata durante l’avanzamento da due cinghie dentate e a movimentazione sincrona: sistema Syncrobelt®, che permette una importante precisione geometrica di Squadra. Con i grandi formati, che hanno importanti spessori, il sistema Syncrobelt® favorisce anche la riduzione delle vibrazioni indotte, delle grandi lastre in rettifica. A secco, per monoporosa. Bmr propone la riduzione dei tempi e dei costi del processo di finitura eliminando i tempi e costi per l’essicazione del prodotto dopo la rettifica. L’impianto di riciclo acque reflue per refrigerazione utensili e l’essicatoio piastrelle, sono sostituiti da un efficiente e accurato sistema di aspirazione. La precisione e l’accuratezza della rettifica a secco sono rese costanti dalla consolidata tecnologia Bmr. Per la rettifica a secco, con 9 calibratori, si applicano mole sia a legante metallico che resinoide con speciale ricopertura del diamante, con impiego di leganti ad elevata conducibilità termica. L’apparecchiatura elettronica per controllo dimensionale in uscita del secondo modulo, permette di rilevare la qualità dimensionale delle piastrelle rettificate e di aggiornare i parametri di lavoro sia in ciclo manuale, che automatico. Questa gamma di squadratrici permette alte performance di finitura per piastrelle, listelli e lastre. 58 CER marzo/aprile 2012 Squadra - wet and dry squaring machines The range of Bmr squaring machines (series Squadra) has been updated; two versions of Squadra are now available: - wet, for porcelain stoneware products, - dry, for monoporosa products. Wet, for porcelain stoneware products, with upper chamfers, and lower chamfers for large sizes. Squadra blocks the tile during infeed by two geared belts that move synchronously: Syncrobelt® system, which ensures major geometrical Squadra precision. For large and very thick sizes, the Syncrobelt® system also helps to reduce induced vibrations on large sizes during grinding. Dry, for mono-porous products Bmr cuts the times and costs of the finishing process by eliminating product drying times and costs after grinding. The recycling system of backwash water to cool the tool and the tile drier are replaced by an efficient and accurate extractor system. The constant precision and accuracy in dry grinding is guaranteed by the consolidated Bmr technology. For dry rectification, with 9 gauging units, grinders with both metal and resinous bonding agent are fitted with special lining of the diamond part for the dry process, using bonding agents with high thermal conductivity. The electronic dimensional control equipment on the outfeed of the second module, reads the dimensionalquality of the ground tiles and updates the working parameters, in manual mode and in automatic mode. This squaring machine range, allow high finishing performance for tile, strips and porcelain slabs. cergalleria Tecnologie per grès porcellanato, grandi formati e fine linea ANCORA GROUP Via Ferrari Moreni, 10/18 - 41049 Sassuolo (MO) Tel 0536 1840411 - Fax 0536 1840444 www.ancoragroup.com - [email protected] Sgrossatore combinato La sgrossatura della piastrella, detta anche calibratura, rappresenta una fase molto importante nel fine linea per ottimizzare tempi e risorse produttive, prima di passare al processo di lucidatura finale. La proposta del sistema a rulli traslanti, ovvero a movimento alternato orizzontale, che si è affacciato sul mercato in passato ma che ancora oggi qualche azienda offre, ha portato a risultati insoddisfacenti riguardo la planarità del materiale, i consumi incostanti del rullo diamantato e la durata della meccanica. Ancora Group ha progettato e brevettato lo sgrossatore a rulli fissi combinato a teste radiali, una soluzione di alta qualità sia dal punto di vista del risultato finale sia nell’affidabilità della meccanica e, soprattutto, una qualità confermata dai continui apprezzamenti del mercato. Il Gruppo di Sassuolo propone un sistema di sgrossatura con una serie di rulli fissi, che possono essere a spirale o a pacco disco, a seconda della produttività richiesta, sempre combinato a due teste radiali di finitura (brevetto Ancora). Le teste ruotano a 60 giri al minuto, mentre gli utensili procedono a velocità radiale (3800 giri al minuto): in questo modo il carico sulla piastrella è praticamente nullo e viene garantita la perfetta planarità del materiale, con una tolleranza di 0,1 mm per la piastrella in uscita. Il sistema permette un’ottima preparazione della superficie ceramica per la levigatura, consentendo di passare alla fase successiva già con l’utilizzo delle grane più fini. Non vi è dubbio che la velocità produttiva aumenta, così come la qualità del risultato. Al momento non esistono sul mercato altre soluzioni tecniche comparabili a quella offerta dallo sgrossatore combinato con rulli fissi e teste radiali brevettato da Ancora, per efficacia qualitativa di produttività e per rendimento. Il sistema garantisce inoltre la massima resa anche per quanto riguarda i costi di produzione e la praticità di manutenzione. 60 CER marzo/aprile 2012 Combined rough grinding unit Rough grinding, also known as calibration, is a very important end-of-line stage in the production of tiles, as it helps to optimise manufacturing resources and time before the next stage of final polishing. Solutions based on a system using traversing rollers with alternating horizontal movement, were the market standard in the past and are still offered by some companies today but led to unsatisfactory results in terms of the flatness of the material, the uneven consuming of the diamond roller and the life of the mechanical parts. Ancora Group has designed its own, patented combined rough-grinding unit with fixed rollers and radial heads, a high-quality solution both from the point of view of the end result and the reliability of the mechanical parts, whose quality has been confirmed by the continued appreciation by the market. The Sassuolo group offers a rough-grinding system with a series of fixed rollers that can be spiral-shaped or disk pack, depending on the productivity required, always combined with two radial finishing heads (Ancora patent). The heads rotate at a speed of 60 revs per minute, whereas the tools run at radial speed (3800 revs per minute): as a result, the load on the tile is practically null and the perfect flatness of the material is guaranteed with a tolerance of 0.1 mm for the tile as it exits the machine. The system enables optimum preparation of the ceramic surface for polishing, so it can continue to the next stage with the use of finer grains. There is no doubt that the speed of production increases, as does the quality of the end result. At the moment, there are no other technical solutions on the market that compare to the prime production quality and performance achieved with the combined rough-grinding unit with fixed rollers and radial heads patented by Ancora. The system also guarantees maximum yield as regards production costs and ease of maintenance. cergalleria Tecnologie per grès porcellanato, grandi formati e fine linea ferrari e cigarini Via Ascari, 21/23 - 41053 Maranello (MO) Tel 0536 941510 - Fax 0536 943637 www.ferrariecigarini.com - [email protected] Taglio e rettifica grandi formati La costante evoluzione del prodotto ceramico, in particolare l’incremento esponenziale dei grandi formati quali 45x90 – 60x90 – 90x90 – 60x120 – 120x120, ha creato opportunità di vendite da un lato ma ha aumentato i problemi di gestione di magazzino e i Taglio/cutting costi di produzione dall’altro. Una delle soluzioni tecniche proposte dalla Ferrari & Cigarini è stata quella di sviluppare un processo produttivo atto a creare formati modulari e sottomultipli nonché a creare un prodotto di alto valore aggiunto tramite la squadratura e bisellatura dei pezzi interi. Questo processo è altamente flessibile con grandi opportunità produttive e permette di creare qualsivoglia formati richiesti (anche squadrato e bisellato) quali: listoni,listelli, pannelli, tavelle e tozzetti. La versatilità del sistema produttivo deriva dal fatto di poter avere, in un’unica operazione completamente automatizzata, due o più processi produttivi, quali: 1. taglio; 2. rettifica squadratura; 3. bisellatura; 4. asciugatura essiccazione; 5. pallettizzazione automatica. La prima fase è realizzata grazie a due modelli di macchine da taglio: la MTP 950 e la MTP 1300 rispettivamente di 95 e 130 cm di larghezza utile che permettono il taglio multiplo di grandi formati in condizioni di totale stabilità e altissima precisione dovuta al sistema F&C di doppio supporto iperstatico. La seconda fase avviene tramite i modelli delle squadratrici rettifiche della famiglia MCB che sono cosi suddivisi: a tre gruppi di motori contrapposti; a 5 gruppi o a 7 gruppi di motori contrapposti a seconda del materiale da asportare e della capacità produttiva richiesta. La terza fase avviene tramite il modulo bisellante della stessa MCB o tramite speciali bisellatrici MBR a 1 o più testate bisellatrici flottanti. La quarta fase avviene tramite sistema di aspirazione acque ASCR o tramite i potenti essiccatoi della famiglia ERC a ricircolo d’aria calda. La quinta fase può essere messa in atto tramite due differenti opzioni: la prima per mezzo di pallettizzatori automatici PAC007 a più uscite, la seconda tramite isola robotizzata di pallettizzazione. Cutting and grinding of big size pieces The ever changing techniques of ceramic production, as well as the increasing use of big size pieces, such as 45x90 – 60x90 – 90x90 – 60x120 – 120x120, has had two different effects: on the one side it has increased sales, on the other it has caused problems in the warehouse management and increased production costs. One of the solutions suggested by Ferrari & Cigarini is to develop a productive process for creating modular pieces and their smaller “submultiples”, and to offer a top-value product through squaring and bevelling the fullsize pieces. Such process is extremely flexible and offers great productive opportunities in that it allows to create any tile size, the material being squared and bevelled: strip tiles, panels, hollow flat tiles, and decorative infills. Such system is highly flexible, thanks to the possibility of performing two different operations at a time completely automatically. Possible operations: 1. cutting; 2. grinding, squaring; 3. bevelling; 4. drying; 5. automatic palletizing. The first phase is performed by two cutting machines: MTP 950 (95 cm wide) and MTP 1300 (130 cm wide). These machines can cut more big size pieces at a time and provide great solidity and top cut accuracy thanks to the F&C hyperstatic double-support system. The second phase is performed by MCB gauging and bevelling machines, that can be divided into the following types: three opposed motor units, 5 or 7 opposed motor units according to the kind of material to be transported and to the demand. The third phase is performed by the bevelling system of the MCB or by special bevelling machines called MBR, fitted with 1 or more floating heads. The fourth phase is performed by the ASCR water collection system or by the powerful warm-air recirculation dryers ERC. The last phase can be performed in two different ways: by the automatic palletizers PAC007 or by the robotized palletising station. Rettifica/grinding 62 CER marzo/aprile 2012 cergalleria Tecnologie per grès porcellanato, grandi formati e fine linea SACMI Via Provinciale Selice, 17/A - 40026 Imola (BO) Tel 0542 607111 - Fax 0542 642354 www.sacmi.com - [email protected] PH 10000 - pressa per grandi formati I grandi formati sono sempre più richiesti dal mercato della ceramica. La risposta di Sacmi si chiama PH 10000 e rappresenta la più potente pressa per piastrelle mai prodotta. Con una spinta di 10mila tonnellate, consente di compattare anche i formati più grandi con un’elevata pressione specifica. Parte dell’innovativa serie Imola, la PH 10000 completa verso l’alto la gamma di offerta Sacmi nel settore delle presse per ceramica, mantenendo tutti i vantaggi propri di questa serie di macchine, già ampiamente testate sul mercato, con particolare riferimento alla struttura precaricata che ne garantisce l’elevata rigidezza e affidabilità nel tempo, come dimostrano le centinaia di macchine simili che Sacmi ha immesso sul mercato negli ultimi 20 anni. Analogo alle altre presse della serie anche il circuito di comando idraulico: i movimenti della traversa e la fase di pressatura sono regolati da due valvole proporzionali, che garantiscono la massima precisione e la ripetibilità nel tempo delle operazioni di pressatura senza alcuna variazione nell’output. Peculiarità della PH 10000 è invece la modularità della struttura: i componenti principali possono essere spediti separatamente e la macchina essere successivamente ricomposta in loco, con il risultato di limitare al massimo le spese di trasporto. Dal ciclo ridottissimo, grazie al moltiplicatore di portata abbinato a una batteria di accumulatori, la PH 10000 risulta estremamente affidabile anche grazie al moltiplicatore di pressione, che circoscrive le zone sottoposte a pressioni elevate aumentando in questo modo l’affidabilità del circuito stesso. Comandata da un potente elaboratore elettronico che comunica con la pressa attraverso un bus di campo, la pressa è di agevole gestione sia dal punto di vista dei tempi di risposta ai comandi sia rispetto alla possibilità di controllare al meglio tutti i parametri di funzionamento, visualizzati grazie a un’interfaccia grafica semplice e intuitiva, progettata secondo i più avanzati criteri ergonomici. La conseguenza più immediata di questo sistema di controllo è una riduzione al minimo dei tempi morti del ciclo, aumentando così la velocità e quindi la produttività della pressa. I consumi sono limitati al minimo, in piena sintonia con il progetto di Sacmi volto a contenere i consumi senza intaccare – anzi, incrementandole – le performance produttive delle macchine. I progettisti Sacmi hanno implementato nella PH 10000 un ciclo speciale ad elevato risparmio energetico e allo stesso tempo hanno dotato la macchina di opportuni accorgimenti in grado di annullare il consumo della pressa durante gli arresti della linea. 64 CER marzo/aprile 2012 PH 10000 - tile press for large tiles Market demand for large tiles is on the up and up. Sacmi’s response to that demand is the PH 10000 – the most powerful tile press ever built. With a pressing force of 10,000 tons it can compact even the very largest sizes at very high specific pressures. A part of the innovative Imola series, the PH 10000 completes the upper end of Sacmi’s ceramic press range and maintains all the advantages of a series that has been extensively tried and tested in the field, especially as regards the preloaded structure, which ensures outstanding, long-lasting rigidity and reliability – as hundreds of similar Sacmi machines installed over the last 20 years clearly demonstrate. The hydraulic control circuit is similar to that on the other presses: plunger movement and pressing stages are regulated by two proportional valves, which ensure maximum pressing precision and repeatability over time without any variation in output. A feature particular to the PH 10000, instead, is its structural modularity: the main components can be shipped separately and the machine subsequently reassembled on site, thus minimising transport costs. Thanks to a flow multiplier coupled with an accumulator set the PH 10000 has an extremely brief cycle; it is also extremely reliable on account of the pressure multiplier, which contains the zones subject to very high pressure and so increases the reliability of the circuit itself. Controlled – like the other machines in the series – by a powerful electronic ‘brain’ that communicates with the press via a fieldbus, the press is easy to operate from both a control response time viewpoint and in terms of optimal control of all the operative parameters, shown on a user-friendly display that has been designed according to the most advanced ergonomic criteria. The most immediate advantage of this control system is minimisation of cycle downtimes, thus raising press speed and productivity. Consumption? In keeping with Sacmi’s policy of saving energy without compromising on output performance - but rather improving it - consumption levels are reduced to a minimum. More specifically, on the PH 10000 Sacmi’s design engineers have implemented a special cycle with high energy savings and have, at the same time, provided the machine with features that eliminate press consumption during line stops. 3.300 brevetti 1.100 ricercatori e tecnici 3.500 impianti 80 sedi nel mondo cergalleria Tecnologie per grès porcellanato, grandi formati e fine linea NUOVA FIMA Via dell’Artigianato, 33 - 41042 Fiorano Modenese (MO) Tel 0536 928811 - Fax 0542 845446 www.nuovafima.it - [email protected] Genusis 1202 Dynapall e CPK T 1202 - soluzioni per la scelta, confezionamento e pallettizzazione Una tendenza di mercato sempre più sentita ed iniziata alcuni anni or sono da alcune industrie ceramiche leader italiane, ha avuto un seguito considerevole in tutto il mondo. I vincoli tecnologici imposti da formati quali il 120 x 150 cm e la necessità di gestire con le stesse linee listoni di formati fino a 10 x 120 cm hanno portato importanti sfide ai processi produttivi e alle conseguenti innovazioni per tutti i dispositivi necessari alla produzione di queste “grandi piastrelle”. Nuova Fima, nel suo continuo investimento in ricerca e sviluppo per mantenere la propria leadership tecnologica, ha aggiornato Genusis 1202 Dynapall e CPK T 1202 per far fronte alle crescenti richieste di una clientela sempre più selettiva. Genusis 1202 è una macchina di scelta basata sulla medesima tecnologia che ha fatto grande la Synthesis, la quale vanta oltre 700 installazioni nel mondo, e porta con se tutti i benefici e la grande esperienza Nuova Fima nei sistemi di selezione. Il cambio formato totalmente automatico, la scelta con doppio impilatore ed una logica di gestione dell’ultima generazione, rendono la Genusis una macchina in grado di soddisfare i fabbisogni dei clienti più esigenti lavorando con formati da 10 per 120 a 120 per 150 cm. CPK T 1202 è una confezionatrice di concezione totalmente nuova che permette di impacchettare, ad alta velocità, con tecnologia a vassoio, piastrelle di grande formato, fino al 120 per 150 cm. Dynapall è un sistema di pallettizzazione automatico in grado di caricare piastrelle inscatolate e non, di grandi dimensioni e pesi, su pallet in funzione di layout prestabiliti. La logica di gestione e le relative motorizzazioni di ultima generazione, rendono Dynapall un palettizzatore flessibile capace di adattarsi alle esigenze dei più svariati ambiti produttivi. Queste soluzioni di Nuova Fima consentono di scegliere, confezionare e pallettizzare piastrelle con una gamma di dimensioni che va dal 30 x 30 fino al 10 x120 e 120 x 150, con alte velocità operative, accuratezza, velocità di “cambio formato” e livelli di affidabilità tuttora imbattuti. CPK T 1202 66 CER marzo/aprile 2012 Genusis 1202 Genusis 1202 Dynapall and CPK T 1202 - solutions for sorting, packing and palletizing An increasingly popular trend on the market, that was introduced several years ago by several leading ceramic manufacturers in Italy, has also met with considerable success across the globe. The technological constraints imposed by shapes such as the 120 x 150 cm and the need to handle boards up to 10 x 120 cm on the same line have presented important challenges to manufacturing processes and the resulting innovations for all the equipment needed for the production of these “large tiles”. Nuova Fima’s ongoing investment in research and development has helped maintain its leadership in technology and led to the updating of its Genusis 1202 Dynapall and CPK T 1202 to satisfy growing demands by increasingly selective customers. Genusis 1202 is a sorting machine based on the same technology that made Synthesis such a success with over 700 installations around the world, and offers all the benefits and experience of Nuova Fima in sorting systems. The fully automated size change, twin stacker sorting and the latest generation of management logic, enable the Genusis to fulfil the needs of the most demanding customers, working with sizes from 10 by 120 to 120 by 150 cm. The CPK T 1202 is a packing machine based on a totally new concept, enabling high-speed packing, with tray technology, of large sizes of tiles up to 120 by 150 cm. Dynapall is an automatic palletization system capable of loading boxed or unboxed tiles, large sizes and weights, onto pallets according to a preset layout. The management logic and the associated, latest generation motor drives make the Dynapall a flexible palletization unit capable of adapting to the demands of a wide variety of production environments. These solutions by Nuova Fima enable the sorting, packing and palletization of tiles in sizes ranging from 30 x 30 up to 10 x 120 and 120 x 150, with high operating speeds, accuracy, “size change” speed and levels of reliability that are still unbeaten. ARMANDO TESTA ia ne -li ter on iet l o gi ig ag /b om e.it i tto ie rsa gl Bi .ce w w w Grazia Piccininno per Cersaie 2012 Facoltà di Architettura di Genova 25-29 Settembre 2012 www.cersaie.it Organizzato da EDI.CER. spa Promosso da ConfInDustRIa CERamICa In collaborazione con segreteria operativa: PROMOS srl - P.O. Box 37 - 40050 CENTERGROSS BOLOGNA - Tel. 051.6646000 - Fax 051.862514 ufficio stampa: EDI.CER. spa - Viale Monte Santo 40 - 41049 SASSUOLO (Modena) - Tel. 0536.804585 - Fax 0536.806510 cergalleria Tecnologie per grès porcellanato, grandi formati e fine linea trebax Via Cimabue, 66 - 42014 Castellarano (RE) Tel 0536 850288 - Fax 0536 858404 www.trebax.it - [email protected] “Trebax FLAT” - nuovo tampone isostatico Trebax ha ideato e brevettato un nuovo tampone isostatico, il nuovo “Trebax FLAT”, che fa fronte alle nuove tipologie produttive e permette di risolvere le seguenti problematiche tecniche: - eliminazione completa dell’effetto trasparenza (o televisione) su tutti i prodotti, specialmente sui prodotti lappati e levigati ossia dove il problema si evidenzia maggiormente dopo cottura; - ottima quadratura della piastrella con una compensazione invisibile e senza paragoni in termini estetici; - ottima planarità: risoluzione dei difetti di planarità sulla piastrella, ed assenza di ondulazioni da compensazione con un conseguente miglior camminamento delle piastrelle nel forno; - spessore piastrella uniforme in tutta la superficie, adatto quindi anche nei grandi formati destinati al taglio per formati minori; - riduzione del costo di acquisto, grazie ad un’industrializzazione della produzione, robotizzata e pallettizzata. Questo prodotto unisce i vantaggi di un tampone isostatico (quadratura e densità) con i vantaggi di un tampone non isostatico (planarità e trasparenza) ed ovviamente il risultato finale è quello di avere un prodotto finito senza paragoni. Tutte queste caratteristiche sulla piastrella si traducono in un importante risparmio economico per la ceramica: affidabilità, durata, ed eccellente qualità del prodotto pressato, evitando così spiacevoli contestazioni da parte dell’utilizzatore finale di piastrelle ceramiche. Rimane il concetto del tampone diviso in 3 parti - tamponcino intercambiabile, zoccolo isostatico, membrana intercambiabile - e quindi dell’idea “Trebax” del sistema usa e getta, e di tutti i suoi vantaggi. “Trebax FLAT”: con un unico tampone isostatico si risolvono contemporaneamente tutti i problemi legati alla pressatura. Il reparto tecnico-commerciale di Trebax è a disposizione per ogni chiarimento o informazione dettagliata in merito. 68 CER marzo/aprile 2012 “Trebax FLAT” - the new isostatic punch Trebax has designed and patented a new isostatic punch, the new “Trebax FLAT”, that meets the new product types and allows to solve the following technical problems: - complete elimination of the transparency effect (or “television”) on all products, especially lapped and polished products, where the problem into sharper focus after firing; - optimal squaring of the tile with an invisible compensation, and without comparisons in terms of aesthetics; - excellent flatness: resolution of the defects of flatness on the tile, and the absence of waves of compensation, resulting in a better walkway tiles in the kiln; - thickness of tile uniformly across the surface, so even in large sizes suitable for cutting the smaller sizes; - reducing the cost of purchase, thanks to industrialization of production, with a robotic palletized system. This product combines the benefits of an isostatic punch (square and density) with the advantages of a nonisostatic punch (flatness and transparency) and of course the end result was to have a finished product like no other. All these features on the tile resulting in a significant cost savings for ceramics: reliability, durability, and excellent quality of the pressed product, so there are no objections or claims by the end user of ceramic tiles. Remains the concept of punch divided into 3 parts - interchangeable punch, isostatic base, interchangeable membrane - and then the “Trebax” disposable system idea, and all its advantages. “Trebax FLAT”: with a single isostatic punch you simultaneously solve all the problems of the pressing. cergalleria Tecnologie per grès porcellanato, grandi formati e fine linea italvision Via R. Guttuso, 2 - 42019 Scandiano (RE) Tel 0522 859704 - Fax 0522 986793 www.italvision.it - [email protected] Tilevision, Colorvision, Rawvision, Onevision sistemi di controllo e scelta La gamma dei prodotti Italvision per il controllo qualità e la scelta automatica comprende: •Tilevision-CP, terza generazione del sistema di scelta automatica più calibro e planar con ingombri ridottissimi, doppio monitor per gestione simultanea di tutte le funzionalità della macchina, gestione fino a 8 calibri e 4 scelte di planar, interfacciamento con qualsiasi linea di scelta; •Tilevision, terza generazione del sistema di scelta automatica, con nuove funzionalità di apprendimento delle strutture, interfacciamento con qualunque linea di scelta; •Colorvision-CP, sistema di controllo qualità per materiale cotto più calibro e planar in un ingombro ridottissimo. Garantisce un controllo costante ed uniforme, può essere montato in un qualsiasi punto del processo produttivo; •Colorvision, sistema di controllo qualità sia per materiale crudo che cotto, garantisce un controllo costante ed uniforme, può essere montato in un qualsiasi punto del processo produttivo; •Rawvision, sistema di controllo difettologia crudo da digitale, installato dopo la macchina digitale, alla fine della linea di smalteria, o in ingresso forno evita la lavorazione e la cottura di materiale difettato; •Onevision, sistema di controllo difettologia crudo, versione compatta da installare sulla linea di smalteria per il controllo della macchina digitale o delle difettologie di applicazione; •Planvision, controllo planarità a 3/5/9 teste per formati fino al 1200x1200, con struttura portante in alluminio da fissare su traino esistente; •Checkvision, sistema per il controllo bisello, diagonali, calibro, difetti di spigoli e lati, con possibilità di retroazione del sistema di squadratura e bisellatura. Keramagic 70 CER marzo/aprile 2012 Tilevision, Colorvision, Rawvision, Onevision quality control and selection systems The range of Italvision’s products for quality control and automatic sorting include: • Tilevision-CP, third generation of automatic sorting system, equipped with flatness and work-size control device, very small overall dimensions, with double monitor for the simultaneous management of any machine function. Management up to 8 work-sizes and 4 Planar sortings, interface with any sorting line; • Tilevision, third generation of automatic sorting system, with new functions of structure acknowledge, interface with any sorting line; • Colorvision-CP, quality control system suitable for fired material tiles, equipped with planar and worksize control device, very small overall dimensions. It guarantees a constant and uniform control and can be installed at any point of the production process; • Colorvision, quality control system suitable for raw material as well as fired tiles. it guarantees a constant and uniform control of the material and can be installed at any point of the production process; • Rawvision, system for the control of defective raw material by digital, installed immediately after the digital machine, or at the end of the glazing line, or at the inlet of the kiln, it prevents defective materials from being processed and fired; • Onevision, system for the control of defective raw material, compact version to be installed on the glazing line for the control of the digital machine or to check application defects; • Planvision, system for the control of the tile flatness, with 3/5/9 heads for sizes up to 1200x1200. Bearing structure in aluminium to be fixed to an existing driving unit; • Checkvision, system for the control of bevel, diagonal, -size, defects on edges and borders. Possibility of bevelling and squaring system retroaction. Rawvision e Onevision Colorvision Tecnologie per grès porcellanato, grandi formati e fine linea cergalleria system ceramics Via Ghiarola Vecchia, 73 - 41042 Fiorano Modenese (MO) Tel 0536 836111- Fax 0536 836285 www.system-ceramics.com - [email protected] 4PHASES™ - sistema di scelta e confezionamento Confezionare prodotti con un risparmio di cartone fino all’80% rispetto allo standard, eliminare i costi energetici per la produzione industriale di fustelle, ridurre i rischi d’incendio, creare imballaggi resistenti con notevole recupero degli spazi di magazzino. Sono i punti cardinali di 4PHASES™, l’ultimo sistema altamente competitivo nato in System Ceramics, ispirato agli imperativi della green economy e al criterio di flessibilità ricercato oggi dalle ceramiche. 4PHASES™ risponde rapidamente alla domanda di produzione di piccoli lotti, di prodotti simili tra loro ma con formati diversi, di prodotti identici ma con marchio diverso. Già brevettato a livello nazionale ed internazionale, si presenta come un impianto tecnologico altamente competitivo che con le sue caratteristiche innovative crea la nuova frontiera per il packaging, facendosi parte attiva nel risanamento dell’intera filiera produttiva con l’obiettivo di aumentarne competitività e sostenibilità. Quattro le fasi di questo sistema di scelta e confezionamento che realizza il pack direttamente in macchina: rifornimento con cartoni neutri piani, taglio a misura e incollaggio delle strisce di cartone con totale azzeramento dello scarto, creazione della cornice, chiusura della scatola. 4PHASES™ adatta il materiale al prodotto, assorbendo le variazioni di calibro e dimensionali in pochi minuti. Il risultato? Un pack personalizzato nelle dimensioni e nella grafica (timetomarket in tempo reale), rinforzato negli angoli e perfettamente adattato al prodotto. Il sistema, lavorando su cartone neutro, permette di risparmiare il passaggio produttivo dello scatolificio e di costruirsi in casa la confezione, con la conseguente eliminazione dei costi di industrializzazione delle fustelle. I benefici sono l’azzeramento delle scorte e delle obsolescenze di magazzino con il consistente recupero di spazi e, inoltre, vengono risolti i problemi legati alla gestione degli accantonamenti derivati dalla necessità di creare un cartone diverso per ogni tipo di prodotto. Le aziende che hanno scelto 4PHASES™ producono con semplicità e risparmio diversi marchi, su più formati. 4PHASES™ - selection and packaging system Packaging products with cardboard savings of up to 80% compared to the standard, eliminating energy costs for the industrial production of cardboard sheets, reducing fire risks, creating resistant packagings with drastic warehouse space savings. These are the key points of 4PHASES™, the latest highly competitive system designed by System Ceramics and inspired by the needs of the green economy and the criterion of flexibility the ceramics industry demands today. 4PHASES™ rapidly responds to the demand for the production of small batches, products that are similar but in different sizes, identical products with different brands. Patented nationally and internationally, it is a highly competitive technological system which, with innovative features, constitutes the new frontier for packaging, playing an active part in the renovation of the whole production chain with the aim of increasing competitiveness and sustainability. This selection and packaging system that builds packs directly in the machine has four phases: supply of flat blank cardboard, cutting to size and gluing of the cardboard strips with complete elimination of waste, creation of frames, box closing. 4PHASES™ adapts the material to the product, absorbing any variations in calibre and size in just a few minutes. The result? A customised pack in terms of size and graphics (real time time-to-market), reinforced corners and perfectly suited to the product. Working with blank cardboard, the system eliminates the packaging company from the production chain, allowing manufacturers to create their own packages in-house, consequently eliminating the costs of cardboard sheets industrialisation. The benefits include the total elimination of stocks and obsolescence in warehouses, with consistent space savings, also solving problems affecting stocks deriving from the need to create a different box for each product type. Companies choosing 4PHASES™ are able to simply product different brands and sizes with great savings. 2012 marzo/aprile CER 71 cergalleria Tecnologie per grès porcellanato, grandi formati e fine linea METCO Via Galileo Galilei, 4 - 40050 Monteveglio (BO) Tel 051 830393 - Fax 051 830066 www.metco.it - [email protected] Soluzioni per macchie e pulibilità I manufatti ceramici, se cotti adeguatamente, presentano una superficie compatta facilmente pulibile in quanto non vi sono punti dove lo sporco può aggrappare od incastrarsi. Quando la superficie é lavorata, cambia completamente e spesso si ha una diminuzione drastica della pulibilità della superficie. Il fenomeno è dovuto in gran parte all’emergere di microporosità dove lo sporco solido, o comunque non solubile in acqua o nei detergenti, si incastra ingrigendo progressivamente la piastrella, il fenomeno è tanto più evidente più è chiara la piastrella. I prodotti Metco sono stati creati per riempire con differenti soluzioni le porosità aperte delle piastrelle. I metodi per testare la sporcabilità delle piastrelle sono standardizzati e codificati con parametri UNI che descrivono gli agenti sporcanti, il tempo di contatto e gli agenti pulenti. Per semplificare le dimostrazioni pratiche dell’efficacia dei Metclean “sul campo” si sono adottati due metodi sporcanti: la pedata e il pennarello. - Pedata: due supporti, uno trattato con Metclean e uno non trattato si calpestano ripetutamente avendo cura di sporcarli omogeneamente, quindi entrambi si puliscono con acqua e con detergente; - Pennarello: usando un pennarello indelebile nero si disegna una riga su due supporti, uno trattato e uno non trattato, quindi si puliscono con alcool e con solvente. Attualmente i prodotti Metco sono divisi in tre famiglie principali, Metclean, Metpick e Metsoap. Metpick. Solitamente le superfici lappate soffrono delle “macchie fantasma”. In altre parole, quando le superfici lappate entrano in contatto con liquidi acidi o basici, le loro proprietà rifrangenti cambiano, riducendo la superficie lucida. Le zone con differente lucentezza sono percepite dall’osservatore come macchie, pur non essendo macchie di sporco. Metclean. Prodotti per migliorare la pulibilità delle superfici. Sotto sono elencati alcuni prodotti raccomandati in base alle superfici da trattare e problemi da risolvere. Metsoap. Detergenti igienizzanti multiuso. basici e pedata. Questi sono i prodotti più frequentemente utilizzati. Metco è in grado di fornire altri prodotti specifici per qualsiasi superficie da trattare. 72 CER marzo/aprile 2012 Solutions for stains and cleanability Correctly-fired ceramic products have a compact surface that is easy to clean, as there are no areas where dirt can get a grip or become trapped. When the surface is subject to processing, it changes completely, often leading to a drastic drop in the cleanability of the surface. This phenomenon is largely due to the creation of microporosity where solid dirt, or dirt that is not soluble in water or detergents, can get trapped and gradually dulls the tile; the phenomenon is all the more evident with pale coloured tiles. Metco products were created to fill the open pores of tiles with a variety of solutions. The methods for testing the excessive dirtying of tiles are standard and coded with UNI parameters describing the dirtying agents, the contact time and the cleaning agents. To simplify the practical demonstrations of the efficacy of Metcleans “on the field” two dirtying methods are used: shoe marks and marker pen. - Shoe marks: two tiles, one treated with Metclean and the other not, are repeatedly walked over taking care to dirty them uniformly, they are then both cleaned with water and detergent; - Marker pen: a line is drawn on two tiles using a permanent black marker pen, one tile is treated and the other not; they are then cleaned with alcohol and solvent. Metco products are currently divided into three main families, Metclean, Metpick and Metsoap. Metpick. Lapped surfaces usually suffer from “ghost marking”. In other words, the light-reflecting properties of lapped surfaces change when they come into contact with acid or alkaline liquids and their glossy surface becomes duller. The areas with different levels of brightness appear to be marks, even though they are not actually dirty marks. Metclean. Products to improve the cleanability of surfaces. Some of the recommended products are listed below depending on the surface to be cleaned and the problems to solve. Metsoap. Sanitising detergents for multiple uses. alkaline and shoe marks. These are the most frequently used products. Metco can supply other products designed specifically for any surface to be treated. omniadvert.com il fatturato di settore rappresentato i paesi di provenienza dei visitatori i visitatori stranieri delle recenti innovazioni presentate in fiera IL FUTURO DELLA CERAMICA 23° Fiera Internazionale delle Tecnologie per l’Industria Ceramica e del Laterizio organizzato da www.tecnargilla.it in collaborazione con cergalleria Materie prime e additivi EURIT - Gruppo COLOROBBIA Loc. Buraccio, 6 - 57036 Porto Azzurro (LI) Tel 0565 940135- Fax 0565 933333 www.euritonline.com - [email protected] Eurite E05-11 ed argilla R12-21 porcellanato Le nuove tipologie di produzione del gres porcellanato (grandi formati, spessore sottile) rappresentano delle innovazioni tecnologiche volte a mantenere un alto livello di competitività sui mercati di sbocco. Tali produzioni implicano necessariamente un approccio strategico del ciclo produttivo e, conseguentemente, della formulazione d’impasto, volta ad una massimizzazione delle proprietà meccaniche ed elastiche del pezzo ceramico oltre ad un’elevata stabilità dimensionale durante la fase di cottura. L’Eurite E05-11, proveniente dallo stabilimento di Porto Azzurro (LI) di Eurit e l’argilla R12-21, proveniente dallo stabilimento di Roccastrada (GR) della controllata Caolino d’Italia sono state pensate proprio in virtù delle nuove dinamiche del mercato ceramico. L’apporto significativo di fase argillosa (illite, caolinite e montmorillonite) e di feldspato potassico incrementano oltre al grado di macinabilità (ed il conseguente risparmio energetico), anche la plasticità ed il controllo dimensionale del prodotto ceramico. 74 CER marzo/aprile 2012 Eurite E05-11 and R12-21 porcelain clay The latest types of porcelain stoneware products (large, thin shapes) are the outcome of technological innovations designed to maintain a high level of market competition. The new types of production necessarily imply a strategic approach to the production cycle and to the formula of the body as a result, designed to maximise the mechanical and elastic properties of the ceramic item in addition to optimum dimensional stability during firing. Eurite E05-11, made at Eurit’s plant at Porto Azzurro (LI) and R12-21 clay, made at the plant at Roccastrada (GR) by its subsidiary Caolino d’Italia, were designed specifically with the new dynamics of the ceramic market in mind. They offer a higher degree of grindability due to the significant content of clay components (illite, kaolinite and montmorillonite) and potash feldspar in addition to energy savings and better plasticity and dimensional control of the ceramic item. 22_Galleria Cer 314 IN ORDINE:Cer 313 15/04/11 15:46 Pagina 85 CERGALLERIA Materiali, Materie prime e additivi cergalleria lavorazioni e tecnologie per il grès porcellanato sMALTOCHIMICA SMALTOCHIMICA Via del Crociale, 52 - 41042 Spezzano di Fiorano (MO) Nonfix, Rollfix - mediums for decoration on porcelain stoneware Nonfix, Rollfix - mediums for decoration on porcelain stoneware Due to the increase of glazed andtounglazed porcelain of glazed the increase Due stoneware in porcelain ceramic tile unglazed and industry over the lasttile few in ceramic stoneware years, Smaltochimica has years, over the last few industry renewed and updated has renewed and Smaltochimica its rangeitsofrange products for for of products updated decorationininorder ordertotooptimize optimize decoration their theiruse usewithin withinthis thisproductive productive technology. technology. Tel 845055 -52 Fax 0536 843600 Via0536 del Crociale, - 41042 Spezzano di Fiorano (MO) www.smaltochimica.it [email protected] Tel 0536 845055 - Fax -0536 843600 www.smaltochimica.it - [email protected] Nonfix, Rollfix - veicoli per decorazione su grès porcellanato Nonfix, Rollfix - veicoli per decorazione su grès porcellanato Data l’enorme diffusione che ha avuto la produzione di grès porcellanato, smaltato e non, nell’industria ceramiData l'enorme ca durante gli ultimi anni, Smaltochimicadiffusione ha rivisitato che eha adattato la sua gamma di prodotti per laavuto decorazione la produin zione di grès e non, nell’industria modo tale daporcellanato, ottimizzarnesmaltato l’impiego in questa tecnologia ceramica durante gli ultimi anni, Smaltochimica ha rivisitato produttiva. e adattato la sua gamma di prodotti per la decorazione in modo tale da ottimizzarne l'impiego in questa tecnologia produttiva. Veicoli per decorazione su grès porcellanato / Mediums for decoration on porcelain stoneware VEICOLO MEDIUM Rapporto secco/liquido in macinazione Dry/liquid ratio in milling Viscosita' Viscosity Potere autofissante Self-fixing feature Asciugamento sul pezzo Drying on the piece CARATTERISTICHE GENERALI / GENERAL FEATURES 100/55-65 Medio/Alta Average/High Ottimo Excellent Medio Average Il veicolo autofissante per eccellenza, adatto a serigrafie ad alto numero di fili (55-72 fili/cm). The self-fixing medium par excellence, suitable for screen-printing applications with a high number of wefts (55-72 wefts/cm). 100/55-65 Scorrevole Fluid Ottimo Excellent Medio/Rapido Average/Quick Veicolo adatto a lavorare a densità medio/alte, anche in applicazioni a basso numero di fili (36-60 fili/cm). Medium suitable for average/high density values, also for those applications with a low number of threads (36-60 threads/cm). Medio Average Veicolo ottimale per successive applicazioni ravvicinate in sovrapposizione. Per ottenere viscosità più scorrevoli, e dunque meglio lavorabili, può essere tagliato con un 10-20% di acqua. Excellent medium for subsequent applications in superimposition at close range. Suitable in order to obtain fluid viscosity values thus more workable, it can be additioned with 10-20% water. NONFIX 850 NONFIX 851 NONFIX 8590 Elevata Very high 100/60-80 Buono Good Rapporto secco/liquido in macinazione Dry/liquid ratio in milling Densita' d'utilizzo gr/l Usage density gr/l Viscosita' Coppa Ford di utilizzo Viscosity Ford Cup Capacita' di sospensione Suspending features Asciugamento sul pezzo Drying on the piece CARATTERISTICHE GENERALI GENERAL FEATURES ROLLFIX 52 100/55-65 1500/1660 25/30" Buona /Good Medio/Lenta Average/Slow Veicolo che garantisce un’ottima scrittura. Medium granting excellent definition. ROLLFIX 41 100/50-60 1550/1650 25/30" Ottima /Excellent Medio/Rapido Average/Quick Veicolo con ottima scrittura e sospensione. Medium granting excellent definition and suspension. VEICOLO MEDIUM ROLLFIX 45 100/55-65 1550/1650 25/30" Ottima /Excellent Medio / Slow Ideale come veicolo di macinazione coloranti e diluizione per applicazioni incavografiche in sistemi tintometrici. Suitable as a medium for the milling of inorganic agents as well as a diluting agent for engraving decorations in tintometric systems. ROLLFIX 8261 100/55-65 1600/1700 30/40" Buona /Good Medio/Lenta Average/Slow Stesura perfetta in tutte le condizioni applicative. Perfect spreading in any application condition. ADDITIVO/ADDITIVE Applicazione Application CARATTERISTICHE GENERALI / GENERAL FEATURES RESICOL FC 1490 RULLO LASER LASER ROLLER Colla per graniglie da applicare tal quale. Grazie alla stesura perfetta e ad un ottimale tempo di asciugamento garantisce l’ancoraggio al pezzo della quasi totalità della graniglia applicata. Glue for grits to be applied as it is. Thanks to its perfect spreading and an excellent drying time, it grants the anchorage to the piece of the applied grit. 2009 marzo/aprile CER 8575 2012 marzo/aprile CER cergalleria Materie prime e additivi A ZETA GOMMA Via Radici in Piano 449/1 - 41049 Sassuolo (MO) Tel 0536 867111 - Fax 0536 806884 www.azetagomma.com - [email protected] M.E.C. Polbelt® - cinghie termosaldabili Gomma e poliuretano sono materiali indispensabili per il trasporto di tutti i prodotti in campo ceramico, basti pensare ai nastri trasportatori in gomma per le materie prime, ai nastri PVC per lo scarico forno e alle cinghie di gomma per la movimentazione di semilavorati e di prodotti finiti. Pensando a tutto questo, ed essendo leader nel settore di questi materiali, A Zeta Gomma ha messo a punto linea M.E.C. Polbelt® una linea di cinghie termosaldabili, i cui punti di forza sono la qualità, e la possibilità di realizzazione su misura in ogni momento ed in tempi ridottissimi, permettendo così di gestire completamente le emergenze, in modo da ridurre il più possibile i tempi di ripristino dell’impianto. Questa linea prodotta da A Zeta Gomma è nota ed apprezzata ormai in tutto il mondo in sistemi di trasmissione non solo nel campo ceramico ma via via nei più svariati settori industriali. La linea M.E.C. Polbelt® viene prodotta da A Zeta Gomma mediante estrusione utilizzando le più moderne tecnologie. La linea M.E.C. Polbelt® viene prodotta in diversi colori che cambiano in base alla durezza della cinghia per agevolarne l’identificazione da parte dell’operatore, inoltre A zeta Gomma fornisce la linea M.E.C. Polbelt® completa di qualsiasi riporto vulcanizzato a seconda delle applicazioni, richieste dal cliente.L’estrema versatilità, la rapidità sostituzione, così come la resistenza ai raggi UVA, agli acidi, di alcali, al benzene e in particolare all’abrasione rende questa linea di cinghie un insostituibile prodotto per qualsiasi intervento di manutenzione e/o riparazione in tutti i settori in ogni paese del mondo. Per completare la linea M.E.C. Polbelt® A Zeta Gomma ha brevettato anche un avveniristico sistema di saldatura denominato M.E.C. Welder® attraverso il quale è possibile effettuare giunzioni ottimali in tempi ridottissimi. 76 CER marzo/aprile 2012 M.E.C. Polbelt® - thermowelded belts Rubber or polyurethane articles are indispensable for the movement of all ceramic products, just think of the rubber conveyor belts for raw materials, and to the PVC belts for the kiln unloading machines and to the rubber belts for the conveying of semi finished and finished products. The importance of those belts relies on the quality but in particular the ability to get them at the right time according to the requirement. For optimum performance as well as for the emergencies, A Zeta Gomma has at the customer’s disposal one of the biggest and widest European stocks wit, teams of skilled technicians available 24 hoursa day.Sometime it’s opportune to completely manage the emergencies in order to reduce as much as possible theproduction downtime. The answer of A Zeta Gomma to this problem is presented by the thermo welding belt M.E.C. Polbelt®. These belts are known and used all over the world in conveying systems in many diverse industrial fields. The M.E.C. Polbelt® is manufactured by extrusion using the most modern technology. The extreme case of use, quick replacement, as well as resistance to the UVA rays, to acids, to alkali, to benzene and in particular to abrasion make these belts an irreplaceable product for any maintenance engineer in any pare of the world. The belts are produced in different colors which changes according to hardness of the belt making its identification easy.In order to increase the friction coefficient A Zeta Gomma can apply on its M.E.C. Polbelt® any type of vulcanized coating.The service offered by A Zeta Gomma is not only the belt but also to the tools necessary for the correct and precise application including pliers, scissors and welder, on request it’s also possible organize training for the end users engineering personnel. www.sibelco.it SIBELCO ITALIA | Milano | Via A. Ressi, 10 | Tel. 02 677.1351 edilizia arte vetro sport chimica ceramiche ceramiche edilizia fonderia arte fonderia ceramiche edilizia vetro fonderia arte vernici chimica vernici chimica sport vetro sport vernici your mineral company cergalleria Materie prime e additivi POLLINI MOSAICI Via della Repubblica, 1/c - 42014 Roteglia (RE) Tel 0536 853085 - Fax 0536 851083 www.pollinimosaici.it - [email protected] Mosaico ecologico Pollini festeggia i vent’anni con il mosaico ecologico, risultato di un innovativo processo industriale che consente il taglio senza l’utilizzo di acqua, risorsa fondamentale che non deve essere sprecata. La produzione del mosaico ecologico permette di contribuire in modo concreto al rispetto della natura, riducendo i rifiuti e preservando le risorse naturali per una corretta sostenibilità ambientale. Nella tutela dell’ambiente e nell’utilizzo di moderne tecnologie, Pollini produce un mosaico innovativo e qualitativamente elevato; l’attenzione al mercato e la ricerca di design rappresentano poi il punto di forza dell’azienda. Pollini è in grado di produrre e riconsegnare al cliente in modo rapido il decoro scelto, offrendo proposte grafiche inedite, puntualità di consegna, servizio pre e post vendita. Eco-friendly mosaic Pollini is celebrating its twentieth anniversary with an ecofriendly mosaic, the result of an innovative industrial process which has made cutting possible without the use of water, an essential resource that we should be careful not to waste. The method of production of these eco-friendly mosaics represents a tangible contribution to the safeguarding of nature, cutting down on waste and preserving natural resources for environmental sustainability. By safeguarding the environment and using modern technologies, Pollini has been able to produce a mosaic whose innovative element is matched by its superior quality. The company’s attention to market demands and its research into design rank among its main strengths. Pollini has the capacity to offer its customers swift production and delivery of the chosen decoration, offering new graphic solutions, punctual deliveries and customer service before and after the sale. XIETA INTERNATIONAL Travessera de Gràcia, 62, At. 7 - 08006 Barcelona (Spain) Tel +34 934 147 227 - Fax +34 934 142 837 www.xieta.com - [email protected] Materiali per la macinazione Xieta International S.L., fondata nel 1995 con sede a Barcellona, è un’azienda specializzata nella fornitura di materie prime, ausiliari e principalmente nel materiale per la macinazione, sfere e rivestimenti in allumina ad alta densità, per l’industria in generale e l’industria ceramica in particolare. Dispone di uffici e magazzini propri in Spagna, Italia e Cina, da dove distribuisce praticamente in tutto il mondo. Dalla sua divisione dei materiali per la macinazione, Xieta International S.L. offre i seguenti prodotti e servizi per l’industria ceramica, chimica, cemento bianco e mineraria: - sfere in allumina ad alta densità a pressatura isostatica; - sfere in allumina ad alta densità per accomulazione; - mattoni per rivestimenti, in allumina ad alta densità; - servizio di personale specializzato nel montaggio dei rivestimenti; - servizio di assistenza tecnica specializzata personalizzata; - servizio on line di consulenza tecnica, attraverso il sito web. 78 CER marzo/aprile 2012 Grinding media Xieta International S.L., was founded in 1995 as a general industrial raw and auxiliary materials supplier, specialize in grinding media, high density alumina balls and lining bricks for all industry and specially for ceramic sector. With our headquaters in Barcelona, offices and owns warehouses in Spain, Italy and P.R. of China, from where we distribute to all over the world. Xieta International S.L., from its division of grinding materials, offers the following products and services for ceramic, chemicals, white cement and mining industries: - high density alumina balls produced by isostatic press; - high density alumina balls produced by rolling method; - high density lining bricks for mill coating; - specialized staff service in mill coating assembly; - personal specialized technical assistance service; - on-line technical grinding query, through our website. Materie prime e additivi cergalleria Daog rEFRATTARI Via San Vittore, 7 - 21123 Milano Tel 02 48024954 - Fax 02 48024614 www.daogrefrattari.com - [email protected] Argille per piastrelle e sanitari Daog Refrattari s.r.l. con sede a Milano è rappresentante storico della Goerg & Schneider, uno dei maggiori e completi produttori del Westerwald di argille e miscele di argille per piastrelle e sanitari, di chamottes in pezzi o macinate in granulometrie selezionate per refrattari e Fire Clay ed impasti pronti granulati o plastici per ceramiche artistiche, rivestimenti stufe e hobbistica. Le numerose cave di argille aperte ed attive nel Ww. e nelle regioni attigue permettono la realizzazione di miscele di argille sempre più rispondenti alle esigenze crescenti del mercato ceramico. In particolare, per la produzione di porcellanato tecnico, sono ora prodotte due miscele con particolari caratteristiche di resistenza meccanica in essiccato colore di cottura molto chiaro, basso contenuto di sostanze organiche. Clays for tiles and sanitaryware Daog refrattari s.r.l., based in Milan, is the historical representative of Goerg & Schneider, one of the most important Westerwald clay producers. The range of their products is one of the most complete, as they can offer clays and mixed clays for tiles and sanitaryware, schamottes in pieces or milled in selected gradings for refractories and Fire Clay and prepared bodies, both granulated or plastic, for artistic ceramics, stove tiles and hobby. The several operative clay pits in the Westerwald and other close areas allow the production of mixed clay, which can certainly suits the increasing needs of the ceramic industry. Especially for the technical porcellanato production, they are now produced two new mixtures with specific characteristics of green strength, very clear firing colour, very low level of organic substances ceramco Via dei Falegnami, 7 - 41049 Sassuolo (MO) Tel 0536 804659 - Fax 0536 807168 www.ceramcospa.it - [email protected] Granicer - veicoli serigrafici per graniglie Granicer è la nuova linea di veicoli serigrafici creata da Ceramco per l’applicazione di graniglie ad umido. La costante ricerca applicata, svolta da Ceramco nell’affiancamento quotidiano dei propri clienti e nella personalizzazione puntuale del prodotto, ha permesso di consolidare sul mercato una gamma di prodotti tanto diversi tra loro quanto efficaci in ogni tecnologia decorativa. Partendo dalla semplice discata di protezione a disco o ad airless, per arrivare fino a toppe ad alto peso a vela o a rotativa incisa a laser, la linea di prodotti Granicer risolve la maggior parte dei problemi affrontati fino ad oggi nel decoro con graniglia ad umido. L’altissimo potere sospensivante delle paste con graniglia e al contempo la loro perfetta lubrificazione permettono di affrontare il mondo del decoro con vetro come quello di una normale pasta/base serigrafica. La valutazione dei prodotti da utilizzare viene fatta in collaborazione col cliente, dopo aver valutato tutte le necessità produttive. Granicer - products for grits Granicer is the new series of medium created by Ceramco for grit wet application. The continuos applied research, carried out daily by Ceramco collaborating with its customers and customizing its product on time , allows us to consolidate a market range of products as differentiated as effective in each decoration technology. Starting from double disk or airless simple protection decoration, ending with bell, vela or rotary laser engraved machine high thickness decoration, Granicer product line simply solve the most of the problems faced until now in wet grit decoration. The grit paste power suspending and their perfect lubrication allows us to use them like a normal serigraphic paste. The evaluation of the products to use is done in collaboration with the client, after evaluating all production needs. 2012 marzo/aprile CER 79 cergalleria Materie prime e additivi RM-RICERCHE MINERARIE Via Virauda, 2 - 13045 Lozzolo (VC) Tel 0163 89196 - Fax 0163 89122 www.rmricercheminerarie.it - [email protected] Miniere di argille bianche, rosse e sabbie feldspatiche RM Ricerche Minerarie s.r.l. è un’azienda mineraria con due generazioni di esperienza nell‘estrazione di argille e terie prime, impasti e l‘industria relativeceramica. tecnologie feldspati per La sede è a Lozzolo, nel Vercellese, non troppo distante dalla zona di Sassuolo. Le miniere di R.M. sono ben conosciute dall’Ottocento, quando questi depositi hanno cominciato ad essere sfruttati RCHE MINERARIE per l‘industria dei sanitari e della stoviglieria. Mining of and red clays di essere Le argille di produzione diwhite RM sono in grado ozzolo (VC) and feldspathic sands 63 89122 inserite in impasti di gres porcellanato a fianco di argille ie.it - [email protected] R.M. Ricerche Minerarie is a mining Company specialised in bianche ucraine the o tedesche. L’azienda fornisce anche altri quarrying of clays and feldspar deposits for the ceramic ianche, rosse prodotti in settoriindustry. non strettamente ceramici e importa Its mines have been well known since thedalla 19th he century, when sanitaryware tableware companies Cina Ossido di Zirconio stabilizzato conand Magnesio e Yttrio. began using these deposits for their products, and today, che Minerarie s.r.l. - azienda specializIl laboratorio è ilconsidering fiore all’occhiello di RM e garantisce the imported white clay prices, they are rgille e feldspati per l’industria ceramil’indispensabile continuità qualitativa delle prime. awakening fresh interest. R.M. alsomaterie supplies other e sin dall’Ottocento, quando questi products ato ad essere sfruttati per l‘industria outside of theterzi, ceramic industry, importing successfully Si eseguono, anche conto analisi quali-quantitative a glieria; oggi hanno riscosso un rinnostabilised Zirconium from China, as well as pigments for mezzo RX a Fluorescenza e Diffrazione, analisi di Rietveld, ceramic glazes and bodies. The company’s laboratory is ndo i prezzi delle argille bianche d’imDTA,nonTG,DTG, analisi al to microscopio equipped perform, also termico, on behalf ofdilatometria third parties, e e anche altri prodotti in settori qualitative and quantitative X-ray Fluorescence and con crescente successo, importa provedalla fisico-ceramiche. Diffraction analysis, Rietveld analysis, thermal microscopy o e pigmenti per smalti e impasti ceraRM in collaborazione con l’Università, ha recentemente analysis, DTA, TG, DTG, dilatometry and physical-ceramic l’azienda si eseguono, anche conto aperto euna via verso locollaboration studio dei with giacimenti d’argilla a itative a mezzo RX a Fluorescenza tests. In the University, R.M. have etveld, DTA, TG, DTG, analisi developed an interesting way to study the clay al micromezzo indagine recently geofisica/geoelettrica, utilizzando moduli deposits geophysical and geoelectrical etria e prove fisico-ceramiche. In collamatematici avanzati edusing è pronta a condividere con survey altre techniques and advanced mathematical modules. tà, R.M. ha recentemente aperto una acimenti d’argilla a mezzosocietà indagine in tutto il mondo la propria esperienza. tilizzando moduli Caratteristiche delle materie prime estratte in Italia - 2010/ Characteristics of raw materials quarried in Italy - 2010 Denominazione prodotto/ Product name FCP1 FCS4 MS CPL AMC Tipologia/ Type argilla/ clay argilla/ clay argilla/ clay sabbia feldspatica/ feldspathic sand argilla/ clay Grès porcellanato-smaltato/ Porcelain-glazed tiles Analisi chimica/Chemical analysis % SiO2 73,8 Rossi, Laterizi/ Roof tiles 74,5 77,0 75,2 63,5 Al2O3 15,1 16,0 13,5 14,3 18,0 TiO2 0,75 0,5 0,99 0,1 0,9 Fe2O3 1,3 1,9 1,61 1,25 6,4 CaO 0,2 0,2 0,13 0,1 0,8 MgO K2O 0,3 0,3 0,17 0,1 1,1 2,6 1,5 3,82 4,2 1,9 Na2O 0,2 0,2 0,24 0,7 0,9 P.F. 4,8 4,4 3,5 3,5 6,2 29 Analisi mineralogica/Mineralogical analysis % Quarzo/Quartz 40 55 52 48 Ortoclasio/Orthoclase 13 5 17 25 7 Albite 2 2 3 5 12 Caolinite/Illite/Montmorillinite Kaolinite/Illite/Montmorillinite 40 36 27 20 46 Altri/Other 5 2 1 2 6 Analisi granulometrica/Particle size analysis % +3 mm 0 11 14,7 0 3,5 8 37,9 2,2 1-0,4 5,2 3 14,2 0,8 0,4-0,1 24,5 2 13,9 3,1 0,1-0,063 8,4 0,1mm -0,1mm -0,1mm 6,8 0,063-0,04 7,4 76% 35% 19,3% 10,9 0,04-0,02 9,2 13,7 0,02-0,01 8,7 12,9 -0,01 33,2 49,6 3-1 80 CER marzo/aprile 2012 Mining of white and red clays and feldspathic sands RM Ricerche Minerarie are a mining company with a two generation experience in the exploitation of white and red clays, sand and feldspar deposits for the ceramic industry. The company facilities are located in Lozzolo, a small village of Northern Italy between Turin and Milan, not far from the main Italian ceramic district. RM’s mining areas have been well known since the Nineteenth Century, when these white clay deposits, among a few others in Italy, started to be exploited for the sanitary and table ware production. During World War II, when these mining fields were still owned by Sanitari Pozzi and no raw material could be imported, the clays of Lozzolo became the most important source of white plastic minerals for such production. Today, with the increase in the prices of the imported white clays, these deposits are becoming again interesting for the national tiles Producers and RM are offering a new class of such materials to their clients. Other products are regularly supplied to earthenware industry, refractory industry and for other ceramic and non-ceramic applications. The laboratory is equipped to perform all the tests on ceramic bodies, plus diffraction and fluorescence for the qualitative and quantitative mineralogical analysis on minerals, DTA, TG, DTG, and dilatometers for thermal expansion tests. In the last few years a large part of the activity of the Company has been the research of new sources of high quality raw materials coming from foreign Countries; therefore, RM are also importing high quality and competitive priced fine ground Magnesia, Calcia, Yttria stabilized Zirconium oxides for the refractory industry, dental ceramics, etc. RM geologists have recently developed an interesting way to study the layers geometry in the quarries by means of specific geophisics models and are ready to offer their skills to other mining companies. Indicepubblicità Impianti per ceramiche Ancora Spa A Zeta Gomma Spa Bmr Spa Ferrari & Cigarini Srl GP III Srl Hito Technical Industries Sl MecTiles Italia Srl Sacmi Imola Sc System Spa Trebax colorifici p. 61 p. 4 p. 59 p. 63 p. 83 p. 29 p. 22 p. 65 p. 10-11 p. 69 p. 84 p. 54 p. 13 p. 84 TERZO FUOCO E Lavorazioni Speciali Nuova Ceramica Casa Spa Poligraph Spa Pollini Mosaici Srl p. 3 p. 37 p. 7 servizi MAteriali per ceramiche Daog refrattari s.r.l. Mapei Spa Industrie Bitossi Spa Shell Italia Spa Smaltochimica Spa Sibelco Italia Spa Xieta International Sa Coloritalia Srl Sicer Srl Smalticeram Unicer Spa Wanxing Italia Srl p. 81 p. 43 p. 8 p. 6 p. 45 p. 77 p. 15 Banca Popolare Dell’emilia Romagna Sc Ceramics of Italy Cersaie Messe Frankfurt Italia Srl Studio Paola Ligabue Sas Tecnargilla www.laceramicaitaliana.it p. 20 p. 26 p. 67 p. 32 p. 2 p. 73 p. 82 2010 novembre/dicembre CER 75 colour inside ITALY: COLORITALIA S.R.L. TEL: +39 0536 845220 FAX: +39 0536 845412 [email protected] www.coloritalia.it ITALY: WANXING ITALIA S.R.L. TEL: +39 0536 921841 FAX: +39 0536 921839 [email protected] SPAIN: WANXING EURO S.L. TEL: +34 964 776448 FAX : +34 964 604795 [email protected] MEXICO: WANXING MEXICO S.A. DE C.V. TEL: +52 81 15201151-2 FAX: +52 81 15201153 [email protected] TURKEY: COLORITALIA KIMYA LTD TEL: +90 216 3881732 FAX: +90 216 3889185 [email protected] www.coloritalia.eu TURKEY: WANXING DIS TICARET A.S. TEL: +90 216 3882747 FAX: +90 216 3883410 [email protected] CHINA: GUANGDONG WANXING INORGANIC DYESTUFF CO., LTD TEL: +86 757 85667195 FAX: +86 757 85626216 [email protected] www.wanxinggroup.com TAIWAN: EVER GOOD INDUSTRIAL CO., LTD TEL: +886 2 29749010 FAX: +886 2 29741250 [email protected] VIETNAM: WANXING VIETNAM CO., LTD TEL: +84 650 3737859 FAX: +84 650 3737860 [email protected] INDONESIA: PT.WANXING INDONESIA TEL: +62 21 89841157 FAX: +62 21 89841156 [email protected]