Procedure Operative ECVET
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Procedure Operative ECVET
Manuale sulle qualificazioni delle PMI – SME_QUAL Numero del Progetto: 538534-LLP-1-2013-1-IT-LEONARDO-LMP Procedure Operative ECVET Aprile 2015 Nota legale: Con il supporto del Programma dell’Unione europea Lifelong Learning Programme. Questo progetto è stato finanziato con il sostegno della Commissione europea. Questa pubblicazione / comunicazione riflette le opinioni del solo dell'autore, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni in essa contenute Manuale sulle qualificazioni delle PMI – SME_QUAL Numero del Progetto: 538534-LLP-1-2013-1-IT-LEONARDO-LMP 1. INTRODUZIONE Il Sistema Europeo dei Crediti per l’Istruzione e la Formazione Professionale, spesso denominato ECVET, è un quadro tecnico per il trasferimento, riconoscimento e (laddove appropriato) accumulo dei risultati dell’ apprendimento degli individui al fine di conseguire una qualificazione. Suggeriti da una Raccomandazione europea, gli strumenti e la metodologia ECVET comprendono una descrizione delle qualificazioni in termini di unità di risultati dell’ apprendimento, un processo di trasferimento e accumulo e una serie di documenti complementari quali i Learning Agreements, i libretti personali e le guide per gli utenti. ECVET ha lo scopo di facilitare il riconoscimento dei risultati dell’apprendimento in conformità con la legislazione nazionale, nel quadro della mobilità, allo scopo di conseguire una qualificazione. ECVET mira a promuovere la mobilità dei cittadini europei, facilitando l’apprendimento permanente (formale, informale e non formale) e fornendo una maggiore trasparenza in termini di esperienze di apprendimento individuale, rendendo più attraente la mobilità tra paesi e contesti di apprendimento diversi. Dal punto di vista della mobilità geografica, ECVET mira a facilitare la convalida, il riconoscimento e l’accumulo di abilità e conoscenze acquisite durante la permanenza in un altro paese, per assicurare che tali esperienze contribuiscano all’ottenimento di qualificazioni professionali. 2. PROCEDURE OPERATIVE ECVET Queste procedure sviluppate nell’ambito del Progetto SMEQUAL sono state ideate per sostenere l’implementazione dei principi ECVET nelle fasi chiave dei percorsi di apprendimento per facilitare l’accumulo e il trasferimento dei risultati dell’apprendimento e rafforzare così la mobilità dei discenti. 2.1. PROCEDURA DI VALUTAZIONE Secondo la Raccomandazione ECVET, la valutazione è definita come l’insieme dei metodi e processi utilizzati per stabilire in che misura il discente ha conseguito particolari conoscenze, abilità e competenze. Gli erogatori di istruzione formazione professionale (VET) e gli istituti di istruzione superiore (HEIs) hanno una notevole esperienza nel valutare gli studenti e i discenti e pertanto possiedono già diversi strumenti di valutazione legati all’offerta relativa al settore dell’istruzione e della formazione professionale. Inoltre, i Partner hanno ideato alcuni nuovi strumenti di valutazione per l’attività di piloting. Tuttavia, basandosi sui risultati dell’analisi, sulle attività di testing e piloting implementate nell’ambito del progetto, il Partenariato di SMEQUAL considera necessario fornire una lista Nota legale: Con il supporto del Programma dell’Unione europea Lifelong Learning Programme. Questo progetto è stato finanziato con il sostegno della Commissione europea. Questa pubblicazione / comunicazione riflette le opinioni del solo dell'autore, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni in essa contenute Manuale sulle qualificazioni delle PMI – SME_QUAL Numero del Progetto: 538534-LLP-1-2013-1-IT-LEONARDO-LMP di criteri/procedure da utilizzare per garantire che questi metodi e strumenti di valutazione siano in linea con i requisiti ECVET. Pertanto, è previsto che i metodi e gli strumenti di valutazione siano: 2.1.1 rapportati a tutti i risultati dell’apprendimento (non importa come questi siano stati conseguiti: in contesti di apprendimento formali, non-formali, informali). Pertanto gli strumenti e le procedure implementate per la valutazione devono consentire la valutazione delle conoscenze, ma anche delle abilità e delle competenze. 2.1.2 appropriati per i risultati dell’apprendimento previsti (né troppo complessi, né troppo semplici) e utilizzabili durante il periodo di mobilità (se previsto). 2.1.3 noti e trasparenti per il discente e per tutti gli attori coinvolti nell’attività di apprendimento 2.1.4 gli stakeholder rilevanti dovrebbero essere coinvolti sia nel loro sviluppo che nel processo di valutazione stesso 2.1.5 aggiornati/rivisti periodicamente, in linea con l’aggiornamento dei contenuti delle qualificazioni 2.1.6 concepiti e implementati per ottenere la qualificazione e per lo sviluppo professionale continuo (il mantenimento della qualificazione) 2.1.7 i risultati della valutazione devono essere documentati (per esempio nel libretto del discente) per la successiva convalida 2.1.8 in caso di mobilità, le responsabilità nella valutazione devono essere chiaramente definite nell’ambito di un Memorandum di Intesa e nel Piano di studio (Learning Agreement) 2.1.9 il più inclusivi possibile (le qualificazioni professionali dovrebbero essere disponibili per le diverse tipologie di persone, inclusi i gruppi svantaggiati) 2.1.10 parte del sistema di garanzia di qualità per la formazione/istruzione (e.g. garantire autonomia in relazione all’erogatore della formazione) . 2.2. CONVALIDA E RICONOSCIMENTO La Raccomandazione ECVET definisce la convalida e il riconoscimento dei risultati dell’apprendimento come segue: Per Convalida dei risultati dell’apprendimento si intende il processo con il quale si conferma che certi risultati dell’apprendimento valutati conseguiti da un discente corrispondono ai risultati specifici richiesti per una unità o una qualificazione; Per Riconoscimento dei risultati dell’apprendimento si intende il processo con cui si attestano i risultati dell’apprendimento ufficialmente conseguiti attraverso l’attribuzione di unità o qualificazioni; Nota legale: Con il supporto del Programma dell’Unione europea Lifelong Learning Programme. Questo progetto è stato finanziato con il sostegno della Commissione europea. Questa pubblicazione / comunicazione riflette le opinioni del solo dell'autore, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni in essa contenute Manuale sulle qualificazioni delle PMI – SME_QUAL Numero del Progetto: 538534-LLP-1-2013-1-IT-LEONARDO-LMP In caso di mobilità per l’apprendimento, la convalida e il riconoscimento avvengono quando il discente in mobilità ritorna all’organizzazione o all’istituzione d’origine, dopo aver conseguito le azioni in linea con le disposizioni del Percorso di Apprendimento (Learning Agreement). La convalida solitamente è attribuita laddove i risultati dell’apprendimento attesi e valutati sono sufficientemente coerenti e adeguatamente documentati. Le decisioni finali prenderanno inoltre in considerazione il contesto specifico dell’ apprendimento e della valutazione svolti durante un periodo di apprendimento,incluse possibili barriere linguistiche che i discenti possono incontrare nell’organizzazione e nel paese ospitanti (in mobilità). A seguito della convalida,i discenti ricevono una conferma ufficiale che le conoscenze,abilità e competenze acquisite all’estero (o in altri contesti di apprendimento diversi da quello di chi rilascia la qualificazione) sono stati accettati come parte della qualificazione prevista o come un’aggiunta. In pratica, ciò può significare che i discenti ricevono un certificato o che la/e unità dei risultati di apprendimento sono registrate nel loro libretto personale o in un documento simile. Il riconoscimento può inoltre comportare che la persona/ organizzazione responsabile del riconoscimento verifichi che i processi di valutazione e convalida abbiano avuto luogo nel rispetto delle norme esistenti (nazionali, istituzionali) e che non ci siano irregolarità. Il Consorzio SMQ_QUAL sottolinea l’opportunità di seguire alcune procedure specifiche al fine di garantire un processo di convalida e riconoscimento dei risultati dell’apprendimento trasparente: 2.2.1. Chiarire nel Percorso di Apprendimento (Learning Agreement): a. Con quanta flessibilità può esser riconosciuto il numero di crediti per i specifici risultati dell’ apprendimento da raggiungere (considerando la comparabilità, le complementarietà o le differenze tra i risultati di apprendimento acquisiti all’estero e quelli che costituiscono una parte della qualificazione originale nel paese di origine) b. come la convalida e il riconoscimento dell’apprendimento (e dei crediti) conseguiti all’estero saranno condotti e registrati c. chi è il responsabile di ogni fase di questo processo sia nel sistema che nell’organizzazione d’origine (in alcuni casi non sono gli stessi organi) d. quali sono le conseguenze pratiche della convalida e del riconoscimento? Per esempio, il discente riceverà un certificato? Se il discente partecipa ad un programma VET nel quale sono previsti i voti, dovrebbe anche essere specificato come i voti saranno attribuiti per i risultati di apprendimento conseguiti all’estero. 2.2.2. Identificare e chiarire se la convalida e il riconoscimento dei risultati dell’ apprendimento saranno effettuati in un’unica azione o in due fasi differenti: a. Nel caso in cui l’erogatore VET nel paese d’origine sia competente (o responsabile) neel riconoscimento e attribuzione di crediti, la stessa Nota legale: Con il supporto del Programma dell’Unione europea Lifelong Learning Programme. Questo progetto è stato finanziato con il sostegno della Commissione europea. Questa pubblicazione / comunicazione riflette le opinioni del solo dell'autore, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni in essa contenute Manuale sulle qualificazioni delle PMI – SME_QUAL Numero del Progetto: 538534-LLP-1-2013-1-IT-LEONARDO-LMP organizzazione può non solo validare ma anche riconoscere i risultati di apprendimento ottenuti, per esempio,rilasciando un certificato. b. Nel caso in cui un’altra organizzazione sia competente (o responsabile) dell’attribuzione di unità o qualificazioni, anche questa organizzazione deve essere coinvolta: dove si può verificare che si siano completamente rispettate le norme che governano l’erogazione e la valutazione della formazione –tali organizzazioni terze confermeranno che gli obiettivi dell’ apprendimento raggiunti possono essere accettati come parte di un programma, unità o qualificazione esistenti, sebbene in alcuni casi possano essere crediti extra. 2.2.3. Le parti coinvolte nella mobilità/apprendimento dovrebbero essere consapevoli dei risultati pratici della convalida del credito del discente (per esempio, l’esenzione da certi corsi, dalla valutazione formale o sommativa, dall’acquisizione di crediti extra) e del riconoscimento del credito al discente (per esempio, registrando un’unità nel libretto personale del discente, rilasciando un certificato, registrando il credito in altro modo nel libretto personale di un discente). 3. ACCUMULO & TRASFERIMENTO A seguito della convalida e del riconoscimento dei risultati dell’apprendimento che sono registrati nel ‘Libretto del discente’, il discente ha la possibilità di accumularli per conseguire una qualificazione specifica. Inoltre, è possibile accumulare differenti unità di risultati dell’apprendimento per conseguire in futuro altre qualificazioni. Le unità dei risultati dell’apprendimento ufficialmente riconosciuti possono essere trasferite da un paese/regione a un altro, così come tra diversi settori. Il principale valore aggiunto di ECVET è proprio questa opportunità di valorizzare tutti i risultati dell’apprendimento conseguiti per una qualificazione per conseguirne altre nel futuro, avendo anche la possibilità di trasferirli in diversi contesti di apprendimento. Al fine di realizzare concretamente ciò, è necessario che gli Stati membri dell’UE introducano sistemi di crediti simili e trasparenti a livello nazionale/regionale basati su criteri condivisi. Inoltre, ci si attende che gli erogatori VET usino tipologie comuni di strumenti per garantire la loro trasparenza e facilitare l’accumulo e il trasferimento dei risultati dell’apprendimento riconosciuti. Nota legale: Con il supporto del Programma dell’Unione europea Lifelong Learning Programme. Questo progetto è stato finanziato con il sostegno della Commissione europea. Questa pubblicazione / comunicazione riflette le opinioni del solo dell'autore, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni in essa contenute