Linee guida-Relazione

Città di Tortona
Provincia di Alessandria
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Settore Lavori Pubblici
Ufficio Progettazione
RESIDENZA INTEGRATA SOCIO SANITARIA
“CORA KENNEDY SADA"
Risanamento locali del piano seminterrato
Relazione e documentazione fotografica
Il Responsabile del Procedimento
Ing. Francesco Gilardone
Premesse
La Residenza Integrata Socio Sanitaria “Cora Kennedy Sada", sita in Via Barabino, 12 a Tortona, di
proprietà del Comune di Tortona, risulta costituita da un corpo di fabbrica originario parallelo alla strada
suddetta che si eleva su 4 piani fuori terra e uno seminterrato, a cui è stato aggiunto un corpo
perpendicolare verso la collina.
Il piano seminterrato è adibito a servizi generali della struttura.
Si suddivide in due zone :
 il lato nord, completamente fuori terra, dove sono ubicate la cucina, la dispensa, la
lavanderia/stireria, gli spogliatoi del personale cucina;
 il lato sud, completamente interrato ma isolato sui lati lunghi da un intercapedine a tutt’altezza, dove
sono ubicati i servizi igienici del personale infermieristico, diversi magazzini, alla camera mortuaria
oltre al locale pompe/serbatoio antincendio e alla centrale termica, che ha accesso indipendente
dall’esterno.
Alcuni locali del lato sud ed in particolare i magazzini e la camera mortuaria sono praticamente inutilizzati a
causa della forte presenza di umidità di risalita dalle murature e dai pavimenti.
La Regione Piemonte con Determinazione n 136 del 12-07-2012 prendendo atto dell’ultimazione dei
lavori di ristrutturazione del presidio esistente, riconversione in RISS ed inserimento CDI, ha stabilito
in 24 mesi dalla data di ricevimento dell’atto (PG n 18451 del 02-08-2012), il termine entro il quale
l’Ente dovrà risanare taluni ambienti ubicati nel seminterrato dando mandato alla Commissione di
Vigilanza dell’ASLAL di Alessandria di verificare l’attuazione dell’intervento.
Descrizione degli interventi
Si presume che, come constatato durante i lavori di rifacimento della zona cucina, sotto tutto il pavimento del
piano seminterrato ci sia un vespaio areato formato da muricci di mattoni e tavelloni sovrastanti, che non
garantisce una corretta aerazione, a causa di un’altezza insufficiente e di probabili interruzioni di diversa
natura (impianti, tramezzi, …).
Pertanto la proposta progettuale è quella di rifare completamente il vespaio suddetto, con nuova tipologia più
funzionale in casseri a perdere in plastica riciclata (tipo igloo), comprensiva di sottofondo in calcestruzzo
magro per la formazione del piano di posa, getto di calcestruzzo per il riempimento dei vuoti, successiva
soletta superiore in calcestruzzo armata con rete elettrosaldata, nuovo sottofondo e pavimentazione di
finitura.
L’intervento è previsto nella zona dei magazzini e della camera mortuaria, per una superficie complessiva di
circa 170 mq, compreso un tratto del corridoio centrale di disimpegno dei locali suddetti, al fine di creare la
circolazione dell’aria, sotto livello, da un lato all’altro del piano, mettendo praticamente in collegamento le
due intercapedini e limitando così la risalita dell’umidità.
Interferenze con l’attività della residenza
Per l’accesso all’area di lavoro sarà possibile usufruire dell’ingresso al piano dal cortile antistante il locale
cucina, oltre eventualmente usare i vani delle intercapedini per il sollevamento e l’abbassamento di materiali
e detriti.
Particolare attenzione andrà tenuta durante l’esecuzione dei lavori in particolare al fine di non ostacolare ed
interferire con il transito dei pasti trasportati dalla cucina ai piani superiori della struttura, ed in generale
garantendo le condizioni di sicurezza ai fruitori della struttura, creando il minor disagio possibile alle attività
della Residenza.
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Vedute del magazzino grande
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Vedute dei magazzini piccoli
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Vedute del corridoio (sopra) e dell’intercapedine a margine dei magazzini piccoli
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