corso di scacchi “cus parma -scuola per l`europa”
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corso di scacchi “cus parma -scuola per l`europa”
CORSO DI SCACCHI “CUS PARMA -SCUOLA PER L'EUROPA” Programma di massima del corso di scacchi per la Scuola per l'Europa di Parma 2014/'15, che saranno tenuti dal Maestro Luciano Fischetti. Testo di riferimento: Il primo manuale degli scacchi. Autore M. Tal Ogni Lezione della durata di circa 1 ora e 20' prevede una parte teorica di circa 15 minuti dove lezione per lezione si apprenderanno i principi del gioco degli scacchi: la scacchiera, il movimento dei pezzi, il concetto di scacco e di scacco matto, la patta, la notazione delle mosse, i principi tattici, i principi strategici, il regolamento internazionale del gioco, l'attacco, la difesa, le aperture, il medio gioco, i finali. Sono previsti approfondimenti su specifici argomenti a seconda dei livelli di apprendimento via via raggiunti dagli allievi. I livelli raggiunti vengono frequentemente verificati con prove individuali e collettive attraverso l'utilizzo del metodo del Problem Solving. Ogni lezione prevede inoltre vari tempi dedicati a: - storia ed evoluzione del gioco; - storia dei Grandi Maestri. Il loro stile di gioco e partite più rilevanti; - analisi di partite giocate nella settimana a livello internazionale da grandi Maestri: - anedottica scacchistica. Tutto ciò fa parte del bagaglio culturale necessario ad ogni scacchista per sviluppare una propria visione del gioco e uno stile personale che lo accompagnerà per sempre nella vita. Parte importante e linea predominante di tutto l'insegnamento scacchistico sono però, ben oltre i principi tecnici, alcune fondamentali regole etiche (l'etica scacchistica) che sono ben rappresentate nel motto della FIDE (Federazione scacchistica internazionale) che recita "GENS UNA SUMUS" . Questi principi etici, utili anche nella vita di relazione extra scacchistica, insegnano il rispetto delle regole e dell'avversario e sono rappresentate dalla mano che i giocatori porgono all'avversario prima e dopo ogni partita. Prima per augurarsi buon gioco e dopo per congratularsi per la vittoria e ringraziare. Gli allievi devono apprendere che: - a scacchi non esiste la fortuna; - ci si deve assumere ad ogni mossa la responsabilità delle proprie azioni; - non si può imputare a nessun altro se non a se stessi la responsabilità delle sconfitte; - per ottenere risultati ci si deve impegnare nello studio. Ogni lezione prevede inoltre una larga parte del tempo dedicata a partite tra gli allievi sotto la supervisione dell'Istruttore.