Sono notti Magic dal 2002

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Sono notti Magic dal 2002
Sono notti Magic dal 2002
Vallemaggia Magic Blues si
prepara alla sua edizione
numero 15. Da Otis Taylor ai
Vintage Trouble, fra grandi
vecchi e nuovi talenti.
C’è stato un momento in cui, ormai alcuni anni fa, «guardandosi attorno» Fabio
Lafranchi si è reso conto di come diverse
regioni del Ticino si identificassero con
una grande manifestazione. Non era
così per la Valle Maggia, nonostante il
suo potenziale turistico. È stato allora, a
inizio anni 2000, che si è iniziato a pensare a un festival; magari di musiche popolari o folk. Poi il caso gli ha fatto incrociare la strada di Hannes Anrig e la possibilità di un concerto in valle. Dal budget per un live si sono tirate fuori quattro
serate e si è formato l’embrione di Vallemaggia Magic Blues. Da lì sono seguite
negli anni, 87 settimane di musica, 376
concerti, circa 1’200 musicisti.
Adesso, identificate la formula giusta e
l’anima del festival, si è pronti per l’edizione numero 15, sempre sotto la guida
di Hannes Anrig (da poco premiato
come miglior produttore europeo) e il
coordinamento di Lafranchi. Dall’8 luglio al 4 agosto sono in programma cinque settimane di blues e affini.
Si parlava di anima. Dopo la «sbornia del
2013», così ieri durante la presentazione
alla stampa è stata definita quella edizione (quando fra gli altri si portarono a
Cevio gli Status Quo), da buon festival di
valle o “più piccolo fra i grandi festival
blues”, Magic ha deciso «di tornare con i
piedi sulla terra». La sua terra: cioè buona musica in location bellissime, le piazze della Valle Maggia. Si è tornati all’anima, appunto. E da quella si riparte al
motto di “It’s Magic since 2002”. Hannes
Anrig ieri ha chiesto scusa, ma si è visto
costretto a ripetersi: «Questa è l’edizione
migliore di sempre». Ma sembrava crederci davvero, perché il budget di Magic
Blues non è noto ma se ne è rivelato abbastanza per dire che in valle «si fanno
cose incredibili». Anche grazie a musicisti come Walter Trout che, innamorato
dell’ambient di questo festival, ne parla
bene con tutti. E ci ritorna volentieri. Infatti, insieme ai Radicals è uno degli
ospiti principali di quest’anno, il 27 luglio a Bignasco.
Fra i colpi di Anrig vanno però anzitutto
citati i Vintage Trouble, sempre a Bignasco il 28 luglio. Impostisi all’attenzione
l’anno scorso aprendo il tour europeo
degli Ac/Dc, costituiranno lo sconfinamento più rock di questa edizione.
La partenza sarà come sempre dalla
piazza di Brontallo, venerdì 8 luglio con i
Playing for Change, “un gruppo multietnico che si propone di abbattere le barriere geografiche, religiose e ideologiche”. La settimana successiva, a Moghegno, si potrà sentire quella che Anrig definisce la «voce vulcanica» di Shemekia
Copeland. Il giorno dopo, l’appuntamento «eccezionale» con la Otis Taylor Band.
A Maggia, il 20 luglio, i King King arriveranno con le loro 5 nomination ai British
Award. Per la chiusura, ad Avegno, due
signore di storia ed estrazione diverse:
«La più talentuosa cantante della scena
tedesca», Jessy Martens; e «una star» dal
Canada, Shakura S’Aida.
Confermati quasi tutti gli sponsor, con
l’aggiunta di Raiffeisen, si può guardare
con un certo ottimismo ai prossimi 15
anni... Per informazioni su programma,
offerte e prevendita: Ticketcorner o magicblues.ch.
CLO
8 luglio - 4 agosto 2016
Brontallo
Elliott Marks Group
Venerdì, 08 luglio
Playing for Change
Moghegno
Alvin Youngblood Hart
Mercoledì, 13 luglio
Shemekia Copeland Band
Giovedì, 14 luglio
Sandra Hall & Gnola Blues Band
Otis Taylor Band
Maggia
Make Plain
Mercoledì, 20 luglio
King King
Giovedì, 21 luglio
Joe Colombo feat. Kasia Skoczek
Keb' Mo'
Bignasco
Oracle King
Mercoledì, 27 luglio
Walter Trout
Giovedì, 28 luglio
Jeff Jensen Band
Vintage Trouble
Avegno
Tommy Schneller Band
Mercoledì, 03 agosto
Jessy Martens
Giovedì, 04 agosto
Alligator Nail
Shakura S’Aida
Inizio concerti ore 21.00
Prevendite
Ticketcorner (www.ticketcorner.ch)
Ticinonline (www.biglietteria.ch)
Momenti
VALLEMAGGIA MAGIC BLUES/STEINEGGERPIX