ENRICO FORLANINI

Transcript

ENRICO FORLANINI
Enrico Forlanini
Ingegnere areonautico
Progettò un elicottero
ispirandosi ai disegni di
Leonardo da Vinci
Progettò dirigibili
Milano, 1848
Milano, 1930
Amici e parenti celebri
Ideò l’idrottero, un precursore
dell’aliscafo ideato da Forlanini
Dove... a Milano
A lui è intitolato
l’aeroporto di
Milano-Linate
Giuseppe Colombo, Carlo Forlanini, medico,
suo fratello maggiore
ingegnere
Concorso “ Viva l’Italia viva” - Istituto Comprensivo “P.Mascagni”- Melzo (MI)
Enrico Forlanini
Enrico nacque a Milano il 13 dicembre
1848. Suo padre, Francesco Forlanini,
era un noto medico, primario
dell’Ospedale Fatebenefratelli. Anche i
fratelli Carlo e Luigi erano medici e in
famiglia si respirava un clima molto
favorevole alla scienza ed alla tecnica.
Enrico studiò a Torino, presso scuole
militari, in seguito a Milano, alla
Scuola di Applicazione del Regio
Istituto Tecnico Superiore che sarebbe
poi diventato il Politecnico. Ebbe
come insegnante Giuseppe Colombo.
Enrico Forlanini ebbe un ruolo molto
importante per la nascita
dell’aviazione in Italia.
Concorso “ Viva l’Italia viva” - Istituto Comprensivo “P.Mascagni”- Melzo (MI)
L’elicottero
Appassionato realizzatore di apparecchi
volanti, nel 1877 Forlanini costruì un
modello di “elicottero” che riuscì ad
alzarsi da terra fino a circa 13 metri e a
volare per una ventina di secondi.
L’apparecchio era dotato di due eliche
di 1,8 metri del diametro, del peso totale
di circa 3,5 Kg, e azionato da un motore
a vapore, appositamente realizzato.
Malgrado la mancanza di esiti pratici,
Forlanini continuò i suoi studi,
progettando motori a vapore leggeri, un
altro elicottero spinto da getti di vapore
che uscivano dalle estremità delle pale e
modelli di aeroplani azionati da razzi a
polvere pirica.
Concorso “ Viva l’Italia viva” - Istituto Comprensivo “P.Mascagni”- Melzo (MI)
Il dirigibile
Preceduto in Italia solo dal conte Almerico da
Schio inventore di un dirigibile già nel 1905,
nel 1909 Forlanini ideò un dirigibile di tipo
semirigido battezzato F.1. Era lungo circa 40 m
ed era dotato di un motore da 40 CV. Forlanini
lo pilotò personalmente, assieme al
collaboratore ed amico Cesare Dal Fabbro, in
numerosi voli sopra la città di Milano.
Successivamente Forlanini poté costruire una
nuova macchina, più grande e potente: il
modello F.2, “Città di Milano”, che volò
nell’agosto del 1913. Era lungo 72 m e
viaggiava a 70 km/h grazie a due motori da 80
CV. Nell’aprile del 1914 un violento temporale
lo fece precipitare vicino a Cantù,
danneggiandolo seriamente. La macchina andò
poi completamente distrutta durante le
operazioni di recupero, a causa di un incendio.
Concorso “ Viva l’Italia viva” - Istituto Comprensivo “P.Mascagni”- Melzo (MI)
L’ “idrovolante”
L’“idrovolante” (o idrottero) è più
comunemente chiamato “aliscafo” . Si
tratta di un’ imbarcazione a motore capace
di sollevarsi dall’acqua all’aumentare della
velocità.
Forlanini cominciò ad elaborare
questa idea attorno al 1897, provò i primi
prototipi nel 1905 e nel 1910 realizzò uno
scafo di discrete dimensioni, provandolo
con successo sul Lago Maggiore.
Nella primavera del 1911,
Alexander Graham Bell, inventore
americano del telefono, dopo essere stato
passeggero su un “idrovolante”, volle
acquistare da Forlanini il brevetto per la
costruzione di queste imbarcazioni in
America.
Concorso “ Viva l’Italia viva” - Istituto Comprensivo “P.Mascagni”- Melzo (MI)
Parenti e amici celebri
Carlo Forlanini, medico, era suo fratello
maggiore. Inventore dello pneumotorace per la
cura delle malattie respiratorie, fu due volte
candidato al premio Nobel.
L’ingegner Giuseppe Colombo, a sinistra
in questa foto con Forlanini, fu suo
insegnante al Politecnico e suo sostenitore
nelle imprese areonautiche.
Fu industriale e senatore ed è noto come
autore del Manuale dell’ingegnere, ancora
oggi pubblicato.
Concorso “ Viva l’Italia viva” - Istituto Comprensivo “P.Mascagni”- Melzo (MI)
Dove ...a Milano
Ad Enrico Forlanini è intitolato l’aeroporto di Milano-Linate. Portano il
suo nome anche il viale che conduce dall’aeroporto al centro città e
l’attiguo parco.
Concorso “ Viva l’Italia viva” - Istituto Comprensivo “P.Mascagni”- Melzo (MI)