Spunta il commercio “3.0” per far tramontare la crisi

Anno 8 - n. 80
Settembre 2014
Mensile della Confesercenti di Bergamo
Aut. Trib. BG n° 10 del 3/4/84 - Dir. resp.: Marco Birolini
Poste Italiane S.p.A. Spediz. in a.p. - D. L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 N°46
art. 1, comma 1 DCB (Bergamo) - Stampa: PressR3 - Almenno S. Bartolomeo (BG)
Anche il “Punto Informativo” si smaterializza: arriverà tramite email
Spunta il commercio “3.0”
per far tramontare la crisi
Per pagare basteranno tweet e impronte digitali. Intanto Confesercenti e Ubi
lanciano il servizio “Pos Mobile”. E il settore potrebbe trovare nuovo slancio
a pag. 2-3 4
Mercatanti 2014,
Bergamo fa festa
La Camera
di Commercio
va salvata
Giorgio Ambrosioni
Presidente Confesercenti BG
444 I tagli imposti dalla
crisi economica hanno
messo a rischio anche la sopravvivenza delle Camere
di commercio. Eliminarle,
però, sarebbe un grosso errore.
a pag. 4 4
Expo 2015
uno sportello
per le Pmi
Consulenza gratis
per chi vuole
investire sull’evento
a pag. 5 4
Il Sil a Roma
“Stop sconti
selvaggi”
a pag. 4 4
Il Punto
Informativo
di Lecco
a pag. 6
a pag.11
www.confesercenti.bergamo.it
I librai chiedono
tutele al governo.
a pag. 7 4
2
Settembre 2014
Nuovo servizio per gli associati: “Strumento
comodo, sarà un incentivo agli acquisti”
Confesercenti e Ubi, accordo “hi-tech” per il Pos
Lo smartphone diventa un bancomat mobile
444 Dopo l'introduzione
dell'obbligo di consentire
pagamenti elettronici sopra i
30 euro, Confesercenti si è
attivata per proporre agli associati un'offerta vantaggiosa e innovativa, frutto di una
convenzione con Ubi Banca
Popolare di Bergamo.
A chi lo richiederà verrà fornito il "Mobile Pos", un dispositivo di dimensioni ridotte che funge da Pos attraverso un collegamento bluetooth con lo smartphone.
L'ideale per chi deve garantire il pagamento elettronico
anche fuori da una sede fissa.
"I nostri associati potranno
usufruire di uno strumento
comodo e ormai indispensabile - osserva Cesare Rossi
di Confesercenti - Per i venditori ambulanti, ad esempio, ci sarà la possibilità di
offrire un servizio in più al
cliente, che in questo modo
potrebbe essere incentivato
anche a fare acquisti importanti. Il Mobile Pos dimostra
che la tecnologia non è mai
un ostacolo, bensì può rive-
larsi una preziosa alleata
degli operatori economici.
Confesercenti, da sempre sostenitrice dell'innovazione,
ne è fermamente convinta".
Le condizioni previste per il
nuovo servizio "Mobile Pos"
sono di indubbio interesse: le
commissioni possono scendere a 0,7% sul bancomat ed
all’ 1,15% su carta di credito;
Expo 2015 “apre”
il nuovo portale
444 Internet sarà strategico anche in prospettiva Expo.
Camera di commercio di Bergamo ed Explora hanno
presentato il portale di destinazione Wonderfulexpo2015, un nuovo strumento di promozione e commercializzazione nazionale e internazionale del territorio
lombardo, delle sue numerose proposte e offerte ai clienti professionali e finali, che incorpora un servizio di prenotazione per la ricettività, ma anche per pacchetti turistici e altri servizi ai quali possono aderire tutti gli operatori turistici della provincia di Bergamo. Una sorta di
vetrina virtuale, insomma, dove però è possibile acquistare direttamente il pacchetto che meglio soddisfa le esigenze dei visitatori. Ogni utente ha infatti la possibilità di
studiare l'offerta lombarda e disegnarsi il viaggio secondo le sue preferenze. Il portale è già online all'indirizzo
www.wonderfulexpo2015.info.
il canone di locazione sarà
gratuito per 12 mesi, poi sarà
di 2 euro al mese. Ma sarà
azzerato in caso di transazioni per almeno 1000 euro.
Interessanti anche le condizioni del servizio di Pos tradizionale: la commissione
bancomat può scendere a
0,6%, la commissione su
carte di credito a 1,1%; il
canone mensile è di 10 euro
(con decurtazione di 0,1
cent per ogni transazione
pagobancomat) con gratuità
fino ad un anno, costo di installazione 20 euro.
Tutte le commissioni possono essere oggetto di ulteriore personalizzazione, al fine
di soddisfare al meglio le
esigenze più diverse.
"Banca Popolare di Bergamo è lieta di mettere a disposizione di commercianti
ed esercenti associati a
Confesercenti un ventaglio
di proposte innovative tra
cui il prodotto Mobile Pos sottolinea Osvaldo Ranica,
direttore generale di Banca
Popolare di Bergamo - .
Un’attenzione doverosa che
giunge in una fase di congiuntura economica particolare e che ci auguriamo,
anche grazie alla proposta
fortemente innovativa, possa contribuire a rilanciare
il commercio e gli acquisti
dando la possibilità a
chiunque ne abbia bisogno
di ricevere pagamenti in
mobilità, anche utilizzando
la connessione dati di uno
smartphone o di un tablet".
"L’accordo con Confesercenti - conclude Ranica - conferma una volta ancora il
ruolo di Banca Popolare di
Bergamo a sostegno del territorio, sottolineando altresì la
costante attenzione alle realtà
associative e di categoria.”
Twitter sperimenta lo shopping “social”
444 Anche Twitter sbarca
nell'e-commerce. Il popolare social network sta testando il pulsante “buy now”.
Gli utenti potranno comprare un prodotto cliccando direttamente sulla pubblicità
che vedono sulla timeline.
In questo modo Twitter pre-
vede di ampliare l’attività di
vendita di spazi pubblicitari
anche se non stima inizialmente alcun impatto significativo sui ricavi.
L'obiettivo iniziale è di spingere i suoi utenti a effettuare
acquisti tramite la sua piattaforma, per cercare di convin-
cere le aziende a investire di
più in pubblicità. Grazie alla
collaborazione con Stripe,
che si occupa di pagamenti
online, sarà possibile pagare
con un semplice tweet, senza
dover ogni volta digitare i numeri della carta di credito.
Una nuova frontiera del commercio elettronico, che nei
prossimi mesi varrà la pena
di esplorare. La novità segue
a ruota quella di Facebook,
che in estate aveva per primo
introdotto un pulsante “buy”.
L'impressione è che si sia
solo agli inizi di una vera e
propria rivoluzione digitale
dello shopping.
Settembre 2014
3
All’orizzonte spunta già il commercio 3.0
presto per pagare basterà l’impronta digitale
444 Lo shopping online è
in evoluzione continua,
tanto che ormai si può quasi
parlare di “commercio 3.0”.
Sono tantissime le applicazioni e i siti web che consentono di comparare prezzi
e offerte. Basta digitare la
propria posizione e ci si
trova al centro di una serie
di occasioni: è il caso del
sito www.doveconviene.it,
oppure di www.myvolantino.it. Ma gli esempi sono
ormai parecchie decine.
Il cliente virtuale valuta,
confronta e decide. Per gli
esercenti è una bella sfida,
ma anche un'opportunità.
Occorre essere “trasparenti”
nel prezzo e più che mai
concorrenziali, ma questo si
traduce in vantaggio competitivo per chi è abituato a lavorare con serietà e qualità.
Inoltre, “app” e siti offrono
una vetrina straordinaria:
raggiungono un numero vastissimo di utenti, che possono trasformarsi tutti in
clienti effettivi.
È più che mai necessario,
quindi, sapersi posizionare
al meglio sui nuovi media. Il
Cescot propone corsi di web
Negozi storici, premi per i “selfie”
444 L'ondata tecnologica investe anche i baluardi
della tradizione, che trovano nuovi canali di promozione. E' il caso dei negozi storici di Lombardia: il nuovo
sito (www.negozistoricilombardia.it) permette a tutti,
turisti inclusi, di conoscere al meglio il progetto. I “negozi” sono presenti anche su Twitter e Facebook, regalando così agli utenti la possibilità di interagire. Per promuovere la nuova campagna la Regione ha lanciato un
concorso originale e al passo con i tempi: il primo
“Selfie prize” italiano dedicato alla botteghe storiche.
Per partecipare basterà immortalarsi con la fotocamera
dello smartphone nel negozio preferito insieme ai proprietari, “taggarsi” e caricare lo scatto sul sito. Il vincitore sarà premiato il 20 ottobre in occasione della cerimonia di nomina dei nuovi iscritti al prestigioso albo.
marketing innovativi e mirati, che spiegano come cogliere al meglio tutte le opportunità offerte dall'e-commerce (tel. 035.4207359,
email: [email protected]).
In tempi di crisi, sono proprio i nuovi strumenti a
poter regalare quella spinta
in più. Il commercio, del
resto, punta con decisione
verso la sfera elettronica.
Un'ulteriore accelerazione
arriverà con lo sbarco sul
mercato del nuovo Iphone 6,
Il Punto Informativo entra nell’era digitale
Addio carta, Confesercenti sarà più “social”
444 Questo che leggete è
l'ultimo numero del Punto
Informativo in formato cartaceo. Da ottobre il mensile
sarà spedito agli associati
tramite email in formato
pdf, ma si potrà scaricare
comodamente anche dal
sito di Confesercenti
(www.confesercenti.bergamo.it). Chi proprio non riuscirà a rinunciare all'abitudine di sfogliare la copia
tradizionale potrà facilmente stamparla a casa o in ufficio, oppure ritirarla direttamente in sede. Il Punto
non abbandonerà i suoi lettori, semplicemente proseguirà la sua storia in formato digitale, con maggiori
Il giornale
via e-mail
Da ottobre il Punto Informativo
sarà spedito via e-mail agli associati.
Chi non ha ancora fornito il suo indirizzo
è pregato di farlo scrivendo a
[email protected].
servizi e approfondimenti.
La decisione di passare interamente al digitale si è resa necessaria per ottimizzare le risorse in vista di un rilancio
complessivo della strategia di
comunicazione di Confesercenti. Una comunicazione che
sarà sempre più orientata
verso l'uso di Internet e dei social network, con l'obiettivo di
fornire informazioni sempre
più mirate, tempestive e utili
ai nostri associati. Il sito web,
costantemente aggiornato, diventerà il punto di riferimento: una bacheca virtuale dove
trovare tutto quello che c'è da
sapere, dalle novità normative
alle ultime notizie provenienti
dalle varie categorie. Face-
che consentirà di pagare
semplicemente avvicinando
lo smartphone a un apposito
lettore, senza nemmeno fornire i dati della carta di credito. Basterà l'impronta digitale. Sarà una autentica rivoluzione cui bisognerà
farsi trovare pronti: solo
così il commercio potrà
guardare con ottimismo al
futuro. Se affrontata con
spirito innovativo, l’era digitale potrebbe portare con
sé grandi soddisfazioni.
book e Twitter forniranno
informazioni in tempo reale,
consentendo di aprire un canale di dialogo con gli associati. Un “filo diretto” che
permetterà a Confesercenti
di porsi più che mai come
autorevole
“portavoce”
degli interessi delle piccole e
medie imprese, nonché
come interlocutrice seria e
affidabile degli imprenditori
bergamaschi.
La rinuncia alla carta non è
insomma un passo indietro, semmai un grande
balzo in avanti. I tempi sono maturi per compiere un
salto tecnologico che, ci
auguriamo, possa essere
compreso e gradito.
4
Settembre 2014
Dal 10 al 12 ottobre torna sul Sentierone
la rassegna di artigianato e gastronomia
Mercatanti in Fiera, festa da gustare
tra piatti tipici, vintage e artigianato
444 Il Sentierone si prepara ad accogliere la festosa
invasione dei Mercatanti. La
tredicesima edizione della
manifestazione più attesa
dai bergamaschi e dai turisti
andrà in scena dal 10 al 12
ottobre. L'evento, organizzato da Anva Confesercenti,
ospiterà venditori ambulanti
provenienti da Spagna,
Francia, Inghilterra, Germania, Austria, Olanda, Belgio,
Irlanda, Grecia, Russia,
Ungheria, Repubblica Ceca,
Slovenia, Polonia, Finlandia. Wurstel, birra, paella,
biscotti olandesi e squisitezze varie soddisferanno
anche i palati più esigenti: ci
sarà solo l'imbarazzo della
scelta.
Non mancheranno le novità,
a partire dagli accessori
moda in arrivo nientemeno
che da Parigi. Interessante
anche l'angolo delle perle
naturali e quello riservato al
peperoncino. Ma a stuzzicare il palato di bergamaschi e
turisti ci penseranno anche
le specialità bergamasche,
impegnate in una sfida tutta
da gustare con i piatti tipici
stranieri. Il “derby del formaggio”, in particolare, è
tra i più incerti: da una parte
forme olandesi e caciotte
dei Pirenei, dall'altra taleggio nostrano e pecorini nostrani. A vincere, alla fine,
sarà solo l'appetito dei visitatori. Nel 2013 i Mercatanti
hanno superato le 120 mila
presenze, con pullman in arrivo anche da Svizzera e
Austria. Quest'anno si spera
di bissare il successo, confidando nel bel tempo.
Anche gli amanti dello
shopping originale troveranno pane per i loro denti:
dalla Russia arriveranno
abiti e oggetti vintage, dalla
Lapponia l'apprezzatissima
lana cotta. Ma la scelta sarà
davvero vastissima: i visitatori potranno acquistare oggetti realizzati a mano in
ogni angolo del Vecchio
Continente.
“Sarà un vento di qualità,
che valorizzerà il centro di
Bergamo – spiega Giulio
Zambelli, presidente di
Anva Confesercenti –. Ci
piace sottolineare che l'offerta dei venditori ambulanti non va a sovrapporsi a
quella del commercio tradizionale, semmai la affianca
e la integra. Chi va per bancarelle entra anche nei negozi, e viceversa. In questi
momenti di crisi è bene pensare a fare squadra, evitando sterili e inesistenti contrapposizioni”.
L'importanza della Fiera è
testimoniata dal convinto
sostegno assicurato anche
quest'anno dalle istituzioni:
Comune, Provincia e Regione hanno concesso volentieri il loro patrocinio.
Mercati all’aperto, piove sul bagnato
ma i venditori resistono anche al maltempo
444 Se il maltempo ha
fatto volare gli affari dei
centri commerciali, non altrettanto si può dire per i
mercati all’aperto. Al contrario, è il caso di sottolineare che - in questo periodo
già difficile per il perdurare
della crisi - per gli ambulanti ha letteralmente piovuto
sul bagnato.
“Gli acquazzoni estivi han-
no inciso pesantemente sul
nostro lavoro – spiega Giulio Zambelli, presidente di
Anva Confesercenti – La
pioggia ha tenuto lontano la
gente dai mercati e il freddo
inconsueto ha impedito in
modo particolare di vendere
l’abbigliamento estivo. Il risultato è che molti si preparano alla stagione autunnale con una grande quantità
di invenduto in magazzino.
Ma a soffrire sono stati un
po’ tutti i settori merceologici: i clienti si sono visti poco
e adesso la situazione è
dura per molti”.
Nonostante le condizioni
meteo proibitive e la scarsità di clientela, i venditori
ambulanti sono però rimasti
al loro posto. “Ho visto tantissimi colleghi resistere
sotto le intemperie fino all’orario di chiusura – sottolinea Zambelli – Credo che
sia un grande segno di attaccamento al lavoro e
un’ulteriore dimostrazione
della passione per la propria attività. Il danno economico provocato da questa
estate pazza è rilevante, ma
vedere questo spirito ci consola almeno un poco”.
segue da pag. 1
La Camera
di Commercio
va salvata
Giorgio Ambrosioni
Presidente Confesercenti BG
444 Non si tratta infatti di
uno dei tanti enti inutili,
bensì di uno strumento preziosissimo per il ruolo di indirizzo e stimolo che ricoprono nel tessuto economico e produttivo di un territorio. Bergamo rappresenta un
esempio virtuoso: negli ultimi anni, attraverso Bergamo
Sviluppo, la Camera ha dato
un impulso determinante al
percorso di innovazione e
internazionalizzazione intrapreso dalle piccole e
medie imprese.
La formazione per imprenditori e lavoratori è un vero
fiore all'occhiello, così
come i servizi messi a disposizione per lo sviluppo
dei vari settori, a partire da
quello turistico. La Camera
ha assunto anche un ruolo di
primo piano nell'avvicinamento a Expo 2015, costituendo una cabina di regia
che coordina tutti gli sforzi
unitari del “made in
Bergamo”.
Senza la Camera l'economia
bergamasca perderebbe un
punto di riferimento che ha
permesso di tenere botta
anche in questi anni di crisi.
Si va verso il rinnovo del
consiglio e sarà necessario
ponderare bene la nuova
rappresentanza. Se occorre,
si potrà pensare a uno snellimento della struttura. Ma la
sua sopravvivenza va difesa
in ogni modo. Si è parlato
anche di un accorpamento
con altre province lombarde. In questo caso, Bergamo
dovrà mantenere comunque
il ruolo di leadership che le
spetta di diritto.
Settembre 2014
5
Bergamo si vestirà di luce per farsi bella
e conquistare i visitatori di Expo 2015
444 Bergamo parteciperà
al bando regionale che mira
a migliorare l’attrattività dei
territori in vista dell’Expo
2015. Il Comune di Bergamo, Confesercenti e Ascom
punteranno sul progetto elaborato da Luca Zanderighi,
docente di marketing presso
l’Università statale di Milano, che fin dall’inizio ha seguito l’evoluzione del Distretto urbano del commercio cittadino. Il progetto si
divide in tre interventi. Il primo riguarda l’area dell’Accademia Carrara e il suo patrimonio storico-commerciale che si estende tra via
San Tomaso e Borgo Santa
Caterina. Nel 2015 la riapertura della Pinacoteca e la
mostra su Palma il Vecchio
dovrebbero portare almeno
200 mila visitatori: un’occasione da sfruttare anche per
i negozi di vicinato. L’idea è
di utilizzare proprio le botteghe come “media” capaci
di veicolare i visitatori verso
le mostre, magari attraverso
un “segno” di design. Previsti anche miglioramenti del-
l’arredo urbano, con marcatori territoriali che agiscano
come arredo urbano e come
segnaletica verso l’Accade-
mia. In programma anche
una promozione degli eventi, un weekend della cultura,
una mostra enogastronomi-
ca dedicata a Veronelli e incentivi per giovani imprenditori che vogliano investire
in cultura. Il secondo inter-
vento punta a migliorare il
“city dressing”di Bergamo
attraverso specifici e suggestivi “itinerari di luce”, con
sfere luminose capaci di valorizzare luoghi e monumenti storici, sulla scia del
festival “Notti di luce” organizzato dalla Camera di
commercio. Ma la competitività e l’accessibilità del sistema turistico-commerciale
sarà aumentata anche attraverso un sistema di indirizzamento ai parcheggi liberi
(tramite pannelli luminosi) e
l’introduzione di una “app”
dedicata alla mobilità urbana. Infine, il progetto prevede di migliorare le strategie
di marketing a beneficio dell’intera rete di imprese, favorire il coordinamento
degli orari delle attività e avviare un programma di formazione linguistica e commerciale per tutti gli operatori. Sarà insomma un’azione ambiziosa e di largo respiro, che dovrebbe consentire a Bergamo di compiere
un deciso salto di qualità
nell’accoglienza turistica.
“Sportello Expo”, bussola per le imprese
che vogliono prendere la strada giusta
444 Lo “Sportello Expo” ha
aperto i battenti e subito le imprese bergamasche hanno iniziato a fare la fila per chiedere
informazioni e consigli sull'esposizione universale che si
terrà nel 2015. Il servizio, finanziato dalla Camera di
commercio di Bergamo e organizzato da Bergamo
Sviluppo, è erogato attraverso
Confesercenti. “La prima risposta è stata soddisfacente,
considerato che di fatto siamo
partiti a settembre – Emanuela Sdraulig, responsabile
dello sportello – Le aziende
vogliono capire come possono sfruttare le opportunità offerte dall'evento e noi siamo
qui proprio per questo”.
Lo Sportello offre fino a quattro ore di consulenza gratuita:
una “bussola” qualificata e affidabile per orientarsi nel
mondo Expo e imboccare subito la strada giusta verso gli
obiettivi che si vogliono raggiungere. “Illustriamo le
varie possibilità che si apriranno nei vari settori merceologici – sottolinea Sdraulig – .
Il primo passo è sempre un
rapido check up dell'impresa,
per analizzare i suoi punti di
forza e anche i punti deboli. I
consigli puntano a migliorare
la situazione in concreto e
possibilmente in tempi brevi.
Un esempio banale: ad un ristorante sarà spiegato come
sviluppare un sito bilingue e
come proporre un menu all'altezza delle aspettative, che
sia tradotto almeno in inglese”. La consulenza riguarda
tutti gli aspetti di marketing e
comunicazione, ma non solo.
“Tra le funzioni più importanti c'è l'orientamento nella
scelta dei bandi regionali e
statali, che possono essere
una grande fonte di risorse
per l'innovazione e la crescita
delle imprese. Inoltre cerchiamo di fare da catalizzatori per
promuovere eventi collettivi:
raccogliamo i progetti e proviamo a metterli a sistema per
valorizzarli al massimo. Ad
esempio stiamo pensando a
un evento che coinvolga tutti i
Per info:
e-mail [email protected]
tel. 035.4207277
produttori di vino, una delle
tante eccellenze della terra
bergamasca”.
Lo Sportello è aperto a qualsiasi proposta: è una sorta di
“laboratorio delle idee” dove
mettere a punto le migliori
strategie commerciali e promozionali in vista dell'Expo
2015. “Le aziende hanno voglia di mettere a disposizione
il loro know how: ci si incontra e confronta per individuare percorsi efficaci e su misura”. Il progetto è costantemente monitorato: periodicamente i responsabili del servizio si incontrano per fare il
punto e inserire le opportune
correzioni di rotta. L'obiettivo
è arrivare dritti alla meta e
condurre in porto le ambizioni
delle pmi orobiche.
6
Settembre 2014
Confesercenti: serve una sterzata decisa
per far ripartire l’economia nel 2015
444 Il 2014 è stato un altro
anno di piena crisi. L’Italia
non riesce a tornare su livelli di crescita accettabili.
L’anno scorso rispetto alla
fase pre-crisi, ovvero il
2007, il Pil ha registrato una
caduta dell’8,5%, i consumi
delle famiglie una perdita
del 7,6%. Il cedimento del
potere di acquisto delle famiglie negli anni terribili
della recessione, diminuito
di 86 miliardi di euro rispetto al 2007, completa questo
disastroso scenario. Di questo passo ci vorranno 7 anni
per un rientro del Pil sui valori del 2007, 6 anni per i
consumi e 8 anni per gli occupati.
Nel 2014 le previsioni del
rapporto Confesercenti-Ref
indicano una nuova caduta
del Pil dello 0,2%. I consu-
mi delle famiglie si attestano su un fragile 0,2%, per
gli investimenti fissi lordi è
indicato un nuovo scivolone
dell’1,5%. Meglio vanno le
esportazioni, che pure in un
contesto difficile salgono
dell’1,9%. Sul piano dei
conti pubblici l’indebitamento netto si attesterebbe
invece attorno al 3%, mentre il debito pubblico – vero
incubo del nostro Paese –
crescerebbe ancora dai
132.6 miliardi di euro del
2013 ai 135.7 di quest’anno.
Secondo il rapporto Confe-
Shopping penalizzato
dal maltempo
444 Il mese di agosto condizionato dal pesante maltempo in provincia di certo
non ha aiutato i negozi di vicinato e tanto meno gli ambulanti. La grande distribuzione ha invece registrato incrementi fino al 20%: presenze costanti e numerose,
con conseguente incremento
del volume di affari, in particolare il comparto alimentare ha trainato gli affari. Il
meteo ha pesato anche sui
saldi, ma grazie ad alcune
iniziative dei nostri associati
del centro, al giovedì lo
shopping è stato supportato
da una serie di manifestazioni che sono state apprezzate
anche dai turisti stranieri.
L'estate anomala non ha
spinto la gente ad uscire e a
fare acquisti, problema che
ha coinvolto anche i nostri
ambulanti. Infatti puntualmente le giornate del mercato cittadino si sono state contraddistinte dal maltempo,
con gli ambulanti costretti ad
“abbandonare” la “ Piccola”.
Fortunatamente su nostra richiesta il Comune non terrà
conto delle assenze così da
non avere problemi per la
mancata presenza. Non ci
resta che sperare nel futuro e
a guardare già verso il
Natale, con iniziative che
possano davvero aiutare le
attività. Sarà fondamentale
la sinergia tra associazioni e
amministrazione comunale.
sercenti-Ref senza una forte
svolta il 2015 non si presenta con le caratteristiche di
un’economia in grado di
voltare pagina. Lo scenario
migliora, ma non tanto da
far prevedere benefici consistenti per il mercato interno e per l’occupazione. Il
tasso di disoccupazione
scenderà, ma resterà alto:
dal 12,5% del 2014 al
12,3% del 2015. Preoccupano anche le chiusure di imprese che nei primi otto
mesi dell'anno, solo per il
commercio, si attestano a
quota 25 mila.
Anche il turismo è in rosso.
Questa estate, complice anche il maltempo, la stagione
ha prodotto risultati deludenti: sono mancati all’appello soprattutto i turisti italiani con un calo di presenze
che va dal 7 al 9%. Il più
colpito è stato il turismo balneare con un 15-20% di presenze in meno. Anche il turismo straniero ha segnato il
passo con un aumento di
soli due punti percentuali rispetto ad una crescita del
15% nell’estate del 2013.
Occorre che il 2015 dia un
segnale forte con una crescita che porti il Pil a superare
il punto percentuale. Obiettivo prioritario da raggiungere con alcune misure
molto consistenti. La proposta di Confesercenti è di
continuare nell’azione sollecita di riduzione delle spese,
mostrando decisione su alcuni capitoli come il taglio
delle partecipate e l’abolizione di province e piccoli
comuni, troppe volte evocata senza successo.
Centrale però resta l’intervento sul fisco: la proposta
di Confesercenti è di operare un intervento sul lato fiscale, composto dall’estensione del bonus di 80 € ai
pensionati entro i 25.000 €
di reddito annuo e dal taglio
di almeno due punti delle
aliquote irpef. Il costo sarebbe di circa 15 miliardi di
euro. L’effetto sul Pil di una
tale misura si aggirerebbe
intorno allo 0.2% se ottenuto con parallele riduzioni di
spesa e dello 0.7% se effettuato in deficit.
/Lecco
Servizi alla persona,
settore in chiaroscuro
444 A Lecco cresce il numero di aziende dei servizi alle persone ma, contemporaneamente, nel settore aumentano anche
i disoccupati.
Mettendo a confronto il secondo trimestre
2014 col 2013 le aziende che si “prendono cura” sono 36 in più, per un totale di
3.404 unità attuali. Gli addetti, invece,
sono quasi 300 in meno visto che sono
passati dai 12.408 del 2013 ai 12.135 del
secondo trimestre di quest’anno.
I dati sono stati elaborati dall’ufficio studi della Camera di commercio di Milano
in un quadro che mostra come “i lombardi non rinuncino a prendersi cura di sé”
considerando in primo luogo i servizi alla
persona in senso stretto, in aggiunta ad
altri di carattere più ampio, fino alle numerose imprese di servizi che offrono gestione del tempo libero e servizi che gli
statistici classificano come legati alla “vi-
vibilità”.
Un comparto, quello dei servizi più diretti alla persona, che a Lecco conta 1.647
aziende con prevalenza dei servizi di parrucchiere (696 aziende), riparazione di
beni (186), istruzione (149), lavanderia
(149).
Nei servizi intesi in senso più ampio troviamo i trasporti su vari mezzi, ma anche
i noleggi e i servizi di agenzia turistica, di
alloggio o ristorazione.
Tutti settori che nel Lecchese coinvolgono 1.757 aziende, quasi tutte attività legate alla ristorazione (1.459) e alloggio
(120). I dati lecchesi si inseriscono in un
quadro regionale in cui il comparto è cresciuto nell’ultimo anno di 1.500 unità
(+1,3%) fino a raggiungere le 120mila
imprese su un totale nazionale di
754mila, in pratica una su sei a livello italiano.
Settembre 2014
7
Il Sil chiede tutele per le piccole librerie
“Bisogna fermare la rincorsa allo sconto”
444 Nei giorni scorsi il Sil
(Sindacato librai indipendenti) ha incontrato il sottosegretario ai Beni culturali
Ilaria Borletti Buitoni per
chiedere di rivedere la legge
Levi, al fine di allineare al
resto d'Europa la normativa
sui libri. In particolare, secondo il Sil, andrebbero tutelate le dinamiche commerciali delle piccole librerie
attraverso il principio del
prezzo fisso. Il Sil ha consegnato al sottosegretario un
documento che parte da un
dato di fatto: “In Italia si
legge sempre meno. I dati
denunciano un calo importante sia nella percentuale
dei lettori, sia degli acquirenti, confermando ed aggravando quell’andamento
negativo che preoccupa
sempre di più i professionisti del libro”. Le librerie indipendenti sono consapevoli
dell'importanza della promozione della lettura, ma
hanno subito in questi anni
l'invadenza della grande distribuzione e delle catene,
senza dimenticare, da ultimo, le rivendite online. “Le
strutture legate direttamente
o indirettamente agli editori
– si legge nella lettera - possono in tutta evidenza ope-
prenditori librari; in conseguenza di ciò, a partire dagli
anni ottanta, il mercato del
libro è stato caratterizzato
da una forte competizione
sul prezzo finale, con conse-
Perciò il Sil chiede che la filiera del libro non debba essere vista solamente come
filiera produttiva tradizionale (Editore-Distributore-Libreria), ma anche culturale e
rare con condizioni di acquisto e di servizio diverse
da quanto applicato e riconosciuto a tutti gli altri im-
guente erosione di spazi di
mercato e di marginalità per
le librerie indipendenti e/o
di tradizione e di qualità”.
sociale, valorizzando biblioteche, scuole, editori, librerie che svolgono il prezioso
lavoro di diffusione dei libri
e della lettura. “Crediamo
che il sistema che ruota intorno al libro vada riformato
ripartendo dalla Legge Levi
(rivedere il problema degli
sconti, il sistema delle promozioni e le modalità con
cui avvengono i controlli e
relative sanzioni) e la normativa della scuola (rendere
detraibili le spese per la formazione sottolinea l'importanza dell'investimento nella
cultura e nella formazione
del nostro Paese ) ma, soprattutto, puntando sulla
promozione di un cambiamento di mentalità e di sistema per cui non sia più
conveniente rincorrere lo
sconto, mentre possa “tornare di moda” la buona lettura
e la cultura di qualità in generale”.
Il Sil apprezza e condivide
la proposta di legge Giordano, riguardante il marchio
delle librerie di qualità. Un
certificato che dovrebbe
però esser rilasciato solo
dopo aver verificato alti
standard qualitativi.
L’Anva: in Italia ci sono 50 mila venditori abusivi
“L’illegalità rischia di mettere in ginocchio il commercio”
444Un esercito di venditori abusivi rischia di mettere
in ginocchio il settore del
commercio ambulante che
da solo rappresenta il 15 per
cento delle attività commerciali. Cinquantamila irregolari, in gran parte gestiti e
sfruttati dalla criminalità organizzata, erodono in misura continua e crescente il
fatturato (25 miliardi di euro
annui) delle 180 mila imprese ambulanti che operano
negli 8.000 comuni italiani,
spesso lì dove il commercio
tradizionale e soprattutto la
grande distribuzione non arrivano. Così, complici la
crisi economica, la mancanza di controlli adeguati e
l’accondiscendenza di buona parte degli italiani (il 48
per cento secondo un nostro
sondaggio Confesercenti
SWG), 4-5 miliardi finiscono ogni anno nelle casse del
commercio abusivo. E mentre gli illegali prolificano,
cresce il numero delle imprese, ambulanti o tradizionali, che chiudono i battenti,
facendo somigliare il saldo
tra aperture e chiusure sempre più ad un bollettino di
guerra.
“È un fenomeno drammatico
per l’ambulantato, ma pesante anche per il commercio in generale e per l’economia – sottolinea il presidente nazionale dell’AnvaConfesercenti, Maurizio Innocenti – e da tempo ne
stiamo denunciando a gran
voce prima i rischi e poi i
danni. Per questo abbiamo
apprezzato
l’operazione
‘Spiagge sicure’ voluta dal
ministro Alfano, anche se
resta ancora molto da fare
per debellarlo. Gli abusivi
sono numerosissimi e fanno
affari anche grazie alla
mancanza di controlli da
parte delle autorità preposte. Spesso, ad esempio, gli
stessi Comuni che organizzano mercatini in tutta
Italia, affittano le aree pubbliche a venditori abusivi
senza effettuare verifiche.
C’è bisogno di regole più
chiare da rispettare e maggiori controlli – aggiunge
Innocenti – ma è necessario
anche un cambiamento culturale. Gli italiani che ac-
quistando da abusivi credono di aiutare queste persone,
in gran parte sfruttate ed in
larga maggioranza extracomunitari, in realtà favoriscono la criminalità ed incentivano illegalità e sfruttamento. Per questo – conclude il presidente dell’Anva
– insieme al nostro apprezzamento, abbiamo manifestato al ministro la disponibilità a collaborare per eliminare l’abusivismo commerciale, ridare forza alle
imprese regolari e tutelare i
consumatori”.
“A Bergamo la situazione è
migliore che in altre parti
d'Italia – fa notare Giulio
Zambelli, presidente dell'Anva orobica – ma bisogna comunque tenere alta la guardia: l'illegalità è una piaga
che danneggia tutti”.
8
Settembre 2014
La Piazza Verde conquista i turisti
444 Per due settimane
Piazza Vecchia si è trasformata in un grande giardino
fiorito per merito della manifestazione “I Maestri del
paesaggio”, organizzata dall'associazione Arketipos e
dal Comune di Bergamo.
Un’iniziativa che è stata
molto apprezzata dai bergamaschi e dai tanti turisti, incuriositi dalla versione
“green” della piazza simbolo di Città Alta.
Il sindaco Giorgio Gori ha
sottolineato l'importanza
dell'evento in chiave turistica: “Questa iniziativa contribuisce ad arricchire
l'identità della nostra città,
che deve aprirsi sempre più
ai visitatori. Il nostro impegno è far diventare Bergamo
una meta irrinunciabile per
chi viene in Italia: l'Expo, in
questo senso, si rivelerà un
incrocio da non sbagliare”.
Gori ha ribadito il sostegno
dell'amministrazione alla
manifestazione: “Vogliamo
farla crescere e magari in
futuro allargarla anche al
resto di Città Alta: il verde e
la creatività possono restituire vitalità anche ad altri
angoli e piazze”.
La Piazza Verde è la confer-
ma che Bergamo ha bisogno
di nuove iniziative per proporsi in modo più dinamico
sul mercato del turismo internazinale. Una città più
viva è anche più attraente e
piacevole da visitare.
Uno spirito che da sempre
Confesercenti condivide in
pieno.
Ora Ryanair
guarda
a chi viaggia
per affari
444Ryanair continua a investire su Orio. Dall'estate prossima si potrà decollare anche
per Lisbona e Crotone, per un
totale di 67 mete raggiungibili dallo scalo orobico. Ci sarà
anche un incremento dei voli
su 15 rotte (tra cui Atene, Dublino, Varsavia e Madrid), per
un totale di 525 voli a settimana. Ryanair stima di conquistare 700 mila nuovi viaggiatori, per arrivare a 7 milioni e
700 mila (+10%) in transito
da Orio. Numeri che, secondo
il vettore low cost, sostengono
anche l'occupazione: sarebbero circa 7.700 i posti di lavoro
nell'indotto. L'impatto della
compagnia sul turismo bergamasco è stato notevole in questi anni e in futuro potrebbe
anche andare meglio. Ma ci
sono buone notizie anche per
chi viaggia per affari: Ryanair
ha pensato a un nuovo servizio su misura, con maggior
flessibilità sul cambio voli,
bagaglio in stiva e fast track.
Low cost, con Blu-Express torna il volo per Roma
444 Tornano i collegamenti
diretti low cost Orio al Serio –
Roma Fiumicino di BluExpress. La prima partenza
dallo scalo bergamasco con
destinazione Fiumicino è avvenuta lo scorso 9 settembre:
una buona notizia per quanti
devono recarsi nella capitale
per lavoro. Gli orari della low
cost di Blue Panorama
Airlines - vettore che ha da
poco raggiunto il traguardo
dei 15 anni di attività - sono
tagliati su misura per chi, durante la settimana, dal lunedì
al venerdì, deve raggiungere
Roma al mattino, con parten-
za dall’aeroporto di MilanoBergamo alle ore 7:40 ed arrivo a Fiumicino alle ore 8:55.
Il rientro alla sera è previsto in
partenza da Roma per le ore
18:45, con arrivo presso il ca-
poluogo orobico alle 20:00,
banda oraria che rimane la
preferita dai viaggiatori frequenti.
Durante il week-end Bergamo
e Roma potranno essere rag-
giunte in entrambe le direzioni con i voli serali del venerdì
e della domenica pomeriggio/sera, con partenze da
Bergamo il venerdì oltre che
al mattino anche alla sera alle
ore 20.30 con arrivo a
Fiumicino alle ore 21:40; e la
domenica alle 18:30 ed arrivo
alle 19:40. Il ritorno da Roma
prevede 2 servizi nella giornata di domenica, con partenza
alle ore 16:45 ed arrivo a Orio
al Serio alle ore 18.00; e successivamente alle 20:15 con
arrivo alle 21:30. Un modo
per agevolare non soltanto il
traffico turistico bergamasco
verso la Capitale, ma anche
quello dei viaggiatori romani
che vogliono visitare la città
orobica ed il suo hinterland
durante il week-end dedicandosi alla scoperta del patrimonio storico-culturale e delle attrattive naturali del territorio.
I biglietti per i voli tra MilanoBergamo e Roma sono disponibili sui siti www.blue-panorama.com e www.blu-express.com, tramite call center
chiamando lo 06 98956666,
nonché sui terminali GDS
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utilizzati da tutte le migliori
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Il Sistema Confesercenti
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CESCOT 4LECCO
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4CALOLZIOCORTE (LC)4
Via IV Novembre, 5
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Via Ravizza, 7/A Via Azzone Visconti, 19/A Viale Marconi, 5
Via N.Sauro, 5
24126 Bergamo (BG)
tel. 035 4207111
fax 035 4207288
[email protected]
www.confesercenti.bergamo.it
24041 Brembate
tel. 035 802700
fax 035 802743
[email protected]
24047 Treviglio
tel 0363 1970165
fax 0363 1970166
[email protected]
24126 Bergamo
tel. 035 312312
035 4207359
fax 035 4247624
[email protected]
23900 Lecco
tel 0341 251014
fax 0341 254000
[email protected]
www.confesercentilecco.it
23801 Calolziocorte
tel. 0341 642241
fax 0341 646743
[email protected]
23100 Sondrio
tel. 0342 514055
fax 0342 519862
[email protected]
10
Settembre 2014
Nuovo contratto per gli agenti di commercio
La Fiarc: “Passi avanti rispetto al precedente”
444 Gli agenti di commercio hanno il loro nuovo contratto nazionale di lavoro
dopo otto anni di attesa.
L'accordo economico collettivo è stato sottoscritto all'inizio di agosto dalle parti sociali (Fiarc, Fnaarc, Usarci,
Filcams-Cgil, UilTucs, Fisascat-Cisl e Ugl Terziario) e
dalle mandanti industriali.
“È un risultato importante sottolinea Pierluigi Boschini, presidente provinciale
della Fiarc – perché arriva in
un momento economico particolare e di crisi. Ma è anche
un passo in avanti significativo, sia per i miglioramenti
ottenuti, sia perché siamo
riusciti a vincere le rigidità
della controparte industriale
che, nella prima fase della
trattativa, aveva presentato
proposte peggiorative rispetto al testo in vigore”.
Fra le novità principali, la
riduzione al 15% (rispetto al
20% previsto dal vecchio
contratto) del limite oltre il
quale le aziende non possono diminuire le provvigioni
senza il consenso dell’agente. “Fino al 15% rimane la
A ottobre parte il corso
possibilità di una modifica
unilaterale del contratto, di
per sé assurda sul piano dei
principi, che avevamo chiesto di abolire: il compromesso raggiunto limita almeno questa possibilità”.
Grazie al nuovo accordo, gli
agenti si vedono confermata
anche l’indennità di cliente-
la (in pratica il loro Tfr).
L’indennità meritocratica,
prevista nel caso l'agente
abbia contribuito a incrementare il fatturato aziendale, non è più simbolica (la
cifra non superava qualche
centinaia di euro) ma finalmente effettiva e più gratificante.
CORSI DI FORMAZIONE SALUTE E SICUREZZA
NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
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del Servizio di Prevenzione e
Protezione – 16 ore
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dalle ore 14.30 alle ore 18.30
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Corso per Addetto
all’EMERGENZA INCENDIO – 4 ore
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Corso per Addetto all’EMERGENZA
PRIMO SOCCORSO 12 ore
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SOCCORSO – RINNOVO 4 ore
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e specifica per LAVORATORI – 8 ore
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Corso di formazione generale e
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I
Corso per RSPP - Responsabile del
Servizio di Prevenzione e
Protezione – 16 ore
Da definire
Le iscrizioni al corso per lavoratori devono pervenire almeno 15 giorni prima
della data di inizio del corso per poter
rispettare i tempi burocratici richiesti
per l’attivazione.
Per richiedere
i moduli d’iscrizione
e per ulteriori informazioni
rivolgersi alla
dott.ssa Elena Caccia
Tel. 035-4207255
[email protected]
444 Ultimi giorni per
iscriversi al corso abilitante per agenti e rappresentanti di commercio, al via
lunedì 29 settembre, e per
agenti d’affari in mediazione – settore immobili e
aziende, in programma a
partire da lunedì 6 ottobre,
che si svolgeranno da lunedì a giovedì, in orario
18.30-22.00, nelle aule
formative di Bergamo
Sviluppo (via Zilioli 2,
Bergamo). Si tratta di corsi
di formazione professionale necessari per l’abilitazione che consente di operare nei settori commerciale e immobiliare. Il corso
per agenti e rappresentanti
di commercio, che ha una
durata di 130 ore, approfondirà nozioni di diritto
commerciale, disciplina
contrattuale, legislazione
della professione, legislazione fiscale e tributaria,
marketing e tecniche di
vendita, tutela previden-
ziale e assistenziale. Il
corso per agenti d’affari in
mediazione – settore immobili e aziende, ha invece una durata di 220 ore
suddivise in molteplici
unità formative, dal diritto
alla legislazione fiscale e
immobiliare, dalla deontologia e legislazione della
professione alla regolazione del mercato, dall’urbanistica al marketing, dall’estimo all’intermediazione, dai contratti di locazione all’edilizia, ecc. Le domande di iscrizione saranno accolte in ordine cronologico di arrivo, fino ad
esaurimento dei posti disponibili.
IPer informazioni
Ie iscrizioni:
IBergamo Sviluppo –
IAzienda Speciale della
ICCIAA di Bergamo
ITel. 035/388011
Ifax 035/247169
Iwww.bergamosviluppo.it
Asili nido, nuove norme per
la prevenzione degli incendi
444 Con Decreto Ministeriale 16 luglio 2014 è stata pubblicata la regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle attività di asili nido. Tale Decreto è entrato in vigore il 15 agosto 2014.
Chi deve ottemperare?
Tutti gli asili nido
Cosa si deve fare?
Verificare se il proprio asilo nido rispetta le prescrizioni della regola
tecnica presente nel Decreto Ministeriale 16 luglio 2014. Le prescrizioni tecniche sono differenti a seconda che l’asilo sia:
• di nuova realizzazione e con presenza di più di 30 persone;
• già esistente con presenza di più di 30 persone;
• di nuova realizzazione con presenza di meno di 30 persone;
• già esistente con presenza di meno di 30 persone
Scadenze
Il termine per l'adeguamento degli asili nido esistenti è il 7 ottobre
2014 per alcuni punti (tra cui le strutture di separazione e le scale), il 7
ottobre 2016 per altri punti (tra cui l’impianto idrico antincendio e gli
impianti di rivelazione, segnalazione e allarme), il 7 ottobre 2019 per
tutti i restanti punti.
IPer info: dott. Davide Chiari
Itel: 0354207255; e-mail: [email protected]
Settembre 2014
Apprendistato,
la volta buona
444 Finalmente arriva la
possibilità per i ragazzi
degli ultimi due anni delle
superiori di poter svolgere
un periodo di formazione
in azienda firmando un
contratto di apprendistato.
Il programma sperimentale, con cui si punta ad introdurre in Italia il modello tedesco, vale fino al 2016.
Enel è la prima che ha colto
l’occasione: 145 ragazzi
provenienti da istituti tecnici sono stati assunti con
contratto di apprendistato
di alta formazione della durata di due anni attivato in
concomitanza con l’iscrizione al quarto anno di
scuola. Al diploma seguirà
un ultimo anno di formazione con contestuale verifica del livello di preparazione. Gli studenti, durante
il calendario scolastico,
passeranno un giorno a settimana
in azienda
444
3660
battute e continueranno, tutti i giorni, il
lavoro durante il periodo
estivo. La contribuzione a
carico dei datori di lavoro è
ridotta al 10% della retribuzione imponibile (l’incentivo prosegue, peraltro, in
caso di conferma in servizio del lavoratore). Per i
contratti stipulati entro il 31
dicembre 2016, per i datori
di lavoro con meno di 10
dipendenti, è stato introdotto uno sgravio contributivo
del 100% nei primi tre anni
di contratto, restando fermo
il livello di aliquota del
10% per i periodi contributivi maturati negli anni di
contratto successivi al
terzo. La retribuzione sarà
poi corrispondente ad un
inquadramento fino a due
livelli inferiori a quello dei
lavoratori addetti a mansioni che richiedono la qualifica a cui è finalizzato il
contratto. Che ci sia stia avviando verso la buona strada? I Bamboccioni (costretti) ringraziano.
Andy Small
11
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27/02/2004 N°46 art. 1, comma 1 DCB Bergamo)
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Fotografie: Archivio Confesercenti Bergamo
Stampa: PressR3 - Almenno S. Bartolomeo (BG)
Chiuso il 16/9/2014 - Stampato in 3.200 copie