IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE

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IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE
IL SISTEMA DI GESTIONE
AMBIENTALE PER UN COMUNE
Relatore:
LIFE 04 ENV/IT/494
AGEMAS
Obiettivi del sistema di gestione
ambientale
Prevenzione, riduzione dell’inquinamento
Eco-efficienza nella gestione delle risorse utilizzate
(ad es. acqua, energia)
Miglioramento ambientale attraverso:
politiche e programmi di gestione dell’ambiente
valutazione e controllo sistematico degli aspetti
ambientali
informazione interna ed esterna
STRUMENTI PER L’ATTUAZIONE
Regolamento CE n.761/01
Adesione volontaria delle
organizzazioni a un sistema
comunitario di ecogestione e audit
(EMAS)
UNI EN ISO 14001 (nuova versione 2005)
ANALISI AMBIENTALE
INIZIALE
POLITICA AMBIENTALE
Programma ambientale
Revisione obiettivi
e programma
Sviluppo del
sistema
Audit ambientale
Le fasi successive all’audit
DICHIARAZIONE AMBIENTALE
Invio della dichiarazione al
Comitato EMAS
Istruttoria APAT/ARPA
Certificazione
ISO 14001
Registrazione
EMAS
REGOLAMENTO 761/01 (EMAS)
ADESIONE VOLONTARIA
PROMUOVE LE MIGLIORI PRASSI DI GESTIONE
AMBIENTALE
IMPEGNA IL COMUNE VERSO IL
MIGLIORAMENTO CONTINUO DEI RISULTATI
AMBIENTALI
IMPEGNO AD UNA INFORMAZIONE RIVOLTA AI
CITTADINI E TUTTE LE PARTI INTERESSATE
Impegni del Comune
Stabilire azioni concrete che garantiscono il miglioramento
degli aspetti ambientali critici (ad esempio l’aumento della
RD rifiuti)
Ottimizzare le procedure interne per la gestione delle
pratiche amministrative collegate alle funzioni di
programmazione e controllo del territorio
Avviare un programma di comunicazione e
sensibilizzazione per far comprendere la politica ambientale
Inserire nei criteri di valutazione per gli
appalti/concessioni/contratti, concetti di buona pratica
ambientale e conformità alla politica comunale per
l'ambiente
ANALISI AMBIENTALE INIZIALE
Esauriente analisi degli aspetti ambientali,
dell’adempimento alle prescrizioni di legge,
degli effetti ambientali (impatti),
dell’efficienza ambientale (procedure, prassi,
valutazione delle emergenze),
relativi alle attività svolte da un Comune
Come si fa un’analisi ambientale
Individuazione
degli aspetti
ambientali per
ogni singola fase
o attività
Valutazione degli
aspetti
Individuazione di
quelli significativi
PROBLEMI
Aspetti DIRETTI e
INDIRETTI
Difficoltà nella scelta
del criterio di
valutazione e
riconoscimento degli
aspetti significativi
La conformità normativa
•La conformità normativa il requisito base per
iniziare il percorso verso la certificazione
ambientale. L’Analisi Ambientale deve fornire
una
visione
generale
sullo
stato
di
applicazione delle norme vigenti in campo
ambientale.
•Verranno
considerate
tutte
le
leggi
ambientali applicabili all’organizzazione del
Comune e alle attività gestite da questo.
POLITICA AMBIENTALE
Gli obiettivi ed i
principi d’azione
del Comune
riguardo alla
qualità ambientale
del proprio
territorio e delle
attività e servizi da
esso gestiti.
Contenuti della politica ambientale
Visione, valori, principi guida del Comune (sviluppo sostenibile)
Definizione delle aree e aspetti ambientali su cui si focalizza
l’impegno del Comune
Impegno al rispetto delle leggi
Impegno al miglioramento continuo e alla prevenzione
dell’inquinamento
Impegno alla cooperazione e al coordinamento con i gestori pubblici
del territorio
Sensibilizzazione dei fornitori ed appaltatori alle tematiche ambientali
Formazione del personale interno
OBIETTIVI AMBIENTALI
Sono gli aspetti ambientali significativi dal punto di
vista degli impatti ambientali
Gli obiettivi dovrebbero essere fissati in modo da
realizzare la politica ambientale del Comune
Gli obiettivi dovrebbero essere misurabili
Dovrebbero essere fissati dai livelli direzionali
appropriati e periodicamente riesaminati e
revisionati
Indicatori di prestazione ambientale
Per ogni obiettivo
ambientale sono
individuati uno o più
indicatori ambientali
( ad es. quantità di
rifiuti non inviati a
discarica, riduzione
consumo acqua,
riduzione emissioni)
1000
900
800
700
600
RIFIUTI
ACQUA
SOV
500
400
300
200
100
0
1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
PROGRAMMA AMBIENTALE
Indica tutti gli obiettivi ambientali, comprendendo
scadenze temporali, risorse (impegni di tempo delle
risorse umane interne, collaborazioni esterne,
investimenti previsti) e responsabilità (professionalità
necessarie) per raggiungerli.
Indica azioni specifiche in funzione del loro grado di
priorità per l’organizzazione. Le azioni possono riferirsi
a singoli processi (introduzione tecnologie pulite),
progetti (presenza di una revisione ambientale),
prodotti (analisi ciclo di vita), servizi (impatti estesi),
siti, o installazioni in determinati siti.
Esempio programma ambientale
Obiettivi
ambientali
Riduzione
consumi
idrici
- 10%
Azioni
Diffusione
sistemi di
risparmio
dell’acqua
negli
insediamenti
civili
Indicatore
Consumi di
acqua per
abitante
(mc/ab)
Soggetti
coinvolti
Consorzio
gestione
risorse
idriche
Risorse economiche:_______________________
Persona
responsabile
Direttore
tecnico
Tempi
Entro il
________
ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE
AMBIENTALE (1)
(art. 3, punto (b), Allegato I EMAS; punto 4.4 ISO 14001)
4.4.1 Struttura e
responsabilità
Responsabile
ambientale
Documentazione sulle
responsabilità del personale in
materia di gestione ambientale
4.4.2 Formazione, Documentazione dei momenti di
sensibilizzazione, formazione
competenze
Temi: importanza della conformità alla
legge, impatti significativi, ruoli,
responsabilità, procedure, conseguenze in
relazione agli scostamenti rispetto alle
procedure
ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE
AMBIENTALE (2)
(art. 3, punto (b), Allegato I EMAS; punto 4.4 ISO 14001)
4.4.3
Comunicazione
4.4.4
Documentazione
del sistema di
gestione
ambientale
Comunicazioni
interne
Richieste provenienti dalle parti
interessate esterne
Documentare ogni decisione
Procedure di gestione ambientale
Documentazione del sistema, con
opportune revisioni
Indicazione sistemi di
compilazione e archiviazione
Manuale di gestione ambientale
ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE
AMBIENTALE (3)
(art. 3, punto (b), Allegato I EMAS; punto 4.4 ISO 14001)
4.4.5 Controllo
Procedure per il controllo della
della
documentazione
documentazione (localizzazione, verifiche e approvazione,
riesame e revisioni,…)
4.4.6 Controllo
operativo
Deve
essere pianificato
Procedure, istruzioni e attività relative
Coerenza tra procedure e applicazione
Controllo di tutte le variabili di processo
Comunicazione agli appaltatori e fornitori
delle procedure e requisiti di loro pertinenza
ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE
AMBIENTALE (4)
(art. 3, punto (b), Allegato I EMAS; punto 4.4 ISO 14001)
4.4.7
Preparazione alle
emergenze e
risposta
Criteri
relativi alla sicurezza
Documentazione relativa alla
sicurezza e piani di emergenza
(integrazione con elementi relativi
alla protezione ambientale)
Procedure riesaminate e
revisionate
CONTROLLI E AZIONI CORRETTIVE (1)
(art. 3, punto (b), Allegato I EMAS; punto 4.5 ISO 14001)
4.5.1
Sorveglianza e
misurazioni
Misurazione
caratteristiche attività che
hanno impatto sull’ambiente
Identificazione apparecchiature
Valutazione
Registrazione delle apparecchiature
Verifica stato conservazione
apparecchiature
Responsabilità per trattare e analizzare
4.5.2
non conformità
Non conformità,
Decisioni per azioni correttive e
azioni correttive e preventive
preventive
Valutazione azioni correttive e preventive
CONTROLLI E AZIONI CORRETTIVE (2)
(art. 3, punto (b), Allegato I EMAS; punto 4.5 ISO 14001)
4.5.3
Registrazioni
Identificazione,
raccolta, conservazione
4.5.4
Audit del sistema
di gestione
ambientale
Pianificazione
4.5.5
Riesame della
direzione
Documentazione
Esame
di tutte le attività
Qualificazione degli auditor (ISO 14012)
e registrazione del
riesame (la Giunta fa il riesame)
Il riesame va fatto su tutto il sistema
VANTAGGI PER UN COMUNE (1)
AUMENTO DELL’
DELL’EFFICACIA
DEL CONTROLLO DEI
FATTORI DI IMPATTO
AMBIENTALE ESISTENTI
NEL TERRITORIO
COMUNALE
I PIANI E PROGRAMMI DEL
TERRITORIO, LE AZIONI
OPERATIVE, VENGONO
DEFINITI DA VALUTAZIONI
EFFETTUATE SECONDO
PRECISE PROCEDURE
(CONVALIDATE DA UN
ENTE TERZO)
VANTAGGI PER UN COMUNE (2)
Trasparenza dell’azione
pubblica
dell’amministrazione
comunale
Migliore utilizzo delle
risorse ambientali di
pregio presenti nel
territorio
Aumento dell’efficacia dei
controlli sulla qualità dei
servizi ecologici e
ambientali prestati dai
fornitori o da enti
consortili
VANTAGGI PER UN COMUNE (3)
RIDURRE I FATTORI
DI RISCHIO
AMBIENTALE
PRESENTI NEL
TERRITORIO
COMUNALE
Ridurre le
responsabilità da
inquinamento e rischi
conseguenti
VANTAGGI PER UN COMUNE (4)
MIGLIORE
RAPPORTO CON I
PROPRI CITTADINI E
CON LE ATTIVITA’
ECONOMICHE
LOCALIZZATE NEL
TERRITORIO