Testo "Stilisti italiani"

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Testo "Stilisti italiani"
Versace
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Uno dei più grandi nomi della moda italiana nel mondo, lo stilista Gianni Versace nasce a
Reggio Calabria il 2 dicembre 1946.
Negli anni 70, all'età di 25 anni decide di trasferirsi a Milano per lavorare come disegnatore di
abiti e disegna le sue prime collezioni prêt-a-porter e la sua prima collezione di abiti in pelle
per diverse case di moda. Ed è alla fine di quegli anni che presenta la sua prima collezione
donna firmata con il suo nome.
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Nel 1982 gli viene assegnato il premio "L'Occhio d'Oro" come miglior stilista 1982/83
Collezione Autunno/Inverno donna; è il primo di una lunga serie di riconoscimenti che
coroneranno la sua carriera. In questa collezione Vesace introduce quegli elementi in metallo
che diventeranno un dettaglio classico delle sue produzioni.
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Negli anni successivi la moda di Versace si ispira al Rinascimento, al Barocco, al Country
inglese, a Picasso e a Kandinskij.
Veste Sting, Elton John, Michael Jackson, Lady Diana e tanti altri personaggi famosi, ma
disegna anche costumi per balletti e opere alla Scala di Milano e a Parigi per spettacoli
dell’amico Maurice Béjart.
Nel l991 nasce il profumo "Versus". Nel 1993 il Consiglio degli stilisti d'America gli assegna
l'Oscar americano per la moda. Intanto continua la sua collaborazione con l'amico Béjart e
con fotografi di rango.
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Nel 1995 Versus, la linea giovane di casa Versace, debutta a New York. Nello stesso anno la
maison italiana finanzia la mostra dell'Alta Moda organizzata dal Metropolitan Museum of Art
e quella dedicata alla carriera di Avedon ("Richard Avedon 1944-1994"). Gianni Versace
collabora in stretto contatto con Elton John per aiutare la Fondazione di ricerca sull'Aids del
cantautore inglese.
Poi, la tragedia. Il 15 luglio 1997 il mondo viene scosso dalla notizia che Gianni Versace è
stato assassinato sugli scalini della sua abitazione di Miami Beach (Florida) da Andrew
Cunan, serial killer da tempo ricercato.
Di lui, l'amico Franco Zeffirelli ha detto: "Con la morte di Versace l'Italia ed il mondo perdono
lo stilista che ha liberato la moda dal conformismo, regalandole la fantasia e la creatività.".
Oggi Donatella Versace, insieme al fratello Santo Versace, continua l’opera del fratello.
(Quelle: http://biografie.leonardo.it/biografia.htm?BioID=1134&biografia=Gianni+Versace)
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Trussardi
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Fondato nel 1911 da Dante Trussardi come manifattura
di guanti pregiati, è negli anni Settanta che, grazie a
Nicola Trussardi e al supporto della moglie Marialuisa, il
marchio Trussardi acquista la propria identità,
sviluppata con coerenza fino a oggi.
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Nel 1973 è la prima azienda italiana di moda ad
adottare un moderno concetto di brand con la creazione
del marchio del levriero.
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Nel 1983 debutta il prêt-a-porter con una sfilata al
Teatro Alla Scala di Milano. Intanto Trussardi declina il
suo senso del bello e della funzionalità anche nel
campo del design creando oggetti di uso personale, ma anche una elegante bicicletta, e
ripensando lo styling di moto, interni d'auto e persino di aerei.
Negli anni 80 viene costruito perfino uno stadio, Palatrussardi.
E nasce via via anche una vasta gamma di prodotti in tutti gli ambiti della moda con le linee
Trussardi Jeans, Trussardi Sport e le collezioni bimbo, cravatte, foulard, profumi e occhiali.
Gli anni Novanta vedono il passaggio da azienda a gruppo e lo sviluppo di una rete
internazionale di boutique monomarca. Ma soprattutto sono gli anni in cui si concretizza la
filosofia totalizzante dello stile Trussardi, attraverso il restauro di Palazzo Marino Alla Scala che diviene centro polifunzionale e sede istituzionale del marchio - e l'istituzione della
Fondazione Nicola Trussardi - con la mission di diffondere la cultura contemporanea nei suoi
diversi aspetti e linguaggi.
Nel 1999 Beatrice e Francesco Trussardi assumono l'impegno di portare avanti il disegno
imprenditoriale del padre, apportando da subito un'impronta personale e innovativa
all'identità della maison. La gestione acquista un respiro dinamico, innovativo e in sintonia
con i tempi.
Oggi il Gruppo Trussardi si è riconcentrato sulla pelletteria e sull’abbigliamento - con un
particolare focus sul core business aziendale storico, la pelletteria.
(Quelle: http://www.trussardi.com/)
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Benetton
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Il Gruppo
Oggi il Gruppo Benetton è presente in 120 Paesi del mondo. Il suo core business è
l’abbigliamento: il gruppo ha una consolidata identità italiana di stile, qualità e passione, che
si riflettono nei marchi United Colors of Benetton, casual, Sisley, più orientato al fashion,
Playlife, abbigliamento per il tempo libero, e Killer Loop, streetwear. L’azienda ha una
produzione totale di circa 110 milioni di capi l’anno. La rete commerciale di 5.000 negozi
moderni nel mondo offre ai clienti servizi di alta qualità e genera un fatturato totale di circa
1,7 miliardi di euro.
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I fondatori
Luciano, Giuliana, Gilberto e Carlo Benetton hanno dato inizio all’attività del Gruppo
Benetton nel 1965.
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La storia
Anni '60
1965
1969
Anni '70
Anni '80
Anni '90
2000
L’idea del colore prende forma.
Nasce Benetton Group.
Benetton supera i confini: apre a Parigi il suo primo negozio.
Un modello d’impresa che fa la differenza: unico, flessibile e innovativo.
Le campagne di comunicazione Benetton: tutto il mondo ne parla.
Un’azienda globale: circa 110 milioni di capi venduti in 120 Paesi.
Benetton cresce con il mercato: il nuovo network di megastore.
(Quelle: http://www.benettongroup.com/it/home.htm)
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Laura Biagiotti
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Laura Biagiotti, nata a Roma sotto il segno del Leone,è uno dei più grandi
nomi della moda italiana. Dal 1980 vive e lavora nella campagna romana,
in un castello dell’XI secolo, amorosamente riportato all’antico splendore
dopo anni di paziente restauro, assieme al marito Gianni Cigna
prematuramente scomparso nell'agosto 1996.
Nel 1995 è è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro dal
Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro che ha premiato i suoi
numerosi anni d’attività nella moda e l’altocontributo dato alla diffusione
del prestigio del “Made in Italy” nel mondo.
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Nel 1992, a New York, Laura Biagiotti riceve il premio Donna dell’Anno per aver contribuito al
prestigio dell’immagine del Made in Italy nel mondo.
Laura Biagiotti è conosciuta soprattutto per la sua moda in cashmere: il “New York Times”
l’ha definita “the Queen of Cashmere” per il suo amore per questo filato prezioso che ha
usato fin dalla prima collezione con un approccio coltivato e diverso, evolvendo in una
dimensione moda che prima gli era sconosciuta.
Dal 2000 è Presidente del Comitato Leonardo, che riunisce l’eccellenza italiana dell’industria,
dell’arte e della cultura. Nel 2001 è la prima stilista italiana a ricevere il prestigioso “Prix
Femmes D’Europe” per aver contribuito a promuovere la partecipazione delle donne allo
sviluppo dell’unificazione europea.
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Nel 2002 festeggia i 30 anni di carriera avendo esordito con la prima collezione a Firenze nel
1972: l’intero anno è dedicato alle celebrazioni del trentennale con straordinaria attenzione
dei media, eventi e riconoscimenti in tutto il mondo tra cui il premio Marisa Bellisario e quello
della Camera Nazionale della Moda Italiana consegnato sulla scalinata di piazza di Spagna
durante la manifestazione "Donna sotto le stelle".
(Quelle: http://www.laurabiagiotti.it/storia.html)
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