Seiya (Pegasus) di Pegasus

Seiya (Pegasus) di Pegasus
Età: 13
Altezza: 165 cm
Peso: 53 Kg
Data di nascita: 1 Dicembre
Gruppo Sanguigno: B
Luogo di nascita: Giappone
Luogo di addestramento: Santuario, Grecia
Maestro: Castalia
Costellazione: Pegaso
Significato del Nome: Freccia del Cielo – Stella Cadente
“... il cosmo ardente dà forma ai miracoli nel Saint di Pegasus!”
Sin da bambino fu allevato dalla Fondazione Grado, e quindi mandato in Grecia perchè era
destinato a diventare un Saint. Dopo un durissimo addestramento fu scelto per diventare il Saint di
Pegasus, dopodichè ritornò in Giappone. Partecipa alla Guerra Galattica a condizione di andare alla
ricerca della sorella Seika, dispersasi, ma appena si rende conto degli strani accadimenti al
Santuario si riscopre nella sua coscienza come Saint di Athena. Il suo incrollabile spirito combattivo
non si arrende mai, neanche nelle situazioni più difficili, e non si limita solo a creare innumerevoli
miracoli, ma si dice che la sua notevole influenza contagi tutte le persone che gli stanno vicine.
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Tecniche
FULMINE DI PEGASUS – PEGASUS RYUSEI KEN
Tecnica che colpisce l'avversario con 85 colpi al secondo, viene messa in pratica con il pugno destri
ed è il colpo generalmente usato contro i suoi avversari, ogni volta che il protagonista lo usa, il
colpo acquista sempre più potenza e velocità.
COMETA LUCENTE – PEGASUS SUISEIKEN
E' una tecnica simile al fulmine di Pegasus che però convogliando tutti i colpi in un solo fascio di
luce, diventa una vera e propria cometa. Per la preparazione di questo colpo esistono due differenti
varianti come illustrato nelle figure sottostanti.
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SPIRALE DI PEGASUS – PEGASUS ROLLING CRASH
Sorprende l'avversario prendendolo alle spalle e poilo porta in cielo facendolo rovesciare a terra con
la testa, la prima volta che usa questo colpo è contro Eris cavaliere d'argento.
CALCIO DI PEGASUS – PEGASUS ROLLING KICK
E' una attacco che si è visto nella puntata numero 24, sembra comunque una tecnica vera e propria
in possesso del cavaliere di Pegasus che con l'aiuto delle ali proprie della sua costellazione riesce a
spiccare il volo e planare con veemenza contri l'avversario frantumandone l'armatura con la forza
del tacco del piede.
Carattere
Pegasus a livello caratteriale risponde abbastanza perfettamente ai canoni dei protagonisti tipici
degli anime e manga giapponesi. Testardo, caparbio e molto simile ad un classico adolescente
giapponese, è meno intuitivo dei compagni ma per sorte o forza di carattere, è sempre l'ultimo ad
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arrendersi e sempre lui a sconfiggere il nemico finale di ogni serie.
Tende sempre a fare un pò lo sbruffone (soprattutto all'inizio di ogni avventura contro il primo
nemico che incontra) ma col passare del tempo prende sempre più seriamente il suo ruolo di
Cavaliere a protezione della dea Athena. Infatti all'inizio il suo unico obiettivo è quello di indossare
l'armatura per uno scopo personale, trovare la sorella perduta, in seguito però si mette al servizio di
Athena anteponendo la salvezza della dea, che rappresenta la giustizia e la salvezza dell'umanità in
Terra, ai suoi scopi privati.
Il suo potere e la sua storia
Pegasus è indubbiamente il più forte dei cinque Cavalieri di bronzo, non tanto in senso fisico,
quanto per le sue capacità di ripresa, che sono decisamente superiori a quelle degli altri compagni.
Ciò che infatti contraddistingue Pegasus è la forza che trae dai legami di amicizia e lealtà che lo
uniscono agli altri cavaliere e a Lady Isabel; è dotato di una incredibile forza di volontà che lo
sorregge e lo spinge a non abbattersi mai a differenza degli altri cavalieri, e riesce ad essere ironico
anche nei momenti di maggiore difficoltà. Gli altri Cavalieri di bronzo lo ammirano per questo e
nonostante sia il più giovane lo considerano il loro leader, colui che riesce ad infondere in loro il
coraggio con il solo esempio. È attraverso questo legame che i 5 amici possono unire i loro cosmi in
uno solo, e Pegasus riesce a contenere in sè il potere degli altri 4 cavalieri più il suo e ad usarlo per
continuare la battaglia contro i nemici. Il nemico finale infatti rimane sempre impressionato e
intimorito dall'unione dei 5 cosmi dei 5 cavalieri di Athena, che in Pegasus riescono a convogliare
una forza tale da esplodere in un intero universo e combattere come fossero un unico cavaliere. È il
legame dell'amicizia, quindi, il segreto del potere di Pegasus, la fonte ultima da cui trae la forza
necessaria per affronatre le difficoltà estreme. È da ricordare la commovente scena dell'episodio 72:
Pegasus ormai privo dei 5 sensi, stremato e debole sulle scalinate della stanza di Arles vicino alla
statua di Athena, sentì dapprima la voce di Andromeda e poi quella degli altri cavalieri, tutti ormai
caduti, che lo esortavano ad andare avanti e a non aver paura di proseguire; qui Pegasus che credeva
di essere rimasto solo viene guidato csì dalle voci dei suoi amici verso la statua della dea Athena per
salvare la vita di Lady Isabel; e quindi oltre la morte, oltre lo stremo delle forze, oltre il dolore e la
perdita fisica dei compagni di battaglia, l'amicizia diviene il potere superiore che permette di
vincere le forze oscure e che permette agli eroi protagonisti di salvare la giustizia ed l'umanità dalle
forze del male.
Delucidazioni da Taizen
In Grecia, gli addestramenti si ripetono continuamente, sotto la guida di Marin, che lui ama come
una sorella.
Alla fine dell'addestramento Seiya ha perfettamente imparato la tecnica del Fulmine di Pegasus, con
la quale lancia una serie di pugni pari a circa 100 al secondo. Questa velocità si avvicina, con
l'ampliarsi del suo cosmo, alla velocità della luce.
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Nel combattimento che mette in palio la Cloth di Pegasus, sconfigge clamorosamente Cassios con il
Pegasus Ryuseiken. Finalmente, può fregiarsi della qualifica di Saint.
La Cloth di Pegasus appena ricevuta al Santuario: la protezione del petto costituisce la parte sinistra,
dove si trova il cuore, è stato costruito in materiali leggeri per favorire la velocità. A ben guardare,
sul lato destro della protezione è stata applicata una decorazione. Seiya indossa la Cloth di Pegasus.
Danneggiata nello scontro con Shiryu, perde la sua forza vitale, ma viene riportata in vita dal
sangue di Shiryu e dall'arte sapiente di Mu. Questa nuova evoluzione presentava un modello dalle
capacità difensive maggiori, equipaggiato con un scudo, e con una protezione per la testa più solida.
Seiya indossa la Cloth di Pegasus rivitalizzata da Mu con il sangue di Shiryu. Prima della corsa alle
Dodici Case, viene riparata per mano di Mu. La sua struttura di base non cambia, ma viene reso più
elegante in ogni sua parte. Seiya indossa la Bronze Cloth di Pegasus riparata da Mu prima della
battaglia alle dodici case.
Nella prima fase della battaglia, e nei momenti culminati, il Pegasus Rolling Crash viene mostrato
parecchie volte.
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La Cloth di Seiya, alla fine della battaglia estenuante alle dodici case, è a pezzi. Ma, grazie al
sangue dorato di Aiolia, quello che era fino ad ora una Bronze Cloth, acquista una capacità
difensiva molto superiore, e uno splendore simile a quello delle Gold Cloth e viene fatta rinascere
come Bronze Cloth dotata di una nuova vita vicina a quella eterna delle Gold Cloth. Seiya indossa
la Bronze Cloth di Pegasus divenuta simile a una Gold Cloth dopo essere stata rivitalizzata dal
sangue d'oro di Aiolia, alla fine della battaglia alle dodici case. Quando il suo cosmo raggiunge la
massima estensione acquisisce una Gold Cloth e compie numerosi miracoli.
La Cloth di Pegasus, portata a nuova vita ricevendo il sangue di Athena dall'ex pontefice Shion. Nel
momento in cui lascia l'Ultradimensione per procedere verso l'Elisio, spuntano delle ali dalla sua
schiena. Inoltre questa Cloth nasconde dei segreti... Seiya indossa la Bronze Cloth di Pegasus rinata
grazie al sangue divino di Athena, superiore agli altri.
Nella battaglia con il Dio che regola la morte, Thanatos, la Cloth di Pegasus è distrutto in mille
pezzi e ridotto in cenere, ma elevando al limite massimo ilsuo cosmo, trasforma la sua Cloth in
un'entità vicina alle eterne Kamui, e quindi in God Cloth, l'armatura adatta a combattere gli dei.
Grazie all'ampliarsi del suo cosmo, e al sangue di Athena, la Cloth di Pegasus si evolve in una God
Cloth. Seiya indossa la God Cloth di Pegasus nata grazie al miracolo del suo cosmo e simile alle
Kamui.
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L'attacco di Thanatos si avvicina alle spalle di Seiya, che corre al tempio di Hades per salvare
Athena, però, grazie alle ali di Pegasus spuntate nuovamente, evita di un soffio il colpo.
Il Mistero che avvolge la Costellazione di Pegasus
Nei tempi del mito, Hades fu ferito dal Saint di Pegasus, e in seguito a ciò sigillò il proprio verso
corpo nell'Elisio. Si dice che il Saint di Pegasus che aveva combattuto con Hades in quell'era,
avesse un viso molto somigliante a quello di Seiya. E se i Saint di Pegasus, sin dall'età del mito
fossero predestinati particolari? Durante la battaglia con Seiya, Hades ha rivissuto l'odioso ricordo
dei tempi del mito, viene nuovamente ferito dal Saint di Pegasus ma alla fine lo trafigge a morte
(forse)...
La Bronze Cloth di Pegasus
PUGNO: 5
CALCIO: 2
ARMI SPECIALI: 2
SPIRITO: 3
GITTATA: 4
Utilizzando la sua peculiare grande agilità, sfoggia il suo punto forte nel colpo d'attacco, con cui
scaglia una serie di pugni contro l'avversario. Di tanto in tanto si avvale anche di tecniche di lancio,
e fa esplodere in tutta la sua grandezza il suo ardente spirito combattivo. Questo stile di
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combattimento è la sua fortuna. L'armatura di Pegasus si è da sempre trovata in Grecia, almeno fino
a quando Pegasus non la vince diventandone il legittimo proprietario, portandola con sè fino in
Giappone. Non presenta particolari caratteristiche in quanto non ha doti uniche come le vestigia di
Ikki, Sirio, Cristal o Shun. Alla fine della battaglia alle 12 Case l'armatura di Pegasus è forse quella
che subisce più cambiamenti tra le 5 dei Cavalieri di Bronzo, divenendo Pegasus di Fuoco grazie al
sangue donato da Aioria.
DANNI
I primi danni subiti risalgono allo scontro contro Sirio, durante il quale sia l'elmo che il bracciale
sinistro subiscono gravi danni, in seguito ai quali l'armatura muore. Dopo la prima riparazione del
Grande Mur, nell'anime la Cloth rimane esteticamente uguale anche se aumenta in resistenza. In
seguito si rompe il bracciale destro durante la caduta nello scontro contro Damian che però si ripara
da solo dopo poco tempo. Durante i vari scontri con gli altri Cavalieri d'argento subisce altri danni,
anche se esteticamente non si notano, venendo nuovamente riparata da Mur alla prima Casa, il
quale ne aumenta ancora la resistenza. Alla fine della Corsa alle 12 Case, la corazza è in briciole ma
rinasce grazie al sangue dei Cavalieri d'oro con nuovo aspetto. Nella battaglia con Nettuno
l'armatura subisce pesanti danni, che nella serie di Hades verranno cancellati dalla nuova forma
assunta grazie al sangue di Athena.
DIFFERENZE ANIME MANGA
Nel manga l'armatura si presenta sempre monocromatica di colore azzurro-bianco, similmente come
le vestigia del Cigno, nell'anime invece presenta principalmente una colorazione argentata/bianca,
con bordature rosse e le decorazioni gialle e nere. In seguito nelle versioni successive si perdono i
bordi rossi, rimangono però le parti gialle e gli occhi rossi di Pegaso sul diadema.
EVOLUZIONI
1a versione – Nell'anime la parte superiore dell'armatura in quanto a percentuale di corpo coperta
ricalca fedelmente l'originale della versione cartacea: l'elmo è però completo e i copri spalle sono
più grandi, i bracciali sono uguali tra loro mentre nel manga il destro era differente dal sinistro
poichè proveniva dalla coda della forma animale dell'armatura (nell'anime la coda non viene
utilizzata come parte dell'armatura del Cavaliere, diventando quindi un pezzo in più), il pettorale
non presenta invece differenze. Sotto la cintura è dotata di frange, a differenza della versione
originale che appariva maggiormente decorata ma senza frangiatura. Gli schinieri coprono
completamente le gambe, superando anche le ginocchia, in netto contrasto con il manga dove le
gambe restano completamente scoperte, ad eccezione di due piccole ginocchiere. Nell'anime quindi
inizialmente l'armatura protegge una grande percentuale del corpo del Cavaliere, la parte meno
coperta è soltanto il petto, dove il pettorale protegge giusto la zona del cuore.
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La Costellazione di Pegaso
Pegaso (in latino Pegasus) è una costellazione settentrionale.
È una delle 88 costellazioni moderne, ed era anche una delle 48 costellazioni elencate da Tolomeo.
È composta da 118 stelle visibile ad occhio nudo, comprese tra la seconda e la sesta grandezza. Le
sue tre stelle più brillanti, assieme a Sirrah (α And), formano un quadrilatero detto il Quadrato di
Pegaso, facilmente riconoscibile in cielo. Le stelle principali della costellazione: sono Markab (α
Peg) - Scheat (β Peg) - Algenib (γ Peg) - Enif (ε Peg) – 51 Pegasi è accompagnata da un pianeta
extrasolare, il primo ad essere scoperto. Sirrah, detta anche Alpheratz, veniva considerata parte sia
di Pegaso che di Andromeda ma l'Unione Astronomica Internazionale, fissando ufficialmete i
confini delle costellazioni, ha stabilito che Sirrah appartiene ad Andromeda. Quest'ultima, inisieme
a Markab, Scheat e Algenib formano un asterismo noto come Quadrato di Pegaso.
Mitologia
Pegaso è una figura della mitologia greca. È ilpiù famoso dei cavalli alati. Secondo il mito, nacque
dal terreno bagnato dal sangue versato quando Perseo tagliò il collo della Medusa. Secondo un'altra
versione, Pegaso sarebbe balzato direttamente fuori dal collo tagliato della Medusa, insieme a
Crisaore. Pegaso viene inizialmente utilizzato da Zeus per trasportare le folgori sino all'Olimpo.
Successivamente viene cavalcato da Bellerofonte, che se ne serve come cavalcatura per uccidere la
Chimera. Dopo la morte dell'eroe, avvenuta per essere caduto da Pegaso, il cavallo alato ritorna tra
gli dei. Nella famosa gara di canto tra le Muse e le Pieridi, Pegaso aveva colpito con uno zoccolo il
monte Elicona, che si era ingigantito fino a minacciare il cielo dopo aver udito il celestiale canto
delle dee. Dal punto colpito dallo zoccolo di Pegaso nascque una sorgente, chiamata Ippocrene, o
“sorgente del cavallo”. Nello stesso modo, Pegaso fece scaturire una sorgente a Trezene. Terminate
le sue imprese, Pegaso prende il volo verso la parte più alta del cielo e si trasforma in una nube di
stelle scintillanti che hanno formato una costellazione.
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Sotto il nome di Pegaso sono comprese numerose figure mitologiche minori, tutte deformazioni del
Pegaso greco. Nella letteratura latina, Plinio descrive Pegasi degli uccelli dell'Etiopia con teste di
cavallo. Sempre Plinio decrive sotto lo stesso nome un cavallo dotato di ali e corna. Per Giulio
Solino e Pomponio Mela sarebbe invece un uccello con orecchie di cavallo. In generale, ogni figura,
mitologica o araldica, corrispondente ad un cavallo alato viene chiamato Pegaso.
L'idea di un cavallo alato è molto antica e proviene dall'Asia Minore.
Impressioni Personali
Pegasus è il primo dei cinque cavalieri di bronzo protagonisti che compare nel manga, ed è il
personaggio chiave dell'intera opera: è lui che riesce sempre a sconfiggere il nemico di turno, da
Phoenix a Gemini da Nettuno agli avversari affrontati nei primi quattro film. È anche il primo che
affronta un cavaliere d'argento Eris e che sia riuscito ad acquisire il “settimo senso” (nella lotta alle
dodicicase contro Toro) e l'”ottavo senso” (per riuscire a raggiungere il mondo dei morti da Hades).
Durante la saga di Hades, viene quasi ucciso dal diom ma si salva, rimanendo però in come, da cui
si risveglia durante il quinto film, quello di Artemide. Al pari degli altri cavalieri, è orfano, e l'unico
suo parente conosciuto è la sorella Patricia (Seika nel manga), che lui sospetta essere Castalia, la
sua maestra, ma che poi, durante la serie di Hades, viene proprio da quest'ultima ritrovata.
Ha instaurato un profondo rapporto di amicizia con gli altri cavalieri di bronzo (Sirio, Crystal,
Andromeda e Phoenix) e c'è un'attrazione reciproca tra lui e Lady Isabel mai esplicitata
chiaramente, anche perchè ci sono almeno altre due spasimanti di Pegasus: Lania, una ragazza che
stava con lui all'orfanotrofio, e Tisifone acerrima nemica che si innamora di lui e lo salva in svariate
occasioni; è molto testardo, e più volte, per questo motivo, ha rischiato la vita, ma ha anche salvato
la Terra.
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Tenma di Pegasus
“Ora io sono un Cavaliere di Athena!” (Tenma risponde ad Ade sulla proposta di alleanza)
Tenma di Pegaso (Pegasus no Tenma) è un personaggio immaginario appartenente alla serie di
anime e manga I Cavalieri dello zodiaco che appare nei manga Next Dimension, e The Lost Canvas.
È il precedente Cavaliere di bronzo appartenente alla costellazione del Pegaso, prima di Seiya di
Pegasus, sua reincarnzaione. Questo personaggio appare per la prima volta in Next Dimension poi
ri-utilizzato in Lost Canvas.
Creazione e sviluppo
Il personaggio di Tenma è stato creato utilizzandoil metodo Osamu Tezuka, difatti condivide (come
altri personaggi dei manga dello stesso autore) l'aspetto fisico con il protagonista del primo manga
di successo di Kurumada: Ryuji Takane di Ring ni kakero. Tale aspetto è stato già precendemente
usato per il personaggio di Pegasus, reincarnazione di Tenma.
Graficamente Tenma è uguale alla sua reicarnazione (specialmente in Next Dimension), che a sua
volta è simile (o addirittura uguale) come lineamenti del viso e pettinatura ad altri protagonisti dei
manga di Kurumada, come Ryuji di Ring ni kakero, Kojiro di Fuma no Kojiro (opere antecedenti
alla serie classica de I Cavalieri dello zodiaco) oppure Teppei di B't X (che invece è successiva al
primo manga dei Cavalieri).
La sua storia varia da Lost Canvas a Next Dimension , tuttavia in entrambe ha un forte legame di
amicizia con Aron, ragazzo prescelto da Ade come corpo ospite.
La scrittura del suo nome varia nei dei manga: in Next Dimension il suo nome è scritto in kanji (天
馬), mentre in Lost Canvas in hiragana (テンマ). I kanji usati per il suo nome significano “Cavallo
del cielo” e sono gli stessi usati per la costellazione di Pegasus. Come per il suo successore spesso i
suoi nemici ed altri Cavalieri (spesso i suoi superiori) si rivolgono a con il nome della sua
costellazione (Pegasus, tradotto nell'edizione italiana di Lost Canvas come Pegaso). Inoltre in Next
Dimension, “Pegasus” era il suo soprannome quando era un ladro.
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Storia...
Come s'intuisce dal prologo di Next Dimension e dai discorsi di Asmita della Vergine in Lost
Canvas, Tenma altri non è che Seiya nella sua vita precedente, nonchè Cavaliere di Pegaso a lui
precedente.
In Next Dimension (in corso)
In Next Dimension, Tenma è un ragazzino italiano di origini orientali fisicamente molto simile al
suo successore Seiya; insieme ad Aron sono stati cresciuti dal Cavaliere d'argento della Coppa,
Suikyo (in seguito divenuto Specter di Ade, uno dei 3 campioni dell'inferno), che gli dona
l'Armatura di Pegasus dopo averlo addestrato in segreto per qualche anno.
Tenma combatte contro Shin e Dohko, venuti per uccidere Aron prima che Ade ne prenda possesso
e fermati da alcuni Specter (fra cui c'è anche Suikyo). Tornato al Santuario, Tenma prende la
decisione, insieme ai due Cavalieri d'oro, di combattere per salvare Aron e Suikyo. Quin incontra
anche Andromeda, arrivato dal fututo insieme ad Athena grazie all'aiuto del dio Chronos; convinto
della buona fede di Andromeda dai suoi occhi puri, simili a quelli di Aron, si schiera dalla sua parte
per raggiungere la vetta del Grande Tempio dove si trova Athena, ed inizia a scalare le 12 case che,
in quel mentre, sono sotto attacco da parte degli Specter.
Lost Canvas
Tenma è un ragazzino tedesco di origini orientali che abita in un villaggio del centro Italia.
Cresciuto in un orfanotrofio nella parte povera della città insieme ad altri ragazzi, tra cui Sasha e
Aron (suoi migliori amici) è, come il suo successore, un ragazzo istintivo e determinato. Risveglia il
cosmo dentrò di sè quando il suo villaggio rischia di essere inondato dalla piena di un fiume,
facendosi notare da Dhko, che lo porta con sè al Santuario per farne un Cavaliere di bronzo.
Il suo entusiasmo viene però stroncato quando scopre che i suoi amici d'infanzia, Sasha (portata via
dall'orfanatrofio cinque anni prima dell'inizio della serie) e Aron, sono in realtà le reincarnzioni di
due divinità destinae a combattersi. Incapace di far tornare in sè Aron/Ade (che distrugge
completamente il villaggio in cui sono cresciuti), si schiera dalla parte di Athena/Sasha per
proteggerla lottando nella Guerra Sacra avvenuta 243 anni prima delle vicende di sono protagonisti
Pegasus e compagni.
Simbolo dell'amicizia che lo lega ai suoi amici è un braccialetto di fiori, fatta dalla stessa Sasha
prima di partire per il Santuario. I Cavalieri insieme a cui combatte più spesso sono Yato
dell'Unicorno e Yuzuriha della Gru.
Nel capitolo 161 (durante la corsa dei Cavalieri nella Tela Perduta) si è scoperto che suo padre è lo
Specter Yoma di Mefistofeles, mentre nel 162 è stato rivelato il nome di sua madre, Partita, una
serva che lavorava presso la famiglia di Pandora. Sebbene Tenma sia molto somigliante al padre
(oltre che al suo successore) come aspetto fisico, secondo il genitore ha ereditato il carattere e la
testardaggine della madre. Morirà nel penultimo capitolo del manga (cap. 222) insieme ad Athena e
Aron, scacciando lo spirito di Ade nell'Elisio.
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Personalità
Tenma a livello caratteriale risponde perfettamente ai canoni dei protagonisti tipici degli anime e
manga giapponesi. Come il suo successore Pegasus è testardo, caparbio, impulsivo ed è molto
simile ai ragazzi giapponesi, nonostante sia meno intuitivo dei compagni ma per sorte o forza di
carattere, è sempre l'ultimo ad arrendersi.
Personalità in Next Dimension
In Next Dimension, la personalità di Tenma non è molto differente da Lost Cnvas, egli ha un forte
affetto per Aron, suo migliore amico d'infanzia, affetto che poi si scioglierà quando il ragazzo
diventerà il nuovo contenitore del Signore degli Inferi. All'arrivo di Andromeda nel passato, è
l'unico a fidarsi di lui e decide di seguirlo nel suo viaggio attraverso le Dodici Case. Caratteristica di
Tenma in questa serie, è che all'inizio non sa di essere un Cavaliere di Athena e non conosce lo
scopo dell'Armatura che il suo maestro Suikyo (Silver Saint di Crateris) gli ha donato di nascosto.
Personalità in Lost Canvas
In Lost Canvas, la personalità è un pò diversa rispetto a Next Dimension. All'inizio della storia il
suo unico obiettivo è quello di proteggere Aron e Sasha, i suoi due migliori amici d'infanzia. Dopo
la partenza di Sasha per il Grande Tempio, Dohko di Libra scopre le capacità nascoste di Tenma e
decide di portarlo al Grande Tempio per allenarlo e farlo diventare cavaliere.
Dopo aver scoperto che Aron è la reincarnazione del dio Ade, Tenma tenta di redimere il compagno
mettendosi al servizio di Athena, reincarnata in Sasha, anteponendo la salvezza della dea, che
rappresenta la giustizia e la salvezza dell'umanità in Terra. Tenma è quindi costretto ad affronatare
il dio che una volta era suo amico ed è l'unico in grado di risvegliare quella parte di umanità
nascosta del dio degli inferi.
Tecniche
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Meteore di Pegaso (Pegasus Ryuseiken, ossia il Fulmine di Pegasus): Tenma traccia
nell'aria le tredici stelle della costellazione di Pegaso e successivamente lancia centinaia di
pugni alla velocità del suono.
•
Cometa di Pegaso (Pegasus Suiseiken, ossia la Cometa Lucente): Tenma unisce tutta la
potenza dei suoi colpi in un unico colpo che forma una cometa.
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