2 colonne - Cicciapausi

L’ALTRA METÀ DEL CIELO
L’Inedito di Laura
DI ELISABETTA PANARESE
Anticipato dal singolo Benvenuto,
da subito ai primi posti nelle classifiche
internazionali, esce in questi giorni in tutto
il mondo l’album Inedito di Laura Pausini,
frutto di due anni d’intenso lavoro
e di collaborazioni importanti
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Il nuovo singolo di Laura Pausini, Benvenuto,
lanciato a settembre scorso e subito in testa alle classifiche
internazionali di vendita online, corrisponde a quel genere
di canzoni indovinate e di grande presa che i fan di quest’artista cantano in coro ai suoi concerti: le basterà salire
sul palco e sarà il benvenuto del suo pubblico dopo due anni di assenza dalle scene. Due anni di riposo, è stato scritto, ma non è esattamente così visto che in questo lasso di
tempo Laura Pausini (Solarolo – RA, 16 maggio 1974) era
occupata anche a scrivere e produrre l’album Inedito che
esce in tutto il mondo proprio l’11.11.2011, su etichetta
Atlantic Warner Music, con quattordici nuovi brani fra cui quel singolo, che avrà anche una versione
spagnola dal titolo Bienvenido.
Frutto d’intenso lavoro e
di collaborazioni importanti, questo disco contiene alcune sorprese
che non mancheranno d’entusiasmare e sorprendere le migliaia e
migliaia di persone che amano e seguono l’artista nel suo paese, in Europa e oltreoceano. Una megaproduzione registrata sia in Italia che a
Londra, Los Angeles e San Francisco, curata da Laura personalmente
insieme a Paolo Carta, suo compagno nella vita oltre che chitarrista e
direttore artistico sul palco. La Pausini ha collaborato a tutti i testi delle canzoni (eccetto una).
Anche in questo progetto si ritrova la presenza di
grandi nomi della musica d’autore italiana, come quella di
Ivano Fossati che, pur avendo annunciato di volersi definitivamente ritirare dal mondo discografico, non intende per
fortuna rinunciare a fare musica e ha scritto, e poi cantato
e suonato con lei il brano Troppo tempo, brano che probabilmente segna la maturità artistica della Pausini oggi, sia
per il testo che per l’impianto canoro, assolutamente diversi rispetto al repertorio passato della cantante. Altro nome
di spicco in questo lavoro è quello di Niccolò Fabi, con il
quale Laura ha scritto a quattro mani la canzone Nel primo
sguardo. Niccolò Fabi, uno degli artisti con cui la Pausini
desiderava confrontarsi e da lei definito «uno dei più sensibili che io abbia mai incontrato», ha partecipato alla stesura di un brano bellissimo, talmente potente che è l’unico nel
disco ad essere tradotto in quattro lingue. È questa una delle canzoni che più emoziona Laura e che interpreta con
maggiore intensità visto che i sentimenti di cui parla esistono davvero e fanno parte della sua vita. Nel testo si parla di
due sorelle e Laura racconta che ha subito desiderato convincere la sorella (Silvia Pausini) a
cantarla insieme. Non è stato semplice trascinarla in uno studio di
registrazione: Silvia non ambisce a
calcar le scene, ma la canzone parlava proprio di lei, «la migliore
delle sorelle che si possa immaginare», e ancora una volta le è stato
impossibile dire no, come quando
– bambine – era “obbligata” da
Laura a cantare insieme su un palco immaginario…
Che quest’artista fosse una
persona decisa e testarda lo si era
visto anche nel 2009, quando era
stata capace di coinvolgere ben novanta cantanti italiane nel megaconcerto “Amiche per l’Abruzzo”, svoltosi allo Stadio San
Siro di Milano, e da lei organizzato con un impegno fuori
dal comune a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in quell’anno. Madrine della manifestazione e fondatrici
insieme a lei dell’associazione no-profit Madraxa erano
state Elisa, Giorgia, Fiorella Mannoia e un’altra cantante
italiana molto conosciuta oltre confine, Gianna Nannini.
Proprio in quell’occasione l’artista senese e quella romagnola avevano avuto modo di conoscersi meglio, di apprezzare la reciproca schiettezza e di coltivare l’idea di un duetto che si è poi realizzato in Inedito, brano che dà il titolo alUOMINI&BUSINESS - NOVEMBRE 2011
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l’ultimo disco della cantante e che si farà ascoltare a lungo. schezza e la spontaneità di una donna salda e genuina, inD’altra parte la Pausini ha abituato i suoi fan ad av- namorata della vita e che ama circondarsi di amici e affetti
venimenti eccezionali che la riguardino, come quello di autentici. È questo, unito alla sua indubbia bravura in un
cantare davanti a Papa Giovanni Paolo II nel Concerto di genere musicale semplice e orecchiabile, che ha attirato nel
Natale in Vaticano nel 1996, oppure quello di essere l’uni- 2007, allo Stadio Meazza di Milano, una folla di 70.000
ca cantante italiana invitata, nel 1998, al party di complean- persone, prima donna a realizzare un evento di queste dino di Barbra Streisand, dove si è esibita dal vivo. E in tema mensioni.
di partecipazioni importanti, suo il brano One more time
Ora la preparazione di questo album si è portata
per la colonna sonora del film Le parole che non ti ho det- via una fetta di riposo a cui la cantante aspirava dopo i lunto con Kevin Kostner e Paul Newman nel 1999 o il brano di ghissimi tour di promozione e concerti cui va incontro doPokemon 2000. Ma senza arrivare fino ad Hollywood, re- po ogni nuovo disco, ma è riuscita comunque a fermarsi e
stando nella terra del Bel Canto a Modena, basti ricordare dedicare tempo alla famiglia che per lei conta tantissimo, a
la sua ripetuta presenza alla manifestazione “Pavarotti & giocare con Brando e Bernie, i cagnoni della casa di camFriends” fra i grandi della musica contemporanea interna- pagna dei genitori, ad addormentarsi senza avere sempre
zionale, insieme al grande tenore nel duetto di Tu che m’- l’adrenalina a mille, come dopo ogni spettacolo, e a svehai preso il cuor.
gliarsi con la meravigliosa sensazione di essere a casa.
Laura Pausini, peraltro, non è nuova all’idea del
Le sue tournée sono così impegnative da far penduetto: da quello con Ray Charles, avvenuto “a distanza” sare che sia necessaria una preparazione atletica per affronnel brano Surrender to love del 1998 a quello con il noto tarle, e in effetti Laura Pausini pratica sport e si occupa semusicista brasiliano Gilberto Gil nel
riamente della sua voce seguita da un
2001 o con Hélèn Ségara all’Olympia
foniatra che le consiglia alcuni esercidi Parigi nel 2003 o con Andrea Bocelzi e che di tanto in tanto la sottopone a
Per tutto il 2012 sarà
li e Michael Bublé, per citarne solo algiorni di silenzio assoluto per prepaimpegnata con l'“Inedito rarla
cuni, senza dimenticare le collaboraallo stress vocale di un anno inteWorld
Tour”
esibendosi,
zioni di lusso con Tim Rice, Phil Colro di concerti, come sta per accadere.
oltre che in Italia,
lins, David Foster, Johnny Halliday e
La sua storica band capitanata
Madonna, che nel 2004 ha collaborato
da
Paolo
Carta è pronta e i migliori
anche in Europa e in
con lei al brano Mi abbandono a te.
professionisti internazionali, a partire
Sudamerica, dove è più
La sua bravura e precisione di
dal regista Marco Balich (curatore di
famosa di Shakira
canto, unite alla verve contagiosa che
eventi come le Cerimonie di apertura e
la muove, hanno attirato a lei anche
chiusura dei XX Giochi Olimpici, dei
una schiera di artisti italiani con cui ha
tour dei Pink Floyd, U2, Peter Gabriel)
collaborato nell’arco dei suoi undici album (senza contare all’architetto e set designer inglese Mark Fisher (Cirque du
raccolte e Live), registrando brani di Vasco Rossi, Biagio Soleil) e al designer delle luci Patrick Woodroffe (Bob DyAntonacci, Tiziano Ferro, Raf, tanto per citare solo alcuni lan, Depeche Mode, Bee Gees, Rolling Stones) hanno alledei nostri big.
stito uno show entusiasmante.
Quest’artista in Brasile e in Argentina è più famoSi parte il 22-23-25-26-28-29 dicembre 2011 con
sa di Shakira, infatti ha inciso le sue hits anche in spagno- Milano al Mediolanum Forum, si passa poi a Roma - Pala
lo, inglese, francese e portoghese; può vantare partecipa- Lottomatica il 31dicembre e l’1-3-4-6 gennaio 2012. A sezioni a eventi di grande risonanza mondiale, come il con- guire parte la tournée latino-americana che prevede almeno
certo a favore delle vittime dell’11 settembre a New York quattro serate a San Paolo dal 21 al 24 gennaio 2012 e anassieme a Céline Dion, Mariah Carey, Ricky Martin e mol- cora Buenos Aires, Santiago, Lima, Caracas, Città del Mesti altri artisti internazionali, e da sempre presta la sua im- sico, ecc. In marzo ci saranno altri concerti in molte città
magine e la sua voce a campagne di sensibilizzazione ri- italiane e dal 10 aprile 2012, a Zurigo, partirà la tournée euguardanti svariati temi sociali, fra i quali ci sono gli inter- ropea che toccherà da Madrid a Nizza, da Vienna a Berlino,
venti a favore dei bimbi poveri in America Latina e le cam- da Amsterdam a Parigi e molte altre città per terminare il 22
pagne contro l’AIDS. A testimonianza del suo costante im- maggio 2012 alla Royal Albert Hall di Londra. E altre date
pegno, ha persino ricevuto nel 2003 una lettera di ringrazia- in giro per il mondo sono in arrivo. E forse un altro … inemento da parte di Kofi Annan, allora Segretario Generale dito o un’inedita a cui cantare ninne nanne, sembra. Dice
delle Nazioni Unite.
Laura: «Al termine di questa fase intensa, voglio diventare
Nominata Commendatore della Repubblica dal grande e mettere su famiglia. Fino ad ora ci ho solo pensaQuirinale nel 2006, vincitrice di 4 Grammy e di svariati to, dal 2013 mi metto al lavoro seriamente!» Per questa rapremi e riconoscimenti internazionali, con decine di milio- gione, “Benvenuto/a!” è il più indovinato auspicio si possa
ni di album all’attivo, Laura conserva comunque quella fre- intonare! I
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