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In questo numero
Novembre - Dicembre 2009 - N° 6
Via Luigi Dalla Via, 10 - 36015 Schio (VI)
Tel. 0445 502811 - Fax 0445 502999
Email [email protected] - www.coges.eu
La crisi: un eccesso di lucidità
indice
Κρίσις… 危机…. crisis....crisi.
In questo
numero
02
E.C.S. Platinum MIFARE
03
Terminale K4U MIFARE
04
Info tecniche
05
Per saperne di più
06
Fiere e meeting
07
News dal mondo
08
News Coges
Quando mi hanno chiesto di scrivere
questo articolo inizialmente avevo pensato di scrivere un pezzo sulle agevolazioni fiscali dei nuovi investimenti della
cosiddetta “Tremonti-ter” (nda lo sapete
che i distributori automatici ed i sistemi
di pagamento rientrano tra i beni agevolati?). Poi ho anche pensato che non mi
sembrava il caso di annoiarvi con un altro
articolo su tecnicismi fiscali. Ho deciso
quindi di cimentarmi con un argomento
quotidiano del quale tutti noi, digiuni di
macroeconomia e di finanza mondiale,
probabilmente abbiamo discusso davanti al distributore automatico, bevendo un
caffè. Sì, perché come mi disse un giorno
un avvocato spagnolo: “la crisi è ormai
una di famiglia…la incontriamo al lavoro, a cena con i nostri familiari, è parte
di noi”. Di fatto è ormai più di un anno
che siamo dentro questa crisi e, giocoforza, abbiamo imparato a conviverci. Il
termine “crisi” ha radici greche (κρίσις)
vuol dire “separare”, “decidere” e, in
questa accezione, non è carico di tutto
quel significato negativo che noi siamo
soliti attribuirgli (anche se non ci stiamo
di certo divertendo a navigare in queste
acque!). Nella lingua cinese, il termine
crisi si scrive 危机 ed è composto da due
caratteri, il primo significa “pericolo” ed
il secondo “opportunità”.
Il concetto di crisi contiene significati
positivi dei quali vale la pena discutere.
Secondo Wikipedia, la crisi può essere
una situazione sociale instabile e pericolosa che comporta cambiamenti repentini. Le caratteristiche che definiscono una
crisi sono quattro: deve essere inattesa;
deve creare incertezza; deve essere vista
come una minaccia al raggiungimento di
importanti obiettivi ed è un processo di
trasformazione dove il “vecchio sistema”
non può essere più mantenuto.
La quarta caratteristica è quindi la
necessità di cambiamento. Non c’è dubbio, in questa nostra crisi gli elementi ci
sono tutti e quattro. Di certo ci ha sorpreso. Sì è vero, qualcuno lo aveva predetto, ma al mondo c’è sempre qualcuno
che prevede catastrofi. Di fatto, per anni
ci siamo lamentati che l’economia italiana cresceva poco, quando il prodotto
interno lordo cresceva “solo” dell’1%2% all’anno. Non avevamo ancora visto
niente! Quanto all’incertezza, tutti noi ce
ne stiamo rendendo conto in questi giorni quando, mentre l’anno 2009 volge al
termine, siamo impegnati a guardare al
futuro: “come sarà il 2010?”. Senz’altro
questa crisi è una minaccia al raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo prefissi. Che fare allora? Forse vale la pena
concentrarsi sulla caratteristica più interessante: “il cambiamento”. Questa crisi
ha cambiato il mondo. Ne stiamo facendo esperienza tutti i giorni nella nostra
quotidianità (che fatica approvvigionarsi
delle materie prime e dei componenti
per tempo! Che fatica negoziare con le
amiche banche, quando per avere anche
solo un certificato ci vuole un mese!).
Il mercato ci chiede di essere più
flessibili e veloci a rispondere alle richieste che ci arrivano in condizioni che
sono senz’altro più difficili di quanto non
fossero state prima. Ci chiede di stare
vicino ai nostri clienti e di potenziare i
nostri sforzi per migliorare le “partnership” sviluppate. Ci chiede di continuare
ad innovare per fornire soluzioni sempre
all’avanguardia. Possiamo scegliere di
cogliere le opportunità che si presenteranno e di contribuire a crearne delle
nuove.
di Fabrizio Ferretti
Sistema E.C.S Platinum MIFARE
Il sistema di pagamento più potente per tessere MIFARE
Il sistema E.C.S. Platinum MIFARE è la nuova versione del sistema di pagamento elettronico E.C.S. Platinum, compatibile con le tessere MIFARE per il pagamento dei prodotti erogati da un distributore automatico.
È stato progettato per offrire la massima flessibilità anche grazie alla gestione integrata del cash e del
cashless, tramite il collegamento a riconoscitori di monete, lettori di banconote e gettoniere rendiresto.
Funzionamento
02
Il lettore Card MIFARE legge le schede MIFARE
STANDARD o CLASSIC; è inoltre compatibile con le chiavi di servizio Coges per la programmazione, l’aggiornamento firmware e la rilevazione dei dati.
Sia il sistema che il lettore sono realizzati in materiale autoestinguente.
La formattazione delle tessere utente MIFARE è resa
possibile grazie a delle apposite tessere Master fornite
da Coges ed al terminale K4U MIFARE.
Caratteristiche tecniche
Il sistema di pagamento E.C.S. Platinum MIFARE,
collegato ad un distributore automatico, permette l’impiego delle tessere MIFARE per il pagamento dei prodotti (caffè, snack…) erogati dal distributore stesso.
Le stesse tessere possono essere utilizzate tramite
altri dispositivi per il controllo accessi all’interno della
locazione desiderata, per la rilevazione presenze o per
diverse applicazioni.
Il sistema Platinum MIFARE ��������������������
può essere installato sui distributori funzionanti con protocollo Executive,
BDV, MDB ed elettromeccanici e consente
��������������������
la programmazione di 100 prezzi di vendita in configurazione Price
Holding, Cost by Price o, in alternativa, la gestione dei
prezzi di vendita direttamente nel distributore.
Platinum è predisposto per salvaguardare la sicurezza del gestore e dei clienti grazie alle applicazioni di
protezione; offre inoltre la possibilità di impostare numerose funzioni volte ad assicurare la massima soddisfazione e la fidelizzazione dell’utente, quali la
gestione di sconti, bonus,
promozioni, anche differenziati per categorie di
chiave o fasce orarie.
La rilevazione dei dati
contabili, disponibile in
modalità estesa ed in formato EVA-DTS, può essere
effettuata anche tramite
l’interfaccia IR integrata
nel lettore Card MIFARE o
al Modulo IR PORT opzionale.
Gestione prezzi: In VMC, Price Holding, Cost by Price
Prezzi programmabili: 100 Cash - 100 Cashless (4 categorie)
Protocolli di comunicazione: Elettromeccanico, Executive, MDB, BDV
(Multiprotocollo)
Supporti cashless gestiti: Tessera MIFARE
Periferiche collegabili: Periferiche in Executive, periferiche in
MDB, riconoscitore di monete (6 valori
monete in parallelo, 31 valori monete
in binario), Lettore di banconote (7
valori banconote in BCD), display LCD,
interfaccia per distributori automatici
elettromeccanici
Bonus – Vendite controllate: Bonus di ricarica, Bonus di vendita
gratuita, Vendite controllate, Controllo
calorie
Terminale K4U MIFARE
Per la gestione di chiavi e tessere MIFARE
Il terminale K4U MIFARE è il complemento ideale
per chi desidera utilizzare il sistema di pagamento E.C.S.
Platinum MIFARE. Si tratta infatti di uno strumento che
permette di formattare e gestire le chiavi e le tessere
MIFARE, che potranno così essere utilizzate sui Sistemi
Coges.
Il terminale K4U MIFARE è in grado di gestire chiavi
e tessere MIFARE, chiavi di servizio Coges e le MIFARE
Card Master necessarie per la formattazione delle tessere MIFARE affinché queste possano essere utilizzate
nei Sistemi Coges.
Le chiavi e le tessere MIFARE e MIFARE Card Master possono essere richieste presso qualsiasi rivenditore
autorizzato Coges.
La presenza di una doppia modalità di funzionamento
(PC Connect o Stand Alone) consente di adattare velocemente il terminale alle esigenze del momento.
Nella modalità PC Connect il terminale è in grado di
gestire tutte le chiavi e le tessere MIFARE e le chiavi di
servizio configurate per i Sistemi Coges; esso può leggere i dati contenuti al loro interno, codificare chiavi o
tessere vergini e copiare i dati da un supporto d’origine
ad uno vergine.
Per queste operazioni possono essere utilizzati molti
software Coges per la gestione delle chiavi.
I principali sono:
• VisualProgrammer;
• FlashManager;
• KDati;
• KDatiPlus;
• KeyDBasePlus.
Il Terminale K4U MIFARE conserva tutte le compatibilità con i software ed i supporti precedenti e sfrutta
le sue massime potenzialità soltanto con i software di
ultima generazione.
Sul sito www.coges.eu sono disponibili per gli utenti
registrati tutti i software Coges, all’interno dei quali si
trovano gli help in linea con tutte le specifiche, le compatibilità e gli utilizzi.
Per informazioni più dettagliate riguardo ai supporti
ed ai software dedicati, rivolgersi al servizio Post-Vendita Coges.
Nella
modalità
stand alone il terminale viene utilizzato per configurare
le chiavi e le tessere
programmando
al
loro interno tutti i
dati necessari (date,
orari, credito ecc).
Le operazioni di
programmazione in
questo caso avvengono attraverso la tastiera del dispositivo
con operazioni semplici ed intuitive.
Al momento dell’acquisto, il terminale non è abilitato
alla formattazione di nuove tessere MIFARE in quanto
il contatore del numero di formattazioni disponibili è a
zero; è necessario utilizzare una MIFARE Card Master,
una speciale tessera che serve per abilitare le formattazioni nel terminale K4U MIFARE.
Dopo l’inserimento nel terminale della MIFARE Card
Master il contatore avrà a disposizione 100, 500 o 1000
formattazioni secondo il taglio della tessera inserita.
Il terminale K4U MIFARE è dotato di: lettore di chiave/
tessera Card; lettore di chiave/tessera MIFARE; display
LCD 16x2 caratteri; tastiera numerica; tasti funzione.
Grazie alla presenza del microprocessore flash l’aggiornamento firmware del terminale può avvenire tramite Softkey oppure attraverso il personal computer ed
il software FlashManager.
Il terminale K4U MIFARE può gestire indifferentemente chiavi o tessere MIFARE che possono essere richieste presso qualsiasi rivenditore autorizzato Coges.
03
INFO Tecniche...
L’ utilizzo della chiave di ricarica
RICARICA DEI TUBI RENDIRESTO: UN’OPERAZIONE
CRITICA.
Il riempimento dei tubi rendiresto rimane una delle
operazioni più critiche che riguardano l’ordinaria manutenzione di una gettoniera rendiresto installata in un distributore automatico.
La criticità di questa operazione è data da vari fattori:
• Tempo di esecuzione;
• Movimentazione contabile;
• Rintracciabilità dell’operazione;
• Certezza del ripristino delle condizioni ottimali di
funzionamento.
In base all’analisi di questi quattro fattori, Coges ha
cercato di proporre diverse soluzioni, alcune basate sulla
metodologia classica di lavoro già adottata dalle gestioni
(ricarica manuale, imposta quantità, somma predefinita), altre innovative ed esclusive Coges (chiave di ricarica
standard o con gestione resto).
E’ su queste ultime che vogliamo, con questa INFO
Tecnica, focalizzare la vostra attenzione.
PROFIT: CON LA CHIAVE, LA RICARICA SI FA SEMPLICE.
La gettoniera rendiresto PROFIT, avendo l’escusiva
caratteristica della gestione del cashless integrata nella scheda base, ha permesso lo sviluppo di particolari
funzioni tra le quali quella legata alla ricarica dei tubi
rendiresto tramite l’inserimento di una chiave utente codificata con un particolare codice sezione oppure di una
chiave Data-Key codificata come “Rilevazione Passaggi”
(a partire dalla versione 1.20 di PROFIT).
Questo tipo di ricarica, attivabile direttamente dal
menù 11/19 “Chiave di ricarica”, può assumere due forme:
• Standard
• Resto automatico
I vantaggi offerti da queste due modalità di ricarica
sono importanti e soddisfano proprio i quattro fattori
elencati nel paragrafo precedente:
• Tempo di esecuzione
Il caricatore non ha bisogno di aprire il distributore
automatico né di entrare nella programmazione della
gettoniera, questo comporta un notevole risparmio di
tempo se si considera la totalità degli interventi eseguiti.
04
• Movimentazione contabile
Al termine dell’operazione di ricarica, nel momento
in cui la chiave viene estratta, la contabilità della gettoniera viene automaticamente aggiornata (il contante
introdotto verrà registrato come “Caricato manuale”).
Se la modalità utilizzata è “Resto Automatico”, alla
fine dell’operazione di riempimento, la gettoniera eroga
l’equivalente introdotto in monete di maggior valore; in
questo modo la dotazione di partenza del caricatore non
subirà variazioni (nei dati contabili il “Caricato manuale”
sarà uguale allo “Scaricato manuale”).
• Rintracciabilità dell’operazione
Grazie alla matricola interna della chiave utilizzata
dal caricatore, sarà possibile, nella sezione “Eventi” della rilevazione dati in modalità “Estesa”, ritrovare la traccia dell’operazione di ricarica.
Le informazioni riportate nella sezione“Eventi” sono:
data e ora, matricola della chiave utilizzata, totale introdotto per la ricarica dei tubi, totale scaricato manualmente.
Se l’operazione viene effettuata tramite una Data-Key
programmata in modalità “Rilevazione Passaggi”, nella
sezione “Eventi” verrà riportato oltre al totale caricato,
matricola chiave, data e ora, anche il numero macchina.
• Certezza del ripristino delle ottimali condizioni
di funzionamento
Operando dall’esterno del distributore, si evitano tutte quelle operazioni meccaniche che potrebbero potenzialmente portare ad un successivo malfunzionamento
della gettoniera, tra le quali la più frequente è l’apertura
del cassetto tubi con successiva chiusura scorretta.
Il fatto che il conteggio delle monete nei tubi venga
effettuato automaticamente dalla gettoniera a seguito
della lettura delle monete da parte del riconoscitore, garantisce che i contatori corrispondenti ai tubi assumano
il giusto valore rispetto alla quantità reale introdotta e
rappresenta un buon test di accettazione delle monete.
Il riempimento totale dei tubi, fino alla quantità stabilita nel menù 12 “Setup Tubi”, è segnalata al caricatore
tramite il rifiuto della moneta stessa.
Infine, se la modalità utilizzata è “Resto automatico”,
all’operazione di riempimento segue una fase di espulsione delle monete, che permette di testare anche il
buon funzionamento del gruppo espulsore.
...per saperne di più
La gestione del resto
ATTIVAZIONE ED UTILIZZO DELLA CHIAVE DI RICARICA STANDARD
Per attivare questa funzione sulla gettoniera rendiresto PROFIT , è sufficiente:
• Entrare nel menù 11.19 “Chiave di ricarica”;
• Selezionare la modalità STANDARD;
• Confermare con ENTER.
Per attivare questa funzione in una normale chiave
CL o in una MyKey, è sufficiente impostare il codice sezione a 96 (tramite il software KeyDBasePlus oppure tramite il carica chiave portatile Fast Charger).
Se si vuole invece utilizzare una chiave Data-Key, è
necessario che questa venga codificata come “Rilevazione Passaggi” tramite il software KDati o KDatiPlus.
Quando il caricatore inserisce la chiave nel lettore
Key/Card, la gettoniera si posiziona nella modalità di
“Ricarica Manuale”; è quindi possibile introdurre le monete.
Una volta raggiunto il livello massimo definito nel
menù 12 “Setup Tubi”, la gettoniera inizia a rifiutare sistematicamente le monete.
Ad operazione conclusa, il caricatore estrae la chiave
dal lettore Key/Card e la gettoniera rendiresto ritorna al
normale funzionamento ed aggiorna la contabilità interna.
Se il tipo di rilevazione nel menù 10.6 è impostata
in “Estesa”, nella sezione “Eventi” della rilevazione dati
contabili, saranno presenti queste informazioni:
• Data e ora
• Numero macchina (solo con Data-Key)
• Numero di matricola della chiave utilizzata
• Valore caricato manualmente
• Valore scaricato manualmente (in questo caso
pari a zero)
ATTIVAZIONE ED UTILIZZO DELLA CHIAVE DI RICARICA “GESTIONE RESTO”
Per attivare questa funzione sulla gettoniera rendiresto PROFIT , è sufficiente:
• Entrare nel menù 11.19 “Chiave di ricarica”;
• Selezionare la modalità GESTIONE RESTO;
• Confermare con ENTER.
Per attivare questa funzione in una normale chiave
CL o in una MyKey, è sufficiente impostare il codice sezione a 96 (tramite il software KeyDBasePlus oppure tramite il carica chiave portatile Fast Charger).
Se si vuole invece utilizzare una chiave Data-Key, è
necessario che questa venga codificata come “Rilevazione Passaggi” tramite il software KDati o KDatiPlus.
L’utilizzo della chiave di ricarica “gestione resto” è
lo stesso di quella “standard”; la differenza consiste nel
fatto, una volta terminata la ricarica dei tubi, la gettoniera rendiresto eroga una quantità di monete di taglio
superiore, pari al valore della ricarica effettuata.
Se, ad esempio, per la ricarica sono state introdotte
20 monete da 0,05€ e 20 monete da 0,10€ per un totale
di 3,00, la gettoniera con configurazione di tubi standard
(5/10/20/50/5), erogherà 6 monete da 0,50€.
In questo modo, nella rilevazione contabile risulterà:
• Caricato manualmente nei tubi = 3,00€
• Scaricato manualmente dai tubi = 3,00€
05
Fiere e meeting
Expo Vending Sud e gli appuntamenti del 2010.
Expo Vending Sud
Ottima riuscita della prima edizione dell’Expo Vending Sud, manifestazione del vending che si è svolta a
Catania dal 27 al 29 di Novembre.
L’evento pubblicizzato da tempo nelle maggiori riviste del settore, ha suscitato da subito grande curiosità
da parte di tutti gli operatori che, pur nell’incognita della
risposta che il mercato avrebbe potuto dare, non hanno
esitato a parteciparvi.
I protagonisti più importanti della distribuzione automatica italiana hanno infatti aderito a questa manifestazione e - chi direttamente, chi attraverso i propri rivenditori - hanno esposto i propri prodotti e le proprie
novità rendendo l’evento una piccola anticipazione di ciò
che in modo ben
più consistente ed ostentato
si potrà vedere a Venditalia.
La presenza dei
gestori è stata
massiccia, con
provenienza da
ogni parte del sud Italia, da Roma a Siracusa, generando
di conseguenza contatti molto interessanti.
L’evento non resterà un fatto isolato e vedremo sicuramente riproposta questa manifestazione che è nata
con i migliori auspici sotto tutti i punti di vista.
Buona la prima.
Le fiere del 2010
Fiera
Stato
Città
Data
Horecava 2010
Olanda
Amsterdam
11-14.01.10
IMA 2010
Germania
Düsseldorf
19-22.01.10
ATEI 2010
Regno Unito
Londra
26-28.01.10
ISM 2010
Germania
Colonia
31.01-03.02.10
Intergastra
Germania
Stoccarda
06-10.02.10
KEM Expo 2010
Grecia
Atene
19-22.02.10
Coffe Fest Chicago
USA
Chicago
20-22.02.10
Gulfood
UAE
Dubai
21-24.02.10
Vendex
Giappone
Tokyo
09-12.03.10
Internorga
Germania
Amburgo
12-17.03.10
VendExpo Moscau
Russia
Mosca
16-18.03.10
Vending Expo Kiev
Ucraina
Kiev
17-19.03.10
Alles für den Gast
Austria
Salisburgo
11-14.04.10
Alles für den Gast
Austria
Vienna
24-27.04.10
Venditalia
Italia
Milano
28.04-01.05.10
CAMA Expo
Canada
Ontario
08-09.05.10
The All Candy Expo
USA
Chicago
19-21.05.10
NAMA 2010 C.S.E.S.
USA
Cherry Hill
15-17.06.10
China Vending Show
Cina
Shanghai
23-25.06.10
Int. Vending Poland Ex.
Polonia
Varsavia
23-24.09.10
CAMA Expo
Canada
Calgary
24-25.09.10
Triestespresso
Italia
Rimini
23-28.10.10
Vending Paris
Francia
Parigi
29.10-01.11.10
06
Notizie
dal mondo
Telefonia via vending machine
Best Buy, una delle maggiori catene di elettronica
di consumo degli Stati Uniti, propone, nei luoghi ad alta
frequentazione, distributori automatici di prodotti di largo consumo (telefoni, auricolari, videogiochi ,…).
Da un lato, si tratta di una testimonianza della perdita di importanza dei negozi, spesso usati dai consumatori per avere informazioni e vedere i prodotti, per poi
comprarli su internet (data la maggiore convenienza di
prezzo).
La campagna Del Monte
Del Monte lancia la sua linea di distributori automatici con prodotti freschi pronti all’uso
La Del Monte Fresh Produce Company, sussidiaria
della multinazionale del commercio ortofrutticolo Fresh
Del Monte Produce Inc ha lanciato la sua linea di distributori automatici caricati con snack freschi e salutari a
base di banane, frutta e verdura già pronta all’uso.
Come spiega Dennis Christou, vice-presidente al
marketing della Fresh Del Monte, questa proposta intende incontrare la crescente domanda da parte dei consumatori di alternative gustose e sane ai tradizionali snack
a base di grassi e carboidrati, che sono solitamente disponibili nei distributori automatici. La compagnia Del
Monte, forte della sua capillare presenza sul territorio
degli Stati Uniti, con centri di distribuzione, stabilimenti
di lavorazione per la quarta gamma e stazioni di confezionamento, è perfettamente in grado di offrire al mercaI distributori automatici che recuperano le lattine
usate
I tentativi di trovare soluzioni per l’inquinamento globale vanno molto di moda in questo periodo e contano anche esperimenti interessanti. Come questo Envirobank,
un distributore automatico che premia il riciclaggio. E’
stato installato in alcuni posti sparsi per l’Australia come
esperimento pilota, anche se dato il diffondersi della
sensibilità ecologista, non è difficile che vengano posizionati anche altrove. L’idea è molto semplice: i distributori
ingurgitano, puliscono e comprimono i resti riciclabili e
i cittadini coscienziosi ricevono in cambio dei coupon da
Proprio per questo motivo Best Buy ha cominciato ad
attribuire anche le vendite on-line al più vicino negozio
fisico per poter fare le proprie statistiche.
Dall’altro lato, si vede come determinati prodotti di
largo consumo si avvicinino sempre più all’idea dell’usa
e getta. Negli Stati Uniti, per esempio, può essere quasi
più conveniente comprarsi un telefono, che ha già integrata una SIM non utilizzabile in altri telefoni, piuttosto
che una semplice scheda telefonica per i telefoni pubblici. Andare ad un distributore risulta più semplice che
cercare una cabina.
to una distribuzione veloce,
sicura e conveniente di tutta
questa linea di prodotti.
Le confezioni sono appositamente studiate per
proteggere la freschezza dei
prodotti, per i quali è anche
garantito il rispetto della catena del freddo.
Inoltre, le confezioni nei
distributori, vengono sostituite con cadenza almeno settimanale.
In particolar modo per quanto riguarda la banana, una
confezione brevettata Del Monte è in grado di rallentare
il processo di maturazione della frutta, mantenendo la
freschezza del prodotto per cinque giorni a temperatura
ambiente, cosa che consente di godere appieno della dolcezza e consistenza della frutta fresca coma la banana.
usare nei negozi vicini,
previa visualizzazione
di uno spot pubblicitario
sul pannello LCD.
Si suppone che il
sistema aiuti a ridurre
le emissioni di anidride
carbonica, quantomeno
perché prepara la spazzatura in modo che possa essere
portata direttamente agli impianti di riciclaggio.
D’altro canto, non siamo sicuri che dei dispositivi così
grandi con processori, schermi, motori etc siano proprio
ecocompatibili…
07
Notizie Coges
Listini 2010
Coges vi informa che sono stati emessi i nuovi Listini
2010 (rel.1). L’aggiornamento si è reso necessario in seguito all’introduzione di nuovi prodotti e/o alla modifica
di alcuni codici. Tra le novità di quest’anno, siamo orgogliosi di presentare:
- Due nuove famiglie di sistemi di pagamento
cashless: Platinum MIFARE e Platinum LEGIC. Si tratta
di nuove versioni del sistema di pagamento elettronico
Platinum, compatibili rispettivamente con le tessere o
chiavi MIFARE e LEGIC;
- La gettoniera rendiresto a 5 tubi Aeterna. Unisce
alle alte prestazioni la semplicità necessaria a chi desidera una gettoniera funzionale ed essenziale.
- Il Modulo Comunica per la telemetria. E’ un nuovo
ed innovativo dispositivo per la gestione remota dei distributori automatici. E’ un componente del sistema di
Telemetria Freedom di Coges (Consulenza, Hardware,
COGES S.p.A., da sempre attenta a valutare il grado di
soddisfazione alla propria clientela, al fine di migliorare i
prodotti ed i servizi offerti, nel mese di Ottobre ha proposto
ad alcuni clienti scelti a campione di compilare un’indagine
Chiusura ferie natalizie
Informiamo che uffici e stabilimento rimarranno
chiusi per le festività natalizie dal 23 Dicembre 2009 al 6
Gennaio 2010 compresi.
Per eventuali emergenze tecniche è possibile contattare telefonicamente il Sig. Simone Cerato al numero 348.701.5868 nei giorni 28-29-30 Dicembre 2009 e
Software, Plug-in con i principali ERP del Vending - es.
Vega Windows - e Web server dedicato).
Nel Listino 2010 ogni prodotto dispone di una scheda
che specifica le funzioni, le principali caratteristiche tecniche, le versioni disponibili, i componenti, i principali accessori ed il prezzo relativo.
Il Listino Riparazioni elenca in modo dettagliato e per
ogni singolo prodotto le tre fasce prezzo.
Il Listino Ricambi illustra in tavole e tabelle descrittive,
i principali pezzi di ricambio dei prodotti COGES. Il formato
navigabile del Listino Ricambi, oltre ad includere la modalità di ricerca su tutto il documento, consente di identificare
velocemente gli articoli grazie alla presenza di link fra tavole e tabelle.
I Listini sono disponibili in formato “pdf” ed “excel”.
Nel caso in cui qualcuno fosse interessato ad averne
copia, può inviare una e-mail all’indirizzo appunti@coges.
eu o mandare un fax allo 0445.502.995.
di soddisfazione riferita principalmente ai prodotti COGES.
A questo proposito si ringraziano tutti coloro che hanno
contribuito con il proprio tempo e la disponibilità ad ottenere una valutazione che consentirà di stabilire le priorità
per un miglioramento continuo e sempre più adeguato alle
aspettative del cliente.
4-5 Gennaio 2010 dalle ore
09:00 alle 12:00 e dalle ore
14:00 alle 17:00.
Auguriamo a tutti buon
Natale e felice anno nuovo!
Coges S.p.A. - Via Luigi Dalla Via, 10 36015 SCHIO (VI) Italy
Tel 0445.502.811 - Fax 0445.502.999 - www.coges.eu - [email protected]