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Laivesnotizie Dicembre 2014, N° 5 e 6 La via Kennedy di domani Sport Sottopassi Natale Famiglie Riaperta la zona Vallarsa Più belli con i murales Nei week-end al Mercatino Contributo per i pannolini S. Giacomo Lo studio Sasa Commercio Pronta l’area cani A Laives si vive bene Linee interne modificate Gratta e vinci nei negozi Amministrazione Notizie Il consigliere comunale è morto all’improvviso L’editoriale Addio a Theo Perathoner S Ecco il progetto della futura Per Laives il 2006 via Kennedy, è stato un anno non più una “ferita” importante: ma bla un luogo dove incontrarsi e vivere bla bla bla bla Care concittadine concittadineeecari cariconcittadini, concittadini, in questi permettetemi giorni si chiude di iniziare un anno questo importante mio intervento per il nostro ricordanCodo mune. il consigliere Il 2006 ha Theodor infatti segnato Perathoner. tappe che Quando resteranno una persoscritte na nella ci storia lascia,diè Laives, semprecome troppo l’inaugurazione presto. E questo del nuovo vale ancora municidi più pio. per Ma Theo, ancheche l’apertura aveva della ancora microstruttura tantissimo da di San dareGiacomo alla sua famiglia e della scuola e alladinostra musicacomunità. tedesca. La sua è stata spesso una voce Abbiamo critica, come però dovuto è giusto fare che i conti fosse, con neldiverse suo ruolo difficoltà. di consiA gliere di opposizione. cominciare Ma sempre da quelle neldirispetto ordine politico, reciproco chee, soprattutto, pensando hannoalportato bene della all’uscita comunità, di un assessore specialmente daldelle persone portatrici la Giunta.diMa handicap, nella politica di cui- lui come pernella annivita è stadi to un valido portavoce. tutti i giorni Ci mancherà, - i momentiTheo, difficili ma devono soprattutto essemancherà alla sua re vissuti famiglia, comealla unaquale fase di esprimo, crescita,ada nome sfruttadi tutta la nostra comunità, re per riflettere le piùesentite ripartirecondoglianze. con rinnovato vigoreCambiando verso gli obiettivi discorso, che ci come si è prefissi. avete visto Proprio abbiamo in questi confezionato giorni in Giunta un giornalino sta entrando doppio, un ricco nuovo di tante assessore, notizie unaimportanti donna, cheper porta la nostra con città. sé, oltre A cominciare ad una grande dal progetto professionalità, per la riquaanlificazione che una ventata di via Kennedy: di nuove idee. un progetto Un nuovo che iniè destinato zio, dunque, a cambiare in vista diradicalmente un anno in cuiil ilcuoCore mune di Laives, di Laives trasformando dovrà continuare quellaa strada crescere, che per garantire la miglior da sempre risposta la divide possibile in due, alle esigenze in un luogo dei suoi di cittadini. In questoincontro senso il 2007 e di aggregazione. si annuncia denso Certo, di impeci vorrà gni decisivi: l’iniziodel deitempo lavori della prima variante di vederlo di Laives realizzato e Pineta, comla cessione del servizio pletamente. asporto rifiuti, Lo faremo la ... un passo alla volta, La carne al fuoco secondo dunquelenon nostre manca, (limitate) ma - posso risorseassicurareconolo - non mancherà miche.nemmeno Ma la suailrealizzazione nostro massimo è senza impegno. dubbio unaA priorità nome dell’intera assolutaAmministrazione per fare di Laivescomunale un luogo rivolgo sempreapiù bello tutti Voi dove l’augurio vivere di e sempre un 2007più ricco a misura di soddisfazioni di persona. e successi! Un’altra notizia importante è la riapertura della zona La sindaca di èLaives sportiva e ricreativa Vallarsa, che dopo tre anni finalmente Liliana tornata a disposizione di tutti i cittadini, non Di Fede solo degli amanti dello sport del ghiaccio. E restando in argomento di strutture sportive, abbiamo riaperto al pubblico anche la piscina e abbiamo il progetto per la ristrutturazione della palazzina servizi di Pineta. Nel settore dell’economia il Comune ha promosso, insieme ai commercianti e con il sostegno della Banca Raiffeisen, un innovativo “gratta e vinci” che punta a favorire gli acquisti nei negozi cittadini: un’iniziativa che da un lato è un sostegno importante per i commercianti, che stanno vivendo un periodo difficile, ma è anche una ghiotta occasione per tutti noi clienti per vincere dei bei premi. Approfittiamone! Concludo rivolgendo a tutti voi, a nome dell’intera Amministrazione comunale, l’augurio di un sereno e felice Natale! La sindaca di Laives Liliana Di Fede 2 e n’è andato all’improvviso, stroncato da un malore che non gli ha lasciato scampo. Theodor Perathoner, consigliere comunale eletto nella lista dei Freiheitlichen, era molto conosciuto, oltre che per la sua attività politica, anche per il suo impegno sociale: era stato infatti a lungo presidente del “Nuovo gruppo di Amici”, l’associazione che si occupa di persone disabili. Numerose le sue iniziative politiche proprio a favore dell’eliminazione delle barriere architettoniche lungo le strade cittadine. Theo Perathoner è stato ricordato in Consiglio comunale proprio all’indomani della sua scomparsa. Un minuto di silenzio di intensa commozione, e poi diversi ricordi. A tracciarne il ricordo è stata la presidente del consiglio comunale, Sieglinde Niederstätter Fauster, la quale ha ripercorso la sua lunga attività politica. Era entrato in consiglio comunale nel 1980; più volte rieletto nella Bürgerliste e infine nei Freiheitiliche, ricoprendo il ruolo di consigliere complessivamente per vent’anni. La sindaca Liliana Di Fede ha ricordato di avere conosciuto Perathoner per la sua attività sociale. “Sono state moltissime le iniziative che ha promosso per aiutare le persone disabili, un impegno che Perathoner ha portato avanti con determinazione anche nella sua veste di consigliere. Ha fatto veramente molto per la comunità di Laives e tutti noi sentiremo la sua mancanza”. Molto accorato anche il ricordo del vicesindaco Bruno Ceschini. “Ci conoscevamo da più di 40 anni. Non era mai successo che venisse a mancare un consigliere. Era una voce critica, ma sempre positiva. Abbiamo perso un collega, un amico e oggi c’è davvero molta tristezza”. Parole di ricordo di Theo Perathoner sono state espresse da numerosi altri consiglieri: Bruno Borin, Christian Bianchi, Paolo Castelli. Su proposta di Marco Delli Zotti numerosi consiglieri hanno devoluto il gettone di presenza al Nuovo gruppo di amici, l’associazione portata avanti per anni da Perathoner. n Laivesnotizie Pubblicazione periodica gratuita del Comune di Laives - Via Pietralba, 24 - 39055 Laives BZ Direttore editoriale: Liliana Di Fede Direttore responsabile: Marco Cortese Redazione in lingua tedesca: Silvia Amico Comitato di redazione: Marco Cortese, Silvia Amico, Paolo Castelli, Franco Magagna, Debora Pasquazzo Stampa: Karo Druck sas - Frangarto (Bz) Layout: Marco Cortese - Laives Registrazione Tribunale di Bolzano N° 19/2000 Tiratura: 7.500 copie E-mail: [email protected] Laivesnotizie Trasporto pubblico Sasa Nuovi percorsi per le linee interne N ovità per la linee interne della Sasa. Dal prossimo 15 dicembre, infatti, cambieranno i percorsi e gli orari delle linee 116 e 117. Grazie a questa riorganizzazione si punta a collegare meglio le varie zone del circondario, da Vadena fino a Pineta, servendo per la prima volta con le linee interne anche Bronzolo. Linea 116. La linea 116 continuerà a fungere da circolare interna, collegando la stazione di Laives a Laives. Ma rispetto al passato, il percorso sarà diverso e sarà in senso orario. Gli autobus, infatti, partiranno dalla stazione e percorreranno via Stazione per svoltare in via Andreas Hofer. Quindi via Galizia, via Kennedy, via Sottomonte, via Dante, via Pietralba, via Lichtenstein, via Nazario Sauro, via Marconi e quindi di nuovo via Stazione fino allo scalo ferroviario. Le corse avranno una cadenza di mezz’ora: la prima corsa dalla stazione partirà alle 6.18 e avrà una cadenza di mezz’ora (quindi ai minuti 18 e 48 di ogni ora) fino alle 19.18. Orari che sono stati modulati per garantire la coincidenza con Dal 15 dicembre cambiano i percorsi delle linee interne a Laives della Sasa. La linea 116 ricalcherà il percorso della vecchia circolare, ma girerà solo in senso orario. Sarà creata poi la 116A, che in determinati orari collegherà la stazione a Pineta. Infine la 117 partirà da Vadena, entrerà a Bronzolo dove effettuerà un anello, per poi andare nella parte a monte di Laives e arrivare fino a Pineta. i treni in partenza e in arrivo dalla stazione. Linea 116A. Alcune corse della circolare arriveranno fino a Pineta Monte (Rotwand), dando vita così alla linea 116A. In questo modo anche la frazione (altrimenti servita dalla linea interna 117) avrà un collegamento diretto con la stazione negli orari in cui è stato registrato un maggiore movimento. Linea 117. Si tratta della linea che collega Vadena a Pineta, passando ovviamente per Laives. La grande novità è che la 117 transiterà anche per Bronzolo. La partenza della linea è dalla frazione di Birti: quindi Vadena centro, Mover per raggiungere poi la stazione di Bronzolo passando per la nuova bretella stradale realizzata lungo il sedime ferroviario. A questo punto i bus effettueranno un anello nel centro di Bronzolo, salendo per via Aquila Nera fino alla Statale e riscendendo poi fino a piazza San Leonardo. Quindi, ripercorrendo via Nazionale raggiungeranno Laives, dove saliran- ROTWAND PINETA LAIVES Linee Sasa interne a Laives, Pineta, Bronzolo e Vadena VADENA ©OpenStreetMap no per via Nazario Sauro, via Lichtenstein e poi ridiscenderanno per via Pietralba, via Sottomonte e quindi raggiungeranno Pineta Monte. Al ritorno i bus percorreranno lo stesso tragitto, andando però direttamente alla stazione di Bronzolo (senza ripetere l’anello all’interno del paese) e raggiungendo quindi Vadena/Birti. La linea avrà cadenza oraria, con partenza da Birti al minuto 24 di ogni ora e da Pineta al minuto 57. Ma la prima corsa partirà da Birti alle 6.40. n Linea 116 Interna Laives BIRTI Linea 116 A Laives-Pineta BRONZOLO Linea 117 Vadena-Pineta Laivesnotizie 3 La riqualificazione Aree per pedoni e traffico rallentato: La via Kennedy del futuro non sarà più uno stradone tutto dritto che taglia in due la città. Il progetto che ha vinto il concorso di idee per la riqualificazione di via Kennedy prevede infatti la sua trasformazione in una strada a misura di pedoni e biciclette. Come? Dandole un andamento sinuoso, con sporgenze e rientranze che creino spazi in cui le persone possano sostare e vivere la città, grazie anche a un accattivante arredo urbano. Curve che al tempo stesso ridurranno la velocità delle auto. Ovviamente ci vorrà tempo prima che la riqualificazione possa essere completata. Il Comune procederà per lotti, partendo da quello centrale della Crosara. Il prossimo anno sarà dedicato alla progettazione: nel 2016 si conta di bandire la gara per i lavori. I costi? Circa un milione e mezzo di euro per il lotto centrale. R iduzione della velocità dei veicoli e creazione di aree dedicate alla sosta pedonale, per favorire la socializzazione e l’incontro tra le persone. Questa la filosofia che sta alla base dell’idea progettuale dello studio KK Architetti associati di La Spezia, che ha vinto il concorso di idee per la riqualificazione di via Kennedy. Un’idea apparentemente semplice, ma che va dritta all’obiettivo del Comune di Laives: rendere finalmente vivibile e “depotenziare” quello stradone che per decenni ha tagliato la città in due. Lento contro veloce. “Finora – ha spiegato l’architetto Simone Moggia durante la serata di presentazione del progetto – le azioni del Comune sono state giustamente concentrate a ridurre il traffico. Adesso puntiamo a ridurre la velocità dei veicoli in transito, creando al tempo stesso degli spazi di socializzazione”. Il modo ideato per raggiungere questo obiettivo rappresenta la forza e la genialità del progetto: spezzare la linearità della strada, creando delle sporgenze e delle rientranze lungo l’asse stradale. “Perturbazioni” (come le hanno definite i progettisti) da realizzare in prossimità di punti strategici – come attraversamenti pedonali e ferma- 4 te degli autobus – che generano dei poli di incontro, dei luoghi cioè dove le persone possano fermarsi al riparo dal I poli d’incontro. L’asse di via Kennedy sarà quindi spezzato da tre piazzette. La principale sarà ovviamente la Stringendo la carreggiata si creeranno delle curve per rallentare le auto e ricavare aree di incontro per i pedoni ta di piazzetta che valorizzerà il Centro don Bosco e l’hotel Casagrande, uno dei pochi edifici storici che L’idea di sistemazione dell’incrocio della Crosara si affacciano lungo via Kennedy. traffico, per parlare e socializ- Crosara. Per segnalare il suo Il terzo polo di incontro è zare. In altre parole, dove vi- ruolo centrale, l’incrocio sarà stato ipotizzato davanti alla vere la città. segnalato in modo eviden- scuola materna La Giostra te a livello di (l’ex Kennedy), il cui parco podesign, sia at- trebbe essere aperto al pubtraverso il di- blico nelle ore di chiusura segno della pa- della scuola. Nei poli di invimentazione contro sono concentrate che con il si- le sedute e i parchegstema di illumi- gi delle biciclette, nazione aerea. sono previsti spazi Il tutto, ovvia- ombreggiati e mente, garan- servizi. I poli tendo la fun- più piccozionalità della li sono strada. Molto importante e caratterizzare sarà anche il “polo di incontro” tra gli incroci con via Galizia e via Damiano Chiesa. Qui i pro- dedicati principalgettisti hanno mente all’attesa dei mezpensato di rea- zi pubblici, mentre quelli di lizzare una sor- maggiore dimensione sono Via Kennedy avrà un andamento sinuoso Laivesnotizie La riqualificazione così sarà la via Kennedy del futuro dei veri e propri spazi di sosta attrezzati. La loro organizzazione spaziale è stata guidata dal desiderio di ottenere spazi protetti dal rumore pro- veniente dalla strada; per questo sono state previste sedute in legno caratterizzate da sviluppo continuo e schienale accentuato in verticale, oltre a una cortina di alberature e arbusti a foglia caduca che garantiscono anche l’ombreggiamento estivo assicurando il soleggiamento invernale. Il boulevard. Nella visione progettuale, via Kennedy si trasformerà quindi in una sorta di boulevard, in cui gli elementi caratterizzanti saranno la pavimentazione, l’arredo urbano, le piante e la pavimentazione. Alta tecnologia. L’idea dei progettisti prevede poi la realiz- L’ipotesi di nuovi spazi pubblici tra il zazione di una piat- Casagrande e il Centro don Bosco taforma interattiva schermi per l’infopoint, wi-fi wi-fi (LaiveSmart- LeiferSmart) in modo da valo- gratuito, fontanelle di acqua rizzare le attività commer- e perfino impianti di diffusiociali. “Ormai non si può più ne di acqua nebulizzata per prescindere dalla piattafor- rinfrescare durante le calde ma digitale – ha puntualizza- giornate d’estate. ta l’architetto Moggia – e tut- Arredo urbano. Uno degli te le nuove progettazioni ne aspetti principali (e più evidevono tenere conto”. Ele- denti) della riqualificazione di menti centrali di questa piat- via Kennedy sarà rappresentaforma saranno gli “alberi tato dall’arredo urbano. La intelligenti” che saranno po- pavimentazione, ad esempio, sizionati nei poli di incontro. Si tratta di pali dell’illuminazione alimentati da pannelli fotovoltaici e dotati di molteplici funzioni innovative: prese elettriche per ricaricare i cellulare, dovrà segnalare in modo intuitivo agli automobilisti che si sta attraversando un il centro cittadino. Per questo motivo i progettisti hanno pensato di pavimentare la strada con cubetti di porfido. Inoltre la sede stradale sarà ridotta da 8 a 7 metri: ma mezzo metro su ogni lato avrà la stessa pavimentazione (in lastre di porfido di Sarentino, già utilizzato per il municipio) usata per i marciapiedi. In questo modo la strada sembrerà più stretta e indurrà a rallentare. La segnaletica orizzontale sarà realizzata con una pietra bianca. Nei poli di incontro la pavimentazione sarà invece in deck di legno ricomposto, proprio per differenziare tra aree di sosta e di movimento. I parcheggi. Lungo il “boulevard” sarà prevista la sola sosta a tempo, in modo da consentire acquisti veloci nei negozi. Parcheggi potranno essere realizzati sotto le piazzette davanti alla Murialdo e davanti alla scuola materna. n Un “polo di incontro” tra l’asilo “La Giostra” e il Despar Laivesnotizie 5 Tra le casette di legno rivive la I fine settimana di questo freddo Avvento sono riscaldati dalla magica atmosfera del mercatino di Natale di Laives, che per il quinto anno è stato allestito nella piazzetta del municipio. Le casette di legno disposte attorno all’albero di Natale sono animate a rotazione da 32 associazioni cittadine. Molto denso il programma di manifestazioni di contorno, con mostre, concerti (sia in piazza che in chiesa) e iniziative per i bambini. G ià dallo scorso fine settimana le casette di legno hanno iniziato ad animarsi, immergendo la città nella tipica atmosfera natalizia. “Il nostro mercatino – spiega il presidente del comitato organizzatore, Roland Rauch – vuole essere soprattutto un punto di incontro per i cittadini. Un luogo dove stare insieme, scambiare quattro chiacchiere in compagnia magari bevendo un bicchiere o mangiando le specialità proposte dalle associazioni cittadine. Niente di commerciale, quindi. Anzi i prodotti in vendita nelle casette sono tutti tipici e artigianali. È una caratteristica che ci siamo imposti, così come cerchiamo sempre di garantire il giusto equilibro tra le casette, metà delle quali sono di gastronomia (tipica anche quella) e metà di artigianato, in modo da preservare l’autenticità del nostro mercatino”. La formula di questa edizione ricalca quella che ha riscosso molti consensi ne- Il presepe vivente O ltre al Mercatino torna anche il presepe vivente, allestito dalla Heimathbühne Leifers. La rappresentazione della natività di Gesù sarà proposta sabato 13, domenica 14, sabato 20 domenica 21 e alla vigilia di Natale. Al sabato dalle 16 alle 19, alle domenica dalle 15 alle 19. Il giorno della vigilia dalle 15 alle 18. Le offerte volontarie raccolte saranno devolute all’associazione per bambini malati di tumore Peter Pan. n 6 gli ultimi anni. Le sei casette in legno, vengono animate a rotazione dai volontari di 32 associazioni cittadine: Motoclub Evergreen Leifers, Ass. Giovani diabetici, Hgv, Leiferer Krippenfreunde, Freiwillige Feuerwehr Leifers, Darts Club Leifers, Südtiroler Krebshilfe, Asd Bassa Atesina Futsal, Artis, Volkstanzgruppe Leifers, Asd Laives Bronzolo, Chernobyl Alto Adige-Südtirol, Jagdrevier Leifers, Imkerverein Leifers, Südtiroler Bauernjugend, Snowlimits, Kegelclub, Centro Don Bosco, Bäurinnen, Gruppo Micologici, Ana Gruppo Alpini Laives, Schützenkompanie Leifers, Heimatbühne Leifers, Ssv Voran Leifers, Ski Club Laives/ Leifers, Nuove Lenze, Leiferer Krippenfreunde, Musikkapelle, Tourist-Info, Comitato genitori scuola Gandhi. La novità di quest’anno è rappresentata dalla presenza, in una casetta dell’artigianato artistico, con lavorazione del ferro del legno, del corno e dell’intreccio di cesti. Non manca poi un ricco calendario di concerti di vario genere sia tra le casette che in chiesa. Nella ex palazzina dei vigili urbani sono in program- Il comitato organizzatore del Mercatino di Natale di Laives è composto da Roland Rauch (presidente) Alberto Magnanini (vicepresidente), Harald Steger, Liliana Di Fede, Sieglinde Niederstätter Fauster e Claudia Pfeifer. “L’allestimento del mercatino – spiega il presidente Rauch – è stato possibile grazie al contributo del Comune di Laives, in particolare degli assessorati di Liliana Di Fede e di Dino Gagliardini, oltre al sostegno della banca Raiffeisen”. Laivesnotizie magia del Mercatino di Natale ma attività per bambini promosse dal comitato premio alle passioni La seconda luna, Artis e Jugenzentrum Fly. Un’altra iniziativa collaterale al mercatino è rappresentata dal “Sentiero dei presepi”, un’esposizione di 31 presepi allestiti nei negozi di Laives, nella casa di riposo e nel municipio a cura del Leiferer Krippenfreunde. Torna infine il presepe vivente vicino alla chiesa il 13, 14, 20 e 21 dicembre (sabato dalle 16 alle 19, domenica dalle 15 alle 19) e la vigilia di Natale dalle 15 alle 18. Le offerte volontarie saranno devolute all’associazione per i bambini malati di tumore Peter Pan. E sempre a proposito di beneficenza, saranno raccolti giocattoli e peluche che l’associazione Aiutho provvederà a portare ai bambini della Moldavia. Infine un’ultima novità. Quest’anno si è proseguito con il rinnovamento dell’illuminazione, lungo via Kennedy e via Pietralba. E nuove luci a cascata addobbano anche il municipio, immergendo in un’atmosfera magica tutto il mercatino. n Quest’anno l’albero di Natale al centro della piazza è stato donato da Josef Rainer del maso Tschuffenerhof a La Costa Il sentiero dei presepi A nche quest’anno si potranno ammirare i presepi che saranno allestiti nelle vetrine di 31 negozi sparsi in tutta la città. L’iniziativa, che durerà fino al 6 gennaio, è promossa dal Leiferer Krippenfreunde che ha curato anche il percorso culturale con le spiegazioni delle tecniche costruttive dei lavori. n Il calendario del Mercatino Le casette delle associazioni sono aperte dalle 10 alle 22. Sabato 6 dicembre Associazioni presenti: A.S.D Laives Bronzolo, Chernobyl Alto Adige, Jagdrevier Leifers, Imkerverein, Südtiroler Bauernjugend. Artigianato artistico lavori in legno e corno Alois Oberhöller. Ore 10-18: Natale per i piccoli: Mostra di quadri fatti a ricamo del comitato premio alle passioni “La seconda luna“. Ore 11: Ensemble Sax Connection dell’Istituto Musicale A. Vivaldi. Ore 17: LeifBLECHers Domenica 7 dicembre Associazioni: Snowlimits, Chernobyl Alto Adige, Jagdrevier, Imkerverein, Kirchenchor Artigianato artistico lavori in legno e corno Alois Oberhöller. Ore 10: Benedizione dei presepi (Pfarrheim) Ore 10-12, 14-18.38: Mostra presepi Ore 10: Corni svizzeri di Caldaro Ore 16: Gruppo di ottoni della Musikkapelle di Laives. Lunedì 8 dicembre Associazioni: Kegelclub, Centro don Bosco, Bäurinnen, Imkerverein, Motoclub Evergreen . Arte dell’intreccio per cesti Benedikt Fäckl Ore 10: Gruppo di ottoni della Musikkapelle di Bronzolo Ore 10-12, 14-18.30: Mostra presepi Ore 16: Corni svizzeri di Caldaro Sabato 13 dicembre Associazioni: Gruppo Micologici, Centro Don Bosco, Ana Gruppo Alpini, Imkerverein, Schützenkompanie. Artigianato artistico lavorazione del legno Max Oberhofer Ore 9 -12, 14-17: Natale per i piccoli: Laboratorio d‘avvento con Artis Ore 16-19: Presepe vivente Ore 15: Coro dei piccoli Monti Pallidi Ore 20: Concerto del Kirchenchor di Laives Domenica 14 dicembre Associazioni: Gruppo Micologici, Centro Don Bosco, ANA Gruppo Alpini, Imkerverein, Heimatbühne. Artigianato artistico lavorazione del legno Max Oberhofer Ore 9 -12, 14-17: Natale per i piccoli: Laboratorio d‘avvento con Artis Ore 10: Gruppo di ottoni della Musikkapel- Laivesnotizie le di Bronzolo Ore 15-19: Presepe vivente Sabato 20 dicembre Associazioni: SSV Voran Leifers, Sci Club Laives, Nuove Lenze, Centro Don Bosco, Leiferer Krippenfreunde. Artigianato artistico in ferro battuto Manuel Pavan Ore 15: Coro dei piccoli Monti Pallidi Ore 15-19: Presepe vivente Ore 16.30-18: Spirito natalizio al lume di candela, sfilata fino al Fly Ore 20: Concerto del Coro Val Tinella di Gavirate (VA) Domenica 21 dicembre Associazioni: Musikkapelle, Tourist-Info, Ski Club, Nuove Lenze, Comitato Genitori Gandhi. Ore 10: Gruppo di ottoni della Musikkapelle Ore 16: Gruppo di ottoni della Musikkapelle Ore 16.30-18: Storie d’avvento con la „Jungschar“ (Jugendzentrum Fly) Ore 18: Estrazione “Acquista gratta e vinci” Ore 20: Concerto Ensemble Euphorie dell‘Alto Adige. 7 Impianti sportivi I lavori Pineta, la palazzina sarà ricostruita I l consiglio comunale ha approvato il progetto preliminare per la ricostruzione della palazzina servizi della zona sportiva Toggenburg a Pineta. Il progetto, redatto dall’architetto Markus Scherer e dall’ingegner Michael Pfeifer, prevede lavori per un importo complessivo di un milione e 436 mila euro. L’ala dell’edificio un tempo occupata dalla pizzeria verrà demolita, mentre verrà mantenuta la parte che è stata salvata dal rogo e che attualmente è utilizzata come spogliatoi: questa parte sarà destinata a locali tecnici e depositi per le attrezzature. La nuova ala sarà realizzata su tre piani. Al piano terra, all’altezza del campo da calcio, sono previsti due spogliatoi piccoli per il tennis e due più grandi per il calcio, oltre a una sala riunioni. Al piano superiore, nella parte verso la montagna, troverà spazio il ristorante che si affaccerà sul campo da calcio. La grande terrazza sarà collocata sulla parte est (verso la vallata). Prevista anche una sala multifunzionale collega- La palazzina servizi della zona sportiva Graf Toggenburg di Pineta sarà presto ricostruita. È stato infatti approvato il progetto preliminare del nuovo edificio, che presenta interessanti novità rispetto a quello distrutto dal furioso incendio. bile al ristorante. Al piano superiore sarà realizzato l’alloggio di servizio per il custode. Prevista anche la possibilità di un passaggio per collegare la zona dei parcheggi nei pressi del campi da tennis e l’area verde verso la montagna. I tempi per la ricostruzione saranno abbastanza stretti. A breve sarà infatti presentato e approvato il progetto esecutivo: in aprile potrà essere indetta la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori. Se non ci saranno ricorsi o altri intoppi, il cantiere dovrebbe essere aperto nel prossimo autunno e terminare nel 2016. n Il progetto della palazzina vista da ovest Il progetto della palazzina vista da sud Galizia A, un gioiello in sintetico L a promessa è stata mantenuta. Il vicesindaco Bruno Ceschini aveva assicurato che il campo sarebbe stato pronto per l’inizio della nuova stagione calcistica. E così è stato. Il nuovo Galizia A, con un manto sintetico di ultimissima generazione, è a disposizione delle società fin dalle prime partite del campionato. Un vero e proprio gioiello, che permette di giocare e allenarsi in modo ideale con qualsia- 8 si condizione atmosferica. A differenza del passato, quando il manto erboso si rovinava notevolmente se utilizzato dopo una giornata di pioggia, rendendo spesso necessario lo stop degli allenamenti. In questo modo saranno ridotti anche interventi e spese per la manutenzione. Il progetto per il rifacimento del fondo è stato redatto direttamente dall’Ufficio Lavori pubblici del Comune. n Laivesnotizie Impianti sportivi Si torna in pista e in vasca Nuova vita per la zona Vallarsa In Vallarsa si è finalmente tornati a pattinare. Dopo tre anni di chiusura per la messa in sicurezza del costone roccioso, la pista ghiacciata è tornata ad essere agibile, per la gioia degli amanti dell’hockey e del pattinaggio. L a zona sportiva e ricreativa Vallarsa è finalmente tornata a vivere. Dopo tre anni di chiusura, la pista ghiacciata è nuovamente in funzione e dall’inizio di novembre ha cominciato a essere utilizzata dagli appassionati dell’hockey e del pattinaggio. Per loro è finito il difficile periodo di esilio forzato in altre strutture, reso necessario dall’esigenza di procedere con i lavori sul costone roccioso e sull‘alveo del rio Vallarsa, costati circa un milione e mezzo di euro. Le opere di messa in sicurezza del costone che sovrasta gli impianti sono state particolarmente impegnative. Si è trattato di un intervento di notevole portata, con il disgaggio delle rocce e la successiva protezione di un costone altro circa cento metri. Sono state montate reti paramassi che ora riparano l‘intera zona sportiva e ricreativa. Appena conclusi gli interventi di messa in sicurezza sono poi state espletate le procedure amministrative per la declassificazione del rischio idraulico e geologico dell‘area. Parallelamente si è proceduto alla sistemazione della zona verde e alla creazione di un vallo fino alla casetta degli scout. Da parte della giunta municipale c‘è grande soddisfazione per la riapertura della zona Vallarsa. “Siamo molto contenti di avere restituito alla città una zona sportiva e un‘area ricreativa di vitale importanza per Laives. È stato un processo lungo e faticoso, portato a termine grazie alla collaborazione con la Provincia, senza il cui supporto non saremmo mai riusciti a ottenere questo risultato”. La gestione dell’impianto (che nel frattempo è stato acquisito dal Comune) è stata affidata all’Ssv Leifers. “È doveroso ringraziare l’Ssv Leifers – sottolinea l’assessore al Patrimonio, Giovanni Seppi – perché in questi anni ha continuato a garantire la manutenzione ordinaria della struttura. Lo ha fatto a titolo volontario, per non correre il rischio di rovinare l’intero complesso sportivi. E in effetti, quando a inizio novembre è stato fatto il ghiaccio, i macchinari si sono rimessi in moto senza problemi”. n Orari e prezzi L a pista ghiacciata in zona Vallarsa è aperta al pubblico ogni sabato e domenica dalle 14 alle 17. È possibile pattinare negli stessi orari anche in tutti i giorni festivi e durante le vacanze scolastiche. Queste le tariffe: ragazzi fino a 15 anni 3 euro, adulti 3,50 euro. Gratis per i bambini fino a 5 anni. È possibile anche sottoscrivere abbonamenti da 10 ingressi: il costo è di 22 euro per i ragazzi e di 28 euro per gli adulti. Presso l’impianto è disponibile anche il servizio di noleggio dei pattini. n Riaperta al pubblico anche la piscina coperta R iaperta al pubblico anche la piscina coperta di Laives. Grazie alla cooperativa Engl, l’impianto, che durante la settimana viene utilizzato dalle scuole e dalle società sportive cittadine, è a disposizione del pubblico ogni domenica dalle 14.30 alle 18.30 e al martedì sera dalle 20 alle 22.30. La tariffa di ingresso è di 4 €, mentre la tariffa ridotta (per ragazzi fino a 16 anni, ultrasessanni, studenti fino a 26 anni e possessori di Family card) è di 2,20 €. Per i bambini fino a 4 anni l’ingresso è libero. Sono previsti anche abbonamenti: stagionale adulti 166 €, stagionale minori 14 anni 103 €; 12 ingressi 36 €; 12 ingressi minori 14 anni 17 €. n Laivesnotizie 9 Urbanistica Tecnologia Il libro fondiario di Laives è digitale Il libro fondiario si aggiorna: i dati di Laves sono stati digitalizzati. I l libro fondiario del comune catastale di Laives risale al 1º maggio 1909 e garantisce da più di 100 anni la certezza giuridica dei diritti su tutti i beni immobili di questo comune catastale. Dall’impianto, tutte le iscrizioni riguardanti gli immobili del comune catastale sono state effettuate manualmente in pubblici registri: i libri maestri. Questo modo di gestione del libro fondiario che consiste nella effettuazione di iscrizioni a mano in volumi rilegati, non soddisfava più le esigenze moderne ed ha comportato notevoli problemi nella gestione dei libri fondiari. A prescindere dalla scrittura a mano che varia da impiegato ad impiegato con risultati di intelligibilità fra i più vari, un tale sistema comportava nel corso degli anni notevoli difficoltà nella ricerca delle iscrizioni ancora attuali: in molti casi solo gli esperti in materia erano in grado di determinare, con uno studio a volte lungo, lo stato tavolare attuale. Inoltre il modo di tenuta comportava una costante crescita dei volumi rilegati con conseguenti problemi di spazio. Infine - ed in partico- Il Comune è su Facebook Il Comune di Laives è approdato su facebook. Ora è possibile seguire in tempo reale le notizie e gli aggiornamenti sulla vita amministrativa della città cliccando mi piace sulla pagina www.facebook.com/comunedilaives. 10 lare negli uffici della provincia di Bolzano - il personale a disposizione non era sufficiente a garantire uno smaltimento in tempi accettabili delle pratiche. L’avvento della digitalizzazione elimina questi problemi e porta non solo ad una rilevante accelerazione delle procedure, soprattutto attraverso il controllo delle fasi di lavorazione, ma ha anche come conseguenza un considerevole abbattimento della burocrazia e garantisce un più alto indice di trasparenza. I lavori di informatizzazione del libro fondiario del comune catastale di Laives sono iniziati ufficialmente il 24 maggio 2013. Il caricamento dei dati è stato effettuato dai collaboratori dell’Ispettorato del Libro fondiario con la supervisione della dott.ssa Michela Toniatti. Nel corso del lavori di caricamento dati sono state trasposte su supporto informatizzato, con riferimento al comune catastale, complessivamente 3.626 particelle fondiarie e 2.356 particelle edificiali. 1.035 delle particelle edificiali sono divise in porzioni mate- riali con 14.301 porzioni materiali. 130 delle complessive 3.061 partite tavolari formano i masi chiusi. Di fatto con meticoloso, accurato e particolarmente preciso lavoro i collaboratori hanno digitalizzato quasi 46.000 iscrizioni (diritti di proprietà, servitù, variazioni di consistenza, ecc.). Nel libro fondiario informatizzato sono state tuttavia inserite solo quelle iscrizioni che erano ancora valide ed efficaci al momento della trasposizione. Le iscrizioni non più valide (p.es. ipoteche cancellate o. prescritte, diritti di proprietà o di usufrutto cancellati, ecc.) non sono state caricate. Dopo circa un anno e mezzo i lavori di caricamento sono stati completati e dal 6 ottobre 2014 tutti i dati del Libro fondiario digitalizzato del C.C. Laives sono a disposizione, tra l’altro anche attraverso il servizio di OPENkat. In conclusione un ultimo avviso importante. Per consentire un controllo dello stato tavolare caricato, mediante un confronto con il Libro maestro cartaceo, gli intestatari Laivesnotizie di diritti sugli immobili, hanno la possibilità entro il termine di 180 giorni dall’entrata in vigore del Libro fondiario informatizzato (quindi dal 6 ottobre 2014 fino al 3 aprile 2015) di ottenere gratuitamente il rilascio delle copie delle relative partite tavolari (naturalmente le copie del “vecchio” Libro fondiario possono essere rilasciate solamente dall’ufficio del Libro fondiario di Bolzano, mentre le copie del “nuovo” Libro fondiario possono essere rilasciate sia dall’ufficio del Libro fondiario di Bolzano, dagli altri uffici del Libro fondiario; il rilascio gratuito non è possibile tramite OPENkat). Entro il termine sopra indicato è possibile rettificare eventuali iscrizioni errate od omesse, anche su semplice segnalazione, ai sensi della Legge regionale dd. 14 agosto 1999, n. 4. Per qualsiasi domanda in riferimento alla digitalizzazione del Libro fondiario del comune catastale di Laives è possibile rivolgersi direttamente all’ufficio del libro fondiario di Bolzano al numero di telefono 0471 417361. n Commercio Concorso a premi Acquista a Laives, gratta e vinci! “Acquista, gratta e vinci a Laives”. In vista del Natale, 52 tra negozi e pubblici esercizi di Laives propongono un “Gratta e vinci” che punta a invogliare a fare acquisti in città. Previsti numerosi premi in buoni acquisto, sia immediati che in occasione dell’estrazione finale in programma il 21 dicembre. Il meccanismo del concorso promosso dall’Unione Commercio e dal Comune di Laives, con la collaborazione della banca Raiffeisen, è molto semplice. Facendo acquisti in uno dei 52 negozi ed esercizi cittadini aderenti, si riceverà un tagliando del “Gratta e vinci”. I clienti avranno due possibilità per vincere buoni acquisto: una immediata, grattando il biglietto ricevuto. Altrimenti, dopo aver compilato e riposto il biglietto negli appositi box, partecipando all’estrazione finale in programma il 21 dicembre alle 18 al mercatino di Natale di Laives. In palio ci sono 12.575 euro in buoni acquisto da utilizzare nei negozi di Laives. Il grande pregio di questa iniziativa è di promuovere e favorire gli acquisti in città: il premio vinto per esempio in un bar di San Giacomo potrebbe infatti essere spendibile in un altro negozio, per esempio di alimentari, a Laives. “Questa iniziativa - ha spie- gato la sindaca Liliana Di Fede, che ha la competenza per il commercio – si colloca in un contesto più ampio di riqualificazione commerciale della città. Due anni fa era stato approvato uno studio finanziato dalla Provincia che conteneva le linee guida per costruire progetti concreti di marketing territoriale. Progetti che sono parti di un percorso: quindi se questo gratta e vinci fosse un’iniziativa una tantum, sarebbe un’iniziativa interessante, ma fine a se stessa. Invece è doppiamente importante perché fa parte di una serie di attività che saranno avviate nei prossimi mesi e nei prossimi anni per dare riconoscibilità a Laives, come per esempio con un’iniziativa legata alla vetrine in collaborazione con la scuola professionale. Iniziative non legate solo al commercio, ma che investono anche altri comparti della vita economica di Laives. L’economia infatti è essenziale per la qualità della vita di tutti. Del resto la città vive se garantisce un’offerta commerciale ai propri cittadini. Nei negozi non si compra solamente, ma si socializza. E se si vuole crescere non si può restare chiusi nel proprio negozio e aspettare che le cose si sviluppino da sole. Bisogna fare squadra tra commercianti, ma anche tra i vari comparti economici. A Laives abbiamo grandi aziende di qualità che lavorano in tutto il mondo, ma anche piccole realtà che comunque sono molto importanti anche da un punto di vista sociale. C’è il turismo che ha numeri non indifferenti, un artigianato vivace. I 52 negozi ed esercizi aderenti Queste le 52 attività che aderiscono all’iniziativa: Twenty 2, Ristorante Bar Alpenrose, Gioielleria Perntner, Fiori Berger, Pasta Point, Noemily, Ristorante Würstelhof, Agrutz, Ottica Leitner, Sporting, Cartoleria Perathoner, Dandy Abbigliamento, Officina Meccanica Fontana, Metzgerei Thaler Andreas, Profumeria Elly, Autoservice Foppa, Brick System, Salone Doppio Taglio, Rollis Grill, Thaler Marka, Farmacia Bertazzoni Marco, Acquasan, Bassi Sas, Bar Claudia, Max Per Lui, Deco & Flor, Ristorante Pizzeria Steinmannwald, Hobbyladen, Albergo Pizzeria Casagrande, Salone Coiffeur Donatella, Seppi Cecilia Frutta e Verdura, Garden Paradise, Farmacia Pietralba, Mary Classic, Hotel Posta Ristorante, Bio Verde-Bio Eko, Salone Scintille, Hair News Pozzi Sonia, Caffé Pasticceria Zanolini, Panificio Innerkofler, Bar-Pizzeria Gutleben, Macelleria Zelger, Tonidandel, Fantasy Toys, Oreficeria Doriguzzi Armando, Pan Surgelati, Ristorante Pizzeria Café “La Torre”, Elfer Sposa, Ristorante Pizzeria Il Moro, Ristorante Pizzeria Roland, Hotel Ristorante Rotwand, F.lli Preti. n Laivesnotizie Attraverso il tavolo dell’economia – puntualizza la sindaca – abbiamo voluto introdurre una visione più ampia del nostro territorio e di tutti i settori economici. Ognuno di questi deve fare la sua parte, perché solo attraverso un lavoro di squadra tra i vari comparti è possibile ottenere dei risultati concreti. L’obiettivo è di diventare attrattivi. Il Comune di Laives fa la sua parte, ma è uno sforzo che non può reggere da solo, così come nessuno dei singoli comparti, o il singolo commerciante, potrebbe farcela. Questo è infatti un obiettivo che riusciremo a raggiungere solo facendo squadra, così come abbiamo iniziato a fare con la creazione del tavolo dell’economia”. Una linea sposata in pieno anche dalla fiduciaria dell’Unione commercio Elda Paolazzi: “Il momento è duro per tutti, ma insieme riusciremo sicuramente a fare qualcosa di buono”. Irene Anesi, del direttivo locale dell’Unione, sottolinea la grande partecipazione al Gratta e vinci: “All’iniziativa hanno aderito ben 52 negozi ed esercizi cittadini: per Laives, Pineta e San Giacomo è un ottimo risultato. Ed è la dimostrazione che c’è la voglia di lavorare tutti insieme”. n 11 La scadenza Imposta sugli immobili Imi, 2a rata entro il 16 dicembre Il 16 dicembre scade il termine per il pagamento della seconda rata a saldo dell’Imi 2014. In questi giorni il Comune di Laives sta provvedendo a inviare a oltre 8.700 proprietari di immobili il modulo F24 precompilato con l’importo da versare oppure con l’indicazione che non c’è nulla da pagare. A lla maggior parte dei proprietari di immobili di Laives il calcolo del saldo dell’Imi arriverà direttamente a casa per posta, con tanto di modulo F24 già compilato con dati e importi. Sono infatti oltre 8.700 i proprietari a cui viene inviata la comunicazione scritta sulla seconda rata dell’Imi da versare entro il prossimo 16 dicembre. Se l’importo dovuto a saldo è pari a zero non viene allegato il modello F24 all’informativa, perché in questo caso non si è tenuti a effettuare alcun pagamento. Il pagamento con il modello F24 va fatto tramite banca o posta. Il regolamento, le aliquote e le detrazioni dell’Imi, l’imposta municipale sugli immobili sono state approvate dal consiglio comunale. Rispet- to a quanto fissato dalla legge provinciale, l’amministrazione comunale ha previsto diverse agevolazioni, mantenendo di fatto le riduzioni già stabilite l’anno scorso per l’Imu. “Per l’abitazione principale abbiamo cercato di garantire il massimo beneficio per le famiglie, non alzando le aliquote e mantenendo la detrazione massima fissata dalla Provincia. In questo modo la stragrande maggioranza dei cittadini di Laives non pagherà l’imposta”, spiega la sindaca Liliana Di Fede. “Ovviamente abbiamo cercato di trovare un giusto equilibrio tra l’esigenza di non gravare sulle famiglie e quella di garantire il gettito alle casse del Comune: a Laives le entrate previste dall’Imi ammontano a circa 4.240.000 euro. Per que- Aliquote e detrazioni • • • • • • • • • • Aliquota ordinaria: 0,76 %. Aliquota abitazione principale: 0,4%. Detrazione per l’abitazione principale: 600,67 euro. Detrazione minorenni: 50 euro a partire dal terzo minorenne residente. Abitazioni e pertinenze concesse in comodato d’uso gratuito a parenti residenti: 0,60%. Abitazioni e pertinenze locate a residenti con contratti agevolati: 0,68%. Fabbricati per attività produttive: 0,56%. Immobili di enti non commerciali e organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus): 0,10%. Abitazioni non locate da un anno: 1,26%. Banche: 1,06%. sto motivo sono state previste maggiorazioni alle aliquote per gli alloggi non locati e per gli istituti bancari. Ma siamo riusciti comunque a confermare le riduzioni per gli alloggi concessi in comodato gratuito a parenti e per quelli affittati con canone concordato. Inoltre abbiamo ridotto allo 0,1 per cento l’imposta per le Onlus”. Rispetto al passato la legge provinciale ha introdotto diverse novità. L’ulteriore detrazione di 50 euro per i minori a carico è prevista a partire dal terzo minorenne residente e convivente. Novità anche per le pertinenze: possono essere tre, di cui anche due della stessa categoria (per esempio una cantina e due garage). Per i fabbricati destinati ad attività produttive l’aliquota è dello 0,56 per cento. n Scuola Collodi: rimosso l’amianto, i lavori procedono spediti N onostante qualche imprevisto, legato alla presenza di frammenti di amianto tra i detriti, i lavori per la ristrutturazione della scuola Collodi di Pineta procedono secondo la tabella di marcia. La presenza di queste piccole quantità di amianto, emerse durante la demolizione dei pavimenti ha provocato un piccolo clamore mediatico a causa della presentazione di un esposto alla magistratura. Clamore che però si è sgonfiato subito, in quanto il Comune e l’impresa avevano già provveduto a smaltire l’amianto. “Il problema – spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Bruno Ceschini – era già stato risolto da tempo: l’intervento per la rimozione e lo smaltimento degli elementi di amianto è stato eseguito il 26 maggio scorso dal personale autorizzato della ditta Risana srl. Le operazioni di rimozio- 12 ne sono state eseguite secondo quanto previsto dal piano di lavoro presentato dalla ditta presso gli uffici provinciali competenti”. I materiali rimossi sono poi stati temporaneamente stoccati in idonei contenitori certificati in un’area di cantiere non interessata dai lavori. Sia il materiale rimosso che l’area sono stati trattati con un prodotto incapsulante, in modo da garantire una maggiore sicurezza. Il carico e il trasporto in una discarica autorizzata è poi avvenuto il 9 settembre. “I lavori – conclude il vicesindaco – sono stati eseguiti nel pieno rispetto della normativa e abbiamo tutte le documentazioni e le certificazioni relative al corretto smaltimento dell’amianto. Il problema quindi è stato risolto definitivamente già da tempo e ora i lavori nel cantiere della scuola stanno procedendo regolarmente”. n Laivesnotizie Decoro urbano Murales d’autore Sottopassi più attraenti con i graffiti I sottopassi non sono mai stati molto amati, anche perché spesso vengono imbrattati con disegni e scritte oscene, che contribuiscono a creare un’atmosfera di degrado. Periodicamente gli uomini del cantiere comunale sono quindi costretti a ritinteggiarli, con notevoli costi sia per l’acquisto del materiale che per le ore di lavoro. E con il risultato che, una volta imbiancato, si “offre” di fatto ai vandali una parete vergine su cui sfogare nuovamente i propri deliri grafici, creando così un circolo infinito. Di qui l’idea di non procedere più con la semplice imbiancatura, ma di decorare i sottopassaggi con dei graffiti. “L’idea – spiega l’educato- Nuovo look, decisamente più accattivante, per i quattro sottopassaggi pedonali di via Kennedy. I sottopassi sono stati infatti decorati con i murales firmati dal giovane artista di Bronzolo Matteo Picelli, in arte “Egeon”. re del centro giovani Beehive, Florian Thaler – è nata già nel 2012, quando con un gruppo di ragazzi abbiamo realizzato alcuni murales nel passaggio pedonale di via A. Hofer e ripulito diversi muri imbrattati. Parlando con l’assessore Dario Volani e con Heinrich Filippi del cantiere comunale abbiamo pensato che quella dei graffiti potesse essere una buona soluzione per i sottopassaggi pedonali”. Sono quindi stati effettuati dei sopralluoghi nei vari sottopassi cittadini e si è deciso di intervenire sui quattro di via Kennedy, accantonando invece quello di San Giacomo che, essendo piastrellato, non si presta a una semplice pittura murale. “Per quanto riguarda la scelta dei temi, si è cercato un filo conduttore. E i quattro sottopassi hanno ci hanno portato a pensare ai quattro elementi”. La scelta dell’artista cui affidare il lavoro è caduta su Matteo Picelli, giovane bronzolotto che si è da poco diplomato in illustrazione e animazione a Firenze. Matteo, o meglio “Egeon” se- Laivesnotizie condo il suo nome d’arte, ha accettato di svolgere il lavoro a titolo di volontariato, quindi la spesa per il Comune si è limitata al solo acquisto del materiale (che sarebbe comunque stato acquistato dagli operai del cantiere per ritinteggiare i sottopassi. Dopo circa un mese di lavoro il risultato è sotto gli occhi di tutti: i quattro sottopassi sono diventati altrettante opere d’arte, ognuno dei quali caratterizzato da immagini che richiamano uno degli elementi naturali: aria, acqua, fuoco e terra. Con la speranza che i vandali la smettano di imbrattare i muri, rispettando il lavoro e il talento di un artista come Egeon. n 13 Strutture Parco Nicolussi San Giacomo, pronta l’area cani San Giacomo ha finalmente la sua area cani. Sono infatti terminati i lavori per la realizzazione dell’area riservata ai nostri amici a quatto zampe, posta all’interno del parco Nicolussi. D a tempo i proprietari di cani reclamavano, giustamente, uno spazio in cui portare i propri amici a quattro zampe. Un luogo chiuso e protetto, dove lasciar scorrazzare gli animali in libertà, senza dare fastidio alle altre persone. Una richiesta che l’amministrazione comunale ha accolto e che ora è diventata realtà. Nei giorni scorsi sono terminati i lavori che il Comune aveva affidato all’Ispettorato forestale provinciale. L’area ha una dimensione di 346 metri quadrati ed è posta tra la casetta di legno, il campo da calcio e la montagna. Per garantire la sicurezza è installata una recinzione paramassi sul lato del versante della montagna. Sulla base del progetto predisposto dal direttore dell’ufficio Ispettorato provinciale Bolzano 1, Martin Schöpf, l’area cani di San Giacomo è stata dotata anche di alcune attrezzature essenziali per offrire un minimo di comfort agli animali. È stata quindi prevista la sistemazione di una fontanella, di due panchine e il mantenimento di alcuni alberi, in modo da avere un po’ La nuova area cani di San Giacomo d’ombra. Inoltre la recinzione è stata chiusa con un cancello, in modo da impedire che i cani possano uscire e “scappare” nel parco, dove giocano i bambini. Ma per gli amanti degli animali sono in arrivo altre no- vità: prossimamente anche Pineta avrà la sua area cani. Sarà infatti realizzata a sud della frazione, nei pressi del greto del rio Lusina, nell’area lasciata libera del cantiere per la costruzione della galleria. n L’omaggio della giunta alla campionessa d’Italia M eritato omaggio della giunta comunale a Elena Pirrone, la giovanissima ciclista di Laives che quest’estate ha conquistato due titoli nazionali: quello su strada e quello a cronometro della categoria Allieve. Ad accompagnare Elena in municipio c’erano il padre Renato, allenatore e presidente del Gs Mendelspeck, e la mamma Barbara Moser, anche lei nello staff tecnico della società. “Siamo orgogliosi di avere a Laives una giovane campionessa che sta ottenendo risultati così prestigiosi”, ha detto la sindaca Liliana Di Fede, congratulandosi con lei. “Elena è un bellissimo esempio per tutti i ragazzi e le ragazze della nostra città, un esempio positivo di una giovane che riesce a conciliare con successo l’attività sportiva ad altissimo livello con gli impegni scolastici”. La giunta comunale le ha quindi regalato uno stemma in vetro della città. “L’amministrazione comunale e tutta la nostra comunità partecipano e festeggiano i successi di Elena. Complimenti che vanno estesi a tutto il Gs Mendelspeck, che sta lavorando benissimo con tanti giovani della nostra città. Ma ovviamente - ha concluso la sindaca - complimenti vivissimi anche a Renato Pirrone, che oltre a essere il padre di Elena, è anche il presidente, allenatore e anima della 14 società; e alla mamma Barbara Moser, anche lei dirigente della società. Dietro ai successi di un singolo c’è infatti sempre un grande lavoro di tante persone: e il Gs Mendelspeck può contare su un bellissimo gruppo di tecnici, mamme e papà che lavorano con passione per far crescere tanti ragazzi”. Ai complimenti si è unito anche il vicesindaco Bruno Ceschini. “Sono felicissimo per i successi di Elena. La seguo da anni, da quando ero assessore allo sport. Fin da subito si era visto che aveva un potenziale enorme. Un potenziale che i bravissimi tecnici del Gs Mendelspeck stanno riuscendo a sviluppare e a far emergere in maniera egregia. Vincere due titoli italiani in due discipline diverse come crono e strada è veramente un’impresa, che finora è riuscita a pochissimi atleti. Merito delle grandi doti di Elena e di tutto lo staff tecnico del Mendelspeck che sta facendo grandi cose. La società sta lavorando in modo egregio, facendo crescere un bellissimo gruppo di atleti: perché se Elena è la punta di diamante, dietro di lei ci sono moltissimi altri ciclisti che stanno mettendosi in luce. Quindi complimenti a Elena e a tutto il Gs Mendelspeck che stanno tenendo alto il nome di Laives a livello nazionale e anche internazionale”. n Laivesnotizie Ambiente Il progetto Dal frigo alla pattumiera I l progetto “Dal frigo alla pattumiera” vede coinvolte alcune classi di tutte le scuole elementari e medie cittadine, sia italiane che tedesche. È articolato su tre diversi fronti: una rappresentazione teatrale, l’analisi degli sprechi nella mensa scolastica e lo studio di ricette che utilizzano gli avanzi. Tutti ovviamente con un unico comune denominatore: sensibilizzare e informare sullo spreco alimentare. I progetti e le iniziative proposti nelle singole classi sono stati elaborati dall’ufficio tutela ambientale del Comune insieme all’assessore Dino Secondo un rapporto del Wwf, ogni famiglia italiana butta in media 49 chili di cibo all’anno. Così finiscono in discarica 1,19 milioni di tonnellate di alimenti: uno spreco che costa circa 7,65 miliardi di euro l’anno, cioè 316 euro per ciascuna famiglia. Un comportamento che può e deve essere cambiato: fondamentale quindi è l’educazione, a partire dai bambini. Per questo motivo l’assessorato comunale all’ambiente ha promosso nelle scuole elementari e medie cittadine un progetto di educazione alimentare, intitolato “Dal frigo alla pattumiera” . Gagliardini e ai responsabili dell’Ökoinstitut. Due collaboratrici dell’Ökoinstitut terranno in ogni classe partecipante un’introduzione sul tema e spiegheranno agli alunni come si svolgono le varie attività. L’attività teatrale, svolta in collaborazione con la Cooperativa Prometeo, vede coinvolte una classe ciascuna per le scuole elementari tedesca e italiana di S. Giacomo, delle medie “Franzelin e delle me- die Filzi. Lo spettacolo, in entrambe le lingue, verrà rappresentato in primavera a tutti gli alunni. Seguiranno anche spettacoli serali per i genitori, famiglie e cittadini. Il progetto mensa vede invece coinvolte una classe della Gandhi e una delle Lindgren. I bambini faranno un rilevamento nella loro mensa per capire cosa si può fare contro lo spreco alimentare nella scuola. Inoltre si contatterà il “banco alimentare” di Laives per un’eventuale collaborazione. I bambini della scuola Collodi lavoreranno invece su ricette con gli avanzi Ogni alunno porterà da casa una ricetta, da inserire in un libro di ricette. Assieme ai ragazzi/bambini si potranno poi abbellire le ricette ed eventualmente provarne qualcuna in classe. Il libro verrà stampato e distribuito e conterrà anche informazioni sullo spreco di cibo e consigli per evitarlo oltre a eco-consigli raccolti dagli alunni. n Rifiuti verdi, nuovo servizio a domicilio N elle scorse settimane sono stati rimossi i cassonetti pubblici dei rifiuti verdi da potatura. Si tratta di un provvedimento già deciso da tempo, preso dall’amministrazione a seguito del cattivo utilizzo di questi contenitori, trovati spesso pieni di sacchetti d’immondizia, indumenti, scarpe e materiale vario. Per i cittadini di Laives, che producono rifiuti da sfalcio e potatura, resta comunque la possibilità gratuita di portare i rifiuti verdi presso il centro di raccolta differenziata in zona Galizia. Si ricorda, inoltre, che da quest’anno è stato introdotto il servizio a domicilio di ritiro dei rifiuti verdi. Il servizio è facoltativo e viene attivato su richiesta di un condominio o di un numero minimo di utenti singoli (10). In questo caso, Seab assegna un cassonetto da 1.000 litri a un responsabile. Il casso- netto è munito di chiusura. Il gestore del servizio effettuerà lo svuotamento del cassonetto due volte a settimana nel periodo marzo – novembre e una volta a settimana nel periodo dicembre – febbraio. Nel caso di condominio verrà assegnato un contenitore condominiale all’amministratore, il quale provvederà a ripartire la tariffa complessiva annua di 300 euro (IVA esclusa) tra i condomini allacciati al servizio . Nel caso invece di un cassonetto in comune, assegnato a un gruppo costituito da almeno dieci utenze domestiche singole (casette/villette unifamiliari), il costo annuo sarà di 30 euro per utenza (IVA esclusa). Nella tariffa è compresa anche la consegna e l’eventuale ritiro del/dei cassonetti a domicilio: una mini-tariffa davvero molto competitiva. n Laivesnotizie 15 Notizie Il ricorso Aeroporto, il Tar dà ragione a Laives Il Tribunale amministrativo regionale ha bocciato l’ampliamento dell’aeroporto di Bolzano, deciso dalla Provincia, accogliendo in pieno il ricorso e le tesi sostenute dal Comune di Laives. I l Tar di Bolzano (con giudice relatrice Lorenza Pantozzi) ha accolto entrambe le impugnazioni presentate dal Comune di Laives attraverso l’avvocato Federico Mazzei, dichiarando illegittimi sia la modifica d’ufficio del Puc decisa dalla Provincia, sia l’approvazione del progetto di ampliamento dell’aeroporto. “I giudici hanno accolto in pieno entrambe le nostre tesi che abbiamo sostenuto con forza fin dall’inizio” è il commento della giunta comunale di Laives, che “esprime tutta la propria soddisfazione per l’esito di questo giudizio. Ricorrendo contro queste decisioni abbiamo voluto tutelare i nostri concittadini e la città, visto che a Laives non erano stati riconosciuti i propri diritti dalla Provincia, la quale aveva attuato delle procedure in modo illegittimo. Era nostro dovere farlo: abbiamo sostenuto con forza e determinazione le nostre ragioni e siamo contenti che il Tar ci abbia dato ragione su tutta la linea”. Da un punto di vista tecnico il ricorso presentato dal Comune era fondato su due punti. “Il primo ricorso era incentrato sulla modifica d’ufficio del Puc da parte della Provincia. I giudici hanno confermato la nostra tesi, secondo cui l’aeroporto è un’opera di interesse statale e quindi la Provincia non può procedere motu proprio come per una qualsiasi opera locale. Andava invece convocata una conferenza dei servizi, in cui sono chiamate tutte le amministrazioni coinvolte. E in questo organismo il Comune di Laives avrebbe avuto un ruolo importante, visto che l’ampliamento dell’aeroporto era previsto in larga parte sul suo territorio. Non convocando questa conferenza, la Provincia ha di fatto negato al Comune di Laives i diritti partecipativi in un’ottica di leale collaborazione tra le amministrazioni nel cercare soluzioni condivise”. I giudici del Tar hanno accolto in pieno anche il secondo ricorso presentato dal Comune contro il progetto di ampliamento. “Questo progetto – spiega l’avvocato Federico Mazzei – è stato approvato dalla Provincia senza una valutazione di impatto ambientale. Secondo i giudici questo passaggio era invece necessario, o quanto meno andava condotto una sorta di screening sulla necessità di sottoporre il progetto al Via. Tra l’altro va anche ricordato che per l’aeroporto di Bolzano non è mai stata effettuata una valutazione di impatto ambientale. Il Comune di Laives ovviamente lamenta un grande impatto da parte di questa struttura sul proprio territorio”. Per il Comune di Laives, quindi, si è trattato di una vittoria giudiziaria su tutti i fronti, confermata anche dal fatto che i giudici (che hanno riunito entrambi i ricorsi in un’unica sentenza), hanno anche condannato la Provincia alla rifusione delle spese processuali al Comune di Laives, quantificandole in ottomila euro. n Il cammino dell’acqua: dalle sorgenti al rubinetto di casa G rande interesse per la quarta edizione del “Cammino dell’acqua”, progetto ideato dall’assessore all’ambiente Dino Gagliardini per far conoscere ai cittadini da dove arriva l’acqua che utilizziamo tutti i giorni per bere e lavarci. Quando apriamo il rubinetto, infatti, ci sembra scontato che esca dell’acqua. Ma da dove arriva l’acqua che beviamo? E che percorso compie? Domande alle quali hanno avuto tutte le risposte i numerosi cittadini che hanno partecipato alle diverse iniziative del progetto. Molto interessante è stata la conferenza “L’acqua di Laives”, ove Henrich Filippi, idraulico 16 capo del cantiere comunale, ha illustrato il sistema idrico di Laives, il monitoraggio della rete, i controlli sulla qualità dell’acqua, la manutenzione, la sorveglianza del sistema, e ha fornito i dati del consumo idrico domestico e non domestico della città. Ma i momenti clou del progetto sono state le visite guidate dai tecnici comunali alle sorgenti Unterrosser (sopra Pineta) al serbatoio del 1913 sopra la chiesetta di San Giacomo, al pozzo di via Maso Hilber e a quello nel parco di via Marconi. Visite che sono state effettuate con grande interesse anche da diverse scolaresche. n Laivesnotizie Lo studio Qualità della vita A Laives si vive bene Laives? Uno dei luoghi dove si vive meglio in Italia. La nostra città risulta infatti al 59° posto nella classifica stilata dal Centro Studi Sintesi sulla base di precisi parametri che determinano la qualità della vita. Spiccano l’ambiente (secondo posto), la cultura (quarto) e i rapporti sociali (sesto). A Laives si vive bene. Anzi, è uno dei comuni d’Italia dove si vive meglio. Un’indagine condotta dal Centro Studi Sintesi e pubblicata dal quotidiano economico Il Sole 24, ha infatti posto la città di Laives al 59° posto tra i “borghi più felici d’Italia”. Un risultato per certi versi sorprendente, visto che Laives è spesso stata considerata un sobborgo di Bolzano, o peggio ancora una città dormitorio. Invece, secondo l’indagine che ha passato ai raggi x gli 8.100 Comuni italiani sulla base di precisi indicatori su vari aspetti della qualità della vita (sicurezza, ambiente, cultura, salute, condizioni di vita, attività personali), Laives è risultata uno dei luoghi dove si vive meglio. Addirittura eccellendo in diversi settori. Come per esempio l’ambiente, dove si è piazzata al secondo posto assoluto (alle spalle di Brunico che è stato indicato come il paese più felice d’Italia), l’istruzione e la cultura (quarto posto), i rapporti sociali (sesto posto) o la salute (nono posto). “Si tratta di un risultato che mi rende molto felice – com- menta la sindaca Liliana Di Fede – perché significa che stiamo lavorando bene per rendere la nostra città sempre più a misura di persona. Senza dimenticare due premesse importanti: Laives è una città di cintura, di periferia, che è cresciuta moltissimo negli ultimi decenni, con tutte le difficoltà che ciò comporta. E soprattutto è una città con poche risorse. Quindi già solo essere stati scelti tra i 176 Comuni in classifica è stato un risultato eccezionale. Essere collocati in 59a posizione a livello nazionale, davanti a realtà che possono contare su risorse notevolmente maggiori, è davvero favoloso. E soprattutto a rendermi felice sono gli ambiti in cui Laives si è distinta. Siamo secondi per quanto riguarda l’ambiente, un settore in cui negli ultimi anni abbiamo investito moltissimo. Basti pensare al lavoro svolto sui rifiuti, ma anche al continuo monitoraggio della qualità dell’aria e del rumore. Un altro risultato che mi riempie di orgoglio è il quarto posto nel settore istruzione e cultura. Anche qui abbiamo fatto tantissimo, anche se possia- mo contare su poche risorse. I risultati di questa analisi sono la dimostrazione che i soldi investiti in cultura incidono in modo molto positivo sulla qualità della vita di tutta la città. Inoltre siamo sesti per quanto riguarda i rapporti sociali: abbiamo sempre sostenuto che una delle forze di Laives sia l’associazionismo e ora ne abbiamo avuto un’ulteriore, bella, conferma. Sono quindi davvero molto felice di questo risultato – conclude la sindaca – e non posso che ringraziare i partner dell’amministrazione comunale che hanno reso possibile questo risultato: la Provincia, la Comunità comprensoriale e soprattutto le associazioni e i tantissimi volontari che con il loro impegno hanno portato la qualità della vita a Laives al top in Italia”. n Anziani alle terme P ochi, ma buoni. Un modo di dire che calza a pennello al gruppo di anziani che ha partecipato al soggiorno termale di Abano terme organizzato dal Centro do Bosco per conto del Comune a cavallo tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Il gruppetto ha potuto svolgere le preziose terapie, tanto utili per la salute anche in vista dell’inverno, senza però rinunciare a divertirsi in compagnia. L’unico neo, riguarda il numero di partecipanti, quest’anno davvero limitato. Un vero peccato, visto che i partecipanti hanno potuto godere di un’ottima accoglienza e l’esperienza è stata molto positiva. Durante il soggiorno il gruppo è stato visitato anche dal vicesindaco Bruno Ceschini, il quale ha invitato i partecipanti a spargere la voce tra i propri conoscenti in modo da garantire un gruppo più numeroso in vista del soggiorno del prossimo anno. n Laivesnotizie 17 L’intitolazione Il passaggio della zona scolastica Entro il 16 dicembre va pagata la seconda rata dell’Imi. I L’esempio della maestra Damian ragazzi delle scuole medie Filzi e delle elementari Lindgren sono stati i protagonisti della cerimonia di intitolazione del passaggio scolastico a Maria Damian. La presidente del consiglio comunale Sieglinde Niederstätter ha ricordato la storia di Maria Damian, insegnante nata a Trento nel 1887 e morta a Laives nel 1953. È stata maestra e comprensiva educatrice presso la scuola elementare di Laives; inoltre era 18 Il passaggio scolastico è stato intitolato a Maria Damian, mestra “storica” di Laives, esempio positivo di impegno sociale nel periodo buio delle Katakombenschulen. stretta collaboratrice del Kanonikus Michael Gamper e curatrice del giornalino per bambini “Der kleine Postillon”, la cui prima uscita risale al 1924. La sindaca Liliana Di Fede ha sottolineato l’importanza del ruolo degli insegnanti nella nostra società e nella vita di tutti noi. “Maria Damian non era solo una brava insegnante, ma una persona che ha fatto quello che riteneva fosse il proprio dovere in un periodo difficile, in cui non c’erano libertà e democrazia. Quindi gazzi. Gli alunni della scuola elementare Lindgren hanno suonato e proposto un brano rap sulla storia di Maria Damian. Gli allievi della terza E delle medie Filzi, invece, hanno proposto una rappresentazione sull’italianizzazione dell’Alto Adige e sulle Ka- con Maria Damian onoriamo tutte le persone che svolgono in proprio dovere fino in fondo”. La storia di Maria Damian deve farci riflettere su quello che abbiamo oggi – ha aggiunto il vicesindaco Bruno Ceschini – perché oggi facciamo fatica solo a immaginare come fosRosa Alber Orsi e Walter Silvestri se la situazione in quel periodo, in cui bisognava nascondersi takombenschulen durante il nelle Katakombeschulen per fascismo. poter studiare nella propria Alla cerimonia erano presenti anche due ex alunni di Mamadrelingua”. Ma i veri protagonisti del- ria Damian: Rosa Alber Orsi e la cerimonia sono stati i ra- Walter Silvestri. n Laivesnotizie Sostegno alle famiglie Un aiuto concreto Contributo per i pannolini lavabili I pannolini sono un grande costo. Sia per l’acquisto che per lo smaltimento. Il Comune di Laives viene quindi incontro ai genitori che scelgono la soluzione ecologica, ricorrendo ai pannolini lavabili. Una soluzione che fa bene al portafogli e anche all’ambiente. Inoltre i pannolini di cotone sono naturali e quindi provocano meno irritazioni ai bambini. I l Comune di Laives viene incontro alle famiglie che decidono di utilizzare i pannolini lavabili per i loro bambini. La giunta comunale ha infatti stabilito un contributo per le famiglie con figli fino a tre anni che acquistano un kit di pannolini lavabili. V e r rà corrisposto il 50 per cento della spesa sostenuta per ogni figlio fino a un massimo di 120 euro se il primo acquisto avviene entro il giorno precedente il compimento del primo anno del bambino; di 80 euro se l’acquisto avviene entro il giorno precedente il compimento del secondo anno; di 40 euro se l’acquisto avviene entro il giorno precedente il compimento del terzo anno. Un aiuto significativo che vuole incentivare le famiglie che compiono una scelta ecocompatibile: lo smaltimento dei pannolini rappresenta infatti un grande problema da un punto di vista ambientale, oltre che un costo notevole. n Contributi e sussidi alle associazioni L ’amministrazione ha concesso di recente una serie di contributi alle associazioni cittadine. Associazioni culturali. Ddt 2.000 euro, Ana Gruppo di Laives 2.500, Strapaes 3.576,92, Centro culturale San Giacomo A82 8.000, Centro don Bosco 3.576,23; Coop Laives cultura e spettacolo 26.000; Coro Monti Pallidi 9.000; Filodrammatica di Laives 9.000; Heimatbühne Leifers 4.300; Kirchenchor Leifers 4.000; Musikkapelle Leifers 11.500; Phos Chor 1.000; Upad 3.400; Verein für Information Leifers 1.300; Piccolo teatro Pineta 2.000; Comitato premio arti visive Città di Laives 10.000. Totale: 101.153,15 euro. Associazioni sociali. Avulss 2.300 euro; Assistenza tumori Bassa Atesina 1.200; Centro genitori bimbi Laives 2.000; Gruppo anziani Pineta 600; Gruppo missionario Laives 2.479,51; Katholischer Verband der Werktätigen Leifers 400; Verein Neuer Freunde Kreis 2.500; Verband Angehöriger und Freunde psychisch Kranker 600; Ama 500; Verein für soziale Dienste Leifers 2.863,54; Centro don Bosco 1.951,60. Totale: 17.394,65 euro. Parrocchie. Parrocchia San Giuseppe Lavoratore di Pineta 1.000 euro, parrocchia “Zum Seligen Heinrich von Bozen” 3.000, parrocchia San Giacomo 1.500; parrocchia “Zum Hl. Antonius Abt und Hl. Nikolaus” 7.461,72 euro. Ambiente. Cai Laives: 4.000 euro. Tempo libero. Nuovo gruppo carnevalesco di Pineta 25 mila euro, Anc Laives 2.000 euro. Contributi straordinari e sussidi Croce rossa italiana: mille euro per l’organizzazione dei festeggiamenti dei 30 anni di attività della sezione. Centro studi Palladio: 1.500 euro per l’organizzazione del progetto Hippy. Phos Chor: 2.500 euro per l’organizzazione dei concerti Pop 2014. Il Papavero Der Mohn: 300 euro per l’organizzazione del progetto Sportivivamente”. Bildungsausschuss Leifers Steinmannwald Seit: mille euro. Ökoinstitut: 4.148 euro per l’organizzazione della Giornata dell’acqua. Gruppo Alpini Laives: 2.500 euro per l’organizzazione dei festeggiamenti per la ricorrenza degli 85 anni di attività. Uilt di Bolzano: 2.000 euro per l’organizzazione del progetto Teatro d’estate 2014. Cooperativa Laives Cultura e Spettacolo 2.000 euro per l’organizzazione del progetto “Malo”. n Laivesnotizie 19 Info Laives DICEMBRE – GENNAIO TEATRO 6-7 dicembre Italienische Zuaständ Commedia in lingua tedesca Info: Heimatbühne Leifers, 366 4037703. Teatro Gino Coseri, sabato 6, ore ore 20.15; domenica 7, ore 17. 12 dicembre Il Feudatario 35° Concorso Nazionale del Teatro dialettale Stefano Fait Di Carlo Goldoni. Compagnia “La Barcaccia” di Verona Info: Filodrammatica, 0471 952650. Teatro Gino Coseri, ore 20.45 13 dicembre Anastasia Rassegna Strapaes “La Comedia” Musical del Gruppo Novelli della Strapaes Info: Strapaes, 0471 952650. Teatro San Giacomo, ore 17. 9 gennaio Non sono un gigolò 35° Concorso Nazionale del Teatro dialettale Stefano Fait Commedia napoletana. Il sipario di Napoli. Info: Filodrammatica, 0471 952650. Teatro Gino Coseri, ore 20.45 18 gennaio Nello spazio ma che strazio Rassegna Strapaes “La Comedia” La Filogamar di Cognolo Tn Info: Strapaes, 339 7491326. Teatro San Giacomo, ore 17. 23 gennaio Il cappello di carta 35° Concorso Nazionale del Teatro dialettale Stefano Fait In dialetto romano. Compagnia Ad Hoc di Roma. Info: Filodrammatica, 0471 952650. Teatro Gino Coseri, ore 20.45. 24 gennaio Incubo bianco Spettacolo di musica-teatro del Gruppo teatrale NewEos sul tema delle slavine Info: Info: Centro culturale S. Giacomo e Cai Laives, 347 6940093. Teatro San Giacomo, ore 20.30. 20 17 dicembre Garibaldi sullo Stelvio MUSICA 7 dicembre Rassegna d’Avvento Info: Coro Monti Pallidi, 0471 951654 Chiesa Pineta, ore 20.30. 11 dicembre Musica e letture sul blues Con Bobby Gualtirolo, Chiara Visca e Swinging Pavones Info: Biblioteca don Bosco, 0471 950062. Biblioteca don Bosco, ore 20.30 13 dicembre Kirchenchor di Laives Concerto di contorno del Mercatino di Natale di Laives Info: Associazione turistica Laives, 0471 950420 Chiesa Laives, ore 20. Ettore Frangipane presenta il suo romanzo storico Info: Centro culturale S. Giacomo, 347 6940093. Casa delle associazioni di S. Giacomo, ore 20.30. 18 dicembre Il Cristo pensante delle Dolomiti Relatore Pino Dellasega. Info: Upad, 347 6940093. Sala espositiva via Pietralba, ore 15.30. 14 gennaio Anatolia - Paradiso segreto Documentario di Gianfranco Magi Info: Centro culturale S. Giacomo, 347 6940093. Teatro S. Giacomo, ore 20.30. 20 dicembre Coro Val Tinella di Gavirate Concerto di contorno del Mercatino di Natale di Laives Info: Associazione turistica Laives, 0471 950420 Chiesa Laives, ore 20. 21 dicembre Ensemble Euphorie Concerto di contorno del Mercatino di Natale di Laives Info: Associazione turistica Laives, 0471 950420 Chiesa Laives, ore 20. CONFERENZE/INCONTRI 9 dicembre Racconti di Natale Lettura di storie per bambini Lettrice: Valentina. Info: Biblioteca don Bosco, 0471 950062. Biblioteca don Bosco, ore 16.30. 9 dicembre Das Mädchen an der Krippe Bilderbuchkino mit Marianne Mahlknecht. Info: Deutsche Bibliothek, 0471 590321. Bibliothek, ore 15. 11 dicembre Il linguaggio dei fiori Relatrice Angela De Simine. Info: Upad, 347 6940093. Sala espositiva via Pietralba, ore 15.30. VARIE 21 dicembre Acquista ,gratta e vinci Estrazione finale dei buoni acquisto vincenti del concorso dei commercianti. Info: Unione commercio turismo e servizi, 0471 310311. Mercatino di Natale, ore 18. SPORT 14, 26-30 dicembre Torneo di Capodanno Torneo giovanile di calcetto Info: Polisportiva Pineta, 349 6003049 Palazzetti dello sport di Laives e san Giacomo 7 gennaio Città di Laives Gara Fisi di slalom gigante (master, giovani, seniores) Info: Sci club Laives, www.sciclublaives.it Obereggen, gara in notturna FESTE 20 dicembre Festa di Natale Asd Laives Bronzolo Festa di Natale, estrazione dei biglietti vincenti della lotteria. Info: Asd Laives Bronzolo, 328 6814641. Centro don Bosco, dalle 16. Laivesnotizie PIETRALBA Via Noldin, 23 - Laives 0471 954123 F A R M A C I E PUCE Via Kennedy, 275 - Laives 0471 590094 BERTAZZONI Via San Giacomo, 16/d 0471 250777 SALVANESCHI Via Brennero, 35 - Pineta 0471 952833 SAN LEONARDO Via Marconi, 5 - Bronzolo 0471 596021 DICEMBRE lu ma me gi 1 2 3 4 8 9 10 11 15 16 17 18 22 23 24 25 29 30 31 ve 5 12 19 26 sa 6 13 20 27 do 7 14 21 28 GENNAIO gi 1 8 15 22 29 ve 2 9 16 23 30 sa 3 10 17 24 31 do 4 11 18 25 lu ma me 5 6 7 12 13 14 19 20 21 26 27 28 Numeri utili Municipio 0471 595700 Vigili Urbani 0471 595881 cell. 3491578797 Centro Riciclaggio Galizia 0471 952449 Servizio raccolta a domicilio N. verde : 800 046119 Cantiere comunale 0471 595840 Cantiere com. - Emergenza 335206128 - 333 4329462 Distretto Sanitario - Asl 0471 595415 Guardia medica 0471 908288 Distretto Sociale 0471 950653 Carabinieri Croce Rossa 112 0471 954128 118 Biblioteca Don Bosco 0471 950062 Associazione Turistica 0471 950420 Appuntamenti Per inserire un appuntamento nella rubrica “Info Laives” basta inviare un’ e-mail all’indirizzo: [email protected]