Carne e latticini nemici della prostata
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Carne e latticini nemici della prostata - Corriere della Sera 1 di 2 http://www.corriere.it/salute/nutrizione/09_gennaio_02/carne_latticini... ACCEDI In Corriere.it Salute/Nutrizione Home Opinioni CorriereTV Economia Salute Ambiente Scienze Sport Motori Viaggi Scuola 27ora La tua città Cucina Giochi Libri Annunci Oroscopo SPORTELLO CANCRO CUORE REUMATOLOGIA NUTRIZIONE DISABILITÀ ESAMI DEL SANGUE DIZIONARIO DELLA SALUTE Corriere della Sera > Salute > Nutrizione > Carne e latticini nemici della prostata PIÙletti ALIMENTAZIONE E TUMORI di SALUTE Carne e latticini nemici della prostata Per prevenire il tumore alla ghiandola utile ridurre il consumo di cibi ricchi di grassi saturi Mangiare troppo spesso carne e latticini potrebbe aumentare il rischio di sviluppare il cancro alla prostata. Lo suggerisce uno studio pubblicato di recente sugli Annals of Internal Medicine dal quale è emerso che una dieta ricca di questi alimenti fa salire i livelli dell'ormone IGF-1 (fattore di crescita insulinosimile, di tipo 1) che promuove la crescita cellulare ed è risultato associato 1 «Tennis & Friends», due giorni di prevenzione (gratuita) contro i tumori della tiroide 2 Insalata mista d’autunno 3 Stamina, arriva il no definitivo alla sperimentazione 4 Il primo vaccino contro la malaria presto all’esame dell’Oms: forse pronto entro il 2015 NOTIZIE CORRELATE Il canale nutrizione di Corriere.it Nutrizione: l'esperto risponde Tutti i video sulla nutrizione a un rischio maggiore di sviluppare alcuni tumori, tra cui quello della prostata. EFFETTO ORMONALE – La ricerca è stata condotta da ricercatori dell’Università di Oxford i quali hanno esaminato i risultati di 12 studi precedenti, per un totale di circa 9 mila uomini coinvolti: 3.700 con tumore della prostata e 5.200 non ammalati, serviti come gruppo di controllo. I ricercatori hanno scoperto che gli uomini con livelli alti nel sangue di IGF-1 avevano fino al 40 per cento di probabilità in più di sviluppare il cancro alla prostata rispetto a quelli con livelli bassi. Il coordinatore della ricerca, Andrew Roddam, puntualizza che non è ancora chiaro fino a che punto l'alimentazione influisca sui livelli di IGF-1, ma pare che i suoi livelli possano essere fino al 15 per cento più alti nelle persone che mangiano molta carne e molti prodotti derivati dal latte. ALIMENTAZIONE - «E’ ormai evidente da tempo che l’alimentazione gioca un ruolo importante IN PRIMO piano Tagli alle Regioni e busta paga più pesante Alitalia, le (dure) condizioni di Air France Monito di Napolitano sulle morti bianche «Importante non abbassare la guardia» Malta, drammatica testimonianza dei migranti: «I libici ci hanno sparato, uccidendo due di noi» nello sviluppo del tumore della prostata – conferma il professor Francesco Rocco, direttore della I Clinica urologica dell’Università di Milano -. Osservazioni fatte in Cina sono molto esplicative in questo senso. Si è infatti visto che in chi vive nelle zone rurali i casi di tumore della prostata sono molto meno rispetto a quelli riscontrati in chi vive in città industrializzate come Pechino. Non solo, Renzi a Bari per la candidatura a segretario Pd «L’Italia ha perso tempo negli ultimi 20 anni» vari studi hanno evidenziato che i cinesi di campagna che emigrano negli Usa, dopo una generazione raggiungono la stessa incidenza di tumore prostatico dei bianchi americani. E il motivo di questo fenomeno risiede principalmente in diverse abitudini alimentari». INDICAZIONI DIETETICHE – Tra gli alimenti considerati nemici della prostata, e non solo, rientrano quelli ricchi di grassi saturi, tra cui carni rosse e buona parte dei latticini. Ma vari studi hanno evidenziato che esistono anche cibi protettivi. «Un più basso tasso di tumore della prostata è stato riscontrato in chi consuma tanto tè verde e ha una dieta ricca di soia, probabilmente per l'azione dei cosiddetti fitoestrogeni che bloccano la crescita delle cellule della prostata. Effetti protettivi sulla prostata sono stati evidenziati anche in alcune verdure, in particolare nelle crucifere e nei pomodori, ricchi di licopene, una sostanza antiossidante» segnala Rocco. Non bisogna tuttavia dimenticare che il tumore della prostata è una malattia multifattoriale: conta l’alimnetazione, ma contano anche l’età (incidenza e mortalità aumentano con l’aumentare degli anni) e la familiarità (a causa di una predisposizione genetica). Stai ascoltando 105 Radio FM Antonella Sparvoli 02 gennaio 2009 RCS Digital | Gazzetta | Corriere Mobile | El Mundo | Marca | Dada | RCS Mediagroup | Fondazione Corriere | Fondazione Cutuli Mappa del sito | Servizi | Scrivi Copyright 2010 © RCS Quotidiani Spa. Tutti i diritti sono riservati | P. IVA 00748930153 | RCS Digital Spa | Per la pubblicità RCS Pubblicità SpA Hamburg Declaration 13/10/2013 12.20 Carne e latticini nemici della prostata - Corriere della Sera 2 di 2 http://www.corriere.it/salute/nutrizione/09_gennaio_02/carne_latticini... 13/10/2013 12.20