APERTA LA FIERA DI SANT`ALESSANDRO

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APERTA LA FIERA DI SANT`ALESSANDRO
APERTA LA FIERA DI SANT’ALESSANDRO
Nonostante il meteo non favorevole, che penalizza soprattutto le aree
esterne solitamente molto frequentate, la prima giornata sta registrando un
buon afflusso di persone, con una buona attività tra gli stand.
Il week end sarà contraddistinto da numerosi eventi.
Ha preso il via venerdì mattina 31 agosto, con ingresso gratuito, l’edizione 2012
della Fiera di Sant’Alessandro, la tradizionale manifestazione organizzata da
Bergamo Fiera Nuova ed Ente Fiera Promoberg. La “tre giorni” dedicata al mondo
rurale, in programma al polo fieristico sino alle ore 19 di domenica 2 settembre
2012, conferma quanto sia attesa dagli operatori. La rassegna, tra le più significative
e attese a livello regionale, registra il debutto di Regione Lombardia. Già
all’apertura centinaia le persone pronte a invadere pacificamente gli oltre 48mila
metri quadrati destinati alla manifestazione. Davanti ad una folta rappresentanza di
istituzioni, enti e associazioni, tra i quali l’assessore regionale al Territorio, Daniele
Belotti, hanno preso la parola Ivan Rodeschini, Presidente di Promoberg, Giulio De
Capitani, assessore regionale all’Agricoltura, Ettore Pirovano, presidente della
Provincia di Bergamo, ed Enrica Foppa Pedretti, assessore alle Attività produttive
del Comune di Bergamo.
Ivan Rodeschini ha evidenziato che la Fiera di Sant’Alessandro è un evento
storicamente nel cuore dei bergamaschi, <<perché – ha detto Rodeschini - presenta
l’agricoltura legata alla tradizione del nostro territorio, ma in grado di proiettarsi
nel futuro. Il che significa: alta tecnologia dei macchinari, qualità e sicurezza
alimentare tramite una filiera certificata, massima attenzione in tema di sicurezza
sui luoghi di lavoro, tutela ambientale, sviluppo di energie alternative, ricerca
continua d’innovazioni. Inoltre il mondo dell’agricoltura ha un’attenzione
particolare anche verso i temi sociali. E’ il caso, ad esempio, del coinvolgimento
delle persone diversamente abili. Persone che, grazie alla possibilità di passare delle
giornate in una fattoria, possono entrare in contatto con la natura e con gli animali,
usufruendo di una serie di attività considerate dagli stessi medici, “terapeutiche”.
Sottolineo con piacere il record di presenze di espositori – ha proseguito il
presidente di Promoberg -: quest’anno ben 196 (+7% rispetto ad un anno fa), il che
conferma la vitalità e la tenacia delle nostre imprese, e l’importanza della
manifestazione>>. Il presidente di Promoberg ha rivolto un plauso all’assessore
regionale all’Agricoltura, Giulio De Capitani, che ha ritenuto la Fiera di
Sant’Alessandro un appuntamento di riferimento per il mondo agricolo.
<<Mi complimento con Bergamo Fiera Nuova e Promoberg per l’organizzazione
della Fiera di Sant’Alessandro – è stata la replica di Giulio De Capitani -.
L’ottima percezione che avevo riscontrato l’anno scorso, è confermata ancora di più
quest’anno. La manifestazione di Bergamo, oltre a portare i temi strettamente legati
al mondo agricolo, presenta anche i volti nuovi dell’agricoltura moderna:
l’innovazione, la sicurezza sui luoghi di lavoro e sui macchinari, il sociale.
Un’agricoltura quindi orgogliosamente legata alle sue tradizioni, ma che si è
aggiornata, stando al passo con i tempi. La Fiera di Sant’Alessandro – conclude De
Capitani - intercetta esattamente questo ruolo: la parte tradizionale dell’agricoltura,
e la sua modernità, contraddistinta dalla multifunzionalità>>.
Ettore Pirovano, dopo aver rimarcato l’importanza della fiera dedicata al mondo
rurale, ha parlato delle poche risorse a disposizione per mettere in pratica tutto ciò
che si vorrebbe fare. <<Purtroppo i tagli decisi da Roma – ha osservato Pirovano –
ci impediscono quest’anno di essere presenti con il nostro spazio alla Fiera di
Sant’Alessandro: ma la nostra attenzione verso il mondo dell’agricoltura rimane
massima>>.
<<Mi fa molto piacere vedere sempre così tanta gente partecipare alla Fiera di
Sant’Alessandro – ha detto Enrica Foppa Pedretti -. Il settore dell’agricoltura
bergamasca porta grande pregio al nostro territorio, con le sue eccellenze in tema di
varietà e qualità dei prodotti. Il prodotto agricolo deve essere valorizzato,
pubblicizzato, per meglio andare incontro alle esigenze dei consumatori. La Fiera di
Sant’Alessandro è ciò che serve per presentare i servizi ulteriori che l’agricoltura
moderna offre. Perché oggi il settore primario non può distanziarsi da quello
secondiario e terziario>>.
Dopo le parole, tutti al taglio del nastro, al quale hanno partecipato anche due
ragazzi diversamente abili che, grazie alla possibilità di passare delle giornate
presso l’azienda agricola Asperti di Bolgare, possono entrare in contatto con la
natura e con gli animali, usufruendo di una serie di attività considerate dagli stessi
medici, “terapeutiche”.
I PRINCIPALI NUMERI DELLA FdSA2012
196 espositori, 48.300 metri quadrati di superficie, circa 170 cavalli coinvolti in gare
ed esibizioni, circa 300 pregiati capi di bestiame per il commercio, 16 regioni
rappresentate, 162 espositori lombardi, dei quali 133 della provincia di Bergamo. Le
altre regioni con il maggior numero di espositori sono il Veneto e la Puglia (7
cadauna), seguite dal Piemonte (5), e Emilia Romagna (3).
I settori merceologici maggiormente rappresentati sono i “Prodotti tipici e agroalimentari” (65 aziende), e le “Macchine agricole e attrezzature” (55 aziende).
Seguono: Equitazione, Zootecnia, Risparmio energetico ed energie rinnovabili.
ORARI D’APERTURA
Venerdì: dalle ore 10.00 alle ore 22.30 (INGRESSO GRATUITO)
Sabato: dalle ore 10.00 alle ore 22.30
Domenica: dalle ore 9.00 alle ore 19.00
TICKET
Venerdì: INGRESSO GRATUITO
Sabato e domenica:
Intero: 7 euro
Ridotto (ragazzi dai 12 ai 16 anni e over 65 anni): 4 euro
Parcheggio: 2 euro
Info:
www.fieradisantalessandro.it