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Osservatorio Ancma
A pagina 14
VENDITE POSITIVE NEL 2014
BIKE
B
ANNO 3 - NUMERO 5 - 2015
ANTEPRIMA - MERIDA BIKES
A pagina 20-21
trade
Fiere • Cosmo Bike Show
magazine
Aumentano le vendite per il settore due ruote a pedale in Italia e in Europa. Bilancia commerciale in attivo per
142 milioni di euro. Si confermano ad alti livelli la produzione interna (+2,1%) e l’export (+1,1%). Stabili le eBike.
A pagina 16-17
IL MERCATO SCEGLIE
Una nuova SCULTURA
Evoluzione del modello precedente, la nuova Scultura 2016 è un
concentrato di aerodinamica, leggerezza e stabilità. L’abbiamo provata
e pedalata in occasione della partenza del Giro d’Italia 2015
Prodotto del mese • X-Bionic
A pag 12-13
HIGHTECH Bike Wear
VERONA
Dopo una battaglia
legale che ha
emesso il primo
verdetto, CosmoBike
Show si preannuncia
come il punto di
riferimento per il
mercato italiano
e non solo. Tra
eventi collaterali,
iniziative, partnership
internazionali
e awards.
EVENT • BikeUP
A pagina 9
EVENT • 12H Cycling Marathon
BIKEUP, un e-Festival SI SCALDANO I MOTORI
Torna nella splendida Lecco la tre
giorni dedicata alle bici elettriche.
Tante le novità per il 2015, tra cui la
partnership con ANCMA
Countdown per
la 12H Cycling
Marathon
di Monza.
Un evento unico
e imperdibile
sulla mitica pista
dell’Autodromo
di Monza.
A pagina 11
FOCUS PRODOTTO • Cicli Bonin
FOCUS SHOP • Cicli Romeo
La tradizione
si rinnova
Il futuro È ADESSO
Nata nel 1956 e nel gruppo delle aziende che
hanno fatto e fanno la storia del ciclismo italiano,
oggi la Cicli Bonin è pronta al grande passo:
mercato estero e nuovi brand da distribuire.
FOCUS PRODOTTO • Vittoria
AGGRESSIVA e potente
Abbiamo provato la nuova
scarpa Ikon di Vittoria Shoes.
Un concentrato di tecnologia,
leggerezza e precisione.
Una bottega storica che oggi,
alla vigilia degli 80 anni, riesce
a coniugare una grande
competenza tecnica a una
proposta di ciclismo a 360°.
A pagina 18
A pagina 22
Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. +39 0362.600469 - Fax 0362.600616 - e-mail: [email protected] - Direttore responsabile: Angelo Frigerio Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n. 39 dell’8 febbraio 2013. Poste Italiane SpA
Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 - conv. in Legge 46/2004 Art. 1 Comma 1 - LO/MI - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa.
ZOOM
Editoriale
di Benedetto Sironi
Parola d’ordine:
chiarezza
Non c’è nulla di peggio in un mercato, sia esso in calo, stabile o in
aumento, che una situazione di prolungata incertezza. Così come
quella che ha riguardato per i primi mesi dell’anno le fiere in Italia.
Vi avevamo anticipato tutto con dovizia di particolari e interviste
ai protagonisti sugli scorsi numeri. Ora finalmente pare che dubbi
e perplessità si siano diradati e il panorama sia piuttosto limpido
all’orizzonte.
Riassumendo: La “guerra” - anche legale - tra CosmoBike Show di
Verona ed Expobici di Padova pare aver avuto un primo vincitore.
Ossia la fiera di Verona: la quale non solo ha incassato il pronunciamento positivo del giudice del Tribunale di Venezia sul fatto che
“PadovaFiere deve cessare qualsivoglia attività di denigrazione che
coinvolga l’ente autonomo per le Fiere di Verona” (vedi altri dettagli
a pag 16). Ma pare ormai confermato come l’appuntamento principale di quest’anno, a giudicare dal programma e dalle numerose
adesioni delle aziende (400 circa quelle confermate): i marchi più
importanti stanno infatti convergendo quasi tutti sull’appuntamento organizzato da Paolo Coin e dal suo staff.
Dal canto suo Expobici non si da per vinta e rilancia, svelando il suo
nuovo format e replicando alla decisione del giudice: “La fiera si
propone con un format nuovo - spiega l’ad di PadovaFiere Daniele Villa - che integra la vetrina espositiva con una grande festa di
pubblico. In programma un calendario di eventi e spettacoli fuori
e dentro il perimetro del nostro polo fieristico, per abbracciare il
centro cittadino, teatro di un grande Fuorisalone, e la vicina area
dei Colli Euganei, scenario di un ricchissimo programma non stop
di Test Day: sei percorsi, con un calendario di due giornate - 17 e
18 settembre - mentre gli spazi espositivi in Fiera saranno aperti il
sabato e la domenica”.
“Il pronunciamento del giudice arrivato nei giorni scorsi rispetto alla
nostra richiesta di sospensiva ci lascia con l’amaro in bocca e con
una certa sorpresa”, prosegue Villa. “Ma non ci mette in difficoltà:
ExpoBici Padova è già da tempo un’altra fiera, una fiera che guarda
ad un pubblico diverso e la cui tenuta non dipende certo dagli esiti,
favorevoli o meno, delle aule giudiziarie. Certo, è bene ricordarlo, il
pronunciamento del 21 maggio scorso è solo un giudizio di primo
grado rispetto alla richiesta di sospensiva, mentre il procedimento
giudiziario è ancora aperto...”
Insomma, forse non è finita qui. Ma ora la situazione è certamente
più chiara, i contendenti hanno messo sul tavolo le proprio carte e
sarà il mercato, come sempre, a decretare i veri vincitori. Dal canto nostro, anche Bike4Trade ha svelato i proprio assi: non solo dal
punto di vista del mondo editoriale, che ci vede sempre protagonisti: il nostro “evento sul campo”, ossia il Bike Shop Test, lanciato lo
scorso anno, ritorna e raddoppia con gradi ambizioni e aspettative
(vedi news a fianco). Saremo inoltre stretti partner di CosmoBike
Show e durante la fiera veronese organizzeremo la seconda edizione degli attesissimi Bike Industry Awards. Questo naturalmente
non ci impedirà di dare la giusta voce a tutte le altre iniziative del
mercato (Expobici compresa). Con una parola d’ordine per l’appunto sempre ben fissa in testa: chiarezza.
trade
Bike Shop Test… raddoppia!
Dopo il grande successo dello scorso
anno, Bike Shop Test cambia la location
di Bologna e soprattutto aggiunge una
nuova tappa in quel di Roma, per venire incontro alle richieste delle aziende.
Il test materiali più amato da ciclisti e
biker italiani, organizzato proprio dal
nostro gruppo editoriale insieme all’agenzia Moon, si svolgerà infatti in due
tappe:
1. BOLOGNA
Admiral Park Hotel - 3/4 ottobre 2015.
Quattro stelle per la nuova location del
Bike Shop Test 2015 che, dopo l’esordio
a Sasso Marconi nel 2014, per il 2015
si sposta a Zola Predosa all’interno del
gigantesco comprensorio dell’Admiral Park Hotel****S,
sempre sulle dolci
colline del bolognese.
Dotato di un parco di
250.000 mq che sarà
allestito con percorsi
di varia lunghezza e
durata e un dislivello
di 200 mt. Infrastruttura 4 stelle s con ristorazione, parcheggio, sale
congressi, piscina e centro benessere. Il villaggio test (sopra un
rendering) sarà allestito nell’area parcheggio di 3.000 mq antistante l’hotel.
www.bikeshoptest.it
È online l’ultimo numero
DI BIKE4TRADE
Bike4Trade Web Magazine è una pubblicazione
del gruppo Sport Press srl, che oltre a Bike4Trade cartaceo edita anche i mensili trade Pointbreak Magazine, Outdoor Magazine e Running Magazine e il web magazine Sport4Trade.
Questo numero è stato chiuso il 4 giugno 2015
Numero 5 / 2015
Insomma, Bike Shop Test è
un evento unico in Italia che
raccoglie le migliori aziende ciclistiche e di materiali
- abbigliamento, accessori, energy drink e videocamere - per il mondo di bici da strada,
mountain bike, ebike
e gravity. Il tutto senza
nessun costo di partecipazione.
Due location che rappresentano un mix
perfetto per soddisfare le esigenze degli
Editore Sport Press S.r.l. - Direttore responsabile: Angelo Frigerio - Direttore editoriale: Benedetto Sironi
Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - Una copia 1,00 euro
L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati personali in suo possesso.
Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base
all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a:
Sport Press S.r.l. Responsabile dati: Benedetto Sironi - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB)
• Attese più aziende espositrici e tester
• Potenziamento tracciati e servizio navetta
• Servizi di ristorazione dedicati ad
espositori e media
• Maggior coinvolgimento di aziende e
tester road bike
• Partnership con raduno di road bikers
• Focus sui negozi (sia per promozione
che coinvolgimento)
• Nuove attività incluse nel programma
• Nuova area dedicata al mondo e-bike
Il parco è collocato nella zona settentrionale della città sulla via Salaria tra
i quartieri Trieste e Parioli. È il secondo
parco pubblico più grande di Roma con
un’estensione di oltre 160 ettari all’interno del quale verranno allestiti percorsi
di ogni tipo con un dislivello complessivo di circa 200 mt.
2. ROMA
Villa Ada - 24/25 ottobre 2015.
Inquadra
il QR Code
con il tuo
smartphone
Redazione: Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) - Tel. +39 0362.600463
Fax 0362.600616 - e-mail: [email protected] - Anno 3 - Numero 5 - 2015 - Periodico mensile
Registrazione al Trib. di Milano n. 39 dell’8 febbraio 2013 Poste Italiane SpA Spedizione in abbonamento postale
D.L. 353/2003 - Conv. in Legge 46/2004 - Art.1 Comma 1 LO/MI
espositori e degli utenti finali. Strategiche e facili da raggiungere. Numerose
le novità per l’edizione 2014:
L’elenco dei marchi presenti alla scorsa edizione di Bike Shop Test 2014:
Scott, Trek, KTM, Look, Kona, Lombardo, Atala, Whistle, Speed, FRM, Musing,
Innata, Enduro679, DM Telai, 75’Bikes,
Selle Italia, Sportourer, X-Bionic, Limar,
Smith Optics, Nilox, Next To Skin, CST,
DT Swiss, Ciclo Promo Components, GForm, Eleven, Pinewood, Royal Racing,
7idp, Mega Team, Soppa Bike, Madesimo Bike Park, Orbit. Con il supporto dei
media partner 4MTBike, 4Granfondo,
BiciLive.it, Bike4Trade, Outdoor Magazine, TeleRomagna e InBici.
magazine
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BIKE
APPUNTAMENTO A OTTOBRE TRA BOLOGNA E ROMA
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news
Una bici in bambù dal Ghana
Dall’iniziativa di Bernice Dapaah, per contrastare la
disoccupazione e la povertà, è nata la produzione di
bambù e vimini. Il bambù viene utilizzato per il telaio
delle bici mentre il vimini serve per creare i classici
cestini. Il risultato dell’impegno a favore della popolazione e dell’ambiente è Ghana Bamboo, un’impresa
sociale con sede a Kumasi, nel Ghana meridionale,
dove si realizzano bici molto leggere e resistenti proprio grazie al bambù. Le bici vengono assemblate da
giovani che altrimenti sarebbero disoccupati e vivrebbero in condizioni di povertà. Il progetto ha obiettivi
sia sociali che ambientali. L’iniziativa ha ricevuto pre-
mi importanti già nel 2010, ad appena sei mesi dalla
presentazione del primo prototipo. Al momento sono
state vendute più di 1.000 biciclette, anche in Europa
e negli Stati Uniti. Al costo di 120 euro, si tratta di
una bike molto resistente, il bambù lo è 5 volte di più
rispetto all’acciaio e la sua costruzione impiega molta
meno energia.
Per dare lavoro ai giovani stanno nascendo nuovi laboratori esterni che impiegheranno circa 50 giovani in
più. Le bici verranno prodotte su piccola scala in tutto
il Ghana e porteranno occupazione.
www.greenme.it
Shimano R321, limited edition Tour de France
Dopo l’introduzione della sua scarpa di
punta per le competizioni su strada, la
R321 del 2014, Shimano propone un’edizione limitata Tour de France. La
versione rielaborata prende ispirazione per la combinazione cromatica dal
blu, colore iconico di Shimano, e dal
giallo, colore che è sinonimo di Tour de
France, dove la scarpa sarà presentata ufficialmente. La parte superiore blu presenta una struttura
dal profilo aerodinamico progettata e realizzata per
fornire una calzata sicura e confortevole, unita ad
un equilibrio ottimale tra trasferimento di potenza e
comfort per tutto il giorno.
Il materiale della parte superiore è realizzato con fibra
Teijin Avail 100 ultra-fine che rende la scarpa estremamente resistente e leggera. In linea con il tema
della personalizzazione, lampi di giallo attraversano
il modulo superiore esterno della scarpa determinando la composizione del nome: R321. In accoppiata
col colore della parte superiore, anche il puntale ha
ricevuto un restyling completo dove il blu di fondo
lascia spazio a dettagli in giallo. A complemento troviamo anche elementi di colore nero: le prese d’aria
nella zona del puntale, una “lingua” che corre sul
dorso del piede, straps regolabili e la parte superiore del meccanismo di chiusura con fibbia a doppio
perno. La R321B poggia su un canale vuoto ultrarigido che è integrato nella suola a tessitura di
carbonio: la valutazione di rigidità risultante
è pari a 12/12, tale da garantire il massimo
trasferimento di potenza. La suola incorpora la tecnologia Dynalast di Shimano, progettata per migliorare
l’efficienza muscolare e fornire
prestazioni di guida più fluide.
La sua costruzione unica offre
22 mm. di regolazione, raddoppiando lo standard di regolazione delle tacchette per
aiutarvi a trovare l’allineamento ideale di scarpa e
pedale. La soletta, l’area del tallone e la parte superiore sono realizzate con lo speciale materiale di
Shimano termo-modellabile chiamato ‘Custom-Fit’. Il
trattamento termico e processi di estrazione dell’aria, disponibili presso i migliori rivenditori Shimano,
mantengono i piedi del corridore in una posizione
perfetta per tutta la pedalata, portando conforto e
sostegno al piede a un livello completamente nuovo.
Proprio come le scarpe di tutta la gamma stradale
Shimano, un sistema di fissaggio a 3 bulloni e marcatori guida consentono una collocazione accurata
delle tacchette.
Numero 5 / 2015
Cicli Lombardo e il Politecnico di Milano partner del
progetto europeo Pro E-Bike (www.pro-e-bike.org).
Obiettivo dell’iniziativa quello di sperimentare la sostituzione dei mezzi a propulsione termica con altri
a tecnologia elettrica a due o tre ruote (cargo bike),
favorendone l’impiego soprattutto nei contesti lavorativi.
Ma non è finita qui infatti, l’obiettivo ultimo sarà
valutare la sostenibilità della sostituzione di veicoli
tradizionali che utilizzano combustibili fossili con ebike, considerandone i benefici in termini di risparmio energetico, riduzione di traffico e conseguente
diminuzione dell’inquinamento.
Cicli Lombardo, come partner di questo innovativo
progetto, crede, infatti, nell’utilizzo concreto, pratico e funzionale delle biciclette a pedalata assistita,
anche nei contesti lavorativi, ecco perché la Polizia
Municipale di Roma pattuglia la città in sella a bici
elettriche Lombardo E-Amantea.
Mentre le poste croate hanno già sperimentato positivamente l’uso delle biciclette a pedalata assistita
Lombardo come possibile veicolo alternativo ai tradizionali mezzi di trasporto inquinanti.
www.shimano-eu.com
Oakley in Residence, il nuovo spazio a Londra
Oakley in Residence: London, con la sua funzione a
mezza via fra uno spazio creativo e un laboratorio, è
aperto al pubblico con ingresso gratuito. Situato al 3739 di Exmouth Market, Londra, EC1R 4QP, sarà aperto
ogni settimana dal mercoledì alla domenica e offrirà
un programma composto da laboratori, mostre esclusive, anteprime cinematografiche, incontri fra atleti e
avventure ciclistiche. Le esperienze includono mostre
di arte a rotazione, a cominciare dalla mostra di ciclismo Spoke LDN, giri settimanali per la città che prevedono tutti i livelli di abilità con la squadra di ciclismo
East London Fixed, laboratori di manutenzione delle
bici con l’organizzazione senza scopi di lucro The London Bike Kitchen e anteprime cinematografiche in collaborazione con The Bicycle Film Festival. Spoke LDN
curerà la prima mostra esclusiva Oakley in Residence:
London con opere d’arte ispirate al ciclismo realizzate
da dodici artisti di fama. Inoltre, in associazione con
Cicli Lombardo e Poli Milano
per Pro E-Bike
www.lombardobikes.com
Il nuovo Prizm
varie organizzazioni sportive locali, Lee Valley Youth
Cycling Club offrirà esperienze uniche ai membri più
giovani appassionati di ciclismo ubicati a East London,
fra cui laboratori privati di manutenzione delle biciclette tenuti da London Bike Kitchen.
www.oakley.com
Tecnologia all’avanguardia per il nuovo Prizm di
Oakley, uno sportglasses con lenti in grado di
regolarsi alle condizioni meteo e alla luminosità.
Enfatizzando i colori nei punti in cui l’occhio è più
sensibile ai dettagli, la tecnologia della lente Prizm
migliora la performance e garantisce maggiore sicurezza, in quanto aumenta la visibilità senza presentare i limiti delle lenti colorate tradizionali. È la
prima volta che delle lenti vengono progettate per
attività specifiche e i benefici di questa tecnologia all’avanguardia sono rivoluzionari. Il modello
ROAD infatti, sia al sole che all’ombra, grazie alle
lenti Prizm Road aiuta i ciclisti ad individuare i piccoli cambiamenti nella consistenza delle superfici
stradali, consentendo loro di pedalare in modo più
veloce e sicuro con tempi di reazione più rapidi.
Nel modello TRAIL la regolazione dei colori avviene con una precisione impeccabile: Prizm Trail
rende più vividi i rossi e i marroni, ottimizzando
la performance e contribuendo ad aumentare la
sicurezza.
www.oakley.com
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DATE E LOCATION
• 27-28 giugno - Sirmione
• 17 18 luglio - Sinigallia
• 5-6 settembre - Forte dei Marmi
• 26-27 settembre - Peschiera del Garda
TriO Series by Garmin “raddoppia”: ben quattro le tappe
La conferenza stampa di TriO Series by
Garmin, in scena il 25 maggio all’Up
Cycle Milano Café, ha voluto presentare le prove del circuito e illustrare tutte
le attività della TriO Events.
Un’occasione unica di scambio di idee,
pareri e informazioni utili sul mondo
della triplice disciplina che ha visto tra
gli altri l’intervento di Luigi Bianchi, presidente FITRI. È stato proprio il presidente federale, dopo la presentazione
di Massimiliano Rovatti, uno dei soci
fondatori con Andrea Rosa della TriO
Events, a dare il via alla conferenza
stampa cui hanno partecipato stampa,
atleti e amici del triathlon.
TriO Events, nell’organizzazione delle
sue attività, unisce sempre in modo
imprescindibile la costante ricerca di
località a forte attrazione turistica allo
sport per offrire un’esperienza unica di
scoperta del territorio e divertimento.
Una nuovo modo di concepire e organizzare un evento che ben si sposa anche con le aspirazioni della FITRI, una
federazione in netta crescita con oltre
20.000 tesserati e un incremento del
10% rispetto agli anni passati.
Una mission che ha portato gli organizzatori a essere protagonisti nel panorama italiano: di questo ha parlato
Massimiliano Rovatti che ha ricordato
come sia nato il progetto di TriO Series, di come sia cresciuto negli anni
e di come la partnership di sponsor
come Garmin, Santini SMS e Kuota sia
la conferma del successo. Ma non è
finita qui, perchè a Milano erano presenti anche atleti del calibro di Matteo
Fontana, atleta di distanza Ironman
all’esordio come PRO nel circuito IM su
distanza 70.3 il 7 giugno in Svizzera a
Rapperswil, e Giulio Molinari, neo vice
campione Europeo su distanza media
che, grazie all’operazione “Vinci un
campione”, realizzata insieme a Garmin, diventerà compagno di avventura e “angelo custode” di un fortunato
triatleta il giorno della prova sprint a
Forte del Marmi il 6 settembre. “Vinci
il campione” è una delle tante iniziative collaterali di TriO Series by Garmin:
a breve tutte le info sulle modalità di
partecipazione.
Un’altra iniziativa di cui si è parlato, è
stata TriO Pass. Partecipando ad almeno 3 delle quattro gare del circuito si
parteciperà a uno speciale programma
fedeltà. Al momento del ritiro del pettorale si potrà far apporre il timbro sulla tessera personale che sarà consegnata alla prima gara. Collezionando
almeno 3 timbri e inserendo la tessera
TriO Pass in una speciale urna si potrà
partecipare all’estrazione di fantastici
premi messi in palio dagli sponsor.
GARMIN: Forerunner 920 XT.
KUOTA: un telaio modello Kryon.
SANTINI SMS: 4 body Santini Trio.
AQUASPHERE: 2 mute modello Racer -
uomo e donna.
ENERVIT: 4 forniture di prodotto - gel, presport, barrette Powertime e Carbo Flow.
SELLE ITALIA: 5 selle modello Iron Techno
Flow.
OAKLEY: 5 occhiali modello Radar EV Path
Sky e 5 RPM Edge Pol Blk e premi Kask.
www.trioevents.it
news
I Campionati del Mondo eBike in partenza da San Candido
Tornano a San Candido, in Alta Pusteria, i Campionati
del Mondo eBike dal 12 al 14 giugno. Un evento da non
perdere per chi vuole provare in prima persona cosa significa una pedalata assistita, anche in gara, e per chi
ama anche solo pedalare sulle ciclabili dell’Alto Adige
con legittimi intermezzi di speck e strudel. In programma due gare. La prima su uno sterrato lungo il sentiero
che raggiunge il Rifugio Monte Elmo a 2.433 metri e
una su asfalto che dal paese arriva al termine della
strada per le Tre Cime di Lavaredo. A quest’ultima possono partecipare tutti, anche i semplici appassionati
che hanno la possibilità di trovare una eBike adatta al
Bike Village e possono partire in gruppo cinque minuti
dopo i “veri” atleti. Gli EWC però sono anche molto
altro: nel weekend mondiale in Alta Pusteria si può anche scegliere di essere solo spettatori delle competizioni e di pedalare lungo sui sentieri e sulle strade che
sono il paradiso dei cicloturisti di mezza Europa fino a
Brunico e oltre, ricaricando la bici nei luoghi convenuti
fuori da bar, rifugi e ristorantini. Appassionati e turisti
potranno anche visitare il Bike Village, partecipare agli
eventi, alle feste e alle degustazioni, chiedere consigli
agli esperti e perfino prendere gli impianti di risalita
di Baranci al prezzo speciale di 1 euro, scontato per
l’occasione. Lo scorso anno vittoria per l’austriaca Silke
Keinath che, gareggiando in mezzo ad un folto gruppo
di atleti agguerritissimi, è riuscita a vincere la gara su
sterrato e la classifica finale in virtù del suo rapporto
peso/potenza. Silke Keinath, peraltro, tornerà in Alta
Pusteria anche quest’anno in sella alla sua KTM per
mettere il titolo in palio ancora di fronte a decine di
avversari.
Il paradiso della bicicletta
L’Alta Pusteria è una destinazione a misura di bici. La
meraviglia delle Tre Cime di Lavaredo, la suggestione
del Lago di Braies e del Lago di Dobbiaco, i paesini
romantici di Dobbiaco e San Candido, il tutto in mezzo
alle Dolomiti, patrimonio naturale Unesco. Chi è stato
anche solo una volta in Alta Pusteria continua a sognare le montagne, i pascoli e i cieli azzurri di una vacanza
memorabile. Chi finora ha visto questi posti solo nelle
fiction in TV o sullo schermo del PC cerca inevitabilmente l’occasione buona per andarci. Se Sesto in Pusteria è il paradiso per le mountain bike, in fondovalle
esistono decine e decine di chilometri di ciclabili immerse nel verde. Con una bici normale o con una eBike
presa a noleggio si può facilmente seguire le rive della Drava e scendere per una cinquantina di chilometri
fino a Lienz, in Austria, per poi tornare comodamente
in treno. Puntando il manubrio verso Ovest, si può invece dirigersi verso Brunico (caricando sempre la bici in
treno per il ritorno) mentre la tranquilla ciclabile sterrata che raggiunge Cortina, lungo la vecchia linea ferroviaria, è quanto di più spettacolare si possa pedalare.
www-ebikedolomiti.com
Granfondo Stelvio Santini 2015, semplicemente spettacolare
Nella quarta edizione della manifestazione amatoriale che ha portato oltre
tremila ciclisti a conquistare i 2.758
metri del Passo dello Stelvio, successo
di Enrico Zen del team Beraldo. Tra le
donne vittoria di Manuela Sonzogni del
team Isolmant. Ma soprattutto, a parte
la prestazione agonistica, va ricordato il
successo organizzativo della manifestazione in vista dei festeggiamenti per il
cinquantesimo dalla fondazione di Santini, l’azienda bergamasca protagonista
mondiale nel campo dell’abbigliamento
tecnico da ciclismo. “Siamo particolarmente soddisfatti per come la nostra
manifestazione è cresciuta in così poco
tempo, non solo in termini organizzativi,
ma anche per l’entusiasmo che circon-
da la granfondo – ha commentato Monica Santini,
amministratore delegato
dell’azienda bergamasca
– e se abbiamo raggiunto
questo risultato lo dobbiamo ad un gruppo di lavoro
straordinario, a cui vanno
i ringraziamenti di tutta
la nostra famiglia”. Un
grande successo per la
famiglia Santini che proprio quest’anno
festeggia i 50 anni.
Sulla linea d’arrivo il cavalier Pietro ha
consegnato personalmente a tutti i par-
Torna il Bike Park Mottolino
Si tratta di uno dei primi e migliori bike park d’Italia, un’eccellenza tale che viene assediata da
biker di tutta Europa, anche se di spazio ce n’è
per tutti. Con 12 percorsi, un big air bag, un’intera area jump dedicata solo ai salti e una delle
prime North Shore italiane, Mottolino è in grado
di ospitare migliaia di biker e donare loro circa 20
km di discese preparate alla perfezione. La Jump
Area è costruita in terra battuta per i salti in sequenza ed è suddivisa in 3 linee per diversi livelli
di difficoltà. Si trova in zona Passo d’Eira, dove è
anche possibile ammirare il Castello di legno del
Nine Knights Mtb. La North Shore è interamente
costruita all’interno del bosco con passerelle in legno, ponti sospesi sui ruscelli e stupende chiocciole. Una bella notizia per gli appassionati è il completamento del recente percorso EAS23, una pista
rossa lunga ben 3 km, perfetta per tutti i livelli: dai
principianti che la possono prendere con calma su
una pendenza media del 6% e approcciare così la
tecnica della discesa, ai più esperti che fileranno
via lisci per raggiungere le divertentissime strutture della North Shore. Per il 2015 Mottolino riserva
un focus speciale alle e-bike con la possibilità di
noleggiare il proprio mezzo al Dr. Rent e andare
alla scoperta dei tantissimi sentieri all-mountain
che il comprensorio offre ai suoi amanti.
www.mottolino.com
Numero 5 / 2015
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tecipanti che hanno concluso la granfondo il cappellino limited edition con
la scritta “Finisher”, che
orgogliosamente andrà a
riempire gli scaffali dei ricordi di 3000 ciclisti, provenienti da 45 nazioni, che
hanno partecipato ad una
edizione della Granfondo
Stelvio Santini che resterà
nei ricordi dei partecipanti per la splendida giornata di sole.
www.santinisms.it
Mario Noris
direttore sportivo
Guido Camozzi
meccanico
Ivan Cominelli
meccanico
Da sinistra Nicoletta Bresciani, Yuri Ragnoli, Franz Hofer, Igor Baretto,
Paolo Colonna, Luca e Andrea Martini
Scott Racing Team,
partita la stagione
Presentato a inizio stagione presso la
sede di Scott Italia ad Albino (Bg) lo
Scott Racing Team 2015.
La squadra ha già una discreta storia, nasce infatti nel 1988 e l’anno
successivo ne entra a far parte Mario
Noris come atleta di punta, il quale nei tre anni successivi vincerà tre
Campionati italiani e un Campionato
europeo arrivando secondo al Campionato europeo e al Campionato
Mondiale over 35.
Al mondiale del ’90 è il primo degli italiani, settimo. Oggi Mario Noris è direttore sportivo del team e con la squadra
ha conquistato due Campionati Italiani con Marco Giulietti Juniores, due
campionati Italiani Xc con Annabella
Stropparo e un Campionato Italiano
Marathon Under 23 con Jury Ragnoli.
A condurre la presentazione Fabio Balbi, che ha dato la parola innanzitutto
al general manager di Scott Italia, Donatella Suardi, la quale ha ricordato il
continuo impegno dell’azienda verso
questo team e l’augurio e che anche
quest’anno porti grandi soddisfazione
come già gli anni passati.
Dopo di lei, la parola è passata proprio a Mario Noris che ha parlante del
recente cambio di casacca di Daniele
Mensi, forte atleta del team Scott passato ora a un’altra squadra e che è
stato rimpiazzato dal promettente Paolo Colonna, proveniente dalla bici da
strada e carico di entusiasmo per l’approccio a questo nuovo mondo. Prima
della presentazione degli atleti Noris
ha illustrato un po’ il calendario gare
di quest’anno, dove indubbiamente l’obiettivo più importante sarà fare bene
nel Mondiale Marathon che quest’anno coinciderà con la mitica Sellaronda
Her al mese di luglio. Altri obiettivi di
rilievo saranno la Bike Transalp e il
Campionato Italiano.
Ha poi fatto seguito la presentazione
die singoli atleti, ognuno dei quali ha
poi omaggiato di un regalo gli sponsor
che hanno creduto nel progetto di questa squadra, tra vecchi storici sostenitori e new entry.
LA BICI
Per quanto riguarda i mezzi ogni atleta avrà a disposizione una Spark Rc e
una Scale Rc. Mezzi per i quali, sia gli
atleti new entry che coloro che sono
in squadra già da tempo hanno speso davvero belle parole, sottolineando
come “pedalare su una Scott significa
avere il top, e spesso sono gli avversari
di gara a sottolinearcelo”.
Guido Camozzi che con Ivan Cominelli
si occupa della meccanica delle biciclette, ha poi illustrato le caratteristiche tecniche dei mezzi.
Numero 5 / 2015
trade
magazine
by BIKE4
Dati raccolti il 9 giugno 2015
Eccoci alla nuova puntata del nostro Fansometro, questa volta sono in scena componenti e accessori. In questa gamma di
prodotti abbiamo inserito tutte le parti
che riguardano la meccanica della bici,
ma anche gli “strumenti” come scarpe,
occhiali, caschi. Abbiamo inserito le prime 10 aziende ma il dato da evidenziare
è sicuramente che il canale social preferito dalla comunicazione aziendale è Facebook, con però una buona crescita da
parte di Instagram. In questo senso valgono molto i brand che hanno uno sviluppo
nello sport marketing, infatti le immagini
dal mondo delle corse sono sempre molto
apprezzate. Da segnalare poi la presenza
di marchi italiani nei primi posti, questo sicuramente a evidenziare il peso del nome
che all’estero è senza dubbio conosciuto.
Di fronte a veri e propri colossi che hanno
le loro pagine social globali, il nome italiano va senz’altro premiato per lo sforzo che
sta compiendo in termini di comunicazione. Sui prossimi numeri, come anticipato,
vi proporremo altre imperdibili classifiche, analizzando anche gare ed eventi (in
particolare le granfondo) per poi ripartire
dall’analisi dei brand. Vedremo quindi se
questi mesi caldi, dal punto di vista delle
vendite, premieranno anche gli strumenti
social.
VISUALIZZAZIONI TOTALI
LIKES
1
2
3
OAKLEY 3T CYCLING
SHIMANO mtb
3.330.000
365.000
274.000
4
5
6
7
8
9
10
CAMPAGNOLO
269.000
SHIMANO road
211.000
SRAM
190.000
SMITH OPTICS176.000
RUDY PROJECT
134.000
MICHELIN
111.000
THULE
111.000
1SPECIALIZED
41.770.949
2 OAKLEY 23.658.142
3 SHIMANO 8.041.537 4
5
6
7
8
9
10
THULE 7.266.298
GIRO 3.082.057
CAMPAGNOLO
2.774.208
ELITE
1.841.478
SRAM
1.251.585
ZIPP1.225.022
TACX
1.212.717
SEGUACI
FOLLOWERS
1
2
3
OAKLEY SHIMANO mtb SHIMANO road
326.000
61.000
32.500
1
2
3
OAKLEY SPECIALIZED SMITH OPTICS 638.000
224.000
73.400
4
5
6
7
8
9
10
ZIPP31.800
SRAM road
27.400
SRAM racing
26.800
GIRO
19.800
SRM
18.000
CAMPAGNOLO
16.600
SMITH OPTICS
13.300
4
5
6
7
8
9
10
GIRO 56.600
GAERNE
29.900
CAMPAGNOLO25.000
3T CYCLING
21.800
ZIPP
12.600
SHIMANO
12.200
SIDI
10.500
WEB & dintorni - dati, trend e spunti dal mondo di internet
Sono 2,8 i miliardi di utenti nel mondo
secondo Internet Trends
Pubblicato lo studio Internet Trends
relativo all’anno 2014 dalla venture
capitalist Mary Meeker, si evidenzia
come fra i principali dati la crescita
della digital community prosegua con
passo importante anche se con numeri più contenuti rispetto al passato. Gli utenti internet in tutto il mondo sono saliti a 2,8 miliardi, registrando un +8% (nella precedente
edizione del report il margine era a +10%). Quanto all’impiego dei
dispositivi mobile, la crescita è stata evidente soprattutto nei Paesi
emergenti e ha raggiunto una penetrazione del 73% sulla popolazione mondiale. Anche in questo caso, l’incremento a +23% è leggermente inferiore rispetto al precedente +27. E sempre parlando di
mobile, a livello di aree l’Italia si posiziona allo stesso livello degli Stati
Uniti, con un 22% del traffico internet complessivo generato da dispositivi smartphone e tablet. In crescita il tempo di navigazione mobile, mentre è rimasto praticamente invariato quello di pc e laptop.
Su mobile e negli States debutta
la partnership di Google e Twitter
Ora che è stata annunciata l’ufficialità, il lancio sarà
da subito nel settore mobile e in app in esclusiva negli Stati Uniti, in seconda fase l’approdo su desktop
e nel resto del mondo. Della partnership fra Google
e Twitter se ne parlava già da diverso tempo (per
un certo periodo si è addirittura vociferato di un possibile interesse all’acquisto da parte dell’azienda californiana del secondo) e ora
che l’annuncio è arrivato siamo ai dettagli. Da adesso i post condivisi
saranno mostrati in tempo reale sulle pagine dei risultati di Google
nelle posizioni di maggior rilevanza. Per il social network il traffico
proveniente da The Big G vedrà un importante incremento, mentre
in senso opposto la collaborazione darà modo al gigante di Mountain
View di accedere al database di cinguettii.
Numero 5 / 2015
Facebook introduce un nuovo advertising tool per le Pmi locali
Il social network introduce un nuovo strumento pubblicitario dedicato alle imprese
locali, che concentra le inserzioni in un’area geografica circoscritta.
Intanto, prende il via da Catania un roadshow formativo realizzato in partnership con i Giovani Imprenditori di Confcommercio e che farà tappa in alcune delle principali
città italiane Local Awareness Ads.
Uno strumento a misura di territorio: gli imprenditori possono mostrare le inserzioni pubblicitarie alle persone che si trovano nelle vicinanze
dell’azienda. Creato con l’obiettivo di essere economicamente vantaggioso rispetto ai tradizionali
canali di advertising, permette un targeting più
preciso ed un raggio d’azione efficace.
Le Local Awareness Ads sono pensate per poter essere realizzate in
modo semplice e intuitivo.
Facebook creerà automaticamente
un pubblico per l’inserzione, includendo le persone che vivono nelle vicinanze o che sono stati di recente nei paraggi dell’azienda.
In seguito, sarà possibile perfezionare l’annuncio
definendo il genere e l’età del pubblico desiderato e selezionare un budget e una durata definite.
All’interno dell’inserzione sarà possibile anche
inserire un pulsante call-to-action come “Ottieni
indicazioni” oppure “Metti mi piace”.
Le Local Awareness Ads sono già disponibili anche in Italia nella sezione Facebook for business.
Top Thirty Global Media Owners 2015: Google si riconferma al top
Nelle mani di chi si trova il potere del mercato pubblicitario digitale? Pare sia controllato da poche
grandi piattaforme e ci si
aspetta che si
concentrerà
ulteriormente.
A riprova di
quanto detto
ci sono i dati di
ZenithOptimedia, che parlano chiaro: nella top 30
delle concessionarie su scala mondiale sono ben 5
le “pure digital” e per la precisione stiamo parlando
di Google, Facebook, Baidu, Yahoo! e Microsoft.
Nel giro dell’ultimo anno Google ha rafforzato la
propria posizione di più importante concessionaria
8
di pubblicità al mondo, mentre Facebook ha registrato la crescita più rapida (seguita da Baidu, la
“Google” cinese, che scala posizioni affacciandosi
tra i grandi).
“Google – spiega ZenithOptimedia – ha tratto beneficio dalla crescita nelle vendite di smartphone e
tablet, rendendo la sua funzione di ricerca particolarmente efficiente su questi dispositivi”.
Ma il principale beneficiario della transizione ai mobile media pare sia Facebook, che si qualifica come
la concessionaria di pubblicità con la crescita più
rapida dell’ultimo anno.
Al tempo stesso, Facebook progetta le proprie posizioni pubblicitarie così che si inseriscano senza
soluzione di continuità nel flusso dei contenuti (il
cosiddetto native advertising).
EVENT
BikeUP
Testo di Marta Villa
BIKEUP,
un e-Festival
attenta all’inquinamento acustico e
ambientale, al traffico e a un miglioramento della qualità della vita”.
Torna nella splendida
Lecco la tre giorni
dedicata alle bici
elettriche. Tante
le novità per il 2015,
tra cui la partnership
con ANCMA
ma
Novità e program
19 giugno: la giornata degli addetti ai lavori.
Conferenze e workshop by ANCMA
19 e 20 giugno, ore 18,30 in Piazza Cermenati
lounge music con DJ set
20 e 21 giugno: minitour guidati gratuiti della
durata di circa 30 minuti per provare le biciclette elettriche su due differenti percorsi, storico-urbano e offroad, con partenze ogni ora
20 giugno, ore 12.30 e 17.30 e 21 giugno, ore
11 e 14.30: workshop sul retrofitting: come
convertire la tua bici in una e-bike.
Ogni giorno: spazio espositivo dedicato alle
realtà del turismo slow in bicicletta con proposte e iniziative per tutti per orientarsi nel
settore vacanze ed escursioni all’aria aperta.
UPHill street competition di biciclette elettriche in grado di unire la spettacolarità del supercross e del downhill con i principi di uno
sviluppo sostenibile: partenze “Le mans” e
run in cui batterie di e-rider si affronteranno
su scalinate, gap e wallride nel centro storico
di Lecco.
Torna a Lecco dal 19 al 21 giugno BikeUP,
il festival europeo dedicato alla bicicletta
elettrica. E per l’edizione 2015, le novità sono
tantissime. Si tratta di una manifestazione
a ingresso gratuito che darà la possibilità a
tutti di testare, ascoltare, partecipare a workshop e alla gara di uphill, e scoprire il nuovo
e futuro mondo dell’elettrico.
Nella location unica delle piazze Cermenati
e XX Settembre, nel pieno centro della località affacciata sul ramo di Lecco del Lago di
Como, tre giorni dedicati al 100% alla mobilità sostenibile con workshop, conferenze,
meeting commerciali e street competition.
La presenza di ANCMA
La giornata del 19 giugno sarà dedicata agli
addetti ai lavori con una serie di conferenze
e corsi gestiti e organizzati dall’associazione
di settore, sempre più attenta e vicina agli
operatori. Gli incontri di ANCMA verteranno
infatti sui temi della vendita anche in questo
campo. Non va dimenticato che nel 2013 si
è registrato un +12% nelle vendite, un trend
confermato poi nei successivi periodi. “La
bicicletta elettrica appare oggi un prodotto
innovativo che ha la necessità di essere conosciuto. È per questo motivo che ANCMA,
grazie alla collaborazione con BikeUP, ha
commissionato un’indagine a un team di ricercatori universitari, che ha l’obiettivo di indagare il profilo degli utenti potenziali della
MEDIA PARTNER: bicilive.it, Bike4Trade, BC,
Sulle Strade dell’Avventura, BioEcoGeo Network.
Per il programma completo: www.bikeup.eu.
bicicletta elettrica, con lo scopo di
offrire informazioni utili ad espandere un mercato con forti prospettive di
crescita” ha dichiarato Piero Nigrelli,
presidente di ANCMA, settore ciclo.
Inoltre dichiarazioni positive anche
da parte di Alberto Riva direttore di
Confcommercio Lecco partner istituzionale della manifestazione: “BikeUP
è un’opportunità anche per i nostri
associati per cavalcare l’onda di questo settore che in Italia è ancora poco
conosciuto, ma che ha grossi margini
di crescita e grosse potenzialità anche
a favore di una mobilità sostenibile
Un festival per tutti
BikeUP sarà sicuramente un’occasione di incontro per famiglie, sportivi
e anche bambini, durante la domenica verrà organizzato Strider UP dedicato ai più piccoli con giochi e attività. Nell’edizione 2015 inoltre ci sarà
anche uno spazio dedicato alle realtà
del turismo slow in bicicletta con proposte e iniziative per tutti, per orientarsi nel settore vacanze ed escursioni all’aria aperta. “Siamo entusiasti di
organizzare anche quest’anno un’iniziativa come BikeUP – ha dichiarato
Virginio Brivio, Sindaco di Lecco – un
festival in grado di coinvolgere tutte le
fasce di pubblico e tutti gli attori, dalle
aziende alle istituzioni, le associazioni, le apt, i tour operator e le aziende
ricettive, che possono contribuire nel
rilancio dell’imprenditorialità italiana
in un settore sensibile alle tematiche
ambientali e alla sostenibilità”.
eratori
La giornata dedicata agli op
Ecco nello specifico il programma di venerdì, giornata dedicata
agli operatori:
11:45 Taglio del nastro ed electric-riding delle Autorità
12:30 Apertura Area Espositiva
12:30/13:30 Conferenza d’apertura: I nuovi scenari della mobilità sostenibile
• Sindaco, Comune di Lecco
• Assessore all’Ambiente e alla Mobilità Comune di Lecco
• Stefano Forbici, Responsabile Comunicazione BikeUP
• Piero Nigrelli Direttore Bicicletta e Statistiche Confindustria ANCMA
• Ajda Moroni Grandini, ricercatrice universitaria
• Enea Roveda CEO LifeGate
13:30 Lunch autorità e giornalisti
14:30/18:30 E-Bike Training Courses: a cura di ANCMA settore Ciclo
Ore 14.30 1° incontro Le tecniche di vendita
Piero Nigrelli Direttore Bicicletta e Statistiche Confindustria ANCMA
Ore 15.45 2° incontro: Le strategie di comunicazione nel settore e-bike
Benedetto Sironi, Direttore Bike4Trade
Matteo Cappè, Direttore responsabile bicilive.it
Ore 17.00 3° incontro: Lo stato dell’arte dei sistemi di servoassistenza
• Francesco Marzari, Technical Sales e-bike system Bosch Italia
• Giovanni Alli, Marketing General Manager, Zehus
• Dirigente Sunstar Italia
• Sander Scholten, Business Development Manager NuVinci
Technology
18:30 Pre-Dinner network meeting: Momento informale per facilitare
le collaborazioni commerciali
Per accreditarsi invia una e-mail a [email protected] lasciando i tuoi
dati e indicando la conferenza a cui sei interessato.
[email protected] - www.bikeup.eu - www.facebook.com/bikeuppers
Numero 5 / 2015
9
Numero 5 / 2015
EVENT
12H Cycling Marathon
Testo di Marta Villa
SI SCALDANO
Andrea
Massimello
Un evento in una cornice spettacolare, quella dell’autodromo di Monza, che
apre ai ciclisti anche per il 2015. Nel fine
settimana del 27 e 28 giugno andrà in
scena la prima edizione della 12H Cycling
Marathon, con partenza alle 21h00 del
sabato e arrivo alle 9h00 di domenica. Un
momento unico per pedalare ma anche
scoprire un luogo che ha fatto la storia
dell’automobilismo e vivere un’esperienza fuori dal comune soli o in team con
gli amici. L’autodromo sarà aperto, con
ingresso libero per appassionati, curiosi
e famiglie, dalle 10h00 di sabato mattina alle 18h00 di domenica per i Cycling
Open Days. Infatti, oltre alla gara, ci
saranno un Bike Village con bike test in
pista e workshop su alimentazione sportiva, metodo di allenamento e sicurezza
stradale. Prevista anche un’area kids con
tante attività. Organizzatore dell’evento
Andrea Massimello, che abbiamo raggiunto per un’intervista.
Countdown per la
12H Cycling Marathon di
Monza. Un evento unico
e imperdibile sulla mitica pista
dell’Autodromo di Monza.
I MOTORI
alla sveglia all’alba, agli allenamenti del
mattino, alla compagnia, alle gare che
ho corso, dai Giochi della Gioventù alla
Deejay Ten, dalla “Tutta Dritta” di Torino
alla Maratona di New York. Se parliamo
di bici penso all’entusiasmo di me bambino, alle impennate e alle sgommate
che poi sono state sostituite dal piacere delle lunghe pedalate in compagnia,
dalle sfide domenicali tra amici, sempre
con malcelato disinteresse per la prestazione. Poi la passione per il mezzo sempre più preciso e leggero, e quindi competitivo. Penso ai rientri a casa la sera
al tramonto d’estate, quando rallenti la
pedalata, alzi gli occhi e guardi appagato il paesaggio intorno a te. Nasce così il
desiderio di ideare un happening capace
di regalare a tutti un’esperienza in più: la
pista, la notte, il feeling giusto.
Come nasce l’idea di una 12H di ciclismo notturna?
Nasce dall’incontro e dall’esperienza di
Siamo curiosi di conoscere come la vari attori. Con Linus e Aldo Rock di Ratua passione per lo sport ti abbia por- dio Deejay siamo riusciti a far diventare
tato a dar vita ad un evento come quel- un sogno realtà . L’epica, la passione, la
lo della 12H Cycling Marathon.
sfida con se stessi, la velocità. La voglia
Questa domanda ha a che fare con il di stare insieme, di essere in tanti, di conpersonale rapporto che ognuno di noi ha dividere un’impresa unica e memorabile.
con lo sport. L’esperienza riempie le pa- Abbiamo deciso di correre di notte sia per
role di significato. Se dico running penso rendere più emozionante questa sfida,
sia per pedalare con la temperatura ottimale, evitando l’asfalto
rovente dell’estate. “Bike like a
deejay”: per noi sarà un viaggio appassionante dal tramonto
Specialized, Beta Utensili, Gore, Kuota,
all’alba.
SPONSOR
Oakley, Varta, Ambrosio, Balocco,
Brooks, Dama, Flyer, FSA, HML, Kappa,
Lauretana, Lavazza, Pinarello, Prologo,
RedBull, Scott, Tonoli/OneExpress, Trek,
Vision, Vittoria.
SUPPORTER
Bicisupoort, CZ, Desgena, DF Sport
Specialist, Professional Dietetics, Sapo,
Selle San Marco.
Come mai l’Autodromo di
Monza?
È una scelta che definirei naturale. Monza non è un autodromo
è “l’Autodromo” per eccellenza.
Monza è sinonimo di performance. Quest’idea nasce dalla volontà di correre in un luogo evocativo e carico di storia come
Monza. Gare simili in Europa
si corrono in famosissimi autodromi come Le Mans, Nürburgring e Zolder: la scelta italiana
quindi non poteva che essere
11
l’Autodromo di Monza.
Cosa diresti ai ciclisti per invitarli alla
manifestazione? Quali sono le cose da
non perdere?
La pista, la notte, il buio totale eccetto
che per la luce della propria bici e della
luna piena. Mi sembrano ingredienti interessanti ai quali va aggiunta la componente emozionale di trovarsi “nel tempio
della velocità”. L’obiettivo è salire sul celebre podio dove ogni anno vediamo premiare i grandi campioni della Formula 1.
È una gara competitiva o amatoriale:
come saranno articolate le classifiche?
È una gara amatoriale, aperta a singoli e a team da due, quattro, otto atleti,
quindi aperta a tutti. Essendo a Monza
la voglia di competizione scatterà certamente all’uscita della safety car della
partenza lanciata. Chi ha pedalato con
noi al Warm Up 2014 potrà raccontare
la sensazione di dare il massimo di sè
in ogni condizione. Il cronometraggio
sarà curato da Sdam, saranno premiati
tutti i vincitori di ogni categoria, singolo,
team, maschile, femminile, misto e best
lap. Ogni concorrente avrà il proprio pettorale e verrà dotato di microchip per il
rilevamento dei tempi. La classifica sarà
comunicata in diretta sugli scoreboard in
area box ed al traguardo.
Quali saranno i servizi collaterali della
manifestazione a supporto dei corridori?
Pasta Party e Breakfast offerto dall’organizzazione a tutti gli iscritti alla gara.
Assistenza in pista garantita da Vittoria
marchio leader nel settore pneumatici
che schiererà quattro ammiraglie per
assistere gli atleti nel circuito. Assistenza
tecnica presso l’officina Beta Utensili attiva tutta la notte. Aree relax.
E per quanto riguarda accompagnatori e famiglie?
12H Cycling Marathon si compone
di due giornate, i “Cycling Open Days”,
con un programma di eventi collaterali,
accompagnati dall’intrattenimento e dalla musica di Radio Deejay e di Red Bull.
Grazie ad un accordo specifico con l’Autodromo l’accesso al pubblico sarà gratuito. Si potrà accedere al Bike Village e
alla tribuna in entrambe le giornate. Per
tutti coloro che si registreranno sul sito e
in loco durante la manifestazione, sarà
possibile prenotare gratuitamente bike
test in pista per bici da strada e a pedalata assistita, nel parco per le mtb su un
percorso tecnico ad hoc. Infine, pagando
una quota contenuta, chi lo desidera potrà entrare in circuito dalle ore 11 alle ore
18 di sabato e domenica con la propria
bicicletta da strada (munito di casco), per
effettuare un giro cronometrato e tentare di battere i record del giro della pista
stabiliti lo scorso anno (record maschile
7’ 18”, record femminile 7’ 47”).
Qualche anticipazione sui partecipanti?
Saranno con noi due team da otto con
due capitani d’eccezione, Gianni Bugno
e Claudio Chiappucci. Storici avversari,
finalmente riuniti in pista. Inoltre, questa
gara affascina molto i ciclisti del nord Europa. Non a caso i primi due team che si
sono iscritti, già a gennaio, sono olandesi.
Abbiamo partecipanti anche dalla Svizzera e dalla Germania.
Per avere informazioni, iscriversi e
partecipare, cosa è necessario fare?
Trovate il regolamento e ogni informazione utile sul nostro sito
www.cyclingmarathon.com. Per iscriversi è necessario essere associati a Federciclismo o a un Ente della Consulta, oppure
presentare un certificato medico agonistico in corso di validità e acquistare al
prezzo di 15 euro la tessera giornaliera
che include l’assicurazione obbligatoria.
L’attrezzatura tecnica comprende: una
bici da corsa con diametro ruote da 28’’
(eventualmente anche da 26’’per le donne), un casco omologato, luci anteriori e
posteriori. Elementi fondamentali saranno anche l’allenamento, la passione, la
voglia di una nuova sfida.
Numero 5 / 2015
PRODOTTO DEL MESE
Informazioni
X-Bionic X-Socks è distribuito da
Trerè Innovation Srl
via Modena, 18
46041 Asola (MN)
tel. 0376.718626 - fax 0376.718651
www.x-bionic.it
X-Bionic
Testo di Marta Villa
HIGHTECH Bike Wear
INFORMAZIONI di base
Per donna
Collezione SS 2015
Disciplina ciclismo
I PUNTI DI FORZA
La termoregolazione perfetta per
l’attività sportiva. Grazie alla tecnologia
X-Bionic i sensori presenti sulla schiena
comunicano con il cervello e attivano un
sistema di regolazione
Il sistema Thorny Devil Technology
incanala il sudore nelle zone del corpo che
necessitano una maggiore climatizzazione
Il massimo comfort grazie al Fort-XSupport che nel bra stabilizza in modo
ottimale il seno
MISURE
The Trik Biking shirt: XS, S, M, L, XL
The Trick Biking short: XS, S, M, L, XL
Bra XS S/M L/XL
Giro seno
65
70-75
Coppa A77-79 82-85
80-85
Coppa B-C 80-83
86-90
92-95
84-85
91-95 96-100
Coppa D
101-105
COLORI
The Trick Biking shirt: Black/White, White/
Black, Pink/White
The Trick Biking short: Black/White
Bra: Black/Pearl Grey, White/Pearl Grey
Sulla schiena sono presenti 3 TASCHE che, pur
non limitando la libertà di movimento, risultano facilmente
accessibili. Molto pratico inoltre, l’elastico che trattiene
il contenuto all’interno. Le bande rifrangenti sono
poi utilissime nelle pedalate con poca luce
SWEATTRAPS
Assorbono l’umidità prima che venga avvertita dalla cute. Ne
favoriscono l’evaporazione e la smaltiscono attraverso la dinamica del calore. Sulla pelle resta una pellicola umida non avvertibile
che rinfresca
THE TRICK BIKING SHIRT
Maglia con zona isolante posizionata lungo la colonna vertebrale che
simula il surriscaldamento interno e anticipa la produzione di sudore. L’avvio dell’azione rinfrescante precoce abbassa velocemente la temperatura
corporea e l’atleta risparmia energie. La tecnologia The Trick è brevettata in
oltre 30 Paesi. In combinazione con Thorny Devil Technology è il massimo in
termini di termoregolazione, fondamentale durante la performance
AIRCOMPLEXZONE
In corrispondenza del plesso solare, proprio sotto la dodicesima vertebra
toracica, si incontrano i funicoli nervosi degli organi, da cui passano le informazioni che influiscono sul benessere complessivo dell’organismo. Energizer
MK2 protegge questa zona particolarmente sensibile con appositi canali.
L’aria calda incorporata al loro interno isola perfettamente dal freddo. In
caso di sforzo fisico, la struttura gestisce il sudore in eccesso, offrendo una
piacevole sensazione di fresco sull’addome
3D BIONICSPHERE SYSTEM
La funzione naturale del sudore è di raffreddare il fisico per mantenerlo
alla temperatura ottimale durante l’attività. Questa tecnologia è stata sviluppata per evitarne la dispersione eccessiva e di conseguenza limitarne
l’aumento di produzione. In questo modo l’organismo conserva meglio risorse importanti come l’acqua e i sali minerali e riduce la spesa di energie
necessarie alla regolazione del calore corporeo. Il sistema 3D BionicSphere
lascia una sottile pellicola di umidità sulla pelle senza che venga percepita
come bagnato. Evitando l’impressione di raffreddamento al corpo, l’aria
fresca viene trattenuta all’interno dei condotti presenti nella zona del torace. Al contrario quella calda e umida viene smaltita attraverso la dinamica
del calore e poi sostituita con nuova aria fresca
Numero 5 / 2015
X-IMPACT TECHNOLOGY
L’innovativa tecnologia di X-Bionic esercita una pressione ben definita sul corpo.
Senza limitare la libertà di movimento o influire sulla vestibilità, questa pressione
stimola la percezione fisica del proprio corpo. Il movimento diventa più preciso ed
efficace e il lavoro muscolare migliora
X-BIONIC PARTIAL KOMPRESSION
Un nuovo punto di riferimento nella tecnologia di compressione. La X-Bionic Partial Kompression sfrutta i vantaggi della compressione senza trascurare il raffreddamento
12
X-BIONIC LADY SPORT BRA
Comfort, vestibilità e assoluta libertà di movimento sono i requisiti minimi che un reggiseno
sportivo deve soddisfare. La struttura senza cuciture ed estremamente elastica è un dettaglio
piacevole. I fattori decisivi per un prodotto perfetto sono però la tenuta del seno unita a una
gestione climatica di tipo compensativo
COMFORT CUP
Il seno viene delicatamente avvolto dalle coppe
“Comfort Cup”. La prima tenuta è garantita dalle Cup
Fitting Ribs, costine presenti al di sotto delle coppe, prima
che entri in gioco l’ampio e robusto bordo XL Self Adjusting
LOAD-PICK UP
STRAPS
Dalle spalle, poi, le bretelle
“Load-Pick Up Straps”
tengono saldamente in
posizione sia il reggiseno
che il suo contenuto
EXPANSION ZONE
E LATERAL FITTING
Sul retro e sui lati offrono
al seno il giusto spazio e,
al tempo stesso, un’ottima
tenuta senza stringere. Un risultato che si deve, tra l’altro,
alla tecnologia di lavorazione
intelligente. Con il sistema
3D-BionicSphere sulla parte
anteriore e posteriore del
reggiseno si ha una gestione climatica unica: se chi lo
indossa suda, la struttura la
rinfresca. Se ha freddo,
i canali la riscaldano!
Sphere Wind
Biking vest
Si tratta di un giubbino
antivento pratico, leggero dalle colorazioni molto femminili. Il 3D-BionicSphere System nella
parte posteriore garantisce una regolazione ottimale della temperatura
all’interno della giacca
SWEATTRAPS
X-Socks Biking Pro
Per non sprecare nemmeno
una goccia del prezioso
sudore, al di sotto del sistema
3DBionic Sphere sulla schiena
sono ora presenti
le Sweat Traps, allineate le
une vicine alle altre
ENDURANCE FORT-X SUPPORT
La struttura a forma di X stabilizza in modo ottimale il tessuto del seno. I sottili
canali orizzontali contrastano le vibrazioni, assorbono immediatamente l‘umidità e
prevengono quindi la formazione di piaghe da sfregamento. Nessuna sensazione di
bagnato: l‘innovativo sistema di canali nel FortT-X Support assorbe immediatamente
il sudore in eccesso, per poi farlo evaporare. Quando la sudorazione cessa, l‘aria
incamerata all‘interno isola perfettamente dal freddo. Si ha quindi una sensazione
piacevole anche durante gli sport in cui si suda maggiormente
THE TRICK
BIKING PANT
3-D-BIONICSPHERE
SYSTEM
SULLA SCHIENA
THORNY DEVIL TECHNOLOGY
Prende spunto dalle condizioni estreme del deserto
australiano dove vive il moloch, o thorny devil. Questa
lucertola ha sviluppato un sistema di scanalature
microscopiche sulla pelle per incanalare l’acqua piovana
e l’umidità verso la bocca. I tecnici X-Bionic hanno elaborato
una struttura di tessuto tale da incanalare il sudore nelle zone del corpo
che necessitano di una migliore climatizzazione
La struttura a nido d’ape rende la superficie del corpo del
diavolo spinoso estremamente idrofila. Un sistema di
scanalature microscopiche trasporta acqua e umidità
sfruttando la forza capillare
Garantisce una ventilazione
efficace e permette di trasportare il sudore in eccesso verso
l’esterno. L’aria incamerata nei
canali funziona invece come
isolante dal freddo
ENDURANCE
4000FC BIKEPAD
Grazie alla struttura a strati di
maglia e schiuma, integrati tra loro,
permette al fondello di adattarsi nel
modo migliore al corpo evitando
l’affaticamento dei vasi sanguigni.
Inoltre, lo strato superiore con la
struttura 3D-AirDuct assorbe il sudore,
lo espelle rapidamente e garantisce la
retroventilazione dell‘intera zona della
seduta, soggetta a una sudorazione
intensa
La parte anteriore si unisce direttamente all’Air Conditioning
Channel e insieme al Traverse AirFlow Channel System permette il
passaggio di aria fresca al di sotto
della pianta del piede. Realizzate
in maglia leggera sono ideali
anche per chi ha la
pelle sensibile
Sweat Collector
Sweat Distributor
Posizionati nella zona
in cui si accumula maggiormente il sudore, per
assorbire l’umidità in
eccesso attraverso la
struttura a spessore graduato del filato HydroPort. Questa viene poi incanalata verso
gli Sweat Transporter
Il design di questa tecnologia segue
l’anatomia del muscolo. La struttura
abbina la X-Bionic Partialkompression e i canali in maglia che rinfrescano efficacemente il muscolo. Il sudore trasportato
qui dagli Sweat Trasporter viene raccolto e
messo a disposizione della climatizzazione:
non appena si genera calore, l’evaporazione
del sudore lo contrasta immediatamente
Sweat Trasporter
Come una rete di microcanali, la trama del tessuto HydroPort avvolge il corpo per far
sì che il sudore arrivi nei punti in cui può offrire il massimo beneficio rinfrescando i
muscoli surriscaldati
13
Numero 5 / 2015
Bike4Trade e ANCMA
Fin dal primo numero del nostro
magazine abbiamo stretto una
partnership con ANCMA grazie alla
collaborazione di Piero Nigrelli, direttore
settore ciclo. Questo ha dato vita a una
rubrica fissa che ogni mese vi propone
interessanti ed esclusivi dati, statistiche,
trend e iniziative.
REPORT
Ancma
PRODUZIONE DI BICICLETTE
Un trend sempre in crescita che evidenzia bene come questo tipo di mercato sia
trainante per la nostra economia e quindi
vada incentivato con iniziative.
Testo di Pietro Nigrelli
2012
VENDITE POSITIVE NEL 2014
2.190.075 di cui export 1.260.878
2013
2.671.200 di cui export 1.745.996
Aumentano le vendite
per il settore due ruote
a pedale in Italia e
in Europa. Bilancia
commerciale in attivo
per 142 milioni di euro.
Si confermano ad alti
livelli la produzione
(+2,1%) interna e l’export
(+1,1%). Stabili le eBike.
G
Sono 1.644.592 le biciclette vendute in Italia lo scorso anno, cifra che in termini percentuali significa un
+6,6% rispetto al 2012 (1.542.758 unità), complice
anche un andamento climatico favorevole nella prima parte dell’anno, una tendenza confermata anche
nel resto dei paesi europei.
Andando un po’ più nel dettaglio va considerato anche un aumento della produzione con 2.728.600 biciclette (pari a +2,1%), trainata sempre dall’export che
si è attestato sui 1.765.819 pezzi (+1,1%), con Italia
protagonista che si conferma il principale produttore
europeo, soprattutto per il segmento ragazzo fino a
20 pollici. Si tratta senza dubbio di un’informazione
molto positiva per il mercato che trova spiegazione
senza dubbio nei dazi antidumping applicati dal 2011.
Si premiano gli investimenti industriali locali rispetto
ai prodotti asiatici che, secondo studi di Confindustria
ANCMA e del Politecnico di Milano, comportano una
tassa ambientale pari a 70Kg di CO2.
LE EBIKE
Futuro del mercato? Forse. Sebbene con una leggera flessione, si mantengono infatti elevate le vendite
di eBike: 51.156 pezzi (-0,5%) rispetto alle 51.405 del
2013, che nei paesi europei complessivamente hanno superato il milione di unità vendute. In aumento di
circa il 40% la produzione interna come riposta all’esigenza di tenere maggiormente sotto controllo la qualità dei prodotti, dato senza dubbio importante anche
alla luce dell’aumento del prezzo medio.
Nel complesso la bilancia commerciale di bici e parti per il 2014 è stata in attivo di 142 milioni di euro.
Protagonista come sempre il comparto delle selle così
come la componentistica legata a telai, cambi, ruote
e manubri per bici da corsa.
“La bici oggi rappresenta una delle più importanti soluzioni per la mobilità sostenibile - ha dichiarato
2014
Numero 5 / 2015
1.542.758
1.644.592
C
,
45.000 pezzi anno). Resiste il segmento del lusso che
conferma i numeri dello scorso anno. I circa 22.000
esemplari di alta gamma sono costituiti da diversi
modelli che vanno dalla bici da corsa, alla pieghevole, alla mtb...
I PUNTI VENDITA
La grande distribuzione organizzata rappresenta il
30% delle vendite e il 20% del fatturato; la grande
distribuzione specializzata rappresenta il 30% sia
nelle vendite, sia nel fatturato; i dealer specializzati
rappresentano il 40% delle vendite e raccolgono il
50% del fatturato. Rispetto al 2013, si nota un incremento delle vendite presso la grande distribuzione,
con una sofferenza da parte degli specializzati anche
se per questi ultimi, ad una diminuzione dei numeri
di vendita si affianca un aumento del valore di vendita. Il fatturato dei dealer specializzati si compone:
per il 47% dalla vendita di bici; per il 23% da ricambi
e accessori; per il 6% dall’abbigliamento, per il 24%
da riparazioni. L’analisi geografica pone il Nord Est
al primo posto per le vendite, nonostante una popolazione inferiore in termini numerici rispetto ad altre
zone. In particolare, svettano Veneto ed Emilia Romagna, che ospitano strutture e infrastrutture dedicate alla bicicletta in grado di sostenerne l’acquisto
e l’uso. Laddove esiste integrazione di mezzi pubblici
veloci con corsie preferenziali per le bici, piste ciclabili, zone 30, ZTL, parcheggi, trasporto sui mezzi pubblici, la bicicletta risulta il veicolo più pratico, rapido e
conveniente: il 50% degli spostamenti all’interno dei
centri urbani è inferiore ai 5 Km e in questi casi la bici
risulta essere il mezzo più veloce.
ATTENZIONE AI FURTI
Considerando che nel nostro Paese sono 4 milioni i
ciclisti circolanti e che circa l’8% subisce il furto, dato
della ricerca Fiab-ANCMA, si è in presenza di 320.000
bici rubate. Il valore medio alla vendita è pari a 270
euro, dunque 86milioni di euro circa che vanno in
fumo. A margine di questo costo “vivo”, pesano anche altri fattori. Chi compra una nuova bici, consapevole del rischio furto, sceglie un mezzo di circa il 30%
più economico di quello che acquisterebbe normalmente e chi ha subito il furto, se decide di acquistare
una nuova bicicletta, la compra di un valore inferiore
del 30% alla precedente. Complessivamente Confindustria ANCMA calcola che il danno del furto bici in
Italia è pari almeno a 150 milioni di euro l’anno.
LE BICI PIÙ VENDUTE? TREKKING
Desiderio di pedalare a tutto tondo anche nel dato
di vendita sulla tipologia di bici, dove a farla da padrone sono le trekking o city bike (32%), seguite dalle mountainbike (31%), le bici da bambino (18%), i
prodotti da corsa (6%), le classiche (9%), le elettriche (4%). Interessante l’aumento delle bici pieghevoli, seppure siano ancora numeri di nicchia (circa
VENDITE E-BIKE
DOPO UN CALO IN TERMINI DI VENDITA TRA IL 2012 E IL 2013 L’ANNO
SCORSO SI È REGISTRATA UNA CRESCITA DEL +6.6%.
1.606.014
2.728.600 di cui
export 1.765.819
PROSPETTIVE FUTURE
Una proiezione realizzata dallo Studio Ambrosetti
ha quantificato in 3.2 miliardi di euro l’anno il fatturato turistico generato dalla realizzazione dei due
importanti progetti di cicloturismo sul tavolo delle
istituzioni ormai da molti anni: la rete BiciItalia, per
collegare dal nord a sud il Paese, e la Pianura Padana VEN.TO Venezia-Torino (da est a ovest), che
avrebbero un costo di realizzazione complessivo di
circa 2.5 miliardi di euro. “Il settore della bici, oltre al
valore industriale, vanta una profonda consistenza
culturale. Le nostre aziende hanno scritto e scrivono
la storia del ciclismo a livello mondiale e dobbiamo
raccontare questi esempi di successo”, ha dichiarato
Fulvio Acquati, presidente del Gruppo parti di Confindustria ANCMA.
BICICLETTE VENDUTE IN ITALIA
2012
2013
2014
Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA,
Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e accessori. Si risparmia in consumo di carburante ed emissioni,
si guadagna in salute e velocità di trasferimento nelle
città congestionate dal traffico. Inoltre, chi decide di
pedalare contiene i costi di gestione. Continueremo
nella promozione e nella tutela dell’intero comparto e
delle numerose attività che contribuiscono a fare cultura delle due ruote. Al Governo chiediamo provvedimenti che vadano in questa direzione e che puntino a
rendere l’Italia un paese in linea con gli standard delle
best practice europee. Studi internazionali dimostrano che un euro investito in ciclabilità ne restituisce 4/5
alla collettività intera in meno di tre anni. Un metro di
pista ciclabile può costare dai 20 ai 400 euro”.
Maggiore attenzione invece alla ciclabililtà nelle
prospettive future di Cristiano De Rosa, Presidente del Gruppo Bici di ANCMA: “Ci auguriamo che le
amministrazioni locali adottino politiche concrete per
rendere ciclabili le nostre città e adeguate le infrastrutture nelle zone extraurbane. Sensibilizzare l’opinione pubblica all’utilizzo della bici significa anche
offrire opportunità di crescita economica e di sviluppo all’Italia attraverso il cicloturismo. In Germania
esistono 7 milioni di cicloturisti che spendono mediamente 1.200 euro l’anno generando un fatturato di
9 miliardi di euro. In Francia il fatturato cicloturistico
è pari a 2 miliardi, nel nostro Paese, la provincia autonoma di Trento, che ha calcolato gli introiti cicloturistici dichiara che, con i suoi 400 Km e poco più
di piste ciclabili, dal 2009 genera oltre 100 milioni di
euro l’anno di fatturato”.
Ù
Qui si è registrata una
C
minima flessione (-0,5%)
anche se nel resto dei paesi
europei hanno registrato
e superato il milione
C
di unità vendute.
14
2013
51.405
2014
51.156
CONTATTI
FLYER Italia
[email protected]
www.flyer-bikes.it
2015
TOUR
URBAN
MOUNTAIN
ADV
FIERE
Cosmo Bike Show
Testo di Marta Villa - Foto ©guidorubino.com
Il mercato sceglie
VERONA
Dopo che il giudice chiamato in causa
da Padova Fiere ha deciso che la fiera
padovana è inviata a cessare qualsiasi
tipo di attività di denigrazione che coinvolga l’ente autonomo delle Fiere di Verona, possiamo senza dubbio affermare
che l’evento di riferimento per il mercato italiano, e non solo, sarà CosmoBike
Show. Un evento che si preannuncia
come qualcosa di diverso dai “soliti”
trade show ai quali siamo abituati. Nel
corso della presentazione svoltasi al
Bianchi Café di Milano è stato proprio
Ettore Riello, presidente di Fiera Verona,
a dire come Verona sia già riferimento
di eventi come Vinitaly, per esempio, e
un momento dedicato al mondo delle
due ruote sarà il tassello in più. Dello
stesso parere anche Giovanni Mantovani, direttore generale di Fiera Verona,
che nel corso della presentazione ha
sottolineato come il respiro internazionale di CosmoBike Show si sposi alla
perfezione con la missione degli eventi
di Fiera Verona. Infatti, proprio a questo proposito, va ricordato come la fiera
veronese ha avviato una collaborazione
con Taitra, l’organizzatore del Taipei International Cycle Show. La partnership
si esprimerà con il coinvolgimento di
buyers, accordi di collaborazione commerciali tra eventi. La formula scelta
da CosmoBike Show è senza dubbio
vincente. Sono tanti gli eventi collaterali previsti per l’evento in programma
dall’11 al 14 settembre. Prima di tutto
va ricordato che la città di Verona è stata coinvolta con eventi e percorsi prova
dislocati nella città. Inoltre, CosmoBike
Show si pone come una fiera internazionale, che vuole parlare a operatori
del settore, e non solo, e si pone in un
quartiere fieristico, che per standard
qualitativi e normativi, è una delle ec-
Numero 5 / 2015
Dopo una battaglia legale che ha emesso un primo
verdetto, CosmoBike Show si preannuncia come
il punto di riferimento per le fiere in Italia. Eventi
collaterali, iniziative, partnership internazionali, awards...
una fiera che guarda al futuro per esserne protagonista.
cellenze europee. Capace di accogliere
1,3 milioni di visitatori - questo il dato
2014 - con punte del 35% provenienti
dall’estero, si tratta senza dubbio di un
polo fieristico d’eccellenza. Oggi sono
più di 400 le aziende che hanno dato
fiducia al progetto di CosmoBike Show,
un numero importantissimo per un mercato di punta del nostro Paese. L’Italia
infatti, è il primo produttore europeo,
un settore che ha nella produzione un
dato come 2.728.600 biciclette (pari
a +2,1%), trainata sempre dall’export
che si è attestato sui 1.765.819 pezzi
(+1,1%). Vedi anche articolo a pagina
14 per tutti i dati sul mercato 2014.
glioso mezzo di trasporto” queste le parole di Paolo Pinzuti, curatore del Salone
ed editore di bikeitaly.it.
A CosmoBike Show inoltre, Bike Tourism. Una rassegna espositiva dedicata
al mondo del turismo in bici. Enti del turismo, alberghi, agriturismi e Consorzi di
promozione del turismo, e poi Bike Park
I PROGETTI
Cosmo Bike Show lancerà nel corso
delle giornate di settembre anche CosmoBike Mobility, il Salone Europeo
del Ciclismo Urbano. Si tratta di un progetto sviluppato insieme a bikeitalia.
it e sarà un momento di confronto e
sviluppo di progetti per la realizzazione e la comunicazione di nuove città
a misura di ciclista. “In Italia, come nel
resto dell’Europa, sempre più persone
usano la bicicletta come mezzo di trasporto per le proprie attività quotidiane.
All’aumentare dell’uso della bicicletta
però spesso non corrisponde un oportuno adeguamento delle politiche e infrastrutture della mobilità, molto spesso
a causa di una scarsa conoscenza da
parte dei decisori politici dello stato
dell’arte su questa tematica. CosmoBike Mobility Salone Europeo del Ciclismo
Urbano nasce quindi con lo scopo di diffondere cultura e consapevolezza sulle
buone pratiche della mobilità ciclistica,
per incentivare l’uso della bici e garantire maggiore sicurezza a tutti coloro che
ogni giorno scelgono questo meravi-
16
e organizzatori, tutti insieme per la promozione del settore.
GLI AWARDS
Strettamente legato al tema del ciclismo urbano, piacevole, turistico e sostenibile anche il progetto di Italian Green
Road Award. Nato dall’idea di Ludovica
IL VERDETTO FINALE
Padova Fiere è stata invitata
a cessare qualsivoglia attività di denigrazione che coinvolga l’ente autonomo per le
Fiere di Verona. Si tratta di
una decisione presa dal giudice chiamato in causa proprio da Padova Fiere dopo
che questa aveva chiesti l’oscuramento del sito web e la
cessazione di ogni attività leDa sinistra Paolo Coin, Ettore Riello e Giovanni
gata all’evento veronese. PaMantovani durante la presentazione di Milano
dova Fiere chiedeva anche di
impedire all’ex ad Paolo Coin (nella foto), e alle ex impiegate Denise Muraro,
Ivana Ruppi e Patrizia Piu, di diffondere a mezzo stampa “notizie diffamatorie
in ordine a PadovaFiere servendosi delle informazioni acquisite” Le “notizie diffamatorie” avrebbero riguardato lo stato di precaria manutenzione degli stabili
fieristici e la cronica mancanza di investimenti per la realizzazione degli eventi
fieristici. Ora la questione è risolta infatti il tribunale ha rifiutato tutte le richieste
di Expobici Padova e anzi ha condannato l’ente fiera a pagare le spese processuali sostenute dalla Fiera di Verona (3.500 euro) e dagli ex dipendenti passati lo
scorso autunno alla concorrenza (2.000 euro a testa).
Dal canto suo replica l’ad di PadovaFiere Daniele Villa: “Il pronunciamento del
giudice ci lascia con l’amaro in bocca e con una certa sorpresa. Ma non ci mette
in difficoltà: ExpoBici Padova è già da tempoun’altra fiera, una fiera che guarda
ad un pubblico diverso, e la cui tenuta non dipende certo dagli esiti, favorevoli o
meno, delle aule giudiziarie. Certo, è bene ricordarlo, il pronunciamento del 21
maggio scorso è solo un giudizio di primo grado rispetto alla richiesta di sospensiva, mentre il procedimento giudiziario è ancora aperto...”
4
BIKE
trade
Casellati, direttore responsabile di viagginbici.com, nasce dall’esigenza di valorizzare tutte le forme di turismo sostenibile e i percorsi ciclopedonali italiani per
renderli noti al grande pubblico. Una
giuria di opinion leader, giornalisti della
stampa turistica e specializzata, rappresentanti della politica dell’ambiente e della società civile, esamineranno
le vie verdi che ogni regione riterrà di
candidare. Verranno quindi assegnati
un premio assoluto, un secondo e un
terzo alle vie verdi che avranno dimostrato di essere da esempio alle altre.
Inoltre, menzione speciale per una via
verde legata a un’iniziativa, un veneto
o un particolare che l’abbia saputa rendere unica.
Anche noi di Bike4Trade ci saremo
con la seconda edizione dei Bike4Trade
Industry Award, il premio delle eccellenze del mercato. Dopo il grandissimo
successo della prima edizione, lanciato
dal nostro gruppo editoriale nel 2014,
le categorie ora raddoppiano: saranno
ben 13, nello specifico: miglior campagna stampa, campagna new media,
video, attività e materiale in-store, iniziativa di co-marketing, iniziativa charity, packaging, innovazione di prodotto,
evento, iniziativa di partnership con il
trade, logistica/servizio al retailer, brand
emergente, stand CosmoBike Show
2015. Un’iniziativa dedicata alle aziende, vista la mission della nostra rivista,
che vuole premiare il grande sforzo,
spesso non valorizzato, che i brand fanno in termini commerciali e marketing.
Ogni azienda del settore è invitata a comunicarci una candidatura per ognuna
delle categoria. Da queste, dopo un’attenta scernita da parte di una giuria di
esperti del settore, saranno selezionate
le nomination finali. Quindi sarà chiesto
di votare direttamente ai negozianti.
Sarà dunque il “retail” a dare il verdetto finale dei premi. Tra le innovazioni di
questi premi tra proprio il fatto di essere
votati direttamente dai punti vendita:
oltre 100 i votanti della prima edizione
selezionati tra i top dealer in Italia.
Nel corso della fiera avverrà anche
l’assegnazione di premi dedicati all’innovazione, alla tecnologia e al design: i
CosmoBike Tech Award. In linea con le
tendenze e gli orientamenti del mercato, la Giuria del Premio ha individuato 9
categorie che determineranno la scelta
dei prodotti più interessanti e innovativi
della prossima stagione.
Si passerà dal prodotto dell’anno, dove
verranno valutati l’impegno nell’utilizzo
di materiali riciclati ed eco-compatibili,
il ciclo di vita del prodotto, dalla produzione allo smaltimento, e l’impatto ambientale, per passare al design e all’’innovazione. Verranno inoltre individuati il
prodotto tecnico dell’anno, valutato per
performance, efficacia, funzionalità, ri-
Ludovica Casellati, creatrice
dei Italian Green Road Award
cerca e sviluppo e la miglior confezione
e presentazione al pubblico, giudicata
per estetica, comunicazione e marketing.
Inoltre, in un mercato che si sta evolvendo
e aprendo a un numero sempre maggiore
di praticanti di tutte le età, verranno identificati anche il miglior prodotto dedicato
alle donne, quello per i bambini e quello
ai servizi bike-friendly, ovvero quei servizi
che puntano a incrementare la ciclabilità
urbana ed extraurbana, semplificando la
vita del ciclista e migliorando la vivibilità.
Inoltre, è previsto un premio speciale della
giuria riservato a un prodotto che si sia
distinto in modo particolare. La giuria è
composta da giornalisti della stampa tecnica, opinion leader, specialisti del settore
ciclo e con una particolare attenzione alle
“quote rosa”, tra le quali una rappresentante di Bike4Trade.
www.cosmobikeshow.com
FOCUS PRODOTTO
Informazioni:
Cicli Bonin
Via Portogallo, 11 int. 39
Centro Grossisti (PD)
Tel. 049.8702080 - Fax 049.8701903
www.ciclibonin.it
[email protected]
Cicli Bonin
Testo di Marta Villa
Quando LA TRADIZIONE si rinnova
Nata nel 1956 e nel gruppo delle aziende
che hanno fatto e fanno la storia del ciclismo
italiano, oggi la Cicli Bonin è pronta al grande
passo: mercato estero e nuovi brand da
distribuire.
Un nome che fa parte della tradizione
del ciclismo italiano, nato dallo spirito
imprenditoriale di Vittorio Bonin. Dopo
una lunga esperienza alla Cicli Torpado
Vittorio apre nel 1956 la Bonin, specializzata nella realizzazione di selle. Dopo
questo inizio, e negli anni a venire, l’azienda si è specializzata nella distribuzione e vendita di cicli e accessori.
UN CATALOGO VASTISSIMO
Oggi la Cicli Bonin è leader nella
commercializzazione dei più importanti
brand.
Un nuovo passaggio, in questo trend
positivo, è che ora l’azienda ha deciso
di ampliare il proprio raggio d’azione sul
territorio europeo ed extra-europeo. Un
catalogo che oggi vanta più di 6.000 referenze con oltre 80 marchi distribuiti. A
tutto questo si somma la gamma personale di Boninbike.
Tra i marchi più importanti di cui Cicli
Bonin è distributore vanno senza dubbio
ricordati Schwalbe, Michelin, Gipiemme,
ITM, Look, Miche, CST, Signa e Selle
SMO. Inoltre, da quest’anno l’azienda
padovana ha deciso di intraprendere
una partnership con Sportourer, il brand
di Selle Italia che sta riscuotendo un
grande successo grazie al suo fit corner.
Tra i nuovi marchi che Cicli Bonin ha
deciso di promuovere Acimut, Armorx con tutti i suoi accessori, l’innovativo
reggisella Interlock, il kit elettrico Bike’s
Tail e i prodotti naturali Lacomed Sport.
Ma non è finita qui, infatti in Cicli Bonin
potrete trovare anche Kikball, Rubena,
Luna, Vittoria e ‘Nfun.
Schwalbe
AGGRESSIVA e potente
Abbiamo provato la nuova
scarpa Ikon di Vittoria Shoes.
Un concentrato di tecnologia,
leggerezza e precisione.
Una scarpa top di gamma della collezione road
di Vittoria Shoes. Si tratta del modello Ikon che
abbiamo avuto modo di utilizzare durante
la presentazione Merida che potete
leggere alle pagine 20-21.
Vittoria Shoes, la storica azienda
fondata da Celestino Vercelli che ora alla guida vede
il figlio Edoardo, realizza
prodotti veramente Made in
Italy: le varie fasi di progettazione e produzione sono
fatte a Vigliano Biellese. Per
Numero 5 / 2015
l’approfondimento dell’azienda dovete aspettare il
nuovo numero di Bike4Trade, per ora accontentavi
della descrizione della calzatura. Si tratta di una scarpa molto innovativa nel
design, in microfibra
soft touch, microforata e tagliata al
laser, con advance
one frame technology che conferisce
alla tomaia un look
aggressivo ed al
tempo stesso un
forte contrasto. Chiusura Micrometrica SSP,
suola in Carbonio UD Vittoria,
soletta modellabile Performance.
Per quanto riguarda la chiusura va
segnalato che il sistema laterale SSP
System utilizza il rotore Hora miniaturizzato che, anche se piccolo, lo abbiamo
trovato molto resistente e preciso. Oltre a
18
Informazioni:
Vittoria Shoes
Via degli Artigiani, 15
13856 Vigliano Biellese (Bi)
Tel. 015.8129888 - Fax 015.8129901
www.vittoria-shoes.com
[email protected]
essere una scarpa molto performante l’abbiamo
trovata fin da subito comoda e precisa nella chiusura.
La soletta termoformabile è sicuramente un plus per
questa calzatura che si pone senza dubbio nel top di
gamma del suo genere.
Ikon è disponibile nelle colorazioni arancione, bianca e verde e il colore della suola carbon è abbinato
a quello della tomaia, per quanto riguarda i numeri
andiamo dal 38 al 48 con le mezze misure.
Si tratta della scarpa utilizzata dal team Nippo Vini
Fantini De Rosa, la formazione di Damiano Cunego.
Vittoria Shoes è fornitore delle scarpe gara e di un
modello Ikon con suola dopo gara.
ANTEPRIMA
Merida Bikes
[email protected]
www.meridabikes.it
Testo di Marta Villa
Evoluzione
del modello
precedente, la nuova
Scultura 2016
è un concentrato
di aerodinamica,
leggerezza
e stabilità.
L’abbiamo provata
e pedalata
in occasione della
partenza del Giro
d’Italia 2015
Una nuova Scultura
Un’occasione unica: stiamo parlando
della possibilità di testare la nuova Merida Scultura 2016 in anteprima mondiale
e durante la partenza ufficiale del Giro d’Italia. Tutto si è svolto nella 4 giorni organizzata dalla casa taiwanese alle Terme
di Pigna in provincia di Imperia, piuttosto
vicino alla partenza della corsa rosa.
Chi è Merida
L’azienda nasce dalla mente e dalla
imprenditorialità di Ike Tseng che all’inizio degli anni ‘70, infastidito dalla
nomea di “cattiva qualità” delle bici
prodotte a Taiwan riscontata negli
Stati Uniti, inaugurò a Yuanlin la prima
frabbrica di Merida Industry Co.Ltd.
NANO MATRIX CARBON
Le bici in carbonio sono
spesso soggette a grossi sforzi.Per aumentare
la qualità del materiale utilizzato, MERIDA
utilizza questa tecnologia ottimale: le
resine epossidiche sono arricchite di
nanoparticelle speciali per rafforzare
la matrice del composito di carbonio.
In questo modo, la resistenza all’urto
della costruzione finale viene aumentata con successo fino al 40%.“NanoMatrix Carbon” raffina tutte le esclusive bici in carbonio di MERIDA della
gamma Model Year 2015.
Numero 5 / 2015
La scelta del nome era una grezza
traduzione delle tre sillabe “Me-RiDa” che indicano l’intenzione dell’azienda è di realizzare soltanto prodotti belli e di alta qualità, consentendo
a chiunque di raggiungere la propria
destinazione nel modo più piacevole
possibile. L’ascesa nel marchio fu im-
BIO FIBER DAMPING
COMPOUND
Usando la natura come
modello, MERIDA affina
la costruzione di diversi
componenti in carbonio
con fibre speciali di bio lino, che colpiscono in particolare grazie a una caratteristica interessante: uno smorzamento delle
vibrazioni molto efficace.Come le forcelle
in carbonio rigide, i carri posteriori delle
bici da strada o MTB hardtail si trasformano in veri e propri miracoli di comfort
quando queste fibre naturali si intrecciano nella matrice di carbonio resistente
alla torsione.
20
mediata, nel 1988 venne lanciato il
brand indipendente Merida seguendo
la filosofia aziendale, con telai di biciclette raffinate e apprezzate a livello
internazionale. Oggi l’azienda ha un
centro di ricerca e sviluppo tedesco
abbinato all’eccellente competenza
produttiva taiwanese. Negli anni non
sono poi mancate le soddisfazioni nel
campo dello sports marketing con,
per esempio, il team mtb Multivan
Merida Biking Team, dove personaggi
del calibro di José Antonio Hermida e
Gunn Rita Dahle Flesjå hanno fatto e
stanno tutt’ora facendo la storia della mountain bike. Oppure, la squadra
italiana su strada Team Lampre – Merida che, proprio durante questo Giro
d’Italia 2015, ha raccolto dei successi
importanti.
AWS - ANTI WRINKLE
SYSTEM
Per le sue caratteristiche
tecnologiche, il carbonio fornisce a disegnatori e sviluppatori tante
eccellenti possibilità che non hanno altri materiali grezzi normalmente usati
per costruire una bici (p.es. l’alluminio).
La speciale struttura della superficie è
particolarmente affascinante, ma cosa
succede all’interno del telaio? MERIDA
utilizza specifici inserti negli stampi che
riducono notevolmente le pieghe. Il risultato è maggiore durezza e durabilità,
ma minor peso.
Scultura 2016
La nuova bicicletta, che il Team Lampre
- Merida ha usato durante il Giro prende
proprio il nome Scultura a rappresentare
un concentrato di forme che, nella bici,
sono caratterizzate da leggerezza, rigidità,
comfort e, nello stesso tempo, geometria
performante. Durante la presentazione
curata da Juergen Falke, R&D manager, è
stato spiegato come le caratteristiche principali di questa bici, con telaio monoscocca in carbonio, siamo l’estrema leggerezza
combinata a una reattività eccezionale e
a una sicurezza di guida. Tutti dati provati
durante i test eseguiti nei giorni successivi.
Ad accompagnarci nel nostro viaggio alla scoperta del mondo Merida i responsabili del distributore italiano. Marco
Santojanni, responsabile marketing, ci ha
parlato di come il reparto R&D di Merida
sia all’avanguardia. “I modelli in catalogo
sono tantissimi, in questo modo Merida è
in grado di soddisfare le esigenze di tutti
gli appassionati. Il lavoro sulla nuova Scultura è stato tantissimo: dal peso all’aerodinamica dei tubi fino a tutti gli altri elementi”.
400 pezzi compongono la nuova Scultura 2016. Un lavoro millimetrico che a Taiwan compiono manualmente con il risultato di avere un prodotto
con caratteristiche artigianali
GIROLIBERO
A portare in giro giornalisti e
ospiti durante il test Scultura
2016 l’organizzazione
Girolibero che ha in Andrea
Ferrigato uno dei suoi uomini.
15 anni nel professionismo,
poi in ammiraglia, ora si è
specializzato nel turismo in
bicicletta in giro per il mondo.
Con lui una pedalata di 50 km
circa. Qui sotto potete vedere
la traccia nel caso vi venga
voglia di pedalare e foste in
cerca di una location.
www.girolibero.it
Team Lampre - Merida
Una formazione italiana sulla cresta dell’onda ormai da anni in
campo internazionale. Sotto la guida di Giuseppe Saronni e Brent
Copeland il team si è presentato al Giro d’Italia 2015 con un progetto
interessante e anche ambizioso. Si tratta di fare classifica ma anche
di far vedere che atleti come l’etiope Grmay Gebremaryam Tsagbu o
il cinese Xu Gang pedalano bene e anche forte. Durante la conferenza stampa di presentazione abbiamo inoltre, avuto modo di parlare con Emanuele Mori proprio della bicicletta. “Fin da subito mi sono
e ci siamo trovati bene. Reattiva al punto giusto e nello stesso tempo anche perfetta per la posizione in sella, soprattutto in vista della
crono che apre il Giro”. I ragazzi di Merida hanno avuto ragione
infatti la nuova Scultura 2016 è andata subito sul gradino più alto
del podio con Jan Polanc sull’Abetone, Diego Ulissi a Fiuggi e Sasha
Modolo a Valdobbiadene con la Merida Reacto.
www.teamlampremerida.com
INTERNAL CABLE
Strutture del telaio dalla forma elaborata con ingressi/uscite speciali per cavi di freno e/o cavi del
cambio instradati all’interno.“Pulito” in un doppio
senso: la bici si presenta
ordinata, mentre i cavi sono efficacemente protetti da umidità e
sporcizia.
DI2 READ Y
Si tratta del sistema di
Shimano elettronico che
sta avendo sempre più successo. Le bici e i telai
che montano questo sistema sono già predisposti
per questa installazione, con la possibilità di montaggio
della batteria sotto il carro o nel reggisella.
LA NOSTRA PROVA
La nuova Scultura 2016
si pone nella fascia
delle più leggere della
sua categoria infatti, il
telaio, nella taglia s/m,
pesa solo 740 gr. 400
pezzi di fibra di carbonio vengono assemblati per formare una bicicletta che
oltre a essere molto performante
ha dato prova di una eccezionale
guidabillità.
Da segnalare anche la posizione
del freno posteriore vicino al movimento centrale che durante la
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prova ha dato prova di
reattività e grande sicurezza. Molto aerodinamica per la geometria
dei tubi e anche per il
passaggio cavi interno,
un elemento utilissimo.
Tubo sterzo conico per
adattarsi a 1 1/8” e a
1 1/4” della dimensione della forcella. La nuova Scultura ha dato
prova di essere una bici rigida ma
anche molto comoda allo stesso
tempo. Sembra un controsenso
ma la sensazione di guida è stata
proprio questa.
Numero 5 / 2015
FOCUS SHOP
Cicli Romeo
Testo di Marta Villa
Un particolare della parte del negozio
dedicata all’abbigliamento
con la nuova maglia 2015
Diego Franzetti, all’interno dell’officina
Da sinistra Diego, Lorenzo e Alessandra Franzetti
Il FUTURO è ADESSO
Una bottega storica che oggi, alla vigilia degli 80 anni riesce
a coniugare una grande competenza tecnica a una proposta
di ciclismo a 360°. Dal turismo alla storia, dalla tecnica all’agonismo.
Competenza specifica ed EXPLORER
La cura costante del prodotto, sempre di qualità
SCHEDA TECNICA
Nome negozio: Cicli Romeo
Indirizzo: Piazza San Martino, 63 21027 Ispa (Va)
Numero di telefono: 0332.780285
Numero di fax: 0331.964404
E-mail: [email protected] Sito: www.bottegadelromeo.com
Numero sedi: 1
Titolare: Diego Franzetti
Anno di nascita negozio: 1935
Numero del personale: 3
Metri quadrati totali: 150
Numero vetrine: 4
Discipline trattate: strada, mtb, trekking
Noleggio attrezzatura: si
Se sì, di quale tipo: strada, mtb, trekking
Marchi attrezzatura trattati: ROMEO, OLYMPIA
Marchi calzature trattati: VITTORIA SHOES, SIDEI,
VAUDE
Marchi abbigliamento/attrezzatura: MB MAGLIERIA,
CASTELLI, VAUDE, BIOTEX, OLYMPIA, VITTORIA
Marchi componenti/attrezzatura trattati:
SHIMANO, CAMPAGNOLO, MAVIC, SCHWALBE,
DT SWISS, VAUDE, MET, LIMAR
Numero 5 / 2015
e su misura, e l’attenzione al dettaglio ne fanno ancora un punto di riferimento per tutta la provincia.
Inoltre, viene affiancata anche il supporto tecnico a
numerose squadre ciclistiche locali come Caravatese, Ternatese, Sestese, Aronese... che danno vita a
un movimento che sforna campioni come Antonio
Santoromita, Roberto Giucolsi e, il più noto, Silvano
Contini. Il lavoro intanto prosegue anche dal punto di vista del prodotto, infatti, negli anni ‘80 Diego
Franzetti ha un’intuizione che, vista oggi, appare veramente futuristica: la bici EXPLORER. Si tratta della
prima bici da turismo, quella che oggi si dice trekking bike. Leggera, snella, ideale sia su strada sia sugli sterrati, guidabile da tutti. Inoltre, viene montata
Shimano che all’epoca iniziava a essere presente in
Italia. Oggi, dati alla mano sulle vendite, e per questo
potete leggere l’articolo a pagina 14, Diego Franzetti,
e anche oggi suo figlio Lorenzo, che condivide questa
passione per il turismo su due ruote, ha ragione. Il
futuro del mondo della bicicletta sembra proprio essere questo: un “cicloturismo” consapevole, con mezzi adeguati, ben strutturati, che investa nel territorio
e nella sua scoperta. Nell’anno dell’ottantesimo, una
data importante che il 18 ottobre prevede i festeggiamenti ufficiali con pedalata e cena di gala; nella “Bottega del Romeo”, così ormai è conosciuta, si affianca
all’attività di manutenzione, montaggio e assistenza,
anche una ricchissima proposta a 360° sul mondo
della bicicletta.
Diventare un riferimento per la cultura ciclistica
Tutto questo è stato possibile grazie all’entrata nello shop di due figure importantissime che non hanno dimenticato il core business del negozio, cioè la
manutenzione, ma che stanno proiettando “La Bottega del Romeo” verso il futuro. Stiamo parlando di
Alessandra Doridoni, la moglie di Lorenzo Franzetti,
laureata di Scienze Ambientali, guida del Parco del
Ticino e grande esperta di ambiente e della sua conservazione. Alessandra ha creato prima la LibEreria,
uno spazio all’interno del negozio con pubblicazioni,
guide e una vasta scelta di cartografia. Si va dalle
guide all’abbigliamento specifico, agli itinerari guidati, ai gps, alle informazioni turistiche fino alle proposte di educazione ambientale. Inoltre, già da 5 anni la
LibEreria è punto Touring. Iniziativa specifica di questo settore del negozio il BiciBook, una smartbox per
bicicletta, distribuita in vari shop e punti selezionati
della Lombardia. Una proposta completa di turismo
in bici con la proposta di itinerari gps, pic nic a km 0 in
collaborazione con “La zucca di Cenerentola” - azienda di agricoltura biodinamica e sinergica,o ristorante
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e termarium finale. Insieme a ciò Alessandra ha sviluppato poi tutta una serie di iniziative denominate
“Pedalarcultura” che avranno una serie di appuntamenti per tutta l’estate (vedi box).
La proposta dell’impresa “Franzetti” è proprio quella di diventare un punto di riferimento per la cultura
ciclistica dove si uniscono la competenza tecnica di
alta qualità, la scoperta del territorio e una grande
esperienza del mondo delle due ruote. Sì perché, non
bisogna dimenticare che Lorenzo, la terza generazione Franzetti, che ora trovate in negozio è giornalista
professionista da più di 10 anni. È stato caporedattore del mensile Ciclismo, inviato a Giro, Tour, Mondiali e alle competizioni internazionali più prestigiose
e lontane, creatore della splendida “Cycle” e “Cyclemagazine.eu”. Una “penna” nel mondo del ciclismo
nota, ma anche un laureato in storia con una grande
passione per i luoghi e il tempo nel quale ha vissuto
e vive.
Insomma come dicono i Franzetti a proposito della
loro festa... 80 anni e non sentirli... infatti, ora come
non mai La Bottega del Romeo guarda al futuro.
Pedalarcultura 2015
Un negozio storico della provincia di Varese, nato nel
1935 e pronto quest’anno a festeggiare i suoi 80 anni.
Ma non fatevi ingannare dall’età infatti, alla Bottega
del Romeo di Ispra (Va) hanno sempre guardato avanti. Tutto nasce in un periodo difficile dal punto di vista
storico, quanto il papà dell’attuale proprietario Diego
Franzetti, e cioè Romeo, decide di aprire la sua attività.
Anni difficili dove la passione per la bici anima i varesini, vedi Alfredo Binda, ma dove nella bottega bisogna
fare un po’ tutto, anche riparare i motocicli. Ma Romeo
è un tenace, non si perde d’animo e negli anni l’attività cresce, insieme al ciclismo dell’epoca. Il negozio
diventa punto di ritrovo per appassionati, come lo è
tutt’ora e, dopo la scomparsa prematura del proprietario l’attività viene presa in mano dal figlio Diego. Il negozio si concentra nella vendita, nella riparazione ma
soprattutto nel rilancio di un marchio proprio: Romeo.
Gli anni ‘70 danno ragione a Diego.
21 giugno: Pedalata del solstizio: Sul tracciato
della “Coppa dei laghi”, la competizione
Under23 con partenza da Angera e arrivo
a Taino, lungo i laghi Maggiore e di Comabbio.
A Taino è prevista una sosta gastronomica e la
visita di una mostra fotografica e al monumento
di Giò Pomodoro “Il luogo dei 4 punti cardinali”
Luglio e Agosto, in settimana: pedalate serali
con aperitivo. Dalle 18 alle 20, un momento di
incontro in bicicletta con apetitivo finale
13 settembre: Mangia Bevi Bici. Giunta alla sua
quinta edizione, una pedalata enogastronomica,
non competitiva, con tre percorsi di diversa
difficoltà e lunghezza
18 ottobre: I nostri primi 80 anni – Compleanno
della Bottega del Romeo. Una pedalata sullo
stile della “Mangia, bevi, bici” e a seguire la
cena istituzionale.