Novembre 2015

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Novembre 2015
il
Notiziario dell’Ordine
NOVEMBRE 2015 Trimestrale
Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Grosseto - Via Papa Giovanni XXIII n. 37 – 58100 Grosseto
Tel. 0564.497333 • Fax 0564.490798 • E-mail: [email protected] • www.omceogrosseto.it
Periodico trimestrale • Autorizzazione Tribunale di Grosseto n. 1 del 18/01/2005
Spedizione in A.P. • D.L. 353/2003 Conv. In L. n. 46 del 27/02/2004 • DCB/Grosseto
Direttore Responsabile: Franco Simoni
EDITORIALE
di Roberto Madonna
C
ari colleghi,
ripensare le scelte che la medicina contemporanea pone è un compito ineludibile; sviluppare una riflessione che porti ad una sintesi costituisce un passaggio obbligato per sostenere le nostre riflessioni.
E’ difficile farsi ascoltare se si rappresenta una istituzione che non ha una vita interna
attiva, che non discuta, che non produca una linea di pensiero condivisa. Desidererei
un ordine in cui gli iscritti elaborino un pensiero forte e prendano posizione sulle tematiche più cogenti che riguardano la professione medica.
E’ necessario discutere, confrontare le nostre opinioni, produrre documenti, stabilire
relazioni con gli organi istituzionali. Per fare questo è necessario rafforzare la nostra
coesione, solo così, acquisendo consapevolezza, avremo la possibilità di essere
ascoltati. Lontana da me l’idea di costituire con l’Ordine un forza corporativa in grado
di difendere le nostre presunte prerogative; l’ obiettivo è quello di strutturare un organismo in grado di sviluppare condivisione sui problemi inerenti la figura del medico
nella nostra società.
Incontriamoci giovedì 3 dicembre ore 20,30 alla sede dell’ordine e iniziamo a confrontarci. Vi segnalo alcuni temi, pronto a recepire i vostri suggerimenti:
• Etica, deontologia e diritto.
• Rapporti con gli organi di informazione.
• Regolamento dell’Ordine
• Responsabilità civile dei medici.
• Ed altri che voi suggerirete.
In questa prima riunione avremo l’obiettivo di stilare un elenco di tutti i temi di cui discutere nell’anno 2016, le date, ed i relatori che li presenteranno. Approfitterò dell’incontro per alcume comunicazioni di servizio.
A presto
Roberto Madonna
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Notiziario dell’Ordine
NEWS
Giornata del medico e dell’odontoiatra
D
omenica 13 Dicembre 2015 alle ore 17.00,
presso l’Hotel “Granduca”
Via Senese n. 175 - Grosseto,
celebreremo la
”Giornata del Medico e dell’Odontoiatra”.
Dopo un saluto introduttivo del
Dott. Roberto MADONNA - Presidente dell’Ordine - e del
Dott. Andrea ULMI - Presidente della Commissione Albo Odontoiatri seguirà il Giuramento Professionale pronunciato dai Colleghi neo iscritti
e la premiazione dei Medici che quest’anno festeggiano 50 e 60 anni di laurea.
La cerimonia sarà preceduta da una breve conferenza su:
“SLOW MEDICINE ed etica della responsabilità del medico”
Interverrà: Dott.ssa Sandra Vernero - Cofondatore e Vice Presidente Associazione Slow Medicine
GIURAMENTO DI IPPOCRATE E CONSEGNA DELLA PERGAMENA
Neo laureati Albo Medici Chirurghi
Bechi LorenzoCeccariglia FrancescoPii Eva
Biagi MicheleGagliardini CarloRossi Virginia
Buoni ValentinaLucignani Antonietta
Neo laureati Albo Odontoiatri
Cerdan Aznar BeatrizIocca GabrieleIocca Lorenzo
Mihaylova Nataliya Hristova
CONSEGNA ONORIFICENZA PER IL 50° ANNO DI LAUREA
Busso Marcello
Giorgetti Roberto
Roncucci Luigi
Donato Alessi Salvatore
Lenci Maria Luisa
Ruffini Giuseppe
Galati AntonioNerucci LuigiServi Silvano
Germani PieroQuercioli AntonioTamburro Giuseppe
Vignati Pier Luigi
CONSEGNA ONORIFICENZA PER IL 60° ANNO DI LAUREA
Mantova Salvatore
Vatteroni Ferdinando
Nieri GiorgioVigni Ennio
Zumin Pier Luigi
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Notiziario dell’Ordine 3
NEWS
Seguirà lo spettacolo “I
colori della voce”
con il soprano Cinzia Monari
e il pianista Diego Benocci
Lo spettacolo che Cinzia Monari sta portando in giro per il mondo da circa tre anni nei teatri, in televisione e sulle navi da crociera:
un viaggio attraverso stili musicali diversi, dalle arie d’opera alla musica per il cinema, un percorso in cui le molteplici possibilità
della voce umana dipingono un quadro variopinto e vivace.
Al termine (ore 20.15 circa) LIGHT BUFFET
Si prega confermare la presenza.
Cinzia Monari
Diplomata in canto lirico presso il conservatorio di Siena, ha approfondito lo studio del
repertorio liederistico nei seminari internazionali di musica vocale da camera tenuti da
Liliana Poli.
Ha studiato danza e recitazione e si è esibita come attrice, cantante e ballerina in musicals e vari spettacoli teatrali.
Attiva negli ambiti delle voci solistiche e corali, dalla musica sacra alla lirica, dal 2005
al 2007 ha cantato tra i soprani primi nel symphony choir di Johannesburg diretto da
Richard Kock e nel prestigioso Wits University Choer.
Nel 2009 ha conseguito il diploma dell”Accademia di Alto perfezionamento per Voci
Pucciniane” studiando con Lunetta Bizzi, Luigi Roni e Vivien Hewitt a torre del lago
dove è stata soprano I nel coro del Festival Puccini per due stagioni (2008-2009).
Attualmente svolge attività concertistica sia in Italia che all’estero, e collabora come
solista con il coro “D.Carpitella”. Università La Sapienza di Roma. Dal 2010 è direttore artistico di Opera Café e coordinatrice del progetto su Grosseto dei laboratori lirici
“Opera Whorkshop” organizzati dall’Associazione Spazio Musica in collaborazinoe
con l’Associazione Toscana Lirica della quale è presidente.
Diego Benocci è nato nel 1992 a Grosseto(Italia). Ha iniziato gli studi presso l’ Istituto
musicale grossetano “Palmiero Giannetti” con il maestro Giuliano Schiano sotto la cui
guida si è diplomato in settembre dell’anno accademico 2010/2011 con il massimo
dei voti presso il conservatorio “G.Frescobaldi” di Ferrara. Negli anni agli insegnamenti del Maestro Schiano affianca quelli del Maestro Carlo Maria Dominici, pianista ed
ultimo allievo del grande Arturo Benedetti Michelangeli. A 13 anni il suo debutto con
orchestra con un concerto di Haydn nella finale di un concorso dove consegue il primo premio assoluto.Ha preso parte a numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali riportando primi premi molti dei quali assoluti e partecipa regolarmente a
seminari e Master Class tenuti da pianisti di consolidata fama quali Franco Scala,
Andrea Lucchesini, Stefano Fiuzzi, Antonio Di Cristofano, Enrico Pace, Laura Richaud,
Igor Roma, Massimiliano Damerini, Riccardo Risaliti, Vincenzo Balzani, Luigi Tanganelli riscuotendo ampi consensi. Dal 2009 al 2011 approfondisce la sua preparazione
seguendo le direttive del Maestro Stefano Fiuzzi presso l’ Accademia Bartolomei Cristofori di Firenze e nel 2011 frequentando parallelamente i corsi di alto perfezionamento pianistico dell’Accademia Musicale di Pinerolo tenuti dalla Prof. Laura Richaud
e dal Maestro Franco Scala. Dal 2011 Diego segue i corsi di alto perfezionamento
pianistico dell’Accademia musicale Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola
dove attualmente studia sotto la guida del Maestro Enrico Pace. Svolge attività concertistica nel territorio nazionale e partecipa a manifestazioni come solista e in formazioni cameristiche.È direttore artistico del festival musicale “Recondite Armonie” che
si svolge durante la stagione primaverile nella città di Grosseto. Da Marzo 2014 è artista testimonial dell’associazione onlus “Cure2Children” che supporta bambini affetti da tumori e malattie del sangue.
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Spettacolo Teatrale
INFORMAZIONE
L
’ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI
E DEGLI ODONTOIATRI DI GROSSETO,
INVITA TUTTI GLI ISCRITTI
AD ASSISTERE ALLO SPETTACOLO TEATRALE
Divertente commedia. Una storia d’amore del tutto
anomala tra un ex miliardario spiantato e una ricca
ma goffa ereditiera appassionata di insetti,
che si potrà uccidere o amare...
Compagnia Moliere, Cento Teatri
Gianfranco Jannuzzo, Debora Caprioglio
E’ RICCA, LA SPOSO, L’AMMAZZO
di Mario Scaletta
con ANTONELLA PICCOLO, CLAUDIA BAZZANO, ANTONIO FULFARO, COSIMO COLTRARO
Regia di PATRICK ROSSI GASTALDI
Scene SALVO MANCIAGLI, Costumi DORA ARGENTO, Musiche ROBERTO FIA
Martedì 15 dicembre 2015 - ore 20,30
TEATRO MODERNO - via Tripoli, 33 Grosseto
INGRESSO GRATUITO
previa prenotazione presso la segreteria dell’Ordine dei Medici Via Papa Giovanni XXIII n. 37 - Tel. 0564 497333
Per lo spettacolo teatrale ognuno degli iscritti avrà a disposizione 2 biglietti (per sé e per un accompagnatore) che dovranno
essere prenotati (tel. 0564497333) e ritirati presso la segreteria dell’Ordine a partire dal ricevimento della presente fino al
termine ultimo di mercoledì 9 dicembre (data entro la quale sono garantiti i biglietti a tutti gli iscritti).
Al momento della prenotazione si potranno riservare i posti - a seconda della disponibilità del momento - A partire dal 10 dicembre
fino al giorno della rappresentazione verranno messi a disposizione i posti non ancora assegnati e pertanto potranno eventualmente essere richiesti ulteriori 2 posti per ciascun iscritto in aggiunta a quelli già ottenuti, fino ad esaurimento.
Lo scorso anno, in occasione di analoga iniziativa teatrale, si è verificato che alcuni Colleghi dopo avere prenotato e ritirato i biglietti non sono poi venuti allo spettacolo sottraendo ad altri la possibilità di partecipare e creando un ‘effetto ottico’ in platea non
gradevole a causa delle poltrone mestamente vuote.
Il Consiglio è ben felice della partecipazione del più ampio numero di Colleghi e delle loro famiglie ma auspica anche che il fenomeno descritto non si ripeta contando sul senso di responsabilità di ciascuno.
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NEWS
SANITÀ INTERNAZIONALE
OSPEDALI A CINQUE STELLE
di Cesare Buquicchio
I
l modello di TripAdvisor, la famosa piattaforma dove gli utenti possono valutare e recensire
luoghi, hotel, ristoranti, trova terreno fertile anche nel mondo della sanità. Tutto il mondo è paese, infatti, con le sue vette di eccellenza e i suoi punti deboli, e per cittadini è importante scegliere con cognizione di causa dove curarsi. La condivisione sul web delle esperienze vissute
presso le varie strutture sanitarie dagli utenti è, in tal senso, un efficace strumento. Il Ministero della Salute italiano ha affidato
questa funzione al portale DoveSalute (www.dovesalute.gov.it): nato all’inizio del 2014, oggi conta 65 strutture ospedaliere valutate dagli utenti. Sulla stessa linea è nata a giugno 2015 ScegliereSalute (www.sceglieresalute.it), startup di due giovani pugliesi. E
all’estero? Nel Regno Unito, i cittadini possono contare sul portale IWantGreatCare (https://www.iwantgreatcare.org/) per esprimere ed ottenere giudizi sulle strutture sanitarie oltremanica, mentre a luglio un autodidatta di Tolosa ha lanciato Hospitalidée (https://
hospitalidee.fr/) candidata a diventare il nuovo TripAdvisor della sanità in Francia.
UN INTERESSANTE QUESITO
ed una utile risposta dell’esperto
S
ono un medico legale con specializzazione anche in fisiatria e cardiologia,
attività che in realtà esercito solo marginalmente. Ho stipulato una polizza
di responsabilità professionale relativamente alla mia attività di medico legale. Lo scorso luglio ho rischiato di essere coinvolto in una questione per
me pericolosa quando sulla spiaggia ho soccorso un bagnante colto da malore. I
parenti del paziente mi hanno infatti accusato di superficialità ed incompetenza.
Poi fortunatamente la cosa si è risolta per il meglio. Ma l’episodio mi ha fatto riflettere sulla effettiva portata della mia copertura assicurativa. Le domando: durante il
mio intervento di cui sopra ero comunque assicurato?
Il suo caso mi consente di approfondire due temi distinti. In primo luogo il tema
della dichiarazione in sede di stipula della polizza circa il profilo del rischio e delle
eventuali conseguenze in caso di omissione o reticenza. In questo caso di norma
tutte le polizze richiamano gli articoli del codice civile che regolamentano il caso
delle dichiarazioni inesatte. Il rischio è che la copertura venga rifiutata o fornita in
modo parziale. Dipende dal grado di differenza tra la dichiarazione e l’effettivo stato
di fatto. Se la situazione effettiva è tale che l’assicuratore non avrebbe assunto il
rischio allora la copertura non è operativa; nell’altro caso invece l’assicuratore si
farà carico del danno solo in proporzione al contenuto della omissione. Mi sembra
che nel suo caso si possa parlare di risarcimento parziale in quanto gli assicuratori di norma assumono i rischi dei fisiatri e cardiologi. Il suo quesito quindi mi dà
l’opportunità di ribadire ai medici il suggerimento di effettuare una dichiarazione
veramente completa circa le loro aree di attività, anche potenziali. In secondo luogo
le preciso che nel caso specifico, al quale Lei si è riferito, la copertura comunque
sarebbe stata operativa; ma per un altro motivo. Lei mi ha parlato di un soccorso di
un bagnante colto da malore. Orbene si tratta di un atto di solidarietà in situazione
di emergenza al quale ogni medico è comunque tenuto a prescindere dalla sua
specifica specializzazione. Tutte le polizze di Responsabilità medica contengono la
estensione della copertura a questa tipologia di interventi.
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Notiziario dell’Ordine
COMUNICATO STAMPA
Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici
Chirurghi e degli Odontoiatri
Direttore sanitario, le indicazioni
FNOMCeO per i poliambulatori e gli studi
monospecialisti.
Quando basta l’iscrizione all’Albo
dei Medici e quando serve quella
all’Albo degli Odontoiatri
R
ispondendo ad un quesito posto dall’OMCeO di Padova
la FNoMCeO entra nel merito della normativa sulla direzione tecnica delle strutture sanitarie private in particolare dei poliambulatori dove al loro interno vengono
svolte attività mediche ed odontoiatriche.
La legge 412/1991 prevede che “le istituzioni sanitarie private
che erogano prestazioni poliambulatoriali, di laboratorio generale o specialistico in materia di analisi chimico-cliniche, di diagnostica per immagini, di medicina fisica e di riabilitazione, di
terapia radiante ambulatoriale, di medicina nucleare in vitro e in
vivo devono avere un Direttore Sanitario o tecnico”.
E tra i compiti del Direttore Sanitario c’è “la responsabilità personale di carattere generale sul funzionamento complessivo del
presidio con obblighi che attengono anzitutto alla vigilanza sui
requisiti igienici e sull’idoneità delle attrezzature tecniche, nonché sul possesso da parte del personale addetto dei prescritti
requisiti professionali, ma anche alla vigilanza sulla qualità delle singole prestazioni diagnostiche
terapeutiche erogate ai pazienti”.
Altri compiti e adempimenti specifici -ricorda la nota- sono indicati dalle leggi regionali in materia di autorizzazione all’apertura ed esercizio delle strutture sanitarie”. Anche il Codice di
deontologia medica, viene ricordato, “ha ampiamente chiarito
che il medico che assuma la funzione di medico sanitario deve
essere in possesso dei titoli previsti dall’ordinamento per l’esercizio della professione ed essere adeguatamente supportato
per le competenze relative ad entrambi le professioni di cui
all’art. 1 (medicina e odontoiatria) in relazione alla presenza
delle stesse nella struttura”. Ma in merito al quesito posto a
quale Albo deve essere iscritto il direttore sanitario per non incorrere in sanzioni anche in tema di abusivismo professionale?
Se la direzione è resa in una struttura monospecialistica di
odontoiatria, chiarisce la nota, può essere assunta da un laureato in medicina e chirurgia iscritto ad entrambi gli albi (medicina ed odontoiatria) oppure da un laureato in odontoiatria e protesi dentaria iscritto al relativo albo.
Se invece si tratta di una struttura polispecialistica comprensive
di attività odontoiatriche e medica, la direzione sanitaria, specifica la FNOMCeO “potrebbe essere anche attribuita ad un medico iscritto al relativo Albo purchè supportato, nello specifico,
da un iscritto all’Albo degli odontoiatri quale responsabile di
settore.
INFORMAZIONE
INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI:
OBBLIGO DI DENUNCIA TELEMATICA ALL’INAIL
Q
ualunque medico che presti la prima assistenza a un
lavoratore infortunato sul lavoro o affetto da malattia
professionale è obbligato a rilasciare certificato ai fini
degli obblighi di denuncia e a trasmetterlo esclusivamente per via telematica all’Istituto Assicuratore.
Questo prevede l’art. 21 del D.Lgs. 151/15, che modifica l’art.
53 del DPR 1124/65, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 221
del 23-9-2015. L’efficacia del nuovo provvedimento legislativo
entrerà in vigore dopo 180 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Tale obbligo, che riguarda la diretta ed estesa responsabilità
professionale e che comporta problemi organizzativi rilevanti
per i medici - come evidenzia la FNOMCeO in una lettera inviata
al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin -, è stato deliberato
senza alcuna consultazione dell’Organo Istituzionale che regola
la professione (FNOMCeO).
Due i punti di maggior criticità derivanti dal decreto legislativo:
1) l’estensione dell’obbligo di certificazione telematica di infortunio lavorativo si configura in modo analogo a una “denuncia”
per qualunque medico presti la prima assistenza a un lavoratore infortunato sul lavoro. Ciò comporta inoltre la necessità di
accreditare al sistema informatico dell’INAIL tutti gli iscritti
all’albo, presupponendo il possesso di strumenti informatici e
connettività adeguati.
2) Obbligare tutti i professionisti ad accreditarsi e ad utilizzare i
servizi telematici dell’INAIL per svolgere un’attività che, in assenza di qualsiasi convenzione con l’Istituto Assicuratore, si
configura come libero professionale, è incongruo e difficile sotto il profilo organizzativo, poco utile e oneroso per i cittadini
interessati.
Ancora una volta, la semplificazione dei compiti della Pubblica
Amministrazione viene posta a carico dei professionisti e dei
cittadini.
La FNOMCeO ha chiesto un incontro, in tempi brevi, con il Ministero della Salute per proporre i necessari correttivi, prima
dell’efficacia del nuovo provvedimento legislativo.
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INFORMAZIONE
Spese mediche
e 730 precompilato
P
er ogni mancata trasmissione dei dati la sanzione è di
100 euro. Protesta di medici e odontoiatri.
Pubblicato in Gazzetta il dlgs che aggiorna le sanzioni in
caso di violazioni degli obblighi di comunicazione al Sistema tessera sanitaria. “In caso di omessa, tardiva o errata
trasmissione dei dati di cui si applica la sanzione di euro 100
per ogni comunicazione, con un massimo di euro 50.000”. E’
quanto prevede il Decreto legislativo pubblicato in Gazzetta Ufficiale che attua una revisione delle sanzioni in caso di violazio-
ni degli obblighi di comunicazione al Sistema tessera sanitaria
(art. 23) per il 730 precompilato. Il provvedimento entrerà in
vigore dal 22 ottobre. Le sanzioni si applicheranno dal 1 gennaio 2017. Il provvedimento riguarda le aziende sanitarie locali, le
aziende ospedaliere, gli istituti di ricovero e cura a carattere
scientifico, i policlinici universitari, le farmacie, pubbliche e private, i presidi di specialistica ambulatoriale, le strutture per
l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa, gli altri presidi e strutture accreditati per
l’erogazione dei servizi sanitari e gli iscritti all’Albo dei medici
chirurghi e degli odontoiatri, che dovranno inviare al Sistema
tessera sanitaria, i dati relativi alle prestazioni erogate nel 2015,
ai fini della loro messa a disposizione dell’Agenzia delle entrate.
INFORMAZIONE
Da Quotidiano Sanità 10 NOV -
Q
uando ha ragione, Ivan Cavicchi sa essere crudele, a
volte anche ingiusto. In prima fila, alla manifestazione
degli “Stati Generali della Salute”, ha ascoltato tutti,
non è intervenuto, e gli deve essere costata molta fatica, se n’è andato scuro in volto, palesemente deluso. Mi aspettavo quindi gli articoli pubblicati in questi giorni da Quotidiano
Sanità, una vera e propria tetralogia sulla “questione medica”.
La tesi di Cavicchi è in sostanza sintetizzabile in un concetto: i
Medici non hanno capito un tubo. Per questo gli do ragione. Ma
forse Ivan ci sopravvaluta. La “questione medica” è, come direbbe il vecchio Giulio (Cesare, non Andreotti), “est omnis divisa in partes tres”. C’è una questione medica “funzionale”,
una questione medica “politica” e una terza che definirei
“psicologico-identitaria”.
La prima, che chiamo “funzionale”, è forse la più sentita dai
medici, perlomeno dalla maggioranza di loro. In sintesi è: fateci
fare il nostro mestiere, permetteteci di svolgere la nostra attività
professionale in maniera serena, senza complicazioni burocratiche, consentiteci di svolgere il ruolo per cui abbiamo studiato
tanto. Stabiliamo noi le nostre regole, scriviamo le nostre linee
guida, ci organizziamo il lavoro, scegliamo i dispositivi medici
più idonei, prescriviamo farmaci secondo scienza e coscienza,
facciamo insomma i medici. È evidente che questo è anche il
ruolo richiesto dai cittadini, che vogliono un medico “adeguato”, preparato, disponibile, sorridente. Questo è ciò che richiede al medico la collettività, una professionalità a tutto tondo,
che sappia gestire le nuove istanze di salute. Il cittadino è “esigente” (termine cavicchiano), perché in sostanza è “committente”, è titolare del servizio sanitario. E lo paga con le sue
tasse. In questo mondo perfetto il medico fa il medico e il paziente fa il paziente. Il medico richiede al sistema sostanzialmente solo la copertura assicurativa della responsabilità, offre
in cambio appropriatezza, entro certi limiti, riduzione della medicina difensiva, limitazione delle rivendicazioni salariali.
C’è poi la questione “politica”. Cavicchi parla di “guerra” e
non è lontano dal vero. Parlerei anzi di “guerra civile”, perché
combattuta tra organi dello stesso sistema pubblico, stato contro regioni, regioni in lotta tra loro, conflitti all’interno nelle regioni, anche tra esponenti delle varie maggioranze, regioni con-
tro asl, contro sindaci e territori, campanilismi sfrenati. E come
si mettono i medici in questa guerra? Con quali armi? I medici
sono una categoria, quindi, restando nella metafora, un esercito? Ho molti dubbi. La dimensione “politica” dei medici è tutta
da inventare, una vera aggregazione è tutta da costruire in un
mondo in cui continua a prevalere l’individualismo ed una forte
competizione interna, palese o strisciante. Le nostre posizioni
politiche sono spesso confuse ed approssimative, si interviene
su aspetti singoli, il decreto appropriatezza, le norme sull’orario
di lavoro, la legge sulla responsabilità professionale. Manca
una visione complessiva, una strategia di ampia prospettiva.
Forse è troppo pretendere. Il tentativo fatto da Fnomceo con gli
“Stati generali” è lodevole e, caro Ivan, non può essere liquidato come un aborto, ma nutrito e fatto crescere come un neonato che deve apprendere a muoversi ed a parlare.
La terza questione la definisco “psicologico-identitaria”, ed
è quella che sta forse sopra, sotto ed intorno alle altre. Quale è
il “ruolo” del medico nella società odierna? Quale è la sua funzione sociale? Di quale prestigio gode la sua figura? Sono interrogativi che forse non si pongono mai esplicitamente, ma che
sottendono tutta la questione medica. Il conflitto tra la professione liberale, che è nella natura del medico, e il forte condizionamento dello stato di dipendenza, è un problema irrisolto. La
trasformazione del medico in “non-medico” è un’altra delle
geniali intuizioni di Cavicchi, ma è una prospettiva da incubo,
soprattutto per le nuove generazioni, afflitte da deprofessionalizzazione, formazione universitaria insufficiente, precariato,
instabilità. La crescita culturale e professionale delle altre figure
del sistema è vissuta con disagio, se non con terrore. Ma tirar
su barricate ideologiche non pagherà.
Giulio Cesare unificò la Gallia, la portò a Roma e gettò le basi
per la “pax romana” di Augusto. Georges Clemenceau diceva
che fare la pace è molto più difficile che fare la guerra. I medici
scendono in campo per fare la guerra (sciopero del 16 dicembre), quindi apparentemente scelgono la via più facile. Ma alla
guerra, specie quando l’identificazione del nemico non è facile,
bisogna andarci armati, come ci insegna il vecchio Giulio. E
armarsi oggi vuol dire avere idee, capacità progettuale, consapevolezza delle sfide della modernità, una “piattaforma”, insomma, come dice Cavicchi. E’ un gran lavoro, ma ne vale la
pena.
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Notiziario dell’Ordine
INFORMAZIONE
LINEE GUIDA IN MATERIA
DI DOSSIER SANITARIO
S
u l l a
G.U. n.
164 del
17 luglio 2015 è stato pubblicato il
provvedimento 4
giugno 2015 del Garante per la protezione dei
dati personali recante “Linee
guida in materia di Dossier sanitario”. Le Linee guida sono state emanate in considerazione del
fatto che negli ultimi anni le strutture sanitarie hanno notevolmente incrementato l’utilizzo di sistemi informativi per la gestione della documentazione sanitaria. Pertanto il Garante per
la protezione dei dati personali ha ritenuto opportuno rendere
disponibile un quadro unitario di misure e accorgimenti per
conformare i trattamenti di dati personali e, in particolare, quelli idonei a rivelare lo stato di salute, alla vigente disciplina sulla
protezione dei dati personali e che tenga conto dell’esperienza
maturata e dell’evoluzione normativa rispetto alle “Linee guida
in tema di fascicolo sanitario elettronico e di dossier sanitario”
adottate dal Garante con provvedimento del 16 luglio 2009.
Si rileva che il dossier sanitario elettronico è lo strumento costituito presso un’unica struttura sanitaria (un ospedale, un’azienda sanitaria, una casa di cura), che raccoglie informazioni
sulla salute di un paziente al fine di documentarne la storia clinica presso quella singola struttura e offrirgli un migliore processo di cura. Di fatto il Dossier sanitario è l’insieme dei dati
personali generati da eventi clinici presenti e trascorsi riguardanti l’interessato, messi in condivisione logica dai professionisti sanitari che lo assistono, al fine di documentarne la storia
clinica e di offrirgli un migliore processo di cura. Tale strumento è costituito presso un organismo sanitario in qualità di unico
titolare del trattamento, al cui interno operino più professionisti.
Si differenzia dal fascicolo sanitario elettronico in cui invece
confluisce l’intera storia clinica di una persona generata da più
strutture sanitarie. Nelle linee guida in materia di Dossier sanitario si prevede che ai pazienti debba essere consentito di scegliere, in piena libertà, se far costituire o meno il Dossier sanitario. In assenza del consenso il medico avrà a disposizione
solo le informazioni rese in quel momento dal paziente o in
precedenti prestazioni fornite dallo stesso professionista.
La mancanza del consenso non deve incidere minimamente
sulla possibilità di accedere alle cure richieste. Per poter inserire nel dossier informazioni particolarmente delicate (infezioni
HIV, interventi di interruzione volontaria della gravidanza, dati
relativi ad atti di violenza sessuale o pedofilia) sarà necessario
un consenso specifico.
Per consentire al paziente di scegliere in maniera libera e consapevole, la struttura dovrà informarlo in modo chiaro, indicando in particolare chi avrà accesso ai suoi dati e che tipo di
operazioni potrà compiere.
Considerata la particolare delicatezza del dossier, il Garante ha
prescritto l’adozione di elevate misure di sicurezza. I dati sulla
salute dovranno essere separati dagli altri dati personali e dovranno essere individuati criteri per la cifratura dei dati sensibili.
L’accesso al dossier sarà consentito solo al personale sanitario
coinvolto nella cura. Ogni accesso e ogni operazione effettuata,
anche la semplice consultazione saranno tracciati e registrati
automaticamente in appositi file di log che la struttura dovrà
conservare per almeno 24 mesi.
Eventuali violazioni di dati o incidenti informatici dovranno essere comunicati all’Autorità, entro quarantotto ore dalla conoscenza del fatto, attraverso un modulo predisposto dal Garante
all’indirizzo: [email protected] Questo indirizzo
email è protetto dagli spambots. E’ necessario abilitare JavaScript per vederlo. La mancata comunicazione al Garante delle
suddette violazioni o dei predetti incidenti informatici configura
un illecito amministrativo sanzionato ai sensi dell’art. 162,
comma 2-ter, del D.Lgs 196/03 e s.m.i. (Codice in materia di
protezione dei dati personali), che stabilisce che “in caso di
inosservanza dei provvedimenti di prescrizione di misure necessarie o di divieto di cui, rispettivamente, all’articolo 154,
comma 1, lettere c) e d), è altresì applicata in sede amministrativa, in ogni caso, la sanzione del pagamento di una somma da
trentamila euro a centottantamila euro”.
Co.Ge.A.P.S
PROMEMORIA PER I COLLEGHI SULL’ARGOMENTO ECM
LA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI ECM RELATIVA
ALL’ASSOLVIMENTO DELL’OBBLIGO FORMATIVO PER IL
TRIENNIO 2011-2013
A
d iniziare dall’anno 2014 sono state avviate dal
Co.Ge.A.P.S. (Consorzio Gestione Anagrafica delle Professioni Sanitarie) le procedure per certificare i crediti
ECM conseguiti dagli iscritti nel triennio 2011-20122013, in regola con quanto previsto dalle relative norme.
Per certificare ciascun iscritto, il Co.Ge.A.P.S. ha istruito
la singola posizione del soggetto tenendo conto dei crediti maturati, delle eventuali riduzioni spettanti in base alla
formazione effettuata dallo stesso nel triennio 2008-2010,
nonché dei crediti individuali, degli esoneri, delle esenzioni
e degli eventuali crediti mancanti.
La certificazione della formazione ECM, introdotta per la prima
volta per il triennio 2011-2013 (non è prevista per il passato),
viene rilasciata dall’Ordine, a seguito di predisposizione da
parte del Co.Ge.A.P.S., ai propri iscritti che siano in regola con
l’obbligo formativo individuale: il criterio seguito per il triennio
2011-2013 è stato esclusivamente quantitativo, ma gli attuali
requisiti certificativi sono in evoluzione e sempre più orientati
ad introdurre elementi “qualitativi”.
il
Notiziario dell’Ordine 9
Co.Ge.A.P.S
A
l nostro ordine lo scorso anno sono pervenuti dal
Co.Ge.A.P.S. certificati relativi agli iscritti che già hanno
raggiunto l’obbligo formativo relativo al precedente
triennio 2011-2012-2013.
L’ordine ha iniziato quindi l’invio delle certificazioni agli interessati via email, mentre gli iscritti che non risultano in possesso
di una mail o di una pec, hanno ricevuto tale documento per le
via postali con lettera semplice. Si consiglia a tutti gli iscritti che
attendono il certificato che attesta il raggiungimento dell’obbligo formativo nel triennio 2011-2012-2013, di registrarsi al
co.ge.a.p.s. (www.cogeaps.it) e visualizzare nella propria posizione i crediti ecm acquisiti, onde verificare eventuali mancanze
o errori. E’ possibile quindi, in caso di inesattezze riscontrate,
comunicare direttamente con il co.ge.a.p.s. sia dalla propria
area riservata del portale del consorzio, oppure, in questo periodo preferibilmente via mail inviando al consorzio stesso
([email protected] tutta la necessaria documentazione inerente
la propria posizione, qualora occorresse aggiornarla. Per quanto riguarda il triennio 2014-2015-2016 il co.ge.a.p.s. verifichera’ al termine del periodo la situazione di ciascun sanitario.
MODALITA' PER L'ACCESSO AL CO.GE.A.P.S.
Riferimenti del Co.Ge.A.P.S. per le varie segnalazioni:
Sito: www.cogeaps.it
Indirizzo e-mail dedicato: [email protected]
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots.
E’ necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Telefono 06.36000893
Attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 15,00
Il percorso per accedere è: sulla destra della Home page del
sito www.cogeaps.it cliccare su “ACCESSO ANAGRAFE CREDITI ECM”. Si apre la mascherina per l’accesso all’area riservata. Se il professionista non è ancora registrato, si clicca in fondo al box “Sei un professionista della salute? Registrati”.
Scegliere l’opzione che rispecchia la situazione del professionista: nel nostro caso “iscritto all’Ordine”.
A questo punto, nella schermata che compare, occorre compilare i campi richiesti per registrarsi.
COSTITUZIONE DOSSIER FORMATIVO
Sul sito del Co.Ge.A.P.S. il professionista può infine avere informazioni sulla costituzione del Dossier Formativo e definire il
proprio D.F. per il triennio 2014-2016.
“REGISTRO ITALIANO MEDICI”.
LA POSIZIONE DELLA FNOMCEO
Stanno pervenendo a numerosi medici italiani ulteriori solleciti
di pagamento da parte del fantomatico “Registro Italiano Medici”,
stavolta tramite una società di recupero crediti con sede a Praga,
che intima il pagamento entro pochi giorni, minacciando altrimenti l’instaurazione di un giudizio presso il Tribunale di Lisbona.
Fermo restando quanto sempre sostenuto circa l’illegittimità del
preteso pagamento e dell’opportunità che i medici coinvolti non
aderiscano alla richiesta di pagamento, la FNOMCeO informa di
aver effettuato apposita segnalazione all’Antitrust, nonché di
aver richiesto informazioni alla Procura della Repubblica presso
il Tribunale di Capua Vetere che, fin dall’inizio, aveva aperto un
fascicolo sul caso.
LE VARIE POSSIBILITA’ DI INTERAZIONE CON IL CO.GE.A.P.S.
VISUALIZZAZIONE CREDITI
Il sistema è ancora in fase sperimentale per cui è possibile che
nei dati siano contenuti errori o siano presenti anomalie che
dovranno, come sopra descritto, essere segnalate al piu’ presto al cogeaps in quanto l’aggiornamento dei dati individuali
per il triennio 2011-2012-2013 consentira’ al consorzio di calcolare il fabbisogno formativo del singolo per il triennio 20142015-2016. Il professionista può quindi visualizzare i crediti
ECM e verificare la propria posizione. Infatti il Co.Ge.A.P.S. è
ancora in attesa di ricevere le partecipazioni ad eventi FAD da
parte dei Provider nonché i dati ancora pervenuti da parte dei
Provider di alcune Regioni.
INSERIMENTO DATI INDIVIDUALI
Il singolo professionista può inserire direttamente sul sito
Co.Ge.A.P.S. nella Sezione “Dettagli professionista (partecipazioni ECM)” compilando gli appositi moduli di autocertificazione
ed allegando copia di un documento di identità in formato PDF:
• Crediti ECM individuali per formazione effettuata all’estero e
non accreditata in Italia;
• Crediti ECM individuali per pubblicazioni scientifiche con autocertificazione per tutti gli iscritti;
Crediti ECM individuali per autoformazione (riservata ai liberi
professionisti e quindi anche ai medici di medicina generale). In
alternativa all’inserimento on-line è possibile utilizzare la autocertificazione spedendola con copia di un documento d’identità
a [email protected] Questo indirizzo email è protetto dagli
spambots. E’ necessario abilitare JavaScript per vederlo. prima
del termine del triennio: tale certificazione comporterà l’attribuzione di 1 credito per ogni ora di formazione (massimo 5 crediti per anno: 15 nel triennio) fino al 10% del fabbisogno individuale del professionista: ad es. obbl.formativo 150 cr. = max 15 cr.;
obbl.formativo 105 cr. = max 10,5 cr.
INSERIMENTO ESONERI, ESENZIONI
Il professionista ha la possibilità di inserire, con le stesse modalità soprastampate secondo normativa (vedere gli appositi
capitoli del “VADEMECUM”):
• Esoneri;
• Esenzioni.
AUTOCERTIFICAZIONI
Le diverse tipologie di autocertificazioni, predisposte dal
Co.Ge.A.P.S. sul sito, potranno essere utili agli iscritti per segnalare i dati mancanti nella propria posizione personale.
Tutte le autocertificazioni devono essere il più possibile dettagliate e le varie segnalazioni di cui sopra devono essere accompagnate da copia di un documento d’identità sia che le stesse
vengano inserite direttamente sul sito del Co.Ge.A.P.S. sia che
vengano
trasmesse
all’indirizzo
del
Co.Ge.A.P.S.
[email protected] Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E’ necessario abilitare JavaScript per vederlo.
E’ importante sapere che il Co.Ge.A.P.S. registra esclusivamente informazioni/variazioni di cui sopra soltanto a decorrere dal
1° gennaio 2008, in quanto permettono la riduzione dell’obbligo
formativo nel triennio 2011-2013.
10
il
Notiziario dell’Ordine
INFORMAZIONE
ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI GROSSETO
EVENTI FORMATIVI RESIDENZIALI ANNO 2016
Sala Conferenze “Prof. Paolo Maria Costa” - Via Papa Giovanni XXIII n. 37 - 58100 Grosseto
1)
IL TEMPO DI NON SPEGNERE UNA VITA
- Data 30 gennaio 2016
- Orario 8.00 - 14.00
- Partecipanti max 90 medici ed odontoiatri
7)
FINE VITA TRA DEONTOLOGIA ED ETICA
- Data 4 Giugno 2016
- Orario 8.00 - 14.00
- Partecipanti max 90 medici ed odontoiatri
2)
ETICA DI FINE VITA: MANIFESTAZIONI DI VOLONTA’
- Data 13 febbraio 201
- Partecipanti max 90 medici ed odontoiatri
- Orario 8.00 - 14.00
3)
SLOW MEDICINE
- Data 05 marzo 2016
- Orario 8.00 - 14.00
- Partecipanti max 90 medici ed odontoiatri
8)
CARDIOTOSSICITA’ DA FARMACI ONCOLOGICI
E BIOLOGICI
- Data 11 Giugno 2016
- Orario 8.00 - 14.00
- Partecipanti max 90 medici e odontoiatri
4)
LA RADIOPROTEZIONE DEL PAZIENTE:
PRINCIPI E NORME DI RIFERIMENTO
- Data 09 aprile 2016
- Orario 8.00-14.00
- Partecipanti max 90 medici ed odontoiatri
9)
CAPIRE PER PREVENIRE LA VIOLENZA NEGLI AMBIENTI
DI VITA E DI LAVORO:LE RETI DI PROTEZIONE PER LE
FASCE DEBOLI
- Data 24 settembre 2016
- Orario 8.00 - 14.00
- Partecipanti max 90 medici e odontoiatri
5)
RICETTA DEMATERIALIZZATA E CERTIFICAZIONI
- Data 07 maggio 2016
- Orario 8.00 - 14.00
- Partecipanti max 90 medici ed odontoiatri
6)
IL CARDIOEMBOLISMO
- Data 28 Maggio 2016
- Orario 8.00 - 14.00
- Partecipanti max 90 medici e odontoiatri
10)MAXIEMERGENZE
- Data 22 ottobre 2016
- Orario 8.00 - 14.00
- Partecipanti max 90 medici e odontoiatri
11)IL NUOVO CODICE DEONTOLOGICO: RIFLESSIONI
- Data 19 novembre 2016
- Orario 8.00 - 14.00
- Partecipanti max 90 medici e odontoiatri
NEWS
Libera professione non autorizzata: danno erariale
U
n professore ordinario è stato citato davanti alla Corte dei Conti per rispondere del danno erariale derivante dal fatto di aver
percepito lo stipendio come professore a tempo pieno con indennità di esclusiva, mentre invece svolgeva anche libera
professione esterna presso una Casa di Cura privata. Il medico si è difeso affermando che, nell’arco di
quattro anni, aveva svolto in esterno soltanto tre interventi chirurgici e non più di una decina di visite,
peraltro in giorni e orari non coincidenti con la sua attività di docenza. A suo parere, quindi, si è trattato di
attività marginalissime che non potevano essere considerate come una attività professionale parallela a
quella istituzionale. La Corte dei Conti però è stata di diverso avviso. Secondo i giudici contabili, la normativa
per i professori universitari, così come per i dirigenti medici ospedalieri è tassativa: è vietata ogni
attività esterna (se non espressamente autorizzata) perché può comunque essere di pregiudizio
all’attività istituzionale. E l’esistenza o meno di tale pregiudizio non la valuta il medico ma
l’Azienda Ospedaliero - Universitaria (nel dare o non dare l’autorizzazione) e, in ultimo, la
Corte dei Conti.
Pertanto il medico è stato condannato a risarcire il danno erariale.
il
Notiziario dell’Ordine 11
INFORMAZIONE
Cancellazione dall’albo professionale per morosità
dei contributi d’iscrizione e previdenziali
L
’ articolo 11, primo comma lettera f) del DLCPS 13
settembre 1946 n° 233 prevede tra i casi di cancellazione
dall’albo professionale la “ Morosità nel pagamento dei
contributi previsti dal presente decreto”.
Lo stato di morosità nel pagamento dei contributi di iscrizione
all’ordine si concretizza alla scadenza dell’anno civile, vale a
dire al 31 dicembre dell’anno di riferimento della quota
d’iscrizione.
Dal 1° gennaio convocazione in udienza dal presidente e, in
caso di mancata presentazione, cancellazione dall’Albo o dagli
Albi di appartenenza. Successivamente a tale data l’Ordine,
dopo aver verificato il mancato pagamento del contributo, dovrà
necessariamente attivare la procedura per la ”cancellazione
per morosità e irreperibilità”.
INFORMAZIONE
IL REGISTRO ITALIANO
DEI MEDICI
La posizione della FNOMCeO
L
a FNOMCeO sta ricevendo numerose segnalazioni
concernenti l’attività posta in essere dal “Registro
Italiano dei Medici”. Stanno pervenendo, infatti a
numerosi iscritti, ulteriori solleciti di pagamento, questa
volta da parte della società di recupero crediti Credit Business
Resolution S.R.O. con sede a Praga, con intimazione al
pagamento, entro pochi giorni, di somme di denaro “scontate”,
minacciando il professionista, in caso contrario, di procedere
alla instaurazione di un giudizio presso il Tribunale di Lisbona.
Fermo restando quanto da sempre sostenuto dalla FNOMCeO
circa l’illegittimità del preteso pagamento, comunica di aver
effettuato apposita segnalazione all’Antitrust, nonchè di aver
richiesto informazioni sull’esito delle indagini effettuate alla
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria
Capua Vetere, che all’epoca dei fatti si era occupata della
questione. Eventuali sviluppi della vicenda saranno resi noti a
tutti gli Ordini con apposita comunicazione.
NEWS
ONAOSI
P
restiti a tassi bassi senza ipoteche e offerte vantaggiose
su mutui e conti correnti con la convenzione ONAOSIMPS. E´ stata sottoscritta una convenzione tra la
Fondazione ONAOSI e Monte dei Paschi di Siena
riservata ai Sanitari Contribuenti ed Assistiti
La nuova convenzione ONAOSI MPS presenta notevoli vantaggi
con validità fino al 31/12/2015 tra cui prestiti chirografari
(senza ipoteca) sino a 35.000 euro per esigenze private con
tasso agevolato (dal 4% al 5% maggiorato di euribor 6
mesi:attualmente, grazie alla Convenzione, il tasso ottenibile
sarebbe compreso tra il 4.03% e il 5.03% a seconda del profilo
del cliente) e di ulteriori 75.000 euro per esigenze professionali
(compreso il ripristino liquidità) con tasso dal 4,5% al 5,5% +
euribor 6 mesi (attualmente, grazie alla Convenzione, il tasso
ottenibile sarebbe compreso tra il 4.53% e il 5.53% a seconda
del profilo del cliente). Sono inoltre disponibilità agevolazioni su
mutui ipotecari e conti correnti.
Gli interessati, se non già in possesso di un conto attivo presso
Montepaschi, dovranno accendere un c/corrente indicando il
seguente CODICE CONVENZIONE: C3191
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Relazioni
con il Pubblico della Fondazione ONAOSI allo 075/5869258
Il Comitato di Indirizzo approva il nuovo Statuto e il nuovo
Regolamento Elettorale
Sono stati approvati nell’’ultima seduta del Comitato di Indirizzo
12
il
Notiziario dell’Ordine
del 13 settembre 2015 il NUOVO STATUTO della Fondazione e
il nuovo Regolamento Elettorale ed inviati ai Ministeri Vigilanti
per la loro approvazione.
“Le principali novità introdotte nel nuovo Statuto riguardano la
possibilità per la Fondazione di costituire o partecipare a forme
associative con altre Casse di previdenza privatizzate, al fine di
perseguire scopi comuni correlati all’assistenza degli orfani,
nonché dei contribuenti e loro familiari in condizione di disagio
e fragilità. Il nuovo Statuto prevede inoltre la possibilità, entro i
limiti di bilancio, di erogare prestazioni anche ai contribuenti
non autosufficienti.
Nel nuovo Statuto passa da cinque a dieci anni, dalla data di
prima iscrizione all’albo, la possibilità per i sanitari neoiscritti,
agli Albi provinciali, di iscriversi come contribuenti volontari
alla Fondazione.
I sanitari che hanno perso lo status di contribuente per morosità
negli ultimi cinque anni, possono regolarizzare la posizione
versando le annualità mancanti, entro e non oltre dodici mesi
dall’approvazione del presente Statuto.
Il CONSIGLIO DIRETTIVO
Dr. Roberto Madonna
Dr. Manuele Bartalucci
Dr. Riccardo Bassi
Dr. Chiara Marchetti
Dr. Anna Paola Birigazzi
Dr. Sergio Bovenga
Dr. Claudio Mariani
Dr. Giovanni Moschini
Dr. Lorenzo Paganelli
Dr. Franco Simoni
Dr. Andrea Ulmi
Presidente
Vice Presidente
Segretario
Tesoriere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
La COMMISSIONE ALBO ODONTOIATRI
Dr. Andrea Ulmi
Presidente
Dr. Roberto Chiezzi
Dr. Lorenzo Paganelli
Dr. Carlo Paoli
Dr. Francesco Vagaggini
Il COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Dr. Nicola Briganti
Dr. Marco Farmeschi
Dr. Pamela Marietti
Dr. Giulia Marini
Presidente
Effettivo
Effettivo
Supplente
La SEGRETERIA DELL’ORDINE
Marusca Piccioni
Augurano a tutti i Medici e gli Odontoiatri
ed alle loro famiglie
Buon Natale e
Buone Feste
REQUISITI PER L’AMMISSIONE ALLE PRESTAZIONI
Per i sanitari contribuenti obbligatori i requisiti richiesti ai fini
dell’ammissione alle prestazioni dei figli sono:
a) il requisito di 30 anni di contribuzione effettiva e solare
maturato alla data di cessazione dal servizio;
b) il mantenimento della contribuzione con l’iscrizione
volontaria che si perfeziona con l’accoglimento della stessa da
parte del Consiglio di Amministrazione;
c) la cessazione di convenzione con il SSN.
Per i sanitari contribuenti obbligatori che non hanno maturato,
alla data di cessazione dal servizio, 30 anni di contribuzione
effettiva e solare, i requisiti richiesti al fine dell’ammissione alle
prestazioni ONAOSI dei figli sono:
a) il requisito dei 30 anni di contribuzione effettiva e solare che
può essere maturato con l’iscrizione volontaria alla Fondazione;
b) il raggiungimento del 60º anno di età;
c) la cessazione di convenzione con il SSN;
d) il mantenimento della contribuzione volontaria.
CONVEGNO
Convegno accreditato ECM
“SALUTE E MEDICINA
DI GENERE”
12 dicembre 2015 ore 8,30
Sala Conferenze OMCeO Via Papa Giovanni XXIII, 37
Grosseto
Relatori:
Dott.ssa Anna Maria Celesti
Coordinatrice Centro regionale per la salute e la medicina di
genere/Regione Toscana
Dott.ssa Vittoria Doretti
Dirigente Medico Responsabile Centro Coordinamento Salute
e Medicina di Genere ASL 9
Dott.ssa Anna Maria Celesti
Coordinatrice Centro regionale per la salute e la medicina di
genere/Regione Toscana
Dott. Carmelo Bengala
Direttore Dipartimento di Oncologia ASL9 Grosseto
Dott.ssa Paola Pasqualini
Dirigente Medico U.O. Cardiologia ASL9 Grosseto