LA SICILIA del 20.09.2011

LA SICILIA
34.
MARTEDÌ 20 SE T TEMBRE 2011
CALTANISSETTA PROVINCIA
Telesoccorso
in ritardo
per gli anziani
del Vallone
Milena. Il primo cittadino Vitellaro ha incaricato un legale per impugnare alcune delibere consiliari
Sindaco-Consiglio: è «guerra»
MILENA. La Giunta comunale guidata
dal sindaco Giuseppe Vitellaro, nel
corso dell’ultima seduta, ha deliberato l’affidamento ad un legale dell’incarico di impugnare alcuni atti in precedenza adottati in consiglio comunale.
In particolare, nelle due sedute del 30
e 31 agosto scorso, il Consiglio ha approvato atti che, tuttavia, secondo
quanto sostenuto dalla Giunta, sarebbero «in contrasto con la normativa vigente e con il parere contrario dei
competenti funzionari responsabili».
Il riferimento è all’approvazione del
piano di alienazione degli immobili,
alla delibera riguardante i servizi pubblici a domanda individuale con la determinazione dei costi complessivi e
le relative tariffe per l’anno, alla delibera con la quale è stato integrato il
programma triennale delle opere
pubbliche 2011/2013, alla delibera di
approvazione del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2011, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale
2011/2013 e alla delibera riguardante
la modifica del Regolamento Comunale per il funzionamento del Consi-
glio Comunale.
Questi atti sono stati approvati dalla nuova maggioranza consiliare composta dal gruppo di minoranza e dai
due consiglieri, ex maggioranza e ora
indipendenti, Salvatore Tona e Valeria
Vella.
La Giunta ha anche fatto rilevare
che «il responsabile dell’Area finanziaria del Comune, con propria nota, ha
comunicato che il bilancio 2011, così
come approvato dal Consiglio Comunale, non è eseguibile atteso gli squilibri contenuti nello stesso. Con la sopra citata nota - prosegue la delibera si invitano gli organi interessati ad intraprendere tutte quelle iniziative che
riterranno opportune presso gli organi preposti di modo che possa essere
ristabilito l’equilibrio di bilancio necessario ad una corretta gestione contabile».
Secondo la Giunta Vitellaro, «considerato che le deliberazioni sopra citate sono propedeutiche all’approvazione del bilancio, costituendone allegati e che le stesse sono state approvate in violazione di legge come risulta
dal parere contrario espresso dai rela-
La Giunta di Serradifalco
aderisce a progetto turistico
GIUSEPPE VITELLARO, SINDACO DI MILENA
tivi responsabili, e considerato che la
delibera n. 39 è stata approvata in violazione dello Statuto Comunale», s’è
pertanto ritenuto necessario affidare
ad un legale il compito di impugnare
questi atti adottando ogni idonea iniziativa per tutelare le prerogative amministrative della Giunta Comunale.
La Giunta Vitellaro ha affidato l’incarico all’avv. Stefano Polizzotto.
C. L.
SERRADIFALCO. c.l.) La Giunta Dacquì
ha aderito al progetto "Portale turistico del centro Sicilia". L’idea
progettuale ha nel comune di Assoro (in provincia di Enna) l’Ente
responsabile del progetto ed il
soggetto capofila del partenariato.
Lo stesso comune ennese si impegna, insieme ai soggetti pubblici partner aderenti al progetto, a
cofinanziarlo per un importo pari
al 50% del costo totale. Ogni soggetto pubblico partner dovrà apportare un cofinanziamento pari a
18.000 euro. Il cofinanziamento
sarà erogato dagli stessi Enti sotto
forma di risorse umane, tramite
l’impiego di un dirigente e due impiegati.
Il "Portale turistico del centro
Sicilia" prevede infatti che una
parte rilevante delle attività sia
realizzata dalle risorse umane in-
terne all’Ente pubblico, le quali,
grazie alla conoscenza del territorio, indicheranno le eccellenze locali da mettere a sistema a servizio
del progetto. L’idea progettuale è
di mettere a sistema dei territori
ricchi di attrattori turistici (culturali, enogastronomici), attualmente poco conosciuti ed utilizzati, e
realizzare un’unica strategia, con
uno strumento altamente rappresentativo e ricco di innovazione
quale internet, che consente di attrarre maggiori flussi turistici.
In questo modo, si vuole promuovere il turismo nel centro della Sicilia, ma anche realizzare uno
strumento di promozione globale
del territorio consentendo anche
al turista "fai da te" di costruire il
proprio viaggio attraverso la selezione e scelta di mete soddisfacenti i propri interessi.
I DUE MINORI SONO STATI SEGNALATI ALLA PREFETTURA PER EVITARE DISSESTI IDROGEOLOGICI
Niscemi, cercano lo sballo Butera, affidata progettazione
invece trovano i poliziotti per consolidare centro storico
NISCEMI. Ormai il fine settimana per molti giovani e
giovanissimi è sinonimo di sballo, farsi lo spinello è
non solo una moda, ma un modo di sentirsi parte
integrante del branco. Fino a qualche tempo fa era
il "muretto ro Tunnu" la zona interessata allo spaccio e al consumo di droga pesante e leggera, ora anche alcune zone periferiche.
Le forze dell’ordine stanno conducendo con servizi mirati una lotta alla droga senza quartiere con
buoni risultati, ma il fenomeno si espande sempre
di più in una città, Niscemi, dove il malessere dei
giovani è palpabile e le istituzioni non sanno dare risposte adeguate per emarginarlo: la dispersione
scolastica, alcuni indirizzi scolastici sono serbatoio
di "forzati della cultura", ha toccato punte altissime.
Domenica scorsa, agenti della squadra volanti
del locale commissariato della Ps, diretto dal dott.
Antonio Migliorisi, verso le ore 20,30, nell’ambito
dei servizi, disposti dal dirigente e finalizzati alla repressione dello spaccio di stupefacenti, ha sottoposto a controllo, in Largo Spasimo, un ciclomotore
Piaggio Vespa con a bordo due giovani di anni 17 e
16, entrambi niscemesi. I due minori, prima di essere fermati dagli agenti, gettavano a terra un pezzo di
sostanza stupefacente, presumibilmente hashish,
che veniva immediatamente raccolto e sequestrato.
I due minori considerata l’esigua quantità della
sostanza sequestrata, grammi 3,2, sono stati segnalati alla Prefettura. Il conduttore del ciclomotore è
stato segnalato anche per guida senza il relativo patentino.
SAN CATALDO. Una «scalata» di 350 chilometri in bici
a.c.) Il ciclista amatoriale, Rosario Lombardo, ha compiuto un’altra
prodezza scalando in bicicletta diverse montagne per complessive 350
chilometri. L’ardimentoso ciclista - andato in gita ad Aosta con la moglie
- ha visitato la Valle D’Aosta, il parco nazionale del Gran Paradiso, il
Monte Bianco e il Monte
Cervino. Naturalmente, la
scalata delle montagne non
è stata effettuata in un solo
giorno, ma in cinque tappe.
Nella prima giornata ha
fatto il giro della Valle
D’Aosta, partendo da Aosta
e inoltrandosi a Cogne; nel
secondo giorno, partendo
sempre da Aosta, si è diretto
a Courmayeur, La Tholle, Colle Piccollo, San Bernardo; terzo giorno: Saint
Vincent, Chatillon, Valtournenche, Monte Cervino; quarto giorno Aosta,
Valpelline, Bionaz, lago De Place Moulin e la diga; quinto giorno: Aosta,
traforo, Gran San Bernardo. Rosario Lombardo ha effettuato le scalate da
solo, spesso sotto la pioggia torrenziale e il freddo (trattandosi di luoghi
oltre i 2000 metri d’altezza), «sopportando fatiche che, però - afferma
Rosario Lombardo - sono state ripagate dagli incantevoli paesaggi». Solo
nella tappa da Courmayeur ha avuto come compagno uno svizzero,
Sergio Uti, con il quale è nata una forte amicizia. Rosario Lombardo non è
nuovo a tali spedizioni e lo scorso anno, sempre il bicicletta, è stato nel
Circeo.
SOMMATINO. La Prociv Arci al Raduno regionale
c.s.) L’associazione di protezione civile Prociv Arci di Sommatino, diretta
da Maria Luisa Messina, ha partecipato al "1°Raduno Regionale Siciliano"
dell’Organizzazione europea Vigili del fuoco volontari di Protezione
civile, tenutosi a Partitico nei scorsi giorni. Nei due giorni del raduno, è
stato realizzato un convegno "La protezione civile siciliana - il ruolo del
volontario", dove si è discusso di tutti i problemi connessi. «Si è realizzata
la simulazione di un terremoto - afferma Maria Luisa Messina - dove i
volontari speleologi dovevano salvare una vittima che si trovava nel
campanile di una chiesa, che è stata fatta scendere dall’esterno con funi
e ganci. Arrivato a terra è stato soccorso dai volontari addetti
all’ambulanza. Nella giornata di domenica invece è stata fatta
un’esercitazione d’intervento di primo soccorso a un’automobile che si
era schiantata con due vittime. Poi è stata celebrata la Messa e il parroco
ha dato il benvenuto a tutti i volontari della protezione civile e li ha
ringraziati per il loro operato. Infine nel pomeriggio è stata realizzata
un’esercitazione di spegnimento di liquidi infiammabili. Questi raduni
sono importanti per le
associazione di protezione
civile, non soltanto per le
esercitazioni e le tecniche
che vengono adoperate, ma
anche per fare in modo che
le varie associazioni si
conoscano per creare una
rete di comunicazione
comune».
GIUSEPPE VACCARO
BUTERA. c.l.) E’ stata la Società Litos progetti s.r.l.
di Santa Caterina ad aggiudicarsi la gara per l’affidamento dei servizi tecnici di progettazione
esecutiva relativa alle opere di consolidamento
delle pendici del centro storico. Un’opera quest’ultima, rappresenta la base progettuale per il
consolidamento delle pendici del centro storico
buterese che da anni è parecchio atteso nella
considerazione dei rischi di dissesto idrogeologico che il costone presenta e che, per questa ragione, vanno opportunamente eliminati attraverso
un’adeguata opera di consolidamento.
L’affidamento dei lavori di progettazione è avvenuto per procedura negoziata per un importo
a base d’asta di 37.326,00 euro. L’opera di progettazione è stata in precedenza finanziata dall’as-
sessorato regionale Territorio ed Ambiente che
ne ha riconosciuta la necessità nella considerazione che le pendici del centro storico buterese
vanno adeguatamente consolidate per consentire la messa in sicurezza di questa zona del centro
abitato buterese.
Gli uffici comunali competenti hanno inviato
altrettante lettere invito a 5 liberi professionisti,
iscritti all’albo comunale dei professionisti. Di
questi, solo la Litos progetti s.r.l. di Santa Caterina ha risposto all’invito proponendo un ribasso
del 10% rispetto all’importo che era stato posto a
base d’asta, per l’importo di 33.593,40 euro. Il Comune procederà ora all’aggiudicazione definitiva a seguito di accertamento delle dichiarazioni
sostitutive rese dalla società aggiudicataria.
MUSSOMELI. Partirà in ritardo il servizio
di Telesoccorso nel territorio del Vallone, servizio, che in più di un’occasione,
ha permesso di intervenire con sollecitudine, contribuendo a salvare vite
umane.
L’azienda che si era aggiudicata la
gara però ha rinunciato e quindi bisogna provvedere di conseguenza. L’assessore comunale ai servizi sociali Sebastiano Sorce però rassicura tutti: «Per
suoi motivi organizzativi interni, la ditta in questione ci ha fatto pervenire formale comunicazione di rinuncia all’incarico. I nostri uffici si sono immediatamente attivati ed hanno contattato la
seconda ditta classificata che ha già dato la propria disponibilità ad accettare
l’incarico. Si sta quindi completando
tutto l’iter amministrativo affinché la
ditta torinese "Centro 24ore", questa la
sua denominazione, possa avviare anche da noi l’assistenza. Va chiarito che
pur essendo una ditta torinese, svolge
già da tempo in Sicilia, servizi similari.
La ditta -prosegue l’assessore Sorce garantirà l’assistenza di telesoccorso in
tutti i comuni del Distretto sanitario, vale a dire Mussomeli, Acquaviva Platani,
Sutera, Campofranco, Villalba e Vallelunga. La durata del servizio è di tre anni e interesserà 120 utenti, ovvero il limite massimo consentito. E di questi,
circa il 50% sarà costituito da anziani e
diversamente abili di Mussomeli. Circa
l’assistenza domiciliare agli anziani, la
gara è stata aggiudicata alla Cooperativa Manfredonica, consolidata realtà che
da molti anni opera a contatto col sociale. Anche in questo caso si sta completando tutto l’iter e firmare la convenzione. Speriamo di concludere già entro
questo mese di settembre così da potere subito attivare l’assistenza domiciliare. Noi andremo a firmare la convenzione che ovviamente riguarda soltanto la
nostra cittadina ma il servizio è previsto
anche per gli anziani di Sutera ed Acquaviva Platani, nell’ambito del Distretto ma le gare sono state distinte e separate».
L’altra mattina intanto, si sono riuniti i sindaci (o i loro rappresentanti) del
Distretto, così da predisporre i bandi
per altre tre gare: Centro incontro minori, Borsa lavoro e Sportello Europa.
R. M.
SOMMATINO. L’assessore comunale ai Lavori pubblici annuncia la Valutazione ambientale strategica
«Il Prg ritarda per integrarlo con la Vas»
L’ASSESSORE NICOLA SCARLATA
SOMMATINO. Il delicato tema legato al
Piano regolatore generale è stato al centro di un intervento da parte dell’assessore comunale ai lavori pubblici e all’urbanistica Nicola Scarlata. Quest’ultimo ha spiegato che i ritardi che sta facendo registrare lo strumento di programmazione urbanistica in termini di
approvazione sono sostanzialmente legati al fatto che la nuova circolare emanata da parte della Regione Siciliana
ha costretto il Comune a rivedere il Prg
e ad integrarlo con il Vas, la cosiddetta
Valutazione ambientale strategica.
Si tratta di un passaggio che appare
obbligatorio per tutti i Comuni che intendono dotarsi di uno strumento di
programmazione urbanistica che ri-
IL LIBRO DEL SOCIOLOGO DI SERRADIFALCO
sponda a quelli che sono i nuovi parametri previsti dalla normativa in materia.
«La circolare regionale - ha ribadito
Scarlata - parla chiaro: senza il Vas non
è possibile mettere a punto uno strumento di programmazione urbanistica
adeguato; se si vuole il Prg ci vuole il
Vas». Nicola Scarlata ha poi confermato che, quanto prima, sarà affidato l’incarico per la redazione della valutazione ambientale strategica. «Stiamo vedendo di attivarci al fine di ridurre al
massimo quelli che dovranno essere i
tempi per la redazione del Vas, dopo di
che, una volta che avremo a disposizione la valutazione ambientale strategica,
andremo ad integrare il Prg acquisendo
nello stesso tempo tutti i pareri propedeutici alla stessa approvazione del
Prg».
L’assessore ha anche affrontato la
questione riguardante la riduzione della zona industriale di contrada Piano
Pinta. «Con una variante allo stesso Prg
stiamo vedendo di ridurre, laddove è
possibile e laddove ci sono tutte le condizioni per farlo, quella che è l’estensione della zona industriale, e questo per
fare in modo che le aree ritenute idonee ma ancora comprese nella zona
industriale, possano essere nuovamente classificate come zona agricola evitando ai proprietari il pagamento di
tassazioni esose quanto inutili».
C. L.
SARANNO OSPITATI NELL’AREA ATTREZZATA
Conferenza di Petix a Trento «Festa del Pleinair» a Sutera
su «Le macchie del leopardo» in arrivo decine di camperisti
SERRADIFALCO. c.l.) Passerella trentina per
il sociologo Pasquale Petix che presso la
sala conferenze di Trento ha presentato
la sua opera "Le macchie del leopardo"
ad una interessata platea formata da
studenti, professori e imprenditori. L’occasione per presentare il libro sul fenomeno mafioso in provincia di Caltanissetta è giunta in quanto il docente serradifalchese si trova a Trento per seguire
un gruppo di giovani che sta effettuando
uno stage lavorativo e culturale organizzato grazie alla collaborazione della
società di marketing e pubblicità O.G.P.
srl, delle agenzie trentine di Ras-Allianz
e del Comune di Trento.
«L’invito che ho ricevuto per presentare il mio libro mi ha fatto molto piacere
- ha sottolineato Petix - perché mi sono
laureato in sociologia proprio a Trento
dove è nata la
prima Facoltà
di sociologia in
Italia nel 1962
proprio grazie
a studiosi coPASQUALE PETIX
me Norberto
Bobbio, Mario
Monti, Romano Prodi, Francesco Alberoni, Gian Paolo Fabris e Chiara Saraceno».
Molto applaudito l’intervento dello
stesso Pasquale Petix che ha evidenziato
come la mafia abbia radici sociali ben
precise che vanno adeguatamente studiate per provare a combatterla in maniera adeguata.
SUTERA. Anche quest’anno Sutera aderisce alla iniziativa della Festa del Pleinair nei Paesi Bandiera Arancione sabato 1 e domenica 2 ottobre. E così
l’unica cittadina medievale in Sicilia,
offrirà ospitalità ai camperisti mettendo a disposizione l’area attrezzata in
Piazza Rettore Carruba.
L’accoglienza prevede un dolcino tipico con caffè di benvenuto, materiale
promozionale, depliant e la presenza
di gli accompagnatori turistici che faranno da guida per la conoscenza del
paese e dei luoghi da visitare.
«Per partecipare alla visita -dice l’assessore al Turismo Nino Pardi- data la
limitatezza di 30 camper da posizionare nell’area, bisogna prenotarsi all’Ufficio Turistico 0934/954929 oppure al
331/6976965 e chiedere di essere inserito nell’elenco».
Il programma dei due giorni è il seguente: sabato 1 ottobre, ore 15 raduno dei partecipanti all’auditorium comunale in Piazza Sant’Agata; alle 15.30
visita al Santuario Diocesano San Paolino sull’omonimo monte e di ritorno
visita al realizzando museo etno-antropologico in Piazza Carmine.
Domenica 2 ottobre, ore 9.30 raduno dei partecipanti in Piazza Sant’Agata e giro all’interno del paese per visitare con accompagnatori turistici i tre
quartieri di Sutera con le chiese, in
particolar modo il quartiere Rabato
che ospita ogni anno "Il Presepe Vivente". Per chi desidera escursione al pizzo di San Marco su prenotazione.