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Laivesnotizie
Dicembre 2014, N° 5 e 6
La via Kennedy
di domani
Sport
Sottopassi
Natale
Famiglie
Riaperta la
zona Vallarsa
Più belli
con i murales
Nei week-end
al Mercatino
Contributo
per i pannolini
S. Giacomo
Lo studio
Sasa
Commercio
Pronta
l’area cani
A Laives
si vive bene
Linee interne
modificate
Gratta e vinci
nei negozi
Amministrazione
Notizie
Il consigliere comunale è morto all’improvviso
L’editoriale
Addio a Theo Perathoner
S
Ecco il progetto
della
futura
Per Laives
il 2006
via
Kennedy,
è stato
un anno
non
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e di aggregazione.
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La carne al fuoco
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di persona.
e successi!
Un’altra notizia importante è la riapertura della zona
La sindaca
di èLaives
sportiva
e ricreativa Vallarsa, che dopo
tre anni
finalmente
Liliana
tornata a disposizione di tutti i cittadini, non
Di Fede
solo degli
amanti dello sport del ghiaccio. E restando in argomento di
strutture sportive, abbiamo riaperto al pubblico anche la piscina e abbiamo il progetto per la ristrutturazione della palazzina servizi di Pineta.
Nel settore dell’economia il Comune ha promosso, insieme ai commercianti e con il sostegno della Banca Raiffeisen,
un innovativo “gratta e vinci” che punta a favorire gli acquisti nei negozi cittadini: un’iniziativa che da un lato è un sostegno importante per i commercianti, che stanno vivendo
un periodo difficile, ma è anche una ghiotta occasione per
tutti noi clienti per vincere dei bei premi. Approfittiamone!
Concludo rivolgendo a tutti voi, a nome dell’intera Amministrazione comunale, l’augurio di un sereno e felice Natale!
La sindaca di Laives
Liliana Di Fede
2
e n’è andato all’improvviso, stroncato da un malore che
non gli ha lasciato scampo. Theodor Perathoner, consigliere comunale eletto nella lista dei Freiheitlichen, era
molto conosciuto, oltre che per la sua attività politica, anche
per il suo impegno sociale: era stato infatti a lungo presidente del “Nuovo gruppo di Amici”, l’associazione che si occupa di
persone disabili. Numerose le sue iniziative politiche proprio
a favore dell’eliminazione delle barriere architettoniche lungo
le strade cittadine. Theo Perathoner è stato ricordato in Consiglio comunale proprio all’indomani della sua scomparsa. Un
minuto di silenzio di intensa commozione, e poi diversi ricordi. A tracciarne il ricordo è stata la presidente del consiglio comunale, Sieglinde Niederstätter Fauster, la quale ha ripercorso
la sua lunga attività politica. Era entrato in consiglio comunale
nel 1980; più volte rieletto nella Bürgerliste e infine nei Freiheitiliche, ricoprendo il ruolo di consigliere complessivamente
per vent’anni. La sindaca Liliana Di Fede ha ricordato di avere
conosciuto Perathoner per la sua attività sociale. “Sono state
moltissime le iniziative che ha promosso per aiutare le persone disabili, un impegno che Perathoner ha portato avanti con
determinazione anche nella sua veste di consigliere. Ha fatto
veramente molto per la comunità di Laives e tutti noi sentiremo la sua mancanza”. Molto accorato anche il ricordo del vicesindaco Bruno Ceschini. “Ci conoscevamo da più di 40 anni.
Non era mai successo che venisse a mancare un consigliere.
Era una voce critica, ma sempre positiva. Abbiamo perso un collega, un
amico e oggi c’è davvero molta
tristezza”. Parole di ricordo di Theo
Perathoner sono state espresse
da numerosi altri consiglieri: Bruno Borin, Christian Bianchi, Paolo Castelli. Su proposta di Marco
Delli Zotti numerosi consiglieri hanno devoluto il gettone di presenza al Nuovo gruppo di amici,
l’associazione portata avanti per
anni da Perathoner. n
Laivesnotizie
Pubblicazione periodica gratuita
del Comune di Laives - Via Pietralba, 24 - 39055 Laives BZ
Direttore editoriale: Liliana Di Fede
Direttore responsabile: Marco Cortese
Redazione in lingua tedesca: Silvia Amico
Comitato di redazione: Marco Cortese, Silvia Amico,
Paolo Castelli, Franco Magagna, Debora Pasquazzo
Stampa: Karo Druck sas - Frangarto (Bz)
Layout: Marco Cortese - Laives
Registrazione Tribunale di Bolzano N° 19/2000
Tiratura: 7.500 copie
E-mail: [email protected]
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Trasporto pubblico
Sasa
Nuovi percorsi per le linee interne
N
ovità per la linee interne della Sasa. Dal prossimo 15 dicembre, infatti, cambieranno i percorsi e
gli orari delle linee 116 e 117.
Grazie a questa riorganizzazione si punta a collegare
meglio le varie zone del circondario, da Vadena fino a Pineta, servendo per la prima
volta con le linee interne anche Bronzolo.
Linea 116. La linea 116 continuerà a fungere da circolare interna, collegando la stazione di Laives a Laives. Ma
rispetto al passato, il percorso sarà diverso e sarà in senso orario. Gli autobus, infatti, partiranno dalla stazione
e percorreranno via Stazione per svoltare in via Andreas Hofer. Quindi via Galizia,
via Kennedy, via Sottomonte, via Dante, via Pietralba,
via Lichtenstein, via Nazario Sauro, via Marconi e quindi di nuovo via Stazione fino
allo scalo ferroviario. Le corse avranno una cadenza di
mezz’ora: la prima corsa dalla stazione partirà alle 6.18 e
avrà una cadenza di mezz’ora (quindi ai minuti 18 e 48 di
ogni ora) fino alle 19.18. Orari che sono stati modulati per
garantire la coincidenza con
Dal 15 dicembre cambiano i percorsi delle linee interne a
Laives della Sasa. La linea 116 ricalcherà il percorso della vecchia circolare, ma girerà solo in senso orario. Sarà
creata poi la 116A, che in determinati orari collegherà la
stazione a Pineta. Infine la 117 partirà da Vadena, entrerà a Bronzolo dove effettuerà un anello, per poi andare
nella parte a monte di Laives e arrivare fino a Pineta.
i treni in partenza e in arrivo
dalla stazione.
Linea 116A. Alcune corse della circolare arriveranno fino
a Pineta Monte (Rotwand),
dando vita così alla linea
116A. In questo modo anche
la frazione (altrimenti servita
dalla linea interna 117) avrà
un collegamento diretto con la stazione negli
orari in cui è stato registrato un maggiore movimento.
Linea 117. Si tratta della linea che collega Vadena a Pineta, passando ovviamente per
Laives. La grande novità è che la 117 transiterà anche per Bronzolo.
La partenza della linea
è dalla frazione di Birti: quindi Vadena centro, Mover per raggiungere poi la stazione di
Bronzolo passando per
la nuova bretella stradale realizzata lungo
il sedime ferroviario. A questo punto i bus effettueranno
un anello nel centro di Bronzolo, salendo per via Aquila
Nera fino alla Statale e riscendendo poi fino a piazza San
Leonardo. Quindi, ripercorrendo via Nazionale raggiungeranno Laives, dove saliran-
ROTWAND
PINETA
LAIVES
Linee Sasa
interne
a Laives,
Pineta,
Bronzolo
e Vadena
VADENA
©OpenStreetMap
no per via Nazario Sauro, via
Lichtenstein e poi ridiscenderanno per via Pietralba,
via Sottomonte e quindi raggiungeranno Pineta Monte.
Al ritorno i bus percorreranno
lo stesso tragitto, andando
però direttamente alla stazione di Bronzolo (senza ripetere l’anello all’interno del paese) e raggiungendo quindi
Vadena/Birti. La linea avrà cadenza oraria, con partenza da
Birti al minuto 24 di ogni ora
e da Pineta al minuto 57. Ma
la prima corsa partirà da Birti alle 6.40. n
Linea 116 Interna Laives
BIRTI
Linea 116 A Laives-Pineta
BRONZOLO
Linea 117 Vadena-Pineta
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3
La riqualificazione
Aree per pedoni e traffico rallentato:
La via Kennedy del futuro non sarà più uno stradone tutto dritto che taglia in due
la città. Il progetto che ha vinto il concorso di idee per la riqualificazione di via
Kennedy prevede infatti la sua trasformazione in una strada a misura di pedoni
e biciclette. Come? Dandole un andamento sinuoso, con sporgenze e rientranze
che creino spazi in cui le persone possano sostare e vivere la città, grazie anche a
un accattivante arredo urbano. Curve che al tempo stesso ridurranno la velocità
delle auto. Ovviamente ci vorrà tempo prima che la riqualificazione possa essere
completata. Il Comune procederà per lotti, partendo da quello centrale della Crosara. Il prossimo anno sarà dedicato alla progettazione: nel 2016 si conta di bandire la gara per i lavori. I costi? Circa un milione e mezzo di euro per il lotto centrale.
R
iduzione della velocità
dei veicoli e creazione
di aree dedicate alla sosta pedonale, per favorire la
socializzazione e l’incontro tra le persone.
Questa la filosofia che
sta alla base dell’idea
progettuale dello studio KK Architetti associati di La Spezia, che
ha vinto il concorso di
idee per la riqualificazione di via Kennedy.
Un’idea
apparentemente semplice, ma
che va dritta all’obiettivo del Comune di
Laives: rendere finalmente vivibile e “depotenziare” quello stradone che per
decenni ha tagliato la città in
due.
Lento contro veloce. “Finora – ha spiegato l’architetto Simone Moggia durante la serata di presentazione
del progetto – le azioni del
Comune sono state giustamente concentrate a ridurre
il traffico. Adesso puntiamo a
ridurre la velocità dei veicoli
in transito, creando al tempo
stesso degli spazi di socializzazione”.
Il modo ideato per raggiungere questo obiettivo rappresenta la forza e la genialità del progetto: spezzare la
linearità della strada, creando delle sporgenze e delle rientranze lungo l’asse stradale. “Perturbazioni” (come le
hanno definite i progettisti)
da realizzare in prossimità di
punti strategici – come attraversamenti pedonali e ferma-
4
te degli autobus – che generano dei poli di incontro, dei
luoghi cioè dove le persone
possano fermarsi al riparo dal
I poli d’incontro. L’asse di via
Kennedy sarà quindi spezzato da tre piazzette. La principale sarà ovviamente la
Stringendo la carreggiata
si creeranno delle curve
per rallentare le auto e ricavare
aree di incontro per i pedoni
ta di piazzetta che valorizzerà il Centro don
Bosco e l’hotel Casagrande, uno dei pochi edifici storici che
L’idea di sistemazione dell’incrocio della Crosara
si affacciano lungo via
Kennedy.
traffico, per parlare e socializ- Crosara. Per segnalare il suo Il terzo polo di incontro è
zare. In altre parole, dove vi- ruolo centrale, l’incrocio sarà stato ipotizzato davanti alla
vere la città.
segnalato in modo eviden- scuola materna La Giostra
te a livello di (l’ex Kennedy), il cui parco podesign, sia at- trebbe essere aperto al pubtraverso il di- blico nelle ore di chiusura
segno della pa- della scuola. Nei poli di invimentazione contro sono concentrate
che con il si- le sedute e i parchegstema di illumi- gi delle biciclette,
nazione aerea. sono previsti spazi
Il tutto, ovvia- ombreggiati e
mente, garan- servizi. I poli
tendo la fun- più piccozionalità della li sono
strada.
Molto importante e caratterizzare sarà
anche il “polo
di incontro” tra
gli incroci con
via Galizia e via
Damiano Chiesa. Qui i pro- dedicati principalgettisti hanno mente all’attesa dei mezpensato di rea- zi pubblici, mentre quelli di
lizzare una sor- maggiore dimensione sono
Via Kennedy avrà un andamento sinuoso
Laivesnotizie
La riqualificazione
così sarà la via Kennedy del futuro
dei veri e propri spazi di sosta
attrezzati. La loro organizzazione spaziale è stata guidata dal desiderio di ottenere
spazi protetti dal rumore pro-
veniente dalla strada; per questo
sono state previste
sedute in legno caratterizzate da sviluppo continuo e schienale accentuato
in verticale, oltre a una cortina di alberature e arbusti a
foglia caduca che garantiscono anche l’ombreggiamento estivo assicurando il soleggiamento invernale.
Il boulevard. Nella visione progettuale, via Kennedy
si trasformerà quindi in una
sorta di boulevard, in cui gli
elementi caratterizzanti saranno la pavimentazione,
l’arredo urbano, le piante e la
pavimentazione.
Alta tecnologia. L’idea dei progettisti
prevede poi la realiz- L’ipotesi di nuovi spazi pubblici tra il
zazione di una piat- Casagrande e il Centro don Bosco
taforma interattiva
schermi per l’infopoint, wi-fi
wi-fi (LaiveSmart- LeiferSmart) in modo da valo- gratuito, fontanelle di acqua
rizzare le attività commer- e perfino impianti di diffusiociali. “Ormai non si può più ne di acqua nebulizzata per
prescindere dalla piattafor- rinfrescare durante le calde
ma digitale – ha puntualizza- giornate d’estate.
ta l’architetto Moggia – e tut- Arredo urbano. Uno degli
te le nuove progettazioni ne aspetti principali (e più evidevono tenere conto”. Ele- denti) della riqualificazione di
menti centrali di questa piat- via Kennedy sarà rappresentaforma saranno gli “alberi tato dall’arredo urbano. La
intelligenti” che saranno po- pavimentazione, ad esempio,
sizionati nei poli di
incontro. Si tratta
di pali dell’illuminazione alimentati da pannelli fotovoltaici e dotati di
molteplici funzioni innovative: prese elettriche per ricaricare i cellulare,
dovrà segnalare in modo intuitivo agli automobilisti che
si sta attraversando un il centro cittadino. Per questo motivo i progettisti hanno pensato di pavimentare la strada
con cubetti di porfido. Inoltre
la sede stradale sarà ridotta
da 8 a 7 metri: ma mezzo metro su ogni lato avrà la stessa
pavimentazione (in lastre di
porfido di Sarentino, già utilizzato per il municipio) usata per i marciapiedi. In questo
modo la strada sembrerà più
stretta e indurrà a rallentare. La segnaletica orizzontale sarà realizzata con
una pietra bianca.
Nei poli
di incontro la pavimentazione sarà
invece in
deck
di
legno ricomposto,
proprio per differenziare tra
aree di sosta e di movimento.
I parcheggi. Lungo il “boulevard” sarà prevista la sola sosta a tempo, in modo da consentire acquisti veloci nei
negozi. Parcheggi potranno essere realizzati sotto le
piazzette davanti alla Murialdo e davanti alla scuola materna. n
Un “polo di incontro” tra l’asilo “La Giostra” e il Despar
Laivesnotizie
5
Tra le casette di legno rivive la
I fine settimana di questo freddo Avvento sono riscaldati dalla magica atmosfera del
mercatino di Natale di Laives, che per il quinto anno è stato allestito nella piazzetta del
municipio. Le casette di legno disposte attorno all’albero di Natale sono animate a rotazione da 32 associazioni cittadine. Molto denso il programma di manifestazioni di contorno, con mostre, concerti (sia in piazza che in chiesa) e iniziative per i bambini.
G
ià dallo scorso fine
settimana le
casette di legno
hanno iniziato ad animarsi,
immergendo la città nella tipica atmosfera natalizia.
“Il nostro mercatino – spiega
il presidente del comitato organizzatore, Roland Rauch –
vuole essere soprattutto un
punto di incontro per i cittadini. Un luogo dove stare insieme, scambiare quattro chiacchiere in compagnia
magari bevendo un bicchiere o mangiando le specialità
proposte dalle associazioni
cittadine. Niente di commerciale, quindi. Anzi i prodotti
in vendita nelle casette sono
tutti tipici e artigianali. È una
caratteristica che ci siamo imposti, così come cerchiamo
sempre di garantire il giusto
equilibro tra le casette, metà
delle quali sono di gastronomia (tipica anche quella) e
metà di artigianato, in modo
da preservare l’autenticità del
nostro mercatino”.
La formula di questa edizione ricalca quella che ha riscosso molti consensi ne-
Il presepe vivente
O
ltre al Mercatino torna anche il presepe vivente, allestito dalla Heimathbühne Leifers. La rappresentazione della natività di Gesù sarà proposta sabato 13, domenica 14, sabato 20 domenica 21 e alla vigilia
di Natale. Al sabato dalle 16 alle 19, alle domenica dalle
15 alle 19. Il giorno della vigilia dalle 15 alle 18. Le offerte
volontarie raccolte saranno devolute all’associazione per
bambini malati di tumore Peter Pan. n
6
gli ultimi anni. Le sei casette
in legno, vengono animate a
rotazione dai volontari di 32
associazioni cittadine: Motoclub Evergreen Leifers, Ass.
Giovani diabetici, Hgv, Leiferer Krippenfreunde, Freiwillige Feuerwehr Leifers,
Darts Club Leifers, Südtiroler
Krebshilfe, Asd Bassa Atesina
Futsal, Artis, Volkstanzgruppe
Leifers, Asd Laives Bronzolo,
Chernobyl Alto Adige-Südtirol, Jagdrevier Leifers, Imkerverein Leifers, Südtiroler
Bauernjugend, Snowlimits,
Kegelclub, Centro Don Bosco,
Bäurinnen, Gruppo Micologici, Ana Gruppo Alpini Laives,
Schützenkompanie Leifers,
Heimatbühne Leifers, Ssv Voran Leifers, Ski Club Laives/
Leifers, Nuove Lenze, Leiferer
Krippenfreunde, Musikkapelle, Tourist-Info, Comitato genitori scuola Gandhi.
La novità di quest’anno è rappresentata dalla presenza, in
una casetta dell’artigianato
artistico, con lavorazione del
ferro del legno, del corno e
dell’intreccio di cesti.
Non manca poi un ricco calendario di concerti di vario
genere sia tra le casette che
in chiesa.
Nella ex palazzina dei vigili urbani sono in program-
Il comitato organizzatore del Mercatino di Natale di Laives
è composto da Roland Rauch (presidente) Alberto Magnanini (vicepresidente), Harald Steger, Liliana Di Fede,
Sieglinde Niederstätter Fauster e Claudia Pfeifer. “L’allestimento del mercatino – spiega il presidente Rauch – è stato possibile grazie al contributo del Comune di Laives, in
particolare degli assessorati di Liliana Di Fede e di Dino
Gagliardini, oltre al sostegno della banca Raiffeisen”.
Laivesnotizie
magia del Mercatino di Natale
ma attività per bambini promosse dal comitato premio
alle passioni La seconda luna,
Artis e Jugenzentrum Fly.
Un’altra iniziativa collaterale
al mercatino è rappresentata dal “Sentiero dei presepi”,
un’esposizione di 31 presepi
allestiti nei negozi di Laives,
nella casa di riposo e nel municipio a cura del Leiferer
Krippenfreunde.
Torna infine il presepe vivente vicino alla chiesa il 13, 14,
20 e 21 dicembre (sabato dalle 16 alle 19, domenica dalle
15 alle 19) e la
vigilia di Natale
dalle 15 alle 18.
Le offerte volontarie saranno
devolute all’associazione per i
bambini malati di tumore Peter Pan. E sempre a proposito
di beneficenza,
saranno
raccolti giocattoli e peluche che
l’associazione
Aiutho provvederà a portare
ai bambini della Moldavia. Infine un’ultima
novità. Quest’anno si è proseguito con il rinnovamento dell’illuminazione, lungo
via Kennedy e via Pietralba. E
nuove luci a cascata addobbano anche il municipio, immergendo in un’atmosfera
magica tutto il mercatino. n
Quest’anno
l’albero di Natale al centro
della piazza
è stato donato da Josef Rainer del maso
Tschuffenerhof
a La Costa
Il sentiero
dei presepi
A
nche quest’anno si
potranno ammirare i presepi che saranno allestiti nelle vetrine di 31 negozi sparsi
in tutta la città. L’iniziativa, che durerà fino al 6
gennaio, è promossa dal
Leiferer Krippenfreunde che ha curato anche
il percorso culturale con
le spiegazioni delle tecniche costruttive dei lavori. n
Il calendario del Mercatino
Le casette delle associazioni sono aperte
dalle 10 alle 22.
Sabato 6 dicembre
Associazioni presenti: A.S.D Laives Bronzolo, Chernobyl Alto Adige, Jagdrevier Leifers,
Imkerverein, Südtiroler Bauernjugend.
Artigianato artistico lavori in legno e corno
Alois Oberhöller.
Ore 10-18: Natale per i piccoli: Mostra di
quadri fatti a ricamo del comitato premio
alle passioni “La seconda luna“.
Ore 11: Ensemble Sax Connection dell’Istituto Musicale A. Vivaldi.
Ore 17: LeifBLECHers
Domenica 7 dicembre
Associazioni: Snowlimits, Chernobyl Alto
Adige, Jagdrevier, Imkerverein, Kirchenchor
Artigianato artistico lavori in legno e corno
Alois Oberhöller.
Ore 10: Benedizione dei presepi (Pfarrheim)
Ore 10-12, 14-18.38: Mostra presepi
Ore 10: Corni svizzeri di Caldaro
Ore 16: Gruppo di ottoni della Musikkapelle di Laives.
Lunedì 8 dicembre
Associazioni: Kegelclub, Centro don Bosco,
Bäurinnen, Imkerverein, Motoclub Evergreen .
Arte dell’intreccio per cesti Benedikt
Fäckl
Ore 10: Gruppo di ottoni della
Musikkapelle di Bronzolo
Ore 10-12, 14-18.30: Mostra
presepi
Ore 16: Corni svizzeri di Caldaro
Sabato 13 dicembre
Associazioni: Gruppo Micologici, Centro
Don Bosco, Ana Gruppo Alpini, Imkerverein,
Schützenkompanie.
Artigianato artistico lavorazione del legno Max Oberhofer
Ore 9 -12, 14-17: Natale per i piccoli:
Laboratorio d‘avvento con Artis
Ore 16-19: Presepe vivente
Ore 15: Coro dei piccoli Monti Pallidi
Ore 20: Concerto del Kirchenchor di Laives
Domenica 14 dicembre
Associazioni: Gruppo Micologici, Centro Don
Bosco, ANA Gruppo Alpini, Imkerverein, Heimatbühne.
Artigianato artistico lavorazione del legno
Max Oberhofer
Ore 9 -12, 14-17: Natale per i piccoli: Laboratorio d‘avvento con Artis
Ore 10: Gruppo di ottoni della Musikkapel-
Laivesnotizie
le di Bronzolo
Ore 15-19: Presepe vivente
Sabato 20 dicembre
Associazioni: SSV Voran Leifers, Sci
Club Laives, Nuove Lenze, Centro
Don Bosco, Leiferer Krippenfreunde.
Artigianato artistico in ferro
battuto Manuel Pavan
Ore 15: Coro dei piccoli
Monti Pallidi
Ore 15-19: Presepe vivente
Ore 16.30-18: Spirito natalizio al
lume di candela, sfilata fino al Fly
Ore 20: Concerto del Coro Val Tinella
di Gavirate (VA)
Domenica 21 dicembre
Associazioni: Musikkapelle, Tourist-Info, Ski
Club, Nuove Lenze, Comitato Genitori Gandhi.
Ore 10: Gruppo di ottoni della Musikkapelle
Ore 16: Gruppo di ottoni della Musikkapelle
Ore 16.30-18: Storie d’avvento con la
„Jungschar“ (Jugendzentrum Fly)
Ore 18: Estrazione “Acquista gratta e vinci”
Ore 20: Concerto Ensemble Euphorie
dell‘Alto Adige.
7
Impianti sportivi
I lavori
Pineta, la palazzina sarà ricostruita
I
l consiglio comunale ha approvato il progetto preliminare per la ricostruzione
della palazzina servizi della zona sportiva Toggenburg
a Pineta. Il progetto, redatto
dall’architetto Markus Scherer e dall’ingegner Michael
Pfeifer, prevede lavori per un
importo complessivo di un
milione e 436 mila euro. L’ala dell’edificio un tempo occupata dalla pizzeria verrà
demolita, mentre verrà mantenuta la parte che è stata salvata dal rogo e che attualmente è utilizzata come
spogliatoi: questa parte sarà
destinata a locali tecnici e depositi per le attrezzature.
La nuova ala sarà realizzata su
tre piani. Al piano terra, all’altezza del campo da calcio,
sono previsti due spogliatoi
piccoli per il tennis e due più
grandi per il calcio, oltre a una
sala riunioni.
Al piano superiore, nella parte verso la montagna, troverà
spazio il ristorante che si affaccerà sul campo da calcio.
La grande terrazza sarà collocata sulla parte est (verso
la vallata). Prevista anche una
sala multifunzionale collega-
La palazzina servizi della zona sportiva Graf Toggenburg di Pineta sarà presto ricostruita. È stato infatti approvato il progetto preliminare del nuovo
edificio, che presenta interessanti novità rispetto a
quello distrutto dal furioso incendio.
bile al ristorante.
Al piano superiore sarà realizzato l’alloggio di servizio
per il custode. Prevista anche
la possibilità di un passaggio
per collegare la zona dei parcheggi nei pressi del campi
da tennis e l’area verde verso
la montagna.
I tempi per la ricostruzione
saranno abbastanza stretti.
A breve sarà infatti presentato e approvato il progetto
esecutivo: in aprile potrà essere indetta la gara d’appalto
per l’affidamento dei lavori.
Se non ci saranno ricorsi o altri intoppi, il cantiere dovrebbe essere aperto nel prossimo autunno e terminare nel
2016. n
Il progetto della palazzina vista da ovest
Il progetto della palazzina vista da sud
Galizia A, un gioiello in sintetico
L
a promessa è stata mantenuta. Il vicesindaco Bruno Ceschini aveva assicurato che il campo sarebbe stato pronto per l’inizio della nuova stagione calcistica. E così è
stato. Il nuovo Galizia A, con un manto sintetico di ultimissima generazione, è a disposizione delle società fin dalle prime partite del campionato. Un vero e proprio gioiello, che
permette di giocare e allenarsi in modo ideale con qualsia-
8
si condizione atmosferica. A differenza del passato, quando
il manto erboso si rovinava notevolmente se utilizzato dopo
una giornata di pioggia, rendendo spesso necessario lo stop
degli allenamenti. In questo modo saranno ridotti anche interventi e spese per la manutenzione. Il progetto per il rifacimento del fondo è stato redatto direttamente dall’Ufficio Lavori pubblici del Comune. n
Laivesnotizie
Impianti sportivi
Si torna in pista e in vasca
Nuova vita per la zona Vallarsa
In Vallarsa si è finalmente tornati a pattinare. Dopo tre
anni di chiusura per la messa in sicurezza del costone
roccioso, la pista ghiacciata è tornata ad essere agibile,
per la gioia degli amanti dell’hockey e del pattinaggio.
L
a zona sportiva e ricreativa Vallarsa è finalmente tornata a vivere. Dopo
tre anni di chiusura, la pista ghiacciata è nuovamente in funzione e dall’inizio
di novembre ha cominciato
a essere utilizzata dagli appassionati dell’hockey e del
pattinaggio. Per loro è finito
il difficile periodo di esilio forzato in altre strutture, reso necessario dall’esigenza di procedere con i lavori sul costone
roccioso e sull‘alveo del rio
Vallarsa, costati circa un milione e mezzo di euro. Le opere
di messa in sicurezza del costone che sovrasta gli impianti sono state particolarmente impegnative. Si è trattato
di un intervento di notevole
portata, con il disgaggio delle rocce e la successiva protezione di un costone altro circa
cento metri. Sono state montate reti paramassi che ora riparano l‘intera zona sportiva
e ricreativa. Appena conclusi
gli interventi di messa in sicurezza sono poi state espletate le procedure amministrative per la declassificazione
del rischio idraulico e geologico dell‘area. Parallelamente
si è proceduto alla sistemazione della zona verde e alla creazione di un vallo fino alla casetta degli scout.
Da parte della giunta municipale c‘è grande soddisfazione per la riapertura della
zona Vallarsa. “Siamo molto
contenti di avere restituito
alla città una zona sportiva e
un‘area ricreativa di vitale importanza per Laives. È stato
un processo lungo e faticoso,
portato a termine grazie alla
collaborazione con la Provincia, senza il cui supporto non
saremmo mai riusciti a ottenere questo risultato”.
La gestione dell’impianto
(che nel frattempo è stato acquisito dal Comune) è stata
affidata all’Ssv Leifers.
“È doveroso ringraziare l’Ssv
Leifers – sottolinea l’assessore al Patrimonio, Giovanni
Seppi – perché in questi anni
ha continuato a garantire la
manutenzione ordinaria della struttura. Lo ha fatto a titolo volontario, per non correre il rischio di rovinare l’intero
complesso sportivi. E in effetti, quando a inizio novembre è stato fatto il ghiaccio, i
macchinari si sono rimessi in
moto senza problemi”. n
Orari e prezzi
L
a pista ghiacciata in
zona Vallarsa è aperta al pubblico ogni
sabato e domenica dalle 14 alle 17. È possibile
pattinare negli stessi orari anche in tutti i giorni festivi e durante le vacanze
scolastiche.
Queste le tariffe: ragazzi fino a 15 anni 3 euro,
adulti 3,50 euro. Gratis per i bambini fino a 5
anni.
È possibile anche sottoscrivere abbonamenti da
10 ingressi: il costo è di
22 euro per i ragazzi e di
28 euro per gli adulti.
Presso l’impianto è disponibile anche il servizio di noleggio dei pattini. n
Riaperta al pubblico anche la piscina coperta
R
iaperta al pubblico anche la piscina coperta di Laives.
Grazie alla cooperativa Engl, l’impianto, che durante la
settimana viene utilizzato dalle scuole e dalle società
sportive cittadine, è a disposizione del pubblico ogni domenica dalle 14.30 alle 18.30 e al martedì sera dalle 20 alle
22.30. La tariffa di ingresso è di 4 €, mentre la tariffa ridotta (per ragazzi fino a 16 anni, ultrasessanni, studenti fino a
26 anni e possessori di Family card) è di 2,20 €. Per i bambini fino a 4 anni l’ingresso è libero. Sono previsti anche abbonamenti: stagionale adulti 166 €, stagionale minori 14 anni
103 €; 12 ingressi 36 €; 12 ingressi minori 14 anni 17 €. n
Laivesnotizie
9
Urbanistica
Tecnologia
Il libro fondiario di Laives è digitale
Il libro fondiario si aggiorna: i dati di Laves
sono stati digitalizzati.
I
l libro fondiario del comune catastale di Laives risale
al 1º maggio 1909 e garantisce da più di 100 anni la certezza giuridica dei diritti su
tutti i beni immobili di questo
comune catastale.
Dall’impianto, tutte le iscrizioni riguardanti gli immobili del comune catastale sono
state effettuate manualmente in pubblici registri: i libri
maestri.
Questo modo di gestione del
libro fondiario che consiste
nella effettuazione di iscrizioni a mano in volumi rilegati,
non soddisfava più le esigenze moderne ed ha comportato notevoli problemi nella
gestione dei libri fondiari. A
prescindere dalla scrittura a
mano che varia da impiegato ad impiegato con risultati
di intelligibilità fra i più vari,
un tale sistema comportava
nel corso degli anni notevoli difficoltà nella ricerca delle iscrizioni ancora attuali: in
molti casi solo gli esperti in
materia erano in grado di determinare, con uno studio a
volte lungo, lo stato tavolare
attuale. Inoltre il modo di tenuta comportava una costante crescita dei volumi rilegati
con conseguenti problemi di
spazio. Infine - ed in partico-
Il Comune è
su Facebook
Il Comune di Laives è approdato su facebook.
Ora è possibile seguire
in tempo reale le notizie
e gli aggiornamenti sulla
vita amministrativa della
città cliccando mi piace
sulla pagina www.facebook.com/comunedilaives.
10
lare negli uffici della provincia di Bolzano - il personale
a disposizione non era sufficiente a garantire uno smaltimento in tempi accettabili
delle pratiche.
L’avvento della digitalizzazione elimina questi problemi e porta non solo ad una
rilevante accelerazione delle procedure, soprattutto attraverso il controllo delle fasi
di lavorazione, ma ha anche
come conseguenza un considerevole abbattimento della burocrazia e garantisce un
più alto indice di trasparenza.
I lavori di informatizzazione
del libro fondiario del comune catastale di Laives sono
iniziati ufficialmente il 24
maggio 2013. Il caricamento
dei dati è stato effettuato dai
collaboratori dell’Ispettorato
del Libro fondiario con la supervisione della dott.ssa Michela Toniatti.
Nel corso del lavori di caricamento dati sono state trasposte su supporto informatizzato, con riferimento al comune
catastale, complessivamente 3.626 particelle fondiarie
e 2.356 particelle edificiali.
1.035 delle particelle edificiali
sono divise in porzioni mate-
riali con 14.301 porzioni materiali. 130 delle complessive
3.061 partite tavolari formano i masi chiusi.
Di fatto con meticoloso, accurato e particolarmente preciso lavoro i collaboratori hanno digitalizzato quasi 46.000
iscrizioni (diritti di proprietà, servitù, variazioni di consistenza, ecc.).
Nel libro fondiario informatizzato sono state tuttavia inserite solo quelle iscrizioni che
erano ancora valide ed efficaci al momento della trasposizione.
Le iscrizioni non più valide
(p.es. ipoteche cancellate o.
prescritte, diritti di proprietà
o di usufrutto cancellati, ecc.)
non sono state caricate.
Dopo circa un anno e mezzo
i lavori di caricamento sono
stati completati e dal 6 ottobre 2014 tutti i dati del Libro fondiario digitalizzato del
C.C. Laives sono a disposizione, tra l’altro anche attraverso
il servizio di OPENkat.
In conclusione un ultimo avviso importante. Per consentire un controllo dello stato
tavolare caricato, mediante
un confronto con il Libro maestro cartaceo, gli intestatari
Laivesnotizie
di diritti sugli immobili, hanno la possibilità entro il termine di 180 giorni dall’entrata in
vigore del Libro fondiario informatizzato (quindi dal 6
ottobre 2014 fino al 3 aprile 2015) di ottenere gratuitamente il rilascio delle copie
delle relative partite tavolari (naturalmente le copie del
“vecchio” Libro fondiario possono essere rilasciate solamente dall’ufficio del Libro
fondiario di Bolzano, mentre le copie del “nuovo” Libro
fondiario possono essere rilasciate sia dall’ufficio del Libro
fondiario di Bolzano, dagli altri uffici del Libro fondiario; il
rilascio gratuito non è possibile tramite OPENkat).
Entro il termine sopra indicato è possibile rettificare
eventuali iscrizioni errate od
omesse, anche su semplice
segnalazione, ai sensi della
Legge regionale dd. 14 agosto 1999, n. 4.
Per qualsiasi domanda in riferimento alla digitalizzazione
del Libro fondiario del comune catastale di Laives è possibile rivolgersi direttamente
all’ufficio del libro fondiario
di Bolzano al numero di telefono 0471 417361. n
Commercio
Concorso a premi
Acquista a Laives, gratta e vinci!
“Acquista, gratta e vinci a Laives”. In
vista del Natale, 52 tra negozi e pubblici esercizi di Laives propongono un
“Gratta e vinci” che punta a invogliare a fare acquisti in città. Previsti numerosi premi in buoni acquisto, sia
immediati che in occasione dell’estrazione finale in programma il 21 dicembre.
Il meccanismo del concorso promosso dall’Unione
Commercio e dal Comune di
Laives, con la collaborazione
della banca Raiffeisen, è molto semplice. Facendo acquisti
in uno dei 52 negozi ed esercizi cittadini aderenti, si riceverà un tagliando del “Gratta
e vinci”. I clienti avranno due
possibilità per vincere buoni acquisto: una immediata, grattando il biglietto ricevuto. Altrimenti, dopo aver
compilato e riposto il biglietto negli appositi box, partecipando all’estrazione finale
in programma il 21 dicembre
alle 18 al mercatino di Natale
di Laives.
In palio ci sono 12.575 euro in
buoni acquisto da utilizzare
nei negozi di Laives. Il grande
pregio di questa iniziativa è di
promuovere e favorire gli acquisti in città: il premio vinto
per esempio in un bar di San
Giacomo potrebbe infatti essere spendibile in un altro negozio, per esempio di alimentari, a Laives.
“Questa iniziativa - ha spie-
gato la sindaca Liliana Di Fede,
che ha la
competenza per
il commercio – si colloca in un contesto
più ampio di riqualificazione commerciale della città.
Due anni fa era stato approvato uno studio finanziato
dalla Provincia che conteneva le linee guida per costruire progetti concreti di marketing territoriale. Progetti
che sono parti di un percorso: quindi se questo gratta e
vinci fosse un’iniziativa una
tantum, sarebbe un’iniziativa interessante, ma fine a se
stessa. Invece è doppiamente importante perché fa parte di una serie di attività che
saranno avviate nei prossimi
mesi e nei prossimi anni per
dare riconoscibilità a Laives,
come per esempio con un’iniziativa legata alla vetrine in
collaborazione con la scuola
professionale. Iniziative non
legate solo al commercio,
ma che investono anche altri
comparti della vita economica di Laives. L’economia infatti è essenziale per la qualità
della vita di tutti. Del resto la
città vive se garantisce un’offerta commerciale ai propri
cittadini. Nei negozi non si
compra solamente, ma si socializza. E se si vuole crescere
non si può restare chiusi nel
proprio negozio e aspettare
che le cose si sviluppino da
sole. Bisogna fare squadra tra
commercianti, ma anche tra
i vari comparti economici. A
Laives abbiamo grandi aziende di qualità che lavorano in
tutto il mondo, ma anche piccole realtà che comunque
sono molto importanti anche
da un punto di vista sociale.
C’è il turismo che ha numeri
non indifferenti, un artigianato vivace.
I 52 negozi ed esercizi aderenti
Queste le 52 attività che aderiscono all’iniziativa: Twenty 2, Ristorante Bar Alpenrose, Gioielleria Perntner, Fiori Berger, Pasta Point, Noemily, Ristorante Würstelhof, Agrutz, Ottica Leitner, Sporting, Cartoleria Perathoner, Dandy Abbigliamento, Officina Meccanica Fontana,
Metzgerei Thaler Andreas, Profumeria Elly, Autoservice Foppa, Brick System, Salone Doppio
Taglio, Rollis Grill, Thaler Marka, Farmacia Bertazzoni Marco, Acquasan, Bassi Sas, Bar Claudia, Max Per Lui, Deco & Flor, Ristorante Pizzeria Steinmannwald, Hobbyladen, Albergo Pizzeria Casagrande, Salone Coiffeur Donatella, Seppi Cecilia Frutta e Verdura, Garden Paradise,
Farmacia Pietralba, Mary Classic, Hotel Posta Ristorante, Bio Verde-Bio Eko, Salone Scintille,
Hair News Pozzi Sonia, Caffé Pasticceria Zanolini, Panificio Innerkofler, Bar-Pizzeria Gutleben,
Macelleria Zelger, Tonidandel, Fantasy Toys, Oreficeria Doriguzzi Armando, Pan Surgelati, Ristorante Pizzeria Café “La Torre”, Elfer Sposa, Ristorante Pizzeria Il Moro, Ristorante Pizzeria
Roland, Hotel Ristorante Rotwand, F.lli Preti. n
Laivesnotizie
Attraverso il tavolo dell’economia – puntualizza la sindaca – abbiamo voluto introdurre una visione più ampia
del nostro territorio e di tutti i settori economici. Ognuno di questi deve fare la sua
parte, perché solo attraverso un lavoro di squadra tra i
vari comparti è possibile ottenere dei risultati concreti.
L’obiettivo è di diventare attrattivi. Il Comune di Laives fa
la sua parte, ma è uno sforzo
che non può reggere da solo,
così come nessuno dei singoli comparti, o il singolo commerciante, potrebbe farcela.
Questo è infatti un obiettivo
che riusciremo a raggiungere solo facendo squadra, così
come abbiamo iniziato a fare
con la creazione del tavolo
dell’economia”.
Una linea sposata in pieno
anche dalla fiduciaria dell’Unione commercio Elda Paolazzi: “Il momento è duro per
tutti, ma insieme riusciremo
sicuramente a fare qualcosa di buono”. Irene Anesi, del
direttivo locale dell’Unione,
sottolinea la grande partecipazione al Gratta e vinci: “All’iniziativa hanno aderito ben
52 negozi ed esercizi cittadini: per Laives, Pineta e San
Giacomo è un ottimo risultato. Ed è la dimostrazione che
c’è la voglia di lavorare tutti
insieme”. n
11
La scadenza
Imposta sugli immobili
Imi, 2a rata entro il 16 dicembre
Il 16 dicembre scade il termine per il pagamento della seconda rata a saldo dell’Imi 2014. In questi giorni
il Comune di Laives sta provvedendo a inviare a oltre
8.700 proprietari di immobili il modulo F24 precompilato con l’importo da versare oppure con l’indicazione che non c’è nulla da pagare.
A
lla maggior parte dei
proprietari di immobili di Laives il calcolo
del saldo dell’Imi arriverà direttamente a casa per posta,
con tanto di modulo F24 già
compilato con dati e importi.
Sono infatti oltre 8.700 i proprietari a cui viene inviata la
comunicazione scritta sulla
seconda rata dell’Imi da versare entro il prossimo 16 dicembre. Se l’importo dovuto
a saldo è pari a zero non viene
allegato il modello F24 all’informativa, perché in questo
caso non si è tenuti a effettuare alcun pagamento. Il pagamento con il modello F24 va
fatto tramite banca o posta.
Il regolamento, le aliquote e
le detrazioni dell’Imi, l’imposta municipale sugli immobili sono state approvate dal
consiglio comunale. Rispet-
to a quanto fissato dalla legge provinciale, l’amministrazione comunale ha previsto
diverse agevolazioni, mantenendo di fatto le riduzioni già
stabilite l’anno scorso per l’Imu. “Per l’abitazione principale abbiamo cercato di garantire il massimo beneficio per
le famiglie, non alzando le aliquote e mantenendo la detrazione massima fissata dalla
Provincia. In questo modo la
stragrande maggioranza dei
cittadini di Laives non pagherà l’imposta”, spiega la sindaca Liliana Di Fede. “Ovviamente abbiamo cercato di trovare
un giusto equilibrio tra l’esigenza di non gravare sulle famiglie e quella di garantire il
gettito alle casse del Comune: a Laives le entrate previste dall’Imi ammontano a
circa 4.240.000 euro. Per que-
Aliquote e detrazioni
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Aliquota ordinaria: 0,76 %.
Aliquota abitazione principale: 0,4%.
Detrazione per l’abitazione principale: 600,67 euro.
Detrazione minorenni: 50 euro a partire dal terzo minorenne residente.
Abitazioni e pertinenze concesse in comodato d’uso
gratuito a parenti residenti: 0,60%.
Abitazioni e pertinenze locate a residenti con contratti agevolati: 0,68%.
Fabbricati per attività produttive: 0,56%.
Immobili di enti non commerciali e organizzazioni non
lucrative di utilità sociale (onlus): 0,10%.
Abitazioni non locate da un anno: 1,26%.
Banche: 1,06%.
sto motivo sono state previste maggiorazioni alle aliquote per gli alloggi non locati e
per gli istituti bancari. Ma siamo riusciti comunque a confermare le riduzioni per gli alloggi concessi in comodato
gratuito a parenti e per quelli affittati con canone concordato. Inoltre abbiamo ridotto allo 0,1 per cento l’imposta
per le Onlus”. Rispetto al passato la legge provinciale ha
introdotto diverse novità. L’ulteriore detrazione di 50 euro
per i minori a carico è prevista
a partire dal terzo minorenne
residente e convivente. Novità anche per le pertinenze:
possono essere tre, di cui anche due della stessa categoria (per esempio una cantina
e due garage). Per i fabbricati destinati ad attività produttive l’aliquota è dello 0,56 per
cento. n
Scuola Collodi: rimosso l’amianto, i lavori procedono spediti
N
onostante qualche imprevisto, legato alla presenza di frammenti di
amianto tra i detriti, i lavori per
la ristrutturazione della scuola Collodi di Pineta procedono
secondo la tabella di marcia.
La presenza di queste piccole quantità di amianto, emerse
durante la demolizione dei pavimenti ha provocato un piccolo clamore mediatico a causa della presentazione di un
esposto alla magistratura. Clamore che però si è sgonfiato subito, in quanto il Comune
e l’impresa avevano già provveduto a smaltire l’amianto. “Il
problema – spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Bruno Ceschini – era già stato risolto da tempo: l’intervento per la rimozione e lo smaltimento degli elementi di
amianto è stato eseguito il 26 maggio scorso dal personale autorizzato della ditta Risana srl. Le operazioni di rimozio-
12
ne sono state eseguite secondo quanto previsto dal piano
di lavoro presentato dalla ditta presso gli uffici provinciali
competenti”. I materiali rimossi
sono poi stati temporaneamente stoccati in idonei contenitori certificati in un’area di cantiere non interessata dai lavori. Sia
il materiale rimosso che l’area
sono stati trattati con un prodotto incapsulante, in modo da
garantire una maggiore sicurezza. Il carico e il trasporto in
una discarica autorizzata è poi avvenuto il 9 settembre.
“I lavori – conclude il vicesindaco – sono stati eseguiti nel
pieno rispetto della normativa e abbiamo tutte le documentazioni e le certificazioni relative al corretto smaltimento dell’amianto. Il problema quindi è stato risolto definitivamente già da tempo e ora i lavori nel cantiere della scuola
stanno procedendo regolarmente”. n
Laivesnotizie
Decoro urbano
Murales d’autore
Sottopassi
più attraenti con i graffiti
I
sottopassi non sono mai
stati molto amati, anche
perché spesso vengono imbrattati con disegni e scritte
oscene, che contribuiscono a
creare un’atmosfera di degrado. Periodicamente gli uomini del cantiere comunale
sono quindi costretti a ritinteggiarli, con notevoli costi
sia per l’acquisto del materiale che per le ore di lavoro. E
con il risultato che, una volta
imbiancato, si “offre” di fatto
ai vandali una parete vergine
su cui sfogare nuovamente i
propri deliri grafici, creando
così un circolo infinito.
Di qui l’idea di non procedere più con la semplice imbiancatura, ma di decorare i
sottopassaggi con dei graffiti. “L’idea – spiega l’educato-
Nuovo look, decisamente più accattivante, per i quattro sottopassaggi pedonali di via Kennedy. I sottopassi
sono stati infatti decorati con i murales firmati dal giovane artista di Bronzolo Matteo Picelli, in arte “Egeon”.
re del centro giovani Beehive,
Florian Thaler – è nata già nel
2012, quando con un gruppo
di ragazzi abbiamo realizzato
alcuni murales nel passaggio
pedonale di via A. Hofer e ripulito diversi muri imbrattati.
Parlando con l’assessore Dario Volani e con Heinrich Filippi del cantiere comunale
abbiamo pensato che quella
dei graffiti potesse essere una
buona soluzione per i sottopassaggi pedonali”.
Sono quindi stati effettuati
dei sopralluoghi nei vari sottopassi cittadini e si è deciso
di intervenire sui quattro di
via Kennedy, accantonando
invece quello di San Giacomo
che, essendo piastrellato, non
si presta a una semplice pittura murale.
“Per quanto riguarda la scelta dei temi, si è cercato un filo
conduttore. E i quattro sottopassi hanno ci hanno portato
a pensare ai quattro elementi”.
La scelta dell’artista cui affidare il lavoro è caduta su
Matteo Picelli, giovane bronzolotto che si è da poco diplomato in illustrazione e animazione a Firenze.
Matteo, o meglio “Egeon” se-
Laivesnotizie
condo il suo nome d’arte, ha
accettato di svolgere il lavoro
a titolo di volontariato, quindi la spesa per il Comune si è
limitata al solo acquisto del
materiale (che sarebbe comunque stato acquistato dagli operai del cantiere per ritinteggiare i sottopassi. Dopo
circa un mese di lavoro il risultato è sotto gli occhi di tutti: i quattro sottopassi sono
diventati altrettante opere
d’arte, ognuno dei quali caratterizzato da immagini che
richiamano uno degli elementi naturali: aria, acqua,
fuoco e terra.
Con la speranza che i vandali la smettano di imbrattare i
muri, rispettando il lavoro e
il talento di un artista come
Egeon. n
13
Strutture
Parco Nicolussi
San Giacomo, pronta l’area cani
San Giacomo ha finalmente la sua area cani. Sono infatti terminati i lavori per la realizzazione dell’area riservata ai nostri
amici a quatto zampe, posta all’interno del parco Nicolussi.
D
a tempo i proprietari di cani reclamavano,
giustamente, uno spazio in cui portare i propri amici a quattro zampe. Un luogo
chiuso e protetto, dove lasciar scorrazzare gli animali
in libertà, senza dare fastidio
alle altre persone. Una richiesta che l’amministrazione comunale ha accolto e che ora
è diventata realtà. Nei giorni
scorsi sono terminati i lavori
che il Comune aveva affidato
all’Ispettorato forestale provinciale. L’area ha una dimensione di 346 metri quadrati ed
è posta tra la casetta di legno,
il campo da calcio e la montagna. Per garantire la sicurezza è installata una recinzione
paramassi sul lato del versante della montagna. Sulla base
del progetto predisposto dal
direttore dell’ufficio Ispettorato provinciale Bolzano 1,
Martin Schöpf, l’area cani di
San Giacomo è stata dotata anche di alcune attrezzature essenziali per offrire un
minimo di comfort agli animali. È stata quindi prevista
la sistemazione di una fontanella, di due panchine e il
mantenimento di alcuni alberi, in modo da avere un po’
La nuova
area cani
di San
Giacomo
d’ombra. Inoltre la recinzione
è stata chiusa con un cancello, in modo da impedire che
i cani possano uscire e “scappare” nel parco, dove giocano
i bambini.
Ma per gli amanti degli animali sono in arrivo altre no-
vità: prossimamente anche
Pineta avrà la sua area cani.
Sarà infatti realizzata a sud
della frazione, nei pressi del
greto del rio Lusina, nell’area lasciata libera del cantiere
per la costruzione della galleria. n
L’omaggio della giunta alla campionessa d’Italia
M
eritato omaggio
della giunta comunale a Elena Pirrone, la giovanissima ciclista
di Laives che quest’estate ha conquistato due titoli nazionali: quello su strada e quello a cronometro
della categoria Allieve. Ad
accompagnare Elena in
municipio c’erano il padre
Renato, allenatore e presidente del Gs Mendelspeck,
e la mamma Barbara Moser, anche lei nello staff tecnico della società. “Siamo orgogliosi di avere a Laives una giovane
campionessa che sta ottenendo risultati così prestigiosi”,
ha detto la sindaca Liliana Di Fede, congratulandosi con lei.
“Elena è un bellissimo esempio per tutti i ragazzi e le ragazze della nostra città, un esempio positivo di una giovane
che riesce a conciliare con successo l’attività sportiva ad altissimo livello con gli impegni scolastici”.
La giunta comunale le ha quindi regalato uno stemma in
vetro della città. “L’amministrazione comunale e tutta la nostra comunità partecipano e festeggiano i successi di Elena.
Complimenti che vanno estesi a tutto il Gs Mendelspeck,
che sta lavorando benissimo con tanti giovani della nostra
città. Ma ovviamente - ha concluso la sindaca - complimenti vivissimi anche a Renato Pirrone, che oltre a essere il padre di Elena, è anche il presidente, allenatore e anima della
14
società; e alla mamma Barbara Moser, anche lei dirigente della società. Dietro
ai successi di un singolo
c’è infatti sempre un grande lavoro di tante persone: e il Gs Mendelspeck
può contare su un bellissimo gruppo di tecnici,
mamme e papà che lavorano con passione per far
crescere tanti ragazzi”.
Ai complimenti si è unito
anche il vicesindaco Bruno Ceschini. “Sono felicissimo per i
successi di Elena. La seguo da anni, da quando ero assessore allo sport. Fin da subito si era visto che aveva un potenziale enorme. Un potenziale che i bravissimi tecnici del Gs
Mendelspeck stanno riuscendo a sviluppare e a far emergere in maniera egregia. Vincere due titoli italiani in due discipline diverse come crono e strada è veramente un’impresa,
che finora è riuscita a pochissimi atleti. Merito delle grandi
doti di Elena e di tutto lo staff tecnico del Mendelspeck che
sta facendo grandi cose. La società sta lavorando in modo
egregio, facendo crescere un bellissimo gruppo di atleti: perché se Elena è la punta di diamante, dietro di lei ci
sono moltissimi altri ciclisti che stanno mettendosi in luce.
Quindi complimenti a Elena e a tutto il Gs Mendelspeck che
stanno tenendo alto il nome di Laives a livello nazionale e
anche internazionale”. n
Laivesnotizie
Ambiente
Il progetto
Dal frigo alla pattumiera
I
l progetto “Dal frigo alla pattumiera” vede coinvolte alcune classi di tutte le scuole
elementari e medie cittadine,
sia italiane che tedesche. È
articolato su tre diversi fronti:
una rappresentazione teatrale, l’analisi degli sprechi nella mensa scolastica e lo studio di ricette che utilizzano
gli avanzi. Tutti ovviamente
con un unico comune denominatore: sensibilizzare e informare sullo spreco alimentare. I progetti e le iniziative
proposti nelle singole classi sono stati elaborati dall’ufficio tutela ambientale del
Comune insieme all’assessore Dino
Secondo un rapporto del Wwf, ogni famiglia italiana
butta in media 49 chili di cibo all’anno. Così finiscono in
discarica 1,19 milioni di tonnellate di alimenti: uno spreco che costa circa 7,65 miliardi di euro l’anno, cioè 316
euro per ciascuna famiglia. Un comportamento che può
e deve essere cambiato: fondamentale quindi è l’educazione, a partire dai bambini. Per questo motivo l’assessorato comunale all’ambiente ha promosso
nelle scuole elementari e medie cittadine un
progetto di educazione alimentare, intitolato “Dal frigo alla pattumiera” .
Gagliardini e ai responsabili
dell’Ökoinstitut. Due collaboratrici dell’Ökoinstitut terranno in ogni classe partecipante un’introduzione sul tema
e spiegheranno agli alunni
come si svolgono le varie attività.
L’attività teatrale, svolta in collaborazione con la Cooperativa Prometeo,
vede coinvolte una classe
ciascuna per le
scuole elementari tedesca e italiana di S. Giacomo,
delle medie “Franzelin e delle me-
die Filzi. Lo
spettacolo,
in entrambe
le lingue, verrà rappresentato in primavera a
tutti gli alunni. Seguiranno anche spettacoli serali per i genitori, famiglie e cittadini.
Il progetto mensa vede invece coinvolte una classe della Gandhi e una delle Lindgren. I bambini
faranno un rilevamento nella loro mensa per capire cosa
si può fare contro lo spreco alimentare nella scuola.
Inoltre si contatterà il “banco alimentare” di Laives per
un’eventuale collaborazione.
I bambini della scuola Collodi
lavoreranno
invece su ricette con gli avanzi
Ogni alunno porterà da
casa una ricetta, da inserire in un libro di ricette. Assieme ai ragazzi/bambini si
potranno poi abbellire le ricette ed eventualmente provarne qualcuna in classe.
Il libro verrà stampato e distribuito e conterrà anche
informazioni sullo spreco di
cibo e consigli per evitarlo oltre a eco-consigli raccolti dagli alunni. n
Rifiuti verdi, nuovo servizio a domicilio
N
elle scorse settimane sono stati rimossi i cassonetti
pubblici dei rifiuti verdi da potatura.
Si tratta di un provvedimento già deciso da tempo,
preso dall’amministrazione a seguito del cattivo utilizzo di
questi contenitori, trovati spesso pieni di sacchetti d’immondizia, indumenti, scarpe e
materiale vario.
Per i cittadini di Laives, che producono
rifiuti da sfalcio e potatura, resta comunque la possibilità gratuita di portare i rifiuti verdi presso il centro di raccolta differenziata in zona Galizia.
Si ricorda, inoltre, che da quest’anno è stato introdotto il servizio a domicilio di ritiro
dei rifiuti verdi. Il servizio è facoltativo e viene attivato su richiesta di un condominio o
di un numero minimo di utenti singoli (10).
In questo caso, Seab assegna un cassonetto da 1.000 litri a un responsabile. Il casso-
netto è munito di chiusura.
Il gestore del servizio effettuerà lo svuotamento del cassonetto due volte a settimana nel periodo marzo – novembre
e una volta a settimana nel periodo dicembre – febbraio.
Nel caso
di condominio verrà assegnato un contenitore condominiale all’amministratore,
il quale provvederà a ripartire la tariffa complessiva annua di 300 euro (IVA
esclusa) tra i condomini allacciati al servizio .
Nel caso invece di un cassonetto in comune, assegnato a un gruppo costituito da almeno dieci utenze domestiche singole (casette/villette unifamiliari), il costo annuo
sarà di 30 euro per utenza (IVA esclusa).
Nella tariffa è compresa anche la consegna e l’eventuale ritiro del/dei cassonetti
a domicilio: una mini-tariffa davvero molto competitiva. n
Laivesnotizie
15
Notizie
Il ricorso
Aeroporto, il Tar dà ragione a Laives
Il Tribunale amministrativo regionale ha bocciato l’ampliamento dell’aeroporto di Bolzano,
deciso dalla Provincia,
accogliendo in pieno il ricorso e le tesi sostenute
dal Comune di Laives.
I
l Tar di Bolzano (con giudice relatrice Lorenza Pantozzi) ha accolto entrambe le
impugnazioni presentate dal
Comune di Laives attraverso
l’avvocato Federico Mazzei,
dichiarando illegittimi sia la
modifica d’ufficio del Puc decisa dalla Provincia, sia l’approvazione del progetto di
ampliamento dell’aeroporto.
“I giudici hanno accolto in
pieno entrambe le nostre tesi
che abbiamo sostenuto con
forza fin dall’inizio” è il commento della giunta comunale
di Laives, che “esprime tutta
la propria soddisfazione per
l’esito di questo giudizio. Ricorrendo contro queste decisioni abbiamo voluto tutelare
i nostri concittadini e la città,
visto che a Laives non erano
stati riconosciuti i propri diritti dalla Provincia, la quale aveva attuato delle procedure in modo illegittimo. Era
nostro dovere farlo: abbiamo sostenuto con forza e determinazione le nostre ragioni e siamo contenti che il Tar
ci abbia dato ragione su tutta la linea”.
Da un punto di vista tecnico il
ricorso presentato dal Comune era fondato su due punti.
“Il primo ricorso era incentrato sulla modifica d’ufficio del
Puc da parte della Provincia. I
giudici hanno confermato la
nostra tesi, secondo cui l’aeroporto è un’opera di interesse statale e quindi la Provincia non può procedere motu
proprio come per una qualsiasi opera locale. Andava invece convocata una conferenza dei servizi, in cui sono
chiamate tutte le amministrazioni coinvolte. E in questo organismo il Comune di
Laives avrebbe avuto un ruolo importante, visto che l’ampliamento dell’aeroporto era
previsto in larga parte sul suo
territorio. Non convocando
questa conferenza, la Provincia ha di fatto negato al Comune di Laives i diritti partecipativi in un’ottica di leale
collaborazione tra le amministrazioni nel cercare soluzioni
condivise”.
I giudici del Tar hanno accolto in pieno anche il secondo
ricorso presentato dal Comune contro il progetto di ampliamento. “Questo progetto
– spiega l’avvocato Federico Mazzei – è stato approvato dalla Provincia senza una
valutazione di impatto ambientale. Secondo i giudici
questo passaggio era invece
necessario, o quanto meno
andava condotto una sorta di screening sulla necessità di sottoporre il progetto al
Via. Tra l’altro va anche ricordato che per l’aeroporto di
Bolzano non è mai stata effettuata una valutazione di impatto ambientale. Il Comune
di Laives ovviamente lamenta un grande impatto da parte di questa struttura sul proprio territorio”.
Per il Comune di Laives, quindi, si è trattato di una vittoria giudiziaria su tutti i fronti, confermata anche dal fatto
che i giudici (che hanno riunito entrambi i ricorsi in un’unica sentenza), hanno anche condannato la Provincia
alla rifusione delle spese processuali al Comune di Laives,
quantificandole in ottomila
euro. n
Il cammino dell’acqua: dalle sorgenti al rubinetto di casa
G
rande interesse per la quarta edizione del “Cammino dell’acqua”, progetto ideato dall’assessore all’ambiente Dino Gagliardini per far conoscere ai cittadini
da dove arriva l’acqua che utilizziamo tutti i giorni per bere
e lavarci. Quando apriamo il rubinetto, infatti, ci sembra scontato che esca dell’acqua. Ma da
dove arriva l’acqua che beviamo? E che percorso compie?
Domande alle quali hanno avuto tutte le risposte i numerosi
cittadini che hanno partecipato alle diverse iniziative del progetto. Molto interessante è stata
la conferenza “L’acqua di Laives”,
ove Henrich Filippi, idraulico
16
capo del cantiere comunale, ha illustrato il sistema idrico
di Laives, il monitoraggio della rete, i controlli sulla qualità
dell’acqua, la manutenzione, la sorveglianza del sistema, e
ha fornito i dati del consumo
idrico domestico e non domestico della città. Ma i momenti clou del progetto sono state le visite guidate dai tecnici
comunali alle sorgenti Unterrosser (sopra Pineta) al serbatoio del 1913 sopra la chiesetta di San Giacomo, al pozzo
di via Maso Hilber e a quello
nel parco di via Marconi. Visite
che sono state effettuate con
grande interesse anche da diverse scolaresche. n
Laivesnotizie
Lo studio
Qualità della vita
A Laives si vive bene
Laives? Uno dei luoghi dove si vive meglio in Italia.
La nostra città risulta infatti al 59° posto nella classifica stilata dal Centro Studi Sintesi sulla base di precisi
parametri che determinano la qualità della vita. Spiccano l’ambiente (secondo posto), la cultura (quarto)
e i rapporti sociali (sesto).
A
Laives si vive bene.
Anzi, è uno dei comuni d’Italia dove si vive
meglio. Un’indagine condotta dal Centro Studi Sintesi e pubblicata dal quotidiano economico Il Sole 24, ha
infatti posto la città di Laives
al 59° posto tra i “borghi più
felici d’Italia”. Un risultato
per certi versi sorprendente, visto che Laives è spesso stata considerata un sobborgo di Bolzano, o peggio
ancora una città dormitorio. Invece, secondo l’indagine che ha passato ai raggi x
gli 8.100 Comuni italiani sulla base di precisi indicatori su
vari aspetti della qualità della
vita (sicurezza, ambiente, cultura, salute, condizioni di vita,
attività personali), Laives è risultata uno dei luoghi dove
si vive meglio. Addirittura
eccellendo in diversi settori.
Come per esempio l’ambiente, dove si è piazzata al secondo posto assoluto (alle spalle
di Brunico che è stato indicato come il paese più felice d’Italia), l’istruzione e la cultura
(quarto posto), i rapporti sociali (sesto posto) o la salute
(nono posto).
“Si tratta di un risultato che
mi rende molto felice – com-
menta la sindaca Liliana Di
Fede – perché significa che
stiamo lavorando bene per
rendere la nostra città sempre più a misura di persona.
Senza dimenticare due premesse importanti: Laives è
una città di cintura, di periferia, che è cresciuta moltissimo negli ultimi decenni, con
tutte le difficoltà che ciò comporta. E soprattutto è una città con poche risorse. Quindi già solo essere stati scelti
tra i 176 Comuni in classifica
è stato un risultato eccezionale. Essere collocati in 59a
posizione a livello nazionale, davanti a realtà che possono contare su risorse notevolmente maggiori, è davvero
favoloso. E soprattutto a rendermi felice sono gli ambiti in
cui Laives si è distinta. Siamo
secondi per quanto riguarda l’ambiente, un settore in
cui negli ultimi anni abbiamo investito moltissimo. Basti pensare al lavoro svolto
sui rifiuti, ma anche al continuo monitoraggio della qualità dell’aria e del rumore. Un
altro risultato che mi riempie
di orgoglio è il quarto posto
nel settore istruzione e cultura. Anche qui abbiamo fatto
tantissimo, anche se possia-
mo contare su poche risorse. I risultati di questa analisi sono la dimostrazione che
i soldi investiti in cultura incidono in modo molto positivo
sulla qualità della vita di tutta la città. Inoltre siamo sesti
per quanto riguarda i rapporti sociali: abbiamo sempre sostenuto che una delle forze di
Laives sia l’associazionismo e
ora ne abbiamo avuto un’ulteriore, bella, conferma. Sono
quindi davvero molto felice
di questo risultato – conclude
la sindaca – e non posso che
ringraziare i partner dell’amministrazione comunale che
hanno reso possibile questo
risultato: la Provincia, la Comunità comprensoriale e soprattutto le associazioni e i
tantissimi volontari che con il
loro impegno hanno portato
la qualità della vita a Laives al
top in Italia”. n
Anziani alle terme
P
ochi, ma buoni. Un modo di dire che calza a pennello al gruppo di anziani che ha partecipato al soggiorno termale di Abano terme organizzato dal Centro
do Bosco per conto del Comune a cavallo tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Il gruppetto ha potuto svolgere le preziose terapie, tanto utili per la salute anche in vista
dell’inverno,
senza
però
rinunciare a divertirsi in compagnia. L’unico
neo, riguarda il numero
di partecipanti, quest’anno
davvero limitato. Un vero
peccato, visto
che i partecipanti hanno potuto godere di un’ottima accoglienza e l’esperienza è stata molto positiva. Durante il
soggiorno il gruppo è stato visitato anche dal vicesindaco
Bruno Ceschini, il quale ha invitato i partecipanti a spargere la voce tra i propri conoscenti in modo da garantire
un gruppo più numeroso in vista del soggiorno del prossimo anno. n
Laivesnotizie
17
L’intitolazione
Il passaggio della zona scolastica
Entro il 16 dicembre va pagata la seconda rata dell’Imi.
I
L’esempio della maestra Damian
ragazzi delle scuole medie Filzi e delle elementari Lindgren sono stati i protagonisti della cerimonia di
intitolazione del passaggio
scolastico a Maria Damian.
La presidente del consiglio
comunale Sieglinde Niederstätter ha ricordato la storia
di Maria Damian, insegnante
nata a Trento nel 1887 e morta a Laives nel 1953. È stata
maestra e comprensiva educatrice presso la scuola elementare di Laives; inoltre era
18
Il passaggio scolastico è stato intitolato a Maria Damian,
mestra “storica” di Laives, esempio positivo di impegno
sociale nel periodo buio delle Katakombenschulen.
stretta collaboratrice del Kanonikus Michael Gamper e
curatrice del giornalino per
bambini “Der kleine Postillon”, la cui prima uscita risale
al 1924.
La sindaca Liliana Di Fede
ha
sottolineato
l’importanza del
ruolo degli insegnanti nella nostra società e nella
vita di tutti
noi. “Maria Damian non era
solo una brava insegnante,
ma una persona che ha fatto quello che riteneva fosse
il proprio dovere in un periodo difficile, in cui non c’erano
libertà e democrazia. Quindi
gazzi. Gli alunni della scuola
elementare Lindgren hanno
suonato e proposto un brano rap sulla storia di Maria
Damian. Gli allievi della terza E delle medie Filzi, invece,
hanno proposto una rappresentazione sull’italianizzazione dell’Alto Adige e sulle Ka-
con Maria Damian onoriamo
tutte le persone che svolgono in proprio dovere fino in
fondo”.
La storia di Maria Damian
deve farci riflettere su quello
che abbiamo
oggi – ha aggiunto il vicesindaco Bruno
Ceschini – perché oggi facciamo
fatica
solo a immaginare come fosRosa Alber Orsi e Walter Silvestri
se la situazione
in quel periodo,
in cui bisognava nascondersi takombenschulen durante il
nelle Katakombeschulen per fascismo.
poter studiare nella propria Alla cerimonia erano presenti anche due ex alunni di Mamadrelingua”.
Ma i veri protagonisti del- ria Damian: Rosa Alber Orsi e
la cerimonia sono stati i ra- Walter Silvestri. n
Laivesnotizie
Sostegno alle famiglie
Un aiuto concreto
Contributo per i pannolini lavabili
I pannolini sono un grande costo. Sia per l’acquisto
che per lo smaltimento. Il
Comune di Laives viene
quindi incontro ai genitori che scelgono la soluzione ecologica, ricorrendo
ai pannolini lavabili. Una
soluzione che fa bene al
portafogli e anche all’ambiente. Inoltre i pannolini
di cotone sono naturali e
quindi provocano meno irritazioni ai bambini.
I
l Comune di Laives viene
incontro
alle famiglie che decidono
di
utilizzare i
pannolini lavabili per i
loro bambini. La giunta comunale ha infatti
stabilito un contributo per le
famiglie con figli fino a tre
anni che acquistano un kit di
pannolini lavabili.
V e r rà corrisposto il
50 per
cento della spesa sostenuta per ogni figlio fino a un
massimo di 120 euro se il primo acquisto avviene entro
il giorno precedente il compimento del primo anno del
bambino; di 80 euro se l’acquisto avviene entro il giorno
precedente il compimento
del secondo anno; di 40 euro
se l’acquisto avviene entro il
giorno precedente il compimento del terzo anno.
Un aiuto significativo che
vuole incentivare le famiglie
che compiono una scelta ecocompatibile: lo smaltimento
dei pannolini rappresenta infatti un grande problema da
un punto di vista ambientale, oltre che un costo notevole. n
Contributi e sussidi alle associazioni
L
’amministrazione ha concesso di recente una serie di
contributi alle associazioni cittadine.
Associazioni culturali. Ddt 2.000 euro, Ana Gruppo di
Laives 2.500, Strapaes 3.576,92, Centro culturale San Giacomo A82 8.000, Centro don Bosco 3.576,23; Coop Laives
cultura e spettacolo 26.000; Coro Monti Pallidi 9.000; Filodrammatica di Laives 9.000; Heimatbühne Leifers 4.300; Kirchenchor Leifers 4.000; Musikkapelle Leifers 11.500; Phos
Chor 1.000; Upad 3.400; Verein für Information Leifers 1.300;
Piccolo teatro Pineta 2.000; Comitato premio arti visive Città
di Laives 10.000. Totale: 101.153,15 euro.
Associazioni sociali. Avulss 2.300 euro; Assistenza tumori Bassa Atesina 1.200; Centro genitori bimbi Laives 2.000;
Gruppo anziani Pineta 600; Gruppo missionario Laives
2.479,51; Katholischer Verband der Werktätigen Leifers 400;
Verein Neuer Freunde Kreis 2.500; Verband Angehöriger
und Freunde psychisch Kranker 600; Ama 500; Verein für soziale Dienste Leifers 2.863,54; Centro don Bosco 1.951,60.
Totale: 17.394,65 euro.
Parrocchie. Parrocchia San Giuseppe Lavoratore di Pineta
1.000 euro, parrocchia “Zum Seligen Heinrich von Bozen”
3.000, parrocchia San Giacomo 1.500; parrocchia “Zum Hl.
Antonius Abt und Hl. Nikolaus” 7.461,72 euro.
Ambiente. Cai Laives: 4.000 euro.
Tempo libero. Nuovo gruppo carnevalesco di Pineta 25
mila euro, Anc Laives 2.000 euro.
Contributi straordinari e sussidi
Croce rossa italiana: mille euro per l’organizzazione dei festeggiamenti dei 30 anni di attività della sezione. Centro
studi Palladio: 1.500 euro per l’organizzazione del progetto
Hippy. Phos Chor: 2.500 euro per l’organizzazione dei concerti Pop 2014. Il Papavero Der Mohn: 300 euro per l’organizzazione del progetto Sportivivamente”. Bildungsausschuss
Leifers Steinmannwald Seit: mille euro. Ökoinstitut: 4.148
euro per l’organizzazione della Giornata dell’acqua. Gruppo Alpini Laives: 2.500 euro per l’organizzazione dei festeggiamenti per la ricorrenza degli 85 anni di attività. Uilt di
Bolzano: 2.000 euro per l’organizzazione del progetto Teatro d’estate 2014. Cooperativa Laives Cultura e Spettacolo
2.000 euro per l’organizzazione del progetto “Malo”. n
Laivesnotizie
19
Info Laives
DICEMBRE – GENNAIO
TEATRO
6-7 dicembre
Italienische Zuaständ
Commedia in lingua tedesca
Info: Heimatbühne Leifers, 366
4037703.
Teatro Gino Coseri, sabato 6,
ore ore 20.15; domenica 7, ore
17.
12 dicembre
Il Feudatario
35° Concorso Nazionale del Teatro
dialettale Stefano Fait
Di Carlo Goldoni. Compagnia “La
Barcaccia” di Verona
Info: Filodrammatica, 0471
952650.
Teatro Gino Coseri, ore 20.45
13 dicembre
Anastasia
Rassegna Strapaes “La Comedia”
Musical del Gruppo Novelli della Strapaes
Info: Strapaes, 0471 952650.
Teatro San Giacomo, ore 17.
9 gennaio
Non sono un gigolò
35° Concorso Nazionale del Teatro
dialettale Stefano Fait
Commedia napoletana. Il sipario
di Napoli.
Info: Filodrammatica, 0471
952650.
Teatro Gino Coseri, ore 20.45
18 gennaio
Nello spazio ma che strazio
Rassegna Strapaes “La Comedia”
La Filogamar di Cognolo Tn
Info: Strapaes, 339 7491326.
Teatro San Giacomo, ore 17.
23 gennaio
Il cappello di carta
35° Concorso Nazionale del Teatro
dialettale Stefano Fait
In dialetto romano. Compagnia
Ad Hoc di Roma.
Info: Filodrammatica, 0471
952650.
Teatro Gino Coseri, ore 20.45.
24 gennaio
Incubo bianco
Spettacolo di musica-teatro del
Gruppo teatrale NewEos sul tema
delle slavine
Info: Info: Centro culturale S. Giacomo e Cai Laives, 347 6940093.
Teatro San Giacomo, ore 20.30.
20
17 dicembre
Garibaldi sullo Stelvio
MUSICA
7 dicembre
Rassegna d’Avvento
Info: Coro Monti Pallidi, 0471
951654
Chiesa Pineta, ore 20.30.
11 dicembre
Musica e letture sul blues
Con Bobby Gualtirolo, Chiara Visca e Swinging Pavones
Info: Biblioteca don Bosco, 0471
950062.
Biblioteca don Bosco, ore 20.30
13 dicembre
Kirchenchor di Laives
Concerto di contorno del Mercatino di Natale di Laives
Info: Associazione turistica Laives,
0471 950420
Chiesa Laives, ore 20.
Ettore Frangipane presenta il suo
romanzo storico
Info: Centro culturale S. Giacomo,
347 6940093.
Casa delle associazioni di S. Giacomo, ore 20.30.
18 dicembre
Il Cristo pensante
delle Dolomiti
Relatore Pino Dellasega.
Info: Upad, 347 6940093.
Sala espositiva via Pietralba, ore
15.30.
14 gennaio
Anatolia - Paradiso segreto
Documentario di Gianfranco Magi
Info: Centro culturale S. Giacomo,
347 6940093.
Teatro S. Giacomo, ore 20.30.
20 dicembre
Coro Val Tinella di Gavirate
Concerto di contorno del Mercatino di Natale di Laives
Info: Associazione turistica Laives,
0471 950420
Chiesa Laives, ore 20.
21 dicembre
Ensemble Euphorie
Concerto di contorno del Mercatino di Natale di Laives
Info: Associazione turistica Laives,
0471 950420
Chiesa Laives, ore 20.
CONFERENZE/INCONTRI
9 dicembre
Racconti di Natale
Lettura di storie per bambini
Lettrice: Valentina.
Info: Biblioteca don Bosco, 0471
950062.
Biblioteca don Bosco, ore 16.30.
9 dicembre
Das Mädchen an der Krippe
Bilderbuchkino mit Marianne
Mahlknecht.
Info: Deutsche Bibliothek, 0471
590321.
Bibliothek, ore 15.
11 dicembre
Il linguaggio dei fiori
Relatrice Angela De Simine.
Info: Upad, 347 6940093.
Sala espositiva via Pietralba, ore
15.30.
VARIE
21 dicembre
Acquista ,gratta e vinci
Estrazione finale dei buoni acquisto vincenti del concorso dei commercianti.
Info: Unione commercio turismo
e servizi, 0471 310311.
Mercatino di Natale, ore 18.
SPORT
14, 26-30 dicembre
Torneo di Capodanno
Torneo giovanile di calcetto
Info: Polisportiva Pineta, 349
6003049
Palazzetti dello sport di Laives e
san Giacomo
7 gennaio
Città di Laives
Gara Fisi di slalom gigante (master, giovani, seniores)
Info: Sci club Laives, www.sciclublaives.it
Obereggen, gara in notturna
FESTE
20 dicembre
Festa di Natale Asd Laives
Bronzolo
Festa di Natale, estrazione dei biglietti vincenti della lotteria.
Info: Asd Laives Bronzolo, 328
6814641.
Centro don Bosco, dalle 16.
Laivesnotizie
PIETRALBA
Via Noldin, 23 - Laives
 0471 954123
F
A
R
M
A
C
I
E
PUCE
Via Kennedy, 275 - Laives
 0471 590094
BERTAZZONI
Via San Giacomo, 16/d
 0471 250777
SALVANESCHI
Via Brennero, 35 - Pineta
 0471 952833
SAN LEONARDO
Via Marconi, 5 - Bronzolo
 0471 596021
DICEMBRE
lu ma me gi
1
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15 16 17 18
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Numeri
utili

Municipio
0471 595700
Vigili Urbani
0471 595881 cell. 3491578797
Centro Riciclaggio Galizia
0471 952449
Servizio raccolta a domicilio
N. verde : 800 046119
Cantiere comunale
0471 595840
Cantiere com. - Emergenza
335206128 - 333 4329462
Distretto Sanitario - Asl
0471 595415
Guardia medica
0471 908288
Distretto Sociale
0471 950653
Carabinieri
Croce Rossa
112
0471 954128
118
Biblioteca Don Bosco
0471 950062
Associazione Turistica
0471 950420
Appuntamenti
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