Allegato alla Newsletter n. 22

Transcript

Allegato alla Newsletter n. 22
IL CONTRIBUTO DI ITCOLD
ALLE ATTIVITA’ ICOLD
1
ICOLD is currently comprised of 88 countries and 10,000 individual members : Engineering
Companies, Consultants, Builders, Development companies, Scientists, Researchers,
Engineers, University Professors, Governments, Financial Institutions, Associations.
ICOLD is the world’s leading professional organization in the field of dams, advancing the
technology of dam engineering and supporting the socially and environmentally responsible
development and management of water resources to meet the worldwide demand.
ICOLD is a forum for the exchange of knowledge and experience in dam engineering. With an
annual meeting in a different country each year and a Congress every three years, it has built
up nearly one century of knowledge.
This permanent search for progress is organized through 24 Technical Committees and 500
experts on specific themes. ICOLD also promotes public awareness of the beneficial role of
dams in the sustainable development and management of the world’s water resources.
ICOLD leads the profession in setting standards and guidelines to ensure that dams are
built safely and economically, and in an environmentally and socially sustainable manner.
2
ICOLD – PAESI MEMBRI al 2008
(con l’anno di prima iscrizione)
1 ALBANIA
2 ALGERIA
3 ARGENTINA
4 AUSTRALIA
5 AUSTRIA
6 BELGIUM
7 BOLIVIA
8 BOSNIA-HERZEGOVINA
9 BRAZIL
10 BULGARIA
11 BURKINA FASO
12 CAMEROON
13 CANADA
14 CHILE
15 CHINA
16 COLOMBIA
17 CONGO
18 COSTA RICA
19 CROATIA
20 CYPRUS
21 CZECH REP.
22 DENMARK
23 DOMINICAN REP.
24 EGYPT
25 ETHIOPIA
26 FINLAND
27 FOR.YUG.REP. MACEDONIA
28 FRANCE
29 GERMANY
30 GHANA
31 GREECE
32 GUATEMALA
33 HONDURAS
34 ICELAND
35 INDIA
36 INDONESIA
37 IRAN (ISLAM. REP. OF)
38 IRAQ
39 IRELAND
40 ITALY
41 IVORY COAST
42 JAPAN
43 KOREA (REP. OF)
44 LATVIA
1964
1932
1960
1937
1931
1933
1982
1996
1957
1938
1998
1993
1953
1966
1974
1958
1995
1966
1992
1969
1993
1949
1975
1932
2007
1947
1994
1928
1931
1964
1966
1975
1985
1953
1930
1930
1970
1970
1965
1936
1967
1931
1972
2005
45 LEBANON
46 LESOTHO
47 LIBYA
48 LUXEMBURG
49 MADAGASCAR
50 MALAYSIA
51 MALI
52 MEXICO
53 MOROCCO
54 NEPAL
55 NETHERLANDS
56 NEW ZEALAND
57 NIGERIA
58 NORWAY
59 PAKISTAN
60 PANAMA
61 PARAGUAY
62 PERU
63 PHILIPPINES
64 POLAND
65 PORTUGAL
66 ROMANIA
67 RUSSIA
68 SERBIA
69 SLOVAKIA
70 SLOVENIA
71 SOUTH AFRICA
72 SPAIN
73 SRI LANKA
74 SUDAN
75 SWEDEN
76 SWITZERLAND
77 SYRIA
78 TAJIKISTAN
79 THAILAND
80 TUNISIA
81 TURKEY
82 UNITED KINGDOM
83 UNITED STATES
84 URUGUAY
85 VENEZUELA
86 VIETNAM
87 ZAMBIA
88 ZIMBABWE
1962
1989
1987
1961
1982
1959
2007
1948
1931
1985
1969
1935
1973
1930
1952
2006
1975
1965
1958
1932
1938
1931
1932
1950
1993
1993
1965
1933
1953
1952
1931
1930
1963
2006
1955
1932
1950
1930
1932
1957
1966
2005
1966
1961
3
EXECUTIVE MEETINGS E
CONGRESSI
1st London (U.K.)
1931
2nd Paris (France)
1932
3rd Stockholm (Sweden) 1933 1st Congress
4th Trolhattam (Sweden) 1933
5th London (U.K.)
1934
6th The Hague (NL)
1935
7th Washington (USA) 1936 2nd Congress
8th Washington (USA)
1936
9th Paris (France)
1937
10th Vienna (Austria)
1938
11th Zurich (Switzerland) 1939
1946
12th Paris (France)
13th Paris (France)
1946
14th The Hague (NL)
1947
15th Stockholm (Sweden)1948 3rd Congress
16th Brussels (Belgium) 1949
1950
17th London (U.K.)
18th New Delhi (India)
1951 4th Congress
19th Chicago (USA)
1952
20th Paris (France)
1953
1954
21st Paris (France)
22nd Paris (France)
1955 5th Congress
23rd Lisbon (Portugal)
1956
24th Istambul (Turkey)
1957
25th New York (USA)
1958 6th Congress
26th Helsinki (Finland)
1959
27th Tokyo (Japan)
1960
28th Roma (Italy)
1961 7th Congress
29th Moscow (Russia)
1962
1963
30th Cairo (Egypt)
31st Paris (France)
1963
32nd Edinburg (U.K.)
1964 8th Congress
33rd Lausanne (CH)
1965
34th Rio (Brazil)
1966
35th Istambul (Turkey) 1967 9th Congress
36th Stavanger (Norway) 1968
37th Warsaw (Poland)
1969
38th Montreal (Canada) 1970 10th Congress
39th Dubrovnik(Yugoslavia) 1971
40th Canberra (Australia) 1972
41st Madrid (Spain)
1973 11th Congress
42nd Athens (Greece)
1974
43rd Tehran (Iran)
1975
44th Mexico (Mexico)
1976 12th Congress
45th Salzburg (Austria)
1977
46th Cape Town (S. Africa)1978
47th New Delhi (India)
1979 13th Congress
48th Roma (Italy)
1980
49th Stockholm (Sweden) 1981
50th Rio (Brazil)
1982 14th Congress
51st London (U.K.)
1983
52nd Tokyo (Japan)
1984
53rd Lausanne (CH)
1985 15th Congress
54th Jakarta (Indonesia) 1986
55th Beijing (China)
1987
56th S. Francisco (USA) 1988 16th Congress
57th Copenhagen (DK)
1989
1990
58th Sydney (Australia)
59th Vienna (Austria)
1991 17th Congress
60th Granada (Spain)
1992
61st Cairo (Egypt)
1993
62nd Durban (S. Africa) 1994 18th Congress
63rd Oslo (Norway)
1995
64th Santiago (Chile)
1996
65th Florence (Italy)
1997 19th Congress
66th New Delhi (India)
1998
67th Antalya (Turkey)
1999
68th Beijing (China)
2000 20th Congress
69th Dresden (Germany) 2001
70th Iguaçu (Brazil)
2002
71st Montréal (Canada) 2003 21st Congress
72nd Seoul (Korea)
2004
73rd Tehran (Iran)
2005
74th Barcelona (Spain) 2006 22nd Congress
75th St.Petersburg(Russia)2007
76th Sofia (Bulgaria)
2008
4
IL CONTRIBUTO DI ITCOLD
ALLE ATTIVITA’ ICOLD
Il parco delle 541 dighe italiane oggi in esercizio è un prezioso patrimonio, che ha
superato mediamente il mezzo secolo di vita; questo patrimonio sopravvive grazie ad
un’accurata attività di manutenzione, controllo e vigilanza; sempre più spesso richiede
impegnativi interventi di riabilitazione e mantenimento.
Alla salvaguardia di questo patrimonio devono accompagnarsi riflessioni e sforzi per lo
sviluppo sostenibile e la ricerca del consenso per possibili ulteriori sviluppi necessari per il
nostro Paese.
Questo impegno richiede la rinnovata attenzione ed il concorso della comunità tecnica, dei
concessionari delle opere e degli organi dello stato e delle regioni, ai quali spetta il difficile
compito di assicurare l’efficienza di questo grande complesso di opere nel rigoroso rispetto
della sicurezza pubblica.
Al riguardo, Il Comitato Italiano Grandi Dighe ITCOLD continuerà nel suo impegno per la
promozione del settore e per la diffusione di una cultura unitaria tenendo in particolare
conto la necessità di formazione dei giovani ingegneri coinvolti in questo importante
compito.
ITCOLD nel quadro delle sue attività in seno all’ICOLD (International Commission on
Large Dams) ha contribuito a stimolare la diffusione della cultura scientifica e tecnica
nell’Italia e nel mondo. L’Italia è stata presente sin dalla riunione costituiva dell’ICOLD che
si tenne a Parigi il 6 Luglio 1928, quando Presidente del “Consiglio Esecutivo ad interim”
era G.G. Ponti, della “Idroelettrica Piemonte” di Torino.
Gli esperti italiani che hanno partecipato alle attività della Commissione Internazionale e
del Comitato Italiano si sono professionalmente applicati su molti aspetti, che riguardano
la concezione di nuove opere in siti difficili, la valorizzazione di moderni materiali e la
rivalutazione di materiali poveri, la definizione di azioni di difficile caratterizzazione, la
previsione della risposta dei manufatti in situazioni complesse, i modelli ed i metodi di
calcolo, le iniziative di monitoraggio e controllo dei manufatti.
Questa attività, alla quale hanno contribuito autorevoli esperti e prestigiose imprese e
società italiane, è documentata da un’ampia letteratura su scala nazionale ed
internazionale, ma soprattutto dalla varietà di opere in efficiente servizio realizzate in Italia
e all’estero.
Questo breve documento è un doveroso omaggio a quanti hanno dedicato la loro vita
professionale all’intento. Può darsi che nelle citazioni abbiamo dimenticato qualche
partecipante: ci scusiamo di eventuali omissioni.
5
PRESIDENTI E VICE-PRESIDENTI ICOLD
Dei 21 Presidenti che si sono succeduti alla guida della International Commission of Large
Dams (ICOLD) dal 1931 ad oggi (2008), due sono stati gli Italiani:
M. Giandotti, dal 1937 al 1940
Presidente di Sezione del Consiglio Superiore dei
LL.PP., Commissario Speciale per l'Associazione
Idrotecnica Italiana, dal 1940 al 1944. Figura di
riferimento nel settore idrologico-idraulico, noto
per i suoi studi sull'idrologia, in particolare per i
piccoli bacini liguri e le portate torbide del Po.
C. Marcello, dal 1961 al 1964
In oltre un trentennio di attività professionale
(Studio Omodeo, Edison, libero professionista),
ha curato la progettazione e realizzazione di oltre
40 dighe, in Italia e all’estero, introducendo anche
nuovi ed originali tipi di dighe (a gravità
alleggerita ad elementi cavi; a blocchi di
calcestruzzo, concepita per terreni compressibili).
Gli italiani che hanno svolto la funzione di VicePresidenti ICOLD sono stati, in ordine cronologico:
•
M. Giandotti
1936-37
•
P. Frosini
1959-61
•
G. Oberti
1977-80
•
M. Dolcetta
1987-90
•
M. Cadeddu
1997-00
6
CHAIRMAN DI COMITATI ICOLD
Una delle attività fondamentali dell’ICOLD è svolta dai
Comitati Tecnici Internazionali, che nel corso del tempo
hanno trattato i vari aspetti di interesse ed attualità nel
settore delle dighe.
I risultati delle attività dei Comitati sono rappresentati
dall’estesa collana degli “ICOLD Bulletins”, ad oggi
composta da oltre 130 rapporti, che rappresenta un
patrimonio fondamentale della cultura tecnica del
settore.
Molti esperti italiani hanno partecipato attivamente ai
lavori dei comitati tecnici; ricordiamo di seguito gli esperti
che sono stati Chairman di Comitati Internazionali
ICOLD, ed i Bollettini ICOLD pubblicati sotto la loro
presidenza.
G. Oberti, Committee on Observation on Dams and Models, 1965-1972
o Bulletin n. 21, “General considerations applicable to instrumentation for earth
and rockfill dams”, 1969
o Bulletin n. 22, “General considerations on instrumentation for concrete
dams”, 1972
F. Arredi, Sub Committee on Concrete for Large Dams, 1963-1968
o Bulletin n. 20, “Guides et recommandations pour les essais sur les adjuvants
tensioactifs pour le béton des grands barrages”,1968
A.Marazio, Ad Hoc Committee on Monitoring of Dams, 1982-1991
o Bulletin n. 60, “Dam monitoring - General Considerations”, 1988
o Bulletin n. 68, “Monitoring of dams and their foundations. State of the art”,
1989
o Bulletin n. 87, “Improvement of existing dam monitoring. Recommendations
and case-histories”, 1992
P. Bertacchi, Ad Hoc Committee on Materials for Concrete Dams, 1983-91
o Bulletin n. 32a, “Bituminous concrete facings for earth and rockfill dams”,
1982
o Bulletin n. 40a, “Fiber reinforced concrete”, 1988
o Bulletin n. 57, “Materials for joints in concrete dams”, 1986
o Bulletin n. 71, “Exposure of dam concrete to special aggressive waters –
Guidelines”, 1989
7
o Bulletin n. 75, “Roller compacted concrete for gravity dams- State of the art”,
1989
o Bulletin n. 79, “Alcali-aggregate reaction in concrete dams – Review and
recommandations”, 1991
M. Fanelli, Ad Hoc Committee on Computational Aspects of Analysis on Design of
Dams, 1988-1993
o Bulletin n. 94, “Computer software for dams. Validation, comments and
proposals”, 1994
G. Giuseppetti, Ad Hoc Committee on Computational Aspects of Analysis on Design
of Dams, 1993-2003
o Bulletin 122, “Computational procedures for dam engineering. Reliability and
applicability”, 2001
G. Ruggeri, Committee on Dams for Hydroelectricity, 2007-2011
Ricordiamo inoltre che il Comitato “Computational Aspects” presieduto prima da
Michele Fanelli e poi da Gabriella Giuseppetti ha organizzato per diversi anni, e
sempre con notevole successo, degli International Benchmark Workshops, per
confronto e validazione di diversi metodi di calcolo.
Hanno poi partecipato, come Membri, a comitati tecnici ICOLD, apportando le loro
conoscenze tecniche e le loro esperienze:
F. Arredi, M. Berra, P. Bertacchi, P. Bonaldi, A. Castoldi, G. Césari, F. Capozza, De Paoli,
M. Dolcetta, A.L. Fanelli, M. Fanelli, I. Fornero, E. Fumagalli, G. Galeati, G. Giuseppetti, R.
Jappelli, M. Landolfi, C. Lotti, A. Marcello, A. Marazio, P. Marini, A. Masera,. G. Mazzà, M.
Meghella, P. Molinaro, S. Morpurgo, L. Natale, C. Niccolai, C. Nuti, G. Oberti, R. Paolina,
S. Pedroni, A. Pietrangeli, M. Puccio, A Rebaudi, R. Riccioni, G. Ruggeri, L. Tomasi, D.
Tonini
Ci piace qui infine ricordare che l’Ing. Gabriella Giuseppetti ha ricevuto nel 2002 il titolo di
Membro Onorario ICOLD per motivi scientifici e tecnici.
8
GENERAL REPORTERS E PRESIDENTI DI SEDUTA
ITCOLD ha partecipato attivamente a vari Congressi ICOLD, e ad alcuni esperti italiani è
stato affidato il compito di General Reporter (cioè di riferire compiutamente sull’argomento
- “Question” - selezionato per il Congresso e sugli articoli ad essa relativi) o di Presidenti di
Seduta (avente il compito di dirigere lo svolgimento dei lavori relativi alla “Question”).
Più precisamente:
•
7° Congresso, Roma 1961
F. Arredi, General Reporter, Question 24 “The selection, processing and
specification of aggregates for concrete for large dams”
•
8° Congresso, Edimburgo 1964
G. Oberti, General Reporter, Question 29 “Results and interpretation of
measurements made on large dams of all types including earthquake observations”
•
10° Congresso, Montreal 1970
G. Oberti, Vice Presidente di Seduta, Question 36 “Recent developments in the
design and construction of earth and rockfill dams”
•
11° Congresso, Madrid 1973
F. Arredi, Presidente di Seduta, Question 42 “Impervious elements and slope
protection on earth and rockfill dams”.
•
13° Congresso, New Delhi 1979
M. Dolcetta, Presidente di Seduta, Question 48 “Interface problems of dams”
•
15° Congresso, Losanna 1985
C. Niccolai Vice Presidente di Seduta, Question 57 “Concrete dams. An old
problem always present: cracking; a new tecnology: rolled concrete (rollcrete)”
•
16° Congresso, San Francisco 1988
G. Lodigiani, Presidente di Seduta, Question 62 “New developments in the
construction of concrete dams”.
•
18° Congresso Durban 1994
M. Fanelli, General Reporter, Question 68 “Safety assessment and improvement of
existing dams”.
•
19° Congresso Firenze 1997
A. Misiti, Presidente di Seduta, Question 73 “Special problems associated with
earthfill dams”
Inoltre hanno partecipato come esperti ai panels associati alle Questions: M. Baldassarini,
G. Césari, M. Fanelli, P. Lodigiani, C. Niccolai.
9
CLUB EUROPEO DEI COMITATI NAZIONALI ICOLD
Il Club è stato fondato a Crans-Montana
(Svizzera) l’8 settembre 1995 in occasione
del convegno “Research and Development
in the Field of Dams”.
l’Italia è stata uno dei soci fondatori.
Il Club ha la finalità di promuovere un confronto tecnico su temi di più rilevante interesse
per i Paesi Europei, favorendo lo scambio di esperienze attraverso l’attività di “European
Working Groups” e l’organizzazione di Simposi.
Ad oggi, sono stati attivati 13 Working Groups; 6 di essi hanno completato le loro attività e
prodotto il “Final Report”, sette sono attualmente in corso di attività. I Final Report possono
essere scaricati gratuitamente dal sito web del Club (http://cnpgb.inag.pt/icoldClub).
Ad oggi sono stati svolti 7 Simposi Europei: Crans Montana (1995), Stoccolma (1996),
Barcellona (1998), Geiranger (2001), Canterbury (2004), Freising (2007).
Si richiamano di seguito gli elementi più salienti della partecipazione del Comitato Italiano
al Club Europeo:
•
La Presidenza è stata ricoperta da M. Cadeddu, nel 1998, e da G. Ruggeri nel 2004 e
nel 2005.
•
I seguenti European Working Groups sono stati coordinati da esperti italiani:
− “Uplift pressures under concrete dams”, G. Ruggeri, 1995-2001
− “Geomembranes”, A. Scuero , 1996-2003
− “Assessment of the safety against sliding for existing gravity dams”, G. Ruggeri,
2001-2004
− “Education”, P.P. Marini, 2001-2007
− “European Dam Legislation”, G. Ruggeri, 2005-2008
10
EVENTI ICOLD IN ITALIA
L’Italia ha organizzato i seguenti eventi per conto dell’ICOLD, tutti realizzati con notevole
successo:
− Roma, 1961: 7° Congresso e 28 a Riunione Esecutiva
− Roma, 1980: 48a Riunione Esecutiva
− Firenze,1997: 19°Congresso e 65 a Riunione Esecutiva
In occasione del Congresso di Firenze del 1997 hanno partecipato 74 paesi, di cui 68
membri e 6 non membri; la partecipazione individuale è stata in totale di 1520 persone.
Dati che entrambi pongono questo evento tra i Congressi ICOLD di maggior successo.
PRESIDENTI del COMITATO ITALIANO - ITCOLD
Da quando nel 1984 il Comitato Italiano ITCOLD si è costituito in associazione di diritto
privato, si sono succeduti nel ruolo di Presidente del Comitato i signori:
Roberto Rivelli,
Giovanni Travaglini,
Marando Mancini, Ugo Tomasicchio,
Giuseppe D’Amore, Piero Pozzati,
Morando Dolcetta,
Rocco Failla
Massimo Cadeddu, Giovanni Ruggeri
Dal 1984 è Segretario dell’ITCOLD l’Ing. Carlo Angelucci, validamente coadiuvato da
Carla Cioccari
EVENTI ITALIANI ORGANIZZATI DA ITCOLD
Il Comitato italiano ha organizzato diverse Giornate di Studio e discussione in cui sono
stati trattati e dibattuti temi di interesse per la comunità, che hanno sempre avuto ottimi
livelli di partecipazione e di apprezzamento.
Quelli svolti negli ultimi 10 anni sono i seguenti:
•
Roma, maggio 1998
Programmi di realizzazione di nuove dighe in Italia e previsioni di interventi rilevanti
su quelle esistenti
11
•
S.Sofia (FO), maggio 2000
Problemi di esercizio degli sbarramenti
•
Prignano Cilento (SA), maggio 2001
La figura dell’ingegnere responsabile e la gestione degli sbarramenti in condizioni di
emergenza
•
Roma, aprile 2003
Esercizio e manutenzione delle dighe
•
Roma, aprile 2004
Giornata di informazione dei Gruppi di Lavoro ITCOLD: “ Classificazione delle
dighe“, “Analisi di rischio”, “ Gestione delle dighe in fase di emergenza”.
•
Roma, maggio 2006
Il miglioramento e la riabilitazione delle
dighe per preservare un importante
capitale
infrastrutturale
–
Problemi,
possibilità, prospettive.
•
Milano, febbraio 2008
Giornata dei Gruppi di Lavoro ITCOLD:
“Degrado dei calcestruzzi”, “Educazione
ambientale”, “Metodi innovativi per il
monitoraggio”, “Dismissione delle
dighe”
BOLLETTINI ITCOLD
A livello nazionale, il Comitato Italiano ha promosso l’attività di Gruppi di Lavoro. I risultati
di tale cospicua attività sono riuniti dalla collana dei “Bollettini ITCOLD”, che ad oggi è
composta da 14 pubblicazioni, di seguito elencate.
12
Bollettino del Gruppo di Lavoro, “Metodi innovativi per il monitoraggio delle dighe e
possibili sviluppi futuri”, 2008
Bollettino del Gruppo di Lavoro, “Il taglio con filo diamantato negli interventi di ripristino
delle dighe di calcestruzzo soggette a rigonfiamento”, 2008
Bollettino del Gruppo di Lavoro, “Rapporto sull’educazione ambientale in Italia” , 2008
Bollettino del Gruppo di Lavoro, “Decommissioning delle dighe”, 2008 Bollettino del Gruppo di Lavoro, “Classificazione delle Dighe”, 2004
Bollettino del Gruppo di Lavoro, “Procedure per la gestione delle dighe in condizioni di
emergenza e training degli operatori”, 2004
Bollettino del Gruppo di Lavoro, “Ricerche applicate in corso e possibili applicazioni delle
metodologie dell’analisi di rischio alla realtà italiana. Obiettivi perseguibili a breve, medio e
lungo termine”, 2004
Bollettino n.7, “Processi di invecchiamento di dighe e loro fondazioni”, 1999
Bollettino n. 6, “La verifica sismica delle dighe - Criteri generali e confronti con le
normative”, 1998
Bollettino n. 5, “Getto continuo e calcestruzzo rullato nella costruzione”, 1991
Bollettino n.4, “L’impiego delle ceneri di carbone
nei calcestruzzi per dighe”, 1990
Bollettino n. 3, “I programmi per le verifiche di
stabilità alle azioni sismiche delle dighe di
materiali sciolti -. Criteri di base e liste”, 1990
(esaurito)
Bollettino n. 2bis, “L’impatto ambientale delle
dighe e dei relativi serbatoi – Appendice”, 1990
Bollettino n. 2, “L’impatto ambientale delle dighe
e dei relativi serbatoi”, 1988
Bollettino n. 1, “Tecniche e realizzazioni italiane
per il monitoraggio delle dighe e delle loro
fondazioni”, 1988
13
I Bollettini fino al n. 7 sono disponibili in forma cartacea presso la Segretaria del Comitato;
i successivi sono scaricabili dal sito web.
In occasione del congresso di
Firenze del 1997, il Comitato
Italiano Dighe ha redatto il volume
“Dams in Italy – Barrages en
Italie”.
Il rapporto è stato approntato con
la
collaborazione
della
Presidenza del Consiglio dei
Ministri – Servizio Nazionale
Dighe;
alla
stesura
hanno
contribuito numerosi esperti.
Il volume è disponibile in forma
cartacea presso la Segreteria del
Comitato.
COMITATO NAZIONALE ITALIANO GRANDI DIGHE – ITCOLD
Roma, Via dei Crociferi, 44 – 00187
Ph: 06.6798471
Fax: 06.6781371
e-mail: [email protected]
Sito Web: www.itcold.it
Sito Web Club Europeo: http://cnpgb.inag.pt/icoldClub/
Sito Web ICOLD: www.icold-cigb.org
14