Dizionario dei termini del linguaggio giornalistico
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Dizionario dei termini del linguaggio giornalistico
Dizionario dei termini del linguaggio giornalistico A E Agenzia di stampa Struttura giornalistica che fornisce notizie ai mezzi di informazione, ai partiti, agli enti e alle industrie. Apertura Articolo più importante della prima pagina collocato in posizione di taglio alto, al centro o a sinistra. Elzeviro Articolo di fondo della pagina culturale (così chiamato perché un tempo era composto in un carattere elegante, l’elzevier). B Buco Mancata pubblicazione di una notizia riportata su altri giornali. C Coccodrillo Articolo già pronto in previsione della morte di un personaggio famoso. Colophon Riquadro che riporta le informazioni su organizzazione redazionale, struttura amministrativa, sede della testata, luogo e data di stampa, editore e tiratura del giorno. Corrispondente Giornalista che vive e lavora all’estero e informa la sua testata dei fatti che avvengono sul luogo. Corsivo Breve articolo di opinione affidato a una firma importante del giornale. Cronista Giornalista addetto ai servizi di cronaca. D Dispaccio Foglio con le informazioni dell’agenzia di stampa. F Fogliettone Articolo di argomento per lo più frivolo o curioso che serve ad alleggerire la lettura del giornale. Fondo o editoriale Articolo – di solito pubblicato in prima pagina, in alto a sinistra – che esprime l’opinione autorevole di uno dei principali collaboratori del quotidiano o il punto di vista del direttore su un determinato fatto o argomento di attualità. Fotonotizia Fotografia con breve didascalia posta in genere nel taglio medio della prima pagina, utilizzata al posto di un articolo per dare risalto a una notizia importante o curiosa. I Inviato speciale Giornalista mandato fuori sede per riferire di argomenti di grande rilievo. M Manchette Piccolo riquadro che si colloca a fianco della testata e che spesso consiste in un’inserzione pubblicitaria. Mazzetta Insieme di giornali che il giornalista sfoglia al mattino per confrontare le notizie fra le diverse testate. Menabò Abbozzo dell’impaginazione di testi e fotografie che serve per la collocazione dei contenuti. O Occhiello Parte superiore di un titolo, a caratteri più piccoli, che introduce l’argomento dell’articolo. P Paparazzo Fotoreporter a caccia di scoop (v.), soprattutto per giornali di cronaca rosa e scandalistici. Prima pagina La pagina più complessa che rappresenta la vetrina del quotidiano. Pubblicista Collaboratore di giornali e periodici che non intrattiene con la proprietà della testata (v.) un rapporto di lavoro dipendente. R Redattore Giornalista incaricato della revisione degli articoli da pubblicare. Redazione Complesso dei redattori e sede dove viene elaborato il giornale. Riquadro o civetta Anticipa- 1 de benedetti-genga • © 2011, gius. laterza & figli, Roma-bari 07.indd 1 02/09/11 15.41 zione in prima pagina di notizie poste nelle pagine interne. S Scoop Notizia in esclusiva, pubblicata in anticipo rispetto agli altri giornali. Sommario Parte della titolazione collocata sotto il titolo principale, che riassume il contenuto dell’articolo. Spalla Articolo di prima pagina, di appoggio al titolo di apertura, collocato in alto a destra. T Tabloid Formato ridotto di alcuni giornali, generalmente a sei colonne invece delle nove tradizionali (oggi in Italia molte testate sono in formato tabloid). Taglio Suddivisione dello spazio tipografico sulle pagine dei giornali. Tamburino Pagina di servizio che contiene gli elenchi dei programmi televisivi e cinematografici, degli spettacoli in genere e di alcuni servizi essenziali (come le farmacie). Testata Nome del giornale. Tiratura Numero di copie stampate del giornale. Trafiletto Articolo breve senza titolo. V Velina Circolare diramata ai giornali dal governo, da un partito, da enti o uffici pubblici (come i comunicati della questura). 2 de benedetti-genga • © 2011, gius. laterza & figli, Roma-bari 07.indd 2 02/09/11 15.41