Incoming di operatori giapponesi in Italia, 19
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Incoming di operatori giapponesi in Italia, 19
INCOMING DI OPERATORI GIAPPONESI IN ITALIA Dal 19 al 23 febbraio 2013 sii è svolta l’attività di incoming di operatori giapponesi in Italia. La selezione degli operatori è stata realizzata a seguito delle attività svolte precedentemente. I requisiti principali sono stati la serietà e le garanzie dell’azienda, attività di importazione di prodotti bio già avviata o manifestazione di interesse in questo senso. Fra tutti i partecipanti la è ricaduta sulle seguenti aziende: - Hikobae Co. LTd nella persona di Mr. Kazuki Mori (marketing Director) - Isco Co. Ltd nella persona di Ms. Kyoko Isogai (General Manager) - Mare Nostrum Co. Ltd. Nella persona di Ms. Kazumi Shinoda (Manager) - Alcotrade Trust inc. nella persona di Ms.Mieko Tanaka (Manager) - Itsutawa co, Ltd nella persona di Mr. Goro Ukita (Manager). Fra gli obiettivi dell’azione vi erano: stimolare la conoscenza delle caratteristiche delle produzioni bio attraverso analisi sensoriali, apprendimento della tecniche di produzione e di trasformazione dei prodotti bio e il legame fra la qualità e il territorio. Per far questo l’attività è stata suddivisa in: 2 giornate a Bologna (il 19 e 20 febbraio) per sviluppare il modello tecnico, le analisi sensoriali, le conoscenze delle tecniche di produzione e gli incontri commerciali B2B con le aziende e 2 giornate ad Urbino e nelle Marche (il 20 e il 21 febbraio) per approfondire i legami fra la produzione, la qualità e il territorio. La risposta dei buyer è stata positiva, grande interesse è stato dimostrato sia nei confronti delle proposte che delle modalità con le quali sono state trasmesse. Il personale docente e il personale che ha svolto le attività è stato selezionato fra principali esperti di agricoltura biologica e della trasformazione agroalimentare e i laboratori tecnici e hanno riscosso un forte gradimento. Anche gli incontri commerciali con le aziende sono stati numerosi e gli operatori hanno avuto modo di raccogliere numerosi contatti, conoscere nuovi prodotti e rientrare nei propri paesi con un vasto campionario di prodotti utili per i loro prossimi acquisti. Anche l’attività di coinvolgimento delle aziende ha richiesto un impegno notevole che si è comunque rilevato utilissimo in fase esecutiva. Il risultato del coinvolgimento è stato di 24 aziende produttrici. Nel corso del tour nelle Marche gli operatori hanno avuto modo di visitare sia le aziende produttrici che i laboratori di trasformazione dei prodotti e tutto questo ha avuto un forte impatto su di loro. E’ stato inoltre possibile effettuare diverse degustazioni di prodotti tipici regionali, molti dei quali sconosciuti agli operatori e che li hanno favorevolmente impressionato. Non è mancata la visita guidata ad uno dei più famosi esemplari della cultura monumentale e storica marchigiana, il Palazzo Ducale di Urbino. Gli operatori sono rimasti estasiati dalle bellezze esposte e dalla ricchezza del patrimonio culturale italiano, e ciò ha contribuito ad arricchire il legame fra territorio, qualità, storia e cultura delle produzioni biologiche. Il Progetto OFOM e il ruolo dell’UE nella promozione del comparto agroalimentare biologico e il sistema di certificazione europeo hanno riscosso ancora una volta forte interesse da parte degli operatori giapponesi.