«Non abbiamo la durezza mentale che mi aspetto»
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«Non abbiamo la durezza mentale che mi aspetto»
«Non abbiamo la durezza mentale che mi aspetto» La delusione di Meo Sacchetti al termine della gara «Nel finale troppi errori nelle azioni decisive» dall'inviato » BOLOGNA «Cos'è cambiato rispetto alla sconfitta di mercoledì in Eurocup? La squadra avversaria, sicuramente, non possiamo paragonale la Granaiolo al Buducnost. Anche noi siamo un pochino cambiati, ma non come mi aspettavo. Non sono soddisfatto dell'atteggiamento, ancora, serve qualcosa di più. Il basket adesso è fatto in una certa maniera, se non entri in campo in un certo modo non puoi pensare di farcela, non puoi stare a inseguire per tutta la partita». Meo Sacchetti nel è deluso, non quanto altre volte eppure si capisce che si aspettava di riuscire a portare a casa questa partita nonostante tutto. Coach, quanto è pesante giocare senza un numero 4? «Non è un problema di ruoli, non oggi. In attacco effettivamente Brian e Vanuzzo non ci hanno dato molto, in difesa hanno tenuto e la soluzione con Sanders numero 4 l'ho utilizzata poco perché non c'è stato bisogno». Mai veramente sotto con un break pesante, ma nemmeno mai in grado di segnare la partita con un break. «Abbiamo avuto un guizzo nel finale, quando abbiamo re- li coach sassarese Meo Sacchetti cuperato sette punti in poche azioni. A quel punto la partita si è decisa con gli episodi e noi non siamo stati bravi: un errore da sotto, una penetrazione concessa dopo un errore in attacco, un rimbalzo offensivo concesso dopo un libero sbagliato. Non deve succedere, in quei momenti errori che prima sembravano veniali ti costano la partita. Un'altra cosa che non riusciamo a fare è fermare la palla quando abbiamo solo due falli, è la mia maledizion». Ha detto che non è soddisfatto dell'atteggiamento. «Non lo sono perché queste cose sono decisive non per vin- cere la partita, quanto per fare un salto di qualità nelladurezza mentale. La Virtus Bologna ha fatto la sua partita ed è stata più brava, noi siamo andati in difficoltà subito, il primo tempo non mi è piaciuto per nulla. Se non giochi con una certa mentalità non vinci molte partite, soprattutto in trasferta. Abbiamo ttovato una squadra diversa da quella dell'andata, migliorata, si vede che le vittorie le hanno dato fiducia. Bologna ha giocato con la massima intensità, noi invece credo che dal punto di vista dell'intensità possiamo fare ancora molto meglio», (r.s.)